- MULIBWANJI
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2 # Anno XV Dicembre 2014 Tu sei importante perché sei Tu e sei importante sino alla fine. ri u g u a b A NATALE REGALa il LIBRO DI Masuku GRAZIE A TUTTI VOI CONTINUA “IL MIRACOLO DELL’AMORE” PAG. 2 La mia prima volta a Masuku PAG. 3 di ale t a n uon Auguri di un Santo Natale da Muli Bwanji PAG. 4 2 Notiziario dell’associazione Muli Bwanji Onlus Brevi notizie Un premio per il Masuku Hospital Il 2 ottobre 2014 il Governo del Malawi ha deciso di premiare il Muli Bwanji Hospital quale miglior Ospedale dello Stato per la pulizia della struttura e quale esempio di igiene e prevenzione delle malattie. Sarà il Ministro della Salute a consegnare il premio allo staff dell’ospedale nel prossimo mese di dicembre. Per l’occasione i malawiani stanno organizzando una grande festa nella quale si alterneranno musiche e balli tradizionali agli interventi dei rappresentanti del governo. Sarà presente anche la televisione del Malawi che documenterà l’evento. Nuova Macchina per le radiografie La Sala Raggi dell’Ospedale necessita di un nuova macchina Raggi X per lo sviluppo delle lastre. Stiamo cercando di acquistare un’apparecchiatura più moderna di quella in uso, basata su un sistema di radiologia digitale computerizzata (CR) che consente di ottenere immagini mediche digitali da raggi X di migliore qualità e pronte per la diagnosi, risparmiando tempo e utilizzo di liquidi (reagenti) e pellicole della lastra tradizionale. Il nostro impegno, come Associazione, sarà rivolto alla raccolta di fondi per l’acquisto di questo nuovo macchinario che contribuirà all’efficienza del Masuku Hospital CLAUDIO MATERNITY AND REANIMATION CENTER Il nuovo reparto di maternità “CLAUDIO MATERNITY AND REANIMATION CENTER” è ormai operativo, attendiamo l’inaugurazione, secondo la tradizione malawaiana e non smetteremo mai di ringraziare il piccolo Claudio Labigi e gli amici della ONLUS “UN SORRISO PER CLAUDIO”. NUOVO SITO DELL’ASSOCIAZIONE. Il nuovo sito dell’associazione Muli Bwanji è on-line con una nuova veste grafica ricco di contenuti e foto, sempre aggiornato con le notizie dell’associazione. r augu i di atale n n o bu GRAZIE A TUTTI VOI CONTINUA “IL MIRACOLO DELL’AMORE”. CARISSIMI AMICI, un cordiale saluto da questo “Bambo” (Padre). Vengo a voi con un grazie che proviene dal profondo del mio cuore, un grazie dettatomi dal BUON DIO, perché è LUI, per me, il PROTAGONISTA dell’Ospedale MULI BWANJI, è LUI che illumina il cuore di voi tutti Amici ed è LUI che vi invita ad aiutarmi per provvedere quanto necessitano i sofferenti poverissimi. Da 7 mesi ho compiuto i 77 anni. Sono dell’Acquario... ma è ancora LUI, sempre LUI, il mio Dio, che mi chiede di trasmettere tutto quanto mi suggerisce e tormenta questo cuore sostenuto dal suo Amore... Ma anche da 22 pastiglie al giorno... Medicinali dai nomi più strani... e impossibili a ricordare... È il mio Signore che mi dice di informarvi che questo piccolo ma popolato paese già provato da povertà , fame, e AIDS, da un po’ di tempo a questa parte deve anche fare i conti con un gran numero di malati oncologici che, ahimè, in Malawi non possono contare ne’ su chemio ne’ su radioterapie. Pertanto coloro ai quali viene fatta diagnosi di tumore (i più diffusi, spesso, ma non sempre correlati all’immuno depressione da HIV, sono i sarcomi di Kaposi, linfomi, i carcinomi uterini e della mammella, tumori esofagi) entrano automaticamente in quelle che chiamano cure palliative che, tuttavia, poco hanno a che vedere con il significato che noi attribuiamo a tale termine. Nelle cure palliative attenzione ed impegno sono rivolti a garantire dignità e rispetto per la persona malata sino alla fine della vita, anche quando la guarigione non è più un obiettivo perseguibile e diventa invece indispensabile alleviare sofferenze fisiche, psichiche e spirituali così da assicurare condizioni di vita migliori possibili anche nelle ultime fasi di vita. …sempre LUI, In Malawi purtroppo la stragrande maggioranza delle persone affette da il mio Dio, tali patologie sono per lo più abbandonate a se stesse... Soprattutto quando vivono in aeree lontane da ogni tipo di servizio... che mi chiede Le terapie disponibili per lenire dolore e sofferenza si limitano a paracetadi trasmettere molo, aspirina, diclofenac e, quando si è fortunati, a morfina liquida diluita tutto quanto in laboratorio e consegnata ai pazienti in barattoli svuotati del loro originale contenuto. mi suggerisce Non è per nulla semplice, in un contesto di estrema povertà come questo, e tormenta riuscire a prendersi cura di tali malati dedicando loro tutto il tempo necesquesto cuore sario e soprattutto ascoltando i loro timori, le loro preoccupazioni, i loro desideri…. sostenuto dal In ambito ospedaliero sarebbe auspicabile poter riservare a tali pazienti suo Amore... un posto speciale, dove poter erogare un’assistenza il più possibile personalizzata ed olistica, soprattutto alla luce del fatto che la maggior parte di loro sono in giovane età e non possono beneficiare di una adeguata terapia oncologica. Il rispetto e la dignità della persona umana dovrebbero poter essere garantiti ovunque, a dispetto delle distanze e dei differenti contesti…. “Tu sei importante perché sei Tu e sei importante sino alla fine”: questo è il principio che vorremmo diventasse realtà visibile nella quotidiana pratica assistenziale rivolta alle persone in fase avanzata di malattia, qualora riuscissimo a realizzare nel nostro Ospedale un’ala ad essi dedicata. Ho già il progetto dell’intera nuova ala che prossimamente renderemo disponibile nel nostro sito www.mulibwanji.org. Che ne dite? Il costo? Devo confidarvi che in tutti i miei progetti nella realizzazione dell’Ospedale MULI BWANJI non mi sono mai posto questo problema. Ho creduto sempre nella Divina Provvidenza che si serve di VOI TUTTI nel continuare “IL MIRACOLO DELL’AMORE”. LODE A DIO e GRAZIE a VOI TUTTI, AMICI. P. Lorenzo Pege SALA OPERATORIA Bambo con Andrea nella nuova sala operatoria dell’ospedale Muli Bwanji 3 Notiziario dell’associazione Muli Bwanji Onlus La mia prima volta a Masuku. Ero molto emozionato, quest’estate, quando sono partito da Padova per il Malawi, non per il viaggio in sè, ma per il mondo che mi accingevo a scoprire. È semplice parlare dell’Africa, raccontare aneddoti ed esperienze vissute, ma è difficile entrare nel vivere africano, a meno che non si accantonino le nostre abitudini occidentali e si aprano bene gli occhi le orecchie e soprattutto il cuore, a ritmi, pensieri e sensazioni del tutto nuove e sconosciute. Per quante cose Padre Lorenzo, Elisa Tsumba e Gianni Marchioro mi avessero raccontato, quando arrivi lì ti rendi conto immediatamente, osservando ciò che ti circonda, dell’enorme differenza con quanto noi diamo per essenziale ed indispensabile e che invece lì non esiste o non è disponibile. Alcuni esempi? L’orologio, le scarpe, i pannolini dei bambini, la coca cola, ecc. Il Malawi è tra i paesi più poveri del mondo, con una dittatura politica alle spalle e in gravi difficoltà finanziarie, un’economia fatta prevalentemente di agricoltura, gravi mancanze di infrastrutture di base per la salute, l’istruzione, i trasporti. Masuku è un piccolo villaggio su un altopiano a quasi 4 ore di auto da Blantyre, e vi posso assicurare che le strade non sono come da noi. Ad aspettarmi Padre Lorenzo sulla veranda di casa. L’emozione è grande, sono in Africa, in Malawi, a migliaia di km da casa, ma sono qui per aiutare Padre Lorenzo, per rendermi conto di persona dell’enorme opera che un missionario monfortano, con l’aiuto della sola Provvidenza, è riuscito a realizzare. L’aria che si respira qui sembra diversa, sullo sfondo le montagne e uno splendido tramonto, un senso di pace e tranquillità, di unico, di sperduto, d’altri tempi. Il giorno seguente è subito festa per il mio arrivo, tutti aspettavano il Presidente venuto dall’Italia, la persona che rappresenta l’Associazione italiana Muli Bwanji Onlus, che da anni aiuta e sostiene Bambo e la popolazione del Malawi. Vedere tanta gratitudine mi ha commosso e nello stesso tempo mi ha fatto sentire orgoglioso di rappresentare tutti Voi. Un Grazie, cari amici di Padre Lorenzo, per il vostro contributo e sostegno. La festa, quel giorno, era dedicata a tutti Voi! È domenica mattina e decine di bambini mi guardano e mi fissano durante la Santa Messa, realizzo che sono l’unico bianco in una chiesa gremita da oltre un centinaio di persone. Sento un po’ di disagio, ma passa subito, è sufficiente un sorriso, un saluto nella lingua locale e l’aiuto di Elisa e del parroco che mi presentano ufficialmente alla comunità. Sono rimasto molto colpito nel visitare i Reparti dell’Ospedale i giorni seguenti, dal Pronto Soccorso alla Farmacia, dal Reparto Analisi alle Sale Operatorie, dalle Stanze dei degenti alla Maternità. Ciò che impressiona è la pulizia, l’ordine, la professionalità di medici e gli infermieri, il numero di persone che ogni giorno arrivano la mattina presto dai villaggi vicini, a piedi la maggior parte o in bicicletta (pochi), per farsi visitare o ricoverare. A chi ha potuto leggere il libro “Sotto il cielo di Masuku” egregiamente scritto da Luigi Lorenzato e illustrato con le foto meravigliose di Antonio Tomasello, dico che rispecchia veramente ciò che è il Malawi, Masuku, l’Ospedale Muli Bwanji, le persone, l’ambiente circostante, ma solo quando sei qui ti rendi conto di quanto abbia bisogno questa gente, del loro modo di ragionare, di come e dove vivono, la maggior parte in capanne senza acqua corrente e servizi igienici, con pochi comfort e soprattutto con poche scelte dal punto di vista alimentare. In un paese dove malattie come la malaria e l’AIDS sono a livelli altissimi, l’educazione preventiva praticamente assente, la mortalità infantile e da parto molto alta, in questo Ospedale ogni mese nascono più o meno 100 bambini, di cui 45-46 con parto cesareo, e nessuna neo mamma è mai deceduta. Non è il “Miracolo dell’Amore” anche questo? Nei 10 giorni della mia permanenza ho avuto modo di incontrare moltissime persone, Padre Lorenzo è una persona molto amata e rispettata, per la generosità e per quanto ha saputo costruire in questi suoi 45 anni in Malawi. Sentirlo parlare in chichewa, come uno di loro, ti fa sorridere, ma ti fa anche riflettere sull’ entusiasmo e la tenacia di quest’uomo che, seppur avanti negli anni, ha ancora lo spirito e la voglia di fare di un ventenne, al punto di non fermarsi o tornare indietro, ma di continuare a crescere per aiutare la vita, perché il Muli Bwanji Hospital è un Progetto per la vita. La nuova maternità è stata completata, 60 posti letto, 2 sale operatorie per i parti cesarei, 2 incubatrici e 2 macchine per il trattamento dei bambini prematuri, ma Padre Lorenzo sta già pensando ad un nuovo Progetto, costruire una nuova ala dell’Ospedale per i malati di AIDS e quelli terminali di tumore. Amici di Padre Lorenzo e dell’Associazione Muli Bwanji, è un onore per me rappresentarvi e aiutare Bambo in quello che lui definisce “Il Miracolo dell’Amore”. Quando 1 anno e mezzo fa mi ha proposto l’incarico di Presidente ho accettato con entusiasmo, ma non avevo idea, fino ad oggi, di cosa fosse realmente “Il Miracolo dell’Amore”. La mia prima volta a Masuku è stata una esperienza straordinaria. Vi auguro a nome di tutti i membri dell’Associazione un sereno Natale. A NATALE REGALA il LIBRO DI Masuku Il racconto e le immagini presentano la vita missionaria, di Padre Lorenzo, che rendono possibili i suoi sogni di imprenditore della carità. Un libro di 300 pagine fatto di foto e storie per scoprire cosa accade sotto il cielo di Masuku. Andrea Perissinotto Presidente associazione ORFANOTROFIO Bambini dell’orfanotrofio Alleluya Care Center Per i nfo contatta ci tele fonica o per mente email 4 Auguri di un Santo Natale da Muli Bwanji r augu Notiziario dell’associazione Muli Bwanji Onlus b i di ale t a n uon Carissimi Amici, come avete potuto leggere in queste poche pagine, per il 2015 abbiamo nuovi importanti progetti. Vi terremo costantemente aggiornati tramite il nostro nuovo sito internet sulla loro evoluzione e le tappe che riusciremo a raggiungere. Nel ringraziarvi di cuore per il vostro sostegno, tutti noi, componenti dell’Associazione Muli Bwanji, auguriamo un sereno Natale e un felice anno nuovo a voi e alle vostre famiglie. Ass. Muli Bwanji onlus Contatti e info Associazione Mulibwanji Onlus Volontariato Missionario per l’Africa L’ospedale Muli Bwanji è stato chiamato da Padre Lorenzo “Il Miracolo dell’Amore” perché è solo grazie al contributo degli amici e dei benefattori se quest’opera è stata costruita e potrà essere sostenuta. Ogni contributo ha un grande valore e ci permette di continuare la nostra attività a favore dei più poveri. AIUTA L’OSPEDALE MULI BWANJI - Puoi sostenere l’ospedale di Masuku versando il tuo contributo attraverso: Tel. 049 684451 Cell. 347 6795016 • CONTO CORRENTE POSTALE - n° 12456372 [email protected] Intestato a: Associazione MULI BWANJI ONLUS Casella Postale: 440 - 35122 PADOVA - CENTRO • BONIFICO BANCARIO - n° conto 1000/00001956 Cassa di Risparmio del Veneto - Filiale 01809 S. Agostino di Albignasego (PD) IBAN: IT86 E062 2562 3411 0000 0001 956 BIC: IBSPIT2P • Il tuo 5x1000 per te nessun costo, al Muli Bwanji Onlus una risorsa. C.F. 03492420280 Le erogazioni effettuate da persone fisiche o da aziende a favore di una onlus sono deducibili nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato nella misura massima di 70.000,00 euro annui (art.14, L. n. 80/05). Visita il nostro sito: ATTENZIONE Ricordatevi di autorizzare la Banca a inserire nel Bonifico i vs. dati completi di indirizzo affinché Padre Lorenzo possa ringraziare. www.mulibwanji.org L’indirizzo mail per comunicare con BAMBO (Padre Lorenzo Pege) è: [email protected] www.mulibwanji.org SCOPRI il nuovo sito www.mulibwanji.org L’Associazione Muli Bwanji Onlus ai sensi del d. Lgs. 196/2003 art. 13 dichiara di utilizzare i dati personali unicamente per l’invio del Notiziario di Muli Bwanji e di altro materiale informativo. Associazione Muli Bwanji Onlus notizie - Anno XV numero 2 - Dicembre 2014 - Periodico - Spedizione in Abbonamento postale - Art. 2 comma 20/C - Legge 662/96 D.C.I. Padova - Editore: Associazione Muli Bwanji Onlus - Dir. Resp. Dian Giannino Redazione via I. Pindemonte, 14 - 35125 PADOVA - Tel. 049 684451 E-mail: [email protected] - Aut. Tribunale di Padova n. 1714 del 13/10/2000 - Pubblicato in Padova. Dicembre 2014 - Stampa: Nuova Grafotecnica - Casalserugo (PD) Grafica: Massimiliano Costa - Foto: Antonio Tomasello Come contribuire al Miracolo dell’amore