in questo numero - Comune di Prignano sulla Secchia
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in questo numero - Comune di Prignano sulla Secchia
Poste Italiane SpA - Spedizione in A.P. - 70% - DCB Modena - Autorizzazione Tribunale di Modena n° 1272 del 14.03.1996 Stampato su carta ecologica - Direttore Responsabile: Marco Pederzoli PACE PrignanoInforma PERIODICO DI INFO R M A Z I O N E IN QUESTO NUMERO LAVORI PUBBLICI EVENTI ESCLUSIVO I lavori pubblici dell’estate 2006 Rifiutinarte, un simposio a Prignano Le delibere di Giunta e Consiglio Anno X - N°2 2006 SOMMARIO PAG 3 PAG. 4 PAG. 5 PAG. 6 PAG. 7 PAG. 8 PAG. 9 PAG. 10 PAG. 11 PAG. 12 PAG. 13 PAG. 14 PAG. 15 L’EDITORIALE DEL SINDACO LAVORI PUBBLICI LAVORI PUBBLICI AMBIENTE FOCUS CONSIGLIO E GIUNTA CONSIGLIO E GIUNTA CONSIGLIO E GIUNTA VARIE ARTE ARTE MANIFESTAZIONI MANIFESTAZIONI PAG. 16 PAG. 17 PAG. 18 PAG. 19 PAG. 20 PAG 21 PAG. 22 PAG. 23 PAG. 24 PrignanoInforma IN BREVE VOLONTARIATO IL PERSONAGGIO IL PERSONAGGIO LIBRI LIBRI VARIE GRUPPI CONSIGLIARI CURIOSITÀ Anno X - n°2 - Novembre 2006 Periodico di informazione del Comune di Prignano sulla Secchia Direttore responsabile: Marco Pederzoli Grafica: Massimo Dragonetti - Nomore.it Stampa: Tipografia Azzi (Pavullo) Finito di stampare nel novembre 2006 I contributi firmati esprimono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non della proprietà e della direzione del giornale. Per ulteriori informazioni ed aggiornamenti visitate il portale comunale all’indirizzo www.comune.prignano.mo.it oppure www.prignanoinforma.it 2 PrignanoInforma L’EDITORIALE DEL SINDACO UNA COMUNITÀ SOLIDALE PER UNA IDENTITÀ AUTENTICA Ho recuperato tra i miei ricordi giovanili un famoso discorso che J.F. Kennedy pronunciò in occasione del suo insediamento alla Casa Bianca. In esso era contenuta una frase destinata a diventare celebre e ad infiammare di speranza gli animi dei giovani dell’epoca. Kennedy si rivolse agli americani con queste parole: “...non chiedetevi cosa l’America può fare per voi, ma cosa voi potete fare per l’America”. BENESSERE E INDIVIDUALISMO Il messaggio è ancora attuale e possiede un significato universale valido per ogni comunità di persone, piccola o grande che sia. E’ indubbio che il benessere materiale diffuso crei l’illusione, supportata da poderosi messaggi mediatici, che la risposta ai problemi debba essere individuale, che la chiusura dentro il guscio della propria abitazione, al massimo del proprio orto o giardino, sia la soluzione giusta e vincente. Come dire: “Quello che succede al di là non mi riguarda, è un problema di altri a cui qualcuno dovrà pensare”. E’ la nota stonata dell’individualismo, che dimentica la dimensione relazionale dell’uomo, “animale sociale”. Solo chi rompe il guscio dell’individualismo si sente parte viva di una comunità e si adopera per arricchirla e farla crescere col proprio contributo, al di là delle diverse opinioni e opzioni politiche, dal cui confronto, se costruttivo e non offuscato da cecità ideologica, possono nascere idee e progetti. Sarà così possibile costruire un’identità basata su valori condivisi, su relazioni autentiche, sulla possibilità per tutti di accedere a servizi di qualità, sul rispetto dell’ambiente, sull’attenzione a chi, all’interno della comunità, per le ragioni più svariate, fatica a tenere il passo. Ciò vale per tutti i gruppi sociali, e quindi anche per il nostro paese. PRIGNANO: SVILUPPO SOLIDALE O “RISERVA INDIANA”? Prignano, coi suoi 3.650 abitanti, è al quinto posto tra i diciotto comuni dell’Appennino modenese per numero di abitanti, in lenta ma costante crescita. La nuova immigrazione non è straniera e neppure costituita da anziani che al termine della vita lavorativa ritornano nella vecchia casa paterna, magari ristrutturandola, ma è fatta per lo più di giovani che scelgono di venire ad abitare sul nostro territorio per i molti vantaggi che presenta, di tipo ambientale, di vicinanza coi poli industriali del pedemonte e di costi immobiliari accessibili. Numerosi sono anche i nostri giovani che si fermano ad abitare qui. Questi dati, insieme ad altri indicatori positivi, ci consentono di guardare al futuro con un motivato ottimismo e pongono a noi tutti l’esigenza di vincere la sfida che abbiamo davanti per gli anni a venire: costruire una identità condivisa con chi, in numero sempre maggiore, proviene da altre realtà e ignora usi e costumi locali. Insieme dobbiamo costituire una comunità viva dove i bimbi e gli anziani trovino accoglienza e assistenza, i ragazzi e i giovani opportunità di impegno e di svago, tutti infrastrutture e qualitàdei servizi di buon livello. Non ci interessa una specie di surreale riserva indiana dove per poche settimane all’anno si riversa gente alla ricerca spasmodica di manifestazioni sempre più sofisticate e sempre più spudoratamente commerciali, ma vogliamo contribuire a costruire un paese dove giovani, adulti, anziani, famiglie, vivono dignitosamente tutto l’anno e del quale si sentono orgogliosamente parte. Liberati da anacronistiche chiusure, aperti al cambiamento, cittadini d’Europa. Il sindaco Mauro Fantini PrignanoInforma 3 LAVORI PUBBLICI LAVORI PUBBLICI, Sassomorello antistante gli edifici parrocchiali. L’importo complessivo dei lavori realizzati è stato di € 300.000. Anche nel corso dei mesi estivi, sono proseguiti i lavori pubblici programmati dall’amministrazione comunale. “Particolare attenzione – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici, Mauro Ternelli – è stata rivolta alla manutenzione/asfaltatura delle strade, sia comunali con intervento diretto, sia vicinali di uso pubblico, attraverso un contributo comunale del 50%. L’importo destinato a questo settore per il biennio 2005/2006 ammonta a 730.000 €”. Di seguito, l’elenco degli interventi realizzati. • Agli inizi di settembre sono terminati altri lavori di asfaltatura della viabilità comunale, che hanno riguardato la sistemazione delle seguenti strade: via Pianazza, l’area di parcheggio presso la scuola primaria di Montebaranzone, via Casalpennato, via Chiesa di Pigneto, piazza Brigata Friuli di Castelvecchio, via Muraglione, via Monte, via Toscanini, via Ronchignano, via Santa Giulia, piazza di Saltino, strada di accesso alla località Pugnago, via Cassuolo nei tratti dissestati. L’importo complessivo dei lavori è ammontato a € 300.000. IL PROGRAMMA CONTINUA • Lavori di sistemazione e completamento dell’area cortiliva del Centro Civico del capoluogo. I lavori in oggetto sono stati appaltati e sono in fase di ultimazione per un importo di € 51.000. Le opere previste sono relative alla sistemazione, pavimentazione ed asfaltatura dell’area, sistemazione dei muri di cinta, rifacimento delle recinzioni, sistemazione delle aree a verde e posa dell’impianto di illuminazione pubblica; • Sono stati ultimati i lavori di riqualificazione del centro abitato di Prignano a lato della via IV Novembre. I lavori sono stati coofinanziati dalla Provincia di Modena, per un importo di 100.000 €. • Sono stati ultimati i lavori di asfaltatura appaltati nel 2005 riguardanti le seguenti strade: via Braidella, via Pescarolo (col contributo di Ceramica Artistica Due e CBC Srl), la parte iniziale di via Manelli, via Chiesa e l’area antistante la chiesa di Castelvecchio, l’area antistante la chiesa di Moncerrato e parte di via Chiesa di 4 PrignanoInforma via Santa Giulia a Saltino • Sono stati ultimati il micro-nido e la sistemazione della scuola materna a servizio del capoluogo. L’importo delle opere ammonta a € 256.000. • Sono in fase di realizzazione i lavori per la costruzione dell’isola ecologica in località Volta di Saltino. L’importo del progetto è pari a € 221.000; via Monte a Prignano via Chiesa a Pigneto • E’ in fase di realizzazione la posa della piattaforma elevatrice a servizio del Centro Civico del capoluogo per un importo pari ad € 10.264,80. • Sono stati ultimati i lavori di costruzione del Centro Civico del capoluogo. E’ in fase d’esame da parte della Prefettura di Modena Commissione Provinciale Pubblici Spettacoli la pratica per l’autorizzazione della sala polivalente. LAVORI PUBBLICI OPERE IDRAULICHE NEL RIO ALLEGARA Durante la scorsa estate, il Consorzio Parmigiana Moglia Secchia ha effettuato due interventi all’interno del territorio comunale. Il primo di questi aveva carattere di urgenza e ha riguardato il rifacimento di una “briglia a scatola” per il rallentamento delle acque del rio Allegara, nella frazione di Pigneto. Tale opera è costata 60.000 euro ed è stata finanziata da fondi regionali. Il secondo intervento è stato di protezione civile ed è consistito nella sistemazione dell’alveo del rio Allegara, che versava in profondo dissesto. Il progetto, che ha richiesto un investimento di 98.000 euro anch’esso coperto interamente da un finanziamento regionale, ha visto la realizzazione di un’altra “briglia a scatola” e di tre “briglie a traversone”. Entrambi gli interventi sono stati realizzati su progetto di Massimo Ballati per conto del Consorzio Parmigiana Moglia Secchia. Nelle foto, due immagini degli interventi. INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO IDROGEOLOGICO A SALTINO Il Servizio Tecnico di Bacino (ex Genio Civile), con fondi della Protezione Civile, ha realizzato una serie di interventi di regimazione delle acque e di consolidamento dei movimenti franosi in atto a Saltino e a Volta di Saltino, abitati ad alto rischio idrogeologico. Queste opere hanno richiesto uno stanziamento di 150.000 €. Nella foto, l’intervento sulla frana al campo sportivo di Saltino. MONTEBARANZONE, METANIZZAZIONE COMPLETATA Sono terminati in questi giorni i lavori di metanizzazione nella frazione di Montebaranzone, progettati dall’Ing. Andrea Mazzi della Divisione “Servizi a Rete” di Sat. L’intervento, del costo di 760.000 €, è stato finanziato da Comune di Prignano, Prigeas e Sat. SISTEMAZIONE ED ASFALTATURA DELLA VIABILITÀ MINORE Nel corso del 2006, sono stati realizzati e/o finanziati lavori di sistemazione/asfaltatura di numerose strade vicinali ad uso pubblico nelle varie frazioni, al fine di migliorare la viabilità locale. Ecco l’elenco. Sassomorello: via Casina, via Casa Mazzoni. Morano: via Delle Lame, via Casa Ternelli. Castelvecchio: via Bicoccoli. Pigneto: strada d’accesso loc. Caselletta. Prignano: strada d’accesso Casa Mariani, strada di collegamento SP 21 – Caseificio. Montebaranzone: via Malacoda ultimo tratto, via Pedrocchio, via Volpogno, via Casalpennato – Fiandri Giovanni. Moncerrato: via Moncerrato di Sopra. I contributi comunali nel biennio 2005/2006 per questi interventi ammontano a 132.000 €. PrignanoInforma 5 AMBIENTE MATERIALI RICICLABILI, • PILE Conferimento negli appositi contenitori stradali e presso la Stazione Ecologica Attrezzata di Sassuolo. Anche negli ultimi mesi, si sono di nuovo verificati spiacevoli episodi sul fronte della raccolta dei rifiuti. In particolare, nonostante i cassonetti siano spesso vuoti, sono stati abbandonati rifiuti ai lati degli stessi. A tal proposito, l’amministrazione comunale ribadisce che ha impartito severe disposizioni agli agenti della Polizia Municipale, del Corpo Forestale dello Stato e delle Guardie Ecologiche Volontarie, i quali sono stati invitati non solo a diffondere l’educazione ambientale, ma anche a multare chi abbandona rifiuti in prossimità delle strade o vicino ai cassonetti. Di seguito, il vademecum diffuso da Sat, che chiarisce dove e come conferire i rifiuti riciclabili o i farmaci scaduti. • VETRO Conferimento nelle apposite campane stradali di colore verde (non introdurre neon, monitor, lastre e simili) o presso la Stazione EcologicaAttrezzata di Sassuolo. • CARTA Conferimento negli appositi contenitori stradali di colore azzurro o presso la Stazione Ecologica Attrezzata di Sassuolo. SONO PREVISTE SANZIONI NEI CASI DI USO SCORRETTO DEI SERVIZI GUIDA ALLA RACCOLTA • CARTONI Conferimento presso la Stazione Ecologica Attrezzata • CONTENITORI IN PLASTICA PER LIQUIDI (bottiglie e flaconi con i marchi PET, PE, PVC): Conferimento negli appositi contenitori stradali di colore arancione o presso la Stazione Ecologica Attrezzata di Sassuolo. • FARMACI SCADUTI Conferimento negli apposi contenitori ubicati presso le farmacie e presso la Stazione Ecologica Attrezzata di Sassuolo. • FRAZIONE ORGANICA VEGETALE (scarti vegetali, erba, sfalci, insalata, frutta, piccoli rametti di siepi) da utenze civili: Conferimento negli appositi contenitori stradali di colore marrone o presso la Stazione Ecologica Attrezzata di Sassuolo. • INDUMENTI Conferimento negli appositi contenitori stradali con marchi SAT - Caritas. 6 PrignanoInforma • STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA (SEA) Qui il cittadino, oltre alle tipologie di rifiuti sopra descritte, ne può conferire gratuitamente anche altre in forma differenziata, quali: rottami metallici, barattoli in acciaio e in alluminio, pneumatici, frigoriferi, teli di plastica, legname, cassette di legno e plastica, lastre di vetro. LA STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA E’ UBICATA IN VIA REGINA PACIS A SASSUOLO. Per ulteriori informazioni e appuntamenti rivolgersi a: S.A.T. S.p.A. Divisione Ambiente Tel. 0536/868411 RIFIUTI INGOMBRANTI, ATTIVATO IL SERVIZIO Il Comune di Prignano ha attivato da alcune settimane il servizio di raccolta di rifiuti ingombranti (ovvero lavatrici, lavastoviglie, televisori, potature, etc.) presso il domicilio dei cittadini che ne faranno richiesta. Tale servizio sarà gestito da Sat e avrà luogo il primo giovedì di ogni mese. Per beneficiare del servizio, che è completamente gratuito, il cittadino interessato dovrà telefonare a Sat, al numero verde 800 318220. Durante il colloquio telefonico, saranno richiesti al cittadino i propri recapiti telefonici. Successivamente, Sat contatterà il richiedente del servizio, per prendere accordi sul giorno e il luogo di conferimento del rifiuto. Per ulteriori informazioni, si può contattare la Divisione Ambiente di Sat al numero 0536/070411. FOCUS INAUGURATO IL NIDO COMUNALE Il 2 settembre scorso è stato inaugurato, presso il polo scolastico del capoluogo, il primo nido comunale di Prignano. La struttura, adibita ad ospitare 14 bambini da 1 a 3 anni, va a completare l’offerta formativa per la prima infanzia, in un comune che negli ultimi 10 anni ha conosciuto un incremento demografico del 14,5%, arrivando a quota 3.650 abitanti. L’edificio si estende su oltre 100 metri quadrati, è stato realizzato nel rispetto dei più avanzati criteri anti-sismici e ha richiesto un impegno di 260.000 euro, il 50% dei quali sono stati erogati dalla Provincia. Con questa cifra, sono stati acquistati anche i necessari arredi scolastici e sono stati effettuati lavori di ristrutturazione presso l’attigua scuola per l’infanzia. Il progetto è stato curato dal Geom. Antonio Bardelli, mentre l’acquisto degli arredi e la gara per l’affidamento del servizio sono stati gestiti dalla Dott.ssa Silvia Fantini. La cerimonia di inaugurazione si è svolta come da programma, con la presenza tra gli altri del Presidente della Provincia Emilio Sabattini, dell’assessore alla pubblica istruzione della Provincia Silvia Facchini, del sindaco di Prignano Mauro Fantini e dell’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Prignano, Giuliana Marchetti. Nel suo intervento, il sindaco Fantini ha sottolineato l’importanza del contributo della Provincia e ha affermato: “Quest’opera, significa scommettere sui nostri bambini e quindi sul nostro futuro”. Il Presidente Sabattini, apprezzando anche le caratteristiche progettuali della struttura, ha ricordato: “Fin dal nostro insediamento come Giunta provinciale, scegliemmo una politica di vicinanza con i Comuni. Questo è uno dei risultati”. L’assessore provinciale Facchini ha aggiunto: “Quello di Prignano è il primo asilo nido che inauguriamo tra quelli che hanno usufruito del bando per la montagna che facemmo a suo tempo”. L’assessore comunale Marchetti, oltre a ricordare che coi 260.000 euro è stata ristrutturata anche l’attigua scuola per l’infanzia “Lo Scarabocchio”, ha detto: “Il nido non è solo assistenza, ma anche un percorso di vita, grazie al percorso pedagogico che si fa al suo interno in collaborazione con le famiglie”. All’interno della neonata struttura opereranno le insegnanti e i pedagogisti dell’associazione sassolese Le Sauve Garde (nella seconda foto dall’alto). PrignanoInforma 7 GIUNTA e CONSIGLIO DALLA GIUNTA E DAL CONSIGLIO COMUNALE • n. 23 del 22.05.2006 “Approvazione rendiconto della gestione anno 2005 e relativi allegati”. Prosegue anche in questo numero la pubblicazione delle delibere approvate dalla Giunta e dal Consiglio Comunale. Pubblicate all’albo in data 03.08.2006 Il periodo di riferimento va da maggio ad ottobre 2006. • n. 24 del 31.07.2006 “Lettura ed approvazione dei DELIBERE DI CONSIGLIO COMUNALE verbali della seduta precedente”; • n. 25 del 31.07.2006 “Ratifica deliberazione della Giunta Pubblicate all’albo in data 29.05.2006: Comunale n. 65 del 09.06.2006 avente ad oggetto: “Terzo provvedimento di variazione al bilancio di previsione 2006”; • n. 14 del 22.05.2006 “Lettura ed approvazione dei verbali • n. 26 del 31.07.2006 “Accordo tra il Comune di Prignano della seduta precedente; s/S ed il Comune di Serramazzoni per la gestione in forma • n. 15 del 22.05.2006 “Ratifica deliberazioni della giunta associata dei plessi scolastici funzionanti nelle frazioni comunale n. 23 del 24.03.2006, avente ad oggetto: “Lavori di Montebaranzone, Pescarola e Varana per l’anno di somma urgenza da eseguire in frazione Morano per scolastico 2006/2007”; movimento franoso in atto tra le località Ca’ Ternelli, • n. 27 del 31.07.2006 “Approvazione di un piano di Pratolungo e Casa Paganelli – variazione di bilancio e sviluppo aziendale presentato dalla sig.ra Giacobazzi approvazione perizia lavori” e n. 43 del 05.05.2006 avente Idanna – provvedimenti; ad oggetto: “Secondo provvedimento di variazione al • n. 28 del 31.07.2006 “Variante specifica al vigente PRG bilancio di previsione 2006”; per l’adeguamento delle norme di attuazione del PRG e • n. 16 del 22.05.2006 “Adesione al consorzio variazione cartografica di zonizzazione ai sensi Valli del Cimone”; dell’art. 15 comma 4 lett. c e d della L.R. 47/78 come • n. 17 del 22.05.2006 “Approvazione di convenzione tra modificato con legge 6/05. Controdeduzioni alle la Provincia di Modena ed il Comune di Prignano s.S. per la osservazioni e approvazione”; promozione dell’uso dei motori a gpl e metano per autotrazione – triennio 2006/2008; Pubblicate all’albo in data 28/09/2006 • n. 18 del 22.05.2006 “Convenzione per la gestione del sistema bibliotecario intercomunale costituito fra i comuni • n. 29 del 22.09.2006 “Lettura ed approvazione dei di Sassuolo, Fiorano, Formigine, Frassinoro, Maranello, verbali della seduta precedente”; Prignano e il Centro di Documentazione Provinciale, • n. 30 del 22.09.2006 “Ratifica delibera di giunta comunale istituzione della Provincia di Modena reg. 2659/priv. – n. 86 del 28.07.2006 avente ad oggetto: quarto sostituzione titolo IV. Norme per l’accesso ad internet. provvedimento di variazione al bilancio di previsione 2006”; Approvazione”; • n. 31 del 22.09.2006 “Salvaguardia degli equilibri di bilancio • n. 19 del 22.05.2006 “Regolamento per la trattazione dei per l’esercizio 2006 e ricognizione sullo stato di attuazione dati sensibili e giudiziari – integrazione”; degli investimenti”; • n. 20 del 22.05.2006 “Concessione per l’affidamento della • n. 32 del 22.09.2006 “Integrazione all’accordo di gestione degli impianti sportivi comunali per il programma del piano di zona 2005/2007 per l’adozione periodo 2006/2008 – Provvedimenti”; del programma attuativo 2006 del distretto n. 4 – zona • n. 21 del 22.05.2006 “Proposta di sociale di Sassuolo in attuazione della legge 328/2000 e rimodulazione-rinegoziazione prestiti concessi dalla Cassa della L.R. 2/03 - approvazione”; Depositi e Prestiti S.p.A. a carico degli enti locali – • n. 34 del 22.09.2006 “Presa d’atto dell’approvazione del Provvedimenti”; progetto predisposto dalla Sat S.p.A. di Sassuolo per conto • n. 22 del 22.05.2006 “Alienazione relitto stradale nella dell’ATO di Modena – dichiarazione di pubblica utilità ex frazione di Saltino. Approvazione stima ed autorizzazione art. 1 comma 5 della legge 1/78 – approvazione variante al alla vendita”; PRG vigente ai sensi dell’art. 41 L.R. 20/00 ex art. 15 8 PrignanoInforma GIUNTA e CONSIGLIO comma 4 lett. a L.R. 47/78 per l’inserimento di area per attrez- • n. 51 del 24.05.2006 “Referendum popolare del 25-26 giugno 2006 – Ripartizione ed assegnazione degli spazi zature pubbliche o di uso pubblico di interesse frazionale nel per le affissioni di propaganda diretta”; capoluogo”. • n. 52 del 24.05.2006 “Referendum popolare del 25-26 giugno 2006 – Ripartizione ed assegnazione degli spazi di DELIBERE DI GIUNTA COMUNALE propaganda indiretta”; • n. 53 del 26.05.2006 “Integrazione: piano occupazione • n. 28 del 31.03.2006 “XXV Aprile” festa della Liberazione. triennale – regolamento per la selezione per l’accesso e Approvazione programma ed iniziative. Provvedimenti”; l’avviamento al lavoro”; • n. 29 del 31.03.2006 “Gestione del servizio attivita’ • n. 54 del 26.05.2006 “Anno scolastico 2005/2006. educative e ricreative estate 2006 e 2007. Provvedimenti”; Assegnazione di contributo per funzioni amministrative • n. 30 del 31.03.2006 “Approvazione conti presentati all’Istituto Comprensivo Berti”; dagli agenti contabili in denaro per l’esercizio finanziario • n. 55 del 26.05.2006 “Gara ciclistica “Coppi e Bartali” – 2005. Servizio economato e servizio anagrafe”; Provvedimenti; • n. 31 del 07.04.2006 “Criteri di selezione dei componenti • n. 56 del 26.05.2006 “Associazione turistica Pro Loco di per nomina della commissione per la qualita’ architettonica Prignano – Approvazione del programma delle e per il paesaggio ai sensi dell’art. 3 l.r. 31/2002 e manifestazioni”; successive modificazioni ed integrazioni, e dell’art. 8 del • n. 57 del 09.06.2006 “Spazio pubblicitario Seat pagine vigente regolamento edilizio” ; gialle S.p.A. su elenchi telefonici anno 2005/2006”; • n. 41 del 28.04.2006 “Sistemazione ed asfaltatura della • n. 58 del 26.05.2006 “Contributi nel settore ricreativo e viabilità comunale posta in varie frazioni – approvazione turistico – Provvedimenti”; progetto definitivo”; • n. 59 del 26.05.2006 “50° anniversario della tragedia del • n. 42 del 05.05.2006 “Servizio di demuscazione degli lavoro a Marcinelle -“Marcia ricordo della speranza” – allevamenti zootecnici ubicati nelle frazioni di Pescarola Provvedimenti”; e Varana – Provvedimenti”; • n. 60 del 26.05.2006 “Incarico legale a costituirsi in • n. 43 del 05.05.2006 “Secondo provvedimento di giudizio per difendere le ragioni del Comune di Prignano variazione al bilancio di previsione 2006”; sulla Secchia in una causa intentata contro questa • n. 44 del 12.05.2006 “Definizione dei criteri di ammissione amministrazione in conseguenza di sinistro”; e quote di contribuzione alla struttura d’infanzia • n. 61 del 09.06.2006 “Legittimazione edilizia di denominata “Micronido” sito in via De Gasperi a Prignano; immobili costruiti nel Comune di Prignano • n. 45 del 12.05.2006 “Fornitura e posa in opera di antecedentemente alla L.R. 10/77, privi del piattaforma elevatrice a servizio del Centro Civico del provvedimento espresso del Sindaco – Ricostruzione Capoluogo – Approvazione progetto”; pratiche edilizie”; • n. 46 del 12.05.2006 “Classificazione della strada di • n. 62 del 09.06.2006 “Contributi a nuclei familiari accesso alla località Remagna in frazione di Castelvecchio conosciuti al servizio sociale”; fra le strade vicinali di uso pubblico”. • n. 63 del 09.06.2006 “Rassegna Echi Musicali • n. 47 del 19.05.2006 “Convenzione per attività estrattiva edizione 2006; ai sensi della L.R. 18.07.1991, n. 17, art. 12 – • n. 64 del 09.06.2006 “Accordo distrettuale Approvazione proposta – Provvedimenti”; tra i Comuni di: Fiorano, Formigine, Frassinoro, • n. 48 del 19.05.2006 “Declassificazione e Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano, sdemanializzazione di un tratto di strada posta a ridosso Sassuolo, le dirigenze scolastiche delle scuole della Chiesa Parrocchiale di Saltino”; dell’infanzia, primarie, secondarie di primo grado del • n. 49 del 19.05.2006 “Programma di trasformazione distretto e il servizio di neuropsichiatria per la gestione a delle I.P.A.B. integrazione all’accordo di programma per livello locale dell’accordo di programma provinciale per l’approvazione del piano di zona degli interventi e dei l’integrazione scolastica di alunni e studenti in situazioni servizi sociali del distretto di Sassuolo”; di handicap stipulato in data 17.10.2005”; • n. 50 del 24.05.2006 “Referendum popolare del 25-26 • n. 65 del 09.06.2006 “Terzo provvedimento di variazione giugno 2006 – Determinazione degli spazi per la al bilancio di previsione 2006”; propaganda elettorale diretta e indiretta; PrignanoInforma 9 GIUNTA e CONSIGLIO • n. 66 del 09.06.2006 “Progetto definitivo-esecutivo per la ristrutturazione e l’adeguamento sismico della sede municipale – Approvazione”; • n. 67 del 16.06.2006 “Servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni – rinnovo del contratto di concessione del servizio per il periodo 2007/2010”; • n. 68 del 16.06.2006 “Approvazione del piano esecutivo di gestione per l’anno 2006 – Affidamento degli obiettivi delle risorse”; • n. 69 del 16.06.2006 “1° simposio internazionale d’arte – Prignano 2006”; • n. 70 del 23.06.2006 “Affidamento alla società PRI.GE.A.S. servizio di gestione reti e distribuzione gpl in varie località del comune”; • n. 71 del 23.06.2006 “Contributo economico alla società cooperativa “Fra le Nuvole” per la realizzazione cortometraggio”; • n. 72 del 30.06.2006 “Via Casale – permuta parte nuovo tracciato con parte relitto stradale, sdemanializzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 74 del 26 settembre 1983 – Provvedimenti”; • n. 74 del 07.07.2006 “Servizio di inserimento di bambini avviati dal Comune di Prignano sulla Secchia presso il servizio educativo privato destinato alla prima infanzia “Babygiò”. A.S. 2006/2007”; • n. 76 del 21.07.2006 “Classificazione della via di accesso alla località Castello, in frazione Montebaranzone, fra le strade vicinali di uso pubblico”; • n. 77 del 21.07.2006 “Approvazione rendiconto degli interventi realizzati sulla viabilità minore nell’anno 2005 – accertamento economie e assegnazione contributi per la sistemazione della Via Bicoccoli”; • n. 78 del 21.07.2006 “Autorizzazione 10 PrignanoInforma acquisto di inerti per la sistemazione viabilità vicinale”; • n. 79 del 21.07.2006 “Approvazione prezziario di riferimento per la realizzazione dei lavori di sistemazione della viabilità vicinale oggetto di contributo”; • n. 80 del 21.07.2006 “Sistemazione della viabilità vicinale denominata “Via Pedrocchio”, in frazione Montebaranzone concessione di contributo”; • n. 82 del 21.07.2006 “Sistemazione della viabilità vicinale – approvazione degli interventi ammessi a contributo e revisione prezzi”; • n. 83 del 25.07.2006 “Contributi al settore turistico-ricreativo – provvedimenti”; • n. 84 del 25.07.2006 “Contributo per trasporto alunno disabile – provvedimenti”; • n. 85 del 25.07.2006 “Pubblicazione “Le Vie del Duca” approvazione patrocinio e contributo”; • n. 86 del 25.07.2006 “Quarto provvedimento di variazione al bilancio di previsione 2006”; • n. 87 del 09.08.2006 “Convenzione per attività estrattiva, stipulata ai sensi della legge regionale 18 luglio 1991, n. 17 articolo 12 – approvazione proposta – Provvedimenti”; • n. 88 del 01.09.2006 “Accordo tra il Comune di Prignano sulla Secchia e l’Istituto Comprensivo Berti in merito ai servizi ausiliari nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado – A.S. 2006/2007”; • n. 89 del 01.09.2006 “Intitolazione della scuola dell’infanzia di Via De Gasperi”; • n. 90 del 01.09.2006 “Riscossione coattiva delle entrate comunali tributarie patrimoniali – Provvedimenti”; • n. 91 del 01.09.2006 “Trasporto scolastico linea di Montebaranzone – Provvedimenti”; • n. 92 del 08.09.2006 “Approvazione perizia supplettiva di variante dei lavori di sistemazione ed asfaltatura della viabilità comunale posta nel territorio comunale”; • n. 93 del 08.09.2006 “Quote di contribuzione a carico delle famiglie per servizio educativo prima infanzia convenzionato Babygiò – A.S. 2006/2007”. • n. 94 del 08.09.2006 “Integrazione scolastica di alunni in situazione di handicap A.S. 2006/2007”; • n. 95 del 22.09.2006 “Realizzazione di pubbliche fognature in località Casa Mussi – presa in carico”; • n. 96 del 29.09.2006 “Revoca della delibera di Giunta Comunale n. 72 del 30.06.2006. Determinazioni in merito alla variazione di tracciato della via Casale già oggetto della delibera del consiglio comunale n. 74 del 26.09.1983”; • n. 97 del 29.09.2006 “Situazione varie polizze assicurative – Provvedimenti”; • n. 98 del 29.09.2006: Conferimento incarico in materia legale, tributaria ed amministrativa per gli anni 2007/2008/2009 allo Studio Associato Betti-Campolo con sede in Sassuolo; • n. 100 del 13.10.2006: “Contributo economico a favore del sig. G.P. conosciuto al servizio sociale”; • n. 101 del 13.10.2006 “Progetto sportelli sociali: acquisto programma informatico. Provvedimenti”; • n. 102 del 13.10.2006 “Intitolazione del centro civico e di due sale ivi comprese”; • n. 103 del 20.10.2006 “L.R. 31.10.2000 Approvazione della modalità di informazione alla cittadinanza dei programmi annuali delle installazioni fisse di impianti di telefonia mobile; • n. 105 del 20.10.2006 “Denominazione di nuova strada e variazione del tracciato della via G.B. Berti del capoluogo”. VARIE A PRIGNANO UNA MEDAGLIA D’ORO PER GIUSEPPE GETI Durante lo scorso maggio, presso la Prefettura di Modena, è stata consegnata al Comune di Prignano la medaglia d’oro al valore civile concessa dal Presidente della Repubblica in memoria di Giuseppe Geti, il giovane prignanese che rimase ucciso nella tragedia mineraria di Marcinelle, avvenuta l’8 agosto 1956 (nella foto, un’immagine di quel giorno). La medaglia, assieme all’attestato della motivazione, rimarrà nella sede del comune. “Crediamo che il modo migliore per ricordare e rendere efficace il sacrificio dei tanti lavoratori italiani nel mondo – hanno commentato a riguardo il sindaco Mauro Fantini e il consigliere Giovanni Pugnaghi, che insieme al sindaco ha ritirato la medaglia - sia quello di favorire e promuovere, soprattutto fra le giovani generazioni, l’informazione e la conoscenza di questa pagina della nostra storia recente. Molto spesso i nostri emigranti vivevano in baracche di lamiera usate per i prigionieri durante la Seconda Guerra Mondiale, in campi lontani dalla città, tra l’ostilità del popolo belga che non amava quegli italiani poveri e rumorosi, che chiamavano ‘Musi Neri’”. ACQUEDOTTO DRAGONE, CIOCCI ELETTO PRESIDENTE Sono stati eletti nei mesi scorsi i nuovi consigli d’amministrazione della Acquedotto Dragone Impianti S.p.A. (ex Consorzio Dragone) e della Acquedotto Dragone Servizi S.r.l., le due società che hanno sede nel comune di Palagano e forniscono - tramite Sat o Hera - l’acqua all’ingrosso a 8 comuni dell’Appennino: Prignano, Serramazzoni, Lama Mocogno, Montefiorino, Palagano, Polinago, Pavullo e Pievepelago. Presidente del consiglio d’amministrazione di Acquedotto Dragone Impianti S.p.A. (la società proprietaria delle reti dell’acquedotto e responsabile della loro manutenzione) è stato eletto Ezechiele Ciocci. La sua elezione è avvenuta con l’86% delle preferenze dei comuni soci. CERCASI PERSONA DISPERSA Il 13 ottobre 1998, in località Pugnago, è sparito Nello Pugnaghi (nella foto). La famiglia, nonostante siano trascorsi più di otto anni da allora, non ha ancora perso la speranza di ritrovarlo e rivolge attraverso le pagine di questo giornale un appello: “Chi avesse notizie su di lui può contattare lo 0536/872491 o il 348/7722530.” PrignanoInforma 11 ARTE UN SIMPOSIO A PRIGNANO Dal 24 al 30 luglio scorsi, presso il capoluogo, si è svolta la prima edizione di Rifiutinarte, Simposio Internazionale di Scultura con Materiale Riciclato. La manifestazione, intitolata alla memoria di Danilo Pifferi e svoltasi sotto la direzione dell’artista pavullese Davide Scarabelli, è stata interamente sponsorizzata dalla Ceramica Artistica Due di Pigneto e ha ottenuto il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Modena e del Comune di Prignano. L’iniziativa ha coinvolto direttamente anche gli studenti delle scuole di Prignano, allo scopo di diffondere tra i più giovani una nuova cultura del rifiuto, rivolta al recupero e alla trasformazione dei materiali. “L’obiettivo di Rifiutinarte - ha dichiarato l’assessore alla cultura Yuri Costi – è stato quello di fare riflettere sul concetto di “arte” e di promuovere una sensibilità nuova rispetto alla consuetudine dell’ “usa e getta”. vive e lavora. Ancora adolescente ama dipingere e si interessa al mondo artistico. Nel 1960 la sua prima personale, nel 1961 la Medaglia d’Oro al concorso nazionale “Italia 61”. Nel 1965 passa alla scultura. Inizia un intenso periodo di ricerca durante il quale ottiene consensi a livello nazionale e internazionale. Nel 1970 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna nella sezione di Scultura. Del 1997 al 2002 dirige la Galleria d’Arte contemporanea di Palazzo Ducale di Pavullo e organizza importanti mostre di artisti nazionali ed internazionali. In occasione della visita a Modena dell’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli viene commissionata dalla Camera di Commercio di Modena una scultura che l’artista consegna personalmente al Capo dello Stato. • SERGIO DANGELO E’ nato a Milano nel 1932 dove tutt’ora vive e lavora. Giovanissimo viaggia l’Europa e nel 1948 a Bruxelles fa atto di “surrealismo assoluto”. Partecipa dal 1950 alla avventura del terzo convoglio surrealista. La sua prima esposizione con i celebri quadri “nucleari” è del 1951 alla Galleria San Fedele di Milano. Co-fondatore, con Piero Manzoni, Gianni Dova, GLI ARTISTI I protagonisti della prima edizione di Rifiutinarte, Enrico Baj e altri, del manifesto “Contro lo stile” e sono stati 6 artisti (compreso il direttore artistico) dell’“Arte Nucleare”. Da allora numerose sono le mostre, personali e collettive, in gallerie d’avanguardia provenienti da tre diversi continenti del mondo. italiane e straniere. Parallelamente all’attività di pittore Di seguito, un breve profilo di ciascuno. e scultore, Dangelo realizza ceramiche a gran fuoco; sculture fatte con oggetti trovati e assemblati; dipinti DAVIDE SCARABELLI Nasce nel 1940 a Pavullo nel Frignano, dove tuttora su lamiera smaltata; litografie; acqueforti; illustrazioni 12 PrignanoInforma ARTE per testi poetici; libretti d’artista. • RAFFAELLA FORMENTI Raffaella Formenti (Brescia, ‘55) si diploma nell’89 all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano iniziando una costante presenza espositiva e partecipazioni a Simposi d’arte internazionali in Germania, Francia, Austria, Ungheria. Alcune sue opere (tra cui la “Torre Informatica” esposta a Trento nella mostra “TRASH. Quando i rifiuti diventan arte” a cura di Lea Vergine) fanno parte della collezione del Museo MART di Rovereto. Costante nel suo lavoro è il riferimento al web, da cui attinge le terminologie e ne fa parodie cartacee, quasi a volerne ridisegnare con l’ironia l’aspetto più fragile e umano. ste opere fa una lunga ricerca sui materiali preziosi e frequenta i laboratori degli orafi. Inizia per Giovannini un nuovo percorso in cui alterna piccole sculture gioiello di metalli preziosi ad opere monumentali in pietra, marmo, bronzo e ferro. Dal 1983 ad oggi espone le sue opere in importanti manifestazioni nazionali. Vive e lavora a Serramazzoni. • JUNKO IMADA Nasce l’11 giugno 1971 a Kumamoto, in Giappone. Si laurea in Belle Arti presso l’Università statale di Kumamoto nel 1994 e consegue il Master in Scultura presso la stessa Università nel 1996. Nel 1997 vince una borsa di studio dal comune di Kumamoto e si trasferisce a Milano. Successivamente si diploma in Scultura presso l`Accademia di Belle Arti Brera • VALTER GIOVANNINI in Milano nel 2003. Vive e laNasce a Villa Bassa di Serramazzoni nel 1957. voraa Milano. Inizia la sua esperienza artistica nella stampa di incisioni e nella lavorazione dei metalli • LYNN UMLAUF presso lo studio E’ nata ad Austin, in Texas nel dello scultore Da1942. Ha frequentato l’Univervide Scarabelli. sità di Texas e ha studiato a New Frequenta l’Istituto York, allo Art Students League. Il d’Arte di Modena e suo amore per l’Italia comincia prosegue gli studi nel 1965-66 a Firenze, dove presso l’Accademia di ha studiato con Primo Conti Belle Arti a Bologna. alla Accademia di Belle Arti. Si In un lungo soggiorno trasferisce nel 1968 a New York, dove attualmente in Egitto riscopre i vive e lavora. Nel 1976-77, apre uno studio a PS One tesori dei Faraoni a New York. Dal 1982, col marito Michael Goldberg, rimanendo affascinato dai preziosi moni- passano l’inverno e la primaveraa New York e l’estali esposti al Museo del Cairo. Rapito da que- te in Italia, vicino a Siena. Oltre che dipingere e fare PrignanoInforma 13 MANIFESTAZIONI CORRIPRIGNANO A QUOTA 750 Anche quest’anno, complice la splendida giornata di sole del 9 luglio scorso e un’organizzazione impeccabile da parte della Pro Loco e dei volontari intervenuti, la tradizionale corsa podistica non competitiva della Corriprignano ha battuto ogni record. Complessivamente, sono state registrate 750 presenze, contro le 732 del 2005. Come sempre, due erano i percorsi che si potevano scegliere, da 4 e da 9 chilometri. Primo della 4 km è arrivato Leon Csiravegcin, classe 93, amatore. Tra le ragazze, posto più alto del podio per Martina Ferrari, della Podistica Modenese. Per il percorso di 9 km, tra gli uomini il più veloce è stato Stefano Baraldini della società “La Fratellanza” di Modena, mentre tra le donne ha vinto Laura Ricci della Formiginese. Di seguito, alcuni momenti dell’evento. 14 PrignanoInforma MANIFESTAZIONI FLASH DALLA FIERA DELLA GASTRONOMIA MONTANA Dal 2 al 4 giugno scorso, si è svolta l’edizione 2006 della tradizionale Fiera della Gastronomia Montana, organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale. In questa pagina, alcune immagini da una tre giorni che ha registrato un’ottima affluenza di visitatori. PrignanoInforma 15 IN BREVE IL BILANCIO DELLA PRO LOCO La Pro Loco di Prignano, nella primavera scorsa, ha realizzato una struttura coperta e una cucina attrezzata per le varie manifestazioni organizzate durante l’anno, che sono state installate nel retro della palestra comunale, a disposizione anche delle altre associazioni che ne vogliano usufruire. Tali opere sono costate 36.000 euro. Al momento, sono stati saldati 27.000 euro, derivanti in parte dalla Fiera della Gastronomia Montana, in parte da riserve di cassa. I rimanenti 9.000 euro sono stati coperti con un mutuo acceso per l’occasione. Di seguito, si pubblica il bilancio delle iniziative estive. Manifestazione Uscite Entrate Fiera della Gastronomia Montana 17.000 € 26.868 € Estate Prignanese 20.000 € 18.240 € Rifiutinarte 24.000 € 24.000 € Punto ristoro Auser per Estate Prignanese 3.435 € 6.473 € (compresa la sistemazione dei palchi in piazza Roma e al parco della Pace) (compreso il contributo degli sponsor) (esclusivamente da sponsor) (di cui 1.500 € destinati all’acquisto di giochi per l’infanzia) SCOMPARSO BARDELLI, L’ATTENDENTE DEL GENERALE CLARK Lo scorso 21 ottobre, all’età di 91 anni, si è spento Claudio Bardelli, memoria storica della Liberazione da parte degli americani in Italia. Bardelli, che al tempo della Seconda Guerra Mondiale era soldato ad Anzio, fu infatti attendente del generale Mark Wayne Clark, comandante della V Armata americana che sbarcò a Salerno. Ora le spoglie di Claudio Bardelli riposano nel cimitero di Saltino. Anche Giuseppe e Bruno, fratelli di Claudio, furono protagonisti della Liberazione dal nazifascismo: questi facevano parte della pattuglia partigiana che lottò al fianco di Mario Allegretti, nel conflitto a fuoco coi tedeschi avvenuto a Saltino. I PROSSIMI APPUNTAMENTI DEL 2006 Anche nei mesi di novembre e dicembre, continueranno le tradizionali manifestazioni organizzate dalla Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale. In particolare, le prossime iniziative in calendario sono: • 12 novembre 2006: Polentata di San Martino • 9 dicembre 2006: Festa di Natale. Entrambe le manifestazioni si terranno nel capoluogo. 16 PrignanoInforma VOLONTARIATO NEWS DALLA CROCE ROSSA volontari una migliore organizzazione. Per le prenotazioni Continua l’intensa attività della Croce Rossa di Prignano, si può fare riferimento al numero: 338/6702271. con importanti novità anche dal punto di vista dei mezzi: da pochi giorni, è infatti arrivata una nuova ambulanza, TTIVI ANCHE AL LUNEDÌ che si andrà ad affiancare all’attuale. Di seguito, tutti i Dallo scorso 1° settembre, la locale sezione della Croce particolari. Rossa ha esteso la propria disponibilità per il servizio di emergenza/urgenza, includendo anche il lunedì notte. Ora, la Croce Rossa garantisce quindi la copertura sanitaria durante tutta la settimana. In particolare, il servizio di emergenza/urgenza è attivo dal lunedì al giovedì dalle 21 alle 6, il venerdì dalle 21 alle 7, il sabato dalle 13 alle 6 del lunedì successivo. A UNA NUOVA AMBULANZA Ad ottobre, si è arricchito il parco mezzi in dotazione alla Croce Rossa di Prignano, con un’ambulanza completamente nuova ed attrezzata per gli interventi di emergenza – urgenza. Il suo acquisto, costato complessivamente 65.000 euro, è stato reso possibile grazie ai contributi dei cittadini e ad una donazione da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Ora, i veicoli a disposizione della CRI prignanese salgono complessivamente a cinque, con due ambulanze per le emergenze e tre autovetture per i trasporti sociali. TRASPORTI SOCIALI, LE PRENOTAZIONI VANNO FATTE IN ANTICIPO La convenzione tra la Croce Rossa e il Comune di Prignano per il servizio dei trasporti sociali ha registrato nel 2006 un notevole aumento delle richieste di intervento. Al 1° ottobre 2006, il numero dei trasporti effettuati superava già quelli di tutto l’anno 2005. A causa di tale incremento, la Croce Rossa invita tutti gli utenti di tale servizio a prenotarsi con almeno una settimana di anticipo, al fine di permettere ai CORSO PER NUOVI VOLONTARI E’ iniziato in ottobre (ma ci si può ancora iscrivere) un nuovo corso per volontari del soccorso. Tale iniziativa, dopo lezioni di base comuni a tutti i partecipanti, prevede la possibilità di scegliere tra due moduli di specializzazione: il trasporto infermi o l’emergenza urgenza. Per iscriversi al corso, che terminerà a febbraio 2007, si può contattare il 329/5715750. CERCASI SPONSOR PER IL CALENDARIO Anche per il 2007, la Croce Rossa di Prignano intende omaggiare i propri soci e i cittadini con il calendario. Chi intendesse apparire come sponsor sull’edizione 2007, può contattare il 329/5715750. STELLE DI NATALE IN VENDITA Anche quest’anno, nel mese di dicembre, la Croce Rossa di Prignano ripeterà l’iniziativa della vendita delle stelle di Natale davanti alle parrocchie, per raccogliere fondi di autofinanziamento. La Croce Rossa precisa al contempo che nessuno è autorizzato a raccogliere soldi presso le case di privati, anche se dopo appuntamento telefonico. Ogni raccolta di soldi nel nome della Croce Rossa fuori dalla sede della stessa è quindi una truffa. PrignanoInforma 17 IL PERSONAGGIO ANNA MARCHETTI, DA PIGNETO ALLE PASSERELLE NEL MONDO Quando ha iniziato ad interessarsi alla sartoria e quale è stata la sua “Musa” ispiratrice? Quella di disegnare e realizzare vestiti è stata una passione che ho coltivato fin da bambina, tanto che Ha avuto come testimonial Emanuela Folliero e oggi ho cominciato con le bambole. In quegli anni, poi, indossa i suoi abiti Barbara c’era l’usanza della sarta Chiappini. Ha iniziato che veniva in casa e, quando guardando all’opera la succedeva, io la seguivo sarta di casa e oggi per le nel suo lavoro per imparare sue collezioni riceve riconoa fare i vestiti per le bambole. scimenti come il Golden Curl Per quanto riguarda i Image Award dalla Camera “modelli” che avevo davanti, di Commercio del Canada. posso dire che da mio nonno materno ho appreso l’amore E’ originaria di Casalcicoper le cose belle e la gno, vive a Modena, ha una volontà di fare sempre meglio, boutique a Milano e, recenteda mio padre lo spirito mente, ne ha aperta un’altra d’impresa e da mia madre la nel centro di Parigi. Va fiera cura nel vestire. Quanto Da destra: Anna Marchetti con la testimonial del suo essere imprenditrice 2005 Emanuela Folliero e la figlia Jessica alla idea della moda, essa è e anche del suo essere donna, sempre stata innata in me. tanto che è presidente della API Donna di Modena Come è iniziata la sua (Associazione Piccoli attività di stilista e come si Industriali Donna). Per presenta oggi l’azienda? chi non la avesse ancora Cominciai nel 1966, riconosciuta, lei è Anna Mardisegnando alcuni vestiti per signore di Modena e Bologna. chetti, la stilista prignanese Piacquero. Capii che quella che ha già festeggiato i 40 era la mia strada. anni di attività, ricevendo Continuai quindi questa nel giugno scorso in piazza professione, cercando di riGrande un caloroso abbraccio volgermi sempre ad una dalla città di Modena. fascia “alta” di pubblico. Ma Anna Marchetti Oggi, posso dire di esserci rimane strettamente legaBarbara Chiappini, testimonial 2006 di Anna Marchetti riuscita. Attualmente, Anna ta anche alle sue origini. “A Marchetti Group prevede tre Casalcicogno torno di frelinee di abbigliamento – Anna quente nei mesi estivi”, ha raccontato Anna a Prignano Marchetti, Jessy e Villa Freto – oltre ad una linea Informa “e spesso ho anche ospiti, che rimangono completa di accessori quali cinture, borse, scarpe e ammirati dalla semplicità e tranquillità che ispirano il profumo “Voile”. In azienda, lavorano anche i miei fratelli Carlo e Carla, oltre naturalmente a mia figlia tanti angoli di Prignano”. Jessica e a mio marito Franco. 18 PrignanoInforma IL PERSONAGGIO In quaranta anni di carriera, le soddisfazioni sono sicuramente state tante. Ne ricorda una in particolare? Nel 1991 mi trovavo a New York, nella hall dell’esclusivo Plaza Hotel. Io e il nostro agente americano passiamo vicino ad un gruppo di persone, le quali senza sapere che mi trovavo proprio di fianco a loro e nemmeno che fossi a New York, lodavano la bellezza dei miei abiti. Per me è stata una grande soddisfazione. Più recentemente, nel 2005, ho ricevuto dalla Camera di Commercio del Canada il Golden Curl Image Award International. Senza contare, ovviamente, il riconoscimento che mi hanno tributato la mia città, Modena, e il mio Comune di origine, Prignano, nel corso del 2006. Inoltre, già più volte sono stata invitata da varie istituzioni in qualità di rappresentante del modello imprenditoriale emiliano,sul quale ho tenuto diverse conferenze all’estero; a Buenos Aires, per esempio, è già capitato una decina di volte. La più grande gioia della sua vita? Indubbiamente la nascita di mia figlia Jessica, che oggi mi affianca in azienda e ha già creato una propria linea. Cosa la ispira nelle sue collezioni? Spesso quello che vedo durante i miei viaggi. Una volta, ad esempio, mi è capitato di ispirarmi ai colori e alle suggestioni che ho visto e che ho provato alle Hawaii. dal 2004 sono presidente provinciale (e vicepresidente nazionale, ndr) di API Donna, una realtà che nella nostra provincia raggruppa 130 aziende, di diverse categorie merceologiche. PRIGNANO PREMIA ANNA MARCHETTI Dopo il tributo offertole dalla città di Modena lo scorso giugno in piazza Grande, anche il Comune di Prignano, il 9 settembre scorso, ha voluto celebrare questa i 40 anni di attività della sua concittadina Anna Marchetti. Accompagnata dalla figlia Jessica, che ha seguito le orme materne creando già una propria linea di moda, Anna Marchetti ha ricevuto dal sindaco una medaglia d’oro e un ingrandimento della foto più antica di Prignano (risalente ai primi decenni del Novecento), oltre a due volumi sulla storia di Prignano e sulle antiche vie ducali. “Sono emozionata – ha dichiarato la Marchetti durante la cerimonia - perché i riconoscimenti che arrivano dalla propria terra d’origine sono quelli più gratificanti”. Assieme al sindaco, a rappresentare l’amministrazione comunale anche il vicesindaco Mauro Ternelli e il consigliere comunale Giovanni Pugnaghi. Può citare alcuni contesti in cui sono stati indossati i suoi abiti? Tra le varie occasioni, sono state utilizzate mie creazioni al Pavarotti International e in diverse soap opera, come il Bello delle Donne, Centovetrine, Un posto al sole, Incantesimo, Vento di Ponente e tante altre. Cos’è per lei la moda? La moda è quell’abito in grado di esprimere la personalità dell’individuo. La moda è l’abito giusto.” E oltre la moda cosa c’è per Anna Marchetti? Tante passioni. A parte viaggiare, ho conservato l’amore per l’agricoltura acquistando anche un terreno a Modena. Con mio marito, Franco Giuliani, abbiamo poi costituito una società immobiliare, “Giumar”. Inoltre, PrignanoInforma 19 LIBRI “STORIE DI LIBERTÀ”, Bellei, modenese, che durante la Resistenza fu il luogotenente di uno dei più celebri comandanti NUOVE TESTIMONIANZE SULLA ESISTENZA partigiani: Mario Allegretti, morto a Saltino durante uno scontro a fuoco coi nazifascisti, il 10 aprile del 1945. Lo scorso 25 aprile è uscito in allegato al Proprio Bellei racconta quei tragici momenti in cui vide quotidiano “La Gazzetta di Modena” il volume: personalmente uccidere Allegretti (“...Mario non si chinò e tre pallottole lo colpirono “Storie di libertà storie di partigiani alla tempia uccidendolo all’istante. Potemmo modenesi”, scritto dalla giornalista recuperare il corpo solo la sera, quando modenese Claudia Benatti e dal giornalista smisero di spararci e si spostarono...” da prignanese Luciano Castellari, con foto Storie di libertà storie di partigiani modenesi, di Davide Mantovani. Il libro, edito dalla pag. 16). stessa Gazzetta di Modena, è stato Poi c’è Mario Bezzi, che spiega in che commissionato dall’Istituto Storico di modo, con l’aiuto dei russi, fu fatto saltare Modena e finanziato da Legacoop. Prignano il ponte sul Secchia alla Volta di Saltino Informa ha intervistato a riguardo Luciano (“Bisognava abbattere quel ponte, era un Castellari, alla sua terza iniziativa editopunto strategico per fermare le truppe riale, dopo una raccolta di poesie e “Saltino fasciste...Il ponte venne fatto saltare nella storia”. per evitare che i tedeschi riuscissero a portare di là i camion carichi di Quali sono le ragioni che vi hanno attrezzatura e materiale vario, nonché portato a scrivere questo libro? motociclette”, ibidem, pag. 61). Il dibattito sul revisionismo storico scatenatosi all’indomani dell’uscita del libro Qual è uno dei messaggi principali che di Pansa, “Il sangue dei vinti”, è indubbiamente intende trasmettere questo libro? stata una delle cause principali che ci hanno Che la Resistenza non fu una vicenda portato a pensare a quest’opera. L’Istituto soltanto comunista, ma venne partecipata Storico di Modena, inoltre, ha fortemente da una larghissima fascia di popolazione, caldeggiato una simile iniziativa, per fare con una forte presenza anche di chiarezza su tante vicende partigiane. elementi cristiani e laici. In altri termini, la Resistenza nel suo complesso rimane un Come si sviluppa il volume? valore intoccabile, anche se, come in tutti E’ una raccolta di interviste a partigiani che i momenti di rivoluzione, ci furono episodi furono attivi in tutta la provincia di Modena, negativi. dall’appennino alla bassa. Come recita la stessa presentazione del volume, “..questo Dove si può trovare il volume? è un libro di storie e di volti, perché sono le Ormai la prima edizione, in 3.500 storie ed i volti di questi uomini e di queste copie, è andata esaurita. Alcune copie sono donne che hanno reso viva la lotta di Liberazione ed è giusto comunque disponibili in biblioteca e in municipio. consegnare a tutti questa memoria”. R Per quanto riguarda gli eventi all’interno del Qual è il prossimo progetto editoriale di Luciano Castellari? territorio di Prignano, quali sono gli ex partigiani che Un libro sul clero all’interno del movimento partigiano. intervengono e che cosa raccontano? Il volume si apre proprio con un’intervista a Franco 20 PrignanoInforma LIBRI LE “SCORCIATOIE” DEL DUCA DIVENTANO UN LIBRO Molti sanno dell’antichità di strade come la via Vandelli, la via Giardini e la via Bibulca, in epoca medievale percorse da migliaia di pellegrini e viandanti. Ma nella collina e nell’appennino modenese, Prignano compreso, esistevano solo queste vie o c’erano anche altri sentieri, utilizzati specialmente dalla popolazione residente? A questo interrogativo risponde una nuova pubblicazione, intitolata “Le Vie del Duca” e scritta dal sassolese Luca Fornaciari, neolaureato in Scienze Geografiche. Il libro, distribuito presso lo Iat di Sassuolo, la Provincia di Modena e l’Archivio Cartografico della Regione, ha ricevuto anche il contributo del Comune di Prignano. Prignano Informa ha intervistato il suo autore. Luca, puoi spiegarci innanziutto come nasce questa iniziativa editoriale e da chi è stata sostenuta? Ho pensato di proporre una ricerca di questo tipo all’università come tesi per il conseguimento della laurea triennale in Scienze Geografiche. Subito dopo la realizzazione teorica, ho proposto alle varie amministrazioni locali la possibilità di un effettivo sviluppo pratico della mia ricerca. I primi ad essere coinvolti sono stati i comuni montani: Prignano e Serramazzoni. I sindaci Fantini e Ralenti hanno appoggiato fin da subito la realizzazione di un libro che contribuisse alla riscoperta da parte di cittadini e turisti della nostra pedemontana. Ho trovato un grande interesse anche a Sassuolo, Fiorano e Maranello e presso la Provincia di Modena. E’ importante ricordare che tutti questi enti hanno concesso patrocinio e contribuito alle spese di realizzazione e pubblicazione. A quale area appartengono i sentieri studiati ne “Le Vie del Duca”? L’area studiata coincide con la zona dell’alta pianura e della prima montagna modenese, corrispondente ai territori dei comuni di Sassuolo, Fiorano, Maranello, Serramazzoni, Prignano, parte di Pavullo, Calstelvetro, Polinago e Palagano. Di questi storici collegamenti, sono stati scelti i più interessanti, quelli che propongono suggestivi paesaggi, percorribili agevolmente a piedi, a cavallo o in mountain bike. Come è strutturato il libro? La prima parte è dedicata a una sintesi della storia estense a Modena con una particolare attenzione alla nostra collina. Nella seconda parte sono elencati i cinque itinerari più importanti, con una descrizione storico-artistica dei principali borghi attraversati. Nelle ultime pagine è ricordata la triste storia dell’antica via ferrata fra Maranello e Pavullo, mai entrata in funzione, ma ultimamente studiata come percorso ciclabile parallelo alla via Giardini. Infine, al libro è allegata una cartografia tecnica georeferenziata alla scala 1:30000, prodotta in collaborazione con l’ufficio cartografico dell’Emila Romagna. Quali sono i principali luoghi che emergono dal tuo libro? Le bellezze architettoniche come il Palazzo Ducale o il Duomo di San Giorgio nel centro storico di Sassuolo, i castelli di Spezzano e di Maranello e ovviamente il Santuario della Beata Vergine del Castello a Fiorano; in montagna i castelli di Monfestino, di Pompeano e di Montegibbio, il Santuario della Beata Vergine della Salute a Puianello e la Pieve dell’Assunta. Le emergenze naturalistiche come le salse di Nirano e quelle di Puianello, le tipiche rupi ofiolitiche di Varana, di Pompeano e di Sassomorello, le cascate del Bucamante e del Rio delle Borre. Altri importanti luoghi che uniscono natura e storia sono la rupe del Pescale e il parco di Monte Santa Giulia. Sono ricordate anche alcune borgate come La Cà, Pugnago, Quattro Gassoli, Volpogno, Granarolo e Cà Poggiolo. Un libro semplice ed al tempo stesso edotto: a chi si rivolge? Principalmente alle persone che vorrebbero approfondire la conoscenza del nostro territorio in modo piacevole, camminando tra borghi antichi e boschi incontaminati. PrignanoInforma 21 VARIE SCUOLA, CASTELVECCHIO, Una razionalizzazione tra le scuole dell’infanzia e delle primarie di Montebaranzone, Pescarola e Varana appare sempre di più una soluzione ecessaria. E’ questa, in sintesi, la posizione espressa in questi giorni dalla direttrice didattica dell’Istituto Comprensivo F. Berti, la prof.ssa Maria Teresa Mioranza. “Condivido quanto affermato nei giorni scorsi dalla Preside di Serramazzoni sui quotidiani locali”, ha detto in particolare la prof. Mioranza. “Per Montebaranzone, Pescarola e Varana occorre studiare una soluzione che preveda una sola Scuola Primaria e una sola Scuola dell’Infanzia, dal momento che è in gioco la qualità della formazione degli alunni”. Quest’anno, quindi, coesisteranno molto probabilmente per l’ultima volta le due scuole Primarie (ovvero le “ex” elementari, n.d.r.) di Montebaranzone e di Varana e le due scuole dell’Infanzia di Montebaranzone e di Pescarola. “Una razionalizzazione è necessaria - ha spiegato ancora la prof.ssa Mioranza - perché il numero dei bambini è particolarmente esiguo e siamo quindi costretti ad attuare la soluzione delle pluriclassi, ovvero a mettere nella stessa aula studenti di classe 1^ con quelli di classe 2^ e studenti di classe 3^ con quelli di 4^ e di 5^. I genitori, comunque, nella riunione che già facemmo nell’aprile scorso assieme alle autorità comunali, hanno mostrato di comprendere che in questo modo non si può garantire l’efficienza del servizio, anche perché non verrebbe più assegnato alle nostre realtà scolastiche un numero di insegnanti sufficiente a promuovere percorsi di qualità. La prospettiva è quella di veder scomparire le nostre scuole; meglio sarà decidere, per l’anno scolastico 2007/2008, di razionalizzare il servizio”. Proprio tale decisione è in corso di definizione in queste settimane, tra il Comune di Prignano e quello di Serramazzoni. Sabato 11 novembre, alle 15, si svolgerà la cerimonia ufficiale di inaugurazione della piazza di Castelvecchio (nella foto) alla Brigata Friuli. La motivazione di tale intitolazione risiede nel fatto che diversi cittadini di Castelvecchio, durante la Prima Guerra Mondiale, prestarono il servizio militare nella Brigata Friuli. All’evento prenderanno parte tra gli altri il Generale Vincenzo Castellari, Comandante del Reclutamento e Forze di Complemento Regionale “Emilia Romagna”, una rappresentanza della Brigata Friuli e autorità civili. Dalle 15,30, sarà aperta la visita ad aeromobili e ad altri mezzi militari. Alle 16,30, chiusura della cerimonia con rinfresco. UNA RAZIONALIZZAZIONE È NECESSARIA 22 PrignanoInforma UNA PIAZZA ALLA BRIGATA FRIULI TELEFONIA MOBILE, IN MUNICIPIO IL PROGRAMMA 2007 Alla fine di ottobre, la Giunta Comunale ha approvato il Programma Annuale 2007 per le installazioni fisse di rete per telefonia mobile. In pratica, si tratta di un piano in cui sono stati individuati nuovi siti per l’installazione di antenne per telefoni cellulari. Tale piano è pubblico ed è consultabile su richiesta in municipio. Tutti i cittadini titolari di interessi pubblici o privati, nonché portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, possono presentare osservazioni al Programma Annuale 2007 presso l’Ufficio Protocollo del Comune, entro 30 giorni dalla sua pubblicazione all’albo pretorio. Ulteriori informazioni a riguardo sono disponibili in municipio. GRUPPI CONSIGLIARI DIALOGO... MA CON CHI? Quasi ad ogni consiglio comunale, puntualmente, sentiamo partire dai banchi di minoranza il solito ritornello in cui si accusa la maggioranza di non voler dialogare con la minoranza. Per fare un quadro un po’ più esatto del modo di dialogare del centrodestra prignanese, riportiamo alcune situazioni che possono aiutare meglio a capire. Il 25 Aprile 2005, come tutti sanno, si è celebrato il 60° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. L’amministrazione ha ritenuto di celebrare in modo adeguato uno degli eventi più importanti della storia recente. In quell’occasione la minoranza, oltre a farsi notare per l’assenza praticamente in tutte le occasioni di incontro, attacca la maggioranza utilizzando l’arma ad essa più congeniale: la menzogna. Il capogruppo esce con un articolo sui quotidiani locali affermando che uno dei vari momenti di incontro (a cui nessuno della minoranza era tra l’altro presente) si era rivelato una sorta di riunione di sovversivi dove addirittura una povera ragazza era stata portata via in ambulanza causa l’abuso di alcolici; chiaramente una menzogna costruita ad arte per attaccare il sindaco, la maggioranza e le associazioni di volontariato che avevano lavorato per allestire quegli eventi. Andando avanti col tempo il vizio al ricorso a notizie false è diventata abitudine: basti pensare alla recente polemica riguardo al simposio di scultura, in cui il capogruppo di minoranza ha attaccato un importante evento che ha avuto risonanza a livello nazionale per dire che in buona sostanza che la maggioranza si era macchiata di una responsabilità tremenda permettendo che un’artista (conosciuta in tutto il mondo) depredasse la torre rovinandola irrimediabilmente, cosa non altrettanto vera (nella torre non è stato piantato su solo chiodo ed è intatta come prima) . Continuando sulla stessa linea, potremmo portare ad esempio altri due casi emblematici: il primo riguarda la recente vicenda della variante al PRG che ha normato alcune situazioni sull’intero territorio comunale, nel rigoroso rispetto della legge. Il gruppo di minoranza ha dato il meglio di sé fornendo quasi giornalmente alla stampa un quadro completamente distorto della realtà e dove la tanto spesso richiamata volontà e disponibilità al dialogo si è realizzata con una bella denuncia alla Procura della Repubblica. Generalmente, si denunciano i delinquenti; il fatto che il centrosinistra abbia preso più voti ed eserciti un diritto, quello di governare, conseguito con le elezioni, non giustifica un atto che nulla ha da spartire con il dialogo ed il confronto politico anche aspro. Un ultimo punto su cui soffermarsi è la questione discarica; qui non solo a partire dalla campagna elettorale è stato descritto un quadro fantasioso della realtà facendo del terrorismo psicologico sulla popolazione, ma oltretutto questo atteggiamento di dileggio ed ostruzionismo è continuato anche dopo. Nonostante i buoni risultati che l’amministrazione può vantare su questo terreno, come l’avere scongiurato definitivamente l’ipotesi di costruzione di discariche per rifiuti solidi urbani (il rifiuto da cassonetto per spiegarci meglio), risultati ottenuti facendo ricorso soprattutto al dialogo ed al confronto, non certo alle carte bollate, mai che si sia alzata una voce da parte di qualcuno che si dicesse disponibile ad un percorso comune per evitare la realizzazione di siti di stoccaggio di rifiuti; il dubbio che ci viene è che quello della contrarietà alla discarica sia solo un pretesto per attaccarci, e che il gruppo di minoranza non abbia veramente a cuore questo tema, altrimenti l’atteggiamento sarebbe un altro. Concludo invitando la minoranza a non usare la parola dialogo come un termine vuoto da usare ogni tanto per attaccare la maggioranza. Se veramente hanno a cuore il confronto ed il dialogo lo dimostrino con i fatti smettendola di giocare a tirare il sasso per poi nascondere la mano. Noi siamo disponibili, nel pieno rispetto dei ruoli che i cittadini ci hanno assegnato, ad un dialogo e ad un confronto basati sui fatti e nel merito delle questioni. Altre strade non ci sono mai state congeniali e non siamo disponibili a seguire nessuno che vada in quella direzione. Colgo anche l’ occasione per fare gli auguri al consigliere Wainer Righi, fresco papà di Beatrice. A lui ed a tutta la famiglia le congratulazioni del gruppo consigliare di centrosinistra. La lista “Patto per Prignano“ RIFIUTINARTE, QUALE CULTURA? Prignano come municipalità nasce con un decreto di Carlo Farini all’indomani dei plebisciti che sancirono l’adesione delle province modenesi al Regno di Sardegna (1859). Le frazioni che formano il nostro Comune provengono da storie e vicende amministrative differenti. Ancora oggi, nonostante i quasi 150 anni di storia comune, i cittadini prignanesi stentano a trovare una propria identità. Manca il sentire comune che è tipico delle piccole comunità. Un tema della politica locale degli ultimi anni (forse anche decenni) è stato quello di individuare un elemento che poteva qualificare, caratterizzare e promuovere lo sviluppo del paese. L’attuale Amministrazione comunale ha scelto di patrocinare il I° Simposio Internazionale d’Arte denominato “Rifiutinarte”. Tra le regole della manifestazione vi era, fra l’altro, la condizione tassativa che i materiali utilizzati provenissero tutti da r iciclo. E’ senz’altro apprezzabile il tentativo di “fare qualcosa”; sul merito della scelta, come gruppo Consiliare di Minoranza, avremmo potuto dare il nostro contributo in termine di idee, ma non ci è stato chiesto. Terminato il Simposio, il nostro paese ne è uscito un poco cambiato e forse anche arricchito. La forma d’arte scelta ha suscitato discussione e anche perplessità nei cittadini prignanesi. L’argomento rifiuti e discarica evoca, in molti cittadini prignanesi, scenari complessi, a volte drammatici e in ogni modo un problema irrisolto. Forse anche questo era uno degli obiettivi che si volevano cogliere, oltre alla visibilità culturale e alla promozione turistica che si vuole dare a Prignano. Ma francamente non mi è parso di vedere un grande afflusso di turisti. Il regolamento del Simposio prevede che “tutte le opere resteranno di proprietà dell’Amministrazione. Le sculture andranno a far parte del Parco-Museo d’Arte di Prignano”. Possono piacere, non piacere, suscitare interesse oppure no; questa è l’arte moderna. Personalmente ho apprezzato le composizioni in ferro e in ceramica. Diversi cittadini mi hanno segnalato con sarcasmo ed indignazione l’intervento che ha interessato la “Torre Civica” in Piazza Roma, che in realtà è il campanile dell’antica Chiesa di S. Michele. Ricordo che anche il restauro di alcuni anni addietro fu oggetto di discussione; oggetto della polemica furono le stuccature fra un sasso e l’altro, giudicate non eseguite alla regola dell’arte! La discussione in merito alla convivenza fra “l’antico” e “ il contemporaneo” è alquanto complessa, intrisa di convincimenti frutto di formazione ideologico-culturale, sensibilità ecc...E’ certo che la “Torre” – ovvero il campanile dell’antica Chiesa di S. Michele - rappresenta un elemento di tradizione, cultura, identità del nostro paese, quello che gli addetti ai lavori definiscono semioforo, vale a dire portatore di segni ed identificativo per una comunità. Ora, a prescindere da eventuali traumi che ha subito il monumento, che, ritengo, dovranno essere verificati dalle autorità competenti, dal valore culturale dell’intervento (ho qualche problema a definirlo “opera d’arte”, ma forse è un problema personale di chi scrive), mi chiedo qual è il valore culturale di tutto questo? Fasciare di cavi d’acciaio e rete metallica colorata la/il Torre/Campanile, è cultura? È valorizzare un bene storico del paese? Contribuisce a rafforzare l’identità dei cittadini prignanesi? La Torre /Campanile è diventata più bella? Il paesaggio urbano ne ha tratto vantaggi? Personalmente penso di no. In ultima analisi, quale cultura si vuole promuovere? Sono certo che questa presa di posizione mi costerà, in termini personali, accuse di oscurantista e bacchettone oltre che ignorante. Questo non mi preoccupa. Sono orgoglioso di distinguermi da questo modo di fare e pensare la cultura. Alessandro Lei Capogruppo della lista “Prignano Insieme - Laici, cattolici, indipendenti, moderati” PrignanoInforma 23 CURIOSITÀ BARTOLOMEO PAGANELLI, UN MAESTRO PRIGNANESE NEL RINASCIMENTO Fu amico e ospite dei conti Giovanni e Matteo Maria Boiardo (l’autore de L’Orlando Innamorato, n.d.r.), nei suoi scritti rivalutò le cosiddette “arti meccaniche” lodando anche le migliorie apportate in agricoltura dal suo conterraneo Bartolomeo da Morano, rifiutò di andare a Roma presso la corte papale per vivere nella quiete di Modena e dei paesi circostanti. Si chiamava Bartolomeo Paganelli, nacque nella prima metà del XV secolo e morì l’11 aprile del 1493, fu maestro di latino e greco, lasciò ai posteri alcune opere in latino – di cui le più note sono la Opus Grammatices, il De Imperio Cupidinis e il De vita quieta – e una raccolta di leggende in volgare. Questa, in estrema sintesi, è la vicenda di tale intellettuale originario di Prignano, che occupa un intero capitolo nel secondo volume de Il libro nel Rinascimento (ed. Viella, 2005) del prof. Giorgio Montecchi, docente di Bibliografia e Biblioteconomia presso l’Università Statale di Milano. “La figura di Bartolomeo Paganelli – ha spiegato lo stesso Montecchi illustrando il suo libro, che ha donato nell’estate scorsa alla Biblioteca Comunale del capoluogo assieme al primo volume, uscito nel 1994 – riveste un ruolo importante nella storia della scuola di Modena. Pur scrivendo quasi tutta la sua opera in latino, si dimostra molto attento a comprendere la sua età contemporanea, anche attraverso il superamento della distinzione medievale tra “arti liberali” e “arti meccaniche”. In un passo del suo libro, il prof. Montecchi scrive infatti: “Bartolomeo Paganelli, fedele a una tradizione di scuola che aveva le sue prime radici nell’età tardo antica e si era mantenuta in vita per tutto il Medioevo, aveva sempre insegnato ai suoi allievi che “tutte le arti sono o meccaniche o liberali. Moecanica deriva da moecus che significa sordidus: come sono gli artigiani, i calzolai, i sarti e l’arte più turpe di tutte che è quella degli usurai e dei gabellieri. Liberales invece si dice delle arti in quanto degne dell’uomo libero e non del servo; esse sono sette, cioè grammatica, 24 PrignanoInforma dialettica, retorica, aritmetica, geometria, musica e astrologia”. Ma qualche cosa ad un certo punto cambiò nel modo di vedere dell’intellettuale prignanese, che divise le “arti meccaniche” in due categorie: i “mestieri semplicemente sporchi – prosegue Montecchi - per le condizioni di lavoro dei sarti dei calzolai e degli artigiani” e i “mestieri turpi, che servivano solo ad arricchire usurai e gabellieri, uomini senza arte che campavano sul denaro guadagnato da altri. Il superamento del disprezzo con cui nelle scuole di grammatica si guardava alle arti meccaniche era probabilmente maturato in lui dall’osservazione diretta della vita nelle città, nelle corti e nei borghi italiani del Quattrocento, in cui la qualità, il tenore e anche il piacere della convivenza civile erano in massima parte tributari di quanto gli uomini avevano saputo inventare e produrre col loro ingegno e col loro lavoro”. Tra le arti “meccaniche” di cui Paganelli comprese la fondamentale importanza e alla quale tributò i più alti onori nel suo poemetto latino De Imperio Cupidinis non manca nemmeno un’attività per lui recentissima: la stampa, nata alla metà del Quattrocento. “La stampa infatti – spiega ancora Montecchi – si era interamente sviluppata nel mondo meccanico...operava grazie all’ausilio di una machina...L’arte tipografica offriva tuttavia un prodotto, il libro, che non serviva tanto alle necessità del corpo... ma era nutrimento e veicolo della stessa attività dello spirito”. Decisamente controcorrente rispetto al “sentire comune” dell’epoca non fu soltanto la diversa suddivisione che Paganelli fece tra le arti, ma anche la decisione che prese di non recarsi, pur invitato, presso la corte papale. “A Roma – spiega Montecchi concludendo il suo capitolo sull’intellettuale prignanese – il poeta modenese avrebbe forse conseguito onori e ricchezze; nutriva tuttavia il fondato timore che, nel frastuono, non avrebbe più potuto ascoltare le parole degli antichi, filtrate attraverso le voci leggere e piacevoli dei discepoli e degli amici, che costituivano, per il maestro e umanista Bartolomeo Paganelli, l’unica e insostituibile ricchezza, l’origine e il coronamento della vita quieta”.