Area archeologica di Colosseo, Foro Romano, Palatino Galleria

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Area archeologica di Colosseo, Foro Romano, Palatino Galleria
Area archeologica di Colosseo, Foro Romano, Palatino
Nel cuore antico di Roma, ammirando le rovine di un’epoca nella quale l’Urbe era davvero
il centro del mondo! La Valle del Colosseo, con l’anfiteatro più grande dell’Impero
Romano e oggi simbolo indiscusso di Roma. Il Foro Romano, centro della vita politica,
religiosa e commerciale dell’età repubblicana e imperiale, dove ancora aleggiano le
presenze che hanno costruito storia e leggende della nostra città: dalle Vestali ai
Dioscuri, da Romolo a Giulio Cesare. Il Palatino, ora romantico giardino che guarda
dall’alto tutta l’area archeologica da un lato e il Circo Massimo dall’altro, il colle dove
tutto ebbe inizio…
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 12,00 euro (ridotto 9,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
Minimo 10/Max 30 partecipanti
ADESIONI NON OLTRE IL VENERDI PRECEDENTE
Galleria Borghese
La Galleria Borghese vale sempre una visita! Nello splendido Parco di Villa Borghese,
visiteremo il Casino delle Delizie dove nel Seicento si è materializzato il collezionistico
sogno privato del cardinale Scipione Borghese, colto mecenate e scopritore di talenti.
Capolavori di Raffaello, Tiziano, Caravaggio, Bernini e la celebre Paolina del Canova in
una cornice di straordinaria bellezza.
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 10,00 euro (ridotto 7,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
Minimo 10/Max 30 partecipanti
ADESIONI NON OLTRE IL VENERDI PRECEDENTE
Palazzo Barberini
Galleria Nazionale di Arte Antica
Conclusi i grandi restauri, Palazzo Barberini – sontuosa residenza barocca di una delle
famiglie aristocratiche più potenti di Roma- torna finalmente a mostrarsi e a mostrare
per intero i tesori della Galleria Nazionale di Arte Antica. Sono state aperte nuove sale
dove si potranno ammirare dipinti che escono dai depositi per essere finalmente visti dai
visitatori. La Galleria espone opere che vanno dal Rinascimento al primo Barocco, dalla
celebre Fornarina di Raffaello a Giuditta e Oloferne di Caravaggio, ma anche l’arte di
transizione tra Manierismo e Naturalismo. Parallelamente si percorreranno i fastosi
ambienti monumentali: la cappella privata, la Sala Ovale e lo stupefacente Salone di
Pietro da Cortona, che da solo vale la visita!
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 10,00 euro (ridotto 7,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
Minimo 10/Max 30 partecipanti
ADESIONI NON OLTRE IL VENERDI PRECEDENTE
Galleria Spada
Nel palazzo appartenuto nel Cinquecento al cardinale Capodiferro, scenografico nella
facciata e ricco di stucchi nella decorazione del piano nobile, si cela un piccolo e prezioso
museo. Si tratta di un originale e intatto esempio di quadreria secentesca, la collezione
del cardinale Spada, in cui i dipinti disposti sulle pareti in file successive si integrano e si
armonizzano con un ricco e vario apparato di arredi, mobili e sculture. La varietà dei
soggetti iconografici, dalle scene religiose a quelle mitologiche, dai ritratti ai paesaggi,
dalle scene di genere alle nature morte, e la diversità delle scuole pittoriche
rappresentate, consente di ottenere una panoramica particolarmente viva del fenomeno
del collezionismo nei sec. XVII e XVIII. Tra gli artisti preferiti dal cardinale Spada
troviamo Guido Reni, Artemisia Gentileschi ed i caravaggeschi. Nel cortile potremo inoltre
ammirare la celebre e misteriosa Galleria Prospettica del Borromini!
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 10,00 euro (ridotto 7,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
Minimo 10/Max 30 partecipanti
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Galleria Nazionale di Arte Moderna a Valle Giulia
Dove è possibile ammirare a pochi centimetri uno dei capolavori di Klimt o l’unico Van
Gogh presente a Roma? In questo maestoso edificio, in un rinnovato allestimento molto
più bello e stimolante. Un lungo viaggio nell'arte tra Otto e Novecento: da Canova a
Boldini a Burri, ma anche Monet, Modigliani, Boccioni. Le raccolte sono ora suddivise in
blocchi distinti, con l’idea di intrecciare tre linee e cioè la storica, la tematica e la
monografica: dal Classicismo al Romanticismo, dall’Impressionismo al Futurismo ecc.,
mentre nei saloni centrali si ritroveranno gli artisti più «scandalosi», da Duchamp a
Fontana. Ulteriore novità nella Sala delle Colonne: una grande installazione di Alfredo
Pirri che mixa specchi a terra e scultura ottocentesca.
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 10,00 euro (ridotto 7,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
Minimo 10/Max 30 partecipanti
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Museo di Palazzo Massimo alle Terme
Si tratta di una delle sedi del Museo Nazionale Romano. Nel nuovo percorso della
Bellezza, recentemente riallestito, i Discoboli duettano con le Afroditi in un mitico viaggio
alla scoperta del lusso delle ville imperiali decorate da statue a riproduzione dei
capolavori dell'arte greca. Il nuovo allestimento gioca con i colori e con la luce, in spazi
scenici illuminati con il rinnovato sistema a led che «scopre» i nuovi apparati illustrativi
del percorso. Caso unico per un museo romano, un intero piano è dedicato a meravigliosi
mosaici e agli affreschi della Villa di Livia, i cui ambienti sono suggestivamente
ricostruiti. E poi la celebre mummia della Bambina di Grottarossa, ritrovata con la sua
bambola…
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 10,00 euro (ridotto 7,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
Minimo 10/Max 30 partecipanti
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Museo di Palazzo Altemps
A due passi da Piazza Navona, lontano dal chiasso della città, questo è un piccolo angolo
di paradiso per gli amanti dell’archeologia, in particolare della scultura. La famiglia
Riario proprietaria del palazzo ne fece uno scrigno di opere d'arte di notevole valore, oltre
ad essere l'unica residenza privata in cui all' interno, nella "Cappella di San Aniceto", si
trova la tomba di un Papa. La residenza, magnificamente affrescata, ospita una rassegna
di sculture di epoca greca e romana appartenute a varie famiglie capitoline: collezioni
Altemps, Mattei, Boncompagni Ludovisi, Del Drago. Insomma un tuffo nel passato e un'
esperienza di sicura suggestione.
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 10,00 euro (ridotto 7,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
Minimo 10/Max 30 partecipanti
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Crypta Balbi
Luogo spesso ingiustamente trascurato dal turismo, l’area in origine era un vasto cortile
porticato annesso al teatro che Lucio Cornelio Balbo aveva eretto per volere di Augusto
nel I sec. a.C. E ora? 20 anni di scavi hanno portato alla luce una incredibile serie di
trasformazioni e riusi dello stesso monumento, che ora si presenta a metà tra un museo
archeologico unico nel suo genere e un affascinante sito sotterraneo. Ancora più del
solito, questo itinerario ci permetterà di compiere un vero e proprio salto nel passato per
conoscere uno dei quartieri più importanti dell'Urbe, e osservarne le variazioni attraverso
i secoli. L’ennesima meraviglia proprio sotto i nostri piedi!
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 10,00 euro (ridotto 7,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
Minimo 10/Max 30 partecipanti
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Terme di Diocleziano
Le Terme di Diocleziano, costruite nel IV sec. d.C., furono il più grande stabilimento
termale mai edificato in epoca romana (includevano anche piazza della Repubblica!), un
complesso monumentale unico anche per l’eccezionale stato di conservazione. I recenti
restauri ci hanno inoltre restituito nuove Aule e la Natatio delle terme, la piscina
principale. All’interno oggi è allestito il Museo Epigrafico e inoltre, testimonianza
eccezionale della stratificazione di Roma, questo luogo contiene anche una Certosa
costruita nel 1561, la chiesa di S. Maria degli Angeli progettata da Michelangelo e
l’eccezionale chiostro più grande di Roma, sempre michelangiolesco: 10.000 metri
quadrati, 100 colonne monolitiche, più di 400 opere (tra statue, altari, sarcofagi)
provenienti da vari monumenti romani e una inaspettata atmosfera di pace e silenzio nel
cuore della città. Da non perdere!
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 10,00 euro (ridotto 7,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
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Terme di Caracalla
Nella Roma antica le terme non erano solo un edificio per il bagno, lo sport e la cura del
corpo, ma anche un luogo per il passeggio e lo studio. Le Terme di Caracalla, costruite
nel III sec. d.C., rappresentano uno dei rari casi in cui è possibile ricostruire, sia pure in
parte, anche il programma decorativo originario: le fonti scritte parlano di enormi
colonne di marmo, pavimentazione in marmi colorati orientali, mosaici di pasta vitrea e
marmi alle pareti, stucchi dipinti e centinaia di statue e gruppi colossali, sia nelle nicchie
delle pareti degli ambienti, sia nelle sale più importanti e nei giardini. Per
l’approvvigionamento idrico fu creato un ramo speciale dell’acquedotto dell’Acqua Marcia,
l’Aqua Antoniniana!
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 10,00 euro (ridotto 7,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
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Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
Allestito nella splendida Villa Giulia, residenza cinquecentesca di papa Giulio III celebre
per lo scenografico Ninfeo e giardino, questo museo è oggi il più rappresentativo in Italia
della civiltà etrusca. I materiali esposti provengono dal territorio fra il Tevere e il mare
Tirreno (Alto Lazio) corrispondente all'antica Etruria meridionale con le sue fiorenti città
come Vulci, Cerveteri, Veio. Vi sono inoltre riunite ricche collezioni storiche come la
Collezione Castellani con ceramiche, bronzi e soprattutto oreficerie che comprendono
splendidi gioielli antichi e raffinate creazioni ottocentesche opera degli stessi Castellani,
orafi tra i più noti a Roma nella seconda metà del XIX secolo. Celebri sono opere come il
Sarcofago degli Sposi da Cerveteri (VI secolo a.C.) o la Statua di Apollo da Veio, in
terracotta policroma, da poco restaurata (VI secolo a.C.). Scopriremo una civiltà
importantissima, ma a tratti ancora misteriosa…
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 10,00 euro (ridotto 7,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
Minimo 10/Max 30 partecipanti
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Villa dei Quintili sull’Appia Antica
La Villa dei Quintili era una fastosa residenza del suburbio romano. Il nucleo originario
apparteneva ai fratelli Quintili, consoli nel 151 d.C. ed è stato ampliato quando
successivamente la villa è divenuta proprietà imperiale con l’imperatore Commodo. Egli
amava risiedere nella tranquillità della campagna, approfittando dei benefici dei bagni
termali presenti nella villa. L’edificio si estende tra l’Appia Antica e la via Appia Nuova ed
è costruito attorno ad una grande piazza. Il nucleo edilizio più imponente è quello
composto dagli ambienti padronali e per la servitù: un edificio circolare, una serie di
stanze e le due grandi aule termali del calidario e del frigidario, alte quattordici metri,
con ampie finestre e marmi policromi. L’intero complesso monumentale si affaccia a
terrazze sulla campagna romana ed offre un panorama che ha ispirato nel tempo molti
celebri artisti.
Quota individuale di partecipazione (solo prima domenica del mese): 10,00 euro (ridotto 7,00
euro dai 6/10 anni; gratuito fino 6 anni senza auricolare)
Minimo 10/Max 30 partecipanti
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