newsletter 3 2015 - Associazione Italiana Allevatori

NEWSLETTER
ANACAITPR
NUMERO 3/2015
PROSSIMI EVENTI
Circolare informativa edita da ANACAITPR – UFFICIO CENTRALE LG/ANAGRAFE
ANACAITPR VIA VERONA 90 37068 VIGASIO
TEL 045.8201622 – FAX 045.8200396 – EMAIL [email protected]
IN QUESTO NUMERO
APPUNTAMENTI AUTUNNALI
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I REPORT
Travagliato 2015
Meeting Scuola Duca degli Abruzzi 2015
Mostra Regionale Emilia Romagna 2015
Boskavai 2015
Game Fair 2015
Corso presso la Facoltà di veterinaria Università di
Teramo
CALENDARIO DI MASSIMA
INFO ANACAITPR Tel +39 045.8201622; Fax +39 045.8200396 [email protected]
DATA
29 Agosto
August the 29 th
TIPOLOGIA
Meeting e presentazioni razze e cavalli al
lavoro
Breeders Meeting and show
LOCALITA’
INFO
MIRANO
Associazione Attacchi del CAITPR
Venezia
c/o ANACAITPR +39045.820162
NITRITI D’AUTUNNO
5-6 Settembre
September
the 5-6 th
Vetrina Morfologica e
attività con soggetti
CITTAREALE
WWW.NITRITIDAUTUNNO.IT
addestrati e Attacchi
Rieti
[email protected]
GONZAGA
ASSOCIAZIONE MANTOVANA
ALLEVATORI
Tel +39 0 376 247233- Fax +39 0376
247214- mail [email protected]
Stud Book evaluation meeting
And shows
MOSTRA MILLENARIA DI
5-6 Settembre
GONZAGA
September
Vetrina Giovani soggetti CAITPR
the 5-6 th
In vendita
Mantova
CAITPR and Haflinger Meeting/show
12-13 Settembre
September
The 12-13 th
Mostra Nazionale del
Cavallo Città di Castello
Vetrina Morfologica Regionale
Umbria Regional CAITPR meeting
CITTA’ DI
CASTELLO
Perugia
ARA UMBRIA
+39 075.6979217
Mostra Morfologica Interregionale e
12-13 Settembre
presentazione soggetti
SANTERAMO
September
addestrati ed Attacchi
Bari
The 12-13 th
South Italy CAITPR morphological show and
ARA PUGLIA/APA Bari
+39 080.4934192
horse show
RADUNO STALLONI
26-27
SETTEMBRE
SEPTEMBER
26-27 th
3-4 OTTOBRE
OCTOBER
3-4 th
5-8
ABBINAMENTO CON GIORNATE DEL
CAITPR E SHOW
“BEN TORNATO A CASA”
YOUNG STALLION STUD BOOK
EVALUATION MEETING
AND CAITPR SHOW
RADUNO STALLONI
In abbinamento alla
Mostra Morfologica CAITPR
YOUNG STALLION STUD BOOK
EVALUATION MEETING
And Morphological CAITPR show
ISOLA DELLA
SCALA
Verona
Nell’ambito
della fiera
internazionale
del riso
NAZIONALE LG
November
78 th CAITPR STUD BOOK
5-8 th
NATIONAL SHOW
+39 045.8201622
Mail [email protected]
ANACAITPR
CORVARO
+39 045.8201622
DI
Mail [email protected]
BORGOROSE
ARA LAZIO
Rieti
UFF. RIETI+39 0746.200652
78^ MOSTRA
Novembre
ANACAITPR
VERONA
Fieracavalli
A.N.A.C.A.I.T.P.R.
TEL +39 045.8201622
FAX + 39 045.8200396
[email protected]
I REPORT
Travagliato Cavalli 2015 30 aprile 3 maggio
TESTO L. CRISE; FOTO GRUPPO EQUITES E L. CRISE
Per gli studenti dell’Istituto Agrario Duca degli Abruzzi di Padova questa importante
manifestazione equestre (la più grande di primavera con più di 30.000 visitatori anche quest’anno)
non è iniziata il 30 aprile ma è cominciata molto tempo prima.
E dai primi di gennaio, con il
professore in convalescenza,
che si mettevano in attività tutti
i soggetti del gruppo.
Molti si chiederanno che cosa
possono
centrare
degli
studenti di una scuola superiore
con una manifestazione che si
rivolge ad artisti del mondo dei
cavalli,
agli
sportivi
dell’equitazione, della monta
western, degli attacchi, ai
commercianti di settore alle
organizzazioni equestri.
In effetti è cosa rara vedere
studenti dei corsi di zootecnia
che seguono ed accudiscono
per tutto l’anno i CAITPR,
durante e ,soprattutto, fuori
dall’orario scolastico, sabati e domeniche e festività compresi.
Ma questo succede al Duca degli Abruzzi, oramai da 21 anni.
Per il secondo anno, dopo la strabiliante esperienza di “TALENTI E CAVALLI” del 2014, con il
gruppo che si trasformava negli attuali EQUITES , la scuola scende in lizza con i TIPIERRANTI ,
il nuovo ensemble della scuola, capitanato da Rebecca Pizzulli e Sarah Benettazzo e formato quasi
esclusivamente da giovani studentesse.
Con i loro docenti, gli studenti si sono preparati anche quest’anno a partecipare al concorso
ARTISTI DENTRO indetto da Travagliato Cavalli con il patrocinio della Fieracavalli di Verona.
Concorso di numeri equestri che permettano di mettere in risalto abilità, coreografia, competenza e
spettacolarità in poco meno di dieci minuti di uno spettacolo con una coreografia ben definita.
Il numero presentato dai 10 studenti della scuola (8 ragazze e 2 maschi dai 15 ai 17 anni) si intitola :
UN SOGNO SU UN BANCO VERDE DI SCUOLA.
Una giornata di prove assistite dai registi Scotti e Giarola e dal maestro equestre Dario Milanesi,
e due giornate di gara davanti ad un pubblico molto numeroso ma competente e partecipe. Alla fine
il verdetto della giuria che assegna il primo premio agli studenti del Duca degli Abruzzi ,I
TIPIERRANTI, appunto, il secondo ad un numero di alta scuola sviluppato con le redini legate alla
vita dell’amazzone ed una poiana in mano e il terzo sempre di grande effetto con un cavallo
spagnolo frisone portato alle redini lunghe da un amazzone in costume veneziano del 700.
Il numero provato e riprovato a scuola, tante volte, cambiato e ricambiato, soprattutto in funzione
delle abilità dei cavalli, proponeva al centro del ring la studentessa (Francesca Benettazzo ) che si
addormenta sul banco di scuola (verde come quelli di una volta) davanti al suo insegnante (il prof.
Lorenzo Crise) che parla e straparla.
Inizia così un sogno dove il professore si trasforma in direttore d’orchestra con la studentessa che
inizia a ballare, sotto la sua direzione, insieme ad un‘asinella condotta da Sarah Benettazzo
coadiuvata da Filippo Sarpato. Con il commento scritto e recitato da una ottima Corinne
Santaniello e con gli arpeggi alla chitarra di Mattia Casetta e Elena Rettore inizia a crescere la
musica che viene sostituita da un noto brano, registrato, in crescendo.
Di seguito entrano gli attori principali : la pariglia condotta da Rebecca Pizzulli con la cavalla
Zaffira e il castrone Norico Spank da Fiera di Primiero (gentilmente concesso ala scuola da Giorgia
Giordano ) con Martina Bortolami e Nicole De Marchi e un tandem delle due cavalle, di quasi 8
quintali, Franci e Franziska ,condotto dalla più piccola , ma anche la più tenace del gruppo, Letizia
Selmin.
Molte evoluzioni ed un finale in parata a salutare il pubblico e la giuria.
Molta euforia e tanti complimenti non hanno però distolto gli studenti dall’impegno del giorno
finale della fiera , la domenica, e cioè la gara di attacchi organizzata dal GIA (Gruppo Italiano
Attacchi) che li vedeva concorrere nella categoria dei cavalli pesanti.
Bellissima esperienza vicino a campioni affermati quali Mirko Cassotti e maestri degli attacchi
come Ravanelli, Pellizzer, Bianchi , per citare solo alcuni, che hanno affascinato gli studenti e che
hanno mostrato loro come si deve condurre un attacco sportivo.
Per la cronaca , la categoria singoli, cavalli pesanti, viene vinta da Franziska condotta da Letizia
Selmin e le pariglie da Rebecca Pizzulli con la veterana Zaffira e Spank.
E dopo…..
Tornati a scuola si riprende il lavoro, per il fine settimana seguente, che ha visto l’apertura della
scuola, S.Benedetto da Norcia, al pubblico con al sabato il XIV Meeting di valutazione del CAITPR
organizzato dall’ Associazione Nazionale in collaborazione con la Rete delle scuole Superiori di
Agricoltura del Triveneto e alla domenica le porte aperte del parco con giri in carrozza e giochi con
i cavalli.
Ma Travagliato è stato anche molto altro e noi tutti che apprezziamo ed amiamo i CAITPR siamo
però anche affascinati dalla bellezza e dalle abilità di cavalli di altre razze.
Le sere di Travagliato sono state allietate
dall’importante galà “IL DONO” che
come sempre abilmente presentato da
Maria Baleri e Riccardo Di Giovanni
faceva vivere realmente forti emozioni al
entusiasta pubblico.
In questo spazio si ritagliava la sua
presenza un gruppo anomalo ma , per noi
estremamente gradito.
I CAITPR erano solo due, Cleopatra del
“nonno” Baldassa e Camilla di Paolo
Vicario che riunivano in un ensemble
preparato ad hoc il gruppo degli
EQUITES veneti con il grande driver del
gruppo Bianciotto dal Piemonte.
Molto semplice il loro numero che metteva in risalto le doti teatrali e clownesche di Paolo e di
Emily Marcato ed Ilaria Stefanini, in una parodia dell’attività agricola con l’erpice ed un carro
agricolo antico di ottima fattura. Attori non secondari anche Francesco D’Amanti e Federico
Baldassa , mentre fuori dal ring restavano Marco Fabris e Sofia Ruspa Dario impegnati ora più a
superare gli esami di stato che a prepararsi ai numeri equestri.
Un occhio esperto, e nel pubblico ne abbiamo notati parecchi, riusciva a notare la grande
familiarità che le nostre due “pasionarie” riuscivano a portare nel numero con passaggi certamente
non facili sul dorso, spora il collo e la testa di una Camilla che era presente nel tiro a dodici di
Fieracavalli e che Vicario aveva preparato come sappiamo sa fare solo lui.
Vicino a numeri di grande abilità, le due CAITPR si dimostravano, una volta di più, tra i cavalli più
graditi e che creano nel pubblico, dalla loro entrata nel ring , grande simpatia.
Una volta di più, ci sembra di esserci comportati bene e ,anche se rappresentati da pochi cavalli,
abbiamo saputo creare su di noi grande attenzione e la solita costante partecipazione ed affetto.
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MEETING CAITPR
SCUOLA DUCA DEGLI ABRUZZI
PADOVA
9 MAGGIO 2015
Testo ANACAITPR; foto E. Guolo e ANACAITPR
L’ormai tradizionale Meeting per le Scuole di agraria ha avuto
quest’anno un esito molto positivo co 14 “team di studenti” a
contendersi la palma della migliore Squadra 2015. Novità dopo molti
anni la presenza ampia di squadre universitarie dell’Ateneo di Padova
Rimane sempre un po’ di rammarico quando la “Giornata del Duca” finisce…; sarà per il clima
sempre vivace e festoso che lo anima, sarà anche per la
bella giornata che ha permesso di lavorare al meglio
nella splendida cornice del Parco dell’Istituto San
Benedetto… ma dispiace sempre andarsene.
Quest’anno è stato proprio così ed i ringraziamenti
vanno, in primis, agli allevatori che hanno messo a
disposzione i loro soggetti che, quest’anno,
provenivano dall’Allevamento Ballin-Boldrin di
Venezia e dall’Allevamento Pedron di Padova.
Secondo pensiero per lo Staff della Rete degli istituti
di Agraria e dell’Istituto (anzi degli Istituti Duca degli
Abruzzi e San Benedetto da Norcia) ospitanti, a partire
dalla Preside, per continuare con il Prof. Crise e a
tutto il personale impegnato. Altrettanto merito va
dato ai docenti delle diverse Scuole che si sono
messi a disposizione ed hanno anche partecipato al
clima di collaborazione generale che animato
l’edizione 2015. Con una bella novità, per di più.
Quest’anno, grazie alla collaborazione del Prof.
Roberto Mantovani (che è coinvolto con il CAITPR
come consulente scientifico da sempre), si è avuta
la presenza di 5 squadre d studenti universitari dei
Corsi di Scienze e Tecnologie agrarie (mi dicono
che la sigla è STAN) e dei corsi di Veterinaria. Una
gara nella gara, per quanto si è intuito…
Insomma: 9 squadre di Scuole professionali di Istituti Tecnici di agraria e 5 compagini universitarie.
Una bella miscellanea di confronti. Noi come staff siamo concentrati sempre sulle performance
generali delle singole squadre senza badare molto alle provenienze, ma quando poi si parla con gli
studenti escono situazioni di “sano agonismo” tra Istituti diversi, tra indirizzi professionali o tecnici
degli stessi Istituti ecc… anche questi aspetti, che si colgono dagli applausi e dalle esaltazioni o dai
moti di delusione durante le premiazioni, fanno anch’esse parte del clima di questa giornata.
La strutturazione è stata la medesima consolidata in diversi anni: si inizia con la presentazione di un
soggetto esemplificativo della razza (in
sostanza il miglior soggetti del gruppo
presente al Meeting) che permette al Giudice
ufficiale di descrivere i parametri generali
della razza e le metodiche/criteri di
valutazione. Poi si passa ad una categoria di
prova in cui gli studenti si misurano nella
redazione di un classifica di mostra. Infine,
gara vera, con una categoria costituita
quest’anno da 5 fattrici tutte di buon pregio ma
con due soggetti che si staccavano un po’ in
alto ed in basso; vi erano 3 soggetti intermedi
in merito ai quali non era tanto importante la
classifica quanto la chiarezza di motivazioni
del posizionamento di ranking di mostra. Il
punteggio finale, infatti, deriva dalla combinazione tra il posizionare nel modo stabilito dal Giudice
ufficiale i soggetti nella classifica, ma anche dalla padronanza del linguaggio tecnico nonché dalla
chiarezze e fluidità di commento. Una bella prova pratica abbastanza completa per dei futuri tecnici
del settore.
Al di là dei risultati di gara, molto serio ed impegnato è stato l’atteggiamento di tutti i partecipanti,
segno che i docenti delle varie scuole e dei corsi universitari hanno motivato bene i loro studenti.
Suggestiva infine, il preludio e la conclusione della giornata con l’immancabile presentazione di
soggetti al lavoro: una splendida pariglia dell’allevamento Ballin-Boldrin presentata alle redini
lunghe e una pariglia dell’Isi Duca degli Abruzzi presentata, invece, con il carro per trasporto
persone in dotazione alla Scuola. Un tocco in più per i giovani partecipanti e un bravi agli studenti
ospitanti che, oltre a lavorare come presentatori, si sono anche impegnati come driver.
Certamente una bella giornata, ma soprattutto un
momento di avvicinamento dei giovani tecnici
ad una specie e razza non certo tra le più
“insegnate” nei diversi corsi. Un modo per
agganciare l’attenzione dei giovani con
l’auspicio che portino a casa un positivo ricordo
dell’esperienza di Meeting, che possano
arricchire il loro bagaglio tecnico, ma non solo.
Per ANACAITPR è un modo per creare
possibile futuro interesse verso la razza
tradizionale del territorio sperando che alcuni dei
giovani coinvolti divengano, un giorno, a loro
volta appassionati allevatori. Un ultimo, ma non
per questo meno importante, ringraziamento
all’Amministrazione Comunale di Isola della Scala che, grazie soprattutto all’interessamento
dell’Assessore all’Agricoltura Sig. S. Benincasa, ha messo a disposizione gadget e premi per le
migliori equipe nell’ambito del gemellaggio tra il Meeting primaverile di Padova ed il successivo
Meeting autunnale che si tiene proprio ad Isola della Scala (Vr) già dal 2012 in occasione delle
Giornate del CAITPR che, quest’anno, avranno luogo il 26 e 27 settembre.
… e torniamo al piccolo rammarico; la giornate 2015 se n’è ormai andata, ma già il pensiero va
all’edizione 2016….
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MOSTRA REGIONALE CAITPR
EMILIA ROMAGNA
BASTIA DI RAVENNA
16-17 MAGGIO 2015
Testo ANACAITPR; foto E. GUOLO e A. PARISI
Prima edizione di un nuovo appuntamento per la razza in una delle
culle storiche del CAITPR e dove il Libro Genealogico conta su nuclei
di elevata qualità. Un evento con buone potenzialità che si auspica
possa divenire un appuntamento fisso nel calendario mostre della
razza.
Il dietro le quinte della prima edizione della Mostra Regionale del CAITPR in Emilia Romagna
prende avvio quest’inverno nella prima riunione degli allevatori CAITPR organizzata dall’ARA, la
quale, superata la fase riorganizzativa su base
regionale, ha messo mano con prontezza alla
strutturazione delle Sezioni di razza/specie. In quella
sede il Direttore della Regionale, tra le altre cose,
raccogliendo un suggerimento di ANACAITPR circa
la necessità di ridare vita ad un appuntamento annuale
di Mostra per gli allevatori CAITPR, comunicò che era
già in culla il progetto di realizzare un evento nella
primavera dedicato agli equini. Si potrebbe dire: …
detto fatto ora che la manifestazione si è conclusa. Ma
sarebbe troppo semplicistico perché, dopo quella
riunione, furono avviati quasi subito da ARA i contatti
con gli Organizzatori della SAGRA PAESANA di
Bastia di Ravenna ed, in particolare, con il Dr. Alfredo
Marchetti che ne è il Presidente. ANACAITPR si è
messa subito a disposizione nel suo ruolo tecnico e di
proposte di programma; ARA dal canto suo ha messo a
disposizione il suo Staff organizzativo e la Sagra
Paesana ha attivato i suoi referenti. E da lì è iniziata la messa a punto del nuovo evento con tutte le
incognite, peraltro, che accompagnano le “prime” di ogni manifestazione. Il Programma proposto
da ANACAITPR prevedeva da subito il modulo classico delle uscite CAITPR: vale a dire
abbinamento di concorso morfologico con la presenza di soggetti addestrati. Ognuno, si deve dire,
ha fatto la sua parte e, piano piano, i tasselli organizzativi sono andati al loro posto. Terminata la
manifestazione, possiamo valutare se il mosaico è riuscito bene… Ebbene, al di là delle varie
imperfezioni organizzative poste dal fatto di lavorare in un evento plurirazza, di operare in un
appuntamento nuovo ed in una location avezza a mostre di altre specie zootecniche, (problemi del
resto risolti con la buona volontà della maggior parte dei protagonisti e vissute con spirito di
adattamento dagli allevatori CAITPR), il risultato è senza dubbio interessante e ha raggiunto gli
obbiettivi principali che erano quelli di creare di nuovo un appuntamento per gli allevatori CAITPR
dell’Emilia Romagna e di riportare alla ribalta il lavoro degli allevatori di una zona storica della
razza e che conta numerosi nuclei degni di essere considerati tra i migliori a livello nazionale per
capacità manageriale e per base genetica. Insomma, un mosaico buono ed un evento di ottimo
potenziale. Da ANACAITPR non può che venire la sollecitazione a far di tutto perché questa
edizione 2015 sia solo la prima di tante altre future manifestazioni.
Però è il tempo anche di qualche annotazione più strettamente riguardante il lavoro sulle due
giornate di mostra.
Per quanto riguarda i concorsi morfologici erano presenti oltre 20 soggetti iscritti alle varie
categorie. Qualche fallanza dell’ultimo momento e qualche assenza di importanti nuclei potrà essere
corretta già dall’anno prossimo, ma la qualità dei capi in mostra e l’impegno di preparazione degli
allevatori sono stati di prima grandezza. Che l’Emilia Romagna rimanga un punto di riferimento
tecnico ai vertici di razza, chi era presente, ha potuto toccarlo con mano. Categorie non numerose
ma composte da soggetti che sono risultati praticamente tutti validi per la Mostra nazionale e non
solo per esserci, ma proprio per vincere. Interessanti anche le annotazioni sulle genealogie dove,
accanto ai leit motiv classici dell’Emilia
Romagna (Isard, Sirio cp, Gonzalez)
s’inizia a registrare la presenza di linee
più rare frutto della ricerca di vie
riproduttive nuove effettuata dagli
allevatori più sagaci della zona.
Importante, sotto il profilo tecnico e di
immagine, la scelta fatta dallo staff di
ARA di effettuare le presentazioni
morfologiche al triangolo; una scelta di
spessore che è già regola nelle Mostre
/raduni nazionali e che, come fatto
anche nella Mostra Regionale del
Veneto 2015, dovrebbe essere adottata
in tutti gli eventi territoriali.
Se consideriamo che l’Emilia Romagna
CAITPR ha lavorato in questa prima edizione al 60% delle sue potenzialità a causa, come detto, di
alcune assenze (peraltro fortuite) di allevatori importanti, si ha ben l’idea di come questa zona conti
parecchi allevatori leader per la razza. E da qui, si ritorna alla raccomandazione più calda all’ARA
di iniziare a programmare sin d’ora la seconda edizione del 2016 in modo da consolidare
l’appuntamento e, magari, pensando da subito ad ampliarla a livello inter regionale. Si hanno,
infatti, buoni motivi di credere che i migliori allevatori delle zone vicine “sentano” molto la
possibilità di venirsi a confrontare/misurare con i loro colleghi di una zona cha ha conservato tutto il
suo fascino di bacino storico di qualità della razza. Le potenzialità organizzative ci sono tutte per
accogliere un evento “allargato”.
Altro settore su cui si è lavorato è quello dei soggetti addestrati dove erano presenti nove cavalli di
4 team diversi. E’ venuto inopinatamente a mancare all’ultimo momento e per ragioni contingenti,
solo il team di casa. Le cose sono andate tutto sommato bene con varie uscite nello spettacolo di
mostra effettuate tutti con palinsesti nuovi ed in fase di messa a punto per le prossime
manifestazioni e, soprattutto, per la Mostra nazionale del novembre 2015. Proposte di spettacolo e
di presentazione nuove con le inevitabili difficoltà che questo pone, ma anche sintomo di vivacità
dell’ambiente sempre alla ricerca di idee e modi nuovi e non ripetitivi di lavorare con il CAITPR.
Massimo impegno di tutti ed anche puntualità organizzativa dei nostri Team che è uno dei punti
fermi delle nostre uscite quando si lavora in ambiente plurirazza ed in show multipli, nel rispetto di
tutte le altre componenti di razza e di
show.
Insomma, gli “ingredienti” per fare
dell’edizione 2015 della Mostra
Regionale CAITPR presso la Sagra
Paesana di Bastia un trampolino di
lancio per le future edizioni ci sono tutti:
ottima disponibilità nell’accogliere
l’evento da parte degli Organizzatori,
impegno diretto molto positivo e
professionale dell’ARA e voglia (per
quanto si è colto alla fine della Mostra
2015) degli allevatori di esserci e di
ripetere l’esperienza. Inutile dire che con
questi presupposti ANACAITPR darà il
massimo
supporto
per
le
sue
competenze di carattere tecnico ed
organizzativo.
Non possono mancare i ringraziamenti che, però, non sono solo rituali, stavolta: un grande
ringraziamento al Dr. Alfredo Marchetti per il lavoro suo e del suo Staff di Mostra, un grande grazie
e i complimenti a tutto lo staff ARA che ha risolto anche le problematiche organizzative più
difficili, ma il grazie più grande va a tutti gli allevatori che si sono impegnati molto (e con ottimi
risultati) e che hanno creduto a questa nuova manifestazione dando vita a contest morfologici di alto
livello e giocati sul filo di lana, ma anche a presenze valide nel ring di spettacolo.
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BOSKAVAI 2015 23-24 Maggio
TESTO: L. CRISE; FOTO F. TON
Anche quest’anno si è svolta nella bellissima vallata del Primiero la ormai consueta Boskavai.
Con l’impeccabile organizzazione del gruppo del GARI di Imer, ed in primis di Francesca Simion,
si è potuta portare a termine anche
questa bellissima avventura per
cavalli
(TPR,
NORICI
E
HAFLINGER) e cavalieri, pardon
boscaioli.
Perché come è,probabilmente, a
tutti noto a Imer si svolge una delle
più
importanti
manifestazioni
italiane di gara di esbosco con
cavalli:il TIRO DEL TRONCO su
percorso con ostacoli di diverse
difficoltà preparato in un ampio
spazio verde nella piana di Imer.
Anche quest’anno, nonostante le
previsioni meteo infauste, si sono
presentati 33 binomi per contendersi il premio di miglior boscaiolo con il cavallo.
Le razze rappresentate erano il CAITPR, l’Hafliger e, con il maggior numero di soggetti, il Norico.
Iscritti anche due cavalli, un sella Italiano ed un Ungherese leggero da attacchi.
Tutti i cavalli provenivano dalla montagna trentina e bolzanina , con la colorita presenza , ormai
consueta, degli studenti dell’Istituto Agrario Duca degli Abruzzi di Padova coordinati dall’
Insegnante tecnico pratico, a contratto per le mostre e le fiere, l’ineguagliabile esperto e
appassionato “professor” Roberto Gallina.
Un soggetto Norico , presente per il secondo anno, proveniva da Brescia.
Al sabato , sotto una continua ma leggera pioggerellina la. Carovana e sfilata lungo i paesi della Valle di
Primiero.
15 km mozzafiato in un percorso che ha toccato Imer, Mezzano, Transacqua, Fiera di Primiero ,
Tonadico , Siror , Pieve ,Molaren e rientro a Imer, con una magnifica accoglienza, nonostante il
clima non proprio ideale, di tanto pubblico che applaudiva le carrozze e i cavalli alcuni dei quali
indossavano, come modelle, finimenti di rara bellezza e di chiara produzione artigianale.
Dietro alla scorta della forestale a cavallo tra le tante carrozze spiccavano le tre trainate dai TPR.
La veterana Zaffira (figlia di Gonzales)con la giovane Frenci (una figlia di Vulkan VG) del Duca
degli Abruzzi in pariglia con una bella Vagonette da 8 posti fornita da Roberto Gallina, erano
condotte con maestria ,anche nei punti più difficili, da Mattia Casetta e Elena Rettore e talvolta
anche dal professor Crise.
Gli altri due TPR , ambedue provenienti dall’allevamento di Luca Giacomazzi e figlie di Zoran
erano Frarnziska di Letizia Selmin,l’allevatore , forse, più giovane del TPR e Faber un castrone
anch’esso di tre anni di Carlo Obber.
Anche i due giovani soggetti, attaccati in singolo, a piccole Wagonette da 6 posti, si comportavano
molto bene per tutto il tragitto.
Che dire del percorso.
Tutti i partecipanti restavano a bocca aperta per gli scorci di paesaggio alpino e di architetture della
montagna trentina che presentava. La leggera pioggerellina aumentava il fascino con la nebbiolina
che si alzava e il sudore dei cavalli che proponeva immagini magiche difficilmente dimenticabili.
Partenza alle 10.00 e arrivo alle 15.00 e …..tante tappe eno – gastronomiche .
Merenda, pranzo e tanti assaggi alcoolici per tutti, con il ristoro a fieno ed acqua per i cavalli.
Un bel ricordo da portare a casa.
Al pomeriggio la gara di tiro del tronco per i bambini e la sera uno spettacolo di abilità equestre” Nel
Sogno del Cavallo" che ha trattenuto, sotto la pioggia, un folto pubblico di appassionati e neofiti che
hanno molto apprezzato lo sviluppo di attrazioni di abilità del gruppo di cavalli proposto da
Christan Da Pos e i suoi amici.
E poi tutti a nanna per
prepararsi per l’indomani.
Alla mattina di domenica
il tempo ha virato sul bello
e così è stato per tutta la
giornata.
Già dalle 7.00 i cavalli
arrivavano per partecipare
al
“Triathlon
del
boscaiolo"
sfida
tra
boscaioli e gara di tiro del
tronco: i cavalli con i loro
conduttori si sono sfidati
su un campo gara con 16
ostacoli,
tecnici
e
spettacolari, a richiamare
le diverse tipologie di
difficoltà che il boscaiolo ritrova nell’esbosco in montagna.
Quest’anno una novità nel regolamento. Divieto di provare il campo gara con i cavalli ed un
ostacolo nuovo di notevole difficoltà ,oltre ad un tronco più lungo e pesante (si è passati dai 4 ai
cinque metri) e le “porte” (passaggio tra due tronchetti in verticale)veramente molto strette ( solo 10
cm più del bilancino) hanno creato non poche difficoltà a tutti i concorrenti.
33 partecipanti con 29 che concludevano sono un vero successo per gli organizzatori .
La classifica ha premiato i migliori. La famiglia Giacomuzzi al completo si è piazzata ai primi posti
con i propri Haflinger (il papà, i tre figli e un amico) subito seguita dal Norico proveniente da
Brescia.
Tra i CAITPR per primo Antonio Paoletto con Eclisse (una 4 anni figlia di Uragan e Torpedine) ed
ancora secondo con la stessa Torpedine ,la storica veterana ,già campionessa nella prima edizione.
Roberto Gallina non si smentiva e metteva dietro di se tutti gli studenti con Zaffira (11° assoluto e
terzo nei CAITPR, dopo il primo posto del 2014).
Difficoltà con Spank, il Norico di Giorgia Giordano preparato a scuola che doveva essere ritirato
perché ancora non preparato ,ma che si presentava molto bello alle redini lunghe senza il tronco
dietro.
E che dire degli studenti , quest’anno non provare il campo ha creato un grande handicap che dovrà
far riflettere sulla preparazione.
In effetti il gruppo di studenti che si presentava a Imer si è comportato benissimo per la il livello di
preparazione che ha portato a quest’evento ,che cadeva alla quarta domenica consecutiva di impegni
in manifestazioni pubbliche con i CAITPR.
Difficile pensare che anche il cavallo più preparato possa essere presentato ,di seguito, in una gara
del GIA di attacchi dove è richiesta la massima velocità in pariglia, negli spettacoli, in tandem
montato o attaccato, con la grande carrozza, da 20 posti, nel parco del S. Benedetto ed infine anche
nelle prove di morfologia nel Meeting per le scuole.
Quindi un bravo di cuore a tutti i ragazzi anche se un po’ delusi. Per il futuro andranno selezionati
diversamente gli impegni per i singoli cavalli e l’esperienza aiuterà molto.
Vogliamo comunque ricordarli tutti.
Mattia Casetta, Francesca Benettazzo, Sarah Benettazzo, Rebecca Pizzulli, Elena Rettore , Filippo
Sarpato e Letizia Selmin. Il buon umore è tornato, comunque, a tutti con il pranzo conviviale e le
premiazioni. Tutti premiati con premi ricchi e interessanti e quindi di nuovo tutti contenti e pronti
per prossime avventure con i nostri grandi amici : i CAITPR con i TIPIERRANTI.
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GAME FAIR 2015 30 Maggio 1 Giugno
TESTO E FOTO: A. PARISI
Lazio,
Abruzzo,
Veneto,
Puglia ed Emilia Romagna a
presentare
il
CAVALLO
AGRICOLO nel polo fieristico
del Madonnino a Grosseto.
Ottimo il riscontro da parte
dell'Ente Fiera che ha già
confermato la partecipazione
di
PASSIONE
CAITPR
all'edizione 2016.
La vetrina morfologica, la
presentazione
di
cavalli
addestrati al lavoro, le numerose carrozze ed attacchi particolari come TRIGA ed UNICORNO, e
per finire lo spettacolo con il Gigaritmik.
Pony di Esperia, Lipizzani, Gelder, Pony Shetland ad animare il Road Show in carrozza; la
bellissima Yelena di razza Bardigiana, presentata da Devis Righetti alle redini lunghe e in libertà;
ed infine, solo in ordine cronologico, un binomio davvero unico nel suo genere di un Bardotto
presentato in libertà dalla bravissima Michela D'Alessio, che alla sua prima uscita importante, ha
letteralmente conquistato il gremito pubblico del Game Fair 2015.
Pubblico che ha assediato gli spalti nonostante il caldo estivo, registrando presenze da record fin
dalla prima giornata.
L'encomio ed il ringraziamento del Presidente di Vicenza Fiere, Matteo Marzotto che ha
sottolineato, "il grande attaccamento al patrimonio zootecnico italiano e l'ammirevole dignità
con la quale i nostri Cavalli son stati presentati".
Un evento bello, emozionante, qualitativo che ha di certo lasciato il segno e che ci vede già tutti in
fermento per l'edizione 2016.
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11-12 giugno 2015 - IL CAITPR DOCET
ALL'UNIVERSITÀ DI TERAMO
Comunicato Stampa a cura della Scuola di Specializzazione in Fisiopatologia della Riproduzione Animale
FOTO A. PARISI
Si è concluso con un Meeting di
Presentazione il ciclo di lezioni
dedicati alla gestione genetica dei
riproduttori ed alla valutazione
morfologica degli stalloni destinati
agli studenti della Scuola di
Specializzazione in Fisiopatologia
della
Riproduzione
Animale
dell'Università di Teramo, guidata
dal Prof. Augusto Carluccio.
Ad aprire la giornata la presentazione
ed il saluto a cura del Prof. Giorgio
Vignola e del Prof. Augusto
Carluccio davanti ad un folto
pubblico costituito sia dagli studenti
della Scuola di Specializzazione, sia
dagli studenti del corso di Medicina Veterinaria e di Tutela e Benessere Animale. Per la prima
volta inoltre, anche dinanzi ad un cospicuo gruppo di Allevatori provenienti dalle province
Abruzzesi nonché Laziali.
Il messaggio importante è andato ben oltre la formazione didattica che nelle due giornate è stata
sviscerata a 360° dal Dott. Giuseppe Pigozzi, direttore dell'Associazione Nazionale degli Allevatori
del Cavallo Agricolo Italiano e del Cavallo di Razza Haflinger e culminata nel Meeting organizzato
dalla Dott.ssa Annalisa Parisi, Presidente dell'Associazione Passione CAITPR.
L'intento era quello portare in aula un'esperienza reale relativa alla gestione di tutti gli step legati
alla valutazione ed alla successiva approvazione in alcuni Libri Genealogici e Registri Anagrafici
di razze diverse.
Aula trasformata in vera e propria arena durante la mattinata del 12 giugno con la "presentazione a
triangolo" così come avviene nelle manifestazioni ufficiali di LG, di ben otto stalloni dei quali sei
di razza CAITPR, uno di Razza Haflinger ed uno asinino appartenente alla razza del Martinafranca.
Aprire una finestra verso gli
studenti con la presentazione dei
prodotti della selezione su scala
nazionale con diversi soggetti
approvati
con
qualifiche
morfologiche di pregio ed
appartenenti a differenti linee di
sangue attualmente in voga nel
Libro Genealogico del Cavallo
Agricolo Italiano da TPR, ha
permesso di evidenziare ma
anche di comprendere nel
dettaglio l'opera certosina che si
nasconde dietro ai disciplinari e
alle
linee
guida
che
normalmente regolano le attività
di selezione.
In ordine alfabetico sono stati
presentati prima i riproduttori di
razza CAITPR intervenuti:
• AGADIR in proprietà all'Azienda di Elena Santacecca di Piedimordenti (RI)
• DC in proprietà all'Azienda di Arcangelo Cavezza di Cittareale (RI)
• DOUCIG in proprietà all'Azienda di Alvano Paolelli di Tornimparte (AQ)
• FALCO in proprietà all'Azienda di Giorgio Giustiniani di Roccapassa (RI)
• FURIOSO in proprietà all'Azienda di Ermando Di Francesco di Montorio al Vomano (TE)
a seguire quelli che attualmente si trovano in forza nel Parco Stalloni dell'Università di Teramo:
• EMIR VG, razza CAITPR
• BEN LAMPO, razza HAFLINGER
• BENNY, razza MARTINAFRANCA
Ad
ulteriore
completamento
della
presentazione un piccolo flash curato da
Mauro Catena, Maniscalco diplomato nella
Scuola di Mascalcia di Grosseto, circa la
realizzazione e la stampa di una ferratura
partendo da materiali diversi come il ferro e
l'alluminio, finalizzando la stessa e
sottolineando eventuali correzioni relative a
probabili difetti di appiombo nelle razze
pesanti.
Sicuramente una prima esperienza positiva, un
confronto interessante ed altrettanti spunti di riflessione che possono di certo contribuire
all'intensificazione di strutture relazionali a supporto della didattica e della formazione culturale e
professionale al servizio della zootecnia.
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