Un second crop oltre ogni aspettativa
Transcript
Un second crop oltre ogni aspettativa
Prince Un second crop oltre ogni aspettativa Per i tecnici, i dati di second crop di Prince sono andati oltre ogni più rosea aspettativa, ma per molti allevatori in Italia non sono stati altro che una conferma di quello che già sapevano da tempo, e cioè che Prince è un toro eccezionale, su cui possono fare affidamento! Gli indici di agosto 2012 hanno consacrato New Farm Britt Prince come il toro di second crop più importante nel panorama zootecnico nazionale, ma non solo. Infatti, Prince si conferma anche al top delle classifiche di altri paesi, ed è addirittura il primo toro al mondo per conta cellulare! Prince trasmette longevità, fertilità, basse cellule, ottimi titoli, arti e piedi fortissimi, cioè i caratteri fitness oggi così importanti in ogni programma di selezione, e nel suo pedigree sono presenti tre grandi tori italiani, che hanno fatto la storia della genetica italiana: Britt, Mtoto, Skywalker. Prince ha preso il meglio di ognuno: da Britt i caratteri fitness, da Mtoto gli arti e piedi straordinariamente corretti e funzionali, da Skywalker la qualità del latte e la capacità delle figlie di maturare nel tempo. Di pari passo con la maturazione delle figlie nel corso delle varie lattazioni, anche Prince ha continuato a crescere, fin dal suo debutto nell’agosto 2008, rimanendo sempre nel rank 99 della classifica con 1887. Ma ecco i commenti entusiasti degli allevatori che hanno usato Prince, alcuni fin dall’inizio, e che hanno sue figlie in lattazione. testo: Staff Intermizoo ~ FOTO: Domenico Restelli Martinelli Prince Doroty Meridiana Prince Mira AZIENDA BASANO, AIRASCA (TO), 176 VACCHE E UNA MEDIA DI 136 Q.LI “Oggi, a quattro anni di distanza dalle prime dosi usate, stiamo mungendo 8 figlie di Prince, altre 4 manze partoriranno entro fine anno, e ci sono altrettante vitelle e diverse gravidanze. Il gruppo di vacche che abbiamo impressiona per la sua omogeneità morfologica e produttiva. Come da vitelle, anche da vacche sono animali voraci in mangiatoia e ora che le mungiamo, possiamo dire anche generose in sala di mungitura, con una curva di lattazione piatta e persistente, una media di circa 36 Kg capo giorno, un ottimo apporto di materia utile e una buona velocità di mungitura. Abbiamo altro seme di Prince e lo useremo ancora perché ogni giorno di più siamo convinti che sia un grande toro.” Azienda Postumia di Matteo Simoncelli, Marmirolo (MN) 230 vacche con una media 2011 di 131 q.li “Attualmente in azienda ci sono 26 figlie di Prince, di cui 7 in lattazione. È il migliore gruppo di figlie che sto mungendo, con una mammella superiore a quanto mi aspettassi. Il confronto, per essere chiari, lo faccio con gruppi di altrettante figlie dei migliori tori italiani ed esteri per caratteri fitness e qualità del latte”. AZIENDA DI Alain Pelizzari, Ricengo (CR) 700 vacche con una media 2011 di 100 q.li “Io fecondo a 12-13 mesi, per cui qui le manze partoriscono a 21-23 mesi al massimo. Le Prince partoriscono e producono bene, non hanno nessun problema di dismetabolie, arti e piedi sono eccezionali anche nella mia stalla, dove è tutto grigliato. Ho ben 50 figlie di Prince, di cui 8 già in lattazione, e sono vacche che mi soddisfano in pieno. Per me Prince è il miglior toro che abbia usato negli ultimi anni!” Azienda di Massimo Filippini, Montodine (CR) 280 vacche con una media 2011 di 100 q.li “Abbiamo 19 le figlie di Prince, di cui 9 in lattazione, e due di queste sono di first crop, quindi in quarta lattazione, e sono le due migliori della stalla. Non hanno mai avuto alcun tipo di problema. In più, Prince è fortissimo sulle cellule. Nella stalla di mio fratello, le sue prime 11 Prince si sono adattate perfettamente al robot di mungitura!” Dottor Matteo Boggian, Responsabile Zootecnico Azienda Maccarese, Roma 1.832 vacche “Sarebbe meglio averne 100 in mungitura e non solo 10! Questo toro è una bomba! Le Prince che stiamo mungendo qui rispecchiano esattamente il tipo di vacche che servono in stalle come queste: vacche bilanciate e funzionali, ideali per le cuccette, con piedi in ordine per camminare tanto! Abbiamo bisogno di vacche che producano nel tempo, per ammortizzare al meglio gli investimenti per la rimonta. In futuro, i programmi genetici dovranno tener sempre più conto della resistenza degli animali allo stress da caldo, e le Prince sembrano già selezionate per questo carattere: in questa estate torrida appena conclusa, nessuna di loro ha avuto alcun problema, neppure ad ingravidarsi!” AZIENDA Fantasy di Ezio e Guido Oitana, Scalenghe (TO) 227 vacche con una media di 112 q.li Questo è l’allevamento che ha allevato il padre di Prince, Fantasy Britt. “Lo consiglierei, sicuramente lo consiglierei. Trovo le mammelle migliori rispetto a quanto si potesse pensare dal suo indice, in quanto tutte le nostre tre Prince presentano apparati mammari migliori rispetto alle madri, con buoni legamenti e capezzoli ben posizionati. Prince è il toro ideale soprattutto per le stalle che devono mungere senza avere problemi di gestione.” Azienda di Pierluigi Filippini, Fiesco (CR) 300 vacche con una media 2011 di 110 q.li, con robot di mungitura “In una stalla come questa, ovviamente, l’adattabilità alla mungitura è fondamentale. Le Prince sono perfette per il robot grazie alla perfetta posizione dei capezzoli al centro dei quarti, che facilita e favorisce l’attacco del robot.” Azienda S. Antonio di Fabio e Gianni Piva, Casalromano (MN) 180 vacche con una media 2011 di 114 q.li “Qui abbiamo 12 figlie di Prince, di cui 5 in lattazione. Le Prince sono più forti che grandi e mantengono un BCS regolare dal parto all’asciutta. Questo permette loro di mantenere un bilancio energetico positivo, il che favorisce calori fecondi, con il risultato di un intervallo/parto concepimento molto basso. Ho usato Prince come toro da produzione, qualità latte e soprattutto caratteri fitness, ma con mia grande sorpresa ho ottenuto anche due vacche da show, una delle quali ha vinto il titolo di Miglior Mammella di categoria a Gonzaga. Secondo me, Prince è paragonabile a Mtoto, uno dei più grandi tori degli ultimi anni.”