Una fonte di energia? Il risparmio energetico

Transcript

Una fonte di energia? Il risparmio energetico
UNA FONTE DI ENERGI A ?
I L RI SPA RM I O ENERGETI CO!
&RQVLJOLXWLOLSHULOULVSDUPLRHQHUJHWLFR
L’ ENERGI A
Il termine energia fa parte del nostro linguaggio quotidiano: siamo infatti abituati a sentir parlare di fabbisogno energetico, consumi energetici e risparmio energetico.
La parola “energia” deriva dal termine greco HQHUJHLD, che a sua
volta deriva da HUJRQ “lavoro”.
L’energia di un oggetto è la quantità di lavoro che esso è in grado di sviluppare.Esistono numerose forme in cui si presenta l’energia:meccanica, termica, chimica, elettrica, radiante e di massa.
L E FONTI ENERGETI CHE
La produzione di energia è legata a sistemi che sfruttano processi di trasformazione; tali sistemi vengono detti fonti energetiche.
Distinguiamo le fonti in non rinnovabili e rinnovabili.
5,1129$%,/,
1215,1129$%,/,
WHQGRQRDULJHQHUDUVL GHVWLQDWHDGHVDXULUVLLQSHULR
QHOWHPSR
GLGLWHPSRSLOXQJKL
VENTO
PETROLIO
MARE
GAS NATUERALE
SOLE
CARBONE
ACQUA
URANIO
Cl a ssi d i fon t i en er get i ch e
FONTI NON RI NNOVA BI L I
PETROL I O
3ULQFLSDOH FRPEXVWLELOH IRVVLOH OLTXLGR 3RLFKp L WHPSL QDWXUDOL GL
IRUPD]LRQHVRQRGLPLOLRQLGLDQQLHORVIUXWWDPHQWRqDOFRQWUDULR
PROWRUDSLGRTXHVWDIRQWHVLFRQVLGHUDQRQULQQRYDELOH
I L GA S NATURA L E
5LVRUVDPHQRGDQQRVDSHUO¶DPELHQWH/DVXDFRPEXVWLRQHQRQ
FRPSRUWD LO ULODVFLR GL LPSXULWj QHOO¶DWPRVIHUD LQROWUH ULVSHWWR DO
SHWUROLRJRGHGLULVHUYHSLFRQVLVWHQWL
CA RBONE
,PSLHJDWR FRPH FRPEXVWLELOH QHOOH FHQWUDOL WHUPRHOHWWULFKH HG LQ
DOFXQLVHWWRULGHOODVLGHUXUJLD1HOWHPSRTXHVWDIRQWHKDSHUVROD
VXDLPSRUWDQ]DDVHJXLWRGHOO¶DYYHQWRGHOSHWUROLR
L’ URA NI O
)RQWHSULQFLSDOHGHOO¶HQHUJLDQXFOHDUH/DVXDXWLOL]]D]LRQHSUH
YHGH XQD VHULH GL SURFHVVL GL WUDVIRUPD]LRQH PROWR FRPSOHVVL 3XUHVVHQGRXQDYDOLGDULVRUVDHQHUJHWLFDLQFRQVLGHUD]LRQHGHO
VXRLPSDWWRDPELHQWDOHFRQWURYHUVDqODVXDGLIIXVLRQH
FONTI RI NNOVA BI L I
I L V ENTO
/¶HQHUJLDGHOYHQWRqFRPSDWLELOHFRQXQDWHFQRORJLDFKHVIUXWWD
FRQWHPSRUDQHDPHQWHLSULQFLSLGHOODYHODHGHOODUXRWDLFRVuGHW
WLPXOLQLHROLFL/¶HQHUJLDHROLFDQRQLQTXLQDqLQHVDXULELOHHJUD
WXLWD
I L M A RE
5DSSUHVHQWD XQ¶LPPHQVD ULVHUYD HQHUJHWLFD FKH SXz HVVHUH
VIUXWWDWDLQGLYHUVLPRGL2OWUHDOFDORUHGRYXWRDOIDWWRUHWHUPLFR
LO PDUH SURGXFH HQHUJLDDWWUDYHUVR OH FRUUHQWLPDULQH OH RQGH H
OHPDUHH
I L SOL E
/¶HQHUJLD VRODUH q IRQGDPHQWDOH SHU OD PDJJLRU SDUWH GHL FLFOL
YLWDOL/HUDGLD]LRQLVRODULSRVVRQRHVVHUHUD]LRQDOL]]DWHDWWUDYHU
VRLPSLDQWLDSDQQHOOLVRODUL
L’ ACQUA
/¶HQHUJLD LGUDXOLFD UDSSUHVHQWD OD IRQWH GL HQHUJLD ULQQRYDELOH
DWWXDOPHQWHSLLPSLHJDWDSHUODFRQYHUVLRQHLQHQHUJLDHOHWWULFD
(VVDVLUHQGHIUXLELOHWUDPLWHLOFLFORGHOO¶DFTXDHGHOOHSUHFLSLWD
]LRQLDWPRVIHULFKH
GEOTERM I CA
'DOOHSURIRQGHDSHUWXUHSUDWLFDWHQHOWHUUHQRSXzHVVHUHULFDYDWD
XQWLSRGLHQHUJLDFKHSXzHVVHUHFKLDPDWDJHRWHUPLFD4XHVWD
IRQWHHQHUJHWLFDGLSHQGHQWHGDIHQRPHQLLUUHJRODULJHWWLGLYD
SRUHDFTXHRSXzHVVHUHVIUXWWDWDLQPDQLHUDGLVFRQWLQXD
BI OM A SSA
,O WHUPLQH ELRPDVVD FRQILJXUD RJQL VRVWDQ]D RUJDQLFD GL RULJLQH
YHJHWDOHRDQLPDOHGDFXLVLDSRVVLELOHRWWHQHUHHQHUJLDFRQSUR
FHVVLGLWLSRWHFQRFKLPLFRHELRFKLPLFR
I L RI SPA RM I O ENERGETI CO
Il risparmio energetico rappresenta una tematica di grande rilievo
in considerazione dei molteplici interessi coinvolti a livello globale
e delle modalità caratterizzanti l’approvvigionamento delle stesse
risorse energetiche. Dagli studi di settore costantemente realizzati su scala nazionale, emerge che il consumo di energia è in
gran parte dovuto al riscaldamento delle abitazioni ed al funzionamento degli innumerevoli elettrodomestici utilizzati. Il progresso tecnologico, se da un lato ha contribuito ad un miglioramento
della qualità della vita, contestualmente necessita di un continuo
impegno energetico. A tal proposito, estrema utilità presenta una
tendenza che presto potrebbe divenire una vera e propria IRQWH
GL HQHUJLD, ci si riferisce al “ULVSDUPLR HQHUJHWLFR”: una serie di
comportamenti finalizzati a ridimensionare i nostri consumi in un’ottica destinata alla salvaguardia ed al mantenimento delle attuali risorse. L’Italia risulta essere un paese carente di fonti tradizionali di energia, ragion per cui il risparmio energetico oltre a
contenere la spesa pubblica, consente una minore dipendenza
dai paesi esteri per la fornitura dei combustibili, garantendo un
sensibile grado di autonomia per la produzione di energia. La
partecipazione attiva nella corretta gestione delle risorse, può
apportare un contributo significativo nella risoluzione della complessa gestione energetica. CONSI GL I UTI L I PER I L
RI SPA RM I O ENERGETI CO
RI SPA RM I A RE ENERGI A
NEL L’ I L LUM I NA ZI ONE
x
x
Non tenere lampade accese inutilmente
Sostituire le vecchie lampadine con lampade
a basso consumo e stesso attacco a vite oggi normalmente reperibili in tutti i negozi
x
In locali di passaggio/toilette sostituire i normali interruttori con sensori di presenza che azionano le lampade solo quando necessario
x
Pulire regolarmente gli apparecchi di illuminazione: polvere
e fumo si depositano riducendo anche fino al 20% la quantità di
luce normalmente emessa (ricordate sempre di disinserire l'
interruttore prima di eseguire l'
operazione di pulizia per evitare spiacevoli incidenti!).
CONSI GL I PRATI CI PER L’ USO EFFI CI ENTE
DEGL I EL ETTRODOM ESTI CI
In occasione della sostituzione dei vecchi elettrodomestici, scegliamo
prodotti a basso consumo certificati dall’etichetta
(classe A). Costano un po'di più, ma nel tempo
consentono di ottenere risparmi economici consistenti.
OOIULJRULIHURHLOFRQJHODWRUH
x Posizionare il frigorifero o il congelatore in
luoghi aerati e lontano da fonti di calore
(lasciare almeno una distanza di 10 cm tra la
parete ed il retro dell’apparecchio).
x Evitare di lasciare la porta del frigorifero o del congelatore
aperta più del necessario
x Spegnere il frigorifero/congelatore se vuoto
x Regolare il termostato del frigorifero/congelatore su temperature intermedie: temperature troppo basse sono inutili per la conservazione dei cibi e costose da mantenere
x Non riporre nel frigorifero/congelatore cibi ancora caldi
x Sostituire le guarnizioni della porta di chiusura del frigorifero
se deteriorate
x
Rimuovere regolarmente la polvere depositata sulla serpentina (sul retro del frigorifero), in modo da consentire un miglior scambio termico con l’aria
x
Sbrinare regolarmente il congelatore: uno strato di brina
superiore ai 5 mm circa, funziona da isolante e fa aumentare
quindi i consumi energetici dell’apparecchio.
/DODYDVWRYLJOLH
x Utilizzare la lavastoviglie a pieno carico
x Asportare i residui più grossi delle pie-
tanze prima di introdurre le stoviglie nella
macchina per evitare l'
intasamento del filtro con conseguente riduzione dell'
efficacia del lavaggio
x Preferire lavaggi a basse temperature
(usare il tasto economia, se presente)
x Quando possibile evitare la fase finale di asciugatura delle
stoviglie ( produce alti consumi)
x Usare prodotti decalcificanti insieme al detersivo,staccare i
collegamenti elettrici e chiudere i rubinetti di alimentazione dell'
acqua se la lavastoviglie è lasciata inattiva per un lungo periodo.
x
,OFRQGL]LRQDWRUH
Non regolare il termostato al massimo, ma in modo da ottenere una differenza
di temperatura tra l'
esterno e l'
interno di non
più di 5° C. Anche una differenza minore, ad
esempio di soli 2° C, realizza un discreto
refrigerio poiché si accompagna ad una riduzione dell'
umidità dell'
ambiente
x
Arieggiare i locali durante la notte e
limitare l'
accesso di aria esterna calda durante le ore pomeridiane nelle quali la temperatura esterna è più alta
x
Ripararsi dalle radiazioni solari dirette facendo uso di tende, tapparelle, vetri selettivi, ombreggiare i muri esterni della casa con vegetazione
OOWHOHYLVRUHHOHDOWUHDSSDUHFFKLDWXUHHOHWWURQLFKH
x
Evitare di mantenere le apparecchiature
elettroniche in stand by quando inutilizzate,
poiché consumano la stessa quantità di energia elettrica utilizzata per il periodo in cui rimangono accese
x
Abilitare la modalità "risparmio" sui PC
x
se per il computer non si può abilitare la
modalità "risparmio", usare programmi che anneriscono lo schermo
x
Per pause superiori ai i 10 min. è opportuno spegnere il
monitor del computer. E’ falsa l'
idea che l'
accensione/
spegnimento ripetuto di un computer lo danneggi, per cui può
essere spento anche solo per pause di 15 min. Inoltre, non dimenticare di spegnere il computer/stampante la sera e se possibile, disinserire la spina. I trasformatori possono consumare elettricità anche a computer spento.
x
/RVFDOGDEDJQRHOHWWULFR
L'
efficienza di funzionamento si tramuta in
riduzione dei consumi, è opportuno scegliere le
dimensioni dello scaldabagno adatte alle proprie
esigenze
x
Evitare di tenere acceso lo scaldabagno per
tutta la giornata se non se ne fa un uso continuativo: gran parte dei consumi sono dovuti al mantenere l'
acqua sempre calda, anche se non la si usa
x
Regolare lo scaldabagno su temperature
intermedie (non superare i 55°C): riscaldare maggiormente
l'
acqua per poi doverla miscelare con acqua fredda è inutile e
fa aumentare le dispersioni termiche attraverso le pareti dello
scaldabagno
x
Effettuare una regolare pulizia e manutenzione dell'
apparecchio
x
Installare lo scaldabagno vicino al punto di utilizzo per evitare inutili dispersioni di calore dell'
acqua calda attraverso lunghe tubazioni
x
Installare riduttori di flusso sui normali rubinetti: questo si
traduce in un risparmio idrico, ed in una riduzione dei consumi
I L LUM I NA RI SPA RM I A NDO!
w™–•ŠˆG‹Gi™•‹šG
zŒ™¡–GlŠ–“–ŽˆG
}ˆGh••‰ˆ“ŒG‹ŒGsŒ–SGZGTG^YXWWGi™•‹šG
›Œ“UGW_ZXG\]\GXXXVYX_G  ˆŸGGW_ZXG\]\GZ\`V[^ZG
G
ZZZSURYLQFLDEULQGLVLLW
KWWSSURWH]LRQHFLYLOHSURYLQFLDEULQGLVLLW
Realizzato con il contributo dei Volontari del Servizio Civile Nazionale - Progetto
TutelAmbiente e.Progetto Ermes: Comunicare la Protezione Civile.
Realizzato nel mese di Settembre dell’anno 2007