Documento 15 maggio 2009

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Documento 15 maggio 2009
ISTITUTO MAGISTRALE "L. NOSTRO"
VILLA SAN GIOVANNI (R.C.)
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
Anno Scolastico 2010/2011
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO
CLASSE V SEZ. B LICEO LINGUISTICO
Redatto a norma del D.P.R. 323/98 Art. 5 c. 2 e dell’O.M. n.40 dell’8-4-2009 art. 6
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Franco Trecroci
1
INDICE
ELENCO DOCENTI
ELENCO ALUNNI
FINALITA’ GENERALI E DELL’INDIRIZZO DI STUDI
OBIETTIVI SPECIFICI DI INDIRIZZO
OBIETTIVI TRASVERSALI FORMATIVI E DIDATTICI
AREA DI PROGETTO
PIANO DI STUDIO E QUADRO ORARIO
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI
SIMULAZIONI DI TERZE PROVE
METODOLOGIE - STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI
VALUTAZIONE
CRITERI DI MISURAZIONE DEI VOTI
ATTRIBUZIONE CREDITI
ATTIVITA’ INTEGRATIVE EXTRACURRICULARI E PROGETTI
EDUCATIVI
ALLEGATI
Schede informative delle singole discipline
Testi delle simulazioni della III prova
2
Docenti del Consiglio di classe
Docenti
Discipline
Ore
SCOPELLITI Antonia
Italiano
4
“
Latino
3
“
Storia
3
DE STEFANO Antonella
Inglese
3
D’ONOFRIO Lucia
BELFIORE Giovanna
SHNEIDER Anne Cècile
CATALANO Maria
KAHL Brigitte
Conversazione (inglese)
Francese
3
Conversazione (francese)
Tedesco
4
Conversazione (tedesco)
DIENI Giuseppa
Matematica
3
DIENI Giuseppa
Fisica
2
GELONESE Cosima
Biologia
2
SORACI Graziella
Filosofia
3
LUPPINO Francesca
Disegno
2
LO FARO Giovanna
Educazione fisica
2
ACCLAVIO Santa
Religione
1
3
LA CLASSE
Cognome e nome
Classe di provenienza
1
BAYRAK OKSANA
4^ B
2
BARRESI VERDUCI FEDERICA MARIA
4^ B
3
BELLANTONE CRISTINA
4^ B
4
BELLANTONI CHIARA
4^ B
5
CANOVA FRANCESCO
4^ B
6
CHIARELLA JESSICA
4^ B
7
CIANCI NATASHA
4^ B
8
DE FRANCO ROBERTO
4^ B
9
GIORDANO FEDERICA
4^ B
10
GIORDANO VITTORIA
4^ B
11
GIUFFRE’ DARIA
4^ B
12
IELO LUANA
4^ B
13
MARRA JESSICA
4^ B
14
PIRROTTA MARIA
4^B
15
SALVAGUARDIA MARIA
4^ B
16
SCARFONE ROCCO
4^B
17
SCINTEIE ANDREA ROXANA
4^B
18
SICLARI ELENA
4^B
19
STRAFALACE ANNAMARIA
4^B
20
VIZZARI JESSICA
4^B
21
ZUMBO LORENZO
4^B
Annotazioni
4
Il Consiglio di Classe ha operato scelte didattiche in conformità alle finalità generali e di
indirizzo indicate nel P.O.F., allo scopo di perseguire gli obiettivi specifici di indirizzo e
trasversali sottoindicati:
FINALITA’ GENERALI
Promuovere la formazione armonica ed integrale degli alunni come cittadini europei, capaci di
inserirsi in modo costruttivo e responsabile nella vita sociale e civile.
FINALITA' DELL' INDIRIZZO DI STUDI
•
•
Acquisizione di competenze linguistiche e comunicative
Incontro con patrimoni di letteratura, di storia, di civiltà in un confronto che ne colga
elementi comuni di identità specifiche e in una visione anche di integrazione con il
patrimonio culturale del nostro Paese.
OBIETTIVI SPECIFICI DI INDIRIZZO
conoscenze
Conoscere i contenuti delle discipline dell' indirizzo, con particolare attenzione alla
comprensione interculturale estesa agli aspetti più significativi delle civiltà straniere;
competenze
Padroneggiare strumentalmente più codici;
Sapere interagire in contesti diversificati;
capacità
Utilizzare metodologie che permettano di affrontare e risolvere, in modo autonomo, le
problematiche della comunicazione in varie direzioni.
OBIETTIVI TRASVERSALI FORMATIVI E DIDATTICI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Avere padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta;
Comprendere procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica;
Ampliare il proprio orizzonte culturale, attraverso la conoscenza di culture diverse;
Acquisire una armonica formazione umana, sociale e culturale;
Acquisire il valore della corporeità, attraverso esperienze di attività motorie e sportive;
Acquisire competenza comunicativa, in contesti diversificati, sostenuta da un ricco
patrimonio linguistico ;
Integrare le competenze linguistiche acquisite con la scientificità del linguaggio tecnico;
Cogliere la dimensione storica dei fenomeni culturali;
Esercitare la capacità di riflessione critica sulle diverse forme del sapere;
Acquisire la capacità di rivisitazione e riorganizzazione di contenuti appresi in altre
discipline per condurre in modo completo un progetto specifico;
Ottenere la crescita di capacità e di abilità professionali;
Acquisire sensibilità per le problematiche legate alla conoscenza, alla comprensione e alla
conservazione del patrimonio culturale e storico-artistico;
Comprendere i problemi del territorio, della società civile e del mondo del lavoro;
Rendere i soggetti consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità di
rapporti naturali e umani;
Acquisire una cultura fondata sulla tolleranza, la valorizzazione delle differenze, i valori del
pluralismo e della libertà.
PIANO DI STUDIO E QUADRO ORARIO
Discipline del piano di studi
Educazione fisica
Religione
Italiano
Lingua straniera 1 (francese)
Lingua straniera 2 (inglese)
Lingua straniera 3 (tedesco)
Latino
Disegno e Storia dell’arte
Storia
Filosofia
Diritto ed economia
Geografia
Matematica ed informatica
Scienze della terra
Biologia
Fisica
Chimica
Totale ore settimanali
Num. Discipline per anno
Ore settimanali per anno di corso
1^ cl
2
1
5
3
4
4
2
2
2
2
4
3
-
2^ cl
2
1
5
3
4
4
2
2
2
2
4
3
34
12
3^ cl
2
1
4
3
3
5
3
2
3
2
3
4
34
12
4^ cl
2
1
4
3
3
5
2
2
3
3
3
4
35
12
Totale ore
lezione
5^ cl
2
1
4
3
3
4
3
2
3
3
3
2
2
-
35
12
300
150
660
450
510
420
480
300
390
240
120
120
510
90
150
180
120
35
13
6
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E PERCORSO FORMATIVO
La classe V sez. B è costituita da 21 allievi, 3 ragazzi e 18 ragazze di cui 1 proveniente dalla
Bielorussia, 1 dall’Ucraina e 1 dalla Romania, che hanno comunque percorso insieme ai
compagni l’intero arco del corso di studi. Gran parte degli allievi risiede nei paesi limitrofi e,
quindi, è sottoposta al disagio del pendolarismo.
Nel corso del triennio c’è stato l’avvicendamento di alcuni docenti che ha condizionato per
qualche disciplina lo svolgimento dell’attività didattica.
Nel corso del terzo e quarto anno, la classe ha mantenuto un comportamento sostanzialmente
corretto sebbene si siano registrati, per alcuni alunni, momenti di confusione e disturbo,
opportunamente, però, contenuti e controllati.
Quest’anno quasi tutti i ragazzi hanno mostrato nel complesso di essere cresciuti sia sul piano
culturale e formativo, ma si nota ancora una certa eterogeneità per quanto riguarda i risultati
conseguiti.
Alcuni alunni sono in possesso di un metodo di studio organizzato e sono dotati di buone
competenze e hanno conseguito un ottimo profitto; altri, caratterizzati da un impegno
discontinuo, da una sostanziale tendenza alla ripetitività, da un metodo non pienamente efficace,
presentano delle fragilità, prevalenti nell’ambito delle discipline scientifiche, ma anche in
qualche disciplina del settore linguistico.
Si è ritenuto opportuno guidare gli studenti più deboli all’interno delle varie discipline,
consentendo loro alla fine del percorso scolastico, di conseguire risultati migliori che non sono
sempre pienamente sufficienti.
In riferimento al colloquio di esame gli studenti sono stati invitati dai docenti ad individuare una
tematica concernente alcune discipline in modo trasversale, compiendo collegamenti ed
approfondimenti consoni alla propria sensibilità, inclinazione individuale e interesse di area.
CONTENUTI DISCIPLINARI
I contenuti sono stati sviluppati secondo le linee programmatiche definite nei consigli di classe
dai singoli docenti, come attestato dalle schede allegate relative ai programmi svolti nelle varie
discipline.
Nell’ambito delle varie aree disciplinari sono stati individuati e curati nessi e collegamenti tra le
materie, onde suggerire percorsi di conoscenza completi in chiave pluridisciplinare. In
particolare, è stato sviluppato un modulo sul tema :
“Diritti umani nell’era della globalizzazzione”.
SIMULAZIONI TERZE PROVE
Nel corrente anno scolastico, sono state effettuate due simulazioni della Terza Prova d’Esame secondo il
seguente schema:
I SIMULAZIONE
II SIMULAZIONE
Materie coinvolte
Tipologia
Inglese - Tedesco – Francese B+C
Filosofia - Storia
Fisica – Latino – Inglese – Francese B+C
Tedesco
METODOLOGIE
Diverse sono state le metodologie utilizzate dai docenti e finalizzate al raggiungimento degli
obiettivi prefissati:
- lezione frontale;
7
-
promozione di dibattiti interattivi su temi culturali e problematiche storico – sociali del
nostro tempo;
sviluppo tematico dei contenuti in chiave interdisciplinare e trasversale;
lavori di gruppo;
attività di confronto e attualizzazione attraverso la lettura di testi critici e giornalistici;
lavori guidati per la soluzione di problemi didattici specifici, anche in relazione alle
prove di Esame;
incontri e seminari con esperti, come supporto ed ulteriore arricchimento in specifici
percorsi formativi.
MEZZI
I docenti si sono avvalsi, per la loro azione didattica, delle strutture e dei mezzi disponibili nella
Scuola: biblioteca, sussidi audiovisivi, laboratorio linguistico- multimediale e di informatica,
nonché di materiale documentario e critico fornito in fotocopia.
STRUMENTI DI VERIFICA
Le verifiche sono state effettuate tramite prove di
1. Produzione scritta:
analisi e commento di testi letterari e di attualità, saggio breve, traduzione, prove
strutturate e semistrutturate, risoluzione di problemi, esecuzioni grafiche, test motori
scritti, mappe concettuali.
2. Produzione orale:
Colloquio, interrogazione breve
VALUTAZIONE
I voti attribuiti sono la risultante della partecipazione, dell’impegno, della frequenza,
dell’interesse, della correttezza del comportamento, oltre che dell’acquisizione dei contenuti in
termini di conoscenze, competenze e capacità, secondo i criteri di valutazione espressi nel POF e
di seguito riportati :
CRITERI DI MISURAZIONE DEI VOTI
La valutazione delle singole prove è espressa in voti, secondo la scala decimale. Essa sta ad
indicare il livello di conoscenze, competenze, capacità acquisite dagli alunni.
Convenzionalmente si è stabilito che:
preparazione nulla: voto 2
l'alunno mostra disinteresse, assoluta mancanza di impegno, lacune gravissime, comportamento
passivo e impermeabile ad ogni sollecitazione
preparazione scarsa: voto 3
l'alunno palesa impegno e partecipazione molto superficiali, gravi lacune, notevole difficoltà
nell'organizzazione del lavoro disciplinare
preparazione insufficiente: voto 4
l'alunno si impegna poco nello studio, rivela lacune contenutistiche e logiche, manca di
autonomia nell'utilizzo di contenuti e strumenti
preparazione mediocre: voto 5
l'alunno partecipa con impegno superficiale e discontinuo, ha conoscenze imprecise, ricorda
mnemonicamente quanto appreso, utilizza un linguaggio poco appropriato
preparazione sufficiente: voto 6
l'alunno mostra sufficiente impegno e volontà, conosce i concetti ed i contenuti essenziali,
applica le conoscenze ed usa gli strumenti in modo generalmente corretto, si esprime con una
terminologia accettabile
8
preparazione discreta: voto 7
l'alunno mostra impegno e partecipazione soddisfacenti, adeguata padronanza delle
problematiche della disciplina, sa utilizzare ed applicare le conoscenze acquisiste, mette in luce
capacità di analisi e di sintesi, si esprime con linguaggio chiaro ed appropriato
preparazione buona: voto 8
l'alunno evidenzia impegno costante e fattiva partecipazione al dialogo educativo, dimostra di
possedere conoscenze ampie ed articolate, sa rielaborare ed esporre con chiarezza e proprietà
terminologica i contenuti disciplinari, è fortemente motivato alla studio
preparazione ottima: voto 9
l'alunno è capace di utilizzare in modo personale ed originale le proprie conoscenze, sa esporre
con sicurezza, disinvoltura e rigore logico tutte le tematiche trattate; ha considerevoli capacità di
analisi, di riflessione, di rielaborazione critica, ha interesse ad ampliare i propri orizzonti
culturali
preparazione eccellente: voto 10
l'alunno mostra rigorosa e diligente applicazione nello studio, spiccato interesse e propensione
per la disciplina, amore per il sapere, ottime capacità di analisi e di sintesi, propensione
all’approfondimento ed alla ricerca.
CREDITO SCOLASTICO
Per quanto concerne l’attribuzione del credito scolastico, nel rispetto delle tabelle ufficiali del
Ministero della Pubblica Istruzione, verranno inoltre considerate:
•
•
•
•
l’assiduità della frequenza scolastica;
l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività
complementari ed integrative;
i crediti formativi documentati;
“il giudizio formulato dai docenti di religione cattolica e dai docenti delle attività didattiche
e formative alternative all’insegnamento della religione cattolica (limitatamente agli alunni
che abbiano seguito le attività medesime), riguardante l’interesse con il quale l’alunno ha
seguito l’insegnamento della religione cattolica ovvero l’attività alternativa e il profitto che
ne ha tratto.” (O.M. 14 maggio 1999, n. 128; O.M. n. 90 del 21 maggio 2001).
ATTIVITA’ INTEGRATIVE EXTRACURRICULARI E PROGETTI EDUCATIVI
Partecipazione ad attività di orientamento:
Facoltà di Lettere e filosofia, Università di Messina
Facoltà di Architettura, Università di Reggio Calabria
Facoltà di Medicina e chirurgia, nella scuola
Facoltà di Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze ed economia, Università di
Messina
Progetto “ Il quotidiano in classe “
Partecipazione ai corsi pomeridiani di lingua inglese e tedesca
Partecipazione ai corsi di informatica per il conseguimento della E.C.D.L.
9
Partecipazione ad una manifestazione AIDO
Incontro con esponenti del corpo di Polizia dello Stato sul tema della sicurezza
Partecipazione alla Giornata Telethon
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
DISCIPLINE
SCOPELLITI Antonia
Italiano
“
Latino
“
Storia
DE STEFANO Antonella
Inglese
D’ONOFRIO Lucia
Conversazione
BELFIORE Giovanna
(inglese)
Francese
SHNEIDER Anne Cècile
Conversazione
CATALANO Maria
(francese)
Tedesco
KAHL Brigitte
Conversazione
DIENI Giuseppa
(tedesco)
Matematica
DIENI Giuseppa
Fisica
GELONESE Cosima
Biologia
SORACI Graziella
Filosofia
LUPPINO Francesca
Disegno
LO FARO Giovanna
Educazione
fisica
ACCLAVIO Santa
Religione
Delibera del Consiglio di Classe del
16 Maggio 2011
firma
CLASSE V SEZ.B
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Franco Trecroci
10