L`alfabeto di Dio - libretti di Padre Andrea Panont

Nel carcere il tesoro nel carcere la libertà
Pietro abitava in una casa chiamata “casa bianca”.
Lì, nella sua casa bianca, aveva tutto il suo tesoro, nascosto molto
bene in un angolo non accessibile ad alcuno.
Però un giorno Pietro fu portato via perché indiziato di un grave
delitto, e rimase lontano da casa sua mesi, anni, ramingo da un carcere
all'altro.
Nel frattempo la sua casa bianca era stata trasformata in un carcere
di rigore per i delinquenti più pericolosi.
Dopo tanti processi, Pietro fu giudicato colpevole, delinquente
pericoloso, condannato al carcere di rigore e destinato quindi alla casa
bianca.
Tutti pensavano di portarlo in un carcere duro, ma lui invece era
contento di entrare nuovamente in casa sua, dove lo attendeva la
libertà, il suo tesoro nascosto in un angolo non accessibile ad alcuno.
Tutti pensano di castigare il cristiano dandogli la morte, ma non
sanno che il cristiano, condannato a morte, va nella sua casa, dove lo
attende il più grande tesoro: Dio.
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