News Letter UILT MI ACC di Marzo 2011

MAGAZINE D’INFORMAZIONE
23 MARZO 2011
NEWSLETTER
UIL-T MILANO ACC
Aerei: in 2010 piu' basso tasso incidenti
Techno Sky :
Massimo Garbini Presidente, Mauro Cipollini
nuovo AD
Il 2010 ha registrato il tasso annuo piu'
basso di incidenti nella storia dell'aviazione. Lo afferma la Iata (l'associazione
internazionale del trasporto aereo di cui
fanno parte 234 compagnie aeree) sottolineando che ''l'aereo e' ancora il
mezzo di trasporto piu' sicuro''. In particolare, il tasso globale di incidenti (misurato in perdite di aeromobili, cioe'
rimasti distrutti o gravemente danneggiati tanto da non essere riparabili), per
milione di voli di aerei costruiti in Occidente e' stato dello 0,61, cioe' un incidente ogni 1,6 milioni di voli.
rispetto ai 18 del 2009; 786 vittime
rispetto alle 685 del 2009. Le compagnie aeree che fanno parte della Iata
hanno registrato dati migliori rispetto
alla media del settore, con un tasso di
incidenti per jet costruiti in Occidente
dello 0,25.
Il tasso equivale a un incidente ogni
quattro milioni di voli. Nel 2010 i
''runway excursions'', ovvero gli incidenti che accadono quando un velivolo
esce di pista durante il decollo o l'atterraggio, sono stati ancora una volta la
causa piu' comune di incidenti, con il
21% di tutti gli incidenti nel 2010 (contro il 26% del 2009). Il numero di incidenti per uscite di pista e' calato del
13% (20 contro 23 nel 2009) e i membri
Iata hanno ridotto i loro incidenti per
uscita di pista del 43% dal 2008 (4 contro 7 nel 2008).
Si tratta, spiega la Iata, di un significativo miglioramento rispetto al tasso dello
0,71 registrato nel 2009 (un incidente
per 1,4 milioni di voli) e il tasso 2010 e'
stato di poco inferiore a quello del
2006, che fu dello 0,65. Paragonato a
dieci anni fa, il tasso di incidenti e' stato
ridotto del 42% rispetto a quello regiCirca il 35% in fase di atterraggio e'
strato nel 2001.
avvenuto su piste bagnate. Un'altra
In cifre assolute, il 2010 ha visto i se- causa importante di uscite di pista duguenti risultati: 2,4 miliardi di persone rante l'atterraggio e' un ''avvicinamento
hanno viaggiato in sicurezza su 36,8 instabile'', in cui il velivolo si avvicina
milioni di voli (28,4 milioni su aerei jet, troppo velocemente, troppo alto, o toc8,4 milioni su aerei a turboelica); 17 ca terra oltre il punto previsto di atterincidenti 'hull loss' hanno riguardato raggio sulla pista. Il ''ground damage''
aeromobili costruiti in Occidente rispet- (che riguarda i danni sopravvenuti duto ai 19 del 2009; 94 incidenti - velivoli rante la movimentazione a terra degli
di ogni tipo, costruiti sia in Occidente aeromobili) e' responsabile dell'11% di
che in Oriente - rispetto ai 90 del 2009; tutti gli incidenti del 2010, ed e' miglio23 incidenti mortali (velivoli di ogni tipo) rato dal 17% del 2008.
L'Assemblea di Techno Sky Srl,
Società interamente controllata
da ENAV SpA, si è riunita il 21
febbraio scorso a Roma ed ha
provveduto alla nomina di Massimo Garbini quale Presidente
della Società. Successivamente, il CdA di Techno Sky ha nominato Mauro Cipollini nuovo
Amministratore Delegato. Cipollini era stato cooptato nel
Cda nella riunione del 2 febbraio scorso. Pertanto il CdA di
Techno Sky è attualmente
composto da Massimo Garbini
(Presidente), Mauro Cipollini
(Amministratore Delegato ) ed
Antonio Serafini (consigliere).
Garbini mantiene la carica di
DG di ENAV, così come Antonio
Serafini quella di responsabile
dell'Area Amministrativa di
ENAV.
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23 MARZO 2011
Cassazione: i controllori di volo sono polizia della
navigazione
I controllori di volo hanno il ruolo di vera e propria "polizia della navigazione" per cui devono conoscere la storia del pilota
che sale a bordo di un aereo. Lo sancisce la Cassazione che,
ampliando la responsabilita' del controllore di volo, chiarisce
che questi riveste un "ruolo di polizia della navigazione che lo
pone in una posizione di gestore e amministratore di molteplici utenti della spazio aereo (i piloti), ai quali e' tenuto ad imporre, con veri e propri ordini amministrativi (ovvero autorizzazioni), una disciplina per la circolazione ordinata, spedita e
sicura a terra ed in aria di tutti gli aeromobili dal medesimo
controllati".
Il principio e' stato stabilito dalla Quarta sezione penale nell'occuparsi del disastro aereo avvenuto il 24 febbraio del 2004
quando un Cessna 500 Citation, con a bordo tre piloti e i tre
componenti di un'equipe medica dell'ospedale "Brotzu", con
un cuore da trapiantare, si schianto' su una cima della catena
del Serpeddi' mentre era in avvicinamento all'aeroporto di Cagliari-Elmas.
La Cassazione chiarisce ancora che "l'espressione 'polizia di
navigazione' deve essere intesa come polizia di sicurezza del
volo nella misura in cui tutti gli ordini, le autorizzazioni, i provvedimenti di urgenza che caratterizzano detta attivita', nel
normale svolgimento dei compiti assegnati ai controllori, sono
finalizzati al conseguimento dell'istanza primaria della sicurezza della navigazione aerea".
Alitalia: in rosso anche il 2010, ma di meno
Perdita netta di 168 milioni di euro,
perdita operativa di 107 mln, conferma dellʼobbiettivo di pareggio operativo per il 2011. Sono gli elementi
chiave del progetto di bilancio approvato oggi dal cda di Alitalia-CAI.
La società li ha comunicati insieme a
poche altre cifre quali i ricavi complessivi di 3.225 mln (in crescita del
14,1%), lʼindebitamento finanziario
netto di 839 mln (otto in meno del
2009, ma con la quota relativa alla
flotta scesa da 880 a 774 mln), le
disponibilità liquide per 415 mln (68
in più del 2009).
Alitalia sottolinea la diminuzione delle perdite, scese di 167 mln per il
risultato operativo e di 159 per quello
netto, ma per il resto fornisce solo
dati di traffico (quali il totale dei passeggeri di 23,4 mln, già annunciato
in precedenza, la puntualità di rete a
15 minuti salita allʼ80%, la regolarità
migliorata di una quantità non indicata) e così via. La crescita dei volumi
e del coefficiente di riempimento,
salito al 70,5% (+5,5 punti), non è
accompagnata da alcuna indicazione sul provento medio, facendo pensare che sia in discesa e spiegando
le recenti decisioni di puntare su ulteriore cassa integrazione ed esternalizzazione di servizi di handling
aeroportuale.
Meridiana Fly a Olbia come Fiat a Torino
Eʼ stata una manifestazione non contro Meridiana Fly, ma per cercare di far restare la societaʼ in Sardegna.
Lʼobiettivo eʼ quello di creare fra la popolazione la consapevolezza che ʻMeridiana sta a Olbia, come la Fiat sta
a Torinoʼ. Lo ha spiegato Marco Bardini della Uil Trasporti presentando la giornata di protesta di sabato 26 febbraio a Olbia. Un grande corteo si è snodato da piazza Crispi per le vie del centro. Secondo i sindacati sono
stati presenti qualche migliaio di partecipanti.
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Il CDA di Alitalia approva il progetto di bilancio 2010
Il consiglio di amministrazione di Alitalia riunitosi nei giorni scorsi a Roma, ha approvato il progetto di bilancio del 2010 riferito
al consolidato di Gruppo.
Nellʼanno fiscale conclusosi il 31 dicembre 2010, il Gruppo Alitalia ha registrato ricavi per 3.225 milioni di euro (+14,1%), 23,4
milioni di passeggeri trasportati (+7,4%) e un risultato operativo
di -107 milioni di euro, in miglioramento di 167 milioni rispetto al
2009. Il risultato netto, dopo accantonamenti ed oneri straordinari, è stato pari a -168 milioni di euro, in progresso di 159 milioni rispetto allo scorso anno.
"Eʼ stato pertanto ampiamente superato lʼobiettivo del dimezzamento delle perdite operative." Spiega una nota della compagnia aerea. La crescita è stata trainata soprattutto dalle attività intercontinentali e internazionali, che hanno fatto registrare, rispettivamente, incrementi del 13,7% e 11,5% nel numero di passeggeri
trasportati e del 32,9% e 15,3% in termini di ricavi. Al risultato
ha contribuito in maniera significativa lʼapertura delle nuove
rotte intercontinentali verso Miami e Los Angeles e di quelle
internazionali verso Amman, Vienna, Malaga e, da Torino, verso
Berlino, Istanbul, Amsterdam e Mosca.
La crescita dei volumi espressi da Alitalia (+7,4%) è stata superiore di oltre 2 punti alla crescita della domanda europea
(+5,1%) e leggermente superiore alla crescita dei passeggeri
sugli aeroporti italiani (+ 7%). Tali risultati sono stati raggiunti in
23 MARZO 2011
un contesto nel quale, seppur in presenza di una ripresa del
traffico passeggeri, e in particolare della componente high yeld,
non sono mancati fattori critici che hanno gravato sul trasporto
aereo europeo. Tra questi, la limitazione del traffico aereo dovuta allʼeruzione del vulcano islandese e gli importanti fenomeni
meteorologici nel Nord Europa e nel Nord America.
Migliora, rispetto allo scorso anno, la situazione finanziaria che
vede al 31 dicembre un indebitamento finanziario netto pari a
839 milioni di euro (847 milioni al 31 dicembre del 2009), principalmente per effetto di un indebitamento sulla flotta di aerei di
proprietà pari a 774 milioni (880 milioni € nel 2009), e disponibilità liquide totali pari a circa 415 milioni (347 milioni nel 2009).
Il coefficiente medio di riempimento degli aerei è stato nel 2010
del 70,5% in crescita di 5,5 punti rispetto allo scorso anno. Nel
corso dellʼanno è proseguito il processo di rinnovamento della
flotta Alitalia, con la dismissione della flotta dei vecchi Boeing
737 e con lʼingresso di 12 nuovi Airbus di cui 2 A330 di lungo
raggio. Oggi la flotta Alitalia, con unʼetà media di 8,6 anni, è tra
le più moderne in Europa. Nel corso del 2011 gli investimenti
proseguiranno con lʼingresso di nuovi aeromobili di corto-medio
raggio, Airbus ed Embraer, e di nuovi aeromobili di lungo raggio
Airbus A330.
Lʼanno ha fatto registrare importanti progressi nella qualità del
servizio fornito. La puntualità dei voli è stata dellʼ80%, in crescita di 6,6 punti sul 2009 e superiore di 1,5 punti alla media AEA,
lʼassociazione delle compagnie aeree europee. La regolarità dei
voli è stata del 99,5 %, in miglioramento rispetto allʼanno precedente, ed il livello di soddisfazione della clientela ha raggiunto
lʼ80,5% (+6,5 punti sul 2009). Dimezzata, rispetto allo scorso
anno, lʼincidenza dei bagagli disguidati, scesa a 10 ogni 1.000
passeggeri, dato che vede oggi Alitalia tra le migliori compagnie
in Europa.
Al CdA è stata rappresentata la preoccupazione legata al congelamento degli investimenti sullʼinfrastruttura dellʼAeroporto di
Fiumicino, ritenuti decisivi in previsione dello sviluppo del traffico della compagnia sullo scalo romano. Pur in presenza degli
aumenti del costo del carburante registrati in questi giorni, a cui
il settore guarda con grande preoccupazione, Alitalia conferma
lʼobiettivo di pareggio operativo nel 2011.
Spagna, Rubalcaba: Spero sciopero aeroporti Pasqua si risolva con dialogo
commentando l'annuncio dei sindacati di uno sciopero negli aeroporti
nel periodo di Pasqua. I leader di due
sindacati spagnoli (Unione generale
dei lavoratori e Commissione per i
lavoratori) hanno minacciato lo sciopero perché si sono interrotte le negoziazioni con il governo a proposito
del progetto di privatizzare parte del"Spero che questa situazione preocl'agenzia dell'aviazione civile (Aena).
cupante si risolverà con il dialogo".
Secondo quanto riferiscono i sindaLo ha detto il ministro dell'Interno
cati lo sciopero dei lavoratori degli
spagnolo Alfredo Perez Rubalcaba,
aeroporti spagnoli si terrebbe dal 22
al 25 aprile, ma potrebbe essere
esteso fino al 22 maggio, quando si
terranno le elezioni regionali. Il leader
dell'Unione generale dei lavoratori,
Raul Gomez, ha detto oggi che lo
sciopero interesserebbe "tutti gli aeroporti spagnoli", ma il direttore di
Aena Javier Marin si è detto fiducioso
della possibilità di raggiungere ancora un accorso.
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23 MARZO 2011
La Cina sceglie Enav per aggiornare i propri controllori di volo
Un team di 26 controllori di volo cinesi del CAAC/ATMB, la società per la gestione del traffico aereo cinese, seguirà un corso
di aggiornamento all'Academy Enav di Forlì per consolidare le
competenze nell'ambito dei servizi di assistenza al volo. I controllori cinesi, provenienti dall'aeroporto di Shanghai, si confronteranno con un ambito europeo per aggiornare e sviluppare le
proprie competenze nella gestione del traffico in situazioni
complesse caratterizzate da elevati volumi di movimenti aerei. I
corsi, della durata di 3 settimane, saranno tenuti da istruttori
Enav in possesso delle più elevate specializzazioni professionali e con l'ausilio delle più avanzate metodologie e tecnologie
didattiche. Al termine dei corsi, i controllori cinesi visiteranno le
strutture operative dell'Enav del centro di controllo d'area di
Roma-Ciampino e la torre di controllo di Roma-Fiumicino.
«Questo corso di aggiornamento riservato ai controllori di volo
cinesi - ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli - riprova l'alto livello di professionalità e
specializzazione raggiunto dall'Enav. Non è la prima volta che il
nostro Ente di controllo del traffico aereo ottiene sul campo riconoscimenti internazionali che rappresentano motivo di soddi-
sfazione ed orgoglio nazionale». Questo riconoscimento segue
quello ottenuto da Enav lo scorso anno, con la richiesta della
Germania all'Italia di rafforzare la linea operativa tedesca durante il loro passaggio dal vecchio al nuovo sistema di controllo del
traffico aereo: da allora 10 controllori italiani operano nel centro
di controllo d'area di Karslrhue al fianco dei colleghi tedeschi.
«Proprio in questi giorni in cui la Cina è diventata la seconda
potenza economica mondiale ed è stato annunciato che diventerà in breve tempo il secondo paese al mondo per numero di
passeggeri - ha dichiarato l'amministratore delegato Enav, Guido Pugliesi – essere stati scelti per aggiornare i loro controllori
di volo ci riempie di legittimo orgoglio e soddisfazione. E' quindi
la prova che l'Italia con Enav è riconosciuta a livello internazionale come una realtà di altissima professionalità e dotata delle
migliori tecnologie per la sicurezza ed efficienza nel settore del
controllo del traffico aereo». Il fatto che diversi service provider
stranieri si stiano rivolgendo all'Italia per operazioni di supporto
o per addestrare il proprio personale operativo testimonia concretamente il prestigio conquistato da Enav nell'Air Traffic Management internazionale.
La Iata abbassa le stime sui profitti per il 2011
La Iata ha abbassato le stime
per i profitti del 2011 a 8,6 miliardi di dollari, dai 9,1 miliardi
che aveva predetto a dicembre.
Si tratta di un dimezzamento
(-46%) rispetto ai 16 miliardi
guadagnati dall'industria nel
2010. Su entrate attese per 594
miliardi di dollari, gli 8,6 miliardi
significano un margine di profitto
dell'1,4 per cento. «La situazione
politica in Medio Oriente ha portato il petrolio a salire oltre i 100
dollari a barile, un costo molto
più elevato rispetto a dicembre,
quando le stime erano state fatte
su un costo di 84 dollari a barile.
Allo stesso tempo, adesso si
prevede che l'economia mondiale crescerà del 3,1 per cento
quest'anno, lo 0,5 per cento in
più rispetto a quanto predetto tre
mesi fa. Ma entrate più forti forniranno solo una parziale compensazione ai costi più elevati. I
profitti saranno dimezzati rispetto allo scorso anno e i margini
saranno patetici», ha detto Giovanni Bisignani, direttore generale e ceo della Iata.
ADR RILANCIA SUL PIANO DI SVILUPPO 2011-2044
Presentato al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il programma dei prossimi interventi infrastrutturali per gli Aeroporti di Roma per il periodo 2011-2044. Il piano degli interventi prevede lo sviluppo dellʼaeroporto in coerenza con la previsione di una crescita del traffico su Roma stimato, entro il 2020, in 50 milioni di
passeggeri, allineando così la capacità dello scalo romano a quella dei maggiori aeroporti europei. Il processo
di ammodernamento comporterà anche la creazione di circa 30mila nuovi posti di lavoro nel primo decennio
di investimenti ed oltre 200mila nel lungo termine. Inoltre il programma prevede, oltre allʼestensione dellʼhub
Leonardo da Vinci, anche la riqualifica di Campino e la realizzazione del nuovo aeroporto di Viterbo.
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23 MARZO 2011
FATTURATO IN AUMENTO PER SACBO
Sono tutti in aumento gli indicatori economici della
Sacbo nel Bilancio 2010. La Società di gestione dello scalo di Bergamo, attualmente nelle mire della
Sea per la creazione di un maxi polo del Nord Italia,
ha chiuso lʼesercizio con fatturato in aumento del
4,8% a quota 92,9 milioni di euro; un risultato ottenuto grazie in particolare alle attività commerciali,
cresciute a doppia cifra. Il risultato operativo si è
attestato a 17,6 milioni, mentre lʼutile netto, pari a
12,3 milioni, aumenta di 1,4 milioni anno su anno.
“A livello europeo lo scalo guadagna una posizione
in termini di volumi di traffico – evidenzia il presidente Mario Ratti – salendo al 43esimo posto e in
particolare registra una crescita superiore al tasso
medio”. Cresce anche lo share di Ryanair, passato
dal 42 al 46%, che lo scorso settembre ha tagliato il
traguardo dei 25 milioni di pax sullo scalo.
Boeing consegna il trecentesimo 737-800 a Ryanair
1999. Gli aerei sono configurati con 189
posti.
"Siamo orgogliosi di prendere in consegna il nostro trecentesimo nuovo Boeing
737” ha detto Michael O'Leary, Chief
Executive di Ryanair; “Il valore totale
della flotta Ryanair supera i $18 miliardi.
Siamo fieri di operare la flotta più giovane, più ecologica e più efficiente fra tutte
le principali compagnie aeree europee.
Boeing ha consegnato a Ryanair il suo
Questʼaereo ci aiuterà a continuare nella
trecentesimo 737-800 Next Generation.
nostra crescita fino a raggiungere un
Il più grande vettore low cost europeo
totale di 78 milioni di passeggeri quericeverà 37 esemplari di questʼaereo dustʼanno, continuando ad abbassare le
rante il 2011. Ryanair opera la più grantariffe senza mai applicare un sovrapde flotta al mondo di 737-800. Ha ricevuprezzo carburante – motivi per cui così
to il primo esemplare da Boeing nel
tanti passeggeri cambiano a Ryanair, la
compagnia aerea preferita al mondo."
"La consegna di questo 737-800 a Ryanair costituisce una pietra miliare e un
tributo al 737 e alla robustezza e sostenibilità del modello di business di Ryanair" ha detto Marlin Dailey, vice president of Sales & Marketing di Boeing
Commercial Airplanes. "Il 737 offre una
combinazione imbattibile di fattori economici che continueranno a dare a Ryanair un vantaggio competitivo nel mercato."
Operativa lʼapplicazione per iPhone di Easyviaggio
Easyviaggio approda su iPhone con un'applicazione scaricabile gratuitamente da iTunes. Oltre alla possibilità di accedere al motore di comparazione, sarà possibile creare gli alert per avere avvisi personalizzati sulle migliori tariffe disponibili. Inoltre il 'meteo dei prezzi' permetterà di visualizzare su una mappa le destinazioni più convenienti
nel mondo.
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23 MARZO 2011
Ryanair: scontro O'Leary-Riggio su leggi italiane
«La Ryanair è una compagnia irlandese, ma voglio ricordare a
OʼLeary che quando opera nel mercato italiano deve rispettare
la normativa nazionale, così come fanno tutti gli altri vettori.»
Ha risposto così il presidente ENAC Vito Riggio a Michael
OʼLeary, a.d. di Ryanair, che presentando a Roma alcune
nuove rotte aveva detto di essere «una società irlandese che
segue le leggi irlandesi», aggiungendo di «non preoccuparci
troppo di quello che dice Riggio in Italia.»
A scatenare il botta e risposta è stato lʼannuncio della low cost
irlandese di basare a Ciampino un settimo Boeing 737, con il
quale saranno operate le cinque nuove rotte per Memmingen
(circa 120 km a ovest di Monaco di baviera), Riga, Salonicco,
Tampere, Vilnius. OʼLeary ha ribadito la propria opposizione
alla nuova tassa di soggiorno, che ritiene dannosa qui come
nella sua Irlanda, ed ha espresso scetticismo sulla effettiva
costruzione di un nuovo aeroporto a Viterbo, dicendo che
«prima della sua realizzazione saremo morti noi ed i nostri
figli.»
OʼLeary ha confermato che la crescita di Ryanair si fermerà
nel 2013, quando saranno consegnati gli ultimi Boeing 737 in
ordinazione. Per acquistare ulteriori macchine la compagnia si
aspetta «offerte interessanti» da Boeing ed Airbus. Data lʼalta
utilizzazione e lʼelevatissimo coefficiente di riempimento di
Ryanair, la mancata espansione della flotta potrebbe cambiare
molto lo scenario competitivo in Europa.
A questo punto la stilettata a Riggio, che OʼLeary ha irriso per
non aver dato seguito alla querela minacciata un anno fa dopo
che erano volati insulti sulla questione dei documenti dʼidentità
per lʼimbarco. «Voglio rassicurare Oʼ Leary che la denuncia, a
cura dellʼAvvocatura dello Stato che difende lʼEnte, sta per
arrivargli», gli risponde via comunicato il presidente ENAC.
«Questi atteggiamenti da parte della Ryanair non fanno che
inasprire i rapporti.»
Accordo Alitalia-sindacati su 700 uscite volontarie
re all'assegno Inps l'integrazione del
Fondo del trasporto aereo che copre fino
all'80% del reddito effettivo. Inoltre è
prevista la trasformazione del contratto
in part-time per 550 assistenti di volo,
che consentirà il rientro in azienda di 160
steward ed hostess attualmente in cassa
integrazione straordinaria. Quest'ultima
operazione contribuirà a svuotare gran
parte del bacino di 200 assistenti di volo
posti in cassa integrazione e privi di reSchiarita in Alitalia dopo l'accordo tra quisiti pensionistici.
azienda e sindacati sulla cassa integrazione straordinaria volontaria per un Alitalia si è anche impegnata, secondo
massimo di 700 dipendenti che riguarda quanto riferiscono i sindacati, ad accoil personale di terra e quello navigante.
gliere la richiesta di 110 trasferimenti di
L'intesa raggiunta ieri prevede per un base da Milano e Roma formulata da
periodo che va da un minimo di 12 mesi altrettanti assistenti di volo e, tra il perad un massimo di 48 mesi la collocazio- sonale di terra, a procedere alla stabilizne in Cigs a zero ore di tutto il personale zazione di 120 contratti a tempo deterrichiedente (con decorrenza 1° marzo minato impiegati anche prima del 2004.
2011), con la possibilità di aggiungere Una Commissione paritetica di monitoulteriori 3 anni di mobilità per poter matu- raggio seguirà l'intero percorso di uscite
rare i requisiti pensionistici. Vale la pen- volontarie per verificare che non vi siano
sa di ricordare che per gli ammortizzatori contraccolpi sul processo produttivo.
sociali i dipendenti Alitalia godono di un Quanto ai piloti, secondo l'intesa dal
trattamento particolare, potendo somma- primo semestre 2011 Alitalia «accoglierà
non meno di 32 domande di trasformazione in part-time» che «daranno luogo a
10 assunzioni a tempo indeterminato tra
il personale attualmente in cassa integrazione», sul bacino di 400 che non ha i
requisiti pensionistici.
Tra le reazioni, il ministro del Lavoro,
Maurizio Sacconi riferendosi al trattamento speciale previsto per i dipendenti
Alitalia sottolinea che il governo è pronto
«a pagare con ammortizzatori sociali, in
questo caso molto generosi». Battuta
giudicata «fuori luogo» da Michele Meta
(Pd) che accusa il governo di «indifferenza» per aver «voluto la privatizzaione
lasciando poi per strada migliaia di lavoratori». Dal sidacato, Mauro Rossi (FiltCgil) considera l'accordo «positivo, segna la discontinuità relazionale con
l'azienda, recupera il rapporto unitario,
coniuga nel giusto equilibrio, forse per la
prima volta dalla nascita di Az Cai, le
esigenze aziendali con quelle dei lavoratori attivi e in cigs».
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23 MARZO 2011
Selex SI: contratti in Ucraina e Malesia per sistemi controllo traffico aereo
Selex Sistemi Integrati ha concluso in Ucraina e
Malesia contratti del valore complessivo di 25 milioni
di euro nel settore del controllo del traffico aereo.
Lo annuncia la società del gruppo Finmeccanica.
Qu a tt ro a c c o r d i c on lʼUcraina, inquadrati
nellʼadeguamento tecnologico degli aeroporti in vista
dei campionati europei di calcio del 2012 e che
fanno seguito ai contratti dellʼestate 2010,
riguardano la fornitura di cinque radar secondari
(SIR-S advanced) per la copertura in rotta dellʼintero
spazio aereo nazionale e di due nuovi sistemi
composti da radar primario e secondario (due
ATCR-33S advanced e due SIR-S advanced) per gli
aeroporti di Donetsk e Kharkov, la fornitura di un
sistema WAM (Wide Area Multi-lateration) con 18
sensori ADS-B per lʼaeroporto di Kiev e un
magazzino parti di ricambio per i radar forniti in
precedenza.
In Malesia Selex SI ammodernerà il centro di
controllo del traffico aereo di Subang - Kuala
Lumpur, in modo da allineare lʼattuale centro militare
con quello civile, aumentandone le capacità usando
flight data processor e procedure operative comuni.
Il contratto con la Regia Aeronautica Militare
Thailandese ha una durata di 12 mesi e comprende
la fornitura di un sistema di multi radar tracking in
grado di ampliare sensibilmente lʼarea geografica di
controllo del traffico aereo.
ENAV: medaglia d'oro Protezione Civile per terremoto
Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli, ha
consegnato allʼa.d. di ENAV, Guido Pugliesi, la medaglia dʼoro per
lʼimpegno nellʼemergenza terremoto in Abruzzo del 6 aprile 2009
creata nellʼottobre 2010 per i corpi,
gli enti e i soggetti che hanno prestato soccorso nel post-sisma. Lo
rende noto il DPC. Sin dal 7 aprile
2009 - ricorda il Dipartimento in
una nota - ENAV aveva fatto arrivare presso lʼAeroclub dellʼAquila
una torre di controllo mobile e trasferito da Pescara il personale
operativo per garantire tutti i mo
vimenti aerei necessari ed agevolare le operazioni di soccorso ed il
trasferimento di uomini e mezzi da
e per le zone interessate. Nelle
sole prime 48 ore dellʼemeregenza
i controllori di volo ENAV - in coordinamento con lʼAeronautica Militare - gestivano oltre 500 movimenti aerei. ENAV aveva inoltre
subito equipaggiato la piccola torre con i necessari sistemi di comunicazione. Alla cerimonia Pugliesi era accompagnato dal responsabile dellʼArea Operativa
Massimo Bellizzi.
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23 MARZO 2011
COMUNICATO SEGRETERIA NAZIONALE
Alla luce degli ultimi
cambiamenti allʼinterno
della Uiltrasporti riteniamo opportuno fare chiarezza su quanto accaduto per evitare spiacevoli
equivoci e strumentalizzazioni.
La nostra Organizzazione Sindacale, come crediamo
qualsiasi Sindacato che possa definirsi degno di tale
nome, è strutturata in base ad uno statuto, secondo il
quale chi ricopre cariche politiche di qualsiasi genere
non può svolgere contestualmente attività sindacale
per un evidente conflitto di interessi.
Il signor Vincenzo Santoro, nonostante il suo incarico
di coordinatore nazionale Uilt, ha deciso autonomamente di candidarsi come consigliere comunale nella
lista del PD alle ultime elezioni del Comune di Albano
Laziale, e a causa della sua mancata elezione è stato successivamente cooptato quale assessore Comunale con delega Spettacolo, Sport e Turismo.
A seguito di un suo sempre più costante impegno a
livello politico, a scapito dellʼattività sindacale, e delle
difficoltà oggettive della nostra Organizzazione a gestire un dirigente sindacale che in distacco svolgeva
regolare attività politica presso il comune di Albano, il
signor Vincenzo Santoro è stato convocato dalla Segreteria Nazionale dove gli veniva chiesto di scegliere tra lʼattività Sindacale a tempo pieno ed il suo nuovo incarico politico. Santoro riconoscendo il problema
e ringraziando la Uiltrasporti per aver supportato la
propria crescita personale, chiedeva di proseguire il
suo mandato politico poiché più confacente alle sue
aspirazioni, garantendo collaborazione alla Uiltrasporti, e il giorno 4 febbraio rimetteva il suo mandato alla UILT dimettendosi, proseguendo nella carica
di assessore comunale.
In una ottica di rinnovamento allʼinterno di codesta
Organizzazione Sindacale la Segreteria Nazionale
nominava un Board provvisorio ed aperto a tutti coloro ne volessero far parte, il tutto in attesa di proseguire il nostro lavoro con nuove elezioni democratiche
su tutte le Sedi ENAV.
ENAC SOSPENDE LA LICENZA DI TRASPORTO
AEREO DELLA COMPAGNIA ITALI AIRLINES
LʼEnte Nazionale per lʼAvia- lʼobbligo, ai sensi della nor- utenti e di garantire i diritti
zione Civile informa che da mativa vigente, di fornire in- dei passeggeri già in posvenerdì 11 marzo 2011 è sta- formazioni tempestive agli sesso di titoli di viaggio.
ta sospesa la licenza di trasporto aereo della compagnia Itali Airlines S.p.A., dato
il permanere di alcune criticità da parte del vettore.
Contestualmente alla comunicazione della sospensione
della licenza, lʼEnac ha richiamato lʼItali Airlines al-
BERGAMO INTITOLA IL SUO AEROPORTO A CARAVAGGIO
Lʼaeroporto di Bergamo sarà a breve intitolato a Caravaggio. Secondo quanto dichiarato da
una nota dellʼEnac, Ente Nazionale per lʼAviazione Civile, la richiesta è partita dalla Sacbo,
la società di gestione dello scalo, e le istituzioni regionali e territoriali della Lombardia hanno
già espresso parere favorevole.
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MAGAZINE D’INFORMAZIONE
23 MARZO 2011
NOTIZIE DALLA REDAZIONE DI SKYSYND
In riferimento al verbale di accordo sottoscritto in verificare il possesso dei requisiti soggettivi previsti
data 20 gennaio 2011, l'azienda ha informato le dallʼaccordo sindacale, richiede tempi congrui.
OO.SS. che procederà entro il prossimo mese di
aprile 2011 ad effettuare le comunicazioni relative
allʼassegnazione dei nuovi profili professionali, così
come, entro lo stesso mese, comunicherà, al personale interessato, il riconoscimento dellʼElemento
di Professionalità Aziendale (E.P.A.)
L'azienda ha precisato che tali riconoscimenti, ovviamente, avranno decorrenza dal 1° febbraio 2011,
(come stabilito nell'accordo) e che purtroppo non è
stato possibile effettuare tali operazioni nei tempi
concordati perché lʼanalisi che sta effettuando, per
Loggia P4, i pm indagano sulla Selex
Nell'inchiesta sulla trama di poteri occulti
della Procura di Napoli, ormai battezzata
"P4", non c'è solo l'appalto che l'impresa
Italgo di Milano si è aggiudicata presso
la Presidenza del consiglio ma altre 4 o
5 società che da anni vincono le commesse su informatizzazione, sicurezza e
trasmissione dei dati nei settori più delicati della pubblica amministrazione, sistema giudiziario compreso. Italgo è una
società registrata alla Camera di commercio di Milano solo il 1° ottobre 2008
con un capitale sociale di poco più di 5
milioni e con un fatturato che a fine 2009
aveva sfiorato 32 milioni, con una perdita
di 752mila euro.
La porta d'ingresso per ottenere questi
appalti è del resto strettissima, così come riservatissime sono le modalità di
aggiudicazione, spesso a trattativa negoziata e secretata. Insomma, una serie
di vagoni "esclusivi" di commesse: i PM
sospettano che per salirci bisogna conoscere il capotreno e i controllori che erano sempre gli stessi e proprio nella stazione di Napoli facevano tappa. I PM
hanno capito che la porta è stretta proprio partendo da quella gara alla quale
Italgo, la società amministrata da Anselmo Galbusera in stretto rapporto di amicizia con Luigi Bisignani «inizialmente
non invitata, è stata successivamente
ammessa a presentare offerta in un raggruppamento temporaneo d'impresa su
richiesta della Selex service management come previsto dal disciplinare di
gara e dalla vigente normativa».
Da mesi, sulla Selex service management del gruppo Finmeccanica, la Procura ha acceso i riflettori, visto che da
anni si aggiudica le principali commesse
sulla sicurezza dei dati della pubblica
amministrazione centrale e periferica. E
la disponibilità ad essere ascoltato a Napoli, data dall'ex PM Luigi De Magistris,
potrebbe tornare utile perché già nel
2007 stava investigando su una società
controllata da Finmeccanica, Datamat,
fornitrice del ministero della Giustizia
nell'ambito dei progetti finanziati dal Pon
Sicurezza e attiva nel campo delle intercettazioni. All'epoca la reazione di Finmeccanica fu dura. «Un possibile ruolo
operativo di Finmeccanica – dichiarò in
una nota scritta - nell'ambito della razionalizzazione delle attività di intercettazione telefonica è fatto noto. Finmeccanica dispone infatti di tecnologie e competenze che anche a tale scopo potrebbero essere utilmente impiegate». Questa volta, interpellata dal Sole-24 Ore,
Finmeccanica ha preferito non commentare.
Ieri, intanto, nell'ambito del filone di indagini che fa capo a Vincenzo Piscitelli
sono stati perquisiti a Roma uffici di
Finmeccanica. L'obiettivo era individuare
documentazione da cui possa risultare
attività di segnalazione relativamente a
nomine aziendali.
L'interesse allargato fuori dall'area campana fa capire che il treno a Napoli fa
solo tappa: il fine corsa è Roma e presto,
dunque, si porrà il problema della competenza giudiziaria. Nella capitale, infatti,
si perfezionerebbero le trame e qui verrebbe deciso come piazzare tutte le tessere del puzzle della supposta associazione segreta che piloterebbe appalti,
nominerebbe i grandi commissari di Stato più vicini e utili alla rete e, alla bisogna, si presterebbe a opera di dossieraggio e ricatti. Nella capitale la Procura
sta lavorando sulla cosiddetta P3, che
ruoterebbe intorno a una cricca di affaristi, faccendieri, politici, magistrati e figure ambigue, tutti pronte secondo l'ipotesi
accusatoria a tramare per aggiustare
sentenze e appalti, alcuni dei quali si
intreccerebbero con il quadro campano.
Non solo. È sempre la Procura di Roma
che sta indagando proprio sulla gestione
degli appalti ENAV che corre sull'asse
Selex sistemi integrati-Finmeccanica.
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23 MARZO 2011
Visual Approach: un primo risultato
Successivamente allʼincidente di Cagliari del 2004 ed alle relative vicende giudiziarie, delle quali la recente sentenza della
Corte di Cassazione è solo lʼultimo preoccupante atto, le Organizzazioni Sindacali Enav hanno iniziato un percorso mirato
a sanare lʼinadeguatezza della attuale legislazione aeronautica
nazionale.
Proprio in seguito alla sentenza citata, ENAV ha chiesto ad
ENAC lʼautorizzazione alla sospensione del Visual Approach e
nel mese di Febbraio, a seguito della richiesta dei Sindacati, la
stessa ENAC aveva convocato il tavolo sociale. In quella occasione, tra lʼaltro, è stato evidenziato da parte delle OO.SS.
presenti lʼapprezzamento per lettera del Presidente ENAC
Prof. Vito Riggio inviata al Ministro dei Trasporti, che si auspicava desse nuovo slancio al dialogo istituzionale.
Purtroppo nel breve termine non si era avuto alcun riscontro
da parte di ENAC, che, essendo il Regolatore di riferimento
per ENAV, è deputato come unico interlocutore in materia di
normativa. Un segnale importante era stato invece dato dalla
Aeronautica Militare Italiana, la quale aveva già provveduto ad
ufficializzare tempestivamente il divieto di concessione del
Visual Approach per i Controllori del Traffico Aereo militari.
Eʼ, quindi, con grande soddisfazione che le OO.SS. hanno
appreso che ENAV, tramite lʼemissione di un NOTAM emesso
il 16 marzo 2011, sospende lʼautorizzazione alla concessione
del Visual Approach da parte del personale Controllore del
Traffico Aereo, a tutela degli stessi. I Sindacati condividono
pienamente tale scelta, e sosterranno attivamente lʼAzienda
nel percorso di adeguamento ed implementazione delle norme
legislative nazionali in campo aeronautico, confermando la
collaborazione mirata e puntuale che ci ha caratterizzato negli
ultimi anni.
Un sistema senza regole (di Marco Veneziani)
I lavoratori Italiani, e le Organizzazioni
Sindacali che li rappresentano, (tra le
quali la Uiltrasporti continua a registrare i
più alti termini di crescita in termini di
gradimento ed adesioni), nonostante il
difficile periodo, combattono ormai da
circa due anni con una delle peggiori crisi
macroeconomiche della storia moderna.
Per i lavoratori del Trasporto Aereo, in
particolare, alle difficoltà del quadro congiunturale si aggiungono le carenze strutturali croniche del Comparto che stenta
ad uscire dal vecchio assetto caratterizzato da operatori quasi monopolisti oscillando pericolosamente tra tendenze restauratrici di un mondo che non esiste
più, e slanci liberisti privi delle regole minime indispensabili e, qualche volta, privi
anche di etica industriale.
Nel continuo movimento verso lʼapertura
del mercato dei Vettori e degli Handler, il
Comparto si trova a fare i conti con la
carenza cronica di investimenti che per
anni ha caratterizzato il Settore e con
lʼinadeguatezza di un quadro normativo
non strutturato per affrontare il cambiamento.
Se infatti è vitale, inevitabile e quantomai
urgente modernizzare il Comparto e fornire agli operatori di terra e di volo gli
strumenti per essere competitivi sul mercato europeo e mondiale, è altrettanto
necessario accompagnare il percorso di
transizione con un quadro regolatorio che
garantisca certezze normative ai lavoratori ed agli operatori.
Non è infatti accettabile che il prezzo della competizione si trasferisca in gran parte sulle spalle dellʼanello più debole della
filiera produttiva e cioè sui lavoratori, così
come non è più possibile consentire ad
operatori senza scrupoli di aggredire il
mercato con metodi al limite della legalità.
Le donne e gli uomini che operano nel
Comparto hanno il gravoso compito di
continuare a fornire prestazioni lavorative
caratterizzate da alta professionalità, da
sempre garantite nonostante le grandi
difficoltà congiunturali, e di migliorare le
proprie competenze accrescendo il bagaglio di conoscenze e di qualifiche.
Gli operatori e le aziende del Comparto
hanno il dovere di dare corso agli investimenti strutturali e di formazione del
proprio personale se intendono ritornare
competitivi. Nessuno può pensare di
sostituire una crescita sana e produttiva
con la mera speculazione sulla competizione al ribasso delle condizioni di lavoro.
Sarebbe inaccettabile per i lavoratori e
per la Uiltrasporti, e costituirebbe
una dimostrazione di scarsa lungimiranza
da parte degli operatori destinata a fallire
miseramente in capo a pochi anni con
danni irreversibili per lʼintero sistema
Paese.
Lʼazione sindacale della Uiltrasporti deve
quindi necessariamente andare nella direzione di garantire il rafforzamento del
quadro normativo.
Un primo passo è stato compiuto recentemente con la stipula del Contratto Nazionale di Lavoro per le società di Handling. Si tratta di un primo piccolo passo
avanti, ma significativo in termini di orientamento e di alta valenza simbolica.
Questa è la direzione nella quale la nostra Organizzazione Sindacale deve proseguire, affrontando, in tempi brevi, tutti
gli ambiti del comparto inerenti il Personale di Terra ed il Personale Navigante.
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