Canosa di Puglia: intervista a 360° a Jenny Buro, allenatrice

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Canosa di Puglia: intervista a 360° a Jenny Buro, allenatrice
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Canosa di Puglia: intervista a 360° a Jenny Buro,
allenatrice ginnastica artistica della Nikai
Author : redazione_bat
Date : mar 9, 2013
Alla manifestazione sportiva organizzata dall’A.S.D. NIKAI Canosa presieduta da Giuseppe
Sergio, delegato provinciale BT della Federazione Ginnastica Italiana – Comitato Regionale
Puglia, arriveranno oltre 400 ginnasti appartenenti a 18 squadre provenienti da tutta la Puglia.
Una vera festa dello sport e della ginnastica artistica in particolare, una delle discipline più
antiche nella storia dei Giochi Olimpici che Jenny Buro (37 anni), istruttrice-allenatore
dell’A.S.D. NIKAI Canosa, per l’occasione ci parlerà attraverso la seguente intervista a 360° .
Chi è Jenny Buro? Sono nata a Bellano sulla sponda orientale del lago di Como, cresciuta e
vissuta a Milano. Sono un’istruttrice-allenatore testarda ma solare, sempre disponibile con il
prossimo, molto ambiziosa, non mi arrendo mai anche a costo di rimetterci la salute. Mi trovo a
Canosa perché 11 anni fa ho conosciuto mio marito in un villaggio turistico in Turchia, ci
trovavamo tutte e due per lavoro, lui capo animatore ed io come coreografa. Proprio da li è nato
l'amore che ci ha regalato la gioia di avere il piccolo Francesco di 4 anni.
Due domande ricorrenti : situazione sentimentale ? I suoi rapporti con i social network…
Sposata da 6 anni. Amo Facebook perché grazie a questo social network riesco a tenermi in
contatto velocemente con tutta la famiglia e moltissimi amici che vivono a Milano.
Titolo di studio e professione… Diplomata figurinista-stilista di moda, poi ISEF,
perfezionamenti all’Accademia del Fitness di Milano. Sono istruttore di ginnastica artistica di
primo livello con diverse specializzazioni e master ed a breve anche giudice di ginnastica
artistica maschile agonistica. Mia sorella Martine di 15 anni che pratica la ginnastica artistica
dall’età di 3 anni, è stata una delle mie prime allieve, ora fa parte del team Italia e se tutto va
come deve andare la vedremo alle prossime olimpiadi. Da tutti questi eventi positivi è nata la
mia passione sfegatata per la ginnastica artistica. Dimenticavo che sono anche allenatore e
istruttrice di nuoto, da piccola ho gareggiato a livello agonistico con buoni risultati.
E’ facile conciliare allenamenti, lavoro, famiglia … Non è per niente facile far conciliare tutto.
Delle volte penso di non farcela ma poi grazie alla mia forza di volontà arrivo dappertutto. Merito
anche di mio marito che mi sostiene e incoraggia quotidianamente.
Le piace cucinare? La sua ricetta preferita… Mi piace cucinare anche se il tempo a
disposizione è davvero poco. Sempre di corsa tra i fornelli, alle volte combino macelli però mi
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diletto. Non ho una ricetta in particolare me la cavicchio in generale, mi piace molto preparare i
dolci.
L’approccio alla ginnastica artistica…E’ nato tutto per caso perchè all'età di 11 anni andavo
spesso a vedere la mia amica Luisa in palestra mentre praticava la ginnastica artistica. Ecco
perchè mi sono innamorata di questo sport. In realtà non l'ho mai praticato, il colmo della vita!
Me la sono sempre cavata nello sport e cosi a 14 anni ho cominciato ad affiancare la mia prima
insegnante Laura Sidoti che mi ha dato molto e formato. La sua serietà e “severità
professionale” mi sono rimaste ben impresse. Ho fatto tantissimi e ripeto tantissimi sacrifici.
Spesso ho lavorato “a gratis” ma non mi importava perché credevo e credo in quello che
faccio. A 18 anni ho iniziato a gestire i miei primi corsi. A pensarci, se tornassi indietro rifarei
tutto quello che ho fatto. Al giorno d'oggi ci sono ragazzi che si sentono arrivati e pretendono
senza aver fatto sacrifici particolari. Purtroppo, non sanno cosa vogliono e non capiscono cosa
sono i sacrifici della vita da affrontare con coraggio e determinazione.
Quanto hanno influito i genitori sulle scelte nell’attività sportiva? I miei genitori hanno
influito molto sulle mie scelte sportive perché mia madre è un' ex campionessa e allenatore di
nuoto, mio padre è stato campione pugliese di pugilato in gioventù, quindi molto predisposti alla
pratica sportiva.
Prima squadra, primo allenatore, prime trasferte: La prima squadra GEAS di Milano, primo
allenatore Cinzia Pezzani che colgo l’occasione per salutarla caramente. Le trasferte a
Riccione, in ritiro collegiale, non le dimenticherò mai, mi sono divertita tantissimo.
Le specialità della ginnastica artistica e le sue preferite … Le specialità femminili
sono:trave,corpo libero,volteggio,parallele. Amo molto le parallele ed il corpo libero
Fatte le dovute proporzioni, a quale ginnasta si ispira? Chi sono le più forti? Amo Nadia
Comaneci, una delle più grandi ginnaste di tutti i tempi, la prima ad aver avuto il 10 alle
Olimpiadi, alle parallele asimmetriche a soli 14 anni a Montreal. Ora seguo le statunitensi
Shawn Johnson e Nastia Liukin, la ginnasta russa Aliya Mustafina e poi le nostre connazionali
Vanessa Ferrari, Enus Mariani, e ovviamente mia sorella Martine Buro che non vedo l'ora di
abbracciarla in occasione della terza prova di serie A che si svolgerà il prossimo 16 Marzo al
Palaflorio di Bari.
Qualcosa che mette in palestra e le altre non hanno:Tanto amore e passione!
Qual è l'emozione più grande finora provata? Aver ottenuto in pochi anni risultati sportivi
davvero importanti con i nostri ginnasti dell’associazione NIKAI Canosa che ho costituito con
mio marito. L'emozione più grande è quando vinciamo le gare e festeggiamo tutti insieme con i
genitori degli atleti. Ci abbracciamo emozionati e piangendo mi sussurrano “grazie per le
emozioni che ci fai provare”. Sentire come sono amata da tutti i miei atleti e rispettive famiglie
garantisco che è un emozione davvero grande.
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Il sogno nel cassetto… Il mio sogno è quello che un giorno riuscirò a formare dei ragazzi che
arriveranno a fare la serie A quindi il top della ginnastica e per come mi conosco, a costo di
andare contro tutto e tutti, ci riuscirò. Chi la dura la vince!
Cosa pensano gli altri, le amiche in particolar modo sugli impegni sportivi…Le visioni
sportive di amici e della gente sopratutto a Canosa non sono delle migliori. Faccio davvero
fatica a far capire cosa significa fare dei sacrifici per arrivare ad ottenere dei risultati positivi
perchè non tutti danno importanza alla cosa ma sopratutto non capiscono il meccanismo ed i
tempi che servono.
Un invito alle ragazzine per iniziare e/o continuare a fare ginnastica… e ad assistere alle
gare di domenica al Palazzetto dello Sport…Praticate la ginnastica artistica perchè è uno
sport davvero dinamico, divertente e sopratutto regala delle emozioni indescrivibili.Domenica vi
aspetto tutti al Palazzetto di Canosa perché nell’unica data di questa provincia ci sarà il
Campionato Regionale G.P.T. 1°livello maschile e femminile di ginnastica artistica. Spettacolo
allo stato puro!Parteciperanno 25 atleti della Nikai che stanno preparando le gare nel migliore
dei modi.
Chi sono gli atleti di punta della Nikai Canosa? Il mio pupillo è Marco Mosca che ogni giorno
mi regala delle emozioni vedendolo come impara e lavora costantemente. Poi ci sono Martina
Mugeo e Francesca Tomaselli che grazie ad un test superato ora fanno parte del gruppo
regionale che affronta su 7 date gli allenamenti collegiali confrontandosi con altri ginnasti di
diverse squadre. Tra l’altro abbiamo l'onore di ospitarli presso la palestra della NIKAI Canosa.
Stessa cosa affronterò sabato 9 marzo con un gruppo di 5 splendidi maschietti a Martina
Franca e se supereranno le prove, inizierò un discorso agonistico anche con loro. Non
dimentico le mie bellissime ragazze con le quali ho condiviso delle emozioni indimenticabili,
sono cresciute con me e praticano tuttora la ginnastica artistica perchè la amano: Marica
Sergio, Di Lucia Flavia,Degni Rossella, Del Vento Sofia, Cocco Marianna, Di Nunno Miriana.
Abbiamo vinto tanto insieme e continueremo a farlo. Ci sono anche le piccole
Vittoria,Monica,Barbara,Daniela,Alessia, Maria Francesca, Laura che con loro sto facendo un
grande lavoro. Insomma per farvi capire le amo tutte. Inoltre, ci sono tante altre bambine dei
corsi molto portate alla ginnastica che potranno darmi ed avere grandi soddisfazioni ma non
faccio nomi per scaramanzia .
La ginnastica è uno sport indicato solo per le donne?No assolutamente! E’ uno sport sia
maschile che femminile e bisogna sempre ricordarsi che uno degli sport più antichi e nobili delle
olimpiadi.
Segue altri sport, i suoi preferiti…Il nuoto.
Il movimento della ginnastica nella BAT ed in Puglia?Nella nostra provincia siamo gli unici
ma in Puglia il movimento è davvero molto sviluppato sia numericamente che qualitativamente.
Le grandi eccellenze come la squadra della Rosa Brindisi presente nel campionato di serie A,
personalità di spessore come Fabio Gaggioli, rappresentante dei tecnici a livello nazionale,
Gianluca Semitaio direttore tecnico regionale Puglia e il presidente Lorenzo Cellamare che con
tutto lo staff ha organizzato una grande famiglia sportiva.
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Perché tra i 16 e 18 anni i giovani abbandonano lo sport a Canosa?Perchè non conoscono
la ginnastica artistica. A parte gli scherzi, secondo me si lasciano troppo andare pensando che
sono ormai grandi per intraprendere un attività sportiva. Vi garantisco che la ginnastica si può
praticare in tanti modi basta fidarsi della persona che vi trasmette l'amore e la passione della
disciplina praticata.
Facendo prevenzione, informando i giovani dei pericoli sull’abuso di alcol e quant’altro
di stupefacente prima di mettersi alla guida, dopo aver trascorso delle ore in birreria, in
discoteca, può dare un consiglio. Fate come me sono completamente astemia.
Vasco o Liga? Sud Sound System o Negramaro?Liga e Negramaro.
Attore e film preferiti?Raul Bova. Film di avventura, e poi quelli dove si parla di sport, di storie
di campioni e gli strappa lacrime.
Progetti per il futuro…Mi ripeto raggiungere dei traguardi importanti nella ginnastica nazionale
e perchè no anche internazionale .
Il motto preferito: Crederci sempre e demoralizzarsi mai!
Ringraziamenti… A mio marito che mi sostiene ogni giorno e alla Redazione per l’ampio
spazio dedicato alla ginnastica artistica.
Intervista a cura di Bartolo Carbone
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