case per ferie - Provincia di Imperia
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case per ferie - Provincia di Imperia
Mod. CL CF Dichiarazione dei requisiti per la classificazione delle strutture ricettive di tipo REGIONE LIGURIA PROVINCIA DI ____________________ COMUNE DI ________________________________ CASE PER FERIE a valere dal _______________________________________ Regolamento Regionale N. 3 del 23 febbraio 2010 ( Disposizioni di attuazione della disciplina delle altre strutture ricettive di cui alla legge regionale 7 febbraio 2008, N. 2 “Testo unico in materia di strutture turistico ricettive e balneari” ) La presente dichiarazione si compone di quattro parti: I) PARTE GENERALE: costituita da 4 sezioni, da compilarsi a cura del DICHIARANTE, che fornirà le indicazioni richieste scrivendole sulle righe o sbarrando i quadratini corrispondenti ai requisiti posseduti. II) TABELLA DEI REQUISITI: costituita da 3 sezioni. Nelle colonne a lui riservate, il DICHIARANTE deve sbarrare i quadratini corrispondenti ai requisiti posseduti dall'esercizio. III) CLASSIFICAZIONE DELL'ESERCIZIO DA COMPILARSI: per la Sez. 1 a "RICHIESTA DI CLASSIFICAZIONE" a cura del Dichiarante e per le Sez. 2 a "CONCLUSIONI DELL'ACCERTATORE" e 3 a "CLASSIFICAZIONE ATTRIBUITA", entrambe con fondino scuro, a cura della Provincia. IV) DENUNCIA DELLE TARIFFE: costituita da 2 sezioni, da compilarsi a cura del DICHIARANTE con l’indicazione delle tariffe per le diverse tipologie di sistemazioni e trattamenti. Un esemplare della presente dichiarazione è consegnato dalla Provincia territorialmente competente al TITOLARE della struttura ricettiva, che provvede a compilarlo nelle parti a lui riservate restituendolo quindi alla Provincia per gli adempimenti di competenza in ordine alla classificazione della struttura. A classificazione avvenuta la Provincia: - trattiene un esemplare nei propri atti; - invia al Titolare dell'azienda un esemplare vistato della dichiarazione, che dovrà essere esposto nella zona di ricevimento degli ospiti (art. 32 del Regolamento Regionale n. 3 del 23 febbraio 2010); - notifica, mediante il sistema informativo telematico, l’avvenuta classificazione a: - Regione Liguria; - Comune competente la classificazione; - ASL territorialmente competente. Nel caso di case per ferie con dipendenza, la casa madre e le dipendenze saranno classificate con un unico modello di classificazione (art. 9, comma 2 del Regolamento regionale n. 3 del 23 febbraio 2010). PARTE I - PARTE GENERALE Sezione 1ª - DICHIARAZIONI ... l... sottoscritt... nat... il a Prov. residente a Prov. CAP Indirizzo n. Tel. Cell. Fax: E-m@il: in qualità di: titolare di ditta individuale legale rappresentante della Società con sede nel Comune di Prov. Indirizzo C.F.: |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__| P. Iva: CAP |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__| Ai fini dell'ottenimento della classificazione della struttura ricettiva di tipo: _________________________________ denominata: Pagina 1 di 10 consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate all'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, e della decadenza dai benefici conseguiti al provvedimento eventualmente emanato sulla base di dichiarazione non veritiera, ai sensi dell'art. 75 dello stesso D.P.R., sotto la mia personale responsabilità: Dichiaro che quanto contenuto nelle parti I, II, III e IV del presente modello corrisponde al vero; Dichiaro altresì che: inella struttura sono svolte funzioni tra quelle previste ai sensi del comma 3, dell’articolo 10 del Regolamento 3/2010, e che pertanto si richiede che la stessa assuma la denominazione di: pensionato universitario; casa della giovane; casa religiosa di ospitalità; foresterie; case per esercizi spirituali; centri vacanze per anziani; centri di vacanze per minori e simili i seguenti servizi, ulteriori al pernottamento, sono dati in gestione ai seguenti soggetti: TIPOLOGIA DEL SERVIZIO SOGGETTO GESTORE CONVENZIONE DEL FIRMA PER PRESA VISIONE Mi impegno a comunicare ogni variazione della presente entro 30 giorni dal verificarsi dell'evento modificativo. Il sottoscritto dichiara inoltre ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, di essere stato informato che i dati personali contenuti nella presente dichiarazione saranno trattati anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Pagina 2 di 10 Sezione 2ª - GENERALITÀ DELL'ESERCIZIO 2.1 Denominazione dell'esercizio 2.2 Frazione Località Indirizzo CAP: Circoscrizione Comunale Fax. Tel. Cell. E-mail 2.3 Provincia: Sito internet Periodo di apertura: Stagionale Annuale { Estiva Invernale Altro dal al dal al dal al 2.4 Immobile: in proprietà 2.5 Generalità del proprietario/i Tel. Indirizzo Comune 2.6 in locazione Titolare della licenza di esercizio Indirizzo CAP Comune Tel. 2.7 Provincia Fax E-mail Cell. Indirizzo del titolare nei periodi di chiusura CAP Provincia Comune Fax Cell. Tel. E-mail Eventuali contratti di gestione all'interno della struttura ricettiva per la fornitura di servizi diversi da quello di pernottamento (gestione unitaria): Servizio di: Titolare della licenza di esercizio Tel. Comune Indirizzo Servizio di: Titolare della licenza di esercizio Tel. Indirizzo Comune 2.8 Anno di costruzione dell'immobile 2.9 Ingresso esclusivo con diretto accesso dal piano stradale 2.10 Occupazione dell'immobile : 2.11 Dist. Autostrada Km. Dist. Aeroporto Km. Ubicazione centrale Nell’abitato Periferia Fuori centro abitato Sul mare (dist. Km. …………………) Sul lago Zona impianti di risalita Alcune camere vista mare/lago In Villa In Castello Accesso a vetture private 2.12 Dipendenze n. Anno di ultima ristrutturazione parziale Integrale Dist.Stazione Km. INDIRIZZO (vedi relative denuncie) Pagina 3 di 10 Dist. Porto Km. distanza da casa madre Sezione 3a - CAPACITÀ RICETTIVA Casa Madre/ dipendenza PIANO CAMERE con bagno a 1 letto a 2 letti senza bagno a 1 letto TOTALE Totale a 2 letti a1 letto a 2 letti Camere a più di due letti NUMERO Numero CAMERE Numero posti camere letto POSTI LETTO BAGNI COMUNI P.T. P. 1 P. 2 P. 3 P. 4 P. 5 P. 6 TOT. Camere con: n. n. TA – Telef. a chiamata est. diretta TV – Apparecchio TV n. IT – Collegamento internet n. RS – Riscaldamento n. IN – In sonorizzazione n. AC – Aria Condizionata n. CM – Cassette di sicurezza FB – Frigobar n. TX – Telef. chiamata est. non diretta Sezione 4a - DOTAZIONI E ACCESSORI SALE/AREE DI USO COMUNE 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 4.8 n. Sala/Area ricevimento................... Sala/Area Bar…………................... Sala/Area Prima Colazione…...…….. Sala/Area soggiorno……………........ Sala/Area lettura – scrittura…......... Sala giochi…………....................... Sala/Area TV………....................... Mq Occupati AREE PERTINENZIALI Mq Occupati 4.9 Giardino……………………………… 4.10 Roof garden………………………… 4.11 Parco…………………………………… 4.12 Terrazze elioterapiche…………… 4.13 Spiaggia privata……………………… 4.14 Altre aree pertinenziali di uso comune (da specificare) 1) 2) Altre sale/aree comuni ad uso dei clienti (da specificare) 1) 2) Superficie totale aree pertinenziali Superficie totale mq. RISTORAZIONE 4.15 Sala Ristorante ........................................ Equitazione (distanza Km. ………………) Con istruttore Senza istruttore 4.18 Altri Servizi: Impianti sportivo-ricreativi 4.17 4.16 Attrezzature di cucina per gruppi autogestiti.......... Centro Windsurf (distanza Km. ……………) Con istruttore Senza istruttore 4.19 Centro diving (distanza Km. ………………) 4.20 Altri impianti specificare: 1) 4.23 Accettazione animali domestici………………………. 4.24 Accettazione gruppi………………………………………. 4.25 Accesso a vetture private………………………………. 4.26 Trasporto clienti ............………………………………. 4.27 Escursioni guidate............………………………………. 4.28 Baby sitting………………………………. 4.29 Sauna………………………………. 4.30 Altri servizi (da specificare): 2) 1) 4.21 Palestra .......................………………………. 2) 4.22 Tennis .......................………………………. 3) Pagina 4 di 10 PARTE II – TABELLE DEI REQUISITI 1.01 1.01.1 Servizi di ricevimento e di portineria Assicurato 4/24 con addetto, reperibilità telefonica in altri orari (1)………………………………. 1.02 1.02.1 Servizio custodia valori (3) In cassette di sicurezza o custodia valori da parte del gestore…………………………………………. 1.03 Lingue estere correntemente parlate (2) (3) La lingua inglese…………………………………………. 1.03.1 1.04 1.04.1 1.05 1.05.1 1.06 1.06.1 Cambio biancheria (lenzuola e federe) dei letti (salvo diversa richiesta del cliente per la salvaguardia ambientale) Ad ogni cambio del cliente e comunque almeno una volta alla settimana……………………………….. * Riscaldamento obbligatorio in tutto l’esercizio in caso di apertura nei periodi di cui alle ordinanze comunali (3) ....……… 2.05 2.05.1 Ascensori per i clienti (5) Per le nuove strutture aventi locali oltre i primi due piani………………………………………………….…. 2.06 2.06.1 Dotazioni delle camere (3) Arredamento minimo delle camere da letto costituito da letto, sedia o sgabello, comodino con abatjour e scomparto armadio per persona, nonché da tavolino, specchio e cestino rifiuti per camera (i comodini possono essere sostituiti da soluzioni equivalenti)……………………………….. 2.04 Cambio asciugamani e asciugatoi da bagno (salvo diversa richiesta del cliente per la salvaguardia ambientale) Ad ogni cambio del cliente e comunque almeno una volta alla settimana……………………………….. Pulizia nelle camere Giornaliera………………………………….……………. 2.07 2.07.1 Accessori nei bagni comuni Carta igienica con riserva, sapone, cestino per rifiuti……………………………………………………..…… 2.08 2.08.1 Aree/sale di uso comune Un’area/sala per uso comune, distinta dall’eventuale sala ristorante di ampiezza complessiva non inferiore a mq. 25 per i primi 10 posti letto e mq. 0,50 per ogni ulteriore posto letto………..…………………………………………. Sezione 2ª DOTAZIONI IMPIANTI E ATTREZZATURE 2.01 2.01.1 2.02 Locali bagno comuni Un w.c. e un lavabo ogni 6 posti letto, nonché una vasca o doccia e un bidet ogni 10 posti letto non serviti da dotazioni private ……………… Chiamata di allarme in tutti i servizi privati e comuni con segnale in grado di raggiungere il titolare indipendentemente dalla presenza dello stesso nella struttura (4) 2.09 Televisione ad uso comune (3)……………… .. 2.10 2.10.1 Connessioni informatiche Indirizzo di posta elettronica (7)..…………………. 2.11 2.11.1 Linee telefoniche esterne (6) (3) Una linea telefonica con apparecchio per uso comune in grado di garantire le chiamate di emergenza………………………………………………….. 2.12 * * Acqua corrente calda e fredda in tutti i locali igienici comuni e nei bagni privati delle camere. 2.03 Da adeguare Già posseduto Già posseduto Sezione 1ª PRESTAZIONI DI SERVIZI Da adeguare N.B.: Nei casi in cui la valutazione dei requisiti prevede calcoli percentuali o altri, gli eventuali arrotondamenti si effettueranno sempre all’unità superiore. Servizio fax (3) Colonna da utilizzare esclusivamente per le strutture esistenti e limitatamente per indicare i requisiti obbligati da adeguare per il mantenimento della classificazione ai sensi dell’art. 38 del Regolamento n. 3/2010. Pagina 5 di 10 Sezione 3ª -MODELLO ADEGUAMENTI Io sottoscritt... nat... a il in qualità di (titolare o legale rappresentante) Dell'impresa Ai fini del mantenimento provvisorio della classificazione, ai sensi dell’Art. 38 del Regolamento n. 3/2010, della struttura ricettiva di tipo ........................................................................................ denominata DICHIARO: Di essere a conoscenza che, ai sensi dell'art. 38 del Regolamento n. 3/2010, il mantenimento della classificazione in corso di attribuzione è subordinato all'adeguamento, da effettuarsi nei tempi e con le modalità previste dal Regolamento, dei servizi e delle dotazioni attualmente mancanti, come evidenziato nella lista sottoriportata, e dettagliatamente specificati nella Parte II – TABELLE DEI REQUISITI: Mesi per adeguamento Mesi per adeguamento 1.02 1.03 2.02 2.04 Servizio custodia valori estere correntemente Lingue parlate di allarme in tutti i servizi Chiamata privati e comuni . Riscaldamento in caso di apertura nei periodi di cui alle ordinanze comunali 12 mesi 2.06 12 mesi 2.09 18 mesi 2.11 12 mesi 2.12 Data, ________________________ Dotazioni delle camere Televisione ad uso comune Linee telefoniche esterne Servizio fax 12 mesi 12 mesi 12 mesi 12 mesi Firma ____________________________________ Pagina 6 di 10 PARTE III - CLASSIFICAZIONE DELL'ESERCIZIO Sezione 1ª RICHIESTA DI CLASSIFICAZIONE Il sottoscritto quale titolare della licenza d'esercizio (*) chiede che all'azienda sia attribuita: la classificazione prevista ai sensi dell’Art. 27 del Regolamento n. 3/2010 la classificazione prevista ai sensi dell’Art. 37 del Regolamento n. 3/2010 la classificazione prevista ai sensi dell’Art. 38 del Regolamento n. 3/2010, in deroga secondo quanto dichiarato nel “Modello Adeguamenti” del presente modello. Data, ________________________ Firma ____________________________________ (*) In caso di nuovo esercizio, per titolare si intende la persona al cui nome sarà richiesta la licenza. Sezione 2ª CONCLUSIONI DELL'ACCERTATORE Vista la dichiarazione/richiesta di variazione presentata dal titolare dell'azienda; Tenuto conto che gli accertamenti effettuati mediante controllo della dichiarazione/sopralluogo hanno dato luogo ai seguenti rilievi: Considerato che l'azienda possiede i requisiti obbligati necessari per essere classificata ai sensi dell’articolo 27 del Regolamento n. 3/2010; Considerato che l'azienda possiede i requisiti obbligati necessari per essere classificata ai sensi dell’articolo 37; Considerato che è classificabile ai sensi dell’articolo 38 del Regolamento n. 3/2010 sulla base della dichiarazione di cui al “ Modello Adeguamenti”; Considerato altresì che possiede le caratteristiche qualitative contenute nell’elenco di cui all'articolo 53 della legge 2/08 approvato con DGR N. ……………………. del …………….…………………… Considerato altresì che la struttura, ai sensi del comma 3 dell’articolo 10 del Regolamento n. 3/2010 in relazione alla particolare funzione svolta assume la denominazione di ……………………………........................ ............................................................ Si propone che l'azienda sia classificata: ............................................................ Data Sezione 3ª L' Accertatore CLASSIFICAZIONE ATTRIBUITA PROVINCIA DI ______________________ Sulla base delle caratteristiche e dei requisiti posseduti la struttura ricettiva con DIRIGENZIALE/ ………………………………………………… PROVVEDIMENTO n. ……………................................................. in data …………………………. è stata classificata: ....................................................... Il Dirigente Data Pagina 7 di 10 SANZIONI Si ricorda che è soggetto all'applicazione di una sanzione pecuniaria amministrativa da € 500,00 a € 3.000,00 il titolare di esercizio ricettivo che: - - non fa pervenire nei termini prescritti la presente dichiarazione, o vi espone elementi non veritieri; non fornisce alla Provincia le informazioni richieste o non consente gli accertamenti disposti ai fini della classificazione. NOTE (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) Per addetto si intende la persona addetta prevalentemente, ma non esclusivamente, ad un determinato servizio. E' richiesta una conoscenza professionale della lingua, non necessariamente documentata con titolo di studio. La conoscenza della lingua può essere garantita da più addetti che svolgono contemporaneamente il servizio. Qualora il servizio sia svolto da un unico addetto lo stesso dovrà conoscere le lingue richieste. Per le strutture esistenti alla data di entrata in vigore del presente regolamento, tale requisito deve essere adeguato entro 12 mesi da tale data Per le strutture esistenti alla data di entrata in vigore del presente regolamento, tale requisito deve essere adeguato entro 18 mesi da tale data. Sono ammesse deroghe a tale requisito in caso di dimostrata impossibilità tecnica connessa agli elementi strutturali ed impiantistici ovvero impedimenti di natura urbanistico edilizia o condominiale. Tali situazioni devono essere comprovate da perizia tecnica asseverata. Nelle strutture ricettive non fornite da rete telefonica fissa, tale requisito è garantito mediante utenza telefonica mobile e da dotazione di telefoni cellulari nelle diverse camere/locali della struttura. L’indirizzo di posta elettronica deve contenere la denominazione della struttura nonché il Comune di localizzazione. Pagina 8 di 10 Dichiarazione dei requisiti per la classificazione delle Mod. CL CF REGIONE LIGURIA CASE PER FERIE PROVINCIA DI __________________ (legge regionale 7 febbraio 2008, n. 2 “Testo unico in materia di strutture turistico ricettive e balneari”) COMUNE DI DENOMINAZIONE DELLA STRUTTURA________________________________________________________ PARTE IV - DENUNCIA DELLE TARIFFE a valere dal __________________________________________ Sezione 1ª - TARIFFE PREZZI MINIMI E MASSIMI TIPO DI UNITÀ ABITATIVA Camera singola Camera doppia solo pernottamento Min solo pernottamento Max Min PREZZI DOPPIA USO SINGOLA Max Min Camere a più di due letti solo pernottamento Min Max Max TIPO DI PENSIONE (bevande escluse, per persona e per giorno ) Min Max Min pensione completa in CAMERA ½ pensione in CAMERA Supplemento pensione completa in CAMERA SINGOLA Supplemento ½ pensione in CAMERA SINGOLA Max PASTI A PREZZO FISSO Prima colazione: è compresa nel prezzo del pernottamento (nessun aumento del prezzo) non è compresa nel prezzo del pernottamento non è fornita Colazione …………………………. Pranzo …………………………. Cena …………………………. Prezzi giornalieri delle unità abitative in Euro comprensivi di servizio, riscaldamento ed aria condizionata ove esistente, IVA e imposte, uso servizi comuni, uso accessori delle unità abitative e dei bagni. Data VIDIMAZIONE AUTORITÀ COMPETENTE Firma del titolare o del gestore Pagina 9 di 10 Sezione 2ª – DETTAGLIO UNITÀ ABITATIVE UNITÀ ABITATIVE TIPO CASE PER FERIE NB: la seguente tabella registra il dettaglio delle camere il cui numero varia da struttura a struttura. Nr. Piano Tipologia * Nr. Letti Telefono Aria cond. Frigobar TV nelle camere TV satellitare Internet *Compilare con DS (Doppia senza bagno) DC (Doppia con bagno) SS (Singola senza bagno) SC (Singola con bagno) +2 (Camere con più di 2 letti) Data VIDIMAZIONE AUTORITÀ COMPETENTE Firma del titolare o del gestore Pagina 10 di 10