Bando per la Concessione di Contributi per la
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Bando per la Concessione di Contributi per la
PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA E CAMPIGNA Bando per la Concessione di Contributi per la Qualificazione dell’Offerta Turistica nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna IL DIRETTORE In attuazione della deliberazione della Giunta esecutiva n° 106 in data 25 settembre 2001, esecutiva ai sensi di legge, emana il seguente Bando. Al fine di utilizzare i finanziamenti resi disponibili dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio attraverso l’attivazione del fondo in conto capitale ex capitolo 7449, istituito dall’art. 145, comma 51 della legge 23 dicembre 2000, n° 388, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna bandisce un programma di sostegno alle iniziative per la qualificazione dell’offerta turistica ed educativa nel territorio dell’area protetta e in alcuni centri abitati contigui e rende note le procedure per la presentazione e la valutazione delle domande di contributo da parte dei soggetti interessati. Soggetti beneficiari Sono considerati ammissibili al presente programma di sostegno gli investimenti da effettuarsi nel territorio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna e nei centri abitati di Chiusi della Verna (AR) e di San Benedetto in Alpe (FC) da parte di piccole o medie imprese singole od associate, anche di nuova costituzione, cooperative o piccole società cooperative, nonché Enti locali, Enti morali, Associazioni ed Organizzazioni senza fini di lucro (ONLUS) aventi sede legale in uno dei comuni del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna. Le domande di concessione del contributo presentate da parte di soggetti che gestiscono strutture in rapporto di locazione, comodato o altro titolo, diverso da quello di proprietà, dovranno essere corredate dall’assenso della proprietà all’effettuazione degli interventi ed alla assunzione delle obbligazioni derivanti dalla eventuale concessione dei benefici previsti, reso noto in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Alla data di presentazione della domanda di concessione del contributo le imprese non devono essere soggette a concordato preventivo, a fallimento o a liquidazione. Investimenti ammissibili Sono considerati ammissibili al presente programma gli investimenti volti alla realizzazione di iniziative strettamente collegate alla qualificazione dell’offerta turistica e della fruibilità, anche a fini didattico - educativi, del Parco, nelle seguenti tipologie: 1. adeguamento, ampliamento, realizzazione di strutture ricettive e complementari e di attrezzature, con la primaria finalità di conseguire risparmio energetico e razionalizzazione nell’uso delle risorse, come di seguito indicate: • alberghi, residenze turistico - alberghiere, bed & breakfast, campeggi, case per ferie, ostelli per la gioventù, rifugi alpini, rifugi escursionistici e bivacchi, esercizi di affitta camere, residence ed agriturismi; 2. formazione ed estensione dell’offerta turistica del Parco nella sua specifica caratterizzazione: • servizi di, accoglienza, trasporto, orientamento ed intrattenimento dei visitatori, anche tramite l’impiego di beni strumentali e mezzi particolarmente attrezzati; • programmi di educazione ambientale e turismo scolastico che prevedano la valorizzazione delle risorse culturali ed ambientali del Parco e la fruizione del territorio con modalità ecocompatibili, compresa la produzione di materiale didattico-illustrativo; In particolare sono considerate ammissibili al presente programma le spese di investimento relative a: • acquisto di beni immobili, di beni strumentali e di arredi indispensabili all’attività ed alle iniziative; • • realizzazione di manufatti, sistemazioni, opere murarie ed impiantistiche, ivi comprese le spese di progettazione e direzione lavori, con particolare riferimento agli interventi volti al risparmio energetico ed al razionale impiego delle risorse; progettazione e realizzazione di iniziative di educazione ambientale e di turismo scolastico. I progetti di investimento concernenti esclusivamente l’acquisto di beni immobili sono considerati ammissibili se effettuati da soggetti esercenti strutture ricettive, servizi ed attrezzature all’interno dei medesimi beni immobili alla data di presentazione della domanda. Non sono considerate ammissibili al presente programma le spese di gestione (acquisti di scorte, manutenzioni ordinarie, utenze, canoni, spese legali e notarili, etc.), le spese non strettamente pertinenti quanto sopra specificato o comunque non riconducibili alle categorie di cui sopra. Le spese relative a prestazioni per lavori eseguiti in economia sono ammissibili solo in quanto verificabili come compiute da soggetti professionalmente idonei ed assoggettate a tutte le norme fiscali, di tutela del lavoro e della sicurezza, purché l’entità dei lavori sia attestata con perizia giurata. Le attività riguardanti i progetti di investimento devono risultare definite nei loro aspetti progettuali e finanziari ed eseguibili alla data di presentazione della domanda di contributo; devono inoltre essere iniziate entro il 31 dicembre 2001, e concluse entro il 31 dicembre 2002, pena la revoca del contributo assegnato. Contributi Gli investimenti ammessi al presente programma possono fruire di un contributo massimo di _ 25.000 (pari a L. 48.406.750), a fronte di un costo complessivo per ciascun intervento ammesso non inferiore ad _ 25.000. In ogni caso il contributo concesso non potrà superare il 40% del costo totale dell’investimento, al netto di IVA. Il contributo non è cumulabile con altri contributi pubblici concessi per gli investimenti ammessi al presente programma. I beni oggetto di investimento ammessi al presente programma non possono essere alienati o ceduti nei cinque anni successivi alla realizzazione dell’investimento: i beni immobili sono soggetti al vincolo della destinazione d’uso conseguita per effetto dell’investimento assistito dal contributo concesso, trascritto a spese del beneficiario. Domande di contributo Le domande di contributo dovranno essere redatte utilizzando gli appositi moduli. Il termine per la presentazione delle domande è fissato al 30 ottobre 2001. Entro tale data le domande, corredate dalla documentazione sotto indicata, dovranno pervenire all’Ente Parco presso la sede di Pratovecchio, via G. Brocchi, 7 – 52015 AR, oppure presso la sede della Comunità del Parco in via Nefetti, 3 – 47018 Santa Sofia FC. Le domande dovranno essere corredate dalla seguente documentazione: 1. Domanda di adesione (allegato A al presente bando); 2. Documentazione aziendale: breve relazione che evidenzi i caratteri dell’impresa (o del soggetto che propone l’investimento), le finalità, le dimensioni, il fatturato, le motivazioni e la coerenza con le prospettive di sviluppo aziendale dell’investimento proposto. 3. Documentazione sull’investimento: a seconda del caso, potranno essere allegati alla domanda progetti, piani finanziari, preventivi atti ad illustrare i caratteri dell’investimento di cui si richiede il finanziamento e la sua fattibilità. Nel caso di progetti riguardanti interventi su immobili e fabbricati, la documentazione dovrà contenere un analitico preventivo di spesa, nonché uno specifico cronogramma che evidenzi le fasi necessarie all’attivazione dell’intervento e la loro presumibile tempistica. Nel caso di acquisti di beni mobili, dovranno essere allegate descrizioni tecniche dei beni che si intende acquisire, nonché preventivi redatti da soggetti abilitati alla vendita. In ogni caso nella documentazione dovranno essere messi in evidenza e quantificati per quanto possibile gli obiettivi di risparmio energetico e/o di razionalizzazione nell’uso delle risorse che si intendono conseguire. 4. Dichiarazione che attesti (secondo il soggetto beneficiario): • L’iscrizione nel registro degli esercenti il commercio tenuto dalle C.C.I.A.A.; • La qualità di legale rappresentante di società; • L’iscrizione nell’elenco regionale dei soggetti esercenti l’agriturismo; • L’assenza di procedure in corso fallimentari o concorsuali; • L’assenza di condanne e procedure giudiziarie in corso per reati attinenti l’esercizio di attività oggetto del presente bando; • L’assolvimento degli obblighi contributivi, previdenziali ed assistenziali e la regolare posizione rispetto agli obblighi tributari. Le iscrizioni a registri C.C.I.A.A. ed elenchi non è necessaria per le imprese non ancora costituite al momento della presentazione della domanda. La documentazione di cui sopra è considerata indispensabile ai fini dell’ammissibilità della domanda: potrà inoltre essere allegata alla domanda ogni altra documentazione venisse ritenuta utile per una più completa valutazione dei progetti. La dichiarazione mendace sarà causa di esclusione immediata dal presente Bando, fatte salve eventuali ulteriori responsabilità di ordine civile e penale. Valutazione dei progetti di investimento Le domande ed i progetti di investimento saranno valutati da una apposita commissione costituita presso il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna. La commissione provvederà ad ordinare in apposita graduatoria i progetti di investimento riconosciuti conformi alle finalità ed alle condizioni del presente bando, secondo i seguenti criteri: 1. Adesione dell’impresa alla “Rete degli esercizi consigliati dal Parco”; 2. Completezza della documentazione e delle informazioni; 3. Tempistica prevista per l’inizio delle attività e coerenza della stessa; 4. Coerenza dell’investimento rispetto alle prospettive di sviluppo aziendale; 5. Qualità del progetto di investimento in termini di diminuzione dell’impatto ambientale e dell’interferenza paesaggistica, ovvero del risparmio energetico e del razionale impiego delle risorse; 6. Contributo alla produzione aziendale, valutata in termini di previsto aumento di fatturato; 7. Contributo all’occupazione; 8. Eventuali rilevanti elementi di innovazione tecnologica contenuti nei progetti di investimento. Per ciascuno degli elementi considerati la commissione potrà attribuire un punteggio da 0 a 2. La graduatoria costituirà titolo di accesso qualora dovessero rendersi disponibili ulteriori risorse per il presente programma. Clausola di non cumulabilità I soggetti ammessi a contributo ai sensi del presente bando non potranno ricevere altri contributi derivanti da bandi attivati dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna nel corso del presente anno a valere sul medesimo fondo per investimenti. Nel caso di ammissione a contributo di un singolo soggetto a seguito di più bandi, il beneficiario dovrà comunicare al Parco il contributo od i contributi cui rinuncia. Obblighi dei beneficiari I beneficiari sono tenuti: 1. a trasmettere al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna, entro il 31 dicembre 2001, una dichiarazione di avvenuto inizio dell’investimento; 2. alla corretta e conforme realizzazione degli interventi ammessi a contributo entro il 31 dicembre 2002; eventuali variazioni al progetto ammesso a contributo dovranno essere tempestivamente comunicate al Parco, che si riserva la facoltà di revoca del contributo qualora le variazioni comportino alterazioni sostanziali del progetto in relazione ai criteri di priorità; 3. a trasmettere al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna, entro il 28 febbraio 2003, la documentazione finale di spesa, composta dai documenti originali di spesa adeguatamente quietanzati. 5. Nel caso di imprese non ancora costituite all’atto della presentazione della domanda, i beneficiari sono tenuti a trasmettere al Parco, unitamente alla documentazione di cui al punto 3, una dichiarazione che attesti (secondo il soggetto beneficiario): • L’iscrizione nel registro degli esercenti il commercio tenuto dalle C.C.I.A.A.; • La qualità di legale rappresentante di società; • L’iscrizione nell’elenco regionale dei soggetti esercenti l’agriturismo; I soggetti beneficiari saranno inoltre tenuti a sottoscrivere, all’atto dell’ammissione, gli impegni di cui al “Disciplinare ecologico di esercizio consigliato dal Parco”, secondo le caratteristiche strutturali e funzionali dell’investimento. I soggetti beneficiari che risultassero inadempienti a quanto sopra indicato saranno passibili di revoca del contributo, fatte salve eventuali altre conseguenze civili o penali. Della decisione di revoca del contributo il Parco è tenuto a dare tempestiva comunicazione al beneficiario. Modalità di erogazione del contributo Il contributo verrà erogato con le seguenti modalità: • acconto del 40% previa presentazione di stato di avanzamento o di autocertificazione che indichi che sono state sostenute spese per almeno il 50% dell’investimento complessivo; • saldo del rimanente 60% previa presentazione della documentazione finale di spesa di cui al punto 3. del precedente articolo. Tutela dei dati personali I dati personali contenuti nelle domande di ammissione saranno trattati esclusivamente per finalità connesse all’espletamento del presente bando. Il trattamento dei dati avverrà nel rispetto degli obblighi di riservatezza e di sicurezza previsti dalla Legge 675/’96. Il responsabile del procedimento è il Dott. Vittorio Ducoli, via Brocchi 7, 52015 PRATOVECCHIO (AR) – Tel. 0575-50301 e-mail [email protected] Pratovecchio, lì Il Direttore (Dott. Vittorio Ducoli)