non localizzata - Buzz Marketing

L E LEZIONI DI S EO ACADEMY
Modulo Seo e
Serp
Conosciamo le SERP per dominare il territorio nazionale. Creiamo i presupposti
per un posizionamento uniforme in Italia
utilizzando la geolocalizzazione dei motori di ricerca e, in particolare, di Google
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S EZIONE 1
DEFINIAMO LE SERP
Geolocalizzazioni
SERP LOCALIZZATA
Nel mondo del web marketing, come già saprete, non ci sono
certezze assolute e, a volte, gli algoritmi dei motori di ricerca,
Google in primis, cambiano le carte in gioco in modo abbastanza frequente. A questa tendenza vengono assoggettate anche
le geolocalizzazioni delle keywords. In questo capitolo cercheremo di definire le stesse e trovare alcune possibili strategie
applicabili alle nostre campagne marketing.
COSA SONO LE SERP
La locuzione inglese Search Engine Results Page (abbreviata
in SERP) significa "pagina dei risultati del motore di ricerca".
Ogni qualvolta un utente effettua una ricerca con un motore,
infatti, ottiene come risposta un elenco ordinato di siti pertinenti per la singola parola chiave ricercata.
Per uno studio delle Serp iniziamo a suddividere le Serp in
“Localizzate”, “Non Localizzate” e “Miste”.
Una volta definito il campo della nostra analisi capiremo assieme quali siano le possibili strategie applicabili, nei diversi casi, per ottimizzare il nostro sito internet e sfruttare tutte queste particolarità nelle query del motore di ricerca.
Quando parliamo di risultati localizzati intendiamo dire che
Google restituisce nelle serp risultati differenti in base all’IP
della nostra ricerca.
Quando una serp sarà localizzata ci restituirà risultati prossimi al luogo della ricerca effettuata (questa analisi parte escludendo i risultati delle serp che includono le mappe).
SERP NON LOCALIZZATA
Quando invece parliamo di Serp non localizzate i risultati che
ci vengono forniti da Google, per una singola “keyword” (o
Keywords composte), non subiscono alcuna alterazione dovute al luogo effettivo della nostra ricerca in query.
SERP MISTA
Queste sono di base “localizzate” e Google le utilizza quando,
non trovando, per una particolare “query”, abbastanza siti pertinenti, vicino al luogo di ricerca, prende risultati dal suo indice generale.
in questo caso si parla che i risultati sono raccolti dalla lista
Italia.
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GOOGLE E RISULTATI LOCALIZZATI
Partiamo la nostra analisi considerando “come fa” Google a restituire, nelle query, i risultati “localizzati”.
ne, ha delle fluttuazioni nel posizionamento dovute alla geolocalizzazione.
A questo punto ci sorge una domanda:
Il motore di ricerca si basa principalmente sull’indirizzo IP della nostra connessione capendo così in quale città ci troviamo
nel momento della nostra ricerca. Nel caso facessimo una richiesta sul motore, attraverso uno smartphone o tablet, la localizzazione si focalizzerà sul segnale GPS e sugli hotspot Wifi su
cui il nostro “device” si collega.
“Tutte le “Query” sono localizzate?”
Ovviamente per rendere tutto maggiormente difficile per coloro che lavorano sullo studio delle serp e sul posizionamento,
ogni ricerca è una storia assestante. Addirittura cambiando
nella ricerca anche una sola preposizione potremo trovarci
con una serp “localizzata” o “non localizzata”.
Oltre a queste localizzazioni “naturali” di Google potrebbe essere interessante, per noi, gestire in modo “manuale” la nostra
localizzazione ed indicare al motore di ricerca una specifica città di interesse per un’analisi Seo delle Serp.
Ad esempio potremo ottenere che la ricerca:
ville banchetti - non localizzata
ville per banchetti - localizzata
CAMBIARE LA POSIZIONE DI RICERCA SU GOOGLE
Come detto potrebbe essere necessario cambiare la nostra posizione su Google per poter analizzare le varie query in diverse
città del territorio italiano e definire analiticamente le migliori
strategie Seo per il nostro sito.
Per modificare la propria “geolocalizzazione” in modo “manuale” dovremo quindi fare una ricerca su Google.
Ottenuti i risultati, basterà andare sulla colonna di destra e
cliccare sull’icona con l’ingranaggio per scegliere “impostazioni di ricerca”.
SERP NON LOCALIZZATA
Keyword per la query: “Scarpe da Tennis”
Città: Roma - Milano
1-tennispoint.it
2-www.ebay.it/sch/scarpe-da-ginnastica/xxx
3-tenniswarehouse-europe
4- tennispro.it
5- zalando.com
A questo punto sarà sufficiente impostare la nuova località e
rifare la ricerca per valutare se, la “parola chiave” in questio3
Abbiamo cercato la query “scarpe da tennis” impostando su
Google la nostra posizione prima su “Roma” e poi su “Milano”
in un lasso di tempo ravvicinato. In questo caso i risultati ottenuti nella serp non sono cambiati.
Per queste keywords, la serp non è localizzata.
In questo caso, per ottimizzare un nostro sito aziendale che
tratta “scarpe da tennis”, ci troveremo a confrontarci con tutte
le aziende nazionali e multinazionali che trattano questo prodotto.
Un lavoro molto complicato data l’alta concorrenza in un’unica serp generale a livello nazionale.
SERP LOCALIZZATA
Keyword: mostra d’arte contemporanea
Nostra posizione su Google: Roma
Risultati:
1- Romatoday.it
2- museomacro.org
3- romart.it
4- artefiera.bolognafiere.it
In questo caso Google capisce che la ricerca dell’utente deve
essere localizzata e nonostante la parola chiave inserita sia la
medesima, in entrambe le città, i risultati ottenuti sono completamente diversi.
Unica eccezione per il sito “artefiera.bolognafiere.it”.
Ma perchè questo sito che non si trova nè a Roma nè
a Milano lo troviamo inserito in una Serp localizzata?
I motivi potrebbero essere molti, secondo noi le ragioni di questa inclusione potrebbero essere 3:
1- Google, per tale keyword, non aveva abbastanza risultati
pertinenti da restituirci e attinge a risorse generali;
2- la Serp, nonostante fosse palesemente “localizzata”, viene
vista da Google come “mista” e, con tal risultato, apre il ventaglio di proposte per garantire al “ricercatore” maggiori opportunità di scelta.
3- il sito ha un trust e un page rank elevato; i suoi contenuti
sono pertinenti e, secondo Google, possono dare un valore aggiunto alla ricerca specifica.
Nostra posizione su Google: Milano
1- artefiera.bolognafiere.it
2- art-dream-guide.it
3- miart.it
4- turismo.milano.it
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SUGGEST LOCALIZZATO
Un ulteriore indicatore sulla geolocalizzazione ci viene dato
dal cosiddetto “Suggest” di Google che restituisce risultati diversi da città a città.
Quando inseriamo una richiesta nella barra di Google, il motore ci fornisce dieci risultati localizzati (5 con Instant attivato).
Ricerca con “Suggest” con posizione Milano
Obiettivo: siamo i proprietari di un portale che affitta location per matrimoni e vogliamo posizionarci a livello nazionale.
Oggi, ad esempio, vogliamo posizionare degli agriturismi
dislocati su tutto il territorio nazionale.
Per posizionarci su Google, nelle serp localizzate e non
solo miste, dobbiamo dapprima verificare come la stessa
keyword viene definita in tutto l’arco nazionale.
Ad esempio nel Lazio “l’agriturismo” si chiama “casale”
mentre in Lombardia “cascina”.
P ERCHÈ È IMPORTANTE IL “S UGGEST ”?
Quando dobbiamo fare un’analisi di keywords per posizionare
un progetto a livello nazionale dobbiamo analizzare tutti i suggerimenti divisi per località così da ottenere un risultato dettagliato e poter ottimizzare il nostro sito e la nostra campagna
marketing per un posizionamento più efficace.
Vediamo assieme un esempio per capirne il funzionamento.
Per fare questa ricerca basterà cambiare la nostra posizione e,
ricercando la parola “agriturismo”, per le diverse città, vedere
che cosa Google ci suggerisce con il suo “Suggest”.
In questo modo, vedendo i risultati proposti, sapremo ottimizzare i testi e i meta tag delle pagine di riferimento nel nostro
sito e ottimizzare la nostra campagna marketing per le due regioni.
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SERP NON UNIFORMI
Un ulteriore fattore da considerare, quando pensiamo al posizionamento di un sito a livello nazionale, usando la localizzazione, è la possibile presenza di una molteplicità di Serp per la
stessa parola chiave. Come detto, ad inizio capitolo, esistono keywords sia localizzate che non localizzate; ma esistono altresì parole chiavi normalmente “localizzate” da Google che, se ricercate in diverse
città, possono alimentare le Serp non localizzate.
Keyword: trasporto cavalli da corsa
Posizione Milano: la serp ci mostra 10 risultati localizzati su Milano.
Posizione Ancona: La Serp mostra 5 risultati localizzati su Ancona che trattano di “trasporto cavalli da corsa” e
5 risultati generali (siti con alto Rank a livello nazionale).
Posizione Bari: La Serp mostrata, non trovando risultati localizzati ci mostra solamente i risultati nazionali (mostra la serp “Italia”).
RIEPILOGANDO:
• Per ogni progetto vanno considerate tutte le query dove si
sviluppa il nostro business
• Analizzare i SUGGEST per un posizionamento nazionale
STRATEGIE DI POSIZIONAMENTO
Come possiamo ben capire, sfruttare la localizzazione è
un’azione complicata e attualizzabile solamente con un duro
lavoro di medio-lungo periodo. Considerando poi che la Serp può essere modificata da Google, anche ogni giorno, capiamo come il Seo, fatto professionalmente, sia un lavoro molto impegnativo.
STRATEGIE DI GEOLOCALIZZAZIONE
Partendo da queste premesse vediamo alcune strategie per beneficiare della sua potenzialità.
Il punto di partenza dell'analisi si basa, secondo noi, sull’incrocio di due variabili:
1. Tipologia del sito: stiamo lavorando su un sito locale, oppure un portale a livello nazionale.
2. Possiamo avere delle query inerenti al nostro sito localizzate e alcune non (ancora) localizzate.
• Ogni query può essere localizzata o non localizzata
• La Serp per la stessa Keywords può cambiare da città in città
Vediamo, nello specifico, alcuni casi e le potenziali attività
marketing su cui operare.
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1° CASO : AZIENDA LOCALE
Il caso di un sito che ha un business solamente circoscritto su un ambito locale.
Il nostro business, ad esempio, sono dei corsi di lingua e vogliamo che chi abita nella nostra zona venga nella nostra scuola per imparare una lingua straniera.
COSA FARE - SERP LOCALIZZATE
Esempio Keyword: corsi di lingua
1- Essere presente in Google Maps
- servirà per far capire a Google che la nostra azienda è reale e
opera sul territorio.
2- Integrare la Google Map sul sito
- fa capire a Google che l'azienda inserita su Google Map ha anche un sito di riferimento. Così facendo il sito riuscirà ad aumentare il proprio “trust” per quella località.
3- Creare una pagina Business Google Plus
- da poco i risultati delle Serp mostrano anche i contenuti del
suo social; avere una pagina business sul network, con relativo backlinks permetterà al sito di aumentare il trust per la geolocalizzazione.
4- Integrare il Badge di Google plus e rel=<<publisher>>
- integrare il badge sul sito permette a Google di aumentare il
nostro ranking. Si consiglia di attivare anche “l’autorship” at-
traverso il tag “rel=<<publisher>>” per il collegamento fra sito e il network.
5- Essere presente su siti/portali e directory locali
- essere presenti con citazioni, link e collegamenti sulle directory locali ci permetterà di aumentare i backlinks e il nostro
trust per il motore di ricerca. Non ha senso essere inseriti solamente su portali nazionali per un posizionamento soddisfacente.
6- Ottimizzare on-site con dettagli local NAP
- inseriamo sempre sul sito i dettagli NAP (Name - address
and phone) per essere immediatamente riconosciuti dallo spider di Google.
7- Creare Video
- E’ stato dimostrato che avere dei video su Youtube e Vimeo
aumenta la considerazione da parte dell’algoritmo di Google.
Inserire dei video nel nostro sito ci permetterà di scalare i posizionamenti locali e sulle serp nazionali.
8- Ottimizzare i fattori Seo
COSA FARE - SERP NON LOCALIZZATE
Esempio: Impara l’inglese con un corso di lingua
1- Inserire il sito su directory, portali generali
2- Ottimizzare il sito a livello seo
3- Affiancare al sito un blog o forum per contenuti
- una valvola di sfogo per aumentare il numero di parole chiavi pertinenti al nostro business. In questo modo lo Spider troverà sempre contenuti nuovi dalle nostre pagine e gli attribuirà maggior valore (=aumento del TrustRank).
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4- Creare video
5- Sitemap Immagini
- anche creare una sitemap per le immagini aiuterà il posizionamento del nostro sito. Inviare la mappa immagini tramite
Webmaster tool di Google ci farà entrare anche nella categoria
“Images” del motore di ricerca con annessi backlink e maggiori possibilità di aumentare visitatori al sito.
6- Sondaggi su social e Forum
- creare interazione significa creare maggiori query verso il nostro business.
7- Creare documenti scaricabili e utili
- regalare valore attraverso tutorial, manuali,ebook etc. farà
aumentare le condivisioni degli stessi in modo organico e, allo
stesso modo, la conoscenza del brand, anche sulle Serp.
1° CASO : PORTALE NAZIONALE
Il sito deve essere ottimizzato su tutto il territorio nazionale
COSA FARE - SERP LOCALIZZATE
Esempio: Villa per matrimoni
1- Localizziamo il business creando domini localizzati, singoli
domini locali o terzi livelli (opzione meno consigliata).
Questa è la soluzione più accattivante e performante per essere indicizzati in modo capillare. Ma, attenzione alle penalizzazioni, perchè Google NON permette di creare NETWORK di
siti. Nel caso il vostro diventasse un network, o considerato tale, potreste essere penalizzati e, nel caso peggiore essere “bannati” dal motore di ricerca (Guarda siti di network a matrice
sfasata).
Quali errori evitare:
• intestare tutti i domini ad una stessa persona
• utilizzare per tutti i domini la stessa grafica
• inserire “Ad Sense” legati ad un unico beneficiario
• tutti i domini ospitati dallo stesso server Ci sono anche altri fattori incidenti ma, questi elencati, possono essere considerati decisivi e portarvi fuori da Google. Quindi, se decidete di usufruire di questa strategia, attenzione agli
effetti collaterali della stessa. Potrebbe essere considerata una
manipolazione del motore e non una crescita organica nel posizionamento!
Per ottenere “quasi” gli stessi risultati sarebbe auspicabile
creare un’alberatura del sito molto geolocalizzata.
• creare sezioni divise per regioni, province e comuni e usare,
nei testi, contenuti non duplicati per aumentare le parole
chiave e i posizionamenti organici.
2- Inseriamo il sito su directory locali
- Inseriamo il nostro sito su directory nazionali o avere delle
referenze da siti pertinenti al nostro business farà crescere,
in modo naturale backlinks tematici e il trust del nostro sito.
Link da siti non tematici provocherà solamente una crescita
innaturale per Google, sanzionabile con delle penalizzazioni.
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COSA FARE - SERP NON LOCALIZZATE
Esempio: sposarsi in villa
1. Video
2. Video Recensioni
3. Sitemap per Google Images
4. Contenuti collaterali del business attraverso un affiancamento di un blog
5. Sondaggi per i social
6. Guide e tutorial scaricabili
I MANUALI DI SEO ACADEMY - LICENZA D’USO
1. Il Manuale è gratuito e fa parte del materiale
didattico di Seo Academy.
2. Il contenuto potrà essere COPIATO sul vostro
sito internet solamente citando la FONTE con
il link a Seo Academy e non modificandone
il testo con i link di approfondimento.
3. Il layout potrà essere modificato in base alle
A LCUNI A CCORGIMENTI :
Le prove sulle Serp devono essere testate con diversi browser
come Firefox, Chrome e Explorer
Ricordiamoci di cancellare la cronologia e i cookie dopo la prima ricerca per non influenzare la Serp.
vostre esigenze.
4. Il Pdf potrà essere redistribuito o utilizzato
come BONUS da scaricare per i vostri visitatori
ma senza alterarne i contenuti e la fonte.
Prima delle nostre analisi ricordiamoci di non essere "loggati"
su Google per non avere risultati condizionati dal motore di
ricerca stesso.
*I test della lezione sono stati eseguiti su Google.it e non
“.com”. Le due estensioni danno risultati diversi.
Ricordiamo che l’impostazione manuale della posizione prevale sull’IP identificato da Google.
Fonte: Seo Academy - Corsi Gratuiti in Web Marketing e Seo
*I contenuti, i testi e i pdf di Seo Academy sono stati creati da
Buzz Marketing - Web Agency & Seo
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