cassian carnival party optimo l

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cassian carnival party optimo l
FANZINE MARZO 2011
L-EKTRICA
CINQUE
CASSIAN
L-EKTRICA & FISH’N’CHIPS
C A R N I VA L PA RTY
OPTIMO
L-EKTRICA NIGHT
HEADMAN
Ogni Martedì Every Tuesday ore 23.00
AKAB Via di Monte Testaccio 69, Roma
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MARZO 2011
L-EKTRICA CHART
n° 5
/ ANDREA ESU & FABRICE
MARZO
L-Ektrica DJS:
Andrea Esu & Fabrice
Visual: Infidel
Media Partner
L-Ektrica Fanzine
Grafica: Lord Z
Interviste: Matteo Quinzi
Progetto: L-Ektrica Family
l-ektrica.com
myspace.com/lektrica
facebook.com/lektrica
Web Partner
Partner Tecnico
Discomendments • Sleeping Giants (Pete Herbert rmx)
Hercules & Love Affair • My House (Tensnake rmx)
Soundstream • All Night
Chicken Lips Presents The Rhythm Odyssey • Move Groove
Mungolian Jetset • Moon jocks ‘n’ prog rocks (Todd Terje dub)
Cajmere & Gene Farris • Edge Of The Looking Glass
CMe & my Fellas • Groove me your dove
Golden Bug & Rodion feat. Lavinia Claws • Washing Machine (Moullinex Remix)
Hotel Motel • Eye know
James Johnston • Slow dance romance Dimitri From Tokyo • I Rob To Dance
Drop Out Orchestra • West Gothic Climax (Dana Bergquist rmx)
The Glimmers • U Rocked My World (Pete Herbert & Tristan da Cunha Remix)
The Gathering • In my system (The Revenge rmx)
David Joseph • You Can’t Hide Your Love From Me
Martedì
01
myspace.com/cassian
Marzo
banggang.com.au
CASSIAN
12 Top “Australian” Tracks
INXS • Need You Tonight
Cut Copy • Take Me Over
Bag Raiders • Sunlight (Gloves Rmx)
Garden Party • Body Action
Shazam • I Don’t Listen
Alexander Holland • An Effort To Understand
The Lowbrows • Dream In The Desert (Flight Facilities Rmx)
Uniforms • 1020 Trickery Lane (Rainbows Of Death Dub)
Gorrilaz • Empire Ants (Miami Horror Rmx)
Icehouse • Great Southern Land
Tame Impala • Solitude Is Bliss
Damn Arms • Destination
CASSIAN
dj set
Martedì
l-ektrica.com
08
Marzo
fsncpsclubroma.blogspot.com
L-EKTRICA & FISH’N’CHIPS
presentano
dress code:
“Change your sex just for one night!”
L-EKTRICA DJS:
Andreina Esu e Fabriçia
FISH’N’CHIPS DJS:
Lina e Nicòle
Martedì
optimo.co.uk
15
Marzo
optimomusic.com
OPTIMO
dj set
Martedì
22
l-ektrica.com
featuring
aka
Marzo
Martedì
headman.org
29
Marzo
relishrecordings.net
INterview
di Matteo Quinzi
dj set
Iniziamo con i tuoi primi passi “musicali”... Come sei entrato in contatto con
la Gomma Records? Quale è stata la genesi e quali le influenze basilari del tuo
peculiare sound, che potremmo definire “disco punk-funk”?
Sono sempre stato “dentro” la musica, in particolare in quella dance. Ho iniziato a frequentare
i clubs e a conoscere la cultura dance quando avevo all’incirca 14-15 anni. Da quel momento
ho iniziato ad ascoltare tantissima musica, dall’hip-hop all’elettronica... Ma il momento
cruciale della mia formazione musicale è stato tra la fine degli anni ‘80 e l’inizio dei novanta
con l’avvento dell’acid house e del “Madchester sound”. Prima di allora trascorrevo le mie
giornate a guardare come un ossesso MTV e tutti gli altri canali musicali... Praticamente ho
passato tutti gli anni ‘80 incollato davanti alla tv!
Sul finire dei ‘90, inizio duemila ho organizzato una serata a Zurigo chiamata Relish. Sono
riuscito a portare gente del calibro di Trevor Jackson, Psychonauts, Chicken Lips e tanti altri.
In questo modo sono potuto entrare in contatto con molti djs, sono andato spesso a Londra,
ho comprato valanghe di dischi e ho potuto sentire tutto i miei djs preferiti.
Sono entrato in contatto con i ragazzi della Gomma grazie ad un amico dj che avevamo in
comune. E visto che Monaco e Zurigo sono abbastanza vicine abbiamo iniziato a tenerci
in contatto. Così dopo aver ascoltato le mie cose hanno deciso di pubblicarle. Nello stesso
periodo ho fondato la mia label, la Relish, e ho iniziato a produrre musica con il mio altro
progetto, Manhead.
Dicci qualcosa in più sulla tua etichetta, la Relish... Quali sono i piani e le prossime
uscite previste nel 2011?
Come ho già detto, la Relish è stata inaugurata subito dopo che la Gomma pubblicò le mie
prime produzioni. All’inizio era una cosa molto piccola e veniva distribuita solo in UK.
Tramite la Relish facevo uscire i miei 12” a nome Manhead più qualche remix. Dopo di che
la label ha iniziato a crescere assai velocemente, in particolare grazie al progetto Manhead.
Il 2011 targato Relish prevede grandi cose, sia grazie ad alcune mie uscite che per merito di
interessanti artisti come JR Seaton, Hannulelari, Mickey e gli “ultimi arrivati” Chmmr, solo
per nominarne alcuni.
Sei considerato anche un ottimo remixer: Royksopp, Roxy Music, Franz
Ferdinand e Gossip sono solo la punta dell’iceberg... Qual è il tuo approccio e il
tuo “tocco segreto” quando si parla di remix?
Ho sempre cercato di utilizzare vari elementi del brano originale per poi farne una mia
versione, con un piglio più “clubby”, pur cercando di non tradire lo spirito della canzone. Può
essere considerato un approccio “old school”, simile a quello di Francois Kevorkian o come
venivano fatti i remixes in passato. Ma non è una regola fissa, negli ultimi lavori infatti ho
provato a dare alle tracce un sound ancora più da club rispetto alle sonorità pop.
In passato hai collaborato con band come Soulwax e The Rapture. C’è qualche
nuovo artista o band con la quale ti piacerebbe produrre qualcosa?
Al momento mi sto muovendo per collaborare con Detachments e Montevideo. Il risultato
sarà la prossima canzone firmata Headman, e si tratterà di una cover. Inoltre c’è un’altra
collaborazione in vista con un nuovo cantante inglese. Infine ci sono diverse collaborazioni in
cantiere con alcuni artisti della Relish.
Il tuo quarto album in studio con il moniker Headman, “1923”, è uscito quasi un
anno fa. Potrebbe quindi essere il momento giusto per stilare un bilancio... Sei
soddisfatto dei risultati ottenuti dal disco, sia da un punto di vista di vendite, di
critica che artistico (suono, produzione etc...)?
“1923” è stato un album molto importante per me. È stato il primo disco di Headman
ad uscire per la Relish, nel quale ho provato ad unire, a fondere le sonorità di entrambi i
miei progetti, Headman e Manhead. Per fare ciò ho dovuto guardare all’inizio della mia
carriera, alle mie prime produzioni e allo stesso tempo ho voluto inserire delle nuove
influenze, delle sonorità appena scoperte.
Per quanto riguarda le vendite, al giorno d’oggi è sempre più difficile vendere dei dischi
“fisicamente”, non mi posso lamentare per come è andata, ma senza dubbio potrebbe
sempre andare meglio. Della produzione di “1923” sono molto contento, ho fatto tutto
nel mio studio e forse per questo il risultato è così organico e piacevole senza suonare
datato. Ho provato a combinare al meglio le due tecnologie, quella analogica e quella
digitale. Per quanto riguarda le reazioni complessive della critica, non saprei che dire...
Quelle che ho letto sono state positive!
Rivelaci il tuo “vecchio maestro” e il tuo “newcommer” preferito nella scena
elettronica e/o dance...
Di “vecchi maestri” ne ho vari, molti dei quali sono degli artisti più che dei semplici musicisti.
Mi riferisco al modo in cui facevano e fanno le cose, come Brian Eno, David Byrne e David
Bowie. Continuo ogni giorno ad ascoltare tantissima musica del passato e a scoprire cose
nuove. Ci sono così tante cose interessanti in giro... Per esempio ora mi sto ascoltando i Fun
Boy Three. Per quanto riguarda i nuovi talenti non posso che menzionare due miei “protetti”
della Relish, Chmmr e Mickey!
HEADMAN
12 Top Influences Tracks
David Bowie • Heroes/ Breaking Glass
Talking Heads • Once in A lifetime
Fun Boy Three • Faith, Hope and Charity
Klein N.B.O. • Dirty Talk
New Order • Everything’s Gone Green
Simple Minds • I travel
The Men • I Don’t Depend on You/ Cruel
Kissing The Pink • Big Man Resstles
Bohannon • South Africa
The Sabres Of paradise • Wilmot 1
Executive Sluts • The Bus
The Pool • Jamaica Resting