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GOSS PROVINCIA DI CATANZARO
C.da Macchia – Spaghetto - CASTAGNA di Carlopoli
riferimento Federico: 339.8536150
ORGANIZZANO
DOMENICA 07 AGOSTO 2011
DOMENICA 07 AGOSTO 2011 “GIORNATA DEDICATA ALLA
VISITA DI CASTAGNA E ALL’ABBAZIA DI SANTA MARIA DI
CORAZZO FONDATA NEL XI SECOLO DOVE VISSE L’ABATE
GIOCCHINO DA FIORE”.
PROGRAMMA
DOMENICA 07 AGOSTO 2011:
ALLE ORE 10,00 APPUNTAMENTO ALL’INGRESSO PRINCIPALE DELLO STADIO
COMUNALE DI CATANZARO CON AUTO PROPRIA;
ALLE ORE 11,00 CIRCA ARRIVO A CASTAGNA E VISITA GUIDATA DELL’ABBAZIA DI
SANTA MARIA DI CORAZZO
Sebbene situata attualmente in una località della provincia di Catanzaro (Arcidiocesi di CatanzaroSquillace), la storia dell'abbazia si è svolta per molti anni nella Calabria Citeriore, in quanto fino ai
primi del XIX secolo il suo territorio apparteneva all'Università di Scigliano (Diocesi di Martirano).
Dopo la sua fondazione ad opera dei benedettini neri nel XI secolo, l'Abbazia fu ricostruita dai
cistercensi nel 1157, cioè a distanza di appena 16 anni dalla fondazione dell'Abbazia della
Sambucina, di cui fu la filiale più importante. Primo abate cistercense fu il beato Colombano.
La storia di Santa Maria di Corazzo si incrocia con quella di Gioacchino da Fiore, che qui vestì
l'abito monacale, divenendone subito dopo abate. Proprio qui a Corazzo Gioacchino da Fiore scrisse
le sue opere principali, aiutato dagli scriba Nicola e Giovanni, quest'ultimo prese il suo posto
quando andò lui via. Gioacchino, nonostante fosse l'abate del monastero stava per lunghi periodi
lontano da esso a causa del suo impegno a scrivere testi di teologia, fin tanto che nel 1188 fu
sollevato dal Papa dal guidare l'abbazia affiliando la stessa, con tutti i suoi uomini e beni, ai
cistercensi di Fossanova. L'abate Gioacchino si staccò, quindi, definitivamente da Corazzo
trasferendosi prima in un porto di quiete chiamato Pietralata, per poi ascendere in Sila nella
primavera del 1189 dove fondò San Giovanni in Fiore una nuova congregazione religiosa detta
Congregazione Florense, approvata da Celestino III nel 1196. Nel 1211, dopo la morte di
Gioacchino, l'archicenobio florense avanzò diritti di proprietà sull'abbazia di Calabromaria in Altilia
di Santa Severina, ma la vertenza venne risolta per l'intervento del pater abbas sambucinese
Bernardo] e dell'imperatore Federico II, in favore dei florensi di San Giovanni in Fiore. Le acque
del Corace servivano ad azionare, presso l'abbazia, un mulino e una gualchiera, quindi a fecondare
il sottostante territorio agricolo. Un altro illustre personaggio , dopo Gioachino, fu ospite a Corazzo:
il filosofo cosentino Bernardino Telesio che, nel silenzio delle sacre mura, compose una parte del
De Rerum Natura Iuxta Propria principia, considerato un colpo d'ariete contro l'Aristotelismo!
ALLE ORE 13,30 PRANZO ALL’AGRITURISMO BIOITTICA DELLA SORGENTE IN UN
“PANORAMA FANTASTICO” CON MENU’ CURATO:
Menù per adulti:
-
Antipasto di salumi, formaggi locali, crocchette di riso e trota affumicata;
Cotoletta di trota;
Filetto di trota gratinato;
Contorno di patate e peperoni;
Frutta di stagione
Acqua e vino
Menù per i bambini:
-
Antipasto prosciutto, bocconcini di mozzarella e crocchette di riso;
Pasta al pomodoro;
Cotoletta di tacchino;
Patatine;
Frutta di stagione o gelato.
Acqua e coca cola
COSTI DI PARTECIPAZIONE:
-
ADULTI
BAMBINI
€ 17,00
€ 10,00
IL GOSS OFFRE AI PROPRI SOCI UN CONTRIBUTO DI € 10,00 A SOCIO DA
DETRARRE DAL COSTO DI PARTECIPAZIONE.
Ai soci G.O.S.S. Provincia di Catanzaro
Per eventuali informazioni e prenotazioni rivolgersi al sig. Alessandro Juli tel. 366/6628423 – 0961/84255