Radio Comando e Segnale PWM

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Radio Comando e Segnale PWM
Radio Comando e Segnale PWM
Per poter controllare in tempo reale e a distanza un drone
multi-rotore è necessario utilizzare una Radio Trasmittente
o Radio Comando. Questi dispositivi non sono di per se
complicati da comprendere in quanto sono dei semplici
potenziometri a leve che con permettono di inviare un
numero di comandi al flight controller o se vogliamo al
Drone. Il numero minimo di segnali necessario per
controllare un multi-rotore è 4, precisamente servono a
controllare il GAS o potenza dei motori, il beccheggio, il
rollio e l'imbardata. Ovviamente per droni semplici e con
una sola modalità di volo non avrete bisogno di altri
segnali. Ma ultimamente il numero minimo sale a 6. I primi
4 sono gli stessi, mentre il quinto canale viene usato per
gestire le modalità di volo che di solito sono MANUAL, GPS
e RTL. Il sesto viene lasciato libero da utilizzare per il
futuro controllo di una videocamera su gimbal o per
attivare delle funzionalità specifiche del flight controller.
Questi canali secondari o comunque non necessari sono
attivabili tramite degli switch.
Un Radio Comando ha quindi la possibilità di inviare dei
segnali (chiamati comunemente canali) ad una Ricevente di
solito della stessa marca o modello. E' quindi un
collegamento uni-direzionale.
I RC attuali consentono di arrivare a distanze importanti,
dai 100 metri ai 100km utilizzando diverse frequenze.
La più usata e legale in quasi tutti i paesi è la 2.4Ghz. La
particolarità di questi dispositivi sta nella possibilità di
utilizzare la stessa frequenza senza che possano entrare
interferenze e quindi senza rischio di perdere il controllo
del drone multi-rotore. Tale sicurezza è data da sistema di
Bindaggio che consente di accoppiare un Radio Comando e
una Ricevente della stessa marca univocamente. In tal
modo, anche avendo più Radio Comandi accesi, è
impossibile che si interferiscano gli uni con gli altri. Il
software di gestione si preoccupa di cambiare la frequenza
di trasmissione (sempre rimanendo nella fascia 2.4Ghz) più
volte al secondo e di selezionare solo i canali disponibili
grazie ad una costante scansione delle frequenze. Tale
sistema di alternanza di canali al secondo è detta “Channel
Hopping”. I segnali più usati nella trasmissione dei Radio
Comandi sono i segnali PWM Pulse Width Modulation. Ma
com'è fatto e come funziona un segnale PWM?
In questa immagine abbiamo lo schema di 1 segnale PWM.
Nella prima riga il segnale inviato ha il massimo del valore
(100%), nella seconda riga abbiamo un segnale a metà del
valore (50%) e nella terza al minimo (0%). Quest'onda
quadra, potendo essere 0 o 1, evidenzia di per se la
larghezza (WIDTH) del segnale. In parole povere la misura
del tempo in cui il segnale sta a 1 (ALTO) ci da il valore
PWM.
Prima di scegliere un Radio Comando è bene pensare al
tipo di volo con il quale prendere dimestichezza. Le
modalità di controllo possono essere 4, quindi prima di
collegare la ricevente della radio, assicurarsi di conoscere
bene la numerazione dei canali a seconda del tipo di Mode
utilizzato.