MODULO DI PRESENTAZIONE per la - Ulss 3

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MODULO DI PRESENTAZIONE per la - Ulss 3
Centro Regionale di Riferimento – Educazione Continua in Medicina – ECM
Giunta Regionale
MODULO DI PRESENTAZIONE
per la valutazione e il pre-accreditamento di progetti di
MIGLIORAMENTO E AUDIT CLINICO
1. GENERALITÀ:
1.1 Titolo del progetto
LAVORARE IN CONSULTORIO CON FAMIGLIE MULTIPROBLEMATICHE
1.2 ID Provider assegnato dal sistema ECM AGENAS 20
1.4 L’ente organizzatore ha una struttura dedicata alla formazione anche con funzioni di supervisione
della FSC
X Si
1.5 L’ente organizzatore coordina il progetto in una sede diversa dalla sede dell’organizzatore al
punto 1.3
X No
Sede del Centro di coordinamento del progetto di miglioramento:
Servizi per la Famiglia - via Cereria 14/B – Centro sociosanitario Mons. Negrin – Bassano del Grappa, CAP
36061 prov VI - tel 0424 – 885188 Fax 0424 - 885416 mail [email protected]
1.6 Il progetto è organizzato in collaborazione con altri soggetti formativi
X No
1.7 Tipologia del progetto di miglioramento
X Audit clinico
-
Obiettivo formativo:
percorsi clinico-assistenziali
-
Livello di acquisizione:
sviluppo/miglioramento
-
Setting di apprendimento:
Contesto di attività: operativo
Livello di attività: entrambi
Tipologia di attività: elaborativo, di studio e di ricerca
aggiornato al 13 giugno ’06
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-
L’evento prevede integrazione con altre metodologie formative: sì, residenziale
-
Tempo impiegato in formazione residenziale (= ore dedicate alle lezioni magistrali): tot. 6 ore
1.8 Riferimenti del Responsabile Scientifico del Progetto:
Nome Francesca
Cognome Busa - Responsabile Servizi per la Famiglia
indirizzo per le comunicazioni
Servizi per la Famiglia - via Cereria 14/B – Centro sociosanitario Mons.
Negrin – Bassano del Grappa, CAP 36061 prov VI
tel 0424 – 885188 Fax 0424 - 885416 mail [email protected]
Qualifica
Responsabile Servizi per la Famiglia ULSS3
Responsabile Segreteria Organizzativa:
Nome Lidia
Cognome Alfano Codice Fiscale: LFNLDI 70H64 H501U
indirizzo per le comunicazioni:
Servizi per la Famiglia - via Cereria 14/B – Centro sociosanitario Mons.
Negrin – Bassano del Grappa, CAP 36061 prov VI - tel 0424 – 885188 Fax 0424 - 885416 mail
[email protected]
1.9 Arco temporale nel quale si svolgerà il progetto
Da 12.03.14 al 19.12.14
1.10
Professioni sanitarie e/o aree e/o discipline coinvolte
Psicologi (psicologi; psicoterapeuti); assistenti sociali; medico (igiene e sanità pubblica); esperto in
scienze della formazione
1.11 Tabella di sintesi dell’impegno temporale richiesto per ogni singolo ruolo coinvolto nel progetto
di miglioramento:
Ruolo
Responsabile Scientifico del Progetto
Ore di impegno per
soggetto coinvolto
9
N. soggetti per ruolo
1
Partecipanti:
Psicologi
42
5
Assistenti sociali
42
5
psicologo (nr.2 incontri)
10
1
assistente sociale (nr.2 incontri)
10
1
assistente sociale (nr.1 incontro)
7
1
esperto in scienze della formazione (nr.1 incontro)
7
1
Docenti:
aggiornato al 13 giugno ’06
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1.12 Numero totale dei partecipanti: 10
2. DESCRIZIONE DELLE FASI OPERATIVE E DELLE RICADUTE FORMATIVE DEL PROGETTO
2.1. Descrizione riassuntiva del progetto di miglioramento:
Si prevede, per l’anno 2014, un programma di incontri tra operatori consultoriali dell’area psicosociale ed
esperti esterni, incentrati sulla discussione di casi clinici e percorsi relativi a interventi efficaci con famiglie
multiproblematiche, una delle mission che rientrano nelle attività dei Consultori Familiari.
Questa attività permetterà il confronto tra gli operatori dei Consultori Familiari e gli esperti, al fine di stabilire
ed ottimizzare i percorsi di intervento.
L’attività strutturata prevede quindi:
1. l’individuazione dei casi clinici più complessi e delle problematiche più rilevanti riscontrate in utenti
seguiti, o su mandato spontaneo o su richiesta dell’Autorità Giudiziaria, tali da richiedere una
discussione collettiva;
2. la preliminare condivisione tra operatori della letteratura scientifica di riferimento;
3. la condivisione da parte degli operatori consultoriali con gli esperti dei casi individuati come complessi, al
fine di consentire a tutti di documentarsi e di studiare i casi clinici che andranno in discussione;
4. la presentazione (nel corso di un meeting periodico) dei casi precedentemente selezionati: ogni caso
sarà presentato in modo approfondito da uno o più operatori consultoriali proponenti. Ogni caso
presentato viene discusso collegialmente alla presenza dell’esperto, ponendo particolare attenzione alla
fase della valutazione e alle modalità di intervento da adottare. La discussione consente di definire e
applicare una strategia valutativa e di intervento condivisa ed omogenea tra tutti.
2.2 Motivazioni della rilevanza formativa del progetto di miglioramento
Visto l’invio al servizio, constatato da tutti gli operatori, di situazioni familiari sempre più complesse, è emersa
la necessità di approfondire, confrontandosi direttamente con alcuni esperti esterni, metodologie di
valutazione e di intervento che risultino appropriate rispetto alle problematiche presentate e che siano
omogenee per tutte le équipes consultoriali.
Si tratta, infatti, di problematiche dai risvolti multidisciplinari, che necessitano di un apporto professionale da
parte di persone esperte nelle specifiche materie.
•
La discussione collegiale dei casi complessi ha indubbi vantaggi in termini organizzativi,
consentendo un più ampio coinvolgimento degli operatori interessati (psicologi ed assistenti sociali
delle quattro équipes consultoriali presenti nell’Azienda ULSS3) e una migliore comunicazione tra
gli stessi, con l’ulteriore vantaggio di abbattere i “tempi morti” dovuti alle consultazioni individuali;
•
Il confronto sui casi clinici costituisce uno stimolo per l’approfondimento di specifici aspetti valutativi
e/o di intervento che hanno rilevanza squisitamente operativa e la loro condivisione sotto forma di
brevi presentazioni frontali;
•
Il follow-up dei casi clinici e delle problematiche precedentemente discussi consente di valutare
l’impatto delle scelte proposte;
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•
Tutto ciò contribuisce a migliorare le relazioni interpersonali ed educa al “team-work”.
-
Oggetto della valutazione: competenze, capacità, ecc.
-
Verifica dell’apprendimento: relazione firmata dal Responsabile
2.3 Viene fornito materiale scientifico ai partecipanti?
X
CD ROM o materiale cartaceo:
selezione di testi e articoli scientifici di approfondimento sulle tematiche inerenti il
progetto;
2.4. Strumenti e/o documenti per rilevare la partecipazione alle attività:
X Foglio generale rilevazione presenze per l’intero progetto
2.5 Strumenti per la verifica delle ricadute formative dei partecipanti:
X Verifica a distanza di tempo delle ricadute dell’attività formativa: incontro per l’analisi
dell’impatto delle attività formative sulla pratica professionale
Altro (specificare)
_____________________________________________________________
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2.6. Scheda di inserimento dati del progetto formativo individuato nell’attività di formazione sul campo che consente l’incrocio di
coerenza e l’assegnazione automatica dei crediti.
Progetto di audit clinico: schema di inserimento dati
PROGETTO:
RICADUTE FORMATIVE
FASE DI LAVORO (1)
AZIONE (2)
A) Definizione di criteri e
standard
concordati
e
misurabili e valutazione della
pratica clinica in termini di
processo
Azione A1
Responsabile
Scientifico
Incontro con il
Partecipanti
coinvolgimento
di tutti gli
operatori psicosociali
consultoriali al
fine di definire
modalità
operative comuni
nella gestione
delle situazioni
familiari più
complesse
Responsabile
Azione B1
Scientifico
Incontro per la
Partecipanti
progettazione e
condivisione di
un percorso
formativo ed
individuazione
della letteratura
e della normativa
recente specifica
da studiare
B) Elaborazione di proposte
di miglioramento
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RUOLI COINVOLTI (3)
OBIETTIVI
FORMATIVI (4)
Fare
acquisire gli
elementi
cognitivi
indispensab
ili per una
efficace
partecipazio
ne al
progetto
COMPETENZE (5)
Essere in
grado di
effettuare una
autovalutazion
e e di
elaborare una
critica
costruttiva
confrontandosi
e prendendo
coscienza
delle proprie
modalità
operative
Fare
conoscere le
acquisire gli modalità
organizzative e
elementi
cognitivi
di erogazione
indispensab dell’attività
ili per una formativa
efficace
partecipazio
ne
al
progetto
METODI DI LAVORO (6)
TEMPO DEDICATO
(7)
Lezione
finalizzata
alla
costruzione di una base 2 ore
comune di conoscenze,
all’analisi e comparazione di
dati
Lezione finalizzata alla
costruzione di una base
comune di conoscenze,
all’analisi e comparazione
dei dati
2 ore
5
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Azione B2
Incontro per
l’individuazione
dei casi clinici
più complessi,
tali da richiedere
un audit
C) Applicazioni
gestionali/organizzative delle
proposte di miglioramento
Partecipanti
Docenti
Azione C1
Incontro per lo
studio del
materiale di auto
apprendimento e
preparazione del
materiale
(documentazione
; presentazione
di PPT) relativo
al caso da
presentare alla
discussione
collegiale
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Responsabile
Scientifico
Partecipanti
Fare
acquisire
competenze
per l’analisi
e
la
risoluzione
dei problemi
in
vari
contesti
Essere
in
grado
di
identificare
i
casi
più
complessi che
necessitano di
una
valutazione
multidisciplinar
e
interprofession
ale
Conoscere gli
Fare
elementi teorici
acquisire gli e di gestione
elementi
clinica
cognitivi
complessa
indispensab necessari per
ili per una
la condivisione
efficace
del programma
partecipazio
ne al
Essere in
progetto
grado di
conoscere in
modo
approfondito i
casi in
discussione e
le
problematiche
cliniche
correlate
Lavoro in piccolo gruppo su 2 ore
problemi e casi
Lavoro in piccolo gruppo su 12 ore per i
problemi e casi
partecipanti
2 ore per
ciascun docente
6
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PROGETTO:
FASE DI LAVORO (1)
RICADUTE FORMATIVE
AZIONE (2)
RUOLI COINVOLTI (3)
Partecipanti
Docenti
Azione C2
Meeting
periodici dei
casi
precedenteme
nte selezionati
– ogni caso
presentato
viene discusso
collegialmente,
con il supporto
dei dati riferiti
allo stesso
D) Valutazione
dell’impatto del
cambiamento
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Azione D1
Partecipanti
Responsabile
Valutazione
dell’impatto
Scientifico
delle strategie
applicate
attraverso un
Follow-up dei
casi
clinici
precedenteme
nte discussi
OBIETTIVI
FORMATIVI (4)
Fare
acquisire
competenze
per l’analisi
e
la
risoluzione
dei problemi
in
vari
contesti
Fare
acquisire
competenze
per l’analisi
e
la
risoluzione
dei problemi
in
vari
contesti
COMPETENZE (5)
METODI DI LAVORO (6)
TEMPO DEDICATO (7)
Lavoro in piccolo gruppo 21 ore per i
Essere
in su problemi e casi
partecipanti (di cui
grado di:
6 ore in totale con
conoscere in
metodologia:
modo
lezione frontale)
approfondito i
casi proposti
Nr. 2 docenti del
1° incontro = 5
confrontarsi
ore
ciascuno
con i colleghi
(totale: 10 ore, di
cui 2 ore totali di
lezione frontale)
Essere
in
grado
di
conoscere
l’esito
delle
strategie
applicate,
valutandone
l’appropriatezz
a
e
l’accuratezza
Lavoro in piccolo gruppo per
l'analisi e la discussione dei
risultati del progetto e sul loro
impatto in termini di
miglioramento delle pratiche
assistenziali
Nr. 2 docenti per 2
incontri ciascuno =
8 ore ciascuno
(totale 16 ore, di
cui 4 ore totali di
lezione frontale)
3 ore
7
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INFORMAZIONI PERSONALI
Nome BUSA FRANCESCA
Data di nascita 08/04/1958
Qualifica Dirigente Medico
Amministrazione ASL DI BASSANO D. GRAPPA
Incarico attuale Dirigente ASL II fascia - Distretto n. 1
Numero telefonico
dell’ufficio 0424885130
Fax dell’ufficio 0424885118
E-mail istituzionale [email protected]
TITOLI DI STUDIO E
PROFESSIONALI ED
ESPERIENZE LAVORATIVE
Titolo di studio LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA NEL 1984
Altri titoli di studio e
professionali
- SPECIALIZZAZIONE IN "IGIENE E MEDICINA
PREVENTIVA" NEL 1989
Esperienze professionali
(incarichi ricoperti)
- Dal 1987 - Assunzione in Ruolo come Assistente Medico
del Settore Igiene Pubblica con compiti principalmente di
Profilassi delle malattie infettive, Igiene Ambientale e
Edilizia, Medicina Legale, Igiene e degli Alimenti ed
Educazione Sanitaria - ASL DI BASSANO D. GRAPPA
- Dal 1988 - presso ex ULSS 5 di Bassano del Grappa Responsabile del Distretto Sanitario di Base n. 6. In questi
anni oltre ai compiti istituzionali di igenista, mi sono
occupata di riorganizzare le varie attività distrettuali e in
particolare l’assistenza territoriale, con l’avvio di una
maggiore integrazione con il Medico di Medicina Generale
(progetti collaborativi), con l’Ospedale (protocollo d’intesa )
e con i servizi socio-assistenziali dei Comuni, con l’obiettivo
di realizzare un sistema di cure domiciliari che tenesse
conto di alcuni percorsi terapeutico-assistenziali ritenuti
significativi. Inizio in questo periodo ad occuparmi, insieme
con altri colleghi dei distretti, di assistenza domiciliare al
malato terminale oncologico, sperimentando modalità di
lavoro in equipe che poi porteranno all’istituzione
dell’attuale Nucleo di Cure Palliative aziendale, all’interno
delle Cure Primarie distrettuali, con l’assistenza al domicilio
di circa 200 malati oncologici terminali l’anno. - ASL DI
BASSANO D. GRAPPA
- Dal 1993 - Coadiutore Sanitario - ASL DI BASSANO D.
GRAPPA
CURRICULUM VITAE
1
- Dal 1995 al 2001 - Incarico prima di Responsabile e poi di
Direttore del Distretto n. 3 di Romano d’Ezzelino (circa
50.000 abitanti). Coordinamento dei vari servizi e delle
attività presenti nella sede principale e nelle due sedi
periferiche del distretto. - ASL DI BASSANO D. GRAPPA
- Da 2002 al 2003 - presso ULSS 3 di Bassano del Grappa A seguito della rideterminazione dell’articolazione
territoriale dell’Azienda ULSS n. 3, incarico di Responsabile
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del Servizio Cure Domiciliari del Distretto socio-sanitario n.
1 Bassano del Grappa (20 comuni con una popolazione
residente di circa 144.000 abitanti) - ASL DI BASSANO D.
GRAPPA
- Dal 2004 al 2006 - Presso ULSS 3 di Bassano del Grappa Responsabile dell’U.O. Cure Primarie del Distretto n. 1 di
Bassano del Grappa - ASL DI BASSANO D. GRAPPA
- Dal 2006 - presso ULSS 3 di Bassano del Grappa - Incarico
quinquennale di Direttore dell’Unità Organizzativa Cure
Primarie del Distretto n. 1 di Bassano del Grappa - ASL DI
BASSANO D. GRAPPA
- Dal 03/04/2008 a tutt’oggi - presso ULSS 3 di Bassano del
Grappa - Incarico temporaneo come Direttore del Distretto
Socio-Sanitario n. 1 di Bassano del Grappa. - ASL DI
BASSANO D. GRAPPA
- Dal 03/04/2008 a tutt’oggi - presso ULSS 3 di Bassano del
Grappa - Incarico temporaneo come Coordinatore dei
Direttori di Distretto dell’U.L.S.S. n. 3 di Bassano del
Grappa. - ASL DI BASSANO D. GRAPPA
- dal 2009 a tutt'oggi - presso ULLS 3 di Bassano del Grappa
- Incarico ad interim di responsabile dell'U.O. Promozione
delle attività interdistrettuali di inclusione sociale e
lavorativa - ASL DI BASSANO D. GRAPPA
- Dal 01/10/2009 a tutt'oggi - presso ULSS 3 di Bassano del
Grappa - Responsabile dei Servizi per la Famiglia (servizio
Protezione e Tutela Minori, Consultori Familiari, Equipe
Centro per l'Affido e la solidarietà familiare, Centro
Adozioni) - ASL DI BASSANO D. GRAPPA
Capacità linguistiche
Lingua Livello Parlato Livello Scritto
Inglese Scolastico Scolastico
Capacità nell’uso delle
tecnologie
- Conoscenza delle principali applicazioni in uso.
Altro (partecipazione a
convegni e seminari,
pubblicazioni,
collaborazione a riviste,
ecc., ed ogni altra
informazione che il
dirigente ritiene di dover
pubblicare)
- ESPERIENZE PROFESSIONALI E DI AGGIORNAMENTO
- Dall’87 sono la Responsabile del “Progetto di Prevenzione
al Fumo di Tabacco” per l’Azienda ULSS n. 3, nei vari
ambiti di intervento della Scuola, Territorio e Servizi
Socio-Sanitari. Coordino da anni l’attività aziendale dei
“Corsi per smettere di fumare” rivolti alla cittadinanza e ho
organizzato l’ambulatorio di 2^ livello per i fumatori, partito a
fine anno 2005
CURRICULUM VITAE
2
- In relazione a questo incarico:
- da anni partecipo ad incontri tecnici di verifica e
aggiornamento in tema di prevenzione al tabagismo, sia
regionali che nazionali, in qualità di partecipante e anche di
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facilitatore;
- ho prodotto materiale vario (opuscoli, locandine), nonché
poster e relazioni per incontri e convegni anche nazionali;
- ho partecipato in qualità di Relatore ai lavori della 3^
Conferenza Nazionale degli Ospedali per la Promozione
della Salute, tenutosi a Milano il 19/10/1999;
- nel 2000 sono stata Referente Aziendale del Progetto
Regionale “Intervento in Materia di Fumo e Alcool
attraverso l’assistenza primaria” “ Conoscere per
cambiare”, in collaborazione con i Medici di Medicina
Generale. I risultati della ricerca sono stati poi pubblicati.
- Dal 1999 sono Componente per parte Aziendale di Tavoli di
Lavoro che hanno collaborato alla stesura del “Piano di
Zona e Servizi alla Persona”, dapprima per l’Area Materno
Infantile e poi Coordinatore del Tavolo Tecnico dell’Area
Trasversale, con partecipazione a giornate di studio per la
definizione dello stesso.
- Dal 2000 faccio parte del Comitato Pari Opportunità
dell’Azienda ULSS n. 3 e ho collaborato alla realizzazione
di materiale ed iniziative per i dipendenti Aziendali in
relazione a questa tematica.
- Ho collaborato con l’Azienda ULSS n. 3 alla stesura e alla
realizzazione degli obiettivi previsti dai Patti Aziendali con la
Medicina Generale, relazionando in occasione del secondo
incontro formativo del Patto 2004 su “ Progetto Terminali e
modalità di attivazione dell’ADI”.
- Nel 2000 ho collaborato con il Referente Medico per la
Direzione Medica Ospedaliera degli Ospedali di Bassano e
Asiago, alla stesura di protocolli operativi per la gestione a
livello distrettuale e la definizione dei livelli di responsabilità,
in tema di smaltimento dei Rifiuti Sanitari.
- Nel 2006 ho collaborato alla predisposizione della
Procedura Operativa Aziendale per l’attivazione dell’Unità
Valutativa Multidimensionale Distrettuale.
- Nel 2007 ho collaborato alla predisposizione del PIANO
LOCALE per la DOMICILIARITA’ 2007/2009 coordinando,
ancora oggi, i gruppi di lavoro misti (Comuni/Ulss)
- A febbraio 2007 sono stata nominata componente della
Commissione Regionale per le Cure Palliative e per la Lotta
al Dolore per il gruppo di lavoro delle cure in ambiente
domiciliare, in strutture protette extra-ospedaliere e in
Ospedale.
- Sono componente di parte pubblica della Commissione di
Disciplina per i Medici Specialisti Ambulatoriali interni.
CURRICULUM VITAE
3
- ATTIVITA’ DIDATTICA
- Docente al Corso per Infermieri Professionali presso la
Scuola gestita dall’ex ULSS n. 5 di Bassano del Grappa per
6 anni scolastici (insegnamento annuale di educazione
sanitaria dal 1989 -90 al 1994 – 95
- Docente ai Corsi URIPA per addetti all’assistenza, tenutisi
presso la sede della Comunità Montana del Brenta a
Carpanè e coordinati dal dr. Giuseppe Serraglio
(insegnamento di Igiene e Profilassi delle Malattie Infettive
in 2 corsi biennali nella primavera e nell’autunno 1993)
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- Docente al Corso di Formazione per Insegnanti Referenti
per la sicurezza nella Scuola, previsto dal Piano Provinciale
Aggiornamento definito dal Decreto Provv.le n. 26105/98,
sul tema “Prevenzione e Nozioni di Primo Soccorso”
(Direzione Didattica di Romano d’Ezzelino – settembre
1998)
- Docente accreditato di formazione professionale continua
rivolto ad Infermieri ed Operatori Socio-sanitari dell’Azienda
Sanitaria e dei Comuni ULSS n. 3 denominato “L’infermiere
in assistenza domiciliare integrata” (edizione del 9/10/2003)
- Docente al Corso di Formazione per i Medici di Medicina
Generale dell’Azienda ULSS n. 3 dal titolo “ Rischio
cardiovascolare e stili di vita” , organizzato dalla Regione
Veneto in collaborazione con l’Azienda ULSS n. 8 di Asolo
e tenutosi a Marostica nel marzo 2005
- Docente all’evento formativo denominato “Come aiutare le
donne a smettere di fumare”, organizzato dal servizio U.O.
Cure Primarie dell’Azienda Sanitaria U.L.S.S. n. 3 e
tenutosi a Bassano del Grappa il 17 e il 18 gennaio 2007
- PARTECIPAZIONE A CORSI, CONGRESSI, CONVEGNI E
SEMINARI
- N.B. viene riportata la partecipazione ad eventi che si sono
svolti negli ultimi anni e che si ritengono importanti ai fini
dell’incarico da svolgere.
- Seminario su “Cambiamento e resistenza al cambiamento
nell’organizzazione dei Servizi Sanitari e Socio-Sanitari”
Prof. A. Obhlzer, Direttore Tavistock Clinics di Londra.
Bassano del Grappa 05/10/1996
- Corso di Aggiornamento per Medici Dirigenti organizzato
dal CUOA per l’Azienda ULSS n. 3 su “Lo sviluppo delle
competenze manageriali. I ruoli direzionali” e “Il ruolo del
Dirigente e la nuova normativa contrattuale in tema di
retribuzione incentivante” . Marostica 08- 09- 15 ottobre
1996
- Incontro di formazione su “ Stato patrimoniale e bilancio
economico preventivo” organizzato dell’Azienda ULSS n. 3
tenuto dal Prof. Erasmo Santesso e svoltosi a Bassano del
Grappa il 09 dicembre 1996
CURRICULUM VITAE
4
- Corso seminariale per un totale di 14 giornate “ Progetto di
formazione per la dirigenza dei nuovi distretti” organizzato
dal Centro Studi e Formazione Sociale Fondazione “ E.
Zancan” di Padova (dal 19 marzo 1996 al 10 giugno 1997)
- Corso “l’approccio per problemi nell’assistenza domiciliare
integrata ”nell’ambito del progetto aziendale ULSS n. 3“
Assistenza Domiciliare ai malati oncologici e alle loro
famiglie” 7-8-14 21 novembre 1997
- Convegno Regionale su “ Cure domiciliari basate su prove
di efficacia” tenutosi a Padova il 16 dicembre 1999
- Convegno Regionale su “ I rifiuti sanitari: gestione e
responsabilità” svoltosi a Conegliano il 31 marzo 2000
- Corso di aggiornamento su “Assistenza Domiciliare
Integrata” Azienda ULL n. 3 Bassano del Grappa 22 marzo
2000 e 18 maggio 2000
- Convegno organizzato dalla Conferenza dei Sindaci “Verso
aggiornato al 13 giugno ’06
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il Piano di Zona 2001-2003” Bassano del Grappa 31 marzo
2000
- Convegno Regionale “Qualificazione e integrazione
territoriale dei Servizi per persone non autonome”,
all’interno di un programma di formazione regionale sulle
UOD e sulla SVAMA , Altavilla Vicentina 9 giugno 2000
- Seminario di studio e approfondimento “La rete integrata di
interventi e servizi sociali Nuova Legge Quadro su servizi
sociali n. 328 – 8 novembre 2000” organizzato dalla
Conferenza dei Sindaci Bassano del Grappa 01 dicembre
2000
- Seminario “1° Seminario Regionale sui Distretti Socio
Sanitari” organizzato dall’Azienda ULSS n. 20 e dalla
Regione Veneto - Verona 19 dicembre 2000
- Percorso formativo “ I profili di responsabilità dei Direttori
Sanitari e dei Dirigenti Medici” organizzato dal CUOA
Altavilla Vicentina 13 dicembre 2000, 15 – 16 gennaio 2001
- Percorso formativo di 44 ore su “ Promozione e
rafforzamento dei Comitati Pari Opportunità nella Pubblica
Amministrazione” autorizzato dalla Regione Veneto
nell’ambito del Programma operativo Regionale del Fondo
Sociale Europeo svoltosi a Bassano del Grappa dal 17
settembre al 18 ottobre 2002
- Congresso Nazionale “Le cure primarie nel Distretto”
Esperienze a confronto organizzato dall’Azienda Unità
sanitaria Locale di Reggio Emilia Reggio Emilia 25/10/2002
- Evento formativo accreditato “ Sulla soglia dell’incertezza:
decisioni ai confini della vita” tenutosi a Padova il
23/11/2002
- Corso di formazione professionale manageriale di 24 ore
gestito dall’Azienda ULSS n. 3 in collaborazione con la
CURRICULUM VITAE
5
fondazione CUOA su “ La qualità nell’Aziende sanitarie”
svoltosi a Bassano del Grappa nei giorni 28 e 29 novembre
e 12 dicembre 2002
- Progetto Formativo Aziendale denominato “Approccio
Globale alla sindrome da allettamento” organizzato dal
Dipartimento Neuro-Geriatrico-Riabilitativo dell’Azienda
ULSS n. 3 a Bassano del Grappa il 21 dicembre 2002
- Corso Regionale di formazione su “ La valutazione della
qualità di vita del malato oncologico grave e in fase
terminale” tenutosi a Camposampiero (PD) IL 13-14-20-21
gennaio 2003
- Corso Regionale di formazione su “L’assistenza al malato
neoplastico grave e in condizioni di terminalità” tenutosi a
Camposampiero (PD) nei giorni 12-13-14-19-20-21-22 e 23
maggio 2003
- Evento formativo acrreditato denominato “Aggiornamento
sulle cure palliative” organizzato dall’Azienda ULSS n. 3
tenutosi a Bassano del Grappa il 02 ottobre 2003
- Corso di formazione in Economia Sanitaria “Valutazione
economica delle tecnologie mediche” organizzato
dall’Associazione Veneta dei Dirigenti dei Distretti
Socio-Sanitari. Camposampiero (PD) 7 maggio 2004
- Evento formativo regionale denominato “Introduzione al
aggiornato al 13 giugno ’06
12
Centro Regionale di Riferimento – Educazione Continua in Medicina – ECM
Giunta Regionale
social marketing” tenutosi a Venezia il 21 settembre 2004
- Progetto Formativo accreditato denominato “Formazione
sull’impostazione di un Sistema Qualità in una struttura
sanitaria” – Edizione 1, organizzato dall’Azienda Sanitaria
ULSS n. 3 e tenutosi a Bassano del Grappa dal 15 ottobre
al 17 dicembre 2004
- Convegno promosso dalla Società Italiana di Igiene,
Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (Sltl) Sezione
Triveneto in collaborazione con Cattedre e Scuole di
Specializzazione in Igiene, Medicina Preventiva e Sanità
Pubblica delle Università degli Studi di PD,TS,UD, e VR su
“SALUTE E QUALITA’ DELLA VITA. L’evoluzione del
concetto e degli indicatori” svoltosi a Treviso il 26 novembre
2004
- Corso base di formazione organizzato dalla Regione
Veneto su “ L’I.C.F. per l’integrazione socio-sanitaria in
Veneto” un nuovo strumento per classificare la salute e la
disabilità svoltosi a Vicenza il 23 febbraio 2005
- IV Convegno Regionale AVDS “La Governance del
Distretto: I TEMPI DI ATTESA” svoltosi a Rovigo il 13
maggio 2005
- IV Convegno Nazionale L’Umanizzazione delle Cure in
Oncologia su “IL MALATO ONCOLOGICO E LA SUA
FAMIGLIA. I percorsi psico-sociali della cura” tenutosi a
Padova il 23 maggio 2005
CURRICULUM VITAE
6
- Evento formativo 5564-215309 denominato: “L’accoglienza
delle persone in stato vegetativo”, organizzato da
Associazione Brain Onlus, tenutori a Monfalcone il 4
novembre 2005
- Evento formativo VEN FOR 1619 denominato: “Avvio del
Programma di screening del colon retto”, organizzato
dall’U.L.S.S. n. 4 – Alto Vicentino – svoltosi a Bassano del
Grappa il 30 dicembre 2005
- Evento formativo VEN FOR 1714, denominato
“L’accoglienza della persona nei servizi territoriali”,
organizzato dall’U.L.S.S. n. 3 di Bassano del Grappa,
svoltosi a Bassano del Grappa il 16 dicembre 2005
- III edizione del Workshop denominato “I Patti Aziendali e la
Medicina Convenzionata”, svoltosi a Venezia il 13 dicembre
2005
- Evento formativo VEN FOR 3638, denominato “Demenze:
dalla complessità alla gestione”, organizzato dal
Dipartimento di Medicina – Struttura Complessa di Geriatria
dell’U.L.S.S. n. 3 e tenutosi a Bassano del Grappa il 17
dicembre 2005
- Evento formativo VEN FOR 6544 denominato “Dal dolore
alla cura – Palliazione e trattamento antalgico in Veneto”,
organizzato da A.N.M.D.O. – Sezione Veneto e AVDS –
Sezione Veneto, tenutosi a Venezia il 15 giugno 2006
- Evento formativo VEN FOR 6058 denominato “Tangram
leadership: le competenze per lo sviluppo delle risorse
umane”, organizzato da Azienda Sanitaria ULSS n. 3 di
Bassano del Grappa, e tenutosi a Bassano del Grappa dal
30 maggio 2006 al 26 ottobre 2006
aggiornato al 13 giugno ’06
13
Centro Regionale di Riferimento – Educazione Continua in Medicina – ECM
Giunta Regionale
- Seminario AVDS denominato “Dopo e oltre la 3242”,
organizzato dall’Associazione Veneta Dirigenti dei Distretti
Socio-Sanitari e svoltosi a Bassano del Grappa il 24
novembre 2006
- Evento formativo VEN FOR 12511 denominato “L’uso dei
farmaci nell’ULSS n. 3: analisi del fenomeno prescrittivo a
livello ospedaliero e distrettuale”organizzato dal
Coordinamento dei Distretti dell’ULSS n.3 in collaborazione
con il Servizio Farmaceutico Territoriale e l’U.O.
Monitoraggio Attività Distrettuali e tenutosi a Bassano del
Grappa il 16 maggio 2007
- Evento formativo VEN FOR 12616 denominato “Tangram
leadership:le competenze per lo sviluppo delle risorse
umane. Il Feedback di riorientamento e di rinforzo. Abilità e
strategie relazionali per una collaborazione efficace”
organizzato da Azienda Sanitaria ULSS n. 3 di Bassano del
Grappa, e tenutosi a Bassano del Grappa dal 17 maggio
2007 al 18 settembre 2007
- Convegno denominato “L’evoluzione delle Cure Primarie
nelle diverse realtà regionali: modelli ed esperienze a
CURRICULUM VITAE
7
confronto” organizzato da Servizio Sanitario Regionale
Emilia Romagna – Azienda Sanitaria Locale di Modena e
tenutosi a Modena il 12 ottobre 2007
- Convegno denominato “Le cure domiciliare nel Veneto”,
organizzato dall’ULSS n. 4 – Alto Vicentino e tenutosi a
Thiene il 23 novembre 2007
- Evento formativo VEN FOR 15908 denominato “La
gestione della persona con dolore: aspetti clinici, relazionali
e normativi”organizzato dall’Azienda Sanitaria ULSS n. e
tenutosi a Bassano del Grappa il 26 gennaio 2008
- Convegno denominato “Governo e gestione delle cure
primarie” organizzato da Ca’ Foscari Formazione e Ricerca
e tenutosi a Venezia il 25 giugno 2008
- PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE
- L’azione di filtro ad indirizzo del medico Rsponsabile di
Distretto in occasione del rilascio di certificazioni
medico-legali” e “Scheda di intesa tra servizi per il rilascio di
idoneità alla guida” negli Atti del Convegno SOSTANZE
TOSSICHE E GUIDA svoltosi a Marostica il 27.03.1993,
pagine 119 – 126 novembre 1994
- “Come aiutare i pazienti a smettere di fumare - Manuale per
la realizzazione del progetto di counselling” capitolo 2 –
Centro di educazione alla Salute SERVIZIO REGIONALE
DI DOCUMENTAZIONE – Padova, ottobre 1996 – all. 2 •
“Ospedale e servizi sanitari in rete : un modello di
integrazione” Pubblicazione atti della 3° Conferenza
Nazionale degli “ Ospedali per la Promozione della Salute”
tenutasi a Milano il 19 ottobre 1999 – Regione Lombardia
Giunta Regionale – 2000
- “L’esperienza del gruppo di parola per il supporto
psicoemozionale degli infermieri presso il nucleo di cure
palliative di Bassano del Grappa” in Giornale Italiano di
Psico-Oncologia Supp. al Vol. 7, N.1 – giugno 2005
- ALTRO MATERIALE PRODOTTO
aggiornato al 13 giugno ’06
14
Centro Regionale di Riferimento – Educazione Continua in Medicina – ECM
Giunta Regionale
- Abstract per la relazione “Un Ospedale, una Scuola e un
Ambiente senza Fumo, se ci pensi si può!” presentata alla
“2° Conferenza Nazionale degli Ospedali per la Promozione
della Salute” tenutasi a Torino il 27 marzo 1998
- Poster per la Conferenza Nazionale di Educazione
Sanitaria e Promozione della Salute – Pisa 08- 10 giugno
2000 – “ Smettere di fumare : insieme è più facile”
- Posters per Convegno Home Care “Quale realtà quale
futuro” svoltosi ad Ancona dal 09 all’11 ottobre 1994 –
Assistenza Domiciliare al Malato Oncologico. Come
valutare l’attività svolta. – Il malato terminale di cancro a
domicilio. Analisi di un’esperienza integrata tra i Distretti
sanitari di base e i Medici di Medicina Generale.
- Depliant informativo ambiti e competenze del “Comitato
CURRICULUM VITAE
8
Pari Opportunità” in Azienda ULSS n. 3
- Manuale formativo / informativo per il personale sanitario
sulla “Gestione dei rifiuti prodotti nelle strutture territoriali
dell’ULSS n. 3”
- Abstract XII Congresso Nazionale SINPE 2005 “Nutrizione
enterale domiciliare in regime di ADIMED: valutazione di
cinque anni di attività” – Rivista Italiana di Nutrizione
Parenterale ed Enterale – Anno 23 n. 3
- Abstract “Psycho-emotional assessment of terminal cancer
patients” presentata al: “8th World Congresso of
Psycho-Oncology” tenutosi a Venezia dal 18 al 21 ottobre
2006
FORMATO EUROPEO
PER IL CURRICULUM
VITAE
INFORMAZIONI PERSONALI
Nome
Mara Fasoli
ESPERIENZA LAVORATIVA
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di lavoro
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di lavoro
aggiornato al 13 giugno ’06
Dal 16/10/1989 al 31/10/1990 presso il Comune di Casaleone
Comune di Casaleone
Assistente Sociale
Referente per tutta l’ufficio di Assistenza Sociale del Comune per tutte le competenze
riguardanti gli anziani, la tutela dei minori, le famiglie, gli adulti in difficoltà e le attività di territorio
e comunità
01/11/1990 al 31/10/1992 presso l’ex distretto di Grezzana Ulss 20 di Verona
Ulss 20 di Verona , via Valverde, 42 37122 Verona
15
Centro Regionale di Riferimento – Educazione Continua in Medicina – ECM
Giunta Regionale
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di lavoro
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Assistente Sociale
Sperimentazione del lavoro di territorio presso il distretto di Grezzana con particolare attenzione
al lavoro nei Comuni di Cerro V.se, Roverè, Boscochiesanuova ed Erbezzo.
La mia attività si è svolta prevalentemente in collaborazione con le scuole, il privato sociale e
l’associazionismo della zona, oltre che con le amministrazioni locali.
Dal 01/11/1992 a tutt’oggi presso i Consultori Familiari dell’Ulss 20 di Verona
Ulss 20 di Verona, via Valverde, 42 37122 Verona
Assistente sociale Consultorio Familiare , Assistente Sociale Centro Adozioni, dal 2000
Referente per “Lo Spazio donna straniera”, Referente per il progetto “Sirio” in collaborazione
con il Comune di Verona; Coordinatrice dell’Ufficio di Mediazione Culturale per l’Ulss
Lavoro all’interno dell’equipe per tutte le situazioni di competenza del Consultorio Familiare:
valutazioni capacità genitoriali per gli Enti Locali, per il Tribunale Minorenni, per il Tribunale
Civile; studi di coppia per l’adozione; interventi di sostegno alla famiglia nel post adozione,
lavoro con i gruppi genitori, colloqui con le donne e le coppie nelle situazioni di richiesta di
interruzione volontaria di gravidanza
Consulenze e colloqui individuali e di coppia per problemi coniugali e/o con i figli.
Lavoro con i gruppi di insegnanti e ragazzi nei progetti di educazione sessuale e all’affettività.
Funzione di referente per tutto il lavoro di progettazione, gestione, coordinamento dello “spazio
donna straniera” (gruppo di lavoro composto da una ginecologa, due ostetriche e due assistenti
sociali e due mediatori culturali).
Riferimento per l’area sociale per la stesura di progetti regionali al fine di attingere ai
finanziamenti previsti dalla Regione Veneto.
Coordinamento dell’equipe impegnata nello “spazio donna straniera”, in particolare
coordinamento dell’attività di mediazione linguistico-culturale. Colloqui individuali e di coppia con
l’utenza straniera per l’area maternità e salute sessuale.
Partecipazione al tavolo di progettazione e coordinamento per il progetto “Sirio” (contro la tratta
e lo sfruttamento sessuale) in collaborazione con il comune di Verona e ULSS 22.
Partecipazione ai Piani di Zona in qualità di rappresentante del Settore sociale per l’area
immigrazione e povertà estreme.
Responsabile dell’Ufficio di Mediazione linguistico - interculturale dell’Ulss 20 dal settembre
2010.
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione o
formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione o
formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione nazionale
(se pertinente)
• Date (da – a)
aggiornato al 13 giugno ’06
Da l’anno scolastico 80/81 all’anno sc. 84/85 scuola superiore
l’Istituto Tecnico Commerciale “A.M. Lorgna”
Ragioniera
Da ottobre 1985 a marzo 1989
Scuola Superiore di Servizio Sociale, Università di Verona
Laurea Breve
Area Servizio Sociale
Assistente Sociale
Dal 99 al 2001
16
Centro Regionale di Riferimento – Educazione Continua in Medicina – ECM
Giunta Regionale
• Nome e tipo di istituto di istruzione o
formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione nazionale
(se pertinente)
Partecipazione a Corsi di
Formazione
Università di Trieste, laurea magistrale in Servizio Sociale presso la facoltà di scienze della
Formazione
Area Servizio Sociale
Assistente Sociale
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
aggiornato al 13 giugno ’06
“L’Assistente Sociale nell’organizzazione dei Servizi Socio-Sanitari” organizzato dalla
Scuola Superiore di Servizio Sociale 9-16 marzo, 6-20-27 aprile e 1 maggio 1989
Corso di Sensibilizzazione al trattamento psico-medico-sociale promosso da ULSS 25
Verona 20-25 maggio 1991
Partecipazione al Corso di Formazione alla terapia sistemica presso il Centro
Milanese di terapia della Famiglia dal 21 gennaio 1993 al 3 giugno 1993
“Scuola Biennale per insegnanti di educazione alla sessualità” organizzata dal Centro
Studi per l’Educazione alla Sessualità di Verona anni scolastici 92-93 / 93-94
“La Comunità Locale e il Disagio. Strumenti operativi per la presa in carico”
organizzato dalla Fondazione “E. Zancan” di Padova dal 24 al 30 giugno 1990 presso
il Centro Studi di Malosco
“Lavorare con la Comunità Territoriale” organizzato da “ASCOM” tenuto a Firenze i
giorni 6-7-8-20-21-22 marzo 1991 per un totale di 48 ore
“Lavorare con i Gruppi nella Comunità. Tecniche di conduzione di gruppi” organizzato
da “ASCOM” tenuto a Firenze nei giorni 4-5-6-22-23-24 aprile 1991 per un totale di 48
ore
Corso Base per Windows organizzato dall’ ULSS 20 di Verona e svoltosi nei giorni 1416-18 aprile 1997
“I servizi sociali e sanitari di fronte alle famiglie migrante”, organizzato da Ulss 22
Veneto, dal maggio 2002 ad aprile 2003
Corso di Formazione per l’utilizzo del Software Regionale “Adonet” organizzato dalla
regione Veneto e tenuto nei giorni 16-25 novembre e 22 dicembre 2004
Corso di Formazione “La diagnosi Sociale” organizzato dall’ULSS 20 di Verona e
tenutosi nei giorni 11-18-28 aprile e 2-9- maggio 2005
Corso di Formazione “Sostegno alla genitorialità” tenutosi dal 8 giugno 2006 al 29
novembre 2006 per complessive 35 ore di formazione organizzato dall?ULSS 20 di
Verona
Corso di Formazione “Inglese Base” organizzato dall’ULSS 20 dal 27 ottobre 2005 al
19 gennaio 2006 per un totale di 30 ore
Corso di Formazione per Assistenti Sociali dei Consultori Familiari condotti dalla dott.
G. Busellato svolto nei giorni 28 settembre 15 ottobre 8 novembre 29 novembre 2007
per un totale di 12 ore
Corso di formazione /supervisione “ La cultura e il sostegno della genitorialità” dal 3
marzo al 18 novembre 2009 per un totale di 21 ore, promosso dall’ULSS 20
Corso di formazione “Lavorare con i gruppi operativi” dal 16 aprile 2009 al 10
dicembre 2009 per un totale di 28 ore, organizzato dall’ULSS20 di Verona
Corso di formazione “Lavorare con i gruppi operativi” dal 13 marzo 2008 al 16 ottobre
2008 per un totale di 24 ore, organizzato dall’ULSS20 di Verona
Corso di formazione “Lavorare con i gruppi operativi” dal 25 marzo 2010 al 25
novembre 2010 per un totale di 30 ore, organizzato dall’ULSS 20 di Verona
(attualmente in corso)
Corso di formazione professionale in tema di
“Abuso sessuale e grave
maltrattamento” organizzato dall’Azienda Ulss 3 – Osservatorio Regionale Nuove
generazioni e Famiglia (VEN – ORG151) tenutosi dal 16 aprile 2010 al 14 maggio
2010 ( N. 10 CREDITI FORMATIVI E.C.M.)
17
Centro Regionale di Riferimento – Educazione Continua in Medicina – ECM
Giunta Regionale
20. Corso di formazione specialistica sul tema “Violenza di genere contro le donne” ,
organizzato dal Comune di Verona e dall’Ulss 20 – 21 – 22 tenutosi dal 29/10/2010 al
7/12/2010 (N. 25 CREDITI FORMATIVI ECM)
21. “Accreditamento all’eccellenza con accreditation Canada International
dall’autovalutazione nell’audit organizzativo: un approccio al miglioramento continuo –
1 parte”, organizzato dall’Ulss 20 – Servizio Qualità
22. “Percorso di formazione in clinica transculturale. Essere genitori nella migrazione”,
organizzato dall’Ulss 20 – Consultori familiari, dal 14/12/2011 al 16/05/2012;
23. “La salute delle donne. Conoscere e prevenire le mutilazioni genitali femminili”,
organizzato dall’Ulss 20, dal 18/01/2012 al 06/04/2012
24. Corso di formazione dei formatori su: “Gli operatori della salute e l’IVG delle donne
straniere: conoscenze, consapevolezze, strumenti operativi e relazionali, contesti
organizzativi e percorsi per la prevenzione e la tutela”, organizzato dall’Istituto
Superiore di Sanità e il Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive
dell’Università la Sapienza di Roma, dal 25 al 29 luglio 2012
Seminari e Convegni
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
aggiornato al 13 giugno ’06
“Il Minore fra recupero e controllo” promosso da Settore Sociale e Materno Infantile
ULSS 28 Legnago Verona 16 dicembre 1989
“L’Anziano a casa. Sistemi di Supporto” Padova 23 febbraio 1990
“Il Maltrattamento e l’Abuso dell’Infanzia” promosso da ULSS 20 di Verona 14
dicembre 1996
“I Bambini tra Rischio e Pregiudizio: l’integrazione degli interventi psico-sociali e
giudiziari per un progetto di prevenzione” promosso dal Comune di Vicenza il 6
dicembre 1996
“La dimissione precoce della puerpera e del neonato: assistenza ostetrico-pediatrica
domiciliare” presso il Policlinico di Borgo Roma Verona 14 maggio 1996
“Il lavoro integrato dei servizi sul territorio alla luce dell’attuale normativa della Regione
Veneto” promosso dall’Università degli Studi di Verona 14 ottobre 1997
Seminario interdisciplinare per la Famiglia e i Minori Università degli Studi di Verona
26 gennaio 1998
Seminario di Approfondimento “L’Adozione pensata” organizzato dall’Istituto degli
Innocenti di Firenze 6-7-8 novembre 2002
Corso di Internet e Posta Elettronica organizzato dall’ULSS 20 di Verona 14-16 ottobre
2003
“Passaggio al Futuro” organizzato dall’ULSS 20 di Verona 10 settembre 2004
“Violenza Domestica contro le Donne e le esperienze di intervento in Italia”
organizzato dal Comune di Verona il 18 maggio 2004
“Il fenomeno della Prostituzione con attenzione agli aspetti criminologici, giudiziari e
normativi” organizzato dall’ULSS 22 il 10 giugno 2005
“Il bambino adottato a scuola” organizzato dall’ULSS 20-21-22 il giorno 3 ottobre 2005
“Interruzione volontaria della gravidanza: quale strategia per la prevenzione”
organizzato da AIED di Verona 6 maggio 2006
Corso di Formazione “Responsabilità professionali negli ambiti dei Consultori familiari
organizzato da ULSS 20 di Verona tenuto nei giorni 21-28 settembre 2006
“Riflessioni sull’alterità nell’ambito delle separazioni conflittuali: confrontarsi e
prendersi cura” organizzato dall’ULSS 20 di Verona il 26 e 27 maggio 2006
“Esperienze e teorie nel lavoro operativo con utenti dell’Africa sub sahariana: la
Nigeria” organizzato dal Comune di Verona il 26 gennaio 2006
“Non solo madre non sola” organizzato dal Comune di Verona il 10 novembre 2006“
“La salute delle donne. Conoscere e prevenire le mutilazioni genitali femminili”,
organizzato dall’Ulss 20, dal 18/01/2012 al 06/04/2012.
“L’Incontro con l’Altro nelle vita quotidiana” organizzato dal comune di Verona 2-3
febbraio 2007
“Percorsi condivisi per la protezione della donna e del bambino” organizzato dall’ULSS
20 tenutosi il 21 settembre 2007
“Le nuove disposizioni in tema di separazione e divorzio; riflessioni giuridico-pratiche
riguardanti l’affidamento condiviso e l’ascolto del minore” organizzato dall’ULSS 20 di
Verona il 21 febbraio 2007
18
Centro Regionale di Riferimento – Educazione Continua in Medicina – ECM
Giunta Regionale
23. “Margini Minori” Conoscere, Coinvolgere, Agire. Organizzato dall’ULSS 16 a Padova il
30 novembre 2007
24. Convegno internazionale “Come vivere l’attesa: esperienze internazionali a confronto”
organizzato dalla Regione Veneto e svolto il 15-16 marzo 2007
25. “L’affido familiare del minore come intervento inserito in un percorso di recupero della
famiglia di origine.” Tenuto dal dott. Cirillo e organizzato dal Comune di Verona il 30
aprile 2004.
26. “L’adozione: tra agire locale e pensare globale” organizzato dalla Regione Veneto il
giorno 29 maggio 2008 e il giorno 7 maggio 2009
27. Educazione affettiva e sessuale nella scuola e nei consultori familiari, modelli e metodi
organizzato dall’ULSS 20 di Verona il 24 ottobre 2008
28. “Percorsi clinico assistenziali in una società multietnica” organizzato dall’ULSS 20 di
Verona il giorno 11 ottobre 2008
29. “Uno sguardo al maschile” . Le trasformazioni psicofisiche nel ragazzo adolescente e
la relazione con l’altro sesso. Organizzato dall’ULSS 20 di Verona il 17 settembre e il 1
ottobre 2009
30. “Linee di indirizzo regionali per lo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore”
organizzato dal Comune di Verona il 17 novembre 2009
31. “Affidamento dei Minori ai Servizi Sociali” organizzato da ULSS 20-21-22 e Comune di
Verona il 5 febbraio 2010
32. Incontro Informativo del progetto “Verona libera dalla violenza sulle donne”
organizzato dall’ULSS 20 e dal Comune di Verona il 27 aprile 2010
33. “La mediazione linguistico-culturale a Verona: idee,spunti e riflessioni” organizzato
dalla Provincia di Verona il 28 giugno 2010
34. “Il diritto del minore ad essere ascoltato” organizzato dall’Ulss 20 – 21 – 22 il
04/11/2010
35. “La depressione materna” organizzato dall’Ulss 20 il giorno 25/02/2011
36. “Percorso di formazione in clinica transculturale. Essere genitori nella migrazione” dal
14/12/2011 al 16/05/2012, organizzato dall’UIss 20
37. “Utilizzo e prassi del genogramma familiare nell’ambito del Servizio Sociale
Professionale” 20/06/2013 e 17/09/2013 organizzato dall’Ulss 21
38. “La medicina delle migrazioni”, 18 e 19 dicembre 2013, organizzato dall’Ulss 20
Formazione a terzi
E attività didattica
• Date (da – a)
• Ente/Organizzazione
• Titolo o materia di insegnamento
24 – 25 novembre 1994
ULSS 20 di Verona
Convegno Nazionale “L’Adozione in bianco e nero”,
relazione presentata: “Il bambino adottato e la famiglia oggi” (Beghini, Fasoli, Graziano)
• Date (da – a)
• Ente/Organizzazione
• Titolo o materia di insegnamento
23 settembre 2001
Associazione Amici Trentini
Relazione presentata: “Il bambino adottato: fantasie,bisogni, desideri”
• Date (da – a)
• Ente/Organizzazione
• Titolo o materia di insegnamento
2 – 3 febbraio 2007
Comune di Verona
Convegno “L’incontro con l’altra nella vita quotidiana”
relazione presentata: “La cura che ci trasforma”
• Date (da – a)
• Ente/Organizzazione
• Titolo o materia di insegnamento
23 gennaio 2009
Ordine Assistenti Sociali del Veneto
Relazione presentata al convegno “Di cosa parliamo quando parliamo di famiglia”
aggiornato al 13 giugno ’06
19
Centro Regionale di Riferimento – Educazione Continua in Medicina – ECM
Giunta Regionale
• Date (da – a)
• Ente/Organizzazione
• Titolo o materia di insegnamento
• Date (da – a)
• Ente/Organizzazione
• Titolo o materia di insegnamento
• Date (da – a)
• Ente/Organizzazione
• Titolo o materia di insegnamento
• Date (da – a)
• Ente/Organizzazione
• Titolo o materia di insegnamento
• Date (da – a)
19 maggio 2010 e 9 giugno 2010
Provincia di Verona, Rete Scolastica Provinciale Tante Tinte, Ulss 20, Ulss 21 e Ulss22,
Comune di Verona
Attività di docenza Al Corso per Mediatori Culturali sul tema “La mediazione linguistico
culturale nei servizi socio sanitari”
Anno accademico 1991/1992
Anno accademico 2008/2009
Anno accademico 2009/2010
Università degli studi di Trento , Facoltà di Sociologia – Corso di laurea in Servizio sociale
Supervisore di tirocinio
Anno accademico 1996/1997
Anno accademico 1997/1998
Anno accademico 2001/2002
Anno accademico 2002/2003
Anno accademico 2003/2004
Anno accademico 2008/2009
Anno accademico 2009/2010
Università degli studi di Verona, Facoltà di Scienze della Formazione – Corso di Laurea in
Scienze del Servizio Sociale
Supervisore di tirocinio
Anno accademico 2007/2008
Università degli studi di Verona, Facoltà di Scienze della Formazione – Corso di Laurea
Specialistica
Supervisore di tirocinio per laurea specialistica
• Titolo o materia di insegnamento
Anno accademico 2010/2011
Anno accademico 2011/2012
Anno accademico 2012/2013
Anno accademico 2013/2014
Università degli studi di Verona, Facoltà di Scienze della Formazione – Corso di Laurea in
Scienze del Servizio Sociale
Docente a contratto per il Laboratorio di guida al tirocinio
• Date (da – a)
• Ente/Organizzazione
• Titolo o materia di insegnamento
Da sett. 2010
Ulss 20 Verona Ufficio di Mediazione linguistico culturale – Coop. Azalea
Formazione e supervisione del gruppo dei mediatori impegnati nell’ambito socio-sanitario
• Ente/Organizzazione
CAPACITÀ E COMPETENZE
PERSONALI
Acquisite nel corso della vita e della
carriera ma non necessariamente
riconosciute da certificati e diplomi
ufficiali.
MADRELINGUA
aggiornato al 13 giugno ’06
Italiana
20
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Giunta Regionale
ALTRA LINGUA
CAPACITÀ E COMPETENZE
RELAZIONALI
Vivere e lavorare con altre persone, in
ambiente multiculturale, occupando posti
in cui la comunicazione è importante e in
situazioni in cui è essenziale lavorare in
squadra (ad es. cultura e sport), ecc.
CAPACITÀ E COMPETENZE
ORGANIZZATIVE
Ad es. coordinamento e amministrazione
di persone, progetti, bilanci; sul posto di
lavoro, in attività di volontariato (ad es.
cultura e sport), a casa, ecc.
CAPACITÀ E COMPETENZE
INGLESE SCOLASTICO
Il mio lavoro si svolge prevalentemente nel lavoro con le relazioni e nelle relazioni con l’utenza,
con l’equipe e con l’istituzione.
Sono costantemente impegnata nella gestione di gruppi di genitori, ragazzi ed insegnanti delle
scuole superiori.
Nel lavoro all’interno dello “spazio Donna straniera” lavoro costantemente in un contesto di
multiculturalità (in prevalenze con le etnie dell’area est europa e dell’africa sub sahariana)
Tutto l’operatività richiede comunque una capacità di lavorare in gruppo sia nella presa in carico
che nella progettazione e nella realizzazione di progetti.
Ideazione e stesura progetti anche a scopo finanziamento.
Ideazione e stesura di strumenti di monitoraggio e di verifica di progetti.
Coordinamento del gruppo di lavoro dello “Spazio Donna Straniera”
Buone competenze nell’uso del computer: video scrittura, power point, internet.
TECNICHE
Con computer, attrezzature specifiche,
macchinari, ecc.
PATENTE O PATENTI
In possesso di patente B
Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi della Legge 196/2003 sulla tutela della privacy.
CURRICULUM VITAE
COGNOME E NOME
: Rodrigues Dos Santos Raimunda (Dinha)
TITOLI DI STUDIO
Studi superiori presso l’Istituto Agrario (UFPI- Universidade Federal do Piaui’-Teresina/Brasil), indirizzo “Tec.
in alimentazione ed economia domestica”, durante gli anni 1977-1981.
Studi universitari in Scienze dell’Alimentazione presso l’Università Federal di Fortaleza-Cearà, Brasile (19821986) con una tesi monografica sulla “desnutrição infantil e tecnologias alternativas que conduzem à melhoria
das condições de saùde das crianças”.
Corso di formazione specialistica per formatori presso l’INCA (Instituto superiore di formazione Cajamar - São
Paulo), “La formazione, la concezione metodologico-dialettica e la progettazione nei processi organizzativi”.
Settembre 1989/ giugno1990.
Diploma di maturità per Assistente di comunità infantili (50/60), presso l’Istituto per i Servizi Sociali
“P.Mazzolari” - Mantova, 1995.
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Studi universitari in Scienze della Formazione presso l’Università degli Studi di Verona, indirizzo “esperta in
processi formativi” con una tesi sull’Antropologia - Mediazione culturale e la lingua materna (corpi individuali
contesti interculturali: ambivalenza e rigenerazione nella cultura brasiliana) 2003.
Corso di formazione in didattica dell’italiano - Itals e Cedils - lingua 2 (L2) - CA’ FOSCARI FORMAZIONE E
RICERCA – Venezia. Da ottobre 2006 a giugno 2007.
ESPERIENZE FORMATIVE E AUTOFORMATIVE
In Brasile ha partecipato a varie esperienze di Educazione Popolare (metodo Paulo Freire) nell’ambito
dell’alfabetizzazione degli adulti, della salute e delle politiche Pubbliche urbane.
Ha partecipato al Coordinamento Nazionale e Latino-americano delle esperienze di educazione e salute
pubblica (educazione alla salute, tecnologie e sicurezza alimentare) negli anni ’88-’89.
In Italia ha collaborato con esperienze del commercio equo e solidale nella città di Verona e Villafranca.
Partecipa, quale responsabile del Gruppo Famiglia “La Chiocciola” al Coordinamento Nazionale delle
Comunità di Accoglienza (CNCA ), dal febbraio 1999.
Ha partecipato al convegno sulla Pedagogia Freiriana: “Dare la parola. L’educazione degli adulti per l’equità e
l’inclusione sociale” - Milano, 24/09/04.
Ha partecipato ai seminari di formazione promosso dal gruppo minori CNCA: “Il diritto di essere figli”. Come
promuovere le capacità educative dei genitori di bambini e ragazzi allontanati da casa - Settembre –
Novembre 2001.
Ha partecipato al seminario sull’affido familiare - dalla legge 184/83 alla legge 149/01 nella Regione Veneto,
promosso dalla Regione Veneto e dall’osservatorio regionale per l’infanzia e l’adolescenza.
Ha collaborato alla progettazione e all’organizzazione del convegno sulle reti di famiglie accoglienti: “CI
VUOLE TUTTA UNA CITTA PER FAR CRESCERE UNO/A BAMBINO/A”, promosso dal CNCA, 2004/2005.
Ha partecipato al convegno “Tra partecipazione e protezione. Percorso formativo per il rispetto dei diritti
dell’infanzia e dell’adolescenza in Veneto, promosso dall’osservatorio Regionale per l’infanzia- Vicenza, marzo
2005.
Ha partecipato al corso Percorso Formativo Regionale “I bambini piccoli nel sistema di protezione e cura”,
promosso dall’osservatorio Regionale nuove generazioni e famiglie della Regione Veneto. Settembre 2010 –
Gennaio 2011.
ESPERIENZE LAVORATIVE E PROFESSIONALI
Esperienza di lavoro e partecipazione all’equipe interdisciplinare dell’Università Federal do Piauì(UFPI) di
ricerca-azione in ambito di sviluppo di comunità, presso la fondazione “Projeto Rondon”, nella città di Barreiras
do Piauì- 1982/’83.
Esperienza lavorativa nel settore di Dietologia Materno infantile dell’ospedale S. Maria, negli anni 1985/’88,
nella città di Teresina - Pi - Brasile.
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Esperienza di lavoro al Centro Piauiense di Azione Culturale (CEPAC), svolgendo consulenza e monitoraggio
delle organizzazioni popolari urbane (Associazioni culturali e di quartiere, movimenti popolari, agenti di salute),
anni 1987/90.
Consulenza presso il Consiglio Comunale di Teresina (Brasile) nel settore delle politiche pubbliche, negli anni
1987/91.
Dall’aprile 1993 a luglio 2008 è stata responsabile (insieme al marito) del Gruppo Famiglia per minori “La
chiocciola” dell’ULSS 22, nel comune di Villafranca: accoglienza in affido di minori italiani e stranieri.
Dal 2003 collabora alle attività di formazione - autoformazione e accompagnamento di una rete di famiglie
sensibile e disponibile all’accoglienza di bambini e famiglie in situazione di disagio - Villafranca di Vr.
Attività di consulenza, conduzione e facilitazione di percorsi formativi e di seminari internazionali promossi
dall’Università dei popoli per la Pace (UNIP)/ Università di Trento e dalla Provincia di Trento - anni 2004/20052009.
ESPERIENZE FORMATIVE e AUTOFORMATIVE NELL’AMBITO DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICO - CULTURALE
Ha partecipato a diversi corsi e convegni nazionali ed europei sulla mediazione linguistico-culturale, sia come
utente sia come consulente, nonché del Primo percorso formativo organizzato dal Comune di Verona
all’interno della prima graduatoria aperta per i futuri MLC , dicembre 1999.
Organismi promotori:
CESTIM (Centro Studi Immigrazione Verona)
Centro Tante Tinte – Verona
MLAL (Movimento Laici America Latina)
Programma Europeo “Leonardo “
Università degli Studi di Verona e Padova
Provveditorato agli Studi di Verona
Ha coordinato il progetto “Cittadini del mondo – I ragazzi alla scoperta di Verona” del Cestim in collaborazione
con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del comune di Verona durante l’anno scolastico 1998-1999.
Ha svolto il tirocinio universitario presso il CESTIM collaborando e gestendo iniziative sul campo
dell’educazione alle relazioni interculturali e di pace (1999-2000).
Ha partecipato al Centro di studi interculturali del dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di
Verona, durante gli anni 1997/2000 .
Coordinato Corsi di formazione ed aggiornamento su “L’immigrazione e i servizi “mettere a regime
l’emergenze” (Ottobre 2001) organizzato dal circolo didattico di Villafranca – Progetto LABS.
Ha collaborato all’organizzazione del seminario “Migrazioni e Sviluppo: il cerchio si chiude?” MLAL-CESTIMNIGRIZIA novembre 2002.
Ha partecipato al convegno “A scuola dagli adolescenti”, Comunità dei Giovani-Progetto Parsifal (maggio
2002).
Ha partecipato al coordinamento e agli all’Incontri “Alcol e altre culture” promosso dal Dipartimento delle
dipendenze servizio di algologia Ulss20, Cestim e A.C.A.T di Verona.
Ha collaborato nell’organizzazione e programmazione del campo scuola del MLAL (agosto 2001) sul tema
“L’umanità in cammino”, gestendo inoltre un percorso educativo con i bambini/e e ragazzi/e presenti.
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Ha dato vita insieme ad altri brasiliani/e e italiani/e al gruppo Pé no Chao di Verona, realizzando diversi
percorsi educativi, culturali e interculturali in varie scuole nella provincia di Verona, nell’ottica dello scambio
col gruppo Pé no Chao di Recife –Brasile (educatori di strada) negli anni 1995/2003.
Partecipa all’associazione per la relazione interculturale “ISTHAR”. Un’associazione di donne italiane e
straniere.
Ha fondato a Verona, insieme ad altri/e, l’associazione dei mediatori/mediatrici linguistico-culturali “TERRA
DEI POPOLI” 2002.
Ha partecipato al percorso di formazione-intervento sulla Mediazione linguistico culturale in ambito scolastico
(14/03-07/05) per un totale di n.13 ore, organizzato dal Comune di Verona.
Ha partecipato al V Convegno dei Centri Interculturali “STORIE NARRATE E STORIE DI SE’, fiabe, narrazioni
e autobiografie nell’incontro tra culture”, organizzato dal centro di ricerca e documentazione interculturale del
Comune di Fano (Ps) 10-11 ottobre 2002.
Ha partecipato al VII Convegno Nazionale dei Centri Interculturali “L’ITALIANO E LE ALTRE LINGUE,
apprendimento della seconda lingua e il bilinguismo dei bambini e dei ragazzi immigrati”, Modena 5/6
novembre 2004.
Ha partecipato al “Seminario FAMILIE MIGRANTI - Come aiutare i genitori per curare i figli” promosso dall’
ULSS 20, novembre 2004.
Ha partecipato al Seminario di studio “LE DUE LUNE, bambini stranieri in affido a famiglie italiane”,
organizzato dal Centro Padovano di terapia della famiglia, dal servizio affido del Comune di Vicenza e dal
forum sulle matrici culturali di Bergamo, 20/21 novembre 2004- Padova.
Percorso di formazione sulla Mediazione Linguistico Culturale in ambito scolastico (18 ore), marzo/maggio
2004 - Comune di Verona.
“ALTRI TEMPI, riflessioni, testimonianze e letture tra resistenze e contaminazioni nelle culture”, Verona 5
marzo 2005.
Ha partecipato al Corso di formazione “ORGANIZZARE LA MEDIAZIONE CULTURALE”, Verona
febbraio/maggio 2005.
Ha partecipato alò convegni internazionale “interculturalmente. Letteratura e letterature. Bolzano 13 e 14
Ottobre 2006.
Ha partecipato, ottenendo esito positivi alla prova finale, con giudizio ottimo, al corso di formazione in didattica
dell’italiano - Itals e Cedils - lingua 2 (L2) della CA’ FOSCARI FORMAZIONE E RICERCA – Venezia. Da
ottobre 2006 a giugno 2007.
Convegno nazionale IMMIGRATI E COMUNITA’: la seconda generazione. Il ruolo delle seconde generazioni
nei percorsi di sviluppo di comunità. Mi 15e 16 maggio 2008.
Convegno nazionale “Dai progetti migratori alla società interculturale”. I mediatori culturali come facilitatori del
processo di conoscenza ed accesso ai servizi socio-sanitari. PD – 23 giungono 2010.
Ha partecipato al corso “Progetto Pass INMP - Corso Nazionale di Mediazione Transculturale”.
Specializzazione in ambito socio-sanitario. 400 ore fra formazione teorica e training on the job. Da ottobre
2009 – luglio 2010.
Ha partecipato al XIII Convegno nazionale dei centri interculturali “fare inte(g)razione tra enti locali, scuola e
comunità” – Padova 28-29 ottobre 2010.
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Ha partecipato al percorso formativo “ la salute delle donne. Conoscere e prevenire le mutilazioni genitali
femminili” – 4 incontri di 5 ore – da gennaio a maggio 2012.ULSS 20/VR.
Seminario di formazione sugli aspetti gestionali, amministrativi e di realizzazione di bilancio sociale per le
associazioni di promozione sociale. COSPE/ D dal 24 al 11 marzo 2012. (32 ore).
Seminario “LA SCUOLA COME AGENTE DI INCLUSIONE” – Uff. Scolastico Di Verona/Tante Tinte E
Provincia. 25 Maggio 2012 Dalle 9.00 Alle 13.00.
Seminario Ospedale e Territorio “amici del bambino” – Ulss 20 Vr – dalle 8.30/13.30- 19 maggio 2012.
Seminario “ la salute delle donne migranti è salute globale” – Ulss 20/ 2 giugno 2012 dalle 14.00 alle 18.30.
Seminario “ Nuove generazioni. Sessualità, genere e rischio negli adolescenti di origine straniera. – 10
settembre 2012 dalle 8.30/17.30 – Bologna.
convegno “La forza generativa delle reti di famiglia” presso l’Università Cà Foscari di Venezia, organizzato
dall’Università Cà Foscari e dalla Scuola in Servizio Sociale e Politiche Pubbliche di Venezia, con la
partecipazione del C.N.C.A. Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza , in data 6 settembre
2013;
Laboratorio “Per una progettazione generativa nelle/delle organizzazioni sociali” ad Altavilla Vicentina, presso
la sede della Fondazione Cuoa, organizzata da Cuoa e C.N.C.A. in data 29 novembre 2013.
ESPERIENZE LAVORATIVE NELL’AMBITO DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICO CULTURALE
E’ stata selezionata col punteggio di 48/50 come “Mediatrice linguistico-culturale” nella selezione pubblica per
titoli ed esami per le formazione di una graduatoria di mediatori del comune di Verona nel dicembre del 1999.
Dall’aprile 2000 al 2010 svolge attività di “mediazione linguistico-culturale” presso diverse scuole materne,
elementari e medie dello stesso comune e provincia, accompagnando una media di circa 15 situazioni/casi
all’anno.
Ha svolto attività di mediazione/docenza in quattro Laboratori di Prima Alfabetizzazione per gli alunni
stranieri- anni scolastici 2002/2008. Organizzato dal Centro Tante tinte in Rete e dal Comune di Verona.
Ha svolto/svolge attività di Mediazione/docenza, insieme ad un gruppo di insegnanti, un laboratorio
linguistico/sperimentale di L2 2° livello(2005/06 e 2006/07) in due scuole medie del territorio di Vr. Org. dal
Centro Tante tinte in Rete e dal Comune di Vr.
Ha partecipato e collaborato con l’ufficio servizio di Mediazione- Cooperativa sociale Azalea e Studio
Guglielma 2007-2009.
Dal 2002 – 2006 ha svolto consulenza esterna e supporto per attività di intercultura e di mediazione culturale
programmate dall’ufficio della Cultura delle Differenze del Comune di Verona.
Ha svolto attività di laboratorio e tutoraggio-stage, supporto e gestione aula nel “MASTER IN MEDIAZIONE
CULTURALE”- Università degli Studi di Verona (500 ore) I EDIZIONE - , finanziamento FSE - maggio 2003marzo 2004.
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Ha collaborato con il La.Me.C (Laboratorio di Mediazione Culturale) per l’organizzazione e la documentazione
delle attività di consulenza e supervisione svolte dal LaMeC per operatori dei servizi sociali, sanitari, della
scuola - 2006-2008.
2007/2008 collaborazione all’organizzazione del Master in Mediazione Culturale III edizione, collaborazione tra
Università di Verona e privato sociale (Coop Azalea e Studio Guglielma).
Ha condotto corsi di formazione in MLC sulla LINGUA MATERNA: ”Dalla lingua materna all’italiano… il
silenzio è necessario?”, anno scolastico 2003/04; “Come si dice? Cosa ne pensi?” organizzati dal Comune di
Verona e Tante Tinte in Rete, anno scolastico 2004/2005 e 2005/2006.
Si occupa da alcuni anni di attività di consulenza e formazione a organizzazioni e istituzioni pubbliche e private
in ambito educativo, socio sanitario e della mediazione culturale (Scuole, Servizi Sociali e Socio sanitario Ulss
20 – Comune di Vr).
Ha coordinato e condotto il progetto Narrazione “Modi di dire e di abitare il mondo nel racconto di donne
italiane e straniere” all’interno del Labs-Laboratorio apprendimento bambini stranieri, Villafranca(Vr), autunnoinverno 2003.
Ha coordinato e condotto il percorso formativo e di aggiornamento “ABITARE LE PAROLE MATERNE; far
crescere i bambini nelle relazioni interculturali nido/famiglia” rivolto alle educatrici e al personale d’appoggio
degli asili nido di Verona: Porta Vescovo-Mazza, Stadio, San Michele-Vincenti e Borgo Nuovo, Golosine,
Santa Lucia e Borgo Roma durante gli anni scolastici 2003-2006.
Ha condotto il laboratorio “La prospettiva socio-culturale e lo sviluppo della mediazione culturale: sviluppi
applicativi e modalità di intervento” all’interno del progetto pilota Regionale per l’integrazione di minori
stranieri non accompagnati. Marzo 2005..
Realizza corsi, traduzioni e interpretariato di lingua portoghese-brasiliana per conto di istituzioni pubbliche,
private, singole persone e/o gruppi.
Coordina il progetto “Affidamento Omoculturale” : affidamento di bambini stranieri in collaborazione con il
Comune di Verona – Assessorati servizi sociali e famiglie. Dal Gennaio 2009.
Collabora con il Servizio di mediazione linguistico – culturale (Cooperativa Azalea) in ambito scolastico e
Coord. Operativo Serv. Ulss 20 punto nascita osp. San Bonifacio .
Attività di tutoraggio all’interno del Master Universitario I livello – con formazione a distanza ( e- learning)
quarta edizione 2009/2010.
Ha preso parte alla progettazione “Una valigia piena di stelle”, spettacolo interculturale di musica e parole
ideato e realizzato dalle associazioni “Orchestra Giovanile Veronese”, “Teatro dei Vaganti” e “Terra dei Popoli”
insieme ai ragazzi della classe II^A della scuola media “Duca D’Aosta”. Marzo 2010 – maggio 2011.
Ha Coordinato il progetto sperimentale di narrazioni “valigie di storie e storie di valigie” - Percorsi di narrazioni
sulle relazioni familiari, intergenerazionali ed interculturali presso i Centri Aperti e Centri diurno – Servizio
Sociale (Comune di Verona)/Cantieri di integrazione” – PROGRAMMA DI INTEGRAZIONE SOCIALE E
SCOLASTICA promosso dalla REGIONE VENETO. 2009/20012.
Attività di formazione e consulenza nell’ambito della mediazione culturale, in collaborazione con la Rete tante
tinte e lo Studio Guglielma ( dal 2003 - 2011).
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Ha Coordinato le attività progettuali all’interno comunità di migranti sulla salute delle donne migranti e IVG /
Ulss 20 – servizio mediazione – da maggio a dicembre 2012.
Ha coordinato, per terra dei popoli, i progetti: (Fei az. 4/2009 La mediazione culturale: uno strumento per
l'integrazione e le pari opportunità nel rispetto di diritti e doveri; il fei az. 7 2010 “Capacity building: costituzioni
di strutture e reti d’intervento” “Un’integrazione possibile a Verona: saperi a confronto” e Fei az. 8/ 2011 Integrarsi: un territorio in dialogo).
Ha curato, per terra dei popoli, in collaborazione con Anna Malgarise – Comune di Verona il documento sulle
Politiche per l’accoglienza e l’integrazione a Verona: linee orientative, servizi e progetti 2012-2013.
Coordina per terra dei popoli il FEI - 2012 – Azione 5 Famiglie, generatività sociale e mediazione
interculturale. Il ruolo attivo degli Stranieri.
Collabora e svolge consulenza all’Associazione Famiglie in Rete di Villafranca di Verona, che dal 2005 opera
a favore di famiglie prevalentemente migranti, in un’ottica di accoglienza e integrazione interculturale.
Consulenza e formazione ai dirigenti e docenti del CFP – ISTITUTO CANOSSIANO a Vr sul tema della
gestione di una classe multiculturale e la relazione con la famiglia migrante – 40 ore di formazione (da Marzo
a Settembre 2013).
ESPERIENZE CULTURALI, DI RICERCA E SCAMBIO INTERNAZIONALE
Ha partecipato ai grandi Seminari tenuti dalla Comunità Filosofica Diotima A.A. 2000-2001, 2001-2002-2003,
2005- 2006, 2007- 2008.
Ha Partecipato al gruppo di ricerca “Voci maestre” del Dip. di Scienze dell’Educazione - Università degli Studi
di Verona. Da gennaio 2002 a settembre 2007.
Dal 2004 partecipa al gruppo di studio e ricerca sulla lingua materna dell’Università degli Studi di Verona.
Con altri, ha fondato nel 2001 l’associazione Tupinambà allo scopo di collaborare e promuovere lo scambio
tra l’Italia e altri paesi del sud del mondo, in particolare il Brasile, nell’ambito della cooperazione, della
formazione, dello sviluppo di comunità e della Mediazione linguistico culturale.
Con la funzione di mediatrice linguistico-culturale, ha accompagnato un gruppo di docenti dell’Università di
Verona in Brasile, all’interno di un progetto di scambio tra la stessa Università ed alcune Università brasiliane,
maggio-giugno 2002 – Febbraio 2013.
Ha partecipato alla seconda missione di intercambio tra l’Università degli Studi di Verona e l’Università Federal
do Piauì-Brasile dal 13.02 al 05.03.2004. Dallo scambio nasce il progetto Soggetti e saperi nella mediazione
educativa e sociale. Autoattivazione delle comunità locali.
Terza missione Universitaria in Brasile, marzo/aprile 2005, durante la quale prende avvio il corso di
specializzazione “Educazione, Politiche Pubbliche e sviluppo sostenibile” rivolto a operatori delle Ong. e
Istituzioni Pubbliche locali.
Ha collaborato, all’interno dello scambio tra le due Università, alla realizzazione del CAMPUS ESTIVO “Siamo
ricchi? Siamo poveri?” col compito di traduzione e mediazione. Giugno 2005.
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Ha collaborato e partecipato al laboratorio “soggetti e saperi nella mediazione educativa e sociale” , all’interno
dello scambio tra l’Univr e l’Ufpi. Aprile – Maggio 2007.
Quarta missione universitaria Brasil/Italia nella quale prende avvio il progetto “Roda de Culturas” – Gennaio
2009.
Quinta missione all’interno del progetto “ roda de culturas” fra Università Brasiliane e l’Università di Verona –
Febbraio 2011.
Sesta missione all’interno del progetto “ roda de culturas” fra Università Brasiliane e l’Università di Verona –
Febbraio 2013.
Dal 2009 collabora con la FONDAZIONE CUM – corsi per i missionari e laici partenti per l’America latina e
Caribe.
E’ presidente dell’Associazione Terra dei popoli dal 2009.
PUBBLICAZIONI
- Rodrigues Dinha, Maria do Carmo A. Bomfim, La parola Generatrice. Il ruolo dell’educazione tra esclusione
ed inclusione. Quaderni per la pace, n. 6 , UNIP- TN, 2005.
- Rodrigues Dinha, Passando di bocca in bocca parole materne. In Il cuore sacro della lingua, Chiara
Zamboni (a cura di) Il Poligrafo, Padova 2006.
- Rodrigues Dinha, Abitare le parole materne. In Educazione interculturale, Erickson, vol. 5, n. 3, 2007.
- Rodrigues Dinha, Pacchiani Luciano, La lumaca e i figli degli altri, Relazioni d’affido: avventure educative
e politiche, Edizioni Achab, 2007 .
- Rodrigues Dinha, Gentilini Corrado, Da comunità a comunità. Esperienze di animazione e territori a
confronto. Quaderni per la pace, n. 11 , UNIP- TN, 2007.
- Rodrigues Dinha, Daniela Baroni, Laura di Martino, Luigia Leoni, Cinzia Maggi, Un altro italiano –
Conoscere e conoscersi, SEI, Torino, 2008.
- Rodrigues Dinha, Poesie. In Le lingue si parlano. Poesie dal mondo. Bonaccorso Editore, Verona 2011.
- Rodrigues Dinha, Tante parole, quali parole? In Cooperare intraprendere ri-conoscere, Anna Maria
Piussi e Antonia De Vita (a cura di) Franco Angeli Editore, Milano 2013.
- Rodrigues Dinha, Nicoletta Pozzani, Educazione, luogo del possibile, rivista Bambini, Edizioni junior, Bg
Dicembre 2013.
-Rodrigues Dinha, Nicoletta Pozzani, Infanzia e mondo. La stanza del the, nel pomeriggio, rivista Scuola
dell'Infanzia Ed. Giunti Scuola, marzo 2014.
CAPACITÀ E COMPETENZE
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LINGUISTICHE
MADRELINGUE
Altra(e) lingua(e)
CAPACITA’ E COMPETENZE
TECNICHE
PATENTE O PATENTI
Portoghese classico – Brasiliano
Lingue amerinde – Tupy Gaurani orale
Italiano orale e scritto buono
Spagnolo orale e scritto discreto
Inglese orale basico
Conoscenze informatiche e delle principali applicazioni (Office,
Photoshop, PowerPoint, Outlook Express, Internet Explorer, e altri)
nell’elaborazione di documenti di testo, strumenti di lavoro, materiale
informativo, immagini, locandine, ecc.
Patente B – mezzo proprio
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice
in materia di protezione dei dati personali”, nonché la pubblicazione del presente curriculum nel sito internet
dell’Azienda Ulss 20, voce “Amministrazione Trasparente”, ai sensi del Decreto Legislativo 14.3.2013 n. 33
avente per oggetto: “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di
informazione da parte delle pubbliche amminstrazioni”.
Verona, 13 Dicembre 2013.
Rodrigues dos Santos Raimunda (Dinha)
FORMATO EUROPEO
PER IL CURRICULUM
VITAE
INFORMAZIONI PERSONALI
Nome
ADRIANO MARTINELLO
ESPERIENZA LAVORATIVA
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
aggiornato al 13 giugno ’06
Dal 2012
Cooperativa “Con Te” di Vicenza
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lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Docente in attività semineriali
Seminari sulla valutazione delle capacità genitoriali e sui rapporti fra servizi e Tribunale
DAL 2006 AD OGGI
Tribunale per i Minorenni di Venezia
Tutela minori
Giudice Onorario
La tutela del minorenne nelle situazioni a rischio
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
DAL 2005 AD OGGI
Consultorio Familiare di Noale
Azienda Ulss 13
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
DAL 2001 AD OGGI
Tribunale ordinario Treviso, Padova e Belluno
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Assistente sociale e mediatore familiare
Presa in carico di separazioni conflittuali, consulenza e presa in carico di problemi personali e di
coppia
Tribunale ordinario
Consulente Tecnico d’Ufficio
Valutazioni familiari e sociali per la tutela del minore nelle situazioni di separazione conflittuali e
situazioni a rischio per il minore
DAL 1997 AD OGGI
Enti Vari
Relatore
Esperto in mediazione familiare
Seminari-convegni-aggiornamenti sulle tematiche della famiglia e , in particolare, sulla crisi di
coppia, separazione e divorzio.
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
DAL 2003 AL 2004
Università di Trieste, sede Pordenone
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Nel 2002
Istituto Internazionale di sessuologia di Firenze
aggiornato al 13 giugno ’06
Professore a contratto
Insegnamento dei Metodi e delle tecniche del servizio sociale II modulo
Autore
Pubblicazione di un capitolo nel libro “Il trauma delle separazioni difficili”, a cura di Roberta
Giommi, edito dall’Istituto Internazionale di sessuologia di Firenze
30
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Giunta Regionale
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
DAL 2000 AL 2004
I.T.F.V. di Treviso e l’I.R.Me.F. di Roma
istituti convenzionati con l’Azienda
Mediazione familiare
Supervisione
Supervisione dell’operatività nella mediazione familiare
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Da gennaio a maggio 2002
Ordine degli Avvocati di Treviso
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Nel 2000 e nel 2001
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Ideatore, Organizzatore e realizzatore del seminario
Incontri seminariali sulle problematiche della separazione coniugale
Autore
pubblicazione nella rivista “La professione sociale” (edizione CLUEB)
La Mediazione Familiare
La prevenzione dei danni nei figli da separazioni conflittuali
Dal 2000 al 2001
Aziende ULSS n. 7-8-9 Treviso
Responsabile progetto
Progetto pilota regionale “Spazio Neutro- Il Ponte”
Progetto di orientamento scolastico-professionale all’interno di un progetto pilota regionale di
prevenzione del disagio nell’adolescenza.
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Nel 2000
scuole
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Nel 1999
Tribunale di Belluno
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
aggiornato al 13 giugno ’06
Docenza
Corsi per insegnanti in merito all’educazione alla relazione e alla sessualità
Ideatore e realizzatore di corsi rivolti al corpo docente sulle problematiche familiari
Tribunale ordinario
Consulente Tecnico d’Ufficio
Valutazione delle situazioni familiari problematiche a rischio per il minore
Dal 1999 al 2003
EFAL di Treviso
Ente privato
Docenza
Corsi F.S.E. sulle problematiche giovanili e della famiglia
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Giunta Regionale
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Nel 1998
Convegno Nazionale dei Consultori Familiari a Pisa
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Dal 1991 al 2005
Azienda Ulss Treviso
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Interventi nelle situazioni di difficoltà da separazione e divorzio
Relatore e successiva pubblicazione a cura delle edizioni C.I.C. di Roma
Consultorio familiare
Assistente sociale
Assistenza socile e socio-sanitaria e mediatore familiare
Dal 1984 al 1991
Servizio psico-socio riabilitativo di Roncade
Servizio psico-socio riabilitativo per adulti
Assistente sociale
Inserimenti lavorativi a supporto al reinserimento sociale
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
2001/01
Istituto Internazionale di Sessuologia di Firenze e specializzazione di secondo livello
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
2000
l’Università di Trieste
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
aggiornato al 13 giugno ’06
La sessualità nel percorso di vita
Consulente in Sessuologia
Metodi e tecniche del servizio sociale
Laurea in Servizio Sociale
Assistente sociale
1998/99
L’Istituto Ricerca e Formazione di Firenze
Strumenti e tecniche operative del mediatore sociale
Mediatore Sociale
1996/97
L’Istituto Ricerca e Formazione di Firenze
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Giunta Regionale
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
La mediazione familiare
Mediatore Familiare
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
1998
Corso di formazione regionale “Developing and Implementing Mediation Training Programs”
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
1993
Corso di formazione regionale
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
1991
Istituto Internazionale di Sessuologia di Firenze
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
1988
Corso regionale introduttivo all’Ottica Relazionale
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
1982
Liceo scientifico
aggiornato al 13 giugno ’06
La mediazione familiare e I progetti di sviluppo per la mediazione familiare
La comunicazione tra operatori e servizi
L’educazione alla sessualità
Metodi d’intervento dell’assistente sociale
Diploma
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Giunta Regionale
CAPACITÀ E COMPETENZE
PERSONALI
Acquisite nel corso della vita e della
carriera ma non necessariamente
riconosciute da certificati e diplomi
ufficiali.
MADRELINGUA
italiana
ALTRE LINGUA
FRANCESE
• Capacità di lettura
• Capacità di scrittura
• Capacità di espressione orale
[ Indicare il livello: eccellente, buono, elementare. ]
[ Indicare il livello: eccellente, buono, elementare. ]
[ Indicare il livello: eccellente, buono, elementare. ]
INGLESE
• Capacità di lettura
• Capacità di scrittura
• Capacità di espressione orale
CAPACITÀ E COMPETENZE
[ Indicare il livello: eccellente, buono, elementare. ]
[ Indicare il livello: eccellente, buono, elementare. ]
[ Indicare il livello: eccellente, buono, elementare. ]
OTTIME CAPACITA’ ORGANIZZATIVE E DI COORDINAMENTO
RELAZIONALI
Vivere e lavorare con altre persone, in
ambiente multiculturale, occupando posti
in cui la comunicazione è importante e in
situazioni in cui è essenziale lavorare in
squadra (ad es. cultura e sport), ecc.
CAPACITÀ E COMPETENZE
ORGANIZZATIVE
Ad es. coordinamento e amministrazione
di persone, progetti, bilanci; sul posto di
lavoro, in attività di volontariato (ad es.
cultura e sport), a casa, ecc.
CAPACITÀ E COMPETENZE
BUONE CAPACITA’ E COMPETENZE INFORMATICHE E DI GESTIONE DATI IN DATABESE
TECNICHE
Con computer, attrezzature specifiche,
macchinari, ecc.
CAPACITÀ E COMPETENZE
OTTIME CAPACITA’ DI SCRITTURA
ARTISTICHE
Musica, scrittura, disegno ecc.
ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE
Competenze non precedentemente
indicate.
PATENTE O PATENTI
B
ULTERIORI INFORMAZIONI
ALLEGATI
aggiornato al 13 giugno ’06
34
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Giunta Regionale
29.01.2014
F.to Adriano Martinello
Bommassar Roberta
1) CURRICULUM PROFESSIONALE
Formazione
- Laurea in Psicologia conseguita presso l'Università degli Studi di Padova il 20.7.1980 con
voto 110/110 e lode
- Corso di Specializzazione alla Psicoterapia Psicoanalitica presso il CeRP di Trento.-Milano;
quadriennale dal 1982 al 1986
- Training psicoanalitico individuale, con sedute trisettimanali, dal 1987 al 1992
- Diploma di abilitazione al Training Autogeno presso il CISSPAT di Padova 1992
- Corso di Formazione allo Psicodramma psicoanalitico di gruppo con il prof Francoise Sacco
dell'Istituto Claparede (Parigi) CeRP 1994 - 1995, 1995-1996
- Corso di formazione alla Psicoterapia di gruppo CeRP 1996-1997, 1997- 1998
- Corso biennale sulla teoria dell'attaccamento ed uso clinico dell'Adult Attachment Interview
con prof. Ammanniti e prof. Muscetta 1994 - 1995 , 1995-1996
- Incontro di studio sull'Abuso sessuale nell'infanzia: Problemi di valutazione, uso del metodo
CBCA . Bolzano 1997
- Corso sul "Maltrattamento e abuso sessuale " con la dott. Della Rosa Luisa organizzato da:
Associazione Prospettive - Trento, 2002
- Seminari su "La psicoterapia di coppia" dott. Taccani Simona presso il CeRP trento e milano2002
Esperienze professionali:
- Psicologa presso i Servizi d'Igiene mentale infantile dell'USL Valle dell'Adige C5,
Alta Valsugana C4, USL Val di Non C10 negli anni 1986, 1988, 1989, 1990;
- Direttore Associazione Provinciale per i problemi dei minori nel 1987 e 1988;
- dal 1991 attività psicoterapeutica come libera professionista presso il CeRP di Trento;
-
Docente presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia a Indirizzo
Psicoanalitico del CeRP (Trento) con decreto di riconoscimento Murst 16
novembre 2000 nei corsi, dal 2000 a tutt’oggi, nei seguenti corsi:
1° anno: Prospettive psicodinamiche della psicopatologia; Psicologia evolutiva I°
2° anno: Psicopatologia delle nevrosi; Psicopatologia dell’adolescente
3° anno: Psicoterapia delle nevrosi
4° anno: Il lavoro clinico con i Tribunali,
- Consulente della Provincia Autonoma Trento nel campo della formazione degli
operatori socio-sanitari nei seguenti servizi:
a) Servizio Scuole materne ( Scuole materne ed asili nido: negli anni 1992, 1993, 1994,
1996, 1997,1998)
aggiornato al 13 giugno ’06
35
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Giunta Regionale
b) Servizio Attività socio-assistenziali (Formazione per Operatori socio-assistenziali
delle Case di Riposo di Riva del Garda, Levico Terme, Pinzolo, Arco negli anni 1992,
1993, 1994, 1995, 1996; Formazione per coordinatori di Case di Riposo 1993;
Formazione per operatori che svolgono attività socio-educativa nei Centri aperti per
minori 1992; Gruppo tecnico provinciale per l'affidamento familiare 1993)
c) Servizio Formazione e lavoro (Consulenze ad insegnanti dei corsi professionali
organizzati dall'Agenzia del Lavoro 1992, 1993)
d) Servizio per le politiche sociali e abitative: per i Seminari di formazione per genitori
adottivi
dal 2008 a tutt'oggi
- Consulente della Federazione Provinciale delle scuole Materne con attività di
ricerca con la prof. Fava -Vizziello dell'Università di Padova e con il prof. Andrea
Canevaro dell'Università di Bologna, dal 1990 a tutt’oggi;
- Attività di consulenza e supervisione ad operatori sociali ed educatori delle comunità:
Murialdo, Progetto 92, La Nuova Piana, Arco Pegaso, Alfid, Sosta vietata di Borgo
Valsugana, Casa d'accoglienza Padre Angelo, Ephedra di Riva del Garda, CTS Trento,
Villa Maria
- Giudice onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Trento dal 1993 a 2005 con
presenza alle udienze civili e penali e con attività di selezione delle coppie per l'idoneità
all'adozione;
- Perito del Tribunale Ordinario di Trento, Bolzano, Rovereto, Verona e Cremona, per
perizie psicologiche sia di carattere penale che civile;- Supervisore all'Intervento psicoterapeutico per la Provincia Autonoma di Bolzano per gli
psicologi psicoterapeuti e medici psicoterapeutici dei servizi sanitari dal 1996 al 1998;
- Supervisore all'Uso clinico del test di Rorschach per la Provincia Autonoma di Bolzano
per gli psicologi dei servizi sanitari dal 1996 al 1998;
- Conduzione gruppi di studio organizzati dall'Associazione "Prospettive" nell'ambito
dell'Intervento integrato tra professioni e istituzioni diverse per le famiglie problematiche dal
1995 al 2001
- Relatore nel corso organizzato dall’Ordine degli Psicologi di Trento sul tema: La
Consulenza Tecnica d’Ufficio: 2008, 2009
- Relatore nel corso organizzato dall’Ordine degli Psicologi di Trento sul tema: Il segreto
professionale 2010
− Relatore nel seminario organizzato dall'Ordine degli assistenti sociali di Trento e
aggiornato al 13 giugno ’06
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Giunta Regionale
Bolzano: L'aggressività nei servizi sociali - 2013
− Docente al corso organizzato dall’Azienda Sanitaria ULSS 22 - Bussolengo (Verona)
“Interventi a favore dei minori nelle separazioni e nei divorzi conflittuali” dal 14 settembre al
14 dicembre 2009
- Docente al Seminario su Maltrattamento , abuso sessuale e audizione protetta Cooperativa
IL FARO- Verona – 14 maggio 2010
2) CURRICULUM SCIENTIFICO
Relatrice ai seguenti convegni e seminari:
"Turbe relazionali in pre-adolescenza" , Padova Convegno SINPI, 1984
"Disagio dei minori, disagio degli operatori" Torino 1988
"Approccio interdisciplinare alla famiglie in crisi: confronto tra esperienze europee" Trento
1996
"Psicoterapia e psicosomatica" giornata ex-allievi CERP 1997
"Psicodramma psicoanalitico infantile" seminario CERP Verona 1997
"Psicologi e cittadini del 2000" Congresso Nazionale dell'Ordine degli psicologi Lecce
1998
"Convegni annuali" organizzati dalla Federazione Provinciale Scuole Materne di Trento, nel
settore dell'integrazione scolastica dal 1990 al 2003
"Convegno internazionale : L'adulto, il bambino, l'adolescente, il gruppo " Milano 24 e 25
febbraio 2001
“Convegno internazionale “Trasformazioni in psicoterapia” Parigi 14 maggio 2004
"Amore o odio? Disordini familiari e giustizia" CeRP: Milano, 27 novembre 2004
“ Scandali in famiglia” Trento, 22 ottobre 2005 nel programma del Master universitario
“Clinica della relazione di coppia” Alta scuola di Psicologia A.Gemelli dell’Università
Cattolica di Milano
Seminario presso la Scuola di Formazione per Magistrati minorili: “Ruolo del giudice
onorario
nella giustizia minorile” Casal Del Marmo – Roma 12 febbraio 2006
Seminario presso la Scuola di Formazione per il personale minorile: “Specializzazione del
giudice minorile: ruolo del giudice onorario Casiglione delle Stiviere, 22-23 settembre 2006
Seminario: “Dalla parola che tace all’azione che parla” CeRP-PAT_Castel Ivano Incontri25
novembre 2006
Relatrice nel corso di formazione per avvocati sul Diritto minorile: “Adolescenza e problemi
evolutivi “: 12 aprile 2007
Seminario: Le figure del narcisismo CeRP : 15 dicembre 2007
Convegno : Una giornata con Bayle: l’interpretazione che uccide ovvero l’uso temperato
della scissione: Alta Scuola Gemelli – Università Cattolica – CeRP 14 febbraio 2009 Brescia
!° Congresso EFPP Sezione coppia e Famiglia:: Le famiglie in trasformazione: una sfida per
la
psicoterapia psicoanalitica - Firenze 20-23 maggio2010 con due relazioni su Famiglia
adottiva
e Intervento Psicoterapeutico con le famiglie
Congresso EFPP : Padova 28 luglio 2012 con una relazione: Apparato psichico individuale e
terapia di coppia in setting mobile
Pubblicazioni
aggiornato al 13 giugno ’06
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Giunta Regionale
1:
R.Bommassar IL TIROCINIO in "Lo Psicologo nell'U.S.L. " di Disnan, Franceschi,
Reitano Il Pensiero Scientifico 1983
2:
R.Bommassar, G.Disnan, G.Piazza: I LABIRINTI DELLA SALUTE - UCT Trento 1983
3:
R.Bommassar: LA COMUNITA' ALLOGGIO : UNA POSSIBILE RISPOSTA AL
PREADOLESCENTE DISADATTATO Atti del convegno "Turbe relazionali in
preadolescenza" Padova 1984
4:
R.Bommassar, G.Disnan ; IL RUOLO DEI FRATELLI IN PSICOTERAPIA Psichiatri
dell'infanzia e dell'adolescenza Borla 1985
5:
R.Bommassar, V.Scopel: L'ALLONTANAMENTO TEMPORANEO DEL MINORE
DALLA F
AMIGLIA Prospettive sociali e sanitarie 20/86
6:
Bommassar, Scopel: PROFESSIONE EDUCATORE Prospettive sociali e sanitarie 15/90
7:
R.Bommassar.G.Disnan, G.Piazza : LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI SOCIOSANITARI Rivista Servizio Sociale 1983
8:
R.Bommassar, V.Scopel: DISAGIO DEGLI OPERATORI: SEGNALE DI CRISI O
STRUMENTO DI CONOSCENZA Atti del Convegno "Disagio dei minori, disagio degli
operatori" Torino 1988
9:
R.Bommassar VIAGGIO NELLE PAURE DEI BAMBINI Obiettivo: bambino-scuola famiglia 28/88
10:
R.Bommassar, V.Scopel: LA FORZA DELLE COSE . RAPPORTO TRA TERAPIA ED
ASSISTENZA Prospettive psicoanalitiche nel lavoro istitutzionale Pensiero Scientifico
14/90
11:
.R.Bommassar I SASSOLINI DI HANSEL E GRETEL: LE VICENDE DELLA
SEPARAZIONE-INDIVIDUAZIONE NELLA SCUOLA MATERNA Il quadrante
scolastico
53/92
12:
R.Bommassar INTEGRAZIONE O INTEGRAZIONI Il quadrante scolastico 61/94
13:
R.Bommassar L'ISTITUZIONE TRA REGOLE ED ECCEZIONI in : G.Fava-Vizziello (a
cura di) : L'ECCEZIONE E LA REGOLA - Bollati Boringhieri Torino 1994
14:
R.Bommassar, M.DeBeni, M.Grossele: PSICOLOGIA SOCIOLOGIA E STATISTICA Città Nuova, Roma 1995
15:
R.Bommassar, C.Marabelli, C.Zorzato: LO PSICODRAMMA PSICOANALITICO PER
BAMBINI E ADOLESCENTI Interazioni 7/96 Franco Angeli Milano
16.
R.Bommassar IL GIUDICE ONORARIO: UN RUOLO DI CONFINE Atti del convegno:
L'approccio interdisciplinare alla famiglia in crisi: Confronto tra esperienze europee
Regione
Autonoma 1997
17:
R. Bommassar I FATTORI TERAPEUTICI NEI GRUPPI DI PSICODRAMMA
PSICOANALITICO Atti de Gli incontri del CeRP Castel Ivano 1997
16.
R.Bommassar LA CONSULENZA TECNICA IN AMBITO GIUDIZIARIO in FavaVizziello, Disnan LA CONSULENZA PSICOLOGICA Masson
1999
17 R.Bommassar LA RELAZIONE SCRITTA PER IL TRIBUNALE Atti della tavola
rotonda "La relazione scritta in ambito psicologico: aspetti deontologici e metodologici
della restituzione" a cura dell'Ordine degli psicologi di Trento, marzo 2000
18. R Bommassar, M Cristel, ML Drigo, MG Rigobello, V Scopel
"SUPERVISIONI,
SUPERVISORI,
ISTITUZIONI: CONVERSAZIONE con L.BOCCANEGRA,
AM FERRUTA e S. TACCANI" Edizioni
del CeRP 2001
19.
R.Bommassar "SPECIALIZZAZIONE DEL GIUDICE
(I GIUDICI
ONORARI) E DIRITTO DI DIFESA : Atti del XX Convegno Nazionale
Levico Terme 20 settembre 2001 "Il Bambino e il giusto processo"
20. R.Bommassar "GIUDICI ONORARI, CONSULENZE TECNICHE E PSICOLOGIA NELLA
GIUSTIZIA MINORILE " in Minori Giustizia n. 2002 Franco Angeli
aggiornato al 13 giugno ’06
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Giunta Regionale
21. R.Bommassar, G. Marabelli MONOTERAPIA O COTERAPIA NELLO
PSICODRAMMA PSICOANALITICO DI GRUPPO. n 11- 2003 Funzionegamma- Roma
22. R.Bommassar
IL COINVOLGIMENTO DELL'OPERATORE: TRAPPOLE E
SEDUZIONI NELL'INTERVENTO CON IL GRAVE DISABILE PSICOFISICO in: MODELLI
EVOLUTIVI PER GRAVI DISABILI PSICOFISICI Cooperativa sociale "Villa Maria" - Edizioni
Osiride 2003
23. R.Bommassar, S.Taccani: ADOZIONI: TRAUMA INDIVIDUALE, FAMILIARE E
ISTITUZIONALE Storie e geografie familiari, Istituto Veneto di Terapia Familiare , Venezia n.6
febbraio 2011
24: R.Bommassar : Voce Vocabolario: ETICA
Interazioni, n1. 2014
Dichiaro di essere informato ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D.lgs 196/2003, che il presente curriculum
verrà allegato ai programmi di formazione programmati dal provider ECM 20 Azienda Sanitaria ULSS n. 3 di
Bassano
del
Grappa
(VI)
e
pubblicato
nella
banca
dati
presente
nel
sito
http://ecm.veneto.agenas.it/ProviderAreaRiservata.aspx, a tal fine presto il consenso al trattamento dei dati
personali ivi contenuti.
aggiornato al 13 giugno ’06
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