Biblioteca comunale “e`l modo ancor m`offende...”

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Biblioteca comunale “e`l modo ancor m`offende...”
Comune di San Prospero – Biblioteca comunale
“e'l modo ancor m'offende...”
(Dante – Inferno, canto V)
Bibliografia tematica
per la giornata contro la violenza sulle donne
Novembre 2016
La bestia nel cuore, Cristina Comencini
Coll. 853.91 COM, 11691
La relazione fra Sabina e Franco è vitale, appagante, ricca di
futuro. Eppure, quando resta incinta, Sabina preferisce
lasciare all'oscuro il compagno, staccare” e passare il Natale
in America dove da molti anni si è trasferito il fratello. L'idea
di dar forma a una famiglia la costringe a riflettere sulla sua,
sull'apparente lindore e rigore che la memoria del padre e
della madre continua a restituirle. Una memoria accecata. La
vacanza americana diventa in realtà un feroce faccia a faccia
con un passato improvvisamente tetro, ferito, rimosso in cui
si muovono i fantasmi della violenza, dell'abuso, della
connivenza. Di fronte all'imminenza della maternità e
all'artiglio di domande troppo ingombranti, Sabina si sente
intrappolata in una ragnatela senza apparente via di fuga. La
passione può tollerare limiti e norme? Fin dove possono
arrivare i diritti della bestia” che abbiamo nel cuore?
Bruciata viva, Suad
Coll. 920.72 SUA, 16306
Suad, giovane cisgiordana, sta facendo il bucato nel cortile di
casa quando sente sbattere una porta alle sue spalle. È il
cognato, che le rivolge una frase scherzosa. Suad si volta per
replicare ma all'improvviso il suo corpo è intriso di un liquido
freddo che in meno di un secondo diventa fuoco. Bruciare
viva, è questa la punizione inflittale dalla famiglia per aver
commesso il peggiore dei peccati: essere rimasta incinta
prima del matrimonio. Perché nel piccolo villaggio dove Suad
è nata le donne non possono andare a scuola, non possono
vestirsi come vogliono, non possono guardare un uomo. E
non possono innamorarsi. Nonostante le ustioni di terzo
grado che la ricoprono, Suad riesce a salvarsi. Con l'aiuto di
un'organizzazione umanitaria, fugge in Europa. Da qui, con
indosso una maschera che protegge e nasconde il suo viso
deturpato dal fuoco, racconta al mondo la sua storia,
sfidando la legge degli uomini e la loro sete di vendetta.
Donne che amano troppo, Robin Norwood
Coll. 155.63 NOR, 17953
Perché amare diviene "amare troppo", e quando questo
accade? Perché le donne a volte pur riconoscendo il loro
partner come inadeguato o non disponibile non riescono a
liberarsene? Mentre sperano o desiderano che lui cambi, di
fatto si coinvolgono sempre più profondamente in un
meccanismo di assuefazione. Donne che amano troppo, un
bestseller che ha raggiunto il record di cinque milioni di copie
vendute, offre una casistica nella quale sono lucidamente
individuate le ragioni per cui molte donne si innamorano
dell'uomo sbagliato e spendono inutilmente le loro energie
per cambiarlo. Con simpatia e assoluta competenza
professionale Robin Norwood indica un possibile itinerario
verso la consapevolezza di se stessi e verso l'equilibrio dei
sentimenti.
Ferite a morte, Serena Dandini
Coll. 362.82 DAN, 16799
Non basta un megafono per farti sentire se da tre mesi sei in fondo a un
pozzo, nessuno ti trova e non sai più come gridarlo che sei lì, proprio
dietro casa, e che è stato tuo marito a buttartici. Non bastano le parole
per chi è costretta a lucidare il superattico di un petroliere per pochi euro
al mese, tra botte e tentativi di violenza, finché un giorno, per non
impazzire, "sceglie di diventare un raggio di luce dorata" impiccandosi al
lampadario di cristallo. O per chi faceva la commessa in un negozio di
intimo: suo marito l'ha strangolata "con un paio di mutandine modello
Folie de Paris, nuova collezione pura seta, taglia 42, inserti in pizzo
sintetici. Euro 27. Ottima scelta". Questo libro è anche una pièce teatrale
che Serena porterà in scena con un grande cast di donne della cultura e
dello spettacolo (Lilli Gruber, Geppi Cucciari, Susanna Camusso, Malika
Ayane) nell'occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle
donne. In questi racconti Serena Dandini rivela la capacità di usare tutte
le sfumature dell'emotività, dal comico al dolente, dal grottesco al
drammatico. Le vittime di femminicidio riprendono voce per un momento
per raccontarci le loro vite, in queste pagine e nello spettacolo che
Serena ha tratto dai suoi scritti: le storie portate in scena e quelle narrate
nel libro si tengono per mano, lungo la strada impervia ma obbligata
della presa di coscienza e dell'azione concreta.
Follia, Patrick McGrath
Coll. 813.54 MCG, 16234
Una grande storia di amore e morte e della perversione
dell'occhio clinico che la osserva. Dall'interno di un tetro
manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a
esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la
passione tra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e
Edgar Stark, artista detenuto per uxoricidio. Alla fine del libro
ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è
solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche
nell'occhio clinico che ce lo racconta.
Un giorno perfetto, Melania Gaia Mazzucco
Coll. 853.91 MAZ, 12445
Dopo aver prediletto storie ambientate nel passato, Melania Mazzucco
sceglie la Roma di oggi come scena per il suo romanzo. Il giorno perfetto
- come nel titolo di una canzone di Lou Reed - è quello in cui Camilla
compie sette anni, Zero fa esplodere la prima bomba in un McDonald's,
Emma perde il lavoro, Kevin le mutande, Elio recita il discorso sbagliato al
suo comizio elettorale, Valentina fa un piercing all'ombelico, Maja trova la
casa dei suoi sogni, Sasha festeggia l'anniversario dei dieci anni con
l'amante, Antonio vede la moglie per l'ultima volta e qualcuno carica con
7 colpi + 1 la sua pistola. Mentre le loro strade si incrociano sul grande
palcoscenico di una Roma frenetica e sorprendente, e la tensione si
accumula, le loro vite sembrano destinate a esplodere in mille pezzi.
Romanzo corale, affresco sociale, foto di gruppo di una nazione, questa
cronaca di un giorno apparentemente qualunque in una grande città di
oggi è un'immersione totale nella realtà che ci circonda. Una storia
d'amore e disincanto, di scuola e di lavoro, una notizia da prima pagina e
uno straziante caso di nera. Ma soprattutto, l'anatomia di una famiglia:
ragazze e bambini, uomini e donne, madri e padri, figli e figlie, scene da
un matrimonio in cui ciascuno, nel bene e nel male, può riconoscersi.
Io sono malala, Malala Yousafzai
Coll. 305.42 YOU, 16979
Valle dello Swat, Pakistan, 9 ottobre 2012, ore dodici. La
scuola è finita, e Malala insieme alle sue compagne è sul
vecchio bus che la riporta a casa. All'improvviso un uomo
sale a bordo e spara tre proiettili, colpendola in pieno volto e
lasciandola in fin di vita. Malala ha appena quindici anni, ma
per i talebani è colpevole di aver gridato al mondo sin da
piccola il suo desiderio di leggere e studiare. Per questo deve
morire. Ma Malala non muore: la sua guarigione miracolosa
sarà l'inizio di un viaggio straordinario dalla remota valle in
cui è nata fino all'assemblea generale delle Nazioni Unite.
Oggi Malala è il simbolo universale delle donne che
combattono per il diritto alla cultura e al sapere, ed è stata la
più giovane candidata di sempre al Premio Nobel per la pace.
Questo libro è la storia vera e avvincente come un romanzo
della sua vita coraggiosa, un inno alla tolleranza e al diritto
all'educazione di tutti i bambini, il racconto appassionato di
una voce capace di cambiare il mondo.
Infedele, Ayaan Hirsi Ali
Coll. 305.42 HIR, 13413
La protagonista arriva in Europa a 22 anni per sfuggire a un
matrimonio combinato e a una cultura che costringe le donne a
suubire l'infibulazione e a sottomettersi alla volontà del padre, del
fratello, del marito, del figlio. Diventa cittadina olandese e si laurea
in scienze politiche, si impegna per i socialdemocratici, riceve una
fatwa per aver difeso alla radio e in televisione i diritti delle donne
musulmane. Si rifugia in California, poi torna in Olanda, viene eletta
deputata per il partito liberale, scrive la sceneggiatura del film
Sibmission del regista Theo Van Gogh. Quando nel 2004 van Gogh
viene ucciso da un estremista islamico, l'assassinio infila nella ferita
un foglio con minacce di morte rivolte a lei. Vive sotto scorta e poi si
nasconde in America, torna in Parlamento e chiede un'indagine sui
delitti d'onore e le violenze nelle famiglie musulmane in Olanda.
Nell'aprile 2006 la Corte suprema dà ragione ai vicini di casa che
considerano pericolosa la sua presenza nel quartiere. A maggio le
viene revocata la cittadinanza e lei si dimette da deputata. A giugno
il primo ministro le restituisce la cittadinanza olandese, ma lei ha già
deciso di trasferirsi a Washington. Continua a battersi contro una
politica che, nel nome di un pretesto multiculturalismo, importa di
fatto in Europa il fanatismo religioso.
Leggere Lolita a Teheran, Azar Nafisi
Coll. 891.558 NAF, 13015
Nei due decenni successivi alla rivoluzione di Khomeini,
mentre le strade e i campus di Teheran erano teatro di
violenze barbare, Azar Nafisi ha dovuto cimentarsi
nell'impresa di spiegare a ragazzi e ragazze, esposti in misura
crescente alla catechesi islamica, una delle più temibili
incarnazioni del Satana occidentale: la letteratura. È stata
così costretta ad aggirare qualsiasi idea ricevuta e a
inventarsi un intero sistema di accostamenti e immagini che
suonassero efficaci per gli studenti e, al tempo stesso,
innocui per i loro occhiuti sorveglianti. Il risultato è un libro
che, oltre a essere un atto d'amore per la letteratura, è
anche una beffa giocata a chiunque tenti di proibirla.
Malamore, Concita De Gregorio
Coll. 364.1532 DEG, 14298
La violenza sulle donne, in questi ultimi anni, è diventata una
delle grandi emergenze sociali del nostro paese e non solo.
Leggiamo sempre più spesso di donne maltrattate, sentiamo
storie di violenza e di abusi e ci domandiamo cosa sia
necessario fare per fermare quello che appare come un
preoccupante segnale di degenerazione della vita nelle
nostre città. Eppure, a ben vedere i dati sull'argomento, si
tratta di un fenomeno che riguarda più la vita domestica che
non le nostre strade, le nostre piazze o altri luoghi pubblici.
Si tratta di una violenza che spesso si consuma tra persone
che si conoscono, magari da lungo tempo, tra coppie
consolidate, tra marito e moglie. Relazioni violente, che
durano nel tempo, a cui, volendo, si potrebbe spesso anche
sfuggire. Una volontà che però non trova mai la forza di
diventare davvero decisione.
Non ti muovere, Margaret Mazzantini
Coll. 853.91 MAZ, 10845
Una giornata di pioggia e di uccelli che sporcano le strade, una ragazza
di quindici anni che scivola e cade dal motorino. Una corsa in
ambulanza verso l'ospedale. Lo stesso dove il padre lavora come
chirurgo. È lui che racconta in presa diretta l'accerchiamento terribile e
minuzioso del destino. Nell'attesa, gelata dal terrore di un evento
estremo, in un salotto attiguo alla sala operatoria, Timoteo, che da anni
sembra essersi accomodato nella sua quieta esistenza di stimato
professionista, di tiepido marito di una brillante giornalista, di padre
distratto di un'adolescente come tante, è di colpo messo a nudo,
scorticato, costretto a raccontarsi una verità che gli restituisce
un'immagine di sé straniata e violenta. Parla a sua figlia, parla a se
stesso nel silenzio che lo circonda. Rivela un segreto doloroso che
sembrava sbiadito dal tempo. Con precisione chirurgica rivela gli
scompensi della sua vita, del suo cuore, in un viaggio all'indietro nelle
stazioni interiori di una passione amorosa che lo ha trascinato lontano
dalla propria identità borghese, verso un altro se stesso disarmato e
osceno.
Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop, Fannie Flag
Coll. 813.5 FLA, 6318
"Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop" è un piccolo
capolavoro che molti lettori hanno scoperto e amato anche grazie
all’omonimo fortunato film dei primi anni Novanta. Coniugando uno
humour irresistibile alla rievocazione struggente di un mondo che
non c’è più, Fannie Flagg racconta la storia del caffè aperto in
un’isolata località dell’Alabama dalla singolare coppia formata da
Ruth, dolce e riservata, e Idgie, temeraria e intraprendente. Un
locale, il loro, che è punto di incontro per i tipi umani più diversi e
improbabili: stravaganti sognatori, poetici banditi, vittime della
Grande Depressione. La movimentata vicenda che coinvolge Ruth e
Idgie, implicate loro malgrado in un omicidio, e la tenacia che
dimostrano nello sconfiggere le avversità, donano a chiunque segua
le loro avventure la fiducia e la forza necessarie per affrontare le
difficoltà dell’esistenza.
Sottomesse, Marie-France Hirigoyen
Coll. 362.3 HIR, 12902
La violenza all'interno della coppia è un tema poco
analizzato; quando se ne parla, è spesso troppo tardi. Essa
non va però ridotta ai soli aspetti culturali e sociali, bisogna
tener conto degli elementi psicologici. Nel 98% dei casi qui
censiti, l'autore delle violenze è un uomo, ma esistono
situazioni inverse; l'importante è dimostrare che la violenza
peggiore non sempre è la più visibile e che comprendere la
molla scatenante le violenze significa iniziare a liberarsi.
Uomini che odiano le donne, Stieg Larsson
Coll. GIALLI LAR, 14192
Sono passati molti anni da quando Harriet, nipote prediletta
del potente industriale Henrik Vanger, è scomparsa senza
lasciare traccia. Da allora, ogni anno l'invio di un dono
anonimo riapre la vicenda, un rito che si ripete puntuale e
risveglia l'inquietudine di un enigma mai risolto. Ormai molto
vecchio, Henrik Vanger decide di tentare per l'ultima volta di
fare luce sul mistero che ha segnato tutta la sua vita.
L'incarico di cercare la verità è affidato a Mikael Blomkvist:
quarantenne di gran fascino, Blomkvist è il giornalista di
successo che guida la rivista Millennium, specializzata in
reportage di denuncia sulla corruzione e gli affari loschi del
mondo imprenditoriale. Sulle coste del Mar Baltico, con
l'aiuto di Lisbeth Salander, giovane e abilissima hacker,
indimenticabile protagonista femminile al suo fianco ribelle e
inquieta, Blomkvist indaga a fondo la storia della famiglia
Vanger. E più scava, più le scoperte sono spaventose.
Vendute!, Zana Muhsen
Coll. 920.72 MUH, 12812
A sedici anni è partita felice per lo Yemen, il paese di suo
padre, sognando il sole, le palme e altre esotiche meraviglie.
Per Zana Muhsen avrebbe dovuto essere una magnifica
vacanza. Invece è stato un lunghissimo incubo. Perché Zana
è stata comperata per diventare la moglie di un ragazzo
yemenita, per vivere quasi come una schiava nel più
sperduto dei villaggi. Un orribile destino che Zana condivide
con sua sorella Nadia. Questa è la cronaca allucinante di otto
anni di sofferenze, di odio, di disperazione. E' la storia della
ribellione di Zana e della rassegnazione di Nadia. Una
testimonianza sconvolgente che commuove e fa riflettere.
Una tragedia dei nostri giorni, forse meno rara di quanto
possiamo immaginare.
Il volto cancellato, Fakhra Younas
Coll. 920.72 YOU, 12544
Quella di Fakhra Younas è una storia estrema e tragicamente diffusa.
Quando è arrivata in Italia dal Pakistan per farsi curare, aveva la
faccia deturpata e il collo talmente rattrappito dalle cicatrizzazioni da
non consentirle più di alzare la testa. Suo marito aveva deciso di
sfogare la propria gelosia e la propria rabbia sfigurandola con acido.
Una sorte comune a migliaia di donne, cancellate nel volto e
nell'identità. Questo libro è la storia della vita, del dramma e della
rinascita di Fakhra. L'infanzia difficile, il lavoro ammirato e biasimato
di ballerina, gli innamoramenti, le delusioni, il matrimonio con il figlio
di un importante uomo politico. Fino alla violenza dell'acido, le
lunghe degenze, la lenta ricostruzione esteriore e interiore, il ritorno
a una vita normale.
Pagine che rappresentano un importante documento di denuncia, un
coinvolgente viaggio nei costumi e nelle tradizioni di un paese
lontano, ma anche e soprattutto una vicenda simbolo.
Nella storia di Fakhra c'è infatti quella di tutte le donne umiliate,
offese, sopraffatte dall'ignoranza e dalla prepotenza degli uomini.
Ma tenaci e capaci di trovare la forza per risorgere e tornare a
camminare a testa alta.