Direct Marketing - Stella Romagnoli
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Direct Marketing - Stella Romagnoli
Lezione 8: Direct Marketing Stella Romagnoli Direct Marketing ◦ Definizione ◦ Obiettivi ◦ Misurazione dell’efficacia Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 2 Obiettivo fondamentale del Direct Marketing (DM) è quello di realizzare un rapporto diretto ed interattivo tra gli attori principali del processo di comunicazione: l’impresa e il cliente Il Marketing Diretto è un sistema di comunicazione volto ad interagire con il target in modo interattivo, diretto e personalizzato, ottenendo risposte misurabili Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 3 Definizione: Any direct communication to a consumer or business recipient that is designed to generate a response in the form of an order (direct order), a request for further information (lead generation) and/or a visit to a store or other place of business for purchase of a specific product or service (traffic generation). Definizione della Direct Marketing Association U.S.A. 2002-2003 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 4 Molti operatori sono giunti alla conclusione che, considerando i notevoli sviluppi di questa disciplina ha avuto in tempi recenti, sia più corretto utilizzare il termine “direct response” DM identificherebbe quelle attività destinate a produrre una vendita Con Direct Response si allarga a quelle attività di comunicazione destinate a produrre una reazione del soggetto target (anche non strettamente correlata alla vendita) Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 5 Le principali caratteristiche distintive del DM sono: Target specifico (non ottenuto tramite segmentazione, e quindi generico): nome, indirizzo, email: si basa su una conoscenza mirata, dettagliata e aggiornata e consensuale del destinatario del messaggio (come singolo individuo) Ruolo critico della tecnologia per la gestione dei dati (anagrafici e non): i database Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 6 Altra caratteristica fondamentale è l’interattività, infatti “marketing interattivo” è sinonimo di DM Misurabilità del feed-Back: poiché il DM deve stimolare una risposta, il feed-back è uno dei requisiti qualificanti il Marketing Diretto: ◦ Deve essere misurabile a livello quantitativo (es. numero delle risposte, distinte per le diverse tipologie) ◦ Che qualitativo (contenuto delle risposte) Il DM utilizza vari media: direct mail, telemarketing (es. Mediashopping), homeshopping, cataloghi Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 7 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 8 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 9 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 10 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 11 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 12 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 13 Il target del DM può essere: ◦ Consumatori finali (influenzatori d’acquisto) Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 14 Frammentazione della Società ( individualismo): polverizzazione degli stili di vita e abitudini di consumo Evoluzione dei consumatori (soprattutto di alcuni): sofisticazione della domanda (+qualità e informazione contatto diretto e approccio personalizzato) L’iper-competizione quindi ricerca di approcci innovativi New Media che hanno reso possibile uno sviluppo + economico di questo strumento di comunicazione (sopratutto lo viluppo e la diffusione di internet, la TV satellitare e digitale) Riduzione dei costi di elaborazione digitale dei dati. Grazie all’evoluzione dell’Information and Communication Technology (ICT) Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 15 Fasi di pianificazione del Direct Marketing: Definizione degli obiettivi (e del budget) Individuazione del target Definizione delle liste di distribuzione (database) Selezione dei mezzi Creazione del messaggio (test) Analisi dei risultati e adozione di eventuali azioni correttive Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 16 Obiettivi di natura conoscitiva (learn) Obiettivi di natura operativa (do) ◦ Es. costruzione di una costumer database per conoscere meglio il target e qualificare i contatti, ◦ ottenere il suo consenso all’invio di ulteriori messaggi ◦ Aumentare in genere la brand awareness o la conoscenza generica di informazioni commerciali (come un ADV classico) ◦ Riguardano i processi decisionali e di acquisto del cliente potenziale o attuale Promozione dei prodotti, sviluppo vendite, costumer care, prova al primo acquisto, fidelizzazione, ecc… Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 17 Partendo dal database a disposizione, vengono selezionati i destinatari del messaggio di DM Per focalizzare le iniziative di marketing diretto (ad hoc per cluster o singoli individui) Oltre alle variabili socio-demo e psicografiche Si utilizzano parametri di performance inerenti alla tipologia di rapporto commerciale (fatturato, profittabilità, strategicità) ottenuti con il costumer profiling Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 18 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 19 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 20 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 21 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 22 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 23 È il fulcro dell’intero sistema Costituisce un elemento fondamentale del Sistema Informativo di Marketing (SIM) e una risorsa aziendale strategica Contiene informazioni anagrafiche, ma anche valoriali (comportamento d’acquisto e di consumo) Il Marketing Data Base (MDB) rappresenta il motore dell’approccio interattivo delle strategie di marketing diretto Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 24 Le fonti utilizzate per la costruzione del database commerciale: ◦ Elenchi pubblici (annuari, albi, elenchi telefonici) ◦ Archivi aziendali ◦ Liste di risposta (provenienti da precedenti DM) ◦ Agenzie di direct marketing ◦ Fornitori di informazioni commerciali (indirizzari, es. di abbonati stampa, ecc.) Nella gestione del database, l’aggiornamento costituisce un fattore molto importante (il DB si deteriora rapidamente). Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 25 Come scegliere gli strumenti per il DM? La capacità di veicolare i contenuti L’ampiezza del target La profilazione del target Il livello di interattività richiesto Il costo per contatto (CPC) MASS MEDIA (BASSO CPC) Stella Romagnoli - INTERATTIVI + INTERATTIVI FACE TO FACE (ALTO CPC) Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 26 DIRECT RESPONSE ADVERTISING Utilizzo interattivo dei mass media (TV, stampa, radio…) e media innovativi (web, TV interattiva) per attivare una relazione e generare una risposta misurabile Attraverso l’analisi della risposta: invio di coupon, telefonate, visite, richiesta di un catalogo o informazioni aggiuntive, si può misurare la redemption Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 27 Si intende l’impiego pianificato di canali tradizionali (lettere, gadget e fax) e digitali (e-mail, SMS, MMS) e si sostanzia nell’invio di messaggi a liste di distribuzione di clienti attuali e potenziali (prospect) Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 28 L’uso sistematico ed integrato del telefono per informazioni e promozioni commerciali Tipicamente le campagne di telemarketing vengono esternalizzate e condotte da aziende specializzate (Call Center) con infrastrutture hardware e software e complesse strutture di costumer relationship management (CRM) e operatori telefonici specializzati Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 29 Data l’assenza di interattività tipico dei mass media, il loro impiego è limitato a comunicazioni one-to-all Ma con il DTT si può interagire con la TV, e questo consentirà nuovi sviluppi del DM Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 30 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 31 Il messaggio dovrebbe essere ◦ Chiaro e coerente ◦ Invitante ◦ Atteso o richiesto ◦ Breve, personalizzato ◦ Coinvolgente E soprattutto deve essere attention captive: catturare l’attenzione nel più breve tempo (e spazio) possibile ◦ “Gratis”, “sconto speciale ai primi X che risponderanno”, “solo per oggi”, “ricevi subito e paghi solo dopo x mesi…” Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 32 Gli indicatori di efficacia possono riguardare risposte inerenti alla sfera cognitiva, affettiva o comportamentale: Redemption: rapporto tra il num. delle risposte ottenute e il num. di contatti realizzati Il click-through-rate è calcolato come rapporto tra il numero dei “click” nel messaggio interattivo (internet e email) e il totale dei contatti (impression) …come se fosse il tasso di “posta aperta” Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 33 Il trial rate: rapporto tra il numero delle prove di prodotto e numero di risposte all’iniziativa (indice della dimensione comportamentale) L’order rate: rapporto tra numero di ordini e numero di prove (altro indice comportamentale) Costo per contatto (CPC): serve per una valutazione preventiva del budget ◦ Costo per risposta (CPR): rapporto tra investimento e redemption ◦ Costo per ordine (CPO): esprime l’investimento impiegato per ogni ordine Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 34 Break even point dell’attività di direct response Costi Area ricavi Costi variabili: Stampa, Spese postali, telefoniche, ecc. Costi fissi: Personale Preparazione messaggio Costi lista Rischio (perdita) Provando la redemption su piccoli campioni si possono stimare i risultati del DM Ricavi Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 35 Stella Romagnoli Strumenti e Strategie della Comunicazione d'Impresa 36 Pastore e Vernuccio - Impresa e Comunicazione J. Lambin - Marketing Strategico e Operativo