assegni degli stipendi consegnati in ritardo

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assegni degli stipendi consegnati in ritardo
Segreteria Provinciale di Brindisi
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COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA
Prot. n. 08/2012 – S.P.
Brindisi, 01 Febbraio 2012
ASSEGNI DEGLI STIPENDI CONSEGNATI IN RITARDO
IL COISP FA SENTIRE
SENTIRE LA SUA VOCE
Nell’era della comunicazione telematica in cui enormi capitali si muovono da una parte
all’altra del globo con il click di un mouse, accade che poche decine di colleghi di questa
provincia si ritrovino a fare i conti con un clamoroso ritardo nella consegna dei loro
stipendi .
Questo è ciò che si è verificato negli ultimi giorni a poco meno di trenta colleghi di vari
Uffici che, non avendo l’accredito dello stipendio su conto corrente, non hanno potuto
ritirare l’assegno del loro stipendio
stipendio del mese di gennaio.
gennaio. La Segreteria Provinciale COISP
di Brindisi, insieme alle
alle forze sindacali maggiormente rappresentative, ha fatto proprie le
necessità del personale ed ha portato all’attenzione dei vertici della Questura le legittime
doglianze degli
degli operatori di Polizia interessati.
interessati.
portavoce,, avendo a cuore le necessità
Le richieste insistenti delle quali ci siamo fatti portavoce
delle famiglie e le scadenze che i nostri colleghi,
colleghi, come tutti noi, dovevano affrontare,
hanno incontrato il sostegno e l’immediata
l’immediata attenzione della Dirigenza degli Uffici preposti
che si sono attivati affinchè la situazione di disagio fosse il più possibile limitata nel
tempo.
Il tutto si è concluso nel pomeriggio odierno quando è stata diffusa una nota della BNL
con cui si comunicava
comunicava che gli assegni erano finalmente disponibili.
Di fronte ad una vicenda come quella descritta nella quale l’Organizzazione Sindacale ha
voluto combattere una battaglia di civiltà giuridica, crediamo che meritino un plauso
particolare la compostezza e la dignità con cui i nostri colleghi e le loro famiglie hanno
affrontato i disagi di questi giorni.
Noi abbiamo fatto sentire la nostra voce e, in attesa di valutare la possibilità di muovere
azioni legali per la tutela dei lavoratori di Polizia di questa
questa provincia, coltiviamo l’auspicio
che situazioni incresciose come quella di questi giorni non si verifichino più.
LA SEGRETERIA PROVINCIALE COISP