REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA CONCESSIONE IN USO DI

COMUNE DI GUAGNANO
Provincia di Lecce
REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA CONCESSIONE
IN USO DI STRUTTURE PUBBLICHE
(il regolamento consta di n. 7 pagine compresa la presente)
Approvato con Delibera di Consiglio n. __________ del ___________
Art. 1
OGGETTO DEL REGOLAMENTO
Il presente regolamento disciplina l’uso dei locali di proprietà comunale.
L’elenco dei locali e delle strutture con relative attrezzature, ai quali si applicano le
disposizioni del presente regolamento, è inserito quale parte integrante dello stesso,
all’allegato “A”.
Art. 2
SOGGETTI
1. Possono chiedere ed ottenere l'uso dei locali e delle strutture di cui all'art. 1 i
seguenti soggetti, operanti nel territorio Comunale di Guagnano:
1. Associazioni di volontariato, ex combattenti, invalidi civili e del lavoro,
culturali, sportive, ambientaliste, musicali e tutte le altre legittimamente
costituite.
2. Comitati di cittadini istituiti in associazioni per la tutela e la salvaguardia di
interessi collettivi il cui statuto sia stato preventivamente presentato
all'Amministrazione Comunale.
3. Gruppi o partiti ed organismi politici rappresentati e non in Consiglio
Comunale;
4. Patronati sindacali ed associazioni di categoria;
5. Organismi religiosi;
6. Organismi ed istituzioni scolastiche locali.
7. Singole persone che intendono svolgere attività ricreative, limitatamente alla
palestra – Centro Incontri e Scoperte – di Villa Baldassarri.
2. Le richieste di utilizzo senza fini di lucro delle strutture da parte dei soggetti di cui al
comma 1, non residenti nel Comune di Guagnano, saranno prese in considerazione
dopo il soddisfacimento delle richieste al cui precedente comma.
3. La concessione in uso può essere rilasciata anche a soggetti diversi da quelli su
indicati, previa autorizzazione scritta dal Sindaco.
Art. 3
RICHIESTA DEI LOCALI
I soggetti interessati ad usufruire delle strutture dovranno presentare domanda di
concessione, redatta secondo il modello allegato”A” al presente regolamento, da ritenersi
vincolante quanto a contenuti obbligatori della richiesta da inoltrare.
La richiesta presentata dai minori deve essere sottoscritta anche da uno dei genitori che se
ne assumerà le responsabilità.
La domanda va presentata, salvo casi eccezionali di comprovata urgenza, almeno 8 giorni
prima della data per la quale si chiede l’utilizzo della struttura, a pena ammissibilità.
Alla domanda il Sindaco dovrà dare riscontro mediante comunicazione scritta (e motivata,
in caso di diniego) entro il giorno successivo alla data della richiesta, che l’istante avrà cura
di ritirare presso l’ufficio “segreteria”.
L’uso della sala consiliare A. Moro e degli altri edifici è precluso a manifestazioni partitiche
con esposizione di simboli di partito.
Art. 4
COMPETENZA E MODALITA' DI RILASCIO DELLA CONCESSIONE
La competenza al rilascio della concessione spetta al Sindaco.
La domanda, redatta sull'apposito modello allegato “A” al presente regolamento, da ritirare
presso l'ufficio segreteria che deve essere presentata all'Ufficio protocollo entro i termini di
cui all'art. 3.
La concessione viene rilasciata in originale ed in copia, la prima viene consegnata al
richiedente, la seconda viene tenuta agli atti del Comune ed annotata su apposito registro,
che può essere tenuto anche su supporto informatico.
In relazione a particolarità dell'uso dei locali o della conformazione dei medesimi, nella
concessione possono essere contenute prescrizioni ulteriori rispetto a quelle previste nel
presente regolamento.
Il rilascio della concessione può essere subordinato all'indicazione, nella stessa, di giorni
od ore diversi di messa a disposizione dei locali, in relazione ad altri usi già autorizzati o in
corso.
Dell'apertura e delle chiusura dei locali e delle strutture richieste si renderà garante, salvo
diverso accordo, l'Amministrazione Comunale tramite un dipendente dell’U.T.C. incaricato
al quale verranno affidate le chiavi.
Art. 5
PRIORITA' NELL'USO E NELLA CONCESSIONE
a) Le iniziative e manifestazioni organizzate e/o promosse direttamente
dall'Amministrazione Comunale, nonché la data di convocazione del Consiglio
Comunale, hanno la priorità assoluta su ogni altra richiesta che è stata presentata; in
tal caso i richiedenti dovranno adeguare le loro iniziative rispetto alle esigenze
dell'Amministrazione Comunale;
b) Nel caso di più domande di uso occasionale relative agli stessi locali ed a periodi, anche
in parte coincidenti, la concessione in uso viene rilasciata con precedenza al soggetto
che ha depositato prima la domanda; a tal fine fa fede la data ed il numero assegnato
dal protocollo del Comune. Le richieste pervenute da soggetti residenti hanno sempre
la precedenza sui soggetti non residenti.
Art. 5 Bis
CONCESSIONE DEL MUSEO DEL NEGROAMARO
Il Museo del Negroamaro è luogo da utilizzare prevalentemente per la trasmissione, la
valorizzazione e la promozione di tutte le storie, i riti e le tradizioni legate alla cultura della
vite, del vino e della civiltà contadina del territorio. Nell’utilizzo di tale luogo hanno
precedenza, oltre all’Amministrazione Comunale, la Pro Loco 93, la PLuG, la Pro Loco di
Villa Baldassarri, le cantine presenti sul territorio e tutte quelle Associazioni culturali e di
volontariato che hanno come obiettivo la promozione del territorio.
Art. 6
COSTI
La concessione in uso dei locali è gratuita per tutte le Associazioni di volontariato – no
profit – operanti sul territorio comunale.
Le tariffe concernenti l'uso dei locali e delle strutture di cui al presente regolamento sono
stabilite in primo istante dal Consiglio Comunale con atto che fissa per ogni struttura la
quota a carico del concessionario e che viene recepito nell'allegato “A” del presente
regolamento.
Gli eventuali aggiornamenti annuali delle tariffe sono effettuati successivamente dalla
Giunta Comunale.
Art. 7
RESPONSABILITA' DEL CONCESSIONARIO
Il concessionario è responsabile dei danni arrecati, dal momento del ritiro della chiave fino
alla restituzione, per fatti a lui imputabili, ai locali ed agli arredi stessi nei periodi di durata
della concessione.
Il concessionario è altresì responsabile per eventuali incidenti o danni a persone e/o cose
che dovessero verificarsi nelle ore di assegnazione dei locali e delle strutture, sollevando
l'Amministrazione Comunale da ogni responsabilità, diretta o indiretta, di qualsiasi natura.
Il concessionario, nel fruire dei locali, si assume l'obbligo di rispettare, oltre al presente
regolamento, le normative eventualmente disciplinanti l'attività da esercitare nei locali del
Comune.
In ogni caso il concessionario è responsabile in via esclusiva dell'attività esercitata entro i
locali di cui ha ottenuto concessione all'utilizzo e della difformità d'uso, per la quale
risponde al Comune, nel caso in cui all'Ente derivi, qualsiasi modo, danno.
L'uso del locale e delle strutture non può, comunque, essere protratto oltre l'orario
concesso con l'autorizzazione.
Il concessionario ha, inoltre, i seguenti specifici obblighi:
•
ritirare presso l'Ufficio Tecnico le chiavi dei locali il giorno prima della data stabilita
per l'uso, ed in ore di ufficio;
•
divieto assoluto di consegnare le chiavi ad altri;
•
divieto assoluto di duplicare le chiavi;
•
riconsegnare le chiavi dopo la cessazione dell'uso entro le ore 11.30 del giorno
successivo lavorativo;
•
obbligo di custodire i locali mentre è in corso l'uso;
•
obbligo di spegnere il sistema di illuminazione e, se tecnicamente predisposto, il
sistema di riscaldamento, prima di chiudere i locali;
•
obbligo di avvisare senza ritardo il Comune di eventuali problemi riscontrati
nell'apertura e nell'utilizzazione degli stessi;
•
obbligo di provvedere alla pulizia dei locali al termine delle attività;
•
obbligo di riconsegnare i locali e le strutture nelle condizioni in cui il soggetto li
aveva ricevuti in consegna.
Art. 8
SOSPENSIONE E REVOCA DELLA CONCESSIONE
E CASI PARTICOLARI DI DINIEGO
Il Sindaco può sospendere o revocare la concessione, in ogni momento, per motivate
ragioni di interesse pubblico, nel rispetto degli obblighi di comunicazione previsti dalla
legge.
La concessione può, inoltre, essere sospesa o revocata per constatata irregolarità
nell'utilizzo, con osservanza delle norme richiamate nel comma precedente.
La concessione può essere negata quando il soggetto richiedente abbia reiteratamente
utilizzato dei locali o delle strutture in maniera difforme dall'atto di concessione e/o dal
presente regolamento.
Art. 9
NORMA DI RINVIO
Per tutto quanto non espressamente previsto con il presente regolamento si fa rinvio alla
vigente normativa in materia.
ALLEGATO “A”
AL SIG. SINDACO
SEDE
OGGETTO: richiesta di concessione in uso di strutture pubbliche.
Il/La sottoscritto/a .................................................................
nato/a ............................................
il ................................... e residente in ..........................................
via............................................
Tel. ............................... , fax ..................................
[ ] in nome proprio
[ ] in nome del gruppo/associazione/istituzione
denominato/a ...................................................
....................................................................................................................................................
......
con sede
in .......................................................................................................................................
che dichiara di rappresentare a tutti gli effetti
CHIEDE
la concessione in uso della seguente struttura:
Sala Consiliare “A. Moro”
€ 100 per tutti i soggetti di cui all’art. 2
Sala Consiliare Villa Baldassarri
€ 50 per tutti i soggetti di cui all’art. 2
Palestra Scuola Elementare – Via Duca d'Aosta
€ 50
Palestra Scuola Elementare – Via Provinciale
€ 50
Palestra Scuola Media – Via Alcide De Gasperi
€ 50
Palestra Centro Incontri e Scoperte - Villa Baldassarri
€ 50 – per i minori € 30
Sala Proiezione – Via Villa Baldassarri
€ 50
Centro Socio Culturale “Nuovi Orizzonti”
€ 50
Via Villa Baldassarri
Per il/i giorno/i ....................................................... dalle ore ........................ alle ore ..........................
per (indicare l'attività da svolgersi nella struttura) ................................................................................
................................................................................................................................................................
DICHIARA
a) di aver preso visione del “Regolamento disciplinante la concessione in uso di strutture pubbliche”;
b) di accettare integralmente e di sottostare alle disposizioni, prescrizioni, ecc., ivi contenute
integralmente;
c) (barrare la voce che interessa)
[ ] di impegnarsi a provvedere al pagamento della somma dovuta al momento del rilascio
della concessione e, comunque, prima della data di utilizzo della sala;
[ ] di rientrare nelle esenzioni di pagamento previste dall'art. 6 del Regolamento citato;
d) di sottoscrivere il presente atto assumendosi ogni responsabilità in merito
all'utilizzazione della struttura.
Guagnano, li ......................... Firma
........................................................
IL SINDACO, vista la suddetta richiesta:
[ ] concede l'uso della struttura pubblica indicata nel presente allegato ed invita a pagare
l'importo corrispondente prima dell'utilizzo della stessa, mediante versamento alla
Tesoreria Comunale.
[ ] non concede l'uso della struttura pubblica indicata nel presente allegato per il seguente
motivo ...................................................................................................................
Guagnano, li ......................... IL SINDACO
(per accettazione)
Per conoscenza all'Uff. Tecnico