Capitolato Speciale d`Appalto

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Capitolato Speciale d`Appalto
COMUNE DI SALERNO
CAPITOLATO D'ONERI PER L’AFFIDAMENTO DELL’ATTIVITA’ DI RECUPERO
DELL’EVASIONE/ELUSIONE DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI),
DELLA TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI (TARSU),NONCHE’
ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE COATTIVA
ART. 1. OGGETTO E DESCRIZIONE DELL'AFFIDAMENTO
Costituisce
oggetto
dell'appalto
l'affidamento
dell’attivita’
di
recupero
dell’evasione/elusione dell’imposta comunale sugli immobili,della tassa smaltimento rifiuti
solidi urbani (tarsu), del relativo servizio di accertamento e della riscossione coattiva. Il
presente affidamento relativo all’ attività sopra descritta stima l’emissione di avvisi per un
importo complessivo di €.6.000.000,00; il presente appalto si compone di una prestazione
principale(Servizio di accertamento/riscossione spontanea) stimato nella percentuale del
65% ed altresì di una prestazione secondaria ( riscossione coattiva )incidente nella misura
del 35% .
ART. 2. LUOGO DI ESECUZIONE
Territorio Comunale di Salerno. Nel caso l’aggiudicatario del servizio non abbia una sede
operativa nel luogo sopra indicato, dovrà provvedervi in conformità a quanto previsto dal
Capitolato d’oneri.
ART. 3. DURATA DELL'AFFIDAMENTO
La durata del servizio è fissata in 24 mesi a partire dal 1° giorno del mese successivo a quello
della stipula del contratto d’appalto,fatta salva la previsione di cui all’art. 13 del presente CSA
ART. 4. FUNZIONALITA’ MINIME RICHIESTE PER I SERVIZI POSTI A GARA
S1) Accertamento delle evasioni/elusioni con riferimento alle entrate ICI, TARSU.
1. I C I
L'affidatario dovrà assicurare d’intesa con Dirigente competente le seguenti attività:
a) Tutte le attività propedeutiche all’individuazione di evasione/elusione per l’accertamento di
nuove posizioni tributarie o il relativo incremento,anche mediante l'utilizzo e l'incrocio di
banche dati fornite dall'Ente o da Società esterne al Comune;
b) Tutte le attività propedeutiche all’individuazione, al censimento, alla definizione delle
procedure previste dal comma 336 dell’art. 1 della L. 311/2004 ivi comprese le attività
consequenziali .
c) Predisposizione degli avvisi di accertamento secondo modello condiviso. Gli avvisi dovranno
riportare: gli estremi del contribuente, l'ubicazione degli immobili, la determinazione
dell’imponibile fiscale,le aliquote applicate, le eventuali detrazioni e/o riduzioni, gli importi
dovuti (per tributo, sanzioni ed interessi), la modalità, termini di pagamento, le informazioni
relative alla definizione agevolata, i modi ed i tempi per presentare eventuale ricorso, le
specifiche del nominativo del Responsabile del procedimento del Comune e le modalità di
pagamento previste; ciò al fine di consentire l’immediata e tempestiva emissione dell’avviso
di accertamento a firma del Dirigente.
d) Agli avvisi dovranno essere acclusi i bollettini di versamento precompilati ;
e) Front office per la ricezione delle richieste dei contribuenti per chiarimenti,per
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l'acquisizione di adesioni all'accertamento, per acquisizione delle istanze di annullamento
/rettifica, delle eventuali richieste di rateizzazione e di ogni altra pratica inerente.
f) Proposta di adozione dei provvedimenti di annullamento, di sospensione o di rimborso ove
dovuti; in caso di adozione di provvedimento di rimborso, dovrà essere restituito
l'eventuale corrispettivo percepito in quanto non dovuto;
g) Assistenza nella eventuale fase di pre-contenzioso e gestione del contenzioso e
Costituzione in giudizio, innanzi alle Commissioni tributarie provinciale e Regionale con
obbligo di presenza in fase di dibattimento per l'eventuale contenzioso instaurato dai
contribuenti;
h) Aggiornamento conseguente della banca dati ICI, ivi compresi i dati relativi agli avvisi di
accertamento emessi e gli estremi dei versamenti effettuati consequenziali all’attività posta in
essere;
i) Rendicontazione delle somme;
j) Predisposizione delle liste dei contribuenti che non hanno assolto in via spontanea al
pagamento degli avvisi di accertamento divenuti definitivi ai fini dell'avvio del processo di
recupero coattivo.
2. TARSU
L'affidatario dovrà assicurare d’intesa con il Dirigente competente le seguenti attività:
k) Tutte le attività propedeutiche all’individuazione di evasione/elusione per l’accertamento di
nuove posizioni tributarie o il relativo incremento,anche mediante l'utilizzo e l'incrocio di
banche dati fornite dall'Ente o da Società esterne al Comune;
l) Tutte le attività propedeutiche all’individuazione,ed effettuazione delle verifiche previste
dall'art. 1, comma 340, della legge n. 311/2004; ivi comprese le attività consequenziali
anche derivanti dalle variazioni degli accertamenti in materia di ICI
m) Predisposizione degli avvisi di accertamento secondo modello condiviso. Gli avvisi
dovranno riportare: estremi del contribuente, ubicazione degli immobili e delle superfici
tassate, tariffe applicate, eventuali agevolazioni e/o riduzioni, importi dovuti (per tariffe,
addizionali , sanzioni ed interessi), termini di pagamento, informazioni relative alla
definizione agevolata, modi e tempi per presentare ricorso, specifiche del Responsabile del
procedimento del Comune, modalità di pagamento previste. Agli avvisi dovranno essere
acclusi i bollettini precompilati di versamento; ciò al fine di consentire l’immediata e
tempestiva emissione dell’avviso di accertamento a firma del Dirigente;
n) Front office per la ricezione delle richieste dei contribuenti per chiarimenti,per
l'acquisizione di adesioni all'accertamento, per acquisizione delle istanze di annullamento
/rettifica, delle eventuali richieste di rateizzazione e di ogni altra pratica inerente.
o) Proposta di adozione dei provvedimenti di annullamento, di sospensione o di rimborso ove
dovuti; in caso di adozione di provvedimento di rimborso, dovrà essere restituito
l'eventuale a g g i o percepito in quanto non dovuto;
p) Assistenza nella eventuale fase di pre-contenzioso e gestione del contenzioso e
Costituzione in giudizio, innanzi alle Commissioni tributarie provinciale e Regionale con
obbligo di presenza in fase di dibattimento per l'eventuale contenzioso instaurato dai
contribuenti;
q) Aggiornamento conseguente della banca dati TARSU, ivi compresi i dati relativi agli avvisi
di accertamento emessi e gli estremi dei versamenti effettuati consequenziali all’attività posta
in essere;
r) Rendicontazione delle somme;
s) Predisposizione delle liste dei contribuenti che non hanno assolto in via spontanea al
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pagamento degli avvisi di accertamento divenuti definitivi ai fini dell'avvio del processo di
recupero coattivo.
S2) Servizio di riscossione coattiva di tutte le posizioni creditorie riferite alle attività oggetto
della gara
Il servizio dovrà essere espletato garantendo i seguenti minimi adempimenti:
• Predisposizione delle ingiunzioni fiscali ex Regio Decreto n° 639/1910 secondo modello
condiviso;ciò al fine di consentire la consequenziale ,immediata e tempestiva notifica del
provvedimento a firma del Dirigente;
• Cura delle procedure coattive successive alla ingiunzione fiscale: fermi amministrativi,
pignoramenti presso terzi ect.
• Notifica dei provvedimenti connessi e consequenziali alla adozione delle procedure
coattive.
• Rendicontazione delle somme.
Tutta la modulistica necessaria, se soggetta a vidimazione, dovrà essere vidimata in uno dei
modi previsti dalle vigenti norme in materia fiscale e, comunque, sottoposta a controllo degli
organi amministrativi comunali.
Il concorrente aggiudicatario anticiperà le eventuali spese per la notifica, trascrizione o per la
registrazione degli atti e dei provvedimenti, addebitando direttamente ai contribuenti/utenti
destinatari i relativi costi, nelle misure consentite dalla legislazione vigente. Tali somme saranno
successivamente riconosciute all’operatore economico unitamente al corrispettivo della
prestazione.Questi potrà richiedere al Comune il rimborso dei costi sostenuti relativo alle partite
da riscuotere a fronte dalle quali emergano circostanze che rendano impossibile finalizzare la
esecuzione delle attività di recupero e riscossione dei crediti, quali, a titolo esemplificativo:
• per tutti gli avvisi di accertamento e coattivi:
-se la persona giuridica debitrice è cessata, fallita e non è possibile rivalersi sul titolare o
amministratore della stessa oppure se la persona giuridica risulta irreperibile o sconosciuta
all’indirizzo riportato sugli archivi SIATEL;
- se la persona fisica debitrice (contribuente,erede,amministratore ecc) risulta
residente
nel Comune ed è sconosciuta all’indirizzo di residenza risultante in
Anagrafe Comunale;
- se la persona fisica debitrice (contribuente,erede,amministratore ecc) non è residente nel
Comune ed è sconosciuta all’indirizzo di residenza risultante negli archivi Siatel;
- se non sono rintracciabili beni mobili e/o immobili del debitore sugli archivi Aci o Siatel o se su
essi sono rilevate precedenti esecuzioni o se esistono soltanto beni gravati da vincolo di
impignorabilità ai sensi degli articoli 514 e seguenti C.P.C;
- negli altri casi in cui il credito non può essere riscosso.
L’ aggiudicataria,comunque, ancor prima di procedere ad espletare le attività coattive di cui al
presente articolo ,effettuerà preventivamente un controllo al fine di accertare l’eventuale
presenza delle circostanze che potrebbero impedire il recupero della somma dovuta.
Al fine del rimborso delle somme l’ aggiudicataria dovrà trasmettere al Comune, anche se in un
tempo successivo alla scadenza contrattuale, le richieste riportanti in allegato ,l’ elenco delle
partite a fronte delle quali sia stata riscontrata la sussistenza di una o più delle circostanze
impeditive suddette, producendo idonea documentazione utile a comprovare gli esiti delle
ricerche e degli atti compiuti e dei controlli preventivi effettuati.
Il Comune entro 90 giorni dalla richiesta farà pervenire alla Ditta aggiudicataria le autorizzazioni e
la conferma del rimborso o eventuali osservazioni ed indicazioni opportunamente motivate.
Pertanto per tali partite verrà riconosciuto il rimborso delle spese sostenute con riferimento al
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D.M. 21/11/2000.
S3) Integrazione con sistema legacy Comune di Salerno
L’affidatario dovrà assicurare la perfetta integrazione relativa al processo di emissione degli
accertamenti e gestione della riscossione. In particolare dovrà essere descritta la soluzione
tecnologica adottata per consentire la sincronizzazione e verifica delle posizioni accertate
attraverso l’utilizzo di servizi WEB in tecnologia SOA. La soluzione deve comunque assicurare che
l’accertamento emesso dall’affidatario confluisca in tempo reale sul sistema legacy.
ART. 5. MODALITA’ DI RISCOSSIONE E RENDICONTAZIONE
I versamenti volontari dei provvedimenti di accertamento e i versamenti relativi alle liste di
carico degli utenti morosi confluiranno su specifici conti correnti attivati dal Comune.
L’Ente consentirà alla ditta appaltatrice l’accesso ai conti correnti per l’estrazione dei flussi
necessari alla rendicontazione degli incassi e all’emissione delle fatture per l’attività svolta.
Le spese di notifica saranno addebitate in ogni caso ai contribuenti nelle misure previste per le
cartelle di pagamento dall’articolo 1 del Decreto del Ministero della Economia e delle Finanze del
13/6/2007 ed eventuali successive rideterminazioni.
L’operatore economico aggiudicatario dovrà far pervenire ai competenti Uffici del Comune una
specifica rendicontazione, con l'indicazione dell'importo lordo richiesto al contribuente,delle
spese addebitate , del corrispettivo maturato e dell'importo netto di competenza del Comune.
ART. 6. OBBLIGHI DELL'AFFIDATARIO
L’affidatario dovrà:
- svolgere tutte le attività' affidategli con propri capitali, mezzi, personale e con organizzazione a
proprio rischio;
- Nell’ambito della sua autonomia organizzativa, predisporre e svolgere ogni attività ritenuta
necessaria per conseguire i migliori risultati possibili;
- osservare e rispettare le norme legislative e regolamentari vigenti ed emanante in materia,
nonché deliberazioni e determinazioni assunte dagli organi istituzionali del Comune;
- osservare e rispettare le innovazioni legislative che interverranno nel periodo contrattuale;
- improntare la propria attività a principi di efficacia, efficienza, economicità, semplificazione,
trasparenza e buon andamento;
- designare un funzionario responsabile, cui sono attribuiti la funzione e i poteri per l'esercizio
di ogni attività organizzativa e gestionale relativamente all’attività imprenditoriale del
soggetto affidatario del servizio che dovrà in ogni caso concordare con il Dirigente
competente le direttive che possono riguardare attività strategiche;
- designare il responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e il
responsabile della sicurezza ai sensi del D. Lgs. 626/94. L'affidatario sarà inoltre, tenuto ad
adottare, in conformità al D. Lgs.196/2003.e successive modifiche ed integrazioni, le
procedure e gli strumenti più idonei per proteggere e mantenere riservati i dati acquisiti,
comunicati e/o trattati nell'ambito dello svolgimento del servizio:
- sostenere le spese necessarie per la fornitura delle attrezzature, degli impianti e degli strumenti
tecnologici;
- dotarsi dei locali necessari per la gestione del servizio e procedere al relativo allestimento:
- Aggiornare sistematicamente la banca dati comunale (denunce, soggetti, immobili, procedure
di accertamento, estremi dei versamenti…);
- Consegnare all’Ente in formato digitale tutti i dati elaborati durante l’espletamento
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dell’incarico, completi di tracciati record esplicativi;
sostenere le spese necessarie relative al software ed ai collegamenti telematici occorrenti per
la gestione delle attività affidate;
- sostenere il costo del proprio personale specializzato per l'espletamento dell'attività e la
relativa formazione;
- sostenere le spese relative alla fornitura della modulistica e degli stampati;
- anticipare le spese per la notifica degli atti poste a carico dei contribuenti, secondo la vigente
normativa in materia;
ART. 7. DOMICILIO DELl’AGGIUDICATARIO
L’aggiudicatario dovrà eleggere il proprio domicilio, per tutta la durata della concessione, presso il
Comune di Salerno e dovrà disporre, nell'ambito della circoscrizione territoriale di questo
Comune, di uno o più uffici dotati di telefono, fax ed indirizzo e-mail, al quale l'Amministrazione ed
i propri Settori potranno rivolgersi e presso il quale i contribuenti potranno effettuare le
operazioni relative al servizio, oggetto del presente capitolato.
ART. 8. OBBLIGHI DEL COMUNE
L'Amministrazione s'impegna a:
a. consegnare, con apposito verbale, all'affidatario del servizio, le banche dati disponibili per lo
svolgimento delle attività oggetto del presente capitolato e qualsiasi elemento, notizia e dato
in suo possesso o sua disponibilità, necessario o anche solo utile all'espletamento del servizio;
b. favorire l'esecuzione delle' attività in ogni forma, non esclusa la dovuta informazione ai cittadini
dell'appalto in corso;
c. concordare con I'affidatario tutte le attività da espletare;
d. incaricare il direttore dell’esecuzione del contratto della vigilanza sull'attività dell'affidatario ai
fini dell'applicazione delle prescrizioni contenute nel presente capitolato;
ART. 9. CORRISPETTIVI E RIMBORSI
Il corrispettivo per la Ditta aggiudicataria è calcolato applicando l’aggio percentuale offerto alle
somme effettivamente riscosse,così come risulterà in sede di offerta.Ai fini dell’art 28 del
D.lgs.163/06 il valore stimato del contratto, al netto dell’Iva,è pari ad €.1.368.000,00,così
determinato:
- il 65% (prestazione principale) quale riscossione spontanea sul valore di evasione /elusione di
€.6000.000,00 ,con corrispettivo posto a base d’asta del 20% (€.780.000,00);
- il 35%(prestazione secondaria) con corrispettivo posto a base d’asta dell’8%(€.588.000,00)oltre
al compenso per le attività di accertamento comunque svolte e da riconoscersi nellea suddetta
percentuale del 20%
Il corrispettivo ( Iva esclusa) remunerà qualsiasi spesa e costo di gestione da parte della ditta
aggiudicataria, ad eccezione delle spese di spedizione e notifica e delle altre spese per i
procedimenti di natura coattiva, che saranno addebitati direttamente ai contribuenti o
rimborsati dall’Ente per come previsto dall’art. 4.
ART. 10. PERSONALE
I l personale dell'affidatario agirà sotto la diretta ed esclusiva responsabilità dell'affidatario
medesimo.
La società affidataria dovrà disporre di personale e mezzi adeguati a garantire il regolare e
corretto funzionamento delle attività, attraverso l'impiego delle necessarie figure
professionali, obbligandosi ad applicare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, le condizioni
previste dai contratti collettivi di lavoro di categoria e dagli eventuali accordi integrativi
vigenti. Inoltre, dovrà provvedere, a propria cura e spese, agli accantonamenti contemplati
dagli stessi accordi collettivi, alle assicurazioni di legge ed all'osservanza di tutte le forme
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previdenziali stabilite, tenendone indenne e sollevato il Comune.
La società affidataria,nella gestione del servizio adotta tutti gli accorgimenti ed i dispositivi di
protezione per la tutela della sicurezza dei lavoratori, nel rispetto della normativa dettata dal
D. Lgs. 81/2008.
Il Comune rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intervengono tra la società
affidataria ed il personale. Nessun diritto potrà essere fatto valere verso il Comune se non
previsto da disposizioni di legge.
ART. 11. OBBLIGHI ASSICURATIVI
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi verso terzi, assistenziali, previdenziali ed
antinfortunistici sono a carico della società affidataria, la quale ne è la sola responsabile, con
esclusione di ogni diritto e rivalsa di indennizzo nei confronti del Comune medesimo.
ART. 12. RISERVATEZZA E SEGRETO D'UFFICIO
1. L'affidatario ed i suoi dipendenti o collaboratori sono vincolati dal segreto d'ufficio;
pertanto, le notizie e le informazioni conosciute in dipendenza dell'esecuzione delle
attività affidate non potranno, in alcun modo ed in qualsiasi forma, essere comunicate o
divulgate a terzi, né utilizzate per fini diversi da quelli propri dello svolgimento
dell'affidamento. Deve essere, inoltre, garantita l'integrale osservanza del D. Lgs. 196/03
e s.m.i., in materia di protezione dei dati personali.
2. In caso di responsabilità personale del dipendente per violazione degli obblighi imposti
dal presente articolo, l'affidatario è tenuto ad adottare i provvedimenti consequenziali,
compreso l'allontanamento dell'operatore che è venuto meno all'obbligo della
riservatezza, fatta salva la possibilità del Comune di tutelare i propri interessi nelle
competenti sedi giudiziarie.
ART. 13. PRESTAZIONI AGGIUNTIVE
Qualora, nel corso del periodo di affidamento il Comune ritenesse di richiedere all'affidatario
ulteriori prestazioni aggiuntive e/o complementari a quelle oggetto del presente appalto,
verranno concordate le pattuizioni del caso, previa indagine di mercato ai fini della definizione
del corrispettivo spettante per l'attività integrativa richiesta e previa adozione di apposito atto
provvedimentale attestante la copertura finanziaria degli eventuali maggiori costi e successiva
sottoscrizione di atto integrativo del contratto, qualora ritenuto necessario. La presente
previsione costituisce espresso richiamo alle fattispecie di cui all’art. 57 comma 5 lett.a),a1),a2) e
b).
ART. 14. VIGILANZA E CONTROLLI
1. L'Amministrazione Comunale si riserva di eseguire, in qualsiasi momento, ispezioni,
verifiche e controlli sull'andamento del servizio; la società affidataria è tenuta a
sottoporsi a tutti i controlli amministrativi, statistici e tecnici che il Comune riterrà
opportuno eseguire o far eseguire e a fornire al Comune tutte le notizie ed i dati
che le saranno richiesti, nei termini stabiliti dallo stesso richiedente;
2. L'Amministrazione ha il potere di procedere a mezzo dei propri uffici ad ogni forma di
controllo e di esame degli atti d'ufficio.
3. La società affidataria dovrà tenersi a disposizione degli uffici comunali per ogni
controllo che sarà ritenuto opportuno. Per detti controlli la società affidataria dovrà
mettere a disposizione tutta la documentazione richiesta presso i suoi uffici.
4. Eventuali contestazioni, dovranno essere notificate all'affidatario mediante lettera
raccomandata A.R. nella quale dovranno essere elencate analiticamente le motivazioni
degli eventuali rilievi mossi. Il riscontro delle contestazioni deve avvenire entro e non
oltre 30 giorni dalla data di ricevimento della suddetta raccomandata.
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ART. 15. DIRETTIVE COMUNALI
Il Comune controllerà le attività dell'affidatario attraverso il direttore dell’esecuzione del
contratto,del rup, quali figure di collegamento e raccordo tra l'Amministrazione e
l'aggiudicatario, con funzione di supervisione e controllo sul puntuale adempimento da
parte di quest'ultimo degli obblighi contrattuali. Il direttore dell’esecuzione, segnalerà gli
esiti dei controlli al Dirigente Competente e con quest'ultimo, potrà dare alla società
istruzioni, ferma restando la piena autonomia di quest'ultima di organizzare l'intero
servizio secondo i propri programmi imprenditoriali e i propri criteri gestionali.
ART. 16. DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DI SUBAPPALTO.
E' vietata la cessione del contratto a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, anche
temporanea, a pena di nullità. E' fatto divieto di subappalto.
Art. 17. PENALI
1- Per la mancata osservazione delle prescrizioni contenute nel presente Capitolato, il
Comune avrà la facoltà di applicare penali commisurate al tipo e all’entità della violazione.
2- Il Dirigente del Settore Ragioneria del Comune è incaricato dell’accertamento delle
inadempienze.
3- Le penalità sono comminate, previa contestazione ed acquisizione di informazioni in
contraddittorio ( da rendere al Comune entro 10 giorni), con provvedimento del Dirigente
notificato all’aggiudicatario, il quale deve provvedere al pagamento entro 20 giorni dalla
notifica. Qualora l’aggiudicatario non provveda al pagamento nei termini il Comune procede
al prelievo della cauzione di un importo equivalente alle penalità comminate e non pagate.
Esse saranno disposte ,in via esemplificativa e non esaustiva delle possibili fattispecie:
A- Mancata o ritardata rendicontazione al Comune di tutte le informazioni relative alle
riscossioni;
B-Mancata consegna al Comune degli archivi nei termini e secondo le prescrizioni del
predetto capitolato;
C- Disagi arrecati ai contribuenti a causa di disservizi del front-office dell’affidatario;
D- Per inadempienze derivanti dal mancato riserbo in ordine a dati e notizie.
Per tutti i casi di constatata negligenza subA) ,sub B), sub C e sub D nonché derivanti
dall’esecuzione del servizio non contemplati nel presente capitolato o di violazione degli
obblighi di legge o di regolamento,viene prevista una penale nella misura dello 0,5 per mille
giornaliera dell’ammontare netto contrattuale e comunque non superiore al dieci per cento
ART. 18. RISOLUZIONE
Il contratto potrà essere risolto anticipatamente, nel caso di continue irregolarità o abusi
verificatisi nell'espletamento del servizio, previa contestazione delle inadempienze alla
società affidataria ed assegnazione allo stesso di un termine di 30 giorni per le eventuali
controdeduzioni. L'Amministrazione si riserva di agire per la richiesta del risarcimento dei
danni imputabili a colpe della ditta affidataria.
L'Amministrazione, può risolvere il contratto senza formalità alcuna, quando si contravvenga
ad una delle clausole contrattuali e nei seguenti casi:
a. decadenza dalla gestione nei casi previsti dall'art.13 del D.M. Finanze 289/2000, ossia la
cancellazione dall'albo ai sensi dell'art.11 del D.M. Finanze 289/2000;
b. inosservanza degli obblighi previsti dall'atto di affidamento e dal relativo capitolato
d'oneri;
c. non aver prestato o adeguato la cauzione stabilita per l'effettuazione del servizio;
d. aver commesso gravi abusi o irregolarità nella gestione;
e. cessazione dell'attività, concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e
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conseguenti atti di sequestro, pignoramento ecc.. a carico della ditta affidataria;
f. sospensione o abbandono del servizio;
g. continuate irregolarità o reiterati abusi nella conduzione del servizio ed inadempienze
contrattuali;
h. violazione del divieto di cessione del contratto;
i. inosservanza delle leggi vigenti in materia e successive modifiche, nel corso del
contratto;
ART.19. ATTI SUCCESSIVI ALLA SCADENZA CONTRATTUALE
E' fatto divieto all'affidatario di emettere atti successivamente alla scadenza del contratto.
Restano di sua competenza il completamento delle procedure esecutive avviate.
L’aggiudicatario dovrà inoltre trasmettere al Comune gli archivi cartacei ed informatici.
ART. 21. RINVIO
Per quanto non previsto e considerato nel presente capitolato si fa espresso rinvio al bando di gara
nonché alle leggi e disposizioni vigenti in materia di appalti pubblici di servizi.
ART. 22. CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie eventualmente insorgenti in rapporto al contratto che non siano attratte
dalla giurisdizione amministrativa, le parti dovranno adoperarsi per una composizione in via
amichevole. Ove il tentativo di composizione amichevole restasse senza esito e non fosse possibile,
il foro competente è quello di Salerno.
ART. 23 ONERI DI SICUREZZA
In considerazione della natura del servizio oggetto di appalto, non sussiste la necessità di
procedere alla predisposizione del D.U.V.R.I. e pertanto di indicare la stima dei costi di sicurezza, in
quanto pari a zero.
Il Direttore del Settore Ragioneria
Dott. Luigi Carmelo Della Greca
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