Coordinatori di gruppo operativo - Ariele. Associazione Italiana di

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Coordinatori di gruppo operativo - Ariele. Associazione Italiana di
PERCORSO DI FORMAZIONE per
Coordinatori di gruppo operativo
ARIELE Associazione Italiana di Psicosocioanalisi
Via Montepulciano 11 - 20100 Milano - Telefono e fax: 02 66 98 13 89 - ariele.psicosocioanalisi.it
Finalità
Apprendere a coordinare professionalmente gruppi che si confrontano con il
compito primario dell’istituzione o con compiti che l’istituzione ha loro affidato.
Apprendere la tecnica e la concezione del «Gruppo Operativo» attraverso
l’approfondimento teorico e metodologico degli autori l’hanno elaborato (E. PichonRivière, J. Bleger, A. Bauleo).
Il percorso è diretto a coloro che professionalmente sono impegnati in compiti di
conduzione o coordinamento di gruppi funzionali o di apprendimento, o a quanti
sono interessati a comprenderne la dinamica e il funzionamento.
.
Il percorso
Il percorso si sviluppa in 10 incontri di una giornata e si articola in due parti.
Nella prima parte del percorso, dal 1° al 5° incontro, verranno proposte al gruppo alcune
informazioni teoriche alla base della concezione operativa di gruppo (compito, ECRO, legame,
apprendimento, ruoli e funzioni, ostacolo, progetto). In ogni incontro tali informazioni saranno
elaborate in una sessione coordinata di Gruppo Operativo.
Nella seconda parte del percorso, dal 6° al 10° incontro, verranno presentati dei casi di esperienza
di gruppo e istituzionali, portati da testimoni esterni e dai partecipanti. L’elaborazione del caso sarà
effettuata in assetto di Gruppo Operativo. Nel corso delle sessioni , i partecipanti saranno chiamati
progressivamente a svolgere la funzione di coordinamento e di osservazione.
Nell’ultima sessione dell’ultimo incontro sarà effettuata una valutazione dell’intero percorso
formativo, svolta in maniera aperta, non coordinata.
Calendario e Sede - Docenti
Sabato 13/10/12
Sabato 10/11/12
Domenica 16/12/12
Sabato 19/01/13
Sabato 16/02/13
Sabato 16/03/13
Sabato 13/04/13
Sabato 18/05/13
Sabato 15/06/13
Sabato 06/07/13
Giuseppe Ceresi Psicologo, sociologo, consulente e formatore, dal 1989 svolge attività
individuali e di gruppo nell’ambito della clinica psicomotoria. Si occupa di processi
organizzativi e dinamiche culturali nei gruppi e nelle istituzioni pubbliche e private.
Cristina Toscano Psicoterapeuta, psicosocioanalista. Svolge attività clinica con individui
e gruppi, supervisione a operatori sociali, selezione e formazione in azienda. Socia di
Ariele, coordina un Gruppo Operativo nel Master in “Counseling e sviluppo
organizzativo”.
Sede: gli incontri si svolgono presso l’Atelier Patruno in Viale Monza 39 (MM Pasteur) - Milano
Orario: dalle ore 10.00 alle ore 17.00
Quote e modalità di iscrizione
Tariffa base
Euro 1.500 + IVA (= Euro 1.815)
Tariffa ridotta
1.200 Euro + IVA (= Euro 1.452)
(per coloro che partecipano senza il sostegno di un’organizzazione e per gli appartenenti ad organizzazione non profit)
Soci e allievi di Ariele
850 Euro + IVA (= Euro 1.028,5)
Per iscriversi inviare una email a [email protected] entro il 20 SETTEMBRE 2012.
Per il pagamento effettuare un bonifico bancario indicando il nome della persona iscritta e il titolo del percorso
presso Banca PROSSIMA - Filiale di Milano Via Manzoni IBAN: IT 87P 03359 01600 1000000 10544
Per ulteriori informazioni telefonare al 348.44.03.250
È un’
’associazione costituita nel 1983 da Luigi Pagliarani e da un gruppo di psicosocioanalisti per promuovere
la psicosocioanalisi. I soci di Ariele impegnati nelle organizzazioni, nel counseling e nella psicoterapia, hanno
sviluppato una riflessione teorica e applicativa sulla progettualità individuale, il conflitto, il lavoro, la vita organizzativa.
Ariele:
• Realizza iniziative di formazione e supporto per lo sviluppo di individui, gruppi, organizzazioni
• Cura la propria collana editoriale “I libri di Ariele” presso l’Editore Guerini e Associati
• Promuove convegni pubblici, “I colloqui di Ariele” e gruppi di ricerca
Ariele Psicoterapia, l’associazione che riunisce gli psicosocioanalisti con professione psicoterapeutica, propone
insieme a Coirag la Scuola di Specializzazione per Psicoterapeuti.
La Scuola di Ariele propone, oltre al Master:
• Laboratorio di ricerca e formazione relativo all’attività di supervisione su casi di consulenza di ruolo
• Giornate di studio relative ad alcuni strumenti della PSOA nella gestione dei gruppi sia in situazioni
di apprendimento che di lavoro
• Servizi di consulenza al ruolo e di supervisione a livello individuale.
Perché il Gruppo Operativo
Il “Gruppo Operativo” è formato da un insieme di persone che lavorano per la realizzazione di un
compito, concretamente significativo per l’esterno ed emotivamente importante per ciascun
componente del gruppo.
Ciascuno di noi agisce in relazione ad un proprio schema di riferimento concettuale e realizzativo,
quello che Enrique Pichon Rivière ha definito ECRO.
La metodologia del gruppo operativo costituisce una significativa opportunità di confronto, scambio
ed arricchimento degli schemi di riferimento personali; il processo di lavoro del Gruppo Operativo si
può descrivere come un percorso di costruzione di un ECRO condiviso di gruppo, con tutte le
difficoltà e le trasformazioni che questo implica.
Obiettivo centrale dei Gruppi Operativi è “imparare a pensare”, nemico centrale “lo stereotipo”
(Bauleo).
Il coordinamento di un Gruppo Operativo ha una posizione decentrata e osserva il funzionamento del
gruppo rispetto al compito con l’obiettivo di aiutare i partecipanti (integranti) a superare gli ostacoli e
ad individuare gli stereotipi che rendono difficoltosa la comunicazione e la realizzazione del compito.
Che si tratti di un gruppo in apprendimento o di un’équipe di lavoro, il gruppo è chiamato ad operare
su alcune informazioni che costituiscono il suo compito manifesto, mentre lo schema di riferimento e
le ansie e le difese ad esso connesse costituiscono il compito latente. Il coordinamento deve operare
tenendo presente entrambi gli aspetti.
L’utilizzo delle tecniche di coordinamento del Gruppo Operativo è quindi funzionale a contesti
diversi, dalla formazione, alla supervisione, a gruppi di lavoro in cui si devono affrontare dei
cambiamenti organizzativi, in altre parole nei gruppi in cui è auspicabile si generi apprendimento.
Il Gruppo Operativo tende a fare in maniera che si instauri un ottimo vincolo in grado di arricchire la
personalità e il compito, e di correggere modelli stereotipati o distorti. A questo proposito, conviene
precisare inoltre che la “semplice” stereotipia o blocco dell’apprendimento è, di per sé e per questo
stesso fatto, una distorsione del comportamento. (Bleger)
L’adattamento attivo alla realtà e l’apprendimento sono legati in modo indissolubile. Il soggetto
sano, a mano a mano che comprende l’oggetto e lo trasforma, modifica anche se stesso; entra in un
intergioco dialettico in cui la sintesi che risolve una situazione dilemmatica si trasforma nel punto
iniziale o tesi di un’altra antinomia, che dovrà essere risolta in questo processo a spirale. (Pichon
Rivière).
Un punto fondamentale della concezione operativa è la necessità della prassi, la coniugazione della
teoria e della pratica, poiché è sulle esperienze vissute e non solo come un’esperienza concettuale che
si forma e si trasforma lo schema di riferimento.
Questa proposta formativa intende compiere la stessa coniugazione tra momenti di informazione
teorica ed elaborazione in assetto di Gruppo Operativo, nonché l’avvicinamento e la
sperimentazione graduale nei ruoli del coordinamento (osservatore – coordinatore).
Bibliografia consigliata:
Bauleo A. J. e De Brasi M., Clinica gruppale. Clinica istituzionale, Il poligrafo, 1990
Bleger J., Psicoigiene e Psicologia istituzionale, La Meridiana, 2011
Marzotto M. (a cura di), I fondamenti della concezione operativa di gruppo, Clueb, 1994
Pichon Rivière E., Il processo gruppale, Lauretana, 1985