RDE230_Bi2 serial port comm_150910

Transcript

Product Development – Electronic Dept.
Compiler : Tizzi Matteo
Issue date: 2015.09.10
Recipients :
Int. Ref. Numb. RDE230
Gestione remota fancoil Bi2
tramite porta seriale RS485
Bi2 remote management
through RS485 serial port
REVISION HISTORY
Rev. 0
2015.09.10
Prima versione - First release.
Questo documento è di proprietà della Società Olimpia Splendid S.p.A. Tutti gli usi sono proibiti, tranne che su Suo consenso scritto.
This document is property of Olimpia Splendid Spa and is delivered upon the express condition that it will not be disclosed or used without Olimpia Spendid‘s written consent
RDE230_Bi2 serial port comm_150910.docx
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CARATTERISTICHE della PORTA di COMUNICAZIONE RS485
Protocollo
Le schede elettroniche di controllo per fancoil dispongono di una porta di comunicazione seriale per la
gestione dell’apparecchio da parte di un dispositivo di supervisione remoto.
Il protocollo di comunicazione utilizzato è MODICON MODBUS, modo ASCII, su rete RS485, con baud rate =
9600 bit/sec, data bits = 7, stop bit = 1, parità = pari, nel quale il fancoil è sempre considerato come Slave
device, mentre il dispositivo remoto come Master device.
La porta RS485 della scheda è polarizzata (morsetto A e morsetto B), quindi la comunicazione con altri
dispositivi RS485 sarà possibile solamente rispettando questa polarizzazione.
Le funzioni implementate sono “03” e “06” rispettivamente per lettura (R) e per scrittura (W) di un singolo
registro (vedi elenco registri sotto).
Attraverso la porta seriale è possibile impostare i principali parametri di regolazione e rilevare tutte le
informazioni sullo stato di funzionamento dell’apparecchio.
Rete RS485
La rete RS485 è composta da un numero variabile di periferiche collegate tra loro con un conduttore bifilare.
E’ possibile realizzare un network con un numero massimo di 31 periferiche slave collegate ad un unico
dispositivo master. Il numero di periferiche indirizzabili può essere limitato dalle caratteristiche del master
impiegato.
La lunghezza massima del collegamento è 1,2Km.
La scelta dei materiali ed il percorso del collegamento sono fondamentali per il corretto funzionamento. Il
2
conduttore deve avere una sezione minima di 0,35mm . Il percorso deve essere distante da conduttori di
potenza e deve seguire un tracciato senza derivazioni. Il collegamento inizia dalla centralina (master),
raggiunge la prima periferica (slave) e prosegue verso le successive, solo l’ultima periferica deve essere
terminata con la resistenza da 120 Ohm.
Il collegamento RS485 è polarizzato, rispettare le indicazioni “A” e “B” su ogni periferica collegata.
Fig. 1
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Indirizzo MODBUS della scheda.
Ogni scheda è fornita configurata con il medesimo indirizzo di rete “001”. E’ possibile modificare l’indirizzo di
rete di ciascun apparecchio, mediante configurazione del relativo registro (indirizzo 200), utilizzando un
valore compreso tra 1 e 255.
Schede cod. 276619B e 276977B in configurazione ‘comando autonomo’.
In questa configurazione le schede di controllo 276619C (Bi2 motore AC) e 276977C (Bi2+ motore BLDC)
sono connesse all’interfaccia utente a bordo macchina cod. 591810A (vedi fig. 2).
Fig. 2
I comandi provenienti dall’interfaccia utente locale e dal dispositivo master remoto (tramite porta seriale)
sono gestiti dalle schede di controllo con stessa priorità (l’ultimo comando ricevuto viene eseguito).
La scheda di controllo può essere gestita solo da remoto eliminando l’interfaccia utente locale.
Registri disponibili:
•
Indirizzo MODBUS della scheda (ADR)
Registro ADR, indirizzo 200 - Comando Read/Write (R/W) - Offset 0 - Moltiplicatore 1
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Indirizzo MODBUS periferica
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•
Registri stato macchina
Registro PRG, indirizzo 201 - Comando R/W - Offset 0 - Moltiplicatore 1
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STBY
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PRG
STBY: 0=unità attiva; 1=unità in stand-by
PRG=00: programma ‘automatico’ (con unità attiva, indicato con led L ON, vedi fig. 2);
PRG=01: programma ‘silenzioso’ (con unità attiva, indicato con led M ON, vedi fig. 2);
PRG=10: programma ‘notturno’ (con unità attiva, indicato con led N ON, vedi fig. 2);
PRG=11: programma ‘massimo’ (con unità attiva, indicato con led O ON, vedi fig. 2).
Registro MAN, indirizzo 233 - Comando R/W - Offset 0 - Moltiplicatore 1
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MAN
MAN=000: modo auto changeover
MAN=011: modo solo riscaldamento
MAN=101: modo solo raffrescamento
Registro SET_BG, indirizzo 231 - Comando R/W - Offset 0 - Moltiplicatore 1
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SET_BG
SET_BG=0: set point =5°C (con unità attiva, indicat o con led C ON, vedi fig. 2);
SET_BG=1: set point =16°C
SET_BG=2: set point =16.5°C
.
.
.
.
.
.
.
.
SET_BG=26: set point =40°C (con unità attiva, indic ato con led E ON, vedi fig. 2).
Registro SPL_W, indirizzo 245 - Comando R/W - Offset 0 - Moltiplicatore 0.1
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Minimo SET impostabile da tastiera (5°C – SPH_W)
Registro SPH_W, indirizzo 246 - Comando R/W - Offset 0 - Moltiplicatore 0.1
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Massimo SET impostabile da tastiera (SPL_W - 40°C)
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•
Registro restrizioni comandi da tastiera
Registro WEB, indirizzo 247 - Comando R/W - Offset 0 - Moltiplicatore 1
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WEB_7
WEB_6
WEB_5
WEB_4
WEB_3
WEB_2
WEB_1
WEB_0
WEB_0=1: forza spento il led WEB (rif. I fig. 2);
WEB_1=1: forza l’apparecchio OFF e disabilita l’attivazione da tastiera (tasto Q fig. 2) (led WEB ON);
WEB_2=1: disabilita il cambio programma (tasto H fig. 2) (led WEB ON);
WEB_3=1: disabilita l’attivazione/Stby da tastiera (tasto Q fig. 2) (led WEB ON);
WEB_4=1: disabilita il fuoriscala da tastiera (set=5°C o set=40°C) (led WEB ON);
WEB_5=1: abilita i limiti di set impostati nei registri SPL_W e SPH_W (led WEB ON);
WEB_6=1: disabilita tutti i tasti (rif. B, F, H, Q fig. 2) (led WEB ON);
WEB_7=1: bypass restrizioni tastiera per 60 minuti.
NOTA1: Le eventuali restrizioni attive vengono annullate per 60 minuti premendo il tasto Q per 5 secondi.
NOTA2: Per forzare un set SP e renderlo non modificabile da tastiera impostare WEB_5=1 e
SPL_W=SPH_W=SP.
•
Registri monitor sistema
Registro T1, indirizzo 000 - Comando R - Offset 0 - Moltiplicatore 0.1
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Temperatura ambiente (sonda ‘AIR’)
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Temperatura acqua (sonda ‘H2’)
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Temperatura acqua (sonda ‘H4’)
NOTA: dato disponibile solo se è presente il relativo sensore di temperatura.
Registro OUT, indirizzo 009 - Comando R - Offset 0 - Moltiplicatore 1
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EV1
BOILER
CHILLER
EV2
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-
EV1=1: uscita elettrovalvola 1 attiva;
EV2=1: uscita elettrovalvola 2 attiva;
BOILER=1: uscita richiesta attivazione BOILER attiva;
CHILLER=1: uscita richiesta attivazione CHILLER attiva.
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Registro ALARM, indirizzo 105 - Comando R - Offset 0 - Moltiplicatore 1
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-
P_failure
F_mnt
-
-
P_failure=1: allarme sonda;
F_mnt=1: allarme filtro sporco.
ATTENZIONE: operazioni di lettura/scrittura in registri diversi da quelli indicati e/o in modalità diverse da
quanto specificato posso determinare malfunzionamenti e guasti per i quali Olimpia Splendi si solleva da
ogni responsabilità.
ATTENZIONE: il numero di operazioni di Scrittura nei registri indicati è limitato. Effettuare operazioni di
Scrittura nei registri EEPROM solo quando necessario per non accorciare la vita dell’integrato elettronico
adibito a memoria. Operazioni di Lettura possono invece essere effettuate reiteratamente ed in qualunque
momento.
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RS485 COMMUNICATION PORT FEATURES
Protocol
The electronic control boards used on fan coils are equipped with a serial communication port that can be
used by an external device for the whole system remote management.
The communication protocol is MODICON MODBUS, ASCII mode on RS485 net, with baud rate = 9600
bit/sec, data bits = 7, stop bit = 1, parity = even. According to this protocol, the fancoil unit acts as a slave
device, whereas the remote management device is always considered as the comm. master.
The RS485 port is polarized (terminals A and B marked on board), means the communication with other
RS485 devices shall work by respecting this polarized connection only.
The commands available are “03” and “06” for a single register reading (R) and writing (W) respectively (see
the list below).
Through this port it shall be possible to read / modify the main functional parameters, and acquire all the
working conditions of the appliance.
RS485 net
The RS485 net is made by devices connected through a two-wires cable.
The maximum number of slave units that can be connected together are 31 (this number could be further
reduced depending on the electrical features of master unit).
The maximum connecting length is 1.2km.
2
The net wire core size has to be no smaller than 0.35mm . The net route has to be far away from power lines
and it has to be done without wire joining.
The net starts from the master unit, reaches the first slave unit and then the others. The last slave unit must
be equipped with a 120 Ohm termination resistor.
The two wires RS485 net is polarized, the “A” and “B” connections on each unit have to be respected.
The right selection of net materials and the right selection of net route are fundamental to guarantee a good
system working.
Fig. 1
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Board MODBUS address.
Each board is factory preset with the same network address “001”. It’s possible to modify this address
through the serial port only (register address 200), by writing a different value in the range 1-255.
Boards cod. 276619B e 276977B with local user interface panels.
When properly configured, the control board codes 276619B (Bi2 with AC fan motor) and 276977B (Bi2+ with
BLDC fan motor) are connected to local user interface panels code 282077B (see fig. 2).
Commands from the local user interface and from the remote master device (through the serial port) are
managed by the control boards with the same priority (last command received is carried out).
When removing the local user interface, the control board can still be managed through the remote device
only.
Registers available
•
Board MODBUS address (ADR)
Register ADR, address 200 – Command type Read/Write (R/W) - Offset 0 - Multiplier 1
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device MODBUS address
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•
Working mode registers
Register PRG, address 201 – Command type R/W - Offset 0 - Multiplier 1
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STBY
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0
0
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0
PRG
STBY: 0=unit ON; 1=unit in stand-by mode
PRG=00: ‘automatic’ program (with unit ON, signaled through led L ON, see fig. 2);
PRG=01: ‘silent’ program (with unit ON, signaled through led M ON, see fig. 2);
PRG=10: ‘night’ program (with unit ON, signaled through led N ON, see fig. 2);
PRG=11: ‘max speed’ program (with unit ON, signaled through led O ON, see fig. 2).
Register MAN, address 233 - Command type R/W - Offset 0 - Multiplier 1
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MAN
MAN=000: auto changeover mode;
MAN=011: heating only mode;
MAN=101: cooling only mode.
Register SET_BG, address 231 – Command type R/W - Offset 0 - Multiplier 1
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SET_BG
SET_BG=0: set point =5°C (with unit ON, signaled th rough led C ON, see fig. 2);
.
.
.
.
.
.
.
.
SET_BG=26: set point =40°C (with unit ON, signaled through led E ON, see fig. 2).
Register SPL_W, address 245 – Command type R/W - Offset 0 - Multiplier 0.1
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Min SET available on local user interface (5°C – SPH_W)
Register SPH_W, address 246 – Command type R/W - Offset 0 - Multiplier 0.1
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Max SET available on local user interface (SPL_W - 40°C)
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•
Local interface restrictions register
Register WEB, address 247 - Command R/W - Offset 0 - Multiplier 1
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WEB_7
WEB_6
WEB_5
WEB_4
WEB_3
WEB_2
WEB_1
WEB_0
WEB_0=1: forces OFF the led WEB (rif. I fig. 2);
WEB_1=1: forces OFF the unit and disables the unit activation through the user interface (button Q fig. 2)
(led WEB is switched ON);
WEB_2=1: disables any program modification through the user interface (button H fig. 2) (led WEB is
switched ON);
WEB_3=1: disables the ON/Stby action through the user interface (button Q fig. 2) (led WEB is switched
ON);
WEB_4=1: disables the lowest (5°C) and highest (40° C) set temperature selection through the user interface
(signaled through leds C and E fig. 2 respectively) (led WEB ON);
WEB_5=1: enables the set temperature limits for user interface stored in registers SPL_W e SPH_W (led
WEB ON);
WEB_6=1: disables all the buttons on local user interface (rif. B, F, H, Q fig. 2) (led WEB ON);
WEB_7=1: the restrictions on user interface are bypassed for 60 minutes.
NOTE1: Any restriction set through this register is bypassed for 60 minutes by pressing the button Q (see fig.
2) for more than 5 seconds continuously.
NOTE2: In order to force the set temperature value to SP and avoid any modification through the local user
interface, set WEB_5=1 and SPL_W=SPH_W=SP.
•
Monitor registers
Register T1, address 000 – Command type R - Offset 0 - Multiplier 0.1
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Room temperature (probe ‘AIR’)
Register T2, address 001 – Command type R - Offset 0 - Multiplier 0.1
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Water temperature (probe ‘H2’)
Register T3, address 002 - Command type R - Offset 0 - Multiplier 0.1
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Water temperature (sonda ‘H4’)
NOTE: this data is available only if the relevant temperature sensor (optional) is connected to the board.
Register OUT, address 009 – Command type R - Offset 0 - Multiplier 1
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EV1
BOILER
CHILLER
EV2
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-
-
-
-
-
EV1=1: Water valve 1 energized;
EV2=1: Water valve 2 energized;
BOILER=1: Boiler request output closed;
CHILLER=1: Chiller request output closed.
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Register ALARM, address 105 - Command R - Offset 0 - Multiplier 1
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-
-
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P_failure
F_mnt
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P_failure=1: temperature probes alarm;
F_mnt=1: dirty filter alarm.
PAY ATTENTION: Olimpia Splendid refuses any liability regarding bad functioning and/or faults caused by
reading/writing operations done in different registers and/or non in according to Olimpia Splendid
raccomandations.
PAY ATTENTION: the number of Writing operations into the registers above is limited. Do Write operations in
EEPROM registers only when it is strictly necessary in order not to short the register chip lifespan. Whereas
Read operations can be done at anytime without limitations.
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