PROFILO PROFESSIONALE FINALITÀ Il diplomato in turismo ha

Transcript

PROFILO PROFESSIONALE FINALITÀ Il diplomato in turismo ha
PROFILO PROFESSIONALE
FINALITÀ
Il diplomato in turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e
competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, nella
normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.
Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale,
enogastronomico, paesaggistico ed ambientale.
Integra le competenze nell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche
per operare nel sistema operativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione, sia al
miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto
internazionale.
CONOSCENZE
L’allievo è in grado di conoscere ed interpretare:






le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel
contesto turistico.
i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa
turistica.
I cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra
epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali
diverse.
Conoscere i più importanti fenomeni storici e movimenti artistici del Novecento.
Conoscere i più importanti fenomeni letterari ed artistici del secondo Ottocento e della
prima metà del ‘900.
Conoscere i principali fenomeni economici-finanziari e i principali istituti del diritto
Commerciale.
COMPETENZE
L’allievo è in grado di:
 Usare in modo corretto i linguaggi tecnici delle singole discipline.
 Usare in modo corretto la lingua italiana sia scritta che orale.
 Elaborare e collegare, ove sia possibile, autonomamente i contenuti proposti dalle singole
discipline.
 Esprimersi correttamente e in modo scorrevole con proprietà lessicale nelle lingue straniere
studiate (Inglese, Tedesco e Spagnolo).
 Presentare informazioni geografiche con una corretta interpretazione, collegandole a diversi
contesti.
 Utilizzare i modelli matematici.
L’allievo è inoltre in grado di:









gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del
patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;
collaborare al fine di definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del
territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;
utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale ed internazionale, per
proporre servizi turistici anche innovativi;
promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecnologie di comunicazione
multimediale;
intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e
commerciali.
individuare ed accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare
riferimento a quella del settore turistico;
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi;
contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese
o prodotti turistici;
progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
CAPACITA’
L’allievo è in grado di:





Utilizzare metodi, strumenti contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni
gestionali.
Documentare adeguatamente il proprio lavoro.
Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le informazioni opportune.
Partecipare al lavoro organizzato, individuale o di gruppo.
Affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze.
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO”
Cod/Rev FDC00
Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi"
Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202 fax 0421-760560
email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.net - C.F.: 83004740276
CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – OPERATORI SERVIZI
SOCIALI - SERALI – ECDL - EBCL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
QUINTA G TURISTICO
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
METODO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Il Consiglio di Classe ha individuato all’inizio dell’anno scolastico gli obiettivi educativi e didattici
trasversali alle diverse discipline e sulla base di essi i singoli docenti hanno stilato i piani di lavoro
individuali.
Durante l’anno si sono attivate modalità di recupero in itinere e sportelli didattici su richiesta dei
singoli allievi.
I programmi delle singole discipline, di cui si allegano le schede informative, hanno avuto uno
svolgimento generalmente regolare e coerente con quanto programmato dai singoli docenti
all’inizio dell’anno scolastico.
Nel corso dell’anno scolastico sono state somministrate due simulazioni di Terza prova, con le
tipologie previste dalla normativa sugli Esami di Stato, con le modalità indicate nella seguente
tabella riassuntiva:
Data
Svolgimento
13/02/2016
16/04/2016
Tempo
Assegnato
Tipologia
3 ore
Tipologia B
3 ore
Tipologia B
Materie
Diritto e legislazione turistica,
Matematica, Lingua Inglese,
Lingua Tedesca/Spagnola
Lingua Inglese, Geografia
turistica, Matematica, Diritto e
legislazione turistica
E' stata svolta il 2 maggio la simulazione di prima prova d’esame, somministrando agli allievi
tracce di precedenti esami di stato. La simulazione della seconda prova d’esame, Discipline
Turistiche ed Aziendali, è prevista per la fine di maggio.
Si allega fotocopia delle tracce delle simulazioni di prove d’esame assegnate durante l’anno.
ATTIVITA’ EXTRA CURRICULARI
Nel corso dell’anno scolastico la classe ha partecipato alle seguenti attività:

‘LIBRIAMOCI’: iniziativa che ha come finalità l’avvicinamento dei giovani alla lettura.

Visita all’EXPO di Milano.

Partecipazione da parte degli allievi interessati all’OPEN DAY (due giornate)
dell’università di Trieste con la possibilità di assistere ad una lezione universitaria e
raccogliere informazioni, nell’ambito dell’orientamento all’università.

Uscita al ‘JOB & ORIENTA’ di Verona.

Celebrazione del GIORNO DELLA MEMORIA. Spettacolo multimediale.

Partecipazione all’incontro ‘A SCUOLA D’EUROPA’: la mobilità transnazionale.
Promosso dal comune di Venezia in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale.
Relatore Bernd Fass.

Partecipazione allo spettacolo teatrale in lingua inglese ‘PRIDE AND PREJUDICE’ al
teatro di San Donà di Piave.

Incontro con l’arma dei carabinieri per informazioni in merito al concorso per
l’arruolamento in Accademia.

Viaggio d’istruzione a Madrid dal 16 al 20 febbraio 2016.

Uscita didattica a Milano con visita alla pinacoteca di Brera e al Duomo.

Uscita sportiva a Bassano del Grappa con attività di rafting lungo il fiume Brenta e visita
alla città di Bassano.

Uscita didattica a Venezia: visita della città e del Museo Peggy Guggenheim.

Spettacolo multimediale nell’ambito delle celebrazioni per l’anniversario della liberazione.
ATTIVITA’ INDIVIDUALI

Una parte della classe ha partecipato al concorso scolastico promosso dal Comune di
Portogruaro ‘LEGALITA’ E RISPETTO’ a.s. 2011-2012.

La classe, nell’a.s. 2013-2014, è stata invitata a visitare Trento e la sede televisiva di una
tv locale come premio per il video realizzato nell’ambito del concorso ‘LEGALITA’ E
RISPETTO’. L’uscita didattica si è conclusa con la visita del museo ‘MART’ di Rovereto.

La classe nell’anno scolastico 2013-2014 ha partecipato al concorso scolastico
‘PROMOZIONE VENETO’ .

Tredici alunni hanno partecipato ad un soggiorno studio a Broadstairs in Inghilterra
durante l'anno scolastico 2013-2014.

Un gruppo di allievi ha svolto un periodo di stage estivo a.s. 2013- 2014.

Sei allieve hanno svolto un periodo di stage estivo durante a.s. 2014-2015.

Due alunne hanno partecipato ad un soggiorno studio estivo a Cambridge.

Un’allieva ha ottenuto la certificazione di lingua inglese livello B1.

Un’alunna ha partecipato ad un soggiorno studio a Hastings nell’a.s. 2011-2012 e ad uno
scambio culturale a Tolosa nell’a.s. 2012-2013.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda i criteri e strumenti di misurazione e di valutazione, tutti i docenti si sono
attenuti alla scala di misurazione e ai criteri approvati dal Collegio dei Docenti e contenuti nel
PTOF di cui si allega copia.
Per la misurazione e valutazione del profitto, i docenti hanno utilizzato:
 colloqui relativi alle singole discipline;
 compiti in classe e prove previste dalla nuova normativa sugli Esami di Stato;
- verifiche strutturate e/o semistrutturate.
CRITERI SEGUITI PER LA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Elementi di valutazione:
 aderenza alle richieste formulate;
 conoscenza dei contenuti;
 uso del linguaggio specifico;
 correttezza lessicale.
CRITERI PER LA QUANTIFICAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI
Per la quantificazione del credito scolastico, il Consiglio di Classe prenderà in considerazione:
- il grado di preparazione complessiva raggiunta dall’allievo;
- la progressione nel profitto;
 l’interesse, l’impegno, la partecipazione all’attività didattica nonché l’assiduità alle lezioni;
- la partecipazione ad attività complementari ed integrative (stages aziendali, conferenze, …).
Per il credito formativo, si valuterà, invece, l’esperienza maturata fuori dalla scuola nei contesti
connessi con l’indirizzo di studi seguito e in quelli relativi a sport, atti di solidarietà, arte e cultura.
L’attività regolarmente certificata svolta al di fuori della scuola deve lasciar trasparire abilità
conseguite, competenze, miglioramenti e l’effettiva ricaduta in ambito scolastico.
ALLEGATI :




Tabella con i criteri di corrispondenza tra voti in decimi e livelli di conoscenza ed abilità;
Tabella con i criteri per l’attribuzione del voto in condotta;
Tracce delle simulazioni delle Terze prove somministrata durante l’anno scolastico;
Proposte di griglie di correzione delle prove d’esame.
CLASSE 5G TECNICO
Disciplina:
Matematica
Anno scolastico 2015-2016
DOCENTE: Oscar Paludetto
Uso del libro di testo :
“Matematica con applicazioni informatiche” di G. Manzone e Consolini ed. Tramontana
Obiettivi formativi disciplinari generali e specifici
Mod.1
Saper risolvere i diversi tipi di disequazioni;
Saper distinguere le funzioni e determinarne il dominio;
Saper usare il linguaggio adeguato, comprendere il senso dei formalismi matematici
Introdotti;
Saper verificare e calcolare il limite di funzione.
Individuare i punti di discontinuità e la specie
Mod.2
Conoscere il significato geometrico del concetto di derivata di una funzione
Saper applicare i teoremi di derivazione.
Saper usare il linguaggio adeguato
Mod 3
Saper individuare le simmetrie di una funzione
Saper determinare gli asintoti della funzione
Saper individuare le intersezioni con gli assi di una funzione
Saper studiare il segno della funzione
Mod.4
Saper individuare i punti di massimo e minimo relativo
Saper individuare la concavità e la convessità di una funzione
Saper individuare i punti di flesso a tangente orizzontale e obliqua
Saper svolgere tutte le operazioni necessarie a tracciare un grafico di una funzione razionale fratta
Metodologie e strumenti utilizzati
Lezione frontale
Lezione interattiva
Discussione in aula
Domande dal posto
Risoluzione guidata di numerosi esercizi
Uso del libro di testo :
“Matematica con applicazioni informatiche” di G. Manzone e Consolini ed. Tramontana
Attività di recupero e tipologia verifica
Verifica scritta e orale: prevalentemente risoluzione di esercizi specifici degli argomenti sviluppati.
Il recupero quest’anno è avvenuto in itinere durante la lezione e mediante attività di sportello
Programma svolto
Mod.1 :
Ripasso e/o integrazioni del calcolo e della verifica del limite
Studio della continuità di una funzione
Mod.2 :
Concetto e calcolo della derivata in un punto e suo significato geometrico
Funzione derivata
Mod.3 :
Asintoti verticali orizzontali e obliqui
Studio del segno della funzione
Punti d’incontro con gli assi cartesiani
Simmetrie di una funzione
Mod.4 :
Crescita e decrescita di una f ( x) .
Max e min. assoluti e relativi: condizioni necessarie e sufficienti per la loro ricerca.
Concavità e convessità e punti di flesso;
Mod.5 :
Grafico di una funzione y  f ( x) . (solo funzioni razionali fratte)
Causa recuperi in itinere del previsto Modulo 6 relativo ai problemi di scelta in condizione di certezza sarà dato solo un cenno.
MATERIA: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
DOCENTE: CAVARRETTA MARCELLA
Obiettivi formativi disciplinari generali:
 Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
 Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini
dell’apprendimento permanente.
 Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta
fruizione e valorizzazione.
Obiettivi formativi disciplinari specifici:
 Redigere relazioni e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali.
 Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali per coglierne le
ripercussioni nel contesto turistico.
 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
 Comprendere le funzioni della pianificazione strategica e del controllo di gestione, le loro
caratteristiche, gli strumenti di cui si avvalgono e le loro relazioni.
 Monitorare i processi produttivi e analizzare i dati per ricavarne indici.
 Utilizzare le informazioni per migliorare la pianificazione, lo sviluppo e il controllo
dell’impresa turistica.
 Utilizzare strategie di marketing e contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento
a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici
 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici, relativi a una specifica
azienda o a un territorio.
 Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche a fini
promozionali e di commercializzazione.
 Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro ed operare nella gestione del personale
dell’impresa turistica.
Metodologie e strumenti utilizzati
Lezione frontale
Lezione interattiva
Discussione in aula
Risoluzione guidata di numerosi esercizi e problemi
Libro di testo: Turismo:prodotti,imprese,professioni.
Attività di recupero e tipologia verifica
Verifiche scritte con dati parzialmente a scelta .
Brevi accertamenti orali per controllare l’avvenuta acquisizione quotidiana dei concetti.
Verifica orale volta ad accertare padronanza di esposizione e uso del linguaggio formale.
Attività di chiarimento e recupero sono state attivate in itinere durante la lezione.
Valutazione
Per la misurazione è stata applicata la scala in decimi, uniformandosi ai livelli indicati nella
tabella deliberata dal Collegio Docenti.
Per la valutazione sommativa si sono, inoltre presi in considerazione: impegno, partecipazione
all’attività didattica e progressione nel profitto.
PROGRAMMA SVOLTO
MODULO 1
I PRODOTTI TURISTICI A CATALOGO E A DOMANDA
UNITA’ 1
I MERCATI E I PRODOTTI TURISTICI
I prodotti del turismo leisure, montagna, mare, laghi,della cultura,religioso, della natura e
faunistico, enogastronomico, termale, sportivo, giovanile, del made in Italy, delle arti e degli
spettacoli.
UNITA’ 2
I PREZZI DEI SERVIZI TURISTICI
La definizione della variabile prezzo.
I metodi per la determinazione del prezzo
UNITA’ 3
MODULO 2
L’ORGANIZZAZIONE DI VIAGGI
LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA E IL CONTROLLO DI GESTIONE
UNITA’ 1 LA STRATEGIA AZIENDALE E LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA
L’orientamento strategico, gli obiettivi e le strategie aziendali.
I diversi tipi di strategie aziendali.
La pianificazione strategica.
Le fasi del processo di pianificazione strategica.
Il business plan
ESERCIZI: Costruzione di business plan per apertura di un albergo in una località lacustre,
montana, balneare, termale. Descrizione della business idea, analisi della situazione interna ed
esterna, posizionamento, forma giuridica, organizzazione, obiettivi da raggiungere. Costruzione del
piano degli investimenti, piano dei finanziamenti, piani settoriali necessari per il piano economico.
Esame degli oneri figurativi e esame della convenienza economica.
UNITA’ 2 IL CONTROLLO DI GESTIONE
Le caratteristiche del controllo di gestione.
La contabilità gestionale.
La classificazione dei costi: diretti, indiretti,fissi, variabili.
Le configurazioni di costo: primo,complessivo ed economico- tecnico
La contabilità gestionale a costi diretti: determinazione del margine di contribuzione di primo e di
secondo livello
La contabilità gestionale a costi pieni con imputazione dei costi su base unica aziendale, su base
multipla aziendale, tramite la localizzazione nei centri di costo, tramite l’activity based costing.
La break even analysis: determinazione della quantità di equilibrio e sua rappresentazione grafica.
Lo yeld management
Il reporting
UNITA’ 3 LA PROGRAMMAZIONE, IL BUDGET E IL CONTROLLO BUDGETARIO
La pianificazione strategica, la programmazione e il budget.
Il budget degli investimenti
Il budget economico attraverso il: budget delle presenze, budget del personale, budget del settore
camere, budget del settore ristorazione, budget degli altri costi.
Il budget finanziario con previsione delle fonti e degli impieghi
Il controllo budgettario: analisi dello scostamento dei costi e dei ricavi
Modulo 3
STRATEGIE DI MARKETING TURISTICO E NUOVE TECNICHE DI
COMUNICAZIONE
UNITA’ 1
LE STRATEGIE DI MARKETING
Il marketing strategico e le strategie di marketing.
La segmentazione e il targeting: strategia di marketing indifferenziato, strategia di marketing
differenziato, strategia di marketing concentrato, strategia di marketing di nicchia, strategia di
marketing personalizzato.
Le strategie di posizionamento e di riposizionamento.
Le strategie di marca: il portafoglio marche, l’architettura di marca, la marca ombrello, le house of
brands, il co-branding.
Le strategie legate al ciclo di vita del prodotto:la fase di lancio e le sue strategiel strategia ad alto
livello di immagine, la strategia di penetrazione selettiva, la strategia di penetrazione massiccia; la
fase di sviluppo, la fase di maturità, la fase di declino e le loro strategie.
Le nuove strategie e tecniche di marketing: il marketing laterale e il marketing non convenzionale:il
viral marketing, il guerriglia marketing, l’ambient marketing, il marketing esperienziale ed
emozionale, il marketing tribale.
Le strategie e gli strumenti di marketing elettronico.
UNITA 2 IL MARKETING TERRITORIALE E DELLA DESTINAZIONE
Il rapporto tra turismo e territorio
Il marketing territoriale
La destinazione turistica
Il management e il marketing della destinazione
Le strategie di marketing territoriale e della destinazione
Le attività per la promozione di un territorio e la sua commercializzazione
UNITA’ 3
IL PIANO DI MARKETING
Il piano di marketing aziendale e territoriale
Il piano di marketing aziendale: calcolo del tasso di penetrazione nel mercato, calcolo della quota
potenziale di mercato e della quota reale di mercato.
Il piano di marketing territoriale
Modulo 4
LE RISORSE UMANE E LA GESTIONE DELLA QUALITA’
UNITA’ 1
LA POLITICA DEL PERSONALE
Le risorse umane nelle imprese turistiche. Il fabbisogno e la ricerca del personale. I servizi per
l’impiego. La selezione del personale nelle imprese turistiche. La formazione del personale.
UNITA’ 2
LA RICERCA ATTIVA DEL LAVORO E LA QUALITA’
La ricerca attiva del lavoro. Gli strumenti per la ricerca attiva del lavoro. La gestione della qualità
nelle imprese turistiche. Le figure professionali preposte al controllo della qualità.
Portogruaro 09/05/2016
prof.ssa Marcella Cavarretta
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO”
Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi"
Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202
fax 0421-760560
email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.gov.it
CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – SERALI - OPERATORI DEI SERVIZI SOCIALI –
ECDL - EBCL
PROGRAMMAZIONE SVOLTA
DISCIPLINA:STORIA DELL’ARTE
DOCENTE: FABIO MANTEGNA
CLASSE: 5GT
ANNO SCOLASTICO:2015/16
MATERIA: STORIA DELL’ARTE
Ore settimanali di lezione: 2
anno scolastico: 2015/16
CLASSE:
5GT
INDIRIZZO: TURISTICO
Totale ore: 66
Breve relazione sulla classe
Il gruppo classe è composto da 21 studenti (3 maschi e 18 femmine) che hanno frequentato
regolarmente il percorso scolastico. La classe è unita e collabora nelle varie attività.
Situazione disciplinare
In generale, la classe ha condotto e dimostrato un comportamento sempre rispettoso e controllabile.
La situazione disciplinare non ha quindi presentato particolari problemi. Durante le lezioni la classe
si è dimostrata attenta e partecipe.
Obiettivi didattici generali e specifici della disciplina
Lo studio di questa disciplina si è proposta di far acquisire agli allievi:
conoscenza delle opere più rilevanti e dei complessi monumentali che caratterizzano la nostra storia
e la storia dell’architettura; una adeguata percezione visiva che tenda ad eliminare gli stereotipi; gli
elementi fondamentali per la lettura dell’opera d’arte; collocazione nel tempo e nello spazio di
autori, opere e fenomeni; conoscenza del patrimonio artistico ed architettonico e sensibilizzare gli
studenti alla sua difesa.
Rapporti con le famiglie
Regolari e proficui.
Metodi e strumenti didattici usati
La lezione frontale è stato lo strumento prevalentemente usato. Comunque, gli studenti sono stati
anche invitati a lavorare sulle loro ricerche, individuali o in gruppo, in particolare per le
presentazioni alla classe di schede di lettura di opere d’arte. Nel corso dell’anno, come supporto, si
è utilizzato, sia il materiale presente nei testi in adozione, che tratto da fotocopie o altri testi e
talvolta da spezzoni video.
Anche se il testo adottato è un buon punto di partenza degli argomenti proposti, diverse notizie per
lo studio della materia sono state integrate da altri fonti sia per guidare l'analisi delle opere, sia per il
collegamento con il periodo storico culturale dell’epoca presa in considerazione.
Qui di seguito i metodi utilizzati:
 Brain-storming per verificare i pre-requisiti, le conoscenze culturali di base degli alunni.
 Lezioni frontali e soprattutto dialogate volte a presentare e contestualizzare i principali
periodi artistici e storici oggetto di analisi.
 Esercitazioni di lettura ed analisi delle opere presenti sul libro di testo (e di altre utili ad
approfondire gli argomenti trattati)
 Nell’organizzare l’articolazione dei contenuti l’insegnante ha cercato relazioni
interdisciplinari e sopratutto collegamenti con altre discipline umanistiche.
 Uso di strumenti audiovisivi, LIM, laboratorio informatico, risorse on-line: video, immagini,
visite virtuali, parti di documentari.
 Lavori a coppie e di gruppo.
 Utilizzo schede di approfondimento e di lettura opere d’arte.
Tipologie di verifica
Per le verifiche sono state previste sia prove scritte (quesiti a risposta multipla, aperta sotto forma di
terze prove di tipo B, descrizioni e commenti di opere) che orali (interrogazioni, domande-saggio
dal posto, presentazioni di schede-ricerche). Nelle verifiche sono stati richiesti analisi di opere e periodi storici ad esse collegati, ma anche confronti. Relativamente alle prove scritte ed ai questionari
di terze prove, per testare la capacità dell’alunno le domande sono state correlate da sintetiche griglie da compilare. In modo alternato, è stato chiesto di fare analisi di una o più opere d’arte facendo
confronti anche tra movimenti artistici ed autori diversi, specificando i caratteri stilistici generali.
L'interrogazione tradizionale, invece, è stata volta a rilevare non soltanto la padronanza critica dei
contenuti del programma, ma anche il grado di raggiungimento, da parte dell'allievo, degli obiettivi
di apprendimento prefissati all’inizio dell’anno. La capacità di comprensione della materia è stata
testata, infine, mediante la compilazione di opportune schede di lettura di opere d’arte, che hanno
trattato argomenti già affrontati in classe o anche sconosciuti. Per verificare la capacità di interazione e di critica d’arte si sono simulate semplici conversazioni e si sono svolte interrogazioni e discussioni su detti argomenti preparati dagli stessi studenti.
Nel corso dell’anno si è tenuto conto anche dell'impegno domestico e della costanza nello studio
esaminato soprattutto attraverso domande-saggio dal posto ad ogni lezione.
Criteri di misurazione e valutazione
Svolte sia in forma scritta che orale le verifiche hanno testato le capacità degli alunni. Il voto è
scaturito dalla valutazione globale dell’abilità di lettura e comprensione di opere d’arte, dell’abilità
di collegamento tra i autori/opere e contesto storico artistico ed in ultima analisi da capacità di
rielaborazione critica. Le verifiche orali si sono svolte partendo da domande poste dall’insegnante
ed hanno valutato: l’abilità di rispondere in modo puntuale alla domanda accompagnato da
linguaggio e terminologia specifica della materia. La valutazione complessiva è sempre scaturita da
un insieme di elementi quali la qualità della partecipazione in classe, la costanza dell'impegno, la
regolarità nello svolgimento del lavoro domestico e il livello di profitto conseguito. Qui di seguito
riportati gli indicatori alla valutazione delle verifiche.
Descrittori
9-10
(ottimo)
8
(buono)
7
(discreto)
Indicatori
Le conoscenze sono complete e approfondite; l’applicazione è corretta anche in compiti
nuovi e complessi; l’analisi e la sintesi sono precise e autonome. Sa esprimere
valutazioni in modo originale e approfondito. Costruttiva la partecipazione al dialogo
educativo.
Le conoscenze risultano complete e vengono applicate correttamente anche in compiti
via via più complessi; l'analisi e la sintesi sono precise. La capacità di valutazione è
autonoma. Impegno, partecipazione e interesse sono costanti.
Le conoscenze sono complete e abbastanza approfondite; l' applicazione è corretta
anche in compiti di una certa complessità; l’analisi e la sintesi risultano corrette, anche
se talvolta necessita di qualche aiuto. Sa valutare correttamente, sebbene in modo non
del tutto approfondito. L’impegno è costante.
6
Le conoscenze sono abbastanza complete, ma talvolta superficiali; non commette errori
(sufficiente) gravi nell'esecuzione di compiti semplici o di una certa complessità; l'analisi e la sintesi
sono parziali, ma abbastanza autonome. Se sollecitato, sa effettuare delle valutazioni di
ordine generale. L'impegno è abbastanza regolare.
5
Conoscenze parziali e imprecise, che applica commettendo errori anche in compiti
(insufficiente semplici. L'analisi e la sintesi sono parziali ed hanno bisogno di essere guidate; la
)
3-4
(gravemente
insufficiente)
N.C.
capacità di valutazione è approssimativa. L’impegno non è costante.
Conoscenze largamente incomplete e frammentarie; comprende i testi in modo
impreciso e talora scorretto; commette errori anche gravi nell'esecuzione di compiti
anche semplici; l'analisi e la sintesi non sono autonome. Non sa esprimere valutazioni
neppure se sollecitato. L’impegno è scarso.
E’ attribuito il voto Non Classificato (N.C.) qualora si sia verificato una delle seguenti
condizioni:
-assenza di verifiche scritte e/o orali;
-una sola verifica, condotta su parte non significativa del programma svolto che si
accompagni ad assenze numerose, ad una presenza passiva in aula e ad uno scarso
impegno, anche in relazione ai compiti assegnati.
In presenza di una sola verifica, qualora non si sia ricaduto nel caso precedente, è stato
possibile attribuire un voto che è coinciso con l’unico voto registrato o tenuto conto,
qualora ci siano stati elementi di riscontro, anche di impegno, frequenza, partecipazione
e interesse.
Eventuali attività di recupero, consolidamento e potenziamento
Nel corso dell’anno scolastico è stato effettuato costantemente il recupero in itinere senza ricorso al
servizio di sportello didattico o a corsi di recupero in orario extracurriculare.
E’ stato svolto per tutta la classe attività di consolidamento e potenziamento mediante produzione
scritta di schede di lettura e comprensione di opere d’arte da esporre alla Pinacoteca di Brera a
Milano e al Museo Peggy Guggenheim di Venezia.
Programma svolto
Nel corso dell’anno scolastico è stata proposta l’attività didattica presentata nel seguente schema,
ove sono indicati gli argomenti e i contenuti del programma svolto.
Macroargomento 01
Denominazione macroargomento: Il Neoclassicismo
Tempi di attuazione: ore 3
Introduzione al corso
 evoluzione concetto di arte e artista nei secoli.
 tipologie lettura e analisi di opere d’arte.
Il Neoclassicismo
 Antonio Canova: Amore e Psiche, Paolina Borghese
 Jacques-Louis David: Il Giuramento degli Orazi, La morte di Marat
Macroargomento 02
Denominazione macroargomento: Il Romanticismo
Tempi di attuazione: ore 6
Il Preromanticismo
Sublime visionario e vedutismo romantico nella pittura inglese e tedesca
 J.M. William Turner: Ombra e oscurità. La sera del diluvio
 John Constable: La cattedrale di Salisbury


Johann Heinrich Füssli: L’incubo
Caspar David Friedrich: Abbazia nel querceto, Le bianche scogliere di Rügen
Inquietudini preromantiche
 Francisco Goya: Ritratto di famiglia di Carlo IV, Maya vestita/Maya desnuda,
La fucilazione del 3 Maggio 1808
Il Romanticismo
 Théodore Géricault: Alienata con monomania dell'invidia, La zattera della Medusa.
 Eugéne Delacroix: La Libertà che guida il popolo, Giacobbe lotta con l’angelo
 Francesco Hayez: Il pensiero malinconico, Il bacio
Macroargomento 03
Denominazione macroargomento: Il Realismo francese e la pittura di paesaggio
Tempi di attuazione: ore 3
La Scuola di Barbizon
 Jean Baptiste Camille Corot: la cattedrale di Chartres
 Jean François Millet: Le spigolatrici
 Honoré Daumier: Il vagone di terza classe
 Gustave Courbet: Lo spaccapietre, Funerali a Ornans, L’atelier del pittore, Le fanciulle
sulla riva della Senna
I Macchiaioli
 Giovanni Fattori: Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta, In vedetta, La rotonda di
Palmieri
Macroargomento 04
Denominazione macroargomento: L’Impressionismo e Post Impressionismo
Tempi di attuazione: ore 15
L’Impressionismo
 Edouard Manet: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies Bergère, Il Balcone
 Claude Monet: Impressione, sole nascente, La Cattedrale di Rouen (serie), Lo stagno delle
ninfee, La grenouillère.
 Edgar Degas: La lezione di danza, L’assenzio, La tinozza, Piccola danzatrice di quattordici
anni.
 Pierre-August Renoir: La grenouillére, Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri, Le
bagnanti, La montagna di Sainte-Victoire
Post-impressionismo
 Paul Cézanne: I giocatori di carte, La montagna di Sainte-Victoire, I bagnanti.
 Georges Seurat: Bagnanti ad Asnières, Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte, Il
circo.
 Giuseppe Pellizza da Volpedo: Il quarto stato
 Paul Gauguin: L’onda, Il Cristo giallo, Aha oe fei, La visione dopo il sermone, Da dove
veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
 Vincent van Gogh: I mangiatori di patate, Autoritratto con cappello di feltro grigio, Il ponte
di Langlois, La veduta di Arles, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi.
 Henri de Toulouse Lautrec: Moulin Rouge, Au salon de la rue des moulins.
Macroargomento 05
Denominazione macroargomento: L’Art Nouveau e l’Espressionismo
Tempi di attuazione: ore 6
Declinazioni europee del linguaggio art nouveau
Gustave Klimt: Ritratto di Adele Bloch-Bauer I, Giuditta I, Giuditta II, Il bacio, Danae, La culla
I precursori dell’espressionismo in Austria
Edard Munch: La fanciulla malata, Sera nel corso di Karl Johann, Pubertà, Il Grido
Egon Schiele: Nudo femminile con drappo rosso, L’abbraccio
Espressionismo in Francia e la pittura fauvista
Henri Matisse: Donna con cappello, La stanza rossa, Signora in blu, La danza.
L’Espressionismo in Germania
Il gruppo Die Brücke
 E. L. Kirchner: Cinque donne per la strada, Ponte sul Reno a Colonia
 Erich Heckel: Giornata limpida
L’espressionismo astratto ed il gruppo Der Blaue Reider
 Franz Marc: I cavalli azzurri, Il capriolo nel giardino del monastero, Gli uccelli
 V. Kandiskij: Il cavaliere azzurro, Coppia a cavallo, Cortile del castello, Composizione
sesta, Alcuni cerchi, Blu cielo
Macroargomento 06
Denominazione macroargomento: Le Avanguardie storiche
Tempi di attuazione: ore 10
Il Cubismo
 Pablo Picasso: Poveri in riva al mare, Famiglia di acrobati, Les Demoiselles d’Avignon,
Ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Donne che corrono sulla
spiaggia, Guernica
Il Futurismo
 Carlo Carrà: Manifesto interventista
 Giacomo Balla: Bambina x balcone, dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità di
un’automobile Compenetrazione irridescente
 Umberto Boccioni: La città che sale, ciclo pittorico degli Stati d’animo (Gli addii 1 e 2),
Forme uniche della continuità nello spazio.
 Gino Severini: Chauteuse
 Luigi Russolo: Dinamismo di un automobile
 Fortunato Depero: La rissa
Macroargomento 06
Denominazione macroargomento: L’arte tra le due guerre
Tempi di attuazione: ore 6
Il Dadaismo
 Marcel Duchamp: Ruota di bicicletta, Fontana, L.H.O.O.Q
 Man Ray: Cadeau, Le violon d’Ingres
Il Surrealismo



Max Ernst: Au premiere mot limpide, La vestizione della sposa
René Magritte: L’uso della parola I, La bella prigioniera, Le passeggiate di Euclide, La
battaglia delle Argonne, Le grazie naturali, La firma in bianco, Golconde, Impero delle luci,
Gli amanti, Il balcone di Manet
Salvador Dalì: Venere di Milo a cassetti, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla
spiaggia, Sogno causato dal volto di un’ape
Macroargomento 06
Denominazione macroargomento: L’arte dal dopo guerra agli anni ottanta
Tempi di attuazione: ore 6
Arte Informale in Italia ed in America
 Lucio Fontana e lo Spazialismo: ciclo del Concetto spaziale, Attesa
 Jackson Pollock e la pittura d’azione: Pali blu
Pop Art
 Roy Lichtenstein: Whaam!, M-Maybe (A Girl’s picture), Il tempio di Apollo IV
 Andy Warhol: Green Coca Cola Bottles, Sedia elettrica, Minestra in scatola Campbell’s,
Marilyn Monroe
Tendenze dell’arte contempranea
 cenni
Portogruaro, 08/05/2016
Il docente
Prof. Fabio Mantegna
Programma di geografia
Docente: Cristina Colta
OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI GENERALI
1. Sufficiente conoscenza delle aree oggetto di studio dal punto di vista morfologico, climatico e
turistico.
2. Saper leggere ed interpretare sinteticamente le problematiche dei diversi paesaggi proposti
3. Saper costruire semplici itinerari
4. Potenziare la sensibilità per la salvaguardia del territorio e delle sue risorse.
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Consolidare il linguaggio specifico, in vista dell’esame di stato
2. Migliorare le capacità organizzative ed espressive
3. Saper leggere e utilizzare adeguatamente gli strumenti cartografici
4. Conoscere gli elementi tecnico-culturali essenziali per l’elaborazione di programmi di viaggio
5.. Saper costruire, con logicità operativa, programmi di viaggi ed elaborare, al loro interno, mirati
itinerari tematici e pluritematici.
METODOLOGIA E STRUMENTI UTILIZZATI
Le lezioni sono state frontali e interattive con l’uso di attrezzature informatiche, la LIM, carte
geografiche, grafici, guide turistiche, libro di testo.
ATTIVITA’ DI RECUPERO E TIPOLOGE DI VERIFICHE
Le verifiche proposte con regolarità nel corso dell’anno sono state di diverse tipologie:
1. Interrogazioni orali brevi e lunghe
2. Prove strutturate
3. Prove tecnico-pratiche di costruzione e interpretazione di schemi, grafici, mappe concettuali
4. Questionari
5. Dibattiti collettivi
6. Osservazioni sistematiche
7. Simulazione della terza prova (16.04.2016)
VALUTAZIONE
Per valutazione si rimanda a quanto concordato nelle riunioni per materia.
PROGRAMMA SVOLTO
MODULO A: IL TURISMO NEL MONDO
1. L’importanza del turismo
2. Il mercato turistico
3. Le strutture ricettive
4. Il sistema dei trasporti
5. I tipi di flussi
6. L’impatto del turismo sul territorio: turismo responsabile e sostenibile
MODULO B: L’AFRICA
1. Il territorio, il clima, gli ambienti
2. Gli insediamenti e le attività economiche
3. Le risorse turistiche
4. I flussi turistici
5. L’Africa Mediterranea: in particolare Tunisia, Egitto
6. L’Africa Subsahariana: in particolare Repubblica Sudafricana
MODULO C: L’ASIA
1. Il territorio, i climi e gli ambienti
2. Gli insediamenti e le attività economiche
3. Le risorse turistiche
4. I flussi turistici
5. I Paesi dell’Asia occidentale: in particolare Israele
6. I Paesi del Sud-Est Asiatico
7. I Paesi dell’Estremo Oriente
MODULO D. L’AMERICA
1. Il territorio, i climi e gli ambienti
2. Gli insediamenti e le attività economiche
3. Le risorse turistiche
4. I flussi turistici
5. I Paesi dell’America settentrionale: gli Stati Uniti, Canada, Messico
6. I Paesi dell’America Centrale: Cuba, Jamaica
Portogruaro, 9 maggio 2016
Disciplina: Italiano
Insegnante: Paola Penon
Obiettivi formativi disciplinari generali e specifici
CONOSCENZE: Letteratura italiana dal Verismo al secondo dopoguerra: testi letterari
sottoelencati.
COMPETENZE TESTUALI: Riconoscere i caratteri fondamentali di movimenti e correnti
letterarie; rapportare i testi all’esperienza biografica dell’autore e al contesto storico; fruire del testo
letterario a diversi livelli, informativo, psicologico, estetico; riferire i contenuti di un testo letterario
(poetico o narrativo) con coerenza e chiarezza espositiva; maturare il gusto della lettura di testi
letterari.
COMPETENZE LINGUISTICHE: Comprendere i linguaggi della comunicazione letteraria ed
estetica; esporre in forma scritta ed orale i contenuti letterari, elaborare opinioni personali con
precisione lessicale, chiarezza espositiva e coerenza argomentativa.
CAPACITA’: Autonomia di giudizio critico
Metodologie
1. Lezione frontale interlocutoria con sollecitazione alla partecipazione attiva degli allievi.
2. Collegamenti tra Italiano – Storia – altre discipline.
3. Controllo lavori individuali e discussione critica.
4. Attività di recupero individuale e rivolta all’intera classe.
5. Compiti in classe, correzione, discussione.
6. Discussione occasionale su argomenti di attualità.
Strumenti



Libro di testo: M. Sambugar e G. Sala' "Letteratura+", dall'eta' del Positivismo alla
letteratura contemporanea, La Nuova Italia.
• Libere letture di approfondimento
• Ricerche in Internet
Attività di recupero e tipologie di verifica
Verifiche scritte; tracce di temi degli esami di Stato degli anni precedenti: temi storici, di attualità,
letterari e di analisi di testi letterari e non.
Interrogazioni orali e test scritti di analisi testuali.
Per la valutazione si fa riferimento ai livelli proposti al Collegio dei docenti.
Programma svolto
Il Realismo e il Naturalismo
G. Verga e il Verismo
Vita dei campi: Fantasticheria, Un documento umano, Rosso Malpelo.
I Malavoglia: Prefazione, La famiglia Malavoglia, L'arrivo è l'addio di 'Ntoni.
Novelle rusticane: La roba.
La Scapigliatura.
Simbolismo, Estetismo e Decadentismo
Il Decadentismo
C. Baudelaire: I fiori del male,Spleen, L'albatro.
G. Pascoli: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
Il fanciullino: E' dentro di noi un fanciullino.
Myricae: Lavandare, X agosto, Novembre, Il tuono, Temporale
Canti di Castelvecchio: La mia sera. Il gelsomino notturno.
G. D’Annunzio: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
Il piacere: Il ritratto di un esteta, Il verso e' tutto.
Laudi: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto.
Il Notturno: Deserto di cenere.
La poesia italiana tra Ottocento e Novecento
I Crepuscolari e altre espressioni poetiche
La narrativa della crisi
F.Kafka: La metamorfosi, Il processo.
Le Avanguardie: Espressionismo, Futurismo, Dadaismo, Surrealismo.
F. T. Martinetti: Manifesto del Futurismo, Zang tumb tumb.
T. Tiara: Manifesto del Dadaismo
I. Svevo: la vita, le opere, il pensiero e la poetica, I suoi romanzi.
La coscienza di Zeno: Prefazione e preambolo, L'ultima sigaretta, Un rapporto conflittuale, Una
catastrofe inaudita.
L. Pirandello: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
L’umorismo: Il sentimento del contrario.
Il fu Mattia Pascal: Premessa, Premessa seconda filosofica a mo' di scusa, Cambio treno, Io e
l'ombra mia.
Novelle per un anno: Il treno ha fischiato. La patente.
Uno, nessuno e centomila: "Salute".
Sei personaggi in cerca d'autore: La condizione di "personaggi".
G. Ungaretti: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
L'Allegria: Veglia, Fratelli, Sono una creatura, I fiumi, Mattina, Soldati.
Il dolore: Non gridate più.
La poesia europea tra le due guerre
E. Montale, la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto,
Spesso il male di vivere ho incontrato.
Satura: Ho sceso, dandoti il braccio.
Programma che verrà' svolto dopo il 15 Maggio:
Il Neorealismo (autori approfonditi in modo individuale dagli alunni:
B. Fenoglio, Il partigiano Johnny, P. Levi, Se questo e' un uomo, altro a piacere).
Disciplina: Religione Cattolica
Insegnante: Loretta Temporin
Obiettivi generali e specifici
1. Considerare il ruolo che la Chiesa ha avuto nella storia e, in particolare, nella storia del ‘900.
2.Comprendere le varie problematiche relative alla vita umana.
Conoscere i documenti della Chiesa sui temi proposti e le leggi italiane a riguardo.
Giungere a un’esplicitazione della propria sensibilità in merito a scelte responsabili che favoriscano la cultura della vita nella sua accezione più generale.
Confrontare la posizione delle religioni in merito ai temi trattati.
3. Conoscere le interpretazioni del rapporto uomo-natura e definire gli atteggiamenti responsabili
verso l’ambiente.
4. Approfondire la concezione cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio.
Programma svolto
Mod. 1. IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA:
QUALE FEDELTA’ AL VANGELO?
- Pagine difficili di storia della Chiesa
- la purificazione della memoria in Giovanni Paolo II
- il Giubileo
Mod.2: MATRIMONIO E FAMIGLIA
- il matrimonio religioso, civile e concordatario
- il matrimonio nel diritto canonico
maternità e paternità responsabili
Mod. 3: L’ETICA DELLA VITA
- bioetica, definizione e principi
- le etiche contemporanee
- inseminazione e fecondazione artificiale
- clonazione
- aborto
- trapianti
- confronto sinottico dei temi trattati tra le grandi religioni mondiali
Mod. 4: RELIGIONI E DIALOGO: solo cenni
l’ambiente e il problema ecologico
le religioni e la salvaguardia del creato
Metodologia e strumenti
Lezione frontale, schede di lavoro, testi biblici e del Magistero, mappe concettuali, dialoghi di
approfondimento, testo in uso: “Nuovi Confronti” vol. 2 di Cardinali, Contadini, Marcuccini ed.
LDC
Criteri di valutazione
Osservazioni sistematiche circa l’interesse, l’attenzione e la partecipazione.
Valutazioni
Per le valutazioni l’insegnamento della Religione Cattolica si avvale di un giudizio riguardante
l’interesse con il quale l’alunno segue l’insegnamento e il profitto che ne ritrae in base all’art.309,
c. 4, del DLgs 297/94.
In virtù del DPR 275/99, art. 4, c. 4, nelle riunioni di Dipartimento si è deciso per la seguente scala
di giudizio:
- non sufficiente
- sufficiente
- discreto
- buono
- distinto
- ottimo
Disciplina: STORIA
Insegnante: Paola Penon
Obiettivi formativi disciplinari generali
Gli OBIETTIVI sono stati distinti in relazione alle conoscenze, alle competenze e alle capacità e
sono di seguito riportati.
CONOSCENZE: conoscere gli elementi fondamentali che caratterizzano la storia europea del
Novecento, dall’inizio del secolo al secondo dopoguerra; conoscere le dinamiche storiche,
individuandone le più importanti relazioni, gli sviluppi, le cause e le conseguenze; conoscere ed
interpretare le fonti.
COMPETENZE: saper collegare fattori politici, religiosi, sociali in un fenomeno storico; saper
classificare e organizzare dati, saper schematizzare per riassumere un periodo o una problematica
storica; saper esporre usando una terminologia specifica. Consapevolezza che lo studio della storia
del passato è fondamentale per la comprensione del presente e della sua evoluzione. Atteggiamento
di accettazione del pluralismo di idee, del confronto, della coesistenza; capacità di adattamento ad
una realtà in trasformazione.
CAPACITA’: saper inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storici locali, regionali,
continentali e mondiali; riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli
interessi politici, sociali, culturali, religiosi ed ambientali.
Metodologie e strumenti utilizzati:
L’attività didattica si è svolta attraverso l’utilizzo di diverse tecniche e modalità, quali:
- la lezione frontale;
- la lezione dialogata;
- la riformulazione/schematizzazione degli argomenti trattati;
- la lettura e l'analisi dei documenti;
- esercitazioni in preparazione della terza prova dell'Esame di Stato.
Strumenti
È stato utilizzato il libro di testo: M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette, “L’esperienza della storia” vol.
III, Il Novecento e il mondo contemporaneo, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori. Pearson.
I tempi stabiliti per lo svolgimento dei moduli non sono stati del tutto rispettati sia perché, ad inizio
anno sono state perse molte ore di lezione a causa dell’orario provvisorio, sia perché un certo
numero di ore è stato utilizzato per la realizzazione di attività extracurricolari.
Alcuni argomenti verranno trattati dopo il 15 maggio, in forma sintetica, nelle ore residue.
Attività di recupero e tipologia di verifica.
Il recupero è stato fatto al termine delle unità didattiche e quando la classe ne necessitava.
Le verifiche, sia scritte che orali, sono state frequenti e hanno accompagnato tutta l’attività
didattica.
Programma svolto:
La Grande guerra e le sue eredità
L’Europa della belle époque:
Il caso italiano: un liberismo incompiuto
Lo scoppio della guerra
l’ intervento italiano
Il conflitto e la vittoria dell’Intesa
La Russia: rivoluzioni e guerra civile
Le eredità della guerra e gli anni Venti:
La pace impossibile
Le radici del problema mediorientale
Dallo sviluppo alla crisi
Totalitarismi e democrazie
Il fascismo:
Il crollo dello stato liberale
Il regime fascista
Il nazismo:
Nascita e morte di una democrazia
Il regime nazista
Lo stalinismo:
Dopo la rivoluzione
Il regime staliniano.
Il mondo e l’Europa fra le due guerre
Gli Stati Uniti e l’America Latina
L’Europa negli anni trenta
Guerra, Shoah, Resistenza
La catastrofe dell’Europa:
La Seconda guerra mondiale
L’Europa nazista e la Shoah
La Resistenza in Italia e in Europa
La pace impossibile
(Argomenti che saranno trattati dopo il 15 Maggio)
La guerra fredda
La Repubblica in Italia
Il processo di Decolonizzazione
Disciplina: TEDESCO (TERZA LINGUA)
Docente: Beatrice Fracasso
Obiettivi disciplinari generali e specifici.
Al termine del percorso di tedesco terza lingua gli studenti devono :
1. Essere in grado di comprendere messaggi di diverso tipo e saperli riprodurre oralmente e per
iscritto.
1. Saper analizzare vari tipi di testo, cercando di cogliere le informazioni principali.
2. Saper riassumere testi letti ed esprimere opinioni personali rispetto agli argomenti affrontati.
Competenze
Terza lingua straniera (indirizzo AFM articolazione RIM e indirizzo Turistico)
Secondo biennio:
 utilizzare una lingua straniera per scopi comunicativi ed operativi;
 produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;
 utilizzare linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio.
Approccio: Integrato
Metodo: Comunicativo
Attività didattiche
 Lezioni frontali e interattive;
 Comprensione e analisi documenti;
 Esercizi di utilizzo contestualizzato del lessico presentato;
 Esercizi di fill in, multiple choice, matching e completamento;
 Questionari scritti e orali;
 Lavori a coppie e a piccoli gruppi;
 Conversazioni guidate;
 Discussioni in plenum.
Strumenti
 Testo in adozione:
R. Delor- Kultouren; Lang Edizioni.
 DVD (film e documentari)
 Documenti e ricerche tratti da internet, CD audio e video, schede, fotocopie.
Attività di recupero
Durante tutto l’anno si è dato spazio al recupero in itinere.
Verifiche
Le verifiche sono state continue e periodiche finalizzate allo specifico obiettivo da conseguire, di
diversa tipologia: verifiche formative e sommative.


Questionari e relazioni riguardanti gli argomenti svolti durante l’anno scolastico
Esposizioni e produzione di composizioni sugli argomenti studiati.
Valutazioni
E’ stata applicata la scala in decimi e i criteri concordati in seno alla riunione dei dipartimenti
disciplinari ed approvati nel collegio dei docenti. Per la valutazione sommativa si è anche tenuto in
considerazione l’impegno, la serietà e la costanza, il metodo di studio nell’esecuzione del lavoro
domestico.
Contenuti grammaticali e morfosintattici
 Le frasi secondarie con dass e weil;
 Perfekt dei verbi deboli e dei verbi forti;
 La costruzione della frase con il Perfekt;
 La declinazione dell’aggettivo attributivo; (Wortschatz: Kleider, Klamotten….was trägst du
heute?)
 Il passivo;
 Le frasi relative e i pronomi relativi;
Landeskunde
Texte nach Wahl:
 Deutschland politisch
 Deutschland physikalisch
 Italia vs Germania: alcuni stereotipi (Video)
 Das Schulsystem in Deutschland
 Wohnen in Deutschland: die “typische Deutsche Wohnung”
 Berlin
 München
 Dresden
 Hamburg
 Wien.
 Wie viel verdienen die Deutschen?
Deutschland gestern und heute
Texte nach Wahl:






Faschismus:
das Dritte Reich, der “totale Krieg”, Holocaust, Terror und Widerstand
Judenverfolgung im Dritten Reich;
I campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau (Video-Documentari-Foto)
Die Befreiung von Auschwitz (Film documentario contenente le riprese di Alexander
Vorontzov, cameraman che accompagnò l’Esercito dell’Armata Rossa durante la seconda
Guerra Mondiale e che riprese per primo il campo di Auschwitz.
Video sulle tesi negazioniste.
Osten und Westen:

die DDR Ostalgie
die STASI: visione (didaktisiert) del film premio oscar per il Miglior Film in Lingua
Straniera “das Leben der Anderen”.
2015 das Jahr der Flüchtinge
Dopo il 15 maggio la classe continuerà ad approfondire alcuni temi di Landeskunde ( interviste
video con esercizi dal sito Deutsche Welle) e a consolidare i contenuti già sviluppati nel corso
dell’anno scolastico.
DISCIPLINA: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
INSEGNANTE: DANELUZZI GIANFRANCO
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
Lo studio del Diritto e legislazione turistica deve:
- formare abilità e conoscenze utili all'attività professionale;
- favorire un consapevole inserimento nella vita sociale e politica del Paese;
- far acquisire padronanza dei linguaggi specifici per una corretta comprensione delle fonti di
informazione;
A tal fine si sono individuati i seguenti traguardi specifici:
- la conoscenza dei principi della P.A. e la sua attività;
- la conoscenza delle fonti della legislazione turistica e le funzioni dei principali Enti pubblici e
associazioni private che operano nel turismo.
- individuare il ruolo delle Organizzazioni Internazionali (OMT) e sovranazionali (UE) sul turismo
- l'uso adeguato della terminologia giuridica;
METODOLOGIE
Ho conosciuto la classe in quest’anno scolastico. Gli argomenti sono stati presentati
prevalentemente con la lezione frontale e continuo è stato il ricorso ad interventi individualizzati
per rendere più efficace il metodo di studio. La necessità di riprendere gli argomenti già trattati, per
rimuovere alcune difficoltà di comprensione dei concetti, e di recuperare (per diversi di loro) gli
esiti negativi delle diverse prove scritte e orali hanno penalizzato lo svolgimento dei vari moduli
implicando una riduzione nella trattazione degli argomenti previsti, in particolare per il modulo n.4
“Ambiente,qualità, cultura e turismo” e il modulo n. 5 “la tutela del turista e il commercio
elettronico” quest’ultimo modulo non è stato trattato.
STRUMENTI
Come strumenti sono stati utilizzati il libro di testo:
 Luigi Walter Lezzi Marco Capiluppi Diritto e turismo 3 corso di diritto e legislazione
turistica ed. Tramontana RCS.
 Fotocopie sulla Unione Europea.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
La verifica dell'apprendimento è stata effettuata con colloqui, attraverso i quali è stato possibile
accertare il grado di acquisizione della terminologia specifica, e quattro prove scritte (l’ultima dopo
il 15 maggio) e simulazioni di terza prova d’esame.
Per la misurazione è stata applicata la scala in decimi, uniformandosi ai livelli approvati dal
Collegio Docenti. Per la valutazione sommativa si sono, inoltre, presi in considerazione impegno,
partecipazione all'attività didattica e progressione nel profitto.
CONTENUTI DISCIPLINARI
MODULO N. 1: L'organizzazione pubblica del turismo
U.D. 1 Le fonti della legislazione turistica: dal viaggio al turismo globale; la legislazione turistica;
le fonti della legislazione turistica; la legislazione sul turismo in Italia; la definizione delle
competenze in materia turistica. U.D.2 La funzione amministrativa dello Stato: lo Stato; funzioni
dello Stato; la funzione amministrativa; i principi dell'attività amministrativa, l'attività della
Pubblica Amministrazione; elementi essenziali dell'atto amministrativo; elementi accidentali
dell'atto amministrativo; provvedimenti espansivi e restrittivi; il procedimento amministrativo;
l'invalidità degli atti amministrativi; gli strumenti della P.A.; i contratti della P.A.; il demanio
marittimo. U.D.3 Gli organi della Pubblica amministrazione: l'amministrazione statale;
l'amministrazione non statale; le vicende dell'amministrazione statale del turismo; turismo e riforma
dell'amministrazione; lo sviluppo del principio di sussidiarietà; le Conferenze; Conferenza
permanente per i rapporti fra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano;
Conferenza Stato-città e autonomie locali; Conferenza nazionale del turismo; l'amministrazione
periferica. U.D. 4 Lo Stato autonomistico e il turismo : il decentramento amministrativo; le
autonomie locali; regioni e turismo.
MODULO N. 2: Enti pubblici e associazioni private nel turismo
U.D.1 Gli enti turistici pubblici nazionali: L'ENIT – Agenzia nazionale del turismo; l'Automobile
Club d'Italia (ACI); il Club Alpino Italiano (CAI). U.D.2 L'organizzazione turistica locale: le
Aziende di promozione turistica; gli uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT); i sistemi
turistici locali. U.D.3 Gli enti privati del turismo: la sussidiarietà orizzontale nel turismo; Le
associazioni turistiche Pro-loco; il Touring Club italiano (TCI); il Centro Turistico Giovanile
(CTG) (argomenti svolti dopo il 15 maggio 2016).
MODULO N. 3: La dimensione internazionale del turismo
U.D.1 Le istituzioni turistiche internazionali: la dimensione internazionale del turismo;
l'Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT). U.D. 2 L'Unione Europea: il processo di
integrazione europea (dall'integrazione economica verso l'integrazione politica, l'ampliamento del
numero di Stati membri, la cittadinanza europea); le istituzioni dell'Unione europea (il Parlamento
europeo, il Consiglio europeo, il Consiglio, la Commissione europea, la Banca Centrale Europea, la
Corte dei Conti, il Mediatore europeo); gli atti delle istituzioni europee; i rimedi giurisdizionali.
U.D.2 La politica turistica dell'Unione europea: l'evoluzione della politica turistica dell'Unione (il
turismo nel Trattato di Roma; il fondamento giuridico della politica turistica); la normativa
comunitaria in materia turistica; la politica di coesione; il finanziamento alle imprese turistiche; la
Banca europea per gli investimenti;
MODULO N. 4: Ambiente, qualità, cultura e turismo
UD.3 Cultura e turismo: la normativa italiana sui beni culturali e paesaggistici; il turismo
culturale; il turismo legato al territorio. (argomenti svolti dopo il 15 maggio 2016).
Al 15 maggio 2016 sono state svolte n.84 ore di insegnamento. Le rimanenti ore dal 16 Maggio al
termine dell’anno scolastico verranno impiegate per trattare alcuni argomenti relativi ai moduli n
. 3 e n. 4 ed eventualmente per effettuare verifiche.
Portogruaro 15 Maggio 2016
Programma di lingua inglese
Docente: Paola Pitaccolo
OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI GENERALI
1. Consolidamento ed ampliamento della competenza comunicativa nella lingua generale.
2. Acquisizione di una capacità di esposizione orale e scritta lineare, ma sufficientemente
corretta ed efficace.
3. Arricchimento del linguaggio tecnico in ambito turistico.
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Conoscere e saper usare il lessico e le strutture tipiche del linguaggio in ambito turistico.
2. Individuare il senso globale e le informazioni specifiche di un testo informativo di carattere
generale o specifico;
3. Redigere una lettera su traccia usando funzioni, lessico e struttura adeguate alla situazione
proposta;
4. Saper relazionare per iscritto e oralmente relativamente agli argomenti trattati in forma
semplice, lineare e sufficientemente corretta;
5. Saper schematizzare e rielaborare un testo.
COMPETENZE
1- Padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali
relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali.
METODOLOGIA E STRUMENTI UTILIZZATI
Le lezioni sono state frontali e interattive. Le tipologie di attività presentate nel corso dell’anno
sono state le seguenti: warm up, comprensione e analisi di testi, esercizi di utilizzo del lessico
presentato, esercizi di fill in, multiple choice, matching e completamento; produzione di dialoghi su
traccia; composizione di lettere su traccia; composizioni libere su un argomento dato; traduzioni
simultanee su elementi noti; questionari orali e scritti.
Gli allievi hanno utilizzato il libro di testo in adozione: “Go Travelling”: Student’s Book, fotocopie
prese da altre fonti ad integrazione degli argomenti svolti, cd e dvd.
ATTIVITA’ DI RECUPERO E TIPOLOGIE DI VERIFICHE
Ripasso e revisione sono stati costanti durante l’anno scolastico in orario curriculare.
Le verifiche proposte con regolarità nel corso dell’anno sono state di diverse tipologie:
1. composizione di lettere su traccia;
2. traduzione di dialoghi su traccia o frasi;
3. questionari e relazioni riguardanti argomenti in ambito turistico e di civiltà svolti durante
l’anno scolastico.
5. Simulazioni della terza prova d’esame svolte il 13/02/2016 e il 16/04/2016.
VALUTAZIONE
Per le valutazioni si rimanda a quanto concordato nelle riunioni per materia.
PROGRAMMMA SVOLTO
Dal testo in adozione “Go Travelling” e da attività proposte dall’insegnante:
CORRESPONDENCE IN TOURISM
 Enquiries and replies
 Bookings and confirmations
 Modifications and cancellations
 Complaints and adjustments
 CV and letters of application
Module 4: WHERE TO STAY
Unit 1: At the hotel (from pg. 104 to pg.112)
 Choosing hotels and services
 Hotel rates
 Dealing with arrivals and check-in procedure
 Leaving the hotel and check-out procedure
 Vouchers
 Dealing with guests
 Solving problems
Module 5: AROUND ITALY:
Unit 1: Tourism promotion (from pg. 138 to pg. 140)
 The seven Ps of marketing
Promoting Italy:
 Destinations, places and offers
 Tourist organisations in Italy
Unit 2: Incoming tourism
 A long-lasting love (pg. 150)
 Visiting Italy (pg.151)
 Venice
 Getting there and moving around
 Landmarks (from pg. 164 to pg. 167)
Module 6: EUROPE AND BEYOND
Unit 1: Around Europe
 Why visit the UK?
 Swinging London
 Start your tour
 Continue your tour: the City; squares and streets; parks




A taste of England
Wales
Scotland (pg. 210)
Ireland (pg.212-213)
Unit 2: The tourism industry in the USA
 New York (from pg. 226 to pg. 231)
Module 8: CAREERS IN TOURISM
Unit 2: looking for jobs in tourism
Are you ready for work?
Where to look for jobs
Europass - your CV for Europe
Getting ready for an interview
Letters of application
CULTURE AND TOURISM


Georgian architecture
Jane Austen
Da fotocopie e dvd:
 The American constitution
 The British constitution
 The British parliament
 Electing the American president

Lettura del testo teatrale “Pride and Prejudice”
Gli allievi, utilizzando power point, hanno presentato a turno nel corso dell’anno due itinerari:
uno riguardante la regione Veneto e l’altro un paese del Regno Unito ed hanno inoltre
approfondito la loro conoscenza, tramite ricerca personale, di un piatto tipico britannico.
Portogruaro, 8 maggio 2016
I.S.I.S. “G. LUZZATTO” PORTOGRUARO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE VªG SUL PERCORSO FORMATIVO
MATERIA: SCIENZE MOTORIE
INSEGNANTE: CAMOLESE LUDOVICO
OBIETTIVI DISCIPLINARI GENERALI E SPECIFICI
L’ed. fisica concorre allo sviluppo dell’uomo e del cittadino. Mira alla padronanza della corporeità
e del movimento e alla consapevolezza delle potenzialità delle scienze motorie e sportive per il
benessere individuale e collettivo.
Obiettivi specifici.
1. Conoscenza e padronanza del proprio corpo
2. Gioco, sport e attività in ambiente naturale.
3. Socializzazione.
4. Sicurezza e salute.
METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI
Lezioni frontali e lavori di gruppo. I contenuti sono stati presentati e svolti prima in forma globale,
poi sono stati affrontati analiticamente e poi sono stati ripetuti in forma globale, cercando di
proporre in maniera individualizzata le attività.
Sono stati usati gli attrezzi e gli spazi della palestra dell’istituto, spazi all’aperto, dispense, video,
internet e libri.
ATTIVITA’ DI RECUPERO E TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE
Il recupero si è svolto in itinere. Le verifiche sono state effettuate tramite osservazioni,
prove, test e domande atte a cogliere i risultati raggiunti. La valutazione ha tenuto conto oltre che
dei risultati, anche della partecipazione, dell’interesse, della motivazione,
dell’impegno, del rispetto delle regole e dei progressi rispetto alla situazione di partenza.
Si è fatto riferimento al prospetto dei criteri di corrispondenza tra voti in decimi e livelli
di conoscenza e abilità deliberato dal Collegio dei Docenti.
PROGRAMMA SVOLTO
Esercizi individuali, a coppie, in gruppo e a squadre per migliorare le capacità motorie.
di resistenza, forza e velocità.
Esercizi per incrementare la mobilità articolare e l’elasticità muscolare.
Esercitazioni per discriminare le percezioni sensoriali.
Esercizi per affinare le capacità coordinative, in particolare equilibrio, ritmo, coordinazione
globale e segmentaria ed esercizi per aumentare il bagaglio delle abilità motorie.
Esercizi di ginnastica posturale.
Esercizi di educazione respiratoria e di rilassamento.
Attività per conoscere le potenzialità e i benefici del movimento.
Conoscenza delle principali regole e delle tecniche di base dei giochi presportivi e
sportivi praticati in particolare: pallavolo, pallacanestro.
Avviamento all’atletica leggera, alla ginnastica artistica, al tennis-tavolo e al
badminton.
Norme essenziali di sicurezza e di educazione alla salute (il benessere psicofisico).
Educazione alimentare.
Cenni di anatomia e fisiologia del corpo umano.
Le capacità motorie.
Principi di metodologia dello sport.
I benefici dello sport.
LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA
DOCENTE: STEFANIA MARONESE
Classe 5a G TUR
Obiettivi formativi disciplinari e specifici
Lo studio di questa disciplina si propone di far acquisire agli allievi una conoscenza a livello
intermedio della lingua, in particolare:
 comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari e
culturali;
 interagire in situazioni che si possono presentare viaggiando in un paese di lingua spagnola;
 produrre testi corretti e coerenti su argomenti familiari e culturali;
 descrivere esperienze avvenimenti, sogni, speranze;
 esporre brevemente ragioni, dare spiegazioni esprimere opinioni e progetti.
Metodologie e strumenti utilizzati
Metodi
Le attività vengono svolte in lingua spagnola, con lezioni frontali e/o interattive, secondo un
approccio comunicativo, attraverso attività di simulazione, comprensione e analisi del testo,
esposizione, interazione o coinvolgendo tutta la classe.
Mezzi
Testi in adozione: Qué me cuentas de nuevo vol. 2 di C. Ramos, M. S Santos, M. Santos, ed De
Agostini; fotocopie da materiale autentico, materiale audio e video.
Viaggi di istruzione
Viaggio di istruzione a Madrid
Attività di recupero e tipologie di verifica
Nel corso dell'anno è stato effettuato costantemente il recupero in itinere, ma non attività di
sportello didattico.
Prove scritte
 risposte a domande aperte riguardanti argomenti di cultura e civiltà
 traduzione e produzione di testi o frasi con specifici contenuti e strutture grammaticali
Prove orali
 esposizione orale dei contenuti studiati riguardanti la cultura e la civiltà
 risposte a precisi quesiti posti dall'insegnante
 collegamenti e comparazioni tra contenuti diversi
Programma svolto
Contenuti grammaticali
Ripasso dei principali argomenti trattati nei precedenti anni scolastici e nuovi contenuti:
 Coniugazione ed uso dei tempi del passato indicativo
 Coniugazione ed uso del presente congiuntivo
 Contrasto indic./congiuntivo.
 Uso del condizionale
 Subordinate temporali
 Relative e modali
 Verbi di opinione, percezione e attività mentale
 Congiuntivo imperfetto
 Uso dei modi e tempi verbali nelle subordinate causali e finali.
 Subordinate condizionali introdotte da “se”
 Nessi subordinanti.
Cultura e civiltà











Colombia: economía, narcotràfico y aspectos sociales negativos
La Inquisición española
El español de España y de América
La segunda República y la Guerra Civil
El régimen franquista
La transición hacia la democracia
Descrizione- analisi dell'opera “El Guernica”, Pablo Picasso
El Surrealismo: orígenes, recursos
Obras de Salvador Dalì: La persistencia de la memoria, La tentación de San Antonio, Sueno
causado por el vuelo de una abeja alrededor de una granada un segundo antes de despertar
( descrizione e analisi)
Del milagro económico a la crisis
Lavoro in power-point svolto dagli studenti sulle più importanti città turistiche del Veneto
Portogruaro 8/05/2016
Firma
Programma di lingua tedesca
Docente: Morena Zoccoletto
OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI GENERALI
1. Consolidamento ed ampliamento della competenza comunicativa nella lingua generale.
2. Acquisizione di una capacità di esposizione orale e scritta lineare, ma sufficientemente corretta ed efficace.
3. Arricchimento del linguaggio tecnico commerciale.
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Conoscere e saper usare il lessico e le strutture tipiche del linguaggio commerciale;
2. Individuare il senso globale e le informazioni specifiche di un testo informativo di carattere
generale o specifico;
3. Redigere una lettera commerciale su traccia usando funzioni, lessico e struttura adeguate
alla situazione proposta;
4. Saper relazionare per iscritto e oralmente relativamente agli argomenti trattati in forma semplice, lineare e sufficientemente corretta;
5. Saper schematizzare e rielaborare un testo.
METODOLOGIA E STRUMENTI UTILIZZATI
Le lezioni sono state frontali e interattive. Le tipologie di attività presentate nel corso dell’anno
sono state le seguenti: Einstiegsübungen, comprensione e analisi di testi, esercizi di utilizzo del
lessico di microlingua, Lückentexte, multiple choice, matching e a completamento; produzione di
dialoghi su traccia; composizione di lettere commerciali su traccia; composizioni semilibere su un
argomento dato (domande aperte su argomenti svolti in classe); traduzioni simultanee su elementi
noti; questionari orali e scritti.
Gli allievi hanno utilizzato il libro di testo in adozione: Reisezeit neu (Loescher) – Deutsch Sprint
Vol. 2 - Fotocopie prese da altri testi o da internet ad integrazione degli argomenti svolti. CD.
ATTIVITA’ DI RECUPERO E TIPOLOGIE DI VERIFICHE
Ripasso e revisione sono stati costanti durante l’anno scolastico in orario curricolare.
Le verifiche proposte con regolarità nel corso dell’anno sono state di diverse tipologie:
1. Composizione su traccia di lettere commerciali;
2. Traduzione di lettere o frasi;
3. Test di comprensione ed elaborazione del testo.
4. Questionari e relazioni riguardanti gli argomenti di teoria commerciale e civiltà svolti durante
l’anno scolastico (scritti e orali).
5. Composizioni di dialoghi su traccia nell’ambito professionale.
5. Simulazione della terza prova (1^ prova prevista dal C.d.C.)
VALUTAZIONE
Per le valutazioni si rimanda a quanto concordato nelle riunioni per materia.
PROGRAMMMA SVOLTO
Contenuti linguistici:
a. Descrizioni di attività ricettive (agriturismo, hotel, appartamenti, villaggi turistici, camping)
dare e comprendere informazioni o richieste da parte della clientela.
b. Lettere e telefonate turistiche di richieste di informazioni, prenotazioni, conferme e/o
annullamenti e reclami.
c. Itinerari turistici in Germania e in Italia: la strada romantica (da Füβen a Würzburg), le città
Berlino (storia dal 1945 – 1990, tradizioni e attrazioni turistiche), Vienna, il Veneto e
Venezia (tradizioni, la Biennale e il carnevale), la Toscana e le città di Siena, Pisa e Firenze,
Roma e la Sicilia.
d. Visione e relazione sul film: Die Welle
e. Il curriculum vitae europeo in lingua tedesca;
f. Attività pluridisciplinari (storia dell’arte e lingua e civiltà tedesca): il secessionismo – Klimt;
l’espressionismo tedesco. Der Blaue Reiter – Franz Marc.
Contenuti morfosintattici:
a. Le secondarie temporali, relative, finali e le frasi ottative.
b. I tempi verbali: preterito, passivo, congiuntivo II.
c. La declinazione degli aggettivi qualificativi;
d. Il genitivo e le relative preposizioni;
e. Verbi reggenti preposizioni fisse e relativi pronomi avverbiali.
Portogruaro, 9 maggio 2016
CRITERI DI CORRISPONDENZA TRA VOTI IN DECIMI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITÀ
Voto 2/3
1° LIVELLO
VOTO 4
2° LIVELLO
VOTO 5
Prova nulla
Conoscenza – comprensione
Ha conoscenze scarse e commette gravi errori nell’affrontare compiti
semplici;
Applicazione
Non riesce ad applicare le conoscenze
Analisi – sintesi
Non sa analizzare i problemi proposti, né riesce a sintetizzare le conoscenze acquisite;
Rielaborazione – valutazione
Non riesce ad elaborare i contenuti e non ha autonomia di giudizio;
Abilità linguistiche ed espressive
Commette errori nell’esposizione che ostacolano la comprensione del
discorso;
Coordinamento motorio
Presenta molte incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà a coordinare i movimenti.
Conoscenza – comprensione
Ha conoscenze frammentarie e superficiali; commette degli errori
nell’affrontare compiti semplici;
Applicazione
Riesce ad applicare le conoscenze minime, ma incorrendo in errori non
gravi
Analisi – sintesi
Non sa analizzare con correttezza i problemi proposti, né riesce a sintetizzare le conoscenze acquisite;
Rielaborazione – valutazione
Fa fatica a rielaborare i contenuti ed ha modesta autonomia di giudizio;
Abilità linguistiche ed espressive
Commette errori no gravi nell’esposizione
Coordinamento motorio
Presenta incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà nel coordinare
i movimenti.
3° LIVELLO
VOTO 6
4° LIVELLO
VOTO 7
Conoscenza – comprensione
Possiede conoscenze a volte ripetitive e superficiali e commette qualche
errore nell’esecuzione dei compiti
Applicazione
Sa applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette qualche
errore
Analisi – sintesi
E’ in grado di analizzare i contenuti solo parzialmente; effettua sintesi
parziali;
Rielaborazione – valutazione
É in grado di rielaborare i contenuti e di effettuare valutazioni autonome
solo in modo parziale;
Abilità linguistiche ed espressive
Non sempre utilizza un linguaggio appropriato
Coordinamento motorio
Usa gli strumenti con qualche difficoltà, ma non ha problemi di tipo
motorio.
Conoscenza – comprensione
Ha conoscenze non sempre approfondite, ma non commette errori
nell’esecuzione dei compiti;
Applicazione
Sa applicare le conoscenze pur incorrendo in qualche errore;
Analisi – sintesi
Effettua analisi e sintesi anche se non approfonditamente;
Rielaborazione – valutazione
E’ in grado di dimostrare capacità critiche;
Abilità linguistiche ed espressive
Si esprime in genere con terminologie appropriate, anche se
l’esposizione è poco fluida;
Coordinamento motorio
Usa correttamente gli strumenti ed è autonomo nel coordinamento
motorio.
5°LIVELLO
VOTO 8
Conoscenza – comprensione
Possiede conoscenze adeguate e non commette errori nell’esecuzione di
compiti di una certa difficoltà;
Applicazione
Sa applicare le conoscenze;
Analisi – sintesi
Ha buone capacità di analisi e di sintesi;
Rielaborazione – valutazione
E’ in grado di attuare valutazioni autonome;
Abilità linguistiche ed espressive
Usa la lingua in modo appropriato, chiaro e corretto;
Coordinamento motorio
Usa in modo autonomo gli strumenti ed è ben coordinato nei
movimenti.
6° LIVELLO
VOTO 9/10
Conoscenza – comprensione
Possiede conoscenze complete ed approfondite;
Applicazione
Sa applicare i contenuti e le procedure anche in compiti complessi;
Analisi-sintesi
Effettua analisi approfondite e sintetizza in modo corretto;
Rielaborazione – valutazione
Esprime autonomia di giudizio;
Abilità linguistiche ed espressive
Espone con chiarezza ed usa correttamente le terminologie specifiche;
Coordinamento motorio
E’ autonomo nell’uso degli strumenti e coordinato nei movimenti. Sa
applicare le conoscenze non incorrendo in errori, ma in qualche
imprecisione;
N.B.: Per quanto attiene all’Educazione Fisica, la valutazione terrà conto in modo diversificato
degli aspetti pratici e teorici della disciplina (cfr. anche normativa sui nuovi Esami di Stato).
In sede di verifica sommativa si prenderanno in considerazione anche l’impegno, l’interesse e la
partecipazione dimostrati nel corso dell’attività didattica e la progressione del profitto.
Criteri per l’attribuzione del voto di condotta
( modificati in seguito al recepimento del D.M. n° 05 del 16/01/2009)
10
Sempre puntuale e assiduo nella frequenza.
Comportamento rispettoso delle regole e sempre corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione scolastica.
Puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Sempre munito dei materiali richiesti dai Docenti.
Partecipazione costante e propositiva al dialogo educativo.
9
Frequenza regolare e quasi sempre puntuale.
Comportamento rispettoso delle regole e corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione scolastica.
Costante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Sempre munito dei materiali richiesti dai Docenti.
Partecipazione costante al dialogo educativo.
8
Spesso non puntuale o dalla frequenza non regolare.
Comportamento solitamente corretto e rispettoso delle regole.
Non sempre costante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente munito dei materiali richiesti dai Docenti.
Partecipazione generalmente adeguata al dialogo educativo.
7
Spesso non puntuale e/o frequenza irregolare.
Comportamento non sempre corretto e rispettoso delle regole, presenza di richiami del DS o note disciplinari.
Non puntuale nell’esecuzione dei compiti.
Ripetutamente sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti.
Partecipazione non adeguata o selettiva al dialogo educativo.
6
Non puntuale e/o frequenza irregolare.
Comportamento scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni disciplinari
che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi non superiori a 15
giorni e mancanza di un successivo ravvedimento.
Incostante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai Docenti.
Scarsa partecipazione al dialogo educativo.
5
Non puntuale e frequenza irregolare.
Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni
disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi
superiori a 15 giorni e mancanza di successivo ravvedimento.
Saltuaria esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai Docenti.
Inesistente partecipazione al dialogo educativo.
4-1
Non puntuale e frequenza irregolare.
Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni
disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi
superiori a 15 giorni motivati da: a) violazione della dignità e del rispetto della persona umana b) atti che comportino
pericolo per l’incolumità fisica e/o configurino reati in relazione al danneggiamento del patrimonio e delle strutture
scolastiche c) atti che compromettano gravemente l’immagine dell’Istituto.
Continuo rifiuto a eseguire i compiti assegnati.
Sempre sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti
Inesistente partecipazione al dialogo educativo.
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO”
Sezione Tecnica "G. Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi"
Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel. 0421-74815/71202
fax 0421-760560
email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.gov.it - C.F.: 83004740276
CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – OPERATORI SERVIZI SOCIALI - SERALI – ECDL – EBCL
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
CANDIDATO:
CLASSE: V
INDICATORI

ADERENZA ALLA TRACCIA
COERENZA LOGICOARGOMENTATIVA
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA E PROPRIETA' DI
LINGUAGGIO
CAPACITA' DI GIUDIZIO CRITICO











DESCRITTORI
PERTINENZA ALL'ARGOMENTO
PROPOSTO
ADERENZA ALLE CONVENZIONI DELLA
TIPOLOGIA SCELTA
EQUILIBRIO TRA LE PARTI
COERENZA (Assenza di contraddizioni e
ripetizioni)
USO DEI DOCUMENTI (Tip. B)
SIGNIFICATIVITA' DEGLI ELEMENTI
INFORMATIVI E DELLE
INTERPRETAZIONI.
PROPRIETA' E RICCHEZZA LESSICALE
CORRETTEZZA ORTOGRAFICA
CORRETTEZZA MORFO-SINTATTICA
PUNTEGGIATURA
ELABORAZIONE CRITICA DEI
CONTENUTI
APPORTI PERSONALI
TOTALE
Valutazione deliberata:
Portogruaro, _________________
_________________15mi
PUNTI
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
3
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO”
Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi"
Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202
fax 0421-760560
email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.net - C.F.: 83004740276
CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – SERALI - PATENTE EUROPEA INFORMATICA ECDL
Griglia di valutazione seconda prova : DISCIPLINE TURISTICHE e AZIENDALI
Anno scolastico 2015/2016
CANDIDATO : __________________________________________________________
INDICATORI
COERENZA CON QUANTO RICHIESTO
DALLA TRACCIA
Livelli
COMPLETA
AMPIA
PARZIALE
SCARSA
ASSENTE
CON QUALCHE ERRORE
CON ERRORI
SCARSA
ASSENTE
5
4
3
2
1
0
USO DELLA TERMINOLOGIA TECNICA
ADEGUATO
NON ADEGUATO
2
1
EQUILIBRIO TRA TRATTAZIONE
DESCRITTIVO – ESPOSITIVA E
SVILUPPO ESEMPLIFICATIVO –
AMPIO E CORRETTO
4
3
CORRETTEZZA DEI CONTENUTI
APPLICATIVO
VALUTAZIONE
COMPLETA
CON QUALCHE IMPRECISIONE
punti
4
3
2
1
0
AMPIO CON QUALCHE DIFETTO
NELLO SVOLGIMENTO
ACCETTABILE CON QUALCHE
ERRORE
INADEGUATO
INESISTENTE
Valutazione
2
1
0
/15
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO”
Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi"
Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202
fax 0421-760560
email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.net - C.F.: 83004740276
CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – OPERATORI SERVIZI SOCIALI - SERALI – ECDL - EBCL
Griglia correzione 3a prova
Anno scolastico 2015-2016
Candidato: __________________________________
Conoscenza dei contenuti
Correttezza del linguaggio
Capacità di collegare e rielaborare le
conoscenze acquisite
Buona- Più che buona
7
Discreta
6
Sufficiente
5
Insufficiente.
4
Gravemente insufficiente
3
Scarsa – quasi nulla
2
Buona
5
Discreta
4
Sufficiente
3
Insufficiente
2
Gravemente insufficiente
1
Discreta- Buona
3
Sufficiente
2
Insufficiente
1
Nessuna
0
VALUTAZIONE:
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO”
Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi"
Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202 fax 0421-760560
email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.net - C.F.: 83004740276
CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – SERALI - PATENTE EUROPEA INFORMATICA ECDL
Griglia di valutazione per il colloquio
Esami di stato a. s. 2015-2016
CANDIDATO : __________________________________________________________
Livelli
PUNTI
V
al
ut
az
io
ne
INDICATORI
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
Più che buona –
buona
Discreta
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente
insufficiente
Scarsa - quasi
nulla
CORRETTEZZA DEL
LINGUAGGIO
Buona
Discreta
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente
insufficiente
CAPACITA’ DI UTILIZZARE LE
CONOSCENZE ACQUISITE
ATTRAVERSO
COLLEGAMENTI E
RIELABORAZIONE
Buone
Discreta
Sufficiente
Insufficiente
nessuna
13
–
12
11
–
10
9
8
76
5
11
10
–9
8–
7
6–
5–
4
3–
2
6
5–
4
3
2
1
/30
TOTALE
I COMMISSARI:
IL PRESIDENTE:
SIMULAZIONE TERZA PROVA
DIRITTO E LEGISLAZIONE TUR
Anno scol. 2015/2016
Secondo periodo scolastico
CLASSE 5^ G TURISMO
Portogruaro,__________
Alunna/o__________________________________________
Sono previsti un massimo di 15 punti: max 5 per ogni domanda
Rispondi sinteticamente alle domande utilizzando le righe a disposizione
1) Elenca e descrivi i principi dell’attività amministrativa
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
2) Riferisci sui provvedimenti espansivi e restrittivi
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
3) Riferisci in sintesi sulle vicende dell’amministrazione statale del turismo
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
SIMULAZIONE TERZA PROVA
DIRITTO E LEGISLAZIONE TUR
Anno scol. 2015/2016
Secondo periodo scolastico
CLASSE 5^ G TURISMO
Portogruaro,__________
Alunna/o__________________________________________
Sono previsti un massimo di 15 punti: max 5 per ogni domanda
Rispondi sinteticamente alle domande utilizzando le righe a disposizione
1) Riferisci brevemente sulle funzioni delle Conferenze (organi dell’amministrazione centrale)
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
2) Elenca e descrivi sinteticamente i principali contratti della Pubblica
Amministrazione
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
3) Riferisci sulla politica di coesione economica sociale dell’U.E. e sugli strumenti di
intervento
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
SIMULAZIONE TERZA PROVA D'ESAME
LINGUA SPAGNOLA
Alumno _______________________________ Clase __________ Fecha _____________
Contesta a las siguientes preguntas
Describe las características de las dos grandes etapas de la política económica durante el régimen de
Francisco Franco.
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
Explica las razones del crecimiento económico de Colombia y algunos aspectos negativos de la
sociedad de este país.
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
Guernica: explica las razones que motivaron esta obra de Picasso y escribe todo lo que sabes sobre
la historia del cuadro (parte de introducción sin descripción de los elementos)
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
I.S.I.S. “Luzzatto” - Portogruaro (VE)
Anno Scolastico 2015/2016
Simulazione Terza Prova – Lingua Inglese
Classe 5 G – Turistico
Nome__________________________________
Data______________________
Write about the following subjects using the given lines .
1. How can you get to Venice and which are the means of transport you can take
to move around it?
______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
2. Write an email to your friend giving all useful information to spend a nice
Weekend in Verona.
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
_________________________________________________________________
_________________________________________________________________
_________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
3. Write a leaflet about Stratford upon Avon.
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
Voto in decimi:______/10
Voto in 15:________/15
I.S.I.S. “Luzzatto” - Portogruaro (VE)
Anno Scolastico 2015/2016
II° simulazione Terza Prova – Lingua Inglese
Classe 5 G – Turistico
Nome__________________________________
Data______________________
Write about the following subjects using the given lines .
One day in London . Create your tour for a group of adult tourists.
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
Write a brochure inviting tourists to visit one of the four countries which make
up the UK.
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
_________________________________________________________________
_________________________________________________________________
_________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
_________________________________________________________________
_________________________________________________________________
3. Write about the British Constitution and the important dates in the formation
of the British Parliament.
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
Voto in decimi:______/10
Voto in quindicesimi: ________/15
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GINO LUZZATTO”
PROVA SCRITTA DI GEOGRAFIA, CLASSE 5° G TUR,
Prof.ssa Cristina Colta
Studente………………………………………………………….
voto:
/15
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA, Data: 16 aprile 2016
N. 3 domande della tipologia B “a risposta aperta”.
Istruzioni:
Il candidato dovrà contenere la risposta nello spazio previsto.
1. Caratterizza brevemente le aree che sono meta di turismo naturalistico in Israele.
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………....
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………...
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
2. Descrivi le principali caratteristiche culturali e religiose dell’ India.
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………....
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………....
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
3. Indica le principali caratteristiche del turismo in Giappone.
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………...
………………………………………………………………………………………………………...
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………............................
TERZA PROVA MATEMATICA. 13/02/2016 CLASSE 5G TECNICO
ALUNNO ___________________________________________
QUESITO N.1
-- Definizione di derivata di una funzione e sua interpretazione geometrica;
QUESITO N. 2
Data la
-Determinare dominio ;
-Classificare i punti di discontinuità;
QUESITO N. 3
Data la
-Calcolare la derivata nel generico punto come limite del rapporto incrementale;
-Calcolare la derivata utilizzando le regole di derivazione.
TERZA PROVA MATEMATICA 15/04/2016 CLASSE 5G
TECNICO
ALUNNO/A_____________________________________
Data la funzione razionale :
f(x)=
QUESITO N.1
-Dominio;
-Simmetrie:
-Intersezione con gli assi:
QUESITO N. 2
-Studio del segno;
-Limiti e asintoti;
-Derivata prima;
QUESITO N. 3
-Crescenza e decrescenza della f(x);
-Calcolo max e min della f(x);
-Bozza del grafico della funzione;
SIMULAZIONE TERZA PROVA (TIPOLOGIA B) LINGUA E CIVILTA' TEDESCA
NOME DEL CANDIDATO:
CLASSE:
DATA:
1. Längs der Romantischen Straβe befinden sich viele Schlösser und malerische Dörfer:
Beschreibe eine dieser Sehenswürdigkeiten.
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
2. Definiere das Angebot: nenne auch die genauen Sprechintentionen.
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
3. Erstelle eine kurze Zusammenfassung des Films „Die Welle“.
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................