RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEI RISULTATI

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RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEI RISULTATI
RELAZIONE DELLA GIUNTA
AL RENDICONTO 2010
(Art. 151, comma 6, D.Lgs. 267/2000)
PROGRAMMA 1
POLITICHE DEL TERRITORIO
SETTORE OPERE PUBBLICHE DIFESA SUOLO E ASSETTO TERRITORIO
Opere Pubbliche e Difesa Suolo
Nel settore delle OO.PP. l’attività del Servizio è stata caratterizzata dalla gestione delle
OO.PP. programmate per l’anno 2010, oltre quelle già programmate negli anni precedenti
e che si trovano a vari livelli di attuazione nei rispettivi procedimenti..
Il consuntivo deve dare atto del lavoro svolto nel 2010: la tabella seguente pertanto,
meglio di ogni altra declinazione, da conto anche se in maniera sintetica della massa delle
opere pubbliche gestite nell’esercizio 2010 e del loro stato di avanzamento.
SITUAZIONE PRINCIPALI OO.PP
VIABILITA’
OPERA
SR 429 Poggibonsi
Certaldo
Adeguamento SP 73 I
lotto I stralcio (Curve di
Frosini)
Pista ciclabile
P.Castagnaio
A.SS.Salvatore I lotto
Pista ciclabile
P.Castagnaio
A.SS.Salvatore II lotto
Variante SP 65 Vivo
d’Orcia
Pista ciclabile Poggibonsi
Buonconvento – lotto
Poggibonsi Bellavista e
Siena 2 Ponti
IMPORTO LIQUIDATO
33.000.000,00 16.120.408,8
5
2.262.094,7
2.791.000,00
Inizio-2004
619.288,00
491.027,00
scad.30.11.201
1
1.777.232,00
1.600.000,00
NOTE SINTETICHE
Lavori in corso, al 50%
Lavori terminati, strada in esercizio. In corso collaudo tecnico
amministrativo
402.537,15 Lavori sono terminati, ma l’opera presenta cedimenti localizzati e diffusi,
Inizio-2004 contestati all’impresa. E’ stato progettato un intervento di ripristino
approvato con det 2063 del 09.12.2010 e affidati i relativi lavori ad altra
impresa (verbale di gara del 10.01.2011 in corso di verifica). Prima di
intervenire, per non alterare il quadro conoscitivo utile alla causa, è stato
richiesto a gennaio accertamento tecnico preventivo al tribunale.
E’ stato approvato il progetto definitivo, è in corso la progettazione
esecutiva
Inizio-2011 E’ stato risolto (det.n. 1649/1740 del 02.12.2008) il contratto con
l’appaltatore per gravi inadempienza sui tempi contrattuali.: E’ stato poi
predisposto un progetto esecutivo di completamento della parte
mancante, con adeguamento alla nuova normativa, il progetto è
attualmente in corso di validazione. Qs intervento di completamento ha
conseguito la copertura finanziaria per l’anno 2011 per un importo di
1.777.232,00€. Il 28.03.2011 la Conferenza dei Servizi ha approvato il
progetto.
1.553.314,6 Lavori completati, pista in esercizio
Rotatoria Monteriggioni
SP5 SR 2 Cassia
673.500,00
Variante SP 3 Galleraie
2.920.000,00
439.927,75 Lavori terminati, strada in esercizio. In corso collaudo tecnico
amministrativo
195.725,19 I lavori sono stati affidati con det. n. 19 del 12.01.2011, nel mese di
Inizio-2002 aprile al termine delle verifiche di legge si procederà alla stipula del
contratto di appalto
Variante SR2 Cassia
Monsindoli
Sistemazione incrocio SR
429 con SP Lucarelli
Radda
-Variante SP 326 II lotto
– tratto Bettolle Torrita
34.500.000,00
-Variante SP 326 III lotto
– variante esterna di
Acquaviva
11.276.720,00
475.000,00
22.324.021,00
-Variante SP 326 IV lotto
– tratto Salcheto Tre
Berte
Variante SP 326 I lotto –
variante esterna Torrita
4.300.000,00
3.757.449,6 Lavori in corso, al 20%
inizio-2003
288.000,00 Lavori terminati, rotatoria in esercizio. In corso collaudo tecnico
Inizio-2005 amministrativo
II lotto (Bettole -Torrita): E’in corso la procedura regionale di
approvazione del progetto di coltivazione delle cave di prestito:
attualmente sono in corso modifiche progettuali agli elaborati depositati in
RT a dicembre 2009 ( relative al perimetro di escavazione) conseguenti
all’approvazione del Praerp. Dopo l’approvazione del progetto di
coltivazione delle cave da parte della RT , si procederà alla validazione
generale del progetto e alla sua approvazione a livello esecutivo. Nel
2011, e entro settembre, compatibilmente con le risorse finanziarie si
procederà all’acquisizione delle aree, precedute dagli stati di consistenza
già programmati a partire dal mese di aprile.
III lotto ( Acquaviva) Si sono concluse il 16.03.2011 le procedure di
esclusione dell’opera dalla assoggettabilità a VIA.. Il progetto definitivo
è di fatto completato, e potrà essere approvato al momento della
disponibilità delle relative risorse.
IV lotto (Salcheto-Tre Berte) : è stata stipulata una convenzione con RFI
che attribuisce a qs ultima un contributo di 300.000,00€ per la
progettazione del nodo di Salcheto (ove è prevista la soppressione di un
PL e la connessione con il III lotto) e il tratto fino alle Tre Berte. E’ in corso
la progettazione preliminare.
4.902.995,16 Lavori saranno terminati. con il completamento della stazione di
Inizio-2004 pompaggio delle acque. La strada sarà integralmente aperta al transito la
prossima settimana, al termine delle operazioni di collaudo del sottopasso
da parte delle FFSS
Variante SP 1
S.Gimignano
SR 429 Collegamento loc.
la Zambra
12.164.000,00
9.000.000,00
Adeguamento SP 73 I
lotto II stralcio (Curve di
Frosini)
1.206.000,00
scad.31.12.201
0
Miglioramento
intersezione stradale
Chiusi (rotatoria SP 20SP146)
500.000
Rotatoria C.Urbano di
Chianciano
Variante stradale SP 146
Pienza
940.980,00
1.450.000,00
scad.31.12.201
1
SP 18A Monte Amiata1.000.000
messa in sicurezza Ponte scad.31.12.201
Fosso Indivina
1
Il contratto di appalto è stato stipulato il 19 ottobre, e la consegna dei
lavori effettuata in data 02/12/2010. Sono in corso le bonifiche ordigni
bellici.
121.145,60 Progetto definitivo approvato. Sono in fase di risoluzione alcune criticità
emerse nell’acquisizione dei terreni, che condizionano la gara d’appalto. Il
bando sarà pubblicato ad aprile.
7.600,69 Sono in corso di conferimento gli incarichi per la revisione del progetto
Inizio-2010 esecutivo, e per la D.Lavori e Sicurezza. Il progetto escutivo, da validare
dopo l’aggiornamento, potrà essere approvato ad aprile, con successiva
gara di appalto. La aree sono già state acquisite.
428.644,16 Lavori terminati, in data 05/05/2010 con assegnazione del termine
perentorio di giorni 40 per la realizzazione delle opere di completamento
relative all’impianto di illuminazione ed alla sistemazione a verde; in data
23/09/2010 è stato redatto il certificato di regolare esecuzione dell’opera e
approvato.
Con delib. N.186 del 18.09.2007 è stato approvato il progetto preliminare;
Il definitivo è disponibile. L’opera è in attesa di finanziamento.
Il preliminare è stato approvato con delib. N 209 del 06.11.2007. Con
Delibera di Giunta Provinciale n° 328 del 07/12/2010 è stato approvato il
progetto definitivo e con Disposizione Dirigenziale n°1881 del 28/12/2010
si è proceduto all’approvazione del progetto esecutivo. Sono in corso le
procedure di acquisizione delle aree, con affidamento dell’incarico per i
frazionamenti. Nel mese di marzo sarà completata la validazione del
progetto esecutivo.La gara di appalto potrà partire quindi a giugno 2011.21.190,24 La Conferenza dei Servizi ha dichiarato improcedibile l’opera, per il
Inizio-2009 diniego espresso da uno dei due comuni interessati dall’opera
(Piancastagnaio):; successivamente lo stesso comune , sentita la propria
Commissione comunale sul Paesaggio ha rivisto il proprio parere
negativo, con richiesta di introduzione di modeste varianti di mitigazione
ambientale. I comuni di Piancastagnaio e di Abbadia S.Salvatore devono
pertanto attivare e concludere le procedure di variante urbanistica (sei/otto
mesi) per inserire l’opera nei propri strumenti di pianificazione,
successivamente sarà possibile procedere all’approvazione del progetto
che è già diponibile.
Incrocio La Pedata St.
Comun. Vecchia Senese
Chianciano
In corso la gara per il conferimento incarico di progettazione: fase della
selezione dei 5 concorrenti da invitare a presentare offerta
Variante stradale
Ulignano
3.900.000,00
E’ terminata la gara per il conferimento dell’incarico professionale, a breve
al termine delle consuete verifiche di legge sarà firmato il disciplinare di
incarico.
Rotatoria SP 11D
Sinalunga
281.000,00
Miglioramento ponte
dell’Armi
Rotatoria Trequanda
Variante stradale
S.Giovanni d’Asso
Consolidamento Ponte
P.Pietrucci I lotto
700.000,00
13.855,45 Con Delibera di Giunta n° 244 del 20/12/2007 è stato approvato il progetto
Inizio-2010 preliminare, con Delibera di Giunta n°192 del 06/07/2010 è stato
approvato il progetto definito, con Determina dirigenziale n° 2082 del
13/12/2010 si è proceduto all’approvazione del progetto esecutivo ed
all’indizione della gara.
Nel mese di febbraio si sono completate le procedure di acquisizione delle
aree. IL 08.03.2011 è stata espletata la gara di appalto, sono in corso le
verifiche sull’impresa.
340.745,97 I lavori sono terminati e il ponte è in esercizio. E’ in corso il collaudo
Inizio-2009 tecnico amministrativo..
Disponibile uno studio di fattibilità, in attesa di finanziamento
Disponibile un progetto definitivo fornito dal Comune, in attesa di
finanziamento
740.019,20 Lavori terminati., il ponte è in esercizio. E’ in corso il collaudo tecnico
Inizio-2006 amministrativo
Variante stradale
S.Gimignanello
3.472.000,00
932.000,00
1.800.000,00
scad.31.12.201
1
L’intervento riguarda il miglioramento viario in loc San Gimignanello, con
la rettifica di alcune curve per rendere agevole ai mezzi pesanti
provenienti da Asciano l’accesso alla Siena Bettole. La progettazione è a
carico del C.di Rapolano, che ha consegnato il progetto esecutivo. Il
procedimento di esclusione dalla VIA è stata avviato in data 24/11/2010 e
si è concluso nella seduta del 18.03.2011. E’ stata inoltre indetta la
Collegamento Cassia SP
5 Monteriggioni
Rotatoria La Fontina
Chiusi
Variante stradale SR2
Cassia loc. Staggia
Senese
Sistemazione SP 75 “di
Pieve a Salti”
3.016.000,00
341.000,00
5.500.000,00
263.000,00
Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto definitivo per il
21.04.2011. Successivamente si procederà all’approvazione in GP del
progetto, alla successiva acquisizione delle aree e approvazione del
progetto esecutivo.
La progettazione e la gestione dell’appalto sono a carico del Comune di
Monteriggioni, il quale sta completando la progettazione esecutiva.
Con atto GP del 09.03.2011 è’ stato approvato il progetto esecutivo. Nel
mese di maggio sarà attivata la gara di appalto
La progettazione è curata dal settore viabilità della Regione con giusta
Convenzione del 13/01/2009 relativa alla progettazione preliminare e
successiva convenzione approvata con Delibera di G.P. n° 256 del
28/09/2010 per la progettazione definitiva.
I tecnici della Regione a dicembre 2010 hanno consegnato il progetto
definitivo che comunque deve essere integrato in alcune parti.
Con det. dirigenziale n° 1628 del 06/10/2010 è stato affidato incarico per
lo Studio di impatto acustico, consegnato a febbraio.,
Lo sviluppo del procedimento nei prossimi mesi è il seguente:
- predisposizione del piano particellare di esproprio (febbraio)
- avvio procedimento del Comune per l’adozione della variante di
PRG ) , e successiva adozione ( aprile).
- Procedure di esclusione Via ad avvenuta adozione variante di Prg
(maggio/giugno/ luglio)
- Conferenza Servizi (ad avvenuta adozione variante di Prg
(maggio/giugno)
- Approvazione Variante di Prg (settembre)
- Avvio procedimento e approvazione progetto definitivo (settembre
ottobre)
150,00 Con det. 1162 del 22/07/2010 è stato approvato il progetto esecutivo ed è
Inizio-2010 stata indetta la gara, con det. n°1493 del 17/09/2010 si è proceduto
all’aggiudicazione dei lavori, in data 18/01/2010 si è proceduto alla firma
del contratto con l’impresa aggiudicataria e consegna dei lavori.
Attualmente i lavori sono terminati, in fase di collaudo
Consolidamento SP 451
“Di Monte Oliveto”
340.000,00
142.500,00 Con det. n° 2103 del 16/12/2010 si è proceduto all’affidamento
2008 dell’incarico di progettazione, direzione lavori e sicurezza allo studio Croce
SRL, lo studio ha consegnato il progetto esecutivo attualmente in fase di
verifica; il 11.04.2011 si terrà la Conferenza dei Servizi per l’approvazione
del progetto.
EDILIZIA
OPERA
Ampliamento Polo
Scolastico Colle di Val
d’Elsa
Costruzione pista di atletica
complesso scolastico
Poggibonsi
Ist.Tecnico Sarrocchi di
Siena: adeguamento
impianti e uscite di
sicurezza
Adeguamento norme
antincendio Ist. Einaudi
Chiusi
Palazzo al Piano II Stralcio
IMPORTO LIQUIDATO NOTE
197196,1 Progetto esecutivo approvato con delibera della G.P. N. 195 del
4.690.853,31
Inizio-2006 28.10.2008 - Lavori aggiudicati con determinazione dirigenziale Racc. N.
1071 del 02.07.2010 – E’ stato stipulato il contratto di appalto in data
15.12.2010 rep. 9934 e consegnati i lavori
824.732,71 Approvato progetto esecutivo con delibera G.P. N. 49 del 26.03.2009 per
4.768.000,00
€ 4.768.853,31 Al momento é stata presentata al Comune di Poggibonsi
2009 una variante al progetto esecutivo che riposiziona l’opera all’interno
dell’area , qs progetto ha già conseguito il parere favorevole della CE;
dopo il parere della Comm.Comun. sul Paesaggio e il rilascio del
permesso a costruire, si potrà approvare la variante e procedere alla
indizione della gara di appalto.
210.000,00
140.000,00 Lavori in corso, in fase di approvazione perizia suppletiva – Si prevede di
Inizio-2006 completare l’intervento entro giugno 2011
118.000,00
Speso tutto Lavori ultimati.
2.843.308,17
52.286,29 Progetto esecutivo approvato con delibera della G.P. N. 191 del
Inizio-2008 21.10.2008 - Lavori aggiudicati con determinazione dirigenziale Racc. N.
1105 del 12.07.2010
E’ stato stipulato il contratto di appalto in data 15.12.2010 rep. 9935
Manutenzione straordinaria
Caserme CC e VV.FF.
545.058.00
Speso tutto Colle Val d’Elsa. Lavori ultimati
Caserma di Casole lavori ultimati
Caserma Castelnuovo Berardenga lavori completati
Caserma Carabinieri di Siena . Lavori completati.
Caserma VV.FF. Siena.
Rifacimento coperture
Polo Scolastico Bandini
Galilei. Rifacimento facciate
Sistemazioni esterne Polo
Scolastico Chiusi
Sistemazioni esterne Polo
Scolastico Montepulciano
Costruzione nuova Sede
Istituto Agrario
Intervento restauro e
rifacimento coperture
P.Provincia
150.000
2.446.510
930.000,00
379154,38
6.000.000,00
700.000,00
147.000 Caserma VV.FF Siena. I lavori completati.
297.482,57 Realizzato il 1° stralcio per € 297.482,57 – Stipulato contratto di appalto
Inizio-2006 per II stralcio- – Lavori già incorso
104.464,05 Definitivo approvato dicembre 2007 – Realizzato un primo stralcio per
Inizio-2007 € 104.464,05 – In fase di approvazione progetto esecutivo II stralcio (
ritardo per acquisizione pareri Comune e Soprintendenza) entro aprile
2011 per € 825.535,95
Lavori in corso per € 102.141,29 ( somma urgenza) –
Inizio-2010 Approvato II stralcio con delibera della G.P. 312 del 23.11.2010 - In
corso procedure di gara per la restante parte di € 277.013,09
Importo I° stralcio – Programma OO.PP. 2012
Aggiudicato concorso di progettazione, con il quale è stato acquisito il
progetto preliminare dell’opera. E’ stato emesso da parte della
Soprintendenza il decreto per il vincolo degli immobili oggetto di tutela e lo
svincolo per gli immobili di cui si prevede la demolizione . I livelli
successivi della progettazione sono subordinati all’acquisizione dell’area
da parte della Provincia .
163.340,16 Lavori in corso – Liquidato 2° SAL
Inizio-2008
Adeguamento e messa in
sicurezza edifici scolastici :
Ist. Sarrocchi di Siena ,
Adeguamento e messa in
sicurezza edifici scolastici :
Ist. Sarrocchi di Siena ,
Palazzo Provincia nuova
sede
Museo biodiversità
Monticiano
Ristrutturazione e
riorganizzazione funzionale
Basciano ( ex- limonaia) da
destinare ad Archivio storico
Polo scolastico Monna
Agnese – Marconi
Polo scolastico di Colle Val
d’Elsa – Adeguamento alle
norme di Prevenzione
incendi , sostituzione infissi ,
rifacimento servizi igienici,
bonifica copertura Liceo
Volta
400.000,00
1,350.000,00
10.994.650,00
4.682.946,46
799.707,25
1.200.000,00
1.207.937,19
0 L’intervento che prevede il rifacimento delle facciate dell’Ist. Sarrocchi di
Inizio-2008 Siena – L’ aggiudicazione è sospesa per contenzioso in corso .
.
495.559 L’intervento prevede il rifacimento servizi igienici, pavimenti, copertura,
Inizio-2009 tinteggiature- Lavori in corso, quasi terminati
5.677.406,13 Lavori in corso, con lo scavo dei due piani interrati. E’ in corso di
Inizio-2005 redazione una perizia per adeguamento normativo al DM 2008 in materia
antisismica.
208.135,42 In corso la procedura la stipula del contratto di appalto – Affidato incarico
per la direzione dei lavori – In attesa della nomina del Responsabile
scientifico da parte del Servizio risorse faunistiche.
Inizio-2010 E’ stato approvato il progetto definitivo,– Approvazione progetto esecutivo
dopo l’ottenimento delle autorizzazioni ( Soprintendenza e Comune)
329.308,10 Progetto esecutivo approvato delibera G.P. 24/2008 – Lavori affidati con
Inizio-2008 contratto rep.9871 del 12.01.2009 per l’importo di € 793.028,28 oltre IVA
10% = € 872.331,11 – Lavori consegnati 29.01.2009 - Realizzati due
S.A.L per complessivi € 329.308,10 compresa IVA – I lavori al momento
sono sospesi in attesa di variante progettuale strutturale per imprevisti
rilevati in fase di esecuzione –
34.942,32 Progetto esecutivo approvato delibera G.P. 77 del 15.05.2007 –
2007 Contenzioso in corso in fase di aggiudicazione dei lavori – Al momento
sospesa dal Consiglio di Stato
In particolare con bando di gara approvato in data 05/09/2007, la Provincia ha indetto
una procedura aperta per appalto di lavori
All’esito della gara in oggetto è risultato aggiudicatario definitivo: ATI DAG
COSTRUZIONI s.r.l. – TECNOLUCE s.a.s., Determinazione in data 3/12/2007 n.
1477/1576, la cui efficacia era subordinata alla verifica del possesso dei requisiti
prescritti. A seguito delle verifiche compiute da questa stazione appaltante è emerso che
la Ditta DAG COSTRUZIONI UNIPERSONALE s.r.l. alla data del 23/10/2007 (data di
presentazione della domanda di partecipazione alla gara e delle connesse dichiarazioni
sostitutive ai sensi del DPR 445/2000) non risultava regolare con il versamento dei
contributi all’INPS, secondo quanto certificato da DURC emesso in data 28/12/2007.
Pertanto, con determinazione dirigenziale n.1229/1302 del 22/09/2008, si procedeva in
autotutela all’annullamento dell’aggiudicazione definitiva nei confronti della Ditta ATI DAG
per insussistenza del requisito della regolarità contributiva
In data 24/03/2009 si effettuava il sorteggio tra le due imprese classificatesi seconde ex
aequo, al fine di individuare la nuova impresa aggiudicataria. Sulla base dell’esito del
sorteggio, con determinazione dirigenziale n. 641 del 16/04/2009, i lavori in oggetto
venivano aggiudicati definitivamente all’Impresa CONTE MARIA GIOVANNA con sede in
Trentola – Ducenta (CE).
La DAG COSTRUZIONI UNIPERSONALE SRL, invocando uno specifico interesse
all’annullamento del provvedimento dirigenziale di autotutela n.1229/1302 del
22.09.2008, aveva proposto ricorso innanzi al TAR Toscana, rigettato dal Giudice
toscano con sentenza n. 182 del 02/02/2009. Ritenendo detta sentenza illegittima ed
ingiusta, la DAG COSTRUZIONI UNIPERSONALE SRL ricorreva in appello innanzi al
Consiglio di Stato, spiegando altresì domanda cautelare. Il Consiglio di Stato, Sezione V,
con ordinanza n. 1813 del 07/04/2009, così disponeva “P.Q.M. accoglie l’istanza
cautelare e, per l’effetto, sospende l’efficacia della sentenza impugnata”.
Ponendosi la determinazione dirigenziale n.641 del 16/04/2009 di aggiudicazione
definitiva dei lavori all’impresa Conte Maria Giovanna in contrasto con l’ordinanza
cautelare n. 1813 del 07/04/2009 del Consiglio di Stato, questa Stazione appaltante con
Disposizione n. 739 del 04/06/2009 sospendeva l’efficacia del provvedimento di
aggiudicazione definitiva dei lavori, in attesa del pronunciamento di merito da parte del
Consiglio di Stato.
In data 11/11/2009 si è costituita in giudizio l’aggiudicataria, impresa Conte Maria
Giovanna, in qualità di controinteressata. La DAG COSTRUZIONI UNIPERSONALE SRL
ha depositato memoria difensiva il 22/12/2009. La causa non è ancora stata trattenuta
per la decisione.
Lavori di sistemazione
esterna e delle opere di
collegamento degli edifici
del Polo scolastico di
Poggibonsi
Ist. Redi – Caselli di
Montepulciano –
Adeguamento alle norme di
prevenzione incendi
566.976,87
12.561,12 Progetto esecutivo approvato con delibera della G.P. n.184 del
20.10.2009 – Determinazione di aggiudicazione dei lavori n. 1230 del
30.07.2010 – Contratto stipulato in data 3.11.2010 Rep. 9932 –Consegna
dei lavori in data in data 03.11.2010 con scadenza al 02.05.2011 per la
fine dei lavori
237.169,04 Progetto esecutivo approvato con determinazione dirigenziale Racc. 1141
Inizio-2009 del 09.07.2009 – lavori aggiudicati con determinazione N. 1298 – N.
1302 – N. 1301 del 13.08.2009 – Lavori conclusi in fase di approvazione
Certificato di Regolare Esecuzione
Inizio-2009
272.348,04
Rifacimento Infissi Ist.
Bellarmino di Montepulciano
419.920,00
332.022,48 Progetto esecutivo approvato con delibera G.P. n. 244 del 16.12.2008 -
Lavori aggiudicati con determinazione dirigenziale Racc. N. 2008 del
28.12.2009 – Consegnati in data 07.06.2010 con scadenza per
l’ultimazione 03.12.2010- Lavori ultimati in data 02.12.2010 - In fase di
approvazione Certificato di regolare Esecuzione
Lavori per potenziamento
rete idrica Palazzo al Piano
532.200,00
471.750,75 Progetto esecutivo approvato con delibera G.P. n.169 del 13.01.2009 Inizio-2009 Lavori aggiudicati con determinazione dirigenziale Racc. N. 8 del
13.01.2009 – Consegnati in data 11.05.2009 con scadenza per
l’ultimazione 11.05.2010- Lavori ultimati in data 12.04.2010 - approvato
Certificato di Regolare Esecuzione
Ist. Roncalli di Poggibonsi –
Adeguamento alle norme di
prevenzione incendi
Lavori di manutenzione per
adeguamento norme igiene
e sicurezza Ist. Bandini di
Siena
Lavori di manutenzione
straordinaria Liceo Galilei di
Siena
Lavori di manutenzione
straordinaria per
adeguamento norme igiene
e sicurezza Ist. Caselli di
Siena
Estensione rete idrica
Montarrenti
590.835,84
16.300,00 Approvato progetto esecutivo con Determina dirigenziale Racc. n. 1401
Inizio-2010 del 09.09.2010 – In fase di stipula contratto di appalto-
165.000,00
2010 Approvato progetto esecutivo con Determina dirigenziale Racc. n. 1322
Ist. Marconi di SienaRealizzazione campo da
gioco
del 19.08.2010- In fase di aggiudicazione lavori 295.000,00
Inizio-2010 Approvato progetto esecutivo con Determina dirigenziale Racc. 1310 del
12.08.2010 In fase di aggiudicazione lavori
165.000,00
Inizio-2010 Approvato progetto esecutivo con Determina dirigenziale Racc. 1310 del
12.08.2010 In fase di aggiudicazione lavori esecutivo con Determina
dirigenziale Racc. 2077 del 13.12.2010 . In fase di gara .
325.000,00
Inizio-2010 Approvato progetto definitivo con delibera G.P. n. 264 del 04.10.2010 –
Ultimata progettazione esecutiva , in fase di rlascio permesso di costruire
del Comune di Sovicille.
255.000
Inizio-2010 Approvato progetto definitivo con delibera G.P. n. 204 del 13.07.2010 – In
attesa di rilascio DIA Comune di Siena – Si prevede di approvare il
progetto esecutivo entro maggio 2011 -
Adegu
amento alle norme di
prevenzione incendi del
Complesso storico:
Provincia- PrefetturaQuestura
Adeguamento alle norme di
prevenzione incendi Ist.
Lambruschini di Montalcino
1.457.000,00
200.000
1.148.871,89 Progetto esecutivo delibera G.P. n. 245 del 28.12.2006 – Aggiudicazione
Racc. 953 del 02.08.2007 – Contratto Rep. 9861 del 19.06.2008Consegna lavori 20.10.2008 – lavori in corso di esecuzione
Inizio-2010 Approvato progetto esecutivo con determinazione dirigenziale Racc. n.
1883 del 28.12.2010 In fase di predisposizione documenti di gara .
DIFESA SUOLO
OPERA
Cassa di espansione
S.Giulia
Lotto funzionale
Opere di messa in
sicurezza idraulica
comuni di Chiusi
IMPORTO LIQUIDATO NOTE
112.549,47
3.098.000,00
• Aperta conferenza di servizi ai sensi della l. 241/1990 - in corso
Inizio-2002
approfondimenti idraulici ai sensi del R.D. 523/1904 richiesti dalla
Regione Toscana.
• In attesa reinserimento nel Piano Triennale OO.PP. per
approvazione progetto
• Approvazione progetto definitivo esecutivo Aprile 2011
• Cap 109551 bil. 2002 € 3.098.00,00
920.000,00
2009
•
•
•
Opere finanziate con fondi Comuni, Provincia e Regione
L’Ente attuatore è l’Amministrazione Comunale di Chiusi
Cofinanziamento provincia € 920.000 con fondi FMPS
(15036/2003 € 450.000, 20530/2004 € 470.000).
• Reincamerati da FMPS nel corso del 2009-2010 € 1.490.000
destinati a Sinalunga, Torrita e Montepulciano.
• Rendicontati FMPS € 470.000
• Cap. 108830/01 bil. 2009 – Trasferimento altri Enti
Opere in parte eseguite (Cassa di espansione T.Gragnano) ed in
parte in corso di esecuzione (Cassa di espansione Montelungo ed
adeguamento strutture arginali T. Montelungo).
Opere di messa in
sicurezza idraulica
T.Staggia -Badesse
335.000,00
Inizio2008
•
•
•
•
Difese spondali T.Carfini
Poggibonsi
232.405,60
2.118,14
Inizio-2008
•
•
•
•
Piano OO.PP. 2011.
A seguito di richiesta, è in corso da parte del Comune
l’adeguamento dello s.u. per l’apposizione del vincolo preordinato
all’esproprio.
Progetto sostanzialmente completo in attesa di approvazione.
Cap. 108880/01 bil.2005 € 35.000, cap. 108880/01 bil. 2006 €
200.000, cap. 108880/01 bil. 2008 € 100.000
Progetto approvato con DGP 248/2008
Acquisita autorizzazione paesaggistica, nel corso di novembre
2011, a seguito di valutazione di competenza
dell’amministrazione comunale
In fase di predisposizione procedure di gara e selezione
contraente.
Cap. 110550/03 bil. 2002 € 206.582,76, cap. 110550/04 bil. 2002
€ 25.822,84
Manufatto di
attraversamento T.Carfini
Poggibonsi
150.000,00
21.000,00
Inizio-2003
•
•
•
Progetto approvato con DGP 68/2009
Lavori in corso, in fase di conclusione.
Cap. 108880/01 bil. 2006 €7.342,78, Cap. 108880/01 bil. 2007 €
85.238,84, Cap. 108880/01 bil. 2009 € 57.418,18
Realizzazione arginature
P.Arbia
347.000,00
19568.26
•
•
Progetto approvato con DGP 226/2009
In fase di predisposizione procedure di gara e selezione
contraente.
Cap. 110605 bil. 2001 € 206.582,76, cap. 109546/02 bil. 2004 €
141.256,00
2004
•
Opere di consolidamento
abitato di Chiusure
1.040.057,45
825.504,42
•
Progetto approvato con DGP 237/2007, Variante con DET
732/2010
Inizio-2002
• Lavori terminati: in fase di approvazione collaudo
Cap. 109549 bil. 2002 € 929.622,00, cap. 108880/01 bil. 2010 €
110.435,45
Opere di Sistemazione
P.Tressa
Completamento cassa di
espansione Orlando
Mitigazione del rischio
idraulico degli abitati di
Taverne d'Arbia, Siena,
Castelnuovo Beradenga e
Asciano
227.000,00
150.000
2.426.461,14
165.554,91
Inizio-2008
42.702,84
Inizio-2007
50.615,52
110728/02
258288.45 euro
•
•
•
Progetto approvato con DGP 2/2008
Lavori conclusi, ed approvato CRE
Cap. 109553 bil. 2004 € 227.000
•
•
•
Progetto approvato con DGP 239/2007
Lavori conclusi. In corso approvazione CRE
Cap. 108880/01 bil. 2005 € 100.000, cap. 110551 bil. 2006 €
50.000
•
•
Piano OO.PP. 2011
In fase di adeguamento gli S.U. per l’apposizione del vincolo
preordinato all’esproprio dei comuni di Siena, Castelnuovo
Berardenga ed Asciano.
In corso redazione progetto definitivo.
Finanziamenti oggetto di rivalutazione e rimodulazione approvata
con D.C.R. 29/2009.
Cap. 109546/03 bil. 2004 € 55.842,20, cap. 109546/03 bil. 2006 €
1.167.637,46, cap. 110728/02 bil. 2002 € 128.228,34, cap.
110602 bil. 2000 € 103.291,38, cap. 108827 bil. 2007 €
274.244,84, cap. 109500 bil. 1996 € 697.216,81
•
•
•
Lavori Somma Urgenza di
protezione di sponda del
T. Paglia a protezione
della S.S. 2 Cassia
2.428.232,58
106.853,87
Inizio2001
•
•
•
•
•
•
Piano OO.PP. 2011
In fase di adeguamento lo S.U. per l’apposizione del vincolo
preordinato all’esproprio del comune di Buonconvento.
In corso redazione progetto definitivo.
Finanziamenti oggetto di rivalutazione e rimodulazione approvata
con D.C.R. 29/2009.
Cap. 109550 bil. 2001 € 1.032.913,00, cap. 109547/01 bil. 2004 €
254.340,05, cap. 109547/02 bil. 2004 € 649.459,53, cap.
110728/02 bil. 2002 € 130.000,11, cap. 109546/01 bil. 2004 cap.
361.520,00
Consolidamento argine
destro torrente
Montelungo, nell’abitato di
Chiusi Scalo
250.000,00
•
•
•
•
Piano OO.PP. 2011
Assegnato contributo FMPS n.41232/ 2010 di € 200.000
In corso progettazione
Cap. 108880/02 bil. 2010 € 50.000, cap. 108830/01 bil. 2011 €
200.000
Interventi vari di
manutenzione
straordinaria su reticolo
idrico
180.000,00
•
•
Piano OO.PP. 2011
Interventi puntuali sul reticolo idrico con progetti da definire a
seguito di esigenze e necessità anche a seguito di dissesti dovuti
ad eventi calamitosi
Cap. 108880/01 bil. 2011 € 180.000
•
N.5 interventi sul reticolo
idrico a seguito degli
eventi alluvionali di
dicembre 2008 e
compresi nel Piano di
Protezione Civile di cui
alla OPGR n.16/2009
300.627,64 200.000,00 circa
•
•
•
•
•
•
Interventi di
rinaturalizzazione Fiume
150.113,59
•
Approvati progetti su interventi n.1 piano OO.PP. 2009
Intervento T. Varniano: approvato con DET 2026/2009, importo €
26.217,98, in fase di predisposizione procedure di gara e
selezione contraente (cap. 108880/01 bil. 2009 € 26.217,98).
Intervento T. Paglia a protezione s.s. 2 cassia: approvato con
DET 2024/2009, importo € 87.566,93, concluso, in corso
approvazione CRE, (cap. 108880/02 bil. 2004 € 87.566,93)
Intervento T. Baregno: approvato con DET 2022/2009, importo €
113.684,67, lavori in corso, prevista la conclusione entro aprile
2011 (cap. 108880/01 bil. 2009 € 113.684,67)
Intervento T. La Chiusa: approvato con DET 2025/2009, variante
approvata con DET 2305/2010, importo € 49.338,61, lavori in
corso, prevista la conclusione entro febbraio 2011 (cap.
108880/02 bil. 2004 € 36.582,10, cap. 108880/01 bil. 2009 €
1.268,69, cap. 108880/01 bil. 2011 € 11.487,79)
Intervento T. Staggia: approvato con DET 2023/2009, importo €
23.819,45, concluso, in corso approvazione CRE, (cap.
108880/01 bil. 2009 € 23.819,45)
Economie lavori di appalto Intervento di rinaturalizzazione fiume
Cecina di cui all’approvazione con DGP 89/2005
•
Cecina nel Comune di
Radicondoli
•
•
•
•
•
Lavori di manutenzione
per consolidamento
sponda T.Parce nel
Comune di Chiusi
Lavori di manutenzione
reticolo idrico con appalto
aperto
129.347,47
Inizio-2010
•
•
•
76.768,47
•
•
•
Previsto il riutilizzo delle economie in accordo con la Regione
Toscana – Bacino Regionale Toscana Costa, per la realizzazione
di ulteriori briglie di fondo finalizzate alla rinaturalizzazione del
fiume.
Da inserire nel Piano triennale OO.PP. 2011
In corso redazione progetto definitivo per acquisizione pareri ed
approvazione.
Approvazione progetto prevista entro dicembre 2011.
Affidamento ed esecuzione lavori Giugno 2012-Dicembre 2012
Cap. 108850 bil. 2003 € 150.113,59
Approvato Progetto con DET 2198/2010
In fase di predisposizione procedure di gara e selezione
contraente
Cap. 55270/01 bil. 2010 € 57.300,00, cap. 55270/01 bil. 2009 €
50.000, cap. 55270/01 bil. 2007 € 22.074,47
Approvato Progetto con DET 2245/2010
In fase di predisposizione procedure di gara e selezione
contraente
Cap. 108880/01 bil. 2010 € 42.768,47, cap. 110880/02 bil. 2009 €
33.980,00
Lavori completamento
protezione sponda
T.Arbia a protezione della
S.S. 2 Cassia
47.226
•
•
•
Approvato Progetto con DET 1894/2010
Lavori conclusi, in corso approvazione CRE
Cap. 108880/03 bil. 2009 € 9.738,44, cap. 108880/01 bil. 2010 €
37.487,56
Lavori Somma Urgenza di
protezione di sponda del
T. Paglia a protezione
della S.S. 2 Cassia
107.000
•
•
•
Approvato Progetto con DET 1894/2010
Lavori in corso, conclusione prevista entro Aprile 2011
Capitoli di bilancio U.O. Viabilità
Queste grandi cifre non devono però far dimenticare il quotidiano lavoro di manutenzione che è stato svolto dall’Amministrazione
Provinciale sul proprio patrimonio (strade e immobili).
Nel settore stradale la qualità del lavoro svolto dal Servizio, che si è sostanziato in una attività di presidio della sicurezza stradale
attraverso la manutenzione degli asfalti, il taglio delle erbe, la segnaletica, la prevenzione ghiaccio e neve e il consolidamento delle frane,
è stato anche per il 2010 obbiettivo fondamentale raggiunto, sia pure tra crescenti difficoltà di natura finanziaria. Fondamentale in qs
contesto il ruolo svolto dal personale esterno del Servizio.
Anche nel settore del patrimonio la necessità di investire in maniera costante nella manutenzione e nell’ammodernamento degli immobili,
per garantirne la massima fruibilità ai cittadini e all’utenza scolastica, è stato obbiettivo strategico di fondo anche nell’anno 2010,
attraverso una solida politica nel campo della manutenzione e delle nuove opere.
Complessivamente le somme spese per manutenzione sono riassunte nella tabella seguente:
Importi spesi per manutenzione 2010
STRADE
9.554.174,00
IMMOBILI
2.223.316,00
ASSETTO TERRITORIO
Il 2010 ha visto avviare la fase di adozione del nuovo PTC, con l’avvio dell’istruttoria delle
osservazioni pervenute.
La gestione della pianificazione territoriale nel 2010 si è dovuta pertanto confrontare con il
doppio quadro normativo di riferimento, rappresentato dal vecchio PTC e da quello nuovo
adottato, con l’adozione di necessarie misure di salvaguardia: in relazione a qs ultime è
cogente nel periodo transitorio fino all’approvazione la normativa che appare più restrittiva
tra vecchio e nuovo strumento
Nel 2010, con la pubblicazione degli atti e la presentazione delle osservazioni, è iniziata
quella fase di confronto, più volte declinata, tra Amministrazione Provinciale e altri Enti,
per dare concretezza a quel percorso di assimilazione e condivisione del nuovo strumento
che appare necessaria per la futura fase della gestione.
L’obbiettivo da raggiungere è quello di un adeguamento degli attuali strumenti di
pianificazione comunale al nuovo PTC: qs adeguamento si deve configurare non come un
adempimento formale da rispettare entro determinate scadenze (come era nella vecchia
impostazione, con una piegatura dello strumento comunale a quello provinciale), ma come
un occasione per costruire un percorso condiviso e ragionato di pianificazione tra Enti.
senza quella conflittualità e marcatura di ruoli Comune /Provincia che ha caratterizzato
purtroppo il periodo trascorso.
Per questo scopo, nel 2010 sono state attivate fasi di confronto con le Amministrazioni
Comunali , per diffondere la conoscenza del nuovo PTC, e rendere meno incerto e
formale il lavoro dei prossimi anni.
SETTORE TRASPORTI
Nel quadro del Programma di obiettivi e attività della Relazione Previsionale
Programmatica 2010/2012, il Settore Trasporti, ha individuato i seguenti obiettivi 2010 e
relativi progetti, da intendersi come complesso coordinato di attività previste relative ad
interventi diretti ed indiretti, ad opere da realizzare per il raggiungimento di un fine
prestabilito, nell’ambito del piano generale di sviluppo dell'ente e del vigente programma di
mandato.
Gli obiettivi strategici e ordinari individuati dal PEG - Trasporti 2010, sono stati
regolarmente conseguiti dallo scrivente Settore nel corso del precedente esercizio anche
attraverso di una rimodulazione del PEG di riferimento, a seguito di modifiche normative e
di opzione politica intervenute nel corso dell’anno.
Di seguito sono descritte le modalità e la misura del raggiungimento di tali obiettivi
obiettivI.
1) Nuova Gara per l'assegnazione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale (Tpl) Periodo 2010-2015
2) Progetto Sistema di Comunicazione e Controllo Informatico Tpl
1. Nuova gara per l'assegnazione dei servizi di trasporto pubblico locale (TPL) Periodo 2010-2015
L’obiettivo strategico si riferisce alla programmazione tecnica e finanziaria della rete di
trasporto pubblico locale su gomma (TPL) nel bacino della Provincia di Siena, attraverso
una revisione della rete di mobilità pubblica da porre a base di gara TPL del nuovo ciclo di
affidamenti del Lotto Unico provinciale di servizi tpl ( valore € 108.000.000,00 circa su 5
anni), attraverso la produzione di un nuovo progetto di rete di trasporto pubblico locale
quale base tecnica, la stesura di tutti gli atti amministrativi costituenti la documentazione di
gara e la preventiva individuazione del monte risorse, anche attraverso la definizione di un
Accordo di Programma con gli enti locali interessati, in fase di Conferenza dei Servizi al
fine di adeguare e rimodulare l'offerta di mobilità al fabbisogno reale espresso dall’utenza
servita e dell’effettivo contenimento della spesa pubblica. A seguire tutte le attività
connesse all'espletamento della gara fino alla definitiva assegnazione e alla stesura del
relativo Contratto di Servizio con il nuovo gestore. Dopo il primo semestre, nelle more
dell’espletamento della nuova procedura di gara TPL, i tagli finanziari relativi a politiche del
Governo nazionale (D.L. n. 78/2010) sui trasferimenti delle risorse alle Regioni, hanno
generato ipotesi di tagli che oscillano tra il 10% e il 75%. Pertanto si è reso impossibile, in
virtù di tale incertezza, accertare i trasferimenti di risorse da parte della Regione a favore
della Provincia, risorse da destinare al nuovo Contratto di Servizio e, per tale motivo, la
Regione stessa, con Delibera n. 628 del 28/06/2010, ha chiesto il rinvio di tutte le
procedure atte all’espletamento della Nuova Gara TPL. A seguito di tale evento drastico e
improvviso, sono intervenute delle reali criticità che hanno reso necessaria, nel terzo
trimestre, una variazione a quanto programmato e pianificato inizialmente. Nello specifico
è stata annullata la fase che prevedeva l’espletamento della Gara Europea per
l’affidamento dei servizi TPL, la fase relativa alla revisione della rete è stata modificata in
virtù dei tagli sulle risorse assegnate dalla Regione, si è proceduto alla ripianificazione del
risultato, approvato con D.G.P. n. 335 del 14/12/2010, ponendo come obiettivo
l’individuazione delle modalità d’affidamento e siglatura relative al contratto con l’Azienda
già affidataria e la prosecuzione del servizio tramite proroghe contrattuali fino al
31/12/2010.
2 Progetto Sistema di Comunicazione e Controllo Informatico Tpl
L’obiettivo è stato complessivamente conseguito nel corso del 2010 e non ha presentato
particolari criticità tali da modificare e/o ripianificare le fasi e i risultati prefissati.
L’effettuazione dei test di funzionamento del sistema informatico e collaudo finale sono
stati eseguiti per il raggiungimento delle attività progettuali dirette alla
creazione/implementazione di un complesso sistema di monitoraggio del trasporto
pubblico locale in genere (SIT - TPL) attraverso il software G.A.I.A..
Avvio attività di
controllo, verifica e monitoraggio del prodotto (servizi tpl). Attivazione sito web per
interfaccia utenza, gestione reclami, penali/sanzioni e indagini varie. Relativamente allo
sviluppo del progetto del controllo automatico dei veicoli (AVM - Automatic Vehicle
Control), si è proceduto, in qualità di Provincia capofila del progetto ed essendo la gara
esterna all’ente, ad una azione di monitoraggio del rispetto della tempistica per
l’assegnazione della gara volta all’acquisizione dell’hardware gestionale da parte
dell’azienda esercente i servizi tpl.
Obiettivi Ordinari
Osservatorio Trasporto Pubblico Locale
Nell’ambito delle attività relative all’osservatorio del Trasporto Pubblico Locale, sono stati
effettuati i controlli di monitoraggio previsti per il regolare svolgimento del servizio tpl,
procedendo alle verifiche mensili del diario della regolarità, al monitoraggio della franchigia
del 2% conseguente alle variazioni chilometriche temporanee mensili verificatesi nel
servizio, alla stesura di atti amministrativi per il conguaglio delle variazioni annuali sulla
percorrenza chilometrica programmata, alla verifica della congruenza dei dati inviati
dall’azienda gestore del servizio, alla organizzazione delle indagini sul servizio relative
all’affluenza e alla regolare effettuazione del servizio. Gli obiettivi prefissati in fase di
pianificazione legati al monitoraggio della produzione del servizio tpl e al monitoraggio
delle informazioni tecniche sul servizio sono stati raggiunti.
Trasporto Pubblico Locale
Sono state regolarmente svolte le attività, previste in fase di programmazione, attinenti al
Trasporto Pubblico Locale. Specificatamente sono state effettuate delle variazioni di
percorso per una migliore fruibilità del servizio in base a richieste o suggerimenti
dell’utenza; si è effettuata una attività ispettiva sia ordinaria che straordinaria superando di
buon margine quanto previsto, riscontrando irregolarità nello svolgimento del servizio tpl
tali da comportare l’applicazione di diverse penalità contrattuali; si è data risposta ai
reclami pervenuti tramite i diversi canali di accesso per l’utenza (Numero Verde Regionale
– Urp Provincia – Urp aziendale); si sono intraprese azioni miranti alla promozione sociale
per le fasce più deboli, quali agevolazioni tariffarie a favore di anziani, integrazione
urbana, sconti su abbonamenti secondo e terzo figlio; nell’ambito del progetto “Aree
Deboli” si è aperta la Va fase per l’assegnazione delle risorse disponibili per l’acquisto di
autobus da destinare ad aree trasportisticamente disagiate, definendo con il Comune di
San Gimignano l’acquisto di due autobus da destinare a servizi tpl e la gestione finanziaria
del progetto non ha evidenziato disequilibri in conto capitale poiché il complesso delle
risorse trasferite dalla Fondazione MPS, a destinazione vincolata, ha seguito, in media,
l’andamento dei pagamenti sostenuti a copertura dei veicoli acquistati.
Trasporto privato
Nel corso del 2010, sono state svolte regolarmente le attività connesse alla gestione del
Trasporto Privato, come di seguito indicate:
ƒ Protocollo interno informatizzato, protocollo esterno;
ƒ Trasporto Privato: vigilanza, controllo e sanzioni su autoscuole, studi di consulenza,
centri di revisione, scuole nautiche e su attività ex D.Lgs. 112/98;
ƒ Trasporto Privato: gestione attività ordinarie ex D.Lgs. 112/98 (Albo
autotrasportatori, centri di revisione, licenze per autotrasporto in c/proprio, scuole
nautiche, studi di consulenza automobilistica) - gestione commissioni consultive;
ƒ Trasporto Privato: gestione attività ordinarie connesse al funzionamento di
autoscuole e consorzi di autoscuole;
ƒ Trasporto Privato: gestione ordinaria connessa al funzionamento delle commissioni
di esame giá operanti e quelle di nuova istituzione nelle materie trasferite ex D.Lgs.
112/98;
ƒ Trasporto Privato: revisione atti deliberativi di disciplina dei regolamenti relativi ad
esami autotrasporto privato;
ƒ Noleggio con Conducente NCC, in applicazione della normativa regionale (L.R.
36/2008 modificata dalla L.R. n. 22/2009). Si è proceduto al rilascio di nuove
autorizzazioni NCC e a svolgere attività di gestione per le imprese già autorizzate
(rilascio nulla osta per variazioni, sostituzioni veicoli, alienazioni).
ƒ Acquisizione e sperimentazione di apposito software informatico per la migliore e
più veloce organizzazione, gestione e utilizzo dell’archivio pratiche relative
all’autotrasporto e al suo albo utenti.
PROGRAMMA 2
AREA POLITICHE ECONOMICHE
SETTORE SVILUPPO ECONOMICO
Per quanto riguarda il Settore Sviluppo Economico, alla data odierna sono state realizzate
tutte le attività previste nel programma dell’Amministrazione Provinciale di Siena e come
meglio esplicitati negli obiettivi previsti nel PEG 2010.
In particolare, sono stati realizzati tutti i progetti di sostegno allo sviluppo economico e
sociale della comunità senese.
Così è stata avviata l’organizzazione della c.d. “Regia dello sviluppo” della Provincia di
Siena, che vede il coinvolgimento delle principali istituzioni locali e che porterà a definire
un sistema coordinato ed integrato di azioni operative contenute in un documento finale
denominato “Piano strategico di sviluppo”. In sostanza, con il coinvolgimento diretto
dell’Agenzia Provinciale per lo Sviluppo Locale (APSLO), stiamo mettendo a punto un
“Modello di regia dello sviluppo economico” che possa rappresentare uno strumento
organizzativo ed operativo nell’attivazione delle politiche e delle azioni di sviluppo locale.
È proseguita, inoltre, l’attuazione del Piano Anticrisi della Provincia di Siena, in particolare
con:
⇒ L’attuazione del “Protocollo d’intesa per l’anticipo del trattamento della cassa
integrazione” che si è rilevato un utile strumento per sostenere il reddito di
diverse famiglie senesi direttamente interessate dalla crisi economica in atto. In
virtù di tale Protocollo nel corso del 2010 i lavoratori che si sono avvalsi
dell’anticipo del trattamento di C.I.G.S. o C.I.G.S. in deroga, nel rispetto delle
procedure formalizzate, sono stati n.694 secondo un trend di crescita costante e
significativo;
⇒ La realizzazione di specifiche azioni di sostegno alle condizioni di liquidità di
diverse imprese del settore agricolo, con la gestione di uno specifico bando che
assegna contributi in conti interessi alle imprese agricole, e con un ulteriore
bando che riconosce anch’esso un contributo in conto interesse, agli operatori
turistici di Chianciano Terme;
⇒ L’attuazione del Protocollo, che prevede la costituzione in provincia di Siena di
un “Polo scientifico, tecnologico e produttivo delle energie rinnovabili”, attraverso
la gestione (in collaborazione con il Settore Energia e Ambiente) di uno specifico
Avviso di Manifestazione di Interesse per “selezionare” nuove iniziative
imprenditoriali, nuovi investimento in tema di produzione di tecnologie per le
energie rinnovabili e per il risparmio energetico. Al 31/12/10 le Manifestazioni di
Interesse presentate son state 15;
⇒ La gestione di un protocollo specifico con il sistema bancario - con la Banca
MPS e con la Banca Etruria - per elaborare iniziative comuni contro la crisi e per
facilitare ulteriormente l’accesso al credito dei settori produttivi provinciali e
rispondere alla crisi economica continuando a collaborare per la crescita;
⇒ La realizzazione di una serie di interventi specifici che riguardino il sostegno alla
ricerca – attraverso la gestione della 5° edizione del “Bando ricercatori in
Azienda” - e attraverso un progetto di animazione e scouting al servizio del
trasferimento tecnologico nella provincia di Siena. In particolare con il Bando
Ricercato in azienda nel corso del 2010 sono stati finanziati 49 progetti di
ricerca. Il Progetto Azioni di animazione dell’innovazione: ANIMAZIONE E
SCOUTING, avviato nel mese di ottobre 2010 il cui obiettivo principale è la
valorizzazione del Polo tecnologico di Torrita di Siena e la sua “messa a
servizio” delle imprese manifatturiere locali come importante driver di
innovazione tecnologica, ha prodotto il coinvolgimento di circa 15 aziende; i
primi riscontri sono stati positivi e hanno dato luogo all’inizio di collaborazioni su
specifici progetti e alla nascita di partnership per l’elaborazione di nuovi prodotti;
⇒ La gestione di un processo di riorganizzazione e di coordinamento dei centri
servizi operanti in provincia di Siena, funzionale alla messa in rete delle
competenze e delle relazioni di ciascuno e ad una più incisiva ed efficace
erogazione dei servizi necessari per lo sviluppo locale;
⇒ La gestione di azioni una serie di specifiche azioni rivolte al sostegno, alla
nascita e al consolidamento dei settori emergenti ed innovativi realizzando
interventi di “Marketing Territoriale/Attrazione investimenti” attraverso la
definizione di “Pacchetti Localizzativi”. In particolare, è stato progettato e
pubblicato un portale per l’Attrazione di investimenti che contiene al suo interno
diversi pacchetti localizzativi; è stato sottoscritto un protocollo di intesa per la
semplificazione amministrativa e il coordinamento dei Suap in una logica di
marketing territoriale;
⇒ Il completamento dello studio di pre-fattibilità del progetto “Parchi APEA”;
⇒ La gestione di iniziative di sostegno all’autoimprenditorialità;
⇒ La realizzazione di attività per valorizzare ulteriormente il ruolo degli incubatori di
Impresa (TLS, Centro Torrita) attraverso azioni specifiche di animazione e
ulteriore sviluppo del Centro Servizi Torrita, la condivisione e messa in rete delle
best practice dell’incubatore TLS in materia di gestione incubatore, servizi di
accompagnamento delle imprese, attrazione capitali;
⇒ La creazione di una rete provinciale dei centri commerciali, della tipicità e della
tradizione, a partire dalla realizzazione di una carta multi servizi denominata
“Terre di Siena Card”.
È proseguita anche l’attuazione del progetto di miglioramento della qualità dell’offerta e
della promozione turistica integrata. In particolare, i lavori del Tavolo di Regia per la
promozione integrata hanno portato come primi risultati la collaborazione e il
coordinamento di diverse iniziative in tema di turismo e di integrazione dello stesso con
altri settori economici facendo interagire tanti soggetti pubblici e privati.
In questo ambito di attività rientra l’organizzazione della 3° edizione di Ciclomundi, del
progetto “Terre di Siena Plein Air”, della realizzazione della “Terre di Siena Card”,
dell’organizzazione di importanti mostra culturali, dell’organizzazione di un nuovo sistema
provinciale di promozione del turismo congressuale, dell’organizzazione di azioni di
internazionalizzazione.
Sono state realizzate delle attività di sostegno per la valorizzazione del sistema termale
senese, in particolare attraverso la realizzazione/aggiornamento di un sito internet
dedicato, la realizzazione di una brochure dedicata, l’acquisto di spazi tabellari, una
specifica attività di indicizzazione e campagna Payperclick del sito.
Per quanto riguarda la destinazione termale di “Chianciano Terme”, oltre al proseguimento
di azioni specifiche di promozione della destinazione che passano anche attraverso la
valorizzazione delle qualità curative delle acque, si stanno realizzando azioni di sostegno al
credito verso quelle strutture ricettive che decidono di riqualificare l’offerta ricettiva. A questo
proposito è stato avviato un bando che prevede la concessione di contributi in conto interessi,
attraverso uno specifico fondo finanziario partecipato dalla Provincia di Siena e dal Comune di
Chianciano Terme, con la finalità di sostenere investimenti per la riqualificazione delle strutture
ricettive alberghiere presenti sul territorio di Chianciano Terme sostenendo gli sforzi finanziari
richiesti ai titolari delle strutture per l’adeguamento di queste ultime alle normative regionali vigenti
e agli standards qualitativi sempre più elevati imposti da un mercato oltremodo concorrenziale e
competitivo.
In tema di semplificazione amministrativa, nei limiti delle competenze attribuite al Settore
in materia di turismo, è stato attuato il progetto di informatizzazione delle procedure
amministrative relative alla comunicazione dei prezzi e servizi, nonché di trasmissione dei
dati relativi ai flussi turistici.
In collaborazione con il Servizio Polizia Provinciale, è proseguita l’attività di controlli e
sopralluoghi alle strutture ricettive per la verifica del rispetto di livello di classificazione.
Così come è proseguita l’attività istruttoria relativa alle agenzie di viaggio; l’attività relativa
ai procedimenti sanzionatori; l’attività di verifica sulle Pro-Loco; l’attività di consulenza agli
operatori turistici circa gli adempimenti previsti dalla legge regionale di riferimento; la
gestione della statistica turistica, compresa l’attività di call-center agli operatori per ridurre
il numero di inadempienti.
In tema di Osservatori, è stata realizzata l’attività di gestione dell’Osservatorio Turistico e
dell’Osservatorio economico provinciale in collaborazione con la CCIAA di Siena.
SETTORE SVILUPPO RURALE
In relazione alla gestione delle attività tecnico-amministrative per l’erogazione di risorse
finanziarie alle aziende agricole, per il rilascio di autorizzazioni e certificazioni nonché per
l’effettuazione di verifiche e controlli, tutti gli obiettivi sono stati regolarmente raggiunti.
Anche per quanto attiene le attività relative alla diffusione della conoscenza della tipicità
dei prodotti agro-alimentari del territorio, attraverso la promozione e valorizzazione degli
stessi sono state regolarmente svolte, raggiungendo gli obiettivi fissati.
Di seguito si illustrano le attività realizzate in ordine agli obiettivi strategici del settore
1 Avvio collaborazione con le province confinanti per il sostegno alle produzioni
agricole
Per dare inizio a percorsi di risposta ai problemi strutturali di alcuni comparti produttivi si è
avviato un rapporto di collaborazione con le provincie limitrofe di Grosseto, Arezzo e
Firenze per attivare percorsi di valorizzazione delle produzioni locali.
Sono stati attivati percorsi innovativi di certificazione nelle aziende agricole in
collaborazione con le strutture scientifiche, nei comparti produttivi vitivinicolo, cerealicolo e
zootecnico.
Sempre in collaborazione con le Provincie limitrofe si è partecipato a manifestazioni
finalizzate alla valorizzazione delle produzioni locali. Non si è proceduto alla sottoscrizione
dell’accordo tra le province, in quanto durante i lavori si è inserita anche la Regione
Toscana e quindi l’accordo vedrà coinvolta anche APET.
2 Implementazione del fascicolo unico delle aziende agricole.
Per evitare continue e ripetitive richieste di documenti agli agricoltori si è proceduto nella
costituzione di nuovi fascicoli sia cartacei che informatici, rendendo più agevole
l’istruttoria. Il raggiungimento dell’obiettivo ha riguardato anche la digitalizzazione ed
integrazione di quelli già costituiti con l’anagrafe unica delle aziende agricole di ARTEA.
3 Attivazione e gestione graduatoria unica per l’utilizzo delle risorse comunitarie in
campo agricolo
Nell’ottica di una migliore ottimizzazione delle risorse assegnate agli Enti si è attivato un
percorso di semplificazione amministrativa, attraverso l’attivazione e la gestione di una
graduatoria unica delle richieste collegate ai finanziamenti regionali e comunitari al fine di
una più omogenea distribuzione delle risorse sull’intero territorio provinciale. Per il
raggiungimento del suddetto obiettivo sono stati inoltre organizzati incontri di formazione
tra il personale tecnico degli enti interessati (Comunità Montana Amiata, unione dei
Comuni Val di Merse e Val di Chiana, Regione Toscana e ARTEA), per uniformare la
gestione dell’attività Istruttoria.
4 Azioni di sostegno in campo agricolo per il raggiungimento dell’obiettivo carbon
free 2015
Nel corso dell’anno 2010 sono state attivate diverse azioni finalizzate al sostegno ed alla
diffusione del percorso di catena alimentare di filiera corta, con indubbi effetti positivi sulla
riduzione dell’inquinamento atmosferico, conseguente alla diminuzione dei trasporti.
Nell’ambito del PSR sono state attivate e finanziate misure orientate al risparmio
energetico e allo sviluppo di fonti rinnovabili.
5 Sostegno alle politiche di catena alimentare di filiera corta
Nel corso dell’anno 2010, al fine del raggiungimento degli obiettivi sono stati organizzati
una serie di incontri con i circondari per verificare le possibilità di attivare mercatali, spacci
e altre opportunità di consumo locale delle produzioni agroalimentari. In particolare si è
attivato un progetto di sostegno all’olivicoltura, diffondendo l’uso dell’olio extravergine di
oliva, prodotto dai frantoi sociali, nelle mense scolastiche, hanno aderito a tale progetto n.
24 comuni sui 36 comuni della provincia, garantendo la distribuzione nelle mense
scolastiche di ca. 15.000 litri di olio locale. Particolare attenzione è stata dedicata,
nell’ambito dell’attività dello Sportello Biologico, alla creazione di una rete di produttori
consapevoli orientati al mercato di filiera.
In relazione alla gestione delle attività tecnico-amministrative relative alla legge forestale
n° 39/2000, sia in riferimento all’istruttoria delle pratiche di vincolo idrogeologico che
all’attività ordinaria di gestione dei cantieri forestali, nonché alla legge 34/94 relativa
all’attività di verifica e controllo degli enti gestori dell’attività di Bonifica, tutti gli obiettivi
sono stati regolarmente raggiunti.
1 Progetto Speciale Rimboschimenti ( Anticrisi )
Per l’intervento sul Ribussolaio è sta realizzata dall’ufficio la progettazione, sia per la
sistemazione dell’area che per il rimboschimento. E’ stata inoltre acquisita la disponibilità
dei terreni mediante la stipula di comodati d’uso gratuito e acquisto ed avviata la
procedura di gara.
Per le opere legate alla prevenzione degli incendi boschivi si è proceduto alla
progettazione di N° 5 laghetti antincendio, all’acquisizione dell’area mediante la stipula e la
registrazioni di comodati d’uso gratuiti e alla richiesta di finanziamento alla regione
toscana.
2 Fitopatie del Cipresso (anticrisi)
Si è proceduto alla progettazione interna di N° 2 Interventi di risanamento, sono stati
affidati i lavori mediante 2 gare di appalto e sono stati avviati i lavori relativi al risanamento
e reimpianto dei cipressi .
3 Internazionalizzazione dei Mieli di Montalcino
Sono stati individuati i partners, e sono state definite le procedure del concorso dei mieli.
Il concorso è’ stato effettuato durante la settimane internazionale del miele che si è tenuta
a Montalcino la prima settimana di settembre.
PROGRAMMA 3
POLITICHE PER L’ AMBIENTE
SETTORE POLITICHE AMBIENTALI
L’energia come frontiera della “green economy”
- SIENA: la prima provincia “carbon free” in Europa - Incentivare l’impiego di fonti
rinnovabili
Nello specifico ambito di attività, il settore si è avvalso della collaborazione e del supporto
tecnico-amministrativo dell’Agenzia Provinciale per l’Energia e l’Ambiente APEA srl che ha
garantito qualità, competenza e supporto progettuale. Il supporto si è esteso anche ad
altri ambiti di attività del settore quali l’auditing di qualità interno, l’Osservatorio Rifiuti,
l’organizzazione di eventi e l’informazione ambientale.
Nell’anno 2010 la seconda analisi completa del quadro delle emissioni relative all’intero
territorio della provincia di Siena e relativa all’anno 2007 è stata certificata secondo la
norma ISO 14064-1. Si sono concluse anche le procedure per la certificazione dell’anno
2008 poi certificata nel gennaio 2011.
Nel quadro dei progetti rivolti al raggiungimento dell’obbiettivo SIENA CARBON FREE
2015” sono state
Attivate le seguenti azioni:
- Con DGP n. 86 del 28.04.2010 è stato approvato il nuovo bando per il sostegno alla
installazione di impianti fotovoltaici di piccole dimensioni.
- Il bando è stato rifinanziato con DGP n. 244 del 07.09.2010 ed ha dato ottimi
risultati. I fondi si sono purtroppo esauriti ed alla data del 31.12.2010 risultano
finanziati complessivamente n. 439 progetti con una potenza di 2601 Kwp per un
totale investimenti di 14.617.543 Euro e 1.485.646 Euro di contributi. Alla stessa
data risultavano non accolti per esaurimento risorse ulteriori n. 73 progetti;
- è stata puntualmente attivata ed è attualmente in corso l’attività degli sportelli
energetici presso i comuni della provincia
- Nel corso dell’anno si sono svolte con successo le attività degli “Sportelli energetici”
presso i 36 comuni del territorio, curate da APEA. Il progetto, molto importante per
le attività di informazione e sensibilizzazione verso le fonti rinnovabili ed il risparmio
energetico,
- è stato attivato il progetto “censimento” mirato alla creazione di un database di
risorse strutturali di proprietà pubblica idonee per la collocazione di impianti per la
produzione di energia da fonte rinnovabile
- sono stati realizzati i progetti per n. 3 impianti fotovoltaici presso gli istituti superiori
provinciali SARROCCHI in Siena, REDI di Montepulciano e RONCALLI di
Poggibonsi. I progetti, approvati con DGP n. 146 del 25.05.2010 sono stati inseriti
anche nel bandi regionale POR 2010 I progetti sono stati presentati presso i
competenti comuni . Al 31.12.2010 i progetti erano ancora in attesa di ricevere i
necessari nulla osta urbanistico-edilizi dai competenti comuni.
- Realizzato ed approvato anche il primo progetto, fra quelli previsti dagli audits
energetici sugli immobili provinciali, relativo all’istituto REDI di Montepulciano. Con
DGP n. 195 del 06.07.2010 sono comunque stata approvate le direttive per le
strutture provinciali finalizzate alla completa realizzazione degli interventi previsti
dalla schede di audit energetico
- Con DGP n. 155 del 01.06.2010 è stata approvata la graduatoria per l’erogazione di
contributi per attività di diagnosi e progettazione interventi di riqualificazione
energetica relativa ad edifici di proprietà pubblica
- Con DGP n. 93 dell’11.05.2010 la provincia di Siena ha aderito come struttura di
supporto alla “Covenant of Mayors” , il patto dei sindaci europeo per l’energia
sostenibile. La Covenant è in questo momento la misura più importante a livello di
UE per il sostegno ad azioni finalizzate all’efficienza energetica, alla produzione di
energia da fonte rinnovabile ed alla riduzione delle emissioni di CO2
- Avviato anche il progetto “Magazzini fotovoltaici” con il quale si sta valutando la
fattibilità di un progetto che permetterebbe di sostituire parte del parco auto dei
nostri cantonieri con auto a trazione elettrica da alimentare con pannelli solari
dislocati sulle coperture dei magazzini stradali di proprietà
- Con DGP n. 26 del 16.02.2010 approvato il regolamento provinciale di attuazione
per le campagna di manutenzione e verifica degli impianti termici ubicati in
provincia di Siena. Effettuata una campagna di sensibilizzazione attraverso la
distribuzione gratuita su tutto il territorio provinciale di un depliant informativo. Con
D.G.P. n. 345 del 21.12.2010 è stato approvato il nuovo protocllo d’intesa per la
manutenzione e la verifica degli impinati termici della Provincia di Siena.
- è proseguito il lavoro della Provincia nel’ambito del progetto europeo “Intelligent
Energy Europe” attraverso la partecipazione al Workshop del 29 gennaio a
Rosignano dove si è presentato un lavoro sull’implementazione dei Piani Energetici
locali ed all’Energy Week tenutasi a Bruxelles dal 22 al 26 marzo
- si è garantita la partecipazione alla Sesta Conferenza delle città europee sostenibili
tenutasi a Dunkerque dal 19 al 21 maggio anche attraverso la presentazione di n. 2
relazioni relative alle energie rinnovabili in provincia di Siena ed alla gestione
integrata dei progetti ambientali nell’ambito degli Aalborg Commitments
- dal 28 al 30 maggio è stato allestito e presidiato uno stand espositivo presso la
manifestazione “Terra Futura” a Firenze
- in data 09.09.2010 è stato dato il supporto organizzativo per un convegno sulle
energie rinnovabili tenutosi a S.Gusmè (Casteluovo Berardenga)
- è stata garantita la partecipazione attiva al progetto CHAMP – Climate Change
response Trough Managing Urban 27 Platform – presentata una relazione il 15
giugno a Firenze
- Si è garantita la partecipazione ai tavoli
regionali dell’AGENDA 21 e la
partecipazione all’Assemblea Nazionale del Coordinamento Agenda 21 Italy.
- Si è proceduto all’organizzazione della “Settimana dell’Energia”: sono stati
predisposti impegni, calendari, poster ed interventi per l’evento che si è
puntualmente svolto dall’17 al 22 gennaio 2011
- Si è proceduto alla stesura della “Relazione sullo Stato dell’Ambiente 2010” con
allegata “Analisi sulla percezione dello stato dell’ambiente da parte dei cittadini
senesi” e del rapporto relativo al “Progetto REGES - Bilancio provinciale delle
emissioni di CO2 per l’anno 2008”. La documentazione è pubblicata sui siti web
istituzionali.
- APEA s.r.l. continua a svolger il suo ruolo di supporto nella quasi totalità delle azioni
sopra elencate.
Con DCP n. 77 del 20/07/2010 si è conclusa l’operazione di aumento di capitale
dell’Agenzia avviata con DCP n.95 del 27/11/2007. A seguito di tale operazione i soci di
APEA srl sono, oltre alla provincia di Siena che continua a detenere il 71,67% del capitale,
n. 35 comuni della provincia e la Comunità Montana del Monte Amiata.
- Elaborare un nuovo Piano Energetico Provinciale
Nel corso del 2010 è stato definito il contesto ed avviate le procedure per la formazione
del nuovo Piano Energetico Provinciale che attraverso APEA srl ha visto il coinvolgimento
dell’Università degli Studi di Siena.
Con atto DGP n. 359 del 27.12.2010 è stato dato avvio al procedimento per la formazione
del nuovo Piano Energetico della Provincia di Siena e contestualmente sono state avviate
le procedure per la VAS )Valutazione Ambientale Strategica) e la VI (Valutazione
Integrata).
- Mettersi insieme per produrre energia “pulita”
È stata attivata la fase di valutazione tecnica presso le imprese agricole del territorio che si
sono dichiarate interessate ad attivare filiere produttive nel settore del c.d. “olio tal quale”.
Il progetto di fattibilità a carattere sperimentale ha aperto la possibilità per l’attivazione di
una filiera corta in provincia di Siena per la coltivazione di girasole “alto oleico”, la
produzione di “olio tal quale” e l’utilizzo in processi di co-generazione - La geotermia
La Provincia ha proseguito nella sua azione di sostegno verso gli impegni previsti dal
recente accordo regionale sulla geotermia al fine di garantire che nei tempi più rapidi
possano trovare effettiva realizzazione tutte le azioni di miglioramento ed implementazione
sia per la riduzione e contenimento degli impatti ambientali, sia per il miglioramento delle
prestazioni complessive del sistema anche con l’attivazione degli impianti di
teleriscaldamento.
Il polo scientifico e tecnologico per la produzione di energie rinnovabili – Un
percorso di green economy per l’economia senese - Una nuova stagione dell’edilizia
E’ stato realizzato ed approvato con DGP n. 87 del 28.04.2010 l’avviso pubblico per
manifestazioni di interesse per l’adesione ad un programma di investimenti per la
formazione del polo scientifico, tecnologico e produttivo delle energie rinnovabili in
provincia di Siena- il bando è attualmente attivo. Dopo la prima sessione fissata per il 15
luglio sono pervenute n. 7 manifestazioni di interesse
Al 31.12.2010 le manifestazioni di interesse pervenute erano n. 13. La data finale per la
presentazione delle manifestazioni d’interesse è stata prorogata al 30.06.2011.
APEA s.r.l. è stata il principale referente delle azioni previste dal protocollo che ha istituito
il Polo delle Rinnovabili a Siena.
Per un sistema di gestione sostenibile dei rifiuti all’avanguardia
- Nuovo Piano Rifiuti Interprovinciale relativo gli stralci
“Urbani”, “Speciali” e “Bonifiche”
Le procedure per l’impostazione della nuova programmazione provinciale insieme alle
province di Arezzo e Grosseto sono in corso. Nel corrente anno si è conclusa la gara per
l’affidamento degli incarichi di progettazione. L’attività proseguirà con il supporto alle varie
fasi di sviluppo del processo di programmazione con la VAS e le successive elaborazioni
previste dalla normativa regionale
In tali comparti di programmazione dovranno essere affrontati e definiti
I seguenti obbiettivi:
- Tutelare e qualificare la dotazione impiantistica anche ai fini dei possibili contenimenti
tariffari
- Valorizzare l’esperienza di Siena Ambiente S.p.A.
- Raggiungere il 65% di RD entro il 2012
- Monitorare e contenere l’andamento della tariffa
- Individuare misure specifiche per i piccoli comuni con massiccia presenza turistica
- Prevedere processi di industrializzazione di RS non pericolosi
Con deliberazione n. 251 del 28.09.2010 è stato approvato il 2’ bando finalizzato al
sostegno degli interventi previsti del Piano Bonifiche . Il bando prevede risorse per i
comuni che avviano attività di caratterizzazione dei siti e di progettazione degli interventi di
bonifica e messa in sicurezza
Stanno proseguendo le attività per il completamento della bonifica del sito de “Le Cetine”
Attraverso l’attività dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti è stato realizzato e pubblicato il
rapporto annuale per l’anno 2008 che riporta, oltre agli aggiornamenti sull’andamento della
produzione dei rifiuti e delle raccolte differenziate, anche i primi dati sui progetti messi in
atto attraverso il bando provinciale riservato ai comuni del territorio e finalizzato alla
riduzione della produzione di rifiuti. I dati relativi all’anno 2009 sono stati riportati
nell’ambito della relazione sullo Stato dell’Ambiente 2010 consegnata in occasione della
settimana dell’energia
Con la collaborazione di APEA srl è stato installato un distributore gratuito di acqua di
qualità presso la sede di Massetana per attività sperimentali finalizzate alla riduzione dei
rifiuti sui luoghi di lavoro
Con DGP n. 31 2010 si è provveduto alla presa d’atto del Piano Straordinario di Area
vasta con lo stato di attuazione degli impianti di piano sul territorio provinciale e della loro
funzionalità.
Per quanto concerne il monitoraggio della qualità dell’aria si è ottenuto un contributo
finalizzato dalla RT per lo sviluppo delle apparecchiature provinciale e sono in corso le
relative procedure di affidamento fornitura.
Tale attività si inserisce nel quadro delle attività previste dalla realizzazione del nuovo
assetto della rete regionale per il monitoraggio della qualità dell’aria che prevede per la
provincia di Siena n. 2 centraline: una a Siena (urbana traffico) ed una a Poggibonsi
(urbana di fondo).
Nel corso dell’anno si è garantita la funzionalità della centralina su mezzo mobile, gestita
da ARPAT, che ha operato in varie località per effettuazione di monitoraggi mirati.
Il Nuovo Piano delle Attività Estrattive
Il Gruppo di lavoro interdisciplinare ha provveduto alla valutazione delle n. 190
osservazioni pervenute ed alla elaborazione delle conseguenti modifiche/integrazioni della
proposta di piano adottata.
Nel corso del primo semestre si sono svolti incontri con la commissione consiliare per
l’illustrazione dei contenuti del Piano adottato con DCP n. 43 del 22.04.2009.
La G.P. con atto n. 196 del 06.07.2010 ha approvato il documento di valutazione delle
osservazioni con i relativi allegati. In data 23.07.2010 il documento è stato presentato alla
competente commissione consiliare.
La G.P. con atto n. 271 del 12.10.2010 ha approvato definitivamente il “Documento di
sintesi relativo alla fase di valutazione delle osservazioni ricevute. Problematiche e
metodologia seguita”
Il Piano Provinciale delle Attività Estrattive PAERP è stato approvato con deliberazione del
CP n.123 del 18.11.2010. Il Piano è entrato definitivamente in vigore in data 02.02.2011.
La Protezione Civile
Nonostante la sotto-dotazione il servizio ha svolto regolarmente la propria attività relativa
alla fase ordinaria garantendo la reperibilità H24, gestendo le varie pratiche di supporto ai
servizi provinciali, ai comuni ed ai centri intercomunali per le fasi tecnico-amministrative
necessarie per il recupero di somme nazionali e regionali per il totale/parziale rimborso di
spese resesi necessarie a seguito di eventi calamitosi.
La sala operativa è stata attivata in occasione delle eccezionali nevicate del 9 marzo e del
17 dicembre. garantendo coordinamento degli interventi sull’intero territorio al fine di
fronteggiare l’eccezionalità degli eventi.
Dal 15/06/2010 L 30/09/2010, in collaborazione con il settore forestazione, con il Corpo
Forestale, I Vigili del Fuoco ed i volontari del coordinamento provinciale, è stato attivato il
C.O.P. - Centro Operativo Antincendio.
Garantito il supporto alle operazioni ed agli interventi a seguito del terremoto in Abruzzo
per il progetto co-gestito dalle province Toscane per la realizzazione del nuovo edificio
scolastico a S. Demetrio ne’ Vestini.
Avviate le procedure di gara per l’acquisto di n. 2 idrovore da destinare ai Vigili del Fuoco
ed al Coordinamento provinciale del volontariato.
Le attività amministrative e le risorse
Grazie anche all’adozione del software SIAM le pratiche autorizzative nei vari comparti di
competenza sono procedute regolarmente anche se il quadro complessivo delle risorse
disponibili, umane e finanziare, si fa sempre più preoccupante.
In tal senso ed a seguito di specifici indirizzi dell’organo esecutivo, è stata prediaposta una
proposta per l’inserimento di diritti-amministrativi a valere a titolo di parziale rimborso sulle
varie procedure ed al fine di reintegrare almeno parzialmente le risorse tagliate al bilancio
del settore dalla recente manovra governativa (-60% di fondi propri in due anni) che
rischia di rendere impraticabile il proseguimento di molte attività.
In tal senso è doveroso sottolineare un impegno importante del personale assegnato, che
ha registrato nel corso dell’anno un numero significativo di sostituzioni ed avvicendamenti
con le necessarie attività-percorsi di reinserimento dei nuovi arrivati: nonostante ciò ed
insieme alla crescente complessità dei procedimenti e delle competenze, il personale ha
saputo garantire il rispetto delle scadenze e dei parametri tecnici previsti dalla normativa.
Per quanto concerne il settore dello spandimento fanghi in agricoltura, fenomeno peraltro
abbastanza residuale per la nostra esperienza provinciale, si registrano alcune tensioni in
specifiche aree territoriali anche se i controlli effettuati non hanno ad oggi rilevato
particolari situazioni di disagio derivanti da tali pratiche.
Anche i progetti relativi ad alcune tipologie di impianti innovativi per la produzione di
energia da fonte rinnovabile, specialmente nel settore delle biomasse, hanno creato e
stanno creando problematiche operative molto probabilmente da imputarsi a carenze di
comunicazione dei soggetti proponenti .
Le risorse disponibili sul bilancio di competenza a valere sulle spese correnti sono state
utilizzate al 100% .
Lo sviluppo dei progetti e delle azioni supportate da risorse messe a disposizione dalla
Fondazione MPS è proceduto regolarmente.
Nella seconda metà dell’anno si è prestata collaborazione alla Direzione Generale
nell’ambito delle attività di ottimizzazione e riorganizzazione che hanno portato alla
liquidazione di ASTRA ed al passaggio delle relative competenze ad APEA s.r.l.
Il Sistema di Gestione Ambientale prosegue nel suo percorso di miglioramento continuo.
In data 20.12.2010 si è concluso favorevolmente l’audit per il rinnovo della registrazione
EMAS. Nel corso di tale procedura è stato redatto l’aggiornamento della Dichiarazione
Ambientale.
In data 20.12.2010 si è concluso favorevolmente anche l’audit per il rinnovo della
certificazione ISO 14001.
SETTORE RISORSE FAUNISTICHE E AREE PROTETTE
La realizzazione dei programmi e dei progetti, inseriti nella Relazione Previsionale e
Programmatica 2010 (RPP) di competenza di questo Settore è da considerarsi
completata.
Entrando nel dettaglio delle linee di intervento primarie individuate in sede previsionale si
attesta quanto segue:
1. L’applicazione dei principi di gestione contenuti nel Piano Faunistico-Venatorio
Provinciale e Regionale è stata puntuale e rigorosa. Oltre a tener conto delle
variazioni introdotte in sede di aggiornamento del Piano Provinciale, è stato avviato
il recepimento della nuova normativa regionale (modifica L.R. 3/1994), peraltro
ancora da completare con l’approvazione dei Regolamenti attuativi. Si considera
raggiunto l’obiettivo primario di sviluppo delle linee operative orientate alla tutela ed
alla conservazione delle risorse faunistiche e della biodiversità.
2. Sono state regolarmente sviluppate, attraverso accordi con gli agricoltori
perfezionati da parte degli ATC, le sinergie con le imprese agricole tese a
concretizzare i benefici per la fauna selvatica, valorizzando le opportunità concesse
sia dai finanziamenti in materia che pervengono dalla Regione e dalla Fondazione
MPS, sia dall’applicazione delle misure contenute nella nuovo piano di sviluppo
rurale all’interno delle ZRC e ZRV;
3. Sono stati aggiornati i protocolli d’intesa con l’ I.S.P.R.A. (Istituto Superiore di
Protezione e Ricerca Ambientale che ha assorbito le competenze in precedenza
assegnate all’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica) allo scopo di semplificare gli
interventi sul territorio per il controllo della fauna selvatica, rendendoli sempre più
efficaci e conformi alla legge, in particolare mediante pareri sullo scaccio del
Cinghiale nella ZP “Amiata” e sul controllo numerico di Capriolo e Daino nelle ZRC
e ZRV;
4. La realizzazione di indagini scientifiche sulla fauna selvatica è stata limitata in
ragione dei vincoli normativi sugli incarichi e consulenze esterne. Pertanto gli sforzi
sono stati concentrati sulla messa a punto di nuove tecniche di censimento
faunistico, per le quali è stato completato uno studio specifico.
5. L’azione di indirizzo e coordinamento nei confronti dell’Azienda Speciale A.S.T.R.A.
relativamente alle finalità delle Riserve Naturali e agli obiettivi della Provincia in tal
senso, è proseguita con attenzione e scrupolo fino alla naturale scadenza
dell’Azienda al 31.12.2010.
6. L’obiettivo di stimolare e promuovere a livello regionale e nazionale il dibattito e il
confronto sulle tematiche relative alla conservazione della biodiversità, alla tutela e
alla gestione delle aree protette, è stato realizzato, in collaborazione con ISPRA e
Federparchi, con l’organizzazione del 5° workshop nazionale “Cantieri della
Biodiversità”, dedicato quest’anno a “Monitoraggio della biodiversità e valutazione
dello stato di conservazione”, realizzato nei giorni 9-11 Dicembre presso il
Complesso S. Maria della Scala. L’iniziativa è stata ulteriormente completata e
valorizzata con l’istituzione di un Premio giornalistico denominato “Raccontare la
Biodiversità” (atto G.P. n° 174-15.6.2010). La partecipazione è stata numerosa e
qualificata ed il documento finale è stato approvato dalla Giunta con atto n° 54 del
9.3.2011.
7. Gli incarichi di studio, ricerca e monitoraggio finalizzati alla realizzazione di linee
guida e Piani di Gestione delle Riserve Naturali e dei Siti della Rete Natura 2000
(ZPS e SIC), sono stati già affidati. La maggior parte dei lavori è già stata realizzata
e nei prossimi mesi sarà pertanto possibile definire sia le linee guida che i piani di
gestione.
8. E’ stata consolidata una crescita qualitativa nella gestione delle aree protette
attraverso il rinnovo dell’adesione all’associazione denominata Federazione Italiana
dei Parchi e delle Riserve Naturali (Federparchi), che opera per promuovere la
creazione del sistema nazionale delle aree protette.
9. La procedura di approvazione del “Regolamento del Sistema delle Riserve Naturali
della Provincia di Siena” è proseguita regolarmente, secondo l’iter pianificato.
PROGRAMMA 4
POLITICHE CULTURALI, EDUCATIVE, FORMATIVE, DEL
LAVORO, WELFARE, PARI OPPORTUNITÀ
SETTORE FORMAZIONE E LAVORO
Durante il 2010 il Settore Formazione e Lavoro ha continuato a perseguire una complessa
e articolata attività volta a realizzare azioni di Politiche attive del lavoro tese a fronteggiare
la crisi economica che ha colpito anche il territorio senese. Sono stati realizzati interventi
straordinari volti a ridurre l’impatto sociale della crisi sui lavoratori disoccupati, in cassa
integrazione, con contratti atipici e precari. In particolare le azioni effettuate hanno
notevolmente ottimizzato le risposte ai bisogni della popolazione, innalzando la
professionalità degli occupati e disoccupati, favorendo nuova occupazione qualificata. I
destinatari degli interventi sono stati prioritariamente soggetti appartenenti alla forza lavoro
effettiva e potenziale, con particolare riferimento ai giovani, alle donne e agli over 45.
Nonostante la riduzione del personale il Settore Formazione e Lavoro ha continuato ad
assicurare l’espletamento dell’ampia gamma di servizi qualificati e personalizzati che,
all’interno di politiche di rete e di concertazione delle azioni di politica attiva per
l’occupazione, ha rafforzato la governance “pubblica” delle politiche per l’occupazione e la
centralità dei Servizi per l’Impiego nel rispetto delle priorità indicate dalla nuova
programmazione dei fondi comunitari 2007-2013.
Si è dato attuazione al Piano Formativo provinciale finanziato con il Fondo Sociale
Europeo 2007- 2013 - POR Ob. 2, finalizzato a potenziare e sostenere i settori economici
fondamentali del territorio (Agricoltura, Costruzioni, Turismo, Manifatturiero, Servizi alla
Persona, Biotecnologie, Efficienza Energetica e Ambiente).
Sono stati emessi avvisi importanti per il finanziamento di ulteriori attività formative
(Multiasse Fondo Sociale Europeo 2010, EDA – Educazione degli Adulti, voucher
individuali) e sono state inoltre emesse gare sia nell’ambito della formazione (lingue
straniere e informatica) che dei servizi presso i centri impiego (orientamento e incontro
domanda offerta di lavoro).
In virtù della vasta partecipazione alle attività di formazione individuale, è stata potenziata
la programmazione di canali di finanziamento individuale attraverso l’assegnazione di
voucher, utilizzando a tale scopo risorse del Fondo Sociale Europeo, della L.236/1993 e
della Fondazione Monte dei Paschi, in particolare per la sperimentazione delle Carte di
Credito Formative prepagate (ILA).
Sono proseguiti i controlli delle azioni finanziate per verificare il corretto utilizzo dei fondi
erogati in adempimento delle disposizioni della Regione Toscana.
Si è ulteriormente proceduto nelle operazioni di chiusura delle attività della passata
programmazione 2000-2006, attraverso il controllo e la revisione dei rendiconti dei progetti
conclusi e da essa finanziati, riguardanti non solo il FSE ma anche la L. 236 e l’obbligo
formativo.
Di seguito si riportano le politiche attuate e gli interventi realizzati dal Settore nel corso del
periodo considerato.
- POLITICHE ATTIVE PER I GIOVANI
Durante il 2010 si è operato per raggiungere gli obiettivi di Lisbona ed abbattere il tasso
degli abbandoni scolastici precoci, e raggiungere la quota dell’85% dei giovani che entro il
22° anno di età abbiano completato l’istruzione secondaria superiore; sono state realizzate
azioni di informazione e orientamento, in modo specifico nelle fasi di transizione tra scuola
e scuola e di scelta verso l’istruzione superiore.
Ciò ha consentito a molti giovani, con particolare riferimento a coloro che hanno
abbandonato il percorso scolastico, di conseguire un titolo o una qualifica spendibile per la
prosecuzione del percorso formativo e per l’inserimento nel mercato del lavoro,
valorizzando il patrimonio di risorse sia per l’acquisizione di competenze culturali e sociali
nell’ottica del “long life learning”, sia in funzione della sua occupabilità, ovvero della sua
capacità di acquisire un impiego e mantenerlo nel corso del tempo.
Nei confronti dei giovani si sono rafforzati gli interventi per l’attuazione del diritto-dovere
alla formazione ed all’istruzione, intensificando nelle scuole di primo e secondo grado le
attività di orientamento per favorire la scelta della specializzazione finalizzata
all’inserimento lavorativo.
Si sono attuate azioni preventive individuali di orientamento per studenti che stanno
ancora frequentando gli studi e interventi a carattere seminariale su gruppi classe.
Sono stati realizzati seminari con la partecipazione di professionisti, associazioni di
categoria e imprenditori, per avvicinare il mondo della scuola al mondo del lavoro e
rendere più comprensibili le dinamiche di quest’ultimo e le opportunità che esso offre.
Si è attivato il progetto sperimentale della Regione Toscana insieme alle Province di
Firenze, Pistoia, Massa, Pisa e Livorno, denominato “Progetto ITINERA: diffusione della
cultura del lavoro all’interno delle scuole”.
Si è concluso il progetto “Costruire Sicuro”, realizzato con risorse CPSE e finalizzato alla
promozione di interventi mirati di informazione, sensibilizzazione e promozione della
cultura della sicurezza del lavoro sul territorio, che vede coinvolti gli studenti delle scuole
superiori del territorio in percorsi di formazione e nella costruzione di una campagna
pubblicitaria sul tema della Sicurezza.
- POLITICHE FORMATIVE
Attività di Gestione delle Attività formative FSE 2007- 2013 e L. 236/93
Gran parte dei progetti formativi finanziati con il Bando Multiasse FSE 2007- 2009
dell’agosto 2008 si sono conclusi nei tempi stabiliti.
Sono stati convenzionati 40 progetti e ne sono stati gestiti complessivamente 113
(compresi i convenzionati del 2009).
Si è concluso il progetto “Costruire Sicuro”, realizzato con risorse CPSE e finalizzato alla
promozione di interventi mirati di informazione, sensibilizzazione e promozione della
cultura della sicurezza del lavoro sul territorio, diversificati per tipologia di utenza: studenti
delle scuole superiori del territorio, imprese e i loro occupati e disoccupati iscritti presso i
Centri per l’Impiego del territorio.
Sono stati avviati due progetti di Istruzione e Formazione Tecnico Superiore - IFTS volti al
conseguimento delle qualifiche di:
•
Tecnico superiore per l’Energia e l’Ambiente: soggetto attuatore capofila Eurobic
Toscana Sud
• Tecnico superiore per la direzione e assistenza strutture ricettive: soggetto
capofila Cescot Siena
Sono stati inoltre finanziati tre nuovi progetti IFTS (scadenza estate 2010) nei settori
dell’agricoltura, dell’amministrazione e delle assicurazioni.
E’ continuata l’attività di qualificazione delle Guide Turistiche del territorio, sperimentata
l’anno precedente, attraverso l’emanazione di avvisi rivolti a coloro che possono sostenere
l’esame in virtù della liberalizzazione della professione introdotta dal Testo Unico
Regionale sul Turismo.
Tirocini Formativi
Sono stati attivati con flusso costante, oltre 300 tirocini formativi della durata da 4 a 6
mesi, in tutti i settori economici della provincia. Si è attivato dal mese di novembre, con
risorse Fondazione MPS, l’avviso relativo alle Borse lavoro.
Attività di Controllo
Sono stati eseguiti 24 controlli amministrativi e 20 visite didattiche su progetti finanziati con
il FSE.
Rendicontazione FSE 2000-2006 e 2007- 2013
Si è ulteriormente proceduto per l’ultimazione delle operazioni di chiusura delle attività
della passata programmazione 2000-2006, attraverso il controllo e la revisione dei
rendiconti dei progetti conclusi e da essa finanziati.
E’ iniziata l’attività di rendicontazione delle attività formative finanziate con FSE 20072013: sono stati esaminati 60 rendiconti e rilevate 4 irregolarità comunicate alla Regione
Toscana.
Programmazione Fse 2010: Attività Formativa
E’ stato realizzato il modello di Governance Territoriale per la fase propedeutica della
programmazione del Piano delle attività formative 2010; in 12 incontri su tutto il territorio
provinciale con le parti sociali e istituzionali e anche direttamente con un campione
rappresentativo di aziende. La sintesi delle esigenze emerse dal territorio e dai vari settori
produttivi sono stati tradotti in precise priorità nell’avviso del bando Multiasse, con
scadenza 10 maggio 2010. In questa data sono pervenuti ben 111 progetti suddivisi sugli
assi di intervento previsti dal bando: dalla formazione continua per occupati, alla
formazione per soggetti inoccupati, disoccupati, alla formazione per soggetti disabili,
all’Alta Formazione.
Proseguendo nel potenziamento dei finanziamenti dedicati alla formazione
individualizzata, sono stati emanati avvisi per il conseguimento di voucher formativi.
Programmazione per Educazione Permanente degli Adulti - EDA
E’ stata effettuata un’attività di rilevamento delle esigenze di Educazione Permanente degli
Adulti in tutto il territorio provinciale, al fine di programmare la linea di intervento per la
nostra Provincia nell’ambito del bando regionale con scadenza 29 marzo. La provincia ha
valutato i progetti pervenuti ed ha finanziato:
9 51 circoli di studio
9 49 corsi brevi
9 11 seminari
Suddette attività sono distribuite su tutto il territorio provinciale, hanno preso avvio nel
mese di settembre e sono ancora in svolgimento.
Progetto Trio
La Provincia di Siena ha continuato nella sua azione di potenziamento quali-quantitativo
del sistema di formazione a distanza - FAD, basato sul Progetto Trio, promosso dalla
Regione Toscana.
Inoltre è proseguita l’azione di promozione del Progetto TRIO in tutto il territorio ad es.
attraverso una presentazione pubblica a Chianciano e alle agenzie formative a Siena
presso l’Istituto Sarrocchi.
Istituto tecnico superiore “Energia-Ambiente” -ITS
E’ stata costituita la Fondazione che gestirà l’ITS Energia- Ambiente di area vasta SienaArezzo- Grosseto. La Provincia ha avuto il ruolo di promozione e coordinamento, insieme
alle altre province e alla scuola capofila “ITI Sarrocchi di Siena”, curando: 1) la
predisposizione dello Statuto e del Protocollo d’Intesa; 2) la costituzione del partenariato
distinto fra fondatori e partecipanti.
Progetto sperimentale di Mobilità Transnazionale Energia- Ambiente
Dopo la firma della Convenzione tra Regione Toscana e Provincia, sono state avviate le
attività del progetto speciale finalizzato a favorire la Mobilità Transnazionale nel campo
delle Energie Rinnovabili e del Risparmio Energetico- Ambiente di 120 operatori circa delle
Province di Siena e Grosseto, in 8 paesi dell’UE, oltre che definire buone pratiche e reti
strutturate nel campo dell’efficienza energetica. Si è costituito il Comitato di Pilotaggio,
organo di gestione del progetto, sono stati effettuati gli 8 focus group dei nostri operatori
presso le strutture dei partner europei.
Progetti Europei di Cooperazione Internazionale in campo formativo
Con questa attività ci si è proposti di reperire canali di finanziamento esterni rispetto a
quelli provinciali per la realizzazione di politiche di sviluppo socio-economico innovative,
con particolare riferimento alla formazione professionale, all’orientamento, alle politiche
attive del lavoro in ottica nazionale, sovranazionale ed europea. Durante l’anno sono stati
presentati complessivamente 8 progetti di questa tipologia.
- FORMAZIONE ESTERNA DEGLI APPRENDISTI
All’inizio del 2010 si è proceduto alla valutazione dei progetti presentati a seguito
dell’Avviso per l’individuazione delle Agenzie Formative cui assegnare la formazione in
apprendistato 2009/2010. Contemporaneamente è stata eseguita l’estrapolazione degli
apprendisti destinatari della formazione. A valutazione conclusa sono stati assegnati alle
tre Agenzie – individuate attraverso l’Avviso pubblico - n° 451 voucher per la formazione
d’aula e n° 32 voucher per la formazione a distanza.
Ciascun Centro per l’Impiego ha convocato gli apprendisti da formare e i loro tutor
aziendali per un colloquio informativo sulla formazione obbligatoria esterna degli
apprendisti e per la firma del voucher.
L’Ufficio Gestione Apprendistato ha predisposto i dovuti atti amministrativi (impegni di
spesa e convenzioni) e a partire dal mese di Maggio hanno avuto inizio alcuni percorsi
formativi.
Sono stati effettuati controlli a campione sui percorsi attivati ed è stata costantemente
monitorata la situazione delle cessazioni/qualificazioni degli apprendisti assegnatari di
voucher.
E’ stato predisposto il Piano Annuale per la formazione degli apprendisti, approvato dalla
Giunta provinciale il 29.06.2010, sentita la Commissione Provinciale Tripartita. E’ stato
inoltre bandito il nuovo avviso per l’assegnazione alle agenzie della formazione esterna
degli apprendisti per il 2010 / 2011
- POLITICHE PER L’OCCUPAZIONE E IL FRONTEGGIAMENTO DELLA CRISI
Le crisi aziendali che hanno colpito il nostro territorio ci hanno visto fortemente impegnati
alla definizione di progetti e azioni di supporto alla ricollocazione lavorativa di dipendenti in
cassa integrazione straordinaria o già collocati in mobilità, con la finalità di prevenire
fenomeni di inadeguatezza professionale e di marginalizzazione rispetto ai cambiamenti
dei processi tecnologici, organizzativi e conoscitivi nel mercato del lavoro attuale.
I dati di seguito riportati specificano il flusso delle iscrizioni dei disoccupati e nelle liste di
mobilità nel corso del 2009 e i rispettivi dati di Stock (n. totale dei disoccupati/mobilitati
iscritti al 31/12/2009).
Flusso Iscrizioni D.L.181/2000 Anno
2009
19 - Siena
20 - Poggibonsi
21 - Sinalunga
22 - Abbadia S. Salvatore
23 - Montepulciano
Totale
M
1.512
1.267
326
205
631
3.941
F
1.775
1.156
379
283
820
4.413
T
3.287
2.423
705
488
1.451
8.354
Totale
M
3.104
2.272
575
397
1.398
7.746
F
4.727
3.563
1.248
634
2.580
12.752
T
7.831
5.835
1.823
1.031
3.978
20.498
Totale
M
268
501
98
61
94
1.022
F
174
274
71
49
48
616
T
442
775
169
110
142
1.638
M
331
498
114
82
F
201
379
81
70
T
532
877
195
152
Totale disoccupati D.L.181/2000 al
31/12/2009
19 - Siena
20 - Poggibonsi
21 - Sinalunga
22 - Abbadia S. Salvatore
23 - Montepulciano
Flusso iscrizioni mobilità Anno 2009
19 - Siena
20 - Poggibonsi
21 - Sinalunga
22 - Abbadia S. Salvatore
23 - Montepulciano
Totale iscritti mobilità al 31/12/2009
19 - Siena
20 - Poggibonsi
21 - Sinalunga
22 - Abbadia S. Salvatore
23 - Montepulciano
Totale
113
1.138
69
800
182
1.938
Nel rispetto del protocollo d’intesa sottoscritto con le parti sociali del territorio per
sostenere le aziende in crisi, sono state realizzate attività specifiche per favorire il
reinserimento lavorativo di lavoratori in mobilità o in cassa integrazione straordinaria. In
particolare sono stati attivati specifici percorsi per i dipendenti dell’azienda RCR, l’azienda
S.E.A. MABEL e TRIGANO per il settore della camperistica. In particolare è stato utilizzato
lo strumento della carta di credito formativa I.L.A. (Individual Learning Account) per
finanziare le spese che i lavoratori dovrebbero sostenere per la frequenza di percorsi
formativi. Lo strumento ha consentito di qualificare o riqualificare i lavoratori in uscita dal
mercato del lavoro per facilitarli nel percorso di reinserimento lavorativo.
Per aiutare le aziende del nostro territorio e sostenere i lavoratori duramente colpiti dalla
crisi, in accordo con tutte le parti sociali del territorio e con la Commissione Tripartita
Provinciale, sono stati individuati interventi straordinari finalizzati a sostenere il reddito
delle famiglie, a riqualificare il capitale umano, a programmare azioni integrate di
formazione e politiche attive del lavoro in un’ottica di tutela delle fasce della popolazione
più esposte agli effetti negativi derivanti dalla crisi.
E’ stato quindi elaborato un progetto straordinario per la realizzazione di una pluralità di
interventi, presentato e finanziato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena con
l’obiettivo di:
1. Sostenere il reddito dei lavoratori licenziati a seguito di crisi aziendali o
occupazionali e privi degli ordinari strumenti di sostegno al reddito
2. Integrare il reddito dei lavoratori che, se pur percettori di ammortizzatori sociali,
necessitano di un sostegno finanziario
3. Favorire il reingresso nel mercato del lavoro dei lavoratori con interventi
strettamente individualizzati, verificate le caratteristiche professionali, formative e le
aspirazioni di ciascun lavoratore, anche attraverso l’utilizzo di strumenti di
conciliazione per sostenere l’occupazione femminile
Sono stati finanziati percorsi formativi individuali in diversi settori: prevalentemente nel
campo dell’assistenza alla persona per corsi di addetto all’assistenza di base e per azioni
di riqualificazione anche per personale già occupato che doveva acquisire la qualifica
professionale.
Sono inoltre stati finanziati corsi nel settore metalmeccanico, nel settore turistico e per
l’acquisizione di competenze trasversali nel campo dell’informatica e delle lingue.
In seguito all’approvazione da parte della Regione Toscana (DGR 663 del 27/07/2009)
delle linee guida per gli ammortizzatori sociali, i centri per l’impiego devono erogare i
servizi anche ai cassaintegrati in deroga per questo sono stati affidati, alla società
assegnataria dell’appalto dei servizi per l’accompagnamento al lavoro per disoccupati, i
servizi complementari per questa specifica tipologia di utenza.
Le tipologie di interventi di politica attiva a favore dei disoccupati e dei lavoratori
provenienti da aziende in crisi, realizzati sono i seguenti:
•
Servizi di consulenza per orientamento, seminari collettivi, bilanci di
competenze, piano d’azione individuale per progetti formativi e di tirocinio, servizi
personalizzati per accompagnamento al lavoro per particolari target d’utenza
Per incentivare l’incontro domanda offerta, è stato potenziato il rapporto diretto con le
imprese per offrire una capillare informazione sulle norme di legge in vigore, sulle nuove
normative del lavoro e nuove tipologie contrattuali e per la rilevazione dei fabbisogni
occupazionali di professionalità adeguati alle singole aziende.
Il servizio incontro domanda – offerta risponde alle necessità di cittadini ed imprese, sia
per offrire opportunità di lavoro alla persona che si è resa immediatamente disponibile, sia
per soddisfare la domanda delle imprese.
Continuano ad aumentare i contatti telefonici del servizio di call center che ha raggiunto
nel 2010 il numero di 25.482 contatti.
Il numero dei contatti tramite la posta elettronica, sono stati 2.811.
Le campagne informative tramite il servizio di sms per le presentazione delle offerte di
lavoro e di formazione professionale nel nostro territorio hanno raggiunto 1.660 cittadini.
- POLITICHE ATTIVE A FAVORE DELL’ INSERIMENTO LAVORATIVO DEI DISABILI
In linea con quanto previsto dalla relazione revisionale e programmatica è stato
ampiamente avviato nell’anno 2010, la gestione del bando FSE per le politiche a favore
dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. I centri dell’impiego si avvalgono
ora della preziosa collaborazione di tutor esterni al personale dipendente che svolgono, fra
le altre le azioni di accompagnamento e di tutoraggio nei luoghi di lavoro. L’ufficio
provinciale ha predisposto, come ogni anno l’elenco delle aziende che si trovano in
situazione di obbligo assuntivo ai sensi della L. n.68 /’99 e trasmesso ai Centri per
l’impiego i quali hanno contattato le aziende, concordato con esse tipologie e modalità di
assunzione nel rispetto delle esigenze aziendali e delle capacità del disabile ed attivato
procedimenti di preselezione. Prosegue la gestione del bando per assegnare incentivi alle
aziende disposte a gestire progetti di inserimento lavorativo per disabili finanziato con il
FSE ed è in via di approvazione il nuovo bando per incentivi finanziato con il Fondo
Regionale della L. 68 /’99.
- POLITICHE DI GENERE
In attuazione del Patto territoriale per lo sviluppo dell’occupabilità femminile, si è proceduto
al rafforzamento della rete dei servizi per il lavoro in un'ottica di genere, attraverso
l’assegnazione della gara di appalto per la creazione di sportelli donna dedicati a
sostenere le opportunità di inserimento nel mercato del lavoro e ad offrire servizi di
accompagnamento al lavoro personalizzati per questo target di utenza.
Allo stesso tempo si sono avviate le altre attività previste dal patto per l’Occupazione
femminile, in particolare attraverso il potenziamento di strumenti quali voucher e carte di
credito prepagate per la formazione individuale, esplicitamente rivolte al target di utenza.
E’ diventata pienamente operativa all’interno del Call Center, la linea specialistica per
rispondere alle esigenze di informazione, formazione, accesso al lavoro, conciliazione dei
tempi di vita e di lavoro. La linea diffonde i servizi della Provincia di Siena in merito alle
politiche di genere e supporta lo sviluppo delle attività delle Referenti di genere, in modo
particolare riguardo alle opportunità di finanziamento per l’accesso delle donne al mondo
del lavoro e alla presentazione dei progetti di conciliazione previsti dalla Legge 53/2000
art.9.
- MEDIAZIONE LINGUISTICA CULTURALE
E’ in fase di conclusione l’assegnazione della gara di appalto per l’attivazione di servizi
per la mediazione linguistica culturale rivolti ai cittadini migranti per fruire dei servizi
offerti dal Servizio per l’Impiego, attraverso la presenza di un operatore specializzato e
diretti a superare le difficoltà di comunicazione e di conoscenza del mercato del lavoro:
- Informazione, da erogare a sportello, inerente legislazione e mercato del lavoro,
opportunità formative, normativa e adempimenti relativi ai Centri per l’Impiego,
servizi offerti dai Centri; servizi di orientamento e individuazione di percorsi
formativi idonei al raggiungimento dell’obiettivo professionale;
- Promozione e attivazione di relazioni con gli utenti delle diverse nazionalità per la
promozione delle opportunità formative lavorative offerte dal Mercato del Lavoro
- Favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro per rispondere alla richiesta, in
continua crescita, delle famiglie per servizi di cura per familiari offrendo un servizio di
consulenza, ricerca, ed assistenza e garantire stabilità ai lavoratori e un miglior
servizio alle famiglie.
- PROGETTO PROMETEO
Sono stati avviati gli incontri con le organizzazione sindacali per la firma del protocollo
relativo al Progetto Prometeo con le OO.SS.LL. CGIL – CISL – UIL relativo alla
realizzazione di politiche attive a favore dei lavoratori coinvolti in processi di crisi che
fruiscono di cassa integrazione straordinaria in deroga fino a 60 giorni di sospensioni
nell'ambito delle azioni previste dalle “Linee Guida per l'attuazione del programma di
interventi anticrisi Por Fse 2007-2013 Regione Toscana”. L’accordo riguarderà
l’erogazione degli interventi sotto riportati presso gli sportelli dei Centri per l’Impiego
Provinciali:
• Informazione strutturata e informazione orientativa di gruppo relativamente ad
attività seminariali sul mercato del lavoro e le nuove forme di lavoro;
•
Percorsi di formazione su competenze di base (sicurezza, informatica, lingue,
cittadinanza);
•
Percorsi di formazione continua rivolti all'acquisizione di competenze
professionali BREVISSIMI (Dichiarazione degli apprendimenti)
SETTORE CULTURA, PUBBLICA ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI, SERVIZI ALLA
PERSONA
Politiche per lo sviluppo culturale
Nel 2010 sono state realizzate le seguenti azioni tese alla valorizzazione dei beni culturali
del territorio provinciale:
-Piano integrato cultura (PIC) - anno 2010
MUSEI (L.R. 89/80) Progetto locale “Fondazione Musei Senesi. Visita il Museo e scopri il
territorio: Radici, saperi, segreti” .
ARTE CONTEMPORANEA (L.R. 33/2005) Progetto locale “Rafforzamento Asse Siena San Quirico come cardine del sistema regionale per l’Arte Contemporanea sul territorio
della Provincia di Siena.
BIBLIOTECHE (L.R. 35/99) Progetto locale “I dieci anni di ReDos: l’identità della rete
senese e la sua riconoscibilità”.
SPETTACOLO- (L.R. 45/2000) Progetto Sipario Aperto, circuito regionale dei piccoli teatri”
Libero Circuito 2010 dell’ Associazione Mosaico arte .
SPETTACOLO- Finanziamento attività Teatro popolare e non convenzionale .
PROGETTO “Festival Terre di Siena” Estate 2010. Il progetto, a seguito di numerosi
incontri del Tavolo di Coordinamento Spettacolo “Festival Terre di Siena” composto da
amministratori locali e soggetti organizzatori dei festival,
ha promosso e sostenuto
l’organizzazione e lo svolgimento di numerosi festival ed altre manifestazioni culturali della
Provincia caratterizzati da consistente qualità e rilevanza sul piano artistico-culturale. E’
stata effettuata, inoltre,una adeguata promozione dei Festival attraverso la realizzazione di
un unico cartellone provinciale degli eventi estivi 2010.
- Leggere è volare. XX edizione; II Salone degli Editori senesi 5-28 novembre. Siena
Giardini La Lizza
Il progetto è consistito in due manifestazioni che hanno avuto continuità cronologica e
contiguità di temi con l’edizione 2009. Si è realizzato nell’intero territorio provinciale un
grande appuntamento dedicato al libro e alla lettura. Il mese di novembre è diventato il
mese del libro con due eventi che hanno proiettato Siena nel panorama nazionale del
settore e della cultura.
“Leggere è Volare”, l’iniziativa volta a stimolare l’approccio alla lettura, che
l’Amministrazione Provinciale di Siena organizza annualmente dal 1991. la XX Edizione
che si è svolta nel periodo 5 - 28 novembre oltre a Siena l’attività è stata decentrata negli
altri 35 Comuni della provincia. L’iniziativa ha visto un grande spazio dedicato alla
esposizione dei libri, utilizzando il grande spazio dei giardini della Lizza, con tutte le ultime
novità editoriali, divisi per materia e per fasce di età; visite guidate per scolaresche, con
personale specializzato e bibliotecari e incontri con gli autori circa 100, di cui una decina
aperti a tutta la popolazione, mostre, spettacoli ed eventi collaterali.
“Salone degli Editori Senesi” Si è trattato parallelamente all’evento espositivo,
Leggere è volare, di presentare in un spazio dedicato la seconda mostra sistematica della
produzione editoriale e del trattamento dell’immagine nella provincia di Siena rivolta a
considerane la qualità e quindi le possibilità intrinseche. L’appuntamento specifico è
riuscito a far conoscere ed incrementare questo segmento economico del nostro territorio
come la stampa e l’editoria d’arte, dei beni culturali, delle mostre, della saggistica storica e
scientifica, della documentazione, della cronaca e della memoria.
Per quanto riguarda “Leggere è Volare” l’iniziativa due grandi spazi dedicato alla
esposizione dei libri e agli incontri , con tutte le ultime novità editoriali, divisi per materia e
per fasce di età; visite guidate per scolaresche, con personale specializzato e bibliotecari e
incontri con gli autori circa 100, di cui una decina aperti a tutta la popolazione, mostre,
spettacoli ed eventi collaterali. E’ importante dare l’opportunità ai ragazzi di conoscere e
dialogare con gli scrittori dei libri che leggono.
Protagonisti del “Salone degli Editori Senesi” sono stati invece gli editori e tipografi
senesi, che avranno così la possibilità di esporre ed illustrare lavori inerenti la stampa e
l’editoria d’arte, dei beni culturali, delle mostre, della saggistica storica e scientifica, della
documentazione, della cronaca e della memoria.
A suggellare il grande risultato di pubblico (più di 20 mila partecipanti) e di critica, la
manifestazione ha ricevuto una medaglia dal Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano:
L.R. 88/94 “Norme per il sostegno delle attività di educazione e formazione alla
musica e al canto corale”.
Sono stati ripartiti e liquidati i contributi regionali relativi all’anno 2010 suddivisi tra
associazioni bandistiche, corali e scuole di musica presenti nel territorio.
Giornata della Memoria 2010– Progetto “Meeting degli studenti Toscani “La banalità del
male” Firenze, Nelson Mandela Forum 27/1/2010 – Organizzazione dell’evento e
liquidazione alle scuole del contributo per la partecipazione di n° 1.000 studenti.
Progetto Via francigena
Grandi risultati ha portato l’attività di valorizzazione della via Francigena, dopo
l’ottenimento dell’importante risultato dell’approvazione all’unanimità del progetto da parte
del Comitato Scientifico della Consulta degli Itinerari Storici, Culturali e Religiosi istituita
presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che ha espresso “grande
apprezzamento, lodando la scientificità, la chiarezza e l’efficacia della proposta che ha
previsto, tra l’altro, la diretta condivisione e l’accordo preventivo con gli Enti locali
coinvolti”.
Il progetto è stato approvato poi all’unanimità anche dal Consiglio Provinciale con
Deliberazione n. 65 del 20/07/2010
I risultati del gruppo di lavoro, hanno inoltre consentito di proporsi alla Regione Toscana
quale prima Provincia in grado di disporre degli strumenti specifici per l’attuazione del
Master Plan degli interventi di qualificazione del percorso di pellegrinaggio, ottenendo
importanti finanziamenti che sono in corso di perfezionamento; il progetto dovrà
proseguire, in collaborazione con l’Assessorato ai Lavori Pubblici, per la messa in
sicurezza del percorso in corrispondenza delle strade provinciali.
Politiche dello sport
La 9° edizione del Progetto realizzata nell’anno scolastico 2009/10 si è conclusa a pieno
regime di adesioni e questo significa che il Progetto è inserito nella totalità delle classi e
quindi delle scuole della Provincia di Siena coinvolgendo circa 12.000 alunni per un
numero complessivo di 9.299 ore di docenza.
Si è proceduto alla concessione di n. 9 palestre annesse ad edifici scolastici di proprietà
provinciale ai sensi della L. 517/77 al fine di garantire il massimo sviluppo delle attivita
motorie ad ampie fasce della popolazione attraverso la collaborazione degli enti di
promozione sportiva.
Interventi per il diritto allo studio, per il diritto dovere alla formazione e costituzione
di un sistema di orientamento integrato
Riforma della scuola
In previsione dell’entrata in vigore della riforma complessiva della scuola secondaria di
secondo grado, sono state effettuate, nei mesi di gennaio e febbraio, prima delle scadenze
delle iscrizioni scolastiche previste per il 26 marzo, nelle 4 zone socio sanitarie della
provincia, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, delle conferenze
informative sul cambiamento che ha interessato la scuola senese. Sono state elaborate
delle tabelle di confluenza dei percorsi dal previgente al nuovo ordinamento, verificate in
più incontri con i Dirigenti Scolastici. L’Ufficio scuola ha fatto parte del Nucleo Provinciale
di Esperi, predisposto dalla Direzione Scolastica Regionale, con funzioni di studio e
approfondimento della normativa e con funzioni di supporto alle scuole per l’attuazione
della riforma. Attualmente si sta collaborando con l’USP per la predisposizione degli
organici, in particolare per la scuola dell’infanzia dove si è richiesto un intervento
finanziario della Regione Toscana per garantire l’apertura di n. 5 nuove sezioni.
- e’ stato emanato l’Avviso di chiamata per la realizzazione di percorsi di “messa a livello”
e per la “certificazione delle competenze di base” per l’assolvimento del diritto-dovere
all’istruzione ed alla formazione. Sono stati esaminati i progetti pervenuti da parte delle
A.T.S. (Associazioni Temporanee di Scopo), è stata formulata la graduatoria ed è stato
affidato l’incarico all’I.I.S. S. Giovanni Bosco di Colle Val d’Elsa, capofila della costituita
A.T.S.
- progetto “Contributo Provinciale allo studio 2010 per studenti figli di disoccupati, cassa
integrati, lavoratori in mobilità, precari e persone sole e disagiate”.
E’ stato pubblicato il bando, sono state esaminate le domande pervenute (n. 270) e sono
state erogate n. 229 borse da € 1.000,00
- progetto “Ausili didattici e servizi di sostegno per studenti portatori di handicap delle
scuole secondarie di secondo grado”
Sono stati fatti, nei mesi di giugno e luglio, incontri con i dirigenti scolastici e i docenti,
funzione obiettivo H, per programmare gli interventi che le scuole attueranno nel corso
dell’a.s. 2010/2011. Gli interventi previsti sono:
1) assistenza educativa domiciliare, garantendo il servizio agli studenti che già ne
usufruivano con il progetto provinciale “un buono per amico”;
2) sostegno alla didattica in classe (interventi integrativi, potenziamento offerta
formativa)
3) acquisto ausili didattici con formazione di un docente che possa garantirne l’utilizzo;
il giorno 21 settembre ci sarà un nuovo incontro con i Dirigenti scolastici dove saranno
definiti i termini per la presentazione dei progetti ed entro il mese di ottobre si provvederà
a liquidare i contributi spettanti alle scuole sulla base della progettazione presentata.
E’ stata elaborata una modulistica sulla quale le scuole dovranno lavorare.
- progetto “Accoglienza e alfabetizzazione per gli studenti stranieri del biennio della scuola
secondaria di secondo grado”
Sono stati effettuati nei mesi di aprile e maggio gli incontri con i dirigenti scolastici e i
docenti referenti, che hanno portato ad un ampliamento della programmazione.
Per l’a.s. 2010/2011 si è previsto l’inserimento a livello sperimentale, di n. 2 Istituti
Comprensivi. E’ infatti importante accogliere gli studenti stranieri nel modo migliore, con le
giuste metodologie, fin dalla scuola dell’infanzia. Si sta procedendo a fare la nuova
ripartizione finanziaria a favore della Scuola Polo e, entro il mese di ottobre, sarà fatta la
determina di liquidazione del contributo.
- progetto “attivazione di servizi di comodato gratuito libri di testo nelle scuole secondarie
di secondo grado anno scolastico 2010/2011 – secondo anno sperimentazione”
Nel mese di marzo è stata fatta una riunione con i responsabili dei quattro istituti scolastici
che hanno aderito, per definire la stesura del progetto che è stato presentato alla Regione
Toscana nel mese di aprile. Le scuole beneficiarie del contributo, avvieranno il progetto
con l’inizio dell’anno scolastico.
- E’ stato portato a conclusione un importante atto di programmazione con la
deliberazione di G.P. n.308 :L.R.. 32/2002 - APPROVAZIONE PIANO ANNUALE DI
ORGANIZZAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA PROVINCIALE- ANNO SCOLASTICO
2011/2012
Osservatorio Scolastico Provinciale
Grazie alla sempre più stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche e con gli enti
locali, l’Osservatorio Scolastico ha proseguito il lavoro di implementazione del data base
dell’anagrafica studentesca (delle scuole statali e paritarie) con l’obiettivo di costruire un
sistema informativo utile ai fini del monitoraggio dell’andamento scolastico, rivolgendo
particolare attenzione agli aspetti dell’obbligo scolastico -ossia ai fenomeni di abbandono,
evasione e elusione scolastica-, della qualità dell’offerta e dell’orientamento formativo,
della strutturazione del sistema scolastico provinciale, dei flussi migratori degli studenti
non italiani e del ritardo e insuccesso scolastico. Quindi, sotto la supervisione
dell’Osservatorio Scolastico di Pisa, è stata realizzata l’anagrafica provinciale dell’edilizia
scolastica e intensificato il controllo sulle classi -consistenza numerica e percentuale di
alunni non italiani- e sugli edifici scolastici.
Inoltre, la banca dati dell’Osservatorio Scolastico costituisce la base informativa a
supporto dell’attività di programmazione dei servizi e, al contempo, della pianificazione
della rete scolastica. A questo proposito è stato potenziato il lavoro di controllo e
monitoraggio in particolare nei settori dell’obbligo scolastico, della mobilità studentesca e
del livello di scolarizzazione nelle specifiche zone del territorio provinciale, nonché il
controllo dell’eventuale uscita dal sistema scolastico al compimento del 16° anno di età in
accesso al sistema della formazione professionale.
Politiche di genere
La RPP non prevede un capitolo espressamente dedicato alle pari opportunità, in quanto
le politiche di genere sono trasversali ai diversi interventi in essa previsti. Secondo questo
intendimento il piano esecutivo di gestione prevede, rispetto al Centro P.O., come obiettivo
prioritario la promozione e l'attuazione di politiche trasversali di genere nel territorio, con
particolare attenzione all'attivazione di percorsi di conciliazione vita-lavoro.
Nell’ambito dell’attività di “Sensibilizzazione e promozione delle politiche di genere in
provincia di Siena” sono stati realizzati n. 2 eventi in occasione delle iniziative per l’8
marzo, oltre all’incontro pubblico, svoltosi nel mese di giugno, sul tema “Donne e
rappresentanza istituzionale”, con la presentazione della ricerca di “Città Italia” sulla
presenza delle donne nei vari livelli di governo locale.
il Centro ha prodotto i seguenti risultati :
- realizzazione del progetto multimediale “RE/SISTER Donne e resistenza
contemporanea”, che si articola in mostra fotografica, dvd e libro, realizzato negli spazi
della mostra del libro, la mostra fotografica e si terranno sia l’evento di apertura che
altri 2 incontri sul tema dei diritti delle donne nelle varie aree del mondo, con la
-
probabile presenza, ad una delle iniziative, della prof.ssa Laura Balbo, con cui siamo in
contatto;
definizione modalità di realizzazione del piano di azione della carta europea per
l’uguaglianza delle donne e degli uomini nella vita locale;
attività di supporto alla pubblicazione del libro su Genny Cappelli, presso il museo della
mezzadria di Buonconvento;
collaborazione con il Settore Formazione e Lavoro rispetto al piano per l’occupazione
femminile ed all’intesa sulla conciliazione, sottoscritta dalla regione toscana con la
presidenza del consiglio – dipartimento pari opportunità.
Le attività di “Diffusione delle politiche di genere nelle scuole della provincia e delle
politiche di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro nelle aziende locali”, che di fatto si
concretizzano nell’attuazione della legge regionale 16/2009 “Cittadinanza di genere”,
hanno già visto la sottoscrizione dell’accordo territoriale di genere (30/06/2010), da parte
di 38 soggetti (associazioni, attori sociali ed economici del territorio) e degli 11 progetti
allegati. I progetti riguardano interventi nelle scuole per la promozione della cultura di
genere e delle pari opportunità (n. 7) e interventi per favorire la conciliazione nei luoghi di
lavoro (n. 4). L’accordo con la totalità dei progetti allegati ha ricevuto nel mese di luglio la
prima tranche di finanziamento dalla regione. Al momento stiamo lavorando per lo start-up
dei progetti, mantenendo il coordinamento dell’intero accordo territoriale.
La Provincia ha collaborato concretamente all’apertura di un asilo nido interaziendale nel
Comune di Montalcino per i figli/e delle lavoratrici delle Aziende vinicole del territorio
(Banfi, Col D’orcia, etc.).
Giunge alla sua 4^ edizione il progetto “Infanzia e conciliazione. ” per favorire la
conciliazione tra le esigenze della vita familiare e della vita lavorativa. Il bando 2009 (le cui
procedure si sono concluse nel mese di agosto) ha visto il finanziamento di 476 domande
per un importo di 450.000 euro finalizzato all’erogazione di contributi economici alle
famiglie con bambini/e da 3 a 36 mesi che hanno frequentato i servizi educativi per la
prima infanzia.
Presso il Centro è attivo l’Ufficio della Consigliera di Parità. Nei primi mesi dell’anno, in
previsione della scadenza del mandato della consigliera allora in carica, è stata attivata la
procedura pubblica per l’individuazione della nuova consigliera di parità provinciale. Nel
dicembre con disposizione dirigenziale
si è concluso l’iter con la nomiana
dell’avv.Nicoletta Bianchi.
Il Comitato di Ente è stato rinnovato con deliberazione di CP del 29/062010 n.189.
Per quanto concerne il tema delle azioni in difesa della dignità delle donne e di contrasto
alla violenza di genere è proseguita l’attività del Tavolo interistituzionale contro la
violenza alle donne, che si è stabilmente incontrato, rafforzando i legami di collaborazione
e scambio con i soggetti della rete. I quattro gruppi di lavoro costituiti all’interno del Tavolo
sui temi rilevazione, sensibilizzazione, formazione e percorsi assistenziali hanno svolto,
attraverso una convenzione con Eurobic Toscana Sud che ne realizzava gli aspetti
gestionali, attività di scambio e formazione interna con esperti provenienti da altre realtà
territoriali ed hanno prodotto un documento contenete le linee guida da sottoporre al
Tavolo per la definizione del Piano di Azione contro la violenza alle donne che sarà
adottato dalla Provincia di Siena.
I tre Centri Antiviolenza del territorio provinciale, costituiti in coordinamento
nell’associazione “Aurore” hanno sottoscritto con la Provincia una convenzione per la
realizzazione di servizi gratuiti di accoglienza, consulenza legale e psicologica, in vigore
fino al febbraio 2011. Sono stati mantenuti regolari contatti con i Centri, che, in
collaborazione con la Provincia hanno realizzato iniziative di sensibilizzazione sul tema
della violenza di genere.
Il lavoro di ricerca realizzato da Atelier Vantaggio Donna “La tela di Aracne: riconoscere la
violenza maschile sulle donne e costruire azioni pubbliche di contrasto” è in fase di
conclusione. Sono stati realizzati 3 focus group riservati ad operatori del pronto soccorso,
assistenti sociali e operatori delle forze dell’ordine per la definizione di linee guida per la
presa in carico delle donne vittime di violenza.
Sono stati realizzati nei mesi di maggio e giugno 2010 4 corsi di formazione sulla
violenza contro le donne in collaborazione con l’Azienda USL7 di Siena nelle sedi dei 4
presidi ospedalieri provinciali. I corsi, cui hanno partecipato 160 tra medici, infermieri,
assistenti sociali, operatori delle forze dell’ordine e volontarie hanno visto la presenza di
qualificati docenti e hanno dato vita ad importanti momenti di confronto e scambio.
Nell’ambito di tale attività è in fase di realizzazione un seminario conclusivo dell’iniziativa,
a cura dell’ASL7 di Siena.
Sono stati conclusi accordi per la realizzazione, da parte della Fondazione Monastero
Onlus, di una rete di punti di accoglienza per le donne maltrattate che prevede l’apertura di
una Casa di accoglienza la cui gestione sarà in collaborazione con i Centri Antiviolenza.
Si è lavorato ad una campagna di comunicazione/sensibilizzazione sulla violenza di
genere, con l’organizzazione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne
del 25 novembre 2010 nel corso della quale sarà presentato il “Piano di azione
provinciale contro la violenza alle donne” .
Politiche sociali ed educative
Nel settore sociale la Provincia ha mantenuto le attività già sperimentate positivamente
negli anni precedenti. Il progetto “Un’Assistenza in più” ha visto la realizzazione delle
linee d’intervento:
-
-
assistenza domiciliare agli anziani, disabili e minori: “Ad Hoc” per implementare le
ore di assistenza domiciliare in collaborazione con l’Azienda USL 7 di Siena, la
Società della salute Val di Chiana Senese e i Comuni della provincia, per 602
assistiti per un totale di 84.376 ore di assistenza.
“un buono per amico” rete di solidarietà e servizi di accompagnamento ai disabili
attuato in collaborazione con le Associazioni di Volontariato della provincia.
trasporto scolastico per gli studenti disabili in collaborazione con le
Associazioni di Volontariato per 21 studenti della scuola media secondaria
superiore della provincia. Inoltre è stato concluso il progetto dell’anno scolastico
passato che ha interessato 15 studenti della scuola secondaria superiore.
Il progetto “Un Euro all’Ora” contributi economici alle famiglie che assumono assistenti
familiari per non autosufficienti. Riguardo al progetto sono pervenute alla provincia oltre
1350 richieste di contributo. L’ufficio ha valutato le richieste con la pubblicazione di una
prima graduatoria di 900 domande.
Linea Buoni per studenti disabili. Il progetto ha avuto inizio nel 2001 ed era inizialmente
destinato a sostenere gli studenti sordi con ore a domicilio di assistenza alla
comunicazione. Nel 2006 , dietro richiesta delle associazioni della Consulta Provinciale
dell’Handicap, si è allargato a includere ragazzi e bambini nono vedenti e disabili gravi e
non, per avere sostegno a casa nel lavoro scolastico. Il contributo viene concesso tramite
Avviso Pubblico al quale partecipano le famiglie dei minori con handicap. Per l’anno 2010
è stato pubblicato il nuovo avviso pubblico per l’anno scolastico 2010 –2011. Ogni
contributo per famiglia è di 2.500,00 Euro.
Sono stati inoltre realizzati report di valutazione e monitoraggio delle attività realizzate nel
settore della non autosufficienza, presentati in occasioni di approfondimento e confronto
con soggetti istituzionali e del Terzo Settore.
Prosecuzione delle attività del Progetto “Donne sommerse”, finanziato dal Dipartimento
per le pari opportunità del Ministero. Il costo complessivo del progetto è di € 1.276.760,00.
In particolare è stata attuata la parte formativa del progetto: i Circoli di Cura e il tutoring
domiciliare.
Il progetto ha l’obbiettivo di contrastare le forme di lavoro nero e sommerso,
particolarmente diffuse nel campo del lavoro di cura domiciliare, e fornire risposte
professionali adeguate alle crescente domanda di queste prestazioni.
Nello specifico:
Regolamentare il mercato privato dei servizi domiciliari di cura: sono pervenute oltre 1350
richieste di contributo dalle famiglie che hanno regolarmente assunto una badante per
l’assistenza di familiari non autosufficienti.
Qualificare il lavoro di cura attraverso la formazione professionale, sostegno e supporto ai
lavoratori con azioni di formazione, informazione e qualificazione: l’attivazione dei Circoli di
Cura (Siena, Torrita di Siena e Poggibonsi) ha riscosso un notevole successo con una
presenza media in aula di 15 badanti a lezione. Inoltre a settembre 2010, concluso il primo
ciclo formativo sarà ripetuta l’esperienza per altri 4 mesi ampliando le sedi anche a
Chianciano Terme e Abbadia San Salvatore.
Offrire risposte diversificate ai differenti bisogni socio assistenziali con attività di supporto
sia alle lavoratrici che alle famiglie: la linea Tutoring domiciliare, realizzata con la
cooperazione sociale presente nella provincia di Siena è stata utilizzata da 30 famiglie
partecipanti al progetto.
Sono stati realizzati due bandi con la collaborazione con le scuole guida della provincia di
Siena per l’erogazione di contributi per le badanti per il conseguimento della patente cat.
B. Sono state ammesse 32 badanti al contributo.
Nell’attività dell’Amministrazione Provinciale in questo settore riveste particolare
importanza la collaborazione ed il sostegno alle Consulte del volontariato e
dell’handicap. In particolare con al Consulta del Volontariato è stata realizzata la racconta
di fondi a favore delle donne e bambini di Haiti, località fortemente colpita dal terremoto
nel mese di Gennaio. Inoltre è stato predisposto un nuovo regolamento di funzionamento
della Consulta del Volontariato sottoposto all’approvazione del Consiglio provinciale.
L’Osservatorio Sociale Provinciale, oltre alla tradizionale attività di rilevazione ed analisi
dei dati per la realizzazione della Relazione Sociale e la collaborazione con le Zone sociosanitarie e dove presente la Società della Salute per la redazione dei PIS.
L’OSP di Siena ha coordinato il Tavolo di lavoro a livello regionale sul tema della violenza
di genere. A livello provinciale partecipa al Tavolo Interistituzionale contro la violenza alle
donne, all’interno del quale,coordinando il Gruppo di lavoro rilevazione. In particolare è in
corso l’analisi e monitoraggio della violenza di genere attraverso la somministrazione di
una scheda di rilevazione da parte dei soggetti partecipanti al tavolo.
L’Osservatorio cura e realizza i materiali di consultazione e divulgazione dei dati elaborati
relativi alla situazione sociale della provincia organizzando occasioni pubbliche di
diffusione e confronto con particolare riferimento alle trasformazioni sociali riguardanti i
temi dei mutamenti demografici, immigrazione, minori e anziani. Questa attività offre un
supporto annuale aggiornato anche agli altri Enti locali in funzione di programmazione
delle azioni e interventi delle attività sociali attraverso l’analisi e interpretazione dei bisogni
sociali emergenti.
L’OSP di Siena insieme agli altri osservatori provinciali ha partecipato nel 2010 al progetto
regionale “Monitoraggio e valutazione dei paini integrati di salute” promosso dalla Scuola
Superiore Sant’Anna di Pisa occupandosi della raccolta dati e della elaborazione degli
indicatori riferiti al territorio.
Nel 2010 è divenuta operativa la Scuola di Alta Formazione nel Terzo Settore per
migliorare la professionalità degli operatori, degli amministratori e funzionari pubblici a
sostegno e sviluppo del volontariato e del terzo settore. La scuola è sostenuta dalla fattiva
collaborazione del CESVOT e della Fondazione MontePaschi, soci fondatori insieme alla
Provincia della Fondazione Scuola di Alta Formazione per il Terzo Settore. Nel mese di
luglio (7 –11) si è tenuto il primo corso “FTS – Summer School sulla “Cultura della
valutazione nel Terzo Settore” che ha visto la presenza di relatori e docenti delle università
italiane e un alto numero di richieste di partecipazione da tutta Italia.
Infine, il 10 dicembre 2010, si è tenuta la presentazione della relazione sociale
provinciale con al pubblicazione in CD di tutti i dati statistici afferenti la popolazione della
provincia di Siena.
Politiche giovanili
Ha ottenuto finanziamenti regionali sull’APQ il progetto UPIGITOS 2.0 presentato con UPI
e le altre 9 Province Toscane che prevede la costituzione di un tavolo permanente sulle
politiche giovanili interprovinciale, l’apertura in ogni provincia di uno sportello politiche
giovanili attraverso l’attribuzione, ad un giovane, di una borsa lavoro, e iniziative di
aggiornamento/formazione per i funzionari delle Province. Gli incontri con i giovani e con
le altre province hanno avuto regolare cadenza. La Provincia di Siena ha partecipato al
seminario per amministratori promosso nell’ambito del Campus Albachiara il 10 e 11
settembre a Montecatini.
E’ stato approvato dal Ministero il progetto “Mens Sana in Toscana” presentato sul
bando Azione province Giovani che vede la partnership della Regione Toscana, UPI e le 9
Province Toscane. Il progetto, interamente redatto dal gruppo interprovinciale dei giovani,
prevede interventi ed azioni sul tema della salute e del benessere, che si realizzeranno nei
prossimi mesi attraverso seminari, incontri, iniziative di comunicazione. Nell’ambito del
progetto sarà attivata anche una “carta giovani regionale”
Nell’ambito del progetto regionale “Filigrane” sé stato assicurato il coordinamento degli 8
progetti, compresi quelli presentati su “Buone idee giovani” (3) e garantita la
partecipazione degli Uffici agli eventi promozionali organizzati nell’ambito dei progetti ed
alle riunione operative indette dalla Regione Toscana.
Politiche sociali a sostegno dei detenuti.
Dall’esperienza del
progetto “Indulto” finanziato dall’Amministrazione Provinciale di
Siena e che è terminato con successo, si è potuto constatare che la difficoltà maggiore
all’assunzione da parte delle aziende è dovuta alla diffidenza iniziale nei confronti di
un’utenza considerata “difficile”. E’ stato però sufficiente attivare un tirocinio lavorativo
breve, che ha permesso al datore di lavoro di verificare l’affidabilità della persona, per
arrivare ad un’assunzione successiva. Dieci persone detenute ed ex detenute hanno
trovato un lavoro a tempo indeterminato dopo un periodo di sei mesi di tirocinio lavorativo
individualizzato. Da qui è nata l’esigenza di realizzare un nuovo progetto per l’anno 2010
“Pari Dignità” – che ha permesso l’attivazione di 15 tirocini lavorativi.
Politiche sociali a sostegno degli immigrati
E’ da poco terminato il progetto “ Lingua e cittadinanza” che ha visto 52 cittadini immigrati
acquisire la certificazione CILS, requisito oggi essenziale per ottenere il permesso di
soggiorno di lunga durata. Anche per il 2010 è proseguita la scelta di realizzare il progetto
“ lingua e cittadinanza”. L’intervento è stato mirato allo sviluppo di percorsi finalizzati alla
diffusione della conoscenza della lingua italiana a favore dei cittadini extracomunitari.
Sicurezza Urbana
Le paure sociali non si affrontano inventando e colpendo capri espiatori, ma
amministrando diversamente le città. L'unico modo attraverso il quale produrre sicurezza
è avviare un nuovo patto sociale per evitare l’affermarsi di politiche sempre più repressive.
La sfida che questa amministrazione si è data è quella di realizzare progetti a favore dei
giovani poiché sono quelli maggiormente penalizzati dagli stereotipi, generando in loro
forme di solitudine e rendendoli così “stranieri in patria” i quali per sopravvivere spesso si
rinchiudono in un mondo artificiale, virtuale quale rimedio alla difficoltà di rapporti
relazionali. Da qui la realizzazione di tre progetti: “La strada tra passione e sicurezza”“educare alla cittadinanza” –Realizzazione di una trasmissione televisiva a favore degli
immigrati.
Cooperazione internazionale
Con la riorganizzazione della struttura dirigenziale provinciale il servizio ha assunto anche
la responsabilità della cooperazione internazionale provvedendo a realizzare tutte l’ attività
previste dalla deliberazione del consiglio provinciale n. 313/2007 Piano triennale per la
Cooperazione internazionale allo sviluppo – 2008 –2010. che oltre alla gestione del
Forum, hanno interesseranno il proseguimento e il completamento di specifici progetti di
cooperazione allo sviluppo. Nell’ambito delle attività di gestione del Forum, particolare
attenzione è stata data al coordinamento del Fondo Cofinanziamento Progetti di
Cooperazione.
In tema di Pace, è proseguito il coordinamento dei soggetti interessati al tema sostenendo
e realizzando specifici progetti.
PROGRAMMA 5
AMMINISTRAZIONE E RISORSE
SETTORE AFFARI GENERALI
- SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA GESTIONE DELL’ATTIVITÀ’ CONTRATTUALE E
DEL CONTENZIOSO
Durante l’anno l’ufficio ha collaborato con i vari settori dell’ente per lo svolgimento di
numerose gare ad evidenza pubblica e procedure negoziate, nonché per l’attività di
controllo e verifica di quanto dichiarato in sede di gara dagli aggiudicatari.
In termini numerici si riscontra nell’anno una lieve flessione del numero di gare svolte; è
inoltre cambiata la tipologia delle stesse, in quanto , a seguito di modifiche normative che
consentono il ricorso alle procedure negoziate per importi fino a 500.00,00 , si proceduto,
laddove l’importo dell’opera lo rendeva possibile, con questa tipologia di gara semplificata.
Nell’ultima parte dell’anno, a seguito dell’entrata in vigore della nuova disciplina in materia
di tracciabilità dei pagamenti agli appalti, l’ufficio ha svolto attività di supporto informativo a
tutti gli uffici dell’ente, programmando anche l’organizzazione di corsi di formazione per il
primo semestre del 2011.
Sono state inoltre presentate proposte per meglio disciplinare l’iter di svolgimento delle
procedure negoziate, dopo aver acquisito un assenso di massima dell’ut, ed è stato
elaborato uno specifico progetto per l’attuazione di un sistema di monitoraggio della
gestione finanziaria e procedurale del contenzioso, il cui contenuto è stato definito in
accordo con i revisori dei conti. Analogamente sono state sottoposte all’amministrazione,
in coerenza con gli obiettivi del peg, proposte di modifica dei vigenti meccanismi di
individuazione dei legali incaricati di rappresentare l’ente in giudizio.
- CONTROLLO MECCANISMI DI SPESA E GARE ON LINE
Lo svolgimento delle attività programmate è proseguito con regolarità, in particolare
l’attività, in sintonia con l’obiettivo di contenimento ed efficientamento della spesa, è stata
diretta ad un attento monitoraggio dei consumi, per verificare gli eventuali scostamenti in
modo da rilevare guasti e fornire dati occorrenti per il possibile contenimento dei consumi,
nonché alla puntuale verifica della corretta applicazione dei contratti di fornitura da parte
dei gestori delle utenze del gas e dell’acqua.
Le forniture di beni e servizi per tutti gli uffici dell’Ente sono stare effettuate in relazione ai
fabbisogni scaturiti dalla programmazione,
cercando le soluzioni per il maggior
contenimento della spesa, aggiudicando prevalentemente con il criterio dell’offerta
economicamente più vantaggiosa, e nei casi residuali in cui la standardizzazione del
prodotto permetteva l’aggiudicazione ricorrendo al solo criterio del costo, utilizzando il
criterio del prezzo più basso. Si è inoltre provveduto a programmare la durata della
fornitura per periodo lunghi ( mediamente due anni) in modo da bloccare il prezzo di
acquisto e ridurre al tempo stesso le procedure di gare ed i relativi costi e tempi.
La scelta dei prodotti è stata orientata su quelli a basso impatto ambientale quando il loro
costo è stato competitivo rispetto agli altri.
In relazione allo smaltimento e tracciabilità dei rifiuti è stato affidato il servizio di
facchinaggio inserendo come presupposto di partecipazione il possesso delle abilitazioni
necessarie per il conferimento in discarica di materiali pericolosi e l’iscrizione nei registri
dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali per c/ terzi ; si è inoltre proceduto all’utilizzo del
registro di carico e scarico rifiuti integrando in tal modo la procedura di dismissione dei
beni , a seguito delle dichiarazioni di fuori uso dagli uffici competenti.
E’ continuata la sperimentazione delle gare on-line con l’aggiudicazione della gara di
servizi sopra soglia comunitaria ( appalto pulizie ), con l’estensione a nuove tipologie di
servizi ( servizi assicurativi ) e con l’indizione di una gara telematica per lavori pubblici.
Massiccio è stato il ricorso all’acquisto di beni mediante il mercato elettronico delle
centrali di committenza pubblica.
- PROGETTO INNOVAZIONE DIGITALE
Nel corso di questo anno l’attività dell’ufficio è stata improntata al raggiungimento degli
obiettivi fissati nella relazione previsionale e programmatica. Il lavoro è stato svolto in una
duplice direzione. Si è infatti ulteriormente ampliata la funzionalità del protocollo
informatico: la quantità di documenti digitalizzati dall’ufficio protocollo e distribuiti quindi su
supporto informatico è enormemente aumentata, con ovvie conseguenze positive in
termini di riduzione della produzione cartacea. Continua l’impegno per la miglior gestione
della posta elettronica certificata (PEC), tramite l’adesione al progetto regionale in materia
(progetto AP@CI). Si è inoltre portato a compimento il censimento documentale dell’Ente,
i cui risultati sono stati pubblicizzati nell’ultimo mese dell’anno .Di rilievo l’approvazione
del disciplinare di scarto. Il quale ha permesso di procedere, nel primo semestre di questo
anno, al primo scarto sistematico di materiale archivistico non rilevante.
SETTORE RISORSE UMANE E FINANZIARIE
- Risorse Finanziarie
1 – Progetto monitoraggio Patto di Stabilità
L’attività si è concretizzata nel rispetto degli obiettivi del patto, nonostante l’Ente avesse
nel corso del 2010 l’obiettivo più penalizzante fra le dieci province toscane e senza che
fossero rinviati pagamenti all’anno successivo.
Questo grazie ad un’attività incessante di recupero di riscossioni di contributi iscritti al titolo
IV dell’entrata (in massima parte contributi della Fondazione MPS e della Regione
Toscana per strade regionali) che ha portato all’incasso sul titolo IV di ben €
28.988.186,74 contro gli € 20.415.428,68 dell’anno precedente (+ 41.99%).
Precauzionalmente è stato rinnovato per l’anno 2010 il protocollo di intesa con il sistema
bancario locale per la cessione dei crediti pro soluto, anche se fortunatamente nessuna
ditta vi ha fatto ricorso, visto che sono stati sostanzialmente rispettati i termini di
pagamento contrattuali.
2 – Progetto dematerializzazione mandati e reversali
Il progetto è stato sostanzialmente portato avanti nei tempi previsti e si è arrivati, a fine
anno, all’apposizione della firma digitale su mandati di pagamento e reversali di incasso.
All’invio dei documenti in formato digitale si accompagna ancora la trasmissione in formato
cartaceo in quanto resta ancora da verificare la totale conformità dei documenti al
protocollo digitale.
In particolare, occorre che sia affinata la procedura di cancellazione dei documenti, che al
momento crea dei problemi di disallineamento fra le procedure INSIEL e Monte dei
Paschi.
3 – Progetto sistema di programmazione e controllo
L’attività è in sostituzione del Progetto attività di recupero COSAP e demanio idrico,
inizialmente previsto a carico di questo settore, svolto dalla Direzione Generale a seguito
della riorganizzazione attuata con deliberazione della Giunta Provinciale n. 46 del
9.3.2010 “Riorganizzazione apparato dirigenziale”.
E’ stato costruito, in collaborazione con la Direzione Generale, un nuovo sistema dei
documenti programmatici più intimamente collegati fra loro ed in grado di misurare i
risultati conseguiti. A tal fine è stato rielaborato il piano dei centri di costo, a cui sono stati
collegati gli obiettivi di P.E.G.(strategici e ordinari). E’ stato inoltre posto in essere un
sistema di monitoraggio degli obiettivi che consenta di verificare lo stato di attuazione degli
stessi in corso d’anno.
- Risorse Umane
1- Progetto sviluppo risorse umane
Con riferimento al progetto Sviluppo Risorse Umane di cui alla Relazione Previsionale e
Programmatica, l’anno 2010 ha visto il Servizio Risorse Umane impegnato a dare concreta
attuazione alle novità legislative introdotte dal D.Lgs. 150/2009 nella parte più
specificamente riferita alla ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di
efficienza delle pubbliche amministrazioni.
Tale obiettivo è stato perseguito nella prima parte dell’anno mediante la partecipazione di
tutto il personale assegnato al Servizio a molteplici attività formative, differenziate sia per
ambito di materia che per livello di responsabilità delle unità coinvolte ed in modo tale da
porre le basi non solo per acquisire nuovi modelli di organizzazione, ma per introitare
nuovi valori organizzativi produttivi e motivazionali da traghettare al patrimonio umano
dell’Ente.
Successivamente il Servizio si è attivato per introdurre all’interno del proprio ordinamento
principi procedure ed istituti introdotti dal citato D.Lgs ed in particolare ha provveduto alla
modifica ed integrazione di:
• mobilità volontaria esterna di cui all’art. 30 del D.lgs. 165/2001 (G.P. n. 225 del 10
Agosto 2010)
• mobilità volontaria interna (G.P. n. 258 del 28 Settembre 2010)
• sistema di valutazione della performance nel personale dirigente (G.P. n. 295 del 2
Novembre 2010)
• ciclo di gestione della performance del personale non dirigente (G.P. n. 352 del 21
Dicembre 2010)
Per quanto concerne l’attività formativa intesa in senso generale è da evidenziare che la
stessa ha proseguito per interventi specialistici di settore e non mediante un Piano
Formativo Generale per il quale il Settore competente non ha potuto procedere a gare
anche in virtù dei sopraggiunti limiti di spesa introdotti dal DL 31.5.2010 n. 78, convertito
con Legge n. 122 del 30.07.2010.
2- Progetto spesa del personale: valorizzazione delle risorse umane e ottimizzazione
della produttività
In coerenza con la trasformazione culturale introdotta dal Dlgs 150/2009 in ordine al
concetto di rapporto ed organizzazione del lavoro e di cui agli obiettivi del capitolo
precedente, si colloca l’obiettivo assunto in Relazione previsionale e Programmatica con
riferimento più specifico a spesa del personale, valorizzazione delle risorse umane,
ottimizzazione della produttività.
Si è partiti dall’assunto che il concetto di spesa del personale è destinata ad evolvere dalla
funzione di mero corrispettivo indifferenziato per categoria di inquadramento a principale
strumento premiante della qualità della prestazione resa per giungere ad una complessa
riorganizzazione di ruoli e funzioni prima di livello dirigenziale (G.P. n. 46 del 9.3.2010
“Riorganizzazione apparato dirigenziale”) poi di livello sub-apicale (G.P. n. 318 del
23.11.2010 “Riassetto Generale dei Settori Organizzativi”).
La realizzazione e la messa a regime di questa complessa opera di riorganizzazione ha
richiesto in via propedeutica un profondo studio costi/benefici delle varie voci componenti il
salario accessorio ed, in sede propositiva della nuova costruzione, una complessa opera
di riallocazione e contrattazione delle medesime voci con la controparte dei lavoratori.
PROGRAMMA 6
AREA DI STAFF AL GOVERNO DELL’ENTE
SETTORE SEGRETERIA GENERALE E DIREZIONE GENERALE
Nel corso di questo anno l’attività del Settore Segreteria e Direzione Generale è stata
improntata alla realizzazione dei programmi e progetti individuati nella relazione
previsionale e programmatica per l’esercizio 2010.
- Segreteria e Direzione Generale
La Segreteria Generale ha proseguito l’attività di assistenza e supporto agli organi politici
per la concretizzazione dei programmi amministrativi e delle attività istituzionali, nonché
l’ordinaria attività di monitoraggio della normativa sui temi più rilevanti per gli enti locali e di
verifica sotto l’aspetto della regolarità amministrativa degli atti dirigenziali, con particolare
riguardo al conferimento di incarichi di collaborazione esterna ed affidamento con
procedura negoziata.
Sono state portate avanti attività di revisione di alcune procedure tese alla semplificazione
ed informatizzazione degli adempimenti di competenza della Segreteria per quanto
riguarda gli atti da sottoporre all’esame degli organi collegiali Giunta e Consiglio, la
sperimentazione della posta elettronica certificata per le comunicazioni ai consiglieri,
l’attivazione del’albo pretorio informatico in attuazione dell’art. 32 della Legge 69/2009.
La Direzione Generale ha realizzato importanti interventi per implementare ed attuare il
necessario collegamento fra gli strumenti di programmazione/pianificazione e gli strumenti
di gestione/controllo interno. Tale attività si è concretizzata nella definizione del piano dei
centri di costo e nell’adozione per l’esercizio 2010 di un nuovo modello di PEG con
obiettivi ordinari e strategici e con un sistema di indicatori di misurazione per assicurare
l’indispensabile connessione con il controllo di gestione.
Su indirizzo dell’organo esecutivo la Direzione Generale è stata impegnata nel processo di
ridefinizione del modello organizzativo dell’Ente che ha avuto una prima attuazione con la
“Riorganizzazione dell’apparato dirigenziale” approvata con deliberazione della Giunta
provinciale n.46 del 9 marzo 2010 ed in vigore dal 1 aprile.
Il processo riorganizzativo è proseguito per il restante apparato gestionale con il “Riassetto
generale dei Settori organizzativi”, approvato con deliberazione della Giunta n. 318 del 23
novembre 2010.
Nel corso dell’anno si sono avviati, inoltre, importanti interventi per il progressivo
adeguamento al D.Lgs 150/2009 (Legge Brunetta) delle disposizioni regolamentari e degli
strumenti dell’Ente in materia di programmazione e misurazione e valutazione della
performance. Fra questi, di particolare rilevanza il nuovo “Sistema di valutazione della
performance dirigenziale” approvato con la deliberazione GP n. 295 del 2 novembre 2010.
I mutamenti organizzativi sopra richiamati hanno riguardato anche il settore Segreteria e
Direzione Generale con l’acquisizione del servizio Patrimonio e Demanio e l’assegnazione
ad altri settori delle competenze in materia di coordinamento sportelli unici comunali,
comunicazione pubblica e URP, sito istituzionale.
- Patrimonio e Demanio
Il servizio Patrimonio e Demanio è stato impegnato, oltre che nella riorganizzazione
interna delle unità operative del servizio e delle competenze assegnate, in attività rivolte
soprattutto alla regolarizzazione, ammodernamento, redditività nella gestione del
patrimonio immobiliare dell’Ente, nonché al recupero dell'elusione e dell'evasione.
In particolare è stata avviata la ricognizione straordinaria delle posizioni relative ai mezzi
pubblicitari sulle strade di competenza provinciale, con la predisposizione di un innovativo
strumento quale “Il tagliando dei mezzi pubblicitari”, una sorta di vademecum rivolto a
semplificare l’attività di accertamento di tutti i soggetti coinvolti e ad ottenere maggiori
risultati in minor tempo.
Si sono inoltre realizzati uno studio sulle forme di regolarizzazione degli accessi carrai
sulle strade provinciali, la revisione dei regolamenti provinciali sulla COSAP e sulle
concessioni idriche, un aggiornamento dell’anagrafe dei beni immobili patrimoniali e
demaniali della Provincia, nonché una importante indagine e studio sui rapporti contrattuali
aventi ad oggetto il godimento di beni immobili (locazioni, comodati concessioni
amministrative, occupazioni extracontrattuali).
- ICT
Per quanto attiene il servizio ICT è confermano il ruolo di coordinamento generale dei
servizi informatici dell'Ente con il supporto ai settori nelle varie sedi e particolare
attenzione alla programmazione dei fabbisogni di software e hardware, seguendo al
contempo i progetti di innovazione informatica.
Nel corso del 2010 tale ruolo ha avuto un maggiore rilievo per i settori dell’Ente che hanno
attraversato una radicale riorganizzazione, dalla quale sono emerse nuove esigenze e
quindi nuovi obiettivi strategici da perseguire anche attraverso nuovi strumenti informatici.
Particolare importanza riveste, inoltre, l’attività svolta nell’ambito del progetto “Provincia
digitale”, la cui redazione ha impegnato il servizio ICT nel corso dell’ultimo trimestre del
2010, con l’obiettivo di concretizzare nei prossimi anni gli indirizzi del programma di
mandato del Presidente in ambito di diffusione dell’innovazione e della tecnologia verso il
territorio provinciale.
Prosegue costante l'impegno del servizio ICT anche nella razionalizzazione dei sistemi di
gestione documentale, grazie anche al maggiore uso della PEC e della firma digitale, con
l'obiettivo di mantenere bassi costi di gestione, in conformità alle attuali disposizioni di
legge.
SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI
L’attività svolta in questo Settore relativa alla programmi 2010 è stata caratterizzata da
una piena e consapevole disponibilità del personale assegnato che ha permesso il
raggiungimento degli obiettivi a suo tempo indicati. In particolare:
Comunicazione, relazioni istituzionali e URP
Nonostante la carenza del personale le funzioni di prima accoglienza, centralino,
Gonfalone, assistenza interna per l’allestimento sale in occasione di riunioni ecc. sono
state svolge regolarmente, anche con l’apporto fattivo di altro personale proveniente,
temporaneamente, da altri settori.
E’ stata definita la procedura di gara per un supporto del servizio tramite soggetto esterno
per una previsione iniziale di 6 mesi. La stipula del contratto è sospesa in attesa della
certificazione del contratto di appalto di cui alla circolare emessa dal Ministero del Lavoro
n. 5 del 11.02.2011.
Si è definita la gara ed aggiudicato il servizio di comunicazione istituzionale.
Tutte le richieste di patrocinio sono state istruite con le relative risposte garantendo l’uso
corretto dell’identità visiva della Provincia.
Tutta l’attività relativa agli eventi e manifestazioni (Palazzo aperto, Palio di luglio e agosto,
25 aprile, 2 giugno) sono state predisposte curando particolarmente l’immagine della
Provincia.
Il servizio di tipografia è stato in grado di rispondere a tutte le richieste pervenute dai vari
Settori dell’Ente. Ciò a permesso di limitare il ricorso a Ditte esterne e ad economizzare il
costo dei lavori di stampa.
Contributi Fondazione MPS – Fondo progettazione
Il software per la gestione dei contributi FMPS è divenuto operativo e tutti i Settori sono
abilitati al suo utilizzo.
Il lavoro di verifica e controllo dei contributi di vecchia concessione è nelle fasi conclusive
con un risultato positivo per l’ente sia in termini finanziari che di programmazione.
Per quanto riguarda il fondo progettazione sono state attuate nuove e più efficaci
procedure amministrative e contabili che permettono di avere un miglior controllo
sull’andamento dell’utilizzo del contributo stesso.
Per la parte che riguarda il fondo progettazione ripartito ai Comuni si è concluso il lavoro di
controllo e verifica dei contributi concessi negli anni 2006/2007 e 2008, oltre ad aver già
definito tutte le procedure di assegnazione del fondo ricevuto dalla FMPS nell’anno 2009
ed inserito nel bilancio 2010.
Presidenza – Organi istituzionali e partecipazione
Anche il servizio a supporto degli Organi Istituzionali è stato garantito in maniera
funzionale e rispondente alle molteplici necessità degli Amministratori. Sia l’Ufficio
Presidenza che quello degli Assessori hanno funzionato garantendo presenza e
disponibilità per l’intera giornata lavorativa nell’arco di tutta la settimana. Nei primi mesi del
2010 è stata completata la riorganizzazione del servizio di segreteria degli Assessori
dando più funzionalità ed efficacia alla pianificazione dei calendari di lavoro e di
organizzazione interna.
Il servizio di guida per le auto assegnate agli amministratori è stato sempre assicurato,
cosi come l’intero servizio “garage” per le auto a guida libera per le attività dell’ente.
Si è conclusa la procedura per l’acquisto di n. 2 auto per i servizi agli amministratori
utilizzando la procedura Consip, più conveniente.
Supporto amministrativo – Contributi e sponsorizzazioni
Il lavoro di supporto amministrativo per l’intero Settore è stato svolto regolarmente e
diligentemente dall’Ufficio Gestione Contributi. Lo stesso ufficio ha redatto le istruttorie per
le gare di appalto per il servizio comunicazione informazione cosi come quello per il
servizio accoglienza. Sono stati rispettati i tempi per la redazione degli atti ed il pagamento
delle fatture di competenza.
Per quanto riguarda la gestione finanziaria, non sono state riscontrate problematiche sia in
competenza che nei residui. C’è da segnalare che a fronte di una previsione delle entrare
di bilancio c’è stato invece un riscontro positivo in termini di maggiori concessioni sulle
sponsorizzazioni da parte della Banca MPS. Ciò ha permesso di rispondere positivamente
a situazioni altrimenti di difficile concretizzazione.
Questo Settore aveva anche come obiettivo strategico la redazione del nuovo
regolamento sui contributi e patrocini. A seguito delle disposizioni del D.L. 78/2010,
convertito con legge 122/2010, in merito a contributi e sponsorizzazioni, si è reso
necessario un riesame della proposta del regolamento già predisposta.
SETTORE POLIZIA PROVINCIALE
L’attività del Settore, per l’anno 2010, si è svolta regolarmente come prevista, a tal
riguardo si relazionano i seguenti risultati:
SERVIZIO OPERATIVO
Nell’anno sono state gestite 1041 sanzioni amministrative ed inoltrate alle Procure dei
Tribunali di Siena e Montepulciano 36 notizie di reato.
Nel campo AMBIENTALE sono stati effettuati 1792 controlli, sono state identificate 2890
persone e sono state gestite 1041 sanzioni amministrative ed inoltrate alle Procure del
Tribunale di Siena e Montepulciano 36 Notizie di reato.
Nello specifico:
- SETTORE CACCIA effettuati 1682 controlli con identificazione di 2632 persone;
sono stati misurati con G.P.S. n. 200 appostamenti di caccia;
sono state controllate 102 Aziende faunistiche venatorie, agrituristiche, impianti di cattura
ecc.;
- SETTORE PESCA e ATTINGIMENTI effettuati 38 controlli con identificazione di 103
persone;
- SETTORE FUNGHI effettuati 34 controlli con identificazione di 106 persone;
- SETTORE TARTUFI effettuati 24 controlli con identificazione di 32 persone;
- SETTORE RIFIUTI effettuati 6 controlli con identificazione di 7 persone;
- SETTORE SPANDIMENTO FANGHI effettuati 8 controlli con identificazione di 10
persone
E’ stato attivato il progetto “PROSSIMITA’ RURALE – LA POLIZIA PROVINCIALE CON
VOI” per mezzo del quale sono stati istaurati rapporti di collaborazione e scambio di
informazioni nonché supporto amministrativo a 100 attività produttive agricole della
Provincia di Siena
Nel campo del TURISMO sono stati effettuati 334 controlli, sono state identificate 344
persone e sono state gestite 45 sanzioni amministrative ed inoltrate alle procure del
Tribunale di Siena e Montepulciano 3 Notizie di reato. Nello specifico:
- SETTORE TURISMO ALBERGHIERO effettuati 215 controlli con identificazione di 220
persone;
- SETTORE AGRITURISMO effettuati 119 controlli con identificazione di 124 persone;
Nel campo del CODICE DELLA STRADA sono stati effettuati 149 controlli, sono state
identificate 165 persone e sono state gestite 130 sanzioni amministrative.
Sono stati rilevati n. 121 sinistri stradali con selvatici.
In occasione degli eventi nevosi del 2010 sono state attivate ed impiegate h. 24, tutte le
pattuglie per un totale di 35 servizi.
Dal 1 febbraio 2010 sono stati gestiti 770 contatti dalla Centrale Operativa, fornendo
l’intervento delle pattuglie per 315 casi.
In occasione delle elezioni regionali del 28 e 29 marzo 2010 sono state messe a
disposizione della Prefettura di Siena n. 2 unità di personale.
Per le manifestazioni Montepaschieroica 2010, Giro d’Italia, Palio di Siena, Bravio di
Montepulciano e partite di calcio Serie B sono state fornite 18 pattuglie automontate.
E’ iniziata la vigilanza presso il Consiglio Provinciale che ha visto impegnate n. 4 pattuglie.
Per quanto attiene al SERVIZIO AMMINISTRATIVO, sono state evase n. 80 richieste di
accesso agli atti di varo genere (incidenti stradali, rapporti di servizio ecc.).
Sono state rilasciate a seguito di esame 102 abilitazioni all’esercizio venatorio e 520
abilitazioni per i contenimenti di fauna selvatica all’art. 37 della LR 3/94;
In base a quanto disposto dalle recenti modifiche della LR 3/94, si è provveduto ad
organizzare l’aggiornamento di n. 131 Guardie Particolari Giurate impiegate nelle strutture
faunistiche private;
Sono stati effettuati n. 192 rinnovi annuali della qualifica di guardia giurata volontaria,
previo controllo dell’effettuazione dell’orario minimo di servizio previsto e della presenza di
sanzioni amministrative o denunce a loro carico.
Sono state riconosciute n. 9 nuove GG.VV per un totale di n. 201 GGVV attive.
E’ stato effettuato il controllo del raggiungimento del servizio minimo previsto per n. 85
GAV.
Infine si è proceduto al rinnovo annuale di 16 GVI ittiche ed al riconoscimento di n. 4
nuove GVI.
Per quanto riguarda il COORDINAMENTO VIGILANZA VOLONTARIA, nell’ambito del
rapporto convenzionale con le Associazioni aderenti, sono state coordinate n. 201 GGVV
e n. 83 GAV, le quali suddivise per ATC di assegnazione ogni mese sono state
aggiornate, dal personale del Corpo di Polizia Provinciale, sulla normativa di riferimento,
l’applicazione e le modifiche.
Per le attività inerenti i CONTROLLI/CONTENIMENTI EFFETTUATI DALLA VIGILANZA
VOLONTARIA:
TOTALE SERVIZI: 10.477
SERVIZI GAV:
1.747
SERVIZI GGVV:
8.730
di cui:
VIGILANZA:
5.547
CONTENIMENTI: 3.183
Si è provveduto, infine, al rinnovo delle dotazioni mediante:
- l’ammodernamento dell’armeria e la digitalizzazione del registro armi e munizioni;
- la dotazione di ogni veicolo di pc portatile con accesso a varie banche dati e di
fotocamera digitale;
- il proseguimento del rinnovo ciclico dei mezzi di servizio con altri più rispettosi
dell’ambiente;
- l’alienazione di due natanti e la fornitura di una barca cabinata per la vigilanza ittico
venatoria sul Lago di Chiusi.
RELAZIONE TECNICA AL RENDICONTO 2010
L’Esercizio 2010 si è chiuso con le seguenti risultanze, documentate dal Tesoriere Monte
dei Paschi di Siena – Agenzia n. 7 Siena - e ritenute regolari.
In conto
RESIDUI
Totale
COMPETENZA
Fondo di cassa al 1° gennaio 2010
23.141.857,86
RISCOSSIONI
72.820.104,96
88.837.867,04
161.657.972,00
PAGAMENTI
69.663.555,01
82.637.178,05
152.300.733,06
32.499.096,80
Fondo di cassa al 31 dicembre 2010
PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre
32.499.096,80
Differenza
RESIDUI ATTIVI
152.107.387,12
55.595.856,96
207.703.244,08
RESIDUI PASSIVI
172.302.853,14
63.475.594,75
235.778.447,89
-28.075.203,81
Differenza
Avanzo (+) di Amministrazione al 31 dicembre 2010
-4.423.892,99
Fondi vincolati
Suddivisione dell'avanzo di
amministrazione complessivo
Fondi per finanziamento spese in conto
capitale
Fondi di ammortamento
Fondi non vincolati
Totale avanzo
3.452.231,14
45.380,56
0,00
926.281,29
4.423.892,99
L’avanzo di amministrazione vincolato di € 3.452.231,14 deriva:
- per € 32.265,50 da contributi regionali di bonifica Settore Forestazione e Zootecnia dott.
Pacini;
- per € 553.927,18 in parte per accantonamento contributi Regione Toscana in attesa
restituzione, in parte per rimodulazione interventi finanziati con contributi Fondazione
M.P.S. e Regione Toscana Settore Sviluppo Rurale dott. Bucelli;
- per € 671.602,96 per rimodulazione interventi finanziati da contributi vari Settore
Formazione e Lavoro dott.ssa Cannoni;
- per € 221.805,68 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Fondazione M.P.S.
e Regione Toscana Settore Risorse Faunistiche Riserve Naturali dott. ssa Signorini;
- per € 53.764,34 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Fondazione M.P.S.
Settore Sviluppo Economico dott. Figura;
- per € 43.115,26 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Regione Toscana e
Fondazione M.P.S. Settore Scuola, Cultura, Welfare dott. De Martinis;
- per € 440.371,37 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Regione Toscana e
Fondazione M.P.S. Settore Politiche Ambientali dott. Casprini;
- per € 294.044,71 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Fondazione M.P.S.
Settore Trasporti arch. Ferrari;
- per € 26.338,27 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Settore Polizia
Provinciale dott. Ceccanti;
- per € 39.290,24 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Direzione Generale
dott. Stufano;
- per € 1.075.705,63 per rimodulazione interventi finanziati contributi vari Settore Opere
Pubbliche e Assetto del Territorio ing. Galli.
Il fondo di cassa di Euro 32.499.096,80 risultante al 31/12/2010 dalle scritture
contabili della Provincia e da quelle del suo Tesoriere è pari ai dati comunicati dalla
Tesoreria Provinciale dello Stato.
Dal punto di vista dell’entrata si possono fare le seguenti osservazioni:
- la percentuale degli accertamenti rispetto alla previsione assestata raggiunge il 93,00
% contro il 77,50% nell’anno 2009;
- la percentuale di riscossione sugli accertamenti di competenza raggiunge il 61,51%
contro il 52,67% nell’anno 2009;
- la percentuale delle riscossioni sugli accertamenti riguardanti i residui attivi raggiunge il
32,38 % contro il 22,93% nell’anno 2009;
- in termini assoluti le riscossioni sono passate da € 130.324.700,66 a € 161.657.972,00.
Considerando il titolo di provenienza, i residui attivi presentano i seguenti importi (cifre
espresse in migliaia di Euro):
Titolo I - Entrate tributarie
Titolo II - Entrate derivanti da trasferimenti correnti dello
Stato dalla Regione ecc.
Titolo III – Entrate extratributarie
Titolo IV – Entrate derivanti da alienazioni, da
trasferimenti di capitale ecc.
Titolo V – Entrate derivanti da accensione di prestiti
Titolo VI – Entrate da servizi per conto terzi
2009
%
2010
%
2.911
42.404
1,23
17,96
485
25.207
0,24
12,14
17.877
137.838
7,57
58,43
28.387
122.545
13,67
58,98
34.623
375
14,66
0,15
14,73
0,24
236.028
=======
100
30.590
490
------------207.704
=======
100
Dalla tabella si evince chiaramente che nei titoli di diretta pertinenza dell’Ente i residui
sono ad una percentuale molto bassa (Titolo I, III e VI) mentre la massa dei residui si
forma nei Titoli rimanenti (II e IV) che non dipendono in modo diretto dalla volontà
dell’Ente. Nel Titolo V in cui il comportamento dell’Ente è più significativo (richiesta di
somministrazione di stati di avanzamento lavori) la percentuale pari al 14,73 % è più
bassa che nel titolo IV.
Dal punto di vista delle spese si possono fare le seguenti osservazioni:
- La percentuale degli impegni di competenza rispetto alle previsioni assestate
raggiunge il 94,08% contro il 77,86% nell’anno 2009;
- La percentuale dei pagamenti sugli impegni di competenza raggiunge il 56,56% contro
il 45,99% nell’anno 2009;
- La percentuale dei pagamenti sugli impegni in conto residui raggiunge il 28,79%
contro il 26,40% nell’anno 2009;
- In termini assoluti i pagamenti sono passati da € 133.670.846,25 a € 152.300.733,06.
Considerando il titolo di provenienza i residui passivi presentano i seguenti importi (in
migliaia di Euro)
Titolo I – Spese correnti
Titolo II – Spese in c/capitale
Titolo III – Spese rimborso prestiti
Titolo IV – Spese servizio c/terzi
2009
%
2010
%
61.349
192.113
===
3.112
-----------256.574
========
23,91
74,88
===
1,21
55.608
177.451
===
2.720
-----------235.779
========
23,59
75,25
===
1,16
100
100
I residui presentano il seguente trend:
Residui attivi esistenti al 31/12/2009
Residui attivi esistenti al 31/12/2010
Con un decremento di
Residui passivi esistenti al 31/12/2009
Residui passivi esistenti al 31/12/2010
Con un decremento di
€.
€.
€.
€.
€.
€.
236.027.418,87
207.703.244,08
28.324.174,79
256.574.212,34
235.778.447,89
20.795.764,45
Analizzando l’avanzo di amministrazione risultante in Euro 4.423.892,99 in relazione alle
maggiori entrate, alle economie di spesa ed alla consistenza di quello esistente alla
chiusura dell’esercizio 2009 ammontante a Euro 2.595.064,39 emerge un disavanzo di
gestione della competenza di Euro 1.679.048,80; un avanzo di gestione dei residui di Euro
3.507.877,40 che sommati algebricamente all’avanzo di amministrazione 2009
determinano l’avanzo di amministrazione di cui sopra, come segue:
COMPETENZA
+ maggiori entrate
€.
602.912,82
- minori entrate
“
9.315.155,65
+ minori spese
“
9.197.500,61
- avanzo di amministrazione applicato in
sede di assestamento
Disavanzo di competenza (B)
============
2.164.306,58
“
€.
--------------------1.679.048,80
RESIDUI
+ maggiori entrate
€.
- minori entrate
“
11.236.317,99
+ minori spese
“
14.607.804,19
Avanzo gestione residui (A)
€.
3.507.877,40
Disavanzo di competenza (B)
€
1.679.048,80
===========
1.828.828,60
Avanzo di gestione
Avanzo di amministrazione 2009
+
€.
+
Avanzo di amministrazione 2010
“
€.
136.391,20
2.595.064,39
------------------4.423.892,99
L’avanzo di amministrazione nell’ultimo quinquennio ha avuto il seguente andamento in
valori assoluti
2006
5.069.988,08 (1)
2007
3.362.240,47 (2)
2008
3.796.426,61 (3)
2009
2.595.064,39 (4)
2010
4.423.892,99 (5)
(1) Di cui €. 2.757.660,85 dovute a vincoli vari
(2) Di cui €. 1.726.866,27 dovute a vincoli vari
(3) Di cui € 2.470.021.10 dovute a vincoli vari
(4) Di cui € 2.381.857,71 dovute a vincoli vari
(5) Di cui € 3.497.611,70 dovute a vincoli vari
Sugli impegni delle spese correnti si è attestato sulle seguenti percentuali:
2006
6,43% (1)
2007
4,24% (2)
2008
4,08% (3)
2009
2,69% (4)
2010
4,79% (5)
(1) Senza i vincoli 2,94%
(2) Senza i vincoli 2.06%
(3) Senza i vincoli 1,43%
(4) Senza i vincoli 0,22%
(5) Senza i vincoli 1,01%
L’assestamento del bilancio di previsione non ha comportato variazioni delle scelte
fondamentali rispetto a quelle effettuate originariamente dal Consiglio Provinciale, ma solo
un adeguamento delle singole voci di entrata e di spesa alla realtà dell’attività
amministrativa, mentre una gran parte delle scelte programmatiche è stata finanziata con i
contributi del Monte dei Paschi. Molte variazioni per numero e per importo derivano dal
recepimento di fondi regionali che vengono comunicati molto spesso durante il corso
dell’esercizio.
L'avanzo di amministrazione applicato per €. 2.164.306,58 è stato impiegato quanto a €
853.536,79 per spese correnti non ripetitive, quanto a € 1.310.769,79 per spese in conto
capitale.
Il finanziamento delle spese in conto capitale, limitatamente agli investimenti, è stato così
assicurato:
ENTRATA
SPESA
PREVISIONE INIZIALE
ENTRATE PROPRIE
TRASFERIMENTO DI CAPITALI
ACCENSIONE DI PRESTITI
RISCOSSIONE DI CREDITI
PREVISIONE DEFINITIVA
ENTRATE PROPRIE (compreso
avanzo amm.ne)
TRASFERIMENTO DI CAPITALI
ACCENSIONE DI PRESTITI
RISCOSSIONE DI CREDITI
PREVISIONE INIZIALE
3.212.290,32 FUNZ. 1 – AMM.NE GESTIONE
E CONTROLLO
11.241.058,11 FUNZ. 2 – ISTRUZIONE
PUBBLICA
33.124.977,30 FUNZ. 3 – CULTURA E BENI
CULTURALI
0 FUNZ. 4 – TURISMO, SPORT E
RICREAZIONE
FUNZ. 5 – TRASPORTI
FUNZ. 6 – GESTIONE DEL
TERRITORIO
FUNZ. 7 – TUTELA
AMBIENTALE
FUNZ. 9 – SVILUPPO
ECONOMICO
--------------------47.578.325,73
============
2.484.016,00
2.887.028,81
0
0
1.278.040,00
38.725.905,27
1.768.750,00
434.585,65
--------------------47.578.325,73
============
PREVISIONE DEFINITIVA
3.522.974,53 FUNZ. 1 – AMM.NE GESTIONE
E CONTROLLO
35.580.882,26 FUNZ. 2 – ISTRUZIONE
PUBBLICA
615.536,77 FUNZ. 3 – CULTURA E BENI
CULTURALI
0 FUNZ. 4 – TURISMO, SPORT E
RICREAZIONE
FUNZ. 5 – TRASPORTI
FUNZ. 6 – GESTIONE DEL
TERRITORIO
FUNZ. 7 – TUTELA
AMBIENTALE
FUNZ. 8 – SETTORE SOCIALE
FUNZ. 9 – SVILUPPO
ECONOMICO
---------------------39.719.393,56
============
3.278.018,39
2.890.788,81
0
22.700,00
1.325.084,31
14.087.737,71
17.677.178,69
0
437.885,65
---------------------39.719.393,56
============
ACCERTAMENTI
ENTRATE PROPRIE
TRASFERIMENTO DI CAPITALI
ACCENSIONE DI PRESTITI
RISCOSSIONE DI CREDITI
IMPEGNI
3.302.879,53 FUNZ. 1 – AMM.NE GESTIONE
E CONTROLLO
35.146.666,74 FUNZ. 2 – ISTRUZIONE
PUBBLICA
406.741,79 FUNZ. 3 – CULTURA E BENI
CULTURALI
0 FUNZ. 4 – TURISMO, SPORT E
RICREAZIONE
FUNZ. 5 – TRASPORTI
FUNZ. 6 – GESTIONE DEL
TERRITORIO
FUNZ. 7 – TUTELA
AMBIENTALE
FUNZ. 8 – SETTORE SOCIALE
FUNZ. 9 – SVILUPPO
ECONOMICO
---------------------38.856.288,06
3.190.903,80
2.790.788,80
0
19.497,29
1.297.014,31
13.839.276,13
17.596.964,08
0
121.843,65
---------------------38.856.288,06
Nel conto consuntivo 2010 l’importo relativo all’accensione di prestiti si riferisce ad
un’operazione di devoluzione di quattro mutui contratti in passato con la Cassa DD. PP.,
per i quali i lavori erano stati conclusi. Tali spese sono state quindi eliminate dai residui
attivi e passivi e reiscritte nel 2010.
Dall'analisi degli accertamenti di competenza dei primi tre titoli, per titolo e
categoria economica, rispetto all'esercizio 2009, si riscontrano i seguenti dati:
2009
somme accertate
(-1-)
%
2010
somme accertate
(-2-)
%
variazione
%
(-2 rispetto a 1-)
TITOLO I
Entrate tributarie
Cat.1 - Imposte
Cat.2 - Tasse
Cat.3 - Trib. speciali e altre
entrate
28.737.613,82 99,52
0
0
136.334,51 0,48
29.018.709,33
0
63.606,46
99,79
0
0,21
0,98%
0
-53,35%
28.873.948,33 28,03
29.082.315,79
28,87
0,73
2009
somme accertate
(-1-)
%
2010
somme accertate
(-2-)
%
variazione
%
(-2 rispetto a 1-)
TITOLO II
Cat.1 - Dallo Stato
Cat.2 - Dalla Regione
Cat.3 - Dalla Regione per funz.
del.
Cat. 4-Da org. comunit.
Cat. 5 - Da altri Enti
7.316.773,86
6.129.231,53
32.902.010,78
14,47
12,12
65,13
6.645.512,16
6.148.123,11
30.815.432,66
13,88
12,85
64,35
-9,18%
0,31%
-6,35%
91.305,48
4.093.711,56
0,18
59.995,57
4.206.655,36
0,13
8,79
-34,30%
2,76%
8,10
50.533.033,21
49,06
2009
47.875.718,86
47,50
-5,26
2010
Variazione
somme accertate
(-1-)
TITOLO III
Entrate Extratributarie
Cat.1 - Prov. serv. Pubblici
Cat.2 - Prov. Beni Prov.li
Cat.3 - Interessi antic. cred.
Cat.4 - Utili aziende speciali e
partecipate, dividendi di società
Cat.5 - Proventi diversi
TOTALE PRIMI TRE TITOLI
%
somme accertate
(-2-)
%
%
(-2 rispetto a 1-)
264.956,52
1.442.381,04
1.168.955,81
7.661,91
1,12
6,11
4,95
0,03
295.899,94
1.507.884,67
377.660,65
11.392,71
1,25
6,34
1,59
0,05
11,68%
4,55%
-67,70%
48,70%
20.715.212,81
87,79
21.607.842,73
90,77
4,31%
23.599.168,09
22,91
23.800.680,70
23,63
0,86%
103.006.149,63
100
100.758.715,35
100
-2,19%
Si ricorda che la Provincia non gestisce servizi di carattere economico né a domanda
individuale, ma solo servizi di carattere istituzionale.
L’Ente è tenuto alla presentazione del conto economico ai sensi dell’art. 229 del D.
Lgs. 18.08.00, n. 267 in collegamento con la contabilità finanziaria tramite la stesura di
due prospetti di conciliazione: quello delle entrate e quello delle spese.
Con il prospetto di conciliazione delle entrate sono state passate al conto
economico le voci relative agli accertamenti dei primi tre titoli dell’entrata.
L’importo complessivo degli accertamenti del titolo 4° dell’entrata ammonta a €
35.222.726,33.
Il prospetto delle entrate comprende inoltre i mutui contratti nell’anno
per l’importo complessivo di € 406..741,79 riportati nella parte passiva del conto del
patrimonio.
Il prospetto dell’entrata si conclude con l’evidenza dell’importo del servizio per conto
terzi per €.8.045.540,53 e con l’evidenza di sopravvenienze attive ed insussistenze del
passivo per un totale di €.5.376.094,73.
Nel prospetto di conciliazione delle spese, le varie voci del Titolo I° sono state
riportate nel conto economico, come di seguito evidenziato:
- gli interventi 1,2,3,4,5 e 7 (l’intervento 5 al netto dei trasferimenti ad aziende speciali e
partecipate appostati al punto C19) nella parte B) “costi della gestione”;
- l’intervento 6 nella parte D) “proventi e oneri finanziari”.
Nel Titolo 2° i pagamenti relativi ai beni strumentali sono stati portati in aumento
delle singole voci dell’attivo patrimoniale, mentre i relativi impegni non pagati nel corso
dell’anno e quindi riportati a residuo sono stati iscritti tra i conti d’ordine delle opere da
realizzare sia nell’attivo che nel passivo. Il prospetto della spesa evidenzia l’importo delle
rate di ammortamento dei mutui pagati che risulta riportato nel conto del patrimonio in
diminuzione dei finanziamenti per mutui e prestiti. Il prospetto evidenzia il servizio per
conto terzi nell’importo di € 8.045.540,53 ed infine una insussistenza dell’attivo di €
5.727.557,31 dovuta ad un minore accertamento nei residui attivi.
Il conto del patrimonio riporta le voci previste dal D. Lgs. 18.08.00, n. 267. Le
risultanze finali, relativamente alle immobilizzazioni, sono pienamente concordanti con il
registro degli inventari. Il risultato economico dell’esercizio, pari a € 3.028.691,00, è stato
riportato quale incremento del netto patrimoniale.
Il conto Economico evidenzia le seguenti risultanze:
Proventi della gestione per
Costo della gestione per
€
€
100.369.661,99
(90.703.131,46)
Risultato della gestione
€
9.666.530,53
Proventi ed oneri da aziende speciali e partecipate
€
(2.865.775,27)
Risultato della gestione operativa
€
6.800.755,26
Proventi ed oneri finanziari
€
(2.577.258,44)
Proventi ed oneri straordinari
€
(1.194.805,82)
RISULTATO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO
€
3.028.691,00
CRITERI DI REDAZIONE DEL CONTO ECONOMICO E
DEL CONTO DEL PATRIMONIO 2010
INTRODUZIONE
Il Rendiconto dell’esercizio chiuso al 31/12/2010 comprende il Conto del Bilancio, il Conto
Economico e il Conto del Patrimonio ed è stato redatto secondo i criteri previsti dal D.Lgs.
267/2000, dall’art. 227 all’art. 233.
Esso rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, finanziaria ed il risultato
economico dell’esercizio 2010 dell’Ente.
La valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata secondo i criteri generali della prudenza e
della competenza e nel rispetto dei principi contabili.
La stima dei valori patrimoniali ha seguito i criteri fissati dall’art. 230 del D.Lgs. 267/2000.
Gli impegni e gli accertamenti dell’esercizio sono stati rettificati per ottenere l’esatta
determinazione dei valori economici positivi e negativi della gestione di competenza.
1
CONTO ECONOMICO
Il conto economico dell’ente locale è un prospetto finalizzato ad esprimere la dimensione e le
determinanti del risultato economico dell’esercizio. La determinazione del risultato economico
dell’esercizio avviene per confronto tra ricavi e costi di competenza economica. Questi ultimi sono
stati determinati mediante rettifica degli accertamenti e degli impegni di bilancio al fine di costruire
la dimensione economica dei valori finanziari riferiti alla gestione di competenza.
A differenza del Conto del Patrimonio, che descrive la situazione statica dei beni dell’Ente al
termine dell’esercizio, il Conto Economico esprime la parte dinamica del bilancio, riportando gli
effetti positivi e negativi sul risultato economico di periodo delle operazioni gestionali di carattere
ordinario e straordinario.
Il saldo rappresenta il Risultato economico dell’esercizio e può evidenziare un utile o perdita della
gestione. Il risultato economico positivo o negativo determina, rispettivamente, l'accrescimento o il
depauperamento del capitale netto dell’Ente. Il reddito d’esercizio rappresenta quindi una grandezza
fondamentale per l’espressione di giudizi riguardanti la situazione economica dell’Ente.
L’art. 229 del D.Lgs. 267/2000 delinea, con abbondanza di particolari, il contenuto e la struttura del
Conto Economico.
Così come gli altri modelli del DPR 194/96 lo schema del Conto Economico presenta una struttura
rigida di forma scalare che consente di evidenziare anche i risultati intermedi come quello della
gestione principale (caratteristica) e il risultato della gestione operativa, sino a pervenire al risultato
economico d’esercizio attraverso le seguenti voci di Ricavi/Costi.
A. Proventi della gestione;
B. Costi della gestione;
C. Proventi e oneri di aziende speciali e partecipate;
D. Proventi e oneri finanziari;
E. Proventi e oneri straordinari.
La forma scalare del Conto Economico, quindi, così come prevista ci permette di capire se l’utile o
la perdita siano dovuti all’attività ordinaria o invece siano il riverbero di fatti straordinari rilevati
nel corso dell’anno.
Considerando l’utile di esercizio, pari ad €. 3.028.691,00, possiamo dare un primo giudizio positivo
sull’andamento gestionale, poiché tale dato misura anche l’incremento patrimoniale.
A tal proposito occorre specificare che nel 2010 la variazione positiva del Netto Patrimoniale non
corrisponde al risultato economico d’esercizio. Incide infatti sull’aumento del patrimonio netto la
decisione dell’Ente di inserire per la prima volta nell’attivo patrimoniale (tra le immobilizzazioni
finanziarie – A III/1) il valore della quota apportata dall'Ente al patrimonio delle fondazioni. Tale
iscrizione ha comportato: da una parte l’aumento delle immobilizzazioni; dall’altra una variazione
positiva (indicata nella colonna delle variazioni da altre cause) del patrimonio netto.
2
Risultato della gestione
Proventi della gestione
In tale aggregato sono riportati come ricavi tutti gli accertamenti di competenza dei primi tre titoli
dell’entrata (con esclusione delle categorie inerenti gli interessi – Titolo III categoria 3 e utili da
aziende – Titolo III categoria 4) che in tal modo diventano componenti positivi di reddito. Il
controvalore di tali accertamenti è stato inserito nello stato patrimoniale fra le disponibilità liquide,
per la parte incassata nell’anno, ed in parte come crediti correnti nell’attivo patrimoniale, per il
valore ancora da incassare.
Costi della gestione
In tale aggregato sono riportati come costi tutti gli impegni di competenza degli interventi 1, 2, 3, 4,
5 e 7 del titolo I della spesa (l’intervento 5 è al netto dei trasferimenti ad aziende speciali e
partecipate, appostati al punto C19), opportunamente rettificati ed integrati per essere trasformati in
valori economici riferiti alla gestione di competenza.
Tra i costi della gestione sono altresì comprese le quote ammortamento. Tale voce ricomprende le
quote di ammortamento dei beni a fecondità ripetuta nel rispetto delle aliquote previste dall’art.
229, comma 7 del D.Lgs. 267/2000. L’importo è stato determinato (per il 2010 in € 4.664.402,89)
applicando le aliquote percentuali di ammortamento ai valori di acquisizione al netto dei
conferimenti ricevuti. I valori così calcolati sono stati riportati quali quota di costo d’esercizio nel
Conto economico (voce B16) e nel Conto del Patrimonio, alla voce “Immobilizzazioni”, sono stati
detratti dai cespiti di riferimento con il sistema del “metodo diretto”.
Proventi ed oneri da aziende speciali e partecipate.
Comprende i proventi da utili, che rappresentano gli accertamenti del titolo III categoria 4,
diminuiti dei trasferimenti ad aziende speciali e partecipate che rappresentano parte degli impegni
dell’intervento 5.
Proventi ed oneri finanziari.
Comprende la sommatoria algebrica fra gli interessi attivi che rappresentano gli accertamenti del
titolo III categoria 3 delle entrate e gli interessi passivi che rappresentano gli impegni
dell’intervento 6 del titolo I della spesa.
3
Proventi ed oneri straordinari
Comprende le insussistenze e le sopravvenienze dell’attivo e del passivo. Le sopravvenienze e le
insussistenze derivano dalle variazioni che gli elementi contabili inseriti nel conto del patrimonio
(nella colonna variazioni da altre cause) hanno subito nel corso dell’anno.
In particolare:
~ Insussistenze passive (€ 5.376.094,73).
In questa voce trovano allocazione residui passivi insussistenti, esposti nell’ultima colonna del
conto di Bilancio e sono:
- per € 68.937,17 riferiti a minori residui passivi del titolo II intervento 7 (per la parte di
trasferimenti in conto capitale finanziata da fondi propri);
- per €. 5.257.873,39 riferiti a minori residui passivi del titolo I;
- per €.
0,01 riferiti a minori residui passivi del titolo III;
- per €.
49.284,16 riferiti a minori residui passivi del titolo IV.
~ Plusvalenze patrimoniali (€. 76.059,59).
Tali importi si riferiscono ad alienazioni di beni completamente ammortizzati (e quindi con un
valore contabile residuo pari a zero). Tali cessioni hanno determinato delle plusvalenze che sono
state evidenziate nel conto economico alla voce E24.
~ Insussistenze attive (€. 5.727.557,31).
Tale voce è così costituita:
- per €. 2.369.805,91 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo I ;
- per €. 2.300.953,48 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo II;
- per €. 77.891,24 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo III;
- per €. 8.500,00 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo IV categoria 1;
- per €. 921.304,14 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo V (dovute a mutui spostati nel
2011 per le ragioni meglio esposte nella parte dedicata al Conto del Patrimonio);
- per €. 49.102,54 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo VI.
~ Minusvalenze patrimoniali (€. 41.904,70).
La voce contabilizza le svalutazioni, effettuate per prudenza, sulle acquisizioni effettuate con fondi
propri di alcune partecipazioni dell’Ente (Soc. Terme e Benessere spa, Val d’Orcia srl ed Etruria
Innovazione scpa).
~ Oneri straordinari (€. 877.498,13).
Tale voce comprende gli oneri riferiti a spese straordinarie una tantum e derivanti dall’intervento 8
del titolo I della spesa. Tale intervento ha contabilizzato gli impegni di spesa relativi alla chiusura
di un lodo per il TPL con Siena Mobilità scarl (€. 618.000,00). Nella voce E28 sono stati inoltre
contabilizzati tutti quei trasferimenti in conto capitale (titolo II intervento 7) effettuati a favore di
enti ed associazioni per iniziative varie e finanziati con fonti proprie dell’Ente (€. 259.498,13).
4
CONTO DEL PATRIMONIO
Come è noto il Conto del Patrimonio rileva i risultati della gestione patrimoniale e riassume la
consistenza patrimoniale al termine dell’esercizio, evidenzia le variazioni intervenute nel corso
dello stesso rispetto alla consistenza iniziale, ricordando che la differenza tra la consistenza finale e
quella iniziale del Patrimonio netto è uguale al risultato economico dell’esercizio.
I singoli criteri di valutazione delle attività e passività patrimoniali adottati dall’Ente sono previsti
dal 4° comma dell’art. 230 del D.Lgs. 267/2000 che fornisce anche specifiche indicazioni per quelli
acquisiti prima dell’entrata in vigore del citato decreto legislativo. Per questi ultimi il legislatore ha
previsto alcune norme transitorie che conciliano l’esigenza di trasparenza e la veridicità del
bilancio.
ATTIVO
Con riferimento a tutti i beni ammortizzabili, nella colonna relativa alle “variazioni in aumento da
conto finanziario” sono riportati tutti i pagamenti di spese in c/capitale effettuati nel corso
dell’esercizio 2010 relativi a manutenzioni straordinarie e lavori su beni immobili per i quali,
nell’esercizio, è avvenuto il collaudo o comunque l’approvazione del certificato di regolare
esecuzione lavori.
Nella colonna relativa alle “variazioni da altre cause” vengono inseriti gli incrementi di valore dei
cespiti conseguenti a manutenzioni straordinarie e lavori su beni immobili pagati negli esercizi
precedenti (e conseguentemente, all’epoca, portati ad incremento della voce “immobilizzazioni in
corso”) per i quali è avvenuto – nel 2010 – il collaudo o comunque l’approvazione del certificato di
regolare esecuzione; di conseguenza viene aumentato il valore dei cespiti da ammortizzare e
corrispondentemente diminuito il valore delle immobilizzazioni in corso. A tal proposito nell’anno
2010 sono stati stornati dalla voce “Immobilizzazioni in corso” a “Fabbricati” le spese sostenute per
le seguenti opere concluse:
- Realizzazione Istituto Alberghiero Artusi di Chianciano Terme - €. 6.612.857,14
- Realizzazione palestra Sarrocchi e Roncalli di Poggibonsi - €. 1.422.930,41.
Nella colonna relativa alle “variazioni da altre cause” (variazioni negative) vengono inserite inoltre,
ove ne ricorra la fattispecie, le diminuzioni dei cespiti le cui acquisizioni sono state effettuate con
fondi trasferiti alla Provincia da altri enti (da Stato, Regione, Fondazione MPS ecc…). Tali
erogazioni sono state trattate con la metodologia del costo netto, che consiste nello storno del
contributo ricevuto riducendo, per lo stesso importo sia la voce dei conferimenti iscritta nel B1 del
passivo, sia il valore di iscrizione del cespite a cui il contributo stesso si riferisce che, di
conseguenza, risulta iscritto in bilancio per il suo valore netto.
Nella colonna relativa alle “variazioni da altre cause” (variazioni negative) sono infine considerate
le quote di ammortamento afferenti all’esercizio 2010.
5
Di seguito analizziamo alcune voci dell’attivo per le quali riteniamo utili esporre ulteriori dettagli:
Immobilizzazioni immateriali
La voce A I 1) dell’attivo comprende tutti i lavori di manutenzione straordinaria conclusi effettuati
su beni non di proprietà della Provincia di Siena (lavori su laghi, fiumi, invasi ecc…). In tale voce
sono stati altresì considerati tutti i costi di ricerca e sviluppo (spese per p.t.c., progettazione nuova
segnaletica turistica ecc…).
Immobilizzazioni finanziarie
Sono iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie tutte le partecipazioni della Provincia di Siena
valutate al costo di acquisto. Tale valore viene aumentato in caso di aumento e sottoscrizione di
nuovo capitale o acquisto di nuove partecipazioni e viene ridotto nel caso in cui la capitalizzazione
di perdite porti il valore della quota posseduta di patrimonio netto ad un valore inferiore rispetto al
costo di acquisto della partecipazione. Tale svalutazione, nel 2010 pari ad €. 41.904,70, viene
applicata nel rispetto del principio di prudenza nell’inserimento dei dati contabili nel conto del
patrimonio e contabilizzata nella voce E26 del Conto Economico tra le minusvalenze patrimoniali.
Nel 2010 l’Ente ha ritenuto di inserire nell’attivo patrimoniale (A III 1c) anche il valore delle
partecipazioni nelle fondazioni per €. 56.120,48. Tale iscrizione ha comportato un corrispondente
aumento della voce A I del Passivo Patrimoniale (Netto Patrimoniale).
Crediti per depositi Cassa DD.PP.
In tale voce sono riportati i residui attivi derivanti dalle operazioni di indebitamento di cui al titolo
V dell’entrata.
A tal proposito occorre specificare che nel 2010 l’Ente ha effettuato un’operazione di devoluzione
di quattro mutui con la Cassa DD.PP. per realizzare i lavori sulla “S.P. delle Galleraie” (€.
406.741,79). Tali spese sono state eliminate nel Conto del Bilancio dai residui attivi e passivi e
reiscritte nel 2010 ed hanno comportato nei crediti e nei debiti per mutui una variazione positiva da
c/finanziario e una corrispondente variazione negativa da altre cause.
I crediti e i debiti per mutui hanno subito anche una variazione negativa a seguito della riduzione
per €. 72.880,66 di alcuni mutui contratti con la Cassa DD.PP. per i quali i lavori erano stati
conclusi.
Infine, fra le variazioni negative da altre cause, tali crediti sono stati movimentati a seguito di alcuni
mutui spostati nel Conto del Bilancio 2011 (€. 921.304,14). Tale decisione è stata presa poiché nel
passato tali mutui, con oneri a carico dello Stato, erano stati erroneamente allocati nel titolo V
dell’entrata anziché nel titolo IV. Questa operazione ha comportato: da un lato la diminuzione dei
crediti per mutui, dall’altro la rilevazione dello stesso importo di insussistenze attive (Conto
Economico voce E 25).
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PASSIVO
Patrimonio netto
Nella voce A del passivo è riportata la situazione del Patrimonio netto. Il valore del patrimonio
netto finale risulta dalla sommatoria algebrica delle variazioni apportate nella parte attiva e passiva
del conto del patrimonio. La variazione tra valore del patrimonio netto iniziale e finale nel 2010 non
corrisponde al risultato economico rilevato come differenza fra componenti positivi e negativi di
reddito nel conto economico, poiché ha inciso sull’aumento di tale voce l’iscrizione evidenziata
nella parte delle Immobilizzazioni Finanziarie.
Conferimenti da trasferimenti in conto capitale
Nella voce B I) del passivo sono inseriti i contributi ricevuti da soggetti vari, pubblici o privati, a
parziale o totale copertura del costo degli investimenti, nonché mutui contratti con onere di
ammortamento a carico dello Stato o di altri soggetti (es. mutui contratti ai sensi della L. 23/96 a
favore di edilizia scolastica) per lavori da effettuare su edifici di proprietà dell’ente. A seguito
dell’ottenimento di un trasferimento in conto capitale, la registrazione dell’accertamento comporta
la registrazione in aumento della corrispondente voce di credito in conto capitale nell’attivo dello
stato patrimoniale e l’aumento di pari importo della voce Conferimento iscritta nel B1 del passivo.
Come detto, le voci “Conferimenti da Stato, Regioni, Comuni e altri soggetti per investimenti in
conto capitale” sono destinate a finanziare lavori di manutenzione straordinaria su beni immobili e
acquisti di beni inventariabili. Tutti i lavori eseguiti e gli acquisti effettuati relativi a queste
categorie di cespiti sono iscritti direttamente nel conto del patrimonio e quindi ammortizzati nello
stesso anno in cui i lavori vengono eseguiti/ultimati o gli acquisti effettuati. E’ stata cioè adottata la
procedura del costo netto portando in diminuzione del B1 del passivo il totale dei pagamenti
eseguiti per lavori di manutenzione straordinaria e acquisti beni inventariabili ed è stato ridotto in
modo corrispondente il valore dei cespiti iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale.
Conferimenti in conto capitale da trasferire a terzi
Tale voce viene movimentata come la precedente anche se riguarda i “ritrasferimenti” (quando
l’Ente riceve un trasferimento per provvedere a sua volta a ritrasferire la somma ad un altro
soggetto – spesa Tit. II int. 7).
Tale voce non comprende quindi i trasferimenti erogati con fondi propri dell’Ente, poiché tali spese
vengono considerate come costi straordinari e registrati nella voce E28 del Conto Economico.
Debiti per mutui e prestiti
La voce accoglie il valore complessivo del debito verso la Cassa DD.PP. e altri istituti di credito per
mutui contratti al tutto il 31/12/2010.
La consistenza finale dei debiti di finanziamento pari a € 61.027.567,86 deriva da una puntuale
ricognizione del residuo debito allineato con le scritture contabili dell’ente e quelle dei piani di
ammortamento mutui forniti dagli istituti mutuanti. La consistenza finale è rappresentata dalla
somma algebrica del valore iniziale con le “variazioni da conto finanziario” e le “variazioni da altre
cause”. Le movimentazioni dei debiti hanno seguito quelle dei “Crediti per Depositi Cassa
DD.PP.”specificate nella parte dell’attivo.
I CONTI D’ORDINE
Nei conti d’ordine, nella voce “opere da realizzare”, trovano allocazione i residui passivi del titolo
II della spesa relativi agli impegni contabili non ancora pagati per opera da realizzare.
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