[n-qntos - 26] nazione/giornale/ina/04 02/03/16
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26 MERCOLEDÌ 2 MARZO 2016 CARA NAZIONE IL GIORNO il Resto del Carlino LA NAZIONE COMMENTI E OPINIONI Lettere al Direttore LA FOTO DEL GIORNO Le lettere rigorosamente firmate (max 15 righe) vanno indirizzate a La Nazione viale Giovine Italia 17, 50122 Firenze - fax 055 2343646 o all’indirizzo mail: [email protected] IL COMMENTO di MICHELE MANZOTTI Risponde PIER FRANCESCO DE ROBERTIS Direttore de La Nazione L’inutile derby in casa Pd Evacuata piazza S.Giovanni a Firenze ieri per un allarme bomba: una valigia incustodita vicino a un cestino dei rifiuti. Sono intervenuti gli artificieri: dentro non c’era niente di pericoloso fondato nel 1859 DIRETTORE RESPONSABILE PIER FRANCESCO DE ROBERTIS VICE DIRETTORI Mauro Avellini Laura Pacciani Redazioni AREZZO CARRARA CITTÀ DI CASTELLO EMPOLI FOLIGNO GROSSETO LA SPEZIA LIVORNO LUCCA MASSA MONTECATINI PERUGIA PISA PISTOIA PONTEDERA PRATO SANTA CROCE SARZANA SIENA TERNI VIAREGGIO 52100 54033 06012 50053 06034 58100 19124 57126 55100 54100 51016 06122 56127 51100 56025 59100 56029 19038 53100 05100 55049 Via Francesco Petrarca, 15 Galleria di via Roma, 13 Via Albizzini, 28 Piazza Don Giovanni Minzoni, 8 Largo Giosuè Carducci, 3 Via Urbano Rattazzi, 20 Piazza Caduti per la Libertà, 37 Via Giovanni Marradi, 30 Piazza del Giglio, 4 Via del Bastione, 13 Via Don Giovanni Minzoni 24 Piazza Danti, 11 Largo Ciro Menotti, 13 Via Atto Vannucci, 53 Piazza Martiri della Libertà, 33 Via Giovan Battista Mazzoni, 13 Via Provinciale Francesca Sud 47/C Via Picedi Benettini, 19/21 Via Banchi di Sopra, 48 Corso Vecchio, 140 Via Regia, 53 Telefono 0575 292311 0585 71997-8 075 8555473 0571 980711 0742 353838 0564 422111 0187 757111 0586 813211 0583 465511 0585 883411 0572 773551 075 5755111 050 313971 0573 505517 0587 53309 0574 612411 0571 366625 0187 626650 0577 206111 0744 402393 0584 438811 e-mail (tipo): cronaca.città@lanazione.net La Nazione è on line: www.lanazione.it su iPhone e iPad su Facebook Registrazione Tribunale di Firenze n. 700 del 5-1-1953 Certificato ADS n. 7.861 del 9/2/2015 Responsabile trattamento dati, D.Lgs 196-2003: Mauro Avellini Direzione - Redazione - Amministrazione - Tipografia: Poligrafici Editoriale S.p.A. 50122 Firenze, viale Giovine Italia 17 - telefono 055-2495111 (passante) - fax segreteria di redazione 055-2343646 - e-mail: [email protected] Stampa: Centro Stampa Poligrafici srl, 50013 Campi Bisenzio (Fi), via delle Tre Ville 85 CARO DIRETTORE, vedo che i vari esponenti del Partito democratico hanno ricominciato a beccarsi a colpi di interviste sui giornali, compreso il suo. Renzi dice una cosa, Bersani risponde, poi interviene Cuperlo e allora parla la Serracchiani.... Una noia mortale. Davide Barra Pistoia [email protected] ARO BARRA, credo che a volte i politici non si rendano ben conto di quali siano i problemi della gente, e di ciò di cui la gente è davvero interessata. In sostanza si parlano addosso. Tizio dichiara, Sempronio risponde. Se la cantano e se la suonano. Il vizio è particolarmente diffuso in casa Pd, partito molto avvezzo a farsi del male, anche quando non ce ne sarebbe stretto bisogno. L’ultima diatriba, quella sulla data del congresso, ha del surreale. C’è un congresso fissato, c’è una maggioranza chiara che governa il partito e invece si perde tempo a invocarne l’anticipo... Vada in giro per strada, fermi cento persone e senta quante di queste sono interessate alla data del congresso del Pd. Se ne trova uno mi faccia un fischio, lo intervistiamo come faremmo con un superstite del 15-18. @pierderobertis C Unioni civili, quei toni inopportuni Il viaggio di un pacco · · · Ho trovato innoportuno che il premier Renzi, all’indomani della approvazione del Ddl sulle unioni civili, esternasse il suo «straorgoglio» e la sua felicità. In tutta Europa il tema del unioni civili o matrimonio gay con diritto di adozione, ha suscitato ampio dibattito e divisioni e un buon politico avrebbe dovuto usare termini piu’moderati e concilianti. Ancora peggio l’atteggiamento del ministro Elena Boschi che,senza mezzi termini, ha dichiarato che la sua posizione era anche più coraggiosa di quella che è stata approvata al Senato. Infatti già in precedenza si era dichiarata favorevole al matrimonio omosessuale. Adesso annuncia che sarà presentata una legge sulle adozioni che riguarda gay, single e eterosessuali. Quindi lo «stepchild adoption» uscito dalla porta rientrerebbe dalla finestra. E’ noto che Renzi e Boschi si sono sempre dichiarati cattolici praticanti. Non credo di essere l’unico a pensare che il loro opportunismo danneggia loro stessi e il Pd. David Salvadori, via mail · · · Abito a Viareggio e se per un viaggio a Firenze, intendessi passare da Genova, qualcuno, a ragione, mi potrebbe obiettare che ho giudizio sotto i piedi. Ho spedito un pacco a Trieste e dopo 2 giorni lo stesso si trovava in lavorazione a Roma. Questo, naturalmente, in nome di una razionalizzazione di un servizio, ma credo di razionale ci sia ben poco. Ogni commento è superfluo. Saro Gallico, via mail di STEFANO CECCHI BRUNO VESPA DIRETTORE RESPONSABILE ANDREA CANGINI VICE DIRETTORI Sergio Gioli (vicario) Massimo Cutò CAPOREDATTORE CENTRALE Gianluigi Schiavon ilgiorno.it ilrestodelcarlino.it lanazione.it VICE DIRETTORE Paolo Giacomin (vicario internet) DIRETTORE Giuseppe Tassi Registrazione Tribunale di Bologna n. 6884 dell’1-2-1999 Responsabile trattamento dati, D.Lgs 196/2003: Sergio Gioli Redazione di Bologna 40138 - via Enrico Mattei, 106 - tel. 051/6006.801 Redazione di Firenze 50122 - viale Giovine Italia, 17 - 055/2495.111 Redazione di Milano 20131 - via Stradivari, 4 - tel. 02/27799.221 Redazione di Roma 00186 - piazza Augusto Imperatore, 32 - tel. 06/699541 [email protected] Concessionaria esclusiva per la pubblicità NAZIONALE Rcs MediaGroup S.p.A. - viale Rizzoli, 8 - 20132 Milano Tel. 02/25846543 - [email protected] Concessionaria esclusiva per la pubblicità LOCALE SpeeD Società pubblicità Editoriale e Digitale - www.speedadv.it Viale Milanofiori Strada 3 Palazzo B10 20090 Assago (Milano) Bologna 40138 - Via E. Mattei 106 -Tel. 051/6033858 Firenze 50122 - Viale Giovine Italia, 17 - Tel. 055/2499203 Assago (Milano) 20090 - Viale Milanofiori Strada 3 Palazzo B10 - tel. 02/57577606 RICETTA ADDIO COSÌ COME le siringhe di vetro, i pennini e il flit, anche la vecchia ricetta del medico è stata mandata in soffitta dal Progresso. Da ieri, per legge, ogni medico di famiglia per prescrivere qualsiasi cosa dovrà usare solo il computer. Addio vecchi foglietti dove il dottore, con una calligrafia che rimandava ai geroglifici nubiani, ci indicava come guarire. E’ vero, non tutte le medicine prescritte erano buone, «alcune erano solo supposte», giura un vecchio farmacista. Ma l’idea che la medi- E Le notizie più lette de lanazione.it 1. 2. 3. Firenze: tasse non pagate, Porsche e Ferrari (e anche una moto) sequestrate a un immobiliarista. Avrebbe evaso un milone e 800mila euro Lucca, schianto frontale sulla via del Brennero: grave un uomo. L’impatto tra due auto a poche centinaia di metri dal Ponte del Diavolo SERVIZIO LETTORI Per ABBONAMENTI tel. 051/6006062 (lun.-ven. 9.00-13.00) Per PRODOTTI IN ABBINAMENTO (libri, cd, dvd e altro) e ARRETRATI tel. 051/6006069 (lun.-ven. 9.00-13.00 e 14.00-18.00) Per SEGNALARE RITARDI in edicola e giornali esauriti: 055/2495.028 (lun.-ven. 9.00-13.00) Per NECROLOGIE E PICCOLI ANNUNCI: S.P.E. tel. 800.017.168 (feriali 9.00-13.00 - 14.30-18.30, sabato e festivi 15.00-18.00) La tiratura del 1° marzo 2016 è stata di 367.022 copie © Copyright Poligrafici Editoriale S.p.A. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo quotidiano può essere riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali. Sped. .Abbonamento Postale DL 24-12-2003 nr. 353 mod. Legge 27-2-2004 nr. 46 mod. DL 1-10-2007 nr. 159 cina si esprimesse con un linguaggio comprensibile solo dagli adepti, era rassicurante. Io non capisco – ci dicevamo – ma Loro sanno sicuramente il daffarsi. Adesso che grazie al progresso tutto vediamo, siamo malati come un tempo ma, ahimè, non abbiamo più quel senso confortante di esattezza dovuto all’ignoto. Sì, in un mondo dove tutto è diventato più chiaro, tutto ci pare più oscuro. Spingendoci a credere che davvero una mela al giorno tolga il medico di torno, ma solo se si ha buona mira. www.lanazione.it DIRETTORE EDITORIALE QUOTIDIANO NAZIONALE “Ma un è mia mio”, il rap in livornese fa ballare la Toscana. Il brano del giovane Emanuele Bassi su youtube CONSERVATORI DI MUSICA SUONA L’APPELLO UNA VOLTA in Italia si diceva che i conservatori di musica erano troppi. In alcune regioni erano presenti anche in località non capoluogo di provincia (Adria, Rodi Garganico, Riva del Garda ad esempio) per non parlare delle sezioni distaccate. La Spezia, ad esempio, lo era di quello di Genova prima di diventare autonomo. A questo sistema educativo erano organici anche gli istituti musicali pareggiati, in Toscana il «Mascagni» di Livorno, il «Boccherini» di Lucca e il «Franci» di Siena che affiancavano l’unico conservatorio statale, il «Cherubini» di Firenze. Da alcuni anni il sistema è stato riformato, con l’istituzione dell’alta formazione musicale, istruzione di tipo universitario. L’intenzione e la speranza era quella di creare una metodologia di formazione, grazie alla quale chi usciva dai conservatori avesse una maggiore possibilità di trovare uno sbocco professionale rispetto a un diplomato con il vecchio ordinamento. Ma i problemi si sono acuiti per la progressiva mancanza di risorse pubbliche; gli istituti pareggiati attendono la statalizzazione per superare la dipendenza da bilanci di enti locali. Il «Cherubini» invece deve fare i conti con la sede, edificio di cui si occupavala Provincia. La Sala del Buonumore, ideale completamento del percorso teatrale nel centro di Firenze dopo la riapertura del Niccolini, non può ospitare spettacoli per vari motivi, non ultimo quello del riscaldamento. Eppure il livello dei giovani studenti è alto e alcuni conservatori, come il «Morlacchi» di Perugia, si distinguono anche per produzioni discografiche. Se forse prima erano troppi, adesso i conservatori (a cui si può aggiungere per affinità didattica la scuola di Fiesole) rispondono a una richiesta diffusa di studiare musica, che è un’esigenza di civiltà. E l’appello lanciato giorni fa da questi istituti a livello nazionale non può e non deve rimanere inascoltato.