anno scolastico 2015/2016

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anno scolastico 2015/2016
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO 2015 - 2016
1 INDICE
PREMESSA: IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
pag. 3
1. L’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “FRANCESCO ALGAROTTI”
pag. 4
1.1 - Istituzione e indirizzi di studio
1.2 - Sedi e orario delle lezioni
1.3 - Articolazione dell’anno scolastico
2. PROFILO CULTURALE, QUADRI ORARI, COMPETENZE E SBOCCHI DEL SETTORE
ECONOMICO
pag. 6
2.1 - Indirizzo Turismo
2.2 - Indirizzo Amministrazione Finanza Marketing
- Indirizzo generale
- Sistemi informativi aziendali
- Relazioni internazionali per il Marketing
3. GLI STRUMENTI PER LA REALIZZAZIONE DEL POF
pag. 12
3.1 - Risorse professionali
3.2 - Risorse strutturali
3.3 - Accordi di rete
4. ATTIVITA’ PROGETTUALI DELL’ISTITUTO
pag. 16
4.1 - Successo formativo, diritto allo studio, contrasto dell’abbandono scolastico
4.2 - Rapporti scuola-famiglia
4.3 - Educazione alla salute, alla sicurezza e a stili di vita positivi
4.4 - Esperienze di raccordo scuola-lavoro
4.5 - Potenziamento delle competenze linguistiche
4.6 - Potenziamento delle competenze informatiche
4.7 - Approfondimenti didattici e culturali
5. LA VALUTAZIONE
pag. 23
6. MONITORAGGIO DEL POF E AUTOVALUTAZIONE
pag. 24
SCHEDE
pag. 26
Scheda 1 - Progetto autonomia: definizione e articolazione dei risultati di apprendimento della
Terza Lingua Straniera nell’Indirizzo Turismo
Scheda 2 - Criteri per la valutazione sommativa finale
Scheda 3 - Insegnamenti che nel 1° trimestre passano dal doppio voto al voto unico
Scheda 4 - Definizione del voto di condotta
2 PREMESSA: IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il Piano dell'Offerta Formativa (POF) è il documento fondamentale di ogni istituzione scolastica che partendo
dalla propria identità e storia specifica definisce le attività e, più in generale, gli impegni che la scuola assume nei
confronti dell’utenza.
Il POF è un progetto collegiale: il risultato dell’apporto delle idee e dei contributi dei diversi attori scolastici.
Svolge quindi un’importante funzione di integrazione interna in quanto attiva una condivisione di significati,
garantendo la coesione e l’unitarietà dell’azione; svolge, inoltre, la funzione di rappresentazione esterna in quanto
rende informata l’utenza del servizio che la scuola intende erogare.
Il POF si propone non solo obiettivi in termini di formazione di competenze, abilità e conoscenze, ma persegue
anche mete educative generali:
- promuovere e sviluppare la personalità del singolo allievo al fine di garantire la piena realizzazione delle sue
potenzialità, anche con la costruzione di percorsi individualizzati che gli consentano di capitalizzare il successo
scolastico
- valorizzare la persona-studente nelle sue varie dimensioni: intellettuale, psicologica, morale sociale e fisica anche
con l’attivazione di specifici progetti gestiti dalla componente studentesca
- formare lo studente come cittadino del mondo abituato al dialogo e al rispetto delle differenze culturali, un
cittadino responsabile, con capacità autonome di decisione, in grado di fare scelte consapevoli e di agire in base
ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione
- preparare una persona capace di utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con
atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai
fini dell'apprendimento permanente
- preparare con percorsi didattici aperti alla flessibilità operatori professionalmente competenti nel settore dei
servizi turistici e nella amministrazione aziendale e studenti in grado di proseguire positivamente il percorso di
studio presso l’Università o negli Istituti Tecnici Superiori.
Questi obiettivi si articolano in iniziative e attività che hanno valenze formative, culturali, sociali:
- promozione del successo formativo grazie all’ampliamento, approfondimento ed innalzamento qualitativo della
preparazione degli studenti mediante un’articolata e incisiva offerta formativa
- contrasto all’abbandono e alla dispersione scolastica attraverso un’attenta azione di orientamento in entrata,
appropriati interventi di recupero e sostegno allo studio, eventuali azioni di riorientamento
- integrazione degli studenti di cittadinanza non italiana
- integrazione degli alunni disabili e/o con disturbi specifici di apprendimento
- sostegno e potenziamento delle relazioni scuola-famiglia
- miglioramento delle strategie per l’uguaglianza delle opportunità e per favorire il diritto allo studio
- orientamento in uscita verso il lavoro o il proseguimento degli studi
- acquisizione da parte degli studenti di conoscenze, abilità, competenze a livello disciplinare e interdisciplinare e
sviluppo di una cultura dell’eccellenza
- potenziamento delle competenze informatiche
- potenziamento delle competenze linguistiche e dell’educazione interculturale
- incremento delle attività laboratoriali nelle discipline curricolari, grazie al continuo rinnovo delle tecnologie
- integrazione del percorso di istruzione con esperienze lavorative
- partecipazione degli studenti alla vita socio-culturale del territorio, mediante l’adesione alle attività
extracurricolari promosse da Enti pubblici e Istituzioni.
3 1. L’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “FRANCESCO ALGAROTTI”
1.1 - Istituzione
L’Istituto di Istruzione Superiore (IIS) si forma nell'anno scolastico 2011-12 dall'aggregazione dell'Istituto
Tecnico Turistico “Francesco Algarotti” e dell’Istituto Tecnico Commerciale “Paolo Sarpi”, due storici istituti
veneziani radicati nel territorio e nel tessuto sociale cittadino, legati alla storia, allo sviluppo economico, turistico,
sociale e culturale di Venezia.
L'Istituto Turistico “Algarotti” nasce nel 1962 ed è il primo Istituto Tecnico Turistico del Veneto, istituito a
Venezia per far fronte alle esigenze di una città e di un territorio che sempre più necessitano di personale
all’altezza del loro sviluppo nel settore del turismo e della ricezione alberghiera. In breve tempo diventa uno dei
più grandi Istituti della città e da esso per gemmazione nascono gli Istituti Tecnici Turistici di Treviso e Mestre.
L’Istituto Commerciale “Sarpi” è tra i primi istituti tecnici in Italia. Ha la sua origine nell’Ottocento, quando gli
Austriaci creano l’Istituto Regio "Scuola Reale Superiore e Scuola Principale di Nautica" presso l’ex monastero di
San Giovanni Laterano. Il nome “Paolo Sarpi” viene attribuito ufficialmente nel 1882, dopo l’annessione al Regno
d’Italia, su suggerimento dello studioso veneziano Pompeo Molmenti.
In seguito al distacco della sezione nautica e alla nascita dell’Istituto per Ragionieri, ad opera della riforma
Gentile, nel 1930 è stato costruito l’odierno edificio, inaugurato il 28 ottobre 1931.
Dall’anno scolastico 2010-2011 i due Istituti, per effetto della legge di riforma della scuola secondaria di secondo
grado sono confluiti nel Settore Economico con conseguente ridefinizione di profili culturali e professionali,
indirizzi e piani di studio.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA "F. ALGAROTTI" - INDIRIZZI DI STUDIO
INDIRIZZO
ISTITUTO T.TURISTICO
TURISMO
"FRANCESCO ALGAROTTI"
I.I.S.
DEL SETTORE ECONOMICO
"FRANCESCO ALGAROTTI"
INDIRIZZO
GENERALE
ISTITUTO T. COMMERCIALE
INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE
SISTEMI INFORMATIVI
"PAOLO SARPI
FINANZA E MARKETING
AZIENDALI
RELAZIONI INTERNAZIONALI
PER IL MARKETING
In particolare:
- L’Istituto Turistico Algarotti è confluito nell’Indirizzo Turismo e ha inoltre attivato dall’anno scolastico 20112012 anche l’Indirizzo Amministrazione Finanza marketing con articolazione Relazioni internazionali per il
marketing, autorizzato con delibera della Regione Veneto del 30.12.2012.
4 - L’Istituto Commerciale Sarpi è confluito nell’Indirizzo Amministrazione Finanza Marketing e ha attivato nel
triennio anche l’articolazione Sistemi Informativi Aziendali.
Sempre con delibera del 30.12.2010 la Regione del Veneto ha deciso l’accorpamento dei due Istituti.
L’Algarotti quindi è diventato dal 1 settembre 2011 un Istituto di Istruzione Superiore e si configura oggi come
polo scolastico del settore tecnico ad indirizzo economico della Città Storica di Venezia, in grado di offrire una
proposta didattica diversificata in percorsi di studi che coprono l'intera gamma di indirizzi e articolazioni previsti
dalla legge di riordino degli Istituti Tecnici.
1.2 - Sedi e orario delle lezioni
La sede centrale dell’Istituto è Palazzo Savorgnan, a Cannaregio, nelle vicinanze della stazione ferroviaria e a
pochi minuti da Piazzale Roma. Qui e nella vicina sede di Palazzo Testa sono stati attivati l’Indirizzo Turismo e
l’articolazione Relazioni Internazionali per il Marketing.
A Palazzo Savorgnan si trovano la Presidenza, la Segreteria Didattica, la Segreteria Amministrativa.
A Santa Giustina, nel sestiere di Castello, è invece ubicata la sede storica dell’Istituto Sarpi, al cui interno sono
presenti l’Indirizzo Amministrazione Finanza Marketing e l’articolazione Servizi Informativi Aziendali. A causa
dell’aumento degli iscritti, si sono trasferiti in questa sede anche due corsi (attualmente otto classi) dell’Indirizzo
Turismo, frequentati da studenti veneziani o provenienti dalle isole e dall’estuario lagunare.
L’orario scolastico si articola su 32 ore settimanali. Le lezioni iniziano alle ore 8.00 e terminano alle ore 13.00.
Due giorni la settimana le lezioni terminano alle ore 14.00.
Prima ora
Seconda ora
Terza ora
Intervallo
Quarta ora
Quinta ora
Sesta ora
8.00 – 9.00
9.00 – 9,55
9.55 – 10.50
10.50 – 11.10
11.10 – 12.05
12.05 – 13.00
13.00 – 14.00
Dato il considerevole numero di studenti legati ai mezzi di trasporto sono previsti, in caso di reale necessità, brevi
permessi di entrata posticipata o di uscita anticipata.
1.3 - Articolazione dell’anno scolastico
Tenuto conto del calendario scolastico deliberato dalla Regione del Veneto, il Collegio dei Docenti ha deciso di
suddividere l’anno scolastico 2014-2015 in due periodi:
- un trimestre, con inizio il 16 settembre e termine il 23 dicembre 2015
- un pentamestre, con inizio il 7 gennaio e termine il 8 giugno 2016
5 2. PROFILO CULTURALE, QUADRI ORARI, COMPETENZE E SBOCCHI DEL SETTORE
ECONOMICO
Il profilo dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-economica riferita ad ampie aree:
l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing, l’economia sociale e il turismo. Gli studenti,
a conclusione del percorso di studio, conoscono le tematiche relative ai macrofenomeni economico-aziendali,
nazionali ed internazionali, alla normativa civilistica e fiscale, ai sistemi aziendali, anche con riferimento alla
previsione, organizzazione, conduzione e controllo della gestione, agli strumenti di marketing, ai prodotti/servizi
turistici.
Il corso di studi ha la durata di cinque anni ed è suddiviso in due bienni e in un quinto anno, al termine del quale
gli studenti sostengono l’Esame di Stato e conseguono il diploma di istruzione tecnica, utile ai fini della
continuazione degli studi in qualunque facoltà universitaria. Il quinto anno è anche finalizzato ad un migliore
raccordo tra la scuola e l’istruzione superiore e alla preparazione all’inserimento nella vita lavorativa.
Il Collegio dei docenti inoltre ha deliberato, fin dall’anno scolastico 2010-11, una modifica del monte ore annuale,
reso possibile dal regolamento sull’autonomia scolastica (fino ad un massimo del 20% dell’orario):
- per potenziare l’insegnamento di Informatica nell’Indirizzo Amministrazione Finanza Marketing e
nell’Articolazione Sistemi Informativi Aziendali, aumentando di un’ora l’orario settimanale della disciplina
nella classe prima;
- per iniziare l'insegnamento della terza lingua straniera già dal primo anno nell’Indirizzo Turismo, per due ore
settimanali. Anche nel biennio quindi sono insegnate tre lingue straniere: la prima è per tutti l'Inglese, mentre le
altre due possono essere scelte tra Francese, Tedesco, Spagnolo, Russo. Questa scelta ha comportato una
ridefinizione dei risultati di apprendimento della terza lingua straniera, che sono stati ricalibrati su un percorso di
studio quinquennale (scheda 1).
L’Istituto ha inoltre attivato l’insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera secondo la
metodologia Content and Language Integrated Learning (CLIL), obbligatorio nelle classi quinte, secondo le
indicazioni del Ministero dell’Istruzione. Poiché il Ministero non ha ancora emanato il previsto Decreto attuativo,
il Collegio dei Docenti ha comunque approvato l’attivazione in via sperimentale di moduli disciplinari in modalità
CLIL, anche in lingue straniere diverse dall’Inglese e in discipline diverse da quelle di indirizzo, allo scopo dare
attuazione, pur se con modalità parzialmente diverse, al dispositivo di legge, considerato che in alternativa non
sarebbe possibile ottemperare al dispositivo stesso.
Dall’a.s. 2013-14 è stata attivato l’insegnamento della materia alternativa alla Religione Cattolica, così come
previsto dalla normativa vigente (L.121/85).
6 2.1 - Indirizzo Turismo
Il diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze
generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale,
dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico,
artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale
specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia
all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto
internazionale.
Quadro orario
DISCIPLINE
Lingua e letteratura italiana
Storia, Cittadinanza e Costituzione
Matematica
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Lingua inglese
Seconda Lingua Comunitaria
Terza Lingua Straniera
Diritto ed Economia
Diritto e Legislazione Turistica
Economia Aziendale
Discipline turistiche e aziendali
Geografia
Geografia turistica
Arte e Territorio
Informatica
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
Totale ore settimanali
I
4
2
3
2
2
II
4
2
3
2
3
3
2
2
2
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
1
32
2
2
1
32
CLASSI
III
4
2
3
IV
4
2
3
V
4
2
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
4
4
4
2
2
2
2
2
2
2
1
32
2
1
32
2
1
32
Il
Collegio dei Docenti e il Consiglio d'Istituto hanno deliberato l'utilizzo della quota di autonomia del 20%
per iniziare l'insegnamento della terza lingua già dal primo anno. Questo è stato possibile riducendo di un’ora
l’insegnamento di Geografia e Matematica nel biennio.
Competenze
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato dell’Indirizzo Turismo sa riconoscere e interpretare le
tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico e i
macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica.
Sa accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore
turistico; interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi; riconoscere le
peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie.
E’ in grado di gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata
specifici per le aziende del settore turistico; analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità
del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile; contribuire
a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici; progettare,
documentare e presentare servizi o prodotti turistici; collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica;
utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
Sbocchi
Proseguimento degli studi - Accesso a tutte le facoltà universitarie; le più affini sono: Scienze del turismo, Lingue,
7 Mediazione linguistica e culturale, Economia e Commercio, Economia Aziendale, Geografia.
Accesso ai percorsi di specializzazione tecnica superiore brevi o biennali - con particolare riferimento ai corsi
biennali attivati dall’Istituto Tecnico Superiore per il Turismo di Jesolo - e ai percorsi di studio per l’iscrizione agli
albi professionali.
Prospettive occupazionali - Inserimento in enti e aziende pubbliche e private nel settore amministrativo contabile e
staff di direzione; inserimento in aziende del settore turistico.
Per il diplomato con l’indirizzo “Turismo” il mercato del lavoro presenta professioni emergenti e in forte
espansione. Accanto all’accompagnatore turistico, alla guida turistica (previo conseguimento di titolo di studio
universitario) al direttore d’albergo, al direttore tecnico di agenzie di viaggio, si richiedono nuovi profili, tra i
quali il travel manager (responsabile del controllo di gestione), il sales e revenue manager (responsabile
dell’ottimizzazione della ricettività), l’event manager (che valuta l’interconnessione del turismo con le
manifestazioni esterne) e il tecnico di marketing turistico e congressuale.
2.2 - Indirizzo Amministrazione Finanza Marketing
Il diplomato in “Amministrazione Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni
economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali
(organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di
marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito
professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e
contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto
internazionale.
- Indirizzo generale
Quadro orario
DISCIPLINE
Lingua e letteratura italiana
Storia, Cittadinanza e Costituzione
Matematica
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Lingua inglese
Seconda Lingua Comunitaria
Diritto ed Economia
Diritto
Economia Aziendale
Economia Politica
Geografia
Informatica
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
Totale ore settimanali
I
4
2
4
2
2
CLASSI
II
III
4
4
2
2
4
3
2
IV
4
2
3
V
4
2
3
3
3
2
2
3
3
2
3
3
3
3
3
3
2
2
3
6
3
3
7
2
3
8
3
2
3
2
1
32
3
2
2
1
32
2
2
1
32
2
2
1
32
2
1
32
Il Collegio dei Docenti e il Consiglio d'Istituto hanno deliberato
l'utilizzo della quota di autonomia del 20% per
aumentare di un’ora l’insegnamento di Informatica nella classe prima, riducendo di un’ora l’insegnamento di
Geografia.
Competenze
Lo studente che ha seguito il percorso formativo dell’indirizzo “Amministrazione Finanza e Marketing” sa operare
nell’ambito dell’amministrazione e delle vendite di qualsiasi tipo di azienda. E’ in grado di rilevare le operazioni
utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili e extracontabili, redigere ed interpretare i documenti
8 amministrativi e finanziari aziendali, gestire adempimenti fiscali, svolgere attività di marketing, collaborare alla
organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali, utilizzare tecnologie e software applicativi per la
gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing.
Sbocchi
Proseguimento degli studi - Accesso a tutte le facoltà universitarie; le più affini sono: Scienze manageriali,
Economia aziendale, Economia e Commercio, Giurisprudenza.
Accesso ai percorsi di specializzazione tecnica superiore brevi o biennali, ai percorsi di studio per l’iscrizione agli
albi professionali.
Prospettive occupazionali - Inserimento nelle aziende di qualsiasi tipo, pubblico o privato, nel settore
amministrativo-contabile, in attività di coordinamento ai servizi amministrativi, finanziari e di controllo.
Corsi specifici consentono di esercitare la professione di promotore finanziario e consulente assicurativo. Il
mercato del lavoro presenta inoltre professioni emergenti e in forte espansione nel campo della gestione dei
patrimoni immobiliari e della rendicontazione della gestione aziendale.
- Sistemi Informativi Aziendali
Nell’articolazione “Sistemi Informativi Aziendali”, il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della
gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi.
Tali attività sono tese a migliorare l’efficienza aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure, con
particolare riguardo al sistema di archiviazione, all’organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza.
Quadro orario
DISCIPLINE
Lingua e letteratura italiana
Storia, Cittadinanza e Costituzione
Matematica
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Lingua inglese
Seconda Lingua Comunitaria
Diritto ed Economia
Diritto
Economia Aziendale
Economia Politica
Geografia
Informatica
Attività di laboratorio
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
Totale ore settimanali
I
4
2
4
2
2
II
4
2
4
2
CLASSI
III
4
2
3
IV
4
2
3
V
4
2
3
3
3
2
2
3
3
2
3
3
3
3
2
2
3
4
3
3
7
2
2
7
3
2
3
3
2
4
5
2
1
32
2
1
32
2
1
32
5
9*
2
1
32
2
1
32
*Monte
ore da progettare nel triennio in codocenza con l’Insegnante Tecnico Pratico
Il Collegio dei Docenti e il Consiglio d'Istituto hanno deliberato l'utilizzo della quota di autonomia del 20% per
aumentare di un’ora l’insegnamento di Informatica nella classe prima, riducendo di un’ora l’insegnamento di
Geografia.
Competenze
Il diplomato in “Sistemi Informativi Aziendali” sa operare nell'ambito amministrativo e del controllo della
gestione in aziende industriali, commerciali e di servizi; si inserisce nelle attività di programmazione e di
pianificazione economiche e finanziare collaborando alla gestione informatizzata della contabilità.
9 Le competenze professionali specifiche si attestano saldamente nell’area informatico-telematica, mettendo in
grado il diplomato di utilizzare sistemi informatizzati, locali e remoti, per la realizzazione di applicazioni software
relative alla gestione contabile dell’azienda e all’uso della rete telematica per la veicolazione e promozione dei
prodotti dell’azienda stessa e dell’attività di marketing. Conosce e sa servirsi della lingua inglese nei processi di
comunicazione tecnica e professionale e dei fondamenti della legislazione internazionale e dell'Unione Europea,
maturando così notevoli possibilità di inserimento professionale anche in ambito europeo ed internazionale.
Sbocchi
Proseguimento degli studi -Accesso a tutte le facoltà universitarie; le più affini sono: Informatica, Ingegneria
Informatica, Economia Informatica ed Economia Aziendale.
Accesso ai percorsi di specializzazione tecnica superiore brevi o biennali, ai percorsi di studio per l’iscrizione agli
albi professionali.
Prospettive occupazionali - Inserimento nelle organizzazioni, pubbliche o private, nel settore amministrativo
contabile. Inserimento in aziende nell’ambito dei sistemi informativi.
Il mercato del lavoro presenta professioni emergenti e in forte espansione nel settore del web e della
multimedialità, della gestione della sicurezza dei dati: esperti in applicazioni informatiche, esperti di editoria
digitale e E-commerce.
- Relazioni internazionali per il Marketing
Nell’articolazione “Relazioni internazionali per il Marketing” il profilo si caratterizza per il riferimento sia
all’ambito della comunicazione aziendale con l’utilizzo di tre lingue straniere e appropriati strumenti tecnologici,
sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali e internazionali riguardanti differenti realtà geopolitiche e vari contesti lavorativi.
Quadro orario
I
CLASSI
II
III
IV
Lingua e letteratura italiana
Storia, Cittadinanza e Costituzione
Matematica
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
4
2
4
2
4
2
4
2
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Lingua inglese
Seconda Lingua Comunitaria
2
3
3
2
3
3
Economia Aziendale
Terza lingua Straniera
Diritto economia
Diritto
2
2
2
2
DISCIPLINE
Economia Aziendale e Geo-politica
Geografia
Relazioni internazionali
Tecnologia delle comunicazioni
Informatica
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
Totale ore settimanali
3
2
2
1
32
V
4
2
3
4
2
3
4
2
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
2
2
2
5
5
6
2
2
2
2
3
2
1
32
2
1
32
2
1
32
3
2
2
1
32
10 Competenze
Il diplomato ha buone competenze comunicativa nelle lingue straniere e una conoscenza ampia e solida del mondo
e dei problemi dell’impresa
E’ in grado di rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in
linea con i principi nazionali ed internazionali; redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari
aziendali; gestire adempimenti di natura fiscale; svolgere attività di marketing; collaborare all’organizzazione, alla
gestione e al controllo dei processi aziendali; utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata
di amministrazione, finanza e marketing.
Sbocchi
Proseguimento degli studi - Accesso a tutte le facoltà universitarie; le più affini sono: Scienze Manageriali,
Economia Aziendale, Economia e Marketing, Scienze politiche, Economia e Commercio, Giurisprudenza, Scienze
Politiche con indirizzo Internazionale, Lingue, Scienze della Comunicazione.
Accesso ai percorsi di specializzazione tecnica superiore brevi o biennali, ai percorsi di studio per l’iscrizione agli
albi professionali.
Prospettive occupazionali - Inserimento nelle aziende di qualsiasi tipo nel settore amministrativo - contabile e staff
di direzione; inserimento in aziende nell’area funzionale del Marketing.
Il mercato del lavoro presenta professioni emergenti e in forte espansione tra le quali l’esperto di marketing
controller, l’addetto "customer service”, il tecnico delle vendite e della distribuzione, l’esperto import-export, il
tecnico della pubblicità e delle pubbliche relazioni.
11 3. GLI STRUMENTI PER LA REALIZZAZIONE DEL POF
3.1 - Risorse professionali
Il Piano dell’Offerta Formativa si articola in una serie di azioni e progetti che traducono in iniziative concrete e
operative gli orientamenti e le linee educative dell’Istituto. Per la loro realizzazione il Collegio docenti si
organizza in commissioni e gruppi di lavoro e nomina annualmente dei docenti con compiti di coordinamento e
gestione: le funzioni strumentali e i referenti di area, che collaborano con il Dirigente Scolastico per raggiungere
gli obiettivi posti dal POF.
Funzioni strumentali
Area 1. Coordinamento delle attività del Piano dell’Offerta Formativa
Area 2. Sostegno al lavoro dei docenti
- Coordinamento dell’utilizzo delle tecnologie informatiche
- Area progettuale lingue straniere
Area 3. Interventi e servizi per gli studenti
- Attività di orientamento
- Integrazione degli alunni stranieri
Orazio Alberti
Area 4. Alternanza scuola-lavoro
Francesca Da Cortà
Francesco Sambo
Luisa Grandesso
Cinzia Favretto
Cristina Battiston
Referenti di area
Referente per il riorientamento
Referente viaggi e visite d’istruzione
Referente prove INVALSI e Ocse-Pisa
Referente Disturbi specifici dell’apprendimento/H
Referente per le politiche giovanili
Marino Fabris
Francesca Serraglio
Roberto Bottazzo
Patrizia Locatelli
Roberto Bottazzo
Comitato tecnico scientifico
Dall’anno scolastico 2011-2012 è stato istituito - come previsto dalla legge di riordino degli Istituti Tecnici - il
Comitato Tecnico Scientifico, con il compito di esercitare una funzione consultiva e propositiva generale in ordine
all’attività di programmazione e innovazione didattica dell’Istituto per l’organizzazione delle aree di indirizzo e
l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità.
Il Comitato svolge anche funzioni di sostegno e promozione per le molteplici attività organizzate dalla scuola
(stage, alternanza scuola-lavoro, progetti di orientamento, fabbisogni professionali del territorio, reperimento
fondi, contributi per i laboratori)
Il CTS – di durata biennale – è composto dal Dirigente scolastico, da sei docenti rappresentanti degli indirizzi
presenti nell’Istituto (Turismo e AFM) e da docenti rappresentanti il settore linguistico, giuridico-turisticoaziendale, l’alternanza scuola lavoro e l’orientamento; da sei mebri esterni, rappresentanti le associazioni
imprenditoriali, gli ordini professionali di riferimento, le associazioni di categoria del settore turistico, la ricerca
universitaria, gli Enti che operano nel settore turistico.
3.2 - Risorse strutturali
La scuola è dotata di diverse strutture che facilitano e completano i percorsi formativi.
Esse sono a disposizione degli alunni, ma anche della collettività. Questo permette di aprire l’Istituto al territorio e
di interagire con esso. Inoltre, il continuo aggiornamento dei materiali e delle strutture consente di non perdere il
contatto con le innovazioni e di rimanere al passo coi tempi.
12 Per lo studio delle lingue, oltre aI laboratori linguistici vengono utilizzati anche i laboratori multimediali, che sono
usati anche nello studio delle discipline turistiche per approfondimenti e ricerche.
Nella sede “Sarpi” i laboratori sono due, dotati di PC che consentono applicazioni sia professionali che
multimediali, nonché la possibilità di accedere alla rete. L’utilizzo dei laboratori avviene già dalla classe prima per
alcune ore settimanali.
I laboratori vengono usati, oltre che per assicurare una adeguata preparazione nelle materie professionali, anche
per il conseguimento delle certificazioni ECDL e EUCIP.
Nei laboratori e nelle aule speciali è sempre assicurata la presenza di personale tecnico.
Laboratori
Sede Istituto Algarotti
Responsabile
Laboratorio multimediale
Francesco Sambo
Laboratorio linguistico
Olivia Mantovanelli
Laboratorio di informatica 1
Marino Fabris
Laboratorio di informatica 2
Francesco Sambo
Sede Palazzo Testa
Responsabile
Laboratorio di informatica
Marino Fabris
Laboratorio “Impresa Formativa simulata”
Francesca Da Cortà
Sede Istituto Sarpi
Responsabile
Laboratorio di informatica 1
Marino Fabris
Laboratorio di informatica 2
Davide Zambelli
Laboratorio linguistico
Anna Darin
Aula scienze integrate
Cristina Bovolenta
Diciannove aule dell’Istituto sono attrezzate con Lavagna Interattiva Multimediale. Gli interventi di cablatura delle
tre sedi dell’Istituto portata a termine dalla Provincia di VE nel corso dell’estate 2014 rendono possibile dotare di
LIM tutte le aule strutturalmente idonee (la maggior parte): è questo l’obiettivo che si è posto il Consiglio
d’Istituto, che ha deliberato per l’anno scolastico in corso l’acquisto di ulteriori venti LIM da istallare nelle tre sedi
dell’Istituto.
E’ attualmente in corso la procedura di approvazione per l’avvio di un progetto finanziato dal MIUR di
ampliamento della rete di connessione per le sedi “Savorgnan” e “Testa” utilizzando un sistema integrato di rete
fissa e Wi-Fi attivabile nelle aule secondo le esigenze didattiche
13 Servizio biblioteca
Nella sede centrale è a disposizione degli studenti e dei docenti una biblioteca, spazio polifunzionale di
consultazione e prestito di libri e riviste e con due postazioni internet appositamente predisposte.
E’ in corso di attuazione un progetto di complessiva revisione del servizio bibliotecario dell’Istituto, che prevede il
riordino del patrimonio librario, l’attività di consultazione di riviste e giornali quotidiani, la gestione di una
catalogazione sul modello del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN), con software dedicato in grado di
collegarssi in rete con biblioteche pubbliche e private e l’acquisto di testi e riviste sia in formato cartaceo che
telematico.
Aula Magna
E’ collocata in uno spazio di grande pregio artistico-architettonico e attrezzata per video proiezioni e collegamenti
multimediali. Può contenere circa 150 persone e spesso è utilizzata anche da Enti e Associazioni esterne.
3.3 - Accordi di rete
Gli accordi di rete hanno il fine di agevolare lo scambio di esperienze e il coordinamento delle iniziative tra
Istituzioni scolastiche su tematiche comuni di particolare rilevanza.
- RE.NA.TUR, Rete Nazionale tra gli Istituti Tecnici per il Turismo
Tra le finalità della rete “la cooperazione tra le istituzioni scolastiche e le loro reti (…) al fine di sviluppare e
consolidare l’autonomia in modo solidale, di promuovere scambi e sinergie sul piano formativo, organizzativo e
amministrativo per il raggiungimento, da parte di tutte le istituzioni e di ciascuna, delle rispettive finalità
istituzionali e per il potenziamento delle risorse strutturali, professionali e finanziarie”.
- Rete nazionale “Istituzioni scolastiche Italia-Russia”
Gli istituti partecipanti “si impegnano a collaborare in progetti internazionali che abbiano l’obiettivo di
approfondire le relazioni culturali, linguistiche e professionali tra l’Italia e la Federazione Russa (…) con
l’obiettivo primario di favorire un modello di formazione interculturale (…)” In particolare si impegnano a
realizzare: scambi di studenti e docenti; esperienze di stage professionali; corsi di lingua russa, favorendone anche
l’insegnamento curricolare; corsi ed esami per l’ottenimento della certificazione linguistica internazionale di
lingua russa.
L’IIS Algarotti è tra le cinque scuole capofila della rete.
- Rete per l’Intercultura del Centro Storico di Venezia
La rete si è formata nel 2004 “allo scopo di realizzare un progetto integrato per l’attuazione di iniziative e
interventi atti a dare risposte educative alle problematiche connesse al fenomeno dell’immigrazione”
In questi anni di attività la Rete ha coordinato le attività di apprendimento e potenziamento della lingua italiana per
la comunicazione e per lo studio rivolte ad alunni di recenti immigrazione; ha messo in atto programmi di
formazione e aggiornamento dei docenti e ha curato l’implementazione del sito web che raccoglie documenti,
materiali e strumenti didattici utili per l’apprendimento dell’Italiano come Lingua 2 e per iniziative di carattere
interculturale attuate dalle scuole del territorio.
L’I.I.S. Algarotti è capofila di rete.
- Rete tra le scuole del distretto 36 Venezia in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
e formazione del personale scolastico
La rete nasce per favorire e promuovere all’interno delle istituzioni scolastiche aderenti “una cultura della tutela
della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, per valorizzarne i contenuti e per sollecitare il coinvolgimento e
la convinta partecipazione di tutte le componenti scolastiche in un processo di crescita collettiva con l’obiettivo
della sicurezza sostanziale della scuola.”
- Rete Privacy e nuove tecnologie
La Rete, a scala provinciale, nasce nel marzo 2013 con lo scopo di supportare le scuole nell’adempimento degli
obblighi in materia di trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari, favorendo la collaborazione tra i
dirigenti scolastici, il personale delle scuole aderenti ed eventuali altri soggetti esterni per mettere a punto le
14 complesse procedure previste dalla normativa.
- Rete Regionale degli Istituti Tecnici per il Turismo, Rete Provinciale indirizzo AFM e Rete Impresa
Formativa Simulata (IFS) tra scuola e impresa nel territorio
L’Istituto collabora come Partner in queste Reti, costituite per la realizzazione di progetti innovativi di Alternanza
Scuola Lavoro ( ASL) e ASL in IFS e finalizzate all’attivazione di accordi per la costituzione di CTS di filiera,
alla stesura di sintesi delle proposte per le figure professionali relative all’ordinamento dell’indirizzo “TURISMO”
e AFM, alla definizione delle modalità di verifica, validazione e valutazione dei livelli raggiunti in relazione ai
risultati di apprendimento nei percorsi di A.S.L.
L’Istituto è socio partecipante dell'Istituto Tecnico Superiore (ITS) TURISMO, attivo presso l'Istituto “Cornaro”
di Jesolo, e fa parte, tramite il DS, del Comitato Tecnico Scientifico dello stesso.
15 4. ATTIVITA’ PROGETTUALI DELL’ISTITUTO
Il piano di studi è integrato da una serie di proposte di arricchimento dell’offerta formativa e di supporto al
percorso di apprendimento volte a favorire non solo la crescita cognitiva, operativa e relazionale degli studenti, ma
anche la loro maturazione personale e sociale.
Questa parte del POF è soggetta a revisione annuale in modo da adeguarsi alle mutate esigenze dell’utenza,
cogliere le proposte e le sollecitazioni che vengono dal territorio, allinearsi con le direttive ministeriali, pur nel
rispetto dell’autonomia dell’Istituzione scolastica.
4.1 - Successo formativo, diritto allo studio, contrasto all’abbandono scolastico
Il Progetto orientamento sviluppa azioni finalizzate alla promozione della continuità tra scuola media e scuola
superiore, nella consapevolezza dell’importanza che il raccordo curricolare tra diversi ordini di scuola riveste ai
fini dell’orientamento e del successo scolastico. Si attua attraverso contatti con le scuole medie, informazioni a
genitori, studenti e insegnanti sull’offerta formativa dell’Istituto, accoglienza nelle classi di alunni “esploratori”
che intendano sperimentare un giorno all’Algarotti, giornate di “scuola aperta” in tutte le sedi.
Il progetto orientamento ha la sua naturale prosecuzione nelle attività della Commissione Accoglienza, formata dai
docenti coordinatori delle classi prime, che ha lo scopo di accompagnare i ragazzi in un percorso di positivo
inserimento nell’Istituto. La Commissione progetta le attività di accoglienza, monitora l’andamento delle classi
prime nel corso dell’anno e offre ai docenti elementi di riflessione a partire da valutazioni disciplinari e
comportamentali.
L’Istituto è frequentato da studenti di cittadinanza non italiana il cui inserimento, soprattutto nei casi di recente
immigrazione, richiede alla scuola un notevole impegno progettuale e organizzativo. L’area dell’Intercultura si
articola in due diversi progetti. Il primo Interventi a favore dell’utenza di madrelingua non italiana prevede nel
corso dell’anno interventi volti a favorire l’apprendimento della lingua italiana sia per la comunicazione che per lo
studio, nonché interventi individualizzati o per piccoli gruppi a supporto dell’apprendimento di discipline a forte
impatto microlinguistico o di discipline assenti nel curricolo scolastico pregresso degli alunni.
Nella fase di inserimento, la collaborazione ormai avviata da anni con il Comune di Venezia consente un
importante intervento di affiancamento degli studenti e di mediazione culturale.
Dallo scorso anno scolastico gli interventi di sostegno individualizzato sono stati sperimentalmente condotti anche
da studenti volontari che hanno affiancato nello studio e nella preparazione di compiti e interrogazioni i ragazzi
stranieri frequentanti le classi prime e seconde dell’Istituto.
Questo progetto di “solidarietà generazionale” ha avuto buoni risultati e sarà ripreso anche nel presente anno
scolastico
Il secondo progetto, strettamente correlato al primo, fa riferimento alla Rete per l’Intercultura, cui aderiscono
dieci Istituti Comprensivi e di Istruzione secondaria del Centro Storico di Venezia e di cui l’Algarotti è capofila.
La Rete organizza momenti di formazione dei docenti e di diffusione di buone pratiche. Dall’a.s. 2012-13 ha
attivato corsi di alfabetizzazione di italiano L2 per gli studenti non italofoni neo immigrati iscritti alle scuole
aderenti, tenuti da docenti esperti e preparati.
Anche a livello di Rete è stato avviato lo scorso anno scolastico il progetto “Imparare e conoscersi”, con la
collaborazione del Servizio Immigrati del Comune, che ha coinvolto studenti stranieri di recente immigrazione
provenienti dalle scuole medie del Centro Storico e bisognosi di interventi di sostegno e studenti volontari
frequentanti le scuole superiori che li hanno aiutati a superare le difficoltà nello studio.
Gli alunni diversamente abili vengono seguiti e supportati, oltre che da insegnanti di sostegno, dal gruppo H di
lavoro. Particolare attenzione è stata posta negli ultimi anni ala programmazione di azioni di supporto agli studenti
con disturbi specifici nell’apprendimento e bisogni educativi speciali e alle loro famiglie.
Le attività di sostegno all’apprendimento e recupero costituiscono azioni fondamentali nel contrastare
l’insuccesso scolastico e la dispersione scolastica e ottimizzare invece il profitto.
Queste azioni si possono sommariamente dividere in due fasi:
- la fase di prevenzione, con corsi di sostegno o sportelli disciplinari per piccoli gruppi mirati a colmare le lacune
16 nell’apprendimento che via via si evidenziano;
- la fase di recupero delle insufficienze al termine della prima parte dell’anno o dopo gli scrutini finali, con corsi di
recupero disciplinare di classe o per classi parallele, secondo le indicazioni dei Consigli di classe e nell’ambito
delle decisioni assunte dal Collegio docenti, che individua per ogni anno di corso le materie sulle quali attivare i
corsi (si veda il punto 5 - La valutazione).
In caso di insuccesso scolastico, o comunque di difficoltà nel seguire il corso di studi nell’indirizzo prescelto,
l'Istituto mette in campo delle azioni di riorientamento e contrasto all’abbandono scolastico volte a sostenere
studenti e famiglie nell’individuazione e scelta di un’area e/o di un indirizzo alternativi, più adeguati a favorire il
successo formativo.
L’Istituto stanzia ogni anno dei fondi di bilancio per favorire il diritto allo studio in presenza di difficoltà
economiche familiari. Anche per premiare e incentivare il merito è previsto lo stanziamento di appositi
finanziamenti per l’attribuzione di borse di studio agli studenti che per ogni anno di corso - dalla classe prima alla
classe quarta - riportano i migliori risultati agli scrutini e ai diplomati con il massimo dei voti.
4.2 - Rapporti scuola-famiglia
Dialogo e collaborazione con le famiglie tendono al conseguimento di una convergenza educativa e formativa e si
attuano con diverse modalità:
- colloqui individuali con i docenti
- colloqui periodici sull’andamento scolastico
- partecipazione agli organi collegiali, Consiglio di Istituto e Consigli di classe
- momenti di confronto straordinari su questioni specifiche
- incontri del Dirigente Scolastico con gli studenti delle classi prime e le loro famiglie all’inizio dell’anno
scolastico nell’ambito delle attività di accoglienza e durante l’anno in occasione del rinnovo dei rappresentanti
dei genitori negli organi collegiali.
Ruolo fondamentale nei rapporti scuola-famiglia è affidato al docente coordinatore di classe il quale si fa
portavoce delle decisioni del Consiglio di classe e coinvolge le famiglie, coordinando e armonizzando l’azione
didattica ed educativa.
Ai colloqui con le famiglie sono dedicati:
- due pomeriggi nel trimestre e due nel pentamestre della durata di due ore e mezza ciascuno, in cui i docenti,
suddivisi in due gruppi in base alle materie insegnate, incontrano le famiglie, per favorire i genitori
impossibilitati di recarsi a scuola al mattino
- incontri settimanali definiti dai singoli docenti, sovente su appuntamento; giorno e orario sono comunicati ai
genitori con pubblicazione nel sito dell’Istituto e trascritti sui libretti personali degli studenti.
L’appuntamento può essere concordato con avviso telefonico, con comunicazione diretta dello studente, o scritta
sul libretto personale.
I colloqui con la famiglia possono avvenire comunque ogni volta che se ne presenti la necessità, su sollecitazione
del Consiglio di classe o del Dirigente Scolastico, o su richiesta dello studente o dei genitori.
L’informazione sulla programmazione didattica e sull’andamento disciplinare della classe avviene nei Consigli di
classe allargati alle componenti genitori e studenti. In questi Consigli sono inoltre decisi le attività integrative quali le uscite, le visite e i viaggi di istruzione, gli scambi culturali e gli stage – e le adozioni dei libri di testo
dell’anno scolastico successivo.
La comunicazione dei livelli di profitto e la segnalazione di eventuali lacune avviene:
- dopo gli scrutini del primo periodo, con la consegna delle pagelle e la comunicazione scritta di eventuali corsi di
recupero da frequentare
- entro il mese di aprile, tramite segnalazione scritta (“pagellina”)
- dopo gli scrutini finali, mediante affissione dei risultati, comunicazione scritta di eventuali attività integrative da
svolgere durante l’estate e di eventuali debiti formativi.
Per incentivare il raccordo tra scuola e famiglie, nel sito dell'Istituto sono presenti informazioni su tutte le attività
17 svolte dalla scuola, gli orari di ricevimento dei docenti, il calendario dei Consigli di classe.
Con l’introduzione da quest’anno scolastico del registro elettronico, i genitori possono controllare giorno per
giorno, tramite password personale, l’avanzamento della programmazione didattica, le scadenze di compiti e
interrogazioni, le assenze e i risultati scolastici dei propri figli.
4.3 - Educazione alla salute, alla sicurezza e a stili di vita positivi
Il Progetto Bitta è attivato in collaborazione con l’ASL veneziana; consiste in incontri di due ore tenuti da
operatori dell’ASL, a cui partecipano gli studenti delle classi seconde, nei quali si affrontano le problematiche
legate alla crescita e ai cambiamenti che questa comporta sul piano fisico, psichico e relazionale.
Il Progetto Martina è un’attività d'informazione e di prevenzione dei tumori rivolta agli studenti in età scolare.
L'iniziativa è svolta da una equipe di quattro medici dell'Ospedale Civile di Venezia; destinatari del progetto sono
gli studenti delle classi quarte.
Il Progetto Sicurezza si propone di promuovere la cultura della sicurezza, della conoscenza e del rispetto della
normativa sulla sicurezza attraverso la diffusione di materiali e l’attivazione di percorsi formativi destinati al
personale docente, non docente e agli studenti del quinto anno in previsione del tirocinio in azienda.
Il progetto Centro Sportivo Scolastico, che si articola in una nutrita serie di attività, è rivolto a tutte le classi
dell’Istituto e si propone di fare acquisire e consolidare abitudini permanenti di vita in relazione all’attività motoria
e sportiva e di rendere consapevoli gli studenti dell’importanza dello sport, sia come mezzo di difesa della salute,
sia come espressione della propria personalità, sia come strumento di socializzazione.
Sempre nell’ambito della promozione della salute e di stili di vata sani si colloca il Progetto Positivo alla salute,
che si propone di migliorare le conoscenze degli alunni sulla tutela della salute, in particolare nelle attività motorie
e sportive, soprattutto sui danni derivanti dall’inquinamento farmacologico e dal doping.
All’educazione al volontariato, alla solidarietà e alla cittadinanza attiva è finalizzato il Progetto Con-tatto, che
mira alla sensibilizzazione verso il mondo della solidarietà e al coinvolgimento degli studenti in esperienze
concrete in cui operano le associazioni di volontariato.
Dal 2001 su proposta dei rappresentanti degli studenti in Consiglio di Istituto e in collaborazione con
l’Associazione Volontari per il Servizio Internazionale si realizza la Lotteria di Pasqua, finalizzato alla raccolta di
fondi per finanziare adozioni a distanza e sostenere economicamente nello studio ragazzi dei Paesi del Sud del
mondo.
Obiettivo del Progetto Legalmenteinsieme è sensibilizzare gli studenti ai principi di legalità, convivenza, rispetto
degli altri, rispetto delle norme e praticare e divulgare principi centrati sull’agire legale.
In particolare vengono promossi incontri con rappresentanti delle Forze dell’Ordine e con operatori socioassistenziali con i quali approfondire le teamatiche relative a bullismo e cyber bullismo (classi prime), utilizzo di
sostanze alteranti (classi seconde), contraffazione (classi terze). Le classi quarte e quinte partecipano al progetto
“Giovani sentinelle della legalità”, in collaborazione con la Fondazione Caponnetto.
4.4 - Esperienze di raccordo scuola-lavoro
Il progetto in ASL intende riconoscere il valore formativo equivalente ai percorsi formativi realizzati in azienda e
a quelli curricolari, svolti nel contesto scolastico.
Attraverso la metodologia dell’alternanza si permettono l’acquisizione, lo sviluppo e l’applicazione di competenze
specifiche previsti dai profili educativi, culturali e professionali dei diversi indirizzi di studio presenti nell’Istituto.
Per la realizzazione del progetto, l’Istituto può avvalersi della lunghissima esperienza di collaborazione con le
imprese operanti nel territorio, le associazioni di categoria, gli operatori della sicurezza aeroportuale, gli
organizzatori di fiere e eventi di settore, l’Università, gli Enti pubblici e privati (in parte presenti nel Comittato
Tecnico Scientifico) e ha inoltre sottoscritto diversi accordi di partenariato con scuole e soggetti stranieri.
18 Rispetto ai tradizionali progetti presentati fino al 2012-13 (Hostess e Addetti alle Relazioni Esterne, stage presso
Terminal Vettori e Stage estivi in alternanza scuola lavoro), anche quest’anno si confermano le sostanziali
modifiche apportate a partire dall’a.s. 2013-14 per adeguare l’offerta formativa a metodologie, obiettivi e finalità
indicati dalle Linee Guida della Riforma degli Istituti Tecnici.
Inoltre, su Delidera del Collegio dei docenti del 29.9.2014, anche i Tirocini (obbligatori per le classi quinte del
vecchio ordinamento, esauritesi con l’a.s. 2013-14) sono stati sostituiti da appositi progetti ASL.
La L. 107/2015 infine ha reso obbligatori i percorsi in ASL, che diventano parte integrante del percorso formativo
degli studenti.
Per gli istituti Tecnici il monte ore previsto per l’alternanza sciola lavoro è di quattrocento ore, da svolgersi nel
secondo biennio di studio (classi terze e quarte) e nel monoennio (classi quinte).
Nel presente anno scolastico questa normativa si applica a partire dalle classi terze e verrà estesa nei prossimi anni
alle classi quarte e quinte.
Per quest’anno scolastico agli studenti sono offerte quattro tipologie di Alternanza Scuola Lavoro:
Progetto ASL per la formazione di competenze spendibili in aziende di servizi al pubblico e per l’orientamento
in uscita
Questa progetto sostituisce e integra l’esperienza curricolare del tirocinio. Gli studenti delle classi quinte saranno
impegnati per tre settimane nel periodo gennaio-marzo presso aziende commerciali, studi professionali, agenzie di
viaggio, strutture ricettive alberghiere.
Progetto ASL per la formazione di competenze spendibili come addetti all’accoglienza e alle relazioni con il
pubblico
Agli studenti del triennio è offerta la possibilità di effettuare attività di assistenza, accoglienza, servizio hosting in
eventi organizzati dall’Istituto, o promossi da Enti e Istituzioni pubbliche e private nel corso dell’anno scolastico.
Inoltre, a circa cinquanta studenti sarà data l’opportunità di effettuare un periodo di stage all’interno dell’aeroporto
Marco Polo di Tessera dove svolgeranno un’esperienza front-line, a diretto contatto con i clienti nel servizio “presecurity”.
Progetto ASL per la formazione di competenze spendibili come addetti al Front Office di agenzie di viaggio e
strutture ricettive alberghiere
Il progetto, rivolto alle classi terze e quarte, si articola in un’attività formativa sulle competenze di base richieste
all’addetto al Front Office, cui seguirà un periodo di formazione in azienda svolto nel periodo estivo.
Progetto ASL per la formazione di competenze spendibili in aziende di servizi al pubblico con formazione in
azienda all’estero
Per un numero limitato di allievi delle classi quarte verrà proposto un progetto affine al precedente, ma con
periodo di stage all’estero, in Francia, nell’estate 2015.
Sempre all’interno dell’alternaza scuola lavoro si colloca il progetto Impresa formativa simulata, rivolto ad
alcune classi del triennio. Consiste nella riproduzione virtuale della struttura di un ufficio di un’impresa operante
nel campo dei servizi turistici o nel campo dei processi produttivi, a seconda dell’indirizzo di studi e del futuro
possibile inserimento nel mondo lavorativo degli studenti. L’obiettivo èdi adeguare la preparazione scolastica alle
esigenze delle aziende e alle tendenze del mercato attraverso il coinvolgimento diretto e attivo degli studenti.
Anche il progetto Agenzia Turistica Algarotti si colloca in quest’ambito, attraverso attività di accompagnamento
di gruppi studenteschi italiani e stranieri in visita alla città. Gli studenti accompagnatori, frequentanti il triennio,
mettono in campo le conoscenze storico-artistiche e linguistiche e le competenze di gestione autonoma degli
aspetti relativi all’agenzia e dei rapporti con i gruppi.
Tra le attività di formazione finalizzate all’alternanza sono da ascriversi:
- il progetto L’INPS a scuola, destinato agli studenti delle classi quarte e quinte, per promuovere la diffusione
della conoscenza delle principali tipologie di lavoro, dei connessi istituti giuridici previsti dal sistema di
previdenza sociale, dei relativi dati statistici. L’obiettivo è quello di sviluppare una riflessione e una maggiore
consapevolezza su questioni e problematiche fondamentali nell’attuale contesto socio-economico, che possano
facilitare l’orientamento degli studenti nell’ambito della complessa realtà del mondo del lavoro;
- il Progetto P.R.E.S.T.O. (Pronta Rianimazione e Soccorso in Tempo Ovunque), pensato per far acquisire agli
19 studenti delle classi quinte i primi rudimenti del pronto intervento in caso di arresto cardiocircolatorio attraverso
lezioni teoriche e pratiche condotte da infermieri dell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica dell’Ospedale SS.
Giovanni e Paolo di Venezia. .
Per l’indirizzo Amministrazione Finanza Marketing sono da segnalare le proposte che vengono dall’Associazione
degli ex allievi e insegnanti dell’Istituto Commerciale Paolo Sarpi che si è resa disponibile per conferenze tenute
da parte di propri qualificati associati e per accogliere negli studi e nelle aziende degli associati gli studenti in
attività di tirocinio.
Nelle classi quarte e quinte infine sono programmati momenti di incontro e iniziative con Università, Enti e
Società esterni per l’orientamento in uscita verso il mercato del lavoro o per il proseguimento degli studi.
4.5 - Potenziamento delle competenze linguistiche
L’Istituto pone particolare attenzione al potenziamento delle competenze linguistiche, sia supportando
l’innovazione didattica e aggiornando le attrezzature dei laboratori linguistici, che attraverso stage di
perfezionamento linguistico, della durata di due settimane di norma nel mese di settembre, che offrono agli
studenti delle classi seconde, terze e quarte opportunità concrete di confrontarsi con culture diverse dalla propria e
di interagire in modo adeguato nel contesto reale delle lingue di studio, migliorando le proprie capacità espressive.
Nel quadro della promozione delle eccellenze, agli studenti maggiormente meritevoli e motivati del triennio è
offerta la possibilità di conseguire una certificazione linguistica, attestazione di competenza di valore
internazionale spendibile a livello europeo, rilasciata da Enti certificatori esterni alla scuola.
Gli studenti sono supportati nella preparazione dell’esame attraverso appositi corsi preparatori tenuti dai docenti
dell’Istituto o da personale esterno.
L’opportunità di ottenere una certificazione linguistica è offerta per tutte le lingue straniere: Inglese, Francese,
Russo, Spagnolo, Tedesco.
L’Istituto inoltre aderisce al programma Intercultura, grazie al quale ospita studenti stranieri che frequentano le
lezioni per un periodo di tempo, che può variare a seconda del programma, promuovendo in questo modo il
confronto con studenti di altri Paesi. Allo stesso modo studenti dell’Algarotti possono frequentare all’estero tutto o
una parte dell’anno scolastico, contando al rientro sul riconoscimento dell’esperienza maturata.
Dall’anno scolastico 2010-2011, grazie alla collaborazione con l’Istituto Confucio, patrocinato dal governo cinese,
è stato avviato il Progetto Confucio con l’obiettivo di ampliare l’offerta linguistica attraverso l’avvicinamento alla
lingua e alla cultura cinese, promuovendo il confronto con altri modelli culturali e il valore del plurilinguismo e
della multiculturalità. Il progetto offre agli studenti la possibilità di usufruire di borse di studio per soggiorni
presso l’Università di Pechino; l’Isituto è scuola partner della Shijiazhuang Foreign Language Scool, con la quale
collabora per la realizzazione di scambi culturali.
Con l’introduzione della riforma degli Istituti Tecnici e l’entrata a regime del nuovo ordinamento è venuto meno
l’apporto curricolare dell’insegnante madrelingua e quindi la possibilità per gli studenti di approfondire e
consolidare le abilità di comprensione e produzione orale delle lingue straniere studiate.
Il progetto Lettorato madrelingua ripristina, almeno in parte e in orario extrascolastico, questa possibilità: gli
studenti potranno seguire dei corsi pomeridiani tenuti da docenti esperti – esterni all’Istituto - in possesso di
requisiti fonologici e di dizione della lingua madre e portatori della cultura e cviltà del Paese di provenienza. Tali
corsi, destinati agli studenti delle classi seconde, terze e quarte, sono articolati in pacchetti orari di dieci ore, e
coinvolgono tutte le lingue straniere studiate nell’Istituto.
4.6 - Potenziamento delle competenze informatiche
La direzione presa da anni dall’Istituto è quella di ampliare e aggiornare con continuità i laboratori informatici e
multimediali; inoltre nell’indirizzo Amministrazione Finanza Marketing e nell’articolazione Sistemi informativi
Aziendali, grazie alle scelte compiute nell’ambito dell’autonomia, è stato aumentato nel primo anno l’orario
curricolare di informatica.
20 Il Progetto ECDL è ormai da anni parte integrante dell’offerta formativa, anche curricolare (nel biennio)
dell’Istituto e consente agli allievi di ottenere la Patente Europea di Computer, una certificazione di competenze
sull’utilizzo della strumentazione informatica valida in tutta l’Unione Europea.
L’Istituto organizza anche il Progetto EUCIP (Certificazione europea per le competenze informatiche nell’ambito
economico-aziendale) rivolto espressamente agli studenti del triennio dell’indirizzo Amministrazione Finanza
Marketing con l’obiettivo di sviluppare competenze informatiche specifiche per la gestione d’azienda.
Il progetto Cl@ssi 2.0 offre la possibilità di verificare come e quanto, attraverso l’utilizzo costante e diffuso delle
tecnologie nella pratica didattica quotidiana, l’ambiente di apprendimento possa essere trasformato.
Il focus non ruota attorno alla tecnologia in senso stretto, ma alle dinamiche di innovazione che può innescare. Il
progetto sarà avviato sperimentalmente da quest’anno in una classe prima.
4.7 - Approfondimenti disciplinari e culturali
Invito alla scrittura
Il progetto si rivolge a tutti gli studenti dell’Istituto che intendono approfondire e potenziare le proprie capacità
espressive partecipando a laboratori di scrittura e a incontri con l’autore. L’esperienza si concluderà con un
concorso di scrittura, aperto a tutti gli alunni.
Editoria di classe
Il progetto è mirato alla realizzazione del giornale dell’Istituto e può essere un importante momento didattico e
formativo: motivare e stimolare gli studenti alla scrittura, far loro sperimentare l’importanza delle dinamiche
relazionali e di cooperazione che sottendono alla buona riuscita del lavoro.
Conversazioni sul Novecento
Il progetto è rivolto ad un gruppo di trenta-quaranta studenti delle classi quinte che abbiano dimostrato una
particolare sensibilità alla parola letteraria. Si articola in cinque incontri tenuti da docenti interni che affronteranno
cinque momenti letterari del Novecento, coadiuvati dalla voce narrante di un attore che declamerà poesie o passi
letterari.
Progetto Mamma Maria
E’ un concorso bandito dalla Fondazione “Mamma Maria” e dall’Associazione “Amici di Casa Famiglia”, in
collaborazione con la Direzione Politiche Sociali Partecipative e dell'Accoglienza del Comune di Venezia e con la
partecipazione dell'IIS “F. Algarotti”.
La partecipazione degli studenti al progetto avviene attraverso la predisposizione di un elaborato, individuale o di
gruppo, su tematiche relative all'accoglienza e alla solidarietà familiare con particolare attenzione al diritto dei
minori.
Star bene nella natura: la montagna
Obiettivi del progetto sono: promuovere e favorire la conoscenza del territorio; sensibilizzare al rispetto della
natura; stimolare e potenziare lo spirito di osservazione nei confronti del paesaggio montano e delle sue
componenti; approfondire i rapporti interpersonali tra docenti e alunni in spazi diversi da quelli abituali.
Il progetto si articola in attività sportive in loco, incontri e conferenze con esperti, distribuzione di materiale
bibliografico, visione di documentari, attività sportive.
Scienze integrate
Il progetto - realizzato anche in collaborazione con Comune e Provincia di Venezia e con altri Enti esterni - si
propone di offrire agli studenti delle classi prime e seconde strumenti culturali ed applicativi per porsi con
atteggiamenti critici e razionali di fronte alla realtà mediante l’interazione di metodologie didattiche innovative,
basate sul costante utilizzo delle tecnologie e di strumenti idonei. Particolare attenzione sarà posta all’educazione e
alla sostenibilità ambientale.
L’Io e l’infinito
Obiettivo del progetto è l’approfondimento di tematiche riguardanti il senso religioso della persona che emerge da
testi narrativi, musicali, cinematografici.
21 Progetto time-table
Prevede un momento di full immersion in un periodo storico preciso. Insegna a capire che le persone possono
ragionare in un modo diverso e che il passato, anche il nostro, è un paese straniero che bisogna capire.
L’argomento prescelto è la preparazione a Venezia della visita di Enrico III di Valois nel 1577
L’Istituto programma anche numerose uscite in orario scolastico e visite di istruzione di una giornata per
promuovere la conoscenza del territorio veneziano e regionale: le mete sono i musei e i monumenti di cui è ricca la
città, le aree di interesse paesaggistico e naturalistico, le città d’arte; partecipa anche a molteplici iniziative
promosse da Enti pubblici come, per esempio, gli “Itinerari educativi”del Comune di Venezia e alle offerte
culturali provenienti dal territorio: teatro, cinema, eventi quali le Biennali d’Arte e di Architettura.
22 5. LA VALUTAZIONE
La valutazione è elemento di fondamentale importanza nell'attività didattica e costituisce il momento della verifica
sia dell'efficacia del progetto didattico che del livello di apprendimento dello studente.
La valutazione del livello di apprendimento di ogni singola disciplina si basa su prove scritte, orali e pratiche:
compiti e interrogazioni tradizionali, test di verifica, relazioni di laboratori, lavori di gruppo o individuali di
approfondimento disciplinare o pluridisciplinare, prove strutturate.
Le specifiche di attuazione tecnico-operativa della valutazione in ambito disciplinare sono definite dai dipartimenti
e dai coordinamenti per materia, su indicazione del Collegio dei docenti.
La valutazione finale e i criteri per l’ammissione o non ammissione alla classe successiva sono definiti dal
Collegio dei docenti, che individua anche le modalità di recupero del debito formativo per gli studenti con giudizio
sospeso (scheda 2 ).
Per le discipline che prevedono nel trimestre un doppio voto di valutazione, scritto (o pratico) e orale, il Collegio
docenti ha deliberato l’attribuzione di un voto unico, così come avviene per la valutazione di fine anno. L’unica
eccezione è Lingua e letteratura italiana che mantiene nel trimestre il doppio voto. Ha inoltre definito, per le
materie interessate, numero e tipologia delle verifiche da condursi nel corso dell’anno scolastico (scheda 3 ).
Il Collegio dei docenti dovrà inoltre definire criteri e modalità di valutazione dei risultati conseguiti dagli studenti
nei progetti di alternanza scuola lavoro e, per le classi quinte, nelle discipline insegnate secondo la metodologia
CLIL.
Il voto di condotta, infine, è attribuito dal Consiglio di classe su proposta del coordinatore e concorre a
determinare la media dei voti.
I criteri per la determinazione del voto di condotta sono approvati dal Collegio dei docenti (scheda 4 ).
23 6. MONITORAGGIO DEL POF E AUTOVALUTAZIONE Quest’anno scolastico sarà l’ultimo nel quale il Piano dell’Offerta Formativa è redatto secondo i criteri e le
modalità di elaborazione e approvazione stabiliti dal DPR 275/99.
Entro il 15 gennaio 2016, infatti, tutte le istituzioni scolastiche saranno tenute a predisporre un Piano Triennale
dell’Offerta Formativa (PTOF) 2016-2019, secondo quanto stabilito dall’art.1 della L. 107/2015: il piano sarà
elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di
amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico e approvati dal Consiglio d’Istituto.
Il PTOF dovrà indicare, in coerenza con gli obiettivi di miglioramento individuati nel Rapporto di
AutoValutazione (RAV), le attività, le strategie, le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi generali
previsti dalle Indicazioni Nazionali allegate agli Ordinamenti Nazionali degli Istituti Tecnici e degli obiettivi
prioritari fissati dalla Legge 107/2015.
In questo nuovo quadro di riferimento normativo il monitoraggio del POF assume una valenza più ampia che negli
anni passati: l’obiettivo è la costruzione di un sistema informativo che monitori permanentemente gli esiti degli
studenti, sui quali si verifica l’avanzamento dei processi di miglioramento indicati dal RAV, e che consenta di
valutare e aggiornare gli obiettivi posti dal Piano Triennale dell’Offerta Formativa, evidenziandone punti di forza e
criticità.
Già lo scorso anno scolastico è stata istituita la Commissione Autovalutazione che ha redatto il Rapporto di
autovalutazione dell’Istituto approvato dal Collegio docenti nella seduta del 29 settembre 2015. Nella stessa seduta
il Collegio ha deciso di unificare le commissioni POF e Autovalutzaione, proprio per far fronte ai nuovi impegni
previsti dal quadro normativo.
Il RAV suddivide risultati degli studenti in quattro ambiti, di seguito riportati. Per ciascuno di essi sono stati
individuate le fonti utilizzabili a fini statistici che consentono la costruzione di indicatori in grado di dar conto
dell’attuale situazione e di delinearne l’evoluzione nel corso del tempo.
Il monitotaggio degli esiti degli studenti utilizza principalmente fonti amministrative interne (quadri dei risultati
del primo trimestre, degli scrutini di giugno e di settembre, degli Esami di Stato), affiancate da fonti predisposte da
Enti esterni acquisibili dall’Istituto (es. prove INVALSI).
Altre fonti sono già presenti nell’Istituto, ma solo in formato cartaceo e vanno quindi informatizzate e elaborate: i
questionari agli iscritti delle classi prime (progetto accoglienza) e dei questionari compilati dai tutor aziendali nei
progetti di alternanza scuola lavoro.
Ci sono infine le indagini indagini dirette ad hoc: il questionario agli studenti delle classi quinte (già
informatizzato e elaborato gli anni scorsi), il questionario algli studenti sulle attività integrative e il monitoraggio
delle scelte post-diploma (da impostare e avviare).
Il monitoraggio degli esiti degli studenti
1. I risultati scolastici
- Risultati degli scrutini del trimestre, a.s. 2015-16
- Risultati degli scrutini di giugno 2016
- Risultati dell’Esame di Stato 2016
- Esiti degli scrutini di giugno 2016 nel contesto regionale
- Esiti dell’Esame di Stato 2016 nel contesto nazionale
- Risultati finali degli scrutini di agosto 2016 – Classi prime/quarte
- Questonario in ingresso e al termine dell’anno scolastico (classi prime)
- Questionario agli studenti partecipanti alle attività integrative programmate dall’Istituto
- Questionario studenti classi quinte: valutazione del proprio percorso scolastico e progetti per il futuro
2. Risultati delle prove standardizzate nazionali
- Risultati delle prove Invalsi, classi seconde
24 3. Competenze chiave e di cittadinanza
- Distribuzione dei voti di condotta e sanzioni disciplinari
- Partecipazione ad attività di volontariato organizzate dalla scuola (insegnamento tra pari, progetto Con-tatto …)
o da Enti esterni
- Conseguimento di certificazioni (competenze digitali e linguistiche)
- Valutazione dei tutor aziendali nelle esperienze di Alternanza Scuola Lavoro
- Questionario agli studenti partecipanti alle attività integrative programmate dall’Istituto
- Questionario studenti classi quinte: valutazione del proprio percorso scolastico e progetti per il futuro
4. Risultati a distanza
- Questionario studenti classi quinte: valutazione del proprio percorso scolastico e progetti per il futuro
- Monitoraggio a un anno (due anni) delle scelte post diploma (proseguimento degli studi, inserimento nel mondo
del lavoro) e dei risultati degli studenti diplomati
- Informazioni fornite da Istituti universitari (Ca’ Foscari)
25 SCHEDA 1
PROGETTO AUTONOMIA: DEFINIZIONE E ARTICOLAZIONE DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DELLA TERZA LINGUA STRANIERA NELL’INDIRIZZO TURISMO
Considerato che, in regime di autonomia, nell’Indirizzo Turismo é stata attivato sin dal primo anno l’insegnamento
della terza lingua straniera con due unità orarie settimanali, si ritiene che l’articolazione del relativo insegnamento
in conoscenze ed abilità debba corrispondere al livello A1/A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
(QCER), in quanto propedeutica allo studio della lingua nel secondo biennio.
L’obiettivo prioritario è far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di
istruzione:
- utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
- produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Il docente definisce e sviluppa il percorso d’apprendimento in modo coerente con l’indirizzo degli studi,
consentendo agli studenti, attraverso l’utilizzo costante della lingua straniera, di fare esperienze concrete e
condivise di apprendimento attivo, nonché di comunicazione ed elaborazione culturale. Il docente individua, a tali
fini, gli strumenti più idonei, inclusi quelli multimediali e interattivi.
Allo scopo di meglio definire i risultati di apprendimento attesi al termine del primo biennio, il docente tiene
conto delle possibili disomogeneità di livello in ingresso, dovute alla scelta della seconda lingua comunitaria fatta
dallo studente nel primo ciclo.
Gli studenti vengono guidati, anche nel confronto con la lingua madre, all’uso progressivamente consapevole
delle strategie comunicative per favorire il trasferimento di competenze, abilità e conoscenze tra le lingue e
facilitare gli apprendimenti in un’ottica di educazione linguistica e interculturale. Da questo punto di vista, il
docente tiene conto, nella progettazione, dell’interazione dei percorsi didattici delle discipline dell’asse dei
linguaggi.
Per quanto riguarda la definizione ed articolazione dei risultati di apprendimento della terza lingua straniera nel
secondo biennio e nel quinto anno, tenuto conto del monte ore complessivo previsto dalla riforma e del numero
di studenti per classe, si ritiene idoneo proporre un livello di competenza corrispondente al consolidamento di
un A2 in terza e un A2/B1 al termine del secondo biennio. Si prevede il raggiungimento e consolidamento del
livello B1 del QCER alla conclusione della ciclo quinquennale di studi.
Il docente di “Terza lingua straniera” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso
quinquennale dell’istruzione tecnica, i risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e
professionale: utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire
in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione
visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione
in rete; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva
interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle
attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
I risultati di apprendimento previsti dalle Linee guide per il passaggio al nuovo ordinamento negli Istituti Tecnici
(d.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3) saranno calibrati dai docenti delle diverse lingue straniere tenendo
conto delle specificità di ciascuna lingua insegnata e mireranno al potenziamento, specie nel quinto anno, dei
linguaggi e dei contenuti specifici dell’indirizzo di studi:
- progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
- utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche
26 SCHEDA 2
CRITERI PER LA VALUTAZIONE SOMMATIVA FINALE
Delibera approvata dal Collegio dei Docenti del 30-09-2013
Confermata dal collegio dei docenti del 29.09.2014
La valutazione finale tiene conto dell’andamento generale dell’intero anno scolastico e, quindi, i docenti,
nell’assegnare i voti, prendono in considerazione gli esiti sia del trimestre, sia del pentamestre, nonché gli esiti
delle verifiche relative alle attività di recupero assegnate.
La promozione è conseguenza del raggiungimento dei saperi minimi (in termini di conoscenze, abilità e
competenze), definiti in sede di coordinamento di materia o di dipartimento.
Si dà immediatamente luogo alla promozione in presenza di proposte di voto tutte almeno sufficienti.
Qualora lo/a studente/ssa non consegua la sufficienza in una o più discipline, il Consiglio di Classe decide, sulla
base degli elementi analitici forniti dai docenti e degli indicatori sotto riportati, se non ammetterlo/a alla classe
successiva, ovvero se rinviare la formulazione del giudizio finale: in tale secondo caso il Consiglio di Classe
comunica alla famiglia le decisioni assunte, le specifiche carenze, i voti proposti dai docenti, i suggerimenti per il
lavoro di compensazione delle lacune disciplinari.
Indicatori:
§ RISULTATI SCOLASTICI
Voti riportati nel trimestre e nel pentamestre e, nel caso di insufficienza/e nel primo trimestre, eventuale
recupero e stima dell’influenza delle residue carenze nella preparazione complessiva finale.
§ DEFICIT NEI SAPERI, NELLE ABILITÀ, NELLE COMPETENZE
Ampiezza e profondità delle lacune, consistenza delle stesse, loro collocazione nella catena di organizzazione
e sviluppo dei contenuti della disciplina, centralità o complementarietà delle conoscenze/competenze
mancanti e loro eventuale propedeuticità rispetto ad altre da acquisire nelle fasce scolastiche successive.
L'insufficienza CON VOTO PARI A 4 o MINORE di 4 esprime significative lacune, tali da inficiare
l'assimilazione dei contenuti successivi. L'insufficienza CON VOTO PARI A 5 è correlata a carenze DI
ELEMENTI DISCIPLINARI FONDAMENTALI.
• ELEMENTI EXTRA-COGNITIVI
Impegno, assiduità, situazione familiare, condizioni fisiche....
§ POTENZIALE DI RECUPERO
Capacità di superamento delle lacune e dei deficit attraverso l’applicazione ed il recupero sia autonomo che
assistito.
§ TENDENZA NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO
Evoluzione/stasi/involuzione nell'intero anno scolastico.
§ ORIGINE DEGLI INSUCCESSI SCOLASTICI
Accertamento delle cause degli insuccessi anche in rapporto alle occasioni di recupero/sostegno fornite dalla
scuola, a comportamenti di grave negligenza dello/a studente/ssa.
Fatta salva l’autonomia del C.d.C. nel valutare la situazione complessiva dell’alunno, anche in relazione al
contesto della classe, di norma a giugno la non ammissione alla classe successiva sarà determinata da:
- almeno tre insufficienze
La sospensione del giudizio riguarda, di norma, non più di due materie.
Il recupero può configurarsi come studio individuale o con la frequenza di un corso di recupero organizzato dalla
scuola. In entrambi i casi il recupero del debito formativo assegnato sarà oggetto di verifica, secondo la tipologia
di prova definita, per ciascuna disciplina, dal CdC, in armonia con le indicazioni del Collegio dei Docenti.
In occasione dello scrutinio al quale è stata rinviata la decisione definitiva, il Consiglio di Classe tiene conto del
quadro complessivo dell’alunno, così come si presentava a giugno, e della sua evoluzione a seguito delle attività di
recupero assegnate, così come documentate dall’esito delle verifiche di agosto/settembre. In tal senso vanno anche
considerati eventuali aiuti di giugno.
In sede di scrutinio relativo al giudizio sospeso la non ammissione alla classe successiva è di norma determinata
dal mancato superamento dei debiti formativi, quindi anche con una o due insufficienze.
27 SCHEDA 3
INSEGNAMENTI CHE NEL 1° TRIMESTRE PASSANO DAL DOPPIO VOTO AL VOTO UNICO
Delibera approvata dal Collegio dei Docenti del 30 settembre 2013
Biennio - Indirizzi Turismo e AFM
Insegnamenti
Indirizzo Turismo
Scritto
Orale
S
O
O
Unico
Unico
Unico
O
Unico
Unico
Unico
Unico
O
O
Unico
Unico
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Seconda lingua straniera
Terza lingua straniera
Scienze integrate (Sc. della terra e Biologia)
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Matematica
Informatica
Geografia
Diritto ed economia
Economia aziendale
Scienze motorie e sportive
Classi terze, quarte, quinte – Indirizzi Turismo e AFM
Indirizzo TURISMO
Scritto
Orale
Insegnamenti
Lingua e letteratura italiana
Storia
S
Indirizzo AFM
Scritto
Orale
S
O
O
Unico
Unico
Indirizzo AFM ( Rel. Int./SIA)
Insegnamenti
O
Lingua e letteratura italiana
O
Storia
O
Unico
Unico
Unico
Unico
O
O
Unico
Unico
Scritto
Orale
S
O
O
Lingua inglese
Unico
Lingua inglese
Unico
Seconda lingua straniera
Unico
Seconda lingua straniera
Unico
Terza lingua straniera
Unico
Terza lingua straniera
Unico
Matematica
Unico
Matematica
Unico
Diritto
Discipline turistico-aziendali
Geografia
Arte e territorio
Scienze motorie e sportive
O
Unico
Diritto
O
Economia Politica
O
O
Economia Aziendale
Unico
O
Informatica/Tecnologia della
comunicazione
Unico
Unico
Relazioni Internazionali
Scienze motorie e sportive
O
Unico
Tipologie di verifica in presenza di voto unico
1° trimestre - biennio
Lingue straniere
Almeno tre verifiche (tra scritte e orali)
Matematica
Almeno tre verifiche (tra scritte e orali)
Fsica
Almeno due verifiche (una orale e una pratica)
Chimica
Almeno due verifiche (una orale e una pratica)
Scienze motorie
Almeno due verifiche (una pratica, una teorica scritta o orale)
Informatica
Almeno tre verifiche (tra scritte e pratiche)
Economia aziendale
Almeno tre verifiche (tra scritte e orali)
1° trimestre – secondo biennio e quinto anno
Discipline turistico-aziendali
Almeno tre verifiche (tra scritte e orali)
Diritto-economia politica (Sarpi)
Almeno due orali
Informatica
Almeno tre verifiche (tra scritte e pratiche)
Discipline economiche-aziendali
Almeno tre verifiche (tra scritte e orali; almeno una orale)
28 SCHEDA 4
DEFINIZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Ai sensi della normativa vigente (DPR 249/1998 - DPR 235/2007 – Legge 169/08 – DPR 122/2009)
•
•
•
•
•
•
•
La valutazione della condotta si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e
comprende gli interventi di carattere educativo posti in essere al di fuori di essa (visite guidate, viaggi di
istruzione, manifestazioni sportive ecc.).
Tiene conto dell’insieme dei comportamenti messi in essere dallo studente durante l’anno. Non può
quindi riferirsi ad un singolo episodio ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di
crescita civile e culturale dello studente. Vanno tenuti in debito conto i progressi e i miglioramenti
realizzati dallo studente nel corso dell’anno.
La valutazione è in decimi.
Il voto di condotta concorre alla valutazione complessiva dello studente.
Sono considerate valutazioni pienamente positive della condotta i voti nove e dieci e nell’ambito della
piena sufficienza il voto otto. L’otto segnala una presenza in classe poco costruttiva o per scarsa
partecipazione o per eccessiva esuberanza.
Il sei e il sette sono considerate valutazioni sufficienti, ma parzialmente negative
La valutazione inferiore a 6/10 in sede di scrutinio finale comporta la non ammissione all’anno
successivo di corso o all’esame conclusivo del ciclo di studi
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Il voto di condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di classe, riunito per le operazioni di scrutinio, su proposta
del Coordinatore di classe in base ai criteri individuati dal Collegio dei Docenti. Il Consiglio di Classe deciderà
valutando che ricorra, per ciascun voto, un numero significativo di elementi tra quelli elencati nella griglia
riportata sotto. Gli elementi presi in considerazione per la valutazione collegiale del voto di condotta, oltre alle
eventuali, precise e motivate osservazioni presentate dai singoli docenti sono:
1. Coscienza civile e sociale
•
•
•
•
Rispetto degli altri e dei loro diritti (docenti, personale ATA, compagni), delle diversità (fisiche, sociali,
d’opinione, culturali, religiose, etniche ecc.)
rispetto degli ambienti, delle strutture e dei materiali della scuola e dei compagni
comportamento responsabile e collaborativo, sia a scuola che nelle uscite (visite e viaggi di istruzioni,
stage linguistici o lavorativi, tirocinio, manifestazioni sportive ecc.)
comportamento corretto, linguaggio educato
2. Rispetto delle regole scolastiche
•
•
•
rispetto del regolamento scolastico e delle disposizioni vigenti nella scuola (circolari)
frequenza e puntualità
puntualità negli adempimenti scolastici
3. Partecipazione alle attività di classe e di Istituto
•
•
Interesse e partecipazione attiva alle attività di classe e di Istituto
Atteggiamento costruttivo e collaborativo con docenti e compagni
29