Indagine sui composti chimici potenzialmente tossici presenti nella

Transcript

Indagine sui composti chimici potenzialmente tossici presenti nella
Progetto per un indagine sui composti
chimici potenzialmente tossici presenti
nella carta
Presentazione progetto
Dr. Patrizio Carrai
„
„
„
„
Il progetto si inserisce nell’ambito
territoriale della ASL n°2 di LUCCA,
che comprende due zone distinte:
Piana di Lucca e Valle del Serchio.
Il contesto produttivo in esame
riguarda il comparto cartario nella
sua interezza, comparto trainante
per l’economia, costituente un polo
di riferimento in ambito comunitario.
A tale comparto produttivo
competono circa 6000 addetti
„
„
I lavoratori sono operai cartai e
cartotecnici addetti alla produzione
carta partendo dalle materie prime.
La lavorazione della carta ha come
prodotto finito carta igienica,
fazzoletti, tovaglioli, rotoli
asciugatutto e carta flutting per
imballaggi industriali.
Contesto legislativo
„
Il contesto legislativo a cui si riferisce il
progetto è il DLgs 25 del 2 febbraio
2002 dove viene recepita la direttiva
della Comunità Europea 98/24/CE
che costituisce la quattordicesima
direttiva particolare ai sensi dell’art.16
paragrafo 1 della direttiva
89/391/CEE del 12 Giugno 1989 e va
a modificare il titolo VII del DLgs
626/94 (e succ. modifiche) quale titolo
VII bis riguardante la “Protezione da
Agenti Chimici”.
Agenti chimici
„
Il contesto di cui sopra va esplicitato per
quanto riguarda la produzione e
lavorazione carta: gli Agenti Chimici
presenti sono numerosi per cui, onde
effettuare una corretta valutazione del
rischio chimico a cui vanno incontro gli
operatori addetti è necessario una analisi
particolareggiata degli Agenti Chimici, per
la qual cosa è stato redatto il suddetto
progetto.
Salute e prevenzione
„
„
Le Aziende cartarie con queste problematiche
rappresentano un polo di interesse europeo, per
cui la ricerca degli Agenti Chimici presenti nella
carta avrà una ricaduta in termini di salute e
sicurezza del lavoro non solo per i lavoratori della
Provincia di Lucca, ma anche per tutti gli addetti
del Settore, numerosi in tutte le realtà europee.
Già da tempo si era cercato di classificare in una
banca dati le varie sostanze potenzialmente
presenti nella carta ed oggi possiamo aggiornare
questa banca.
OBBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO
„
„
La manifattura della carta, a partire dalle
materie prime, passa attraverso una serie
di stadi produttivi che prevedono un
impiego più o meno massivo di prodotti
chimici.
Tali prodotti chimici aggiunti durante la
fabbricazione della carta in cartiera e
durante la lavorazione di quest’ultima in
cartotecnica, congiuntamente a quelli che
si formano durante i processi sopraccitati,
possono essere nocivi per i lavoratori
addetti.
Materie prime
„
„
Anche le materie prime come cellulosa o
carta da riciclo possono contenere
sostanze chimiche che potrebbero risultare
dannose per i lavoratori che operano nel
settore.
I prodotti chimici impiegati nella
fabbricazione della carta appartengono a
svariate classi e la loro funzione deriva
direttamente dalle loro proprietà chimiche
e fisiche
Sostanze chimiche
Essi risultano ripartiti in cariche,
collanti, biocidi, coloranti, ecc.. Fra
essi sono presenti composti
caratterizzati da una certa tossicità,
la cui eventuale azione tossica, che
verrà discussa in dettaglio al
compimento del progetto, si esplica
attraverso:
Rilascio sostanze
„
„
Rilascio di sostanze dotate di una
certa volatilità tale da determinarne
una concentrazione significativa in
fase gassosa.
Rilascio di sostanze non volatili in
seguito a processi meccanici che
provocano la formazione di polveri
che verranno respirate dai soggetti
esposti.
Aggiornamento dati
„
La ricerca, molto innovativa dato che
in ambito europeo non sono state
effettuate ricerche di tipo similare, è
partita da uno studio dettagliato
delle schede di sicurezza di tutti i
prodotti presenti nella lavorazione
della carta, aggiornando in tal modo
la banca dati del Dipartimento di
Chimica dell’ Università degli Studi di
Pisa.
Utilizzo banca dati
„
Questa banca dati servirà per uno
studio sistematico sulle sostanze
effettivamente presenti in varie
tipologie di carta e sul loro impatto
tossicologico sugli addetti ai lavori.
Metodica analitica
„
Per questo studio sono state messe a
punto metodologie analitiche
avanzate per l’identificazione, la
caratterizzazione e l’eventuale
determinazione quantitativa delle
varie sostanze chimiche presenti
come verrà poi illustrato dai colleghi
del Dipartimento di Chimica
dell’Università di Pisa.
LO SVOLGIMENTO DEL PROGETTO PER
L’ANNO 2004 PREVEDEVA:
1.
2.
3.
4.
Costituzione di un gruppo di lavoro misto tra
U.F. Prevenzione e sicurezza della Valle del
Serchio ed Università degli Studi di Pisa
dipartimento di Chimica e Chimica industriale.
acquisizione delle schede di sicurezza dei
prodotti che tutte le principali cartiere della
zone Valle del Serchio aggiungono alla carta.
Indagini ambientali su un campione di almeno
cinque aziende di produzione e lavorazione
carta.
Prelievi di microinquinanti aerodispersi di tipo
fisico e chimico ( polveri vapori ecc) durante la
lavorazione.
5.
6.
7.
8.
Prelievi di microinquinanti presenti nel prodotto
finito.
Incontri periodici tra i membri del gruppo di
lavoro misto ( U.F., Università)
Analisi dei microinquinanti in collaborazione
della U.F. Prevenzione e Sicurezza con i chimici
dell’Università Degli Studi di Pisa ( gruppo di
lavoro misto).
Prima socializzazione della ricerca mediante
incontri con tutti i soggetti rappresentativi del
settore cartario ( datori di lavoro, direttori di
produzione, rappresentanti sindacali, RSPP,
RLS.).
Cronistoria degli interventi
„
„
Per seguire il progetto sono stati
effettuati incontri con le parti sociali
e con le singole ditte per spiegate il
progetto
Sono state quindi chieste ed ottenute
le collaborazioni delle parti sociali dei
tecnici della ditte interessate e dei
lavoratori che venivano coinvolti nei
campionamenti
Metodo di lavoro
„
„
„
„
„
„
„
Raccolta di informazioni sulla
produzione della carta
Raccolta dati sui prodotti utilizzati
Raccolta dati sulle materie prime
Campionamento materie prime
Campionamenti polveri
Messa a punto metodiche
analisi
RISULTATI
1.
2.
3.
è stato costituito il gruppo di lavoro
misto.
sono state acquisite le schede di
sicurezza di tutti i prodotti chimici
utilizzati in ogni fase della produzione, in
collaborazione con le parti sociali.
Sono state effettuate indagini ambientali
su N°9 aziende, su alcune delle quali nei
due reparti cartiera e cartotecnica.
4.
5.
4) Sono stati effettuati n° 100
campionamenti di polveri totali e frazione
respirabile che saranno illustrati in
successivi grafici
Sono stati effettuati quindi in 15 ditte
n° 79 campionamenti di materia prima di
quasi tutti i tipi di cellulosa utilizzata,
come illustrato di seguito, n°25
campionamenti parte umida + alcuni
campioni di prodotto finito ( colorato)
6.
7.
Sono stati effettuati diversi incontri
periodici tra il gruppo di lavoro dove
sono state discusse le metodiche e
modalità di prelievo e analisi.
Il Dipartimento di Chimica e Chimica
Industriale dell’Università di Pisa, dopo la
messa a punto dei metodi analitici (come
da relazione successiva), ha effettuato le
prime analisi.
Campionamenti materia prima
„
„
Sono stati prelevati 7 fogli della
stessa cellulosa imballata e ne è
stata presa la parte interna per
evitare possibili inquinamenti
I campioni sono stati siglati per
essere analizzati in modo anonimo
Tabella cellulosa
Nome tecnico della cellulosa
Nordica Crofton
Nordica Harmac
Americana Hawesville
Pianta
Fibra
lunga
lunga
corta
Caratteristiche
Cellulosa fibra lunga al solfato
Cellulosa fibra lunga al solfato
Cellulosa fibra corta (mista)
Provenienza
Canada
Canada
USA
Americana Bowater (scritta in rosso)
corta
Americana Bowater (scritta in rosso)
corta
PWA-SW-TCF
lunga
ASPA-TCF-SW
lunga
Celeste - Sca Pine - TCF-SW
lunga
Paskow – TCF-SW
lunga
Encel –TCF-HW
corta
Mack Prime –ECF-SW
lunga
Swift River – ECF- HW
corta
Hinton – ECF- SW
Pino del No lunga
Portucel– ECF- HW
Eucalipto
corta
Carta già lavorata non proveniente dal converting
Vidap Videm
lunga
Arauco
lunga
Berlin
corta
Riau Pulp
corta
Mackenzie
Pino del No lunga
Pacifico
Pino del Sudlunga
Crofton
Pino del No lunga
Mack Prime
Pino del Sudlunga
Cariboo
Pino del No lunga
Cellulosa fibra corta (mista)
USA
Cellulosa fibra corta (mista)
USA
Trattamento al Solfito - senza cloro Germania
Svezia
Trattamento al Solfato-senza cloro
Svezia
Trattamento al Solfato-senza cloro
Trattamento al Solfito - senza cloro Rep.Ceca
Spagna
Trattamento al Solfato-senza cloro
Trattamento al Solfato- non Total cNord America
Fibra mista del nord - non Total cloNord America
Trattamento al Solfato- non Total cNord America
Non Total clory free
Portogallo
Trattamento
Trattamento
Trattamento
Trattamento
Trattamento
Trattamento
Trattamento
Trattamento
al
al
al
al
al
al
al
al
Solfato
Solfato
Solfato
Solfato
Solfato
Solfato
Solfato
Solfato
Encel HW
Santanne HW
Synergy HW
Bowater HW
Alabama SW
Portwentworth
Ashdown HW
Riocell KP1 (FSC)
Encell ECF Huelva
Mondy Baycel
Sodra Gold Birch Z
VCP-VCF Eucalipto TCF
Encell TCF Pontevedra
Chinook
Hinton Hibrite
Nortwood
Marathon
Cariboo
Sodra Blue T
Royal Kraft
Potlach Lewison FL
Rosenthal Kraft ECF
Rosenthal TCF
Sodra Blue 85Z
Sodra Blue Z
Trattamento
Trattamento
Trattamento
Trattamento
Trattamento
Trattamento
Trattamento
al
al
al
al
al
al
al
Solfato
Solfato
Solfato
Solfato
Solfato
Solfato
Solfato
Eucalipto
corta
Pino del No corta
Pino del No corta
Pino del Sudcorta
Pino del SudLunga
Pino del Sud lunga
Pino del Sudcorta
corta
corta
corta
corta
corta
corta
lunga
lunga
lunga
lunga
lunga
lunga
lunga
lunga
lunga
lunga
lunga
lunga
Canadese
USA
Canadese
Usa
Canadese
Spagna
Canada
Canada
USA
USA
USA
Usa
Brasile
Spagna
Sud Africa
Svezia
Brasile
Spagna
Canada
Canada
Nord America
Nord America
Canada
Svezia
Scandinavia
Nord America
Germania
Germania
Svezia
Svezia
Prodotti chimici
„
Diamo esempio di
alcuni prodotti:
IPOCLORITO DI SODIO
IRISCART BRUNO A
JETSIZE AE-76
LIGNINSULFONATO (BRETAX)
LIGNEX AC
NALCO 74280
NC 123 EXTRA
NOVIBOND P 50
prodotto ausiliario
(antibatterico)
colorante carta
Agente di collatura
superficiale
prodotto ausiliario
form.carta
prodotto ausiliario
form.carta
Detergente (lavaggio
feltri)
antiumidità
prodotto ausiliario form.
Carta
NaClO 16%
Preparato di coloranti di
triarilmetano, metino e coloranti
azoici: C.I. Basi Orange 1736% C.I. Basic Red 5-15% C.I.
Basic Green 1% Acido Acetico
6-10% Acido Solforico 0,4%
Glicol Etilenico 17-36%
Copolimero stirene-estere
acrilico anionico
lignisulfonato di sodio
lignisulfonato di sodio
NaOH, KOH, surfattanti
Propano 10-25%; Butano /
Isobutano 10-25%
ligninsulfonato di sodio
modificato idrossido di calcio
Parte umida
„
Sono stati prelevati campioni
di prodotto dopo l’aggiunta
delle sostanze chimiche
necessarie alla produzione
della carta
Prodotto finito
„
„
Sono stati presi campioni di carta al
pope per evidenziare le sostanze
coloranti aggiunte
Sono stati prelevati campioni di carta
dopo asciugatura per verificare se le
temperature elevate potevano
modificare od estrarre prodotti
chimici
RISULTATI DEI CAMPIONAMENTI DI
POLVERI
Sono stati effettuati N° 34 campionamenti
di centro ambiente con campionatori fissi
(“Zambelli” ad alto flusso utilizzando filtri
da 47 mm di diametro in acetato di
cellulosa e/o fibra di vetro, per il
campionamento delle polveri inalabili.)
posti nelle postazioni più rappresentative
per le emissioni di polvere come ad
esempio all’uscita delle ribobinatrici (Foto
seguente).
Polveri inalabili
„
Le polveri inalabili sono state
campionate con porta filtri a cono in
modo da avere la velocità di impatto
sul filtro uguale a 1,2 m/sec, ma
sono stati effettuati anche alcuni
campionamenti con porta filtri diversi
secondo le normative allegate al DL
25 (UNI EN 481/94)
Uscita ribobinatrici
„
Sono stati poi effettuati 67
campionamenti personali di frazione
respirabile nelle stesse cartiere e
cartotecniche. Per il campionamento
della frazione respirabile sono stati
invece usati campionatori Gilian e
Skc, , utilizzando filtri in acetato di
cellulosa e/o fibra di vetro da 25 mm
di diametro.
Polveri respirabili
„
„
Le polveri respirabili sono state
campionate nel modo usuale
ponendo il campionatore vicino alla
zona di respirazione dell’operatore
Sono stati utilizzati inizialmente filtri
di cellulosa ma si è preferito usale
filtri di silice per evitare interferenze
nell’analisi dei prodotti chimici
Dati generali
„
„
„
Una prima visione si ha sui dati totali
che sono tutti i campioni in tutte le
ditte:
Totali respirabili tutti i campioni
Totali inalabili tutti i campioni
dati
„
„
„
„
„
I dati sono poi stati suddivisi fra
cartiera e cartotecnica per cui
avremo:
Polveri Totali Cartiera
Frazione Respirabile Cartiera
Polveri Totali Cartotecnica
Frazione Respirabile Cartotecnica
I risultati sono stati poi elaborati attraverso
un grafico:
c onc entra zione (m g/m 3 )
polveri totali
14,0
12,0
10,0
8,0
6,0
4,0
2,0
0,0
Serie1
1 3
5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33
n. progressivo
I risultati sono esposti nel grafico seguente:
Concentrazione (mg/m3)
Polveri Respirabili
12,0
11,0
10,0
9,0
8,0
7,0
6,0
5,0
4,0
3,0
2,0
1,0
0,0
1 5 9 13 17 21 25 29 33 37 41 45 49 53 57 61 65
numero progressivo
c o n c e n tr a z io in e (m g /m 3 )
Polveri Totali Cartiera
14,0
12,0
10,0
8,0
6,0
4,0
2,0
0,0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
n progressivo
c o n c e n tra z io n e (m g /m 3 )
Frazione Respirabile Cartiera
7,0
6,0
5,0
4,0
3,0
2,0
1,0
0,0
1
3
5
7
9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31
numero progressivo
Polveri totali cartotecnica
c o n c e n t ra z io n e
( m g /m 3 )
8,0
6,0
Serie1
4,0
2,0
0,0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16
n progressivo
c o n c e n tr a z io n e (m g /m 3 )
Frazione Respirabile cartotecnica
12
10
8
6
4
2
0
1 3
5 7
9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35
n progressivo
Analisi dei risultati
„
„
La prima considerazione da fare è
che i limiti per le polveri inalabili
totali (10 mg/m³) viene superato
solo in 2 casi
L’andamento generale è comunque
tendente a valori inferiori ai limiti
Analisi dei risultati
„
Si nota un aumento della polverosità
sia totale che respirabile a confronto
con i dati degli anni passati
Dati 2001
Polveri totali cellulosa
60
m
g/m
3
50
40
30
20
10
0
0
5
10
15
numero campiona menti
20
Dati 2001
m g /m 3
Polveri respirabili cellulosa
2,00
1,00
0,00
0
5
10
15
numero campionamenti
20
25
Polveri 2001
Polveri respirabili riciclato
mg/m3
4,00
2,00
0,00
0
5
10
numero campioni
15
conclusioni
„
„
I risultati sulle polveri indicano che la
polverosità nelle aziende tende ad
aumentare sia a causa della non
costante pulizia
Sia a causa della tipologia di carta
richiesta dal mercato
Cosa fare?
„
„
„
Nonostante le prescrizioni sulla
pulizia fatte dalla nostra azienda fo è
necessario:
Controllo protocolli di pulizia
giornaliera
Aspirazione localizzate più efficienti
Il programma del 2005
„
„
„
„
Individuazione delle sostanze chimiche
presenti nella carta.
Individuazione delle concentrazioni delle
sostanze chimiche più nocive alla salute
presenti nella carta.
reperimento in letteratura dei dati di
tossicità delle sostanze chimiche trovate
confronto tra i valori delle
concentrazioni trovate con i rispettivi
limiti di esposizione presenti in
letteratura.
„
„
„
„
Individuazione delle misure tecniche adottate
onde diminuire l’esposizione dei lavoratori
addetti a sostanze chimiche tossiche.
Seconda serie di incontri per la socializzazione
dello stato di avanzamento della ricerca.
Estensione della ricerca ad altri comprensori
cartari siti nella Comunità Europea mediante
contatti diretti o in ambito Universitario
pubblicazione finale di un testo su tutta la
ricerca effettuata e divulgazione di questo in
ambito pubblico ed Universitario.
Grazie