Speciale 150 anni dell`Unità d`Italia

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Speciale 150 anni dell`Unità d`Italia
Unita’ d’ Italia, tante iniziative per i lettori
Una grande iniziativa di Agenzia CreativaMente e Ideare su tutte le nostre testate e che vedrà, di mese in mese, rappresentata la ricorrenza della fondazione dello Stato italiano attraverso le manifestazioni organizzate da piccoli e grandi Comuni, istituzioni, Pro Loco, Associazioni culturali e di categoria, aziende e realtà imprenditoriali del nostro territorio: aspettiamo segnalazioni di concerti, concorsi,
convegni, libri, mostre, visite e viaggi guidati, ma anche piatti e vini celebrativi sulle nostre tavole. Noi daremo spazio a tutte le iniziative,
anche a quelle dei lettori, che potranno inviarci articoli, foto e video (pubblicati su www.festepatroni.it e sulla nostra newsletter settimanale gratuita CreativaMente News su www.agenziacreativamente.it), poesie e tradizioni, itinerari e personaggi risorgimentali legati
a luoghi, monumenti, al nostro patrimonio storico e artistico. Il vostro materiale, unitamente ai vostri preziosi suggerimenti, va inviato
a [email protected] oppure chiamate in orari d’ufficio allo 0383.804175. Vogliamo entrare anche nelle scuole, nelle pubbliche amministrazioni, far conoscere le loro ricerche, i loro approfondimenti su questo importante anniversario. Chiediamo anche ai
nostri fedeli partner commerciali di esserci accanto per poter sostenere insieme questo percorso lungo un anno. Periodicamente organizzeremo momenti di incontro con i lettori attraverso gite e serate a tema, durante le quali premieremo e conosceremo più da vicino
le idee più originali. Pensiamo in questo modo di fornire un utile strumento di promozione delle nostre eccellenze in tanti settori, per
sottolineare le peculiarità di una terra che non rinuncia alla sua storia passata, in continuità con il proprio futuro.
Eventi sul territorio...
Pavese Oltrepò Lomellina Fuori Porta
PAVESE
Prosegue l'iniziativa di valorizzazione delle collezioni nascoste del Museo del Risorgimento di Pavia,
presso il Castello Visconteo. Fino al 31 Agosto l'attenzione sarà incentrata sulla raccolta di medaglie.
Studiata con la collaborazione di Novella Vismara, la mostra “Tra celebrazione e memoria. Le medaglie della collezione del Museo del Risorgimento di Pavia” esemplifica alcuni significati che l'uso delle
medaglie ha assunto, in particolare nel periodo che va dai motti unitari del 1848 alle celebrazioni
del centenario di Porta Pia, nel 1970. Nella prima sezione – “La medaglia come elemento di storia
personale” - sono esposti i medaglieri di alcuni protagonisti del Risorgimento unitamente ai diplomi
che ne autorizzavano l'esibizione. Le medaglie al merito o in ricordo delle campagne combattute, infatti, pur essendo un riconoscimento al singolo, non rimanevano un fatto privato, ma erano un documento pubblico e come tali dovevano essere regolamentate ed autorizzate. Le medaglie, però, servono
anche per ricordare ed enfatizzare imprese memorabili:una vetrina della mostra è dedicata a quelle
coniate in momenti diversi, a volte lontani dai fatti commemorati, per ricordare epiche battaglie, avvenimenti determinanti, atti eroici. Non può mancare Garibaldi e il suo mito: nella sua rappresentazione in medaglia si può osservare come si consolidi nel tempo ed assuma aspetti analoghi a quelli
del culto religioso. Una attenzione particolare è dedicata alla spedizione in Sicilia ed alle onorificenze
che ne seguirono. Una sezione infine è dedicata alla commemorazione dell'Unità d'Italia, a cominciare
dalle medaglie coniate in occasione dei 50 anni della presa di Porta Pia, per finire alla celebrazione del centenario nel 1970. Per
info: 0382.33853. Nella stessa location continua fino al 18 Settembre anche la mostra “Risorgimenti”. In occasione del 150esimo
anniversario dell'Unità d'Italia, i Musei Civici hanno infatti sviluppato un progetto in grado di coinvolgere i giovani creativi del territorio
in una riflessione sull'identità italiana, da affrontare attraverso un confronto con gli spazi, le storie e gli oggetti del Museo del Risorgimento della città. I giovani artisti che hanno accettato questa sfida si sono dovuti misurare con una particolare forma di trasmissione
della memoria, quale è il museo storico, all’interno del quale alle espressioni d’arte si affiancano oggetti, armi, cimeli di varia natura,
e dove, soprattutto, è facile cadere nell’equivoco dell’immobilità e inattualità del passato: la presenza delle loro opere, in un dialogo
a volte anche dissacrante, ma sempre creativo e frutto di una lettura ‘intelligente’, è la palese dimostrazione del contrario. Con installazioni, disegni, fotografie, ritratti, gli artisti si sono inseriti nel contesto del museo, giocando ad alterarne e amplificarne la percezione,
a cambiare la prospettiva, per verificare e attualizzare i meccanismi di relazione che scaturiscono dagli oggetti. Il punto di vista cambia
ogni volta, sa essere lucido, ironico, coinvolgente, poetico; mette al centro l'io, ma indaga le specificità della nostra identità collettiva,
nel passato come nel presente, con occhio critico e disincantato. Da segnalare anche l’apertura, il 3 Settembre, alle ore 18, della
mostra “La Famiglia Cairoli tra privato e pubblico”, che proseguirà fino al 31 Ottobre. Per info: www.museicivici.pavia.it
LOMELLINA
FUORI PORTA
A Vigevano fino al 15 Ottobre sarà possibile visitare la mostra di cimeli
risorgimentali dal titolo
“Vigevanesi e Unità d'Italia. Italiani da 150 anni”.
Ospitata a Palazzo Merula, ripercorre l'800
visto da Vigevano: all'inizio del secolo la città non
era Italiana, apparteneva
al Regno di Sardegna e per oltrepassare il Ticino si superava
un confine di stato. Due pregevoli opere d'arte si aggiungono
ora alla collezione: i busti in marmo di Carlo Alberto e Vittorio
Emanuele II, scolpiti negli anni '60 dell'800 da G. B. Garberini.
L’esposizione è aperta da Lunedì al Venerdì dalle 10 alle 13 e
dalle 14.30 alle 17.30, il Sabato e i festivi dalle 14 alle 19.
Ingresso libero. Per info: 0381.2991
Nell’Alessandrino prosegue la
rassegna “Valli e Note”, con una
serie di concerti nel territorio
della Comunità Montana “Terre
del Giarolo”. Il 6 Agosto, in particolare, appuntamento con
“Viva V.E.R.D.I. .... e non solo!”,
a Pozzol Groppo. Il 10 c’è “Future Orchestra”, a Fabbrica Curone, mentre il 12 spazio a
“Musica sinfonica per fiati”, a
Garbagna. Il 13 Agosto è in programma “Italia ...da 150 anni fa ai giorni nostri”, al Castello di
Brignano Frascata. Chiusura in bellezza il 27 Agosto a Cantalupo Ligure (stele di Pertuso), con “Cercando libertà”. Il tutto
dalle 21.15. Info: 0131.868940. Continua a Piacenza anche
la mostra “La mia patria si chiama Italia”, fino al 15 Novembre
presso la Biblioteca Passerini Landi. Info: 0523.492652
Giornata sul Risorgimento a pizzale
A Pizzale, in una tranquilla Domenica di fine Luglio, arrivano i cavalli e alcuni personaggi
in uniforme: il Comune e la Biblioteca hanno infatti dedicato la festa patronale di S.
Giacomo al Risorgimento, sulle onde delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia,
iniziate Sabato sera con “Italiani in giro per il mondo”, concerto con il soprano Susy
Picchio, Ercole Ceretta alla tromba e Roberto Cognazzo al pianoforte, nell’ambito del
Festival Borghi e Valli. Alla presenza del consigliere regionale Giuseppe Villani e dell’Assessore al Turismo della Provincia di Pavia Emanuela Marchiafava, è stato dato vita
ad una rievocazione storica con tanto di gruppi in uniforme d’epoca Gen Cler (da Magenta) e Real Italiano – Aosta Cavalleria. C’era anche la mostra “Da Pizzale un primo
passo verso l’unità d’Italia”, dedicata al reggimento Aosta, presente proprio a Pizzale il 20 Maggio 1859, il giorno della battaglia di
Montebello. “E’ importante coltivare la memoria per tramandarla alle future generazioni – ha spiegato l’assessore provinciale Marchiafava -. E’ un dovere non dimenticare, ricostruire quei fatti che sono successi sul territorio, anche a pochi chilometri da qui”.
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