RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEI RISULTATI
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RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEI RISULTATI
RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO 2010 (Art. 151, comma 6, D.Lgs. 267/2000) PROGRAMMA 1 POLITICHE DEL TERRITORIO SETTORE OPERE PUBBLICHE DIFESA SUOLO E ASSETTO TERRITORIO Opere Pubbliche e Difesa Suolo Nel settore delle OO.PP. l’attività del Servizio è stata caratterizzata dalla gestione delle OO.PP. programmate per l’anno 2010, oltre quelle già programmate negli anni precedenti e che si trovano a vari livelli di attuazione nei rispettivi procedimenti.. Il consuntivo deve dare atto del lavoro svolto nel 2010: la tabella seguente pertanto, meglio di ogni altra declinazione, da conto anche se in maniera sintetica della massa delle opere pubbliche gestite nell’esercizio 2010 e del loro stato di avanzamento. SITUAZIONE PRINCIPALI OO.PP VIABILITA’ OPERA SR 429 Poggibonsi Certaldo Adeguamento SP 73 I lotto I stralcio (Curve di Frosini) Pista ciclabile P.Castagnaio A.SS.Salvatore I lotto Pista ciclabile P.Castagnaio A.SS.Salvatore II lotto Variante SP 65 Vivo d’Orcia Pista ciclabile Poggibonsi Buonconvento – lotto Poggibonsi Bellavista e Siena 2 Ponti IMPORTO LIQUIDATO 33.000.000,00 16.120.408,8 5 2.262.094,7 2.791.000,00 Inizio-2004 619.288,00 491.027,00 scad.30.11.201 1 1.777.232,00 1.600.000,00 NOTE SINTETICHE Lavori in corso, al 50% Lavori terminati, strada in esercizio. In corso collaudo tecnico amministrativo 402.537,15 Lavori sono terminati, ma l’opera presenta cedimenti localizzati e diffusi, Inizio-2004 contestati all’impresa. E’ stato progettato un intervento di ripristino approvato con det 2063 del 09.12.2010 e affidati i relativi lavori ad altra impresa (verbale di gara del 10.01.2011 in corso di verifica). Prima di intervenire, per non alterare il quadro conoscitivo utile alla causa, è stato richiesto a gennaio accertamento tecnico preventivo al tribunale. E’ stato approvato il progetto definitivo, è in corso la progettazione esecutiva Inizio-2011 E’ stato risolto (det.n. 1649/1740 del 02.12.2008) il contratto con l’appaltatore per gravi inadempienza sui tempi contrattuali.: E’ stato poi predisposto un progetto esecutivo di completamento della parte mancante, con adeguamento alla nuova normativa, il progetto è attualmente in corso di validazione. Qs intervento di completamento ha conseguito la copertura finanziaria per l’anno 2011 per un importo di 1.777.232,00€. Il 28.03.2011 la Conferenza dei Servizi ha approvato il progetto. 1.553.314,6 Lavori completati, pista in esercizio Rotatoria Monteriggioni SP5 SR 2 Cassia 673.500,00 Variante SP 3 Galleraie 2.920.000,00 439.927,75 Lavori terminati, strada in esercizio. In corso collaudo tecnico amministrativo 195.725,19 I lavori sono stati affidati con det. n. 19 del 12.01.2011, nel mese di Inizio-2002 aprile al termine delle verifiche di legge si procederà alla stipula del contratto di appalto Variante SR2 Cassia Monsindoli Sistemazione incrocio SR 429 con SP Lucarelli Radda -Variante SP 326 II lotto – tratto Bettolle Torrita 34.500.000,00 -Variante SP 326 III lotto – variante esterna di Acquaviva 11.276.720,00 475.000,00 22.324.021,00 -Variante SP 326 IV lotto – tratto Salcheto Tre Berte Variante SP 326 I lotto – variante esterna Torrita 4.300.000,00 3.757.449,6 Lavori in corso, al 20% inizio-2003 288.000,00 Lavori terminati, rotatoria in esercizio. In corso collaudo tecnico Inizio-2005 amministrativo II lotto (Bettole -Torrita): E’in corso la procedura regionale di approvazione del progetto di coltivazione delle cave di prestito: attualmente sono in corso modifiche progettuali agli elaborati depositati in RT a dicembre 2009 ( relative al perimetro di escavazione) conseguenti all’approvazione del Praerp. Dopo l’approvazione del progetto di coltivazione delle cave da parte della RT , si procederà alla validazione generale del progetto e alla sua approvazione a livello esecutivo. Nel 2011, e entro settembre, compatibilmente con le risorse finanziarie si procederà all’acquisizione delle aree, precedute dagli stati di consistenza già programmati a partire dal mese di aprile. III lotto ( Acquaviva) Si sono concluse il 16.03.2011 le procedure di esclusione dell’opera dalla assoggettabilità a VIA.. Il progetto definitivo è di fatto completato, e potrà essere approvato al momento della disponibilità delle relative risorse. IV lotto (Salcheto-Tre Berte) : è stata stipulata una convenzione con RFI che attribuisce a qs ultima un contributo di 300.000,00€ per la progettazione del nodo di Salcheto (ove è prevista la soppressione di un PL e la connessione con il III lotto) e il tratto fino alle Tre Berte. E’ in corso la progettazione preliminare. 4.902.995,16 Lavori saranno terminati. con il completamento della stazione di Inizio-2004 pompaggio delle acque. La strada sarà integralmente aperta al transito la prossima settimana, al termine delle operazioni di collaudo del sottopasso da parte delle FFSS Variante SP 1 S.Gimignano SR 429 Collegamento loc. la Zambra 12.164.000,00 9.000.000,00 Adeguamento SP 73 I lotto II stralcio (Curve di Frosini) 1.206.000,00 scad.31.12.201 0 Miglioramento intersezione stradale Chiusi (rotatoria SP 20SP146) 500.000 Rotatoria C.Urbano di Chianciano Variante stradale SP 146 Pienza 940.980,00 1.450.000,00 scad.31.12.201 1 SP 18A Monte Amiata1.000.000 messa in sicurezza Ponte scad.31.12.201 Fosso Indivina 1 Il contratto di appalto è stato stipulato il 19 ottobre, e la consegna dei lavori effettuata in data 02/12/2010. Sono in corso le bonifiche ordigni bellici. 121.145,60 Progetto definitivo approvato. Sono in fase di risoluzione alcune criticità emerse nell’acquisizione dei terreni, che condizionano la gara d’appalto. Il bando sarà pubblicato ad aprile. 7.600,69 Sono in corso di conferimento gli incarichi per la revisione del progetto Inizio-2010 esecutivo, e per la D.Lavori e Sicurezza. Il progetto escutivo, da validare dopo l’aggiornamento, potrà essere approvato ad aprile, con successiva gara di appalto. La aree sono già state acquisite. 428.644,16 Lavori terminati, in data 05/05/2010 con assegnazione del termine perentorio di giorni 40 per la realizzazione delle opere di completamento relative all’impianto di illuminazione ed alla sistemazione a verde; in data 23/09/2010 è stato redatto il certificato di regolare esecuzione dell’opera e approvato. Con delib. N.186 del 18.09.2007 è stato approvato il progetto preliminare; Il definitivo è disponibile. L’opera è in attesa di finanziamento. Il preliminare è stato approvato con delib. N 209 del 06.11.2007. Con Delibera di Giunta Provinciale n° 328 del 07/12/2010 è stato approvato il progetto definitivo e con Disposizione Dirigenziale n°1881 del 28/12/2010 si è proceduto all’approvazione del progetto esecutivo. Sono in corso le procedure di acquisizione delle aree, con affidamento dell’incarico per i frazionamenti. Nel mese di marzo sarà completata la validazione del progetto esecutivo.La gara di appalto potrà partire quindi a giugno 2011.21.190,24 La Conferenza dei Servizi ha dichiarato improcedibile l’opera, per il Inizio-2009 diniego espresso da uno dei due comuni interessati dall’opera (Piancastagnaio):; successivamente lo stesso comune , sentita la propria Commissione comunale sul Paesaggio ha rivisto il proprio parere negativo, con richiesta di introduzione di modeste varianti di mitigazione ambientale. I comuni di Piancastagnaio e di Abbadia S.Salvatore devono pertanto attivare e concludere le procedure di variante urbanistica (sei/otto mesi) per inserire l’opera nei propri strumenti di pianificazione, successivamente sarà possibile procedere all’approvazione del progetto che è già diponibile. Incrocio La Pedata St. Comun. Vecchia Senese Chianciano In corso la gara per il conferimento incarico di progettazione: fase della selezione dei 5 concorrenti da invitare a presentare offerta Variante stradale Ulignano 3.900.000,00 E’ terminata la gara per il conferimento dell’incarico professionale, a breve al termine delle consuete verifiche di legge sarà firmato il disciplinare di incarico. Rotatoria SP 11D Sinalunga 281.000,00 Miglioramento ponte dell’Armi Rotatoria Trequanda Variante stradale S.Giovanni d’Asso Consolidamento Ponte P.Pietrucci I lotto 700.000,00 13.855,45 Con Delibera di Giunta n° 244 del 20/12/2007 è stato approvato il progetto Inizio-2010 preliminare, con Delibera di Giunta n°192 del 06/07/2010 è stato approvato il progetto definito, con Determina dirigenziale n° 2082 del 13/12/2010 si è proceduto all’approvazione del progetto esecutivo ed all’indizione della gara. Nel mese di febbraio si sono completate le procedure di acquisizione delle aree. IL 08.03.2011 è stata espletata la gara di appalto, sono in corso le verifiche sull’impresa. 340.745,97 I lavori sono terminati e il ponte è in esercizio. E’ in corso il collaudo Inizio-2009 tecnico amministrativo.. Disponibile uno studio di fattibilità, in attesa di finanziamento Disponibile un progetto definitivo fornito dal Comune, in attesa di finanziamento 740.019,20 Lavori terminati., il ponte è in esercizio. E’ in corso il collaudo tecnico Inizio-2006 amministrativo Variante stradale S.Gimignanello 3.472.000,00 932.000,00 1.800.000,00 scad.31.12.201 1 L’intervento riguarda il miglioramento viario in loc San Gimignanello, con la rettifica di alcune curve per rendere agevole ai mezzi pesanti provenienti da Asciano l’accesso alla Siena Bettole. La progettazione è a carico del C.di Rapolano, che ha consegnato il progetto esecutivo. Il procedimento di esclusione dalla VIA è stata avviato in data 24/11/2010 e si è concluso nella seduta del 18.03.2011. E’ stata inoltre indetta la Collegamento Cassia SP 5 Monteriggioni Rotatoria La Fontina Chiusi Variante stradale SR2 Cassia loc. Staggia Senese Sistemazione SP 75 “di Pieve a Salti” 3.016.000,00 341.000,00 5.500.000,00 263.000,00 Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto definitivo per il 21.04.2011. Successivamente si procederà all’approvazione in GP del progetto, alla successiva acquisizione delle aree e approvazione del progetto esecutivo. La progettazione e la gestione dell’appalto sono a carico del Comune di Monteriggioni, il quale sta completando la progettazione esecutiva. Con atto GP del 09.03.2011 è’ stato approvato il progetto esecutivo. Nel mese di maggio sarà attivata la gara di appalto La progettazione è curata dal settore viabilità della Regione con giusta Convenzione del 13/01/2009 relativa alla progettazione preliminare e successiva convenzione approvata con Delibera di G.P. n° 256 del 28/09/2010 per la progettazione definitiva. I tecnici della Regione a dicembre 2010 hanno consegnato il progetto definitivo che comunque deve essere integrato in alcune parti. Con det. dirigenziale n° 1628 del 06/10/2010 è stato affidato incarico per lo Studio di impatto acustico, consegnato a febbraio., Lo sviluppo del procedimento nei prossimi mesi è il seguente: - predisposizione del piano particellare di esproprio (febbraio) - avvio procedimento del Comune per l’adozione della variante di PRG ) , e successiva adozione ( aprile). - Procedure di esclusione Via ad avvenuta adozione variante di Prg (maggio/giugno/ luglio) - Conferenza Servizi (ad avvenuta adozione variante di Prg (maggio/giugno) - Approvazione Variante di Prg (settembre) - Avvio procedimento e approvazione progetto definitivo (settembre ottobre) 150,00 Con det. 1162 del 22/07/2010 è stato approvato il progetto esecutivo ed è Inizio-2010 stata indetta la gara, con det. n°1493 del 17/09/2010 si è proceduto all’aggiudicazione dei lavori, in data 18/01/2010 si è proceduto alla firma del contratto con l’impresa aggiudicataria e consegna dei lavori. Attualmente i lavori sono terminati, in fase di collaudo Consolidamento SP 451 “Di Monte Oliveto” 340.000,00 142.500,00 Con det. n° 2103 del 16/12/2010 si è proceduto all’affidamento 2008 dell’incarico di progettazione, direzione lavori e sicurezza allo studio Croce SRL, lo studio ha consegnato il progetto esecutivo attualmente in fase di verifica; il 11.04.2011 si terrà la Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto. EDILIZIA OPERA Ampliamento Polo Scolastico Colle di Val d’Elsa Costruzione pista di atletica complesso scolastico Poggibonsi Ist.Tecnico Sarrocchi di Siena: adeguamento impianti e uscite di sicurezza Adeguamento norme antincendio Ist. Einaudi Chiusi Palazzo al Piano II Stralcio IMPORTO LIQUIDATO NOTE 197196,1 Progetto esecutivo approvato con delibera della G.P. N. 195 del 4.690.853,31 Inizio-2006 28.10.2008 - Lavori aggiudicati con determinazione dirigenziale Racc. N. 1071 del 02.07.2010 – E’ stato stipulato il contratto di appalto in data 15.12.2010 rep. 9934 e consegnati i lavori 824.732,71 Approvato progetto esecutivo con delibera G.P. N. 49 del 26.03.2009 per 4.768.000,00 € 4.768.853,31 Al momento é stata presentata al Comune di Poggibonsi 2009 una variante al progetto esecutivo che riposiziona l’opera all’interno dell’area , qs progetto ha già conseguito il parere favorevole della CE; dopo il parere della Comm.Comun. sul Paesaggio e il rilascio del permesso a costruire, si potrà approvare la variante e procedere alla indizione della gara di appalto. 210.000,00 140.000,00 Lavori in corso, in fase di approvazione perizia suppletiva – Si prevede di Inizio-2006 completare l’intervento entro giugno 2011 118.000,00 Speso tutto Lavori ultimati. 2.843.308,17 52.286,29 Progetto esecutivo approvato con delibera della G.P. N. 191 del Inizio-2008 21.10.2008 - Lavori aggiudicati con determinazione dirigenziale Racc. N. 1105 del 12.07.2010 E’ stato stipulato il contratto di appalto in data 15.12.2010 rep. 9935 Manutenzione straordinaria Caserme CC e VV.FF. 545.058.00 Speso tutto Colle Val d’Elsa. Lavori ultimati Caserma di Casole lavori ultimati Caserma Castelnuovo Berardenga lavori completati Caserma Carabinieri di Siena . Lavori completati. Caserma VV.FF. Siena. Rifacimento coperture Polo Scolastico Bandini Galilei. Rifacimento facciate Sistemazioni esterne Polo Scolastico Chiusi Sistemazioni esterne Polo Scolastico Montepulciano Costruzione nuova Sede Istituto Agrario Intervento restauro e rifacimento coperture P.Provincia 150.000 2.446.510 930.000,00 379154,38 6.000.000,00 700.000,00 147.000 Caserma VV.FF Siena. I lavori completati. 297.482,57 Realizzato il 1° stralcio per € 297.482,57 – Stipulato contratto di appalto Inizio-2006 per II stralcio- – Lavori già incorso 104.464,05 Definitivo approvato dicembre 2007 – Realizzato un primo stralcio per Inizio-2007 € 104.464,05 – In fase di approvazione progetto esecutivo II stralcio ( ritardo per acquisizione pareri Comune e Soprintendenza) entro aprile 2011 per € 825.535,95 Lavori in corso per € 102.141,29 ( somma urgenza) – Inizio-2010 Approvato II stralcio con delibera della G.P. 312 del 23.11.2010 - In corso procedure di gara per la restante parte di € 277.013,09 Importo I° stralcio – Programma OO.PP. 2012 Aggiudicato concorso di progettazione, con il quale è stato acquisito il progetto preliminare dell’opera. E’ stato emesso da parte della Soprintendenza il decreto per il vincolo degli immobili oggetto di tutela e lo svincolo per gli immobili di cui si prevede la demolizione . I livelli successivi della progettazione sono subordinati all’acquisizione dell’area da parte della Provincia . 163.340,16 Lavori in corso – Liquidato 2° SAL Inizio-2008 Adeguamento e messa in sicurezza edifici scolastici : Ist. Sarrocchi di Siena , Adeguamento e messa in sicurezza edifici scolastici : Ist. Sarrocchi di Siena , Palazzo Provincia nuova sede Museo biodiversità Monticiano Ristrutturazione e riorganizzazione funzionale Basciano ( ex- limonaia) da destinare ad Archivio storico Polo scolastico Monna Agnese – Marconi Polo scolastico di Colle Val d’Elsa – Adeguamento alle norme di Prevenzione incendi , sostituzione infissi , rifacimento servizi igienici, bonifica copertura Liceo Volta 400.000,00 1,350.000,00 10.994.650,00 4.682.946,46 799.707,25 1.200.000,00 1.207.937,19 0 L’intervento che prevede il rifacimento delle facciate dell’Ist. Sarrocchi di Inizio-2008 Siena – L’ aggiudicazione è sospesa per contenzioso in corso . . 495.559 L’intervento prevede il rifacimento servizi igienici, pavimenti, copertura, Inizio-2009 tinteggiature- Lavori in corso, quasi terminati 5.677.406,13 Lavori in corso, con lo scavo dei due piani interrati. E’ in corso di Inizio-2005 redazione una perizia per adeguamento normativo al DM 2008 in materia antisismica. 208.135,42 In corso la procedura la stipula del contratto di appalto – Affidato incarico per la direzione dei lavori – In attesa della nomina del Responsabile scientifico da parte del Servizio risorse faunistiche. Inizio-2010 E’ stato approvato il progetto definitivo,– Approvazione progetto esecutivo dopo l’ottenimento delle autorizzazioni ( Soprintendenza e Comune) 329.308,10 Progetto esecutivo approvato delibera G.P. 24/2008 – Lavori affidati con Inizio-2008 contratto rep.9871 del 12.01.2009 per l’importo di € 793.028,28 oltre IVA 10% = € 872.331,11 – Lavori consegnati 29.01.2009 - Realizzati due S.A.L per complessivi € 329.308,10 compresa IVA – I lavori al momento sono sospesi in attesa di variante progettuale strutturale per imprevisti rilevati in fase di esecuzione – 34.942,32 Progetto esecutivo approvato delibera G.P. 77 del 15.05.2007 – 2007 Contenzioso in corso in fase di aggiudicazione dei lavori – Al momento sospesa dal Consiglio di Stato In particolare con bando di gara approvato in data 05/09/2007, la Provincia ha indetto una procedura aperta per appalto di lavori All’esito della gara in oggetto è risultato aggiudicatario definitivo: ATI DAG COSTRUZIONI s.r.l. – TECNOLUCE s.a.s., Determinazione in data 3/12/2007 n. 1477/1576, la cui efficacia era subordinata alla verifica del possesso dei requisiti prescritti. A seguito delle verifiche compiute da questa stazione appaltante è emerso che la Ditta DAG COSTRUZIONI UNIPERSONALE s.r.l. alla data del 23/10/2007 (data di presentazione della domanda di partecipazione alla gara e delle connesse dichiarazioni sostitutive ai sensi del DPR 445/2000) non risultava regolare con il versamento dei contributi all’INPS, secondo quanto certificato da DURC emesso in data 28/12/2007. Pertanto, con determinazione dirigenziale n.1229/1302 del 22/09/2008, si procedeva in autotutela all’annullamento dell’aggiudicazione definitiva nei confronti della Ditta ATI DAG per insussistenza del requisito della regolarità contributiva In data 24/03/2009 si effettuava il sorteggio tra le due imprese classificatesi seconde ex aequo, al fine di individuare la nuova impresa aggiudicataria. Sulla base dell’esito del sorteggio, con determinazione dirigenziale n. 641 del 16/04/2009, i lavori in oggetto venivano aggiudicati definitivamente all’Impresa CONTE MARIA GIOVANNA con sede in Trentola – Ducenta (CE). La DAG COSTRUZIONI UNIPERSONALE SRL, invocando uno specifico interesse all’annullamento del provvedimento dirigenziale di autotutela n.1229/1302 del 22.09.2008, aveva proposto ricorso innanzi al TAR Toscana, rigettato dal Giudice toscano con sentenza n. 182 del 02/02/2009. Ritenendo detta sentenza illegittima ed ingiusta, la DAG COSTRUZIONI UNIPERSONALE SRL ricorreva in appello innanzi al Consiglio di Stato, spiegando altresì domanda cautelare. Il Consiglio di Stato, Sezione V, con ordinanza n. 1813 del 07/04/2009, così disponeva “P.Q.M. accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende l’efficacia della sentenza impugnata”. Ponendosi la determinazione dirigenziale n.641 del 16/04/2009 di aggiudicazione definitiva dei lavori all’impresa Conte Maria Giovanna in contrasto con l’ordinanza cautelare n. 1813 del 07/04/2009 del Consiglio di Stato, questa Stazione appaltante con Disposizione n. 739 del 04/06/2009 sospendeva l’efficacia del provvedimento di aggiudicazione definitiva dei lavori, in attesa del pronunciamento di merito da parte del Consiglio di Stato. In data 11/11/2009 si è costituita in giudizio l’aggiudicataria, impresa Conte Maria Giovanna, in qualità di controinteressata. La DAG COSTRUZIONI UNIPERSONALE SRL ha depositato memoria difensiva il 22/12/2009. La causa non è ancora stata trattenuta per la decisione. Lavori di sistemazione esterna e delle opere di collegamento degli edifici del Polo scolastico di Poggibonsi Ist. Redi – Caselli di Montepulciano – Adeguamento alle norme di prevenzione incendi 566.976,87 12.561,12 Progetto esecutivo approvato con delibera della G.P. n.184 del 20.10.2009 – Determinazione di aggiudicazione dei lavori n. 1230 del 30.07.2010 – Contratto stipulato in data 3.11.2010 Rep. 9932 –Consegna dei lavori in data in data 03.11.2010 con scadenza al 02.05.2011 per la fine dei lavori 237.169,04 Progetto esecutivo approvato con determinazione dirigenziale Racc. 1141 Inizio-2009 del 09.07.2009 – lavori aggiudicati con determinazione N. 1298 – N. 1302 – N. 1301 del 13.08.2009 – Lavori conclusi in fase di approvazione Certificato di Regolare Esecuzione Inizio-2009 272.348,04 Rifacimento Infissi Ist. Bellarmino di Montepulciano 419.920,00 332.022,48 Progetto esecutivo approvato con delibera G.P. n. 244 del 16.12.2008 - Lavori aggiudicati con determinazione dirigenziale Racc. N. 2008 del 28.12.2009 – Consegnati in data 07.06.2010 con scadenza per l’ultimazione 03.12.2010- Lavori ultimati in data 02.12.2010 - In fase di approvazione Certificato di regolare Esecuzione Lavori per potenziamento rete idrica Palazzo al Piano 532.200,00 471.750,75 Progetto esecutivo approvato con delibera G.P. n.169 del 13.01.2009 Inizio-2009 Lavori aggiudicati con determinazione dirigenziale Racc. N. 8 del 13.01.2009 – Consegnati in data 11.05.2009 con scadenza per l’ultimazione 11.05.2010- Lavori ultimati in data 12.04.2010 - approvato Certificato di Regolare Esecuzione Ist. Roncalli di Poggibonsi – Adeguamento alle norme di prevenzione incendi Lavori di manutenzione per adeguamento norme igiene e sicurezza Ist. Bandini di Siena Lavori di manutenzione straordinaria Liceo Galilei di Siena Lavori di manutenzione straordinaria per adeguamento norme igiene e sicurezza Ist. Caselli di Siena Estensione rete idrica Montarrenti 590.835,84 16.300,00 Approvato progetto esecutivo con Determina dirigenziale Racc. n. 1401 Inizio-2010 del 09.09.2010 – In fase di stipula contratto di appalto- 165.000,00 2010 Approvato progetto esecutivo con Determina dirigenziale Racc. n. 1322 Ist. Marconi di SienaRealizzazione campo da gioco del 19.08.2010- In fase di aggiudicazione lavori 295.000,00 Inizio-2010 Approvato progetto esecutivo con Determina dirigenziale Racc. 1310 del 12.08.2010 In fase di aggiudicazione lavori 165.000,00 Inizio-2010 Approvato progetto esecutivo con Determina dirigenziale Racc. 1310 del 12.08.2010 In fase di aggiudicazione lavori esecutivo con Determina dirigenziale Racc. 2077 del 13.12.2010 . In fase di gara . 325.000,00 Inizio-2010 Approvato progetto definitivo con delibera G.P. n. 264 del 04.10.2010 – Ultimata progettazione esecutiva , in fase di rlascio permesso di costruire del Comune di Sovicille. 255.000 Inizio-2010 Approvato progetto definitivo con delibera G.P. n. 204 del 13.07.2010 – In attesa di rilascio DIA Comune di Siena – Si prevede di approvare il progetto esecutivo entro maggio 2011 - Adegu amento alle norme di prevenzione incendi del Complesso storico: Provincia- PrefetturaQuestura Adeguamento alle norme di prevenzione incendi Ist. Lambruschini di Montalcino 1.457.000,00 200.000 1.148.871,89 Progetto esecutivo delibera G.P. n. 245 del 28.12.2006 – Aggiudicazione Racc. 953 del 02.08.2007 – Contratto Rep. 9861 del 19.06.2008Consegna lavori 20.10.2008 – lavori in corso di esecuzione Inizio-2010 Approvato progetto esecutivo con determinazione dirigenziale Racc. n. 1883 del 28.12.2010 In fase di predisposizione documenti di gara . DIFESA SUOLO OPERA Cassa di espansione S.Giulia Lotto funzionale Opere di messa in sicurezza idraulica comuni di Chiusi IMPORTO LIQUIDATO NOTE 112.549,47 3.098.000,00 • Aperta conferenza di servizi ai sensi della l. 241/1990 - in corso Inizio-2002 approfondimenti idraulici ai sensi del R.D. 523/1904 richiesti dalla Regione Toscana. • In attesa reinserimento nel Piano Triennale OO.PP. per approvazione progetto • Approvazione progetto definitivo esecutivo Aprile 2011 • Cap 109551 bil. 2002 € 3.098.00,00 920.000,00 2009 • • • Opere finanziate con fondi Comuni, Provincia e Regione L’Ente attuatore è l’Amministrazione Comunale di Chiusi Cofinanziamento provincia € 920.000 con fondi FMPS (15036/2003 € 450.000, 20530/2004 € 470.000). • Reincamerati da FMPS nel corso del 2009-2010 € 1.490.000 destinati a Sinalunga, Torrita e Montepulciano. • Rendicontati FMPS € 470.000 • Cap. 108830/01 bil. 2009 – Trasferimento altri Enti Opere in parte eseguite (Cassa di espansione T.Gragnano) ed in parte in corso di esecuzione (Cassa di espansione Montelungo ed adeguamento strutture arginali T. Montelungo). Opere di messa in sicurezza idraulica T.Staggia -Badesse 335.000,00 Inizio2008 • • • • Difese spondali T.Carfini Poggibonsi 232.405,60 2.118,14 Inizio-2008 • • • • Piano OO.PP. 2011. A seguito di richiesta, è in corso da parte del Comune l’adeguamento dello s.u. per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio. Progetto sostanzialmente completo in attesa di approvazione. Cap. 108880/01 bil.2005 € 35.000, cap. 108880/01 bil. 2006 € 200.000, cap. 108880/01 bil. 2008 € 100.000 Progetto approvato con DGP 248/2008 Acquisita autorizzazione paesaggistica, nel corso di novembre 2011, a seguito di valutazione di competenza dell’amministrazione comunale In fase di predisposizione procedure di gara e selezione contraente. Cap. 110550/03 bil. 2002 € 206.582,76, cap. 110550/04 bil. 2002 € 25.822,84 Manufatto di attraversamento T.Carfini Poggibonsi 150.000,00 21.000,00 Inizio-2003 • • • Progetto approvato con DGP 68/2009 Lavori in corso, in fase di conclusione. Cap. 108880/01 bil. 2006 €7.342,78, Cap. 108880/01 bil. 2007 € 85.238,84, Cap. 108880/01 bil. 2009 € 57.418,18 Realizzazione arginature P.Arbia 347.000,00 19568.26 • • Progetto approvato con DGP 226/2009 In fase di predisposizione procedure di gara e selezione contraente. Cap. 110605 bil. 2001 € 206.582,76, cap. 109546/02 bil. 2004 € 141.256,00 2004 • Opere di consolidamento abitato di Chiusure 1.040.057,45 825.504,42 • Progetto approvato con DGP 237/2007, Variante con DET 732/2010 Inizio-2002 • Lavori terminati: in fase di approvazione collaudo Cap. 109549 bil. 2002 € 929.622,00, cap. 108880/01 bil. 2010 € 110.435,45 Opere di Sistemazione P.Tressa Completamento cassa di espansione Orlando Mitigazione del rischio idraulico degli abitati di Taverne d'Arbia, Siena, Castelnuovo Beradenga e Asciano 227.000,00 150.000 2.426.461,14 165.554,91 Inizio-2008 42.702,84 Inizio-2007 50.615,52 110728/02 258288.45 euro • • • Progetto approvato con DGP 2/2008 Lavori conclusi, ed approvato CRE Cap. 109553 bil. 2004 € 227.000 • • • Progetto approvato con DGP 239/2007 Lavori conclusi. In corso approvazione CRE Cap. 108880/01 bil. 2005 € 100.000, cap. 110551 bil. 2006 € 50.000 • • Piano OO.PP. 2011 In fase di adeguamento gli S.U. per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio dei comuni di Siena, Castelnuovo Berardenga ed Asciano. In corso redazione progetto definitivo. Finanziamenti oggetto di rivalutazione e rimodulazione approvata con D.C.R. 29/2009. Cap. 109546/03 bil. 2004 € 55.842,20, cap. 109546/03 bil. 2006 € 1.167.637,46, cap. 110728/02 bil. 2002 € 128.228,34, cap. 110602 bil. 2000 € 103.291,38, cap. 108827 bil. 2007 € 274.244,84, cap. 109500 bil. 1996 € 697.216,81 • • • Lavori Somma Urgenza di protezione di sponda del T. Paglia a protezione della S.S. 2 Cassia 2.428.232,58 106.853,87 Inizio2001 • • • • • • Piano OO.PP. 2011 In fase di adeguamento lo S.U. per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio del comune di Buonconvento. In corso redazione progetto definitivo. Finanziamenti oggetto di rivalutazione e rimodulazione approvata con D.C.R. 29/2009. Cap. 109550 bil. 2001 € 1.032.913,00, cap. 109547/01 bil. 2004 € 254.340,05, cap. 109547/02 bil. 2004 € 649.459,53, cap. 110728/02 bil. 2002 € 130.000,11, cap. 109546/01 bil. 2004 cap. 361.520,00 Consolidamento argine destro torrente Montelungo, nell’abitato di Chiusi Scalo 250.000,00 • • • • Piano OO.PP. 2011 Assegnato contributo FMPS n.41232/ 2010 di € 200.000 In corso progettazione Cap. 108880/02 bil. 2010 € 50.000, cap. 108830/01 bil. 2011 € 200.000 Interventi vari di manutenzione straordinaria su reticolo idrico 180.000,00 • • Piano OO.PP. 2011 Interventi puntuali sul reticolo idrico con progetti da definire a seguito di esigenze e necessità anche a seguito di dissesti dovuti ad eventi calamitosi Cap. 108880/01 bil. 2011 € 180.000 • N.5 interventi sul reticolo idrico a seguito degli eventi alluvionali di dicembre 2008 e compresi nel Piano di Protezione Civile di cui alla OPGR n.16/2009 300.627,64 200.000,00 circa • • • • • • Interventi di rinaturalizzazione Fiume 150.113,59 • Approvati progetti su interventi n.1 piano OO.PP. 2009 Intervento T. Varniano: approvato con DET 2026/2009, importo € 26.217,98, in fase di predisposizione procedure di gara e selezione contraente (cap. 108880/01 bil. 2009 € 26.217,98). Intervento T. Paglia a protezione s.s. 2 cassia: approvato con DET 2024/2009, importo € 87.566,93, concluso, in corso approvazione CRE, (cap. 108880/02 bil. 2004 € 87.566,93) Intervento T. Baregno: approvato con DET 2022/2009, importo € 113.684,67, lavori in corso, prevista la conclusione entro aprile 2011 (cap. 108880/01 bil. 2009 € 113.684,67) Intervento T. La Chiusa: approvato con DET 2025/2009, variante approvata con DET 2305/2010, importo € 49.338,61, lavori in corso, prevista la conclusione entro febbraio 2011 (cap. 108880/02 bil. 2004 € 36.582,10, cap. 108880/01 bil. 2009 € 1.268,69, cap. 108880/01 bil. 2011 € 11.487,79) Intervento T. Staggia: approvato con DET 2023/2009, importo € 23.819,45, concluso, in corso approvazione CRE, (cap. 108880/01 bil. 2009 € 23.819,45) Economie lavori di appalto Intervento di rinaturalizzazione fiume Cecina di cui all’approvazione con DGP 89/2005 • Cecina nel Comune di Radicondoli • • • • • Lavori di manutenzione per consolidamento sponda T.Parce nel Comune di Chiusi Lavori di manutenzione reticolo idrico con appalto aperto 129.347,47 Inizio-2010 • • • 76.768,47 • • • Previsto il riutilizzo delle economie in accordo con la Regione Toscana – Bacino Regionale Toscana Costa, per la realizzazione di ulteriori briglie di fondo finalizzate alla rinaturalizzazione del fiume. Da inserire nel Piano triennale OO.PP. 2011 In corso redazione progetto definitivo per acquisizione pareri ed approvazione. Approvazione progetto prevista entro dicembre 2011. Affidamento ed esecuzione lavori Giugno 2012-Dicembre 2012 Cap. 108850 bil. 2003 € 150.113,59 Approvato Progetto con DET 2198/2010 In fase di predisposizione procedure di gara e selezione contraente Cap. 55270/01 bil. 2010 € 57.300,00, cap. 55270/01 bil. 2009 € 50.000, cap. 55270/01 bil. 2007 € 22.074,47 Approvato Progetto con DET 2245/2010 In fase di predisposizione procedure di gara e selezione contraente Cap. 108880/01 bil. 2010 € 42.768,47, cap. 110880/02 bil. 2009 € 33.980,00 Lavori completamento protezione sponda T.Arbia a protezione della S.S. 2 Cassia 47.226 • • • Approvato Progetto con DET 1894/2010 Lavori conclusi, in corso approvazione CRE Cap. 108880/03 bil. 2009 € 9.738,44, cap. 108880/01 bil. 2010 € 37.487,56 Lavori Somma Urgenza di protezione di sponda del T. Paglia a protezione della S.S. 2 Cassia 107.000 • • • Approvato Progetto con DET 1894/2010 Lavori in corso, conclusione prevista entro Aprile 2011 Capitoli di bilancio U.O. Viabilità Queste grandi cifre non devono però far dimenticare il quotidiano lavoro di manutenzione che è stato svolto dall’Amministrazione Provinciale sul proprio patrimonio (strade e immobili). Nel settore stradale la qualità del lavoro svolto dal Servizio, che si è sostanziato in una attività di presidio della sicurezza stradale attraverso la manutenzione degli asfalti, il taglio delle erbe, la segnaletica, la prevenzione ghiaccio e neve e il consolidamento delle frane, è stato anche per il 2010 obbiettivo fondamentale raggiunto, sia pure tra crescenti difficoltà di natura finanziaria. Fondamentale in qs contesto il ruolo svolto dal personale esterno del Servizio. Anche nel settore del patrimonio la necessità di investire in maniera costante nella manutenzione e nell’ammodernamento degli immobili, per garantirne la massima fruibilità ai cittadini e all’utenza scolastica, è stato obbiettivo strategico di fondo anche nell’anno 2010, attraverso una solida politica nel campo della manutenzione e delle nuove opere. Complessivamente le somme spese per manutenzione sono riassunte nella tabella seguente: Importi spesi per manutenzione 2010 STRADE 9.554.174,00 IMMOBILI 2.223.316,00 ASSETTO TERRITORIO Il 2010 ha visto avviare la fase di adozione del nuovo PTC, con l’avvio dell’istruttoria delle osservazioni pervenute. La gestione della pianificazione territoriale nel 2010 si è dovuta pertanto confrontare con il doppio quadro normativo di riferimento, rappresentato dal vecchio PTC e da quello nuovo adottato, con l’adozione di necessarie misure di salvaguardia: in relazione a qs ultime è cogente nel periodo transitorio fino all’approvazione la normativa che appare più restrittiva tra vecchio e nuovo strumento Nel 2010, con la pubblicazione degli atti e la presentazione delle osservazioni, è iniziata quella fase di confronto, più volte declinata, tra Amministrazione Provinciale e altri Enti, per dare concretezza a quel percorso di assimilazione e condivisione del nuovo strumento che appare necessaria per la futura fase della gestione. L’obbiettivo da raggiungere è quello di un adeguamento degli attuali strumenti di pianificazione comunale al nuovo PTC: qs adeguamento si deve configurare non come un adempimento formale da rispettare entro determinate scadenze (come era nella vecchia impostazione, con una piegatura dello strumento comunale a quello provinciale), ma come un occasione per costruire un percorso condiviso e ragionato di pianificazione tra Enti. senza quella conflittualità e marcatura di ruoli Comune /Provincia che ha caratterizzato purtroppo il periodo trascorso. Per questo scopo, nel 2010 sono state attivate fasi di confronto con le Amministrazioni Comunali , per diffondere la conoscenza del nuovo PTC, e rendere meno incerto e formale il lavoro dei prossimi anni. SETTORE TRASPORTI Nel quadro del Programma di obiettivi e attività della Relazione Previsionale Programmatica 2010/2012, il Settore Trasporti, ha individuato i seguenti obiettivi 2010 e relativi progetti, da intendersi come complesso coordinato di attività previste relative ad interventi diretti ed indiretti, ad opere da realizzare per il raggiungimento di un fine prestabilito, nell’ambito del piano generale di sviluppo dell'ente e del vigente programma di mandato. Gli obiettivi strategici e ordinari individuati dal PEG - Trasporti 2010, sono stati regolarmente conseguiti dallo scrivente Settore nel corso del precedente esercizio anche attraverso di una rimodulazione del PEG di riferimento, a seguito di modifiche normative e di opzione politica intervenute nel corso dell’anno. Di seguito sono descritte le modalità e la misura del raggiungimento di tali obiettivi obiettivI. 1) Nuova Gara per l'assegnazione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale (Tpl) Periodo 2010-2015 2) Progetto Sistema di Comunicazione e Controllo Informatico Tpl 1. Nuova gara per l'assegnazione dei servizi di trasporto pubblico locale (TPL) Periodo 2010-2015 L’obiettivo strategico si riferisce alla programmazione tecnica e finanziaria della rete di trasporto pubblico locale su gomma (TPL) nel bacino della Provincia di Siena, attraverso una revisione della rete di mobilità pubblica da porre a base di gara TPL del nuovo ciclo di affidamenti del Lotto Unico provinciale di servizi tpl ( valore € 108.000.000,00 circa su 5 anni), attraverso la produzione di un nuovo progetto di rete di trasporto pubblico locale quale base tecnica, la stesura di tutti gli atti amministrativi costituenti la documentazione di gara e la preventiva individuazione del monte risorse, anche attraverso la definizione di un Accordo di Programma con gli enti locali interessati, in fase di Conferenza dei Servizi al fine di adeguare e rimodulare l'offerta di mobilità al fabbisogno reale espresso dall’utenza servita e dell’effettivo contenimento della spesa pubblica. A seguire tutte le attività connesse all'espletamento della gara fino alla definitiva assegnazione e alla stesura del relativo Contratto di Servizio con il nuovo gestore. Dopo il primo semestre, nelle more dell’espletamento della nuova procedura di gara TPL, i tagli finanziari relativi a politiche del Governo nazionale (D.L. n. 78/2010) sui trasferimenti delle risorse alle Regioni, hanno generato ipotesi di tagli che oscillano tra il 10% e il 75%. Pertanto si è reso impossibile, in virtù di tale incertezza, accertare i trasferimenti di risorse da parte della Regione a favore della Provincia, risorse da destinare al nuovo Contratto di Servizio e, per tale motivo, la Regione stessa, con Delibera n. 628 del 28/06/2010, ha chiesto il rinvio di tutte le procedure atte all’espletamento della Nuova Gara TPL. A seguito di tale evento drastico e improvviso, sono intervenute delle reali criticità che hanno reso necessaria, nel terzo trimestre, una variazione a quanto programmato e pianificato inizialmente. Nello specifico è stata annullata la fase che prevedeva l’espletamento della Gara Europea per l’affidamento dei servizi TPL, la fase relativa alla revisione della rete è stata modificata in virtù dei tagli sulle risorse assegnate dalla Regione, si è proceduto alla ripianificazione del risultato, approvato con D.G.P. n. 335 del 14/12/2010, ponendo come obiettivo l’individuazione delle modalità d’affidamento e siglatura relative al contratto con l’Azienda già affidataria e la prosecuzione del servizio tramite proroghe contrattuali fino al 31/12/2010. 2 Progetto Sistema di Comunicazione e Controllo Informatico Tpl L’obiettivo è stato complessivamente conseguito nel corso del 2010 e non ha presentato particolari criticità tali da modificare e/o ripianificare le fasi e i risultati prefissati. L’effettuazione dei test di funzionamento del sistema informatico e collaudo finale sono stati eseguiti per il raggiungimento delle attività progettuali dirette alla creazione/implementazione di un complesso sistema di monitoraggio del trasporto pubblico locale in genere (SIT - TPL) attraverso il software G.A.I.A.. Avvio attività di controllo, verifica e monitoraggio del prodotto (servizi tpl). Attivazione sito web per interfaccia utenza, gestione reclami, penali/sanzioni e indagini varie. Relativamente allo sviluppo del progetto del controllo automatico dei veicoli (AVM - Automatic Vehicle Control), si è proceduto, in qualità di Provincia capofila del progetto ed essendo la gara esterna all’ente, ad una azione di monitoraggio del rispetto della tempistica per l’assegnazione della gara volta all’acquisizione dell’hardware gestionale da parte dell’azienda esercente i servizi tpl. Obiettivi Ordinari Osservatorio Trasporto Pubblico Locale Nell’ambito delle attività relative all’osservatorio del Trasporto Pubblico Locale, sono stati effettuati i controlli di monitoraggio previsti per il regolare svolgimento del servizio tpl, procedendo alle verifiche mensili del diario della regolarità, al monitoraggio della franchigia del 2% conseguente alle variazioni chilometriche temporanee mensili verificatesi nel servizio, alla stesura di atti amministrativi per il conguaglio delle variazioni annuali sulla percorrenza chilometrica programmata, alla verifica della congruenza dei dati inviati dall’azienda gestore del servizio, alla organizzazione delle indagini sul servizio relative all’affluenza e alla regolare effettuazione del servizio. Gli obiettivi prefissati in fase di pianificazione legati al monitoraggio della produzione del servizio tpl e al monitoraggio delle informazioni tecniche sul servizio sono stati raggiunti. Trasporto Pubblico Locale Sono state regolarmente svolte le attività, previste in fase di programmazione, attinenti al Trasporto Pubblico Locale. Specificatamente sono state effettuate delle variazioni di percorso per una migliore fruibilità del servizio in base a richieste o suggerimenti dell’utenza; si è effettuata una attività ispettiva sia ordinaria che straordinaria superando di buon margine quanto previsto, riscontrando irregolarità nello svolgimento del servizio tpl tali da comportare l’applicazione di diverse penalità contrattuali; si è data risposta ai reclami pervenuti tramite i diversi canali di accesso per l’utenza (Numero Verde Regionale – Urp Provincia – Urp aziendale); si sono intraprese azioni miranti alla promozione sociale per le fasce più deboli, quali agevolazioni tariffarie a favore di anziani, integrazione urbana, sconti su abbonamenti secondo e terzo figlio; nell’ambito del progetto “Aree Deboli” si è aperta la Va fase per l’assegnazione delle risorse disponibili per l’acquisto di autobus da destinare ad aree trasportisticamente disagiate, definendo con il Comune di San Gimignano l’acquisto di due autobus da destinare a servizi tpl e la gestione finanziaria del progetto non ha evidenziato disequilibri in conto capitale poiché il complesso delle risorse trasferite dalla Fondazione MPS, a destinazione vincolata, ha seguito, in media, l’andamento dei pagamenti sostenuti a copertura dei veicoli acquistati. Trasporto privato Nel corso del 2010, sono state svolte regolarmente le attività connesse alla gestione del Trasporto Privato, come di seguito indicate: Protocollo interno informatizzato, protocollo esterno; Trasporto Privato: vigilanza, controllo e sanzioni su autoscuole, studi di consulenza, centri di revisione, scuole nautiche e su attività ex D.Lgs. 112/98; Trasporto Privato: gestione attività ordinarie ex D.Lgs. 112/98 (Albo autotrasportatori, centri di revisione, licenze per autotrasporto in c/proprio, scuole nautiche, studi di consulenza automobilistica) - gestione commissioni consultive; Trasporto Privato: gestione attività ordinarie connesse al funzionamento di autoscuole e consorzi di autoscuole; Trasporto Privato: gestione ordinaria connessa al funzionamento delle commissioni di esame giá operanti e quelle di nuova istituzione nelle materie trasferite ex D.Lgs. 112/98; Trasporto Privato: revisione atti deliberativi di disciplina dei regolamenti relativi ad esami autotrasporto privato; Noleggio con Conducente NCC, in applicazione della normativa regionale (L.R. 36/2008 modificata dalla L.R. n. 22/2009). Si è proceduto al rilascio di nuove autorizzazioni NCC e a svolgere attività di gestione per le imprese già autorizzate (rilascio nulla osta per variazioni, sostituzioni veicoli, alienazioni). Acquisizione e sperimentazione di apposito software informatico per la migliore e più veloce organizzazione, gestione e utilizzo dell’archivio pratiche relative all’autotrasporto e al suo albo utenti. PROGRAMMA 2 AREA POLITICHE ECONOMICHE SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Per quanto riguarda il Settore Sviluppo Economico, alla data odierna sono state realizzate tutte le attività previste nel programma dell’Amministrazione Provinciale di Siena e come meglio esplicitati negli obiettivi previsti nel PEG 2010. In particolare, sono stati realizzati tutti i progetti di sostegno allo sviluppo economico e sociale della comunità senese. Così è stata avviata l’organizzazione della c.d. “Regia dello sviluppo” della Provincia di Siena, che vede il coinvolgimento delle principali istituzioni locali e che porterà a definire un sistema coordinato ed integrato di azioni operative contenute in un documento finale denominato “Piano strategico di sviluppo”. In sostanza, con il coinvolgimento diretto dell’Agenzia Provinciale per lo Sviluppo Locale (APSLO), stiamo mettendo a punto un “Modello di regia dello sviluppo economico” che possa rappresentare uno strumento organizzativo ed operativo nell’attivazione delle politiche e delle azioni di sviluppo locale. È proseguita, inoltre, l’attuazione del Piano Anticrisi della Provincia di Siena, in particolare con: ⇒ L’attuazione del “Protocollo d’intesa per l’anticipo del trattamento della cassa integrazione” che si è rilevato un utile strumento per sostenere il reddito di diverse famiglie senesi direttamente interessate dalla crisi economica in atto. In virtù di tale Protocollo nel corso del 2010 i lavoratori che si sono avvalsi dell’anticipo del trattamento di C.I.G.S. o C.I.G.S. in deroga, nel rispetto delle procedure formalizzate, sono stati n.694 secondo un trend di crescita costante e significativo; ⇒ La realizzazione di specifiche azioni di sostegno alle condizioni di liquidità di diverse imprese del settore agricolo, con la gestione di uno specifico bando che assegna contributi in conti interessi alle imprese agricole, e con un ulteriore bando che riconosce anch’esso un contributo in conto interesse, agli operatori turistici di Chianciano Terme; ⇒ L’attuazione del Protocollo, che prevede la costituzione in provincia di Siena di un “Polo scientifico, tecnologico e produttivo delle energie rinnovabili”, attraverso la gestione (in collaborazione con il Settore Energia e Ambiente) di uno specifico Avviso di Manifestazione di Interesse per “selezionare” nuove iniziative imprenditoriali, nuovi investimento in tema di produzione di tecnologie per le energie rinnovabili e per il risparmio energetico. Al 31/12/10 le Manifestazioni di Interesse presentate son state 15; ⇒ La gestione di un protocollo specifico con il sistema bancario - con la Banca MPS e con la Banca Etruria - per elaborare iniziative comuni contro la crisi e per facilitare ulteriormente l’accesso al credito dei settori produttivi provinciali e rispondere alla crisi economica continuando a collaborare per la crescita; ⇒ La realizzazione di una serie di interventi specifici che riguardino il sostegno alla ricerca – attraverso la gestione della 5° edizione del “Bando ricercatori in Azienda” - e attraverso un progetto di animazione e scouting al servizio del trasferimento tecnologico nella provincia di Siena. In particolare con il Bando Ricercato in azienda nel corso del 2010 sono stati finanziati 49 progetti di ricerca. Il Progetto Azioni di animazione dell’innovazione: ANIMAZIONE E SCOUTING, avviato nel mese di ottobre 2010 il cui obiettivo principale è la valorizzazione del Polo tecnologico di Torrita di Siena e la sua “messa a servizio” delle imprese manifatturiere locali come importante driver di innovazione tecnologica, ha prodotto il coinvolgimento di circa 15 aziende; i primi riscontri sono stati positivi e hanno dato luogo all’inizio di collaborazioni su specifici progetti e alla nascita di partnership per l’elaborazione di nuovi prodotti; ⇒ La gestione di un processo di riorganizzazione e di coordinamento dei centri servizi operanti in provincia di Siena, funzionale alla messa in rete delle competenze e delle relazioni di ciascuno e ad una più incisiva ed efficace erogazione dei servizi necessari per lo sviluppo locale; ⇒ La gestione di azioni una serie di specifiche azioni rivolte al sostegno, alla nascita e al consolidamento dei settori emergenti ed innovativi realizzando interventi di “Marketing Territoriale/Attrazione investimenti” attraverso la definizione di “Pacchetti Localizzativi”. In particolare, è stato progettato e pubblicato un portale per l’Attrazione di investimenti che contiene al suo interno diversi pacchetti localizzativi; è stato sottoscritto un protocollo di intesa per la semplificazione amministrativa e il coordinamento dei Suap in una logica di marketing territoriale; ⇒ Il completamento dello studio di pre-fattibilità del progetto “Parchi APEA”; ⇒ La gestione di iniziative di sostegno all’autoimprenditorialità; ⇒ La realizzazione di attività per valorizzare ulteriormente il ruolo degli incubatori di Impresa (TLS, Centro Torrita) attraverso azioni specifiche di animazione e ulteriore sviluppo del Centro Servizi Torrita, la condivisione e messa in rete delle best practice dell’incubatore TLS in materia di gestione incubatore, servizi di accompagnamento delle imprese, attrazione capitali; ⇒ La creazione di una rete provinciale dei centri commerciali, della tipicità e della tradizione, a partire dalla realizzazione di una carta multi servizi denominata “Terre di Siena Card”. È proseguita anche l’attuazione del progetto di miglioramento della qualità dell’offerta e della promozione turistica integrata. In particolare, i lavori del Tavolo di Regia per la promozione integrata hanno portato come primi risultati la collaborazione e il coordinamento di diverse iniziative in tema di turismo e di integrazione dello stesso con altri settori economici facendo interagire tanti soggetti pubblici e privati. In questo ambito di attività rientra l’organizzazione della 3° edizione di Ciclomundi, del progetto “Terre di Siena Plein Air”, della realizzazione della “Terre di Siena Card”, dell’organizzazione di importanti mostra culturali, dell’organizzazione di un nuovo sistema provinciale di promozione del turismo congressuale, dell’organizzazione di azioni di internazionalizzazione. Sono state realizzate delle attività di sostegno per la valorizzazione del sistema termale senese, in particolare attraverso la realizzazione/aggiornamento di un sito internet dedicato, la realizzazione di una brochure dedicata, l’acquisto di spazi tabellari, una specifica attività di indicizzazione e campagna Payperclick del sito. Per quanto riguarda la destinazione termale di “Chianciano Terme”, oltre al proseguimento di azioni specifiche di promozione della destinazione che passano anche attraverso la valorizzazione delle qualità curative delle acque, si stanno realizzando azioni di sostegno al credito verso quelle strutture ricettive che decidono di riqualificare l’offerta ricettiva. A questo proposito è stato avviato un bando che prevede la concessione di contributi in conto interessi, attraverso uno specifico fondo finanziario partecipato dalla Provincia di Siena e dal Comune di Chianciano Terme, con la finalità di sostenere investimenti per la riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere presenti sul territorio di Chianciano Terme sostenendo gli sforzi finanziari richiesti ai titolari delle strutture per l’adeguamento di queste ultime alle normative regionali vigenti e agli standards qualitativi sempre più elevati imposti da un mercato oltremodo concorrenziale e competitivo. In tema di semplificazione amministrativa, nei limiti delle competenze attribuite al Settore in materia di turismo, è stato attuato il progetto di informatizzazione delle procedure amministrative relative alla comunicazione dei prezzi e servizi, nonché di trasmissione dei dati relativi ai flussi turistici. In collaborazione con il Servizio Polizia Provinciale, è proseguita l’attività di controlli e sopralluoghi alle strutture ricettive per la verifica del rispetto di livello di classificazione. Così come è proseguita l’attività istruttoria relativa alle agenzie di viaggio; l’attività relativa ai procedimenti sanzionatori; l’attività di verifica sulle Pro-Loco; l’attività di consulenza agli operatori turistici circa gli adempimenti previsti dalla legge regionale di riferimento; la gestione della statistica turistica, compresa l’attività di call-center agli operatori per ridurre il numero di inadempienti. In tema di Osservatori, è stata realizzata l’attività di gestione dell’Osservatorio Turistico e dell’Osservatorio economico provinciale in collaborazione con la CCIAA di Siena. SETTORE SVILUPPO RURALE In relazione alla gestione delle attività tecnico-amministrative per l’erogazione di risorse finanziarie alle aziende agricole, per il rilascio di autorizzazioni e certificazioni nonché per l’effettuazione di verifiche e controlli, tutti gli obiettivi sono stati regolarmente raggiunti. Anche per quanto attiene le attività relative alla diffusione della conoscenza della tipicità dei prodotti agro-alimentari del territorio, attraverso la promozione e valorizzazione degli stessi sono state regolarmente svolte, raggiungendo gli obiettivi fissati. Di seguito si illustrano le attività realizzate in ordine agli obiettivi strategici del settore 1 Avvio collaborazione con le province confinanti per il sostegno alle produzioni agricole Per dare inizio a percorsi di risposta ai problemi strutturali di alcuni comparti produttivi si è avviato un rapporto di collaborazione con le provincie limitrofe di Grosseto, Arezzo e Firenze per attivare percorsi di valorizzazione delle produzioni locali. Sono stati attivati percorsi innovativi di certificazione nelle aziende agricole in collaborazione con le strutture scientifiche, nei comparti produttivi vitivinicolo, cerealicolo e zootecnico. Sempre in collaborazione con le Provincie limitrofe si è partecipato a manifestazioni finalizzate alla valorizzazione delle produzioni locali. Non si è proceduto alla sottoscrizione dell’accordo tra le province, in quanto durante i lavori si è inserita anche la Regione Toscana e quindi l’accordo vedrà coinvolta anche APET. 2 Implementazione del fascicolo unico delle aziende agricole. Per evitare continue e ripetitive richieste di documenti agli agricoltori si è proceduto nella costituzione di nuovi fascicoli sia cartacei che informatici, rendendo più agevole l’istruttoria. Il raggiungimento dell’obiettivo ha riguardato anche la digitalizzazione ed integrazione di quelli già costituiti con l’anagrafe unica delle aziende agricole di ARTEA. 3 Attivazione e gestione graduatoria unica per l’utilizzo delle risorse comunitarie in campo agricolo Nell’ottica di una migliore ottimizzazione delle risorse assegnate agli Enti si è attivato un percorso di semplificazione amministrativa, attraverso l’attivazione e la gestione di una graduatoria unica delle richieste collegate ai finanziamenti regionali e comunitari al fine di una più omogenea distribuzione delle risorse sull’intero territorio provinciale. Per il raggiungimento del suddetto obiettivo sono stati inoltre organizzati incontri di formazione tra il personale tecnico degli enti interessati (Comunità Montana Amiata, unione dei Comuni Val di Merse e Val di Chiana, Regione Toscana e ARTEA), per uniformare la gestione dell’attività Istruttoria. 4 Azioni di sostegno in campo agricolo per il raggiungimento dell’obiettivo carbon free 2015 Nel corso dell’anno 2010 sono state attivate diverse azioni finalizzate al sostegno ed alla diffusione del percorso di catena alimentare di filiera corta, con indubbi effetti positivi sulla riduzione dell’inquinamento atmosferico, conseguente alla diminuzione dei trasporti. Nell’ambito del PSR sono state attivate e finanziate misure orientate al risparmio energetico e allo sviluppo di fonti rinnovabili. 5 Sostegno alle politiche di catena alimentare di filiera corta Nel corso dell’anno 2010, al fine del raggiungimento degli obiettivi sono stati organizzati una serie di incontri con i circondari per verificare le possibilità di attivare mercatali, spacci e altre opportunità di consumo locale delle produzioni agroalimentari. In particolare si è attivato un progetto di sostegno all’olivicoltura, diffondendo l’uso dell’olio extravergine di oliva, prodotto dai frantoi sociali, nelle mense scolastiche, hanno aderito a tale progetto n. 24 comuni sui 36 comuni della provincia, garantendo la distribuzione nelle mense scolastiche di ca. 15.000 litri di olio locale. Particolare attenzione è stata dedicata, nell’ambito dell’attività dello Sportello Biologico, alla creazione di una rete di produttori consapevoli orientati al mercato di filiera. In relazione alla gestione delle attività tecnico-amministrative relative alla legge forestale n° 39/2000, sia in riferimento all’istruttoria delle pratiche di vincolo idrogeologico che all’attività ordinaria di gestione dei cantieri forestali, nonché alla legge 34/94 relativa all’attività di verifica e controllo degli enti gestori dell’attività di Bonifica, tutti gli obiettivi sono stati regolarmente raggiunti. 1 Progetto Speciale Rimboschimenti ( Anticrisi ) Per l’intervento sul Ribussolaio è sta realizzata dall’ufficio la progettazione, sia per la sistemazione dell’area che per il rimboschimento. E’ stata inoltre acquisita la disponibilità dei terreni mediante la stipula di comodati d’uso gratuito e acquisto ed avviata la procedura di gara. Per le opere legate alla prevenzione degli incendi boschivi si è proceduto alla progettazione di N° 5 laghetti antincendio, all’acquisizione dell’area mediante la stipula e la registrazioni di comodati d’uso gratuiti e alla richiesta di finanziamento alla regione toscana. 2 Fitopatie del Cipresso (anticrisi) Si è proceduto alla progettazione interna di N° 2 Interventi di risanamento, sono stati affidati i lavori mediante 2 gare di appalto e sono stati avviati i lavori relativi al risanamento e reimpianto dei cipressi . 3 Internazionalizzazione dei Mieli di Montalcino Sono stati individuati i partners, e sono state definite le procedure del concorso dei mieli. Il concorso è’ stato effettuato durante la settimane internazionale del miele che si è tenuta a Montalcino la prima settimana di settembre. PROGRAMMA 3 POLITICHE PER L’ AMBIENTE SETTORE POLITICHE AMBIENTALI L’energia come frontiera della “green economy” - SIENA: la prima provincia “carbon free” in Europa - Incentivare l’impiego di fonti rinnovabili Nello specifico ambito di attività, il settore si è avvalso della collaborazione e del supporto tecnico-amministrativo dell’Agenzia Provinciale per l’Energia e l’Ambiente APEA srl che ha garantito qualità, competenza e supporto progettuale. Il supporto si è esteso anche ad altri ambiti di attività del settore quali l’auditing di qualità interno, l’Osservatorio Rifiuti, l’organizzazione di eventi e l’informazione ambientale. Nell’anno 2010 la seconda analisi completa del quadro delle emissioni relative all’intero territorio della provincia di Siena e relativa all’anno 2007 è stata certificata secondo la norma ISO 14064-1. Si sono concluse anche le procedure per la certificazione dell’anno 2008 poi certificata nel gennaio 2011. Nel quadro dei progetti rivolti al raggiungimento dell’obbiettivo SIENA CARBON FREE 2015” sono state Attivate le seguenti azioni: - Con DGP n. 86 del 28.04.2010 è stato approvato il nuovo bando per il sostegno alla installazione di impianti fotovoltaici di piccole dimensioni. - Il bando è stato rifinanziato con DGP n. 244 del 07.09.2010 ed ha dato ottimi risultati. I fondi si sono purtroppo esauriti ed alla data del 31.12.2010 risultano finanziati complessivamente n. 439 progetti con una potenza di 2601 Kwp per un totale investimenti di 14.617.543 Euro e 1.485.646 Euro di contributi. Alla stessa data risultavano non accolti per esaurimento risorse ulteriori n. 73 progetti; - è stata puntualmente attivata ed è attualmente in corso l’attività degli sportelli energetici presso i comuni della provincia - Nel corso dell’anno si sono svolte con successo le attività degli “Sportelli energetici” presso i 36 comuni del territorio, curate da APEA. Il progetto, molto importante per le attività di informazione e sensibilizzazione verso le fonti rinnovabili ed il risparmio energetico, - è stato attivato il progetto “censimento” mirato alla creazione di un database di risorse strutturali di proprietà pubblica idonee per la collocazione di impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile - sono stati realizzati i progetti per n. 3 impianti fotovoltaici presso gli istituti superiori provinciali SARROCCHI in Siena, REDI di Montepulciano e RONCALLI di Poggibonsi. I progetti, approvati con DGP n. 146 del 25.05.2010 sono stati inseriti anche nel bandi regionale POR 2010 I progetti sono stati presentati presso i competenti comuni . Al 31.12.2010 i progetti erano ancora in attesa di ricevere i necessari nulla osta urbanistico-edilizi dai competenti comuni. - Realizzato ed approvato anche il primo progetto, fra quelli previsti dagli audits energetici sugli immobili provinciali, relativo all’istituto REDI di Montepulciano. Con DGP n. 195 del 06.07.2010 sono comunque stata approvate le direttive per le strutture provinciali finalizzate alla completa realizzazione degli interventi previsti dalla schede di audit energetico - Con DGP n. 155 del 01.06.2010 è stata approvata la graduatoria per l’erogazione di contributi per attività di diagnosi e progettazione interventi di riqualificazione energetica relativa ad edifici di proprietà pubblica - Con DGP n. 93 dell’11.05.2010 la provincia di Siena ha aderito come struttura di supporto alla “Covenant of Mayors” , il patto dei sindaci europeo per l’energia sostenibile. La Covenant è in questo momento la misura più importante a livello di UE per il sostegno ad azioni finalizzate all’efficienza energetica, alla produzione di energia da fonte rinnovabile ed alla riduzione delle emissioni di CO2 - Avviato anche il progetto “Magazzini fotovoltaici” con il quale si sta valutando la fattibilità di un progetto che permetterebbe di sostituire parte del parco auto dei nostri cantonieri con auto a trazione elettrica da alimentare con pannelli solari dislocati sulle coperture dei magazzini stradali di proprietà - Con DGP n. 26 del 16.02.2010 approvato il regolamento provinciale di attuazione per le campagna di manutenzione e verifica degli impianti termici ubicati in provincia di Siena. Effettuata una campagna di sensibilizzazione attraverso la distribuzione gratuita su tutto il territorio provinciale di un depliant informativo. Con D.G.P. n. 345 del 21.12.2010 è stato approvato il nuovo protocllo d’intesa per la manutenzione e la verifica degli impinati termici della Provincia di Siena. - è proseguito il lavoro della Provincia nel’ambito del progetto europeo “Intelligent Energy Europe” attraverso la partecipazione al Workshop del 29 gennaio a Rosignano dove si è presentato un lavoro sull’implementazione dei Piani Energetici locali ed all’Energy Week tenutasi a Bruxelles dal 22 al 26 marzo - si è garantita la partecipazione alla Sesta Conferenza delle città europee sostenibili tenutasi a Dunkerque dal 19 al 21 maggio anche attraverso la presentazione di n. 2 relazioni relative alle energie rinnovabili in provincia di Siena ed alla gestione integrata dei progetti ambientali nell’ambito degli Aalborg Commitments - dal 28 al 30 maggio è stato allestito e presidiato uno stand espositivo presso la manifestazione “Terra Futura” a Firenze - in data 09.09.2010 è stato dato il supporto organizzativo per un convegno sulle energie rinnovabili tenutosi a S.Gusmè (Casteluovo Berardenga) - è stata garantita la partecipazione attiva al progetto CHAMP – Climate Change response Trough Managing Urban 27 Platform – presentata una relazione il 15 giugno a Firenze - Si è garantita la partecipazione ai tavoli regionali dell’AGENDA 21 e la partecipazione all’Assemblea Nazionale del Coordinamento Agenda 21 Italy. - Si è proceduto all’organizzazione della “Settimana dell’Energia”: sono stati predisposti impegni, calendari, poster ed interventi per l’evento che si è puntualmente svolto dall’17 al 22 gennaio 2011 - Si è proceduto alla stesura della “Relazione sullo Stato dell’Ambiente 2010” con allegata “Analisi sulla percezione dello stato dell’ambiente da parte dei cittadini senesi” e del rapporto relativo al “Progetto REGES - Bilancio provinciale delle emissioni di CO2 per l’anno 2008”. La documentazione è pubblicata sui siti web istituzionali. - APEA s.r.l. continua a svolger il suo ruolo di supporto nella quasi totalità delle azioni sopra elencate. Con DCP n. 77 del 20/07/2010 si è conclusa l’operazione di aumento di capitale dell’Agenzia avviata con DCP n.95 del 27/11/2007. A seguito di tale operazione i soci di APEA srl sono, oltre alla provincia di Siena che continua a detenere il 71,67% del capitale, n. 35 comuni della provincia e la Comunità Montana del Monte Amiata. - Elaborare un nuovo Piano Energetico Provinciale Nel corso del 2010 è stato definito il contesto ed avviate le procedure per la formazione del nuovo Piano Energetico Provinciale che attraverso APEA srl ha visto il coinvolgimento dell’Università degli Studi di Siena. Con atto DGP n. 359 del 27.12.2010 è stato dato avvio al procedimento per la formazione del nuovo Piano Energetico della Provincia di Siena e contestualmente sono state avviate le procedure per la VAS )Valutazione Ambientale Strategica) e la VI (Valutazione Integrata). - Mettersi insieme per produrre energia “pulita” È stata attivata la fase di valutazione tecnica presso le imprese agricole del territorio che si sono dichiarate interessate ad attivare filiere produttive nel settore del c.d. “olio tal quale”. Il progetto di fattibilità a carattere sperimentale ha aperto la possibilità per l’attivazione di una filiera corta in provincia di Siena per la coltivazione di girasole “alto oleico”, la produzione di “olio tal quale” e l’utilizzo in processi di co-generazione - La geotermia La Provincia ha proseguito nella sua azione di sostegno verso gli impegni previsti dal recente accordo regionale sulla geotermia al fine di garantire che nei tempi più rapidi possano trovare effettiva realizzazione tutte le azioni di miglioramento ed implementazione sia per la riduzione e contenimento degli impatti ambientali, sia per il miglioramento delle prestazioni complessive del sistema anche con l’attivazione degli impianti di teleriscaldamento. Il polo scientifico e tecnologico per la produzione di energie rinnovabili – Un percorso di green economy per l’economia senese - Una nuova stagione dell’edilizia E’ stato realizzato ed approvato con DGP n. 87 del 28.04.2010 l’avviso pubblico per manifestazioni di interesse per l’adesione ad un programma di investimenti per la formazione del polo scientifico, tecnologico e produttivo delle energie rinnovabili in provincia di Siena- il bando è attualmente attivo. Dopo la prima sessione fissata per il 15 luglio sono pervenute n. 7 manifestazioni di interesse Al 31.12.2010 le manifestazioni di interesse pervenute erano n. 13. La data finale per la presentazione delle manifestazioni d’interesse è stata prorogata al 30.06.2011. APEA s.r.l. è stata il principale referente delle azioni previste dal protocollo che ha istituito il Polo delle Rinnovabili a Siena. Per un sistema di gestione sostenibile dei rifiuti all’avanguardia - Nuovo Piano Rifiuti Interprovinciale relativo gli stralci “Urbani”, “Speciali” e “Bonifiche” Le procedure per l’impostazione della nuova programmazione provinciale insieme alle province di Arezzo e Grosseto sono in corso. Nel corrente anno si è conclusa la gara per l’affidamento degli incarichi di progettazione. L’attività proseguirà con il supporto alle varie fasi di sviluppo del processo di programmazione con la VAS e le successive elaborazioni previste dalla normativa regionale In tali comparti di programmazione dovranno essere affrontati e definiti I seguenti obbiettivi: - Tutelare e qualificare la dotazione impiantistica anche ai fini dei possibili contenimenti tariffari - Valorizzare l’esperienza di Siena Ambiente S.p.A. - Raggiungere il 65% di RD entro il 2012 - Monitorare e contenere l’andamento della tariffa - Individuare misure specifiche per i piccoli comuni con massiccia presenza turistica - Prevedere processi di industrializzazione di RS non pericolosi Con deliberazione n. 251 del 28.09.2010 è stato approvato il 2’ bando finalizzato al sostegno degli interventi previsti del Piano Bonifiche . Il bando prevede risorse per i comuni che avviano attività di caratterizzazione dei siti e di progettazione degli interventi di bonifica e messa in sicurezza Stanno proseguendo le attività per il completamento della bonifica del sito de “Le Cetine” Attraverso l’attività dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti è stato realizzato e pubblicato il rapporto annuale per l’anno 2008 che riporta, oltre agli aggiornamenti sull’andamento della produzione dei rifiuti e delle raccolte differenziate, anche i primi dati sui progetti messi in atto attraverso il bando provinciale riservato ai comuni del territorio e finalizzato alla riduzione della produzione di rifiuti. I dati relativi all’anno 2009 sono stati riportati nell’ambito della relazione sullo Stato dell’Ambiente 2010 consegnata in occasione della settimana dell’energia Con la collaborazione di APEA srl è stato installato un distributore gratuito di acqua di qualità presso la sede di Massetana per attività sperimentali finalizzate alla riduzione dei rifiuti sui luoghi di lavoro Con DGP n. 31 2010 si è provveduto alla presa d’atto del Piano Straordinario di Area vasta con lo stato di attuazione degli impianti di piano sul territorio provinciale e della loro funzionalità. Per quanto concerne il monitoraggio della qualità dell’aria si è ottenuto un contributo finalizzato dalla RT per lo sviluppo delle apparecchiature provinciale e sono in corso le relative procedure di affidamento fornitura. Tale attività si inserisce nel quadro delle attività previste dalla realizzazione del nuovo assetto della rete regionale per il monitoraggio della qualità dell’aria che prevede per la provincia di Siena n. 2 centraline: una a Siena (urbana traffico) ed una a Poggibonsi (urbana di fondo). Nel corso dell’anno si è garantita la funzionalità della centralina su mezzo mobile, gestita da ARPAT, che ha operato in varie località per effettuazione di monitoraggi mirati. Il Nuovo Piano delle Attività Estrattive Il Gruppo di lavoro interdisciplinare ha provveduto alla valutazione delle n. 190 osservazioni pervenute ed alla elaborazione delle conseguenti modifiche/integrazioni della proposta di piano adottata. Nel corso del primo semestre si sono svolti incontri con la commissione consiliare per l’illustrazione dei contenuti del Piano adottato con DCP n. 43 del 22.04.2009. La G.P. con atto n. 196 del 06.07.2010 ha approvato il documento di valutazione delle osservazioni con i relativi allegati. In data 23.07.2010 il documento è stato presentato alla competente commissione consiliare. La G.P. con atto n. 271 del 12.10.2010 ha approvato definitivamente il “Documento di sintesi relativo alla fase di valutazione delle osservazioni ricevute. Problematiche e metodologia seguita” Il Piano Provinciale delle Attività Estrattive PAERP è stato approvato con deliberazione del CP n.123 del 18.11.2010. Il Piano è entrato definitivamente in vigore in data 02.02.2011. La Protezione Civile Nonostante la sotto-dotazione il servizio ha svolto regolarmente la propria attività relativa alla fase ordinaria garantendo la reperibilità H24, gestendo le varie pratiche di supporto ai servizi provinciali, ai comuni ed ai centri intercomunali per le fasi tecnico-amministrative necessarie per il recupero di somme nazionali e regionali per il totale/parziale rimborso di spese resesi necessarie a seguito di eventi calamitosi. La sala operativa è stata attivata in occasione delle eccezionali nevicate del 9 marzo e del 17 dicembre. garantendo coordinamento degli interventi sull’intero territorio al fine di fronteggiare l’eccezionalità degli eventi. Dal 15/06/2010 L 30/09/2010, in collaborazione con il settore forestazione, con il Corpo Forestale, I Vigili del Fuoco ed i volontari del coordinamento provinciale, è stato attivato il C.O.P. - Centro Operativo Antincendio. Garantito il supporto alle operazioni ed agli interventi a seguito del terremoto in Abruzzo per il progetto co-gestito dalle province Toscane per la realizzazione del nuovo edificio scolastico a S. Demetrio ne’ Vestini. Avviate le procedure di gara per l’acquisto di n. 2 idrovore da destinare ai Vigili del Fuoco ed al Coordinamento provinciale del volontariato. Le attività amministrative e le risorse Grazie anche all’adozione del software SIAM le pratiche autorizzative nei vari comparti di competenza sono procedute regolarmente anche se il quadro complessivo delle risorse disponibili, umane e finanziare, si fa sempre più preoccupante. In tal senso ed a seguito di specifici indirizzi dell’organo esecutivo, è stata prediaposta una proposta per l’inserimento di diritti-amministrativi a valere a titolo di parziale rimborso sulle varie procedure ed al fine di reintegrare almeno parzialmente le risorse tagliate al bilancio del settore dalla recente manovra governativa (-60% di fondi propri in due anni) che rischia di rendere impraticabile il proseguimento di molte attività. In tal senso è doveroso sottolineare un impegno importante del personale assegnato, che ha registrato nel corso dell’anno un numero significativo di sostituzioni ed avvicendamenti con le necessarie attività-percorsi di reinserimento dei nuovi arrivati: nonostante ciò ed insieme alla crescente complessità dei procedimenti e delle competenze, il personale ha saputo garantire il rispetto delle scadenze e dei parametri tecnici previsti dalla normativa. Per quanto concerne il settore dello spandimento fanghi in agricoltura, fenomeno peraltro abbastanza residuale per la nostra esperienza provinciale, si registrano alcune tensioni in specifiche aree territoriali anche se i controlli effettuati non hanno ad oggi rilevato particolari situazioni di disagio derivanti da tali pratiche. Anche i progetti relativi ad alcune tipologie di impianti innovativi per la produzione di energia da fonte rinnovabile, specialmente nel settore delle biomasse, hanno creato e stanno creando problematiche operative molto probabilmente da imputarsi a carenze di comunicazione dei soggetti proponenti . Le risorse disponibili sul bilancio di competenza a valere sulle spese correnti sono state utilizzate al 100% . Lo sviluppo dei progetti e delle azioni supportate da risorse messe a disposizione dalla Fondazione MPS è proceduto regolarmente. Nella seconda metà dell’anno si è prestata collaborazione alla Direzione Generale nell’ambito delle attività di ottimizzazione e riorganizzazione che hanno portato alla liquidazione di ASTRA ed al passaggio delle relative competenze ad APEA s.r.l. Il Sistema di Gestione Ambientale prosegue nel suo percorso di miglioramento continuo. In data 20.12.2010 si è concluso favorevolmente l’audit per il rinnovo della registrazione EMAS. Nel corso di tale procedura è stato redatto l’aggiornamento della Dichiarazione Ambientale. In data 20.12.2010 si è concluso favorevolmente anche l’audit per il rinnovo della certificazione ISO 14001. SETTORE RISORSE FAUNISTICHE E AREE PROTETTE La realizzazione dei programmi e dei progetti, inseriti nella Relazione Previsionale e Programmatica 2010 (RPP) di competenza di questo Settore è da considerarsi completata. Entrando nel dettaglio delle linee di intervento primarie individuate in sede previsionale si attesta quanto segue: 1. L’applicazione dei principi di gestione contenuti nel Piano Faunistico-Venatorio Provinciale e Regionale è stata puntuale e rigorosa. Oltre a tener conto delle variazioni introdotte in sede di aggiornamento del Piano Provinciale, è stato avviato il recepimento della nuova normativa regionale (modifica L.R. 3/1994), peraltro ancora da completare con l’approvazione dei Regolamenti attuativi. Si considera raggiunto l’obiettivo primario di sviluppo delle linee operative orientate alla tutela ed alla conservazione delle risorse faunistiche e della biodiversità. 2. Sono state regolarmente sviluppate, attraverso accordi con gli agricoltori perfezionati da parte degli ATC, le sinergie con le imprese agricole tese a concretizzare i benefici per la fauna selvatica, valorizzando le opportunità concesse sia dai finanziamenti in materia che pervengono dalla Regione e dalla Fondazione MPS, sia dall’applicazione delle misure contenute nella nuovo piano di sviluppo rurale all’interno delle ZRC e ZRV; 3. Sono stati aggiornati i protocolli d’intesa con l’ I.S.P.R.A. (Istituto Superiore di Protezione e Ricerca Ambientale che ha assorbito le competenze in precedenza assegnate all’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica) allo scopo di semplificare gli interventi sul territorio per il controllo della fauna selvatica, rendendoli sempre più efficaci e conformi alla legge, in particolare mediante pareri sullo scaccio del Cinghiale nella ZP “Amiata” e sul controllo numerico di Capriolo e Daino nelle ZRC e ZRV; 4. La realizzazione di indagini scientifiche sulla fauna selvatica è stata limitata in ragione dei vincoli normativi sugli incarichi e consulenze esterne. Pertanto gli sforzi sono stati concentrati sulla messa a punto di nuove tecniche di censimento faunistico, per le quali è stato completato uno studio specifico. 5. L’azione di indirizzo e coordinamento nei confronti dell’Azienda Speciale A.S.T.R.A. relativamente alle finalità delle Riserve Naturali e agli obiettivi della Provincia in tal senso, è proseguita con attenzione e scrupolo fino alla naturale scadenza dell’Azienda al 31.12.2010. 6. L’obiettivo di stimolare e promuovere a livello regionale e nazionale il dibattito e il confronto sulle tematiche relative alla conservazione della biodiversità, alla tutela e alla gestione delle aree protette, è stato realizzato, in collaborazione con ISPRA e Federparchi, con l’organizzazione del 5° workshop nazionale “Cantieri della Biodiversità”, dedicato quest’anno a “Monitoraggio della biodiversità e valutazione dello stato di conservazione”, realizzato nei giorni 9-11 Dicembre presso il Complesso S. Maria della Scala. L’iniziativa è stata ulteriormente completata e valorizzata con l’istituzione di un Premio giornalistico denominato “Raccontare la Biodiversità” (atto G.P. n° 174-15.6.2010). La partecipazione è stata numerosa e qualificata ed il documento finale è stato approvato dalla Giunta con atto n° 54 del 9.3.2011. 7. Gli incarichi di studio, ricerca e monitoraggio finalizzati alla realizzazione di linee guida e Piani di Gestione delle Riserve Naturali e dei Siti della Rete Natura 2000 (ZPS e SIC), sono stati già affidati. La maggior parte dei lavori è già stata realizzata e nei prossimi mesi sarà pertanto possibile definire sia le linee guida che i piani di gestione. 8. E’ stata consolidata una crescita qualitativa nella gestione delle aree protette attraverso il rinnovo dell’adesione all’associazione denominata Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali (Federparchi), che opera per promuovere la creazione del sistema nazionale delle aree protette. 9. La procedura di approvazione del “Regolamento del Sistema delle Riserve Naturali della Provincia di Siena” è proseguita regolarmente, secondo l’iter pianificato. PROGRAMMA 4 POLITICHE CULTURALI, EDUCATIVE, FORMATIVE, DEL LAVORO, WELFARE, PARI OPPORTUNITÀ SETTORE FORMAZIONE E LAVORO Durante il 2010 il Settore Formazione e Lavoro ha continuato a perseguire una complessa e articolata attività volta a realizzare azioni di Politiche attive del lavoro tese a fronteggiare la crisi economica che ha colpito anche il territorio senese. Sono stati realizzati interventi straordinari volti a ridurre l’impatto sociale della crisi sui lavoratori disoccupati, in cassa integrazione, con contratti atipici e precari. In particolare le azioni effettuate hanno notevolmente ottimizzato le risposte ai bisogni della popolazione, innalzando la professionalità degli occupati e disoccupati, favorendo nuova occupazione qualificata. I destinatari degli interventi sono stati prioritariamente soggetti appartenenti alla forza lavoro effettiva e potenziale, con particolare riferimento ai giovani, alle donne e agli over 45. Nonostante la riduzione del personale il Settore Formazione e Lavoro ha continuato ad assicurare l’espletamento dell’ampia gamma di servizi qualificati e personalizzati che, all’interno di politiche di rete e di concertazione delle azioni di politica attiva per l’occupazione, ha rafforzato la governance “pubblica” delle politiche per l’occupazione e la centralità dei Servizi per l’Impiego nel rispetto delle priorità indicate dalla nuova programmazione dei fondi comunitari 2007-2013. Si è dato attuazione al Piano Formativo provinciale finanziato con il Fondo Sociale Europeo 2007- 2013 - POR Ob. 2, finalizzato a potenziare e sostenere i settori economici fondamentali del territorio (Agricoltura, Costruzioni, Turismo, Manifatturiero, Servizi alla Persona, Biotecnologie, Efficienza Energetica e Ambiente). Sono stati emessi avvisi importanti per il finanziamento di ulteriori attività formative (Multiasse Fondo Sociale Europeo 2010, EDA – Educazione degli Adulti, voucher individuali) e sono state inoltre emesse gare sia nell’ambito della formazione (lingue straniere e informatica) che dei servizi presso i centri impiego (orientamento e incontro domanda offerta di lavoro). In virtù della vasta partecipazione alle attività di formazione individuale, è stata potenziata la programmazione di canali di finanziamento individuale attraverso l’assegnazione di voucher, utilizzando a tale scopo risorse del Fondo Sociale Europeo, della L.236/1993 e della Fondazione Monte dei Paschi, in particolare per la sperimentazione delle Carte di Credito Formative prepagate (ILA). Sono proseguiti i controlli delle azioni finanziate per verificare il corretto utilizzo dei fondi erogati in adempimento delle disposizioni della Regione Toscana. Si è ulteriormente proceduto nelle operazioni di chiusura delle attività della passata programmazione 2000-2006, attraverso il controllo e la revisione dei rendiconti dei progetti conclusi e da essa finanziati, riguardanti non solo il FSE ma anche la L. 236 e l’obbligo formativo. Di seguito si riportano le politiche attuate e gli interventi realizzati dal Settore nel corso del periodo considerato. - POLITICHE ATTIVE PER I GIOVANI Durante il 2010 si è operato per raggiungere gli obiettivi di Lisbona ed abbattere il tasso degli abbandoni scolastici precoci, e raggiungere la quota dell’85% dei giovani che entro il 22° anno di età abbiano completato l’istruzione secondaria superiore; sono state realizzate azioni di informazione e orientamento, in modo specifico nelle fasi di transizione tra scuola e scuola e di scelta verso l’istruzione superiore. Ciò ha consentito a molti giovani, con particolare riferimento a coloro che hanno abbandonato il percorso scolastico, di conseguire un titolo o una qualifica spendibile per la prosecuzione del percorso formativo e per l’inserimento nel mercato del lavoro, valorizzando il patrimonio di risorse sia per l’acquisizione di competenze culturali e sociali nell’ottica del “long life learning”, sia in funzione della sua occupabilità, ovvero della sua capacità di acquisire un impiego e mantenerlo nel corso del tempo. Nei confronti dei giovani si sono rafforzati gli interventi per l’attuazione del diritto-dovere alla formazione ed all’istruzione, intensificando nelle scuole di primo e secondo grado le attività di orientamento per favorire la scelta della specializzazione finalizzata all’inserimento lavorativo. Si sono attuate azioni preventive individuali di orientamento per studenti che stanno ancora frequentando gli studi e interventi a carattere seminariale su gruppi classe. Sono stati realizzati seminari con la partecipazione di professionisti, associazioni di categoria e imprenditori, per avvicinare il mondo della scuola al mondo del lavoro e rendere più comprensibili le dinamiche di quest’ultimo e le opportunità che esso offre. Si è attivato il progetto sperimentale della Regione Toscana insieme alle Province di Firenze, Pistoia, Massa, Pisa e Livorno, denominato “Progetto ITINERA: diffusione della cultura del lavoro all’interno delle scuole”. Si è concluso il progetto “Costruire Sicuro”, realizzato con risorse CPSE e finalizzato alla promozione di interventi mirati di informazione, sensibilizzazione e promozione della cultura della sicurezza del lavoro sul territorio, che vede coinvolti gli studenti delle scuole superiori del territorio in percorsi di formazione e nella costruzione di una campagna pubblicitaria sul tema della Sicurezza. - POLITICHE FORMATIVE Attività di Gestione delle Attività formative FSE 2007- 2013 e L. 236/93 Gran parte dei progetti formativi finanziati con il Bando Multiasse FSE 2007- 2009 dell’agosto 2008 si sono conclusi nei tempi stabiliti. Sono stati convenzionati 40 progetti e ne sono stati gestiti complessivamente 113 (compresi i convenzionati del 2009). Si è concluso il progetto “Costruire Sicuro”, realizzato con risorse CPSE e finalizzato alla promozione di interventi mirati di informazione, sensibilizzazione e promozione della cultura della sicurezza del lavoro sul territorio, diversificati per tipologia di utenza: studenti delle scuole superiori del territorio, imprese e i loro occupati e disoccupati iscritti presso i Centri per l’Impiego del territorio. Sono stati avviati due progetti di Istruzione e Formazione Tecnico Superiore - IFTS volti al conseguimento delle qualifiche di: • Tecnico superiore per l’Energia e l’Ambiente: soggetto attuatore capofila Eurobic Toscana Sud • Tecnico superiore per la direzione e assistenza strutture ricettive: soggetto capofila Cescot Siena Sono stati inoltre finanziati tre nuovi progetti IFTS (scadenza estate 2010) nei settori dell’agricoltura, dell’amministrazione e delle assicurazioni. E’ continuata l’attività di qualificazione delle Guide Turistiche del territorio, sperimentata l’anno precedente, attraverso l’emanazione di avvisi rivolti a coloro che possono sostenere l’esame in virtù della liberalizzazione della professione introdotta dal Testo Unico Regionale sul Turismo. Tirocini Formativi Sono stati attivati con flusso costante, oltre 300 tirocini formativi della durata da 4 a 6 mesi, in tutti i settori economici della provincia. Si è attivato dal mese di novembre, con risorse Fondazione MPS, l’avviso relativo alle Borse lavoro. Attività di Controllo Sono stati eseguiti 24 controlli amministrativi e 20 visite didattiche su progetti finanziati con il FSE. Rendicontazione FSE 2000-2006 e 2007- 2013 Si è ulteriormente proceduto per l’ultimazione delle operazioni di chiusura delle attività della passata programmazione 2000-2006, attraverso il controllo e la revisione dei rendiconti dei progetti conclusi e da essa finanziati. E’ iniziata l’attività di rendicontazione delle attività formative finanziate con FSE 20072013: sono stati esaminati 60 rendiconti e rilevate 4 irregolarità comunicate alla Regione Toscana. Programmazione Fse 2010: Attività Formativa E’ stato realizzato il modello di Governance Territoriale per la fase propedeutica della programmazione del Piano delle attività formative 2010; in 12 incontri su tutto il territorio provinciale con le parti sociali e istituzionali e anche direttamente con un campione rappresentativo di aziende. La sintesi delle esigenze emerse dal territorio e dai vari settori produttivi sono stati tradotti in precise priorità nell’avviso del bando Multiasse, con scadenza 10 maggio 2010. In questa data sono pervenuti ben 111 progetti suddivisi sugli assi di intervento previsti dal bando: dalla formazione continua per occupati, alla formazione per soggetti inoccupati, disoccupati, alla formazione per soggetti disabili, all’Alta Formazione. Proseguendo nel potenziamento dei finanziamenti dedicati alla formazione individualizzata, sono stati emanati avvisi per il conseguimento di voucher formativi. Programmazione per Educazione Permanente degli Adulti - EDA E’ stata effettuata un’attività di rilevamento delle esigenze di Educazione Permanente degli Adulti in tutto il territorio provinciale, al fine di programmare la linea di intervento per la nostra Provincia nell’ambito del bando regionale con scadenza 29 marzo. La provincia ha valutato i progetti pervenuti ed ha finanziato: 9 51 circoli di studio 9 49 corsi brevi 9 11 seminari Suddette attività sono distribuite su tutto il territorio provinciale, hanno preso avvio nel mese di settembre e sono ancora in svolgimento. Progetto Trio La Provincia di Siena ha continuato nella sua azione di potenziamento quali-quantitativo del sistema di formazione a distanza - FAD, basato sul Progetto Trio, promosso dalla Regione Toscana. Inoltre è proseguita l’azione di promozione del Progetto TRIO in tutto il territorio ad es. attraverso una presentazione pubblica a Chianciano e alle agenzie formative a Siena presso l’Istituto Sarrocchi. Istituto tecnico superiore “Energia-Ambiente” -ITS E’ stata costituita la Fondazione che gestirà l’ITS Energia- Ambiente di area vasta SienaArezzo- Grosseto. La Provincia ha avuto il ruolo di promozione e coordinamento, insieme alle altre province e alla scuola capofila “ITI Sarrocchi di Siena”, curando: 1) la predisposizione dello Statuto e del Protocollo d’Intesa; 2) la costituzione del partenariato distinto fra fondatori e partecipanti. Progetto sperimentale di Mobilità Transnazionale Energia- Ambiente Dopo la firma della Convenzione tra Regione Toscana e Provincia, sono state avviate le attività del progetto speciale finalizzato a favorire la Mobilità Transnazionale nel campo delle Energie Rinnovabili e del Risparmio Energetico- Ambiente di 120 operatori circa delle Province di Siena e Grosseto, in 8 paesi dell’UE, oltre che definire buone pratiche e reti strutturate nel campo dell’efficienza energetica. Si è costituito il Comitato di Pilotaggio, organo di gestione del progetto, sono stati effettuati gli 8 focus group dei nostri operatori presso le strutture dei partner europei. Progetti Europei di Cooperazione Internazionale in campo formativo Con questa attività ci si è proposti di reperire canali di finanziamento esterni rispetto a quelli provinciali per la realizzazione di politiche di sviluppo socio-economico innovative, con particolare riferimento alla formazione professionale, all’orientamento, alle politiche attive del lavoro in ottica nazionale, sovranazionale ed europea. Durante l’anno sono stati presentati complessivamente 8 progetti di questa tipologia. - FORMAZIONE ESTERNA DEGLI APPRENDISTI All’inizio del 2010 si è proceduto alla valutazione dei progetti presentati a seguito dell’Avviso per l’individuazione delle Agenzie Formative cui assegnare la formazione in apprendistato 2009/2010. Contemporaneamente è stata eseguita l’estrapolazione degli apprendisti destinatari della formazione. A valutazione conclusa sono stati assegnati alle tre Agenzie – individuate attraverso l’Avviso pubblico - n° 451 voucher per la formazione d’aula e n° 32 voucher per la formazione a distanza. Ciascun Centro per l’Impiego ha convocato gli apprendisti da formare e i loro tutor aziendali per un colloquio informativo sulla formazione obbligatoria esterna degli apprendisti e per la firma del voucher. L’Ufficio Gestione Apprendistato ha predisposto i dovuti atti amministrativi (impegni di spesa e convenzioni) e a partire dal mese di Maggio hanno avuto inizio alcuni percorsi formativi. Sono stati effettuati controlli a campione sui percorsi attivati ed è stata costantemente monitorata la situazione delle cessazioni/qualificazioni degli apprendisti assegnatari di voucher. E’ stato predisposto il Piano Annuale per la formazione degli apprendisti, approvato dalla Giunta provinciale il 29.06.2010, sentita la Commissione Provinciale Tripartita. E’ stato inoltre bandito il nuovo avviso per l’assegnazione alle agenzie della formazione esterna degli apprendisti per il 2010 / 2011 - POLITICHE PER L’OCCUPAZIONE E IL FRONTEGGIAMENTO DELLA CRISI Le crisi aziendali che hanno colpito il nostro territorio ci hanno visto fortemente impegnati alla definizione di progetti e azioni di supporto alla ricollocazione lavorativa di dipendenti in cassa integrazione straordinaria o già collocati in mobilità, con la finalità di prevenire fenomeni di inadeguatezza professionale e di marginalizzazione rispetto ai cambiamenti dei processi tecnologici, organizzativi e conoscitivi nel mercato del lavoro attuale. I dati di seguito riportati specificano il flusso delle iscrizioni dei disoccupati e nelle liste di mobilità nel corso del 2009 e i rispettivi dati di Stock (n. totale dei disoccupati/mobilitati iscritti al 31/12/2009). Flusso Iscrizioni D.L.181/2000 Anno 2009 19 - Siena 20 - Poggibonsi 21 - Sinalunga 22 - Abbadia S. Salvatore 23 - Montepulciano Totale M 1.512 1.267 326 205 631 3.941 F 1.775 1.156 379 283 820 4.413 T 3.287 2.423 705 488 1.451 8.354 Totale M 3.104 2.272 575 397 1.398 7.746 F 4.727 3.563 1.248 634 2.580 12.752 T 7.831 5.835 1.823 1.031 3.978 20.498 Totale M 268 501 98 61 94 1.022 F 174 274 71 49 48 616 T 442 775 169 110 142 1.638 M 331 498 114 82 F 201 379 81 70 T 532 877 195 152 Totale disoccupati D.L.181/2000 al 31/12/2009 19 - Siena 20 - Poggibonsi 21 - Sinalunga 22 - Abbadia S. Salvatore 23 - Montepulciano Flusso iscrizioni mobilità Anno 2009 19 - Siena 20 - Poggibonsi 21 - Sinalunga 22 - Abbadia S. Salvatore 23 - Montepulciano Totale iscritti mobilità al 31/12/2009 19 - Siena 20 - Poggibonsi 21 - Sinalunga 22 - Abbadia S. Salvatore 23 - Montepulciano Totale 113 1.138 69 800 182 1.938 Nel rispetto del protocollo d’intesa sottoscritto con le parti sociali del territorio per sostenere le aziende in crisi, sono state realizzate attività specifiche per favorire il reinserimento lavorativo di lavoratori in mobilità o in cassa integrazione straordinaria. In particolare sono stati attivati specifici percorsi per i dipendenti dell’azienda RCR, l’azienda S.E.A. MABEL e TRIGANO per il settore della camperistica. In particolare è stato utilizzato lo strumento della carta di credito formativa I.L.A. (Individual Learning Account) per finanziare le spese che i lavoratori dovrebbero sostenere per la frequenza di percorsi formativi. Lo strumento ha consentito di qualificare o riqualificare i lavoratori in uscita dal mercato del lavoro per facilitarli nel percorso di reinserimento lavorativo. Per aiutare le aziende del nostro territorio e sostenere i lavoratori duramente colpiti dalla crisi, in accordo con tutte le parti sociali del territorio e con la Commissione Tripartita Provinciale, sono stati individuati interventi straordinari finalizzati a sostenere il reddito delle famiglie, a riqualificare il capitale umano, a programmare azioni integrate di formazione e politiche attive del lavoro in un’ottica di tutela delle fasce della popolazione più esposte agli effetti negativi derivanti dalla crisi. E’ stato quindi elaborato un progetto straordinario per la realizzazione di una pluralità di interventi, presentato e finanziato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena con l’obiettivo di: 1. Sostenere il reddito dei lavoratori licenziati a seguito di crisi aziendali o occupazionali e privi degli ordinari strumenti di sostegno al reddito 2. Integrare il reddito dei lavoratori che, se pur percettori di ammortizzatori sociali, necessitano di un sostegno finanziario 3. Favorire il reingresso nel mercato del lavoro dei lavoratori con interventi strettamente individualizzati, verificate le caratteristiche professionali, formative e le aspirazioni di ciascun lavoratore, anche attraverso l’utilizzo di strumenti di conciliazione per sostenere l’occupazione femminile Sono stati finanziati percorsi formativi individuali in diversi settori: prevalentemente nel campo dell’assistenza alla persona per corsi di addetto all’assistenza di base e per azioni di riqualificazione anche per personale già occupato che doveva acquisire la qualifica professionale. Sono inoltre stati finanziati corsi nel settore metalmeccanico, nel settore turistico e per l’acquisizione di competenze trasversali nel campo dell’informatica e delle lingue. In seguito all’approvazione da parte della Regione Toscana (DGR 663 del 27/07/2009) delle linee guida per gli ammortizzatori sociali, i centri per l’impiego devono erogare i servizi anche ai cassaintegrati in deroga per questo sono stati affidati, alla società assegnataria dell’appalto dei servizi per l’accompagnamento al lavoro per disoccupati, i servizi complementari per questa specifica tipologia di utenza. Le tipologie di interventi di politica attiva a favore dei disoccupati e dei lavoratori provenienti da aziende in crisi, realizzati sono i seguenti: • Servizi di consulenza per orientamento, seminari collettivi, bilanci di competenze, piano d’azione individuale per progetti formativi e di tirocinio, servizi personalizzati per accompagnamento al lavoro per particolari target d’utenza Per incentivare l’incontro domanda offerta, è stato potenziato il rapporto diretto con le imprese per offrire una capillare informazione sulle norme di legge in vigore, sulle nuove normative del lavoro e nuove tipologie contrattuali e per la rilevazione dei fabbisogni occupazionali di professionalità adeguati alle singole aziende. Il servizio incontro domanda – offerta risponde alle necessità di cittadini ed imprese, sia per offrire opportunità di lavoro alla persona che si è resa immediatamente disponibile, sia per soddisfare la domanda delle imprese. Continuano ad aumentare i contatti telefonici del servizio di call center che ha raggiunto nel 2010 il numero di 25.482 contatti. Il numero dei contatti tramite la posta elettronica, sono stati 2.811. Le campagne informative tramite il servizio di sms per le presentazione delle offerte di lavoro e di formazione professionale nel nostro territorio hanno raggiunto 1.660 cittadini. - POLITICHE ATTIVE A FAVORE DELL’ INSERIMENTO LAVORATIVO DEI DISABILI In linea con quanto previsto dalla relazione revisionale e programmatica è stato ampiamente avviato nell’anno 2010, la gestione del bando FSE per le politiche a favore dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. I centri dell’impiego si avvalgono ora della preziosa collaborazione di tutor esterni al personale dipendente che svolgono, fra le altre le azioni di accompagnamento e di tutoraggio nei luoghi di lavoro. L’ufficio provinciale ha predisposto, come ogni anno l’elenco delle aziende che si trovano in situazione di obbligo assuntivo ai sensi della L. n.68 /’99 e trasmesso ai Centri per l’impiego i quali hanno contattato le aziende, concordato con esse tipologie e modalità di assunzione nel rispetto delle esigenze aziendali e delle capacità del disabile ed attivato procedimenti di preselezione. Prosegue la gestione del bando per assegnare incentivi alle aziende disposte a gestire progetti di inserimento lavorativo per disabili finanziato con il FSE ed è in via di approvazione il nuovo bando per incentivi finanziato con il Fondo Regionale della L. 68 /’99. - POLITICHE DI GENERE In attuazione del Patto territoriale per lo sviluppo dell’occupabilità femminile, si è proceduto al rafforzamento della rete dei servizi per il lavoro in un'ottica di genere, attraverso l’assegnazione della gara di appalto per la creazione di sportelli donna dedicati a sostenere le opportunità di inserimento nel mercato del lavoro e ad offrire servizi di accompagnamento al lavoro personalizzati per questo target di utenza. Allo stesso tempo si sono avviate le altre attività previste dal patto per l’Occupazione femminile, in particolare attraverso il potenziamento di strumenti quali voucher e carte di credito prepagate per la formazione individuale, esplicitamente rivolte al target di utenza. E’ diventata pienamente operativa all’interno del Call Center, la linea specialistica per rispondere alle esigenze di informazione, formazione, accesso al lavoro, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. La linea diffonde i servizi della Provincia di Siena in merito alle politiche di genere e supporta lo sviluppo delle attività delle Referenti di genere, in modo particolare riguardo alle opportunità di finanziamento per l’accesso delle donne al mondo del lavoro e alla presentazione dei progetti di conciliazione previsti dalla Legge 53/2000 art.9. - MEDIAZIONE LINGUISTICA CULTURALE E’ in fase di conclusione l’assegnazione della gara di appalto per l’attivazione di servizi per la mediazione linguistica culturale rivolti ai cittadini migranti per fruire dei servizi offerti dal Servizio per l’Impiego, attraverso la presenza di un operatore specializzato e diretti a superare le difficoltà di comunicazione e di conoscenza del mercato del lavoro: - Informazione, da erogare a sportello, inerente legislazione e mercato del lavoro, opportunità formative, normativa e adempimenti relativi ai Centri per l’Impiego, servizi offerti dai Centri; servizi di orientamento e individuazione di percorsi formativi idonei al raggiungimento dell’obiettivo professionale; - Promozione e attivazione di relazioni con gli utenti delle diverse nazionalità per la promozione delle opportunità formative lavorative offerte dal Mercato del Lavoro - Favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro per rispondere alla richiesta, in continua crescita, delle famiglie per servizi di cura per familiari offrendo un servizio di consulenza, ricerca, ed assistenza e garantire stabilità ai lavoratori e un miglior servizio alle famiglie. - PROGETTO PROMETEO Sono stati avviati gli incontri con le organizzazione sindacali per la firma del protocollo relativo al Progetto Prometeo con le OO.SS.LL. CGIL – CISL – UIL relativo alla realizzazione di politiche attive a favore dei lavoratori coinvolti in processi di crisi che fruiscono di cassa integrazione straordinaria in deroga fino a 60 giorni di sospensioni nell'ambito delle azioni previste dalle “Linee Guida per l'attuazione del programma di interventi anticrisi Por Fse 2007-2013 Regione Toscana”. L’accordo riguarderà l’erogazione degli interventi sotto riportati presso gli sportelli dei Centri per l’Impiego Provinciali: • Informazione strutturata e informazione orientativa di gruppo relativamente ad attività seminariali sul mercato del lavoro e le nuove forme di lavoro; • Percorsi di formazione su competenze di base (sicurezza, informatica, lingue, cittadinanza); • Percorsi di formazione continua rivolti all'acquisizione di competenze professionali BREVISSIMI (Dichiarazione degli apprendimenti) SETTORE CULTURA, PUBBLICA ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI, SERVIZI ALLA PERSONA Politiche per lo sviluppo culturale Nel 2010 sono state realizzate le seguenti azioni tese alla valorizzazione dei beni culturali del territorio provinciale: -Piano integrato cultura (PIC) - anno 2010 MUSEI (L.R. 89/80) Progetto locale “Fondazione Musei Senesi. Visita il Museo e scopri il territorio: Radici, saperi, segreti” . ARTE CONTEMPORANEA (L.R. 33/2005) Progetto locale “Rafforzamento Asse Siena San Quirico come cardine del sistema regionale per l’Arte Contemporanea sul territorio della Provincia di Siena. BIBLIOTECHE (L.R. 35/99) Progetto locale “I dieci anni di ReDos: l’identità della rete senese e la sua riconoscibilità”. SPETTACOLO- (L.R. 45/2000) Progetto Sipario Aperto, circuito regionale dei piccoli teatri” Libero Circuito 2010 dell’ Associazione Mosaico arte . SPETTACOLO- Finanziamento attività Teatro popolare e non convenzionale . PROGETTO “Festival Terre di Siena” Estate 2010. Il progetto, a seguito di numerosi incontri del Tavolo di Coordinamento Spettacolo “Festival Terre di Siena” composto da amministratori locali e soggetti organizzatori dei festival, ha promosso e sostenuto l’organizzazione e lo svolgimento di numerosi festival ed altre manifestazioni culturali della Provincia caratterizzati da consistente qualità e rilevanza sul piano artistico-culturale. E’ stata effettuata, inoltre,una adeguata promozione dei Festival attraverso la realizzazione di un unico cartellone provinciale degli eventi estivi 2010. - Leggere è volare. XX edizione; II Salone degli Editori senesi 5-28 novembre. Siena Giardini La Lizza Il progetto è consistito in due manifestazioni che hanno avuto continuità cronologica e contiguità di temi con l’edizione 2009. Si è realizzato nell’intero territorio provinciale un grande appuntamento dedicato al libro e alla lettura. Il mese di novembre è diventato il mese del libro con due eventi che hanno proiettato Siena nel panorama nazionale del settore e della cultura. “Leggere è Volare”, l’iniziativa volta a stimolare l’approccio alla lettura, che l’Amministrazione Provinciale di Siena organizza annualmente dal 1991. la XX Edizione che si è svolta nel periodo 5 - 28 novembre oltre a Siena l’attività è stata decentrata negli altri 35 Comuni della provincia. L’iniziativa ha visto un grande spazio dedicato alla esposizione dei libri, utilizzando il grande spazio dei giardini della Lizza, con tutte le ultime novità editoriali, divisi per materia e per fasce di età; visite guidate per scolaresche, con personale specializzato e bibliotecari e incontri con gli autori circa 100, di cui una decina aperti a tutta la popolazione, mostre, spettacoli ed eventi collaterali. “Salone degli Editori Senesi” Si è trattato parallelamente all’evento espositivo, Leggere è volare, di presentare in un spazio dedicato la seconda mostra sistematica della produzione editoriale e del trattamento dell’immagine nella provincia di Siena rivolta a considerane la qualità e quindi le possibilità intrinseche. L’appuntamento specifico è riuscito a far conoscere ed incrementare questo segmento economico del nostro territorio come la stampa e l’editoria d’arte, dei beni culturali, delle mostre, della saggistica storica e scientifica, della documentazione, della cronaca e della memoria. Per quanto riguarda “Leggere è Volare” l’iniziativa due grandi spazi dedicato alla esposizione dei libri e agli incontri , con tutte le ultime novità editoriali, divisi per materia e per fasce di età; visite guidate per scolaresche, con personale specializzato e bibliotecari e incontri con gli autori circa 100, di cui una decina aperti a tutta la popolazione, mostre, spettacoli ed eventi collaterali. E’ importante dare l’opportunità ai ragazzi di conoscere e dialogare con gli scrittori dei libri che leggono. Protagonisti del “Salone degli Editori Senesi” sono stati invece gli editori e tipografi senesi, che avranno così la possibilità di esporre ed illustrare lavori inerenti la stampa e l’editoria d’arte, dei beni culturali, delle mostre, della saggistica storica e scientifica, della documentazione, della cronaca e della memoria. A suggellare il grande risultato di pubblico (più di 20 mila partecipanti) e di critica, la manifestazione ha ricevuto una medaglia dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: L.R. 88/94 “Norme per il sostegno delle attività di educazione e formazione alla musica e al canto corale”. Sono stati ripartiti e liquidati i contributi regionali relativi all’anno 2010 suddivisi tra associazioni bandistiche, corali e scuole di musica presenti nel territorio. Giornata della Memoria 2010– Progetto “Meeting degli studenti Toscani “La banalità del male” Firenze, Nelson Mandela Forum 27/1/2010 – Organizzazione dell’evento e liquidazione alle scuole del contributo per la partecipazione di n° 1.000 studenti. Progetto Via francigena Grandi risultati ha portato l’attività di valorizzazione della via Francigena, dopo l’ottenimento dell’importante risultato dell’approvazione all’unanimità del progetto da parte del Comitato Scientifico della Consulta degli Itinerari Storici, Culturali e Religiosi istituita presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che ha espresso “grande apprezzamento, lodando la scientificità, la chiarezza e l’efficacia della proposta che ha previsto, tra l’altro, la diretta condivisione e l’accordo preventivo con gli Enti locali coinvolti”. Il progetto è stato approvato poi all’unanimità anche dal Consiglio Provinciale con Deliberazione n. 65 del 20/07/2010 I risultati del gruppo di lavoro, hanno inoltre consentito di proporsi alla Regione Toscana quale prima Provincia in grado di disporre degli strumenti specifici per l’attuazione del Master Plan degli interventi di qualificazione del percorso di pellegrinaggio, ottenendo importanti finanziamenti che sono in corso di perfezionamento; il progetto dovrà proseguire, in collaborazione con l’Assessorato ai Lavori Pubblici, per la messa in sicurezza del percorso in corrispondenza delle strade provinciali. Politiche dello sport La 9° edizione del Progetto realizzata nell’anno scolastico 2009/10 si è conclusa a pieno regime di adesioni e questo significa che il Progetto è inserito nella totalità delle classi e quindi delle scuole della Provincia di Siena coinvolgendo circa 12.000 alunni per un numero complessivo di 9.299 ore di docenza. Si è proceduto alla concessione di n. 9 palestre annesse ad edifici scolastici di proprietà provinciale ai sensi della L. 517/77 al fine di garantire il massimo sviluppo delle attivita motorie ad ampie fasce della popolazione attraverso la collaborazione degli enti di promozione sportiva. Interventi per il diritto allo studio, per il diritto dovere alla formazione e costituzione di un sistema di orientamento integrato Riforma della scuola In previsione dell’entrata in vigore della riforma complessiva della scuola secondaria di secondo grado, sono state effettuate, nei mesi di gennaio e febbraio, prima delle scadenze delle iscrizioni scolastiche previste per il 26 marzo, nelle 4 zone socio sanitarie della provincia, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, delle conferenze informative sul cambiamento che ha interessato la scuola senese. Sono state elaborate delle tabelle di confluenza dei percorsi dal previgente al nuovo ordinamento, verificate in più incontri con i Dirigenti Scolastici. L’Ufficio scuola ha fatto parte del Nucleo Provinciale di Esperi, predisposto dalla Direzione Scolastica Regionale, con funzioni di studio e approfondimento della normativa e con funzioni di supporto alle scuole per l’attuazione della riforma. Attualmente si sta collaborando con l’USP per la predisposizione degli organici, in particolare per la scuola dell’infanzia dove si è richiesto un intervento finanziario della Regione Toscana per garantire l’apertura di n. 5 nuove sezioni. - e’ stato emanato l’Avviso di chiamata per la realizzazione di percorsi di “messa a livello” e per la “certificazione delle competenze di base” per l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione ed alla formazione. Sono stati esaminati i progetti pervenuti da parte delle A.T.S. (Associazioni Temporanee di Scopo), è stata formulata la graduatoria ed è stato affidato l’incarico all’I.I.S. S. Giovanni Bosco di Colle Val d’Elsa, capofila della costituita A.T.S. - progetto “Contributo Provinciale allo studio 2010 per studenti figli di disoccupati, cassa integrati, lavoratori in mobilità, precari e persone sole e disagiate”. E’ stato pubblicato il bando, sono state esaminate le domande pervenute (n. 270) e sono state erogate n. 229 borse da € 1.000,00 - progetto “Ausili didattici e servizi di sostegno per studenti portatori di handicap delle scuole secondarie di secondo grado” Sono stati fatti, nei mesi di giugno e luglio, incontri con i dirigenti scolastici e i docenti, funzione obiettivo H, per programmare gli interventi che le scuole attueranno nel corso dell’a.s. 2010/2011. Gli interventi previsti sono: 1) assistenza educativa domiciliare, garantendo il servizio agli studenti che già ne usufruivano con il progetto provinciale “un buono per amico”; 2) sostegno alla didattica in classe (interventi integrativi, potenziamento offerta formativa) 3) acquisto ausili didattici con formazione di un docente che possa garantirne l’utilizzo; il giorno 21 settembre ci sarà un nuovo incontro con i Dirigenti scolastici dove saranno definiti i termini per la presentazione dei progetti ed entro il mese di ottobre si provvederà a liquidare i contributi spettanti alle scuole sulla base della progettazione presentata. E’ stata elaborata una modulistica sulla quale le scuole dovranno lavorare. - progetto “Accoglienza e alfabetizzazione per gli studenti stranieri del biennio della scuola secondaria di secondo grado” Sono stati effettuati nei mesi di aprile e maggio gli incontri con i dirigenti scolastici e i docenti referenti, che hanno portato ad un ampliamento della programmazione. Per l’a.s. 2010/2011 si è previsto l’inserimento a livello sperimentale, di n. 2 Istituti Comprensivi. E’ infatti importante accogliere gli studenti stranieri nel modo migliore, con le giuste metodologie, fin dalla scuola dell’infanzia. Si sta procedendo a fare la nuova ripartizione finanziaria a favore della Scuola Polo e, entro il mese di ottobre, sarà fatta la determina di liquidazione del contributo. - progetto “attivazione di servizi di comodato gratuito libri di testo nelle scuole secondarie di secondo grado anno scolastico 2010/2011 – secondo anno sperimentazione” Nel mese di marzo è stata fatta una riunione con i responsabili dei quattro istituti scolastici che hanno aderito, per definire la stesura del progetto che è stato presentato alla Regione Toscana nel mese di aprile. Le scuole beneficiarie del contributo, avvieranno il progetto con l’inizio dell’anno scolastico. - E’ stato portato a conclusione un importante atto di programmazione con la deliberazione di G.P. n.308 :L.R.. 32/2002 - APPROVAZIONE PIANO ANNUALE DI ORGANIZZAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA PROVINCIALE- ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Osservatorio Scolastico Provinciale Grazie alla sempre più stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche e con gli enti locali, l’Osservatorio Scolastico ha proseguito il lavoro di implementazione del data base dell’anagrafica studentesca (delle scuole statali e paritarie) con l’obiettivo di costruire un sistema informativo utile ai fini del monitoraggio dell’andamento scolastico, rivolgendo particolare attenzione agli aspetti dell’obbligo scolastico -ossia ai fenomeni di abbandono, evasione e elusione scolastica-, della qualità dell’offerta e dell’orientamento formativo, della strutturazione del sistema scolastico provinciale, dei flussi migratori degli studenti non italiani e del ritardo e insuccesso scolastico. Quindi, sotto la supervisione dell’Osservatorio Scolastico di Pisa, è stata realizzata l’anagrafica provinciale dell’edilizia scolastica e intensificato il controllo sulle classi -consistenza numerica e percentuale di alunni non italiani- e sugli edifici scolastici. Inoltre, la banca dati dell’Osservatorio Scolastico costituisce la base informativa a supporto dell’attività di programmazione dei servizi e, al contempo, della pianificazione della rete scolastica. A questo proposito è stato potenziato il lavoro di controllo e monitoraggio in particolare nei settori dell’obbligo scolastico, della mobilità studentesca e del livello di scolarizzazione nelle specifiche zone del territorio provinciale, nonché il controllo dell’eventuale uscita dal sistema scolastico al compimento del 16° anno di età in accesso al sistema della formazione professionale. Politiche di genere La RPP non prevede un capitolo espressamente dedicato alle pari opportunità, in quanto le politiche di genere sono trasversali ai diversi interventi in essa previsti. Secondo questo intendimento il piano esecutivo di gestione prevede, rispetto al Centro P.O., come obiettivo prioritario la promozione e l'attuazione di politiche trasversali di genere nel territorio, con particolare attenzione all'attivazione di percorsi di conciliazione vita-lavoro. Nell’ambito dell’attività di “Sensibilizzazione e promozione delle politiche di genere in provincia di Siena” sono stati realizzati n. 2 eventi in occasione delle iniziative per l’8 marzo, oltre all’incontro pubblico, svoltosi nel mese di giugno, sul tema “Donne e rappresentanza istituzionale”, con la presentazione della ricerca di “Città Italia” sulla presenza delle donne nei vari livelli di governo locale. il Centro ha prodotto i seguenti risultati : - realizzazione del progetto multimediale “RE/SISTER Donne e resistenza contemporanea”, che si articola in mostra fotografica, dvd e libro, realizzato negli spazi della mostra del libro, la mostra fotografica e si terranno sia l’evento di apertura che altri 2 incontri sul tema dei diritti delle donne nelle varie aree del mondo, con la - probabile presenza, ad una delle iniziative, della prof.ssa Laura Balbo, con cui siamo in contatto; definizione modalità di realizzazione del piano di azione della carta europea per l’uguaglianza delle donne e degli uomini nella vita locale; attività di supporto alla pubblicazione del libro su Genny Cappelli, presso il museo della mezzadria di Buonconvento; collaborazione con il Settore Formazione e Lavoro rispetto al piano per l’occupazione femminile ed all’intesa sulla conciliazione, sottoscritta dalla regione toscana con la presidenza del consiglio – dipartimento pari opportunità. Le attività di “Diffusione delle politiche di genere nelle scuole della provincia e delle politiche di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro nelle aziende locali”, che di fatto si concretizzano nell’attuazione della legge regionale 16/2009 “Cittadinanza di genere”, hanno già visto la sottoscrizione dell’accordo territoriale di genere (30/06/2010), da parte di 38 soggetti (associazioni, attori sociali ed economici del territorio) e degli 11 progetti allegati. I progetti riguardano interventi nelle scuole per la promozione della cultura di genere e delle pari opportunità (n. 7) e interventi per favorire la conciliazione nei luoghi di lavoro (n. 4). L’accordo con la totalità dei progetti allegati ha ricevuto nel mese di luglio la prima tranche di finanziamento dalla regione. Al momento stiamo lavorando per lo start-up dei progetti, mantenendo il coordinamento dell’intero accordo territoriale. La Provincia ha collaborato concretamente all’apertura di un asilo nido interaziendale nel Comune di Montalcino per i figli/e delle lavoratrici delle Aziende vinicole del territorio (Banfi, Col D’orcia, etc.). Giunge alla sua 4^ edizione il progetto “Infanzia e conciliazione. ” per favorire la conciliazione tra le esigenze della vita familiare e della vita lavorativa. Il bando 2009 (le cui procedure si sono concluse nel mese di agosto) ha visto il finanziamento di 476 domande per un importo di 450.000 euro finalizzato all’erogazione di contributi economici alle famiglie con bambini/e da 3 a 36 mesi che hanno frequentato i servizi educativi per la prima infanzia. Presso il Centro è attivo l’Ufficio della Consigliera di Parità. Nei primi mesi dell’anno, in previsione della scadenza del mandato della consigliera allora in carica, è stata attivata la procedura pubblica per l’individuazione della nuova consigliera di parità provinciale. Nel dicembre con disposizione dirigenziale si è concluso l’iter con la nomiana dell’avv.Nicoletta Bianchi. Il Comitato di Ente è stato rinnovato con deliberazione di CP del 29/062010 n.189. Per quanto concerne il tema delle azioni in difesa della dignità delle donne e di contrasto alla violenza di genere è proseguita l’attività del Tavolo interistituzionale contro la violenza alle donne, che si è stabilmente incontrato, rafforzando i legami di collaborazione e scambio con i soggetti della rete. I quattro gruppi di lavoro costituiti all’interno del Tavolo sui temi rilevazione, sensibilizzazione, formazione e percorsi assistenziali hanno svolto, attraverso una convenzione con Eurobic Toscana Sud che ne realizzava gli aspetti gestionali, attività di scambio e formazione interna con esperti provenienti da altre realtà territoriali ed hanno prodotto un documento contenete le linee guida da sottoporre al Tavolo per la definizione del Piano di Azione contro la violenza alle donne che sarà adottato dalla Provincia di Siena. I tre Centri Antiviolenza del territorio provinciale, costituiti in coordinamento nell’associazione “Aurore” hanno sottoscritto con la Provincia una convenzione per la realizzazione di servizi gratuiti di accoglienza, consulenza legale e psicologica, in vigore fino al febbraio 2011. Sono stati mantenuti regolari contatti con i Centri, che, in collaborazione con la Provincia hanno realizzato iniziative di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere. Il lavoro di ricerca realizzato da Atelier Vantaggio Donna “La tela di Aracne: riconoscere la violenza maschile sulle donne e costruire azioni pubbliche di contrasto” è in fase di conclusione. Sono stati realizzati 3 focus group riservati ad operatori del pronto soccorso, assistenti sociali e operatori delle forze dell’ordine per la definizione di linee guida per la presa in carico delle donne vittime di violenza. Sono stati realizzati nei mesi di maggio e giugno 2010 4 corsi di formazione sulla violenza contro le donne in collaborazione con l’Azienda USL7 di Siena nelle sedi dei 4 presidi ospedalieri provinciali. I corsi, cui hanno partecipato 160 tra medici, infermieri, assistenti sociali, operatori delle forze dell’ordine e volontarie hanno visto la presenza di qualificati docenti e hanno dato vita ad importanti momenti di confronto e scambio. Nell’ambito di tale attività è in fase di realizzazione un seminario conclusivo dell’iniziativa, a cura dell’ASL7 di Siena. Sono stati conclusi accordi per la realizzazione, da parte della Fondazione Monastero Onlus, di una rete di punti di accoglienza per le donne maltrattate che prevede l’apertura di una Casa di accoglienza la cui gestione sarà in collaborazione con i Centri Antiviolenza. Si è lavorato ad una campagna di comunicazione/sensibilizzazione sulla violenza di genere, con l’organizzazione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne del 25 novembre 2010 nel corso della quale sarà presentato il “Piano di azione provinciale contro la violenza alle donne” . Politiche sociali ed educative Nel settore sociale la Provincia ha mantenuto le attività già sperimentate positivamente negli anni precedenti. Il progetto “Un’Assistenza in più” ha visto la realizzazione delle linee d’intervento: - - assistenza domiciliare agli anziani, disabili e minori: “Ad Hoc” per implementare le ore di assistenza domiciliare in collaborazione con l’Azienda USL 7 di Siena, la Società della salute Val di Chiana Senese e i Comuni della provincia, per 602 assistiti per un totale di 84.376 ore di assistenza. “un buono per amico” rete di solidarietà e servizi di accompagnamento ai disabili attuato in collaborazione con le Associazioni di Volontariato della provincia. trasporto scolastico per gli studenti disabili in collaborazione con le Associazioni di Volontariato per 21 studenti della scuola media secondaria superiore della provincia. Inoltre è stato concluso il progetto dell’anno scolastico passato che ha interessato 15 studenti della scuola secondaria superiore. Il progetto “Un Euro all’Ora” contributi economici alle famiglie che assumono assistenti familiari per non autosufficienti. Riguardo al progetto sono pervenute alla provincia oltre 1350 richieste di contributo. L’ufficio ha valutato le richieste con la pubblicazione di una prima graduatoria di 900 domande. Linea Buoni per studenti disabili. Il progetto ha avuto inizio nel 2001 ed era inizialmente destinato a sostenere gli studenti sordi con ore a domicilio di assistenza alla comunicazione. Nel 2006 , dietro richiesta delle associazioni della Consulta Provinciale dell’Handicap, si è allargato a includere ragazzi e bambini nono vedenti e disabili gravi e non, per avere sostegno a casa nel lavoro scolastico. Il contributo viene concesso tramite Avviso Pubblico al quale partecipano le famiglie dei minori con handicap. Per l’anno 2010 è stato pubblicato il nuovo avviso pubblico per l’anno scolastico 2010 –2011. Ogni contributo per famiglia è di 2.500,00 Euro. Sono stati inoltre realizzati report di valutazione e monitoraggio delle attività realizzate nel settore della non autosufficienza, presentati in occasioni di approfondimento e confronto con soggetti istituzionali e del Terzo Settore. Prosecuzione delle attività del Progetto “Donne sommerse”, finanziato dal Dipartimento per le pari opportunità del Ministero. Il costo complessivo del progetto è di € 1.276.760,00. In particolare è stata attuata la parte formativa del progetto: i Circoli di Cura e il tutoring domiciliare. Il progetto ha l’obbiettivo di contrastare le forme di lavoro nero e sommerso, particolarmente diffuse nel campo del lavoro di cura domiciliare, e fornire risposte professionali adeguate alle crescente domanda di queste prestazioni. Nello specifico: Regolamentare il mercato privato dei servizi domiciliari di cura: sono pervenute oltre 1350 richieste di contributo dalle famiglie che hanno regolarmente assunto una badante per l’assistenza di familiari non autosufficienti. Qualificare il lavoro di cura attraverso la formazione professionale, sostegno e supporto ai lavoratori con azioni di formazione, informazione e qualificazione: l’attivazione dei Circoli di Cura (Siena, Torrita di Siena e Poggibonsi) ha riscosso un notevole successo con una presenza media in aula di 15 badanti a lezione. Inoltre a settembre 2010, concluso il primo ciclo formativo sarà ripetuta l’esperienza per altri 4 mesi ampliando le sedi anche a Chianciano Terme e Abbadia San Salvatore. Offrire risposte diversificate ai differenti bisogni socio assistenziali con attività di supporto sia alle lavoratrici che alle famiglie: la linea Tutoring domiciliare, realizzata con la cooperazione sociale presente nella provincia di Siena è stata utilizzata da 30 famiglie partecipanti al progetto. Sono stati realizzati due bandi con la collaborazione con le scuole guida della provincia di Siena per l’erogazione di contributi per le badanti per il conseguimento della patente cat. B. Sono state ammesse 32 badanti al contributo. Nell’attività dell’Amministrazione Provinciale in questo settore riveste particolare importanza la collaborazione ed il sostegno alle Consulte del volontariato e dell’handicap. In particolare con al Consulta del Volontariato è stata realizzata la racconta di fondi a favore delle donne e bambini di Haiti, località fortemente colpita dal terremoto nel mese di Gennaio. Inoltre è stato predisposto un nuovo regolamento di funzionamento della Consulta del Volontariato sottoposto all’approvazione del Consiglio provinciale. L’Osservatorio Sociale Provinciale, oltre alla tradizionale attività di rilevazione ed analisi dei dati per la realizzazione della Relazione Sociale e la collaborazione con le Zone sociosanitarie e dove presente la Società della Salute per la redazione dei PIS. L’OSP di Siena ha coordinato il Tavolo di lavoro a livello regionale sul tema della violenza di genere. A livello provinciale partecipa al Tavolo Interistituzionale contro la violenza alle donne, all’interno del quale,coordinando il Gruppo di lavoro rilevazione. In particolare è in corso l’analisi e monitoraggio della violenza di genere attraverso la somministrazione di una scheda di rilevazione da parte dei soggetti partecipanti al tavolo. L’Osservatorio cura e realizza i materiali di consultazione e divulgazione dei dati elaborati relativi alla situazione sociale della provincia organizzando occasioni pubbliche di diffusione e confronto con particolare riferimento alle trasformazioni sociali riguardanti i temi dei mutamenti demografici, immigrazione, minori e anziani. Questa attività offre un supporto annuale aggiornato anche agli altri Enti locali in funzione di programmazione delle azioni e interventi delle attività sociali attraverso l’analisi e interpretazione dei bisogni sociali emergenti. L’OSP di Siena insieme agli altri osservatori provinciali ha partecipato nel 2010 al progetto regionale “Monitoraggio e valutazione dei paini integrati di salute” promosso dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa occupandosi della raccolta dati e della elaborazione degli indicatori riferiti al territorio. Nel 2010 è divenuta operativa la Scuola di Alta Formazione nel Terzo Settore per migliorare la professionalità degli operatori, degli amministratori e funzionari pubblici a sostegno e sviluppo del volontariato e del terzo settore. La scuola è sostenuta dalla fattiva collaborazione del CESVOT e della Fondazione MontePaschi, soci fondatori insieme alla Provincia della Fondazione Scuola di Alta Formazione per il Terzo Settore. Nel mese di luglio (7 –11) si è tenuto il primo corso “FTS – Summer School sulla “Cultura della valutazione nel Terzo Settore” che ha visto la presenza di relatori e docenti delle università italiane e un alto numero di richieste di partecipazione da tutta Italia. Infine, il 10 dicembre 2010, si è tenuta la presentazione della relazione sociale provinciale con al pubblicazione in CD di tutti i dati statistici afferenti la popolazione della provincia di Siena. Politiche giovanili Ha ottenuto finanziamenti regionali sull’APQ il progetto UPIGITOS 2.0 presentato con UPI e le altre 9 Province Toscane che prevede la costituzione di un tavolo permanente sulle politiche giovanili interprovinciale, l’apertura in ogni provincia di uno sportello politiche giovanili attraverso l’attribuzione, ad un giovane, di una borsa lavoro, e iniziative di aggiornamento/formazione per i funzionari delle Province. Gli incontri con i giovani e con le altre province hanno avuto regolare cadenza. La Provincia di Siena ha partecipato al seminario per amministratori promosso nell’ambito del Campus Albachiara il 10 e 11 settembre a Montecatini. E’ stato approvato dal Ministero il progetto “Mens Sana in Toscana” presentato sul bando Azione province Giovani che vede la partnership della Regione Toscana, UPI e le 9 Province Toscane. Il progetto, interamente redatto dal gruppo interprovinciale dei giovani, prevede interventi ed azioni sul tema della salute e del benessere, che si realizzeranno nei prossimi mesi attraverso seminari, incontri, iniziative di comunicazione. Nell’ambito del progetto sarà attivata anche una “carta giovani regionale” Nell’ambito del progetto regionale “Filigrane” sé stato assicurato il coordinamento degli 8 progetti, compresi quelli presentati su “Buone idee giovani” (3) e garantita la partecipazione degli Uffici agli eventi promozionali organizzati nell’ambito dei progetti ed alle riunione operative indette dalla Regione Toscana. Politiche sociali a sostegno dei detenuti. Dall’esperienza del progetto “Indulto” finanziato dall’Amministrazione Provinciale di Siena e che è terminato con successo, si è potuto constatare che la difficoltà maggiore all’assunzione da parte delle aziende è dovuta alla diffidenza iniziale nei confronti di un’utenza considerata “difficile”. E’ stato però sufficiente attivare un tirocinio lavorativo breve, che ha permesso al datore di lavoro di verificare l’affidabilità della persona, per arrivare ad un’assunzione successiva. Dieci persone detenute ed ex detenute hanno trovato un lavoro a tempo indeterminato dopo un periodo di sei mesi di tirocinio lavorativo individualizzato. Da qui è nata l’esigenza di realizzare un nuovo progetto per l’anno 2010 “Pari Dignità” – che ha permesso l’attivazione di 15 tirocini lavorativi. Politiche sociali a sostegno degli immigrati E’ da poco terminato il progetto “ Lingua e cittadinanza” che ha visto 52 cittadini immigrati acquisire la certificazione CILS, requisito oggi essenziale per ottenere il permesso di soggiorno di lunga durata. Anche per il 2010 è proseguita la scelta di realizzare il progetto “ lingua e cittadinanza”. L’intervento è stato mirato allo sviluppo di percorsi finalizzati alla diffusione della conoscenza della lingua italiana a favore dei cittadini extracomunitari. Sicurezza Urbana Le paure sociali non si affrontano inventando e colpendo capri espiatori, ma amministrando diversamente le città. L'unico modo attraverso il quale produrre sicurezza è avviare un nuovo patto sociale per evitare l’affermarsi di politiche sempre più repressive. La sfida che questa amministrazione si è data è quella di realizzare progetti a favore dei giovani poiché sono quelli maggiormente penalizzati dagli stereotipi, generando in loro forme di solitudine e rendendoli così “stranieri in patria” i quali per sopravvivere spesso si rinchiudono in un mondo artificiale, virtuale quale rimedio alla difficoltà di rapporti relazionali. Da qui la realizzazione di tre progetti: “La strada tra passione e sicurezza”“educare alla cittadinanza” –Realizzazione di una trasmissione televisiva a favore degli immigrati. Cooperazione internazionale Con la riorganizzazione della struttura dirigenziale provinciale il servizio ha assunto anche la responsabilità della cooperazione internazionale provvedendo a realizzare tutte l’ attività previste dalla deliberazione del consiglio provinciale n. 313/2007 Piano triennale per la Cooperazione internazionale allo sviluppo – 2008 –2010. che oltre alla gestione del Forum, hanno interesseranno il proseguimento e il completamento di specifici progetti di cooperazione allo sviluppo. Nell’ambito delle attività di gestione del Forum, particolare attenzione è stata data al coordinamento del Fondo Cofinanziamento Progetti di Cooperazione. In tema di Pace, è proseguito il coordinamento dei soggetti interessati al tema sostenendo e realizzando specifici progetti. PROGRAMMA 5 AMMINISTRAZIONE E RISORSE SETTORE AFFARI GENERALI - SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA GESTIONE DELL’ATTIVITÀ’ CONTRATTUALE E DEL CONTENZIOSO Durante l’anno l’ufficio ha collaborato con i vari settori dell’ente per lo svolgimento di numerose gare ad evidenza pubblica e procedure negoziate, nonché per l’attività di controllo e verifica di quanto dichiarato in sede di gara dagli aggiudicatari. In termini numerici si riscontra nell’anno una lieve flessione del numero di gare svolte; è inoltre cambiata la tipologia delle stesse, in quanto , a seguito di modifiche normative che consentono il ricorso alle procedure negoziate per importi fino a 500.00,00 , si proceduto, laddove l’importo dell’opera lo rendeva possibile, con questa tipologia di gara semplificata. Nell’ultima parte dell’anno, a seguito dell’entrata in vigore della nuova disciplina in materia di tracciabilità dei pagamenti agli appalti, l’ufficio ha svolto attività di supporto informativo a tutti gli uffici dell’ente, programmando anche l’organizzazione di corsi di formazione per il primo semestre del 2011. Sono state inoltre presentate proposte per meglio disciplinare l’iter di svolgimento delle procedure negoziate, dopo aver acquisito un assenso di massima dell’ut, ed è stato elaborato uno specifico progetto per l’attuazione di un sistema di monitoraggio della gestione finanziaria e procedurale del contenzioso, il cui contenuto è stato definito in accordo con i revisori dei conti. Analogamente sono state sottoposte all’amministrazione, in coerenza con gli obiettivi del peg, proposte di modifica dei vigenti meccanismi di individuazione dei legali incaricati di rappresentare l’ente in giudizio. - CONTROLLO MECCANISMI DI SPESA E GARE ON LINE Lo svolgimento delle attività programmate è proseguito con regolarità, in particolare l’attività, in sintonia con l’obiettivo di contenimento ed efficientamento della spesa, è stata diretta ad un attento monitoraggio dei consumi, per verificare gli eventuali scostamenti in modo da rilevare guasti e fornire dati occorrenti per il possibile contenimento dei consumi, nonché alla puntuale verifica della corretta applicazione dei contratti di fornitura da parte dei gestori delle utenze del gas e dell’acqua. Le forniture di beni e servizi per tutti gli uffici dell’Ente sono stare effettuate in relazione ai fabbisogni scaturiti dalla programmazione, cercando le soluzioni per il maggior contenimento della spesa, aggiudicando prevalentemente con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, e nei casi residuali in cui la standardizzazione del prodotto permetteva l’aggiudicazione ricorrendo al solo criterio del costo, utilizzando il criterio del prezzo più basso. Si è inoltre provveduto a programmare la durata della fornitura per periodo lunghi ( mediamente due anni) in modo da bloccare il prezzo di acquisto e ridurre al tempo stesso le procedure di gare ed i relativi costi e tempi. La scelta dei prodotti è stata orientata su quelli a basso impatto ambientale quando il loro costo è stato competitivo rispetto agli altri. In relazione allo smaltimento e tracciabilità dei rifiuti è stato affidato il servizio di facchinaggio inserendo come presupposto di partecipazione il possesso delle abilitazioni necessarie per il conferimento in discarica di materiali pericolosi e l’iscrizione nei registri dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali per c/ terzi ; si è inoltre proceduto all’utilizzo del registro di carico e scarico rifiuti integrando in tal modo la procedura di dismissione dei beni , a seguito delle dichiarazioni di fuori uso dagli uffici competenti. E’ continuata la sperimentazione delle gare on-line con l’aggiudicazione della gara di servizi sopra soglia comunitaria ( appalto pulizie ), con l’estensione a nuove tipologie di servizi ( servizi assicurativi ) e con l’indizione di una gara telematica per lavori pubblici. Massiccio è stato il ricorso all’acquisto di beni mediante il mercato elettronico delle centrali di committenza pubblica. - PROGETTO INNOVAZIONE DIGITALE Nel corso di questo anno l’attività dell’ufficio è stata improntata al raggiungimento degli obiettivi fissati nella relazione previsionale e programmatica. Il lavoro è stato svolto in una duplice direzione. Si è infatti ulteriormente ampliata la funzionalità del protocollo informatico: la quantità di documenti digitalizzati dall’ufficio protocollo e distribuiti quindi su supporto informatico è enormemente aumentata, con ovvie conseguenze positive in termini di riduzione della produzione cartacea. Continua l’impegno per la miglior gestione della posta elettronica certificata (PEC), tramite l’adesione al progetto regionale in materia (progetto AP@CI). Si è inoltre portato a compimento il censimento documentale dell’Ente, i cui risultati sono stati pubblicizzati nell’ultimo mese dell’anno .Di rilievo l’approvazione del disciplinare di scarto. Il quale ha permesso di procedere, nel primo semestre di questo anno, al primo scarto sistematico di materiale archivistico non rilevante. SETTORE RISORSE UMANE E FINANZIARIE - Risorse Finanziarie 1 – Progetto monitoraggio Patto di Stabilità L’attività si è concretizzata nel rispetto degli obiettivi del patto, nonostante l’Ente avesse nel corso del 2010 l’obiettivo più penalizzante fra le dieci province toscane e senza che fossero rinviati pagamenti all’anno successivo. Questo grazie ad un’attività incessante di recupero di riscossioni di contributi iscritti al titolo IV dell’entrata (in massima parte contributi della Fondazione MPS e della Regione Toscana per strade regionali) che ha portato all’incasso sul titolo IV di ben € 28.988.186,74 contro gli € 20.415.428,68 dell’anno precedente (+ 41.99%). Precauzionalmente è stato rinnovato per l’anno 2010 il protocollo di intesa con il sistema bancario locale per la cessione dei crediti pro soluto, anche se fortunatamente nessuna ditta vi ha fatto ricorso, visto che sono stati sostanzialmente rispettati i termini di pagamento contrattuali. 2 – Progetto dematerializzazione mandati e reversali Il progetto è stato sostanzialmente portato avanti nei tempi previsti e si è arrivati, a fine anno, all’apposizione della firma digitale su mandati di pagamento e reversali di incasso. All’invio dei documenti in formato digitale si accompagna ancora la trasmissione in formato cartaceo in quanto resta ancora da verificare la totale conformità dei documenti al protocollo digitale. In particolare, occorre che sia affinata la procedura di cancellazione dei documenti, che al momento crea dei problemi di disallineamento fra le procedure INSIEL e Monte dei Paschi. 3 – Progetto sistema di programmazione e controllo L’attività è in sostituzione del Progetto attività di recupero COSAP e demanio idrico, inizialmente previsto a carico di questo settore, svolto dalla Direzione Generale a seguito della riorganizzazione attuata con deliberazione della Giunta Provinciale n. 46 del 9.3.2010 “Riorganizzazione apparato dirigenziale”. E’ stato costruito, in collaborazione con la Direzione Generale, un nuovo sistema dei documenti programmatici più intimamente collegati fra loro ed in grado di misurare i risultati conseguiti. A tal fine è stato rielaborato il piano dei centri di costo, a cui sono stati collegati gli obiettivi di P.E.G.(strategici e ordinari). E’ stato inoltre posto in essere un sistema di monitoraggio degli obiettivi che consenta di verificare lo stato di attuazione degli stessi in corso d’anno. - Risorse Umane 1- Progetto sviluppo risorse umane Con riferimento al progetto Sviluppo Risorse Umane di cui alla Relazione Previsionale e Programmatica, l’anno 2010 ha visto il Servizio Risorse Umane impegnato a dare concreta attuazione alle novità legislative introdotte dal D.Lgs. 150/2009 nella parte più specificamente riferita alla ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza delle pubbliche amministrazioni. Tale obiettivo è stato perseguito nella prima parte dell’anno mediante la partecipazione di tutto il personale assegnato al Servizio a molteplici attività formative, differenziate sia per ambito di materia che per livello di responsabilità delle unità coinvolte ed in modo tale da porre le basi non solo per acquisire nuovi modelli di organizzazione, ma per introitare nuovi valori organizzativi produttivi e motivazionali da traghettare al patrimonio umano dell’Ente. Successivamente il Servizio si è attivato per introdurre all’interno del proprio ordinamento principi procedure ed istituti introdotti dal citato D.Lgs ed in particolare ha provveduto alla modifica ed integrazione di: • mobilità volontaria esterna di cui all’art. 30 del D.lgs. 165/2001 (G.P. n. 225 del 10 Agosto 2010) • mobilità volontaria interna (G.P. n. 258 del 28 Settembre 2010) • sistema di valutazione della performance nel personale dirigente (G.P. n. 295 del 2 Novembre 2010) • ciclo di gestione della performance del personale non dirigente (G.P. n. 352 del 21 Dicembre 2010) Per quanto concerne l’attività formativa intesa in senso generale è da evidenziare che la stessa ha proseguito per interventi specialistici di settore e non mediante un Piano Formativo Generale per il quale il Settore competente non ha potuto procedere a gare anche in virtù dei sopraggiunti limiti di spesa introdotti dal DL 31.5.2010 n. 78, convertito con Legge n. 122 del 30.07.2010. 2- Progetto spesa del personale: valorizzazione delle risorse umane e ottimizzazione della produttività In coerenza con la trasformazione culturale introdotta dal Dlgs 150/2009 in ordine al concetto di rapporto ed organizzazione del lavoro e di cui agli obiettivi del capitolo precedente, si colloca l’obiettivo assunto in Relazione previsionale e Programmatica con riferimento più specifico a spesa del personale, valorizzazione delle risorse umane, ottimizzazione della produttività. Si è partiti dall’assunto che il concetto di spesa del personale è destinata ad evolvere dalla funzione di mero corrispettivo indifferenziato per categoria di inquadramento a principale strumento premiante della qualità della prestazione resa per giungere ad una complessa riorganizzazione di ruoli e funzioni prima di livello dirigenziale (G.P. n. 46 del 9.3.2010 “Riorganizzazione apparato dirigenziale”) poi di livello sub-apicale (G.P. n. 318 del 23.11.2010 “Riassetto Generale dei Settori Organizzativi”). La realizzazione e la messa a regime di questa complessa opera di riorganizzazione ha richiesto in via propedeutica un profondo studio costi/benefici delle varie voci componenti il salario accessorio ed, in sede propositiva della nuova costruzione, una complessa opera di riallocazione e contrattazione delle medesime voci con la controparte dei lavoratori. PROGRAMMA 6 AREA DI STAFF AL GOVERNO DELL’ENTE SETTORE SEGRETERIA GENERALE E DIREZIONE GENERALE Nel corso di questo anno l’attività del Settore Segreteria e Direzione Generale è stata improntata alla realizzazione dei programmi e progetti individuati nella relazione previsionale e programmatica per l’esercizio 2010. - Segreteria e Direzione Generale La Segreteria Generale ha proseguito l’attività di assistenza e supporto agli organi politici per la concretizzazione dei programmi amministrativi e delle attività istituzionali, nonché l’ordinaria attività di monitoraggio della normativa sui temi più rilevanti per gli enti locali e di verifica sotto l’aspetto della regolarità amministrativa degli atti dirigenziali, con particolare riguardo al conferimento di incarichi di collaborazione esterna ed affidamento con procedura negoziata. Sono state portate avanti attività di revisione di alcune procedure tese alla semplificazione ed informatizzazione degli adempimenti di competenza della Segreteria per quanto riguarda gli atti da sottoporre all’esame degli organi collegiali Giunta e Consiglio, la sperimentazione della posta elettronica certificata per le comunicazioni ai consiglieri, l’attivazione del’albo pretorio informatico in attuazione dell’art. 32 della Legge 69/2009. La Direzione Generale ha realizzato importanti interventi per implementare ed attuare il necessario collegamento fra gli strumenti di programmazione/pianificazione e gli strumenti di gestione/controllo interno. Tale attività si è concretizzata nella definizione del piano dei centri di costo e nell’adozione per l’esercizio 2010 di un nuovo modello di PEG con obiettivi ordinari e strategici e con un sistema di indicatori di misurazione per assicurare l’indispensabile connessione con il controllo di gestione. Su indirizzo dell’organo esecutivo la Direzione Generale è stata impegnata nel processo di ridefinizione del modello organizzativo dell’Ente che ha avuto una prima attuazione con la “Riorganizzazione dell’apparato dirigenziale” approvata con deliberazione della Giunta provinciale n.46 del 9 marzo 2010 ed in vigore dal 1 aprile. Il processo riorganizzativo è proseguito per il restante apparato gestionale con il “Riassetto generale dei Settori organizzativi”, approvato con deliberazione della Giunta n. 318 del 23 novembre 2010. Nel corso dell’anno si sono avviati, inoltre, importanti interventi per il progressivo adeguamento al D.Lgs 150/2009 (Legge Brunetta) delle disposizioni regolamentari e degli strumenti dell’Ente in materia di programmazione e misurazione e valutazione della performance. Fra questi, di particolare rilevanza il nuovo “Sistema di valutazione della performance dirigenziale” approvato con la deliberazione GP n. 295 del 2 novembre 2010. I mutamenti organizzativi sopra richiamati hanno riguardato anche il settore Segreteria e Direzione Generale con l’acquisizione del servizio Patrimonio e Demanio e l’assegnazione ad altri settori delle competenze in materia di coordinamento sportelli unici comunali, comunicazione pubblica e URP, sito istituzionale. - Patrimonio e Demanio Il servizio Patrimonio e Demanio è stato impegnato, oltre che nella riorganizzazione interna delle unità operative del servizio e delle competenze assegnate, in attività rivolte soprattutto alla regolarizzazione, ammodernamento, redditività nella gestione del patrimonio immobiliare dell’Ente, nonché al recupero dell'elusione e dell'evasione. In particolare è stata avviata la ricognizione straordinaria delle posizioni relative ai mezzi pubblicitari sulle strade di competenza provinciale, con la predisposizione di un innovativo strumento quale “Il tagliando dei mezzi pubblicitari”, una sorta di vademecum rivolto a semplificare l’attività di accertamento di tutti i soggetti coinvolti e ad ottenere maggiori risultati in minor tempo. Si sono inoltre realizzati uno studio sulle forme di regolarizzazione degli accessi carrai sulle strade provinciali, la revisione dei regolamenti provinciali sulla COSAP e sulle concessioni idriche, un aggiornamento dell’anagrafe dei beni immobili patrimoniali e demaniali della Provincia, nonché una importante indagine e studio sui rapporti contrattuali aventi ad oggetto il godimento di beni immobili (locazioni, comodati concessioni amministrative, occupazioni extracontrattuali). - ICT Per quanto attiene il servizio ICT è confermano il ruolo di coordinamento generale dei servizi informatici dell'Ente con il supporto ai settori nelle varie sedi e particolare attenzione alla programmazione dei fabbisogni di software e hardware, seguendo al contempo i progetti di innovazione informatica. Nel corso del 2010 tale ruolo ha avuto un maggiore rilievo per i settori dell’Ente che hanno attraversato una radicale riorganizzazione, dalla quale sono emerse nuove esigenze e quindi nuovi obiettivi strategici da perseguire anche attraverso nuovi strumenti informatici. Particolare importanza riveste, inoltre, l’attività svolta nell’ambito del progetto “Provincia digitale”, la cui redazione ha impegnato il servizio ICT nel corso dell’ultimo trimestre del 2010, con l’obiettivo di concretizzare nei prossimi anni gli indirizzi del programma di mandato del Presidente in ambito di diffusione dell’innovazione e della tecnologia verso il territorio provinciale. Prosegue costante l'impegno del servizio ICT anche nella razionalizzazione dei sistemi di gestione documentale, grazie anche al maggiore uso della PEC e della firma digitale, con l'obiettivo di mantenere bassi costi di gestione, in conformità alle attuali disposizioni di legge. SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI L’attività svolta in questo Settore relativa alla programmi 2010 è stata caratterizzata da una piena e consapevole disponibilità del personale assegnato che ha permesso il raggiungimento degli obiettivi a suo tempo indicati. In particolare: Comunicazione, relazioni istituzionali e URP Nonostante la carenza del personale le funzioni di prima accoglienza, centralino, Gonfalone, assistenza interna per l’allestimento sale in occasione di riunioni ecc. sono state svolge regolarmente, anche con l’apporto fattivo di altro personale proveniente, temporaneamente, da altri settori. E’ stata definita la procedura di gara per un supporto del servizio tramite soggetto esterno per una previsione iniziale di 6 mesi. La stipula del contratto è sospesa in attesa della certificazione del contratto di appalto di cui alla circolare emessa dal Ministero del Lavoro n. 5 del 11.02.2011. Si è definita la gara ed aggiudicato il servizio di comunicazione istituzionale. Tutte le richieste di patrocinio sono state istruite con le relative risposte garantendo l’uso corretto dell’identità visiva della Provincia. Tutta l’attività relativa agli eventi e manifestazioni (Palazzo aperto, Palio di luglio e agosto, 25 aprile, 2 giugno) sono state predisposte curando particolarmente l’immagine della Provincia. Il servizio di tipografia è stato in grado di rispondere a tutte le richieste pervenute dai vari Settori dell’Ente. Ciò a permesso di limitare il ricorso a Ditte esterne e ad economizzare il costo dei lavori di stampa. Contributi Fondazione MPS – Fondo progettazione Il software per la gestione dei contributi FMPS è divenuto operativo e tutti i Settori sono abilitati al suo utilizzo. Il lavoro di verifica e controllo dei contributi di vecchia concessione è nelle fasi conclusive con un risultato positivo per l’ente sia in termini finanziari che di programmazione. Per quanto riguarda il fondo progettazione sono state attuate nuove e più efficaci procedure amministrative e contabili che permettono di avere un miglior controllo sull’andamento dell’utilizzo del contributo stesso. Per la parte che riguarda il fondo progettazione ripartito ai Comuni si è concluso il lavoro di controllo e verifica dei contributi concessi negli anni 2006/2007 e 2008, oltre ad aver già definito tutte le procedure di assegnazione del fondo ricevuto dalla FMPS nell’anno 2009 ed inserito nel bilancio 2010. Presidenza – Organi istituzionali e partecipazione Anche il servizio a supporto degli Organi Istituzionali è stato garantito in maniera funzionale e rispondente alle molteplici necessità degli Amministratori. Sia l’Ufficio Presidenza che quello degli Assessori hanno funzionato garantendo presenza e disponibilità per l’intera giornata lavorativa nell’arco di tutta la settimana. Nei primi mesi del 2010 è stata completata la riorganizzazione del servizio di segreteria degli Assessori dando più funzionalità ed efficacia alla pianificazione dei calendari di lavoro e di organizzazione interna. Il servizio di guida per le auto assegnate agli amministratori è stato sempre assicurato, cosi come l’intero servizio “garage” per le auto a guida libera per le attività dell’ente. Si è conclusa la procedura per l’acquisto di n. 2 auto per i servizi agli amministratori utilizzando la procedura Consip, più conveniente. Supporto amministrativo – Contributi e sponsorizzazioni Il lavoro di supporto amministrativo per l’intero Settore è stato svolto regolarmente e diligentemente dall’Ufficio Gestione Contributi. Lo stesso ufficio ha redatto le istruttorie per le gare di appalto per il servizio comunicazione informazione cosi come quello per il servizio accoglienza. Sono stati rispettati i tempi per la redazione degli atti ed il pagamento delle fatture di competenza. Per quanto riguarda la gestione finanziaria, non sono state riscontrate problematiche sia in competenza che nei residui. C’è da segnalare che a fronte di una previsione delle entrare di bilancio c’è stato invece un riscontro positivo in termini di maggiori concessioni sulle sponsorizzazioni da parte della Banca MPS. Ciò ha permesso di rispondere positivamente a situazioni altrimenti di difficile concretizzazione. Questo Settore aveva anche come obiettivo strategico la redazione del nuovo regolamento sui contributi e patrocini. A seguito delle disposizioni del D.L. 78/2010, convertito con legge 122/2010, in merito a contributi e sponsorizzazioni, si è reso necessario un riesame della proposta del regolamento già predisposta. SETTORE POLIZIA PROVINCIALE L’attività del Settore, per l’anno 2010, si è svolta regolarmente come prevista, a tal riguardo si relazionano i seguenti risultati: SERVIZIO OPERATIVO Nell’anno sono state gestite 1041 sanzioni amministrative ed inoltrate alle Procure dei Tribunali di Siena e Montepulciano 36 notizie di reato. Nel campo AMBIENTALE sono stati effettuati 1792 controlli, sono state identificate 2890 persone e sono state gestite 1041 sanzioni amministrative ed inoltrate alle Procure del Tribunale di Siena e Montepulciano 36 Notizie di reato. Nello specifico: - SETTORE CACCIA effettuati 1682 controlli con identificazione di 2632 persone; sono stati misurati con G.P.S. n. 200 appostamenti di caccia; sono state controllate 102 Aziende faunistiche venatorie, agrituristiche, impianti di cattura ecc.; - SETTORE PESCA e ATTINGIMENTI effettuati 38 controlli con identificazione di 103 persone; - SETTORE FUNGHI effettuati 34 controlli con identificazione di 106 persone; - SETTORE TARTUFI effettuati 24 controlli con identificazione di 32 persone; - SETTORE RIFIUTI effettuati 6 controlli con identificazione di 7 persone; - SETTORE SPANDIMENTO FANGHI effettuati 8 controlli con identificazione di 10 persone E’ stato attivato il progetto “PROSSIMITA’ RURALE – LA POLIZIA PROVINCIALE CON VOI” per mezzo del quale sono stati istaurati rapporti di collaborazione e scambio di informazioni nonché supporto amministrativo a 100 attività produttive agricole della Provincia di Siena Nel campo del TURISMO sono stati effettuati 334 controlli, sono state identificate 344 persone e sono state gestite 45 sanzioni amministrative ed inoltrate alle procure del Tribunale di Siena e Montepulciano 3 Notizie di reato. Nello specifico: - SETTORE TURISMO ALBERGHIERO effettuati 215 controlli con identificazione di 220 persone; - SETTORE AGRITURISMO effettuati 119 controlli con identificazione di 124 persone; Nel campo del CODICE DELLA STRADA sono stati effettuati 149 controlli, sono state identificate 165 persone e sono state gestite 130 sanzioni amministrative. Sono stati rilevati n. 121 sinistri stradali con selvatici. In occasione degli eventi nevosi del 2010 sono state attivate ed impiegate h. 24, tutte le pattuglie per un totale di 35 servizi. Dal 1 febbraio 2010 sono stati gestiti 770 contatti dalla Centrale Operativa, fornendo l’intervento delle pattuglie per 315 casi. In occasione delle elezioni regionali del 28 e 29 marzo 2010 sono state messe a disposizione della Prefettura di Siena n. 2 unità di personale. Per le manifestazioni Montepaschieroica 2010, Giro d’Italia, Palio di Siena, Bravio di Montepulciano e partite di calcio Serie B sono state fornite 18 pattuglie automontate. E’ iniziata la vigilanza presso il Consiglio Provinciale che ha visto impegnate n. 4 pattuglie. Per quanto attiene al SERVIZIO AMMINISTRATIVO, sono state evase n. 80 richieste di accesso agli atti di varo genere (incidenti stradali, rapporti di servizio ecc.). Sono state rilasciate a seguito di esame 102 abilitazioni all’esercizio venatorio e 520 abilitazioni per i contenimenti di fauna selvatica all’art. 37 della LR 3/94; In base a quanto disposto dalle recenti modifiche della LR 3/94, si è provveduto ad organizzare l’aggiornamento di n. 131 Guardie Particolari Giurate impiegate nelle strutture faunistiche private; Sono stati effettuati n. 192 rinnovi annuali della qualifica di guardia giurata volontaria, previo controllo dell’effettuazione dell’orario minimo di servizio previsto e della presenza di sanzioni amministrative o denunce a loro carico. Sono state riconosciute n. 9 nuove GG.VV per un totale di n. 201 GGVV attive. E’ stato effettuato il controllo del raggiungimento del servizio minimo previsto per n. 85 GAV. Infine si è proceduto al rinnovo annuale di 16 GVI ittiche ed al riconoscimento di n. 4 nuove GVI. Per quanto riguarda il COORDINAMENTO VIGILANZA VOLONTARIA, nell’ambito del rapporto convenzionale con le Associazioni aderenti, sono state coordinate n. 201 GGVV e n. 83 GAV, le quali suddivise per ATC di assegnazione ogni mese sono state aggiornate, dal personale del Corpo di Polizia Provinciale, sulla normativa di riferimento, l’applicazione e le modifiche. Per le attività inerenti i CONTROLLI/CONTENIMENTI EFFETTUATI DALLA VIGILANZA VOLONTARIA: TOTALE SERVIZI: 10.477 SERVIZI GAV: 1.747 SERVIZI GGVV: 8.730 di cui: VIGILANZA: 5.547 CONTENIMENTI: 3.183 Si è provveduto, infine, al rinnovo delle dotazioni mediante: - l’ammodernamento dell’armeria e la digitalizzazione del registro armi e munizioni; - la dotazione di ogni veicolo di pc portatile con accesso a varie banche dati e di fotocamera digitale; - il proseguimento del rinnovo ciclico dei mezzi di servizio con altri più rispettosi dell’ambiente; - l’alienazione di due natanti e la fornitura di una barca cabinata per la vigilanza ittico venatoria sul Lago di Chiusi. RELAZIONE TECNICA AL RENDICONTO 2010 L’Esercizio 2010 si è chiuso con le seguenti risultanze, documentate dal Tesoriere Monte dei Paschi di Siena – Agenzia n. 7 Siena - e ritenute regolari. In conto RESIDUI Totale COMPETENZA Fondo di cassa al 1° gennaio 2010 23.141.857,86 RISCOSSIONI 72.820.104,96 88.837.867,04 161.657.972,00 PAGAMENTI 69.663.555,01 82.637.178,05 152.300.733,06 32.499.096,80 Fondo di cassa al 31 dicembre 2010 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 32.499.096,80 Differenza RESIDUI ATTIVI 152.107.387,12 55.595.856,96 207.703.244,08 RESIDUI PASSIVI 172.302.853,14 63.475.594,75 235.778.447,89 -28.075.203,81 Differenza Avanzo (+) di Amministrazione al 31 dicembre 2010 -4.423.892,99 Fondi vincolati Suddivisione dell'avanzo di amministrazione complessivo Fondi per finanziamento spese in conto capitale Fondi di ammortamento Fondi non vincolati Totale avanzo 3.452.231,14 45.380,56 0,00 926.281,29 4.423.892,99 L’avanzo di amministrazione vincolato di € 3.452.231,14 deriva: - per € 32.265,50 da contributi regionali di bonifica Settore Forestazione e Zootecnia dott. Pacini; - per € 553.927,18 in parte per accantonamento contributi Regione Toscana in attesa restituzione, in parte per rimodulazione interventi finanziati con contributi Fondazione M.P.S. e Regione Toscana Settore Sviluppo Rurale dott. Bucelli; - per € 671.602,96 per rimodulazione interventi finanziati da contributi vari Settore Formazione e Lavoro dott.ssa Cannoni; - per € 221.805,68 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Fondazione M.P.S. e Regione Toscana Settore Risorse Faunistiche Riserve Naturali dott. ssa Signorini; - per € 53.764,34 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Fondazione M.P.S. Settore Sviluppo Economico dott. Figura; - per € 43.115,26 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Regione Toscana e Fondazione M.P.S. Settore Scuola, Cultura, Welfare dott. De Martinis; - per € 440.371,37 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Regione Toscana e Fondazione M.P.S. Settore Politiche Ambientali dott. Casprini; - per € 294.044,71 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Fondazione M.P.S. Settore Trasporti arch. Ferrari; - per € 26.338,27 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Settore Polizia Provinciale dott. Ceccanti; - per € 39.290,24 per rimodulazione interventi finanziati con contributi Direzione Generale dott. Stufano; - per € 1.075.705,63 per rimodulazione interventi finanziati contributi vari Settore Opere Pubbliche e Assetto del Territorio ing. Galli. Il fondo di cassa di Euro 32.499.096,80 risultante al 31/12/2010 dalle scritture contabili della Provincia e da quelle del suo Tesoriere è pari ai dati comunicati dalla Tesoreria Provinciale dello Stato. Dal punto di vista dell’entrata si possono fare le seguenti osservazioni: - la percentuale degli accertamenti rispetto alla previsione assestata raggiunge il 93,00 % contro il 77,50% nell’anno 2009; - la percentuale di riscossione sugli accertamenti di competenza raggiunge il 61,51% contro il 52,67% nell’anno 2009; - la percentuale delle riscossioni sugli accertamenti riguardanti i residui attivi raggiunge il 32,38 % contro il 22,93% nell’anno 2009; - in termini assoluti le riscossioni sono passate da € 130.324.700,66 a € 161.657.972,00. Considerando il titolo di provenienza, i residui attivi presentano i seguenti importi (cifre espresse in migliaia di Euro): Titolo I - Entrate tributarie Titolo II - Entrate derivanti da trasferimenti correnti dello Stato dalla Regione ecc. Titolo III – Entrate extratributarie Titolo IV – Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale ecc. Titolo V – Entrate derivanti da accensione di prestiti Titolo VI – Entrate da servizi per conto terzi 2009 % 2010 % 2.911 42.404 1,23 17,96 485 25.207 0,24 12,14 17.877 137.838 7,57 58,43 28.387 122.545 13,67 58,98 34.623 375 14,66 0,15 14,73 0,24 236.028 ======= 100 30.590 490 ------------207.704 ======= 100 Dalla tabella si evince chiaramente che nei titoli di diretta pertinenza dell’Ente i residui sono ad una percentuale molto bassa (Titolo I, III e VI) mentre la massa dei residui si forma nei Titoli rimanenti (II e IV) che non dipendono in modo diretto dalla volontà dell’Ente. Nel Titolo V in cui il comportamento dell’Ente è più significativo (richiesta di somministrazione di stati di avanzamento lavori) la percentuale pari al 14,73 % è più bassa che nel titolo IV. Dal punto di vista delle spese si possono fare le seguenti osservazioni: - La percentuale degli impegni di competenza rispetto alle previsioni assestate raggiunge il 94,08% contro il 77,86% nell’anno 2009; - La percentuale dei pagamenti sugli impegni di competenza raggiunge il 56,56% contro il 45,99% nell’anno 2009; - La percentuale dei pagamenti sugli impegni in conto residui raggiunge il 28,79% contro il 26,40% nell’anno 2009; - In termini assoluti i pagamenti sono passati da € 133.670.846,25 a € 152.300.733,06. Considerando il titolo di provenienza i residui passivi presentano i seguenti importi (in migliaia di Euro) Titolo I – Spese correnti Titolo II – Spese in c/capitale Titolo III – Spese rimborso prestiti Titolo IV – Spese servizio c/terzi 2009 % 2010 % 61.349 192.113 === 3.112 -----------256.574 ======== 23,91 74,88 === 1,21 55.608 177.451 === 2.720 -----------235.779 ======== 23,59 75,25 === 1,16 100 100 I residui presentano il seguente trend: Residui attivi esistenti al 31/12/2009 Residui attivi esistenti al 31/12/2010 Con un decremento di Residui passivi esistenti al 31/12/2009 Residui passivi esistenti al 31/12/2010 Con un decremento di €. €. €. €. €. €. 236.027.418,87 207.703.244,08 28.324.174,79 256.574.212,34 235.778.447,89 20.795.764,45 Analizzando l’avanzo di amministrazione risultante in Euro 4.423.892,99 in relazione alle maggiori entrate, alle economie di spesa ed alla consistenza di quello esistente alla chiusura dell’esercizio 2009 ammontante a Euro 2.595.064,39 emerge un disavanzo di gestione della competenza di Euro 1.679.048,80; un avanzo di gestione dei residui di Euro 3.507.877,40 che sommati algebricamente all’avanzo di amministrazione 2009 determinano l’avanzo di amministrazione di cui sopra, come segue: COMPETENZA + maggiori entrate €. 602.912,82 - minori entrate “ 9.315.155,65 + minori spese “ 9.197.500,61 - avanzo di amministrazione applicato in sede di assestamento Disavanzo di competenza (B) ============ 2.164.306,58 “ €. --------------------1.679.048,80 RESIDUI + maggiori entrate €. - minori entrate “ 11.236.317,99 + minori spese “ 14.607.804,19 Avanzo gestione residui (A) €. 3.507.877,40 Disavanzo di competenza (B) € 1.679.048,80 =========== 1.828.828,60 Avanzo di gestione Avanzo di amministrazione 2009 + €. + Avanzo di amministrazione 2010 “ €. 136.391,20 2.595.064,39 ------------------4.423.892,99 L’avanzo di amministrazione nell’ultimo quinquennio ha avuto il seguente andamento in valori assoluti 2006 5.069.988,08 (1) 2007 3.362.240,47 (2) 2008 3.796.426,61 (3) 2009 2.595.064,39 (4) 2010 4.423.892,99 (5) (1) Di cui €. 2.757.660,85 dovute a vincoli vari (2) Di cui €. 1.726.866,27 dovute a vincoli vari (3) Di cui € 2.470.021.10 dovute a vincoli vari (4) Di cui € 2.381.857,71 dovute a vincoli vari (5) Di cui € 3.497.611,70 dovute a vincoli vari Sugli impegni delle spese correnti si è attestato sulle seguenti percentuali: 2006 6,43% (1) 2007 4,24% (2) 2008 4,08% (3) 2009 2,69% (4) 2010 4,79% (5) (1) Senza i vincoli 2,94% (2) Senza i vincoli 2.06% (3) Senza i vincoli 1,43% (4) Senza i vincoli 0,22% (5) Senza i vincoli 1,01% L’assestamento del bilancio di previsione non ha comportato variazioni delle scelte fondamentali rispetto a quelle effettuate originariamente dal Consiglio Provinciale, ma solo un adeguamento delle singole voci di entrata e di spesa alla realtà dell’attività amministrativa, mentre una gran parte delle scelte programmatiche è stata finanziata con i contributi del Monte dei Paschi. Molte variazioni per numero e per importo derivano dal recepimento di fondi regionali che vengono comunicati molto spesso durante il corso dell’esercizio. L'avanzo di amministrazione applicato per €. 2.164.306,58 è stato impiegato quanto a € 853.536,79 per spese correnti non ripetitive, quanto a € 1.310.769,79 per spese in conto capitale. Il finanziamento delle spese in conto capitale, limitatamente agli investimenti, è stato così assicurato: ENTRATA SPESA PREVISIONE INIZIALE ENTRATE PROPRIE TRASFERIMENTO DI CAPITALI ACCENSIONE DI PRESTITI RISCOSSIONE DI CREDITI PREVISIONE DEFINITIVA ENTRATE PROPRIE (compreso avanzo amm.ne) TRASFERIMENTO DI CAPITALI ACCENSIONE DI PRESTITI RISCOSSIONE DI CREDITI PREVISIONE INIZIALE 3.212.290,32 FUNZ. 1 – AMM.NE GESTIONE E CONTROLLO 11.241.058,11 FUNZ. 2 – ISTRUZIONE PUBBLICA 33.124.977,30 FUNZ. 3 – CULTURA E BENI CULTURALI 0 FUNZ. 4 – TURISMO, SPORT E RICREAZIONE FUNZ. 5 – TRASPORTI FUNZ. 6 – GESTIONE DEL TERRITORIO FUNZ. 7 – TUTELA AMBIENTALE FUNZ. 9 – SVILUPPO ECONOMICO --------------------47.578.325,73 ============ 2.484.016,00 2.887.028,81 0 0 1.278.040,00 38.725.905,27 1.768.750,00 434.585,65 --------------------47.578.325,73 ============ PREVISIONE DEFINITIVA 3.522.974,53 FUNZ. 1 – AMM.NE GESTIONE E CONTROLLO 35.580.882,26 FUNZ. 2 – ISTRUZIONE PUBBLICA 615.536,77 FUNZ. 3 – CULTURA E BENI CULTURALI 0 FUNZ. 4 – TURISMO, SPORT E RICREAZIONE FUNZ. 5 – TRASPORTI FUNZ. 6 – GESTIONE DEL TERRITORIO FUNZ. 7 – TUTELA AMBIENTALE FUNZ. 8 – SETTORE SOCIALE FUNZ. 9 – SVILUPPO ECONOMICO ---------------------39.719.393,56 ============ 3.278.018,39 2.890.788,81 0 22.700,00 1.325.084,31 14.087.737,71 17.677.178,69 0 437.885,65 ---------------------39.719.393,56 ============ ACCERTAMENTI ENTRATE PROPRIE TRASFERIMENTO DI CAPITALI ACCENSIONE DI PRESTITI RISCOSSIONE DI CREDITI IMPEGNI 3.302.879,53 FUNZ. 1 – AMM.NE GESTIONE E CONTROLLO 35.146.666,74 FUNZ. 2 – ISTRUZIONE PUBBLICA 406.741,79 FUNZ. 3 – CULTURA E BENI CULTURALI 0 FUNZ. 4 – TURISMO, SPORT E RICREAZIONE FUNZ. 5 – TRASPORTI FUNZ. 6 – GESTIONE DEL TERRITORIO FUNZ. 7 – TUTELA AMBIENTALE FUNZ. 8 – SETTORE SOCIALE FUNZ. 9 – SVILUPPO ECONOMICO ---------------------38.856.288,06 3.190.903,80 2.790.788,80 0 19.497,29 1.297.014,31 13.839.276,13 17.596.964,08 0 121.843,65 ---------------------38.856.288,06 Nel conto consuntivo 2010 l’importo relativo all’accensione di prestiti si riferisce ad un’operazione di devoluzione di quattro mutui contratti in passato con la Cassa DD. PP., per i quali i lavori erano stati conclusi. Tali spese sono state quindi eliminate dai residui attivi e passivi e reiscritte nel 2010. Dall'analisi degli accertamenti di competenza dei primi tre titoli, per titolo e categoria economica, rispetto all'esercizio 2009, si riscontrano i seguenti dati: 2009 somme accertate (-1-) % 2010 somme accertate (-2-) % variazione % (-2 rispetto a 1-) TITOLO I Entrate tributarie Cat.1 - Imposte Cat.2 - Tasse Cat.3 - Trib. speciali e altre entrate 28.737.613,82 99,52 0 0 136.334,51 0,48 29.018.709,33 0 63.606,46 99,79 0 0,21 0,98% 0 -53,35% 28.873.948,33 28,03 29.082.315,79 28,87 0,73 2009 somme accertate (-1-) % 2010 somme accertate (-2-) % variazione % (-2 rispetto a 1-) TITOLO II Cat.1 - Dallo Stato Cat.2 - Dalla Regione Cat.3 - Dalla Regione per funz. del. Cat. 4-Da org. comunit. Cat. 5 - Da altri Enti 7.316.773,86 6.129.231,53 32.902.010,78 14,47 12,12 65,13 6.645.512,16 6.148.123,11 30.815.432,66 13,88 12,85 64,35 -9,18% 0,31% -6,35% 91.305,48 4.093.711,56 0,18 59.995,57 4.206.655,36 0,13 8,79 -34,30% 2,76% 8,10 50.533.033,21 49,06 2009 47.875.718,86 47,50 -5,26 2010 Variazione somme accertate (-1-) TITOLO III Entrate Extratributarie Cat.1 - Prov. serv. Pubblici Cat.2 - Prov. Beni Prov.li Cat.3 - Interessi antic. cred. Cat.4 - Utili aziende speciali e partecipate, dividendi di società Cat.5 - Proventi diversi TOTALE PRIMI TRE TITOLI % somme accertate (-2-) % % (-2 rispetto a 1-) 264.956,52 1.442.381,04 1.168.955,81 7.661,91 1,12 6,11 4,95 0,03 295.899,94 1.507.884,67 377.660,65 11.392,71 1,25 6,34 1,59 0,05 11,68% 4,55% -67,70% 48,70% 20.715.212,81 87,79 21.607.842,73 90,77 4,31% 23.599.168,09 22,91 23.800.680,70 23,63 0,86% 103.006.149,63 100 100.758.715,35 100 -2,19% Si ricorda che la Provincia non gestisce servizi di carattere economico né a domanda individuale, ma solo servizi di carattere istituzionale. L’Ente è tenuto alla presentazione del conto economico ai sensi dell’art. 229 del D. Lgs. 18.08.00, n. 267 in collegamento con la contabilità finanziaria tramite la stesura di due prospetti di conciliazione: quello delle entrate e quello delle spese. Con il prospetto di conciliazione delle entrate sono state passate al conto economico le voci relative agli accertamenti dei primi tre titoli dell’entrata. L’importo complessivo degli accertamenti del titolo 4° dell’entrata ammonta a € 35.222.726,33. Il prospetto delle entrate comprende inoltre i mutui contratti nell’anno per l’importo complessivo di € 406..741,79 riportati nella parte passiva del conto del patrimonio. Il prospetto dell’entrata si conclude con l’evidenza dell’importo del servizio per conto terzi per €.8.045.540,53 e con l’evidenza di sopravvenienze attive ed insussistenze del passivo per un totale di €.5.376.094,73. Nel prospetto di conciliazione delle spese, le varie voci del Titolo I° sono state riportate nel conto economico, come di seguito evidenziato: - gli interventi 1,2,3,4,5 e 7 (l’intervento 5 al netto dei trasferimenti ad aziende speciali e partecipate appostati al punto C19) nella parte B) “costi della gestione”; - l’intervento 6 nella parte D) “proventi e oneri finanziari”. Nel Titolo 2° i pagamenti relativi ai beni strumentali sono stati portati in aumento delle singole voci dell’attivo patrimoniale, mentre i relativi impegni non pagati nel corso dell’anno e quindi riportati a residuo sono stati iscritti tra i conti d’ordine delle opere da realizzare sia nell’attivo che nel passivo. Il prospetto della spesa evidenzia l’importo delle rate di ammortamento dei mutui pagati che risulta riportato nel conto del patrimonio in diminuzione dei finanziamenti per mutui e prestiti. Il prospetto evidenzia il servizio per conto terzi nell’importo di € 8.045.540,53 ed infine una insussistenza dell’attivo di € 5.727.557,31 dovuta ad un minore accertamento nei residui attivi. Il conto del patrimonio riporta le voci previste dal D. Lgs. 18.08.00, n. 267. Le risultanze finali, relativamente alle immobilizzazioni, sono pienamente concordanti con il registro degli inventari. Il risultato economico dell’esercizio, pari a € 3.028.691,00, è stato riportato quale incremento del netto patrimoniale. Il conto Economico evidenzia le seguenti risultanze: Proventi della gestione per Costo della gestione per € € 100.369.661,99 (90.703.131,46) Risultato della gestione € 9.666.530,53 Proventi ed oneri da aziende speciali e partecipate € (2.865.775,27) Risultato della gestione operativa € 6.800.755,26 Proventi ed oneri finanziari € (2.577.258,44) Proventi ed oneri straordinari € (1.194.805,82) RISULTATO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO € 3.028.691,00 CRITERI DI REDAZIONE DEL CONTO ECONOMICO E DEL CONTO DEL PATRIMONIO 2010 INTRODUZIONE Il Rendiconto dell’esercizio chiuso al 31/12/2010 comprende il Conto del Bilancio, il Conto Economico e il Conto del Patrimonio ed è stato redatto secondo i criteri previsti dal D.Lgs. 267/2000, dall’art. 227 all’art. 233. Esso rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, finanziaria ed il risultato economico dell’esercizio 2010 dell’Ente. La valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata secondo i criteri generali della prudenza e della competenza e nel rispetto dei principi contabili. La stima dei valori patrimoniali ha seguito i criteri fissati dall’art. 230 del D.Lgs. 267/2000. Gli impegni e gli accertamenti dell’esercizio sono stati rettificati per ottenere l’esatta determinazione dei valori economici positivi e negativi della gestione di competenza. 1 CONTO ECONOMICO Il conto economico dell’ente locale è un prospetto finalizzato ad esprimere la dimensione e le determinanti del risultato economico dell’esercizio. La determinazione del risultato economico dell’esercizio avviene per confronto tra ricavi e costi di competenza economica. Questi ultimi sono stati determinati mediante rettifica degli accertamenti e degli impegni di bilancio al fine di costruire la dimensione economica dei valori finanziari riferiti alla gestione di competenza. A differenza del Conto del Patrimonio, che descrive la situazione statica dei beni dell’Ente al termine dell’esercizio, il Conto Economico esprime la parte dinamica del bilancio, riportando gli effetti positivi e negativi sul risultato economico di periodo delle operazioni gestionali di carattere ordinario e straordinario. Il saldo rappresenta il Risultato economico dell’esercizio e può evidenziare un utile o perdita della gestione. Il risultato economico positivo o negativo determina, rispettivamente, l'accrescimento o il depauperamento del capitale netto dell’Ente. Il reddito d’esercizio rappresenta quindi una grandezza fondamentale per l’espressione di giudizi riguardanti la situazione economica dell’Ente. L’art. 229 del D.Lgs. 267/2000 delinea, con abbondanza di particolari, il contenuto e la struttura del Conto Economico. Così come gli altri modelli del DPR 194/96 lo schema del Conto Economico presenta una struttura rigida di forma scalare che consente di evidenziare anche i risultati intermedi come quello della gestione principale (caratteristica) e il risultato della gestione operativa, sino a pervenire al risultato economico d’esercizio attraverso le seguenti voci di Ricavi/Costi. A. Proventi della gestione; B. Costi della gestione; C. Proventi e oneri di aziende speciali e partecipate; D. Proventi e oneri finanziari; E. Proventi e oneri straordinari. La forma scalare del Conto Economico, quindi, così come prevista ci permette di capire se l’utile o la perdita siano dovuti all’attività ordinaria o invece siano il riverbero di fatti straordinari rilevati nel corso dell’anno. Considerando l’utile di esercizio, pari ad €. 3.028.691,00, possiamo dare un primo giudizio positivo sull’andamento gestionale, poiché tale dato misura anche l’incremento patrimoniale. A tal proposito occorre specificare che nel 2010 la variazione positiva del Netto Patrimoniale non corrisponde al risultato economico d’esercizio. Incide infatti sull’aumento del patrimonio netto la decisione dell’Ente di inserire per la prima volta nell’attivo patrimoniale (tra le immobilizzazioni finanziarie – A III/1) il valore della quota apportata dall'Ente al patrimonio delle fondazioni. Tale iscrizione ha comportato: da una parte l’aumento delle immobilizzazioni; dall’altra una variazione positiva (indicata nella colonna delle variazioni da altre cause) del patrimonio netto. 2 Risultato della gestione Proventi della gestione In tale aggregato sono riportati come ricavi tutti gli accertamenti di competenza dei primi tre titoli dell’entrata (con esclusione delle categorie inerenti gli interessi – Titolo III categoria 3 e utili da aziende – Titolo III categoria 4) che in tal modo diventano componenti positivi di reddito. Il controvalore di tali accertamenti è stato inserito nello stato patrimoniale fra le disponibilità liquide, per la parte incassata nell’anno, ed in parte come crediti correnti nell’attivo patrimoniale, per il valore ancora da incassare. Costi della gestione In tale aggregato sono riportati come costi tutti gli impegni di competenza degli interventi 1, 2, 3, 4, 5 e 7 del titolo I della spesa (l’intervento 5 è al netto dei trasferimenti ad aziende speciali e partecipate, appostati al punto C19), opportunamente rettificati ed integrati per essere trasformati in valori economici riferiti alla gestione di competenza. Tra i costi della gestione sono altresì comprese le quote ammortamento. Tale voce ricomprende le quote di ammortamento dei beni a fecondità ripetuta nel rispetto delle aliquote previste dall’art. 229, comma 7 del D.Lgs. 267/2000. L’importo è stato determinato (per il 2010 in € 4.664.402,89) applicando le aliquote percentuali di ammortamento ai valori di acquisizione al netto dei conferimenti ricevuti. I valori così calcolati sono stati riportati quali quota di costo d’esercizio nel Conto economico (voce B16) e nel Conto del Patrimonio, alla voce “Immobilizzazioni”, sono stati detratti dai cespiti di riferimento con il sistema del “metodo diretto”. Proventi ed oneri da aziende speciali e partecipate. Comprende i proventi da utili, che rappresentano gli accertamenti del titolo III categoria 4, diminuiti dei trasferimenti ad aziende speciali e partecipate che rappresentano parte degli impegni dell’intervento 5. Proventi ed oneri finanziari. Comprende la sommatoria algebrica fra gli interessi attivi che rappresentano gli accertamenti del titolo III categoria 3 delle entrate e gli interessi passivi che rappresentano gli impegni dell’intervento 6 del titolo I della spesa. 3 Proventi ed oneri straordinari Comprende le insussistenze e le sopravvenienze dell’attivo e del passivo. Le sopravvenienze e le insussistenze derivano dalle variazioni che gli elementi contabili inseriti nel conto del patrimonio (nella colonna variazioni da altre cause) hanno subito nel corso dell’anno. In particolare: ~ Insussistenze passive (€ 5.376.094,73). In questa voce trovano allocazione residui passivi insussistenti, esposti nell’ultima colonna del conto di Bilancio e sono: - per € 68.937,17 riferiti a minori residui passivi del titolo II intervento 7 (per la parte di trasferimenti in conto capitale finanziata da fondi propri); - per €. 5.257.873,39 riferiti a minori residui passivi del titolo I; - per €. 0,01 riferiti a minori residui passivi del titolo III; - per €. 49.284,16 riferiti a minori residui passivi del titolo IV. ~ Plusvalenze patrimoniali (€. 76.059,59). Tali importi si riferiscono ad alienazioni di beni completamente ammortizzati (e quindi con un valore contabile residuo pari a zero). Tali cessioni hanno determinato delle plusvalenze che sono state evidenziate nel conto economico alla voce E24. ~ Insussistenze attive (€. 5.727.557,31). Tale voce è così costituita: - per €. 2.369.805,91 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo I ; - per €. 2.300.953,48 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo II; - per €. 77.891,24 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo III; - per €. 8.500,00 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo IV categoria 1; - per €. 921.304,14 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo V (dovute a mutui spostati nel 2011 per le ragioni meglio esposte nella parte dedicata al Conto del Patrimonio); - per €. 49.102,54 da minori residui attivi riaccertati relativi al titolo VI. ~ Minusvalenze patrimoniali (€. 41.904,70). La voce contabilizza le svalutazioni, effettuate per prudenza, sulle acquisizioni effettuate con fondi propri di alcune partecipazioni dell’Ente (Soc. Terme e Benessere spa, Val d’Orcia srl ed Etruria Innovazione scpa). ~ Oneri straordinari (€. 877.498,13). Tale voce comprende gli oneri riferiti a spese straordinarie una tantum e derivanti dall’intervento 8 del titolo I della spesa. Tale intervento ha contabilizzato gli impegni di spesa relativi alla chiusura di un lodo per il TPL con Siena Mobilità scarl (€. 618.000,00). Nella voce E28 sono stati inoltre contabilizzati tutti quei trasferimenti in conto capitale (titolo II intervento 7) effettuati a favore di enti ed associazioni per iniziative varie e finanziati con fonti proprie dell’Ente (€. 259.498,13). 4 CONTO DEL PATRIMONIO Come è noto il Conto del Patrimonio rileva i risultati della gestione patrimoniale e riassume la consistenza patrimoniale al termine dell’esercizio, evidenzia le variazioni intervenute nel corso dello stesso rispetto alla consistenza iniziale, ricordando che la differenza tra la consistenza finale e quella iniziale del Patrimonio netto è uguale al risultato economico dell’esercizio. I singoli criteri di valutazione delle attività e passività patrimoniali adottati dall’Ente sono previsti dal 4° comma dell’art. 230 del D.Lgs. 267/2000 che fornisce anche specifiche indicazioni per quelli acquisiti prima dell’entrata in vigore del citato decreto legislativo. Per questi ultimi il legislatore ha previsto alcune norme transitorie che conciliano l’esigenza di trasparenza e la veridicità del bilancio. ATTIVO Con riferimento a tutti i beni ammortizzabili, nella colonna relativa alle “variazioni in aumento da conto finanziario” sono riportati tutti i pagamenti di spese in c/capitale effettuati nel corso dell’esercizio 2010 relativi a manutenzioni straordinarie e lavori su beni immobili per i quali, nell’esercizio, è avvenuto il collaudo o comunque l’approvazione del certificato di regolare esecuzione lavori. Nella colonna relativa alle “variazioni da altre cause” vengono inseriti gli incrementi di valore dei cespiti conseguenti a manutenzioni straordinarie e lavori su beni immobili pagati negli esercizi precedenti (e conseguentemente, all’epoca, portati ad incremento della voce “immobilizzazioni in corso”) per i quali è avvenuto – nel 2010 – il collaudo o comunque l’approvazione del certificato di regolare esecuzione; di conseguenza viene aumentato il valore dei cespiti da ammortizzare e corrispondentemente diminuito il valore delle immobilizzazioni in corso. A tal proposito nell’anno 2010 sono stati stornati dalla voce “Immobilizzazioni in corso” a “Fabbricati” le spese sostenute per le seguenti opere concluse: - Realizzazione Istituto Alberghiero Artusi di Chianciano Terme - €. 6.612.857,14 - Realizzazione palestra Sarrocchi e Roncalli di Poggibonsi - €. 1.422.930,41. Nella colonna relativa alle “variazioni da altre cause” (variazioni negative) vengono inserite inoltre, ove ne ricorra la fattispecie, le diminuzioni dei cespiti le cui acquisizioni sono state effettuate con fondi trasferiti alla Provincia da altri enti (da Stato, Regione, Fondazione MPS ecc…). Tali erogazioni sono state trattate con la metodologia del costo netto, che consiste nello storno del contributo ricevuto riducendo, per lo stesso importo sia la voce dei conferimenti iscritta nel B1 del passivo, sia il valore di iscrizione del cespite a cui il contributo stesso si riferisce che, di conseguenza, risulta iscritto in bilancio per il suo valore netto. Nella colonna relativa alle “variazioni da altre cause” (variazioni negative) sono infine considerate le quote di ammortamento afferenti all’esercizio 2010. 5 Di seguito analizziamo alcune voci dell’attivo per le quali riteniamo utili esporre ulteriori dettagli: Immobilizzazioni immateriali La voce A I 1) dell’attivo comprende tutti i lavori di manutenzione straordinaria conclusi effettuati su beni non di proprietà della Provincia di Siena (lavori su laghi, fiumi, invasi ecc…). In tale voce sono stati altresì considerati tutti i costi di ricerca e sviluppo (spese per p.t.c., progettazione nuova segnaletica turistica ecc…). Immobilizzazioni finanziarie Sono iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie tutte le partecipazioni della Provincia di Siena valutate al costo di acquisto. Tale valore viene aumentato in caso di aumento e sottoscrizione di nuovo capitale o acquisto di nuove partecipazioni e viene ridotto nel caso in cui la capitalizzazione di perdite porti il valore della quota posseduta di patrimonio netto ad un valore inferiore rispetto al costo di acquisto della partecipazione. Tale svalutazione, nel 2010 pari ad €. 41.904,70, viene applicata nel rispetto del principio di prudenza nell’inserimento dei dati contabili nel conto del patrimonio e contabilizzata nella voce E26 del Conto Economico tra le minusvalenze patrimoniali. Nel 2010 l’Ente ha ritenuto di inserire nell’attivo patrimoniale (A III 1c) anche il valore delle partecipazioni nelle fondazioni per €. 56.120,48. Tale iscrizione ha comportato un corrispondente aumento della voce A I del Passivo Patrimoniale (Netto Patrimoniale). Crediti per depositi Cassa DD.PP. In tale voce sono riportati i residui attivi derivanti dalle operazioni di indebitamento di cui al titolo V dell’entrata. A tal proposito occorre specificare che nel 2010 l’Ente ha effettuato un’operazione di devoluzione di quattro mutui con la Cassa DD.PP. per realizzare i lavori sulla “S.P. delle Galleraie” (€. 406.741,79). Tali spese sono state eliminate nel Conto del Bilancio dai residui attivi e passivi e reiscritte nel 2010 ed hanno comportato nei crediti e nei debiti per mutui una variazione positiva da c/finanziario e una corrispondente variazione negativa da altre cause. I crediti e i debiti per mutui hanno subito anche una variazione negativa a seguito della riduzione per €. 72.880,66 di alcuni mutui contratti con la Cassa DD.PP. per i quali i lavori erano stati conclusi. Infine, fra le variazioni negative da altre cause, tali crediti sono stati movimentati a seguito di alcuni mutui spostati nel Conto del Bilancio 2011 (€. 921.304,14). Tale decisione è stata presa poiché nel passato tali mutui, con oneri a carico dello Stato, erano stati erroneamente allocati nel titolo V dell’entrata anziché nel titolo IV. Questa operazione ha comportato: da un lato la diminuzione dei crediti per mutui, dall’altro la rilevazione dello stesso importo di insussistenze attive (Conto Economico voce E 25). 6 PASSIVO Patrimonio netto Nella voce A del passivo è riportata la situazione del Patrimonio netto. Il valore del patrimonio netto finale risulta dalla sommatoria algebrica delle variazioni apportate nella parte attiva e passiva del conto del patrimonio. La variazione tra valore del patrimonio netto iniziale e finale nel 2010 non corrisponde al risultato economico rilevato come differenza fra componenti positivi e negativi di reddito nel conto economico, poiché ha inciso sull’aumento di tale voce l’iscrizione evidenziata nella parte delle Immobilizzazioni Finanziarie. Conferimenti da trasferimenti in conto capitale Nella voce B I) del passivo sono inseriti i contributi ricevuti da soggetti vari, pubblici o privati, a parziale o totale copertura del costo degli investimenti, nonché mutui contratti con onere di ammortamento a carico dello Stato o di altri soggetti (es. mutui contratti ai sensi della L. 23/96 a favore di edilizia scolastica) per lavori da effettuare su edifici di proprietà dell’ente. A seguito dell’ottenimento di un trasferimento in conto capitale, la registrazione dell’accertamento comporta la registrazione in aumento della corrispondente voce di credito in conto capitale nell’attivo dello stato patrimoniale e l’aumento di pari importo della voce Conferimento iscritta nel B1 del passivo. Come detto, le voci “Conferimenti da Stato, Regioni, Comuni e altri soggetti per investimenti in conto capitale” sono destinate a finanziare lavori di manutenzione straordinaria su beni immobili e acquisti di beni inventariabili. Tutti i lavori eseguiti e gli acquisti effettuati relativi a queste categorie di cespiti sono iscritti direttamente nel conto del patrimonio e quindi ammortizzati nello stesso anno in cui i lavori vengono eseguiti/ultimati o gli acquisti effettuati. E’ stata cioè adottata la procedura del costo netto portando in diminuzione del B1 del passivo il totale dei pagamenti eseguiti per lavori di manutenzione straordinaria e acquisti beni inventariabili ed è stato ridotto in modo corrispondente il valore dei cespiti iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale. Conferimenti in conto capitale da trasferire a terzi Tale voce viene movimentata come la precedente anche se riguarda i “ritrasferimenti” (quando l’Ente riceve un trasferimento per provvedere a sua volta a ritrasferire la somma ad un altro soggetto – spesa Tit. II int. 7). Tale voce non comprende quindi i trasferimenti erogati con fondi propri dell’Ente, poiché tali spese vengono considerate come costi straordinari e registrati nella voce E28 del Conto Economico. Debiti per mutui e prestiti La voce accoglie il valore complessivo del debito verso la Cassa DD.PP. e altri istituti di credito per mutui contratti al tutto il 31/12/2010. La consistenza finale dei debiti di finanziamento pari a € 61.027.567,86 deriva da una puntuale ricognizione del residuo debito allineato con le scritture contabili dell’ente e quelle dei piani di ammortamento mutui forniti dagli istituti mutuanti. La consistenza finale è rappresentata dalla somma algebrica del valore iniziale con le “variazioni da conto finanziario” e le “variazioni da altre cause”. Le movimentazioni dei debiti hanno seguito quelle dei “Crediti per Depositi Cassa DD.PP.”specificate nella parte dell’attivo. I CONTI D’ORDINE Nei conti d’ordine, nella voce “opere da realizzare”, trovano allocazione i residui passivi del titolo II della spesa relativi agli impegni contabili non ancora pagati per opera da realizzare. 7