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40 MANAGEMENT
INDAGINE SUI COSTI DI TRASPORTO
TRASPORTO,
ma quanto mi COSTI?
Enrico Pastori e Maurizia Giglio
Trasporto
su gomma:
i costi visibili
e
invisibili
L’indagine campionaria sui costi del trasporto
internazionale delle merci per modo di trasporto, curata da TRT per conto della Banca d’Italia,
costituisce strumento indispensabile per la
stima della bilancia dei pagamenti. La sintesi
dei risultati relativi al trasporto stradale apre
una serie di articoli sul tema
S
ono stati pubblicati sul sito
della Banca d’Italia i risultati
dell’indagine campionaria sui
costi del trasporto internazionale
delle merci per tutti i modi di
trasporto (http://www.bancaditalia.it/statistiche/rapp_estero/altre_stat/trasporti/risultati-indagini.
html). La rilevazione campionaria,
effettuata nel 2008, costituisce il
benchmark di riferimento al quale
si rapporteranno i successivi aggiornamenti (2009 e 2010).
L’indagine, condotta da TRT
Trasporti e Territorio per conto
della Banca d’Italia, porta alla
definizione dei costi unitari del
trasporto delle importazioni ed
esportazioni italiane per modo di
trasporto e costituisce strumento
indispensabile per la compilazione
della voce trasporto merci della
bilancia dei pagamenti.
I risultati dell’indagine 2008
scontano una forte discontinuità
registrata nel ciclo economico
internazionale, che si è riflessa
sul settore del trasporto in due
forme: l’andamento della domanda di trasporto ha visto una forte
contrazione nella seconda parte
dell’anno e il corso dei prezzi
petroliferi nel 2008 è stato caratterizzato inizialmente da una
forte crescita e successivamente
da un calo di ancor più rilevanti
proporzioni.
Dal lato dell’offerta di trasporto,
questi fattori hanno esercitato una
congiunta pressione verso il basso
delle tariffe per tutte le modalità di
trasporto, spesso riportando i noli
ai livelli registrati negli anni prece-
040-Trasporto ma quanto mi costi40 40
I noli del
“carico completo”
denti. Oltre a confermare lo stretto
legame tra andamento dei noli e
dinamiche del commercio internazionale, ciò ha inoltre implicato
una riduzione dell’incidenza dei
costi del trasporto sul valore delle
merci importate ed esportate. Tale
incidenza era stata decrescente per
tutti gli anni novanta - nel 1989
era in media stimata intorno al
5,7% e nel 2000 a circa il 4,4%
- successivamente si era attestata
intorno al 4% e nel 2008 è scesa
a circa il 3,6%.
L’inizio del 2009 ha poi visto
acuirsi tali fattori di perturbazione
del mercato e sarà interessante, nel
corso degli aggiornamenti successivi, capire se e come il mercato
sarà in grado di stabilizzarsi e
riportarsi su livelli meno penalizzanti nei confronti degli operatori
del trasporto. Si osserva infatti che
il forte calo di volumi scambiati
(registrato ad esempio attraverso
il conteggio dei veicoli merci sulla
rete autostradale) ha riguardato
principalmente gli scambi internazionali (il calo di import ed export
nel primo semestre dell’anno 2009
è stato di oltre il 20%).
Di seguito si propone una sintesi
dei risultati relativi al trasporto
stradale, mentre nei successivi numeri della rivista saranno illustrate
le dinamiche che caratterizzano gli
altri modi di trasporto (marittimo,
aereo e ferroviario).
Il campione di riferimento
L’indagine sui costi del trasporto
stradale è stata condotta presso un
campione di 48 operatori che hanno una movimentazione aggregata
annua pari a circa 40 milioni di
tonnellate e un fatturato medio
per operatore pari a circa 45
milioni di euro.
Le spedizioni hanno evidenziato
una prevalenza di flussi export
e import da e verso l’Europa
occidentale (Francia, Germania,
Benelux, Austria e Svizzera), seguita dalla Penisola Iberica e dal
Regno Unito, si segnala anche
un aumento delle spedizioni da e
verso l’Est Europa e i Nuovi Stati
Membri dell’Unione Europea.
Le rilevazioni hanno riguardato
sia trasporti a carico completo che
spedizioni groupage; va infatti
sottolineato come l’evoluzione del
settore registri una quota sempre
crescente di trasporti frazionati;
questo impone agli operatori di
lavorare in una logica di ottimizzazione di piccole partite di
merce a scapito della più agile, e
a minor valore aggiunto, gestione
solamente trasporti a carico completo. Per meglio approfondire
tale fenomeno, l’analisi effettuata
è stata pertanto scomposta in “carico completo” e “groupage”.
Le stime dei noli medi totali si
basano su un campione di 824
spedizioni tipo (510 in export e
314 in import).
La tabella riporta la stima dei noli
medi per il 2008 per il trasporto
a carico completo.
Quanto alla dimensione media
dei carichi, nonostante non tutti
gli operatori abbiano fornito tale
dato, è stato possibile effettuare la
stima su un numero di spedizioni
abbastanza elevato.
Tra i valori rilevati (media import-export) spiccano le dimensioni medie ridotte dei carichi
che caratterizzano i traffici con
Est Europa, Egeo e Nuovi Stati
Membri e il valore sensibilmente
più elevato rispetto alla media
nell’ambito degli scambi con
la Penisola Iberica e la Scandinavia.
NOLO MEDIO (€/VEICOLO)
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CARICO MEDIO PER VEICOLO (TONNELLATE)
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È stato calcolato anche il costo
chilometrico e il costo medio di
andata e ritorno (c.d. “round trip”).
040-Trasporto ma quanto mi costi41 41
La metodologia dell’indagine
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I valori più elevati si registrano per
le regioni alpine, la Germania e
la Francia.
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Le tariffe del “groupage”
Il servizio groupage ha tariffe molto più elevate rispetto al servizio
completo, in quanto prevede normalmente l’utilizzo di altri mezzi
per la raccolta e la distribuzione, il
passaggio a magazzino e la composizione del carico, attività logistiche
ausiliarie che hanno costi non
trascurabili.
Le spedizioni sono caratterizzate da
quantità paganti molto variabili,
che vanno da 1 quintale fino a 5
tonnellate. La quota di mercato del
trasporto groupage è stimata pari al
32% del totale trasportato.
Le stime dei noli relative al trasporto
groupage si basano su un campione
di 432 spedizioni (318 in export
e 114 in import). Le tariffe appli-
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42 MANAGEMENT
NOLO MEDIO 2008 (€/QUINTALE)
"SFBHFPHSBGJDB
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&TU&VSPQB SCAGLIONE DI CARICO MEDIO (QUINTALI)
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&TU&VSPQB internazionali e istituti di ricerca,
nonché le Direzioni della Commissione Europea che si occupano
di Ambiente, Trasporti ed Energia, Politiche regionali e Ricerca,
il Parlamento Europeo e la Banca
Europea per gli Investimenti.
Tra le aree di consulenza specialistica, un ruolo particolare
riguarda la logistica e il trasporto
merci. La competenza di TRT
spazia dall’analisi della domanda
alle previsioni di sviluppo, dalla
stima di costi e tariffe agli studi
di fattibilità e di settore.
Dal 1998 TRT conduce l’indagine
sui costi del trasporto internazionale delle merci per conto della
Banca d’Italia (sino al 2007 per
conto dell’Ufficio Italiano Cambi,
poi incorporato nella Banca d’Italia dal 1° gennaio 2008).
Tra le esperienze più recenti, si
segnala il progetto PIVOT, studio
di fattibilità per la realizzazione
di una piattaforma logistica in
provincia di Varese e lo studio di
fattibilità e progetto di massima
per un sistema integrato della
mobilità, merci e passeggeri, nel
Corridoio Esino. TRT ha svolto,
su incarico del Ministero dello
Sviluppo Economico, un impor-
cate sono analoghe all’import ed
all’export.
La tabella successiva fornisce
l’indicazione dello scaglione di
carico mediamente utilizzato
in funzione delle diverse aree
geografiche.
La scomposizione dei costi
Non risulta di facile elaborazione
l’incidenza media delle singole
voci di costo, in quanto gli spedizionieri spesso acquistano dai
vettori il servizio di trasporto
completo, rivendendolo al cliente
finale senza conoscerne in dettaglio le voci di costo.
Sulla base soprattutto delle informazioni ottenute dalle imprese di
autotrasporto, è stata comunque
stimata un’incidenza rispetto al
nolo che in media risulta così
composta:
- il pedaggio è pari a circa il
17%;
- il costo del personale è pari a
circa il 33%;
- il costo del carburante è pari a
circa il 31%;
- il costo delle assicurazioni è pari
a circa il 6%;
- i costi delle commissioni sono
pari a circa il 9% del nolo, ma
vengono applicate solo da spedizionieri e agenti (l’incidenza
per il totale di mercato si può
considerare pari al 3%);
- i costi di handling incidono in
modo particolare sulle spedizioni di tipo groupage.
TRT Trasporti e Territorio
TRT Trasporti e Territorio è una
società di consulenza, con sede a
040-Trasporto ma quanto mi costi42 42
4VM DPTUP DPNQMFTTJWP EFM USBTQPSUP JM DBSCVSBOUF IB VOJODJEFO[B EJ
DJSDB
Milano, specializzata in economia,
pianificazione e modellistica dei
trasporti. Fondata nel 1992, la
società si è guadagnata una solida
reputazione per le sue attività professionali e di ricerca e sviluppo
a supporto dei decisori pubblici
e privati nei settori dell’analisi
quantitativa, della pianificazione strategica, della valutazione
economica dei sistemi e delle
politiche di trasporto e uso del
suolo.
Lo staff di TRT comprende esperti in modellistica, ingegneria ed
economia dei trasporti, pianificazione dei sistemi urbani e regionali, statistica e ricerca operativa
e vanta una consolidata esperienza
di lavoro in team multidisciplinari
e in consorzi internazionali. Tra
i clienti di TRT figurano amministrazioni locali e regionali,
Ministeri, investitori privati e
operatori dei trasporti, agenzie
tante progetto relativo alle potenzialità logistiche del Mezzogiorno,
derivanti dalla forte crescita dei
transiti marittimi legata agli scambi commerciali con Cina e India.
Per il Joint Research Center della
Commissione Europea, TRT ha
condotto un significativo studio
mirato alla quantificazione di
costi e consumi di energia associati a ciascuna fase della catena
logistica.
Altre esperienze rilevanti hanno
riguardato analisi e proposte volte a migliorare l’impatto del traffico merci nelle aree urbane di
Milano, Piacenza, Forlì, Cesena
e, a livello provinciale, lo studio
in materia di infrastrutture di
trasporto e logistica della Provincia del Verbano Cusio Ossola, lo
studio sul sistema della logistica
varesina, la redazione del Programma d’area per la logistica
piacentina.
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