La ricerca documentale per l`Ingegneria
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La ricerca documentale per l`Ingegneria
La ricerca documentale per l’Ingegneria Area Servizi Bibliotecari di Ateneo 2 Obiettivi del corso sviluppare la capacità di effettuare ricerche bibliografiche mediante l’utilizzo di banche dati on-line consultare autonomamente i cataloghi e le risorse informatizzate localizzare e recuperare i documenti individuati organizzare il materiale in una bibliografia 3 Indice dei contenuti la ricerca bibliografica, formulare una strategia di ricerca selezionare le fonti accedere all’informazione: banche dati, periodici elettronici e cartacei, e-book, cartografia gestire la bibliografia i servizi di DD e ILL nozioni di diritto d’autore 4 Fonti di informazione Tutte le fonti di informazione si possono distinguere in primarie forniscono risposte dirette e immediate ad un bisogno informativo (es. enciclopedie, atlanti, annuari, biografie ecc.) secondarie rimandano alle risorse dove puoi trovare l’informazione (es. bibliografie, cataloghi, banche dati, ecc.) 5 Tipologie di fonti libri (monografie), per avere una panoramica d’insieme e informazioni su un argomento vasto e generale articoli di riviste (periodici), per avere informazioni recenti su argomenti molto specifici letteratura grigia (tesi, relazioni, atti di convegni, etc.), per informazioni estremamente specifiche o recenti brevetti fonti normative (leggi, norme UNI, ISO, etc.) statistiche (Istat, Eurostat, etc) cartografia siti web 6 Per reperire le fonti bibliografie (elenco di documenti selezionati in base a particolari caratteristiche, senza nessun riferimento alla loro localizzazione fisica) cataloghi (elenco dei documenti posseduti da una determinata istituzione) banche dati (archivio organizzato di dati) motori di ricerca (server database che indicizza le informazioni disponibili nelle pagine Web) 7 Peer review E’ la selezione degli articoli degni di pubblicazione operata da una commissione di esperti della materia, che ne garantiscono la validità metodologica e la qualità dei risultati. e-prints copie elettroniche di articoli di ricerca pre-prints articoli non ancora sottoposti al processo di peer-review post-print articoli che hanno superato il vaglio dei revisori 8 La ricerca bibliografica e le parole chiave Nella prima fase della ricerca individua: argomento della ricerca scopo della ricerca livello di approfondimento tempi di lavoro proprie conoscenze sull’argomento Successivamente scomponi il quesito di ricerca in tanti concetti per individuare le parole chiave cerca i sinonimi, le varianti ortografiche, i termini equivalenti utilizza parole univoche traducile in inglese cerca i termini tecnici corrispondenti Come si possono combinare i termini di una ricerca 9 Una volta identificati i termini che interessano si possono utilizzare singolarmente o combinarli tra loro con dei particolari connettori chiamati operatori booleani (AND, OR, NOT). poverty and crime (tutti i documenti che contengono entrambe le parole) college or university (tutti i documenti che contengono o college o university o entrambi) radiation not nuclear (tutti i documenti che contengono la parola radiation ma non la parola nuclear) Linguaggio di ricerca 10 I caratteri jolly * Sostituisce n. caratteri a fine parola (ricerca per troncamento) ? Sostituisce 1 carattere dentro la parola Parentesi e virgolette Le parentesi tonde ( ) , per mettere in relazione due termini all’interno di una espressione più complessa. Le virgolette “ ”, per cercare una espressione esatta. 11 SEARCH: il nuovo strumento di ricerca Permette di interrogare contemporaneamente più risorse e trovare libri e e-book riviste e periodici elettronici articoli da periodici elettronici tesi di laurea, dottorato o master, a stampa o digitali audiovisivi, immagini, mappe Risorse non ricercabili in SEARCH AIDA IHS Leggi d’Italia professionale Lexis Nexis academic IEEE Xplore Urbadoc Come funziona SEARCH 12 Visualizzazione risultati 13 14 Accesso ai servizi on line 15 Le banche dati banca dati (o database) è un archivio organizzato di dati banche dati bibliografiche: riportano i riferimenti bibliografici di diversi tipi di pubblicazioni (articoli di periodici, bibliografie nazionali, disciplinari, di tesi e dissertazioni, di atti di convegno…) banche dati a testo completo: possono contenere il testo completo di riviste, libri, normativa, normativa tecnica, brevetti… banche dati statistiche: raccolte di informazioni di carattere quantitativo. banche dati di immagini: sono archivi di foto o di documenti grafici. 16 La ricerca nelle banche dati Tipi di pubblicazioni contenute nelle banche dati: book libro book chapter capitolo di libro conference (proceedings) atti di congresso datasheet scheda di esposizione schematica delle informazioni journal periodico (rivista) journal issue fascicolo di rivista peer-reviewed journal periodico (rivista) in cui gli articoli sono valutati da esperti autorevoli patent brevetto report rapporto, resoconto review revisione, rassegna (di studi fatti da altri) 17 Modalità di ricerca nelle banche dati searching semplice interrogazione di un campo, avanzata di più campi, esperta utilizzando i codici di campo e gli operatori, con l’inserimento di una o più parole legate tra loro dagli operatori booleani o simboli speciali (*, ?, #) che permettono di sostituire i caratteri o troncare i termini di ricerca, possibilità di limitare la ricerca per range di data, tipo di pubblicazione, lingua ecc. browsing: scorrimento di liste, consente di visualizzare l’elenco delle voci relative ad un determinato campo lista degli autori è utile per visualizzare tutte le possibili varianti del nome dell’autore, in fase di registrazione i nomi degli autori sono riportati così come appaiono nell’articolo. thesaurus è l’elenco dei termini controllati, utilizzati dalla banca dati stessa, correlati tra loro da relazioni di equivalenza e gerarchiche, consente di verificare quali sono i termini accettati dalla banca dati (definiti “descrittori” o “soggetti”), da poter quindi utilizzare nella propria ricerca stemming speciale opzione di ricerca, la risorsa non si limita a cercare e proporre solo la parola richiesta dell'utente, ma fa una ricerca per troncamento 18 Risorse elettroniche 19 Banche Dati Risorse elettroniche 20 Banche Dati 21 22 EI Compendex Modalità di ricerca Registrazione Indice degli autori, termini controllati, periodici, istituzioni http://www.biblio.polimi.it/internet/elenco.php?tipo=bd 23 Operatori ammessi Troncamento: (*) n caratteri comput* = computer, computers, computerize, computerization Oppure all’interno della parola sul*ate returns sulphate or sulfate (?) 1 carattere wom?n retrieves woman or women Nella banca dati lo stemming è in automatico (opzione autostemming off) Frase esatta “ “ o .{ } {Journal of Microwave Power and Electromagnetic Energy} "near field scanning“ Prossimità: NEAR o ONEAR ONEAR: esatto ordine dei termini Avalanche ONEAR/0 diodes Solar NEAR energy gli operatori booleani AND OR NOT 24 La ricerca nel Thesaurus I risultati della ricerca 25 I risultati che si possono ottenere sono visualizzati secondo un formato molto semplice, in cui sotto ogni titolo sono riportati brevemente: gli autori (con l'indirizzo del primo), la rivista su cui appare l'articolo con gli estremi di inizio e fine pagina, l'editore, il numero standard della rivista, l'abbreviazione del titolo della rivista e la lingua dell'articolo. Abstract e detailed record 26 Abstract consente di valutare meglio l'importanza dell'articolo ai fini della propria ricerca e inoltre, la visione degli EI Subject Terms può suggerire altri percorsi di ricerca. Il detailed record dovrebbe consentire all'utente esperto di controllare ulteriormente la qualità dell'indicizzazione e la possibilità di utilizzare ulteriori piste di indagini, ricorrendo magari (grazie alla "expert search") all'interrogazione di campi come il Classification Code (le voci di soggetto fanno infatti riferimento a una gerarchia classificatoria). SFX 27 A partire dalla citazione bibliografica di un articolo rintracciata su una banca dati, è possibile collegarsi al testo pieno dell’articolo accedere ad eventuali servizi aggiuntivi esportare i dati in Refwoks ottenere supporto attraverso lo staff della biblioteca Gestire i risultati con Refworks 28 Con Ei Compendex l’importazione diretta è facilissima: Opzione Download Scopus 29 Ricerca base, per autore, per affiliazione o avanzata Banca dati bibliografica citazionale multidisciplinare che raccoglie abstract e citazioni di letteratura peer.reviewed e fonti web di qualità. I risultati della ricerca 30 Divisi per source title, autore, anno, affiliazione, argomento Refworks Visualizzazione dei riferimenti e citazioni per i risultati selezionati 31 32 IHS Intra/Spex (norme ISO, ASTM, UNI) Norme ISO ASTM UNI selezionare il filtro Abbonamento non è consentito l’accesso tramite Proxy 33 RefWorks 34 RefWorks: autenticazione •importare citazioni bibliografiche •creare e organizzare il proprio database personale •generare bibliografie •condividere informazioni via web con i colleghi http://www.refworks.com/ 35 Vantaggi Software online: aggiornamenti immediati, non è necessaria l’installazione, nessun problema di incompatibilità Sincronizzazione con la BD ProQuest 36 Importare i dati in RefWorks 2.0 37 RefWorks: crea la bibliografia 38 RefWorks: gestione stili citazionali 39 La mia bibliografia 40 Esercitazione 1. Scomponi il tuo topic secondo i vari aspetti che lo compongono 2. Considera ora i SINONIMI delle parole che hai elencato 3. Considera gli eventuali TRONCAMENTI e ACRONIMI da usare nella ricerca 4. Considera i LIMITI da applicare (data, ambito geografico, lingua….) se applicabili 41 Periodici elettronici 42 Ricerca nel periodico elettronico Possibilità di scegliere Possibilità di scegliere Refworks per esportare Refworks per esportare la citazione la citazione Quante volte l’articolo è citato. Link diretto agli articoli che lo citano e ai record in Scopus 43 Come cercare un articolo negli archivi degli editori Effettua la ricerca all’interno dell’archivio messo a disposizione dell’editore/fornitore 44 Full text Quadratino verde: l’articolo rientra nell’abbonamento sottoscritto dal Politecnico Presenza di Full Text Come faccio ad ottenere un articolo non disponibile al Politecnico Potete ottenerlo tramite il servizio di Document Delivery 45 46 E-book Come faccio ad ottenere un libro non disponibile al Politecnico Potete ottenerlo tramite il servizio ILL 47 48 Google scholar http://scholar.google.it/ Se utilizzate Google Scholar attivate i servizi personalizzati da «Impostazioni» SFX Politecnico di Milano Google Scholar>Impostazioni>Link alle biblioteche>Digitare: Politecnico di Milano>Trova Biblioteca>Salva preferenze ACNP (catalogo collettivo nazionale dei periodici) Google Scholar>Impostazioni>Link alle biblioteche>Digitare: Acnp>Trova Biblioteca>Salva preferenze RefWorks Google Scholar>Impostazioni>Gestione bibliografica 49 Posso accedere alle Risorse elettroniche da casa? E’ possibile accedere a tutte le risorse elettroniche in abbonamento da casa tramite il servizio PROXY 50 Materiale cartografico Tutto il materiale cartografico (sia cartaceo che digitale) è ricercabile dal portale TeDOC attraverso liste, motore di ricerca e quadri d’unione. Dal portale è inoltre possibile sapere ciò che è consultabile anche in Biblioteca Campus Durando. TeDOC http://www.tedoc.polimi.it/ In SEARCH trovi anche il materiale cartografico. Materiale cartografico 51 I materiali presenti al TeDOC si distinguono principalmente per: • Tipologia (cartografia, banche dati, documenti di piano e di programma etc.) • Supporto (cartaceo, digitale, microfilm) • Formato (raster, vettoriale,…) • Scala (1:1.000, … , 1:250.000, comunale, provinciale, etc.) 52 Come ricercare una tesi di laurea Le tesi sono ricercabili in: SEARCH (cartacee, digitali e on-line) OPACtesi un catalogo specifico che permette di effettuare una ricerca esclusivamente sulle tesi di laurea e di dottorato http://opac.biblio.polimi.it/SebinaOpac/Opac?sysb=tesi POLITesi per le tesi depositate on-line (a partire dalla sessione di luglio 2010) https://www.politesi.polimi.it/ Per ulteriori informazioni http://www.tedoc.polimi.it/tesilaurea 53 Tesi di laurea - Consultazione Tutte le tesi di laurea in formato cartaceo e digitale sono disponibili per la sola consultazione in sede presso la Biblioteca Campus Durando previa “Richiesta di consultazione” da Catalogo. Le tesi in formato cartaceo prenotate saranno disponibili dalle ore 9.00 alle ore 17.00 del primo giorno lavorativo successivo alla richiesta. Le tesi di laurea sono escluse dal prestito e non possono essere riprodotte in alcun modo La struttura della tesi di laurea 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Frontespizio Dedica/ringraziamenti Indice generale Abstract/Introduzione Corpo della Tesi (capitoli e Note) Conclusione Bibliografia e Appendici 54 Organizzazione del materiale: la schedatura 55 Per non perdere di vista le fonti e le risorse incontrate nel corso del proprio lavoro e per gerarchizzarle da subito in modo scrupoloso e coerente è necessario procedere alla loro schedatura (in un database elettronico, per esempio RefWorks). I dati ottenuti attraverso tale schedatura trovano spazio nel corpo del testo della tesi, nelle note e nella sua bibliografia finale come citazioni bibliografiche. Le indicazioni particolari di una fonte documentaria vanno cercate nel frontespizio del libro, nelle note di copyright (nel retro del frontespizio) e nelle indicazioni di stampa (alla fine del volume). Citazioni bibliografiche 1 56 Le citazioni bibliografiche servono a indicare i documenti (interi volumi, singoli articoli o altri testi) a cui si fa riferimento in un altro documento. La funzione principale di una citazione bibliografica non è quella di descrivere un documento in modo completo e dettagliato, quanto di riportare le informazioni utili a rintracciarlo in una biblioteca o in una libreria. La citazione è obbligatoria per non incorrere nel reato di plagio. Citazioni bibliografiche 2 57 Il corredo di citazioni presente nella tesi di laurea testimonia la parte saliente e probatoria del lavoro condotto dallo studente. La necessità di una citazione può derivare dall’esigenza di 1. esprimere o testimoniare il pensiero o l’informazione di cui si sta parlando, in questo caso saranno citati le fonti e i materiali sui quali si è concentrato direttamente lo studio. 2. di contestualizzare un concetto attraverso l’intervento di una "terza voce" più autorevole o semplicemente precedente la propria, in questo caso saranno citati tutti i testi e i dati rinvenuti sull’argomento nel corso della propria ricerca. Come citare un libro 58 Elementi base Autore, Titolo completo, Luogo [città] di pubblicazione, Editore, Anno (Data di pubblicazione), pp. N. Per gli autori si cita di solito prima il cognome e poi l'iniziale del nome, separati da virgola. Quando gli autori sono tre si indicano tutti nell'ordine in cui appaiono nello scritto, separati da virgola. Più di tre autori si possono indicare tutti oppure si indica solo il primo, facendo seguire la dicitura "et al.“, non si utilizza più la sigla AA.VV. (autori vari). Se non si può determinare l’autore, il titolo dell’opera diventa il primo elemento della citazione. Come citare un articolo 59 Elementi base Autore, Titolo articolo, in Titolo rivista [“Titolo rivista”], N. volume, N. fascicolo, Anno, N. pp Come citare atti di conferenze 60 Elementi base Autore, Titolo contributo [o“Titolo contributo”], in Titolo del congresso, Atti del Convegno X, città, GG mese AAAA, a cura di Nome Cognome [curatore], Luogo, Editore, Data, pp. N. Come citare siti web 61 Elementi base Autore, Titolo, Anno, URL (<http.://www…..>), agg. 2006 [ultima cons. data] I documenti consultati via internet presentano alcuni problemi particolari per la citazione, spesso manca l’autore o la data di stesura, oppure la data di pubblicazione sul web. Diventa, quindi, molto importante specificare la data dell’ultima consultazione. L’elenco dei siti può essere fatto mettendo all’inizio l’indirizzo (tecnicamente si chiama URL - Uniform Resource Location), seguito dall’autore, dal titolo del documento e dalla data dell’ultima consultazione. Come citare un’ immagine 62 Elementi base Descrizione del contenuto dell’immagine Tratta da Autore, Titolo completo, Luogo [città] di pubblicazione, Editore, Anno (Data di pubblicazione), pp. N. Nel caso di immagini tratte da libri, riviste, siti o altro, è necessario, oltre a una breve descrizione del contenuto dell’immagine, la citazione della fonte da cui è stata tratta, completa del numero di pagina in cui si trova l’immagine stessa. Esempi di citazioni 63 Articolo di rivista Campanella, R., D. Etheridge, and D. J. Meffert. “Sustainability, survivability, and the paradox of New Orleans” in Annals of the New York Academy of Sciences 1023, (2004): 289-299. Monografia Colten, Craig E. An Unnatural metropolis: wresting New Orleans from nature. Baton Rouge: Louisiana State University Press, 2005. Contributo di natura elettronica 7. FEMA. Project Impact: Building a Disaster Resistant Community. Vol. 98-0137-P. Washington, D.C.: Federal Emergency Management Agency, 1998, http://purl.access.gpo.gov/GPO/LPS61154. Lo stile della citazione 64 In ogni pubblicazione può essere adottato un particolare stile, che deve mantenersi costante nel corso di tutta l’opera. Gli stili più in uso sono: • per testi scientifici il modello APA (American Psychological Association) http://www.apastyle.org/ • per testi di tipo umanistico si può utilizzare il Chicago Manual of Style http://www.chicagomanualofstyle.org/home.html oppure lo stile della Modern Language Association - http://www.mla.org/ • l’AIB-WEB - Associazione italiana biblioteche -http://www.aib.it/aib/contr/gnoli2.htm • la norma UNI ISO 690-2007 - Documentazione - Riferimenti bibliografici Contenuto, forma e struttura e la norma UNI ISO 690-2:2004 - Informazione e documentazione - Riferimenti bibliografici - Parte 2: Documenti elettronici o loro parti. Citazione diretta all’interno del testo 1 65 Citazione diretta o testuale quando la fonte dell’informazione è riportata direttamente, utilizzando le stesse parole del testo con richiamo puntuale nelle note. Citazione breve (2-3 righe al massimo) si inseriscono direttamente nel testo tra virgolette alte " " o «». Citazione lunga o completa rientrare di qualche centimetro dal margine sinistro (testo rientrato rispetto al normale corpo del testo e carattere in corpo minore) es. Come sostiene Calatrava in numerose interviste: XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX Citazione diretta all’interno del testo 2 66 la citazione può iniziare con puntini di sospensione, che indicano l’elisione di parte del brano: ovvero, si riporta parte del suddetto non iniziando da un punto (.) presente nel testo. puntini tra parentesi tonde(…) o quadre[…]: se parti del periodo sono state tagliate perché ritenute superflue ai fini della citazione. parentesi quadre[ad esempio]: quando la citazione è integrata con una o più parole non presenti nel testo originale, ma necessarie per collegare parti di testo citate. Citazione diretta all’interno del testo 3 67 metodo standard o italiano: a ogni citazione corrisponde una nota a pie’ di pagina contenente tutti i riferimenti bibliografici nel testo: Non dobbiamo dimenticare che “l’architettura non può essere semplice retorica”. (1) in nota: (1) Santiago Calatrava, Intervista estiva, Milano, Electa, 1996, p. 20. metodo autore-data o americano: accanto alla citazione scriviamo (Cognome, anno, p.), il numero della pagina è facoltativo. Le indicazioni bibliografiche complete vengono date solo nella bibliografia alla fine del volume, dove per ciascuna opera è opportuno far comparire l’anno di pubblicazione subito dopo il nome dell’autore. nel testo: Non dobbiamo dimenticare che “l’architettura non può essere semplice retorica”. (Calatrava, 1996, p. 20). Citazione indiretta all’interno del testo 68 Citazione indiretta quando la fonte dell’informazione è riportata indirettamente, parafrasando o sintetizzando, con altre parole, il pensiero di un autore con richiamo puntuale in nota. La nota è introdotta da Cfr. (confronta). metodo standard o italiano nel testo: Non dobbiamo dimenticare quello che sostiene Calatrava sull’architettura. (1) in nota: (1) Cfr. Santiago Calatrava, Intervista estiva, Milano, Electa, 1996, p. 20. metodo autore-data o americano nel testo: Non dobbiamo dimenticare quello che sostiene Calatrava (1996, p. 20) sull’architetura Note 1 69 Le note vanno inserite generalmente a piè di pagina, numerate in ordine progressivo capitolo per capitolo, scritte usando un corpo più piccolo e lo stesso carattere (font) del testo. Servono a: indicare la fonte bibliografica delle citazioni contenute nel testo. offrire precisazioni o aggiungere riferimenti bibliografici per consultazione e approfondimenti. arricchire la trattazione con informazioni aggiuntive utili ad approfondire la materia trattata. Note 2 70 Se il richiamo a uno stesso testo ricorre in più occasioni si devono utilizzare formule di citazione abbreviata Ibidem (Ibid.) significa nello stesso luogo, si usa quando bisogna inserire una citazione bibliografica che fa riferimento alla stessa opera della nota immediatamente precedente. Si utilizza solo se tutto corrisponde: opera, autore, titolo, edizione, pagina ecc. Ivi per indicare lo stesso luogo con pagina diversa. Si usa quindi se autore, opera e edizione rimangono invariati rispetto alla nota precedente, ma cambia la pagina (quindi sarà: Ivi, p. 36) Op. cit. oppure Cit. quando si cita nuovamente un'opera citata precedentemente, ma nel mezzo sono state fatte citazioni ad altre opere, il riferimento deve nuovamente indicare di quale opera si tratti. In questo caso l'autore ed il titolo sono scritti in forma abbreviata e si aggiunge op. cit. (es. Rossi M., Titolo dell’opera abbreviato, op. cit., p. 5. oppure art. cit. se ci si riferisce ad un artico) Sequenza degli elementi nelle note 71 Prima citazione dell’opera (1) Santiago Calatrava, Intervista estiva, Milano, Electa, 1996, p. 20 Successive citazioni della stessa opera (2) Ibid. [stessa opera e pagina della nota precedente] (3) Ivi. p. 67 [stessa opera ma pagina diversa della nota precedente] (12) Calatrava, Intervista, op. cit. p. 93 [stessa opera dell’autore] In bibliografia metodo italiano Calatrava, Santiago. Intervista estiva, Milano, Electa, 1996 metodo americano Calatrava, Santiago 1996, Intervista estiva, Milano, Electa. Bibliografia 72 La bibliografia è una parte essenziale di qualsiasi pubblicazione scientifica, ed in particolare delle tesi di laurea. Una bibliografia incompleta o formalmente redatta male può essere penalizzante. Si colloca alla fine del testo della tesi, prima delle appendici e dopo le conclusioni. Vanno elencate tutte le opere citate nel testo. I siti web consultati possono rientrare nella bibliografia generale (in tal caso la bibliografia si intitolerà “Bibliografia e link”) o essere elencati a parte alla voce “Siti internet consultati” o “Sitografia”. Cosa si intende per diritto d’autore? 73 Il diritto d’autore (legge n. 633/1941 e successive modifiche) è l’insieme dei diritti patrimoniali e morali previsti e riconosciuti all’autore dalla normativa vigente in materia dell’ingegno. Tutela le opere dell’ingegno di carattere creativo. Gli art. 1- 5 della legge individuano le opere protette dal diritto d’autore. All’autore sono riconosciuti dalla normativa vigente due tipi di diritti: 1) I diritti di utilizzazione economica durano per tutta la vita dell’autore e fino a 70 anni dalla sua morte. 2) I diritti morali non hanno scadenza, sono personali e non sono trasferibili. Posso utilizzare una parte di un’opera senza citarne la fonte? 74 Come prescrive l’Art. 70 comma 1 e 3 della Legge sul diritto d’autore: “Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali.” “Il riassunto, la citazione o la riproduzione debbono essere sempre accompagnati dalla menzione del titolo dell’opera, dei nomi dell’autore, dell’editore e, se si tratti di traduzione, del traduttore, qualora tali indicazioni figurino sull’opera riprodotta.” Questa norma riguarda anche il materiale reperito via web. Pubblicazione - tesi e diritto d’autore 75 Cosa s’intende per plagio? Il plagio consiste nell’appropriazione di un’opera altrui, o di una sua parte e/o di una sua elaborazione, mediante copiatura, spacciandola per propria e quindi senza che all’autore vengano riconosciuti i diritti che gli spettano per legge. Quali sono le sanzioni per la violazione del diritto d’autore? Contro tutti i comportamenti lesivi del diritto d’autore la legge ha predisposto una serie di strumenti di tutela di natura civile, penale e amministrativa. 76 Come si diventa autore 1 Si diventa autori creando l’opera. Senza ulteriori formalità. Nel caso delle tesi di laurea è il laureando che ha piena titolarità dei diritti sulla tesi, non il relatore, il correlatore o altre figure che, a diverso titolo, possono interagire con lui durante il corso di laurea o nell’elaborazione della tesi. In quanto autore il laureato può cedere i diritti di utilizzazione economica o patrimoniali gratuitamente o dietro compenso. È bene fare grande attenzione alla cessione indiscriminata di diritti a soggetti esterni all’Ateneo. 77 Come si diventa autore 2 Considerato che spesso una tesi è il risultato di un processo di lavoro comune, che coinvolge più persone o enti, il laureando, che è l’autore formale della sua “esposizione”, deve prestare attenzione a non ledere i diritti di altri soggetti coinvolti. Tali diritti possono essere lesi per esempio, usando materiale altrui senza autorizzazione, anticipando notizie o informazioni su progetti portati avanti da enti o istituzioni. Il laureando possiede i diritti di utilizzazione economica della sua opera. Se la sua ricerca è stata finanziata da terzi è il contratto con l'ente finanziatore a stabilire se e quali diritti di utilizzazione economica spettano all'autore e/o all'università. Quando il contratto prevede vincoli di segretezza, è necessario fare attenzione a tali vincoli al momento della pubblicazione della tesi. Tesi brevettabili 78 Il brevetto tutela una soluzione tecnica ad un problema tecnico e richiede un carattere di innovazione della ricerca tale da comportare un miglioramento dello stato dell’arte e della tecnica. Per approfondimenti vedi il sito dell’ Area servizi supporto alla ricerca – servizio valorizzazione della ricerca (Technology Transfer Office) http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=203 79 Dubbi, domande o approfondimenti Tutorial on line http://www.biblio.polimi.it/corsi-e-guide/tutorial/ Servizio on line Chiedi@lla tua biblioteca: offre la possibilità di chiedere informazioni sui servizi delle biblioteche dell'Ateneo e suggerimenti sull'uso delle risorse informative. http://www.biblio.polimi.it/call-to-action/chiedilla-tua-bibliotecar/ Reference su appuntamento Il servizio fornisce assistenza personalizzata nelle ricerche bibliografiche. http://www.biblio.polimi.it/servizi/reference-su-appuntamento/ La tua biblioteca di riferimento http://www.biblio.polimi.it