in questo numero - Comune di Prignano sulla Secchia

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in questo numero - Comune di Prignano sulla Secchia
Poste Italiane SpA - Spedizione in A.P. - 70% - DCB Modena - Autorizzazione Tribunale di Modena n° 1272 del 14.03.1996
Stampato su carta ecologica - Direttore Responsabile: Marco Pederzoli
PACE
PrignanoInforma
PERIODICO
DI
INFO R M A Z I O N E
IN QUESTO NUMERO
LAVORI PUBBLICI
EVENTI
ESCLUSIVO
I lavori pubblici
dell’estate 2006
Rifiutinarte,
un simposio a Prignano
Le delibere
di Giunta e Consiglio
Anno X - N°2 2006
SOMMARIO
PAG 3
PAG. 4
PAG. 5
PAG. 6
PAG. 7
PAG. 8
PAG. 9
PAG. 10
PAG. 11
PAG. 12
PAG. 13
PAG. 14
PAG. 15
L’EDITORIALE DEL SINDACO
LAVORI PUBBLICI
LAVORI PUBBLICI
AMBIENTE
FOCUS
CONSIGLIO E GIUNTA
CONSIGLIO E GIUNTA
CONSIGLIO E GIUNTA
VARIE
ARTE
ARTE
MANIFESTAZIONI
MANIFESTAZIONI
PAG. 16
PAG. 17
PAG. 18
PAG. 19
PAG. 20
PAG 21
PAG. 22
PAG. 23
PAG. 24
PrignanoInforma
IN BREVE
VOLONTARIATO
IL PERSONAGGIO
IL PERSONAGGIO
LIBRI
LIBRI
VARIE
GRUPPI CONSIGLIARI
CURIOSITÀ
Anno X - n°2 - Novembre 2006
Periodico di informazione del Comune di Prignano sulla Secchia
Direttore responsabile: Marco Pederzoli
Grafica: Massimo Dragonetti - Nomore.it
Stampa: Tipografia Azzi (Pavullo)
Finito di stampare nel novembre 2006
I contributi firmati esprimono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non della proprietà e della
direzione del giornale. Per ulteriori informazioni ed aggiornamenti visitate il portale comunale
all’indirizzo www.comune.prignano.mo.it oppure www.prignanoinforma.it
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PrignanoInforma
L’EDITORIALE DEL SINDACO
UNA COMUNITÀ SOLIDALE
PER UNA IDENTITÀ AUTENTICA
Ho recuperato tra i miei ricordi giovanili un famoso
discorso che J.F. Kennedy pronunciò in occasione
del suo insediamento alla Casa Bianca. In esso era
contenuta una frase destinata a diventare celebre e ad
infiammare di speranza gli animi dei giovani dell’epoca.
Kennedy si rivolse agli americani con queste parole:
“...non chiedetevi cosa l’America può fare per voi,
ma cosa voi potete fare per l’America”.
BENESSERE E INDIVIDUALISMO
Il messaggio è ancora attuale e possiede un significato
universale valido per ogni
comunità di persone, piccola o
grande che sia.
E’ indubbio che il benessere
materiale diffuso crei l’illusione,
supportata da poderosi messaggi
mediatici, che la risposta ai
problemi debba essere individuale,
che la chiusura dentro il guscio
della propria abitazione, al
massimo del proprio orto o giardino, sia la soluzione giusta e
vincente. Come dire: “Quello
che succede al di là non mi
riguarda, è un problema di
altri
a
cui
qualcuno
dovrà
pensare”.
E’ la nota stonata dell’individualismo, che dimentica
la dimensione relazionale dell’uomo, “animale
sociale”. Solo chi rompe il guscio dell’individualismo
si sente parte viva di una comunità e si adopera per
arricchirla e farla crescere col proprio contributo, al
di là delle diverse opinioni e opzioni politiche, dal cui
confronto, se costruttivo e non offuscato da cecità
ideologica, possono nascere idee e progetti.
Sarà così possibile costruire un’identità basata su
valori condivisi, su relazioni autentiche, sulla possibilità
per tutti di accedere a servizi di qualità, sul rispetto
dell’ambiente, sull’attenzione a chi, all’interno della
comunità, per le ragioni più svariate, fatica a tenere il
passo. Ciò vale per tutti i gruppi sociali, e quindi anche
per il nostro paese.
PRIGNANO: SVILUPPO SOLIDALE O “RISERVA INDIANA”?
Prignano, coi suoi 3.650 abitanti, è al quinto posto tra i
diciotto comuni dell’Appennino modenese per numero
di abitanti, in lenta ma costante crescita. La nuova
immigrazione non è straniera e neppure
costituita da anziani che al termine della vita lavorativa
ritornano nella vecchia casa paterna, magari
ristrutturandola, ma è fatta per lo più di giovani che
scelgono di venire ad abitare sul nostro territorio per
i molti vantaggi che presenta, di tipo ambientale, di
vicinanza coi poli industriali del pedemonte e di costi
immobiliari accessibili.
Numerosi sono anche i nostri giovani che si fermano ad
abitare qui. Questi dati, insieme
ad altri indicatori positivi, ci
consentono
di
guardare
al futuro con un motivato
ottimismo e pongono a noi tutti
l’esigenza di vincere la sfida che
abbiamo davanti per gli anni a
venire: costruire una identità
condivisa con chi, in numero
sempre maggiore, proviene da
altre realtà e ignora usi e costumi
locali.
Insieme
dobbiamo
costituire una comunità viva
dove i bimbi e gli anziani trovino
accoglienza e assistenza, i ragazzi
e i giovani opportunità di impegno e di svago, tutti
infrastrutture e qualitàdei servizi di buon livello.
Non ci interessa una specie di surreale riserva indiana
dove per poche settimane all’anno si riversa gente
alla ricerca spasmodica di manifestazioni sempre più
sofisticate e sempre più spudoratamente commerciali,
ma vogliamo contribuire a costruire un paese dove
giovani, adulti, anziani, famiglie, vivono dignitosamente
tutto l’anno e del quale si sentono orgogliosamente
parte. Liberati da anacronistiche chiusure, aperti al
cambiamento, cittadini d’Europa.
Il sindaco
Mauro Fantini
PrignanoInforma
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LAVORI PUBBLICI
LAVORI PUBBLICI,
Sassomorello antistante gli edifici parrocchiali.
L’importo complessivo dei lavori realizzati è stato di €
300.000.
Anche nel corso dei mesi estivi, sono proseguiti i lavori
pubblici programmati dall’amministrazione comunale.
“Particolare attenzione – ha dichiarato l’assessore ai
lavori pubblici, Mauro Ternelli – è stata rivolta alla
manutenzione/asfaltatura delle strade,
sia comunali con intervento diretto, sia
vicinali di uso pubblico, attraverso un
contributo comunale del 50%. L’importo
destinato a questo settore per il biennio
2005/2006 ammonta a 730.000 €”. Di seguito, l’elenco degli interventi realizzati.
• Agli inizi di settembre sono terminati altri lavori
di asfaltatura della viabilità comunale, che hanno
riguardato la sistemazione delle seguenti strade: via
Pianazza, l’area di parcheggio presso la scuola primaria
di Montebaranzone, via Casalpennato,
via Chiesa di Pigneto, piazza Brigata Friuli
di Castelvecchio, via Muraglione, via
Monte, via Toscanini, via Ronchignano,
via Santa Giulia, piazza di Saltino, strada
di accesso alla località Pugnago, via
Cassuolo nei tratti dissestati. L’importo
complessivo dei lavori è ammontato a €
300.000.
IL PROGRAMMA CONTINUA
• Lavori di sistemazione e completamento
dell’area cortiliva del Centro Civico del
capoluogo. I lavori in oggetto sono stati
appaltati e sono in fase di ultimazione per
un importo di € 51.000.
Le opere previste sono relative alla
sistemazione,
pavimentazione
ed
asfaltatura dell’area, sistemazione dei
muri di cinta, rifacimento delle recinzioni,
sistemazione delle aree a verde e posa
dell’impianto di illuminazione pubblica;
• Sono stati ultimati i lavori di riqualificazione del centro abitato di Prignano a lato
della via IV Novembre. I lavori sono stati
coofinanziati dalla Provincia di Modena,
per un importo di 100.000 €.
• Sono stati ultimati i lavori di asfaltatura appaltati nel 2005 riguardanti le
seguenti strade: via Braidella, via Pescarolo
(col contributo di Ceramica Artistica Due
e CBC Srl), la parte iniziale di via Manelli,
via Chiesa e l’area antistante la chiesa di
Castelvecchio, l’area antistante la chiesa di Moncerrato e parte di via Chiesa di
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PrignanoInforma
via Santa Giulia a Saltino
• Sono stati ultimati il micro-nido e la
sistemazione della scuola materna a
servizio del capoluogo. L’importo delle
opere ammonta a € 256.000.
• Sono in fase di realizzazione i lavori
per la costruzione dell’isola ecologica in
località Volta di Saltino. L’importo del
progetto è pari a € 221.000;
via Monte a Prignano
via Chiesa a Pigneto
• E’ in fase di realizzazione la posa della
piattaforma elevatrice a servizio del
Centro Civico del capoluogo per un
importo pari ad € 10.264,80.
• Sono stati ultimati i lavori di costruzione
del Centro Civico del capoluogo.
E’ in fase d’esame da parte della
Prefettura di Modena Commissione
Provinciale Pubblici Spettacoli la pratica
per
l’autorizzazione
della
sala
polivalente.
LAVORI PUBBLICI
OPERE IDRAULICHE NEL RIO ALLEGARA
Durante la scorsa estate, il Consorzio Parmigiana Moglia Secchia ha effettuato
due interventi all’interno del territorio comunale. Il primo di questi aveva
carattere di urgenza e ha riguardato il rifacimento di una “briglia a scatola”
per il rallentamento delle acque del rio Allegara, nella frazione di Pigneto. Tale
opera è costata 60.000 euro ed è stata finanziata da fondi regionali. Il secondo
intervento è stato di protezione civile ed è consistito nella sistemazione dell’alveo
del rio Allegara, che versava in profondo dissesto. Il progetto, che ha richiesto un
investimento di 98.000 euro anch’esso coperto interamente da un finanziamento
regionale, ha visto la realizzazione di un’altra “briglia a scatola” e di tre “briglie a
traversone”. Entrambi gli interventi sono stati realizzati su progetto di Massimo
Ballati per conto del Consorzio Parmigiana Moglia Secchia.
Nelle foto, due immagini degli interventi.
INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO IDROGEOLOGICO A SALTINO
Il Servizio Tecnico di Bacino (ex Genio Civile), con fondi della Protezione Civile,
ha realizzato una serie di interventi di regimazione delle acque e di consolidamento dei movimenti franosi in atto a Saltino e a Volta di Saltino, abitati ad
alto rischio idrogeologico. Queste opere hanno richiesto uno stanziamento di
150.000 €. Nella foto, l’intervento sulla frana al campo sportivo di Saltino.
MONTEBARANZONE, METANIZZAZIONE COMPLETATA
Sono terminati in questi giorni i lavori di metanizzazione nella frazione di Montebaranzone, progettati
dall’Ing. Andrea Mazzi della Divisione “Servizi a Rete” di Sat. L’intervento, del costo di 760.000 €, è stato
finanziato da Comune di Prignano, Prigeas e Sat.
SISTEMAZIONE ED ASFALTATURA DELLA VIABILITÀ MINORE
Nel corso del 2006, sono stati realizzati e/o finanziati lavori di sistemazione/asfaltatura di numerose
strade vicinali ad uso pubblico nelle varie frazioni, al fine di migliorare la viabilità locale. Ecco l’elenco.
Sassomorello: via Casina, via Casa Mazzoni. Morano: via Delle Lame, via Casa Ternelli. Castelvecchio:
via Bicoccoli. Pigneto: strada d’accesso loc. Caselletta. Prignano: strada d’accesso Casa Mariani, strada
di collegamento SP 21 – Caseificio. Montebaranzone: via Malacoda ultimo tratto, via Pedrocchio, via
Volpogno, via Casalpennato – Fiandri Giovanni. Moncerrato: via Moncerrato di Sopra. I contributi comunali nel biennio 2005/2006 per questi interventi ammontano a 132.000 €.
PrignanoInforma
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AMBIENTE
MATERIALI RICICLABILI,
• PILE Conferimento negli appositi contenitori stradali
e presso la Stazione Ecologica Attrezzata di Sassuolo.
Anche negli ultimi mesi, si sono di nuovo verificati
spiacevoli episodi sul fronte della raccolta dei
rifiuti. In particolare, nonostante i cassonetti
siano spesso vuoti, sono stati abbandonati
rifiuti ai lati degli stessi. A tal proposito,
l’amministrazione comunale ribadisce che ha
impartito severe disposizioni agli agenti della
Polizia Municipale, del Corpo Forestale dello Stato
e delle Guardie Ecologiche Volontarie, i quali sono
stati invitati non solo a diffondere l’educazione
ambientale, ma anche a multare chi abbandona
rifiuti in prossimità delle strade o vicino ai
cassonetti. Di seguito, il vademecum diffuso da
Sat, che chiarisce dove e come conferire i rifiuti
riciclabili o i farmaci scaduti.
• VETRO Conferimento nelle apposite campane
stradali di colore verde (non introdurre neon,
monitor, lastre e simili) o presso la Stazione
EcologicaAttrezzata di Sassuolo.
• CARTA Conferimento negli appositi contenitori
stradali di colore azzurro o presso la Stazione
Ecologica Attrezzata di Sassuolo.
SONO PREVISTE SANZIONI NEI CASI
DI USO SCORRETTO DEI SERVIZI
GUIDA ALLA RACCOLTA
• CARTONI Conferimento presso la Stazione
Ecologica Attrezzata
• CONTENITORI IN PLASTICA PER LIQUIDI
(bottiglie e flaconi con i marchi PET, PE, PVC):
Conferimento negli appositi contenitori stradali
di colore arancione o presso la Stazione Ecologica
Attrezzata di Sassuolo.
• FARMACI SCADUTI Conferimento negli apposi
contenitori ubicati presso le farmacie e presso la
Stazione Ecologica Attrezzata di Sassuolo.
• FRAZIONE ORGANICA VEGETALE (scarti vegetali, erba, sfalci, insalata, frutta, piccoli rametti di
siepi) da utenze civili: Conferimento negli appositi
contenitori stradali di colore marrone o presso la
Stazione Ecologica Attrezzata di Sassuolo.
• INDUMENTI Conferimento negli appositi contenitori stradali con marchi SAT - Caritas.
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PrignanoInforma
• STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA (SEA)
Qui il cittadino, oltre alle tipologie di rifiuti sopra
descritte, ne può conferire gratuitamente anche
altre in forma differenziata, quali: rottami metallici,
barattoli in acciaio e in alluminio, pneumatici,
frigoriferi, teli di plastica, legname, cassette di
legno e plastica, lastre di vetro.
LA STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA
E’ UBICATA IN VIA REGINA PACIS A SASSUOLO.
Per ulteriori informazioni e appuntamenti
rivolgersi a: S.A.T. S.p.A. Divisione Ambiente Tel.
0536/868411
RIFIUTI INGOMBRANTI,
ATTIVATO IL SERVIZIO
Il Comune di Prignano ha attivato da alcune settimane
il servizio di raccolta di rifiuti ingombranti (ovvero
lavatrici, lavastoviglie, televisori, potature, etc.) presso
il domicilio dei cittadini che ne faranno richiesta.
Tale servizio sarà gestito da Sat e avrà luogo il primo
giovedì di ogni mese.
Per beneficiare del servizio, che è completamente
gratuito, il cittadino interessato dovrà telefonare a
Sat, al numero verde 800 318220. Durante il colloquio
telefonico, saranno richiesti al cittadino i propri
recapiti telefonici. Successivamente, Sat contatterà il
richiedente del servizio, per prendere accordi sul giorno
e il luogo di conferimento del rifiuto.
Per ulteriori informazioni, si può contattare la
Divisione Ambiente di Sat al numero 0536/070411.
FOCUS
INAUGURATO IL NIDO COMUNALE
Il 2 settembre scorso è stato inaugurato, presso il polo scolastico
del capoluogo, il primo nido comunale di Prignano.
La struttura, adibita ad ospitare 14 bambini da 1 a 3 anni, va a
completare l’offerta formativa per la prima infanzia, in un comune
che negli ultimi 10 anni ha conosciuto un incremento demografico
del 14,5%, arrivando a quota 3.650 abitanti.
L’edificio si estende su oltre 100 metri quadrati, è stato realizzato nel
rispetto dei più avanzati criteri anti-sismici e ha richiesto un impegno
di 260.000 euro, il 50% dei quali sono stati erogati dalla Provincia. Con
questa cifra, sono stati acquistati anche i necessari arredi scolastici e
sono stati effettuati lavori di ristrutturazione presso l’attigua scuola per
l’infanzia.
Il progetto è stato curato dal Geom. Antonio Bardelli, mentre l’acquisto
degli arredi e la gara per l’affidamento del servizio sono stati gestiti
dalla Dott.ssa Silvia Fantini.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta come da programma,
con la presenza tra gli altri del Presidente della Provincia
Emilio Sabattini, dell’assessore alla pubblica istruzione della
Provincia Silvia Facchini, del sindaco di Prignano Mauro Fantini
e dell’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Prignano,
Giuliana Marchetti. Nel suo intervento, il sindaco Fantini ha
sottolineato l’importanza del contributo della Provincia e ha affermato:
“Quest’opera, significa scommettere sui nostri bambini e quindi
sul nostro futuro”. Il Presidente Sabattini, apprezzando anche le
caratteristiche progettuali della struttura, ha ricordato: “Fin dal
nostro insediamento come Giunta provinciale, scegliemmo una politica di
vicinanza con i Comuni. Questo è uno dei risultati”.
L’assessore provinciale Facchini ha aggiunto: “Quello di Prignano è il
primo asilo nido che inauguriamo tra quelli che hanno usufruito del
bando per la montagna che facemmo a suo tempo”.
L’assessore comunale Marchetti, oltre a ricordare che coi 260.000 euro è
stata ristrutturata anche l’attigua scuola per l’infanzia “Lo Scarabocchio”,
ha detto: “Il nido non è solo assistenza, ma anche un percorso di vita,
grazie al percorso pedagogico che si fa al suo interno in collaborazione
con le famiglie”.
All’interno della neonata struttura opereranno le insegnanti e i
pedagogisti dell’associazione sassolese Le Sauve Garde (nella seconda
foto dall’alto).
PrignanoInforma
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GIUNTA e CONSIGLIO
DALLA GIUNTA E DAL CONSIGLIO COMUNALE
• n. 23 del 22.05.2006 “Approvazione rendiconto della
gestione anno 2005 e relativi allegati”.
Prosegue anche in questo numero la pubblicazione delle
delibere approvate dalla Giunta e dal Consiglio Comunale.
Pubblicate all’albo in data 03.08.2006
Il periodo di riferimento va da maggio ad ottobre 2006.
• n. 24 del 31.07.2006 “Lettura ed approvazione dei
DELIBERE DI CONSIGLIO COMUNALE
verbali della seduta precedente”;
• n. 25 del 31.07.2006 “Ratifica deliberazione della Giunta
Pubblicate all’albo in data 29.05.2006:
Comunale n. 65 del 09.06.2006 avente ad oggetto: “Terzo
provvedimento di variazione al bilancio di previsione 2006”;
• n. 14 del 22.05.2006 “Lettura ed approvazione dei verbali
• n. 26 del 31.07.2006 “Accordo tra il Comune di Prignano
della seduta precedente;
s/S ed il Comune di Serramazzoni per la gestione in forma
• n. 15 del 22.05.2006 “Ratifica deliberazioni della giunta
associata dei plessi scolastici funzionanti nelle frazioni
comunale n. 23 del 24.03.2006, avente ad oggetto: “Lavori
di Montebaranzone, Pescarola e Varana per l’anno
di somma urgenza da eseguire in frazione Morano per
scolastico 2006/2007”;
movimento franoso in atto tra le località Ca’ Ternelli,
• n. 27 del 31.07.2006 “Approvazione di un piano di
Pratolungo e Casa Paganelli – variazione di bilancio e
sviluppo aziendale presentato dalla sig.ra Giacobazzi
approvazione perizia lavori” e n. 43 del 05.05.2006 avente
Idanna – provvedimenti;
ad oggetto: “Secondo provvedimento di variazione al
• n. 28 del 31.07.2006 “Variante specifica al vigente PRG
bilancio di previsione 2006”;
per l’adeguamento delle norme di attuazione del PRG e
• n. 16 del 22.05.2006 “Adesione al consorzio
variazione cartografica di zonizzazione ai sensi
Valli del Cimone”;
dell’art. 15 comma 4 lett. c e d della L.R. 47/78 come
• n. 17 del 22.05.2006 “Approvazione di convenzione tra
modificato con legge 6/05. Controdeduzioni alle
la Provincia di Modena ed il Comune di Prignano s.S. per la
osservazioni e approvazione”;
promozione dell’uso dei motori a gpl e metano per
autotrazione – triennio 2006/2008;
Pubblicate all’albo in data 28/09/2006
• n. 18 del 22.05.2006 “Convenzione per la gestione del
sistema bibliotecario intercomunale costituito fra i comuni
• n. 29 del 22.09.2006 “Lettura ed approvazione dei
di Sassuolo, Fiorano, Formigine, Frassinoro, Maranello,
verbali della seduta precedente”;
Prignano e il Centro di Documentazione Provinciale,
• n. 30 del 22.09.2006 “Ratifica delibera di giunta comunale
istituzione della Provincia di Modena reg. 2659/priv. –
n. 86 del 28.07.2006 avente ad oggetto: quarto
sostituzione titolo IV. Norme per l’accesso ad internet.
provvedimento di variazione al bilancio di previsione 2006”;
Approvazione”;
• n. 31 del 22.09.2006 “Salvaguardia degli equilibri di bilancio
• n. 19 del 22.05.2006 “Regolamento per la trattazione dei
per l’esercizio 2006 e ricognizione sullo stato di attuazione
dati sensibili e giudiziari – integrazione”;
degli investimenti”;
• n. 20 del 22.05.2006 “Concessione per l’affidamento della
• n. 32 del 22.09.2006 “Integrazione all’accordo di
gestione degli impianti sportivi comunali per il
programma del piano di zona 2005/2007 per l’adozione
periodo 2006/2008 – Provvedimenti”;
del programma attuativo 2006 del distretto n. 4 – zona
• n. 21 del 22.05.2006 “Proposta di
sociale di Sassuolo in attuazione della legge 328/2000 e
rimodulazione-rinegoziazione prestiti concessi dalla Cassa
della L.R. 2/03 - approvazione”;
Depositi e Prestiti S.p.A. a carico degli enti locali –
• n. 34 del 22.09.2006 “Presa d’atto dell’approvazione del
Provvedimenti”;
progetto predisposto dalla Sat S.p.A. di Sassuolo per conto
• n. 22 del 22.05.2006 “Alienazione relitto stradale nella
dell’ATO di Modena – dichiarazione di pubblica utilità ex
frazione di Saltino. Approvazione stima ed autorizzazione
art. 1 comma 5 della legge 1/78 – approvazione variante al
alla vendita”;
PRG vigente ai sensi dell’art. 41 L.R. 20/00 ex art. 15
8
PrignanoInforma
GIUNTA e CONSIGLIO
comma 4 lett. a L.R. 47/78 per l’inserimento di area per attrez- • n. 51 del 24.05.2006 “Referendum popolare del 25-26
giugno 2006 – Ripartizione ed assegnazione degli spazi
zature pubbliche o di uso pubblico di interesse frazionale nel
per le affissioni di propaganda diretta”;
capoluogo”.
• n. 52 del 24.05.2006 “Referendum popolare del 25-26
giugno 2006 – Ripartizione ed assegnazione degli spazi di
DELIBERE DI GIUNTA COMUNALE
propaganda indiretta”;
•
n. 53 del 26.05.2006 “Integrazione: piano occupazione
• n. 28 del 31.03.2006 “XXV Aprile” festa della Liberazione.
triennale
– regolamento per la selezione per l’accesso e
Approvazione programma ed iniziative. Provvedimenti”;
l’avviamento
al lavoro”;
• n. 29 del 31.03.2006 “Gestione del servizio attivita’
•
n.
54
del
26.05.2006
“Anno scolastico 2005/2006.
educative e ricreative estate 2006 e 2007. Provvedimenti”;
Assegnazione
di
contributo
per funzioni amministrative
• n. 30 del 31.03.2006 “Approvazione conti presentati
all’Istituto
Comprensivo
Berti”;
dagli agenti contabili in denaro per l’esercizio finanziario
• n. 55 del 26.05.2006 “Gara ciclistica “Coppi e Bartali” –
2005. Servizio economato e servizio anagrafe”;
Provvedimenti;
• n. 31 del 07.04.2006 “Criteri di selezione dei componenti
•
n. 56 del 26.05.2006 “Associazione turistica Pro Loco di
per nomina della commissione per la qualita’ architettonica
Prignano
– Approvazione del programma delle
e per il paesaggio ai sensi dell’art. 3 l.r. 31/2002 e
manifestazioni”;
successive modificazioni ed integrazioni, e dell’art. 8 del
• n. 57 del 09.06.2006 “Spazio pubblicitario Seat pagine
vigente regolamento edilizio” ;
gialle S.p.A. su elenchi telefonici anno 2005/2006”;
• n. 41 del 28.04.2006 “Sistemazione ed asfaltatura della
•
n. 58 del 26.05.2006 “Contributi nel settore ricreativo e
viabilità comunale posta in varie frazioni – approvazione
turistico
– Provvedimenti”;
progetto definitivo”;
•
n.
59
del
26.05.2006 “50° anniversario della tragedia del
• n. 42 del 05.05.2006 “Servizio di demuscazione degli
lavoro
a
Marcinelle
-“Marcia ricordo della speranza” –
allevamenti zootecnici ubicati nelle frazioni di Pescarola
Provvedimenti”;
e Varana – Provvedimenti”;
• n. 60 del 26.05.2006 “Incarico legale a costituirsi in
• n. 43 del 05.05.2006 “Secondo provvedimento di
giudizio per difendere le ragioni del Comune di Prignano
variazione al bilancio di previsione 2006”;
sulla Secchia in una causa intentata contro questa
• n. 44 del 12.05.2006 “Definizione dei criteri di ammissione
amministrazione in conseguenza di sinistro”;
e quote di contribuzione alla struttura d’infanzia
•
n. 61 del 09.06.2006 “Legittimazione edilizia di
denominata “Micronido” sito in via De Gasperi a Prignano;
immobili
costruiti nel Comune di Prignano
• n. 45 del 12.05.2006 “Fornitura e posa in opera di
antecedentemente
alla L.R. 10/77, privi del
piattaforma elevatrice a servizio del Centro Civico del
provvedimento
espresso
del Sindaco – Ricostruzione
Capoluogo – Approvazione progetto”;
pratiche
edilizie”;
• n. 46 del 12.05.2006 “Classificazione della strada di
• n. 62 del 09.06.2006 “Contributi a nuclei familiari
accesso alla località Remagna in frazione di Castelvecchio
conosciuti al servizio sociale”;
fra le strade vicinali di uso pubblico”.
•
n. 63 del 09.06.2006 “Rassegna Echi Musicali
• n. 47 del 19.05.2006 “Convenzione per attività estrattiva
edizione
2006;
ai sensi della L.R. 18.07.1991, n. 17, art. 12 –
•
n.
64
del
09.06.2006 “Accordo distrettuale
Approvazione proposta – Provvedimenti”;
tra
i
Comuni
di: Fiorano, Formigine, Frassinoro,
• n. 48 del 19.05.2006 “Declassificazione e
Maranello,
Montefiorino,
Palagano, Prignano,
sdemanializzazione di un tratto di strada posta a ridosso
Sassuolo,
le
dirigenze
scolastiche
delle scuole
della Chiesa Parrocchiale di Saltino”;
dell’infanzia,
primarie,
secondarie
di primo grado del
• n. 49 del 19.05.2006 “Programma di trasformazione
distretto
e
il
servizio
di
neuropsichiatria
per la gestione a
delle I.P.A.B. integrazione all’accordo di programma per
livello
locale
dell’accordo
di
programma
provinciale per
l’approvazione del piano di zona degli interventi e dei
l’integrazione
scolastica
di
alunni
e
studenti
in situazioni
servizi sociali del distretto di Sassuolo”;
di
handicap
stipulato
in
data
17.10.2005”;
• n. 50 del 24.05.2006 “Referendum popolare del 25-26
• n. 65 del 09.06.2006 “Terzo provvedimento di variazione
giugno 2006 – Determinazione degli spazi per la
al bilancio di previsione 2006”;
propaganda elettorale diretta e indiretta;
PrignanoInforma
9
GIUNTA e CONSIGLIO
• n. 66 del 09.06.2006 “Progetto
definitivo-esecutivo per la
ristrutturazione e l’adeguamento
sismico della sede municipale –
Approvazione”;
• n. 67 del 16.06.2006 “Servizio di
accertamento e riscossione
dell’imposta comunale sulla
pubblicità e del diritto sulle pubbliche
affissioni – rinnovo del contratto di
concessione del servizio per il periodo
2007/2010”;
• n. 68 del 16.06.2006 “Approvazione
del piano esecutivo di gestione per
l’anno 2006 – Affidamento degli
obiettivi delle risorse”;
• n. 69 del 16.06.2006 “1° simposio
internazionale d’arte – Prignano 2006”;
• n. 70 del 23.06.2006 “Affidamento
alla società PRI.GE.A.S. servizio di gestione reti e distribuzione gpl in varie
località del comune”;
• n. 71 del 23.06.2006 “Contributo
economico alla società cooperativa
“Fra le Nuvole” per la realizzazione
cortometraggio”;
• n. 72 del 30.06.2006 “Via Casale –
permuta parte nuovo tracciato con parte relitto stradale, sdemanializzato con
deliberazione del Consiglio Comunale
n. 74 del 26 settembre 1983 –
Provvedimenti”;
• n. 74 del 07.07.2006 “Servizio di
inserimento di bambini avviati dal
Comune di Prignano sulla Secchia
presso il servizio educativo privato
destinato alla prima infanzia “Babygiò”.
A.S. 2006/2007”;
• n. 76 del 21.07.2006 “Classificazione
della via di accesso alla località Castello,
in frazione Montebaranzone, fra le strade
vicinali di uso pubblico”;
• n. 77 del 21.07.2006 “Approvazione
rendiconto degli interventi realizzati
sulla viabilità minore nell’anno 2005 –
accertamento economie e assegnazione contributi per la sistemazione della
Via Bicoccoli”;
• n. 78 del 21.07.2006 “Autorizzazione
10
PrignanoInforma
acquisto di inerti per la sistemazione
viabilità vicinale”;
• n. 79 del 21.07.2006 “Approvazione
prezziario di riferimento per la realizzazione dei lavori di sistemazione della
viabilità vicinale oggetto di contributo”;
• n. 80 del 21.07.2006 “Sistemazione
della viabilità vicinale denominata “Via
Pedrocchio”, in frazione Montebaranzone concessione di contributo”;
• n. 82 del 21.07.2006 “Sistemazione
della viabilità vicinale – approvazione
degli interventi ammessi a contributo e
revisione prezzi”;
• n. 83 del 25.07.2006 “Contributi al
settore turistico-ricreativo –
provvedimenti”;
• n. 84 del 25.07.2006 “Contributo per
trasporto alunno disabile –
provvedimenti”;
• n. 85 del 25.07.2006 “Pubblicazione
“Le Vie del Duca” approvazione
patrocinio e contributo”;
• n. 86 del 25.07.2006 “Quarto
provvedimento di variazione al bilancio
di previsione 2006”;
• n. 87 del 09.08.2006 “Convenzione
per attività estrattiva, stipulata ai sensi
della legge regionale 18 luglio 1991, n.
17 articolo 12 – approvazione proposta
– Provvedimenti”;
• n. 88 del 01.09.2006 “Accordo tra il
Comune di Prignano sulla Secchia e
l’Istituto Comprensivo Berti in merito
ai servizi ausiliari nelle scuole
dell’infanzia, primaria e secondaria
di primo grado – A.S. 2006/2007”;
• n. 89 del 01.09.2006 “Intitolazione
della scuola dell’infanzia di Via De
Gasperi”;
• n. 90 del 01.09.2006 “Riscossione
coattiva delle entrate comunali
tributarie patrimoniali – Provvedimenti”;
• n. 91 del 01.09.2006 “Trasporto
scolastico linea di Montebaranzone –
Provvedimenti”;
• n. 92 del 08.09.2006 “Approvazione
perizia supplettiva di variante dei lavori
di sistemazione ed asfaltatura della
viabilità comunale posta nel
territorio comunale”;
• n. 93 del 08.09.2006 “Quote di
contribuzione a carico delle famiglie
per servizio educativo prima infanzia
convenzionato Babygiò – A.S. 2006/2007”.
• n. 94 del 08.09.2006 “Integrazione
scolastica di alunni in situazione di
handicap A.S. 2006/2007”;
• n. 95 del 22.09.2006 “Realizzazione
di pubbliche fognature in località
Casa Mussi – presa in carico”;
• n. 96 del 29.09.2006 “Revoca della
delibera di Giunta Comunale n. 72
del 30.06.2006. Determinazioni in
merito alla variazione di tracciato della
via Casale già oggetto della
delibera del consiglio comunale n. 74
del 26.09.1983”;
• n. 97 del 29.09.2006 “Situazione varie
polizze assicurative – Provvedimenti”;
• n. 98 del 29.09.2006: Conferimento
incarico in materia legale,
tributaria ed amministrativa per gli
anni 2007/2008/2009 allo Studio
Associato Betti-Campolo con sede
in Sassuolo;
• n. 100 del 13.10.2006: “Contributo
economico a favore del sig. G.P.
conosciuto al servizio sociale”;
• n. 101 del 13.10.2006 “Progetto
sportelli sociali: acquisto programma
informatico. Provvedimenti”;
• n. 102 del 13.10.2006 “Intitolazione
del centro civico e di due sale ivi
comprese”;
• n. 103 del 20.10.2006 “L.R. 31.10.2000
Approvazione della modalità di
informazione alla cittadinanza dei
programmi annuali delle installazioni
fisse di impianti di telefonia mobile;
• n. 105 del 20.10.2006 “Denominazione
di nuova strada e variazione del tracciato
della via G.B. Berti del capoluogo”.
VARIE
A PRIGNANO UNA MEDAGLIA D’ORO PER GIUSEPPE GETI
Durante lo scorso maggio, presso la Prefettura di Modena, è stata consegnata al Comune di Prignano la medaglia d’oro al valore civile concessa
dal Presidente della Repubblica in memoria di Giuseppe Geti, il giovane
prignanese che rimase ucciso nella tragedia mineraria di Marcinelle,
avvenuta l’8 agosto 1956 (nella foto, un’immagine di quel giorno).
La medaglia, assieme all’attestato della motivazione, rimarrà nella sede
del comune. “Crediamo che il modo migliore per ricordare e rendere
efficace il sacrificio dei tanti lavoratori italiani nel mondo – hanno
commentato a riguardo il sindaco Mauro Fantini e il consigliere Giovanni
Pugnaghi, che insieme al sindaco ha ritirato la medaglia - sia quello di
favorire e promuovere, soprattutto fra le giovani generazioni, l’informazione e la conoscenza di questa
pagina della nostra storia recente. Molto spesso i nostri emigranti vivevano in baracche di lamiera usate
per i prigionieri durante la Seconda Guerra Mondiale, in campi lontani dalla città, tra l’ostilità del popolo
belga che non amava quegli italiani poveri e rumorosi, che chiamavano ‘Musi Neri’”.
ACQUEDOTTO DRAGONE, CIOCCI ELETTO PRESIDENTE
Sono stati eletti nei mesi scorsi i nuovi consigli d’amministrazione della Acquedotto
Dragone Impianti S.p.A. (ex Consorzio Dragone) e della Acquedotto Dragone Servizi
S.r.l., le due società che hanno sede nel comune di Palagano e forniscono - tramite
Sat o Hera - l’acqua all’ingrosso a 8 comuni dell’Appennino: Prignano, Serramazzoni,
Lama Mocogno, Montefiorino, Palagano, Polinago, Pavullo e Pievepelago.
Presidente del consiglio d’amministrazione di Acquedotto Dragone Impianti S.p.A. (la
società proprietaria delle reti dell’acquedotto e responsabile della loro manutenzione)
è stato eletto Ezechiele Ciocci. La sua elezione è avvenuta con l’86% delle preferenze dei comuni soci.
CERCASI PERSONA DISPERSA
Il 13 ottobre 1998, in località Pugnago, è sparito Nello Pugnaghi (nella foto).
La famiglia, nonostante siano trascorsi più di otto anni da allora,
non ha ancora perso la speranza di ritrovarlo e rivolge
attraverso le pagine di questo giornale un appello:
“Chi avesse notizie su di lui può contattare lo 0536/872491 o il 348/7722530.”
PrignanoInforma
11
ARTE
UN SIMPOSIO A PRIGNANO
Dal 24 al 30 luglio scorsi, presso il capoluogo, si è svolta la
prima edizione di Rifiutinarte, Simposio Internazionale
di Scultura con Materiale Riciclato. La manifestazione, intitolata alla memoria di Danilo Pifferi e
svoltasi sotto la direzione dell’artista pavullese
Davide Scarabelli, è stata interamente sponsorizzata
dalla Ceramica Artistica Due di Pigneto e ha ottenuto
il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della
Provincia di Modena e del Comune
di Prignano.
L’iniziativa ha coinvolto direttamente anche gli studenti delle
scuole di Prignano, allo scopo di
diffondere tra i più giovani
una nuova cultura del rifiuto, rivolta al recupero e alla trasformazione
dei materiali. “L’obiettivo di Rifiutinarte - ha dichiarato l’assessore alla
cultura Yuri Costi – è stato quello
di fare riflettere sul concetto di “arte” e di promuovere
una sensibilità nuova rispetto alla consuetudine dell’
“usa e getta”.
vive e lavora. Ancora adolescente ama dipingere
e si interessa al mondo artistico. Nel 1960 la sua
prima personale, nel 1961 la Medaglia d’Oro al concorso
nazionale “Italia 61”. Nel 1965 passa alla scultura.
Inizia un intenso periodo di ricerca durante il quale
ottiene consensi a livello nazionale e internazionale.
Nel 1970 si diploma all’Accademia di Belle Arti di
Bologna nella sezione di Scultura. Del 1997 al 2002
dirige la Galleria d’Arte contemporanea di Palazzo
Ducale di Pavullo e organizza importanti mostre di
artisti nazionali ed internazionali. In occasione della
visita a Modena dell’ex Presidente della Repubblica
Carlo Azeglio Ciampi gli viene commissionata dalla
Camera di Commercio di Modena una scultura che
l’artista consegna personalmente al Capo dello Stato.
• SERGIO DANGELO
E’ nato a Milano nel 1932 dove
tutt’ora vive e lavora.
Giovanissimo viaggia l’Europa
e nel 1948 a Bruxelles fa atto
di “surrealismo assoluto”.
Partecipa dal 1950 alla
avventura del terzo convoglio
surrealista. La sua prima
esposizione con i celebri
quadri “nucleari” è del 1951
alla Galleria San Fedele di
Milano.
Co-fondatore,
con
Piero
Manzoni,
Gianni
Dova,
GLI ARTISTI
I protagonisti della prima edizione di Rifiutinarte, Enrico Baj e altri, del manifesto “Contro lo stile” e
sono stati 6 artisti (compreso il direttore artistico) dell’“Arte Nucleare”. Da allora numerose sono le
mostre, personali e collettive, in gallerie d’avanguardia
provenienti da tre diversi continenti del mondo.
italiane e straniere. Parallelamente all’attività di pittore
Di seguito, un breve profilo di ciascuno.
e scultore, Dangelo realizza ceramiche a gran fuoco;
sculture fatte con oggetti trovati e assemblati; dipinti
DAVIDE SCARABELLI
Nasce nel 1940 a Pavullo nel Frignano, dove tuttora su lamiera smaltata; litografie; acqueforti; illustrazioni
12
PrignanoInforma
ARTE
per testi poetici; libretti d’artista.
• RAFFAELLA FORMENTI
Raffaella
Formenti (Brescia, ‘55) si diploma
nell’89 all’Accademia di
Belle Arti di Brera a Milano
iniziando una costante
presenza espositiva e partecipazioni
a
Simposi
d’arte
internazionali
in Germania, Francia, Austria, Ungheria. Alcune sue
opere (tra cui la “Torre Informatica” esposta a Trento
nella mostra “TRASH. Quando i rifiuti diventan arte”
a cura di Lea Vergine) fanno parte della collezione del
Museo MART di Rovereto. Costante nel suo lavoro è
il riferimento al web, da cui attinge le terminologie
e ne fa parodie cartacee, quasi a volerne ridisegnare con l’ironia l’aspetto più fragile e umano.
ste opere fa una lunga ricerca sui materiali
preziosi e frequenta i laboratori degli orafi. Inizia per
Giovannini un nuovo percorso in cui alterna piccole
sculture gioiello di metalli preziosi ad opere monumentali in pietra, marmo, bronzo e ferro. Dal 1983
ad oggi espone le sue opere in importanti manifestazioni nazionali. Vive e lavora a Serramazzoni.
• JUNKO IMADA
Nasce l’11 giugno
1971 a Kumamoto,
in Giappone. Si laurea
in Belle Arti presso
l’Università statale di
Kumamoto nel 1994 e
consegue il Master
in Scultura presso la
stessa Università nel 1996. Nel 1997 vince una borsa di studio dal comune di Kumamoto e si trasferisce
a Milano.
Successivamente si diploma in Scultura presso
l`Accademia di Belle Arti Brera
• VALTER GIOVANNINI
in Milano nel 2003. Vive e laNasce a Villa Bassa di Serramazzoni nel 1957. voraa Milano.
Inizia la sua esperienza artistica nella stampa
di incisioni e nella lavorazione dei metalli • LYNN UMLAUF
presso
lo
studio
E’ nata ad Austin, in Texas nel
dello scultore Da1942. Ha frequentato l’Univervide
Scarabelli.
sità di Texas e ha studiato a New
Frequenta l’Istituto
York, allo Art Students League. Il
d’Arte di Modena e
suo amore per l’Italia comincia
prosegue gli studi
nel 1965-66 a Firenze, dove
presso l’Accademia di
ha studiato con Primo Conti
Belle Arti a Bologna.
alla Accademia di Belle Arti. Si
In un lungo soggiorno
trasferisce nel 1968 a New York, dove attualmente
in
Egitto
riscopre
i vive e lavora. Nel 1976-77, apre uno studio a PS One
tesori
dei
Faraoni a New York. Dal 1982, col marito Michael Goldberg,
rimanendo affascinato dai preziosi moni- passano l’inverno e la primaveraa New York e l’estali esposti al Museo del Cairo. Rapito da que- te in Italia, vicino a Siena. Oltre che dipingere e fare
PrignanoInforma
13
MANIFESTAZIONI
CORRIPRIGNANO A QUOTA 750
Anche quest’anno, complice la splendida giornata di sole del 9 luglio scorso e un’organizzazione
impeccabile da parte della Pro Loco e dei volontari intervenuti, la tradizionale corsa podistica non
competitiva della Corriprignano ha battuto ogni record. Complessivamente, sono state registrate
750 presenze, contro le 732 del 2005. Come sempre, due erano i percorsi che si potevano scegliere,
da 4 e da 9 chilometri.
Primo della 4 km è arrivato Leon Csiravegcin, classe 93, amatore. Tra le ragazze, posto più alto del
podio per Martina Ferrari, della Podistica Modenese. Per il percorso di 9 km, tra gli uomini il più
veloce è stato Stefano Baraldini della società “La Fratellanza” di Modena, mentre tra le donne ha
vinto Laura Ricci della Formiginese. Di seguito, alcuni momenti dell’evento.
14
PrignanoInforma
MANIFESTAZIONI
FLASH DALLA FIERA DELLA GASTRONOMIA MONTANA
Dal 2 al 4 giugno scorso, si è svolta l’edizione 2006 della tradizionale Fiera della Gastronomia Montana,
organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale. In questa pagina, alcune immagini
da una tre giorni che ha registrato un’ottima affluenza di visitatori.
PrignanoInforma
15
IN BREVE
IL BILANCIO DELLA PRO LOCO
La Pro Loco di Prignano, nella primavera scorsa, ha realizzato una struttura coperta
e una cucina attrezzata per le varie manifestazioni organizzate durante l’anno, che
sono state installate nel retro della palestra comunale, a disposizione anche delle
altre associazioni che ne vogliano usufruire. Tali opere sono costate 36.000 euro.
Al momento, sono stati saldati 27.000 euro, derivanti in parte dalla Fiera della
Gastronomia Montana, in parte da riserve di cassa. I rimanenti 9.000 euro sono
stati coperti con un mutuo acceso per l’occasione.
Di seguito, si pubblica il bilancio delle iniziative estive.
Manifestazione
Uscite
Entrate
Fiera della Gastronomia Montana
17.000 €
26.868 €
Estate Prignanese
20.000 €
18.240 €
Rifiutinarte
24.000 €
24.000 €
Punto ristoro Auser per
Estate Prignanese
3.435 €
6.473 €
(compresa la sistemazione dei palchi in
piazza Roma e al parco della Pace)
(compreso il contributo degli sponsor)
(esclusivamente da sponsor)
(di cui 1.500 € destinati all’acquisto
di giochi per l’infanzia)
SCOMPARSO BARDELLI, L’ATTENDENTE DEL GENERALE CLARK
Lo scorso 21 ottobre, all’età di 91 anni, si è spento Claudio Bardelli, memoria storica della
Liberazione da parte degli americani in Italia. Bardelli, che al tempo della Seconda Guerra
Mondiale era soldato ad Anzio, fu infatti attendente del generale Mark Wayne Clark,
comandante della V Armata americana che sbarcò a Salerno. Ora le spoglie di Claudio Bardelli
riposano nel cimitero di Saltino. Anche Giuseppe e Bruno, fratelli di Claudio, furono protagonisti
della Liberazione dal nazifascismo: questi facevano parte della pattuglia partigiana che lottò al
fianco di Mario Allegretti, nel conflitto a fuoco coi tedeschi avvenuto a Saltino.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DEL 2006
Anche nei mesi di novembre e dicembre, continueranno le tradizionali manifestazioni organizzate dalla Pro Loco
in collaborazione con l’amministrazione comunale. In particolare, le prossime iniziative in calendario sono:
• 12 novembre 2006: Polentata di San Martino
• 9 dicembre 2006: Festa di Natale.
Entrambe le manifestazioni si terranno nel capoluogo.
16
PrignanoInforma
VOLONTARIATO
NEWS DALLA CROCE ROSSA
volontari una migliore organizzazione. Per le prenotazioni
Continua l’intensa attività della Croce Rossa di Prignano, si può fare riferimento al numero: 338/6702271.
con importanti novità anche dal punto di vista dei mezzi:
da pochi giorni, è infatti arrivata una nuova ambulanza,
TTIVI ANCHE AL LUNEDÌ
che si andrà ad affiancare all’attuale. Di seguito, tutti i
Dallo scorso 1° settembre, la locale sezione della Croce
particolari.
Rossa ha esteso la propria disponibilità per il servizio di
emergenza/urgenza, includendo anche il lunedì notte. Ora,
la Croce Rossa garantisce quindi la copertura sanitaria
durante tutta la settimana. In particolare, il servizio di
emergenza/urgenza è attivo dal lunedì al giovedì dalle 21
alle 6, il venerdì dalle 21 alle 7, il sabato dalle 13 alle 6 del
lunedì successivo.
A
UNA NUOVA AMBULANZA
Ad ottobre, si è arricchito
il parco mezzi in dotazione
alla Croce Rossa di Prignano,
con un’ambulanza completamente nuova ed attrezzata
per gli interventi di
emergenza – urgenza. Il suo
acquisto, costato complessivamente 65.000 euro, è
stato reso possibile grazie ai contributi dei cittadini e ad una
donazione da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di
Modena. Ora, i veicoli a disposizione della CRI prignanese
salgono complessivamente a cinque, con due ambulanze
per le emergenze e tre autovetture per i trasporti sociali.
TRASPORTI SOCIALI, LE PRENOTAZIONI
VANNO FATTE IN ANTICIPO
La convenzione tra la Croce Rossa e il Comune di Prignano
per il servizio dei trasporti sociali ha registrato nel 2006 un
notevole aumento delle richieste di intervento. Al 1° ottobre
2006, il numero dei trasporti effettuati superava già quelli
di tutto l’anno 2005. A causa di tale incremento, la Croce
Rossa invita tutti gli utenti di tale servizio a prenotarsi con
almeno una settimana di anticipo, al fine di permettere ai
CORSO PER NUOVI VOLONTARI
E’ iniziato in ottobre (ma ci si può ancora iscrivere) un
nuovo corso per volontari del soccorso. Tale iniziativa, dopo
lezioni di base comuni a tutti i partecipanti, prevede la
possibilità di scegliere tra due moduli di specializzazione:
il trasporto infermi o l’emergenza urgenza. Per iscriversi al
corso, che terminerà a febbraio 2007, si può contattare il
329/5715750.
CERCASI SPONSOR PER IL CALENDARIO
Anche per il 2007, la Croce Rossa di Prignano intende
omaggiare i propri soci e i cittadini con il calendario. Chi
intendesse apparire come sponsor sull’edizione 2007, può
contattare il 329/5715750.
STELLE DI NATALE IN VENDITA
Anche quest’anno, nel mese di dicembre, la Croce Rossa
di Prignano ripeterà l’iniziativa della vendita delle stelle
di Natale davanti alle parrocchie, per raccogliere fondi di
autofinanziamento. La Croce Rossa precisa al contempo
che nessuno è autorizzato a raccogliere soldi presso le case
di privati, anche se dopo appuntamento telefonico. Ogni
raccolta di soldi nel nome della Croce Rossa fuori dalla sede
della stessa è quindi una truffa.
PrignanoInforma
17
IL PERSONAGGIO
ANNA MARCHETTI,
DA PIGNETO ALLE PASSERELLE NEL MONDO
Quando ha iniziato ad interessarsi alla sartoria e
quale è stata la sua “Musa” ispiratrice?
Quella di disegnare e realizzare vestiti è stata una
passione che ho coltivato fin da bambina, tanto che
Ha avuto come testimonial Emanuela Folliero e oggi ho cominciato con le bambole. In quegli anni, poi,
indossa i suoi abiti Barbara
c’era l’usanza della sarta
Chiappini.
Ha
iniziato
che veniva in casa e, quando
guardando
all’opera
la
succedeva, io la seguivo
sarta di casa e oggi per le
nel suo lavoro per imparare
sue collezioni riceve riconoa fare i vestiti per le bambole.
scimenti come il Golden Curl
Per quanto riguarda i
Image Award dalla Camera
“modelli” che avevo davanti,
di Commercio del Canada.
posso dire che da mio nonno
materno ho appreso l’amore
E’ originaria di Casalcicoper le cose belle e la
gno, vive a Modena, ha una
volontà di fare sempre meglio,
boutique a Milano e, recenteda mio padre lo spirito
mente, ne ha aperta un’altra
d’impresa e da mia madre la
nel centro di Parigi. Va fiera
cura nel vestire. Quanto
Da destra: Anna Marchetti con la testimonial
del suo essere imprenditrice
2005 Emanuela Folliero e la figlia Jessica
alla idea della moda, essa è
e anche del suo essere donna,
sempre stata innata in me.
tanto che è presidente
della API Donna di Modena
Come è iniziata la sua
(Associazione
Piccoli
attività di stilista e come si
Industriali
Donna).
Per
presenta oggi l’azienda?
chi non la avesse ancora
Cominciai
nel
1966,
riconosciuta, lei è Anna Mardisegnando alcuni vestiti per
signore di Modena e Bologna.
chetti, la stilista prignanese
Piacquero. Capii che quella
che ha già festeggiato i 40
era
la
mia
strada.
anni di attività, ricevendo
Continuai
quindi
questa
nel giugno scorso in piazza
professione,
cercando
di riGrande un caloroso abbraccio
volgermi
sempre
ad
una
dalla città di Modena.
fascia “alta” di pubblico.
Ma
Anna
Marchetti
Oggi, posso dire di esserci
rimane strettamente legaBarbara Chiappini, testimonial 2006 di Anna Marchetti
riuscita. Attualmente, Anna
ta anche alle sue origini. “A
Marchetti Group prevede tre
Casalcicogno torno di frelinee di abbigliamento – Anna
quente nei mesi estivi”, ha raccontato Anna a Prignano Marchetti, Jessy e Villa Freto – oltre ad una linea
Informa “e spesso ho anche ospiti, che rimangono completa di accessori quali cinture, borse, scarpe e
ammirati dalla semplicità e tranquillità che ispirano il profumo “Voile”. In azienda, lavorano anche i miei
fratelli Carlo e Carla, oltre naturalmente a mia figlia
tanti angoli di Prignano”.
Jessica e a mio marito Franco.
18
PrignanoInforma
IL PERSONAGGIO
In quaranta anni di carriera, le soddisfazioni sono
sicuramente state tante. Ne ricorda una in particolare?
Nel 1991 mi trovavo a New York, nella hall
dell’esclusivo Plaza Hotel. Io e il nostro agente
americano passiamo vicino ad un gruppo di persone, le
quali senza sapere che mi trovavo proprio di
fianco a loro e nemmeno che fossi a New York,
lodavano la bellezza dei miei abiti. Per me è stata una
grande soddisfazione. Più recentemente, nel 2005,
ho ricevuto dalla Camera di Commercio del Canada
il Golden Curl Image Award International. Senza
contare, ovviamente, il riconoscimento che mi hanno
tributato la mia città, Modena, e il mio Comune di
origine, Prignano, nel corso del 2006. Inoltre, già
più volte sono stata invitata da varie istituzioni in
qualità di rappresentante del modello imprenditoriale
emiliano,sul quale ho tenuto diverse conferenze
all’estero; a Buenos Aires, per esempio, è già capitato
una decina di volte.
La più grande gioia della sua vita?
Indubbiamente la nascita di mia figlia Jessica, che oggi
mi affianca in azienda e ha già creato una propria linea.
Cosa la ispira nelle sue collezioni?
Spesso quello che vedo durante i miei viaggi. Una volta,
ad esempio, mi è capitato di ispirarmi ai colori e alle
suggestioni che ho visto e che ho provato alle Hawaii.
dal 2004 sono presidente provinciale (e vicepresidente
nazionale, ndr) di API Donna, una realtà che
nella nostra provincia raggruppa 130 aziende, di diverse
categorie merceologiche.
PRIGNANO PREMIA
ANNA
MARCHETTI
Dopo il tributo offertole dalla città di Modena lo scorso
giugno in piazza Grande, anche il Comune di Prignano,
il 9 settembre scorso, ha voluto celebrare questa i 40
anni di attività della sua concittadina Anna Marchetti.
Accompagnata dalla figlia Jessica, che ha seguito le
orme materne creando già una propria linea di moda,
Anna Marchetti ha ricevuto dal sindaco una medaglia
d’oro e un ingrandimento della foto più antica di
Prignano (risalente ai primi decenni del
Novecento), oltre a due volumi sulla storia di Prignano
e sulle antiche vie ducali. “Sono emozionata – ha
dichiarato la Marchetti durante la cerimonia - perché i
riconoscimenti che arrivano dalla propria terra d’origine
sono quelli più gratificanti”. Assieme al sindaco, a
rappresentare l’amministrazione comunale anche il
vicesindaco Mauro Ternelli e il consigliere comunale
Giovanni Pugnaghi.
Può citare alcuni contesti in cui sono stati indossati
i suoi abiti?
Tra le varie occasioni, sono state utilizzate mie
creazioni al Pavarotti International e in diverse soap
opera, come il Bello delle Donne, Centovetrine, Un posto al sole, Incantesimo, Vento di Ponente e tante altre.
Cos’è per lei la moda?
La moda è quell’abito in grado di esprimere la personalità dell’individuo. La moda è l’abito giusto.”
E oltre la moda cosa c’è per Anna Marchetti?
Tante passioni. A parte viaggiare, ho conservato l’amore
per l’agricoltura acquistando anche un terreno a
Modena. Con mio marito, Franco Giuliani, abbiamo poi
costituito una società immobiliare, “Giumar”. Inoltre,
PrignanoInforma
19
LIBRI
“STORIE DI LIBERTÀ”,
Bellei, modenese, che durante la Resistenza fu il
luogotenente di uno dei più celebri comandanti
NUOVE TESTIMONIANZE SULLA ESISTENZA partigiani: Mario Allegretti, morto a Saltino durante uno
scontro a fuoco coi nazifascisti, il 10 aprile del 1945.
Lo scorso 25 aprile è uscito in allegato al Proprio Bellei racconta quei tragici momenti in cui vide
quotidiano “La Gazzetta di Modena” il volume: personalmente uccidere Allegretti (“...Mario non si chinò
e
tre
pallottole
lo
colpirono
“Storie di libertà storie di partigiani
alla tempia uccidendolo all’istante. Potemmo
modenesi”, scritto dalla giornalista
recuperare il corpo solo la sera, quando
modenese Claudia Benatti e dal giornalista
smisero di spararci e si spostarono...” da
prignanese Luciano Castellari, con foto
Storie di libertà storie di partigiani modenesi,
di Davide Mantovani. Il libro, edito dalla
pag. 16).
stessa Gazzetta di Modena, è stato
Poi c’è Mario Bezzi, che spiega in che
commissionato dall’Istituto Storico di
modo, con l’aiuto dei russi, fu fatto saltare
Modena e finanziato da Legacoop. Prignano
il ponte sul Secchia alla Volta di Saltino
Informa ha intervistato a riguardo Luciano
(“Bisognava abbattere quel ponte, era un
Castellari, alla sua terza iniziativa editopunto strategico per fermare le truppe
riale, dopo una raccolta di poesie e “Saltino
fasciste...Il ponte venne fatto saltare
nella storia”.
per evitare che i tedeschi riuscissero a
portare di là i camion carichi di
Quali sono le ragioni che vi hanno
attrezzatura e materiale vario, nonché
portato a scrivere questo libro?
motociclette”, ibidem, pag. 61).
Il dibattito sul revisionismo storico
scatenatosi all’indomani dell’uscita del libro
Qual è uno dei messaggi principali che
di Pansa, “Il sangue dei vinti”, è indubbiamente
intende trasmettere questo libro?
stata una delle cause principali che ci hanno
Che la Resistenza non fu una vicenda
portato a pensare a quest’opera. L’Istituto
soltanto comunista, ma venne partecipata
Storico di Modena, inoltre, ha fortemente
da una larghissima fascia di popolazione,
caldeggiato una simile iniziativa, per fare
con una forte presenza anche di
chiarezza su tante vicende partigiane.
elementi cristiani e laici. In altri termini, la
Resistenza nel suo complesso rimane un
Come si sviluppa il volume?
valore intoccabile, anche se, come in tutti
E’ una raccolta di interviste a partigiani che
i momenti di rivoluzione, ci furono episodi
furono attivi in tutta la provincia di Modena,
negativi.
dall’appennino alla bassa. Come recita la
stessa presentazione del volume, “..questo
Dove si può trovare il volume?
è un libro di storie e di volti, perché sono le
Ormai la prima edizione, in 3.500
storie ed i volti di questi uomini e di queste
copie, è andata esaurita. Alcune copie sono
donne che hanno reso viva la lotta di Liberazione ed è giusto
comunque
disponibili
in biblioteca e in municipio.
consegnare a tutti questa memoria”.
R
Per quanto riguarda gli eventi all’interno del Qual è il prossimo progetto editoriale di Luciano Castellari?
territorio di Prignano, quali sono gli ex partigiani che Un libro sul clero all’interno del movimento partigiano.
intervengono e che cosa raccontano?
Il volume si apre proprio con un’intervista a Franco
20
PrignanoInforma
LIBRI
LE “SCORCIATOIE” DEL DUCA
DIVENTANO UN LIBRO
Molti sanno dell’antichità di strade come la via Vandelli, la
via Giardini e la via Bibulca, in epoca medievale percorse
da migliaia di pellegrini e viandanti. Ma nella collina e
nell’appennino modenese, Prignano compreso, esistevano
solo queste vie o c’erano anche altri sentieri, utilizzati
specialmente dalla popolazione residente? A questo
interrogativo risponde una nuova pubblicazione, intitolata
“Le Vie del Duca” e scritta dal sassolese
Luca Fornaciari, neolaureato in Scienze
Geografiche.
Il libro, distribuito presso lo Iat di
Sassuolo, la Provincia di Modena e
l’Archivio Cartografico della Regione, ha ricevuto anche il contributo del
Comune di Prignano. Prignano Informa ha
intervistato il suo autore.
Luca, puoi spiegarci innanziutto come
nasce questa iniziativa editoriale e da
chi è stata sostenuta?
Ho pensato di proporre una ricerca di
questo tipo all’università come tesi per
il conseguimento della laurea triennale
in Scienze Geografiche. Subito dopo la
realizzazione teorica, ho proposto alle
varie amministrazioni locali la possibilità
di un effettivo sviluppo pratico della
mia ricerca. I primi ad essere coinvolti
sono stati i comuni montani: Prignano e
Serramazzoni. I sindaci Fantini e Ralenti hanno appoggiato
fin da subito la realizzazione di un libro che contribuisse
alla riscoperta da parte di cittadini e turisti della nostra
pedemontana. Ho trovato un grande interesse anche a
Sassuolo, Fiorano e Maranello e presso la Provincia di
Modena. E’ importante ricordare che tutti questi enti
hanno concesso patrocinio e contribuito alle spese di
realizzazione e pubblicazione.
A quale area appartengono i sentieri studiati ne
“Le Vie del Duca”?
L’area studiata coincide con la zona dell’alta pianura e della prima montagna modenese, corrispondente ai territori
dei comuni di Sassuolo, Fiorano, Maranello, Serramazzoni,
Prignano, parte di Pavullo, Calstelvetro, Polinago e
Palagano. Di questi storici collegamenti, sono stati scelti i
più interessanti, quelli che propongono suggestivi paesaggi,
percorribili agevolmente a piedi, a cavallo o in mountain bike.
Come è strutturato il libro?
La prima parte è dedicata a una sintesi della storia estense a
Modena con una particolare attenzione alla nostra collina.
Nella seconda parte sono elencati i cinque itinerari più
importanti, con una descrizione storico-artistica dei
principali borghi attraversati. Nelle ultime pagine è
ricordata la triste storia dell’antica via
ferrata fra Maranello e Pavullo, mai
entrata in funzione, ma ultimamente
studiata come percorso ciclabile parallelo alla via Giardini. Infine, al libro è
allegata una cartografia tecnica
georeferenziata alla scala 1:30000,
prodotta in collaborazione con l’ufficio
cartografico dell’Emila Romagna.
Quali sono i principali luoghi che emergono dal tuo libro?
Le bellezze architettoniche come il
Palazzo Ducale o il Duomo di San Giorgio
nel centro storico di Sassuolo, i castelli
di Spezzano e di Maranello e ovviamente il Santuario della Beata Vergine del
Castello a Fiorano; in montagna i
castelli di Monfestino, di Pompeano e di
Montegibbio, il Santuario della Beata
Vergine della Salute a Puianello e la Pieve
dell’Assunta. Le emergenze naturalistiche
come le salse di Nirano e quelle di Puianello, le tipiche rupi
ofiolitiche di Varana, di Pompeano e di Sassomorello, le
cascate del Bucamante e del Rio delle Borre. Altri importanti
luoghi che uniscono natura e storia sono la rupe del Pescale
e il parco di Monte Santa Giulia. Sono ricordate anche alcune borgate come La Cà, Pugnago, Quattro Gassoli, Volpogno, Granarolo e Cà Poggiolo.
Un libro semplice ed al tempo stesso edotto: a chi si
rivolge?
Principalmente alle persone che vorrebbero approfondire
la conoscenza del nostro territorio in modo piacevole,
camminando tra borghi antichi e boschi incontaminati.
PrignanoInforma
21
VARIE
SCUOLA,
CASTELVECCHIO,
Una razionalizzazione tra le
scuole dell’infanzia e delle
primarie di Montebaranzone,
Pescarola e Varana appare
sempre di più una soluzione
ecessaria. E’ questa, in
sintesi, la posizione espressa
in questi giorni dalla
direttrice didattica dell’Istituto
Comprensivo F. Berti, la prof.ssa Maria Teresa Mioranza.
“Condivido quanto affermato nei giorni scorsi dalla Preside
di Serramazzoni sui quotidiani locali”, ha detto in particolare la prof. Mioranza. “Per Montebaranzone, Pescarola e Varana occorre studiare una soluzione che preveda
una sola Scuola Primaria e una sola Scuola dell’Infanzia,
dal momento che è in gioco la qualità della formazione
degli alunni”. Quest’anno, quindi, coesisteranno molto
probabilmente per l’ultima volta le due scuole Primarie
(ovvero le “ex” elementari, n.d.r.) di Montebaranzone e di
Varana e le due scuole dell’Infanzia di Montebaranzone e di
Pescarola. “Una razionalizzazione è necessaria - ha spiegato
ancora la prof.ssa Mioranza - perché il numero dei bambini
è particolarmente esiguo e siamo quindi costretti ad attuare
la soluzione delle pluriclassi, ovvero a mettere nella stessa
aula studenti di classe 1^ con quelli di classe 2^ e studenti
di classe 3^ con quelli di 4^ e di 5^. I genitori, comunque,
nella riunione che già facemmo nell’aprile scorso assieme
alle autorità comunali, hanno mostrato di comprendere che
in questo modo non si può garantire l’efficienza del servizio,
anche perché non verrebbe più assegnato alle nostre realtà
scolastiche un numero di insegnanti sufficiente a
promuovere percorsi di qualità. La prospettiva è quella di
veder scomparire le nostre scuole; meglio sarà decidere, per
l’anno scolastico 2007/2008, di razionalizzare il servizio”.
Proprio tale decisione è in corso di definizione in queste
settimane, tra il Comune di Prignano e quello di Serramazzoni.
Sabato 11 novembre, alle 15, si svolgerà la cerimonia ufficiale di inaugurazione della piazza di Castelvecchio (nella
foto) alla Brigata Friuli. La motivazione di tale intitolazione
risiede nel fatto che diversi cittadini di Castelvecchio,
durante la Prima Guerra Mondiale, prestarono il servizio
militare nella Brigata Friuli. All’evento prenderanno parte
tra gli altri il Generale Vincenzo Castellari, Comandante
del Reclutamento e
Forze di Complemento
Regionale “Emilia Romagna”, una rappresentanza della Brigata
Friuli e autorità civili.
Dalle 15,30, sarà aperta
la visita ad aeromobili
e ad altri mezzi militari.
Alle 16,30, chiusura
della cerimonia con
rinfresco.
UNA RAZIONALIZZAZIONE È NECESSARIA
22
PrignanoInforma
UNA PIAZZA ALLA
BRIGATA FRIULI
TELEFONIA MOBILE,
IN MUNICIPIO IL PROGRAMMA
2007
Alla fine di ottobre, la Giunta Comunale ha approvato il
Programma Annuale 2007 per le installazioni fisse di
rete per telefonia mobile. In pratica, si tratta di un piano
in cui sono stati individuati nuovi siti per l’installazione
di antenne per telefoni cellulari. Tale piano è pubblico ed
è consultabile su richiesta in municipio. Tutti i cittadini
titolari di interessi pubblici o privati, nonché portatori
di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati,
possono presentare osservazioni al Programma Annuale
2007 presso l’Ufficio Protocollo del Comune, entro 30 giorni
dalla sua pubblicazione all’albo pretorio. Ulteriori informazioni a riguardo sono disponibili in municipio.
GRUPPI CONSIGLIARI
DIALOGO...
MA CON CHI?
Quasi ad ogni consiglio comunale,
puntualmente, sentiamo partire dai
banchi di minoranza il solito ritornello in cui si accusa la maggioranza
di non voler dialogare con la minoranza. Per fare un quadro un po’ più
esatto del modo di dialogare del centrodestra prignanese, riportiamo alcune situazioni che possono aiutare
meglio a capire.
Il 25 Aprile 2005, come tutti sanno,
si è celebrato il 60° anniversario
della Liberazione dal nazifascismo.
L’amministrazione ha ritenuto di
celebrare in modo adeguato uno
degli eventi più importanti della
storia recente. In quell’occasione
la minoranza, oltre a farsi notare
per l’assenza praticamente in tutte
le occasioni di incontro, attacca la
maggioranza utilizzando l’arma ad
essa più congeniale: la menzogna.
Il capogruppo esce con un articolo
sui quotidiani locali affermando che
uno dei vari momenti di incontro (a
cui nessuno della minoranza era tra
l’altro presente) si era rivelato una
sorta di riunione di sovversivi dove
addirittura una povera ragazza era
stata portata via in ambulanza causa l’abuso di alcolici; chiaramente
una menzogna costruita ad arte per
attaccare il sindaco, la maggioranza
e le associazioni di volontariato che
avevano lavorato per allestire quegli
eventi.
Andando avanti col tempo il vizio
al ricorso a notizie false è diventata
abitudine: basti pensare alla recente
polemica riguardo al simposio di
scultura, in cui il capogruppo di
minoranza ha attaccato un importante
evento che ha avuto risonanza a
livello nazionale per dire che in buona
sostanza che la maggioranza si
era macchiata di una responsabilità tremenda permettendo che
un’artista (conosciuta in tutto
il mondo) depredasse la torre
rovinandola irrimediabilmente, cosa
non altrettanto vera (nella torre non
è stato piantato su solo chiodo ed è
intatta come prima) .
Continuando sulla stessa linea,
potremmo portare ad esempio altri due casi emblematici: il primo
riguarda la recente vicenda della variante al PRG che ha normato alcune
situazioni sull’intero territorio comunale, nel rigoroso rispetto della legge.
Il gruppo di minoranza ha dato il meglio di sé fornendo quasi giornalmente
alla stampa un quadro completamente distorto della realtà e dove
la tanto spesso richiamata volontà e
disponibilità al dialogo si è realizzata
con una bella denuncia alla Procura
della Repubblica. Generalmente, si
denunciano i delinquenti; il fatto
che il centrosinistra abbia preso più
voti ed eserciti un diritto, quello di
governare, conseguito con le elezioni,
non giustifica un atto che nulla
ha da spartire con il dialogo ed il
confronto politico anche aspro.
Un ultimo punto su cui soffermarsi è
la questione discarica; qui non solo a
partire dalla campagna elettorale è
stato descritto un quadro fantasioso
della realtà facendo del terrorismo
psicologico sulla popolazione, ma
oltretutto questo atteggiamento di
dileggio ed ostruzionismo è continuato anche dopo.
Nonostante i buoni risultati che l’amministrazione può vantare su questo
terreno, come l’avere scongiurato
definitivamente l’ipotesi di costruzione di discariche per rifiuti solidi
urbani (il rifiuto da cassonetto per
spiegarci meglio), risultati ottenuti
facendo ricorso soprattutto al
dialogo ed al confronto, non certo
alle carte bollate, mai che si sia alzata
una voce da parte di qualcuno che
si dicesse disponibile ad un percorso
comune per evitare la realizzazione
di siti di stoccaggio di rifiuti; il
dubbio che ci viene è che quello della
contrarietà alla discarica sia solo un
pretesto per attaccarci, e che il gruppo
di minoranza non abbia veramente
a cuore questo tema, altrimenti
l’atteggiamento sarebbe un altro.
Concludo invitando la minoranza a
non usare la parola dialogo come un
termine vuoto da usare ogni tanto
per attaccare la maggioranza. Se
veramente hanno a cuore il confronto
ed il dialogo lo dimostrino con i fatti
smettendola di giocare a tirare il sasso
per poi nascondere la mano. Noi
siamo disponibili, nel pieno rispetto
dei ruoli che i cittadini ci hanno
assegnato, ad un dialogo e ad un
confronto basati sui fatti e nel
merito delle questioni. Altre strade
non ci sono mai state congeniali
e non siamo disponibili a seguire
nessuno che vada in quella direzione.
Colgo anche l’ occasione per fare gli
auguri al consigliere Wainer Righi,
fresco papà di Beatrice. A lui ed a tutta
la famiglia le congratulazioni del
gruppo consigliare di centrosinistra.
La lista “Patto per Prignano“
RIFIUTINARTE,
QUALE CULTURA?
Prignano come municipalità nasce con un decreto di Carlo Farini
all’indomani dei plebisciti che
sancirono l’adesione delle province
modenesi al Regno di Sardegna
(1859). Le frazioni che formano il
nostro Comune provengono da storie
e vicende amministrative differenti.
Ancora oggi, nonostante i quasi 150
anni di storia comune, i cittadini
prignanesi stentano a trovare una
propria identità. Manca il sentire
comune che è tipico delle piccole
comunità.
Un tema della politica locale degli
ultimi anni (forse anche decenni)
è stato quello di individuare un
elemento che poteva qualificare,
caratterizzare e promuovere lo
sviluppo del paese.
L’attuale Amministrazione comunale
ha scelto di patrocinare il I° Simposio
Internazionale d’Arte denominato
“Rifiutinarte”. Tra le regole della
manifestazione vi era, fra l’altro, la
condizione tassativa che i materiali utilizzati provenissero tutti da r
iciclo. E’ senz’altro apprezzabile il
tentativo di “fare qualcosa”; sul
merito della scelta, come gruppo
Consiliare di Minoranza, avremmo
potuto dare il nostro contributo in
termine di idee, ma non ci è stato
chiesto.
Terminato il Simposio, il nostro paese
ne è uscito un poco cambiato e forse
anche arricchito. La forma d’arte scelta
ha suscitato discussione e anche
perplessità nei cittadini prignanesi.
L’argomento rifiuti e discarica evoca,
in molti cittadini prignanesi, scenari
complessi, a volte drammatici e in
ogni modo un problema irrisolto.
Forse anche questo era uno degli
obiettivi che si volevano cogliere,
oltre alla visibilità culturale e alla
promozione turistica che si vuole
dare a Prignano. Ma francamente
non mi è parso di vedere un grande
afflusso di turisti. Il regolamento del
Simposio prevede che “tutte le opere
resteranno di proprietà dell’Amministrazione. Le sculture andranno
a far parte del Parco-Museo d’Arte
di Prignano”. Possono piacere, non
piacere,
suscitare
interesse
oppure no; questa è l’arte moderna.
Personalmente ho apprezzato le
composizioni in ferro e in ceramica.
Diversi cittadini mi hanno segnalato
con sarcasmo ed indignazione
l’intervento che ha interessato la
“Torre Civica” in Piazza Roma, che
in realtà è il campanile dell’antica
Chiesa di S. Michele. Ricordo che anche il restauro di alcuni anni addietro
fu oggetto di discussione; oggetto
della polemica furono le stuccature
fra un sasso e l’altro, giudicate non
eseguite alla regola dell’arte! La
discussione in merito alla convivenza
fra “l’antico” e “ il contemporaneo”
è alquanto complessa, intrisa di
convincimenti frutto di formazione
ideologico-culturale,
sensibilità
ecc...E’ certo che la “Torre” – ovvero
il campanile dell’antica Chiesa di S.
Michele - rappresenta un elemento
di tradizione, cultura, identità del
nostro paese, quello che gli addetti
ai lavori definiscono semioforo, vale
a dire portatore di segni ed identificativo per una comunità. Ora, a
prescindere da eventuali traumi che
ha subito il monumento, che, ritengo,
dovranno essere verificati dalle
autorità competenti, dal valore
culturale dell’intervento (ho qualche
problema a definirlo “opera d’arte”,
ma forse è un problema personale di
chi scrive), mi chiedo qual è il valore
culturale di tutto questo? Fasciare di
cavi d’acciaio e rete metallica colorata la/il Torre/Campanile, è cultura? È
valorizzare un bene storico del paese?
Contribuisce a rafforzare l’identità
dei cittadini prignanesi? La Torre
/Campanile è diventata più bella?
Il paesaggio urbano ne ha tratto
vantaggi? Personalmente penso di
no. In ultima analisi, quale cultura
si vuole promuovere? Sono certo che
questa presa di posizione mi costerà,
in termini personali, accuse di
oscurantista e bacchettone oltre che
ignorante. Questo non mi preoccupa.
Sono orgoglioso di distinguermi da
questo modo di fare e pensare la
cultura.
Alessandro Lei
Capogruppo della lista
“Prignano Insieme - Laici, cattolici,
indipendenti, moderati”
PrignanoInforma
23
CURIOSITÀ
BARTOLOMEO PAGANELLI,
UN MAESTRO PRIGNANESE NEL
RINASCIMENTO
Fu amico e ospite dei conti Giovanni e Matteo Maria Boiardo
(l’autore de L’Orlando Innamorato, n.d.r.), nei suoi scritti
rivalutò le cosiddette “arti meccaniche” lodando anche
le migliorie apportate in agricoltura dal suo conterraneo
Bartolomeo da Morano, rifiutò di andare a Roma presso la
corte papale per vivere nella quiete di Modena e dei paesi
circostanti. Si chiamava Bartolomeo Paganelli, nacque nella
prima metà del XV secolo e morì l’11
aprile del 1493, fu maestro di latino e
greco, lasciò ai posteri alcune opere in
latino – di cui le più note sono la Opus
Grammatices, il De Imperio Cupidinis
e il De vita quieta – e una raccolta di
leggende in volgare. Questa, in estrema
sintesi, è la vicenda di tale intellettuale
originario di Prignano, che occupa un
intero capitolo nel secondo volume de Il
libro nel Rinascimento (ed. Viella, 2005)
del prof. Giorgio Montecchi, docente di
Bibliografia e Biblioteconomia presso
l’Università Statale di Milano.
“La figura di Bartolomeo Paganelli – ha
spiegato lo stesso Montecchi illustrando il suo libro, che ha donato nell’estate
scorsa alla Biblioteca Comunale del
capoluogo assieme al primo volume,
uscito nel 1994 – riveste un ruolo
importante nella storia della scuola di
Modena. Pur scrivendo quasi tutta la
sua opera in latino, si dimostra molto
attento a comprendere la sua età
contemporanea, anche attraverso il superamento della distinzione medievale tra “arti liberali” e “arti meccaniche”.
In un passo del suo libro, il prof. Montecchi scrive infatti:
“Bartolomeo Paganelli, fedele a una tradizione di scuola che aveva le sue prime radici nell’età tardo antica e si
era mantenuta in vita per tutto il Medioevo, aveva sempre
insegnato ai suoi allievi che “tutte le arti sono o meccaniche o liberali. Moecanica deriva da moecus che significa
sordidus: come sono gli artigiani, i calzolai, i sarti e l’arte
più turpe di tutte che è quella degli usurai e dei gabellieri.
Liberales invece si dice delle arti in quanto degne dell’uomo
libero e non del servo; esse sono sette, cioè grammatica,
24
PrignanoInforma
dialettica, retorica, aritmetica, geometria, musica e astrologia”. Ma qualche cosa ad un certo punto cambiò nel modo
di vedere dell’intellettuale prignanese, che divise le “arti
meccaniche” in due categorie: i “mestieri semplicemente
sporchi – prosegue Montecchi - per le condizioni di lavoro
dei sarti dei calzolai e degli artigiani” e i “mestieri turpi,
che servivano solo ad arricchire usurai e gabellieri, uomini
senza arte che campavano sul denaro guadagnato da altri.
Il superamento del disprezzo con cui nelle scuole di grammatica si guardava alle arti meccaniche era probabilmente
maturato in lui dall’osservazione diretta della vita nelle città,
nelle corti e nei borghi italiani del Quattrocento, in cui la qualità, il tenore e
anche il piacere della convivenza civile
erano in massima parte tributari di
quanto gli uomini avevano saputo
inventare e produrre col loro ingegno e
col loro lavoro”.
Tra le arti “meccaniche” di cui Paganelli
comprese la fondamentale importanza
e alla quale tributò i più alti onori
nel suo poemetto latino De Imperio
Cupidinis non manca nemmeno un’attività per lui recentissima: la stampa, nata
alla metà del Quattrocento. “La stampa
infatti – spiega ancora Montecchi – si
era interamente sviluppata nel mondo
meccanico...operava grazie all’ausilio di
una machina...L’arte tipografica offriva
tuttavia un prodotto, il libro, che non
serviva tanto alle necessità del corpo...
ma era nutrimento e veicolo della stessa
attività dello spirito”.
Decisamente controcorrente rispetto
al “sentire comune” dell’epoca non fu
soltanto la diversa suddivisione che Paganelli fece tra le
arti, ma anche la decisione che prese di non recarsi, pur
invitato, presso la corte papale. “A Roma – spiega Montecchi
concludendo il suo capitolo sull’intellettuale prignanese – il
poeta modenese avrebbe forse conseguito onori e ricchezze;
nutriva tuttavia il fondato timore che, nel frastuono, non
avrebbe più potuto ascoltare le parole degli antichi, filtrate
attraverso le voci leggere e piacevoli dei discepoli e degli amici,
che costituivano, per il maestro e umanista Bartolomeo
Paganelli, l’unica e insostituibile ricchezza, l’origine e il
coronamento della vita quieta”.