Annuncio di sottoscrizione per borsa di studio in memoria di Valeria
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Annuncio di sottoscrizione per borsa di studio in memoria di Valeria
Annuncio di sottoscrizione per borsa di studio in memoria di Valeria Matranga L'Associazione Alberto Monroy (www.giomolab.it/AAM), in collaborazione con l'Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare “Alberto Monroy” del CNR di Palermo (https://www.ibim.cnr.it), annuncia l'apertura di una sottoscrizione di contributi liberali, al fine di istituire una borsa di studio per giovani ricercatori in memoria della Dott.ssa Valeria Matranga (vedi una breve biografia in seguito), Primo Ricercatore dell’Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare “Alberto Monroy”del CNR di Palermo, scomparsa prematuramente il 23 aprile 2016. Tempi e modi di realizzazione La sottoscrizione, aperta a tutti, con particolare riguardo per Familiari, Amici/Amiche e Colleghi/Colleghe delle varie Istituzioni di ricerca nazionali ed internazionali con cui Valeria ha interagito nel corso della sua carriera, sarà attiva dal 23 maggio 2016, in occasione del trigesimo dalla scomparsa, al 30 giugno 2016. Il contributo sarà versato sul conto corrente intestato a: Associazione Alberto Monroy Iban: IT 41 O 02008 04610 000004404310 Codice BIC SWIFT: UNCRITM1I56 Causale di versamento: In memoria di Valeria Matranga Tempi e Modalità di assegnazione della Borsa di studio Il bando, per concorrere alla borsa di studio, sarà pubblicato entro il mese di luglio 2016 in modo che la selezione possa avvenire già a settembre 2016. La Commissione giudicatrice di concorso, per la selezione del vincitore/vincitrice tra i candidati alla borsa di studio, sarà composta da due Soci dell'Associazione Alberto Monroy e da due Ricercatori/Tecnologi del Gruppo di Ricerca dell'Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare “Alberto Monroy” del CNR di Palermo, coordinato, fino alla scomparsa, dalla Dott.ssa Valeria Matranga. La Commissione sarà presieduta dal Direttore dell' IBIM CNR di Palermo. La borsa di studio, il cui importo sarà determinato al termine della sottoscrizione, sarà assegnata per svolgere attività di ricerca scientifica, presso l'Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare “Alberto Monroy” del CNR di Palermo, su tematiche relative al sistema modello riccio di mare, antica tradizione dell’Università e del CNR di Palermo fin dai tempi di Alberto Monroy, e su cui la Dott.ssa Valeria Matranga ha incentrato la sua carriera. -Associazione Alberto Monroy c/o Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche dell'Università degli Studi di Palermo Viale delle Scienze - 90128 Palermo -Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare “Alberto Monroy” Area della Ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Palermo Via Ugo la Malfa 153 - 90146 Palermo Breve biografia Valeria Matranga, nata a Palermo nel 1954, è scomparsa il 23 aprile 2016 dopo aver affrontato, con indomabile combattività e audacia, una lunga malattia. Si è laureata summa cum laude in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Palermo nel 1976. Ha svolto la sua carriera presso il CNR a partire dal 1981: nel ruolo di Ricercatore dal 1984 presso l’Istituto di Biologia dello Sviluppo e nel ruolo di Primo Ricercatore dal 2001 presso l’Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare “A. Monroy”. Negli anni, ha ricoperto numerosi ruoli ed incarichi ufficiali e grazie alla sua straordinaria determinazione, alla innegabile intraprendenza e perseveranza, è stata protagonista a livello internazionale di numerose attività scientifiche, promotrice e guida di numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali, che hanno sempre avuto un denominatore comune: il riccio di mare, l’antica tradizione dell’Università e del CNR di Palermo fin dai tempi di Alberto Monroy. Alle tematiche di ricerca sull’adesione cellulare negli embrioni e sulla biomineralizzazione in embrioni e adulti, ha affiancato quelle, in embrioni e in cellule immuno-competenti di adulti di echinodermi, sui meccanismi di risposta allo stress di tipo chimico e/o fisico (tra cui metalli pesanti, nano-particelle, radiazioni UV e ionizzanti) per la validazione di marcatori biochimici di inquinamento ambientale. Un particolare interesse ha sempre mostrato per l’immunologia degli invertebrati, dedicando sempre più tempo alle cellule immuno-competenti di adulti di echinodermi, con la sfida di comprendere i meccanismi molecolari alla base della risposta immune, dell’immuno-tossicità, e dei processi di rigenerazione. Ha anche affrontato con grande entusiasmo le nuove sfide del trasferimento tecnologico per la valorizzazione dei risultati, un requisito che oggi in Italia è considerato indispensabile per la ricerca. Ha sempre cercato di trasmettere ai giovani la sua passione per la ricerca scientifica non trascurando la didattica, l'alta formazione e la divulgazione. La sua grande attitudine personale ad intrattenere vaste relazioni professionali con l’ambiente scientifico internazionale, insieme alle sue capacità di coordinare le differenti attività di ricerca, le hanno consentito di partecipare a differenti networks europei multidisciplinari e di organizzare numerosi eventi scientifici (nazionali ed internazionali) quali seminari, corsi, congressi e workshops (tra i più recenti: 6th Bilateral Seminar Italy-Japan e 2nd Marine Nano-EcoSafety Workshop), contribuendo a promuovere la ricerca scientifica e nello stesso tempo a valorizzare prima l'Istituto di Biologia dello Sviluppo e poi l'Istituto di Biomedicina ed Immunologia Molecolare "Alberto Monroy". E’ stata membro autorevole della Cell Stress Society International e della Associazione Italiana di Biologia Cellulare e del Differenziamento (ABCD). Valeria, oggi lascia un vuoto incolmabile a chi ha avuto il privilegio di conoscerla, alla comunità scientifica, a suo marito e a sua figlia, a tutte le donne che credono nel loro lavoro. Ricorderemo sempre Valeria: una donna tenace, appassionata del suo lavoro, dotata di inesauribile entusiasmo e di una grande carica umana.