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Centro natura Vallemaggia
Un progetto per la valorizzazione naturalistica, culturale e turistica della Vallemaggia
nell’ottica di uno sviluppo regionale sostenibile
Dicembre 2014
Versione 3.1
Centro natura Vallemaggia
Casella Postale
CH – 6678 Lodano
[email protected]
www.cnvm.ch
Centro natura Vallemaggia: un’occasione di sviluppo regionale
Sommario
1.
Un’iniziativa che nasce negli anni ‘90 ...................................................................................... 3
2.
La nascita del Centro natura Vallemaggia ................................................................................ 4
3.
Struttura organizzativa e attività svolte 2005-2014................................................................. 5
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Centro natura Vallemaggia: un’occasione di sviluppo regionale
Premessa
La natura è l’elemento determinante del paesaggio valmaggese. L’acqua e la pietra si fondono per creare ambienti e paesaggi estremamente
ricchi e diversificati. Particolarmente interessante è il paesaggio golenale presente lungo il fondovalle dove l’eccezionale dinamica naturale del
fiume Maggia modella in continuazione il territorio creando numerosi ambienti pregiati dai quali dipendono numerose specie animali e vegetali
rare. Inoltre, le imponenti pareti rocciose, i numerosi laghetti alpini, il ghiacciaio del Basodino offrono senz’altro motivo di meraviglia grazie al
fascino e la ricchezza che possiedono. La diversità del patrimonio naturalistico e paesaggistico della Vallemaggia è certificata da numerosi
inventari e studi condotti nella regione. L’associazione Centro natura Vallemaggia (CNVM) cerca promuove la cultura naturalistica in valle in modo
da contribuire ad uno sviluppo armonioso e sostenibile della regione.
Il presente documento è stato allestito dal comitato del CNVM e riassume in grandi linee l’istoriato dell’associazione, le principali attività svolte
finora ed espone in modo sintetico l’idea di sviluppo dell’Associazione attraverso la creazione di una struttura ricettiva di qualità che permetta di
valorizzare ancor più le risorse naturalistiche presenti nella regione. Questo documento deve servire da base per l’allestimento di un modello
imprenditoriale che definisca nel dettaglio le scelte strategiche ed economiche più opportune per questo progetto.
1.
UN’INIZIATIVA CHE NASCE NEGLI ANNI ‘90
Negli anni ’90 nell’ambito della revisione del piano regolatore dell’allora Comune di Lodano (ora frazione di Maggia), ed in particolare durante lo
studio dei contenuti naturalistici, l’Esecutivo aveva condotto gli approfondimenti per la realizzazione di un progetto che avesse quali centri di
interesse l’uomo e la natura. Erano due le considerazioni dalle quali ha preso avvio questa riflessione: da una parte l’elevato patrimonio
naturalistico racchiuso nelle golene della Vallemaggia e dall’altra la necessità di ridonare al nucleo di Lodano la sua valenza aggregativa. La
promozione e la valorizzazione del ricco patrimonio naturalistico sono state identificate come opportunità per creare plus valore ambientale,
sociale ed economico, a tutto vantaggio della popolazione, del turismo, della comunità scientifica. Il progetto aveva raccolto il sostegno della
Regione Locarnese e Vallemaggia (RLVM), dell'Associazione dei Comuni valmaggesi (ASCOVAM) e del Museo di storia naturale di Lugano
(MCSN). Nella ristrutturazione del palazzo patriziale si è tenuto conto di questa opportunità. È stata infatti realizzata con l'idea che potesse un
giorno fungere da punto privilegiato per la divulgazione la formazione e la ricerca. Inoltre, sono state gettate le premesse per la costruzione di un
Centro Uomo Natura (questo era il nome dato a quel tempo al progetto), inserendo a piano regolatore un terreno di proprietà della Parrocchia,
riservato a questo scopo. L'impossibilità di trovare un gruppo di lavoro che potesse approfondire e dare continuità all'idea di Centro Uomo Natura
portò ad una sospensione del progetto.
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Centro natura Vallemaggia: un’occasione di sviluppo regionale
2.
LA NASCITA DEL CENTRO NATURA VALLEMAGGIA
Nel 2004 nell’ambito del progetto movingAlps Vallemaggia l’idea è stata
ripresa e approfondita da un gruppo di lavoro che si è costituito il 22 febbraio
2006 in Associazione Centro natura Vallemaggia, avente i seguenti obiettivi
statutari:
 valorizzare e divulgare le particolarità naturalistiche della
Vallemaggia;
 centralizzare ed essere un punto di riferimento per ciò che concerne
le informazioni di tipo paesaggistico e naturalistico;
 incentivare le attività di ricerca scientifica;
 offrire un punto d'incontro, d’apprendimento e di svago per la
popolazione e i turisti;
 favorire l’indotto economico della regione.
Il Centro natura Vallemaggia ha la sua sede nel Palazzo comunale e patriziale di Lodano (messa gentilmente a disposizione dal Comune di
Maggia). Il Comitato è composto da 6 membri che svolgono in modo non retribuito i vari compiti statutari. L’associazione conta nel 2014 un
centinaio di soci.
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Centro natura Vallemaggia: un’occasione di sviluppo regionale
3.
STRUTTURA ORGANIZZATIVA E ATTIVITÀ SVOLTE 2005-2014
SETTORE:
EDUCAZIONE AMBIENTALE
SETTORE:
VALORIZZAZIONE DEL
SETTORE:
COMITATO
TERRITORIO
RICERCA SCIENTIFICA
CENTRO NATURA
VALLEMAGGIA
6 membri
ASSEMBLEA
DEI SOCI
SETTORE:
AMMINISTRAZIONE
SETTORE:
MARKETING E RELAZIONI
PUBBLICHE
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Centro natura Vallemaggia: un’occasione di sviluppo regionale
SETTORE
RICERCA SCIENTIFICA
Responsabile settore: Dr. Tiziano Maddalena
OBIETTIVI GENERALI
PRINCIPALI ATTIVITÀ SVOLTE DAL 2005-2014
Il CNVM promuove la ricerca scientifica in
Vallemaggia, con particolare attenzione ai seguenti
aspetti:
> Inizio di raccolta bibliografica inerente studi
condotti in Vallemaggia (2005-…).
> Monitoraggio della presenza del Piro piro piccolo,
raro uccello tipico delle zone golenali (2007-2011).
> Organizzazione della 1° Giornata ticinese della
Biodiversità nella zona golenale tra Lodano e
Someo (2007) e della 2° Giornata ticinese della
biodiversità in Valle Bavona (2010).
> Corso di determinazione dei mammiferi indirizzato
a naturalisti (2009).
> Organizzazione di 4 conferenze di presentazione
di studi scientifici condotti in Vallemaggia.
> Monitoraggio di una popolazione di Lopinga
achine, rara farfalla di boschi radi (2009-2011).
> Elaborazione del concetto di ricerca scientifica per
la recente Riserva forestale di Lodano (2010) e
coordinazione delle ricerche svolte tra il 20132014 pubblicate sul libro Valle di Lodano.
> Approfondire le conoscenze in merito ai
contenuti naturalistici presenti;
> Approfondire l’influenza delle attività umane sui
contenuti naturalistici presenti;
> Essere un punto di riferimento per i ricercatori
scientifici;
> favorire gli scambi tra ricercatori.
> fungere da tramite tra il mondo scientifico e la
popolazione locale.
PRINCIPALI COLLABORAZIONI GIÀ INSTAURATE
>
>
>
>
>
Museo cantonale di storia naturale, Lugano
Società ticinese di scienze naturali, Lugano
Ufficio della natura e del paesaggio, Dip. Terr.
Ufficio caccia e pesca, Dip. Terr.
Centro svizzero di cartografia della fauna
(CSCF)
> Società svizzera di biologia della fauna (SSBF)
> FICEDULA – Società pro avifauna della Svizzera
italiana
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Centro natura Vallemaggia: un’occasione di sviluppo regionale
SETTORE
VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Responsabile settore: biol. Mirko Zanini
OBIETTIVI GENERALI
PRINCIPALI ATTIVITÀ SVOLTE DAL 2005-2014
Il CNVM è un ente attivo nella gestione del
territorio nell’ottica di una valorizzazione delle
peculiarità naturalistiche della regione inserite in
un concetto di sviluppo sostenibile.
> Progetto di piantagione di siepe e alberi da frutto
nella campagna di Moghegno (2008).
> Progetto di recupero e valorizzazione della selva
castanile e di manufatti tradizionali a Dunzio
(2009-2011). Ca. CHF 420'000.> Progetto di valorizzazione del comparto agricolo e
forestale in località dall’Ovi di Someo (20092012). Ca. CHF 110’000.> Progetto di conversione a noceto di un bosco di
robinie in deperimento a Maggia (2010-2012). Ca.
CHF 50'000.> Consulenza all’elaborazione del Decreto di
protezione delle golene della Maggia (2010).
> Progetto di recupero delle selve castanili di Veglia
(2014-), circa CHF 500'000.-, in corso.
> Progetto di valorizzazione dei boschi golenali di
Aurigeno (2014-), in corso.
> Progetto di animatore della golena (2013-2014)
con UNP, Comuni di Maggia, Cevio, Avegno
Gordevio, ETVM
> Organizzazione di campi di lavoro per gruppi.
> Partecipazione a gruppi di lavoro:
- GAPO – Valorizzazione Ostello Vallemaggia
- PNL – Settore comunicazione ed educazione
ambientale
- Centro di competenza sul paesaggio CCP
- Progetto paesaggio Valle di Lodano
> Elaborazione e promozione di progetti di
gestione delle componenti naturali e seminaturali del territorio Valmaggese.
> Consulenza nell’ambito di progetti di terzi o
gruppi di lavoro.
PRINCIPALI COLLABORAZIONI GIÀ INSTAURATE
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
Sezione Forestale Cantonale, Dip. Terr.
Ufficio della natura e del paesaggio, Dip. Terr.
Fondo Svizzero per il Paesaggio (FSP)
Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio
Pro Natura
Comuni: Maggia
Patriziati: Someo, Terre di Pedemonte, Aurigeno
Parrocchie: Moghegno, Maggia
Azienda agricola ai Pian d’Agost di Aurigeno
Azienda agricola La Ghiandaia di Maggia
Azienda agricola Mattei del Piano di Peccia
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Centro natura Vallemaggia: un’occasione di sviluppo regionale
SETTORE
EDUCAZIONE AMBIENTALE
Responsabile settore: biol. Rachele Gadea Martini e ma. Deborah Arrigo
OBIETTIVI GENERALI
PRINCIPALI ATTIVITÀ SVOLTE DAL 2005-2014
Il CNVM rivolge particolare attenzione alle attività di
informazione e di sensibilizzazione in merito alle tematiche
naturalistiche. Gli obiettivi principali in questo ambito sono:
> Co-fondatore e membro di comitato del Gruppo
cantonale educazione ambientale della svizzera
italiana (GEASI, www.geasi.ch)
> Progetto Scuole dell’infanzia nel bosco (dal 2008):
circa 27 scuole aderenti (stato 2014).
> Elaborazione del concetto di educazione ambientale
per il progetto di Parco nazionale PNL (2008)
> Corso di formazione per animatori di colonia
Naturiamo (dal 2006)
> Eventi particolari:
- Festa della natura, Lodano (2005)
- 72ore in favore del volontariato, Lodano (2005)
- 1° Giornata della biodiversità, Lodano/Someo
(2007)
- 2° Giornata della biodiversità, Valle Bavona (2010)
- Festa della natura, Ronchini (2009)
- Pomeriggio in golena per famiglie, Maggia (2010)
> Circa 80 animazioni per la popolazione (escursioni,
conferenze, attività per famiglie).
> Diversi dopo-scuola per le scuole della Vallemaggia.
> Partecipazione a manifestazioni locali (Maggia in
movimento, Randevù, Festa dell’energia, Caviegn
Folk Festival)
> Corsi per adulti: imparare a falciare con la ranza (dal
2006) e costruzioni con le corde, corsi per docenti
SUPSI-DFA, corso Naturiamo (CEMEA).
> Carico annuale della Grà di Moghegno (dal 2004)
> Colonie diurne (5 edizioni della Colonia a Bosco
Gurin e 1 a Cevio) e WE per ragazzi (Bosco Gurin,
Cerentino).
> Organizzazione di esposizioni temporanee (rettili
2005, Funghi 2006, Biodiversità 2007 e 2010).
> Promuovere e sviluppare l’educazione ambientale nel
Canton Ticino e in particolare in Vallemaggia.
> Sostenere e coordinare le iniziative di educazione
ambientale della regione.
> Svolgere un ruolo di informazione e divulgazione degli
aspetti legati alle componenti naturali della Vallemaggia.
> Essere un luogo di incontro, di scambio, di studio e di
svago per la popolazione locale, le scuole, i visitatori della
valle e gli ambienti scientifici.
> Lavorare in sinergia con i vari attori locali e cantonali.
PRINCIPALI COLLABORAZIONI GIÀ INSTAURATE
> Alta Scuola Pedagogica, Locarno (oggi SUPSI- DFA)
> Gruppo educazione ambientale della Svizzera italiana
> Fondazione svizzera per l’educazione ambientale
(www.educazioneambientale.ch)
> Progetto di Parco nazionale del Locarnese PNL
> Società ticinese di scienze naturali (STSN)
> Scuola nel bosco di Arcegno, WWF, Pro Natura, ACSI,
FICEDULA, Fondazione Bolle di Magadino, Museo
cantonale di storia naturale, SILVIVA, Centro protezione
chirotteri Ticino, Pro Infirmis, CEMEA
> APAV, ETVM, Fondazione Valle Bavona, Museo di
Valmaggia, Gruppo genitori di Vallemaggia, ProLinescio
> Scuole infanzia VM: Lavizzara, Someo, Avegno-Gordevio,
Moghegno, Bignasco, Maggia
> Scuole elementari: Ronchini, Cavergno, Cevio, Minusio, …
> Scuole Medie: Cevio, Via Varesi Locarno, Giubiasco, …
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SETTORE
AMMINISTRAZIONE
Responsabile settore: Mariella di Foglio, segretaria
OBIETTIVI GENERALI
PRINCIPALI ATTIVITÀ SVOLTE DAL 2005-2014
La qualità della gestione degli aspetti amministrativi è
particolarmente importante per un’associazione che si
occupa di campi eterogenei come quelli assolti dal
CNVM.
> Elaborazione di un calendario annuale delle
attività.
> Gestione amministrativa degli oltre 100 soci
dell’associazione.
> Gestione contabile dei progetti in corso.
> Gestione della sede presso il palazzo
comunale e patriziale di Lodano.
> Gestione degli indirizzari.
> Gestione delle Newsletter elettroniche.
Malgrado gli importanti e delicati oneri, il settore
amministrativo, così come gli altri settori, è al momento
ancora gestito in modo volontario.
Il segretariato si occupa in particolare dei seguenti
aspetti:
> Garantire una gestione professionale
dell’associazione, in particolare della gestione
corrente e degli aspetti contabili dei vari progetti.
> Mantenere solidi contatti con i soci e i sostenitori.
> Informare regolarmente gli interessati attraverso la
Newsletter.
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SETTORE
MARKETING E RELAZIONI PUBBLICHE
Responsabile settore: Katia Guerra, dipl. scienze
della comunicazione
OBIETTIVI GENERALI
PRINCIPALI ATTIVITÀ SVOLTE DAL 2005-2014
L’informazione e la comunicazione verso l’esterno è
un elemento fondamentale a cui il CNVM dedica
particolare attenzione. Essendo un’associazione
che dal profilo economico dipende interamente da
sponsoring e dal sostegno dei soci, il marketing
viene anche sviluppato.
> Creazione del logo dell’associazione (2005).
> Implementazione del sito internet
www.cnvm.ch (2005).
> Creazione di un volantino di presentazione
(It/Fr/Ted/Ing)
> Elaborazione di un calendario annuale delle
attività.
> Presenza regolare su vari media in occasione
di eventi o attività particolari
> Elaborazione della Newsletter digitale
destinata agli interessati.
> Creazione di gadget di promozione: maglietta,
taccuini e striscioni del CNVM
Questo settore si occupa in particolare di:
> Sviluppare il corporate design dell’associazione.
> Sviluppare adeguati canali informativi per
raggiungere i vari gruppi target.
> Garantire un’adeguata promozione e diffusione
delle attività svolte dall’associazione.
> Mantenere buone relazioni con i vari media.
> Vigilare sul mantenimento di una corretta
immagine dell’associazione.
> Sviluppare prodotti di marketing per promuovere
l’immagine dell’associazione verso l’intera
regione.
PREMI E RICONOSCIMENTI OTTENUTI
> Zonta Club Area Locarno premia con CHF
5'000.- il CNVM per il suo impegno nel campo
dell’educazione ambientale (2009).
> Ricevuto il “Premio animazione” 2007 e 2013
dell’Ente turistico di Vallemaggia.
> Premio Swisscom Good Citizen di CHF
5'000.- attribuito a L. Guerra e devoluto al
CNVM per il suo impegno a favore del CNVM
(2005).
> Sostegno dell’Ufficio federale di sviluppo
territoriale (ARE) al progetto CNVM (2005).
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