SALVATORE CORDELLA Tenore - Teatro del Giglio di Lucca
Transcript
SALVATORE CORDELLA Tenore - Teatro del Giglio di Lucca
SALVATORE CORDELLA Tenore Nato in provincia di Lecce, si è diplomato in flauto presso il Conservatorio “Tito Schipa" di Lecce, ed ha seguito parallelamente gli studi di canto a Firenze sotto la guida del M° Margherita Rinaldi. Attualmente si perfeziona a Venezia dal M° Sherman Lowe. Dal 1999 frequenta l'Accademia "P. Grassi" di Martina Franca, debuttando al 26° Festival della Valle D'ltria (2000) nell’ "Otello" di Rossini e in "Robert le Diable" di Meyerbeer, e proseguendo tale collaborazione negli anni successi con le produzioni "La Reine de Saba" di Gounod e "Ivanoe" di Rossini (2001), "Le due Contesse" di Paisiello insieme a diversi concerti dedicati a V. Hugo (2002), "Werther" di Massenet e "Le sette parole di Cristo in croce" di Mercadante (2003), "Salvator Rosa" e "Messa per l'incoronazione di Napoleone I°” di Gomes, alcune delle quali incise su CD. Gli sono state assegnate tre borse di studio, riservate al miglior allievo dell'Accademia. Nell'arco del 2002 si è esibito nel "Don Giovanni", dapprima ad Osimo (AN) e quindi nei teatri di Imperia, la Spezia e Savona, e nell'operetta "Il Paese del Sorriso" di Lehàr a Bari. Nel febbraio 2003 inaugura la stagione lirica del Teatro "Politeama Greco" di Lecce nell'oratorio "Joseph Ala Dei" di De Luca, e successivamente partecipa ad altri concerti vocali e prime esecuzioni assolute in concerto nell'ambito della Stagione concertistica della Fondazione I.C.O. di Lecce. Nel 2003 interpreta l'opera "Il Principe Porcaro" di Rota, prima esecuzione in tempi moderni, presso la Fondazione del teatro La Fenice di Venezia, "Il Barone di Torreforte" di Piccinni a Lecce presso il teatro Paisiello, "Il Filosofo di Campagna" di Galuppi, e debutta in “Traviata” a Torino. E’ poi Gastone in “Traviata” per la riapertura della Fenice di Venezia, diretto da Lorin Maazel e nella tournee in Giappone. Nel settembre 2004 si esibisce nel “Così fan tutte", nell’allestimento di Giorgio Strehler, al teatro Quirino di Roma. Nell’estate 2005 ha debuttato al Festival di Salisburgo nel ruolo di Gastone nella nuova produzione di “La Traviata”, diretta dal M° Carlo Rizzi e la regia di Willy Decker. Ha recentemente debuttato il ruolo del Duca di Mantova in “Rigoletto” a Tirana e Rodolfo in “La Boheme” a Salerno. Dopo il brillante debutto in Fenton in “Falstaff” al Concertgebouw di Amsterdam e tornato a Lecce per Don Otavio in “Don Giovanni”. Parallelamente all'attività operistica svolge un'intensa attività concertistica, in Italia e Giappone, cantando in "Messa dell'Incoronazione" di Mozart, "Oratorio de Noel" di Saint-Saens, "Golgota" di Rigacci, “Cantata di Natale" e "Passio Christi" di De Luca in prima assoluta a Lecce, "Messa di Gloria" di Puccini, "Requiem" di Mozart, "Stabat Mater" di Dvoràk e di Fago, la “Messa per l’Incoronazione di Napoleone” al Festival di St. Denis con la Pietà dei Turchini di Napoli. Tra i prossimi impegni Edgardo in “Lucia di Lammermoor” e “Requiem” di Verdi a Marsiglia.