Assicurazione contro i terremoti

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Assicurazione contro i terremoti
Prese di posizione del settore assicurativo
Assicurazione contro i terremoti1/2
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Assicurazione contro i terremoti
In Svizzera i terremoti sono rari ma, a causa della densità degli insediamenti e dell‘elevata
concentrazione di beni materiali, rappresentano il pericolo naturale con il maggior potenziale di distruzione. Con la mozione del Consigliere agli Stati Jean-René Fournier inoltrata
al Consiglio federale viene richiesta un‘assicurazione obbligatoria e capillare contro i terremoti. Essa
potrebbe permettere di trovare una soluzione per l‘ultimo pericolo naturale non ancora assicurato.
Nella consultazione non vi è stata però alcuna unanimità a favore dell‘assicurazione contro i terremoti.
Il Consiglio federale ha quindi consigliato al Parlamento di stralciare la mozione Fournier. La Commissione CAPTE del Consiglio degli Stati si esprimerà su questo tema. L‘ASA si rammarica di
questa decisione: con il rifiuto della mozione i proprietari di case continuano a non disporre di una copertura efficace contro i terremoti.
La Svizzera presenta un elevato rischio
sismico
“
La Svizzera dispone di un sistema assicurativo unico al mondo per la tutela
contro le conseguenze finanziarie degli eventi naturali. Quasi tutti i rischi
nel nostro Paese sono assicurati tramite le assicurazioni stabili cantonali o
gli assicuratori privati.
Soltanto contro le conseguenze finanziarie dei terremoti non esiste una
copertura assicurativa obbligatoria. Questo pericolo non deve essere sottovalutato: sebbene la Svizzera presenti un rischio sismico medio, in quasi
tutte le parti del Paese potrebbe verificarsi un terremoto in grado di provocare enormi danni a causa della densità degli insediamenti e dell‘elevata
concentrazione di beni materiali. Già oggi la maggior parte degli assicuratori offre assicurazioni contro il terremoto. Le assicurazioni stabili cantonali
mettono a disposizione, su base volontaria, un importo massimo di due
miliardi di franchi.
Volontà politica e solidarietà per una
copertura ottimale
Il settore pubblico, l‘assicurazione privata e gli assicuratori stabili cantonali hanno esaminato la possibilità di un‘assicurazione capillare contro i
terremoti nell‘ambito di un progetto comune. È ora disponibile una soluzione che assicura il finanziamento della ricostruzione degli edifici dopo un
sisma. Essa si basa sulla solidarietà tra i tre partner e i proprietari di immobili. Questa suddivisione dei ruoli permette una copertura assicurativa
estremamente economica e quindi sostenibile per tutti.
Dopo i tragici terremoti in Giappone e in Nuova Zelanda, il Consigliere agli Stati Jean-René Fournier ha inoltrato nel 2011 una mozione per
un‘assicurazione obbligatoria contro i terremoti. La proposta elaborata è
stata sottoposta per una presa di posizione agli assicuratori cantonali e ad
altre organizzazioni vicine nell‘ambito di un‘ampia consultazione.
Una grande maggioranza si è espressa chiaramente a favore di
un‘assicurazione obbligatoria contro i terremoti. È richiesta una soluzione
a livello federale: i Cantoni amplierebbero così la loro legislazione affinché le assicurazioni stabili cantonali possano aggiungere il rischio sismico.
L‘assicurazione privata stabilirebbe l‘assicurazione contro i terremoti come
il 10° rischio dei danni della natura nell‘ordinanza sulla sorveglianza (OS).
Questa soluzione corrisponde all‘assicurazione contri i danni della natura,
prodotto unico al mondo e esistente con successo in Svizzera da decenni.
Associazione Svizzera d‘Assicurazioni ASA
15 agosto 2016
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Ripartizione del lavoro in caso di
catastrofe
La gestione di un terremoto richiede la collaborazione (definita precedentemente) e la ripartizione dei compiti tra privati, aziende e settore pubblico.
Quest‘ultimo deve potere concentrare le sue forze in termini finanziari e
di personale sull‘intervento e il ripristino dell‘infrastruttura, mentre i privati e le aziende, insieme alle società di assicurazione private e di diritto
pubblico, devono prendere in mano il ripristino dei propri danni. Anche se
il settore pubblico volesse finanziare una parte dei danni subiti da privati
e aziende, tale intervento non sarebbe realizzabile nella pratica. Soltanto
il settore assicurativo dispone delle infrastrutture tecniche e del personale
necessario per la valutazione dei danni e il versamento delle indennità.
È necessaria la volontà politica di tutte le
persone coinvolte
Per l‘introduzione di un‘assicurazione obbligatoria contro i terremoti è necessaria la volontà politica di tutte le parti coinvolte. Attualmente tale intento non sembra affermarsi in tutti i settori. Così non è garantito l‘ultimo
tassello mancante per un‘ampia copertura contro i danni della natura in
Svizzera. L‘ASA si rammarica di questa situazione.
Sicurezza per le banche
Un‘assicurazione obbligatoria contro i terremoti ridurrebbe la notevole esposizione dei portafogli ipotecari delle banche, perché attualmente gli immobili
sono assicurati contro tutti i danni naturali, tranne i terremoti. Colmando
questa lacuna diminuirebbe l‘esposizione al rischio.
Contatto
Per ulteriori informazioni è a vostra disposizione Martin Wüthrich
(e-mail: [email protected]).
Associazione Svizzera d‘Assicurazioni ASA
15 agosto 2016