Gazzetta Ufficiale del Regno d`Italia N. 129 del 10

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Gazzetta Ufficiale del Regno d`Italia N. 129 del 10
Anno 1870
Num. 129
Le associazioni si ricevono in Firense daBa
Tipografia
Exam
Bom,
UFFICIALE WE
GAZZETTA
via del CasteBaccio.
Nelle Provincie del Regno con sagha pos¢ate
afrancato diretto aBa detta Tipografia e dai
Fuori del Regno , alle
principali Librai.
-
Direzioni postali.
Le associazioni hanno principio col l' d'ogni
UN NUMEEO SEPARATO DENT. 20
ARBETRATO GENTESIMI de
mese.
RFL
For Firenze .
. . ;
Per le Frovincio del Regno
Evizzera .
. . .
Roma (fran¢0 ai confini). .
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Axxo
.
Coinpresi i Rendiconti
ufßciali del Parlamento
..
.
VOLONTÀDELLA
nanze e
del Consiglio provinciale di
in data 20 marzo
1870;
Visti
gli
articoti 18
l'amministrazione
e
e
cui si
procederà
provincia
il
di
mese
a
cura
del
zione che dovrå
eseguirsi
in
l'atto verbale
di Parma nei modi di
legge, entro
giugno prossimo venturo, le altuali
Dato
a
Veduta la
.
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di
.
.
.
.
.
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663,000
»
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.
Dato
a
.
Sicilla,
a
.
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.
l'adempimento delle quali dipender debbe il
pieno esercizio di tale autonomia;
Veduto il Regio decrelo del 5 dicembre
4867, numero 4083, portante il riordinainento del Banco di
Sicilia;
Veduto l'altro Regio decreto del 10 gennaio
1869, n. 2096, che ha approvato e reso esecutorio lo statuto del detto Banco;
APPENDICE
saldo del
suo
STATISTIOHE
DI
G. REGALDI
V. n. 72, 73, 87, 88, 89,
(Continuazione
103, 104, 105, 127 e 128)
-
Lo Schiek Ibrahim-el-Sakka, uno de' più venerati dottori della Scuola di El-Azhâr, in lingua araba pronunciò un breve discorso, nel
quale, ritraendo l'affetto e la semplicità religiosa de' tempi patriarcali, pregò che il provvidente Allah proteggesse lo scavato canale di
Suez, come aveva protetto i discepoli del suo
profeta Maometto, quando scavarono un fossato
intorno a Medina per fortificarla.
Sorse poscia nel padiglione cristiano monsignor Bauer, protonotario apostolico, a pronunciare in lingua francese un discorso, nel quale
disse poco di rehgione, molto e bene dei beneficii della civiltà. Egli forse non erasi mai trovato a parlare innanzi ad adunanza si imponente, nè mai, nella realtà delle cose di quaggiù, avrà avuto a trattare argomento più grande
di quello che in Porto Said offrivasi alla sua facondia. L'oratore fu degno della festa mondiale, e levossi ai più alti gradi delPeloquenza ci.
vile.
Incominciò :
« Ci ò consentito affermare che l'ora la
quale
scoccò è non soltanto una delle più solenni del
secolo, ma sì anche una fra le più grandi e le
più importanti che l'umanità abbia veiuto dai
suoi tempi storici. Cotesto luogo, dove confi--
i15,659
76
2,125,178
76
a
2,731,769
>
485,659
40,500
76
3,880,428
86
a
40,500
526,159
76
1,023,269
65
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
L.
1,049,626
»
.
.
.
.
.
.
la
deliberazione
.
.
.
.
.
.
i
RE
D'ITALIA
Visto, l'articolo 8 della legge 26
1868,
n.
Visto il Nostro decreto 21
n.
luglio
4513;
giugno 1869,
MMCLX;
Vista la deliberazione della Deputazione
provinciafe di Ancona, emessa in adunanza
del 24 gennaio 1870;
nano
(senza
pure
toccarsi)
l'Affrica
e
l'Asia,
questa grande festività delPuman genere,
tutte del
que-
cosmopolita assemblea, le schiatte
globo, tutti gli stendardi, le bandie÷
e
festosamente sventolanti sotto questo
ed immenso cielo, la croce inalberata
e
segno al generale rispetto in faccia alla mezzaluna! Quante meraviglie, quai sorprendenti
re tutte
contrasti, quanti sogni, già reputati chimere, or
divenuti palpabili realtà, e, in codesta riunione
di tanti prodigi, quanti argomenti di riflessione
pel pensatore, quante gioie nel presente momento, e quante gloriose speranze nelle prospettive dello avvenire!
« Sì! eccolo finalmente sotto i nostri sguardi,
eccolo a' piedi nostri questo lavoro di gigante,
questo bosforo universale dei due mondi, che
venne creduto impossibile, dappoichè non
pur
sospettavaài di che cosa è capace l'uomo allorquando veracementevuole. Ecco, creato da creature, questo fiume che, nelle età avvenire, sarà
argomento di eterno stupore alle generazionil
Eccolo compiuto mercè la scienza, Paudacia, e
i profusi tesori, le lotto d'ogni maniera, la perseveranza, il genio dell'uomo, e la manifesta
protezione di Dio! Ecco i vascelli delle nazioni
tutte pronti a passare la prima volta quella soglia, che fa dell'Oriente e dell'Occidente un solo
e medesimo mondo : la barriera è tolta ; uno
dei più formidabili nemici dell'uomo e della civiltà, lo spazio, perde in uno istante duemila
leghe del proprio impero. Ravvicinansi le due
estremità del globo; nel ravvicinarsi,,elleno si
riconoscono ; riconoscendosi, gli uomini tutti,
figliuoli di un solo e medesimo Iddio, sentono
la gioconda emozione della mutua loro fraternità1 0 Occidentei O Orientei avvicinatevi,
guardatevi, riconoscetevi, salutatevi, abbraccia-
.
tornata del 31
vigore
1869,
e
dei de-
decreto:
DELLA NAZIONS
legge
26
luglio
della
e
I
decretiamo:
È approvato
il
regolamento
98
1,049,626
98
.
.
.
.
.
.
»
2,871,301
i
78
200,000
2,671,301
.
78
scoperta dell'America,
la cronologia dell'avvenire dirà: Fu innanzi o dopo quel dì in cui l'Occidente e l'Oriente incontraronsi a traverso degli aperti fianchi dell'Egitto; fu innanzi o dopo
il 16 novembre 1869; fu innanzi o dopo l'apertura del canale universale marittimo di Suez.
Fors'anzi qui havvi più che non la scoperta
di un mondo novello, poichè vi ha l'unione di
due mondi già noti in un solo 1..... »
Di poi, ragionando dei futuri beneficii del Canale marittimo, largheggiò di splendide lodi ai
monarchi e principi presenti ed a Lesseps, o
terminò dicendo:
« Ed a
por degnamente termine a questa
grande solennità, innalziamo il pensiero non
solo dall'immagine delle patrie distinte sino all'umanità tutta intera, ma sì ancora oltre e al
di sopra della umanità; innalziamo le anime
nostre insino all'eterna ed adorabile Divinità,
la quale, nella infinita bontà sua, ha permesso
a
e
82
a
44
•
24
•
reggi:
a
VITTOIII0
chiunque spetti
a
far tempo dal
1•
Cattaneo cav. Giovanni, luogotenento colon•
nello nel 14•reggimento fanteria, nominato comandante del 41° reggimento fanteria colla paga, ecc., come sopra ;
Cotti-Caccia cav. Alessandro, luogotenente colonnello nell'arma di fanteria in aspettativa per
riduzione di corpo, richiamato in servizio effettivo nell'arma stessa colla paga e vantaggi stabiliti dai Reali decreti 15 marzo 1860 e 10 novembre 1867 a far tempo dal 1° maggio 1870 e
destinato al 54• fanteria;
Beltrand Ippolito, capitano nel 1°reggimento
granatieri, collocato in aspettativa per motivi di
famiglia in seguito a sua domanda a far tempo
dal 1 maggio;
Pietro, id. nel 3° reggimento ber•
Valaperta
saglieri, id. id.
Freschi Ercole,
sottotenente nel 31
reggi•
fanteria, id. id.;
Saura dei duchi di Castelmonte cav. Niccolò,
magggiore nel 420 reggimento fanteria, collocato in aspettativa per sospensione dall'impiego
EMANUELE.
coll'annua paga di lire 1600 ed una razione di
foraggio al giorno a far tempo dal 1 mag.
gio 1870;
S. M. sopra proposta del Ministro della
Guerra ha fatto le seguenti disposizioni:
Con R. decreto del 6 aprile 1870 :
Chiaromonte Alfredo, luogotenente nel 64'
fanteria, collocato in aspettativa per infermità
temporarie non provenienti dal servizio coll'annua paga di L. 1080 a norma della legge
25 maggio 1852 a far tempo dal 16 aprile 1870.
Con ILR. decreti del 10 aprile 1870 :
Menta Giuseppe, luogotenente nel 5° reggimento granatieri, collocato in aspettativa per
infermità temporarie non provenienti dal servizio colfannua paga di L. 1080 a norma della
legge 25 maggio 1852 a far tempo dal 16 aprile
1870 ;
Costa Gerolamo, sottotenente nell'8° id., id.
per motivi di famiglia in seguito a sua domanda
a far tempo c. s.;
Tinivella Filippo, sottotenente in aspettativa,
dispensato dal servizio in seguito a volontaria
Chenuil Giacomo, luogoten4nto nel 7° reggimento granatieri, id. id. coll'annua paga di
lire 900 a far tempo come sopra;
Bagaggia cav. Scipione, maggiore nel 120 reg.
gimento fanteria, collocato in aspettativa per
infermita temporarie non provenienti dal servizio coll'annua paga di lire 2000 ed una razione
di foraggio al giorno a far tempo come sopra;
Nanni Francesco, capitano nel 54'reggimento
fanteria, id. id. coll'annua paga di lire 1250 a
far tempo come sopra;
Cortellazzi Luigi, luogotenente nel 20° fanteria, collocato in aspettativa per motivi di famiglia in seguito a sua domanda a far tempo dal
dimissione;
fanteria;
16
Andrea, luogotenente nel 41°
dal servizio in seguito a vodispensato
fanteria,
lontaria dimissione;
Malano Giovanni, sottotenente nell'arma di
fanteria in aspettativa per riduzione di corpo,
Del Bello Giov.
id. id.
Elenco di
razione.
« Dio onnipossente
ed eterno 1 Dio creatore
del mondo e Padre di ogni creatura, benedite
questa novella via, che permetteste all'uomo di
aprire in seno della vostra creazione! Fate di
questo fiume non solo la grande via della universale prosperità; ma rendetelo ancora il regio
cammino della pace, della giustizia, della luce e
della verità eterna! Il vostro soffio divino aleggi
su queste acque! cho ei vi passi e ripassi dall'Occidente all'Oriente, e da questo a quello 1
Oh sommo Iddio! Servitevi di questa via per
ravvicinare gli uomini gli uni agli altri; ma ravvicinateli in ispecial modo a Voi, e siata loro
propizio nel tempo e nell'eternità! »
Con si eloquenti concetti, fra i plausi della
moltitudine, fra il suono delle musiche e il rombo delle artiglierie, venne inaugurato il fiume
prodigioso che ha per sorgenti due mari, per
letto il suolo africano, e per navigatori i popoli
e i principi delle più culte e potenti nazioni. La
emozione degli spettatori fu profonda, e se ne
faceva sinceramente interprete l'imperatrice Eugenia, tosto per mezzo telegrafico scrivendo all'augusto suo consorte: « Non vidi mai nulla di
simile nella mia vita ».
Fra la pubblica gioia, aspett4vasi con ansietà
il passaggio della principesca adunanza e degli
invitati su diverse navi per le acque del marittimo Canale.
La metropoli dell'Istmo, la incantevole Isniailia, fu per tre giorni una vera Corte bandita,
disposizioni
fatte nel
personale
dei notai con decreti di cui infra:
Con RR. decreti del 6 aprile 1870:
Lomlyardi Luigi, notaio a Cereseto, traslocato
Filippo, luogotenente nel 5° reggibersaglieri, id. id.;
Angelini Nicola, luogotenente nel 350 reggimento fanteria, collocato in aspettativa per
motivi di famiglia in seguito a sua domanda;
ad uomini mortali di fare un'opera cotanto pro.
digiosa, quasi una creazione nella creazione,
dappoichè ella fece dell'Affrica e dell'Asia due
continenti di cui Iddio è il creatore, di cui è limite laimmensità, e di cui il Canale dei due
mondi è oggimai la feconda ed imperitura sepa-
maggio 1870;
Ametis cav. Carlo, maggiore nell'armadifanteria in aspettativa per riduzione di corpo, richiamato in aspettativa nell'arma stessa colla
paga e vantaggi stabiliti dai Reali decreti 15
marzo 1860 e 24 giugno 1869 a far tempo dal
1° maggio 1870 e destinato al 42° reggimento
Cavalli
.
10 novembre 1867
per sospensione dall'impiego coll'annua
lire
di
800 a far tempo dal 1° maggio 1870.
paga
Con IIR. decreti del 28 aprile 1870:
mento
AIMCLX.
Ordiniamo che il presente decreto, munito
del sigillo dello Stato, sia inserto nella Racn.
--
N
i
CeccheriniFortunato,sottotenentenel32•fan-
1°maggio 1870;
gitigno
tevij E, dapprima, salute a te, splendido Oriente, di dove ad ogni sorger d'aurora a noi viene
la luce, che novera i giorni della nostra vita
mortale! Da te, altresì, Oriente, ci venne sin
dall'aurora dei secoli la luce delle intelligenze,
e, più brillante d'ogni altra, la luce delle anime,
Salute
presagio del dì chemai non avrà fine.
a te, maraviglioso Occidente, che, dopo ricevuta
la duplice luce, ti studiasti e ti studi ogni gior.
no, e specialmente nell'ora in cui vi ragiono, di
fa,rne il comun patrimonio della intera umanità!
Ah! lo si acclami dall'Oriente all'Occidente:La
grande via delle nazioni è dischiusa. L'Oceano
Indiano ed il Mediterraneo più non sono oggimai che un solo e medesimo flatto. La storia
del mondo ha raggiunto una delle più gloriose
sue mete. E come la cronologia del passato di.
videsi in secoli che precedettero o seguirono la
e
teria, id.
Ferrara Bracco Francesco, sottotenente nell'arma di fanteria (18•reggimento) ora in aspettativa per riduzione di oorpo, dispensato dal
servizio in seguito a volontaria dimissione.
Con RR. decreti del 15 aprile 1870 :
Barucco Giorgio, luogotenente nel 54° reggi.
mento fanteria, collocato in aspettativa per infermità temporarie non provenienti dal servizio
coll'annua paga di L. 1080, a far tempo dal
bestiame, adottato nella sua
maggio 1869, e gia posto in
in virtù del Nostro decreto 21
•
60
Bontron Francesco, capitane nel 10° fanteria,
collocato in aspettativa per infermitä temporarie non provenienti dal servizio coll'annua
paga di lire 1400 a far tempo dal 1•maggio 1870;
sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del
mandando
e
mento
del
Articolo unico. Sono approvate le modiflcazioni portate dalla Deputazione
provinciale
di Ancona al regolamento per l'applicazione
della tassa sul
leggi
per l'applicazione della tassa sul bestiame,
adottato dalla Deputazione provinciale di Te-
Udito il parere del Consiglio di Stato;
Sulla proposta del Ministro delle Finanze,
Abbiamo decretato e decretiamo:
VITTORIO EMANUELE II
PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
1860
emessa
Articolo unico.
a
3,920,928
•
27
e
82
maggio 1870;
4513;
Abbiamo decretato
Firenze addì 1° maggio 1870.
contiene il seguente decreto:
SELLA.
Deputazione
in adunanza
provinciale
Teramo,
del 27 gennaio 1870;
Udito il parere del Consiglio di Stato;
Sulla proposta del (finistro delle Finanze,
26,357 33
»
.
1870.
D'ITALIA
di
»
76
•
TEIN•
11:
Angioli cav. Adriano, luogotenente colonnello
nel 21° reggimento fanteria nominato comandante del 70• reggimento fauteria colla paga e
vantaggi stabiliti dai Ileali decreti 15 marzo
TOTALB
credito, giusta la presente liquidazione,
splendido
NOTE STORICHE E
n.
Vista
Il Ministre delle Finanze: O. SELLA.
st'angusta
IEE GIT TO
»
.
spetti
supplementare)
VOLONTÄ
l'articolo 8 della
Regno d'Italia,
1,316,519
.
marzo
•
-
45
e
L.
Orefici Vittorio, sottotenente nel 64•
mento fanteria, id. id.
Con RR. decreti del 27 aprile 1870
de¡ decreti del
e
di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Firenze addi 23 marzo 1870.
.
dcl
nomo,
1868,
giusta l'articolo 3
e
.
•
Ordiniamo che il presente decreto, munito
1,755,250
.
.
ramo.
m
.
leggi
mandando a chiunque
di farlo osservare.
RE
Visto
maggio 1870.
340,000
a
.
gimle
Exx.
a
Anno
(
del Parlamente i
per à ma
PER GRAZIA DI DIO E PER
Visto d'ordine di S. M.
Regno
compresi p Bendiconti
¡
.
VITTORIO EMANUELE 11
osservare.
>
.
.
.
QUINTINo SELLA.
»
L.
pubblico,
di ente morale autole condizioni, d11-
chiunque spetti
1,415,250
»
Il Num. MMCCCLI (Parte supplementare)
della Raccolta ufßciale delle leggi e dei decreti
qualitå
a
nazionale
.
ed anco al Banco di
le rimanenti
.
.
cretidelRegnocontieneil seguente
.
I
.
legge
avente
dei decreti del
dittatoriale
Totale credito dello Stato
D'ITALIA
furono fermate
di farlo
e
e
Ilesto di rlebito da pagarsi dallo Stato
L.
di cui in rimborso al Tesoro dello Stato di altrettante già
anticipate al Banco di
Sicilia, addì i2 agosto 1867, coi fondi materiali di Cassa
>
DELLA NAZIONE
.
Il Num. MMCCCLIV (Parte
della Raccolta ufficiale delle
decreto, munito
sia inserto nella Rac-
Firenze addi 1°
a
663,000
2,731,769 a
OREDITO DELLO STATO.
Restituzioni fatte mercè di versamenti.
Alla Cassa di Sconto di Palermo
Alla Cassa di Sconto di Messina
:
QUINTINo
STATO.
»
.
Totale debito dello Stato.
,
,
QUINTIMO SBLLA.
663,000
Sugli utili delle Casse
,
VITTORIO EMANUELE.
VITTORIO EMANUELE.
DELLO
H agosto 1867, n. 8838,
con
cui fu stabilito il riconoscimento del
Banco di Sicilia e della Cassa di Sconto di PaTermo e di Messina come unico stabilimento
e
Dato
dovuta dallo Stato al Banco di Sicilia,
della legge 11 agosto 1867, num. 3838.
capitale della Cassa di Seonto
di Palermo
L.
Sul fondo capitale tiella Cassa di Sconto
di Messica
»
VITTORIO EMANUELE Il
RE
di osservarlo
Sul fondo
Il N. 568õ della Raccolta
ufficiale delle
leggi e dei decreti del Regno contiene il sequente decreto :
VOLONTÀ
Stato,
dello
colta ufficiale delle leggi
Regno d'Italia, mandando
borbouico
.
.
Firenze addi 20
I
Torino addi 19 aprile 1870.
VITTORIO EMANUELE.
G. LANzA.
PER GRAZIA DI DIO E PER
sigillo
a
e
Dal Governo
Ordiniamo che il presente decrelo, munito
del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Re-
spetti
Dato
Prelevazioni fatte.
.
gno d'Italia, mandando a chiunque
osservarlo e di farlo osservare.
di osservarlo
Ordiniamo che il presente
del
somma
DEBITO
Consiglio.
.
delle
Regno d'Italia,
i
non ancora spesa.
Art. 1. E inscritta in apposito capitolo, fra le
spese straordinarie della parte prima del bilancio delle Finanze per l'esercizio 1870, la
somma di lire due milioni ottocentosettantun-
Rappresentanze dei comunisovraccennaticon-
turo
del-
osservanza
l'articolo 4 della citata legge;
Sulla proposta del Ministro delle Finanze;
Sentito il Consiglio di Stato, ed in seguito
a deliberazione del Consiglio dei
Ministri,
Abbiamo decretato e decretiamo:
LlQUIDAZIONIL della
.
R.
colta ufficiale
e
l'annessa liquidazione , sottoscritta d'ordine
Nostro dal Ministro delle Finanze.
Il detto capitolo porterà il N. 60pter e la denominazione: Restituzione al Banco di Sicilia,
giusta l'articolo 3 della legge 11 agosto 1867,
N. 3838, delle somme tolte dalle sue casse
dal 1860 in poi.
Art. 2. Di ogni restituzione e di qualunque
altra ragione di credito, cui abbia diritto lo
Stato verso il Banco di Sicilia, sarà tenuto
conto nella seconda liquidazione da eseguirsi ai
termini dell'articolo 4 della legge 11 agosto 1867,
N. 3838.
Art. 3. Dal giorno in cui sarà fatto il pagamento al Banco di Sicilia delle somme che gli
competono, giusta la liquidazione di cui al precedente articolo 1, verrà cancellata dai capitoli 88bis (personale del Banco) ed 88ter (spese
d'ufficio) del bilancio passivo del Ministero delle
Finanze per l'esercizio 1870 l'intera somma
pel conto di ogni altra partita e
di credito dello Stato verso il Banco
di Sicilia, da tenersi nella seconda liquida-
Prefetto della
tinueranno nell'esercizio delle loro attribuma si asterranno dal
prendere deliberazioni che possano vincolare l'azione del fu-
centesimi settantotto, per
soddisfare i debiti del Banco di Sicilia, giusta
ragione
Parmense,
tioni,
mila trecentuna
che
somme
dagli appositi delegati del Banco, conliquidazione specificata delle dette
con
.
Rendiconti ufficiali del Parlamento
medesimo
legge sulprovinciale, in
comunale di San Lazzaro
s.
Ritenuta la riserva fatta
data 20 marzo 1865,
allegato A,
Abbiarno decretato e decretiamo:
Art. 1. A partire dal to luglio 1870 i comuni di Marore e San Donato d'Enza sono
soppressi e riuniti in un solo colla denominazione di San Lazzaro Parmense.
Art. 2. Fino alla costituzione del novello
Consiglio
27
.
Inghil., Belgio, Austria, Germ, i ufßciali
lÛ
somme;
176 della
comunale
a
17
15
Francia
tenente la
1869,
Parma,
quella
a
a
IPITALI
•
succedutisi nell'Isola;
Veduto l'atto verbale sottoscritto, addi 28
aprile prossimo passato, dal Ministro delle Fi-
NAZIONE
27 ottobre
e
a
18
legge, siccome quelle che dal 1860
della legge suddetta furono
prese per causa di servigi pubblici dalle casse
di Sconto di Palermo e di Messina dai
governi
Stato per gli affari
dell'Interno;
Viste le deliberazioni dei Consigli comunali
di Marore e San Donato d'Enza, in data 29
e
a
12
fino alla data
D'ITALIA
Sulla proposta del Presidente del
Consiglio
del Ministri, Nostro Ministro
Segretario di
16
a
ÎBIx,
a
ËË
24
81
zionata
RE
settembre,
e
SEN.
il governo è tenuto di restituire al Banco
stesso, ai termini dell'articolo 3 della men-
guente decreto:
VITTORIO EMANUELE II
15
a
46
58
52
Veduti i documenti relativi alle
18 N. 5626 della Raccolta
uÛiciale delle
leggi e dei decreti del Regno contiene il se-
maggio,
42
a
.
PARTE UFFICIALE
PER GRAZIA DI DIO E PEF.
L.
a
IREDul%TO
Oddalengo Grande;
Ferone Rosario, candidato notaio, .nominato
notaio a Sant'Anastasia;
a
I
festa continua, nuova al mondo. La valle di
Gessen, forse neauco ai tempi più prosperi della
schiatta ebraica non ebbe mai festa cotanto
sontuosa e universale. Il Governo aveva fatto
apparecchiare molte e laute mense; ed a' suoi
cenni sulla riva destra del Canale di acqua dolce
furono spiegatågli attendamenti per i capi delle
arabe tribù e pei notabili dello Stato; e sulla
riva sinistra si rizzarono mille e cinquecento
tende, divise in quattro accampamenti, per gli
invitati. Pochi privilegiati ebbero stanza in case
particolari. Io fui di questi per cura graziosa del
comm. Paolo Paternostro-Bey, noto per gli altri
uffici che sostenne fra noi e in Egitto.
I costumi e gli usi del deserto colà si videro
in modo insolito accoppiati con quelli della città.
più volte ho desiderato il pennello di qualche
valente artista per ritrarre le pittoresche scene
che con varia e grata vicenda si succedevano in
Ismailia, ove quaranta mila o più persono si
sono accolte per sopire nell'ebbrezza delle feste
i dolori della misera-vita. I nostri illustri dipintori Ussi e Benassai avranno colla matita segnati i bei ricordi di quei luoghi, ed anco il caricaturista Teja avrà trovato subbietti alla bizzarra sua fantasia. Per buona ventura, io m'incontrai nell'esimio pittore orientalista, Vincenzo
Marinelli, di Napoli, la cui compagnia ben si addice a chi, fantasticando, erra nelle contrade affricane. Il nostro Marinelli, più anni pellegrinando in Oriente, studiò la luce e le sabbie del
deserto, e i costumi dell'Affrica, specialmente
quando accompagnava S. A. il Vicerè Said·pascià nelle remote regioni della Nubia; ond'egli
acquistossi bella fama ritraendo quelle infuocate
contrade.
Dovanque il Marinelli si trovi, o appiè dei
patrii vulcani, o fra i geli delle Alpi, 60mgro
una
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GAEZETTA GFFICIALE DEL ftEGNO D'1TALIA
Gpifieri dott.Angelo,ië.,abilitato all'esercizio ¡ siraensa
del notariato in dipendensa delfarchivio not. &
sondrio.
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Debonis Gabriele, Somma Alfonso e Correa Glu.
seppe, dimoranti in Napoli, acquistarono dal $1gner
Federico Eloardo Hofmann, architetto a Berlino,
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prolungato per altri 9 anni con
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del 14 marzo
1868, 701. 8. n' 120, per un trovato che
fu designato col titolo:
Nouveau systeme de fourneau
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Debonis,
3IINISTERO DFLL'lNTERNO
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1870.
N•degli arresti eseguiti
somma e correa sa
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costruzione di uno o più forni del suosistema,destinati esclusivamente alla cottura del laterizi ordi.
ri non verniciati opr llan i nel limite di ter-
L'atto di trasferimento che
sopra venne ytesentato alla prefettura di Torino il di22
aprile 1870 aue
ore dieci e mezzo antimeridiano e fu
registrata al
numero d'ordine 1671-
PROVINCI
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DEL
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S. è chiesta laretunea delfiotestazione di due ren.
date iscritte al consolidato
50g0 presso la Direzione
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Francesco fu Paolo minore, sotto ramministrazione
di Francesco Aulie:no,
allegandosi l'identità della
persona del medesimo con quella di Esposito Franeeseo fu Francesco Paolo, eee
Si dillida chiunque possaaverinteresse a taleren.
dita ehe, trascorso un mese dalla pubbileazione det
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Firenze, 5 maggio 1870,
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Per a Direuore General.
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generale,
Gli annunzi telegrafici che si 802
finora sul plebiscito die èbbe
rÌcevuti
luogo domenicainF!"incia confermanoleaspettazioni
i;enerali. Il senatuseonsulto del 20 aprile
Venne ratificato dalla immensa maggioranza
degli elettori francesi. Le parziali informazioni che ancora s'aspettano non saprebbero
38
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alterare in alcun modo questo risultato
se
plessivo.
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discutere 11
Parlamento, dopo
di aver
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Capit0Ï0
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Partenone,
studiosissimo aella Grecia, e dopo quattro la.
stri lo riabbraccisi tra i fiori d'una
paradisiaca
ossi, in Iemansa. Ricordo come quivi, ragioando delParte italiana e della storia
egizia con
molto affetto, mi scorgeva ora innanzi a beduini
accorrenti su cavalli e camelli, ed ora sotto la
tenda degli oranti dervisci. Ifa la piti carsi me.
moria che a Ini mi richiama è la sera de117 no.
vembre, quando l'affollata moltitudine aspettava
impaziente pel canale inarittimo la venuta dei
regali péraonaggi che lo inaugurarono, e, fra le
milisie in continuo moto, giä il Khedive era venato per riceverli, accompagnato dal
Principe
ereditario.
Il sole tramontava, e la luna levavasi nel
cielo fra rosee navole sparse nelPestremo oriz.
zonte. L'ultima luce del giorno confondevasi
colle luminarie a cera, che si andavano accen.
dendo nelle snigliaia di vitree lampade lungo i
verdi viali, e nèlle corre dëgli archi trionfali, e
in tutte le abitazioni della magica metropoli
delfistmo. Suonavano le arabe cornamuse e i
flauti turchi, e di quando in quando si udivano
le arpi dei nostri viggianesi che, associandosiai
tripudi orientali, ci ricordavano caramente la
patria lontana. Una folla di popolo era adunata
salPaltura del Ghersch e in riva al lago di Timsah. Fra la folla spiccavano
gli arabi soldati coi
rossi calzoni e l'azzarro giubbonetto listato di
trine gialle, e, fra le velate donne
d'Öriente, risaltavano col roseo tolto bellissime donne
d'Europa accatito negri nubiani coverto il caPo
da verdi itirbanti·
'tutti guardavano con ansia al lago, e prorappero in acclamazioni quando, verso le ore
dinqte e un quarto, l'imperiale yacht l'Aigle vi
entrava trionfalmente. Bal
ponte di quella nave
giungeva desiderata l'imperatrice Eugenia, avendo a'suoi fianchi il signor di Lesseps. Fu solenne quel momento, imperocchè l'Aigle, partito
da Porto-Said alle ore 8 antimeridiane, ci assicurava della felice navigazione pel canale "fino
ad Ismailia, e al tempo stesso tre imbandierati
piroscati egiziani, giunti pel canale da Suez, entrarono par trionfanti nelle acque del Timaah.
Tutto il popolo plaudiva, e le artiglierie egiziane salutavano l'Imperatrice de'Francesi, l'Imperatore d'Austria e gli altri principi, che la seguivano in distinti yacht delle loro nazioni; e
alla lor volta rispondevano al saluto dell'Africa
col rombo dei cannoni le navi festeggiate, che
avevano fino a quel punto prosperamente van
cato il marittimo canale.
« Ecco il aubbietto d'un bel
quadro I esclamò
con entusiasmo a quella vista il caro Marinelli. ll
cozicetto del perseverante Lesseps non ò ormai più
un problema. La natura e Parte aiutarono la dif·
ficile impresa; sicchè Io navi che pescano cinque
metri ponno passare pel canale liberamente. •
Così è: infatti, le quarantanove navi a vapore
al seguito dell'Aigle e le tre partite da Sues
giunsero sicure al porto dismailia; e già trenta
fastosamente illuminate esultavano nella sera
del 17 novembre sulle acque del Timaah. Tutta
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Farina, Lausi,
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che eglife ripreso edsimprigionato; Parecchie
bande cantavano la Maras liese e gridavano:
Fïva la RepN&ÔÎica, gi?G OCÃdf0TŠ.
Non avvenne alenn altro fatto importante.
compl tran Ih r
negli altri quar.
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UFFICIO CENTR&I.E METEOROI.OGICO
rirenze, 9 maggio 1810, or•I rom.
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fermo nel runanente
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Il cielo è coperto da nubi
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centro
eralmentebelloeealmo anchesu-
1tisultato del p eb
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il voto dell'esercito, della marina e dell'Algeria:
nel si 6,526,316 pel No 1,368,610.
IÑO
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gravemente ferito di baionetta.
La Gassetta dei fri6unali dice che una sen•
DISPACCI PRIVATI ELETTRICI
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ne impadronirono sensa trovaregesistensa.
Ñumerosi gruÿpi 61 radBBar0BO diBASEi SIIS
caserma del Chiteau d'Ëau. Uscirono dalla caserma alcuni distaccamenti di truppa e, dopo
unaintimazione,caricarono odispersero la folla.
den
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gabinettosaràcostituitoimmediatamenk.
posizione attuale.
Commercio,
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Siassicuracheunodeitamaltaantisiastato
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Exatoo, perente.
B0ftSA gl C MMERCIO (Fif8Nee 10
saggio 1810)
con
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La risposta delle Cortes portoghesi al didel trono non & stata che una parafrasi del discorso medesimo. I e Cortes poi
accoloro con palese soddisfazione la notizia
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al
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che il
idiomi e delle letterature d'Oriente, e nelle
ainole d'ungiardingabbracciai Giuseppe Revere'
augurando che lo spettacolo delPIstmo di Sqez
possa aver suscitato nuovi estri alla sua muss
da più anni silenziosa. Salutai il marchese An°
tinori, strenuo viaggiatore dell'Africa, e il valente architetto Cipolla e i dotti econorni6ti BOc.
cardo, Cacace, Virgilio, Trinchera e Torelli, e i
briosi giornalisti Cesana, Pisani e Lorenzano,
che, tornati in patria, nei diari di Firenze e di
Venezia con vario diletto de' lettori significareno quanto videro e notarono in Egitt
Vi era una miriade d'italici intelletti. Mancava
un dotto e venerando vegliardo , il rimpianto
Pietro Paleocapa, che del suo autorevole evasi•
glio tanto giovò il contrastato disegno del Les•
aeps, ed ebbe tanta fede nei successi del festeg.
giato canale. Il suo nome era però nella debits
onoranza : 11 cortese Marinelli mi condasse nel
piano che la Compagniaconsacrò alla memoria
di quell'insigne ingegnere, e vi lessi con patrio
orgoglio su d'una parete : Piacea Paleocapa•
-
-
id.
scorso
l'ingegnedellagioventùsubalpinae lombarda;
conobbi ii.conte Ifiniscalchi, scrutatore degli
-
pe
deputatiRiboty,Negrotto,d'Aste,Pesoetto,Ricci'
deliberagoni
pubblicateperveniresotiepostealleCamere.
la citta ne tripudiò colla luminarie, coi fuochi
di artifisio, colle musiche e colle mistiche ridde
dei dervissi,
11 di seguente coptinuarono le feste nella inetropoli dellistmo, popolata da principi, diplo•
matici e dai molti invitati, che raffiguravano il
fraterno convitto di. tutte le nazioni Io risentiva Paria primaverile de' nostri paesi imbattendomi in tanti cari ed egregi italiarii. Strinsi la
destra ai professori Bonghi e Peroglio, che ora
colle memorie dell'Egitto andranno scaldando
-
.
T'r°e
Deputai
laa
della costituzione federale. La seconda discussione comincierà il 80 maggio. Tosto che essa
sia finita, le
adottate verranno
presidente degli Stati Uniti, scelto in
qualita di arbitro per hi questione pendento
-
Ieri sera nel sobborgo del «Tempia ebbero
luo
alcuni disordini.
barricate furono.costruite con onmiðus
rovesciati.1.cacciatori delle guardie di Parigi
'
de C
ttiar
o
gl
venutiacatanzaro deplorandoli, edencomiando
la cittadinanza di Catanzaro pel contegno da
essa tenuto; a' quali sentimenti si associarono
i deputati Marincola e Massari Giuseppe.
Quindi si terminò la discussione del bilancio
del Ministero della Marina per Panno corrente,
di alcuni capitoli del quale trattarono ancora 1
ei
per la difesa de paete.
Sabato 'l corr., il Consiglio fed. svizzero ha
terminata la prima discussione per la revisione
.
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anDo nominn ri
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Parigi, 10,
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Camera del
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I voti conosciuti delfesercito sono 227,000 Si
quelli della marina 28,000 ßì e
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nerale monotrocircondari,1,100,000
ei:Weñofi.it ?,riitf."°.'il
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minore, avesse ritirato
proposto
il suo emendamento dopo che il presidente
della cancelleria federale aveva dichiarato
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Ollivier conserverebbela
Siotto-Pintor.
aumento
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.
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nuovo
s'erizione nel Gran Libro del Debito puba
ne
lireA6
.
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Parlamento doogni 50 chilogrammi.
ganale prese quindi ad esame la proposta
governativa, diretta ad accrescere il diritto
d'entrata stil caffè, portandolo da 5 talleri a
25 grossi per ogni 50 chilograrami. Non~
ostante cheil signor hiiquel, il quale aveva
791a
-
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.
t5emoNera
Gli uffizi riunitisi ieri, prima della sedata
pubblica, hanno preso ad esame i segmenti pro•
getti di legge, e nominati a commissari pei me-
per
pdreova7ta
.
B risultato generale, mene 8 circondari, è di
7,105,000 Si edi 1,415,000 No.
Parigi, Spere 6 50 pom.
Assicurasi che il Journai Ofßeieppubbli•
cherà domani le dimissiom Ael gabinetto. B
e$
e
i signorisenatori Farina, Sanseverino, Gal otti,
Camozzi Vertova, Pepoli.
3. Ëstensione alÌe provÌncie venete e matdovata della legge sull'alienazione dei beni rurali
ed urbani posseduti dallo Stato: isignori senator1 Pallieri,Chiesi, Sighele, bfanzoni T., Poggi.
a
.
di 1188 Ko.
E risultato conosela‡o della votazione delle
oni nelP
questa mattina di
Fu poscia approvata la diminuzione del
diritto d'entrata sul riso che da un tallero
come prima era fu ora tillotto a O grossi
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rette,
modificazioni.
Quindi la sessione fu chiusa dal re in persona.
La Wiener Zeitung del 7, giunta oggi, reca
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conted
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vata.
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senaton
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ato ultimo,
riferito ieri Faltro, venne ommesso fra gli orail
tori che presero la parola,
senatore Lauzis
il quale chiedeva spiegaziom sulla circoscrizione
e
non se ne sarebbe ottenuto un sufficiente
compenso per la riduzione di tariffa votata
dal Parlamento, tuttavia la proposta del go.
verno sul detto accrescimento di dazio venne
reietta da 187 voti contro 68. Finalmente
.
.
Erranteri propose un emendamento, il
quale fu oppognato dal relatoree dal Ministro
guardasigilli senza che siasi ginnti a conclaslene.
Nella stessa seduta il Ministro degli Esteri
presentò in comunicazione i dOcamenti relativi
al fatto delPaceisione del segretario della Legazione it
il
,
di parziali disgravii. Furono censurati da al.
cuni le riduzioni dei dazi sui fili di cotone;
ma la riduzione venne, ciononostante,
appro¯
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Vienna, 9.
.123 75
:
Osmbio su Londra
I.ondra, 9.
gg 1¡,
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94 1/s
Donsolidatiinglesi
Parigi, 9, ore 5.80 pom.
La Patriediceoheilrisultato dellayotazione
nella caserma di Gûteau d'Eau è di _1652 Si e
due ernen-
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venutosi
al 1•articolo del progetto della Commissione, il
o.
respinto
mirava
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Pepoli Carlo e De Falco relatores
Chiusa poi la discussione generale
il Parlarnento
i• della tarika
---
ella sua mente si schierano i Fellah e i BeRuini fra camelli, dromedari e
cavalli, i monn.
inenti dei FarAoni e dei Califli, il eserto e il
Nilo, e i filari delle palme e dei sicomeri éon
tutti: Tarianti prorpetti des cieli orientali. Diffatto, egli piik folte ritrasse l'arabo errante
cália tarovana nel desorto, e nelPora solenne
della preghiera colle palme alto le+ate, ed ora
si prepara a dipingere la duplice pieghie=·¾ ael
Cristianesimo e don'Islam, con
E in Porto.
Said, sulla pieggià del MeÄterraneo. Conobbiil
Marinelli fra le cdonne del
meco
i
prese
capitolo
tiel (guaÎe sono entunerati i 51 oggetti di
roercanzia che il Consiglio doganale proponeva di rendere itnniuni da
ogni diritto. Il
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doga.
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nale, hanno insistito sulla necessitå di appro-
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PARTE NON UFFIGALE
Novara
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.
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trilpo
il quale nel suo d:scorso ha riassunto i punti
svolti nella esposizione dei motivi. Parecchi
deputati, considerando il progetto del governo
a
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praticato 11chiesto trainutamentoal por-
rr use, 15 aprilo 1870.
se
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.380
.240
Obbligazioni.
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Ferrovieromane
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Obbligazioni.
Obblig.ferr. Vig. En. 1863.151 40
Obbligazioni ferr.merid.. .171 50
Cambio sulPItalia.
gnsurrezionale
Berlino. La discussione generale venne iniriata dal presidente della cancelleria federale,
industriale Italiano, Torino, addi
teseo
1870
:
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Abruzzo Utter.11
Alessandria
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fiendits francese 8 •¡,
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italiana 6•¡,
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Ferrovie lombardo-venete
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senatore Regis, il Ministro dell'Interno inforal
mava il Senato circa il moto
timamente avvenuto presso Glansaro11 Senato passò quindi a
del disegno
di legge alPordine del giornogcencernente aldi°
vieto d'impiego di fancialli miprofeestom garo-
Daremo alcuni particolari sul progetto di'
riforma della tariffa daziaria, stato discusso
nel Parlamento doganale di quest'anno a
AGRICOLTURA, INDUSTRIA E COMMERCIO
(Sesione delle privados industriarò
str t
liere
di Breno, nominato viceconservatore delParchiVio medesimo·
scrittore nelParchiviogenerale
notarile di Brescia, Id. cancelliere cassiere del'archivio notarile aussidiario di Breno
i
Parenti Marco, commesso nell'archivio notoe
i, cell ca o a
fece estguire;1a
ititamente a erta.
esso
'
de
Nellatornatadiieri,dopounacommemorazionefata-darþresidente in elogio del defanto
Mercò i lavori di demolizione che
imposti,
tiDireuore
"Šelásto
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sarà di
,000 & No.
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ligenza per adempiere nel modo più leale gli
obblighi àÍle da tale convenzione gli erano
8
probabile
Ohiusuradells Borsa
Sinto.
del grinducato di
Il discorso del Trono constata che la liffua•
zionepoliticacreata dal trattatodiLondra
ha continuato a consolidarsi.Il governo del re
da parte suà ha impiegata ogm roaggior di-
·
.
.
Montalto PaveSO,
l'Inghilterra ed il Portogallo relativamente
Bolama, ha pronunziato un giudietesd di'questo secondo
tibTa'vòrefore alle
all'isola di
Lussembuigo
deputati
Si crede ebe il risultato
circa 7,000,000 di Se B,
fra
Paesi-Bassi,
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11 giorno 8 corrênte, il principe Enrico dei
nella sua qualità di luogotenente
governatore rappresentante il re grandâca
ha apertag sessione ordinaria della CarË$ra
6
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ased;
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verona
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Fiorda Domemco, Id., id. a Roccasicura;
§§Bongiovanni Stefano Felice, id., id. a Villaa
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S. Stefano Muxharo, id.
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Fran
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mScrafari Giuseppe,iiaZagarise, id.a Catana
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Tdrra d¾tranto (i.eece).
GattiAgostino,notaioaCecima,traslocatoa
Antonio, id.
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Cannata Giuseppe, id., id. a Calvaraso.
Con RR. decreti del 10 april.e 1870:
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lib.
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coint. Tab.
genn, 1870 g
Tab.
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trattshile in earía a i genn. 167C 500
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vedova di Pietro ifcinia già commesso
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redora di Pandon Nicolò prof. di isiologianella R. aniversità di Cagliarl
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Cavallinob. Costanso
Cerise env. Guglielmo
Rosano Giacomo
102
103
Pini Adelaide
De Rey conte
104
$05
106
107
Purieelli Fe lorleo.
Clemente Carlo
Baldin Giovacchino
De Magistris Mana Teresa
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.
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marzo
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Napoli
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febbraio 1814
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18 settembre 1844
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Campobasso
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lo stato nubile.
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durantelo stato nobile,e amaritandosi-ifarà
loro dovuta un'annata della rispettivr
quota dipensione.
inrante vedovansa.
i settembre 1868
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durante la minore età.
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luglio 1868
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23 agosto 1800 Brescia
24 febbraio 1801
Aosta
23 settembre 1815 Versnolo
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giugno 1851
applicatocomm.governativopressuleSocieticommer-
1814
Modena
13 ottobre 1816- Elchevich
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(Boemia)
Morbegno
Trino
27 settembre 1816
30 maggio 18f0 Altitele
1821
Roddi
8 novembre
-
-
-
ciali ed istituti di credito
scrivano al demanio e tasse in Bresela
già esattore delle imposte dirette
già soccotenente nelle comp veterani
ved. di Gio. Battista Bonarcisi giàcancelliereditribun.
già capitano di vaseello nel soppresso stato maggiore
dei ponti
commesso dell'abolito afirio del Tesoro in Sondrio
già messaggiore telegrañeo di seconda classe
guardiano delle earceri di Verona
ved. di Dunant Vincenso già sellaio d'artiglierla
750
8g
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durante vedoransa.
id.
27
26
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SottobretB09-Naguli
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7 febbraio 1811 8. Ella Campobasse
7 ottobre 18f I Sondrio
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27 giugno 1850
7 febbratoitS65
it aprile 1864
Cogliolo Pietro 51& noachlere nel Corpo RR. EQuipaggi
ved. di scarvina Vinoenzo'già segretarlo presso la proenrade1Re
ved. di Perna Tommaso giudice pensionato
vicecancelliere presso listribunale¢i Brenna
-
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14.
ritiro
furiere maggiore nei veterani
ved. di
Cyprais
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età
I novembre 1868
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14 aprile 1864
procuratore generale presso la Corte d'app. In Parma
vedova del conte Orsi I,uigi già consolo di marina in
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vedovansa.
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sepping
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Palermo
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il agosto 1860 Torino
Id.
5 maggio 1869
10 Inglio 1864 MODailÎßri'
19 novembre 1807 Torino
27 febbraio 1831
Rimini
.
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sola volta,
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strade for-
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6iuseppe glå banchiere delle prive-
10
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Car11Adelaide.
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91
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id, nei depositi cavalli stalloni
ved. di Giovanni Francia gig macchinista di
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27 dicembre 1807 Moncueen
9 lailio 1837
Cavallero Maggiore
-
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27 giugno 1850
7 febbraio 1865
14 aprile 1864
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o 1862
25 mag o 1852
inggotenenta,colonnello del ngg. bersaglieri
1813,- Alice del Colle
maigio 1816
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domanale di terrà
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-
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i novembre i868
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1* -e
ved. di Calchi Novato nob. Pietro sottoseg. nelle gabelle
maggiore nello stato maggiorede!!e plasse collocato a
riposo col grado di luogotenentaeolonnello
prefetto deleonvitto nazionale di Monteleone
anestro carpentiere di 3· elasse,nel Corpo RR. egal-
-
id.
i settembre 1868
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Pietro Paolo gikeancellieredelgiud.,
vedova di gecearo
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soldato negli
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secondo nocchiere del corpo RB. eq
Napoli
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hbraio 1887
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del mosebettferi
Altobel Luigi già pretore morto in servizio
stato
maggiore delle piasse
luogotenente nello
orfano di Pietro
Campemgno
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Todovanza.
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statò maggiore
luogotenente nelloClaudio
soldato
Nipog
-
aprile 1864
24 febbraio 1888
1868!
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furiere maggiore dei veterani
Napoli
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9 dicembre
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marzo
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già scrittore nell'archivig generale in Venezia
nocebiere di prima elasse
0 marzo 1822 Venezia
23 febbraio 1821 Venezia
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cara.
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(Lamis)
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nell'undicesima legione
orfana di 6iacomo ¢A usaiere presso 11 trIbanale di
Bossolo e di Luela 6razioli
giå espo armaiolo di prima classe nel veterani
-
.
Ponsano Gennaro.
Ferraccio Claudio,
11
.
del Reali
Deearoli Filippo ex-vivandlere militare
già guardia del RR. Palassi
-
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id.
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17 novembre 1805 Torino
i luglio 1821
Suorgnò
3 maggio 1851 Lavis (Tirolo)
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17 ottobre 1843
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già secondino nelle careeri di Udine
vedova di Fran innocenzo Domenino già operaio bor- I 27 giugno 1850
7 febbraio 1865
se di l* elasse d'artiglieria
ti aprile 1884
rdiniere deh'orto botanico prtSio la R. univergià
di Pavia
id.
già portiere deleessato Ministerodegliesterifn Napoli
già nocehlere di 3· elasse nella f* divisione del corpo 20 giugno 1851
RR. equipaggi
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giàcaporale nos veterani
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16 maggio 1805 Asolo
nel 1837- Cagliari
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Genova
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Francia Beniammo
MaleRo Carmina
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marzo
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.
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Di-Plore Matteo
Barleri cav. Antonio.
Biondi Giuseppe
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Salvatore
Cozzi car. Pietro
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Francia Giovanni.
Mand Pietro
Baleamino
.
eammesso dognoale in disponibilità a Napoli
vedova di Cima Francesco 6:A ricevitore aUe gabelle,
pensionato
vedova di Sini Frtneeseo gIA guardia clarag, in pen-
Slaglio 1836 -NapoH
14 settembre 1820
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marzo
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GAZZETTA UFir101ALE AEL ßEGNO D'1TALIA
Citazione per pubblici
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resa
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rizzati dal tribunale civile di Taranto
con sentenza del to aprile corrente
(senat registro) citato i seguenti indi.
vid 1:
Du
di Sa
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Laura Berio 3. Marchese signor An.
masto imperiale 4. Marchese signor
Francesco Imperiale
5. Cavaliere
a gnor Francesco Spinelli de'
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-
primeni
gnatellic
Giulia Blarulli
8,
marchesi di Santeramo s¡.
norato Caracciolo e Faclina
alli 9.
marelag¡ 41 y¡¡¡a.
d4 Rosa o Maria
aroB
C ni
Augusto Laßr'
i r 1
n
it. Coningi data e duchessa di Carosmo straori AndreadeRosa e Clotilde
MariallÎ 12. Marchesa s ora <iin.
-
Conia
ConiX
-
o
conte
e
44. Duc4 di
ano signor Raf.
faele Anigra. A
lità di erede
testamentario e
to dalla pros
pria Bla marcheNa di Maduna fu si.
-
rs
e
-
fa cavaliere signor Prancesco Maroll¡,
ende baneieiäto oostui della fu du.
thessa di Grottolella si ora Madda.
ed
i e
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13. Frinci e di
mpofranco si or
Emmanne eLucchesi-Polli- 14.Er di
in collettiva del duas della Grazia sj.
or Ettore Lucebesi-Polli
15. Con.
flesi gnori
ce
qualft'á
-
9. 8
cifici del fu Ni
Signor Francesco Pacifici del fu
Signora Vittoria Miller
del fu signor Emidio
-
erpSde
retto per la maritale autorizzazione
16. Duchessa di Monteleone sigaora
Blanca Lucchesi-Polli vedova
17.
-
-
ConingicontessadiRonehabile signori
-
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Marianna Foderaco vedova del principe Fabrizio Cigala, p
e di Ti.
riolo signor Emanuele
la, e si-
20. Barone
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Gesidio Bananni
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signorni
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signor Luigt Ci
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Franeesco Saverio Mar gliano
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del barone Benedetto Farina
-
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d'Ayala
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fonto sig. Vincenso Towassi 29. Sacerdote sig Vineenso Tovassideidetto
fu Vmaanzo 30. Sigg. Gennaro, Gio-
-
r
g
lado IbproSprio
me
designati
15,58794 finitivadehbera,
Non stipulando fra
33,776 73
a
il termine sopra Essato l'atto di sottomissione con gatrentigia, il deliberatario incorrerà di pien diritto nella perdita del fatto
posito interiaale, ed inoltre nel risarcimento d'ogni danno, interesse e spesa.
Le spese tutto inerenti alPappaito, nonchèquelle di registro, sono a carico
delfgppaltatore.
Utermine utile per presentare oferte diribasso agl presso deliberato,ehe
non potranno essere inferiori al ventesimo, resta sin d'ora stabillio a giorni
cinque successivi alla data dell'avviso di seguito deliberamento, ilqualesarà
pubblicato a cura di questo Disastero in Firenze e Cuneo, dove verrammo
disposizine dell'Amming.
a
i 80ryg
1,h rmem
a
e
a
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l'
.
nell'atto della
ra
,
Per la morte di Faustina Massoni essendo rimasto vacante un posto di
levatrice in servizio det suddetto comune, il sottoscritto invita tutte quelle
levatrici matricolate che volessero concorrere,at inviare arrancate an'ufisio
comqqq1e entre tutto il giorno 25 maggio corregte le respettive Igro domande
scritte in carta bollata e corredate dei certineati della loro idoneità e baçoa
me-
in
di
sti endio annuo è di L. 168. Gli obbliAhi sono: la residens4 pernyanente
Puceechio, l'assistenza gratuita a tutte le partorienti miserabili, ed aigri
minor conto indicati nel quaderno d'oneri ostepsibile pell'aliçiocomunale.
Facecchio, detratizio comunale, il i' mtssio (870.
Il Sindaco: Usztortsn.
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gappalto,
snti¢i
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e
Il
nrittrincorre
rœpretoree
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di Pietra
Estratto di sentenza.
Per detto
gQ
A.
1437
R tribunale civile e correBionale di
Firenze, if di tribunale dicommercio,
opn sentenza del dl 6 maggio stante,
VERARD), Caposezione.
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i, nego
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KlNISTERO DEl LAVORI PUBBLICl
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ordind.
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DIREZIONE GENERALE DELLE &COUK E STR&BE
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L.
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e
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alla porta dell'ultimo loro domicilio o
d'ogni danno, interesse e spesa.
nel giornale
Le appse tutto inerenti alfappalto, nonché quella di registro, sono a ca- I residenza, ed inserirsi
degli annunzi giudiziari, ed in quatio
rico dell'appaltatore,
11 termine utile per presentare oferte di ribasso sul prezzo deMberato, ebe ufneiale del 14egno per due volte col
inferiori at ventesimo, resta sia è'ora stabilito a giorni l'intervallo di en mese•
non potranno essere
Finalborgo, 30 aprile 1870
15 agenessivi alla datA dell'avviso di seguito deliberamento, il quale sarà
G. B. Gozo, proc•
pubblicato a cura di questo Dicastero in Firenze e Cosenza, dove verranno 1424
ricewnts tall oblazioni•
Firenze, 9 maggio 1870.
enrdesi-
persona'diluifa
occitati ude' mod6i
.
Informazioni per assenza.
| stinti e separatt lotti, sul presso ritribunale eiwile e correzionnie di | dotto al seguito del guarto abasso in
Finalborgo con ordinanza del i9 aprile ragione del dieci per cento p con tytti
1870, sultinstansa di Bernardo Cesio i patti e condizioni di che nel relativo
e tali quali i bent
fu Damiano di Bardino Veochio, ha bando di vendita
nella perg giumandato assumere informazioni sals stessi sono descritti
l'assenza di Emidio, e Giovanni Cesio diciale redatta dall'ingegnere signor
al- Aurelio Franceschi del SQ luglio 1869,
Non stipulando fra il termine che gli sarà fissato dall'Amministrasione di detto Bernardo, commettendo
o
ren
nelle manidi
igliare,
salvo intimarsi simile atto ai signori
coniugl Stefanina C9racciolo e conte
Ftlo, coniugi marchesi di Acquaviva
costoro
.
2· Fare il deposito interinale di lire 2,000 in numerario o in biglietti della
Banca klagionale,
Per guarentigia dell'adempimento delle assnatosi obbligazioni dovrà l'appaitatore, nel preciso perentorio termine che gli sarà Aspato dall'AmminiL. 250
strazione, depositare in una delle casse governative, a ciò gutoriBEate,
di rendita in eargelle al portatore del Debito pubblico dello Stato, estipulare
il relativo contratto presso l'ufficio dove seguirà l'atto di deûnitiva delibera.
ar ttp
tutti
.
PrUmntare certinead Id'idon
legalizzato;
de
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summenzionata sentenradel 1° aprile
corrente, lasciato af si
or floberto
A
do
ilio
essere
.
d'idoa tenore 4pil'artirolo 2 4el capitolato, un certiñeaþi
neità alfgaecuzione dã 6raggi lAyori nel generq di quelli formanti l'oggettp
t
I
into in
da un i
re gi sel
d
non ante
care oltre quelli
depositati insieme
col conto.
Riserbono espressamente ogni diritto e ragione·
Una copia del presente mio atto da
essendo
.
guarentigia,
n
e
Sv
,
.
somma di lire 5175 33
ag razigne per spese impreTisgg e
11
indiziari
egno.
1407
e
giorèn
spesa
nel
o
detto tribuna
a
CARLo
case formanti ad
solo casamente posto in Firenze, in
via Santa Reparata, segnate oggi coi
numeri stradali 18 e 20, per il prezzo
ridotto a L. 18,846 20.
2' lotto.- Una casa posta nella ecmunità del Gaffuzzo nella via fecebia
Volterrana, segnata col numero comanale 6, per il prezzo ridotto di lire
g 4gg gg,
3•lotto.- Una casa con orto pegta
a
M5
lire
3.197 St.
Dott. Cm Psccmou
e
Estratto
=
Estritt0 di 80BitBZA.
or
correzionale di
Firenze, II. di tribunale dicommercio,
con sentenza del 7 maggio stante, registrata con marca da lire una, debitamente anutillata, ha dichbrato il
fallimento dei fratelli Adolfo
to
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Francese
Ëlentino
Lee Santis
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Giu-
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vocato, qqai
avente eansa a terzo posdei beni espropriati in danno
del in Vincenso Beitrani 64. Signori
sessore
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L;rda
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Ûe6r la4presunta
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Ico donunoe
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ndaco dennitivo•
porre i
Dalla cancelleria del tribunale silddetto
Li 8 maggio 1870•
-
eoni di Prato, e destinando la mattina
del di 25 maggio stante, a ore 10, per
l'adunanza dei creditori avanti il giudice delegato onde proporre i sindaci
de6nitivi,
Datta cancelleria del tribunale suddetto.
Li 8
1870,
Nel simultaneo meanto tenutosi11 9 staggio corrente da questa Direzione
generale delle acque e strade e dalla R. prefettura di Onneo non essendosi
potuto procedere al dehbaramento perchè nessuna fra le offerte ricevuto superava o raggiungeva il minimo di ribasso stabilito dalla gehg aggiatoriale.
si addiverrà alle ore 12 mer. di venerdi 20 nuaggio corrente, in una delle sale
del surriferiti uffisi, dinanzi ai rispettivi capi, simnitaneamente ad una second'asta, col metodo del partiti se6reti recanti il ribasso di un tanto per
ma6gio
eento, allo incanto pello
1439
U. LIVERANI, VICS Can0.
Appalto delle opere e provviste occorrenti alla manutenzione per
Avviso per vendita forzata.
un novenniO del tronco della strada nazionale, n. 18, da Cuneo
in Francia pel Colle di Tenda, scorrente la prqvincia di Cuneo,
Wei giorno 19 maggio corrente, alle
11 antimeridiane, alla pubblica
ore
compreso fra il punto culminante della strada sul detto Colle ed il
udsenza del tribunale civile e corre
ponte sul rivo Berglie al confine colla Francia della lunghezza i
i
uti la
ne
r
m
i a
annua somma soggetta a ribasso
Piaculo, usciere
r
to
bollata(da lire una), debitamentesottoscritte esaggellate,ove nei sorriferiti
giorno ed ora Ltatantin ricevute le schede rassegnate dagli accorrenti.Quindi
da questo Dicastero, tosto conosciuto il risultato dell'altro incanto, sarà deliberata l'imprega a quell'oferente che dalle due astá riànfterà il mfgtiot
obla
gngue sia il numero delle offerie, piarché sia stato superate og
canc.
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undersi.
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ridotto
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ARGÛ Û'MTA•
theiale del
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legando per la procedura il giudice
rignor Zanobt Pianigiani, nominando
(¿Ngd=&'""¾
mËyala
marchese si
65. Signor
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desima:
(* Presentare,
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equalamministratricode'beni de'âgli
minori procreati col marito ora de-
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li tribunale civile
d'Ayala, e la signora Giovanna
cado Bajado de'
di Patern
ce
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i'buna
v
go
tro
qualità di caratore della eredità giacente
Go
a
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cilia, e che presso dello stesso eglino
eleggono domiellio per la presente
procedura. Per mezzo del nominatu
a
cavaliere
Giov
Oltrep alla
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misura
gi
sgpadeÑ
gl'istanti
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signor Michele Paimierif) signora Gaetanad'Ayala edil marito
cav. signor Alessio Barone; g) Signora
fredo dei Carolina d'Ayala ed il marito signor
e
e
y
El ho ai sannominati convenuti dichiarato che
nominano per
procuratore i avvocato signor Fran¯
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da lavori nel ge
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(à all'eseenzt
non
rean
appatto,
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ogge
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riore di sel mesi dann ispettore od ingegnere capo del 6enio eivile in attirità di servizio, debitamente vidimato e legalissato i
2•Fare11deposito interinale di L. 1,000 in numerario o in biglietti della
Baaca Nasionale,
Per guarentigiadell'adempimento delle assantesi obbligazioni dovrà Pappaitatore, nel termine che gli sará Essato dall'Amministrazione, depositare in
una delle casse governative, a ciò autorissate, tire 1,140 di rendita in eartelle
al portatore del Debito pubblico dello Stato, e stipulare, a tenore dell'ark 40
del capitulato, il relativo contratto presso l'ufâoio dove seguirà l'atto di de-
r
o
e
mbr
tengono anch'essi per citati nell'attuale giudizio.
-
d
due
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ûzi di Firenze e Cosenza.
11avori dovranno iptrepreqdersi 4 spguito dell'4pprovgsgone superippe ¡lpl
contratto e tosto dopo esteso il verbale di consegna,per glare ogni cosa compiuta entro mesi 18 successivi.
I pa6apsenti saranno fatti a rate di lire 10,000 in propersione dell'avanzada corrispong
lavori, e sptte 14 riteputa del vpnte¢mo a
coll'ultima rata a seguito el inale qaliqüdq, al quale si procederà
el 2
our
di Taranto, e che sono: a) Marchese
di Francolorte sg Giovanni d'Ayala;
6) cavaliere signor Matteo d' ala;
e) eawaitere signor Achille d'
la;
a
Vincenso, e proenratore parroco
signor Nicola Maria Sparano
23
Comu marchesidiAoquarivasignori
el 10
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pella
samente i domanda,
lio dichiarato che quelli tra gli
istanti che intervengono nell' atto
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rn aqual
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C
un
(n. 358l3, registrata nel giorno appresso nella cancelleria del trilinnalg
civile di Napoli), e non apposto. Si
sentiranno condannare aAe conse-
tes
58. La signora
Anna Patrizi ve ova del fu signor Raffaele dei Bene, epme pure I Fignori
Claudio, Guglielmo, Ludovieo e Vit-
si
la
cellee
e
ta-Di
della me08#070 ammessi all'asta, dovranne netratto
-
n
12 novembre successivo, come
nelle forme ordinarie con atto
ottobre 1869 n. 803, re istrata
-
re
gno
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54. Conte sig
principe Fabrizio
Antonio Oigala
55 Conte
la 56. Conte signor Fransconte C
la qual erededel fu princip
eesco 0
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Si
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per ragione dell'ufiolo in Napoli nel
locale del Conservatorio Costantinopoti- 22. Conservatorio di Monterergine di Salerno, e per esso i suoi rapfa
atine
ila
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Gennaro 51.
vedova ed
iab
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giudiziari 14 Ciuadino Leccese a 18 ottobre 1869 e nel giorpale uficiale a
sDomi-
note
GiuseSpe
50.
Fu
cu
lat'ant
,
ere a
m
6
Perciò coloro i quali vorranno attendere a detto appalto dovranno presen'
boltare, i; yno de) suddesignati pflici, le loro ufferte estese su car‡a
lata Qa þ. 1; deþitamep)ç spttoscrißLe e quggel)4te, ove ne surriferitigiprpo
ed ora saranno ricevuto le schede rassegnate degli accerrenti. Quindi da
questo Dicastero, tosto oonosciuto il risultato dell'altro sqeanto, sarà deliberata Pimpresa a quell'oilerentp che dalle due aste risulterà il miglior obla- ricevute tali oblazioni.
Firenze, 10 maggio 1870.
tore, qualunquesiail numero delle oferte, sempre quando sia stato superato
od alappga raggiputo jl limite aggimo di ribaggo stebflito (lalla scheda mini
Ÿ0r A0tt0 Minister0
11 conseguenig verbale di deliberamagto yerrà esteso in quell'gisterials,
A. Verardi, Caposesione.
1441
licio dove sarà stato presentato il più favorevole partito.
data
L'impresa resta vincolata all'osservansa dei capitoli (appaito in
uf16 maggio 1868, visibile assieme alle altre carte del proget‡o nei suddetti
-EÛ
nella cancelleria del prolodato tribonale, comunicato con eitazione per
pubblici proclami autorizzati con al.
tra sentensa del medesimo collegio
in data delli 11
agosto 1869 (senza
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-
va
NB.
6 i
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rire nel termine di sessanta giorni,
la
Riusta
surriferita sentenz I, innanzt
al tribunate eivile sedente in Taranto
ad oggetto di sentir dichiarare
approo il
d
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I
come dagli atti- 47. Coniugi
sigg. Carolina Paciñei e Gioachino
d'Acquino per la inaritale autorizza48. Ergnora Gaeta a Pacifici
zlone
il'autor
,
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5. Cavaliere signor Luigi Caracciolo
di Villa del fu Ascanio, altro rappresentante la eredità del princi e di
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Santangelo signora Marianna de
Sangro, madre e legittima ammini.
stratrice de' beni de' igli minori
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Filo
42. Coniugi
marchesa
Marianna 6iudice
signora
Caracciolo del fu rincipe di Galla.
mareGiuseppe del acchloemarchese
signor RatFaele Bonelli r la maritale
ori
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cilio, ho per puiblici proclami anto,
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poli,edíLj)inTaranto,inuaseriôte
in Luzano, i numeri 63 e 66 in
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Pri
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dice Caracciolo del fu
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Francesco e principessa di Villa siEnora Marianna Museettol qual amadnistratrice de' beni de'
li minori
nto prinþ creati col marito orad
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la
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gli aggigan4,
desima:
Appalto delle opere e provviste occorrenti alla contrazioge di un
ponte in muratura ad un'arcata sul fiume Lao, lungo la strada nazionale dal Lao per Mormanno a Campotenese, in provincia di Cosenza,
perla presunta annua somma soggetta a ribasso d'asta di L. 49,364 67.
ere
nS
le lettere a), b), c) domiciliano in Na.
poli, la lettera e) in Monopoli, le lettere f), g) in Foggia,la lettera h in Na-
39 Sig. princi e di Morano
Caraeclolo, cav. Ifonso Caracciolo, e coniugi baronessa ippolita Garacciolo e barone 6iuseppe Dario per
Ña
lia i
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t
o
finora nella
lità come dagli atti,
e le signore Omeciolo, riassumendo,
nelle qualità sostenute deBa delanta
loro (Phoitrice duchessa 41 Roccaro.
maan,
d
-
Carlo
benenciati della defunta loro madre
duchessa di Roacaromana Carolina
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Peo nienda
-
ci
La manutenzione darerà dal l' aprile 1870 ino al 31 marzo 1879.
Ir
a rate semestrali postleimate, a norma dell'arti-
m DF.IAE ME I 8281111
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andat6 desex o, si addiverrà alle ore 12 meridiane di lunedi 30 maggio corr.,
to una delle sale del surriferiti ufâzi, dinanzi i rispettivi capi, simultaneamente ad una secogd'asta, col metodo del partiti segreti recanti 11ri
di un tanto er cento, allo incanto ello
',W.",°,... «¾ýpe
-
aDuËr
se
Calentano per iliondo
,
uly di Firenze e Cuneo.
$Û Û'ASÎA.
et
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Cosimo Garaia del fu Geremia 68.
Cavaliere signor Vincenzo Robaud
69. Signora Caterina Rachira
70•
Signora Matilde Caprioli, tutti pro¯
prietari domiciliati no al n 61 in Na
poli, meno i numeri 17 e 18 che do-
1
le
io
mr
z
88. Principe di Santobuono Riccardo
Caracciolo e di lui sorella sig" Margherita Caracciolo, eredi del defunto
genitoreprmelpe Baldassarre, clon
nel propno nonae e por le 10termedía
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DIMIJA.9 9
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per la maritale autoSigg. Franceseo, Vincanzo, Domemco ed Alfonsa Napolitano, Carolina Na olitano vedova, e
nellaqualità questocolla renominata
signora Teresa Caraccio o di eredi
tri
d
at
sorei
cenzo de Monte
37.
rizzazione
chessa di Roccaromana e principessa
di Caspoli Teresa Caracololo del fu
duca Lucio e duca di Roccaromana e
principe di Caspoli Glorambattista
Paternò parla maritaleautorizzazione,
e
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Praus
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roedi
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,
Michsle
e
36. Coniugi
Ohmpia Franceschini
signora Maddalena Pranceschinie Vin-
Zurlo,
per
rizzazione, comugi principe e principensa di Caramamoo Errico d'Acquino
e Teresa de Sangro, e commendatore
Vincenzo de Sangro, qual procuratore
del prinelpe di San Severo Michele de
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IIINISTERO DEI IMORI PUBBLICl
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avvocato,
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SanSeverinoeCostanzaCapeceZ
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Comagi
fu
Beltrant quaterededet defunto
si nor Vincenzo Beitrani•
Angel
qual procuratore di
germano Giulio Capece Zurlo
1870
ynggigpip il limite minimo #1 Fihasso stabilito dalla scheda ministeriale.
11 conseguente verbale di deliberamento verrà esteso in quell'ufmeio
dove sará statoireselitato il pið favorevole partito.
in data
L'impresa resta vincolataall'osservanta del capitolato d'appalto
28 febbraio 1870, visibile assieme alle altrei carte del progetto nei anddetti
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Baggio
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,
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st'altimo per sè
Barteda 10
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asqanig,
vannis t.uim
Earte,hetta Tovassi
Ateerdote Pietro,
eri eredi
81. Coniugi sigg Maria Filippa To- ed Angelica Campo, qua
Tassi e Nicola d'AfRisio y la mars- del in Michele
66.
gnora Eosa
tale autoriE285ÎOne 32.onora Maria Magno,
r sè e qual amministratrice
I
la
Ca ut
a e su
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nior
pyggigigi.
L'anno mille ottocento settanta, 11
giorno undici aprlie in Taranto,
Ad istanza del siÆnori commendai
n
e Giov n
5. 129
-
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disegtepza.
Il tribunale civile e correzionale di
Firenze, ii. di tribunale di commércio,
con sentenzain data del decorso gittno, registrate con maaca annallata da
lire una, ha dichiarato il falbmento di
Angelo e Luigi padre e tallo Manzini,
negozianti domiciliati alla gulina la
pretura di Pentansieve, egdsnagdo
l'apposizione del sigilli alla taliernae
assegnamenti 4444 dei giti; ha (eato
1
oce
add
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sottoscritto, sarà proceduto alla vendita forsita a pregiudizio del signor
Teo¢oro del fu Valerio Bacci, possigoiipâte domiciliato in FIdegte e
reuze, degli appresso stabili in tre di-
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ura
giani, ed ha nominato la sindacopro
visorio il signor Oreste De18tynen; e
perla elesione del hindaco definitivo
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DaHa catteel
detto
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lèlirÏbuqale and-
unassio 1810.
1419
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Czstag #lATocer.
lill-lillii
INTENDENii
Avviso d'asta
n.
fÏÑANŽÄ
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P0TEilA
DI
888 per la vendita del beni pervenuti al lilemaanio per efetto deHe leggi & Iuggo ASSO, n' BOBO, e i
agosto 1867, n 8848.
6. Non si procedera all'aggiudicazipne yp non ei avranno le oferte almeno di due concorregti.
7. Entro dieci giorni dalla seguita aggmdicazione Paggiudicatario dovrà depositare la somma sotto indicatata nella
colonna 10 in conto delle speso e tasse relative, salvo la successiva liquidazione.
Le spese di stampa, di amesione, e d'inserzione nei
oppali del gente avviso d'asta saranno a carico dell'y
dicadicatari in proporzione
ti ai
prezzo d aggiudicazione, anche per le quote corrispo
Si fa noto al pubblico che alle ore 10 antim. del giorno 8 giugno 1870, in una delle sale della suddetta Iqtendenza, alla
presenza di uno dei membri della Commissione provinciale di sorveglianza, coll'intervento di un rappreselitante dell'Amministrazione fmanziaria, si procederà ai pubbliot incanti per la diffigitiva aggiudicazione a favore dell'ultimo e spiglior
oferente dei beni infradepritti.
efr
4 pdygpgN:
€¾8
La vendita ò inoltre vincolata all'osservanza delle condizioni contenute nel capitolato generale e speciale dei rispettivilotti; quali capitolati, nonchè gli estratti delle tabelle e i docunienti relativi, saranno visibili tutti i giorni dalië oie
10 ant. alle ore 4 pom. Mell'afficio suindicato.
9. Non saranno ammesp anddessivi aumenti sul prezzo
dell'aggiudicazione.
10. Le passività ipotecarie che gravano lo stabile rimangono a carico dell'Arntninistrazione; e per
digdndenti da
canoni, consi, livelli, eco., è stata fatta preventivenen e la detazione del corrispändente capitalb ng dyeyminare il
prezzo d'asta.
11. GI) interesg gêl 6 ger 1ßg pon possono paggrei con le obbligazioni, um in contanti.
AvverteNsa.
Si procederâ a termini degli articoli 402, g3, 404 e 405 del Codice pquale, contre coloro che tentassero impedire la libertà deÍl'ista od allontanassero gli aðcorreiti con
promesse di danaro ocn atri mezzisi viólenti
che di frede, quango non sq þrattasse di (a4i colpiti 44 più gravi sanzioni del Codice stesso.
8.
1. L'incanto sarå tenutg ge; pubblica Sara col metodo della candela vergine e separatamente per ciascun lotto.
2. Barà ammesso a concorrere ilfasta chi avrà depositato, a garanzia della sua offerta, il decinto del prezzo pel quale à
aperto Pincanto nei modi determinati dalle condizioni del capitolato.
B deposito potrà essere fatto sia in numerario o biglietti di biinca in ragione del 100 per 100, sia in titoli del debito
pubblico al corso di borsa, a norma delroltimo listino pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della provincia anteriormente
al giorno del
deposito, sia in, obbligesiopi ecelyticle af valore nopinale.
3. Le oferte sa faranno in aumento del prezzo d'incanto, non tenblo calcolo del valore presuntivo del bestiame, delle
ecorte morte e delle altre cose mobili esistenti sul fondo e che si.vendono col medesiino.
4. La prima ofertain aumento non potré eccedere il minimum fissato nella colonna 11 dell'infrascritto prospetto.
5. Saranno ammesse anche le oferte per procura nel mådo prescritto dagli articoli 96, 97 e 98 ge) regolamento 22 agopto 1867, numero 3852.
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di Taranto
Potenza, addi 30 aprile 1870.
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per eansione per le spese
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réno e tre stanze al piano superior
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L'Intendente di ßngnea
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CASTAGNINO.
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