gazzetta - Comunità Montana del Frignano
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GAZZETTA MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2013 ■ e-mail: [email protected] 19 Carpi » CALCIO E ULTRAS DOPO L’INCHIESTA DELLA POLIZIA pompieri Cassonetti a fuoco: paura a Quartirolo Incendio ieri sera in via Meloni di Quartirolo, nei pressi dell’asilo. Sono andati a fuoco il contenitore della plastica e il raccoglitore dei vestiti usati. Sul posto oltre ai pompieri anche la Polizia di Stato. Non è stato facile spegnere il contenitore di abbigliamento così i pompieri hanno dovuto segare a metà il raccoglitore al fine di evitare che eventuali tracce di braci potessero far ripartire le fiamme. Molta paura da parte dei residenti, soprattutto per il fatto che le fiamme sono divampate proprio vicino a una colonna di gas cittadino. E ora c’è chi si chiede che non sia giunta l’ora di sistemare questi raccoglitori di abiti usati destinati a scopi caritatevoli, in aree protette. nel giardino di casa Coltiva un albero di marijuana: 30enne arrestato L’immagine fornita dalla Polizia in cui si notano alcuni dei tifosi destinatari del provvedimento L’albero sradicato e sequestrato dai carabinieri Tredici tifosi identificati: per loro partite vietate “divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive” (Daspo), di cui uno a carico di un minorenne. I provvedimenti amministrativi erogati dal Questore di Modena hanno durata da uno a tre anni a seconda della gravità delle azioni di ciascun ultras ed hanno decorrenza immediata, quindi validi già dalla partita contro il Brescia. «L'attività di indagine, - spiega il commissariato -, ancora in corso, porterà all'identificazione di tutti i componenti dei gruppo che ha partecipato al tentativo di aggressione pre-partita e di tutti i componenti del gruppo che ha aggredito i ragazzi empolesi nel post-partita. Verrà valutata l'emissione di atri “Daspo”». Un singolare e alto arbusto in giardino: ma non era curato per avere bei fiori. Si trattava infatti di una pianta di marijuana di circa 4 metri di altezza. I Carabinieri della Compagnia di Carpi hanno così tratto in arresto un 30enne carpigiano di origini campane per coltivazione e detenzione illecita di stupefacenti. Durante un servizio perlustrativo in zona Quartirolo i militari hanno notato scorgere da un giardino privato la punta dell’altissima pianta, riconosciuta come marijuana. Entrati nel giardino dell’abitazione hanno constatato che effettivamente di trattava della sostanza stupefacente. I carabinieri hanno anche proceduto alla perquisizione domiciliare, nel corso della quale sono stati rinvenuti 30 grammi di hashish ed un bilancino di precisione. L’uomo, un disoccupato che vive in casa con i genitori e la sorella totalmente allo scuro della vera natura della pianta coltivata, è stato tratto in arresto e condotto a Sant’Anna. Sulla base degli elementi raccolti insomma l’uomo non coltivava la grande pianta per il proprio consumo personale, bensì per rifornire altre persone traendo un guadagno dall’illecito commercio svolto in città. Cecile Kyenge al ramazzini in rianimazione “FEMMINICIDIO” Il ministro a sorpresa in reparto Ha incontrato il personale e le donne ricoverate in Ginecologia Motociclista ferito: le condizioni restano molto gravi Caso Solomita, in novembre processo d’appello a Bologna Il Ministro per l'integrazione Cecile Kyenge ha fatto visita al reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale Ramazzini di Carpi. L'incontro informale, avvenuto domenica, è stato particolarmente lungo e cordiale. Per poco meno di due ore si è intrattenuta nei reparti dell'area materno infantile e ha dialogato con le donne ricoverate e con il personale del reparto. «Una visita inaspettata che ci ha piacevolmente e positivamente sorpreso - ha detto il direttore dell'Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia del Ramazzini Paolo Accorsi. Restano gravi, ma stabili, le condizioni del carpigiano rimasto vittima domenica hdi un incidente nel reggiano, a Lugo di Baiso. L’uomo, Federico Bernardelli, 32 anni, attualmente è ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Maggiore di Parma. Lo schianto, lo ricordiamo, è avvenuto tra due motociclisti. L’altro coinvolto, modenese, è ricoverato a Baggiovara. All’origine dell’incidente pare un sorpasso con invasione di corsia da parte di uno dei due. I due centauri si sono scontrati frontalmente. Si terrà il 27 novembre a Bologna il processo d’appello per l’omicidio di Giuseppina Caruso, impiegata comunale, un caso di “femminicidio” a pieno titolo nato dalla gelosia del marito Dario Solomita. Questi è stato condannato con rito abbreviato a 14 anni di carcere e 3 anni di internamento in ospedale psichiatrico giudiziario. A Solomita erano state accordate le attenuanti generiche e la semi infermità mentale che hanno bilanciato l’aggravante di uxoricidio. La Caruso fu uccisa a coltellate il 22 marzo 2011. (c.g.) La decisione del Questore dopo gli incidenti causati nel match Carpi - Empoli Non potranno partecipare a eventi sportivi fino a tre anni. Nuove indagini Provvedimenti pesanti per i tifosi che hanno aggredito i supporter dell’Empoli in occasione della recente partita che si è svolta al Cabassi. I 13 carpigiani coinvolti a vario titolo nella rissa non potranno partecipare ad eventi sportivi per un periodo che va da uno a tre anni a seconda delle responsabilità. Si è conclusa così la prima fase delle attività investigative da parte del personale del Commissariato di Polizia, intrapresa subito dopo la fine della partita di calcio tra la squadra del Carpi e quella dell'Empoli lo scorso 14 settembre. I fatti: prima dell'incontro di calcio un gruppo di ultras del Carpi ha eluso i controlli all' area delimitata introducendosi nella zona riservata ai tifosi ospiti, dove nel frattempo era sopraggiunto un pullman con i sostenitori provenienti da Empoli. I componenti del gruppo di ultras del Carpi hanno cominciato ad inveire contro gli empolesi invitandoli allo scontro fisico. Alcuni si sono travisati il volto per non farsi riconoscere, altri brandivano bastioni, bottiglie e cinghie avvolte ai pugni chiusi. È volata qualche bottiglia verso il gruppo degli empolesi. A fatica il personale in divisa ed in abiti civili del Commissariato di Carpi e della Questura di Modena è riuscito ad evitare il contatto fisico tra i due gruppi di tifosi. Dopo la partita, un gruppo di tifosi, evidentemente non ancora soddisfatto di quanto Le donne hanno apprezzato l'attenzione e le parole del Ministro; molte di loro sono rimaste sorprese dalla visita e in alcuni casi si sono anche commosse. Si è trattato di una visita informale, ma è stata l'occasione per approfondire alcuni temi. Numerose le domande in particolare sui temi dell'integrazione, sui problemi emergenti e sulle modalità più efficaci per affrontarli. Dopo oltre un'ora e mezzo, il Ministro ci ha salutati, ringraziandoci per la disponibilità e complimentandosi per il clima lavorativo trovato». successo nel pre-partita, ha pensato bene di aggredire due coppie di ragazzi empolesi che stavano salendo a bordo della propria automobile per dirigersi verso casa. Risultato: un vetro dell'auto frantumato e lesioni personali a carico di uno dei quattro. L'attività investigativa, oltre ad esaminare gli atti e le relazioni degli agenti intervenuti, ha preso in esame le denunce depositate presso il Commissariato di Empoli e le immagini fotografiche ed i video registrati. Ne sono scaturite due informative di reato alla Procura della Repubblica di Modena della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bologna e l'emissione di tredici provvedimenti amministrativi di Il ministro al Ramazzini in breve zona stadio Modificata la viabilità ■■ Oggi allo stadio Cabassi si giocherà alle ore 20.30 la partita di calcio Carpi-Brescia. Emessa un'ordinanza con la quale si vieta il transito mediante transennature non solo nel tratto di via Marx che va dall'intersezione con via Cavallotti all'intersezione con via Lama ma anche in tutta la zona adiacente lo stadio, dalle ore 16.30 alle ore 24. Chiuse dunque anche le vie Biondo (da via Focherini-Volturno a via Marx) Lincoln, Moro interna (da via Alghisi a via Marx), Piave, Pellico, Martiri di Belfiore, Ugo da Carpi da via Cattani a via Cavallotti. incontro Risolvere i problemi dell’incontinenza ■■ Come risolvere i piccoli problemi di incontinenza: l’incontro giovedì alle 15 al centro di Promozione Cibeno Pile. Relatore: Giuseppe De Luca, Urologo dell’ospedale Ramazzini. Dario Solomita 20 Sassuolo GAZZETTA MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2013 Cinema, guerra di cifre tra assessore e l’ex Cuoghi la consegna in ottobre Il premio “Bertoli” assegnato a Finardi Sarà assegnato ad Eugenio Finardi il Premio Pierangelo Bertoli. La consegna avverrà sabato 12 Ottobre alle 21 al Teatro Carani di Sassuolo. È la prima edizione del Premio, importante perchè valorizza l'apporto artistico di Bertoli ed è stato concepito per coinvolgere in sua memoria i grandi della canzone italiana. Infatti Finardi non è l'unico illustre premiato: La commissione artistica, formata da personalità quali Giancarlo Governi, giornalista, Fabrizio Pausini editore, il regista pubblicitario Guido De Maria, Bruna Pattacini compagna di una vita di Pierangelo, Gianni Daldello discografico, Walter Gatti giornalista e dal giornalista scrittore Andrea Scanzi, ha deciso di premiare Finardi per il premio principale, ma per gli altri riconoscimenti ci sono altri grandi nomi. Per la categoria “A muso duro”, vincono I Nomadi, gruppo che ha alle spalle 50 anni di fortunata carriera, con 66 album all'attivo. La denuncia e l'impegno sociale sono gli elementi che hanno da sempre contraddistinto il loro repertorio; per la categoria “Per dirti t'amo”, vince Il Cile, con il brano “Cemento Armato”, il cui video-clip vanta oltre 2 milioni di visualizzazioni sul web; per la categoria “Italia d'Oro” riconoscimento a Mariella Nava, una delle più intelligenti e raffinate cantautrici italiane, autrice di brani quali “Spalle al Muro”, “Per Amore”, “Così è la vita”. Sarà premiata per la canzone “Fisionomia”. Cantante, autore Eugenio Finardi raggiunge il successo nel 1976 con l'Album Sugo. Nel 1977 esce Diesel, un vero capolavoro. Il 1978 è l'anno di Extraterrestre, un'altra perla. Successivamente esce l’album Dal Blu, un lavoro dolce e intimo con ballate personalissime come Le ragazze di Osaka e Amore Diverso. I più anziani ricorderanno che Finardi è fra i pochi cantanti ad aver suonato in piazza Garibaldi: era il 1982, a chiusura del tour di quell'anno. Si annuncia quindi come un appuntamento imperdibile quello del 12 Ottobre prossimo al Teatro Carani, dove si esibiranno i giovani artisti selezionati sempre nell'ambito del concorso, ognuno con un brano di Bertoli. La Prevendita dei biglietti si effettua presso Urp - Ufficio Relazioni con il Pubblico - Piazza Garibaldi, 56. L’accusa: «Ogni biglietto per l’arena estiva è stato finanziato per nove euro» La replica di Corrado: «Superato il numero di spettatori per coprire le spese» È guerra di cifre, anche se condotta con un certo aplomb, fra l'ex assessore alla cultura Luca Cuoghi, che contesta con i numeri il successo del cinema all' aperto al parco Vistarino, e l'assessore attuale Claudio Corrado, che ribadisce invece la validità del progetto, la coerenza delle cifre e dei costi e l'intenzione di andare avanti. «A fronte di un pubblico di 4.539 spettatori per l’intera stagione, ritenuto “più che lusinghiero” dall’assessore Corrado – commenta Luca Cuoghi dal suo blog - il Comune ha corrisposto la cifra di 40mila euro, 25mila usciti direttamente dalle casse comunali e 15mila finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Quest’ultima non è però da intendersi come uno sponsor qualsiasi che affianca il proprio marchio all’iniziativa per incrementare le vendite dei propri prodotti, ma come un finanziatore istituzionale che a inizio anno fornisce un budget al Comune, il quale può scegliere come utilizzarlo. I 40mila euro spesi perciò sono tutti usciti dalla disponibili- Lo schermo del cinema estivo al parco Vistarino tà del Comune e consistono in 8,81 euro per spettatore, a cui vanno aggiunti i 5 euro che ciascuno ha pagato per il proprio biglietto, per un totale di circa 14 euro a persona per uno spettacolo di seconda visione. Né possiamo parlare di costi d’avviamento, dal momento SICUREZZA E PREVENZIone che l’arena è già stata smantellata e, se si vorrà riproporre in futuro, servirà sostenere nuovamente la stessa spesa». La conclusione è anche una mezza ammissione, rispetto al mandato dello stesso Cuoghi: «Quando all’inizio del 2012 si intervenne sul contributo dato ai gestori del cinema San Francesco, lo si fece in maniera certamente troppo repentina, tanto da provocarne la chiusura; ma se allora vennero ritenuti eccessivi 50mila euro in un anno, con un pubblico di circa 17mila spettatori, com’è possibile adesso gongolare con questi numeri?». Secondo l'assessore Corrado invece, «la stagione al Comune è costata 10mila euro. Il resto lo ha coperto il finanziamento della Cassa di risparmio e il costo dei biglietti pagati dagli spettatori, oltre a 3mila euro dello sponsor principale, Hera. Abbiamo superato abbondantemente il numero medio minimo per coprire le spese di ogni singolo spettacolo». Ma anche su questo punto, Cuoghi non è d'accordo: «Qualche iniziativa per promuovere la rinnovata Villa Giacobazzi era dovuta, ma “investire” per spostare gente dal centro e dai luoghi frequentati, ed eliminando le proiezioni gratuite che gli anni scorsi si tenevano al parco Ducale e al parco Albero d’Oro, ha tolto alla cultura la funzione di far incontrare la città». L’addio a Andrea, chiesa gremita Polizia, 60 auto controllate Inseguito conducente ubriaco Presenti tantissimi amici del giovane. Il sacerdote: «Ricordarlo è bellissimo» Molti veicoli controllati nel week end, soprattutto nelle ore notturne, con tanto di inseguimento di un conducente in stato di ebbrezza che non si è fermato all'alt. È il bilancio della Polizia di Sassuolo per lo scorso fine settimana. L'obiettivo in realtà era il contrasto ai reati predatori, che si sono riproposti con intensità dopo il periodo estivo. Sono state identificate oltre 60 persone e controllati numerosi veicoli soprattutto nelle zone periferiche della città. Dopo la mezzanotte, ad un posto di controllo presso la frazione di san Michele dei Mucchietti, il conducente di un'autovettura non si è fermato all'alt impostogli, dandosi alla fuga. Gli agenti sono partiti all'inseguimento e sono riusciti in breve tempo a raggiungere il veicolo ed a fermarlo. Nell’auto c'erano tre cittadini marocchini, regolarmente presenti sul territorio nazionale. Il conducente, nonché proprietario del veicolo, Y.A. classe 1973 residente a Fiorano ha però manifestato da subito sintomi compatibili con lo stato di ebbrezza, per cui è stato sottoposto agli accertamenti etilici da cui è risultato un tasso di ubriachezza pari al 2.20 g/l.. Vista la gravità del fatto, l’uomo veniva è stato denunciato in stato di libertà ed il veicolo confiscato. Un momento della cerimonia funebre di ieri pomeriggio È stato il fratello Cristian a portare all'altare l'urna con le ceneri di Andrea Benedetti. A dare l'ultimo saluto al giovane venticinquenne sassolese, morto cadendo nel vano dell' ascensore in un palazzo di Sidney, Australia, una decina di giorni fa, c'era moltissima gente, tanti giovani e amici di Andrea e della famiglia, che hanno gremito la chiesa di San Giorgio ieri alle 15. «Di Andrea – ha detto il sacerdote – e della sua prematura scomparsa portiamo oggi il dolore ma anche il sorriso, che è tornato in questi giorni ricordando tanti episodi e tanti momenti che lo hanno visto protagonista». È stato ricordato il suo amore per l'Australia, un bel momento di una passeggiata familiare su un monte sacro agli aborigeni, custode della loro memoria, che è stato associato anche al monte delle beatitudini di Cristo, scelto fra la letture della celebrazione. «Anche se ci sembra una vita durata troppo poco – ha concluso il celebrante - possiamo dire che ora Andrea ha raggiunto la perfezione, che non decidiamo noi ma il creatore». Nessuna novità invece sul fronte delle indagini legate alla morte di Andrea. Una decisione affrettata, un passo falso, una serie di tragiche casualità che hanno portato il giovane a una morte imprevedibile e assurda. arte a rometta Odo Camillo Turrini Violenza sulle donne a villa Giacobazzi giovedì l’incontro inaugura la mostra delle pensionate Cgil Inaugura oggi alle 18, all’interno di Villa Giacobazzi, la mostra di Odo Camillo Turrini intitolata ‘Percorsi di solitudine’. Un ritorno alle origini, nel cuore del distretto ceramico, ed in concomitanza con l’avvio del Cersaie 2013, per il maestro ed ambasciatore della scultura ceramica e Raku. L’esposizione sarà visitabile per quattro fine settimana fino a domenica 20 ottobre, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, all’interno delle sale dell’affascinante dimora storica, restituita alla città dopo un complesso restauro e oggi sede della biblioteca per ragazzi. Giovedì presso la sala conferenze del nuovo ospedale di Rometta, si terrà un incontro a cura del coordinamento pensionate dello Spi Cgil, dal titolo “Contro la violenza sulle donne. Combattiamo assieme il crimine quotidiano. Parleranno Muriel Guglielmini, responsabile del coordinamento Spi Cgil donne di Sassuolo; Amanda Zanni, responsabile della rete distrettuale a contrasto dei fenomeni di violenza sulla donna; Antonietta Vastola, assessore pari opportunità di Formigine; Luciana Serri, consigliere regionale. Fiorano ❖ Formigine ❖ Maranello MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2013 GAZZETTA 21 Le Iene stasera si occupano del caso Firem Corsi e docenti dell’Università Popolare ◗ FORMIGINE Il caso Firem sarà oggi al centro dei servizi della nuova stagione dello show televisivo “Le iene” su Italia 1. L’inviato Pablo Trincia si occupa del caso balzato agli onori della cronaca ad agosto, quando al ritorno dalle ferie, i dipendenti della Firem hanno trovato, con loro grande sorpresa, la ditta presso cui lavoravano quasi completamente vuota, senza nè merci nè macchinari. I lavoratori, infatti, si sono resi subito conto di come, durante il periodo di chiusura estivo, il titolare avesse trasferito il materiale in uno stabilimento in Polonia. Gli operai, hanno, quindi, deciso di presidiare l'azienda ormai svuotata. La Iena raccoglie la testimonianza dell'imprenditore e dei lavoratori. ◗ FORMIGINE Dopo il gemellaggio, l’ateneo. Formigine vuol crescere e dal 15 ottobre avrà la sua Università Popolare, con 19 corsi e 8 laboratori. Il rettore, Beppe Manni, sarà presente con la sua squadra di docenti oggi alle 21, presso la Sala Loggia di piazza Repubblica, per incontrare i cittadini di ogni età. «Il mio auspicio – spiega il sindaco Richeldi – è quello che il nuovo progetto concorra alla realizzazione di un’impronta culturale più europea, accogliente e plurale, senza però mai scordare le nostre tradizioni. Sono certo che sarà una proposta di approfondimento di alto profilo per i contenuti, per la preparazione dei docenti e per la metodologia didattica. Voglio ringraziare in particolare Servizi sociali, boom di contatti Maranello. Nel primo semestre oltre 500 utenti. Dal Comune seicentomila euro per chi è in difficoltà ◗ MARANELLO Giorgio Gibellini, assessore Oltre 500 utenti sono stati presi in carico allo sportello sociale del Comune nel primo semestre 2013, mentre i contributi erogati sono stati 240 mila euro: sono questi alcuni dei numeri più significativi relativi ai Servizi Sociali comunali nei primi sei mesi di quest'anno. Da gennaio a giugno il Servizio Sociale Professionale ha seguito 515 utenti, di cui 285 anziani e disabili (40 in casa protetta), 193 famiglie con minori e 37 adulti. 239 mila euro sono stati stanziati in 778 diversi contributi, con una previsione per l'intero 2013 di quasi 600 mila euro totali (591.150). «Questi dati - afferma l'assessore alle politiche socio-sanitarie e abitative Giorgio Gibellini - testimoniano come l'amministrazione comunale continui nell'impegno a sostenere i cittadini in difficoltà in questo periodo di crisi economica. Basti pensare che nel 2008 i contributi stanziati erano 315 mila euro, sono passati a oltre 500 mila nel 2009 e saranno di quasi 600 mila euro quest'anno». Nel complesso, l'utenza dei servizi sociali include varie tipologie, dagli adulti senza reddito a quelli con reddito limitato, dagli anziani con pensione minima a famiglie con un reddito solo e minori a carico. Anche il ruolo del servizio sociale è diverso, a seconda delle esigenze specifiche dell'utente: si va dalla vera e propria presa in carico per cambiare una situazione compromessa (contributi e be- nefici economici, progetti socio-educativi, interventi di sostegno all'abitare), alla organizzazione di interventi di sostegno quali assegni di cura, telesoccorso, servizio di assistenza domiciliare e trasporto, ad attività di prevenzione delle situazioni di disagio e di promozione del benessere. I contributi economici possono essere straordinari, di emergenza e continuativi (erogati mensilmente) e riguardano, sempre in rapporto alla situazione socio-economica dell'utente: vitto (in totale assenza di reddito), utenze (in caso di reddito gravemente insufficiente), spese sanitarie e scolastiche in caso di redditi insufficienti. Inoltre sono stati erogati contributi e benefici economici sulla base di specifi- FORMIGINE Legalità e ambiente in ricordo di Vassallo ◗ FORMIGINE Numerosi amministratori provenienti da tutta Italia, tra i quali il vicesindaco Antonietta Vastola in rappresentanza del Comune di Formigine, hanno partecipato all'incontro dal titolo “Legalità e ambiente per ricordare Angelo Vassallo” che si è svolto nei giorni scorsi presso l'Arena del Mare di Acciaroli (Salerno). L'evento, organizzato dalla Fondazione Angelo Vassallo sindaco Pescatore, è nato dalla volontà del presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini di ricordare personalmente Angelo Vassallo, a pochi giorni dall' anniversario della sua morte. Il presidente della Camera e il vicepresidente del Parlamento Europeo, Gianni Pittella, hanno incontrato e si sono confrontati con gli amministratori provenienti da tutta Italia. «In lui ricordiamo - aveva affermato Laura Boldrini a Montecitorio prima di dedicare ad Angelo Vassallo un minuto di silenzio - la figura di un amministratore eccezionale che capì le sfide del territorio. Vassallo ha lasciato una eredità importante che è nostro compito non disperdere». Era presente all'incontro anche il neo procuratore generale antimafia, Franco Roberti, che per tre anni ha seguito le indagini dell'omicidio del sindaco di Pollica. Prosegue quindi il cammino della Fondazione a lui dedicata e Dario Vassallo, fratello di Angelo e presidente della stessa, ha commentato così l'incontro: «Quando le istituzioni vanno incontro al territorio per condividere una tragedia, per condividere un lut- Vastola con la presidente Boldrini to, significa che siamo sulla buona strada, stiamo uscendo dall'isolamento». A marzo il Comune di Formigine organizzò in collaborazione con l'Anpi, un incontro con Dario Vassallo nell'ambito delle iniziative per la ricorrenza della ci progetti socio-educativi che hanno come obiettivo il sostegno all'abitare o interventi socio occupazionali. Nel primo semestre la voce che ha avuto maggiori stanziamenti è quella relativa alle misure anticrisi, cioè il sostegno al disagio economico temporaneo: 75 mila euro sono stati erogati per interventi rivolti a nuclei famigliari senza reddito o con reddito insufficiente; si tratta di contributi finalizzati al mantenimento minimo per soddisfare i bisogni primari come spesa e utenze. In tutto il 2013 la previsione di bilancio per questa voce è di 143 mila euro. Nel 2012, complessivamente, il servizio aveva effettuato 1570 colloqui, assistito economicamente 702 utenti ed erogato 1422 contributi. Giornata della Memoria per le vittime della mafia. Nel luglio di due anni fa Formigine ha sottoscritto il Patto Civico per la Legalità insieme a tutti gli attori economico-sociali del territorio. Il Patto si fonda “sul comune convincimento che tutti i fenomeni di illegalità riducono la libertà individuale e collettiva, sono elemento di distorsione dell'economia sana, compromettono il futuro della comunità, dei giovani e delle future generazioni”. Nell'occasione fu presentato il libro di Dario Vassallo che nasce per ricordare il sindaco pescatore, ma rappresenta un atto d'accusa contro chi ha spezzato con l'odio la vita di un uomo giusto. «Vassallo è stato ucciso perché era il simbolo della buona politica del Sud - affermò il vicesindaco Vastola - La politica della legalità e dello sviluppo senza ripercussioni negative sull'ambiente. La politica dell'ascolto e del darsi da fare per risolvere i problemi». Giulio Bagni di Auser e il rettore Beppe Manni». «Popolare indica aperto a tutti», ha spiegato il secondo, che insegnerà Dante; l’assessore Agati illustrerà come “Vivere nell’epoca di internet”. Le iscrizioni sono aperte. Questo fine settimana sarà possibile farlo allo stand di fronte all’ingresso del Castello, dalle 17 alle 22; si può farlo anche presso l’Urp in via Unità d’Italia. MARANELLO La sfida di Rita atleta handibike inizia da Berlino Rita Cuccuru ◗ MARANELLO L'atleta maranellese di handbike Rita Cuccuru parteciperà domenica alla Maratona Internazionale di Berlino. Grazie al sostegno dell'Associazione Sestero onlus di Gavirate, Rita Curruru sarà tra i protagonisti della quarantesima edizione della gara che si svolge lungo le vie della città tedesca. Tra i sostenitori dell'impresa anche il Comune di Maranello. Rita Cuccuru, 35 anni, è nata in Germania, nella cittadina di Aachen ma la sua famiglia è originaria di Uri, in Sardegna. Vive a Maranello e lavora a Sassuolo. Nel 1995 un incidente stradale le ha tolto l'uso delle gambe, ma non la passione per lo sport. Da circa tre anni si dedica all'handbike, specialità in cui ha già conseguito ottimi risultati. La partecipazione alla Berlin Marathon rappresenta una bella e importante occasione: la Maratona di Berlino può infatti essere considerata, assieme a quelle di New York, Chicago e Londra, tra le maggiori manifestazioni di questo tipo. Grazie al percorso quasi interamente pianeggiante, è una delle gare più veloci del mondo: attraversa tutta la città. Vi partecipano ogni anno, dal 1964, oltre 40.000 maratoneti. 22 Mirandola ❖ Finale ❖ Bassa GAZZETTA MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2013 Sbanda e rischia di morire Una Bassa moderna nel festival Creattiva nel canale pieno d’acqua Un festival per rilanciare economia e comunicazione digitale nelle zone della Bassa colpite dal sisma. È l'obiettivo dei comuni di Medolla, San Felice, Mirandola, Finale e Camposanto, che, insieme all'associazione culturale La Dodicesima Luna, Zenit Formazione e ForModena, con il patrocinio della Regione, del Fondo Strutturale Europeo, dell' Unione dei Comuni e della Provincia, hanno creato questa iniziativa a favore di un territorio che necessita di ripartire anche nell'ambito delle idee creative e digitali che possono aiutare i giovani ad avvicinarsi al mondo lavorativo attraverso i nuovi strumenti. “CreaAttiva 2013 - idee digitali” sarà una settimana di convegni, seminari, eventi culturali, musica e cinema. Non solo un festival ma un vero e proprio punto di partenza per un progetto che includerà anche seminari invernali e laboratori permanenti. Ieri il convegno inaugurale all’Auditorium a San Felice (nella foto) moderato da Stefano Andreoli, scrittore e curatore del blog Spinoza.it. Durante la settimana si parlerà di comunicazione, economia, start up, social network, di come rilanciare il lavoro a partire dai giovani e dalle loro idee, il tutto tramite seminari e laboratori gratuiti. Si è pensato anche ai più piccoli attraverso un laboratorio, “la scatola magica”, un workshop fotografico rivolto alle scuole primarie che si terrà ogni giorno dove si insegnerà ai bambini la magia della macchina fotografica. Oggi si parlerà della rivoluzione mediatica di Facebook, domani di Start up, giovedì invece si tratterà il tema delle smart city e cosi via fino a domenica dove ci sarà la parte conclusiva sempre all’auditorium di San Felice con “Keep on touch”, idee per un futuro prossimo. Il programma completo è sul sito www.creattiva.cc Serena Fregni S. Felice. Trentasettenne riesce ad uscire all’ultimo istante dell’auto che affonda Salvato in stato confusionale. I sommozzatori cercano un passeggero fantasma ◗ SANFELICE Si è ritrovato nell’acqua, immerso fino al naso, prigioniero nella sua auto. Ha lottato contro il tempo, è riuscito a liberarsi e ad uscire dall’abitacolo, con qualche escoriazione e un principio di polmonite, per così dire dovuto all’acqua che ha bevuto. In stato confusionale, è rimasto sulla strada, in attesa dei soccorsi. E quando gli hanno chiesto se in auto c’era qualcuno, assieme a lui, ha dato risposte titubanti. Una situazione agghiacciante, nella quale azzardi non erano certo consentiti. Così i vigili del fuoco di San Felice, intervenuti assieme alla polizia stradale di Mirandola, hanno allertato la centrale che ha inviato a San Felice, provenienti da Bologna, gli esperti sommozzatori. Il canale Diversivo è stato scandagliato per un paio d’ore, prima nell’abitacolo dell’auto rimasta sott’acqua e poi nei pressi. Alla fine la vettura è stata recuperata, escludendo la presenza di un cadavere. È un po’ questo lo scenario quasi cinematografico dell’inci- Le operazioni di recupero dell’auto durante la ricerca di un’eventuale vittima dente accaduto ieri in via Imperiale, proprio di fronte al Bar la Picca, nella omonima località, tra San Biagio e Mirandola. Alla guida dell’auto, una Nissan Primera, c’era un 37enne residente nella zona, Davide V. L’uomo stava percorrendo la strada, un po’ stretta ma frequentata, in direzione San Feli- soliera ce. Per cause in corso di accertamento ad opera della Polstrada, proprio di fronte al bar, al civico 834, ha sbandato, finendo dritto nel Diversivo. Erano le 13 di ieri. E sono stati attimi di terrore per l’uomo, che si è visto l’acqua invadere la trappola nella quale si è all’improvviso ritrovato. I soccorsi so- no scattati tempestivi e Davide è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Baggiovara, dove ieri sera è rimasto ricoverato per verificare come evolveva il problema ai polmoni. L’auto è stata recuperata dall’autogru dei vigili del fuoco alle 17, quando le operazioni di soccorso si sono concluse. Tutti a scuola di defibrillazione Nuovi aiuti per Suor Angela Questa sera cena di sostegno Lezioni ai volontari: gli impianti salvavita saranno sistemati nelle aree sportive ◗ SOLIERA Suor Angela (nella foto) è una carpigiana, che gestisce in Thailandia la “Casa degli Angeli”, un centro di riabilitazione rivolto a bambini colpiti da gravi malattie o incidenti. Il centro si regge grazie ai volontari che dedicano il loro tempo e la loro competenza al recupero dei bambini. Questa missionaria eroica oltre a suscitare ammirazione sa scuotere tante coscienze. E così, ritagliandosi un po’ di tempo nelle loro vite, altri volontari la raggiungono periodicamente per aiutarla nella sua missione. La prossima delegazione partirà da Carpi e dintorni in ottobre. Ecco perchè questa sera si tiene a Soliera, in via Roma, al Ristorante Rosy si tiene una cela di saluto e di aiuto. Nel corso della cena saranno presentate le finalità della missione. Chiunque fosse interessato per dare un aiuto, accertarsi della serietà dell’iniziativa o anche solo trascorrere una serata in compagnia può presentarsi alle 20.30. ◗ SANFELICE Un momento del corso che si è tenuto al palatenda di San Felice IMPARA A VOLARE Sei defibrillatori in punti strategici del Comune, per tentare di salvare delle vite. È il progetto della Croce Blu e dell’Ausl, in collaborazione con il Comune, che sarà sviluppato nei prossimi mesi. Dei sei defibrillatori, 4 saranno piazzati allo stadio comunale (tra impianti di atletica, del tennis e calcistici), al campo sportivo di Rivara, in posizione baricentrica tra scuole elementari e nuovo palasport e in piazza Italia (tra Comune, chiesa e palatenda). «Per gli altri due - spiega l’assessore allo sport, Massimo Bondioli - stiamo valutando la posizione più utile». Nel frattempo, è scattata la formazione di quanti potrebbero trovarsi nella necessità di usare gli apparecchi salvavita. Sabato al primo corso hanno partecipato 40 tra dirigenti e allenatori di varie associazioni sportive. «È prevista un secondo incontro, a metà ottobre spiega Bondioli - per altri iscritti. La legge entrata in vigore ad agosto prevede l’attivazione dei defibrillatori entro trenta mesi nelle strutture sportive, cerchiamo di arrivare pronti». Al corso di sabato gli operatori di 118 e Croce Blu hanno sviluppato una lezione teorica sull’arresto cardiaco e numerose prove pratiche con l’utilizzo di manichini. l’iniziativa di legambiente Digiuno contro Cispadana volare è una grande emozione... vola con noi Tirreno-Brennero, Cispadana, Passante Nord bolognese, bretella Campogalliano-Sassuolo e Orte-MestreE55 sono le 5 infrastrutture viarie previste per l’Emilia-Romagna «che ogni anno ricopre di cemento e asfalto il proprio suolo a ritmi intensissimi, minacciando le sempre più esigue risorse naturali ed agricole, e che è attanagliata dalla piaga dello smog». Su questi presupposti, Lorenzo Frattini, presidente di Legambiente Emilia-Romagna, raccoglierà oggi la “staffetta del digiuno” lanciata dall’associazione per la difesa del suolo, cominciata venerdì scorso da Padova. Per 15 giorni Legambiente invita tutti a unirsi alla mobilitazione e alla staffetta: chi partecipa può inviare una foto recante la scritta “Oggi digiuno anch’io contro le grandi opere inutili e il troppo cemento”. Si potrà seguire la campagna sulla pagina facebook di “Legambiente Lombardia” e su twitter con l’hashtag #lastaffettadeldigiuno. «L’iniziativa è un modo simbolico per dare eco e continuità allo sciopero della fame attuato da Don Bizzotto – afferma Lorenzo Frattini – Alla voracità di suolo, della speculazione e della rendita immobiliare, opponiamo la fame di bellezza della società civile». Vignola ❖ Castelfranco ❖ Valle Panaro MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2013 GAZZETTA 23 «Illuminazione pubblica basta ritardi, via ai lavori» Vignola. Il sindaco annuncia: «Partito l’intervento per il rifacimento degli impianti Rinnovo per 20 chilometri di linee elettriche e sostituzione del 75% di punti luce» CASTELFRANCO Comune, incentivi per installare nuovi impianti a gas ◗ CASTELFRANCO È stato pubblicato dal Comune un bando che prevede l’erogazione di dodici incentivi economici di 400 euro per l’installazione, sia in impianti a gas nuovi che per la sostituzione di quelli esistenti, di un gruppo termico o caldaia a condensazione di potenza inferiore ai 35 kW, classificata tre stelle o superiori, collegata a una sonda esterna, quindi con reale controllo costante della necessaria energia. «Rispetto al passato – spiega l’assessore Carlo Alberto Bertelli abbiamo deciso di favorire l’installazione di caldaie murali da appartamento rispetto quelle di maggiori dimensioni solitamente impiegate per condomini». Per maggiori informazioni : Ufficio Ambiente tel. 059 959 364- 347, ◗ VIGNOLA Dopo le promesse fatte la scorsa primavera, sono iniziati da qualche giorno i lavori per rifare il 70% dell’illuminazione pubblica di Vignola. A confermarlo è stato il sindaco, Daria Denti. «L’impianto pubblico di illuminazione della città era ormai obsoleto e in alcune zone, quando arrivavano degli acquazzoni, saltava la luce. Siamo quindi partiti da via Giotto e via dei Pittori, tra le aree più critiche, con la sostituzione di armature e pali, per poi continuare nei prossimi giorni con altre zone». Complessivamente, fa sapere il Comune, si prevede «il rifacimento di circa 20 chilometri di linee elettriche, oltre 2 chilometri di nuovo interramento cavi, l’adeguamento normativo di tutti i quadri con lo smantellamento delle due cabine di media tensione di via I maggio e di via Leonardo da Vinci, la sostituzione del 75% degli apparecchi esistenti (armature stradali, lanterne e globi) sui 3800 punti luce installati». Costo complessivo stimato: circa 3,5 castelfranco Cade da una scala, grave un 57enne Un uomo di 57 anni è rimasto ferito ieri mattina in un incidente accaduto a Cavazzona di Castelfranco. Secondo la prima ricostruzione dei sanitari che hanno prestato soccorso, l’uomo si trovava intento al lavoro su una scala quando ha perso l’equilibrio ed è caduto dall’altezza di almeno tre metri. L’incidente, sul quale sono in corso gli accertamenti, è accaduto pochi minuti prima delle 9. Il 57enne nell’incidente ha battuto violentemente il capo, procurandosi un trauma cranico importante. Tanto che i sanitari del 118, una volta giunti sul posto, hanno valutato l’opportunità di un ricovero immediato: sul posto è giunto l’elicottero e l’uomo è stato ricoverato all’ospedale Maggiore di Bologna. Alcuni lampioni dell’illuminazione pubblica a Vignola milioni di euro. «Non ci saranno più – prosegue l’amministrazione – né lampade al mercurio né globi a luce dispersa. Fino alla fine di settembre i lavori interesseranno la zona di via Giotto e dei pittori, mentre ad ottobre verranno estesi a via Plessi, via per Spilamberto, zona Tunnel, via Modenese, via Belluria, via del Commercio, zona Poggio e autostazione. A seguire, verranno sostituite le lanterne del centro storico (pali e sostegni mensola esi- MARANO stenti saranno recuperati), con lanterne di forma e dimensioni simili, realizzate in pressofusione di alluminio, equipaggiate con lampade a scarica a ioduri metallici a luce bianca calda. In particolare si interverrà in viale Mazzini, su Ponte Muratori e l’attiguo sottopasso e nei parchi dei Nuovi Nati, delle Piscine, dei Sogni. Nei Parchi tematici e nell’area di Ponte Muratori saranno utilizzate le nuove sorgenti a led. Si tratta di interventi – prose- gue il Comune - volti sia a risolvere disservizi legati alla obsolescenza degli attuali impianti, sia a ridurre in modo significativo il consumo energetico e i relativi costi per la collettività. L'illuminazione stradale, infatti, genera tra il 15% e il 25 % dei costi energetici di un Comune. Intervenendo sugli impianti di illuminazione esistenti, o realizzando nuovi impianti più efficienti, si possono ridurre i consumi e realizzare economie considerevoli. Saranno so- stituite tutte le lampade al mercurio con lampade ai vapori di sodio ad alta pressione e agli ioduri metallici. Il risultato atteso dell’intervento è una riduzione dei consumi, costi ed emissioni evitate per una quota del 43%. Il progetto è stato realizzato con il coinvolgimento dell'ufficio lavori pubblici del Comune e da Aess, beneficiando dei contributi economici del progetto europeo Elena (European Local Energy Assistance). (m.ped.) SAVIGNANO Ecco come imparare ad imparare Il bowling ha ricordato Carretti Un progetto per gli alunni delle scuole elementari e medie ◗ MARANO Un progetto per potenziare le capacità di apprendere da parte degli studenti e rendere maggiormente consapevoli gli stessi sul valore della scuola. Sono questi due dei principali obiettivi che si propone il progetto “L’imparare ad imparare” di Fabio Preti, formatore e coach-consuelling, che sta raccogliendo fondi in questi giorni attraverso il portale www. com-unity.it per attuare questa iniziativa nelle scuole elementari e medie di Marano, ovvero presso l’istituto comprensivo del paese. «Il progetto “Imparare ad imparare” – spiega Preti - è pensato per essere re- alizzato in ogni istituto comprensivo italiano. L’età degli studenti a cui si rivolge il progetto va dagli 8 ai 13 anni. È nostra convinzione che sia dalla terza primaria alla terza media che si apprende il metodo di studio e lo si perfeziona, non dopo. Adottando questa modalità i ragazzi che inizieranno il percorso alle “superiori” avranno già a disposizione tutti gli strumenti necessari per proseguire, con successo e senza sofferenze negli studi e nella vita professionale. Al termine del progetto (un anno) la scuola sarà autosufficiente sia sotto l’aspetto cognitivo, sia in quello operativo che in quello formativo: sarà cioè in grado di allargare le modalità sull'impa- rare, proponendo variazioni creative o maggiormente efficaci, contaminando e tramandando le tecniche, gli strumenti e le strategie ai nuovi docenti». Il progetto “Imparare ad Imparare” è suddiviso in quattro sezioni. Ogni azione può essere indipendente dalle altre, ma insieme costruiscono un’azione didattica e formativa completa, che porterà a risultati più che soddisfacenti: Le “botteghe” in classe di “Meglio prevenire che curare alunni”, Le “botteghe” formazione formatori di “Meglio prevenire che curare docenti”, Le “Botteghe” di “Lettura veloce e dislessia. Compensativi Dsa”, Le “Botteghe” di Missione compiti Genitori”. Successo per il meeting in memoria del tecnico scomparso ◗ SAVIGNANO Foto di gruppo per i partecipanti al meeting in memoria di Daniela Carretti castelfranco A Fazzini e Baroni gli applausi e l’affetto della città ◗ CASTELFRANCO La premiazione di Mario Fazzini ex presidente della Croce Blu Nell'ambito dei festeggiamenti della sagra del tortellino sono state consegnate le pergamene ai cittadini castelfranchesi che si sono distinti nelle loro attività. I riconoscimenti quest'anno sono andati a Mario Fazzini, ex presidente della Croce Blu, e a Maurizio Baroni, ex titolare della Libreria Castello e noto collezionista di locandine e manifesti cinematografici. A rendere omaggio agli insigniti, il sindaco Stefano Reggianini e il presidente dalla San Nicola Gianni Degli Angeli. Per celebrare la lunga carriera spesa da Mario Fazzini al servizio del prossimo, sono arrivati a Castelfranco anche il presidente nazionale dell' Anpas Fausto Casini e l'assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli. Entrambi hanno riconosciuto quanto fatto da Fazzini in materia di soccorso. Visibilmente commosso, Fazzini ha ricevuto anche una targa d'argento da parte dei volontari della sezione Croce Blu di Castelfranco capitanati dal nuovo presidente Giorgio Castelli. Riconoscimento consegnato anche a Maurizio Baroni, che ha donato la propria preziosa collezione di locandine e manifesti cinematografici alla Cineteca di Bologna. Degli Angeli, amico d'infanzia di Baroni, ha ricordato simpatici aneddoti delle marachelle combinate dai due e ha sottolineato come la grande passione per il cinema fosse già presente in Maurizio sin da quella tenera età. Baroni ha poi raccontato quando da bambino si svegliava un'ora prima di andare a scuola, si calava dalla finestra per raggiungere il cinema di Giancarlo Malferrari (presente in sala con la moglie Pina) per andarsi a prendere le locandine e correre nuovamente a letto, ma vestito di tutto punto. Il sindaco ha poi sottolineato come le ultime pubblicazioni dedicate a Castelfranco (un libro fotografico e film amatoriale) da parte di Baroni abbiano contribuito a mantenere viva la memoria collettiva della città. (m.v.m.) Si è concluso domenica al bowling il meeting di Bowling in memoria di Daniela Carretti, compianto tecnico della squadra locale. L’iniziativa, organizzata dall’azienda per i servizi alle persona Gasparini, da Le Luci di Comete e dalla A.S. All Blacks con il supporto di Special Olympics (organizzazione mondiale che promuove e sostiene l’attività e la cultura sportiva per ragazzi con disabilità psichiche) ha visto presenti circa 60 atleti provenienti da associazioni sportive di diverse regioni italiane. «Quando due anni fa – commenta il presidente dell’Asp Marco Franchini – Daniela mi propose di ospitare una delegazione degli Special Olympic capii allora la forza che questa organizzazione rappresenta: portare nella comunità una cultura della diversità non fatta di compassione ma con lo sguardo pieno e il sorriso fiero. È quello che da tempo cerchiamo come Asp di interpretare, puntando su iniziative capaci di coinvolgere e sconvolgere radicati punti di vista. Vedere giocare questi ragazzi con l'orgoglio e la voglia dei campioni ci mostra una partita che vogliamo vincere con loro». La tre giorni della manifestazione ha lasciato negli organizzatori la profonda certezza che queste iniziative sono nutrimento per chi vi partecipa, ma anche di sicura sensibilità per il territorio che lo ospita. Si dice soddisfatto pure Bruno Iseppi (Le Luci di Comete), già promotore di diverse iniziative di sensibilizzazione sul territorio. 24 Pavullo ❖ Serramazzoni ❖ Appennino GAZZETTA MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2013 Adventure Park, il bando è andato di nuovo deserto Serramazzoni. Fumata nera per l’affidamento in concessione della struttura Il sindaco: «Studieremo una soluzione migliore per farlo partire l’anno prossimo» in breve LAMA MOCOGNO Brucia sottobosco a Montecenere ■■ Quindicimila metri quadrati di sottobosco, oltre un ettaro e mezzo, è stato devastato ieri pomeriggio dalle fiamme a Montecenere, frazione di Lama Mocogno. Le cause che hanno scatenato il rogo sono ancora in corso di accertamento da parte dei vigili del fuoco di Pavullo che con una loro squadra sono andati sul posto. L’incendio è stato spento in tre ore di lavoro e l’area è stata messa in sicurezza. Fortunatamente il luogo dove si sono sviluppate le fiamme era lontano da costruzioni e abitazioni, quindi le fiamme non hanno minacciato borgate o centri abitati. I vigili del fuoco hanno eseguito gli accertamenti tecnici e ora relazioneranno sulle probabili cause dell’incendio. ◗ SERRAMAZZONI Per l’Adventure Park non arriva il “pretendente”. Nuova fumata nera per l’affidamento in concessione; nonostante i primi contatti, nessuno si è fatto avanti. La struttura, ultimata e collaudata, rimane così inutilizzata. «Prendiamo atto del mancato risultato dell’operazione – spiega il sindaco di Serramazzoni, Roberto Rubbiani – si vede che non ha funzionato. Studieremo certamente qualche soluzione». Poco tempo fa lo stesso primo cittadino si era detto fiducioso per la buona riuscita del concorso. «Sono aumentate le probabilità che ci sia un esito positivo – aveva affermato a pochi giorni dall’inizio della gara, partita il 4 settembre – sono più alte rispetto al primo tentativo. Si sono già registrati dei contatti, sono venuti all’Ufficio Tecnico per avere informazioni. L’ipotesi non è quindi da escludere completamente». Speranze poi frustrate dalle zero proposte ricevute. Il bando prevedeva una gestione di tre mesi, dopo la consegna d’urgenza. Era- Uno degli intrattenimenti dell’Adventure Park di Serramazzoni Alcune attività nei parchi avventura che potranno svolgersi anche a Serra no ammessi enti di promozione sportiva, associazioni sportive dilettantesche (con o senza personalità giuridica), discipline sportive associate, federazioni sportive nazionali e imprese iscritte alla Camera di Commercio per la gestione di impianti sportivi; era necessario operare nello specifico ambito dell’appalto ed essere in possesso dei requisiti professionali per la gestione. Erano presenti anche le caratteristiche per accedere ai percorsi, già pensando all’operazione e al bando con le caratteristiche appropriate. La concessione che non è andata in porto aveva durata di tre mesi perché è trascorso del tempo e siamo molto avanti per la stagione». L’amministrazione sta già studiando una soluzione più a lungo termine, a partire dall’anno prossimo. Mentre l’impianto rimane inutilizzato, è possibile ipotizzare un intervento solo a partire da gennaio? «È ancora presto per dire come l’età minima (sei anni), l’altezza-limite (non meno di 120 centimetri) e il peso massimo (non più di 120 chili); poi le misure per i diversamente abili, i quali possono accedere dopo una comunicazione preventiva, e le tariffe per i differenti percorsi, per adulti e bambini. «Scommettere sulla riuscita è azzardato – aveva sottolineato Rubbiani al via – in ogni caso abbiamo pronta un’ipotesi per mettere al sicuro la gestione dal 2014. Stiamo se interverremo solo nel 2014», prosegue il sindaco, che ha reso noto che è allo studio «una maggiore razionalità valutativa per definire la tipologia di operazioni che meglio si adattano alla gestione della struttura. Per l’Adventure Park, ma anche per altri impianti, pensiamo all’ammortamenti dei costi e alla collocazione delle risorse prima dell’inizio della stagione». Gabriele Farina ©RIPRODUZIONERISERVATA PALAGANO. schianto tra moto pavullo Il racconto di un volontario: «Così li abbiamo soccorsi» Ospedale, impianto elettrico da 510mila euro ◗ PALAGANO Com’è difficile prestare soccorso. Lo sanno bene i volontari che sono intervenuti domenica alla galleria di Lugo di Baiso, nel reggiano, in cui sono stati coinvolti due centauri, il carpigiano Federico Bernardelli e il modenese Antonio Napoleone. Sia il 32enne sia il 24enne sono ricoverati in prognosi riservata. «Stavamo andando a prestare servizio alla Festa del Pd – racconta uno di loro – quando siamo arrivati nella galleria in cui c’era stato lo scontro. Le condizioni di Federico sono subito apparse più gravi: ci siamo concentrati su di lui. Abbiamo chiamato Modena Soccorso, poi è venuto l’elisoccorso con il medico e l’infermiere. A quello che abbiamo appreso entrambi stavano tentando un sorpasso sulle corsie opposte e si trovavano al centro al momento dell’impatto. È stata difficile: eravamo in tre, dovevamo prestare assistenza dentro il tunnel, chiamare i carabinieri fuori perché non c’era campo, poi bloccare l’ingresso alle macchine: alcune, noncuranti, sono entrate lo stesso. Prestare assistenza in galleria con i veicoli che ti passano accanto non è bello. Prima dell’arrivo delle forze dell’ordine siamo stati costretti a chiedere di mettere le auto di traverso per chiudere il traffico». Terminati i lavori. Il direttore: «Tempi rispettati anche grazie alla collaborazione di tutti» ◗ PAVULLO L’ingresso dell’ospedale di Pavullo Si è concluso ieri rispettando i tempi fissati all'inizio dei lavori, l'intervento di manutenzione straordinaria che ha interessato l'impianto elettrico dell'ospedale pavullese. Un intervento costato 510mila euro Il nosocomio del Frignano, grazie alla nuova cabina elettrica, può contare su un impianto rinnovato che garantisce più potenza e maggior sicurezza nella distribuzione dell'energia. Il nuovo impianto è già collegato alla rete di distribuzione esistente. L'intervento, realizzato pur essendo 'invisibile' ai cittadini, rappresenta un passaggio significati- vo per gli effetti positivi che, indirettamente, si potranno ottenere sul piano dell'efficienza energetica e anche della qualità della cura. «Desidero ringraziare tutti gli operatori che in questi giorni si sono impegnati - spiega il direttore dell'ospedale Andrea Donati - per ridurre al minimo i disagi dei cittadini, nonostante le difficoltà oggettive incontrate a causa delle temporanee interruzioni di corrente. La nostra riconoscenza va anche all'Associazione Volontari Assistenza Pubblica (Avap) Croce Verde di Pavullo che ha messo a disposizione dell'ospedale due autoambulanze per far fronte a eventuali emergenze».