Don Paolo Alberti: «Ho riaffermato il mio sì al Signore

Don Paolo Alberti: «Ho riaffermato il mio sì al
Signore»
«Tu es sacerdos».
Paolo Alberti, o meglio Paolino, è diventato sacerdote. E' stato ordinato sabato mattina per le mani
dell'Arcivescono
Angelo Scola nel Duomo di Milano. Con lui altri compagni del seminario che sono diventati preti
novelli. Il motto di quest'anno è «Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli» e da l'8 giugno 2013 sarà
la missione che don Paolo e gli altri preti novelli porteranno avanti con il loro operato nelle
comunità a cui sono stati destinati per i prossimi anni. Stretta intorno a lui, in questo giorno
importante della sua vita, la comunità pastorale San Grato: sacerdoti, madri canossiane, parenti e
amici hanno accompagnato quel bambino, oggi uomo, cresciuto in città verso questo grande
passo.Trentanove anni e la grinta di un ragazzino, un burbero dal cuore d'oro, che in un percorso
durato undici anni, ha legato la sua vita al Signore.«Un primo grazie va a Dio perchè ci ha donato
suo figlio Gesù e ricordo che fin da ragazzo mi sedevo sulle panche della chiesa e lo guardavo come
il mio migliore amico - ha spiegato don Paolo - Con Gesù voglio e ho voluto comportarmi da
amico, mi ha chiesto tutto senza sconti». Diverse le occasioni in cui nella vita di don Paolo si sono
presentate delle difficoltà che lo hanno fatto stare sul punto di lasciare tutto ma poi... «mi sono
chiesto: che amico è quello che lascia il suo migliore Amico? Mi ha donato la forza per proseguire
il mio cammino. Con l'ordinazione sacerdotale ho riaffermato il mio amore per Gesù». Al termine
della celebrazione della sua prima Messa nella chiesa di Sant'Antonino, i ringraziamenti di don
Paolo sono stati rivolti alla mamma, che lo ha sempre sostenuto nelle sue scelte, e ai suoi fratelli
con le loro famiglie, un grazie anche ai sacerdoti che lo hanno accompagnato nella sua scelta di
fede, in primis don
Rainaldo Grassi, oggi lo sostiene dal cielo, e don
Andrea Cattaneo, responsabile della pastorale San Grato con il quale ha stretto un legame di
amicizia profondo. «Un ringraziamento agli amici seminaristi e gli amici di sempre che in questi
anni mi sono stati vicini».La comunità San Grato ha festeggiato il sacerdote novello con una
grande festa, proseguita, dopo l'ordinazione in Duomo a Milano, con uno spettacolo in auditorium
comunale sabato sera, e il pranzo dopo la Messa.