tribunale di genova
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Documento6 8-12-2006 15:18 Pagina 1 TRIBUNALE DI GENOVA Ufficio Esecuzioni Immobiliari Come partecipare alla vendita giudiziaria Con il D.L. n.35 del 14/02/05, convertito in legge n.80 del 14/05/05 e con la successiva legge n.263 del 28/12/05, sono state modificate molte disposizioni del codice di procedura civile. In particolare anche con riferimento a quella che viene comunemente chiamata asta giudiziaria (ora vendita senza incanto) si applicano le nuove norme del codice di procedura civile. Sono regole semplici ma tassative per cui vanno assolutamente rispettate senza deroga. Tutti, ad eccezione del debitore escusso, possono presentare offerte di acquisto, personalmente o a mezzo di procuratore legale che può fare offerte per persona da nominare (art.579 c.p.c. u.c.). Ogni immobile è ampiamente descritto da un tecnico nominato dal Giudice del Tribunale: la relazione (o perizia) del tecnico può essere esaminata da chiunque vi abbia interesse oltre che presso la Cancelleria dell’Ufficio Esecuzioni Immobiliari sita presso il Palazzo di Giustizia, Piazza Portoria 1 X piano il mercoledi dalle 09.00 alle 12.00 anche su internet ; la relazione contiene tutte le notizie più importanti relative all’immobile messo in vendita (prezzo di stima, tipo di costruzione, stato occupazionale, presenza di vincoli, regolarità edilizia e urbanistica). Persone davanti alle quali avviene la vendita La vendita si svolge o davanti al Giudice del Tribunale cui è assegnata la procedura oppure davanti a un esperto delegato dal Giudice a compiere le operazioni di vendita che può essere un Notaio, Commercialista o Avvocato. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate all’Ufficio indicato nell’ordinanza di vendita, in busta chiusa, senza alcun segno di riconoscimento entro le ore 13 del TRIBUNALE DI GENOVA Esecuzione immobiliare n. 150/03 R.E. AVVISO DI VENDITA Il giorno 17/01/2007 alle ore 16 in Genova – Via XX Settembre 1/6 – il Notaio Maria Paola Cola procederà alla vendita in pubblico incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: In Comune di Genova appartamento distinto con il civico 14 (quattordici) di Via Nasche, piano primo seminterrato (accesso indipendente da Via Cadighiara) composto da ingresso con cucina, due camere, disimpegno, bagno, ripostiglio (sup. comm. mq 85); locale cantina esterno (sup. comm. mq 91). In Comune di Genova terreno attiguo consistente in un’ampia fascia in piano posta tra Via Nasche e Via Cadighiara. REGOLARITA’ EDILIZIA e STATO IMMOBILI: Leggere perizia. STATO DI OCCUPAZIONE: locato a terzi. PREZZO BASE: euro 88.000,00. AUMENTO M I N I M O : euro 1.000,00. Per la partecipazione alla gara gli offerenti, unicamente il giorno 17/01/2007, dalle ore 14 alle ore 15, dovranno presentare domanda in bollo e versare: cauzione euro 13.200,00 (15% prezzo base d’asta) e deposito spese euro 8.800,00 (10% prezzo base d’asta), salvo conguaglio, a mezzo due assegni circolari non trasferibili, intestati al Notaio. Pagamento del prezzo entro 60 giorni dall’aggiudicazione. Maggiori informazioni presso lo Studio Notarile Noli lun.-mer.-ven. dalle ore 15 alle ore 16 (escluse informazioni telefoniche). Il Notaio Maria Paola Cola giorno precedente a quello fissato per l’esame delle offerte stesse. Il Cancelliere o l’esperto delegato provvederà ad annotare sulla busta, su cui non devono essere apposti segni identificativi, il nome di chi effettua materialmente il deposito e le altre indicazioni di cui all’art. 571 c.p.c. Si raccomanda agi offerenti di intervenire all’apertura delle buste. 2) L’offerta dovrà contenere: a) il cognome, nome, luogo e data di nascita (o ragione sociale), codice fiscale, domicilio, stato civile del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Le offerte possono essere presentate anche da coloro che intendono effettuare il versamento del prezzo dopo avere stipulato contratto di finanziamento che prevede il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sull’immobile oggetto della vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c) l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo di stima, a pena di inefficacia dell’offerta. NOTA BENE: ai sensi dell’art. 572 comma III c.p.c, nel caso in cui le offerte non siano superiori al valore di stima maggiorato di un quinto, il GE non potrà far luogo alla vendita in caso di dissenso del creditore procedente e comunque ove vi sia una seria possibilità di migliorare la vendita ricorrendo all’incanto. d) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. TRIBUNALE CIVILE DI GENOVA Esecuzione immobiliare n. 365/92 R.E. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto delegato Dott. Maurizio Bregante avvisa che il giorno 30 gennaio 2007 alle ore 15:00, presso il suo studio in Genova, via Cesarea 11/10, avrà luogo la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: piena proprietà dell’appartamento in Ronco Scrivia (GE), Via Isolabuona 101 int. 4 di vani catastali 5 e mq. 67 oltre terrazzo di mq. 20 e locale ripostiglio di mq. 53 nel sottotetto. Prezzo base: Euro =21.571,00. Cauzione 10% dell’offerta; spese presunte 15% del prezzo base, entrambe con assegni circolari N.T. intestati a “Procedura Esecutiva n° 365/92 R.G.E.” allegati all’offerta. Offerta minima in aumento euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa e in bollo da euro 14,62 dovranno essere presentate entro le ore 13:00 del giorno 29 gennaio 2007 presso lo studio del delegato. Per regolarità edilizia, stato occupazione, modalità di presentazione delle offerte consultare la perizia e l’avviso di vendita pubblicate a norma di legge sul sito www.astegiudiziarie.it. In caso di mancata aggiudicazione la vendita all’incanto si terrà nei medesimo luogo il giorno 14 febbraio 2007 alle ore 15:00. Per maggiori informazioni contattare n. 010589205. TRIBUNALE DI GENOVA ESECUZIONE IMMOBILIARE R.G.E. 753/2005 AVVISO DI VENDITA La sottoscritta DOTT. DANILA REBORA con studio a Genova in Via Porta d’Archi 12/6 (per informazioni Tel. 010 5705760), in qualità di delegata alla vendita della quota indivisa (4/6) assoggettata a pignoramento dell’immobile di cui infra e, nella circostanza, anche in qualità di procuratore dei proprietari della rimanente quota indivisa (2/6) dell’immobile medesimo, avvisa che il giorno 1 FEBBRAIO 2007 alle ore 16.00 presso il Tribunale di Genova, Aula 2, Piano 10, procederà alla vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Quota di 4/6 di piena proprietà dell’appartamento sito in Genova Rivarolo, Via Carnia 20/8, quinto piano, composto di 5 vani. PREZZO BASE: Euro 66.000,00; Regolarità edilizia e stato dell’immobile: consultare avviso di vendita e relazione peritale sul sito www.astegiudiziarie.it. L’atto di trasferimento della quota dei 2/6 non pignorata, al prezzo pari al 50% del prezzo di vendita della quota pignorata, dovrà essere rogitato da un notaio a cura e spese dell’aggiudicatario. Le offerte, da presentarsi in busta chiusa e in bollo presso lo studio del delegato (previo appuntamento) entro le ore 13.00 del 31 GENNAIO 2007, dovranno contenere, a pena di inefficacia, due assegni circolari non trasferibili intestati a “Esec. Imm.re RGE 753/2005” di cui il primo a titolo di cauzione, pari al 10% dell’offerta, e il secondo a titolo di deposito spese presunte, salvo conguaglio, pari al 15% dell’offerta. In caso di mancata aggiudicazione, si procederà alla vendita all’incanto, che sarà tenuto nello stesso luogo, in data 15 Febbraio 2007 alle ore 16.00. 3) All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché: a) un assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione b) un assegno circolare a titolo di anticipazione sulle spese dell’importo pari al 15% del prezzo offerto. 4) L’offerta presentata è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 comma III cpc. 5) Nel caso che venga disposto l’incanto, l’offerente che non si avvalga della facoltà di revocare la propria offerta è tenuto a partecipare all’incanto, a pena della perdita di un decimo della cauzione ai sensi dell’art. 580 cpc. Disposto l’incanto, potranno partecipare all’asta anche nuovi offerenti, purchè depositino apposita istanza in cancelleria, almeno un’ora prima dell’incanto stesso, allegando gli assegni per cauzione e spese ai sensi del punto 3) delle presenti disposizioni. 6) In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine di 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà le somme versate a titolo di cauzione ai sensi dell’art. 587 cpc. 7) In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. 8) L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti, che saranno cancellate a cura e spese dell’aggiudicatario. 9) Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario; TRIBUNALE DI GENOVA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO RF 80-06 AVVISO GARA INFORMALE PER L’AFFITTO DELL’AZIENDA IN TITOLARITA’ DEL FALLIMENTO SITA IN GENOVA - VIA SAN QUIRICO 147 R Il giorno 22 DICEMBRE 2006 ore 12 nell’aula di udienza del Giudice Delegato (Palazzo di Giustizia, X Piano) sarà tenuto l’esperimento di gara informale per l’affitto della azienda , collocata presso lo stabilimento sito in GENOVA- VIA SAN QUIRICO 147 R, di proprietà di terzi, organizzata per operare nel settore industriale e navale con specializzazione in riporti elettrogalvanici , di saldatura, di metallizzazione e lavorazioni meccaniche in genere , costituita da beni mobili quali impianti, attrezzature ed arredi e beni mobili registrati , oggetto di perizia tecnico estimativa redatta dal perito Prof. Stelio Munari depositata in Cancelleria il 20.07.06, costituita dai seguenti beni mobili: -impianti ed attrezzature per il ciclo di produzione: cilindri di laminazione, cromatura generale, nichelatura e ramatura, rettifica , tornitura, saldatura , lucidatura, carpenteria ed attrezzistica, metallizzazione / sabbiatura / lucidatura; - cabina elettrica, centrale termica;-attrezzatura-apparecchiature di laboratorio;-arredi uffici;-macchine elettroniche ufficio; -beni mobili registrati ( autovettura , autocarro,trattore e semirimorchio);-beni a magazzino: prodotti per saldatura, per galvanica, materiale elettrico , materiale attrezzistica, cancelleria. La durata del contratto di affitto d’Azienda viene fissata in due anni .Il canone di affitto per anni due e’ di Euro 100.000,00 (centomilaeuro) oltre Iva . Il conduttore si impegna ad acquistare , alla data di sottoscrizione del contratto di affitto, i beni a magazzino nello stato di fatto in cui si trovano a prezzo di Euro 15.000,00 oltre Iva. Al Conduttore viene concesso dal Fallimento un diritto di opzione esercitabile in qualsiasi momento entro la vigenza del contratto d’affitto d’azienda, per l’acquisto dell’Azienda ad un prezzo corrispettivo di Euro 835.000,00 (ottocentotretacinquemila euro). Nel caso in cui la Curatela non fosse in grado di mantenere la disponibilità dell’immobile di Genova via San Quirico 147 r., fino alla scadenza del contratto il Conduttore si impegna, a semplice richiesta della Curatela, a restituire immediatamente l’immobile e l’Azienda locata. Qualora il Fallimento, al fine di mantenere la disponibilità dell’immobile sopra detto, attualmente di fatto, precaria e senza corresponsione di alcun compenso, fosse successivamente tenuta a pagare un compenso ad un soggetto che legittimasse un titolo, ancorché contestabile per poterlo pretendere, il Conduttore si impegna, sin d’ora ed irrevocabilmente ad anticipare al Fallimento tale eventuale compenso fino ad un ammontare pari ad un canone locatizio di mercato per immobile di caratteristiche ed ubicazione analoghe. Nel caso in cui , vigente il contratto di affitto d’azienda, la Caratela del Fallimento ottenesse la retrocessione della proprietà dell’immobile di GenovaVia San Quirico 147 R , in conseguenza di un giudizio pendente ,ed intendesse alienare l’immobile a terzi, sarà concesso al Conduttore diritto di prelazione. Il Conduttore si impegna a riassumere entro e non oltre trenta giorni dalla sottoscrizione del contratto d’affitto d’azienda, tutti gli ex dipendenti della società fallita , salva la facoltà di concludere, entro lo stesso termine, diversi accordi, anche per singoli dipendenti, con le competenti Associazioni Sindacali nel rispetto della vigente normativa juslavoristica. Le domande di partecipazione a detto esperimento dovranno essere presentate in Cancelleria fallimentare palazzo di Giustizia, X Piano , al funzionario addetto, in busta chiusa, ENTRO LE ORE 12 DEL 21 DICEMBRE 2006; dovranno essere corredate della cauzione di Euro 11.500,00, pari al 10% dell’offerta relativa affitto dell’azienda e al prezzo dei beni a magazzino, recata in assegno circolare non trasferibile intestato al “FALLIMENTO RF 80/06 ”. L’aggiudicazione è di tipo provvisorio essendo subordinata all’emanazione di successivo specifico provvedimento autorizzativo all’affitto dell’azienda all’aggiudicatario . Per maggiori informazioni rivolgersi in Cancelleria Fallimentare ovvero al Curatore dott. DOMENICA LAURENZANA con studio in Genova- Via E. Raggio 1-1B telefono 010/ 2510545 e per visione beni presso l’azienda sita in GENOVA- VIA SAN QUIRICO 147 R telefono 010/71.36.63. 10) Per tutto quanto non previsto si applicano le vigent norme di legge Offerte dopo la vendita con incanto Avvenuta l’incanto, possono ancora essere formulate offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci. Per essere valide tali offerte devono superari di almeno 1/5 il prezzo finale d aggiudicazione. In tale ipotesi si apre una gara, tra il nuovo offerente, l’aggiudicatario provvisorio e anche gli offerenti a precedente incanto che nel termine fissato dal G.E., abbiano integrato la cauzione nella misura pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. (20%). L’aggiudicatario deve versare il prezzo (dedotto quanto versato a titolo di cauzione), a pena di decadenza, entro i termine e nei modi indicati nell’avviso di vendita. Adempiute le formalità in ordine al versamento del prezzo i Giudice può sospendere la vendita quando ritiene che i prezzo acquisito sia notevolmente inferiore a quello giusto ovvero pronunciare decreto con il quale trasferisce all’aggiudicatario il bene espropriato. Con il decreto il Giudice ordina che siano cancellate le trascrizioni di pignoramento e iscrizioni ipotecarie; ingiunge al debitore di rilasciare l’immobile venduto a favore dell’aggiudicatario. Esso costituisce titolo esecutivo per il rilascio. Le spese presunte versate da chi presenta l’offerta d acquisto, rappresentano un fondo per le spese poste a suo carico e che sono costituite da: imposta di registro, I.V.A. ne caso in cui l’esecutato sia soggetto I.V.A.costo della trascrizione, costo della voltura, costo di marche e bolli per le copie necessarie ai vari adempimenti. RHONE MEDITERRANEE Rappresentanza Generale in Italia In Liquidazione Coatta Amministrativa AVVISO D’ASTA Il giorno 19 gennaio 2007 alle ore 14.30 in Genova, Via Roma 5/5, telefono N. 010/591971, sede dello studio notarile, il Notaio Paolo Lizza procederà alla vendita in secondo pubblico incanto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, dei sotto indicati immobili: LOTTO PRIMO: In Comune di Genova, nel caseggiato distinto col civico numero 6C di Via di Creto, unità immobiliare ad uso abitazione segnata con l’interno n. 18, composta da cucina, due camere, due bagni, soggiorno, due poggioli, terrazzo, superficie di mq. 102, ed annessa cantina, libera, prezzo base Euro 197.460,00, aumento minimo Euro 10.000,00 e suoi multipli. LOTTO SECONDO: In Comune di Genova, nel caseggiato distinto col civico numero 6D di Via di Creto, unità immobiliare ad uso abitazione segnata con l’interno n. 3, composta da cucina, due camere, due bagni, superficie di mq. 95, con annessi giardino e terrazzo, libera, prezzo base Euro 156.160,00, aumento minimo Euro 8.000,00 e suoi multipli. LOTTO TERZO: In Comune di Genova, nel caseggiato distinto col civico numero 33 di Via Divisione Acqui, unità immobiliare ad uso abitazione segnata con l’interno n. 15, composta da ingresso, cucina, tre camere, bagno, dispensa, due poggioli, superficie di mq. 99, con annessi cantina e terrazzo, libera, prezzo base Euro 279.000,00, aumento minimo Euro 14.000,00 e suoi multipli. LOTTO QUARTO: In Comune di Genova, nel caseggiato distinto col civico numero 183 di Corso Europa, unità immobiliare ad uso abitazione segnata con l’interno n. 22, composta da ingresso, cucina, quattro camere, due bagni, dispensa e poggiolo, superficie di mq. 109, libera, prezzo base Euro 230.600,00, aumento minimo Euro 11.500,00 e suoi multipli. LOTTO QUINTO: In Comune di Genova, nel caseggiato distinto col civico numero 28 di Via Merello, unità immobiliare ad uso abitazione segnata con l’interno n. 10, composta da tinello con angolo cottura, camera, bagno, ripostiglio, superficie di mq. 77,29, con annessi posto auto e cantina, locata a terzi, prezzo base Euro 108.000,00, aumento minimo Euro 5.000,00 e suoi multipli. LOTTO SESTO: In Comune di Genova, nel caseggiato distinto col civico numero 28 di Via Merello, unità immobiliare ad uso abitazione segnata con l’interno n. 11, composta da tinello con angolo cottura, camera, bagno, ripostiglio, superficie di mq. 34,04, con annessi posto auto, cantina e due terrazzi, libera, prezzo base Euro 80.100,00, aumento minimo Euro 4.000,00 e suoi multipli. LOTTO SETTIMO: In Comune di Genova, nel caseggiato distinto col civico numero 2 di Piazza Tre Ponti, unità immobiliare ad uso abitazione segnata con l’interno n. B, composta da quattro vani comunicanti al piano nobile, ampio locale al piano ammezzato, spogliatoio, tre bagni, ripostiglio, superficie di mq. 180, libera, ed annessi due posti auto, prezzo base Euro 432.000,00, aumento minimo Euro 21.500,00 e suoi multipli. LOTTO OTTAVO: In Comune di Genova, nel caseggiato distinto col civico numero 2 di Piazza Tre Ponti, unità immobiliare ad uso abitazione segnata con l’interno n. 3, composta da ingresso, soggiorno, camera, bagno ed annesso posto auto, per superficie di mq. 63, locata a terzi, prezzo base Euro 94.320,00, aumento minimo Euro 4.500,00 e suoi multipli. In caso di offerte di pari importo si procederà a nuova gara con aumenti palesi e minimi di Euro 1.000,00. REGOLARITA‚ EDILIZIA: consultare le rispettive relazioni di stima presso lo Studio Notarile. - Gli immobili sopra descritti potranno essere visionati, previo appuntamento telefonico al n. 010/7267211, orario d’ufficio, per essere accompagnati in sito, dalle ore 15,00 alle ore 17,00 dei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì di ciascuna delle settimane anteriori alla data del deposito delle buste. - Per partecipare alla gara gli offerenti dovranno presentare domanda in busta chiusa che dovrà pervenire nello Studio del Notaio almeno cinque giorni prima di quello fissato per la gara, accompagnata dal versamento di due assegni circolari, pari al 15% del prezzo base offerto, di cui uno pari al 10% a titolo di cauzione ed uno pari al 5% per spese, salvo conguaglio. - A pena di invalidità, l’offerta dovrà essere pari al prezzo previsto per il singolo lotto maggiorato di un importo pari all’aumento minimo previsto o di multipli dello stesso. - Il pagamento del prezzo dovrà essere effettuato entro trenta giorni dall’aggiudicazione, pena la perdita della cauzione. Ulteriori informazioni anche sul sito www.isvap.it <http://www.isvap.it/> - Si precisa inoltre che tutte le imposte, le spese e gli oneri relativi all’atto di trasferimento, che sarà rogato dal Notaio Paolo Lizza, sono a carico degli aggiudicatari. Saranno inoltre a carico dell’aggiudicatario tutte le spese condominiali maturate prima della vendita. - Maggiori informazioni e visione delle perizie di stima, delle quali non si rilasciano copie, presso lo studio del Notaio Paolo Lizza, precisando che lo stesso riceve il pubblico i giorni di mercoledì e venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30. Avv. Paolo Lizza Notaio TRIBUNALE DI GENOVA Esecuzione Immobiliare N. 482/02 R.E. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto delegato Dott. Giovanni Bortolazzi, dottore commercialista, avvisa che il giorno 2 febbraio 2007, alle ore 16.00, presso il proprio studio in Recco, Via Vittorio Veneto 20/3 procederà alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: in Genova, Via Prima Cadale, appartamenti internamente unificati, civ. 16 piano 1 e civ. 18 piano terra, ciascuno composto da 4,5 vani catastali, per una superficie totale lorda di mq 123. Regolarità edilizia e stato dell’immobile: consultare la relazione peritale sul sito Internet www.astegiudiziarie.it o presso il Tribunale. L’immobile è occupato dagli esecutati. PREZZO BASE: Euro 146.370,00. Rilancio minimo in caso di gara Euro 1.000,00. Cauzione 10% dell’offerta; spese presunte 15% dell’offerta; entrambi con assegni circolari non trasferibili intestati a “Esecuzione Immobiliare N. 482/02”. Per partecipare alla gara gli interessati, muniti di valido documento di riconoscimento, dovranno depositare presso lo Studio del sottoscritto, previo appuntamento telefonico 0185723772, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 del giorno 1° febbraio 2007, offerta in bollo in busta chiusa con le modalità indicate in testata “Come partecipare alla vendita giudiziaria”. In caso di mancata aggiudicazione si procederà in data 16 febbraio 2007, alle ore 16.00, nello stesso luogo, alla vendita con incanto. Per maggiori informazioni telefonare al sottoscritto. Il delegato Dott. Giovanni Bortolazzi