trekking dei vulcani
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trekking dei vulcani
CLUB ALPINO ITALIANO - Sezione di Pavia TREKKING DEI VULCANI LANZAROTE 8 giorni - 7 notti Dal 17 al 24 aprile 2016 Un’isola da scoprire, allontanandosi dai luoghi invasi dal turismo di massa, rumorosi e cementificati. Panorami emozionanti, dove la natura ha lasciato un segno forte. I vulcani e le colate di lava sono una costante della skyline del luogo e ci insegnano a leggere la natura, il passare del tempo, la capacità di adattamento dell’uomo e l'evoluzione del nostro pianeta. Lanzarote èun luogo meraviglioso per camminare, veri musei di geologia all'aria aperta, dove l'uomo ha trovato i modi per adattarsi a un clima ottimo per il turista ma più difficile per la vita di tutti i giorni. I vulcani, giovani e vecchi, sono pagine di un libro sulla storia della terra. Le opere dell'uomo, per coltivare la vite ma non solo, sono frutto dell'ingegno e della perseveranza. La potenza dell'oceano, il lavoro del vento, hanno scolpito il resto: spiagge dorate o nere, scogliere, salti di roccia a strapiombo sul mare. I punti forti dell’itinerario proposto sono: Il Parco Nazionale del Timinfaya racconta, quasi due secoli dopo, la storia di un'eruzione (di un vulcano tuttora attivo) che ha cambiato il volto dell'isola di Lanzarote. Colate di lava recente che si sovrappongono a coni millenari, in panorami fantastici. I sentieri costieri e gli itinerari che costeggiano i crateri dei vulcani. Le belle spiagge di sabbia dorata, per un po' di relax al sole. Le saline, con le loro raffinate geometrie e il bianco del sale a contrastare. L’isola satellite diLa Graciosa di Lanzarote, che si raggiunge con un breve trasferimento in battello, ben si presta a una redditizia gita giornaliera. Le opere di Cesar Manrique, che negli anni Sessanta ha capito l’importanza di valorizzare l’isola come destinazione turistica, preservandone le caratteristiche uniche e mettendo in risalto alcune opere della natura straordinarie, come la Cueva de losVerdes, l’itinerario nel parco del Timanfaya e ilJameos del Agua, il tunnel formato dalla lava riadattato a sala concerti, e il Jardin de Cactus. Cesar Manrique, l’architetto-pittore canario, era un profondo ammiratore dell’armonia e della grazia della natura, e concepiva l’arte come una semplice decorazione o un abbellimento, dove possibile, della natura stessa. Cercare di vivere in bellezza e comodità il paesaggio naturale, questo era l’obiettivo dell’artista Programma Giorno 1 (domenica): Italia - Lanzarote Partenza da Orio al Serio con il volo diretto Ryanair per Arrecife, capitale dell’isola.Arrivo in hotel, check-in. Relax. Cena e pernottamento. Giorno 2: Playa del Papagayo - Salinas de Janubio Prima facile escursione costiera da Playa Blanca, nel sud dell'Isola, nel Monumento nacionaldelsAjaches, fino alla bella spiaggia del Papagayo. Possibilità di bagni. Al termine dell’escursione, sosta per ammirare le saline di Janubio e breve passeggiata a Los Hervideros e/o alla Playa del Charco a El Golfo. Difficoltà: facile Durata: 3h30’ per la Playa del Papagayo, 8km. Giorno 3: Salina del Rio La costa nordoccidentale dell’isola è caratterizzata dal Risco de Famara, scogliera che precipita al mare e offre una vista imponente sull’isola di La Graciosa. Breve sosta al Mirador del Rio, per godere del panorama unico dalla punta nord dell’isola su La Graciosa e le altre isolette satelliti. Un antico cammino utilizzato sia per andare alla salina, sia per raggiungere l’isola dove il Charco (il mare interno) è più stretto - l'antico cammino dei Gracioseros (gli abitanti de La Graciosa) - permette di raggiungere la Salina del Rio, ormai abbandonata,che pare essere non solo la salina più antica di Lanzarote, ma di tutte le Canarie. Possibilità di bagni a Playa del Risco, una delle spiagge più belle e meno frequentate, riservate agli escursionisti. Si raggiunge solo a piedi! Al termine, si rientra in hotel passando dalla montagna più alta dell’isola. Soste lungo il tragitto e visita alla cittadina di Haria. Difficoltà: media Durata: circa 6h, dislivello 444m, circa 10-12km, in funzione del luogo in cui il bus lascerà il gruppo. Giorno 4: Uga e vigneti di La Geria Un'escursione di una ventina di chilometri a partire daUga, attraverso il villaggio di La Asomada e La Montana de Guardilama, dalla cui cima si gode di un panorama spettacolare sulle coltivazioni frutto del costante lavoro dell'uomo e sui coni vulcanici del vicino Timanfaya. Forse il panorama più emozionante dell’isola. Si cammina attraverso distese di lapilli, che filtrano il calore del sole e trattengono l’umidità, permettendo la coltivazione della vite al fondo di buchea volte anche moto profonde, contornate da muretti per evitare che i lapilli scivolino sul fondo, portati dal vento. Al termine, possibilità di visita a una cantina. Difficoltà: media per la salita al Guardilama (che si può evitare) Durata: circa 3h30, dislivello circa600m, per un totale di circa 8km. Poi si prosegue per Caleta di Famara, una delle più belle spiagge dell’isola, con tempo per un po’ di relax e una passeggiata di qualche chilometro lungo il mare (di solito con belle onde). Giorno 5: Parque del Timanfaya - Caldera Blanca Visita al Parque lungo l'itinerario tracciato dall'architetto Manrique, per permettere una completa esplorazione dell'ambito vulcanico del Timanfaya, tuttora attivo. Mattino e sera offrono le luci migliori per percorrere questo affascinante itinerario a bordo del nostro bus (nel parco non è consentito andare a piedi, per non alterare il delicato equilibrio e mantenere intatti gli ambienti eruttivi). Terminata la visita, si procede per Mancha Blanca da dove inizia l'escursione che - attraverso campi di lava recente - porta a salire la Caldera Blanca, antico vulcano contraddistinto dal colore bianco della superficie ricca di calcio, con possibilità di ingresso nel cratere della Montana Caldereta. Al termine, breve sosta per ammirare il cratere di Guiguan, dove il lavoro dell’uomo ha modificato la struttura del cratere, per creare livelli in piano favorevoli all’agricoltura. Difficoltà: Media Durata: 5h, dislivello cca 350m, 14 km. Possibilità di ridurre l’itinerario senza completare il giro della caldera. Giorno 6: La Graciosa Intera giornata dedicata a scoprire le bellezze dell'isola a nord di Lanzarote: la Graciosa. Con una traversata di circa 25-30 minuti si raggiunge il porticciolo di Caleta de Sebo da Orzola, abitato tutto l’anno, nonostante non vi siano sorgenti d’acqua, ma l’approvvigionamento sia stato storicamente garantito dalla raccolta delle precipitazioni. Un itinerario di circa 20 chilometri porta a scoprire una tra le spiagge più belle dell'isola: Playa de lasConchas, da qui si attraversa l'isola, con la salita alla Montana Bermeja, per raggiungere le formazioni basaltiche diBaja de lasMajapalomas, e il villaggio di Pedro Barba. Difficoltà: facile Durata: 6-7h. Circa 21km. Se un gruppo sufficientemente numeroso fosse interessato è possibile organizzare - in funzione delle condizioni del mare - un giro in catamarano intorno a La Graciosa. In alternativa, giro più breve circa 9km al sud dell’isola, lungo le belle spiagge della costa, con salita alla Montana Amarilla (167m) Giorno 7: intorno al Pico Redondo Da Femes nel Monumento nacionaldelsAjaches salita al Pico de la Aceituna da cui si gode di un bel panorama su Playa Blanca e sulla fertile valle di Femes. Il sentiero prosegue poi intorno al Pico Redondo e Refugio del Aljibe, attraverso uno scenario di antichi vulcani che si formarono oltre 10 milioni di anni fa. Rientro a Femes o possibilità di scendere a PlayaQuemada. Difficoltà: facile Durata: 2h40’. Dislivello cca 440m per il ritorno a Femes, circa 8km. Contare 1h30’ in più per raggiungere PlayaQuemada (o volendo Puerto del Carmen) Al termine, transfer a Teguise per una esplorazione dell’antica capitale dell’Isola, con la bella cattedrale e le abitazioni signorili. Giorno 8: Rientro in Italia Presto al mattino transfer in aeroporto e volo per l’Italia. NB:l’ordine delle escursioni potrebbe subire variazioni in funzione delle condizioni climatiche e dello stato dei sentieri. Si possono prevedere altre visite: Jameos de Agua e Cueva del Verde, ambienti all’interno dei tunnel vulcanici, il Jardin de Cactus, e alla Fundacion Cesar Manrique, residenza dell’artista costruita sfruttando ampie bolle vulcaniche al centro dell’eruzione che, nel XIX secolo raggiunse il mare ad Arrecife, e da lui stesso riadattata per la visita. Quota di partecipazione La sistemazione in camera doppia € 870 (salvo aumento tariffe aereo ). Supplemento camera singola €205. La quota comprende Biglietto aereo con bagaglio a mano - Pernottamenti e pasti come indicato in programma (mezza pensione con bevande incluse) Tutti i trasporti (bus, barca per l’isola de La Graciosa) nelle isole - Sistemazione come indicata in programma – Accompagnatore Anthora dall’Italia - Escursioni come da programma - Ingresso al Parco Nazionale del Timanfaya - Assicurazione sanitaria e bagaglio (Vedi condizioni di polizza) La quota non comprende Bevande extra - Assicurazioni contro le penali di annullamento - Eventuali altri ingressi non in programma; Il giardino dei Cactus (4,8 €) o il Jameos de Aqua (7,2 €) Bagaglio da stiva - Quanto altro non espressamente indicato nella quota comprende. Sistemazione La sistemazione sarà in hotel 4* con colazione e cena a buffet, bevande incluse (1/4 di vino in caraffa e acqua, oppure birra media). H10 Lanzarote Gardens o similare. Attrezzatura consigliata Normale equipaggiamento escursionistico. Pagamenti - Iscrizioni in sede dal 10 al 20 di novembre 2015 fino a un numero di 20 persone versando un acconto di 300€ Le iscrizioni potranno continuare fino al 22 dicembre per completare eventualmente il gruppo adeguando il costo alle tariffe aeree del momento. - Il saldo 40 giorni prima della partenza. (4 marzo 2016) Penali Per cancellazione totale del gruppo e per cancellazioni parziali. Da definire Volo e documenti NB: per l’acquisto del biglietto aereo serve il nome e cognome come indicato sul documento di identità (meglio fotocopia) e per fare il check in anche data emissione e scadenza. Si ricorda che non sono ammessi documenti rinnovati. Assicurazione annullamento Qualora i partecipanti volessero tutelarsi per non rimetterci dei danari in caso di non partecipazione al viaggio, proponiamo l’assicurazione annullamento, al costo del 5,5% dell’intero pacchetto. Per stipularla (entro il giorno successivo all’acquisto del biglietto) c’e bisogno dei seguenti dati: - nome e cognome - luogo e data di nascita - indirizzo di residenza - codice fiscale ( fotocopia del tesserino) Organizzatori: Elena Bellotti Pino Brusa Sentieri di Anthora Tour Operator Via Fra Dolcino 11 - 13854 Quaregna - Fax 01594708 - www.anthora.it - [email protected] ANTHORA SCRL - P.IVA E CF 02188830026