Ausili TifloInformatici e TifloTecnologici

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Ausili TifloInformatici e TifloTecnologici
Ausili TifloInformatici e TifloTecnologici
Giovanni Cellucci
C.I.S.A.D.Centro Informatico Sperimentazione Ausili Didattici
c/o Istituto dei ciechi “Francesco Cavazza”
Via Castiglione, 71 - 40124 Bologna
e-mail: [email protected]
Propedeuticità per l’accesso alla Information Technology
Una persona non vedente deve saper leggere e scrivere il Braille su carta e quindi deve aver ben
chiari i concetti di laterizzazione.
Una persona ipovedente deve saper leggere e scrivere su carta utilizzando particolari pennarelli ed
avere una buona coordinazione occhio-mano.
È sottinteso che se un bimbo ipovedente ha una malattia degenerativa è bene avvicinarlo verso il
Braille il più presto possibile
Strumenti propedeutici per non vedenti
Tavoletta e punteruolo
Dattilobraille
Libri di testo in Braille
Strumenti propedeutici per ipovedenti
Carta con righe o quadretti a rilievo
Strumenti di scrittura appropriati (pennarelli)
Libri di testo a caratteri ingranditi
Ausili hardware e software per non vedenti
Strumenti di input
Didatticamente può essere utile la tastiera BREAK
Per utilizzare un pc bisogna conoscere la tastira qwerty.
Provocazione: “Un bravo dattilografo deve essere cieco”
Ausili hardware e software per non vedenti
PREMESSA
Casellino Braille tradizionale: posizionamento dei puntini in lettura (26 =64 possibili caratteri)
Casellino Braille utilizzato in informatica (28 =256 possibili caratteri)
Codice Braille=Codice binario
Casellino Braille=Byte
Puntino Braille=bit
Ausili hardware e software per non vedenti
Strumenti di output
DISPLAY BRAILLE
Il display Braille è un ausilio tecnologico di lettura che funziona senza l’uso della carta; l’analogo di
una piccola porzione dello schermo video del computer o di un display LCD. Collegato a un
computer, funziona come un monitor in Braille e permette ai ciechi un agevole accesso ai testi e alle
informazioni, ad esclusione delle immagini.
Il display Braille è composto da una riga generalmente di quaranta caratteri piezoelettrici (il numero
dei caratteri è variabile a seconda del modello del display Braille) a otto punti.
Ogni carattere viene “riscritto e cancellato” milioni di volte (il cosiddetto “Braille labile”), grazie
alle caratteristiche elettrodinamiche dei punti Braille costituiti da barrette piezoelettriche che
assicurano un movimento rapido, silenzioso ed efficiente.
Ausili hardware e software per non vedenti
Strumenti di output
SINTESI VOCALE
La sintesi vocale è un ausilio tecnologico di lettura analogo al display braille.
La sintesi vocale come sistema di comunicazione tra utente cieco e macchina è sicuramente più
immediata poiché senza dover muovere le mani posizionate sulla tastiera si può avere un feed bak
istantaneo di quello che si sta facendo cioè, digitando un carattere attraverso la tastiera, la sintesi
risponde immediatamente.
Ausili hardware e software per non vedenti
Strumenti di output
SCREEN READER
Lo “screen reader” (letteralmente: lettore di schermo) ha il compito di “intercettare” il codice
grafico ad oggetti per tradurlo in informazioni comprensibili sia al display Braille sia al
sintetizzatore vocale.
Lo screen reader è un software che funziona, in linea di principio, come i programmi che
permettono alla scheda video di un PC di visualizzare le informazioni sul monitor.
Sintesi vocale e display Braille coordinati dallo screen reader possono convivere sullo stesso PC,
ottenendo così il massimo delle informazioni possibili presenti sul monitor.
Ausilio indispensabile per la gestione del computer da parte di un cieco è lo screen reader.
Allo screen reader deve essere associato un display Braille e/o una sintesi vocale: l’insieme
costituito dallo screen reader, dal display Braille e/o dalla sintesi vocale sono, per un non vedente, il
“monitor” di un PC.
Ausili hardware e software per non vedenti
Strumenti di Input/output
SCANNER E OCR
Ovviamente tutte le periferiche di input e output collegabili al computer possono essere gestiti da
una persona non vedente attraverso lo screen reader. Tra le periferiche di input più importanti per un
cieco vi è lo scanner.
Basta pensare che con lo scanner e un programma OCR (Optical character Recognition),
comunemente reperibili sul mercato, si può accedere a quasi tutta l’informazione cartacea, purché
tale informazione sia stampata e non scritta a mano libera.
Ausili hardware e software per non vedenti
Strumenti di Input/output
STAMPANTI BRAILLE E SOFTWARE DEDICATO
Una qualsiasi informazione digitalizzata (testo o immagine) può essere stampata. In particolare un
testo scritto, utilizzando appositi comandi, può essere stampato attraverso una stampante Braille, su
cartoncino ottenendo come risultato dei punti in altorilievo.
E’ necessario convertire preventivamente, con appositi programmi, tutto il testo poiché
l’informazione digitalizzata significa braille a 8 punti mentre testo scritto su carta significa braille a
6 punti.
Ausili per ipovedenti
Definizione e precisazione
Due tipi fondamentali di ipovisione:
deficit della visione centrale
deficit della visione periferica
Ausili per ipovedenti
Video ingranditori hardware
Sistemi televisivi a circuito chiuso composti da una telecamera che invia un segnale
direttamente ad un monitor.
sistemi fissi;
portatili;
interfacciabili con la tv o con il monitor del computer;
sistemi a baschetto o montati su occhiale.
Ausili per ipovedenti
Video ingranditori software
Tali software permettono di ingrandire le schermate delle applicazioni, i menù di dialogo, e le
finestre da 2 a 16 volte la loro normale dimensione sul PC e segue i movimenti di uno o di più
oggetti, come il mouse, i menù, i menù di dialogo, e così via.
Un videoingranditore software è in grado di leggere i programmi ed i documenti a voce,
sincronizzando completamente l'ingrandimento con la sintesi vocale.
Questi software evidenziano le parole e le righe quando le legge. Si Vedranno e si sentiranno
dunque quello che si sta digitando.
I videoingranditori software sono forniti anche di segnalatori a schermo che danno un riferimento
visivo delle visualizzazioni ingrandite in relazione alla porzione a schermo non ingrandita.
Accessibilità e usabilità
Opere multimediali: definizioni
L’accessibilità di un software è una condizione necessaria ma non sufficiente. Bisogna tener conto,
soprattutto se si parla di didattica, anche di usabilità del software. Un prodotto usabile sarà
sicuramente accessibile ma non è detto il contrario. L’accessibilità risponde alla domanda: “si
accede all’informazione?”, mentre l’usabilità risponde alla domanda “come si accede?”.
Per opere multimediali si intendono programmi su CD-ROM o su DVD o installati su Personal
Computer che combinano, in un unico prodotto, opere di generi diversi (immagini, testi, parole e
suoni) tradizionalmente fruite attraverso “media” differenti. La coesistenza dei vari generi è resa
possibile dalla traduzione delle diverse opere in un formato omogeneo, quello digitale; la loro
amministrazione simultanea, invece, da un software cosiddetto “di gestione”.
Sono opere multimediali i vocabolari, i dizionari, le enciclopedie su supporti digitale che hanno un
software di gestione.
Accessibilità e usabilità
Opere multimediali
Per verificare, prima di tutto l’accessibilità e poi eventualmente per rendere accessibili e/o
usabili alcuni prodotti multimediali realizzando “software di aiuto” (gli script) per lo screen reader
Jaws, il CISAD, si è dotato di una scheda tecnica con delle voci ben specifiche. Le schede sono
costituite da 12 paragrafi più un giudizio tecnico complessivo. Le voci dei 12 paragrafi sono:
Installazione
Disinstallazione
Struttura Principale Dell’interfaccia Utente
Fase Di Lettura
Fase Di Scrittura
Fase Di Ricerca
Fase Di Stampa
Consultazione Dell’help
Fase Di Configurazione
Integrazione Con Altro Software
Strumenti Prodotti
Problemi Con Display
Accessibilità e usabilità
Opere multimediali
Se non accessibile: ricostruire l’interfaccia utente.
Se non usabile: traslitterazione del contenuto.
Accessibile e usabile ma con aiuto degli script.
Accessibilità e usabilità
Software specifico
BrailleMat e LAMBDA
Il diario elettronico
Programmi didattici a cura di Ivana Sacchi
Orientamento nella scelta degli ausili
Considerazioni
l’utilizzo della suite Microsoft Office offre ad un utente non vedente una vasta gamma di possibilità
di integrazione e interazione con il mondo dei normodotati: si pensi alla possibilità di
comunicazione offerta da un programma di videoscrittura (Microsoft Word).
Stessa cosa dicasi per altre applicazione di potente impatto comunicativo: una su tutte è l’utilizzo
della rete internet con tutti i servizi che essa offre (posta elettronica, navigazione e commercio
elettronico).
Orientamento nella scelta degli ausili
Considerazioni
Non tutti i display braille rispondono e sono utilizzabili sin dai primi anni;
Per i bimbi sono sconsigliabili tutti i display che hanno solo la funzione terminale, o meglio tutti
quei display che non hanno una tastiera tipo perkins di supporto.
Fra quelli che hanno questo tipo di tastiera sono consigliabili quei display che hanno una modalità
di editing interna autonoma e non vincolata all’uso del personal computer. Questa particolarità fa sì
che nell’introdurre l’ausilio non si stravolgono ne il metodo di scrittura ne la tecnica di lettura.
L’impatto quindi non è traumatico, se non per alcune ore di familiarizzazione con alcuni pulsanti.
A quella che è l’attività prettamente scolastica va affiancata una formazione specifica di uno o più
famigliari e di operatori che spesso si affiancano al bambino; tutti devono conoscere l’ausilio e
quindi devono poter interagire allo stesso modo con la tecnologia.
Orientamento nella scelta degli ausili
Considerazioni
Si consigliano tre livelli di apprendimento che meritano un approfondimento sia pedagogico
che metodologico:
primo livello: utilizzo dell’ausilio come strumento assestante senza l’interazione con il computer se
non per il trasferimento dei dati (compiti da fare a casa o compiti svolti). Periodo: terza, quarta e
quinta elementare.
Secondo livello: introduzione di software didattici specifici, e dattilografia per passare alla
interazione con il computer. Periodo prima e seconda media.
Terzo livello: interazione totale con il personal computer con utilizzo di software di uso comune
(Microsoft Word, Microsoft Access, Microsoft Excel, ecc.) e utilizzo di vocabolari in lingua e altri
strumenti di uso corrente. Periodo terza media primo anno scuole superiori e oltre.
Questo percorso deve avere come finalità l’autonomia totale nelle attività scolastiche negli
anni di scuola superiore ed università.
SITOGRAFIA
C.I.S.A.D. (Centro informatico sperimentazione ausili didattici)c/o istituto dei ciechi Francesco
CavazzaVia Castiglione, 71 - 40124 BolognaTel. 051 33.20.90 - Fax 051 33.26.09Email:
[email protected]
Federazione Nazionale delle istituzioni pro ciechiVia Gregorio VII 267 - 00165 RomaTel. 06
39.36.57 - Fax 06 39.36.65.21Email: [email protected]
Biblioteca Italiana per i ciechi "Regina Margherita"Via G. Ferrari 5/A - 20052 Monza (MI)Tel.
039 83.32.53.254 - Fax 039 83.32.64Email: [email protected]
Unione Italiana CiechiVia Borgognona 38 - 00187 RomaTel. 06 69.98.81 - Fax 06 67.86.815
A.S.P.H.I. (Associazione sviluppo progetti per l'handicap con l'informatica)Via Arienti 6 40124 BolognaTel. 051 27.78.11 - Fax 051 22.41.16Email: [email protected]
Centro regionale per i ciechi Sant'Alessio - Margherita di SavoiaViale Carlo Tommaso
Odescalchi 38 - 00147 RomaTel. 06 51.30.181 - Fax 06 51.31.18.41
Fondazione Robert HollmanVia Oddone Clerici 6 - 28021 Cannero Riviera (VB)Tel. 0323
78.84.85 - Fax 0323 78.81.98Email: [email protected]
Istituto dei ciechi Domenico MartuscelliLargo Domenico Martuscelli - 80100 NapoliTel. 081
64.92.20
Istituto professionale industria e artigianato Aurelio NicolodiVia Aurelio Nicolodi 2 - 50131
FirenzeTel. 055 57.18.41 - Fax 055 57.18.42Email: [email protected]
Istituto dei ciechi Tommaso Ardizzone GioeniVia Etnea 595 - 95125 CataniaTel. 095 72.43.200 Fax 095 50.58.21
Istituto dei ciechi Florio E SalamoneVia Angiò 27 - 90142 PalermoTel. 091 63.72.023 - Fax 091
54.05.55
Istituto dei ciechi RittmeyerViale Miramare 119 - 34136 TriesteTel. 040 41.98.911 - Fax 040
41.98.925
Istituto dei ciechi David ChiossoneCorso Armellini 11 - 16122 GenovaTel. 010 83.91.160 - Fax
010 83.11.414
Istituto provinciale per i minorati della vista Luigi ConfigliachiVia Sette Martiri 33 - 35100
PadovaTel. 049 87.13.433 - Fax 049 87.13.433
Istituto Serafico AssisiViale Marconi 6 - 06081 Assisi (PG)Tel. 075 81.55.205 - Fax 075
81.98.448Email: [email protected]
Istituto provinciale per i minorati della vista A. AntonacciVia Scipione de Summa 1 - 73100
LecceTel. 0832 30.60.58 - Fax 0832 30.87.60
Istituto dei ciechi di MilanoVia Vivaio 7 - 20122 MilanoTel. 02 77.22.61 - Fax 02 76.02.21.58
Istituto dei ciechi Messeni LocalzoVia S. Francesco d'Assisi 113/A - 70018 Rutigliano (BA)Tel.
080 47.61.053 - Fax 080 47.61.053
Istituto Augusto RomagnoliVia del Casale di S. Pio V 60 - 00165 RomaTel. 06 66.28.259 - Fax 06
66.01.71.92
Istituto Francesco Cavazza Via Castiglione, 71 – 40124 Bologna Tel. 051 332090
Email:
[email protected]