sezione L - ladispoli 1

A.s. 2016/2017
PROGRAMMAZIONE
DELLA
Sezione L
scuola Infanzia
tempo normale (40 ore/settimana-8 ore/giorno)
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
TOTALE ALUNNI N° 29
4 anni n°14
5 anni n° 15
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Campi d’esperienza:
IL CORPO IN MOVIMENTO
IL SE’ E L’ALTRO
I DISCORSI E LE PAROLE
IMMAGINI, SUONI E COLORI
LA CONOSCENZA DEL MONDO
DOCENTE
COGNOME-NOME
Rosella Forcella
ATTIVITÀ
ORE
SETT.
Tutti i campi
25
Tutti i campi
25
Sara Benfatti
Religione
1,30
Martina Angelini
Teatro in tasca
Rosalba Renato
EVENTUALI NOTE
ESPLICATIVE
ampliamento del PTOF
EVENTUALI PROGETTI ATTIVATi NELLA CLASSE A CUI PARTECIPANO
I) Intercultura
II) musica
III)musicarterapia
IV) Teatro in tasca
V) continuità
GLI ALUNNI
ULTERIORI INFORMAZIONI SULLA SEZIONE
Dopo una prima osservazione è emersa una situazione in alcuni punti complessa.
Alcuni bambini sono piuttosto animati e poco recettivi alle regole di convivenza civile in maniera
particolare
alcuni
dei
nuovi
inseriti
che
sono
particolarmente
esuberanti
.
Un altro punto riguarda un bambino al 2* anno di frequenza (di anni 4) che non riesce ancora a
comunicare con le insegnanti nè per i suoi bisogni di prima necessita nè per esprimere stati
d’animo o per raccontare esperienze vissute e , spesso necessita della presenza costante delle
insegnanti
per
portare
a
termine
un
lavoro.
Un piccolo gruppo di bambini accetta e condivide le regole della sez. e si applica in modo continuo
alla didattica proposta dalle insegnanti portando sempre a termine correttamente le consegne
date. Il primo obiettivo è stato quello di creare una positiva accoglienza per i bambini nuovi
inseriti ed un buon livello di socializzazione all’ interno del gruppo sezione. Parallelamente è stato
importante focalizzare l'attenzione su una serie di regole di comportamento e convivenza per
superare alcune problematiche relative all'andamento generale della sezione e all’ interiorizzazione
di regole di convivenza, routine e turnazioni. Si è cercato di creare un ambiente scolastico
accogliente, colorato, ricco di informazioni e di immagini, adatto a sviluppare ogni curiosità . La
qualità dell’ambiente, la cura del suo allestimento sono condizioni indispensabili affinché i
bambini possano sentirsi bene ed avere la possibilità di trovare il proprio spazio.
ALICE E LA SCUOLA DELLE MERAVIGLIE
Le insegnanti della sezione L: Forcella, Renato hanno elaborato un curricolo di sezione ed un
personale dossier di attività progettuali, ricco di esperienze ludico-didattiche , che utilizza come
sfondo integratore un percorso di esperienze formative denominato Alice nella scuola delle
meraviglie, ispirato al classico capolavoro nonsense di L. Carroll del 1865, che affronta contenuti
educativi non espliciti e tradizionali e descrive un processo di formazione e di crescita. Alice
attraversa esperienze nel mondo delle meraviglie, che mettono in discussione tutte le sue
precedenti esperienze, le fanno incontrare la possibilità che ci sia anche un altro modo di vedere e
vivere le cose. Ogni personaggio che si oppone ad Alice è anche la proiezione di una parte di se
stessa, che lei vuole conoscere e che interroga nel tentativo di recuperare la propria identità. Da
una situazione iniziale di noia, Alice scatta alla rincorsa del Bianconiglio mossa unicamente dalla
curiosità. E la curiosità, la ricerca, saranno la stessa molla che la porterà ad aprire tutte le porte,
a mangiare o a bere tutto ciò che trova, ad avventurarsi in un percorso pieno di sorprese: il
mondo delle meraviglie con i giochi di parole, strani personaggi e situazioni insolite.
L’esperienza fantastica di Alice nel “paese delle meraviglie” rappresenta infatti il classico luogo
dell’ingresso in un “mondo alla rovescia”,che trasmette una straordinaria potenza inventiva,
creativa e simbolica (anche a livello linguistico ed espressivo). Questa scelta didattica ha permesso
alle insegnanti di stimolare l’approfondimento di temi come la scoperta attraverso il gioco, l'attività
motoria, la creatività, la fantasia, l'interazione e la socializzazione ma anche lo sviluppo delle
autonomie e delle abilità psicomotorie. Tale programmazione è articolata elaborando uno sfondo
integratore da approfondire, sviluppare e proporre in modo sempre nuovo, articolato e vivace
dalle insegnanti. A livello pedagogico, si è ritenuto che Alice nel paese delle meraviglie, potesse
fornire innumerevoli spunti per il raggiungimento degli obiettivi d'apprendimento preposti. Il
percorso intrapreso a Settembre si arricchirà via via di nuove esperienze condivise , con giochi,
attività e scelte sempre più motivanti e strettamente legate al tema della scoperta.
I bambini sono stati coinvolti in nuovi itinerari, il racconto ha suscitato molto interesse,
coinvolgendoli ad arricchire l’argomento con diverso materiale : immagini, foto, nuovi racconti,
elaborazioni grafico-pittoriche, attività multi-sperienziali, progetti e contenuti creativi.
CONTRATTO FORMATIVO
Le attività didattiche hanno luogo sulla base del contratto formativo stipulato fra gli alunni, i
genitori ed i docenti.
FINALITA’
La scuola dell’infanzia si impegna nella formazione completa della personalità delle bambine e dei
bambini per farli crescere come soggetti liberi e responsabili, coinvolgendoli in processi di continua
interazione con i coetanei, gli adulti, la cultura e l’ambiente che li circonda.
Le finalità che la scuola dell’infanzia si pone si inquadrano nei cinque campi di esperienza
prescritti
dalle
indicazioni
ministeriali:
il
SE’
E
L’ALTRO,
le
grandi domande, il senso morale, il vivere insieme; il CORPO E IL MOVIMENTO, identità,
autonomia, salute; IMMAGINI, SUONI E COLORI, gestualità, arte, musica, multimedialità; I
DISCORSI E LE PAROLE comunicazione, lingua, cultura; LA CONOSCENZA DEL MONDO, ordine,
misura,
spazio,
tempo,
natura.
La scuola dell’infanzia ha come obiettivi guida:
▪
IL RAGGIUNGIMENTO DI UNA PROGRESSIVA AUTONOMIA INTELLETTUALE E SOCIALE
▪
LA MATURAZIONE DELL’IDENTITA’ PERSONALE
▪
LO SVILUPPO DEI SAPERI, DELLE CAPACITA’ E DELLE COMPETENZE.
CONTENUTI
A artire dal mese di Settembre si effettuerà l'attività didattica relativa al primo inserimento,
all'accoglienza positiva in sezione, ai giochi di socializzazione (Io ci sono..tu ci sei, brani e
filastrocche, festa dei nonni , manipolazione e gioco libero) e ai racconti per accogliere e includere,
brani sulle emozioni primarie.. filastrocche, poesie e brani per muovere il corpo, giochi per
interiorizzare regole e turnazioni.
Nel mese di Ottobre si affronteranno i contenuti relativi alle stagioni, all'autunno, ai colori e ai
frutti dell'autunno, al tempo atmosferico e alle cose buone che si possono assaggiare in autunno...
il letargo, le castagne, cadono le foglie, spettacolo teatrale previsto per Halloween : la FIFAstrocca.
Nei mesi di Novembre e Dicembre si impronterà il lavoro dedicato all'inverno e al Natale.
I frutti e i colori dell'inverno, come mi sento se... Brr..mi metto il maglione, il tempo che scorre
veloce, Natale è già arrivato, condivisione e amore per questo Natale, Natale di Solidarietà, Fare
teatro a Natale, il gioco del Nonsense.
Collaborazione col progetto TEATRO IN TASCA: Ins. Martina Angelini per la rappresentazione di
Natale : ALICE NELLA SCUOLA DELLE MERAVIGLIE, esperienze di scambio, contatto e fiducia
con musica, costruzione di piccoli oggetti di scena, racconti e drammatizzazioni con diverse
tecniche sul tema pedagogico scelto ( PECS, schede didattiche, animazioni) elaborati grafici e
multimaterici.
Dal mese di Gennaio fino a fine anno si darà sempre più spazio al gioco motorio supportato da
materiale operativo e didattico, ponendo l'attenzione sui temi della scoperta dell'insolito e dello
sviluppo della fantasia. Giochi sensomotori, il mio corpo, il corpo dell'altro. Si proporranno in
chiave ludica seriazioni, classificazioni e identificazione di oggetti, concetti topologici primari e
secondari ( alto-basso, dietro-davanti, sopra-sotto, etc).
A Febbraio si proporranno numerose attività legate al carnevale, ai colori primari e derivati,alle
figure geometriche. Per i bambini di 5 anni si intraprenderanno attività per il potenziamento oculo
-manuale, giochi con le lettere e i numeri. Attività didattiche sulla sana alimentazione e sui cibi
che vengono da lontano. Si intraprenderanno varie letture e giochi che abbiano come tema ALICE,
il paese delle meraviglie e molti dei personaggi che popolano questo racconto.
A marzo e ad Aprile si incentrerà il lavoro sulla Pasqua, Arriva il coniglio di Pasqua, i fiori del
giardino, le farfalle allegre. Attività e manufatti per INTERCULTURA e CONTINUITA'. Inoltre sono
previste uscite didattiche e momenti di condivisione fra insegnati e famiglie. Colori, frutti e
musiche della primavera. L’attività didattica sarà incentrata su giochi e percorsi di pregrafismo,
precalcolo e prelettura con la compilazione di un quaderno personale per i bambini di 5 anni.
A maggio si dedicherà spazio e tempo ai giochi motori, sul tempo ciclico e sulle corrette abitudini,
sulla scoperta sull'ambiente e della natura . Si lavorerà sul cambio atmosferico, è prevista
un'uscita didattica, si produrrà Manufatto per la festa della Mamma. Si produrranno schede
operative e compileranno i libri didattici per tutte le fasce d'età.
Durante il mese di Giugno, dopo aver affrontato il tema dell'Estate si concluderanno tutte le
attività didattiche con una festa per salutare i bambini che andranno alla scuola primaria e
successivamente si darà spazio al gioco libero.
VERIFICHE
Uno dei compiti specifici della Scuola è rappresentato dalla valutazione degli apprendimenti, del
comportamento, e degli esiti del processo di formazione. Le insegnanti considerano la verifica un
valido strumento, per questo motivo nel corso dell'anno scolastico gli vengono dedicati vari
momenti per rendere meglio partecipi i genitori del percorso formativo.
La verifica si effettuerà in tutte le fasi del lavoro dell’insegnante: in itinere per il controllo dei
traguardi e degli obiettivi di apprendimento, attraverso schede didattiche, disegni, manufatti, foto
che descrivono e documentano il lavoro svolto.
VALUTAZIONE
La valutazione sarà effettuata tramite griglie di osservazioni iniziali/intermedie /finali
UTILIZZO DI RISORSE E/O COMPETENZE SPECIFICHE
La classe parteciperà a proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, rappresentazioni musicali,
manifestazioni sportive, uscite sul territorio, visite a musei o mostre, visite a luoghi di particolare
interesse eccetera a seconda delle opportunità che man mano giungeranno. Le iniziative e le
attività senza costi diretti per le famiglie sono approvati automaticamente ed il docente
proponente si farà carico di avvisare l’intero team prima della relativa autorizzazione del Dirigente
scolastico. Le attività che prevedono la necessità di quote da pagare da parte dei genitori saranno
deliberate in sede di consiglio di intersezione ed i rappresentante dei genitori avrà diritto di veto.
In particolare è possibile fin da ora preventivare le seguenti iniziative
visita caserma polizia a cavallo e
centro cinofilo
GLI OBIETTIVI, I TRAGUARDI DI SVILUPPO E LE COMPETENZE SEGUONO IL CURRICOLO
DI ISTITUTO