Programma 2014 / Lo Schermo dell`Arte 2014

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Programma 2014 / Lo Schermo dell`Arte 2014
Lo schermo dell’arte Film Festival - settima edizione
Firenze, 12 – 16 novembre 2014
Cinema Odeon, Villa Romana, Institut français, Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai, Le Murate.
Progetti Arte Contemporanea
PROGRAMMA
Mercoledì 12 novembre 2014
Villa Romana
ore 10-13; 14-17
Visio Artists Presentation
Gli artisti partecipanti al workshop presentano la propria pratica artistica
Villa Romana
ore 11-17
Visio Screening Program
Programma di proiezioni dei video degli artisti partecipanti al workshop
Cinema Odeon
ore 18
Cinema d’artista
Watermark di Jennifer Baichwal e Edward Burtynsky, Canada, 2013, 90min
Lingua inglese; sottotitoli inglese, italiano
Secondo la peculiare formula ideata dalla pluripremiata filmmaker Baichwal e dal noto fotografo
Burtynsky, questo travolgente progetto cinematografico sull'acqua unisce storie da tutto il mondo e
eccezionali riprese aeree che testimoniano l'impatto sul paesaggio determinato dall'intervento umano.
According to the peculiar formula devised by prize-winning filmmaker Baichwal and wellknown
photographer Burtynsky, this overwhelming cinematographic project on water combines stories from
around the world with exceptional aerial footage and bears witness to the impact on the landscape
caused by human intervention.
ore 21
Sguardi
Cutie and the Boxer di Zachary Heinzerling, USA, 2013, 82min
Lingua inglese; sottotitoli italiano
Prima italiana alla presenza dell’autore
Innamorati da quarant'anni, lo stravagante boxer painter Ushio Shinohara e la mite Noriko (sua moglie
e assistente) condividono da sempre una quotidianità difficile. La dinamica della loro vita in coppia
improvvisamente cambia quando, dal pennello di Noriko, scaturiscono i personaggi autobiografici di
Cutie e Bullie. Candidato all’Oscar 2014 per il Miglior Documentario.
In love for over 40 years, extravagant painter Ushio Shinohara and his timid wife and assistant Noriko
have shared a difficult day-to-day existence. The dynamic of their life together changed when Noriko
suddenly started drawing the autobiographical cartoon characters Cutie and Bullie. Nominated for an
Oscar for Best Documentary, 2012.
ore 22.45
Cinema d’artista
Art4Space di Invader, Francia, 2012, 24min
Lingua inglese; sottotitoli italiano
Prima italiana
Invitato in Florida per una mostra personale, nel 2012 l'artista francese Invader ha finalmente potuto
concretizzare il suo progetto più audace: inviare in missione nello spazio uno dei suoi popolari mosaici
ispirati agli alieni del videogame Space Invaders.
Invited to Florida for a one-man show in 2012, French artist Invader was finally able to realize his most
daring project: to send one of his mosaics, inspired by the aliens in the videogame Space Invaders, on
an outer space mission.
Giovedì 13 novembre 2014
Institut français
ore 10.00 – 15.15 (sono previsti due intervalli e brunch)
In collaborazione con Institut français Firenze
Festival Talk
Naissance d’un musée–Le Louvre Lens di Alain Fleischer, Francia, 2013, 3h 45min
Lingua francese; sottotitoli italiano
Prima italiana
Conversazione | Alain Fleischer e Isabelle Mallez, direttrice Institut français Firenze
Naissance d’un musée – Le Louvre Lens è un’esperienza unica dello sguardo del cinema sulla storia
della creazione di un nuovo museo indagata in tutti i suoi aspetti: geografico, storico, museografico e
architettonico. Il progetto del film segue la vicenda del Louvre Lens dall’individuazione del sito in una
regione di vecchie miniere di carbone nel Nord della Francia fino al primo anniversario dell’inaugurazione del museo, un progetto cinematografico esaustivo che spiega la durata fuori formato di questo
straordinario documento visivo. Il film parla anche di altre operazioni di delocalizzazione di istituzioni
culturali attuate dalla Francia in questi ultimi anni nella regione del Nord Pas de Calais, quali lo Château
et Musée de Versailles, ma anche di altri esempi di spostamenti di grandi musei lontani dai territori di
origine come la Fondation Guggenheim a Bilbao, il Centre Pompidou a Metz e il Musée del Louvre a
Abu Dhabi cercando di comprendere le circostanze, la logica e i problemi correlati a tali scelte.
Naissance d’un musée – Le Louvre Lens is a unique experience of the cinematic gaze on the creation
story of a new museum that’s inadequate in every way: geographically, historically, museographically
and architecturally. The film follows the Louvre Lens affair from site selection-- in a region of old coal
mines in northern France-- to the first anniversary of its inauguration; an exhaustive cinema project,
which explains the unusual length of this extraordinary visual document.
The film also deals with recent delocalization operations involving cultural institutions in northern France’s Pas de Calais region, such as the Château et Musée de Versailles; and with other examples of
the removal of major museums from their original sites, such as the Fondation Guggenheim in Bilbao,
the Centre Pompidou in Metz and the Musée du Louvre at Abu Dhabi, in an attempt to understand
the circumstances, the logic and the problems correlated to such choices.
Villa Romana
ore 11-17
Visio Screening Program
Programma di proiezioni dei video degli artisti partecipanti al workshop
Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai
ore 12-15.30; 17-23.30
Visio Residency Program
Installazione e video dell’artista in residenza
Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
ore 14.30-19.30
Dom-Ino di Space Caviar, Italia, 2014, 90min loop
Lingua italiano; sottotitoli inglese
La ricerca prende spunto dal progetto di architettura residenziale “Maison Dom-Ino” (Domus –
Innovation), pubblicato nel 1914 da Le Corbusier: una struttura di pannelli prefabbricati e pilastri
destinata a ridefinire l'architettura della casa attraverso l'utilizzo della nuova e più economica tecnologia
del calcestruzzo armato. Il video 99 Dom-Ino documenta l'impatto del progetto sul territorio italiano dal
boom del dopoguerra, all’architettura residenziale popolare degli anni Settanta, alla crescita delle
società immobiliari degli anni Ottanta. Ne emerge una mappatura del nostro territorio e insieme
un'immagine densa di sfumature del rapporto dell'Italia con la vita familiare moderna.
The film arises from a residential architecture project, “Maison Dom-Ino” (Domus – Innovation),
published in 1914 by Le Corbusier: a structure of prefab panels and pilasters destined to redefine
architecture through the use of new, highly economical reinforced concrete technology. The video 99
Dom-Ino documents the project’s impact on Italy’s post-war boom: the public housing projects of the
70s, and the rise of real estate firms in the 80s. What emerges is a map of Italy’s architectural
landscape, and a detailed, nuanced picture of Italy’s relationship with modern family life.
Cinema Odeon
ore 15,45
in collaborazione con Palazzo Grassi-Punta della Dogana- Pinault Collection e Gucci Museo
Festival Talk
Opere dalla Collezione Pinault
A Declaration di Yael Bartana, 2006, sonoro, 7' 30''
O Século di Cinthia Marcelle & Tiago Mata Machado, 2011, sonoro, 9' 37''
Faezeh di Shirin Neshat, 2008, sonoro, 13'42''
Conversazione | Martin Bethenod, direttore Palazzo Grassi-Punta della Dogana-Pinault Collection e
Philippe-Alain Michaud, direttore del Dipartimento di cinema sperimentale del Musée National d'Art Moderne, Centre Pompidou
Traduzione simultanea francese/italiano e francese/inglese
A Declaration di Yael Bartana, 2006, sonoro, 7' 30''
Pinault Collection © Yael Bartana. Courtesy Annet Gelink Gallery, Amsterdam
Artista israeliana tra le più note, attiva tra Tel Aviv e Amsterdam, con quest'opera Yael Bartana propone
una riflessione critica e poetica sulla questione dei simboli nazionali e sull'utopia di uno Stato diviso.
Yael Bartana, one of Israel’s most famous artists, works between Tel Aviv and Amsterdam. With this
film, she proposes a critical and poetic reflection on the question of national symbols and on the utopia
of a divided State.
O Século di Cinthia Marcelle & Tiago Mata Machado, 2011, sonoro, 9' 37''
Pinault Collection Courtesy: the artists, Sproviery Gallery and Galeria Vermelho.
In una strada apparentemente quieta viene lanciato qualcosa da qualcuno che non appare inquadrato.
Si tratta di un oggetto al quale seguiranno molti altri che frantumandosi e accumulandosi per terra
vengono a riempire lo spazio dell’inquadratura. Sono sassi, stivali, elmetti, uniformi, manici di scopa,
volanti di auto, ruote, pezzi di tubi, un lavandino, pneumatici, secchi, un mondo intero che viene alla
luce e subito diventa un qualcosa simile a delle rovine.
In an apparently quiet street, someone out-of-frame throws something. The hurled object is soon
followed by many others, which smash to pieces and accumulate, gradually filling the frame. Stones,
boots, helmets, uniforms, broomsticks, steering wheels, tires, tubes, a sink, buckets - a whole world
comes to light and becomes something like ruins
Faezeh di Shirin Neshat, 2008, sonoro, 13'42'' lingua: persiano; sottotitoli: inglese
Pinault Collection © Shirin Neshat. Courtesy Jerôme de Noirmont, Paris
L'opera fa parte di una serie di cinque video ispirati al romanzo Donne senza uomini (1998) della
compatriota Shahrnush Parsipur, da cui la nota artista iraniana ha tratto l'omonimo film Leone d'argento
al Festival del Cinema di Venezia 2009.
The work is part of a series of five videos inspired by the novel Women Without Men (1998), by her
compatriot Shahrnush Parsipur, from which the famous Iranian artist adapted her film of the same title,
which won the Leone d'argento at the Festival del Cinema di Venezia 2009.
ore 18
Sguardi
Blick zurück nach vorm. Künstler über Deutschland di Maria Anna Tappeiner, Germania, 2014, 54min
Lingua tedesco; sottotitoli italiano
Prima italiana
Viaggio nell’arte contemporanea tedesca alla ricerca di come la storia della Germania moderna
abbia influito sul pensiero e sulle azioni di una generazione, attraverso interviste ai protagonisti
della scena internazionale dagli anni Sessanta ad oggi, tra i quali Thomas Demand, Olafur
Eliasson, Dan Perjovschi, Gerhard Richter.
A journey into German contemporary art, in search of how modern German history influenced the
thoughts and actions of a generation, through interviews with protagonists of the scene, from the
60s to today: Thomas Demand, Olafur Eliasson, Dan Perjovschi, Gerhard Richter.
ore 19
Cinema d’artista
Hamilton: A Film by Liam Gillick di Liam Gillick, 2014, 28min
Lingua inglese; sottotitoli italiano
Prima italiana
Realizzato in occasione della mostra di Hamilton all’ICA nel marzo 2014, il film di Gillick utilizza
materiali e tecnologie diverse quali l’animazione, filmati di performance, modellazione al computer e
riprese della mostra per restituire in un personale ritratto la figura del maestro del Pop europeo. Nella
seconda parte del film, la voce fuori campo è quella di Duchamp intervistato dallo stesso Hamilton nel
1959.
Produced on the occasion of Hamilton’s exhibition at ICA in March, 2014, Gillick’s film uses different
materials and technologies - including animation, performance film, computer modeling and footage of
the show - to render a personal portrait of the master of European Pop. In the second part of the film,
the voice-over is Marcel Duchamp being interviewed by Hamilton himself in 1959.
ore 19.30
Sguardi
My Summer 77 with Gordon Matta Clark di Cherica Convents, Belgio, 2012, 30min
Lingua inglese; sottotitoli italiano
Prima italiana
Conservato per anni nell'archivio di Convents, il filmato mostra Gordon Matta Clark all'opera ad
Anversa durante la realizzazione di Office Baroque (1977). La genesi di questo “arabesco” di tagli
curvilinei, tra gli ultimi interventi su un'architettura effettuati dall'artista, è spiegata dal suo stesso autore
in una lunga audiointervista.
Stored for years in the Convents archive, the film shows Gordon Matta-Clark at work in Antwerp, during
the realization of Office Baroque (1977). The genesis of this “arabesque” of curvilinear cuts, among the
last interventions on architecture the artist made, is explained by its author in a long video-interview.
ore 21
In collaborazione con Fondazione Palazzo Strozzi
Cinema d’artista
Parade di Shahryar Nashat, Germania, 2014, 38min
Lingua inglese; sottotitoli italiano
Prima italiana
Introduzione | Eugenio Carmona, curatore della mostra “Picasso e la modernità spagnola”
Nella sua rielaborazione dello storico balletto creato nel 1917 da Jean Cocteau con scenografie e
costumi di Picasso, Nashat filma la rilettura di quest'ultimo firmata dal coreografo Adam Linder
soffermandosi sull'interpretazione dei danzatori e sottolineando la valenza intermediale dello
spettacolo.
In his re-elaboration of the third theatrical presentation of the ballet created in 1917 by Jean Cocteau,
with sets and costumes by Picasso, Nashat films its revisitation by choreographer Adam Linder, with
special regard to the dancers’ interpretation, and the spectacle’s multimedia impact.
ore 22
Sguardi
Ulay Performing Life di Damjan Kozole, Slovenia, 2013, 91min
Lingua inglese sottotitoli italiano
A lungo compagno di Marina Abramović, Ulay è stato un pioniere della body art e della performance.
Poco prima di cominciare le riprese l’artista riceve la diagnosi di un tumore. Tra la Slovenia e Berlino,
New York e Amsterdam, il film raccoglie le sue riflessioni su ciò che egli ha costruito e su ciò che
lascerà dietro di sé.
Ulay - a pioneer of body- and performance art - was Marina Abramović’s long-time companion. Shortly
before shooting began, the artist was diagnosed with cancer. Between Slovenia and Berlin, New York
and Amsterdam, the film records his reflections on what he built, and what he left behind.
Venerdì 14 novembre 2014
Villa Romana
ore 11-17
Visio Screening Program
Programma di proiezioni dei video degli artisti partecipanti al workshop
Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai
ore 12-15.30; 17-23.30
Visio Residency Program
Installazione e video dell’artista in residenza
Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
ore 14.30-19.30
Dom-Ino di Space Caviar, Italia, 2014, 90min, proiezione loop
Per la scheda vedi giovedì 13 novembre
ore 15.45
Festival Talk
Conversazione | Joseph Grima, ideatore di 99 Dom-Ino e Giacomo Pirazzoli, coordinatore iCad
International Course on Architectural Design Università degli Studi di Firenze
Cinema Odeon
ore 18
Sguardi
Levitated Mass di Doug Pray, USA, 2013, 89min
Lingua inglese; sottotitoli italiano
Prima italiana
L’artista americano Michael Heizer è riuscito a spostare e a trasportare un masso dalle dimensioni
gigantesche da una cava dell'Arizona fino al LACMA di Los Angeles per realizzare l’omonima
installazione nel parco del museo. Il film segue questa eccezionale impresa sulle note della musica
degli Akron/Family.
American artist Michael Heizer moved a gigantic stone block from an Arizona quarry to LA’s LACMA for
an installation of the same name in the museum’s park. The film documents this exceptional
undertaking, to the music of Akron/Family.
ore 19.45
Cinema d’artista
Apicula Enigma di Marine Hugonnier, 2013, sonoro, 26min
Prima italiana alla presenza dell’autrice
Partendo dall'osservazione di una colonia di api riprese sulle montagne austriache, l'artista ha
realizzato un incantevole saggio naturalistico che rappresenta anche un'affascinante metafora sul
mistero della creazione delle immagini.
Starting from an observation of a colony of bees, shot in the Austrian mountains, the artist has
produced an enchanting naturalistic essay, and a fascinating metaphor of the creation of images.
ore 21
Cinema d’artista
Ming of Harlem. Twenty One Storeys in the Air di Phillip Warnell, Gran Bretagna, Belgio, USA, 2014,
71min
Lingua inglese; sottotitoli italiano
Prima italiana alla presenza dell’autore
Vincitore del premio G. de Beauregard al FID Marseille 2014, con questo poetico film Warnell affronta il
tema del rapporto tra uomo e animale raccontando la storia vera della convivenza di un uomo con una
tigre e un alligatore in un appartamento al 21° piano di un palazzo di Harlem. Il testo della voce
narrante è del filosofo Jean Luc Nancy.
Winner of the G. de Beauregard Prize at FID Marseille 2014, Warnell’s poetic film deals with the theme
of the relationship between man and animal. It’s the true story of a man’s cohabitation with a tiger and
an alligator in a 21st floor apartment in Harlem. Voice-over by philosopher Jean Luc Nancy.
ore 22.30
Sguardi
Ai Weiwei Evidence di Grit Lederer, Germania, 2014, 52min
Lingua inglese, cinese, tedesco; sottotitoli inglese italiano
Prima italiana alla presenza dell’autrice
Costantemente sorvegliato dal regime cinese, Ai Weiwei, agli arresti domiciliari, lavora e prepara
mostre. La regista segue la visita a Pechino di Gereon Sievernich, direttore della Martin-Gropius Bau,
per scegliere le opere dell’artista, successivamente esposte a Berlino nella sua grande personale della
primavera del 2014.
Under constant surveillance by the Chinese government, under house arrest, Ai Weiwei works and
organizes shows. The director follows a visit to Beijing by Gereon Sievernich, director of the MartinGropius Bau, to select works by the artist to be shown in Berlin at his major one-man show in Spring,
2014.
Sabato 15 novembre 2014
Villa Romana
ore 11-17
Visio Screening Program
Programma di proiezioni dei video degli artisti partecipanti al workshop
Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai
ore 12-15.30; 17-23.30
Visio Residency Program
Installazione e video dell’artista in residenza
Le Murate
ore 14.30-19.30
in collaborazione con Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
Dom-Ino di Space Caviar, Italia, 2014, 90min loop
Per la scheda vedi giovedì 13 novembre
Cinema Odeon
ore 15.45
Festival Talk
Hito Steyerl,The Secret Museum.
Lecture/performance
(in inglese)
ore 18
Focus on Hito Steyerl
Alla presenza dell’autrice
Guards, 2012, 19min
Lingua inglese; sottotitoli italiano
Il video ha per protagonisti due addetti alla sicurezza dell'Art Institute di Chicago con alle spalle carriere
militari. Intervistati dall’artista entrambi parlano delle loro esperienze passate mentre, nelle sale del
Museo, una serie di proiezioni li accompagnano nella simulazione di un'azione.
The video’s protagonists are two security guards at the Art Institute of Chicago, both with military pasts.
They speak of their past experiences while, in the museum’s rooms, a series of projections
accompanies them through the simulation of a military action.
Abstract, 2012, 7min 30sec
Lingua inglese; sottotitoli inglese, italiano
In una inquadratura Steyerl è a Berlino, davanti alla monumentale Porta di Brandeburgo; in un'altra in
Kurdistan, dove l’amica Andrea Wolf –affiliata al movimento del PKK – venne uccisa in battaglia.
Servendosi del proprio Iphone, l'autrice dimostra la specularità dei concetti cinematografici di campo e
controcampo, insistendo sull'ambiguità della terminologia inglese (shot/countershot) per creare un
parallelismo tra violenza estetica e violenza bellica.
In one frame, Steyerl is in Berlin, in front of the Brandenburg Gate; in another, she’s in Kurdistan, where
her friend, PKK guerrilla Andrea Wolf, was killed in battle. Using her own iPhone, the author
demonstrates the speculative nature of cinematographic concepts such as shot and counter-shot,
insisting on the ambiguity of the English terminology, to create a parallel between aesthetic violence
and the violence of war.
ore 18.45
Sguardi
Tim’s Vermeer di Teller, USA, 2013, 80min
Lingua inglese; sottotitoli italiano
Tim Jenison, inventore e ingegnere elettronico texano, tenta di scoprire uno dei più grandi misteri della
storia dell’arte di tutti tempi: quale segreto si cela dietro i dipinti realistici del maestro olandese Jan
Vermeer? Il regista Teller, illusionista e mago americano, segue per cinque anni i suoi esperimenti,
intervistando anche David Hockney sui suoi studi sull’uso di strumenti ottici nella pittura rinascimentale.
Tim Jenison, a Texan inventor and electronic engineer, tries to unravel one of art history’s greatest
mysteries: what’s the secret behind the realist paintings of Dutch master Jan Vermeer? The director,
Teller, the American illusionist and magician, followed his experiments for five years, and interviewed
David Hockney about his studies on the use of optical instruments in Renaissance paintings.
ore 21
Focus on Hito Steyerl
Alla presenza dell’autrice
Liquidity Inc., 2014, 30min
Lingua inglese; sottotitoli italiano
Incorporando ricerca visiva e teorizzazioni filosofico-esistenziali, Steyerl propone una riflessione globale
sul concetto di liquidità. Questa ruota intorno all'emblematica vicenda di un ex consulente finanziario,
reinventatosi come esperto di arti marziali dopo la recente crisi economica mondiale.
Incorporating visual research and philosophical-existential theorizing, Steyerl reflects on the global
concept of liquidity. The film centers on the emblematic experience of an ex-financial consultant, who
reinvents himself as a martial arts expert after the recent global economic crisis.
segue:
How Not To Be Seen. A Fucking Didactic Educational. Mov File, 2013, 16min
Lingua inglese; sottotitoli italiano
Prendendo spunto da un celebre sketch dei Monty Python - da cui deriva parte del titolo - questo video
realizzato per la Biennale di Venezia 2013 si configura come un beffardo insieme di istruzioni (con tanto
di dimostrazioni e simulazioni virtuali) su come raggiungere l'invisibilità nell'era digitale.
Based on a famous sketch by Monty Python--from which it derives its title--this video, produced for the
Venice Biennale 2013, is a tongue-in-cheek set of instructions (replete with demonstrations and virtual
simulations) on how to achieve invisibility in the digital age.
ore 22
Sguardi
La Cité Etrange des Kabakov di Heinz-Peter Schwerfel, Francia, 2014, 26min
Lingua russo, inglese; sottotitoli italiano
Prima italiana alla presenza dell’autore
Intensa intervista a Ilya ed Emilia Kabakov nello studio di Long Island Long durante la fase di
progettazione della loro imponente installazione L’étrange cité per Monumenta 2014 al Grand Palais di
Parigi.
An intense interview with Ilya and Emilia Kabakov in their Long Island studio, during the planning stage
of their imposing installation L’étrange cité for Monumenta 2014 at the Grand Palais in Paris.
ore 22.45
Sguardi
Meret Oppenheim ou le surréalisme au féminin di Daniela Schmidt-Langels, Germania, Francia, Svizzera, Paesi Bassi, Svezia, 2013, 56min
Lingua tedesco, inglese; sottotitoli inglese, italiano
Prima italiana
Ha conosciuto Breton, Giacometti, Duchamp e Max Ernst, ed è stata fotografata da Man Ray. Meret
Oppenheim è stata negli anni del Surrealismo scultrice, scrittrice, poetessa, disegnatrice di gioielli e
femminista. Il film rivela attraverso interviste ad artisti ed amici la ricca personalità di un’artista divenuta
icona per molte generazioni di donne.
She knew Breton, Giacometti, Duchamp and Max Ernst. She was photographed by Man Ray. Meret
Oppenheim was a sculptress, writer, poetess, jewelry designer and feminist during the Surrealist years.
The film presents, through interviews with fellow-artists and friends, the rich personality of an artist who
became an icon for many generations of women.
Domenica 16 novembre 2014
Villa Romana
ore 11-17
Visio Screening Program
Programma di proiezioni dei video degli artisti partecipanti al workshop
Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai
ore 17-23.30
Visio Residency Program
Installazione e video dell’artista in residenza
Cinema Odeon
ore 18
Sguardi
Guido van der Werve di Barbara Makkinga, Paesi Bassi, 2012, 15’
Lingua olandese; sottotitoli italiano
Prima italiana
Intervistato nella sua abitazione in Finlandia, l’artista olandese, racconta la modalità del suo lavoro,
quella di documentare le sue performance tramite video, che diventano opere autonome intitolate con
numeri progressivi in ordine cronologico.
Interviewed in his home in Finland, the Dutch artist explains his working mode, which is to document
his performances on video. They become independent works, whose titles are progressive numbers in
chronological order.
ore 18.20
IV Premio Lo schermo dell’arte Film Festival 2013
The Mesh and the Circle di Mariana Caló e Francisco Queimadela, 2014, sonoro, 30min
Prima assoluta alla presenza degli autori
Raccolta di testimonianze visive legate al lavoro e a pratiche quotidiane proprie di alcune regioni del
Portogallo. I due artisti hanno creato un film frammentario immerso nell’idea di trasformazione della
materia, capace di generare un movimento rotatorio di connessioni e interazioni che evolvono nel
tempo.
A collection of visual testimony, linked to work and practices of everyday life in several regions of
Portugal. The two artists have created a fragmented film, immersed in the idea of the transformation of
material, capable of generating a whirling movement of connections and interactions which evolve over
time.
ore 19.10
In collaborazione con Museo Marino Marini Firenze
Sguardi
Feuer et Flamme di Iwan Schumacher, Svizzera, 2014, 86min
Lingua svizzero/tedesco, inglese, cinese, francese; sottotitoli inglese, italiano
Prima italiana alla presenza dell’autore
Maestria artigiana e arte nel lavoro della Fonderia St.Gallen tra le due sedi in Svizzera e in Cina, a
Shanghai. Urs Fischer, Fischli/Weiss, Paul McCarthy lavorano con il fondatore Felix Lehner e la sua
giovane equipe per trasformare i propri progetti in sculture di piccole e grandi dimensioni come
Hahn/Coq, il discusso Gallo Blu di Katharina Fritsch per il quarto plinto di Trafalgar Square.
Artisanal mastery and art at work in the St. Gallen Foundry, in Switzerland and Shanghai, China. Urs
Fischer, Fischli/Weiss, and Paul McCarthy work with its founder, Felix Lehner, and his young workforce,
to transform their projects into small- and large-scale sculptures, such as Hahn/Coq,
Fritsch’s controversial Blue Cock, which she mounted on Trafalgar Square’s fourth plinth.
Katharina
ore 21
Cinema d’artista
Provenance di Amie Siegel, USA, 2013, sonoro, 40min
a seguire: Lot 248 di Amie Siegel, USA, 2013, sonoro, 6min
L’ultimo lavoro dell’artista americana Amie Siegel esplora un simbolo del Modernismo ricercatissimo dal
mercato, gli arredi disegnati negli anni Cinquanta da Le Corbusier e Pierre Jeanneret per la città
indiana di Chandigarth.. Divani, sedie, poltrone, tavoli realizzati secondo principi democratici e
razionalisti, sono oggi protagonisti di lussuose abitazioni di ricchi collezionisti. Il film segue a ritroso la
provenienza di tali manufatti fino ai luoghi per i quali erano stati pensati. Al film è legato il
cortometraggio Lot 248 che documenta, con evidenza polemica, la vendita all'asta del film Provenance
stesso.
This last work by the American artist Amie Siegel explores a Modernist symbol - objects in great
demand on the market: furniture and decorations designed in the 1950s by Le Corbusier and Pierre
Jeanneret for the Indian city of Chandigarh. Sofas, chairs, armchairs and tables produced according to
democratic and rationalist principles are now prominent features in the houses of rich collectors. The
film re-traces the provenance of these artifacts, back to the place for which they were originally
intended. Attached to the film is the short Lot 248, which documents, with controversial evidence, the
auction sale for the film Provenance itself.
ore 22
Sguardi
The Competition di Angel Borrego Cubero, Spagna, 2013, 99min
Lingua inglese, francese, catalano, spagnolo, italiano, giapponese; sottotitoli inglese, spagnolo, italiano
Prima italiana alla presenza dell’autore
Cinque tra le più potenti archistar del mondo (Norman Foster, Frank Gehry, Jean Nouvel, Zaha Hadid e
Dominique Perrault) si contendono la finale del concorso per il progetto del Museo Nazionale della
piccola città di Andorra. Seguendo l'agguerrita sfida, il film documenta le performance professionali
delle diverse equipes alle prese con ritmi folli e interminabili giornate di lavoro.
Five of the world’s most powerful archistars (Norman Foster, Frank Gehry, Jean Nouvel, Zaha Hadid e
Dominique Perrault) vie for the prize in a competition for the design of the National Museum in the tiny
city-state Andorra. Following the grueling challenge, the film documents the professional performance
of the various teams, enmeshed in crazy rhythms and interminable workdays.
TUTTI I IFLM SONO SOTTOTITOLATI IN ITALIANO
Sigla filmata Lo schermo dell’arte Film Festival 2014
Robert Pettena
Ingresso alle proiezioni Cinema Odeon
dalle 18 alle 20.30: €5 intero; €4 ridotto
dalle 21 alla fine degli spettacoli: €7 intero; €5.50 ridotto
giornaliero dalle 18 alla fine degli spettacoli: €10 intero; €8 ridotto
abbonamento dal 12 al 16 novembre: € 35
Prevendite
on line da mercoledì 5 novembre per la durata della manifestazione: www.50giornidicinema.com
dal 9 novembre alla cassa del cinema
Gli eventi presso: Villa Romana, Institut français, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, Palazzo dell’Arte
dei Giudici e Notai sono a ingresso gratuito.
Il programma Opere dalla Collezione Pinault e la lecture/performance di Hito Steyerl sono ad ingresso gratuito.
www.schermodellarte.org
[email protected]
facebook: Lo schermo dell’arte