Benedetti, Milano, Club degli editori, 1972. Z rOTONDa COrI GerTY

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Benedetti, Milano, Club degli editori, 1972. Z rOTONDa COrI GerTY
Le vincitrici del premio Nobel
Shemuel Josef Agnon, Nelly Sachs: premi Nobel 1966, a cura di P. De
Benedetti, Milano, Club degli editori, 1972.
Z ROTONDA CORI GERTY
fra via Antica milizia e via Don Carlo Sala
P.G. 14083 del 02/02/2010
Gerty Teresa Radnitz Cori (1896-1957)
di Nadia Colomba Tassini
Gerty Teresa nacque il 15 agosto 1896 a Praga, che allora faceva parte dell’Impero austro-ungarico, prima delle tre figlie di Marta e Otto
Radnitz, direttore di una raffineria di zucchero. La madre era ebrea e
Gerty fu educata da insegnanti privati. A sedici anni, forse influenzata anche da uno zio, professore di pediatria all’Università di
Praga, Gerty decise di studiare medicina, laureandosi nel 1920.
Frequentando la scuola medica incontrò Carl Ferdinand Cori,
compagno di studi. Si sposarono nel 1920, dopo la laurea e lei si
convertì al cattolicesimo. Intrapresero insieme una carriera di
ricerca iniziando presso l’Università di Vienna. Nel 1922 emigrarono negli Stati Uniti, per proseguire le ricerche mediche
presso l’Istituto di Stato per lo studio della malattie maligne
(oggi il Roswell Park Memorial Institut) a Buffalo, New York,
dove rimasero dal 1922 al 1931. Divennero cittadini degli Stati
Uniti nel 1928.
Specializzatisi in biochimica, iniziarono i loro studi sul metabolismo del glucosio, arrivando nel 1929 a proporre la teoria
che porta il loro nome “Ciclo di Cori”. Postulavano la formazione di energia nel corpo partendo dal glicogeno epatico, convertito
in glucosio nel sangue poi riconvertito in glicogeno nei muscoli, dove
la scomposizione in acido lattico fornirà l’energia utilizzata nella contrazione muscolare; l’acido lattico, poi, verrà riutilizzato per ricostituire glicogeno nel fegato. Studiarono anche il modo in cui gli ormoni
influenzano il metabolismo dei carboidrati negli animali, arrivando a
dimostrare che l’insulina provoca la rimozione dello zucchero dal sangue. Nel 1947 Gerty Teresa ricevette il premio Nobel per la medicina
condiviso con il marito e con il dottor Bernardo Houssay, argentino.
Era la terza donna a ricevere questo prestigioso premio e divenne la
prima donna ebrea-americana a ricevere tale onore. Nel 1952 il presi-
Gerty
Teresa
Radnitz
Cori
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.
Le vincitrici del premio Nobel
dente Harry S. Truman portò il suo nome al Consiglio nazionale della
scienza della National Science Foundation. Ricevette numerosi premi
ed onorificenze, fra cui: il Midwest premio della American Chemical
Society nel 1946; il premio Squibb in endocrinologia nel 1947; il premio per la ricerca sul glucosio della National Academy of Sciences nel
1950 e condivise col marito Carl lo Squibb e Awards American Chemical. Ha ricevuto lauree honoris causa da Smith College, University of
Yale, e Rochester University. Nell’estate del 1947 iniziò ad accusare
sintomi di mielofibrosi, rara malattia del midollo osseo. Morì di insufficienza renale il 26 ottobre 1957.
Il cratere Cori sulla luna porta il suo nome.
2 Bibliografia e sitografia
S. S. Brody, Yewish heroes and eroine of America, Hollywood, Lifetime,
1996, ad vocem.
P. Migliorini, I premi Nobel, Milano, La vita felice, 2000, p. 143.
http://www.nobelprize.org/nobel_prizes/medicine/laureates/1947/
cori-gt-bio.html
Z ROTONDA CURIE MARIE
fra v.le Cavina e via Zalamella
P.G. 14083 del 02/02/2010
Marie Curie (1867-1934)
di Nadia Colomba Tassini
Marie
Curie
Maria Sklodowska nacque in una famiglia di intellettuali polacchi tenuta in sospetto per la sua opposizione politica dalle
autorità russe; fu appassionata studiosa di matematica, scienze,
lingue e ugualmente devota alla causa dell’autonomia polacca.
Per quattro anni (dal 1886 al 1891) lavorò come governante per
permettere alla sorella Bronica di studiare medicina a Parigi.
Nel 1891 Marie raggiunse la sorella e il cognato a Parigi, dove
conseguì brillanti risultati negli studi: fu prima nel suo corso
di fisica (1893) e seconda in matematica (1894). In quell’anno
conobbe Pierre Curie (1859-1906) che sposò nel 1895. Fu il loro
uno dei più famosi matrimoni scientifici di tutti i tempi. Per undici
anni le loro vite e le loro carriere furono indissolubilmente intrecciate.
Ma Marie non era appagata, aveva bisogno di un tema di ricerca. Nel