articoli dal 01 al 14 marzo 2014
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articoli dal 01 al 14 marzo 2014
Rassegna Stampa Comune di Dolianova Comune Dolianova.............................................................................................................................. Dolianova I cantieri comunali…...…………………………..……….……………….……….....………………pag.2 Un sito web su spettacoli e attrattive in paese…...…………..……………….……….....………………pag.2 Politiche Socio-Assistenziali e Salute.................................................................................................. Nonnina di 101 anni………………………………………………...………………….………………………..………pag.2 Attività Produttive, Commercio, Turismo e animazione economica............................................... Dolianova, fondi per aprire un'impresa……………………………………………………...........................pag3 «La zona industriale? È un flop»……………………………………………………………...........................pag3 «L'area artigianale è per noi l'unica speranza»…………………………………………...........................pag3 Pubblicità ingannevole, stop del Giurì agli Argiolas……………………………………...........................pag3 Da 400 anni produce olio e ha aperto un suo museo…………………………………….........................pag3 Sorpresa, riparte l'edilizia: corsa alle case scontate…………………….……………….........................pag3 Più coop agricole per entrare nei mercati…………………………………………….…….........................pag3 Istruzione e Cultura…….……………................................................................................................ Dalla natìa Dolianova ai travolgenti anni 70 e 80 tra Milano e New York Disegnatore………...pag.4 Corsi di inglese e di rifiniture edilizie………………………………………………………...........................pag3 Associazioni, Folk................................................................................................................................. “Ziccheddu” saluta il carnevale…….……………………………….…………………………......................pag.6 Oggi sfilate a Dolianova, Guamaggiore e Senorbì…….………………...…………………......................pag.6 È carnevale: is cerbus catturati davanti ai turisti…….………………...….………………......................pag.6 Protezione Civile, forestale, barracelli, antincendio…….................................................................. Apre la compagnia barracellare Via al bando per l'assunzione..……………………………..…….…pag.7 Lotta contro gli incendi, mancano i volontari..…………………………………….……………………..…….…pag.7 Sport………………………………….................................................................................................. È un cross senza sorprese………………………………………………………………………………………….……………………………..pag.8 Gran ritorno di Corona: è campione regionale………………………………….………………….……………………………..pag.8 Dolianova 2 s. stefano 0………………………………….………………….……………………………………………………………………..pag.8 Rassegna Stampa Pag. 1 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Giovedì 13 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 40 - Edizione CA) Dolianova I cantieri comunali come antidoto alla grave crisi occupazionale. A Dolianova sono aperti cinque cantieri (pulizia dell'abitato e interventi di sistemazione delle strade) con i quali l'amministrazione comunale sta tentando di alleviare le difficoltà dei tanti cittadini senza lavoro. Approvato anche il programma annuale di attività lavorative che prevede l'assunzione temporanea di disoccupati attraverso le liste del Centro circoscrizionale per l'impiego. Inoltre è in fase di studio un bando pubblico che ha come scopo quello di consentire piccoli interventi edilizi (con finanziamento a fondo perduto) per dare sostegno all'artigianato e alla piccola imprenditoria locale. I soldi sono stanziati in bilancio. Il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione triennale 2014-2016: l'annualità in corso prevede interventi per 11 milioni di euro. (sev. sir.) L'Unione Sarda di Sabato 08 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 53 - Edizione CA) Dolianova Un sito web su spettacoli e attrattive in paese Concerti, feste e sagre, sport e teatro: in un sito tutti gli appuntamenti di Dolianova. È un'idea di Massimiliano Galici e Davide Cadeddu, due giovani con il pallino di Internet e la passione per il proprio paese. «Due mesi fa abbiamo pensato che potesse essere una buona idea realizzare un sito web su tutte le iniziative in programma a Dolianova, consentendo così agli organizzatori di pubblicizzare gratuitamente le proprie proposte», spiega Galici. Ventiquattro ore davanti al portatile e 12 euro di investimento: è nato così il sito www.doliaoggi.altervista.org. I soldi sono stati spesi per acquistare il dominio, il servizio è gratuito. «Abbiamo inserito un piccolo banner pubblicitario per recuperare almeno le spese iniziali, ma sinora abbiamo racimolato solo 4 centesimi», dicono Massimiliano e Davide. L'obiettivo dei ragazzi non è certo quello di diventare ricchi: «Se il progetto dovesse produrre maggiori utili, acquisteremo un'altalena o uno scivolo per il parco dei bambini». (sev. sir.) Rassegna Stampa Pag. 2 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Martedì 04 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 44 - Edizione CA) Grande festa a Dolianova Nonnina di 101 anni Ha festeggiato 101 primavere Antonina Pinna, la nonnina originaria di Osilo che da otto anni abita a Dolianova. A festeggiarla i familiari e gli ospiti della Casa Serena, in cui Antonina risiede. Vedova del finanziere suo omonimo, Antonio Pinna, si trasferirono a Quartu, e poi a Cagliari, negli anni Quaranta. Niente segreti per arrivare al traguardo dei 101, salvo un carattere forte che l'ha sostenuta negli anni. Non sono voluti mancare alla festa neanche due “colleghi” d'eccezione: il dolianovese Raffaele Murgia (100 anni) e la signora Peppa Schintu (100 anni). L'Unione Sarda di Sabato 01 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 39 - Edizione CA) Dolianova, fondi per aprire un'impresa Appello ai giovani imprenditori: investite a Dolianova. In teoria scadevano ieri i termini per la partecipazione ai bandi regionali Progetti Operativi per l'Imprenditorialità Comunale (Poic) e Progetti integrati di sviluppo locale (Pisl) per la concessione di finanziamenti a tasso zero per la nascita di nuove imprese. L'esiguità del numero di domande ha convinto la Regione a concedere una proroga sino al 14 marzo. Una buona notizia per i Comuni con più di tremila abitanti che hanno partecipato al bando per lo sviluppo della piccola e media impresa. Verranno stanziati finanziamenti tra i 15 mila e i 50 mila euro, sotto forma di mutuo a tasso zero. Giovani e donne avranno la precedenza in graduatoria. «La partecipazione all'intervento sarà agevolata attraverso incontri territoriali di sensibilizzazione e supporto tecnico», fa sapere Carla Murru, del Comune di Dolianova. (sev. sir.) Rassegna Stampa Pag. 3 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Domenica 02 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 60 - Edizione CA) DOLIANOVA. Il decano degli imprenditori: il rilancio è utopia «La zona industriale? È un flop» «La crisi della piccola e media impresa? Colpa della politica». Mario Concu, 78 anni, titolare di un'officina che gestisce insieme ai figli Marcello e Roberto nella zona industriale di Dolianova, ne ha viste di imprese nascere e morire. «Quando sento parlare di rilancio dell'economia mi viene da ridere. Sono troppo vecchio per credere ancora alle promesse dei politici di destra o di sinistra. La realtà è che imprenditori e lavoratori sono solo categorie buone per pagare le tasse, per versare i soldi allo Stato che cerca di far ricadere le colpe sui Comuni inventando nuove sigle come Imu e Tares», dice Concu, indicando dal piazzale della sua officina i numerosi lotti ancora vuoti. Terreni assegnati e mai utilizzati, alcuni sono stati già riscattati dalle banche. «Quelle aree sono perse, le banche non reinvestono e il Comune non può riprendersele. Ci sono imprenditori che hanno avuto il coraggio di investire sul territorio, poi la crisi si è portata via tutto lasciando solo le cartelle esattoriali da pagare», continua Concu, tra i pionieri che hanno scommesso sullo sviluppo della zona industriale del Parteolla. «Ci sono voluti vent'anni per l'apertura. Avevo contrattato l'acquisto del terreno per 5400 lire a metro quadro e dopo tanto tempo il prezzo è salito a 30 euro. Inoltre pago 5500 euro di Imu per 2800 metri quadri», conclude Concu. Severino Sirigu Rassegna Stampa Pag. 4 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Venerdì 07 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 43 - Edizione CA) DOLIANOVA. Ma gli imprenditori protestano per le tasse: sono troppo elevate «L'area artigianale è per noi l'unica speranza» La zona industriale di Dolianova tra speranze e ipotesi di rilancio. Antonio Siccardi, 41 anni, titolare di un'officina, è uno dei primi imprenditori ad aver scommesso sulle potenzialità dell'area per gli insediamenti produttivi aperta dal Comune nel 2003. La crisi nel frattempo ha costretto alcuni suoi colleghi ad alzare bandiera bianca, ma lui non si arrende e continua a credere nella possibilità di rilancio di un'area strategica per il territorio. «Questo è il cuore economico e produttivo del Parteolla, se riusciamo ad andare avanti lo dobbiamo anche a questa zona in cui ci troviamo che si trova a metà strada tra l'hinterland di Cagliari e la Trexenta», spiega Siccardi. Alcuni imprenditori da tempo lamentano la mancanza di servizi sull'area Pip e protestano per il cattivo stato in cui si trovano le strade di collegamento interne ed esterne. «È vero, i problemi non mancano e tante cose andrebbero migliorate, anche se reperire finanziamenti in questo determinato periodo è complicato per gli enti pubblici così come per i privati. La zona industriale può ancora crescere, ma sono le tasse il vero incubo per noi imprenditori e artigiani», spiega Antonio Siccardi, che per colpa di Imu e Tares è stato costretto a ridurre il personale: «Eravamo in cinque sino a poco tempo fa, adesso lavorio io insieme a tre operai». Le cartelle Equitalia bloccano le assunzioni e allontano gli investimenti molto più di una strada dissestata. «Quest'anno ho pagato cinque mila euro solo di Imu: allo Stato importa poco se gli affari vanno bene o male», conclude l'artigiano di Dolianova. Nel cuore economico del Parteolla ci sono officine, fabbro, lavorazione vetro, alluminio, carpenteria, autolavaggio, centro revisioni, autocarrozzerie, rivendita di mungitrici, ecocentro e bar. E ci sono anche i lotti pronti per nuovi investimenti. Severino Sirigu Rassegna Stampa Pag. 5 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Martedì 11 Marzo 2014 Primo Piano (Pagina 10 - Edizione CA) Anti-colesterolo Pubblicità ingannevole, stop del Giurì agli Argiolas A cinque mesi dalla pubblicazione in un settimanale, la pubblicità “abbasso il colesterolo alto” del pecorino Cla di Argiolas (azienda di Dolianova) è stata censurata dal Giurì dell'Istituto dell'autodisciplina pubblicitaria. L'organismo di vigilanza, secondo quanto riferito dal notiziario Chartabianca, ha ritenuto il messaggio in contrasto con l'articolo 2 (Comunicazione commerciale ingannevole) del Codice di autodisciplina della comunicazione commerciale. Secondo il Comitato, «la grande evidenza dello slogan genererebbe nei consumatori la certezza che il formaggio reclamizzato, grazie al suo contenuto in acidi grassi Omega 3, abbia la capacità di ridurre il colesterolo alto. Ciò sarebbe scorretto in quanto solo specifici Omega 3 possono vantare un effetto di “mantenimento”, e non di “abbassamento”, di valori normali della colesterolemia. Da parte sua, si legge ancora nella sintesi, «Argiolas ha eccepito che il segno grafico corrispondente al significato “abbasso” va letto in senso letterale, di condanna del colesterolo alto e, quindi, in nessun senso alluderebbe a un abbassamento di colesterolo alto. Rassegna Stampa Pag. 6 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Martedì 11 Marzo 2014 Primo Piano (Pagina 11 - Edizione CA) Record a Dolianova Da 400 anni produce olio e ha aperto un suo museo Ha quattrocento anni ma non li dimostra. In Sardegna, l'impresa più longeva è un oleificio di Dolianova che risale al 1600 e attualmente, alla produzione olearia, ha aggiunto un museo. Nasce nel 2003 per volontà di Francesco Locci per stimolare la cultura dell'olio: oggi vi sono esposti oggetti, documenti e attrezzature conservati o recuperati nel corso degli anni dal proprietario e dai suoi antenati in Sardegna e nel resto del mondo. Con le aziende agricole di Tissi e di San Vero Milis, l'oleificio è tra quelle presenti nel registro delle imprese storiche: 2.200 in tutta Italia, nove in Sardegna. A queste si aggiunge una cooperativa di pescatori e 5 aziende di commercio. Queste attività, secondo Lucia Schirru, ricercatrice di statistica economica, «rappresentano con onore la Sardegna dal 1800. Poi l'Isola si è votata all'industria, mentre oggi è più legata al settore dei servizi: nuove tecnologie e innovazione». In questo contesto, «si inseriscono le “srl a un euro” e le start up con servizi ad alto valore tecnologico». Non esistono isole su Internet. «L'industria richiedeva elevati investimenti in infrastrutture e alti costi di gestione, le attività innovative hanno necessità di lavoro umano qualificato. Prodotti e servizi immessi sul mercato possono essere scambiati ovunque, senza pagare il sovraprezzo per il trasporto dovuto all'insularità». È questa la chiave per aprire le porte del successo. E. Z. Rassegna Stampa Pag. 7 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Martedì 11 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 41 - Edizione CA) DOLIANOVA. Prezzi ridotti, cresce anche la richiesta di terreni Sorpresa, riparte l'edilizia: corsa alle case scontate Scendono i prezzi delle case e dei terreni edificabili: a Dolianova il mercato immobiliare registra i primi evidenti segni di ripresa. Non è ancora tempo di festeggiare (gli anni del boom sono lontani), ma si può guardare al futuro con minor preoccupazione. GLI EFFETTI La ripresa dell'edilizia è una buona notizia per tutti: sono ripresi gli investimenti e di conseguenza il paese cresce per numero di abitanti e qualità dei servizi. È bastato abbassare i prezzi per sbloccare il mercato: una villetta tipica della zona (130-140 metri quadri con giardino) si vende solo al di sotto dei 150 mila euro. Il problema è che sino al 2010 nessun proprietario era disposto a privarsene per meno di 180 mila euro. La crisi che si è sedimentata e la conseguente mancanza di denaro ha aggiustato verso il basso il listino prezzi. I terreni edificabili costavano 300 euro a metro quadro sino a tre anni fa, adesso il prezzo è sceso al di sotto di 200 euro. Un'ottima notizia per chi vende case per mestiere. L'ESPERTA «Siamo riusciti a tenere l'ufficio aperto negli anni peggiori e adesso ci godiamo i primi segnali di ripresa, l'importante è cogliere in anticipo i cambiamenti del mercato», dice con un sorriso eloquente Agnese Mura, responsabile dell'unica agenzia immobiliare rimasta aperta a Dolianova. Chi sono i compratori? «Non più i giovanissimi che spesso non hanno un lavoro fisso, non hanno diritto all'accesso al credito e raramente possono contare sull'aiuto economico delle famiglie per ottenere mutui o prestiti», continua Mura. Gli acquirenti sono i cosiddetti nuovi giovani : quarantenni che mettono su famiglia con tanti sacrifici dopo aver conservato un gruzzoletto per l'anticipo. «Ci sono varie soluzioni - spiega l'agente immobiliare - si chiamano acquisti programmati e prevedono il pagamento di una caparra che agevola l'accesso al credito bancario». C'è chi compra casa a Dolianova (e punta sulla villetta con giardino, pazienza se è da restaurare) perché attratto dalla qualità della vita, al contrario c'è chi sceglie il capoluogo del Parteolla come meta di passaggio nell'ottica di un graduale avvicinamento a Cagliari. In più c'è un fenomeno tutto nuovo da queste parti: il boom della compravendita di terreni agricoli, gli oliveti sono i più richiesti. Sono ancora troppi 140-150 mila euro per una villetta in centro? Poco importa: su un ettaro di terra agricola si può costruire una casa di 150-200 metri quadrati se ci si iscrive all'albo dei coltivatori diretti. La crisi nasconde sempre un'opportunità.Severino Sirigu Rassegna Stampa Pag. 8 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Mercoledì 12 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 43 - Edizione CA) Dolianova Più coop agricole per entrare nei mercati Le aziende agricole di Dolianova provano a collaborare per migliorare la produttiva e conquistare nuove fette di mercato. L'assessorato regionale dell'Agricoltura ha prorogato sino al 18 marzo la scadenza del bando per la realizzazione dei progetti di cooperazione tra imprese del settore agricolo, alimentare e forestale finalizzati allo sviluppo di nuovi prodotti. Numerosi imprenditori agricoli locali, anche grazie alle iniziative di sensibilizzazione promosse dall'amministrazione comunale, hanno già aderito alla proposta che prevede la nascita di nuove associazioni o cooperative. Il bando prevede anche la costituzione di raggruppamenti temporanei, consorzi o società consortili composti da almeno un'azienda agricola o forestale. Le risorse del Programma di sviluppo rurale destinate a questo bando superano i 3 milioni di euro. «Il contributo sarà pari al 100 per cento del programma di spesa ammissibile», spiega Angela Agus dal Comune. (sev. sir.) Rassegna Stampa Pag. 9 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Sabato 01 Marzo 2014 Speciale (Pagina 28 - Edizione CA) Dalla natìa Dolianova ai travolgenti anni 70 e 80 tra Milano e New York Disegnatore, creatore e direttore di mensili pop, grande esperto di fumetti Incontri Giornalista, art director, illustratore Graziano Origa trasgressivo artista di carta V edi alla voce Wikipedia. O, comunque, inserendo in un motore di ricerca il nome “Graziano Origa”. Perché elencare cosa ha fatto, scritto, disegnato, ideato, diretto, questo signore oggi sessantaduenne ma con lo stesso slancio di quando a 18 anni partì dalla natìa Dolianova per dare sfogo al fuoco della creatività, insomma il suo curriculum dettagliato porterebbe via lo spazio di una pagina. Artista e giornalista, illustratore e art director, talent scout e organizzatore, Graziano Origa ha attraversato da protagonista gli anni Settanta e Ottanta - da Milano a New York e ritorno con la curiosità dello sperimentatore, mai omologato alla cultura dominante ma sempre sul binario marginale della trasgressione: dentro il pop di Andy Warhol o il punk, ben prima che entrambe diventassero una moda. Un “monello” - per citare un riferimento al mondo dei fumetti, di cui ha realizzato la prima enciclopedia in Italia - che ha giocato con estro e inventiva su più tavoli, anticipando tendenze e fenomeni, attraverso le collaborazioni a giornali e riviste (di alcune è stato direttore, come Gong e Punk Artist ), la creazioni di mensili da Focus arte e foto a Fumetti d'Italia , dalla striscia di Videomax agli happening fotografici. Difficile etichettarlo («non ho una identità, ne ho cento», dice di sé) senza cadere nell'ovvio perché Origa è sempre stato un turbine di idee. «Ho fatto e disfatto. Imparato e disimparato. Sono un esordiente perenne». Nel senso che è nemico dichiarato della ripetitività. «Amo i prototipi, i numeri zeri, inventare quello che non c'è». Lo faceva anche da piccolo quando era Rassegna Stampa Pag. 10 Rassegna Stampa Comune di Dolianova boy scout e organizzava il giornalino della parrocchia di San Pantaleo, a Dolianova. È lì che inizia la vocazione? «Allora non sapevo distinguere tra il giornalista e il tipografo. Volevo “fare” giornali. E da autodidatta, mi sono messo a realizzarli: grafica, testi, titoli». Quando ha capito che era una passione? «Quando dopo quattro anni di studi da tipografo al Meucci di Cagliari mi son reso conto che non cercavo un lavoro ma qualcosa che esprimesse la mia creatività». Così via dalla Sardegna... «A 18 anni ho messo in un valigione tutti i miei libri, riviste, fumetti e sono partito per Milano. Era il 1972. Trovai lavoro subito dall'editore Sansoni, che era il marito di una delle Giussani, le inventrici di Diabolik , ed entrai così nell'universo dei fumetti». Una fondamentale gavetta. «Non solo, un laboratorio per elaborare proposte e progetti. In quegli anni ho lavorato con tutti, davvero. Grandi e piccoli editori, disegnatori affermati e esordienti». Tanto da avere l'occhio lungo per capire chi valeva. «Fondai lo StudiOriga, un gruppo variegato di persone. Ci scambiavamo i compiti, si passava dalla sceneggiatura all'inchiostrazione, dalle matite al lettering. Un periodo entusiasmante, facevamo anche 25 tascabili contemporaneamente. Sotto la mia direzione hanno esordito Fabio Civitelli, oggi il più bravo disegnatore di Tex , Corrado Roi che fa Dylan Dog e Alberto Ponticelli, finito alla Marvel». Frequentava anche i maestri. «Sono stati anni in cui è nata la matrice del fumetto italiano. Con Hugo Pratt che giustamente la chiamava letteratura disegnata. Guido Crepax, Galeppini, Sergio Toppi. L'elenco è lungo...». Saltiamo, passiamo alle riviste. «Per esempio la nascita di Contro , un periodico underground. Del primo fumetto gay italiano. La direzione di Gong , dedicata alla musica e controcultura giovanile. La creazione di Punk Artist , dove facevano pubblicità anche i grandi della moda, Armani, Versace, Krizia». Poi arrivano le sirene americane. «Voglia di nuovi stimoli. Sono ripartito da zero. In giro per editori, a piazzare disegni e illustrazioni. A propormi come grafico e art director. Il lavoro c'era, collaboravo con i mensili patinati. Vivevo in Christopher Street, nel cuore del Greenwich Village». Una bella esperienza? Rassegna Stampa Pag. 11 Rassegna Stampa Comune di Dolianova «È stato un momento importante della mia vita, ho conosciuto Warhol, Keith Hering, artisti, giornalisti, musicisti. Ad un tratto volevo trovare un luogo meno chiassoso, sono andato a Key West, the last point of Usa. Ma siccome sono sempre in movimento, torno a Milano, inizio anni Novanta». Con quali sensazioni? «Ho trovato gli amici tutti accasati, chi con un lavoro, chi con famiglia. C'è stato l'intermezzo di Fumetti d'Italia , una rivista unica nel suo genere. Ho creato Andy Max, un hacker multimediale che naviga su Internet. Ma con gli anni la sensazione è che i tempi dell'entusiasmo si siano spenti. Prima c'erano mille editori, ora si contano sulle dita di una mano». Così è tornato in Sardegna. «Ho pensato all'Isola come il mio Tibet. Ma non ho fatto il conto col peso delle radici. Qui tutto è rimasto com'era da quando sono partito. Mi sembra d'essere il ragazzo di 50 anni fa. Quindi non sono in una terra d'arrivo ma forse di ripartenza». Niente buen retiro sardo? «Mah, intanto ritirarsi indica l'idea della pensione. E io quella non ce l'ho. Ho sempre lavorato senza pensare ai contributi. I maligni dicono “te lo sei meritato”. Ma io sono così, mi sento sempre un ragazzo che guarda al mondo con occhi nuovi. Non mi vedo cresciuto». Pronto a nuove intraprese editoriali? «Il mercato è cambiato, c'è la crisi. Meno voglia di rischiare. Nei giovani manca la manualità, intesa come cultura e memoria del passato. Il progresso è bello, inarrestabile: penso al web, un dono straordinario dei nostri tempi, ma vedo che stiamo iniziando a usarlo male». Si sente un reduce? «Qualcuno ha detto che sono l'ultimo punk. Forse mi sento invece il primo dei Mohicani». Sergio Naitza Rassegna Stampa Pag. 12 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Mercoledì 05 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 39 - Edizione CA) Dolianova Corsi di inglese e di rifiniture edilizie Saper parlare l'inglese per avere più opportunità nel mondo del lavoro. Raggiunto l'accordo tra assessorato comunale alle Politiche giovanili, Consulta dei giovani e International English Centre finalizzato alla promozione del progetto “L'inglese oggi per crescere domani” che offre ai giovani dai 16 ai 30 anni la possibilità di imparare l'inglese o migliorare le proprie conoscenze, avendo a disposizione insegnanti madrelingua e metodi di insegnamento innovativi. L'amministrazione comunale ha messo a disposizione borse di studio. Inoltre sono aperte le iscrizioni al corso di formazione professionale per ottenere la qualifica di addetto alle rifiniture edilizie con materiali naturali. Un'ottima opportunità per i disoccupati che intendono arricchire il loro curriculum formativo con l'obiettivo di trovare lavoro. (sev. sir.) L'Unione Sarda di Lunedì 03 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 25 - Edizione CA) Dolianova “Ziccheddu” saluta il carnevale Il Parteolla si avvia a vivere la conclusione delle feste per il “Carnevale 2014”. Dopo le sfilate che si sono svolte a Serdiana e a Soleminis , a Dolianova tutto è pronto per la maggiore delle manifestazioni carnevalesche parteollesi: l'imperdibile “Ziccheddu 2014”. La manifestazione, organizzata dall'associazione di promozione turistica e culturale della Pro Loco, si svolgerà domenica 9 marzo. L'inizio è previsto alle 14.30 e l'appuntamento è fissato in piazza Europa, dove si raduneranno i carri allegorici, i gruppi e le maschere. A seguire, alle 15, la sfilata con “Ziccheddu” per le vie del paese e il ritorno in piazza Europa, in cui la serata proseguirà con musica, balli, zeppole e premiazione dei carri allegorici, gruppi e maschere singole. Quindi la tradizionale pentolaccia che chiude la rassegna in maschera. (s.l.) Rassegna Stampa Pag. 13 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Domenica 09 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 42 - Edizione CA) Carnevale Oggi sfilate a Dolianova, Guamaggiore e Senorbì A Dolianova l'ultima tappa del Carnevale del Parteolla. Oggi i carri allegorici e i gruppi in maschera attraverseranno le strade del paese nel corso della sfilata “Ziccheddu”, momento clou del Carnevale doliense organizzato dalla Pro loco e dal Comune. Alle 14 raduno dei carri e delle maschere, alle 15 partenza e alle 17.30 rientro in piazza Europa e inizio dei balli. Per informazioni sul programma: [email protected]. Oggi si festeggia anche in Trexenta con l'atteso Carnevale dei bambini di Guamaggiore. Alle 16, nei campetti comunali, si balla e si canta con la Pro loco. Previsto un buffet a base di zeppole. Nei giorni scorsi la sfilata delle maschere trexentesi ha attraversato le vie di Gesico e Siurgus Donigala. Nel parco Monte Luna di Senorbì si è tenuta la rassegna “In sella al Carnevale”, promossa da associazione Ippica, Gioventudi senorbiesa, Protezione civile, oratorio e Babiola. Per i più piccoli c'è stato il battesimo della sella. (sev. sir.) Rassegna Stampa Pag. 14 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Lunedì 10 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 23 - Edizione CA) SINNAI. Folla anche per lo spettacolo delle pariglie nella pista di Sant'Elena È carnevale: is cerbus catturati davanti ai turisti Is pariglias, is cerbus, le case tipiche visitate dai villeggianti e persino da turisti inglesi e tedeschi, gli assaggi dei prodotti tipici in un paese in festa. In migliaia, ieri, si sono riservati prima attorno alla pista di Sant'Elena per assistere da vicino alle acrobazie dei cavalieri arrivati da diverse province della Sardegna. Molti spettatori anche nel pomeriggio per seguire l'antico rito della caccia al cervo proposto tra le strade del paese, con gran finale nella piazza Sant'Isidoro, gremita come mai. Un successo che va oltre ogni previsione e che proietta il carnevale di Sinnai fra i più importanti della Sardegna. Carnevale, turismo, cultura e spettacolo hanno fatto davvero da cornice a questa edizione proposta dal Comune e da diverse associazioni del posto. La giornata è iniziata molto presto con le auto che hanno invaso l'abitato, raggiungendo quindi la pista di Sant'Elena: qui i cavalieri di Sinnai, Dolianova, Cagliari, Norbello e Pattada si sono esibiti nelle loro specialità in coppia o su tre cavalli, sciorinando un repertorio davvero straordinario. Poi, le visite a tre case campidanesi, gli assaggi dei prodotti tipici. Quindi, a Casa Sotgiu, la vestizione de “is cerbus”, dei “cassadoris” e di altri figuranti che poi hanno scatenato la caccia al cervo, persino sotto gli occhi di turisti inglesi e tedeschi. Poi, tutti in Piazza Sant'Isidoro. Una apoteosi di spari e “corrinus” ha chiuso la grande caccia. Cerbus e sirbonis sono stati ammucchiati al centro della piazza. Canaxus, cassadoris e canis hanno chiuso il rito, danzando un enorme ballu tundu intorno a loro. «Una giornata splendida - ha detto Simonetta Bianchi, arrivata da Cagliari - un carnevale davvero tipico che sicuramente affonda le radici nel tempo». Luigi Atzeni, di Oristano: «Bello il carnevale, straordinario l'antico tessuto urbano che ho scoperto a Su Stari de Rafieli, a Casa Sotgiu e a Casa Anedda. Monumenti del passato». (ant.ser.) Rassegna Stampa Pag. 15 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Giovedì 06 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 44 - Edizione CA) Dolianova Apre la compagnia barracellare Via al bando per l'assunzione A Dolianova arrivano i barracelli. Il Comune del Parteolla avrà una Compagnia tutta sua che si occuperà di tutela ambientale e servirà anche come deterrente per i furti di legna e bestiame. Sono aperti i termini per la presentazione delle domande per la nomina a componente del corpo di polizia rurale che avrà competenza sull'intero territorio di Dolianova. Il responsabile del settore Servizi alla Comunità invita i cittadini adulti che dimostrino di avere i requisiti (serve la patente, è fondamentale non avere ricevuto condanne penali) a presentare domanda per concorrere alla nomina di barracello. Sino al 2003 l'attivazione di una Compagnia Barracellare era di competenza dell'Unione del Parteolla e del Basso Campidano, che poi ha scelto di trasferire il servizio ai singoli Comuni. Tra le funzioni previste dal regolamento ci sono: salvaguardia delle proprietà affidate loro in custodia dai proprietari assicurati, collaborazione con le autorità preposte al servizio di protezione civile e prevenzione dell'abigeato. Informazioni: 070.74491, 800645398. (s. sir.) Venerdì 14 Marzo 2014 Provincia di Cagliari (Pagina 43 - Edizione CA) Dolianova Lotta contro gli incendi, mancano i volontari Al via il piano di prevenzione e lotta agli incendi. L'amministrazione comunale di Dolianova e il Servizio intercomunale della Protezione Civile sono alla ricerca di volontari per la campagna antincendio. Chi intende offrire il proprio contributo per garantire la tutela ambientale e partecipare agli interventi di spegnimento degli incendi dovrà presentare la richiesta entro il 25 marzo. La modulistica è disponibile nell'Ufficio relazioni al Pubblico del Comune. Nel territorio di Dolianova, nel cuore del Parteolla, particolarmente ricco di oliveti e vigneti, non mancano terreni boschivi, adibiti al pascolo e alla produzione dei seminativi. La lotta al fuoco, affidata ai volontari che collaborano con Ente foreste e Vigili del fuoco, è fondamentale per assicurare il rispetto e la salvaguardia dell'ambiente. La prevenzione agli incendi boschivi assume un ruolo decisivo per evitare il dissesto idrogeologico considerato l'insostituibile ruolo di protezione al suolo che il bosco ricopre nell'ecosistema. (sev. sir.) Rassegna Stampa Pag. 16 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Lunedì 03 Marzo 2014 Sport Vari (Pagina 31 - Edizione IF) Atletica: la quarta prova stagionale ha assegnato gli ultimi 4 titoli societari È un cross senza sorprese Abdelkader e Capone dominatori ad Olbia OLBIA Nella gara di casa non poteva fallire. Oualid Abdelkader ha firmato il successo più significativo nella quarta e ultima prova del festival del cross, il Memorial Andrea Cabanna, allestito dall'Amatori Olbia nella cittadella “Fausto Noce”. Nato in Marocco, Abdelkader è ormai olbiese (e italiano) a pieno titolo. In Sardegna ha trovato una terra ideale per vivere e vincere, dividendosi tra il lavoro, la corsa, e il calcio balilla, la sua seconda passione. Ieri sui 10 km gli è mancato l'avversario principale, il connazionale Abdelatti Fraiha, neo campione sardo, ed è toccato a Lorenzo Vigliotta e al sempre coriaceo maddalenino Luigi Leotta tentare, invano, di contrastarlo. Non ce n'è stato per nessuno. Nell'ordine d'arrivo, su 23 classificati, solo 5 atleti di società del sud Sardegna, a conferma del fatto che la tendenza è ormai quella a partecipare solo alle prove meno impegnative dal punto di vista degli spostamenti.In campo femminile, solo 5 atlete si sono cimentate nella prova “assoluta” sugli 8 chilometri e, come per Abdelkader, il pronostico è stato rispettato. Alice Capone ha staccato tutte le avversarie. Due di loro, la rientrante Valentina Luiu (ottima seconda) e Maria Elena Mura (4ª), sue compagne di squadra tanto nell'atletica quanto nel triathlon. La regola della trasferta breve vale ancor di più a livello giovanile. Come spesso succede al Nord, si fa sentire la presenza dei talentini di Alà dei Sardi, almeno quanto al sud è marcato il dominio dell'Atletica Valeria. In questo caso, c'è stata gloria per entrambe. A livello juniores, categoria che assegnava il titolo societario, c'è stata ben poca suspence . Assenti le donne, in campo maschile è stato un monologo dell'Atletica Goceano: 4 atleti nei primi 4 e buonanotte a tutti gli altri. ( c.a.m. ) CLASSIFICHE MASCHILI. Assoluta km 10 : 1) Oualid Abdelkader (Civitas Olbia), 2) Lorenzo Vigliotta Lib. Sassari), 3) Luigi Leotta (M40, Gonone Dorgali), 4) Younes Salimi (Atl. Dolianova), 5) Fabrizio Baralla (M35, Athletic Team Sassari), 6) Marco Mattu (Futura Cagliari), 7) Fabio Tramonte (Athletic Team Sassari), 9) Valeriano Vigliotta (Pm, Lib. Sassari), 10) Michele Mascia (Pm, Atl Porto Torres). Junior km 6 : 1) Raffaele Nonne (Atl. Goceano), 2) Agostino Saba (id.), 3) Marco Volpe (id.), 4) Francesco Mei (id.), 5) Antonio Carta (Atl. Porto Torres). Allievi km 5 : 1) Andrea Usai (Atl. Valeria), 2) Riccardo Usai (id.), 3) Matteo Rassegna Stampa Pag. 17 Rassegna Stampa Comune di Dolianova Collu (Villacidro Triathlon). Cadetti km 2,5 : 1) Manuel Dessì (Fiamma Macomer), 2) Enrico Loche (Atl. Dolianova). Ragazzi km 1 : 1) Lorenzo S. Sotgia (Runners Oschiri). Seniores Uomini km 6 . M35: Angelo Gian Luigi Desogus (atl. Dolianova). M40: Cristian Cocco (P. Am. Olbia). M45: Ivan Pulina (Runner Sassari). M50: Angelo Contu (Atl. San Sperate). M55: Antonello Vargiu (Futura). Seniores Uomini km 4 . M60: Nando Gallese (Pod. San Gavino). M65: Domenico Zedda (Sulcis Carbonia). M70: CLASSIFICHE FEMMINILI. Assoluta km 8 : 1) Alice Capone (Athletic Team Sassari), 2) Valentina Luiu (id.), 3) Erica Boi (Pf, Atl. Guspini), 4) Maria Elena Mura (Athletic Team Sassari), 5) Caterina Bussu (Atl. Orani). Allieve km 4 : 1) Antonella Sotgiu (Civitas Olbia), 2) Sara Meloni (Runners Oschiri), 3) Chiara Muscas (Tespiense Quartu). Cadette km 2 : 1) Miriana Lecca (Atl. Fluminimaggiore), 2) Federica Atzori (id.). Ragazzi km 1 : 1) Caterina Scanu (Alasport). Seniores Donne km 4 . F35: Gisella Saba (Marathon Club Oristano). F40: Maria Domenica Manchia (Runners Oschiri). F45: 1 Judith Van Eijk (Futura). F50: Marisa Cau (Gp Assemini). F55: M. Antonia Satta (Atl. S. Giovanni). Seniores Donne km 3 . F60: M. Lucia Coi (Atl. Orani). F65: M. Caterina Matta (Atl. Selargius). L'Unione Sarda di Giovedì 06 Marzo 2014 Sport (Pagina 24 - Edizione CA) TIRO A VOLO - fossa Gran ritorno di Corona: è campione regionale La Sardegna ha assegnato i titoli invernali del tiro a volo. Dopo la finale di Arborea (129 iscritti), vinta a sorpresa dal veterano Angelo Tanda, i titoli della fossa olimpica sono stati così distribuiti: nella categoria Eccellenza, grande impresa del fucile di Dolianova Piergiorgio Corona, ritornato alle gare dopo un lungo periodo di stop. In Prima categoria il successo è andato a Piermatteo Oggiano, mentre Cesare Aquila si è imposto in Seconda. Stefano Angei ha vinto la classifica della Terza, mentre Michele Foddai è stato il più bravo dei Veterani. Nella categoria Master, primo posto per Salvatore Casada. Tra le signore, successo di Claudia Dettori. Attilio Ricci ha vinto il titolo riservato ai giovani. Tra le società, primo posto per il Tav Ampurias di Tempio, davanti a Pabillonis e Settimo San Pietro. ( fe.fo. ) Rassegna Stampa Pag. 18 Rassegna Stampa Comune di Dolianova L'Unione Sarda di Lunedì 10 Marzo 2014 II Categoria (Pagina 23 - Edizione IF) Dolianova 2 s. stefano 0 DOLIANOVA: Stocchino, Pirroni, Melis, Boi, Locci, Farris, Milia, Piras, Abis (92' Agus), Diouf (93' Rubiu), Littera (70' Cossu). SANTO STEFANO: Corso, Zucca, Orrù, Rossi, Tocco (81' Pischedda), Murtas, Lo Giudice, Mazzuzzi (65' Secchi), Strazzera, Sarritzu, Carboni. ARBITRO: Garau di Carbonia. RETI: 30' Abis, 91' Diouf (r). Inizia bene il Dolianova, che al 19' colpisce la traversa con Piras. Il gol arriva al 30' con Abis, che approfitta di un liscio di Corso per insaccare da sotto porta. Il raddoppio è ad opera di Diouf su calcio di rigore al 91'. (r.t.) Rassegna Stampa Pag. 19