GUIDA C IDONEIT ALESSI Prerequ Obiettiv Compet CORSI E TA` DI
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GUIDA C IDONEIT ALESSI Prerequ Obiettiv Compet CORSI E TA` DI
GUIDA C CORSI E PROGR RAMMI IDONEIT TA' DI MA ATEMAT TICA ALESSIO BARB BONAGLIIA Sede: Ale essandria Settore s scientifico: Corso di Laurea: ASPES A Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Ale essio Barbo onaglia a.b barbonaglia [email protected] ario di ricevimento: Contattarei C l docente via v e-mail Ora a.b barbonaglia [email protected] Crediti: 0 Ore: 15 Anno: Tu utti gli anni Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale nza: Consigliata Modalità di frequen L'eventua ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Prerequ uisiti al corso Non sono o previsti prrerequisiti Obiettiv vo del corso Raggiungimento di un u livello base b di alfa abetizzazio one quantittativa Compettenze e conoscen c nze attes se Capacità di ragionam mento critico e di riso oluzione de elle princip pali tematicche di alge ebra e geometria a analitica. Propedeuticita' del corso Esame di statistica e a tutti gli insegnamenti del secondo anno Programma del corso calcolo e utilizzo delle percentuali operazioni sulle frazioni e potenze risoluzione di problemi ad una incognita nozioni base di geometria analitica equazione della retta comprensione quantitativa di grafici e tabelle Bibliografia - Testi d'esame Dispense ed esercitazioni distribuite dal docente Controllo dell'apprendimento Non sono previste prove intermedie Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte è prevista una prova scritta al termine del corso l'esame si articola in 40 quesiti a risposta multipla della durata di 90 minuti DIRITTO PUBBLICO JOERG LUTHER Sede: Alessandria Settore scientifico: IUS/09 Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della integrazione Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare d del corso: Joe erg Luther joe erg.luther@ @uniupo.it Ora ario di ricevimento: Nel N 1° sem estre 2016 6, il lunedì e martedì dalle 8 alle e 9, e il mercoledìì dalle 11 alle a 12 o su u appuntam mento e-m mail Tell. 0131.283 3878 - Via Mondovì, 6/8 joe erg.luther@ @uniupo.it Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Sono supporti alla le ezione il te esto della C Costituzion ne, il libro di d testo, le aaltre fonti giuridiche g e i materia ali caricati sul sito de ei "materialli didattici".. Si farà us so della lavvagna, di carte c geografich he, articoli di giornale e, immagin ni e, solo ra aramente, di power ppoint. Prerequ uisiti al corso Lo studio universitarrio del dirittto pubblico o non pres suppone prropedeuticiità, ma com me prerequisiiti culturali adeguate capacità d di analisi fillologica e logica l (Italiiano e Mattematica) e sufficien nti conosce enze scolastiche di e educazione e civica, sto oria e geoggrafia. Lo studente s deve esse ere capace e di svolgere autonom me ricerche e via intern net e scriveere temi. Si S raccoman nda come preparazio p ne prelimin nare, in pa articolare per chi non ha studiatto diritto a scuola, un n'accurata (ri-)lettura del testo d della Costituzione ita aliana vigennte il cui te esto sarà continuam mente utilizzzato ed interpretato durante le lezioni e l'esame. Peer lo studio o dei casi di attualità à del diritto o pubblico è consiglia ata una letttura non so olo sporad ica di giorn nali (inter)nazionali. Vista la difficoltà d de el linguagg gio giuridico o, si raccom manda sopprattutto ag gli studenti n non di madrelingua ita aliana di ap pprofondire gli studi di italiano e di elaborrare un tesauro. Obiettiv vo del corso Lo studio del "diritto pubblico" in un corsso di laurea a diverso da quello deelle scienz ze giuridiche e serve a fo ornire cono oscenze giu uridiche di base e un na competeenza disco orsiva interdiscip plinare per poter coop perare e co ompetere con i giuris sti. A questto fine serv vono conoscenze teoriche e collegate e alle altre scienze sttudiate in ASPES A e uun minimo di saperi pratici, in particolare e saper dis stinguere e istruire fatti e norme e, interessi e diritti, po olitiche e ordinamenti, mercati e stati ecc., saper osservare ed applicare norme giuridiche per poter compiere scelte economiche, culturali e politiche, saper dialogare e relazionarsi con istituzioni pubbliche, conoscendone le funzioni e le strutture, saper verificare la necessità e giudicare la qualità di opere di consulenza ed assistenza legale, saper valutare scelte politiche reali o proposte sulla base dei principi fondamentali della costituzione che animano la vita politica, economica e culturale di Stato e società, saper analizzare e gestire processi di produzione e di applicazione amministrativa o giudiziaria di norme. Competenze e conoscenze attese Lo studente conoscerà le tipologie di norme giuridiche, le teorie e le pratiche principali relative ai diritti e ai doveri di cittadino, le funzioni e le strutture delle principali istituzioni pubbliche, le principali dinamiche delle norme e degli ordinamenti giuridici, i principi fondamentali della Costituzione che informano l'interpretazione del diritto pubblico e le controversie della politica del diritto che ne condizionano lo sviluppo storico. Lo studente imparerà a distinguere fatti da norme, a trovare accesso alle fonti (normative, atti amministrativi, sentenze ecc.), a verificare il loro valore formale (vigenza e validità), a sondare le interpretazioni (interessi e contesti), a valutare i margini di conflitto e negoziazione, a orientarsi nel mondo delle varie istituzioni pubbliche (enti, parlamenti, amministrazioni, magistrature), a interrogare i giuristi senza farsi ingannare dalla loro retorica. Propedeuticita' del corso Diritto dell'Unione europea, diritto amministrativo, diritto pubblico comparato e altre materie di diritto pubblico oggetto di esami a scelta, anche se mutuati dal corso di laurea in Giurisprudenza. Programma del corso Le lezioni non seguono l'ordine del libro di testo, la cui lettura autonoma è presupposta e facilitata, ma interrogano la materia: 1. Che cosa è il "diritto pubblico" e come si studia? 2. Quali sono gli elementi del diritto pubblico: i soggetti, gli oggetti, gli interessi e le dinamiche 3. Come si naviga tra le fonti del diritto pubblico “multi livello” ? 4. Quali sono i principi fondamentali delle istituzioni del diritto pubblico ? Attivita' di supporto alla didattica Risorse permettendo, gli studenti potranno avvalersi di un tutorato che opera sotto la supervisione del docente. In ogni caso si consiglia e sostiene anche con assistenza diretta la formazione di gruppi di lavoro. Se lo richiedono almeno 20 studenti, nelle prime settimane sarà organizzata una visita introduttiva alla biblioteca di Palazzo Borsalino. Strumenti didattici Saranno messi a disposizione di tutti gli studenti una raccolta delle fonti principali del diritto pubblico (materiali in formato elettronico). Gli studenti frequentanti potranno avvalersi di una dispensa con un riassunto delle nozioni principali del lessico del diritto pubblico. Bibliografia - Testi d'esame L'esame si basa sul testo della Costituzione italiana vigente al momento dell'esame, sulle altre fonti messe a disposizione e sul manuale di Roberto Bin / Giovanni Pitruzzella, Diritto pubblico, Torino: Giappichelli, ultima edizione (in caso di uso di edizioni precedenti si raccomanda la verifica ed integrazione delle fonti nuove) oppure su G. Zagrebelsky, V. Marcenò, F. Pallante, Lineamenti di diritto costituzionale, Firenze: Le Monnier, ultima edizione. Lo studente può concordare con il docente a) la scelta di altri testi equivalenti al manuale, ad es.: P. Caretti/ U. De Siervo, Istituzioni di diritto pubblico, Torino, Giappichelli (ultima edizione), F. Modugno (a cura di), Lineamenti di diritto pubblico, Torino, Giappichelli (ultima edizione), A. Barbera / C. Fusaro, Corso di diritto costituzionale, Bologna, Mulino, (ult. ed.), o altri; b) la scelta di testi ulteriori di approfondimento e ricerche specifiche su casi e sentenze (anche con evt. relazioni scritte da presentare all'esame), con proporzionata riduzione del programma. L'esame degli studenti frequentanti ha per oggetto il contenute delle lezioni e delle dispense relative, integrate dalla lettura del libro. L'esame degli studenti non frequentanti ha per oggetto il testo del manuale integrato dal testo della Costituzione e dalle altre fonti messe a disposizione nonché la lettura integrativa di uno dei testi di Zagrebelsky. Controllo dell'apprendimento L'esame intermedio facoltativo si svolge entro il primo terzo del corso. Tale prova scritta dura un'ora e verte su domande aperte (con indicazione del tempo di risposta che vale come misura del peso dei punti attribuiti). Sono basate per gli studenti frequentanti sul contenuto delle lezioni fino allora svolte, per gli studenti non frequentanti sul primo percorso del libro di Bin-Pitruzzella o sulle parti I, VI, VII, VIII del libro di Zagrebelsky. E aperto anche agli studenti degli anni precedenti. Si ricordano le regole: 1. Serve documento di identità. 2. Viene escluso dalla valutazione e segnalato al dipartimento chiunque si trovi in possesso di strumenti didattici, appunti e testi relativi al diritto pubblico (anche senza farne uso), comunichi con altri candidati o disturbi in altro modo l'ordinato svolgimento della prova. 3. Il termine di consegna è improrogabile tranne che in casi di accertata disabilità. La restituzione dei compiti degli studenti frequentanti avviene nel corso delle lezioni. I risultati degli studenti non frequentanti sono pubblicati in forma anonima (numero matricola) sul sito. Lo studente che intende avvalersene è tenuto a ritirare il compito corretto (anche delegando altra persona) prima o dopo le lezioni, nelle ore di ricevimento o dietro appuntamento. Il risultato può, a richiesta dello studente, confluire nel voto finale con un peso pari a 3 CFU dello stesso se frequentante, 4 1/2 CFU se non frequentante (cd. effetto di esonero). Il compito deve poi essere esibito al momento dell'esame finale. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali - Casi studio - con uso strumenti Al fine di verificare le conoscenze e le competenze discorsive sopra descritte, in particolare la padronanza del linguaggio giuridico, l'esame finale consiste in una prova scritta (1 ora) e orale (almeno 20 min) sull'intero programma. La prova intermedia scritta superata esonera dalla prova scritta. Chi per due volte non supera l'esame scritto può essere ammesso all'esame orale. L'esame degli studenti che si autoqualificano frequentanti ha per oggetto il contenuto delle lezioni e delle dispense relative, integrate dalla lettura del libro o di testo. L'esame L de egli studen nti non freq quentanti hha per ogge etto il testo del m manuale in ntegrato da al testo dellla Costituz zione e dallle altre fonnti messe a disposizio one. Si avvverte che gli studenti che si auto o-qualificano frequenntanti senz za aver seguito più di due te erzi delle le ezioni, com me dato di esperienza e a, hanno g randi diffic coltà a superare l’esame. Può P essere e consentito o l'uso del testo della a Costituzioone e delle e altre fonti messse a dispossizione dalll'esaminattore purché é non anno otate. Le ddomande possono p fare riferim mento anch he a fonti non n trattate e nelle leziioni, messe e a disposiizione del candidato al momen nto dell’esa ame, oppurre a casi e a problem mi di attualità per verifficare la ca apacità di applicare le conosce enze acquisite e di co ompiere ra agionamen nti giuridici.. Il candida ato può chiedere u una motiva azione oralle immedia ata del voto o. DIRITTO O PUBBL LICO JOERG LUTHER R Sede: Ale essandria Settore s scientifico: IUS/09 A Scienze econ nomiche e politiche europee Corso di Laurea: ASPES si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Il corso s del corso: Titolare d Joe erg Luther joe erg.luther@ @uniupo.it Ora ario di ricevimento: Nel N 1° sem estre 2016 6, il lunedì e martedì dalle 8 alle e 9, e il mercoledìì dalle 11 alle a 12 o su u appuntam mento e-m mail Tell. 0131.283 3878 - Via Mondovì, 6/8 joe erg.luther@ @uniupo.it Crediti: 12 Ore: 60 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Sono supporti alla lezione il testo della Costituzione, il libro di testo, le altre fonti giuridiche e i materiali caricati sul sito dei "materiali didattici". Si farà uso della lavagna, di carte geografiche, articoli di giornale, immagini e, solo raramente, di power point. Prerequisiti al corso Lo studio universitario del diritto pubblico non presuppone propedeuticità, ma come prerequisiti culturali adeguate capacità di analisi filologica e logica (Italiano e Matematica) e sufficienti conoscenze scolastiche di educazione civica, storia e geografia. Lo studente deve essere capace di svolgere autonome ricerche via internet e scrivere temi. Si raccomanda come preparazione preliminare, in particolare per chi non ha studiato diritto a scuola, un'accurata (ri-)lettura del testo della Costituzione italiana vigente il cui testo sarà continuamente utilizzato ed interpretato durante le lezioni e l'esame. Per lo studio dei casi di attualità del diritto pubblico è consigliata una lettura non solo sporadica di giornali (inter)nazionali. Vista la difficoltà del linguaggio giuridico, si raccomanda soprattutto agli studenti non di madrelingua italiana di approfondire gli studi di italiano e di elaborare un tesauro. Obiettivo del corso Lo studio del "diritto pubblico" in un corso di laurea diverso da quello delle scienze giuridiche serve a fornire conoscenze giuridiche di base e una competenza discorsiva interdisciplinare per poter cooperare e competere con i giuristi. A questo fine servono conoscenze teoriche collegate alle altre scienze studiate in ASPES e un minimo di saperi pratici, in particolare saper distinguere e istruire fatti e norme, interessi e diritti, politiche e ordinamenti, mercati e stati ecc., saper osservare ed applicare norme giuridiche per poter compiere scelte economiche, culturali e politiche, saper dialogare e relazionarsi con istituzioni pubbliche, conoscendone le funzioni e le strutture, saper verificare la necessità e giudicare la qualità di opere di consulenza ed assistenza legale, saper valutare scelte politiche reali o proposte sulla base dei principi fondamentali della costituzione che animano la vita politica, economica e culturale di Stato e società, saper analizzare e gestire processi di produzione e di applicazione amministrativa o giudiziaria di norme. Competenze e conoscenze attese Lo studente conoscerà le tipologie di norme giuridiche, le teorie e le pratiche principali relative ai diritti e ai doveri di cittadino, le funzioni e le strutture delle principali istituzioni pubbliche, le principali dinamiche delle norme e degli ordinamenti giuridici, i principi fondamentali della Costituzione che informano l'interpretazione del diritto pubblico e le controversie della politica del diritto che ne condizionano lo sviluppo storico. Lo studente imparerà a distinguere fatti da norme, a trovare accesso alle fonti (normative, atti amministrativi, sentenze ecc.), a verificare il loro valore formale (vigenza e validità), a sondare le interpretazioni (interessi e contesti), a valutare i margini di conflitto e negoziazione, a orientarsi nel mondo delle varie istituzioni pubbliche (enti, parlamenti, amministrazioni, magistrature), a interrogare i giuristi senza farsi ingannare dalla loro retorica. Propedeuticita' del corso Diritto dell'Unione europea, diritto amministrativo, diritto pubblico comparato e altre materie di diritto pubblico oggetto di esami a scelta, anche se mutuati dal corso di laurea in Giurisprudenza. Programma del corso Le lezioni non seguono l'ordine del libro di testo, la cui lettura autonoma è presupposta e facilitata, ma interrogano la materia: 1. Che cosa è il "diritto pubblico" e come si studia? 2. Quali sono gli elementi del diritto pubblico: i soggetti, gli oggetti, gli interessi e le dinamiche 3. Come si naviga tra le fonti del diritto pubblico “multi livello” ? 4. Quali sono i principi fondamentali delle istituzioni del diritto pubblico ? Attivita' di supporto alla didattica Risorse permettendo, gli studenti potranno avvalersi di un tutorato che opera sotto la supervisione del docente. In ogni caso si consiglia e sostiene anche con assistenza diretta la formazione di gruppi di lavoro. Se lo richiedono almeno 20 studenti, nelle prime settimane sarà organizzata una visita introduttiva alla biblioteca di Palazzo Borsalino. Strumenti didattici Saranno messi a disposizione di tutti gli studenti una raccolta delle fonti principali del diritto pubblico (materiali in formato elettronico). Gli studenti frequentanti potranno avvalersi di una dispensa con un riassunto delle nozioni principali del lessico del diritto pubblico. Bibliografia - Testi d'esame L'esame si basa sul testo della Costituzione italiana vigente al momento dell'esame, sulle altre fonti messe a disposizione e sul manuale di Roberto Bin / Giovanni Pitruzzella, Diritto pubblico, Torino: Giappichelli, ultima edizione (in caso di uso di edizioni precedenti si raccomanda la verifica ed integrazione delle fonti nuove) oppure su G. Zagrebelsky, V. Marcenò, F. Pallante, Lineamenti di diritto costituzionale, Firenze: Le Monnier, ultima edizione. Per gli studenti che conseguono 12 CFU sarà obbligatoria e oggetto di esame scritto separato (anche intermedio) una lettura integrativa, a scelta tra uno dei seguenti libri di Gustavo Zagrebelsky: 1) Contro la dittatura del presente, 2014; 2) La maschera democratica dell'oligarchia; 3) Fondata sulla cultura, 2014; 4) Fondata sul lavoro, 2013; 5) Simboli al potere; 6) Principi e voti, 2005; 6) Il diritto mite, 1992. Gli studenti che conseguono solo 9 CFU sono esentati da tale lettura. Lo studente può concordare con il docente a) la scelta di altri testi equivalenti al manuale, ad es.: P. Caretti/ U. De Siervo, Istituzioni di diritto pubblico, Torino, Giappichelli (ultima edizione), F. Modugno (a cura di), Lineamenti di diritto pubblico, Torino, Giappichelli (ultima edizione), A. Barbera / C. Fusaro, Corso di diritto costituzionale, Bologna, Mulino, (ult. ed.), o altri; b) la scelta di testi ulteriori di approfondimento e ricerche specifiche su casi e sentenze (anche con evt. relazioni scritte da presentare all'esame), con proporzionata riduzione del programma. L'esame degli studenti frequentanti ha per oggetto il contenute delle lezioni e delle dispense relative, integrate dalla lettura del libro. L'esame degli studenti non frequentanti ha per oggetto il testo del manuale integrato dal testo della Costituzione e dalle altre fonti messe a disposizione nonché la lettura integrativa di uno dei testi di Zagrebelsky. Controllo dell'apprendimento L'esame intermedio facoltativo si svolge entro il primo terzo del corso. Tale prova scritta dura un'ora e verte su domande aperte (con indicazione del tempo di risposta che vale come misura del peso dei punti attribuiti). Sono basate per gli studenti frequentanti sul contenuto delle lezioni fino allora svolte, per gli studenti non frequentanti sul primo percorso del libro di Bin-Pitruzzella o sulle parti I, VI, VII, VIII del libro di Zagrebelsky. E aperto anche agli studenti degli anni precedenti. Si ricordano le regole: 1. Serve documento di identità. 2. Viene escluso dalla valutazione e segnalato al dipartimento chiunque si trovi in possesso di strumenti didattici, appunti e testi relativi al diritto pubblico (anche senza farne uso), comunichi con altri candidati o disturbi in altro modo l'ordinato svolgimento della prova. 3. Il termine di consegna è improrogabile tranne che in casi di accertata disabilità. La restituzione dei compiti degli studenti frequentanti avviene nel corso delle lezioni. I risultati degli studenti non frequentanti sono pubblicati in forma anonima (numero matricola) sul sito. Lo studente che intende avvalersene è tenuto a ritirare il compito corretto (anche delegando altra persona) prima o dopo le lezioni, nelle ore di ricevimento o dietro appuntamento. Il risultato può, a richiesta dello studente, confluire nel voto finale con un peso pari a 3 CFU dello stesso se frequentante, 4 1/2 CFU se non frequentante (cd. effetto di esonero). Il compito deve poi essere esibito al momento dell'esame finale. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali - Casi studio - con uso strumenti Al fine di verificare le conoscenze e le competenze discorsive sopra descritte, in particolare la padronanza del linguaggio giuridico, l'esame finale consiste in una prova scritta (1 ora) e orale (almeno 20 min) sull'intero programma. La prova intermedia scritta superata esonera dalla prova scritta. Chi per due volte non supera l'esame scritto può essere ammesso all'esame orale. L'esame degli studenti che si autoqualificano frequentanti ha per oggetto il contenuto delle lezioni e delle dispense relative, integrate dalla lettura del libro di testo e dalla lettura integrativa (se 12 CFU). L'esame degli studenti non frequentanti ha per oggetto il testo del manuale integrato dal testo della Costituzione e dalle altre fonti messe a disposizione nonché dalla lettura integrativa (se 12 CFU). Si avverte che gli studenti che si auto-qualificano frequentanti senza aver seguito più di due terzi delle lezioni, come dato di esperienza, hanno grandi difficoltà a superare l’esame. Può essere consentito l'uso del testo della Costituzione e delle altre fonti messe a disposizione dall'esaminatore purché non annotate. Le domande possono fare riferimento anche a fonti non trattate nelle lezioni, messe a disposizione del candidato al momento dell’esame, oppure a casi e a problemi di attualità per verificare la capacità di applicare le conoscenze acquisite e di com mpiere ragiionamenti giuridici. Il candidatoo può chied dere una motivazione orale im mmediata del d voto. DIRITTO O PUBBL LICO JOERG LUTHER R Sede: Ale essandria Settore s scientifico: IUS/09 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a integrazio one Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria ur 84, 15121 Alessan Titolare d del corso: Joe erg Luther joe erg.luther@ @uniupo.it Ora ario di ricevimento: Nel N 1° sem estre 2016 6, il lunedì e martedì dalle 8 alle e 9, e il mercoledìì dalle 11 alle a 12 o su u appuntam mento e-m mail Tell. 0131.283 3878 - Via Mondovì, 6/8 joe erg.luther@ @uniupo.it Crediti: 12 Ore: 60 Anno: 1 e: 1 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Sono supporti alla le ezione il te esto della C Costituzion ne, il libro di d testo, le aaltre fonti giuridiche g e i materia ali caricati sul sito de ei "materialli didattici".. Si farà us so della lavvagna, di carte c geografich he, articoli di giornale e, immagin ni e, solo ra aramente, di power ppoint. Prerequ uisiti al corso Lo studio universitarrio del dirittto pubblico o non pres suppone prropedeuticiità, ma com me prerequisiiti culturali adeguate capacità d di analisi fillologica e logica l (Italiiano e Mattematica) e sufficienti conoscenze scolastiche di educazione civica, storia e geografia. Lo studente deve essere capace di svolgere autonome ricerche via internet e scrivere temi. Si raccomanda come preparazione preliminare, in particolare per chi non ha studiato diritto a scuola, un'accurata (ri-)lettura del testo della Costituzione italiana vigente il cui testo sarà continuamente utilizzato ed interpretato durante le lezioni e l'esame. Per lo studio dei casi di attualità del diritto pubblico è consigliata una lettura non solo sporadica di giornali (inter)nazionali. Vista la difficoltà del linguaggio giuridico, si raccomanda soprattutto agli studenti non di madrelingua italiana di approfondire gli studi di italiano e di elaborare un tesauro. Obiettivo del corso Lo studio del "diritto pubblico" in un corso di laurea diverso da quello delle scienze giuridiche serve a fornire conoscenze giuridiche di base e una competenza discorsiva interdisciplinare per poter cooperare e competere con i giuristi. A questo fine servono conoscenze teoriche collegate alle altre scienze studiate in ASPES e un minimo di saperi pratici, in particolare saper distinguere e istruire fatti e norme, interessi e diritti, politiche e ordinamenti, mercati e stati ecc., saper osservare ed applicare norme giuridiche per poter compiere scelte economiche, culturali e politiche, saper dialogare e relazionarsi con istituzioni pubbliche, conoscendone le funzioni e le strutture, saper verificare la necessità e giudicare la qualità di opere di consulenza ed assistenza legale, saper valutare scelte politiche reali o proposte sulla base dei principi fondamentali della costituzione che animano la vita politica, economica e culturale di Stato e società, saper analizzare e gestire processi di produzione e di applicazione amministrativa o giudiziaria di norme. Competenze e conoscenze attese Lo studente conoscerà le tipologie di norme giuridiche, le teorie e le pratiche principali relative ai diritti e ai doveri di cittadino, le funzioni e le strutture delle principali istituzioni pubbliche, le principali dinamiche delle norme e degli ordinamenti giuridici, i principi fondamentali della Costituzione che informano l'interpretazione del diritto pubblico e le controversie della politica del diritto che ne condizionano lo sviluppo storico. Lo studente imparerà a distinguere fatti da norme, a trovare accesso alle fonti (normative, atti amministrativi, sentenze ecc.), a verificare il loro valore formale (vigenza e validità), a sondare le interpretazioni (interessi e contesti), a valutare i margini di conflitto e negoziazione, a orientarsi nel mondo delle varie istituzioni pubbliche (enti, parlamenti, amministrazioni, magistrature), a interrogare i giuristi senza farsi ingannare dalla loro retorica. Propedeuticita' del corso Diritto dell'Unione europea, diritto amministrativo, diritto pubblico comparato e altre materie di diritto pubblico oggetto di esami a scelta, anche se mutuati dal corso di laurea in Giurisprudenza. Programma del corso Le lezioni non seguono l'ordine del libro di testo, la cui lettura autonoma è presupposta e facilitata, ma interrogano la materia: 1. Che cosa è il "diritto pubblico" e come si studia? 2. Quali sono gli elementi del diritto pubblico: i soggetti, gli oggetti, gli interessi e le dinamiche 3. Come si naviga tra le fonti del diritto pubblico “multi livello” ? 4. Quali sono i principi fondamentali delle istituzioni del diritto pubblico ? Attivita' di supporto alla didattica Risorse permettendo, gli studenti potranno avvalersi di un tutorato che opera sotto la supervisione del docente. In ogni caso si consiglia e sostiene anche con assistenza diretta la formazione di gruppi di lavoro. Se lo richiedono almeno 20 studenti, nelle prime settimane sarà organizzata una visita introduttiva alla biblioteca di Palazzo Borsalino. Strumenti didattici Saranno messi a disposizione di tutti gli studenti una raccolta delle fonti principali del diritto pubblico (materiali in formato elettronico). Gli studenti frequentanti potranno avvalersi di una dispensa con un riassunto delle nozioni principali del lessico del diritto pubblico. Bibliografia - Testi d'esame L'esame si basa sul testo della Costituzione italiana vigente al momento dell'esame, sulle altre fonti messe a disposizione e sul manuale di Roberto Bin / Giovanni Pitruzzella, Diritto pubblico, Torino: Giappichelli, ultima edizione (in caso di uso di edizioni precedenti si raccomanda la verifica ed integrazione delle fonti nuove) oppure su G. Zagrebelsky, V. Marcenò, F. Pallante, Lineamenti di diritto costituzionale, Firenze: Le Monnier, ultima edizione. Per gli studenti che conseguono 12 CFU sarà obbligatoria e oggetto di esame scritto separato (anche intermedio) una lettura integrativa, a scelta tra uno dei seguenti libri di Gustavo Zagrebelsky: 1) Contro la dittatura del presente, 2014; 2) La maschera democratica dell'oligarchia; 3) Fondata sulla cultura, 2014; 4) Fondata sul lavoro, 2013; 5) Simboli al potere; 6) Principi e voti, 2005; 6) Il diritto mite, 1992. Gli studenti che conseguono solo 9 CFU sono esentati da tale lettura. Lo studente può concordare con il docente a) la scelta di altri testi equivalenti al manuale, ad es.: P. Caretti/ U. De Siervo, Istituzioni di diritto pubblico, Torino, Giappichelli (ultima edizione), F. Modugno (a cura di), Lineamenti di diritto pubblico, Torino, Giappichelli (ultima edizione), A. Barbera / C. Fusaro, Corso di diritto costituzionale, Bologna, Mulino, (ult. ed.), o altri; b) la scelta di testi ulteriori di approfondimento e ricerche specifiche su casi e sentenze (anche con evt. relazioni scritte da presentare all'esame), con proporzionata riduzione del programma. L'esame degli studenti frequentanti ha per oggetto il contenute delle lezioni e delle dispense relative, integrate dalla lettura del libro. L'esame degli studenti non frequentanti ha per oggetto il testo del manuale integrato dal testo della Costituzione e dalle altre fonti messe a disposizione nonché la lettura integrativa di uno dei testi di Zagrebelsky. Controllo dell'apprendimento L'esame intermedio facoltativo si svolge entro il primo terzo del corso. Tale prova scritta dura un'ora e verte su domande aperte (con indicazione del tempo di risposta che vale come misura del peso dei punti attribuiti). Sono basate per gli studenti frequentanti sul contenuto delle lezioni fino allora svolte, per gli studenti non frequentanti sul primo percorso del libro di Bin-Pitruzzella o sulle parti I, VI, VII, VIII del libro di Zagrebelsky. E aperto anche agli studenti degli anni precedenti. Si ricordano le regole: 1. Serve documento di identità. 2. Viene escluso dalla valutazione e segnalato al dipartimento chiunque si trovi in possesso di strumenti didattici, appunti e testi relativi al diritto pubblico (anche senza farne uso), comunichi con altri candidati o disturbi in altro modo l'ordinato svolgimento della prova. 3. Il termine di consegna è improrogabile tranne che in casi di accertata disabilità. La restituzione dei compiti degli studenti frequentanti avviene nel corso delle lezioni. I risultati degli studenti non frequentanti sono pubblicati in forma anonima (numero matricola) sul sito. Lo studente che intende avvalersene è tenuto a ritirare il compito corretto (anche delegando altra persona) prima o dopo le lezioni, nelle ore di ricevimento o dietro appuntamento. Il risultato può, a richiesta dello studente, confluire nel voto finale con un peso pari a 3 CFU dello stesso se frequentante, 4 1/2 CFU se non frequentante (cd. effetto di esonero). Il compito deve poi essere esibito al momento dell'esame finale. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali - Casi studio - con uso strumenti Al fine di verificare le conoscenze e le competenze discorsive sopra descritte, in particolare la padronanza del linguaggio giuridico, l'esame finale consiste in una prova scritta (1 ora) e orale (almeno 20 min) sull'intero programma. La prova intermedia scritta superata esonera dalla prova scritta. Chi per due volte non supera l'esame scritto può essere ammesso all'esame orale. L'esame degli studenti che si autoqualificano frequentanti ha per oggetto il contenuto delle lezioni e delle dispense relative, integrate dalla lettura del libro di testo e dalla lettura integrativa (se 12 CFU). L'esame degli studenti non frequentanti ha per oggetto il testo del manuale integrato dal testo della Costituzione e dalle altre fonti messe a disposizione nonché dalla lettura integrativa (se 12 CFU). Si avverte che gli studenti che si auto-qualificano frequentanti senza aver seguito più di due terzi delle lezioni, come dato di esperienza, hanno grandi difficoltà a superare l’esame. Può essere consentito l'uso del testo della Costituzione e delle altre fonti messe a disposizione dall'esaminatore purché non annotate. Le domande possono fare riferimento anche a fonti non trattate nelle lezioni, messe a disposizione del candidato al momento dell’esame, oppure a casi e a problemi di attualità per verificare la capacità di applicare le conoscenze acquisite e di compiere ragionamenti giuridici. Il candidato può chiedere una motivazione orale immediata del voto. ECONOMIA FERRUCCIO PONZANO Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/01 Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della integrazione Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Ferrruccio Ponzano ferrruccio.pon [email protected] Ora ario di ricevimento: Contattare C il docente il docente solo su apppuntamen nto email Tell. 0131.283 3715 - Studio n. 310 - IV piano ferrruccio.pon [email protected] Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 1 e: 1 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ato dal doc L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Nessuno Prerequ uisiti al corso Nessuna Obiettiv vo del corso Fornire ag gli studentii i concetti di base de ella teoria economica e a, sia microoeconomic ca che macroeco onomica, in n modo rigo oroso e co ompleto, mantenendo o i requisiti quantitativ vi al minimo, e utilizzando prevalen ntemente u un'analisi grafica. g Atte enzione paarticolare viene v rivolta all'a applicazion ne dei concetti teoricci e del mod do di ragio onare econnomico alla a realtà quotidiana a Compettenze e conoscen c nze attes se - Apprend dere i fonda amenti della teoria ecconomica nel campo o della micrroeconomia e della macroeco onomia;- Comprendere il modo in cui gli strumenti s della teoria economic ca possano a aiutare a capire c la realtà, semp plificandola a attraverso o la formulaazione di ipotesi, e riducendo ola a mode elli facilmen nte compre ensibili e ra appresenta abili Propede euticita' del corso Altri corsi di econom mia Program mma del corso 1. Introduzione. I principi dell'economia; pensare da economisti; interdipendenza e vantaggi dello scambio2. Offerta e Domanda I: come funzionano i mercati. Domanda e offerta di mercato; l'elasticità e le sue applicazioni; offerta, domanda e analisi di politica economica3. Offerta e Domanda II: mercati e benessere. Consumatori, produttori ed efficienza dei mercati; il costo dell'imposizione fiscale4. Comportamento delle imprese e organizzazione dei settori industriali. I costi di produzione; il mercato concorrenziale; il monopolio5. Economia dei mercati del lavoro: i mercati dei fattori di produzione: il fattore produttivo lavoro6. I dati macroeconomici. Come si misura il reddito di una nazione; come si misura il costo della vita7. L'economia reale nel lungo periodo. Produzione e crescita; risparmio e investimento; il tasso naturale di disoccupazione8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. Il sistema monetario; inflazione: cause e costi9. Fluttuazioni economiche di breve periodo. Domanda aggregata e offerta aggregata; influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata; il rapporto di scambio di breve periodo tra inflazione e disoccupazione.10. Macroeconomia delle economie aperte. Concetti e fondamenti. Attivita' di supporto alla didattica Nessuna Strumenti didattici Materiale didattico disponibile sulla pagina web del corso.Ogni settimana viene inserito il materiale relativo agli argomenti trattati nel corso della settimana stessa: lezioni, chiarimenti sui passaggi più difficoltosi o non approfonditi dal testo. Vengono, inoltre, assegnati esercizi da svolgere e si rendono disponibili sul sito web le soluzioni. Bibliografia - Testi d'esame N.G. MANKIW, Principi di Economia, Zanichelli 2007, quarta edizione. Capitoli dall'1 all'8 e dal 13 al 15 per la prima parte dell'esame. Capitoli 18, 23, 24, 25, 26, 27 (solo la regola del 70), 28, 29, 30, 33 e 34. Controllo dell'apprendimento Nessuno Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte L'esame si compone di una prova scritta. ECONOMIA FERRUCCIO PONZANO Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-P//01 Corso di Laurea: ASPES A Scienze econ nomiche e politiche europee Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Ferrruccio Ponzano ferrruccio.pon [email protected] Ora ario di ricevimento: Contattare C il docente il docente solo su apppuntamen nto email Tell. 0131.283 3715 - Studio n. 310 - IV piano ferrruccio.pon [email protected] Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ato dal doc L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Nessuno Prerequ uisiti al corso Nessuna Obiettiv vo del corso Fornire ag gli studentii i concetti di base de ella teoria economica e a, sia microoeconomic ca che macroeco onomica, in n modo rigo oroso e co ompleto, mantenendo o i requisiti quantitativ vi al minimo, e utilizzando prevalen ntemente u un'analisi grafica. g Atte enzione paarticolare viene v rivolta all'a applicazion ne dei concetti teoricci e del mod do di ragio onare econnomico alla a realtà quotidiana a Compettenze e conoscen c nze attes se - Apprend dere i fonda amenti della teoria ecconomica nel campo o della micrroeconomia e della macroeco onomia;- Comprendere il modo in cui gli strumenti s della teoria economic ca possano a aiutare a capire c la realtà, semp plificandola a attraverso o la formulaazione di ipotesi, e riducendo ola a mode elli facilmen nte compre ensibili e ra appresenta abili Propedeuticita' del corso Altri corsi di economia Programma del corso 1. Introduzione. I principi dell'economia; pensare da economisti; interdipendenza e vantaggi dello scambio2. Offerta e Domanda I: come funzionano i mercati. Domanda e offerta di mercato; l'elasticità e le sue applicazioni; offerta, domanda e analisi di politica economica3. Offerta e Domanda II: mercati e benessere. Consumatori, produttori ed efficienza dei mercati; il costo dell'imposizione fiscale4. Comportamento delle imprese e organizzazione dei settori industriali. I costi di produzione; il mercato concorrenziale; il monopolio5. Economia dei mercati del lavoro: i mercati dei fattori di produzione: il fattore produttivo lavoro6. I dati macroeconomici. Come si misura il reddito di una nazione; come si misura il costo della vita7. L'economia reale nel lungo periodo. Produzione e crescita; risparmio e investimento; il tasso naturale di disoccupazione8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. Il sistema monetario; inflazione: cause e costi9. Fluttuazioni economiche di breve periodo. Domanda aggregata e offerta aggregata; influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata; il rapporto di scambio di breve periodo tra inflazione e disoccupazione.10. Macroeconomia delle economie aperte. Concetti e fondamenti. Attivita' di supporto alla didattica Nessuna Strumenti didattici Materiale didattico disponibile sulla pagina web del corso.Ogni settimana viene inserito il materiale relativo agli argomenti trattati nel corso della settimana stessa: lezioni, chiarimenti sui passaggi più difficoltosi o non approfonditi dal testo. Vengono, inoltre, assegnati esercizi da svolgere e si rendono disponibili sul sito web le soluzioni. Bibliografia - Testi d'esame N.G. MANKIW, Principi di Economia, Zanichelli 2007, quarta edizione. Capitoli dall'1 all'8 e dal 13 al 15 per la prima parte dell'esame. Capitoli 18, 23, 24, 25, 26, 27 (solo la regola del 70), 28, 29, 30, 33 e 34. Controllo dell'apprendimento Nessuno Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte L'esame si compone di una prova scritta. ECONOMIA PUB BBLICA EUROPE E EA CARLA MARCHESE Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-P//03 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a one integrazio Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Ca arla Marche ese carrla.marche ese@uniup po.it Ora ario di ricevimento: A partire da a mercoled dì 23 giugno la docennte riceverà à previo app puntamentto e-mail Tell. 0131.283 3718 Studiio n. 307 - IV piano Palazzo P Bo orsalino carrla.marche ese@uniup po.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 1 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni, Seminari Modalità di erogazione: Mistta nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Materiale didattico Prerequ uisiti al corso Si consiglia la lettura a dell'Appe endice del libro di tes sto per i ne ecessari fo ndamenti di d microecon nomia. Obiettiv vo del corso 1) Ampliare le conosscenze riguardo all'a attività econ nomica pubblica; 2) F Fornire gli strumenti economica per comprrendere il rruolo e la dimensione d e dell'opera ratore pubb blico nelle di teoria e moderne economie di mercato o Competenze e conoscenze attese Le conoscenze attese sono l'acquisizione dei principali concetti elaborati dalla teoria economica per l'analisi dei problemi del settore pubblico. Le competenze attese sono quelle relative all'utilizzazione delle conoscenze acquisite applicate al sistema istituzionale italiano. Programma del corso Argomenti: Analisi positiva, analisi normativa, bilancio pubblico e vincoli macroeconomici, economia del benessere, fallimenti del mercato (beni pubblici-esternalità), scelte collettive, ridistribuzione del reddito, spesa pubblica (sanità, assistenza, previdenza), analisi delle imposte, cenni sul sistema impositivo italiano. Bibliografia - Testi d'esame Testo consigliato:ROSEN H.S., Scienza delle finanze , McGraw-Hill, Milano, 2014 (4° Ed.), capitoli 1, 3, 4,5, 6,7, 8, 9,10,11, 18. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte Esame scritto. IDONEITA' DI ITALIANO PAOLA LUCARNO Sede: Alessandria Settore scientifico: Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Paola Lucarno [email protected] Orario di ricevimento: La docente di Idoneita' di italiano, riceve su appuntamento, previa comunicazione via e-mail: [email protected] Crediti: 0 Ore: 15 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za fotocopie,, testi vari ( manuali, saggistica a, narrativa ), lavagna a Prerequ uisiti al corso Conoscen nza della lingua italiana e delle sue principali struttu ure morfo-ssintattiche Obiettiv vo del corso Il corso s si propone e di: - recu uperare le eventualii carenze pregresse p e e consolidare la conoscen nza delle strutture s linguistich he per un uso appro opriato e cconsapevo ole dell’Italia ano Lingua a Materna o Lingua Seconda; - potenziiare le cap pacità di: a. a lettura, comprensione ed interpretaz i zione di te esti scrittii di diverse tipologiee previsti dall’iter universita ario; b. prroduzione di testi dii vario tipo o in relazione ai diffferenti sco opi comunica ativi. Compettenze e conoscen c nze attes se - capacità à di comprendere un u testo sc critto di na atura inforrmativa – argomenttativa di livello un niversitario o, individu uando l’arrgomento affrontato o, le argom mentazioni utilizzate e il punto o di vista dell’Autore d e; - acquis sizione de elle fasi deella documen ntazione, ideazione, pianificazzione, parragrafazione, stesurra e revisiione dei testi; - ca apacità di produrre testi t scrittti corretti e definiti da chiarezzza, proprrietà e precision ne espress siva e cara atterizzati da organicità e coe erenza di sstruttura; consolida amento de ella capac cità di scriittura in re elazione a diverse tiipologie te estuali ( in partico olare la rellazione e la tesina )). Propede euticita' del corso Tutti gli e esami del primo ann no Program mma del corso Il corso v verterà suii seguenti argomen nti: - Le pa arti del discorso e lo oro ruolo sintattico o - L’ortog grafia ( prin ncipali errrori, punte eggiatura ) - Il lessicco (registrri linguistic ci, uso del dizionario o) - La sin ntassi: ana alisi della frase sem mplice e de ella frase compless sa: i comp plementi; la l coordin nazione e la subordinazione; i principa ali tipi di subordinate - Le parti del testo: paragrafo, introduzione, conclusione - Coerenza e coesione del testo: legami logici e linguistici - La costruzione di testi scritti: la produzione di idee; la stesura della scaletta; la stesura del testo; la revisione - I generi testuali (narrazione, descrizione, argomentazione ed esposizione - Il riassunto, la relazione, la tesina - La comunicazione epistolare: la lettera, l’e-mail; il curriculum vitae - Le tecniche di studio: lettura, sottolineatura, appunti, mappe concettuali, ripasso Attivita' di supporto alla didattica La docente sarà a disposizione, in orario di ricevimento, per chiarimenti ed eventuali approfondimenti. Strumenti didattici Gli studenti dovranno possedere e consultare una Grammatica della Lingua Italiana della Scuola Secondaria di Secondo Grado ed un vocabolario della Lingua Italiana. Verranno inoltre fornite dalla docente fotocopie per le esercitazioni e le lezioni. Bibliografia - Testi d'esame Testi consigliati (qualora gli studenti non fossero già in possesso di una Grammatica della Lingua Italiana della Scuola Secondaria di Secondo Grado): - Gian Luigi Beccaria, Marinella Pregliasco, Italiano, Competenze linguistiche – Come si è formato, come funziona, come si usa, come cambia, Le Monnier Scuola, 2014 - Gian Luigi Beccaria, Marinella Pregliasco, Italiano, Competenze testuali – Come si è formato, come funziona, come si usa, come cambia, Le Monnier Scuola, 2014 Marta Meneghini, Grammatica allo specchio, Lessico e Semantica, Morfologia, Sintassi, Ortografia, Loescher Editore, 2014 - Beatrice Panebianco, Cecilia Pisoni, Loretta Reggiani, Mario Gineprini, Grammabilità , Zanichelli, 2012 - Maria Teresa Serafini, Flavia Fornili, Virgola e punto – Le regole e i testi dell’italiano di oggi, + Giusto? Sbagliato? Dipende!, Bompiani, 2014 - Marcello Sensini, L’agenda d’Italiano , A. Grammatica e scrittura; B. Comunicazione e lessico, A. Mondadori Scuola, Durante il corso verranno suggeriti testi di lettura e consultazione, che non è obbligatorio acquistare. Controllo dell'apprendimento Non sono previste prove intermedie; il controllo dell’apprendimento avverrà sistematicamente nel corso delle lezioni, soprattutto tramite la correzione degli esercizi assegnati . Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di essere in grado, in un tempo massimo di due ore, di rispondere correttamente, sia dal punto di vista della comprensione sia da quello della correttezza morfosintattica ed espositiva, ad una serie di domande relative ad un testo proposto. IDONEIT TA' INFO ORMATIC CA SABRIN NA VIGAN NO' Sede: Ale essandria Settore s scientifico: INF/01 A Corso di Laurea: ASPES Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Sabrina Vigano' sab brina.vigan no@uniupo o.it ario di ricevimento: Nel N 2° sem estre 2016 6 la docentte riceveràà previo Ora app puntamentto email. sab brina.vigan no@uniupo o.it Crediti: 2 Ore: 24 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni, Attivita' in n laboratorrio dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za NetSuppo ort, lavagna a, fotocopie Prerequ uisiti al corso nessuno Obiettiv vo del corso Acquisizio one di com mpetenze in nformatiche e di base per p un corrretto utilizzzo del personal computer. Competenze e conoscenze attese Apprendimento delle conoscenze necessarie per un utilizzo efficace dei principali applicativi; capacità di servirsi degli strumenti informatici per trovare soluzioni creative a problemi significativi. Programma del corso Il corso è basato sul programma dei moduli 1,2,3,4,7 previsti per la Patente Europea del Computer e tratta pertanto i seguenti argomenti: concetti di base della tecnologia dell’informazione, struttura e funzionamento del pc uso del sistema operativo (Windows) elaborazione testi (MS Word) foglio elettronico (MS Excel) reti informatiche (Internet e posta elettronica) Il programma ha un approccio orientato alla soluzione di problemi contestualizzati, inerenti il percorso di studi. Attivita' di supporto alla didattica Esercitazioni pratiche in laboratorio con metodo didattico orientato al problem solving Strumenti didattici un personal computer per ogni studente Bibliografia - Testi d'esame Dispense; libro di testo a scelta sull’ECDL Core 5.0 Controllo dell'apprendimento Simulazioni d’esame in laboratorio durante l’ultima lezione. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove pratiche - con uso strumenti La prova, della durata di 50 minuti, consisterà in una serie di domande scritte relative alla parte teorica e in una prova pratica sull’uso del sistema operativo, di Internet e degli applicativi trattati durante il corso. LAW AND ECONOMICS - ITA GIUSEPPE CLERICO Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-P//02 Corso di Laurea: ASPES A Scienze econ nomiche e politiche europee Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Giu useppe Cle erico giu [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 1 e: 2 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni dizionale Modalità di erogazione: Trad Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Slides. Prerequ uisiti al corso Per sostenere l’esam me di Econ nomia delle e istituzion ni è necess sario averee superato l’esame di Econom mia politica a Obiettiv vo del corso Il corso di economia a delle istitu uzioni mira a ad esamiinare da un n punto di vvista economico a quali: i diritti di prop prietà; i conntratti, le re egole di diverse prroblematiche di naturra giuridica responsab bilità civile; gli usi, i costumi, c le istituzioni e le conve enzioni. Compettenze e conoscen c nze attes se Il corso di economia a delle istitu uzioni mira a ad esamiinare da un n punto di vvista economico diverse prroblematiche di naturra giuridica a quali: i diritti di prop prietà; i conntratti, le re egole di responsab bilità civile; gli usi, i costumi, c le istituzioni e le conve enzioni. Program mma del corso Si tratta di un corso che esamina alcuni argomenti tipici dell’a analisi ecoonomica de el diritto. L'analisi e economica del diritto é nata e ssi é sviluppata in particolare neggli Stati Un niti a partire dal secondo dopoguerrra. In quessti ultimi an nni anche in n Italia si é manifesta ato un interesse crescente all'analisi dei proble mi giuridici utilizzand do i princip i della teorria economicca. Il corso é impernia ato sostanzzialmente su quattro grandi arggomenti: a) origine, ruolo ed evoluzione delle istituzioni Per istituzioni intendiamo le regole del gioco (norme e convenzioni) che governano l'interazione sociale. L'intento é quello di spiegare: per quali ragioni sorgono; perché e come mutano; quali effetti hanno sul comportamento individuale. Un'istituzione non necessariamente richiede l'intervento pubblico ma può nascere e permanere in forma spontanea: é il caso delle cosiddette convenzioni che possono o meno essere recepite in una norma. b) teoria economica dei diritti di proprietà Esistono diverse tipologie di diritti di proprietà (proprietà privata, pubblica, comune, cooperativa, senza fini di lucro ecc.). L'obiettivo é quello di spiegare le ragioni per cui sorgono e si sviluppano forme diverse di diritti di proprietà. Di ciascuna forma sono esaminate le peculiarità nell'intento di valutare il comportamento individuale alla luce della teoria economica degli incentivi e del criterio di efficienza. c) teoria economica dei contratti Molteplici sono le possibili tipologie contrattuali. Dapprima sono analizzate le condizioni di fattibilità di un contratto. Poi vengono esaminate le variabili che possono essere specificate in un contratto. Per le principali tipologie contrattuali sono analizzati: gli incentivi dei contraenti a un comportamento ottimale; la ripartizione del surplus totale del contratto; la distinzione fra preferenza individuale (misurata dal benessere privato) e preferenza sociale di un contratto (in termini di massimizzazione del benessere sociale). Infine sono esaminati il problema dell'inadempienza contrattuale e i possibili rimedi a tale inadempienza. d) teoria economica della responsabilità extracontrattuale Quando la scelta di una persona causa un danno ad un'altra (si pensi a un incidente stradale) si pone il problema di determinare la responsabilità individuale e di calcolare l'ammontare del risarcimento a favore della parte lesa. Diverse sono le regole di responsabilità (responsabilità oggettiva, regole di negligenza ecc.). Ciascuna regola incentiva diversamente i soggetti ad adottare il livello di precauzione più adeguato per ridurre la probabilità di incidente e/o l'entità del danno causato. Una particolare attenzione é dedicata al meccanismo dei danni punitivi. Attivita' di supporto alla didattica no Bibliografia - Testi d'esame Si tratta di un corso che esamina alcuni argomenti tipici dell’analisi economica del diritto. L'analisi economica del diritto é nata e si é sviluppata in particolare negli Stati Uniti a partire dal secondo dopoguerra. In questi ultimi anni anche in Italia si é manifestato un interesse crescente all'analisi dei problemi giuridici utilizzando i principi della teoria economica. Il corso é imperniato sostanzialmente su quattro grandi argomenti: a) origine, ruolo ed evoluzione delle istituzioni Per istituzioni intendiamo le regole del gioco (norme e convenzioni) che governano l'interazione sociale. L'intento é quello di spiegare: per quali ragioni sorgono; perché e come mutano; quali effetti hanno sul comportamento individuale. Un'istituzione non necessariamente richiede l'intervento pubblico ma può nascere e permanere in forma spontanea: é il caso delle cosiddette convenzioni che possono o meno essere recepite in una norma. b) teoria economica dei diritti di proprietà Esistono diverse tipologie di diritti di proprietà (proprietà privata, pubblica, comune, cooperativa, senza fini di lucro ecc.). L'obiettivo é quello di spiegare le ragioni per cui sorgono e si sviluppano forme diverse di diritti di proprietà. Di ciascuna forma sono esaminate le peculiarità nell'intento di valutare il comportamento individuale alla luce della teoria economica degli incentivi e del criterio di efficienza. c) teoria economica dei contratti Molteplici sono le possibili tipologie contrattuali. Dapprima sono analizzate le condizioni di fattibilità di un contratto. Poi vengono esaminate le variabili che possono essere specificate in un contratto. Per le principali tipologie contrattuali sono analizzati: gli incentivi dei contraenti a un comportamento ottimale; la ripartizione del surplus totale del contratto; la distinzione fra preferenza individuale (misurata dal benessere privato) e preferenza sociale di un contratto (in termini di massimizzazione del benessere sociale). Infine sono esaminati il problema dell'inadempienza contrattuale e i possibili rimedi a tale inadempienza. d) teoria economica della responsabilità extracontrattuale Quando la scelta di una persona causa un danno ad un'altra (si pensi a un incidente stradale) si pone il problema di determinare la responsabilità individuale e di calcolare l'ammontare del risarcimento a favore della parte lesa. Diverse sono le regole di responsabilità (responsabilità oggettiva, regole di negligenza ecc.). Ciascuna regola incentiva diversamente i soggetti ad adottare il livello di precauzione più adeguato per ridurre la probabilità di incidente e/o l'entità del danno causato. Una particolare attenzione é dedicata al meccanismo dei danni punitivi. Controllo dell'apprendimento Frequenza: vivamente consigliata. Nessun controllo dell'apprendimento. Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali Solo esame orale. POLITICA ECONOMICA ALBERTO CASSONE Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/02 Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Alberto Cassone [email protected] Orario di ricevimento: Ricevimento studenti periodo estivo prof. A. Cassone 31 agosto h 9.00 - 12.00 7 settembre h 9.00 - 12.00 14 settembre h 9.00 - 12.00 21 settembre sospeso docente in missione Ne el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà ap partire dal 29 2 settemb bre fino al 1° dicembre, il giovedì ore 9-111 A sseguire Me ercoledì 14 4 dicembre Mercoledìì 21 dicembre Gioved dì 12 gennnaio 2017 Gio ovedì 26 ge ennaio Gio ovedì 9 feb bbraio Giov vedì 23 feb bbraio Palazzo Borssalino - studio 319, IV V piano - te el. 0131-28 83714 alb berto.casso one@uniup po.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Lavagna lluminosa, power poin nt Prerequ uisiti al corso Economia a, Statistica a Obiettiv vo del corso Fornire gli strumentii teorici e metodologi m ici per analizzare e valutare v le ppolitiche microecon nomiche Compettenze e conoscen c nze attes se Capacità di riconosccere le caratteristiche e di un problema di tiipo econom mico-sociale e di valutare la a appropria atezza dei possibili sstrumenti di politica microecono m omica. Program mma del corso Analisi pe er le politich he microec conomiche e Efficienza a ed equità à. Mercato,, intervento o pubblico e altri sistemi di allocazione de elle risorse e Fallimentti: del merc cato: beni ppubblici, es sternalità, asimmetriie di inform mazione, co osti margin nali decrescenti Strum menti per lee politiche microecon nomiche: tasse, suss sidi, regola amentazion ne, voucher, ration cooupons, div vieti, autorizzazzioni, licenze, permessi, ecc. T Tornei e fiss sazione di soglie Gli effetti delle e politiche microeconomiche sul comportamento degli agenti Casi di studio nel campo della politica ambientale, sociale, sanitaria. La valutazione delle politiche pubbliche Analisi costi-benefici Strumenti didattici nessuno Bibliografia - Testi d'esame Dispense del docente e appunti di lezione, reading list personalizzata distribuita all'inizio del corso. Controllo dell'apprendimento Una prova intermedia, scritta , a metà corso. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte La prova intermedia consisterà in una simulazione dell'esame finale per la parte di programma già svolta. La valutazione sarà computata per la votazione finale con un peso del 33% e preferibilmente a favore dello studente.La prova finale riguarda l'intero programma del corso. POLITICA ECONOMICA ALBERTO CASSONE Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/02 Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della integrazione Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Alberto Cassone [email protected] Orario di ricevimento: Ricevimento studenti periodo estivo prof. A. Cassone 31 agosto h 9.00 - 12.00 7 settembre h 9.00 - 12.00 14 settembre e h 9.00 - 12.00 21 settembre e sospeso docente d in n missione Ne el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà ap partire dal 29 2 settemb bre fino al 1° dicembre, il giovedì ore 9-111 A sseguire Me ercoledì 14 4 dicembre Mercoledìì 21 dicembre Gioved dì 12 gennnaio 2017 Gio ovedì 26 ge ennaio Gio ovedì 9 feb bbraio Giov vedì 23 feb bbraio V piano - te el. 0131-28 83714 Palazzo Borssalino - studio 319, IV alb berto.casso one@uniup po.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Lavagna lluminosa, power poin nt Prerequ uisiti al corso Economia a, Statistica a Obiettiv vo del corso Fornire gli strumentii teorici e metodologi m ici per analizzare e valutare v le ppolitiche microecon nomiche Compettenze e conoscen c nze attes se Capacità di riconosccere le caratteristiche e di un problema di tiipo econom mico-sociale e di valutare la a appropria atezza dei possibili sstrumenti di politica microecono m omica. Program mma del corso Analisi pe er le politich he microec conomiche e Efficienza a ed equità à. Mercato,, intervento o pubblico e altri sistemi di allocazione de elle risorse e Fallimentti: del merc cato: beni ppubblici, es sternalità, asimmetriie di inform mazione, co osti margin nali decrescenti Strum menti per lee politiche microeconomiche: tasse, sussidi, regolamentazione, voucher, ration coupons, divieti, autorizzazioni, licenze, permessi, ecc. Tornei e fissazione di soglie Gli effetti delle politiche microeconomiche sul comportamento degli agenti Casi di studio nel campo della politica ambientale, sociale, sanitaria. La valutazione delle politiche pubbliche Analisi costi-benefici Strumenti didattici nessuno Bibliografia - Testi d'esame Dispense del docente e appunti di lezione, reading list personalizzata distribuita all'inizio del corso. Controllo dell'apprendimento Una prova intermedia, scritta , a metà corso. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte La prova intermedia consisterà in una simulazione dell'esame finale per la parte di programma già svolta. La valutazione sarà computata per la votazione finale con un peso del 33% e preferibilmente a favore dello studente.La prova finale riguarda l'intero programma del corso. SCIENZA DELLA POLITICA MARCO REVELLI Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/04 Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della integrazione Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Marco Revelli [email protected] Orario di ricevimento: Contattare il docente via e-mail Tell 0131.283 3721 - stud dio n. 321 - III piano Palazzo P Bo orsalino revvellim@gm mail.com ma [email protected] Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 1 e: 2 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za No Obiettiv vo del corso Apprendim mento dei concetti c fondamenta li della disc ciplina e de el linguagggio tecnico o che la caratterizzza. Esemplificcazione de ei principalii approcci che hanno o qualificato o lo svilupppo recente e della Scienza p politica e de ella loro ap pplicabilità nel campo o della rice erca empiriica. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza del lessico di bas sa della Sccienza Politica, delle principali ccategorie concettuali c che la carratterizzano o nel suo sviluppo s e delle princ cipali metodologie utiilizzate in chiave c empirico-d descrittiva.. Propede euticita' del corso Sistemi po olitici comp parati Program mma del corso Il modulo è struttura ato in due parti, p la prim ma di cara attere teoric co-concetttuale, dedic cata ai concetti fo ondamenta ali della dis sciplina, la seconda di d carattere e storico-teeorico dedicata allo studio di d due scuole e particolarrmente sign nificative in n campo politilogico. parte sarà dedicata al a "Concettto di politic ca", cioè alla principaali definizioni che La prima p sono state e date di essa e alle problemattiche cui da anno luogo o, analizzanndo una se erie di autori, la A Aristotele a John Loc cke, a Maxx Weber e Carl Schm mitt; nonchéé al concettto di "Scienza politica", riflettendo su s ciò che distingue un u discorso o scienticoo sulla polittica dalla mero opin ione o da ciò che va sotto il nome di "arte politica" oltre che sulle differenze tra la scienza politica e le altre discipline contigue: Filosofia politica, Sociologia politica e Storiografia politica. La seconda parte prenderà in considerazione da una parte la "Teoria dell'èlite" (Gaetano Mosca, Vilfredo Pareto e Roberto Michels); dall'altra parte la Teoria sistemica della politica o "Teoria del sistema politico" a partire dal suo fondatore David Easton fino all'approfondimento analitico di Almond e Powell Attivita' di supporto alla didattica No Strumenti didattici No Bibliografia - Testi d'esame Per gli studenti frequentanti i testi delle lezioni via via resi disponibili sul sito web (moodlemateriali didattitìci) oltre a un testo a scelta tra i seguenti: Gaetano Mosca, Teorica dei governi e gioverno parlamentare, UTET Roberto Michels, Sociologia del partito politico, Il Mulino Giovanni Sartori, Elementi di teoria politica, Il Mulino Arend Lijphard, Le democrazie contemporanee, Il Mulino Carl Schmitt, Le categorie del politico, Il Mulino Per i non frequentanti, oltre ai materiali scaricabili sul sito e al testo a scelta: Gianfranco Pasquino, Manuale di scienza politica, capp. I, II, III, VI, IX Controllo dell'apprendimento Due prove intermedie per i frequentanti aventi lo scopo di permettere loro di autovalutare il gradi della propria preparazione e di certificare la propria presenza (la partecipazione alla prova vale da attestato di frequenza anche in caso di punteggio insufficiente). Nel caso di risultato positivo esso concorrerà nella determinazione della valutazione finale. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali Prima e seconda prova: durata 2 ore - domande a risposta chiusa ("Vero/Falso", "Risposta multipla", "A riempimento." SCIENZ ZA DELLA A POLITIICA MARCO O REVELL LI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/04 A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a Corso di Laurea: ASPES integrazio one ur 84, 15121 Alessan Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria del corso: Titolare d Ma arco Revellli ma [email protected] il docente via e-mail Ora ario di ricevimento: Contattare C Tell 0131.283 3721 - stud dio n. 321 - III piano Palazzo P Bo orsalino revvellim@gm mail.com ma [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 1 e: 2 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni dizionale Modalità di erogazione: Trad Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za No Obiettiv vo del corso Apprendim mento dei concetti c fondamenta li della disc ciplina e de el linguagggio tecnico o che la caratterizzza. Esemp plificazione dei princip pali approc cci che han nno qualificcato lo sviluppo recente de ella Scienzza politica e della loro o applicabilità nel campo della ricerca em mpirica. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscenza del lessico di basa della Scienza Politica, delle principali categorie concettuali che la caratterizzano nel suo sviluppo e delle principali metodologie utilizzate in chiave empirico-descrittiva. Propedeuticita' del corso Sistemi politici comparati Programma del corso Il modulo è strutturato in due parti, la prima di carattere teorico-concettuale, dedicata ai concetti fondamentali della disciplina, la seconda di carattere storico-teorico dedicata allo studio di due scuole particolarmente significative in campo politilogico. La prima parte sarà dedicata al "Concetto di politica", cioè alla principali definizioni che sono state date di essa e alle problematiche cui danno luogo, analizzando una serie di autori, la Aristotele a John Locke, a Max Weber e Carl Schmitt; nonché al concetto di "Scienza politica", riflettendo su ciò che distingue un discorso scientico sulla politica dalla mero opin ione o da ciò che va sotto il nome di "arte politica" oltre che sulle differenze tra la scienza politica e le altre discipline contigue: Filosofia politica, Sociologia politica e Storiografia politica. La seconda parte prenderà in considerazione da una parte la "Teoria dell'èlite" (Gaetano Mosca, Vilfredo Pareto e Roberto Michels); dall'altra parte la Teoria sistemica della politica o "Teoria del sistema politico" a partire dal suo fondatore David Easton fino all'approfondimento analitico di Almond e Powell Attivita' di supporto alla didattica No Strumenti didattici No Bibliografia - Testi d'esame Per gli studenti frequentanti i testi delle lezioni via via resi disponibili sul sito web (moodlemateriali didattitìci) oltre a un testo a scelta tra i seguenti: Gaetano Mosca, Teorica dei governi e gioverno parlamentare, UTET Roberto Michels, Sociologia del partito politico, Il Mulino Giovanni Sartori, Elementi di teoria politica, Il Mulino Arend Lijphard, Le democrazie contemporanee, Il Mulino Carl Schmitt, Le categorie del politico, Il Mulino Per i non frequentanti, oltre ai materiali scaricabili sul sito e al testo a scelta: Gianfranco Pasquino, Manuale di scienza politica, capp. I, II, III, VI, IX Controllo dell'apprendimento Due prove intermedie per i frequentanti aventi lo scopo di permettere loro di autovalutare il gradi della propria preparazione e di certificare la propria presenza (la partecipazione alla prova vale da attestato di frequenza anche in caso di punteggio insufficiente). Nel caso di risultato positivo esso concorrerà nella determinazione della valutazione finale. Modalita' e descrizione della verifica - Prove sccritte - Provve orali Prima e seconda pro ova: durata a 2 ore - d omande a risposta chiusa c ("Veero/Falso", "Risposta multipla", "A riempim mento." SCIENZ ZA DELLA A POLITIICA MARCO O REVELL LI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/04 Corso di Laurea: ASPES A Scienze econ nomiche e politiche europee Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Ma arco Revellli ma [email protected] Ora il docente via e-mail ario di ricevimento: Contattare C Tell 0131.283 3721 - stud dio n. 321 - III piano Palazzo P Bo orsalino revvellim@gm mail.com ma [email protected] Crediti: 9 Ore: 30 Anno: 1 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za No Obiettiv vo del corso Apprendimento dei concetti fondamentali della disciplina e del linguaggio tecnico che la caratterizza. Esemplificazione dei principali approcci che hanno qualificato lo sviluppo recente della Scienza politica e della loro applicabilità nel campo della ricerca empirica. Competenze e conoscenze attese Conoscenza del lessico di basa della Scienza Politica, delle principali categorie concettuali che la caratterizzano nel suo sviluppo e delle principali metodologie utilizzate in chiave empirico-descrittiva. Propedeuticita' del corso Sistemi politici comparati Programma del corso Il modulo è strutturato in due parti, la prima di carattere teorico-concettuale, dedicata ai concetti fondamentali della disciplina, la seconda di carattere storico-teorico dedicata allo studio di due scuole particolarmente significative in campo politilogico. La prima parte sarà dedicata al "Concetto di politica", cioè alla principali definizioni che sono state date di essa e alle problematiche cui danno luogo, analizzando una serie di autori, la Aristotele a John Locke, a Max Weber e Carl Schmitt; nonché al concetto di "Scienza politica", riflettendo su ciò che distingue un discorso scientico sulla politica dalla mero opin ione o da ciò che va sotto il nome di "arte politica" oltre che sulle differenze tra la scienza politica e le altre discipline contigue: Filosofia politica, Sociologia politica e Storiografia politica. La seconda parte prenderà in considerazione da una parte la "Teoria dell'èlite" (Gaetano Mosca, Vilfredo Pareto e Roberto Michels); dall'altra parte la Teoria sistemica della politica o "Teoria del sistema politico" a partire dal suo fondatore David Easton fino all'approfondimento analitico di Almond e Powell Attivita' di supporto alla didattica No Strumenti didattici No Bibliografia - Testi d'esame Per gli studenti frequentanti i testi delle lezioni via via resi disponibili sul sito web (moodlemateriali didattitìci) oltre a un testo a scelta tra i seguenti: Gaetano Mosca, Teorica dei governi e gioverno parlamentare, UTET Roberto Michels, Sociologia del partito politico, Il Mulino Giovanni Sartori, Elementi di teoria politica, Il Mulino Arend Lijphard, Le democrazie contemporanee, Il Mulino Carl Schmitt, Le categorie del politico, Il Mulino Per i non frequentanti, oltre ai materiali scaricabili sul sito e al testo a scelta: Gianfranco Pasquino, Manuale di scienza politica, capp. I, II, III, VI, IX Controllo dell'apprendimento Due prove intermedie per i frequentanti aventi lo scopo di permettere loro di autovalutare il gradi della propria preparazione e di certificare la propria presenza (la partecipazione alla prova vale da attestato di frequenza anche in caso di punteggio insufficiente). Nel caso di risultato positivo esso concorrerà nella determinazione della valutazione finale. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali Prima e seconda prova: durata 2 ore - domande a risposta chiusa ("Vero/Falso", "Risposta multipla", "A riempimento." SOCIOLOGIA MARIA LUISA BIANCO Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/07 Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della integrazione Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Maria Luisa Bianco [email protected] Orario di ricevimento: Nel periodo estivo contattare il docente via e-mail Nel 1° semestre 2016 la docente riceverà gli studenti il martedì dalle 9.45 alle 13, o su apppuntamento e-mail Studio 211 - 2° piano in Via Cavour, 78 (Lato Banca) tel. 0131283731 [email protected] Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 1 Semestre: 2 Organizzazione del corso: Lezioni Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za diapositive e Prerequ uisiti al corso Non esisto ono proped deuticità, trattandosi t esame de el I anno Obiettiv vo del corso Fornire co oncetti, qua adri teorici e strumen nti analitici di base Compettenze e conoscen c nze attes se Saper usa are concettti e teorie al a fine dell''interpretaz zione di fen nomeni soociali Propede euticita' del corso xxx Program mma del corso temi, conccetti e strumenti sociologici di b base Attivita' di supporto alla didattic ca nessuna Strumen nti didatttici non sono previsti lab boratri Bibliogrrafia - Te esti d'esa ame David Cro oteau, William Hoyne es, Sociolo gia genera ale, McGra aw Hill educcation Controlllo dell'ap pprendim mento Non sono o previste prove p interm medie, in q quanto perr la prepara azione di taali prove gli studenti si assenta ano dalle le ezioni, con n grave dan nno al loro apprendim mento. Modalita a' e desc crizione della d verrifica - Prove sccritte - Provve orali Capacità di affrontare discorsivamente u un problem ma posto e di usare lee competen nze sociologicche appresse SOCIOL LOGIA LUISA BIANCO MARIA L B Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/07 Corso di Laurea: ASPES A Scienze econ nomiche e politiche europee Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria del corso: Titolare d Ma aria Luisa Bianco B ma arialuisa.bia [email protected] Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo contattare il docente d viaa e-mail Ne el 1° semesstre 2016 la a docente riceverà gli studenti il martedì ddalle 9.45 alle 13, o ssu apppunttamento e--mail Stu udio 211 - 2° 2 piano in n Via Cavo our, 78 (Latto Banca) tel.. 01312837 731 arialuisa.bia [email protected] ma Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 1 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za diapositive e Prerequ uisiti al corso Non esisto ono proped deuticità, trattandosi t esame de el I anno Obiettivo del corso Fornire concetti, quadri teorici e strumenti analitici di base Competenze e conoscenze attese Saper usare concetti e teorie al fine dell'interpretazione di fenomeni sociali Propedeuticita' del corso xxx Programma del corso temi, concetti e strumenti sociologici di base Attivita' di supporto alla didattica nessuna Strumenti didattici non sono previsti laboratri Bibliografia - Testi d'esame David Croteau, William Hoynes, Sociologia generale, McGraw Hill education Controllo dell'apprendimento Non sono previste prove intermedie, in quanto per la preparazione di tali prove gli studenti si assentano dalle lezioni, con grave danno al loro apprendimento. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali Capacità di affrontare discorsivamente un problema posto e di usare le competenze sociologiche apprese SOCIOLOGIA DEI PROCESSI DI INTEGRAZIONE SOCIALE FRANCESCA ZALTRON Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/07 Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della integrazione Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Francesca Zaltron [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 1 Semestre: 2 Organizzazione del corso: Lezioni Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it Supporti alla didattica in uso alla docenza Computer e supporti audiovisivi Prerequisiti al corso Nessuno Obiettivo del corso Il corso intende fornire strumenti per l'analisi sociologica riferiti alla comprensione del processo di integrazione sociale tanto nella sua dimensione macrosociologica, quanto in quella micorsociologica, in particolar modo riferita al processo di sociliazzazione Competenze e conoscenze attese Comprendere e saper argomentare i contenuti trattati. Imparare a utilizzare i concetti e le prospettive teoriche trattate al fine di comprendere i meccanismi e i processi della realtà sociale, in partticolar modo riferiti alle dimensioni macro e micro dell'integrazione sociale Propedeuticita' del corso nessuna propedueticità Programma del corso Il corso prevede una prima parte dedicata all'analisi degli elementi costitutivi il processo di integrazione sociale attraverso un confronto tra due delle principali prospettive del pensiero sociologico: strutturalista e conflittualista. La seconda parte prevede un approfondimento del processo di integrazione sociale in chiave microsociologica. Sarà analizzato il processo di socializzazione attraverso un confronto tra prospettive sociologiche (struttural-funzionalismo e interazionismo simbolico) e psicologiche (teorie evolutiva piagetiana) Attivita' di supporto alla didattica Non sono previste attività di supporto Strumenti didattici Slide e materiale didattico integrativo Bibliografia - Testi d'esame Gilli, G.A., (2000), "Manuale di Sociologia", Mondadori, Milano - cap.2-5 (escludere i paragrafi da pag. 166 a pag.192) -7 Dubar Claude, (2004), "La socializzazione. Come si costruisce l'identità sociale", Bologna, Il Mulino - cap.1 (paragrafi: 1, 2, 5); cap. 2 (paragrafi: 1 - 1.1, 1.2 -; 2 - 2.1, 2.2 -; 3 - 3.2 -; 4); cap.4 (paragrafo 3) Controllo dell'apprendimento Non sono previste prove intermedie Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali L'esame avverrà in forma orale e riguarderà i temi trattati nei testi di esame SOCIOLOGIA DELLE MIGRAZIONI MICHAEL EVE Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/07 Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della integrazione Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare d del corso: Micchael Eve micchael.eve@ @uniupo.it ario di ricevimento: Gli G studentii possono contattare il docente via email. Ora Stu udio 202 - 2° 2 piano Via V Cavour,, 78 (Lato Banca) Tell. 0131.283 3867 micchael.eve@ @uniupo.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ato dal doc L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za materiali ssul sito dell corso (DIR); fotocop pie Prerequ uisiti al corso non ci son no propede euticità Obiettiv vo del corso Introduzio one alla socciologia de elle migrazzioni Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nze di base e delle dina amiche sotttostanti le migrazion ni:la domannda di lavo oro, i fattori demograffici, i fattori di spinta. Comprenssione delle specificità à del mercaato di lavoro immigrato o. L'"integra azione" degli immigra ati, le seco onde generrazioni. Il rruolo delle reti sociali. Qu ualche spe ecificità dellla famiglia a immigrata a. I tentativ vi di regolaamentare le e migrazion ni. Propede euticita' del corso Sociologia a delle mig grazioni II Programma del corso Sociologia delle migrazioni: quali temi? Le cause delle migrazioni: fattori di spinta e di attrazione. Le reti sociali e le catene migratorie. Il mercato del lavoro al centro delle dinamiche migratorie. Il ciclo di "integrazione" degli immigrati. Le dinamiche nel mercato del lavoro, nella famiglia, i rapporti con "home". Le seconde generazioni. I tentativi di regolamentare le migrazioni. Le migrazioni e l'opinione pubblica Attivita' di supporto alla didattica ricevimento studenti Strumenti didattici materiali didattici sul sito del corso (DIR); fotocopie Bibliografia - Testi d'esame - M. Ambrosini, Sociologia delle migrazioni (2a edizione), Il Mulino, Bologna 2011. - cap. 2 di F. Billari, G. Dalla Zuanna, Rivoluzione nella culla, Egea, Milano, 2008. - cap. 1 e cap. 4 di A. Colombo, G. Sciortino, Gli immigrati in Italia, Il Mulino, Bologna 2004. Controllo dell'apprendimento nessuna prova intermedia Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali prova scritta (1 ora) seguita da una breve prova orale. Gli studenti devono dimostrare di aver studiato i materiali e di poter applicare i concetti a casi empirici STORIA DELLE DOTTRINE E DELLE ISTITUZIONI POLITICHE FRANCESCO INGRAVALLE Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/03 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare d del corso: Fra ancesco In ngravalle fran ncesco.ing gravalle@u uniupo.it Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo, es scluso il me ese di agoosto, il doce ente rice everà il lun nedì dalle ore o 10 alle ore 13 Ne ell 1° semestre 2016 il docente riceverà il lunedì dalle ore 10 aalle ore 13 fran ncesco.ing gravalle@u uniupo.it Tell. 0131.283 3710 - 853 3 - IV piano o n. 313 Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 1 e: 1 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Utilizzo di power-point Obiettiv vo del corso Conoscen nza delle principali p fo orme in cui sono state e pensate, tra il secoolo XVI e il secolo XX, la sovvranità, le forme f di Sttato e le fo orme di gov verno. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza delle principali p te eorizzazion ni della sov vranità, della statualittà e delle fo orme di governo trra XVI e XX X secolo. Propede euticita' del corso Tutte le diiscipline di carattere storico-po litologico presenti p ne ell'offerta foormativa Program mma del corso 1. Che co os'è la storia delle dotttrine politicche? 2. Che co osa fa di un n fatto un fa atto "storicco"? 3. Aspetti del pensiero politico greco antico, romano e medio-latino; 4. L'Assolutismo (Machiavelli, pp. 19-28; Botero, pp. 59-62; Bodin, pp. 49-53; Hobbes, pp. 74-81); 5. Il Monarcomachesimo (Althusius, pp. 63-67; La politica, cap. I, XVIII, XXXVIII); 6. Il Costituzionallismo (Locke, pp. 82-99; Montesquieu, pp. 90-96); 7. Democrazia europea e federalismo nord-americano (Rousseau, pp. 124-129; Hamilton, pp. 130-137); 8. Liberalismo (Adam Smith, pp. 118-123; Kant, pp. 148-154; Tocqueville, pp. 196-200; Stuart Mill, pp. 200-204); 9. Positivismo sociale e socialismo scientifico (Saint-Simon, pp. 171-177; Marx, pp. 181191); 10. Max Weber (pp. 281-287) e Carl Schmitt (pp. 299-304); 11. L'Elitismo (Mosca, Pareto, Michels, pp. 237-248); 12. Totalitarismo (pp. 313-321); 13. Cenni sul "Globalismo" (cap. 48, pp. 391-393) 15. Globalismo (Neurath nei -MATERIALI DIDATTICI-, Mitrany mei -MATERIALI DIDATTICI-, Held, pp. 391-397) Bibliografia - Testi d'esame C. Malandrino, Da Machiavelli all'Unione Europea, Roma, Carocci, 2003 (le pagine sopra indicate) F. Ingravalle, Che cos'è la storia delle dottrine politiche, Rimini, Maggioli, 2013 (pp. 13-37; pp. 83-98; 99-110) G. Simmel, Il problema del tempo storico -in MATERIALI DIDATTICIJ. Althusius, La politica, a cura di C. Malandrino, Torino, Claudiana, 2011 (capp. I, XVIII, XXXVIII) G. Borgognone, Tecnocrati del progresso, Torino, UTET, 2015, capp. 1, 6, 7, 11, (soltanto le pp.217-225) Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte Conoscenza della terminologia e dei problemi relativi al problema della sovranità nella storia delle dottrine politiche europee tra XVI e XX secolo. La prova scritta consta di: - due domande alle quali rispondere in un massimo di venti righe ciascuna e valevoli ciascuna 8 punti - quattro domande alle quali rispondere in un massimo di cinque righe ciascuna e valevoli, ciascuna 2 punti - sei domande a crocette valevoli 1 punto ciascuna Durata della prova. ore2 (due) STORIA DELLE DOTTRINE E DELLE ISTITUZIONI POLITICHE FRANCESCO INGRAVALLE Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/03 Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della integrazione Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Francesco Ingravalle [email protected] Orario di ricevimento: Nel periodo estivo, escluso il mese di agosto, il docente riceverà il lunedì dalle ore 10 alle ore 13 Nell 1° semestre 2016 il docente riceverà il lunedì dalle ore 10 alle ore 13 [email protected] Tel. 0131.283710 - 853 - IV piano n. 313 Crediti: 10 Ore: 60 Anno: 1 Semestre: 1 Organizzazione del corso: Lezioni Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Lavagna lluminosa Proiettore P per p power--point Obiettiv vo del corso Conoscen nza precisa a dei momenti fondam mentali della storia delle d dottrinne politiche e europee relative al problema della sovrranità dal X XVI secolo al XX secolo. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza precisa a delle cate egorie fond damentali della storia a delle dotttrine politic che europee rrelative alla a sovranità à dal XVI se X secolo. ecolo al XX Propede euticita' del corso Tutti gli insegnamen nti storici e politologicci presenti nell’offerta a formativaa Program mma del corso MODULO O 1 (STORIIA DELLE DOTTRIN E POLITIC CHE) 1. Che co os'è la storia delle dotttrine politicche? 2. Il proble ema del te empo storic co 3. Aspetti del pensie ero politico o graco anttico, roman no e medio o-latino 4. L'Assollutismo (Machiavelli, pp. 19-28;; Botero, pp. p 59-62; Bodin, B pp. 49-53; Hobbes, pp. 74-81) 5. Il Mona arcomache esimo (Althusius, pp. 63-67, La politica, c. I, XVIII, X XXXVIII). 6. Il Costittuzionalism mo (Locke, pp. 82-89 9; Montesquieu, pp. 90-96) 9 7. Democcrazia europea e fede eralismo no ord-americ cano (Rous sseau, pp. 124-129, Hamilton, pp. 130-137) m Smith, pp. p 118-123 3; Kant, pp p. 148-154, Tocqueviille, pp. 19 96-200; 8. Liberaliismo (Adam Stuart Mill, pp. 200-2 204) 9. Positivismo socia ale e socialismo scien ntifico (Sain nt-Simon, pp. 171-1777; Marx, pp. p 181191) 10. Max W Weber (pp. 281-287),, Carl Schm mitt (pp. 29 99-304) 11. Elitismo (Mosca, Pareto, Michels, pp. 237-248) 12. Totalitarismo (Friedrich-Brzezinski, Aron, Arendt, pp. 313-321) 15. Globalismo (Neurath -in MATERIALI DIDATTICI - Mitrany - in MATERIALI DIDATTICIHeld, pp. 391-397) MODULO 2 (STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE) 1. Che cos'è lla storia delle istituzioni politiche? 2. Le istituzioni politiche dell'antico regime (pp. 15-36) 3. Le istituzioni delle rivoluzioni: America e Francia (pp. 59-79) 4. Le istituzioni dell'età napoleonica (pp. 81-102) 5. Le istituzioni politiche della Restaurazione (pp. 103-127) 6. Dal liberalismo alla democrazia (1848-1914, pp. 129-148) 7. Il totalitarismo (pp. 195-218) 8. Le istituzioni del Welfare (pp. 169-194) 9. Le istituzioni internazionali (Nazioni unite e Unione europea, pp. 241-266) 10. Lo Stato nella società globalizzata (pp. 267-280) Bibliografia - Testi d'esame MODULO 1 C. Malandrino, Da Machiavelli all'Unione europea, Roma, Carocci, 2003 F. Ingravalle, Che cos'è la storia delle dottrine politiche, Rimini, Maggioli, 2013 G. Simmel, l problema del tempo storico -in MATERIALI DIDATTICI J. Althusius, La politica, a cura di C. Malandrino, Torino, Claudiana, 2012, capp. I, XVIII, XXXVIII Giordano Bruno, La cabala del cavallo pegaseo, Roma, Aracne, 2015 G. Borgognone, Tecnocrati del progresso, Torino, UTET, 2015, capp. 1, 6, 7, 11 (di quest'ultimo soltanto da p. 217 a p. 225 MODULO 2 F. Ingravalle, Che cos'è la storia delle istituzioni politiche, Roma, Aracne, 2014 (capp. I, II, III, VI) M. Meriggi-L. Tedoldi (a cura di), Storia delle istituzioni politiche, Bologna, Il Mulino, 2014 (le parti su indicate) T. Carena-F. Ingravalle, Gioberti politico, Torino, Lazzaretti, 2011, capp. I, II, III C. F. Ferraris, La rappresentanza delle minoranze in Parlamento, Roma, Aracne, 2013 (pp. 1-78 e 129-132) C. Malandrino, Lineamenti del pensiero politico di Urbano Rattazzi. Unità nazionale, costituzione e laicità dello Stato, "temperato progresso", Milano, Giuffrè, 2014, capp. IV, V, VI, VII, VIII, IX = pp. 25-77) Controllo dell'apprendimento Test scritto Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali Capacità di trattare brevemente gli aspetti istituzionali oggetto del corso, contestualizzandoli, in modo terminologicamente e concettualmente proprio. Il test scritto è composto di: 2 domande cui rispondere in un massimo di venti righe ciascuna e valevoli ciascuna 8 punti 4 domande cui rispondere in un massimo di 5 righe e valevoli 2 punti ciascuna 6 domande a crocette valevoli ciascuna 1 punto La durata della prova è di ore 2 (due) STORIA DELLE DOTTRINE E DELLE ISTITUZIONI POLITICHE FRANCESCO INGRAVALLE Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/03 Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria ur 84, 15121 Alessan Titolare d del corso: Fra ancesco In ngravalle fran ncesco.ing gravalle@u uniupo.it Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo, es scluso il me ese di agoosto, il doce ente rice everà il lun nedì dalle ore o 10 alle ore 13 Ne ell 1° semestre 2016 il docente riceverà il lunedì dalle ore 10 aalle ore 13 fran ncesco.ing gravalle@u uniupo.it Tell. 0131.283 3710 - 853 3 - IV piano o n. 313 Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Lavagna lluminosa Proiettore P per p power--point Obiettiv vo del corso Conoscen nza precisa a dei momenti fondam mentali della storia delle d dottrinne politiche e europee relative al problema della sovrranità dal X XVI secolo al XX secolo. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza precisa a delle cate egorie fond damentali della storia a delle dotttrine politic che europee rrelative alla a sovranità à dal XVI se ecolo al XX X secolo. Propede euticita' del corso Tutti gli insegnamen nti storici e politologicci presenti nell’offerta a formativaa Program mma del corso MODULO O 1 (STORIIA DELLE DOTTRIN E POLITIC CHE) 1. Ch he cos'è laa storia dellle dottrine politiche? 2. Il proble ema del te empo storicco 3. Aspetti del pens siero politicco graco antico, a romano e medio-latiino 4. L'As ssolutismo (Machiave elli, pp. 19--28; Boteroo, pp. 59-62 2; Bodin, pp. 49-53; Hobbes, pp. 74-81) 5. Il Monarcomachesimo (Althusius, pp. 63-67, La politica, c. I, XVIII, XXXVIII). 6. Il Costituzionalismo (Locke, pp. 82-89; Montesquieu, pp. 90-96) 7. Democrazia europea e federalismo nord-americano (Rousseau, pp. 124-129, Hamilton, pp. 130-137) 8. Liberalismo (Adam Smith, pp. 118-123; Kant, pp. 148-154, Tocqueville, pp. 196-200; Stuart Mill, pp. 200-204) 9. Positivismo sociale e socialismo scientifico (SaintSimon, pp. 171-177; Marx, pp. 181-191) 10. Max Weber (pp. 281-287), Carl Schmitt (pp. 299-304) 11. Elitismo (Mosca, Pareto, Michels, pp. 237-248) 12. Totalitarismo (FriedrichBrzezinski, Aron, Arendt, pp. 313-321) 15. Globalismo (Neurath -in MATERIALI DIDATTICI - Mitrany - in MATERIALI DIDATTICI- Held, pp. 391-397) MODULO 2 (STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE) 1. Che cos'è lla storia delle istituzioni politiche? 2. Le istituzioni politiche dell'antico regime (pp. 15-36) 3. Le istituzioni delle rivoluzioni: America e Francia (pp. 59-79) 4. Le istituzioni dell'età napoleonica (pp. 81-102) 5. Le istituzioni politiche della Restaurazione (pp. 103-127) 6. Dal liberalismo alla democrazia (1848-1914, pp. 129-148) 7. Il totalitarismo (pp. 195-218) 8. Le istituzioni del Welfare (pp. 169-194) 9. Le istituzioni internazionali (Nazioni unite e Unione europea, pp. 241-266) 10. Lo Stato nella società globalizzata (pp. 267-280) Bibliografia - Testi d'esame MODULO 1 C. Malandrino, Da Machiavelli all'Unione europea, Roma, Carocci, 2003; F. Ingravalle, Che cos'è la storia delle dottrine politiche, Rimini, Maggioli, 2013 G. Simmel, l problema del tempo storico -in MATERIALI DIDATTICI - J. Althusius, La politica, a cura di C. Malandrino, Torino, Claudiana, 2012, capp. I, XVIII, XXXVIII Giordano Bruno, La cabala del cavallo pegaseo, Roma, Aracne, 2015 MODULO 2 F. Ingravalle, Che cos'è la storia delle istituzioni politiche, Roma, Aracne, 2014 (capp. I, II, III, VI) M. Meriggi-L. Tedoldi (a cura di), Storia delle istituzioni politiche, Bologna, Il Mulino, 2014 (le parti su indicate) T. Carena-F. Ingravalle, Gioberti politico, Torino, Lazzaretti, 2011, capp. I, II, III C. F. Ferraris,La rappresentanza delle minoranze in Parlamento, Roma, Aracne, 2013 (pp. 1-78 e 129-132) Controllo dell'apprendimento Test scritto Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali Capacità di trattare brevemente gli aspetti istituzionali oggetto del corso, contestualizzandoli, in modo terminologicamente e concettualmente proprio. Il test scritto è composto di: 2 domande cui rispondere in un massimo di venti righe ciascuna e valevoli ciascuna 8 punti 4 domande cui rispondere in un massimo di 5 righe e valevoli 2 punti ciascuna 6 domande a crocette valevoli ciascuna 6 punti La durata della prova è di ore 2 (due) ANALIS SI DELLE E POLITIC CHE PUB BBLICHE E MODUL LO DI: SIS STEMI POLITICI A AMMINIS STRATIV VI E ANA ALISI DEL LLE POLITIC CHE PUB BBLICHE E NOEMI P PODEST TA' Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/04 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a integrazio one Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria ur 84, 15121 Alessan del corso: Titolare d No oemi Podessta' noe emi.podesta@uniupo o.it Ora ario di ricevimento: Contattare C la docente e via e-mail. 013 31.283741 - studio n. 322 - 3° p piano Pala azzo Borsa alino noe emi.podesta@uniupo o.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni, Seminari dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Presentazzione su fo ormato carttaceo ed e elettronico delle d lezion ni introdutttive Griglia analitica per la eve entuale pre esentazione e da parte degli studenti dei ca asi empiricii o relazion ni in aula Prerequ uisiti al corso Non è rich hiesto alcun prerequiisito partico olare all’ins segnamen nto se non le propede euticità consigliate e dal piano o di studi vigente v in F Facoltà Obiettiv vo del corso Il corso si propone di introdurre gli studenti ai principali concetti e strumenti per l’analisi delle politiche pubbliche e, attraverso la loro applicazione a problemi oggetto di intervento pubblico, di far acquisire la progressiva capacità di analizzare attori, interazioni ed esiti dei processi di policy Competenze e conoscenze attese competenze teorico metodologiche: cosa sono le politiche pubbliche, perché e come si studiano (finalità e paradigmi, problemi e concetti) competenze analitiche: come si decidono e si attuano gli interventi pubblici (attori e processi, regole e strumenti) Propedeuticita' del corso Non si segnala alcuna particolare propedeuticità dell’insegnamento se non quelle consigliate dal piano di studi vigente in Facoltà Programma del corso 1. Dalla politica alle politiche 2. Il ciclo di vita di una policy 3. Come nasce un problema pubblico 4. Tipi di politiche e modalità di policy making 5. Processi e modelli decisionali 6. Decisione e attuazione: cosa succede dopo che una legge è stata approvata? 7. Dall’output amministrativo all’impatto sociale 8. Politiche pubbliche e partecipazione: casi empirici e concetti teorici 9. Organizzazioni e politiche locali Attivita' di supporto alla didattica La docente sarà a disposizione degli studenti durante l’orario di ricevimento per qualsiasi chiarimento in merito alle lezioni, allo svolgimento dell’esame Strumenti didattici Saranno a disposizione degli studenti tutte le slides delle lezioni che dovranno essere utilizzate unicamente come “guida” allo studio e non in sostituzione dei testi consigliati per la preparazione all’esame Bibliografia - Testi d'esame Dispense di Analisi delle Politiche Pubbliche a cura di Noemi Podestà M. HOWLET e M. RAMESH, Come studiare le politiche pubbliche, Bologna, Il Mulino, 2003 (Per i non frequentanti) G.L. BULSEI e N. PODESTA', L' ascolto del territorio.Esperienze di democrazia partecipativa, Roma, Aracne, 2014 (forthcoming). G.L. BULSEI, La società diffusa. Organizzazioni e politiche locali, Roma, Carocci, 2012 Controllo dell'apprendimento Gli studenti impossibilitati a frequentare sono invitati a contattare il docente al fine di concordare forme alternative di supporto e verifica dell’apprendimento Modalita' e descrizione della verifica - Prove orrali La prova ffinale, consisterà in un u colloquiio volto ad accertare l’acquisizi one delle conoscenze e comp petenze atttese DIRITTI,, SALUTE E E CON NTESTI M MIGRATO ORI STEFAN NIA FUCC CI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/12 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a integrazio one Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria del corso: Titolare d Ste efania Fuccci ste [email protected] Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo la docente ric ceverà il m mercoledì ore10-11 o Ne el 1° semesstre 2016 la a docente riceverà il giovedì da alle 13 allee 14 e di via Cavvour 78 (la ato banca)) studio 2077- 2° piano o Riccevimento nella sede Tell 0131.283 3869 ste [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Statistiche e ufficiali Prerequisiti al corso Nessuno Obiettivo del corso Conoscenza dei principali paradigmi sociologici in tema di salute e malattia, del diritto alla salute come diritto fondamentale e della sua esigibilità da parte dei cittadini stranieri Competenze e conoscenze attese Conoscenza dei principali aspetti della salute, della malattia e dell'esigibilità del diritto alla salute da parte dei cittadini stranieri secondo una prospettiva sociologica Propedeuticita' del corso Nussun insegnamento Programma del corso Il corso intende presentare e analizzare i principali approcci sociologici in tema di salute e malattia, con un'attenzione particolare al concetto di diritto alla salute, inteso come diritto soggettivo. A tal fine, una parte del corso sarà dedicata all'approfondimento e all'analisi dell'esercizio che di tale diritto possono fare i cittadini stranieri Attivita' di supporto alla didattica Nessuno Strumenti didattici Audiovisivi Bibliografia - Testi d'esame Per i frequentanti: primi tre capitoli del Maturo, A., (2010), Sociologia della malattia. Un'introduzione, Milano, Franco Angeli . Letture di approfondimento fornite dal docente durante il corso Per i non frequentanti: primi tre capitoli del Maturo, A., (2010), Sociologia della malattia. Un'introduzione, Milano, Franco Angeli. Letture di approfondimento (disponibili in biblioteca): Colombo, E., (2006), Le culture della salute, in M. Bucchi, F. Neresini, Sociologia della salute. Carocci, Roma. Crivellini, M., Galli, M., (2011), Il sistema sanitario italiano, in M. Crivellini, M. Galli, Sanità e salute: due storie diverse. Sistemi sanitari e salute nei paesi industrializzati, Franco Angeli, Milano. Modalita' e descrizione della verifica - Prove sccritte Prova scrritta della durata di 90 0 minuti DIRITTO O AMMIN NISTRATIVO EUGENIIO BRUT TI LIBERA ATI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: IUS/10 Corso di Laurea: ASPES A Scienze econ nomiche e politiche europee ur 84, 15121 Alessan Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria Titolare d del corso: Eugenio Brutti Liberati eug [email protected] il docente via mail. Ora ario di ricevimento: Contattare C Stu udio via Mo ondovì 6 - tel. 0131-2 283838 ibe erati@uniup po.it Crediti: 12 Ore: 60 Anno: 2 e: 1 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni dizionale Modalità di erogazione: Trad Modalità di frequen nza: Consigliata ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Prerequ uisiti al corso Conoscen nza del diriitto costituz zionale e d del diritto privato p Obiettiv vo del corso Stimolare lo studio e la comprensione de ella disciplina dell’org ganizzazio ne e dell’a attività amministrrativa attraverso l’ana alisi dei priincipi gene erali, delle categorie c iinterpretatiive fondamen ntali della materia m e delle d norma ative positiive inerenti agli istitutti più rileva anti. Competenze e conoscenze attese Conoscenza approfondita e critica degli istituti fondamentali della disciplina dell’organizzazione e dell’attività amministrativa. Capacità di leggere e analizzare la giurisprudenza in materia. Programma del corso Le fonti del diritto amministrativo (in particolare, gli atti normativi UE, il riparto di competenza legislativa tra Stato e regioni, i regolamenti amministrativi e gli atti generali). Il potere amministrativo e la discrezionalità. L’interesse legittimo e il diritto soggettivo. I principi generali sul potere amministrativo. La disciplina del procedimento e dell’atto amministrativo (la legge 241/90). Le principali tipologie di poteri e atti amministrativi. L’attività di diritto privato delle p.a. I servizi di interesse economico generale e i servizi di interesse generale. I principi generali in tema di organizzazione amministrativa. I concetti di base: ente e organo amministrativo. L’organizzazione ministeriale. Le regioni e gli enti locali. La Corte dei Conti. Le autorità amministrative indipendenti. Le imprese pubbliche. Il rapporto di lavoro presso le p.a. I beni pubblici e i beni privati di interesse pubblico. Attivita' di supporto alla didattica Assistenza metodologica e sul merito degli istituti agli studenti negli orari di ricevimento Bibliografia - Testi d'esame M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, 2015 Controllo dell'apprendimento Test scritto a risposte multiple su una parte del programma Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali L’esame finale (orale) dura dai venti ai trenta minuti e prevede domande generali e più puntuali dirette a verificare sia la conoscenza che la comprensione sostanziale degli istituti DIRITTO AMMINISTRATIVO MODULO DI: DIRITTO AMMINISTRATIVO E PUBLIC UTILITIES EUGENIO BRUTI LIBERATI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: IUS/10 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a integrazio one Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria ur 84, 15121 Alessan Titolare d del corso: Eugenio Brutti Liberati eug [email protected] Ora ario di ricevimento: Contattare C il docente via mail. Stu udio via Mo ondovì 6 - tel. 0131-2 283838 ibe erati@uniup po.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Prerequ uisiti al corso Conoscen nza del diriitto costituz zionale e d del diritto privato p Obiettiv vo del corso Stimolare lo studio e la comprensione de ella disciplina dell’org ganizzazio ne e dell’a attività amministrrativa attraverso l’ana alisi dei priincipi gene erali, delle categorie c iinterpretatiive fondamen ntali della materia m e delle d norma ative positiive inerenti agli istitutti più rileva anti. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza approfo ondita e crritica degli istituti fond damentali della discipplina dell’organ nizzazione e dell’attiv vità amminiistrativa. Capacità C di leggere e analizzare e la giurisprud denza in materia. Program mma del corso Le fonti de el diritto am mministratiivo (in partticolare, glii atti norma ativi UE, il riparto di competen nza legislattiva tra Sta ato e region ni, i regolamenti amm ministrativi e gli atti ge enerali). Il potere am mministrativvo e la disc crezionalità à. L’interes sse legittim mo e il dirittto soggettiv vo. I principi generali sul potere amministrativo. La disciplina del procedimento e dell’atto amministrativo (la legge 241/90). Le principali tipologie di poteri e atti amministrativi. L’attività di diritto privato delle p.a. I servizi di interesse economico generale e i servizi di interesse generale. I principi generali in tema di organizzazione amministrativa. I concetti di base: ente e organo amministrativo. L’organizzazione ministeriale. Le regioni e gli enti locali. La Corte dei Conti. Le autorità amministrative indipendenti. Le imprese pubbliche. Il rapporto di lavoro presso le p.a. I beni pubblici e i beni privati di interesse pubblico. Attivita' di supporto alla didattica Assistenza metodologica e sul merito degli istituti agli studenti negli orari di ricevimento Bibliografia - Testi d'esame M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, 2015 Controllo dell'apprendimento Test scritto a risposte multiple su una parte del programma Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali L’esame finale (orale) dura dai venti ai trenta minuti e prevede domande generali e più puntuali dirette a verificare sia la conoscenza che la comprensione sostanziale degli istituti ECONOMIA PUBBLICA EUROPEA CARLA MARCHESE Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/03 Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Carla Marchese [email protected] Orario di ricevimento: A partire da mercoledì 23 giugno la docente riceverà previo appuntamento e-mail Tell. 0131.283 3718 Studiio n. 307 - IV piano Palazzo P Bo orsalino carrla.marche ese@uniup po.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni, Seminari Modalità di erogazione: Mistta Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Materiale didattico Prerequ uisiti al corso Si consiglia la lettura a dell'Appe endice del libro di tes sto per i ne ecessari fo ndamenti di d microecon nomia. Obiettiv vo del corso 1) Ampliare le conosscenze riguardo all'a attività econ nomica pubblica; 2) F Fornire gli strumenti di teoria e economica per comprrendere il rruolo e la dimensione d e dell'opera ratore pubb blico nelle moderne economie di mercato o Compettenze e conoscen c nze attes se Le conosccenze attesse sono l'a acquisizion ne dei princ cipali concetti elaboraati dalla teoria economicca per l'ana alisi dei pro oblemi del settore pubblico. Le competenzze attese sono s quelle rela ative all'utilizzazione delle cono oscenze ac cquisite ap pplicate al ssistema isttituzionale italiano. Program mma del corso Argomentti: Analisi positiva, p an nalisi norm ativa, bilan ncio pubblico e vincooli macroec conomici, economia a del benesssere, fallim menti del m mercato (be eni pubblic ci-esternaliità), scelte collettive, ridistribuzzione del re eddito, spe esa pubblicca (sanità, assistenza a, previdennza), analis si delle imposte, ccenni sul sistema s imp positivo ita aliano. Bibliogrrafia - Te esti d'esa ame Testo con nsigliato:RO OSEN H.S S., Scienza delle finan nze , McGrraw-Hill, M Milano, 2014 (4° Ed.), capitoli 1, 3, 4,5, 6,7 7, 8, 9,10,1 11,18. Modalita a' e desc crizione della d verrifica - Prove sccritte Esame sccritto. FINANZ ZA DEGLI ENTI LO OCALI GIUSEP PPE CLER RICO Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-P//03 Corso di Laurea: ASPES A Scienze econ nomiche e politiche europee ur 84, 15121 Alessan Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria Titolare d del corso: Giu useppe Cle erico giu [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile ato dal doc L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Slides. Prerequ uisiti al corso Per sostenere l’esam me di Econ nomia delle e istituzion ni è necess sario averee superato l’esame di Econom mia politica a Obiettiv vo del corso Il corso di economia a delle istitu uzioni mira a ad esamiinare da un n punto di vvista economico diverse prroblematiche di naturra giuridica a quali: i diritti di prop prietà; i conntratti, le re egole di responsab bilità civile; gli usi, i costumi, c le istituzioni e le conve enzioni. Competenze e conoscenze attese Il corso di economia delle istituzioni mira ad esaminare da un punto di vista economico diverse problematiche di natura giuridica quali: i diritti di proprietà; i contratti, le regole di responsabilità civile; gli usi, i costumi, le istituzioni e le convenzioni. Programma del corso Si tratta di un corso che esamina alcuni argomenti tipici dell’analisi economica del diritto. L'analisi economica del diritto é nata e si é sviluppata in particolare negli Stati Uniti a partire dal secondo dopoguerra. In questi ultimi anni anche in Italia si é manifestato un interesse crescente all'analisi dei problemi giuridici utilizzando i principi della teoria economica. Il corso é imperniato sostanzialmente su quattro grandi argomenti: a) origine, ruolo ed evoluzione delle istituzioni Per istituzioni intendiamo le regole del gioco (norme e convenzioni) che governano l'interazione sociale. L'intento é quello di spiegare: per quali ragioni sorgono; perché e come mutano; quali effetti hanno sul comportamento individuale. Un'istituzione non necessariamente richiede l'intervento pubblico ma può nascere e permanere in forma spontanea: é il caso delle cosiddette convenzioni che possono o meno essere recepite in una norma. b) teoria economica dei diritti di proprietà Esistono diverse tipologie di diritti di proprietà (proprietà privata, pubblica, comune, cooperativa, senza fini di lucro ecc.). L'obiettivo é quello di spiegare le ragioni per cui sorgono e si sviluppano forme diverse di diritti di proprietà. Di ciascuna forma sono esaminate le peculiarità nell'intento di valutare il comportamento individuale alla luce della teoria economica degli incentivi e del criterio di efficienza. c) teoria economica dei contratti Molteplici sono le possibili tipologie contrattuali. Dapprima sono analizzate le condizioni di fattibilità di un contratto. Poi vengono esaminate le variabili che possono essere specificate in un contratto. Per le principali tipologie contrattuali sono analizzati: gli incentivi dei contraenti a un comportamento ottimale; la ripartizione del surplus totale del contratto; la distinzione fra preferenza individuale (misurata dal benessere privato) e preferenza sociale di un contratto (in termini di massimizzazione del benessere sociale). Infine sono esaminati il problema dell'inadempienza contrattuale e i possibili rimedi a tale inadempienza. d) teoria economica della responsabilità extracontrattuale Quando la scelta di una persona causa un danno ad un'altra (si pensi a un incidente stradale) si pone il problema di determinare la responsabilità individuale e di calcolare l'ammontare del risarcimento a favore della parte lesa. Diverse sono le regole di responsabilità (responsabilità oggettiva, regole di negligenza ecc.). Ciascuna regola incentiva diversamente i soggetti ad adottare il livello di precauzione più adeguato per ridurre la probabilità di incidente e/o l'entità del danno causato. Una particolare attenzione é dedicata al meccanismo dei danni punitivi. Attivita' di supporto alla didattica no Bibliografia - Testi d'esame Si tratta di un corso che esamina alcuni argomenti tipici dell’analisi economica del diritto. L'analisi economica del diritto é nata e si é sviluppata in particolare negli Stati Uniti a partire dal secondo dopoguerra. In questi ultimi anni anche in Italia si é manifestato un interesse crescente all'analisi dei problemi giuridici utilizzando i principi della teoria economica. Il corso é imperniato sostanzialmente su quattro grandi argomenti: a) origine, ruolo ed evoluzione delle istituzioni Per istituzioni intendiamo le regole del gioco (norme e convenzioni) che governano l'interazione sociale. L'intento é quello di spiegare: per quali ragioni sorgono; perché e come mutano; quali effetti hanno sul comportamento individuale. Un'istituzione non necessariamente richiede l'intervento pubblico ma può nascere e permanere in forma spontanea: é il caso delle cosiddette convenzioni che possono o meno essere recepite in una norma. b) teoria economica dei diritti di proprietà Esistono diverse tipologie di diritti di proprietà (proprietà privata, pubblica, comune, cooperativa, senza fini di lucro ecc.). L'obiettivo é quello di spiegare le ragioni per cui sorgono e si sviluppano forme diverse di diritti di proprietà. Di ciascuna forma sono esaminate le peculiarità nell'intento di valutare il comportamento individuale alla luce della teoria economica degli incentivi e del criterio di efficienza. c) teoria economica dei contratti Molteplici sono le possibili tipologie contrattuali. Dapprima sono analizzate le condizioni di fattibilità di un contratto. Poi vengono esaminate le variabili che possono essere specificate in un contratto. Per le principali tipologie contrattuali sono analizzati: gli incentivi dei contraenti a un comportamento ottimale; la ripartizione del surplus totale del contratto; la distinzione fra preferenza individuale (misurata dal benessere privato) e preferenza sociale di un contratto (in termini di massimizzazione del benessere sociale). Infine sono esaminati il problema dell'inadempienza contrattuale e i possibili rimedi a tale inadempienza. d) teoria economica della responsabilità extracontrattuale Quando la scelta di una persona causa un danno ad un'altra (si pensi a un incidente stradale) si pone il problema di determinare la responsabilità individuale e di calcolare l'ammontare del risarcimento a favore della parte lesa. Diverse sono le regole di responsabilità (responsabilità oggettiva, regole di negligenza ecc.). Ciascuna regola incentiva diversamente i soggetti ad adottare il livello di precauzione più adeguato per ridurre la probabilità di incidente e/o l'entità del danno causato. Una particolare attenzione é dedicata al meccanismo dei danni punitivi. Controllo dell'apprendimento Frequenza: vivamente consigliata. Nessun controllo dell'apprendimento. Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali Solo esame orale. GOVERNO E GOVERNANCE DEI SISTEMI PRODUTTIVI PAOLO PERULLI Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/09 Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della integrazione Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Paolo Perulli pao olo.perulli@ @uniupo.it Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo, co ontattare il docente vvia e-mail Ne el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà il me ercoledì ore e 13-14, giiovedì ore 13-14 Tell. 0131.283 3725 - stud dio n. 101 - 2° piano Via a Cavour 78 7 lato banca pao olo.perulli@ @uniupo.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za / Prerequ uisiti al corso sociologia a Obiettiv vo del corso Apprendim mento delle e principali tendenze e dei sistem mi produttiv vi nell'epocca della globalizza azione. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza dei prin ncipi fonda amentali de ei sistemi produttivi p e del loro ggoverno, co on riferimento o particola are ai sistem mi produttiivi del Nord d Italia. Co onoscenza dei concetti di governo, g governancce e contra atto. Propede euticita' del corso / Programma del corso Il corso introduce alla conoscenza delle principali trasformazioni che hanno interessato i sistemi produttivi contemporanei, dal punto di vista dei modelli del governo e della governance: catene globali del valore, outsourcing, decentramento e delocalizzazione, servizi avanzati alla produzione. Il tema emergente delle relazioni contrattuali tra imprese e istituzioni sarà affrontato in chiave di governance. Un approfondimento riguarderà i nuovi sistemi produttivi delle regioni del Nord Italia: industria, servizi, innovazione, ricerca. Attivita' di supporto alla didattica / Strumenti didattici / Bibliografia - Testi d'esame P. Perulli, Il dio Contratto, Einaudi 2012 cap. I e II. P. Perulli, Nord. Una città-regione globale, Il Mulino 2012. Controllo dell'apprendimento / Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali / INGLESE - ASPES COLIN IRVING-BELL Sede: Alessandria Settore scientifico: L-LIN/12 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Colin Irving-Bell [email protected] Orario di ricevimento: Contattare il docente via e-mail. Studio 302 - 3° piano Tel. 0131.283724 - Cell: 3391271741 [email protected] [email protected] Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 2 Semestre: 2 Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it Prerequisiti al corso Ai fini di seguire proficuamente il corso, è richiesta una conoscenza dell’inglese a livello B2 o superiore. Gli obbiettivi del corso sono di discutere ed analizzare i principali argomenti di attualità più rilevanti; a tal fine gli studenti dovranno sviluppare le loro capacità di analisi e comprensione degli articoli e riassumere gli stessi in maniera sintetica e coerente. Svilupperanno inoltre la loro capacità nel redigere presentazioni e nel gestire le risposte a domande da parte del pubblico. Obiettivo del corso Gli obiettivi del corso sono di creare un forum di discussione, sollecitando la dialettica degli studenti, le loro capacità di parlare ed argomentare tesi in pubblico, esplorando i principali argomenti del mondo politico-economico. Programma del corso Il corso ha una durata di 32 ore. I seguenti argomenti costituiscono i principali temi di discussione ed analisi del corso · The development of the ever-changing State · The European Union – its structure, role and effectiveness. · The Euro and the monetary crisis. · The Banking Sector – its structure and the current crisis. · Globalisation. · The European Welfare State systems. · Immigration. · The European Central Bank, the World Bank, the International Monetary Fund. · Corruption, acccountability and transparency. · Democracy - its limitations and importance. Strumenti didattici Il corso è tenuto interamente in lingua inglese e mira ad un’analisi sintetica, pragmatica ed empirica dei temi di attualità economico finanziaria. Agli studenti verrà richiesto di partecipare attivamente alle discussioni migliorando l’abilità espositiva di fronte ad un auditorium, svolgendo presentazioni in lingua inglese. Bibliografia - Testi d'esame Non sono previsti libri di testo. Saranno fornite delle dispense durante lo svolgimento delle lezioni, disponibili anche sul web. Giornali utili alla comprensione delle tematiche del corso sono: Financial Times, Times, Guardian, Independent, European Voice, Economist , Sole 24 Ore. Altri testi socio-economic. LINEAMENTI DI STORIA NATURALE DELL'UOMO PER LE SCIENZE SOCIALI FRANCESCO SCALFARI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: BIO/08 Corsi di L Laurea: AS SPES CLE EA EMI EP PPAC LMG G SSL Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Fra ancesco Sccalfari sca [email protected] Ora ario di ricevimento: Contattare C il docente via e-mail ncesco. [email protected] fran Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 e: 2 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Dispense e materialli audio vid deo forniti d dal docente e Prerequ uisiti al corso Nessuno Obiettiv vo del corso Il corso si propone di d essere un’introduz u ione al tem ma della sto oria naturaale della no ostra specie e a al complessso di studii relativi allle origini e all’evoluzione fisica e socio-cu ulturale dell’uomo o, della sua a variabilità à biologica e culturale e nel tempo o e nello s pazio, includendo la posizione della nosttra specie nella n naturra, le sue relazioni r co on l’ambiennte e con le e altre forme di vvita Compettenze e conoscen c nze attes se Capacità di leggere e integrare e i risultati della ricerrca antropo ologica conn quelli dellla etologia, so ociologia e antropolo ogia cultura ale, al fine di ricostruiire le origin ni naturali biologia, e dei nostri principali comportam c menti e istittuti sociali e culturali ed esaminnare i problemi odierni de ell’umanità.. Propede euticita' del corso Nessuno Programma del corso lo studio dell’uomo tra biologia e cultura nascita e sviluppo dell’antropologia il posto dell’uomo nella natura gli umani prima dell’umanità comparsa e diffusione di homo sapiens sul pianeta terra l’umanità tra unità e diversità biologica, culturale, cognitiva esperimenti naturali di storia antropologia e questioni demografiche e ambientali natura umana e implicazioni sociali e bioetiche prove di umanità futura Attivita' di supporto alla didattica - Strumenti didattici - Bibliografia - Testi d'esame dispense e materiali audio video forniti dal docente Controllo dell'apprendimento - Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali verifica della conoscenza di temi e concetti attraverso un colloquio della durata di un’ora circa LOGICHE E PROCESSI DELLA AMMINISTRAZIONE PAOLO PERULLI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/09 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a integrazio one Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria ur 84, 15121 Alessan Titolare d del corso: Paolo Perulli pao olo.perulli@ @uniupo.it Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo, co ontattare il docente vvia e-mail Ne el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà il me ercoledì ore e 13-14, giiovedì ore 13-14 Tell. 0131.283 3725 - stud dio n. 101 - 2° piano Via a Cavour 78 7 lato banca pao olo.perulli@ @uniupo.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ato dal doc L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Prerequ uisiti al corso sociologia a Obiettiv vo del corso Introduzio one alla conoscenza dei princip pi che guida ano i nuov vi sistemi d ell'amministrazione pubblica. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza dei mo odelli buroc cratici e po ost-burocra atici del new w public m managemen nt, nel contesto d della trasfo ormazione dello Stato o contemporaneo. Propede euticita' del corso / Programma del corso Il modello burocratico weberiano di amministrazione pubblica e il suo superamento: privatizzazione, esternalizzazione, new public management. Gestione dei processi amministrativi, e ruolo delle nuove tecnologie digitali e open data, come criticità e fattori di crisi degli apparati pubblici centrali e locali. Il tema della modernità e della post-modernità come cornice delle trasformazioni di senso dell'amministrazione pubblica. Attivita' di supporto alla didattica / Strumenti didattici / Bibliografia - Testi d'esame P. Perulli, Il dio Contratto, Einaudi, Torino 2012, cap. III, IV. P. Wagner, Modernità. Comprendere il presente, Einaudi, Torino 2013, cap I,II,III,IV, V. Controllo dell'apprendimento / Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali / MACROECONOMIA ALBERTO CASSONE Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/02 Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Alb berto Cassone alb berto.casso one@uniup po.it Ora ario di ricevimento: Ricevimen R nto studen nti periodo o estivo prrof. A. Cas ssone 31 agosto h 9.00 9 - 12.0 00 2.00 7 ssettembre h 9.00 - 12 14 settembre e h 9.00 - 12.00 21 settembre e sospeso docente d in n missione Ne el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà ap partire dal 29 2 settemb bre fino al 1° dicembre, il giovedì ore 9-111 A sseguire Me ercoledì 14 4 dicembre Mercoledìì 21 dicembre Gioved dì 12 gennnaio 2017 Gio ovedì 26 ge ennaio Gio ovedì 9 feb bbraio Giov vedì 23 feb bbraio V piano - te el. 0131-28 83714 Palazzo Borssalino - studio 319, IV alb berto.casso one@uniup po.it Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 2 e: 1 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ato dal doc L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za CD-Rom Prerequ uisiti al corso Economia a Obiettiv vo del corso Fornire un na buona conoscenz c a e padron nanza della a teoria ma acroeconoomica Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza dei pro oblemi e de ei modelli tteorici della a macroeconomia Programma del corso La macroeconomia come scienza I dati della macroeconomia Il reddito nazionale: da dove viene e dove va Moneta e inflazione L'economia aperta La disoccupazione La crescita economica, I La crescita economica, II Introduzione alle fluttuazioni economiche La domanda aggregata, I La domanda aggregata, II La domanda aggregata in una economia aperta L'offerta aggregata Le politiche di stabilizzazione Il debito pubblico Il consumo Gli investimenti Offerta e domanda di moneta Progressi della teoria delle fluttuazioni cicliche Quel che sappiamo e quel che ancora non sappiamo Attivita' di supporto alla didattica tutoraggio Strumenti didattici lavagna luminosa Bibliografia - Testi d'esame N. GREGORY MANKYW, Macroeconomia, III edizione italiana, Zanichelli, 2001-09-28Si invitano gli studenti a consultare periodicamente, sul sito della Facoltà, il materiale didattico online ( esercizi, domande, casi di studio) Controllo dell'apprendimento Le prove intermedie (scritte) verteranno sul programma fino ad allora svolto, con domande a scelta multipla ed esercizi Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali La prova finale (scritta) verterà sull'intero programma del corso Un colloquio orale (obbligatorio anche se breve) completa la valutazione METODI E TECNICHE DELLA RICERCA SOCIALE DARIO VAIUSO Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/09 Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Dario Vaiuso [email protected] Orario di ricevimento: Contattare il docente via e-mail. [email protected] tel. 0131.283703 Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre: 2 Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it Supporti alla didattica in uso alla docenza Aula informatica con PC a disposizione per ogni singolo studente, collegamento internet e intranet docente/studenti, software Net Support per consentire agli studenti di vedere sul proprio monitor le operazioni che il docente svolge sul proprio computer (Master) alla cattedra.Gli argomenti principali del corso sono disponibili sul sito, costantemente aggiornato, sotto forma di files consultabili e scaricabili anche sul PC di casa, per consentire un'agevole fruizione del corso anche agli studenti impossibilitati a seguire regolarmente le lezioni di persona.La possibilità di interagire con il docente incontrandolo 'di persona' o 'a distanza' (a seconda dei propri vincoli e preferenze) nell'orario di ricevimento da concordare preventivamente via mail. La fruizione del corso in modalità sincrona (lezioni tradizionali svolte in classe o 'a distanza' con la possibilità di stabilire orari in cui collegarsi al sito per partecipare alle chat di discussione in real time) e asincrona (gli argomenti sono affrontati dagli studenti in momenti successivi rispetto alla spiegazione del docente, tramite la partecipazione a forum di approfondimento) oltre alla possibilità di interagire sia con il docente, sia con gli altri studenti (di persona ma anche tramite chat, forum e posta elettronica), permette agli studenti di raggiungere una forma di partecipazione al corso e di interazione superiore al livello raggiungibile con le sole metodologie didattiche tradizionali. Obiettivo del corso Obiettivo del corso è introdurre gli studenti (anche tramite numerose esercitazioni pratiche) ai principi, ai metodi e alle tecniche della ricerca sociale e dell'analisi statistica dei dati. Competenze e conoscenze attese I partecipanti al corso matureranno le competenze utili a costruire un data set e ad applicare le principali tecniche di analisi statistica monovariata, bivariata e multivariata più adeguate a descrivere il fenomeno indagato e a controllare le ipotesi relative alla stima di un parametro di una variabile o alla valutazione dell'associazione tra variabili (forza e significatività della relazione).Gli studenti conseguiranno quindi le competenze necessarie a dare una descrizione sufficientemente approfondita di un fenomeno analizzato, acquisendo quindi le capacità utili ad operare in enti pubblici o aziende private che facciano uso di banche dati. Programma del corso Breve ripasso di alcune nozioni di metodologia delle scienze sociali e di statistica descrittiva e inferenziale. I principali argomenti trattati saranno:- teoria dei livelli di scalaintroduzione alla gestione e trasformazione dei file- controlli di qualità e pulizia della matrice dati- gestione dei valori mancanti- trasformazioni e ricodifica di variabilicostruzione di indici e tipologie-analisi statistiche monovariate, bivariate e multivariate: distribuzioni di frequenza, tavole di contingenza, analisi della varianza, correlazione bivariata e parziale, regressione semplice e multipla, introduzione alla regressione logistica e all'utilizzo della sintassi. Strumenti didattici Ogni studente ha la possibilità di utilizzare un PC in modo esclusivo. Il software principale utilizzato di supporto alla didattica è Net Support, grazie al quale il docente, operando sul pc alla cattedra (PC Master), mostra, sugli schermi dei pc degli studenti presenti in aula, le operazioni da eseguire a terminale. Si possono inoltre svolgere esercitazioni distribuendo e ritirando i files direttamente dal computer del docente. Durante le spiegazioni o le esercitazioni in classe il docente può intervenire direttamente sulle tastiere degli studenti in difficoltà, mostrando le operazioni corrette da eseguire. Oltre a Net Support i software utilizzati sono Excel, Word e Internet Explorer. Il software per l'analisi statistica dei dati è STATA. Bibliografia - Testi d'esame i testi verranno indicati dal docente a inizio del corso. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove pratiche Durante le esercitazioni pratiche (vedi: Obiettivi), gli studenti sono chiamati a valutare, sulla base dei dati disponibili, la plausibilità delle ipotesi in studio e, quando possibile, sono invitati a formulare nuove ipotesi da sottoporre a controllo. E' prevista una verifica finale, articolata in una prova scritta (sugli elementi di teoria) e in una prova pratica tramite esercitazione al PC (sulle procedure statistiche) METODI QUANT TITATIVI I ANDREA A VENTU URINI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-S//06 Corso di Laurea: ASPES A Scienze econ nomiche e politiche europee ur 84, 15121 Alessan Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria Titolare d del corso: Andrea Ventu urini and drea.ventu urini@uniup po.it il docente via email Ora ario di ricevimento: Contattare C Stu udio n. 307 7 - IV piano o - Tel. 013 31.283857 and drea.ventu urini@uniup po.it Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 2 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Note integ grative. Prerequ uisiti al corso Teoria degli insiemi,, operazion ni tra insiem mi, tavole della verità à, insiemi nnumerici. Obiettiv vo del corso Introdurre e la teoria delle d funzio oni di una vvariabile e fornire gli strumenti basilari pe er il loro studio. Compettenze e conoscen c nze attes se Capacità di saper an nalizzare le e proprietà à di funzion ni compostte e trovaree i punti di minimo e massimo non vincolato. Program mma del corso Ripasso di alcuni prerequisiti. Funzioni di una variabile e loro grafico. Equazioni e disequazioni. Proprietà delle funzioni di una variabile. Funzioni elementari e loro composizione. Calcolo del limite e continuità di una funzione. Derivata di una funzione di una variabile. Ricerca dei punti di ottimo di una fuzione di una variabile. Accenni alla teoria dell’integrazione. Strumenti didattici Attività standard svolta alla lavagna.Attività standard svolta alla lavagna. Bibliografia - Testi d'esame C. Mattalia, F. Privileggi – “Matematica per le scienze economiche e sociali” – Ed. Maggioli – ISBN 978-8891611178. F. Privileggi – “Matematica per l'economia” – Ed. Simone – ISBN 978-8824432870. Controllo dell'apprendimento Una prova intermedia a metà corso e una prova finale al termine delle lezioni. Vi è un orale integrativo opzionale. Dal secondo appello in poi vi è una sola prova scritta e l'orale integrativo opzionale. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali Una prova intermedia da 16 punti e una prova finale da 16 punti. Ciascuna avrà durata di due ore. Lo studente sarà chiamato a risolvere esercizi. Il voto finale sarà la somma dei due scritti. Chi avrà conseguito un voto non inferiore a 24 potrà accedere a una prova orale facoltativa, nella quale sarà chiamato a rispondere a domande di teoria. Dal secondo appello in poi l'esame consisterà in uno scritto da 32 punti da svolgersi in due ore. METODOLOGIA A DELLE SCIENZE E SOCIA ALI DOMEN NICO CAR RBONE Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/07 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a one integrazio Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Do omenico Ca arbone dom menico.carbone@un niupo.it Ora ario di ricevimento: Contare C il d docente via a email dom menico.carbone@un niupo.it Stu udio n. 210 0 - 2° piano o Palazzo C Cassinelli Via a Cavour, 78 7 Tell. 0131.283 3871 Crediti: 8 Ore: 60 Anno: 2 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Obiettiv vo del corso Il corso intende chia arire le imp plicazioni co onnesse alla a traduzio one empiriica della te eoria sociologicca mediantte la ricerca a sociale. S Si farà riferimento allle principa li tecniche per raccoglierre informazzioni (quan ndo l'unità d di raccolta a è l'individu uo o menoo) e ai mod di più idonei perr la loro org ganizzazio one e prese entazione. Compettenze e conoscen c nze attes se Ottime co onoscenze e capacità à di gestion ne dei princ cipali strum menti di rileevazione empirica e e organizza azione dei dati. d Programma del corso Prima parte - Introduzione alla metodologia della ricerca sociale: i paradigmi di riferimento - Due diversi modi di conoscere la realtà sociale: ricerca quantitativa e ricerca qualitativa - Struttura “tipo” di una ricerca quantitativa - L’inchiesta campionaria - Costruzione e formulazione delle domande - Organizzazione della rilevazione Seconda parte - la ricerca qualitativa - l’osservazione partecipante - Le interviste in profondità - l’uso dei documenti: leggere e analizzare i documenti umani Terza parte - L’organizzazione dei dati: la matrice CXV - L’analisi monovariata - L’analisi bivariata Bibliografia - Testi d'esame CORBETTA Piergiorgio, Metodologia e tecniche della ricerca sociale. Seconda Edizione, , Il Mulino, Bologna. Capitoli: 1, 2, 3, 5, 6, 9 10, 11, 12, 13, 14 Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte La prova finale, scritta e della durata di 60 minuti, sarà tesa a verificare le capacità dello studente di orientarsi tra i vari aspetti teorici e pratici della disciplina e conterrà 'domande aperte' e 'domande chiuse a risposta multipla'. METODOLOGIA A DELLE SCIENZE E SOCIA ALI DOMEN NICO CAR RBONE Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/07 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a one integrazio Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Do omenico Ca arbone dom menico.carbone@un niupo.it Ora ario di ricevimento: Contare C il d docente via a email dom menico.carbone@un niupo.it Stu udio n. 210 0 - 2° piano o Palazzo C Cassinelli Via a Cavour, 78 7 Tell. 0131.283 3871 Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 2 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Obiettiv vo del corso Il corso intende chia arire le imp plicazioni co onnesse alla a traduzio one empiriica della te eoria sociologicca mediantte la ricerca a sociale. S Si farà riferimento allle principa li tecniche per raccoglierre informazzioni (quan ndo l'unità d di raccolta a è l'individu uo o menoo) e ai mod di più idonei perr la loro org ganizzazio one e prese entazione. Compettenze e conoscen c nze attes se Ottime co onoscenze e capacità à di gestion ne dei princ cipali strum menti di rileevazione empirica e e organizza azione dei dati d Programma del corso Prima parte - Introduzione alla metodologia della ricerca sociale: i paradigmi di riferimento - Due diversi modi di conoscere la realtà sociale: ricerca quantitativa e ricerca qualitativa - Struttura “tipo” di una ricerca quantitativa - L’inchiesta campionaria - Costruzione e formulazione delle domande - Organizzazione della rilevazione Seconda parte - la ricerca qualitativa - l’osservazione partecipante - Le interviste in profondità - l’uso dei documenti: leggere e analizzare i documenti umani Terza parte - L’organizzazione dei dati: la matrice CXV - L’analisi monovariata - L’analisi bivariata Bibliografia - Testi d'esame CORBETTA Piergiorgio, Metodologia e tecniche della ricerca sociale. Seconda Edizione, , Il Mulino, Bologna. Capitoli: 1, 2, 3, 5, 6, 9 10, 11, 12, 13, 14 Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte La prova finale, scritta e della durata di 60 minuti, sarà tesa a verificare le capacità dello studente di orientarsi tra i vari aspetti teorici e pratici della disciplina e conterrà ‘domande aperte’ e ‘domande chiuse a risposta multipla’. PROGR RAMMAZIIONE E CONTRO C OLLO NE EGLI ENT TI PUBBL LICI ROBERT TO MER RANI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-P//07 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a one integrazio Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Ro oberto Mera ani rob berto.merani@uniupo o.it Ora ario di ricevimento: Co ontattare il docente d via mail Tell 0131.283 3709 - Stud dio n. 317 IIV piano rob berto.merani@uniupo o.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile ato dal doc L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Testimoniianze Obiettiv vo del corso Far comprendere la normativa a vigente e i metodi di d programmazione, ggestione e controllo, il Sistema a dei Contro olli negli Enti Locali, il sistema delle parte ecipate deggli enti loca ali. Compettenze e conoscen c nze attes se conoscenza del sistema normativo vigente, conoscenza dei sistemi di Programmazione, gestione e controllo conoscenza del sistema dei controlli e delle tipologie di controllo conoscenza dei soggetti, compiti e funzioni inerenti i Controlli conoscenza di elementi delle società partecipate pubbliche locali Programma del corso analisi del sistema normativo vigente: Testo Unico Enti Locali TUEL, DL 174/2012 e altro la programmazione e la gestione finanziaria degli Enti locali e il controllo di gestione Il sistema dei controlli e la sua evoluzione I controlli interni e l’organo di revisione I controlli esterni Le società partecipate pubbliche locali Analisi di casi e testimonianze Attivita' di supporto alla didattica Testimonianze Strumenti didattici casi Bibliografia - Testi d'esame Manuale di contabilità armonizzata a cura di Iacopo Cavallini , Ed. Wolters Kluwer Italia dicembre 2014 Parte I Cap 1 par 2 - I contenuti della riforma Parte II Cap 2 e 3 - Cap 4 par 1 i criteri di accertamento e impegno - Cap 4 par 5 esercizio provvisorio e gestione provvisoria Manuale delle società pubbliche a cura di Davide DI Russo, Ed Eutekne maggio 2015 Capitoli I - II - III - XII - XIII Ordinamento e gestione contabile-finanziaria degli Enti Locali – AA.VV. ed. IPSOA, 2012 Parte VI – Controlli e responsa abilità Cap pitoli 40, 41 1, 42, 44, + materiale del doce ente che sa arà messo o a disposiz zione su DIR Modalita a' della verifica v - Prove orrali - PUBLIC C UTILITIE ES E GO OVERNO DELLE RISORSE R E COMU NI MODUL LO DI: DIR RITTO AMMINIST TRATIVO O E PUBL LIC UTIL LITIES EUGENIIO BRUT TI LIBERA ATI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: IUS/10 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a one integrazio Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria ur 84, 15121 Alessan del corso: Titolare d Eugenio Brutti Liberati eug [email protected] ario di ricevimento: Contattare C Ora il docente via mail. Stu udio via Mo ondovì 6 - tel. 0131-2 283838 ibe erati@uniup po.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Prerequ uisiti al corso Conoscenza del diritto costituzionale e del diritto privato Obiettivo del corso Stimolare lo studio e la comprensione della disciplina dell’organizzazione e dell’attività amministrativa attraverso l’analisi dei principi generali, delle categorie interpretative fondamentali della materia e delle normative positive inerenti agli istituti più rilevanti. Competenze e conoscenze attese Conoscenza approfondita e critica degli istituti fondamentali della disciplina dell’organizzazione e dell’attività amministrativa. Capacità di leggere e analizzare la giurisprudenza in materia. Programma del corso Le fonti del diritto amministrativo (in particolare, gli atti normativi UE, il riparto di competenza legislativa tra Stato e regioni, i regolamenti amministrativi e gli atti generali). Il potere amministrativo e la discrezionalità. L’interesse legittimo e il diritto soggettivo. I principi generali sul potere amministrativo. La disciplina del procedimento e dell’atto amministrativo (la legge 241/90). Le principali tipologie di poteri e atti amministrativi. L’attività di diritto privato delle p.a. I servizi di interesse economico generale e i servizi di interesse generale. I principi generali in tema di organizzazione amministrativa. I concetti di base: ente e organo amministrativo. L’organizzazione ministeriale. Le regioni e gli enti locali. La Corte dei Conti. Le autorità amministrative indipendenti. Le imprese pubbliche. Il rapporto di lavoro presso le p.a. I beni pubblici e i beni privati di interesse pubblico. Attivita' di supporto alla didattica Assistenza metodologica e sul merito degli istituti agli studenti negli orari di ricevimento Bibliografia - Testi d'esame M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, 2015 Controllo dell'apprendimento Test scritto a risposte multiple su una parte del programma Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali L’esame finale (orale) dura dai venti ai trenta minuti e prevede domande generali e più puntuali dirette a verificare sia la conoscenza che la comprensione sostanziale degli istituti SISTEM MI GIURID DICI COM MPARATI ELISABETTA GR RANDE Sede: Ale essandria Settore s scientifico: IUS/02 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a integrazio one Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Elissabetta Grrande elissabetta.gra ande@uniu upo.it Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo contattare la docente vvia e-mail elissabetta.gra ande@uniu upo.it Stu udio in via Mondovì, 6/8 6 1° pian no Tell. 0131.283 3894 Crediti: 8 Ore: 60 Anno: 2 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale nza: Facoltativa Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za I materialii per gli stu udenti frequ uentanti so ono dispon nibili tramite e la piattafforma didattica DIR. Obiettiv vo del corso Gli obiettivvi del corso o sono: 1) sviluppare e un senso o critico nel discente nnei confron nti delle proprie co ome delle altrui a categ gorie e istittuzioni giurridiche. 2) fornire f le bbasi per un n orientame ento del disscente all’interno del sistemi giu uridici esis stenti. 3) appprofondire e la conoscenza di alcun ni fra di ess si. Compettenze e conoscen c nze attes se Capacita' critiche ne ei confrontii delle prop prie catego orie ordinan nti. Apertu ra mentale e verso sistemi giu uridici radicalmente differenti. d n nozioni di base b del co ommon law w, del civil law, di alcuni dei sistemi non occidentali. Apprendimento di una metodologia comparatistica. Conoscenze piu’ approfondite di singoli ordinamenti giuridici. Programma del corso Ad un'introduzione che illustrerà la funzione e il significato della comparazione giuridica farà seguito un approfondimento del tema della globalizzazione, cui seguirà l'analisi delle famiglie della tradizione giuridica occidentale e non. Si opererà un'indagine dei sistemi di civil law e di common law che, anche in prospettiva storica, metta in luce convergenze e divergenze - apparenti e reali - fra le due grandi famiglie giuridiche. Verrà poi dedicata attenzione alle famiglie giuridiche della tradizione non-occidentale, nonchè al tema delle nuove frontiere della comparazione con particolare attenzione agli apporti forniti dall'antropologia del diritto. Si approfondiranno gli aspetti fondamentali del diritto, volta a volta, islamico, africano, sud-americano e statunitense. Una particolare attenzione sarà dedicata al tema delle carceri negli Usa e in Italia. Attivita' di supporto alla didattica Esercitazioni di lingua attraverso documentari sui temi del corso. Strumenti didattici Alle lezioni verra' affiancata la visione di documentari in lingua inglese attinenti ai temi del corso. Bibliografia - Testi d'esame I testi d’esame per gli studenti non frequentanti sono i seguenti: Per gli studenti di Aspes: 1) U. MATTEI- P.G. MONATERI, Introduzione breve al diritto comparato, Cedam ult. ed. 2) E. Grande, Il terzo strike. La prigione in america, Sellerio, 2007. 3) U.Mattei, Il modello di common law, Giappichelli, quarta edizione, 2014 soltanto i capitoli: terzo, quarto, quinto, sesto, settimo e nono. Per gli studenti frequentanti il materiale verra' fornito a lezione. NOTA: il testo Introduzione breve al diritto comparato di U. Mattei e P.G. Monateri si trova scannerizzato su moodle, giacchè fuori commercio. Controllo dell'apprendimento Per i frequentanti sono previste due prove sui materiali analizzati e discussi a lezione.Una prima prova intermedia, sarà orale, ed una finale sarà scritta. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte La verifica finale consiste in una prova scritta, della durata di un’ora e mezza, in cui si testano le capacita’ espressive e di sintesi dello studente , nonche’ la sua capacita’ di elaborare una vision ne persona ale basata sulla cono oscenza de el materialee di studio.. SISTEM MI POLITICI AMMIINISTRA ATIVI COM MPARAT TI EUROP PEI MODUL LO DI: SIS STEMI POLITICI A AMMINIS STRATIV VI E ANA ALISI DEL LLE POLITIC CHE PUB BBLICHE E MARCO O REVELL LI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/04 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a integrazio one Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria del corso: Titolare d Ma arco Revellli ma [email protected] il docente via e-mail ario di ricevimento: Contattare C Ora Tell 0131.283 3721 - stud dio n. 321 - III piano Palazzo P Bo orsalino revvellim@gm mail.com ma [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 e: 2 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Nessuno Prerequ uisiti al corso Scienza d della politicca (propede eutico) Obiettivo del corso Giungere alla conoscenza di alcuni degli aspetti istituzionali più significativi nell'ambito degli studi politologici e verificarne l'analizzabilità mediante la metodologia empiricodescrittiva propria della Scienza politica. Competenze e conoscenze attese Conoscenza dei principali sistemi politici europei e loro comparazione; capacità di cogliere le assonanze e le differenze più significative. Propedeuticita' del corso Nessuna Programma del corso Il corso è strutturato in tre parti. La prima dedicata all'analisi in chiave storica delle differenti "forme di stato" succedutesi in Europa nel corso dell'età moderna; la seconda dedicata alla classificazione delle "forme di governo" e all'analisi delle più significartive differenze tra regimi Parlamentari, Presidenziali e Semipresidenziali; la terza parte, infine, focalizzata sui sistemi elettorali, le loro differnze, e l'nfluenza dui queste sul funzionamento generale dei diversi sistemi politici. Attivita' di supporto alla didattica Nessuna Strumenti didattici Materiali didattici e appunti sulle lezioni forniti via via sul sito web. Bibliografia - Testi d'esame Giovanni Sartori, Ingegneria costituzionale comparata, Il Mulino, BolognaDispense scaricabili on line Controllo dell'apprendimento Sono previste due prove intermedie. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte Con moduli a risposta chiusa - durta 1 ora SOCIOL LOGIA CO OMPARA ATA DEL LLE FAM MIGLIE CHIARA A BERTO ONE Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/08 Corso di Laurea: ASPES A Am mministrazio one pubblica e proble ematiche ssociali della a one integrazio Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Chiara Berton ne chiara.berton ne@uniupo o.it Ora ario di ricevimento: Sede S di Ale essandria: ontattare la docente via v e-mail Co 3726 - Studio n. 205 Via Cavou ur, 78 (lato banca Assti) Tell. 0131.283 Sede di Asti: Co ontattare la docente via v e-mail ne@uniupo o.it chiara.berton Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 2 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Computerr e supportti audiovisivi. Obiettiv vo del corso Il corso ha a come obiettivo l'acq quisizione di strumen nti per l'ana alisi socioloogica comparata delle relazzioni familiari, di gene ere e di ge enerazione e. Si intende sviluppaare la capacità di leggere qu uesti fenom meni attrav verso dati ssecondari e di utilizza are e confrrontare vari modelli di spiegazione dei mutamenti e dei conflitti familiari. Il corso si propone infine di fornire strumenti utili per esplorare le relazioni tra modelli ed esperienze familiari e i contesti economici, giuridici e politici in cui si sono sviluppati, attraverso una prospettiva comparativa sia in senso storico sia rispetto alle configurazioni familiari contemporanee, con un focus specifico ma non esclusivo sull'Europa. Competenze e conoscenze attese Capacità di decostruzione degli stereotipi relativi alle relazioni familiari, di genere e di generazione. Capacità di individuazione delle fonti, di raccolta e di lettura passiva dei dati, quantitativi e qualitativi, relativi a strutture e relazioni familiari.Capacità di utilizzare e confrontare diversi modelli di spiegazione delle diversità, dei mutamenti e dei conflitti nelle relazioni familiari. Capacità di individuare le relazioni tra modelli ed esperienze familiari ed i contesti economici, giuridici e politici in cui si sono sviluppati. Propedeuticita' del corso Nessuno Programma del corso Dopo un inquadramento relativo alle definizioni ed ai principali approcci allo studio della famiglia, sarà sviluppata una prospettiva comparativa in due direzioni. In senso storico sarà ricostruita la storia delle strutture e delle relazioni familiari, con un focus sull'Europa ed integrazioni su altri contesti. Rispetto alla situazione contemporanea, saranno esplorati in chiave comparativa le relazioni fra trasformazioni di esperienze e modelli di famiglia e le diverse condizioni economiche, giuridiche e politiche in cui si stanno realizzando. Uno sguardo più approfondito sarà orientato ad esplorare come si configurano le relazioni di intimità, cura e generazione in diversi contesti oggi accomunati da politiche di austerità, crescenti disuguaglianze sociali e nuove dimensioni di conflitto. Un secondo modulo del corso sarà dedicato alla realizzazione e discussione di esercitazioni scritte in cui sarà richiesta la comparazione di una dimensione di vita familiare in contesti diversi. Strumenti didattici - Bibliografia - Testi d'esame TESTI D’ESAME 1. Saraceno, Chiara e Naldini, Manuela, Sociologia della famiglia, Bologna, Il Mulino, 2013 2. Durante il corso saranno forniti testi integrativi di approfondimento in chiave comparativa dei temi trattati dal manuale Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali - L'esame ssi compone e di un'ese ercitazione scritta, il cui c contenu uto deve e ssere conc cordato con la doccente, e di un esame e orale fina ale. SOCIOL LOGIA DE ELLE CIT TT�- SM MART CIT TIES ENRICO O ERCOL LE Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/10 A Scienze econ nomiche e politiche europee Corso di Laurea: ASPES ur 84, 15121 Alessan Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria Titolare d del corso: Enrico Ercole e [email protected] Ora ario di ricevimento: Dal D 15 lugli o al 15 setttembre il prof. p Ercolee riceve su u app puntamentto. Scrivere e una ema ail a <enrico [email protected]> per fissare e un app puntamentto. Ne el 1° semesstre 2016/2 2017 il doccente riceve e il marted dì dalle 14,445 alle 16,,00 Stu udio 106, I°° piano - Via V Cavour,, 78 (lato Cassa C di Risparmio ddi Astti)Tel.0131.283748 - enrico.erccole@uniup po.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 e: 2 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale nza: Consigliata Modalità di frequen L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za videoproie ettore Prerequ uisiti al corso Sociologia a Obiettivo del corso Il corso intende fornire allo studente gli strumenti per analizzare la realtà urbana e operare in essa. Competenze e conoscenze attese Conoscenza delle teorie e dei metodi per l'analisi del fenomeno urbano. Capacità di applicare le conoscenze all'analisi di specifiche realtà urbane. Programma del corso Gli argomenti trattati nel corso saranno: lo sviluppo urbano in Italia, in Europa e nel mondo, economia, politica e cultura nella città contemporanea, gli attori sociali nella città contemporanea, la città nella riflessione sociologica. Bibliografia - Testi d'esame - Bagnasco A. (1995), Fatti sociali formati nello spazio, Angeli, Milano (p. 13-28); - Mela A. (2006), Sociologia delle città. Nuova edizione, Carocci, Roma (p. 15-17, 21-36, 77-108, 109-144, 145-166, 167-177, 187-194); - Martinotti G. (1993), Metropoli. La nuova morfologia sociale della città, Bologna, Il Mulino (solo il capitolo 3); - Madge J. (1966 ), Lo sviluppo dei metodi di ricerca empirica in sociologia, Il Mulino, Bologna (solo il capitolo 4); - Tilly C. (1974), An Urban World, Little Brown and Co., Boston (p. 1-18). Gli studenti non frequentanti dovranno inoltre preparare un testo a scelta tra i seguenti: 1) Hannerz U. (1992), Esplorare la città, Il Mulino, Bologna (solo il capitolo 2 e il capitolo 3 fino a p.167); 2) Vicari Haddock S. (2004), La città contemporanea, Il Mulino, Bologna (solo p. 68-84 e il capitolo 4). N.B.: Gli studenti che hanno sul Piano di studi l'insegnamento di "Sociologia urbana (9 CFU)" devono preparare entrambi i testi di Hannerz e Vicari Haddock Controllo dell'apprendimento Non è prevista una verifica intermedia. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali E' previsto un esame scritto, consistente nella risposta ad alcune domande (sia a risposta chiusa che a risposta aperta) riguardanti i temi trattati nel corso. L'esame scritto, della durata di un'ora, si svolgerà al termine del corso ed è riservato agli studenti frequentanti. Consiste in una dozzina di domande a cui si risponde con una crocetta o una parola o una frase, e tre domande a cui si risponde con un "temino" di (al massimo) mezza pagina. Le domande a "temino" corrispondono all'argomento di un paragrafo o di un insieme di paragrafi dei testi d'esame; Chi non sostiene l'esame scritto è tenuto a sostenere un esame orale, della durata di 20 minuti. L'esame orale consiste nella verifica delle conoscenze e delle competenze sia teoriche che metodologiche impartite nel corso. N.B.: Gli studenti particolarmente interessati ai temi trattati nel corso possono preparare una relazione scritta su un caso di studio (cioè su un aspetto della realtà urbana o su una singola città) che sarà discussa nel corso dell'esame orale. Partendo dalla relazione, l'esame si sviluppa toccando i temi trattati in tutti i testi d'esame. Si ricorda che l'impegno richiesto per la scrittura della relazione è maggiore rispetto a quello richiesto per la preparazione dell'esame orale. L'argomento della relazione va preventivamente concordato con il docente e la relazione deve essere consegnata almeno una settimana prima dell'esame ed approvata dal docente prima di poter sostenere l'esame. SOCIOLOGIA DELLE MIGRAZIONI MICHAEL EVE Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/07 Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Michael Eve [email protected] Orario di ricevimento: Gli studenti possono contattare il docente via email. Studio 202 - 2° piano Via Cavour, 78 (Lato Banca) Tel. 0131.283867 [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre: 1 Organizzazione del corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za materiali ssul sito dell corso (DIR); fotocop pie Prerequ uisiti al corso non ci son no propede euticità Obiettiv vo del corso Introduzio one alla socciologia de elle migrazzioni Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nze di base e delle dina amiche sotttostanti le migrazion ni:la domannda di lavo oro, i fattori demograffici, i fattori di spinta. Comprenssione delle specificità à del mercaato di lavoro immigrato o. L'"integra azione" degli immigra ati, le seco onde generrazioni. Il rruolo delle reti sociali. Qu ualche spe ecificità dellla famiglia a immigrata a. I tentativ vi di regolaamentare le e migrazion ni. Propede euticita' del corso Sociologia a delle mig grazioni II Program mma del corso Sociologia a delle mig grazioni: qu uali temi? L Le cause delle d migra azioni: fattoori di spinta a e di attrazione e. Le reti so ociali e le catene c mig gratorie. Il mercato m de el lavoro all centro de elle dinamiche e migratorie. Il ciclo di d "integrazzione" deglli immigrati. Le dinam miche nel mercato m del lavoro o, nella fam miglia, i rapporti con " home". Le e seconde generazion g ni. I tentativi di regolamen ntare le miigrazioni. Le L migrazio oni e l'opin nione pubblica Attivita' di supporto alla didattic ca ricevimento studenti Strumen nti didatttici materiali d didattici sul sito del corso c (DIR)); fotocopie e Bibliogrrafia - Te esti d'esa ame - M. Ambrosini, Sociologia delle migrazioni (2a edizione), Il Mulino, Bologna 2011. - cap. 2 di F. Billari, G. Dalla Zuanna, Rivoluzione nella culla, Egea, Milano, 2008. - cap. 1 e cap. 4 di A. Colombo, G. Sciortino, Gli immigrati in Italia, Il Mulino, Bologna 2004. Controllo dell'apprendimento nessuna prova intermedia Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali prova scritta (1 ora) seguita da una breve prova orale. Gli studenti devono dimostrare di aver studiato i materiali e di poter applicare i concetti a casi empirici STATISTICA ALBERTO MARTINI Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-S/01 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Alberto Martini [email protected] Orario di ricevimento: Il docente riceverà previo appuntamento via e-mail. [email protected] Tel. 011.5171062 Tel. 0131.283855 - studio 3° piano n. 305 Palazzo Borsalino Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 2 Semestre: 1 Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za proiezioni di grafici e tabelle Prerequ uisiti al corso idoneità d di matemattica Obiettiv vo del corso far comprrendere in modo intuiitivo i conccetti fondam mentali della statisticaa descrittiv va e inferenzia ale Compettenze e conoscen c nze attes se essere ca apaci di inte erpretare in nformazion ni presenta ate sotto fo orma di tabbelle, grafic ci, medie condizionate, medie e ponderate e, percentiili, correlaz zioni e coefficienti di rregression ne, di confidenza. intervalli d Propede euticita' del corso economettria; metod di statistici di valutazio one Program mma del corso Primo mo odulo: STRUMENTI PER P DESC CRIVERE UNA U CARA ATTERIST TICA DI INTERES SSE 1: le va ariabili e la a distribuzio one di freq quenza; 2 la media e la media ponderata a; 3 la med diana, i perrcentili e le e distribuzio oni cumula ate; 4 la va rianza e la a deviazione standard d; 5 la stan ndardizzaziione di una a variabile e i suoi utiilizzi; 6 la distribuzio one normale gaussiana TI PER DE ESCRIVER RE LA REL LAZIONE T TRA Secondo modulo: STRUMENT ERISTICHE 7 freque enze congiu unte tra du ue variabili e tabelle a doppia entrata; 8 i CARATTE grafici perr rappresen ntare la rellazione tra a due variabili; 9 l’ass sociazione tra variabili categorich he; 10 la co ovarianza e correlaz ione tra va ariabili conttinue; 11 e 12 la regrressione come stru umento desscrittivo e predittivo. p Terzo modulo: STRUMENTI PER P TESTA ARE LA SIGNIFICAT TIVITA’ ST TATISTICA A 13 il distribuzion ni campion narie; 14 glli intervalli di confiden nza; 15 il teest delle ip potesi; 16 TCL e le d la differen nza tra med die; 17 il te est del chi- quadro; 18 8 la regressione multtipla Attivita' di supporto alla didattic ca tutoraggi ssettimanali Strumenti didattici uso di Excel Bibliografia - Testi d'esame dispense a cura del docente Controllo dell'apprendimento due prove intermedie alla conclusione del primo e secondo modulo Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte esercizi per verifcare la capacità di applicare i concetti appresi STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO GIORGIO BARBERIS Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/02 Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Giorgio Barberis [email protected] Orario di ricevimento: Nel periodo estivo il docente riceve nei giorni: - lunedì dalle 11.00 alle 12.30 - mercoledì dalle 14.30 alle 15.30. Nel 1° semestre 2016 da fine settembre al 22 dicembre, il docente riceverà il lunedì al pomeriggio, dalle 14.15 alle 13.30. Tel. 0131.283850 - studio 308 - IV piano - Palazzo Borsalino [email protected] Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 2 Semestre: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni, Seminari Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Seminari di approfondimento per p la com mprensione dei testi e la discusssione delle tematiche e affrontate e a lezione. umenti inerrenti agli argomenti a trattati t nel ccorso. Possibile visione di film e docu Prerequ uisiti al corso Non sono o previste propedeutic p cità. Obiettiv vo del corso Fornire alcuni strum menti interpretativi utilli a compre endere le categorie c e le dinamic che del pensiero p politico con ntemporan neo e delle sue princiipali corren nti (con parrticolare atttenzione al pensierro anarchicco e liberta ario). Nella seco onda parte e del corso, anche atttraverso le etture e inc contri seminnariali, vi saranno s ulteriori ap pprofondim menti, che potranno e essere ded dicati a uno o o più dei seguenti ambiti a tematici: a a) la filosoffia della sto oria; b) il cconcetto di Potere; c) le diversee forme di democrazzia e la crissi attuale della rappre esentanza;; d) la figurra di Ivan Illlich e la Teologia della liberrazione. Compettenze e conoscen c nze attes se Assimilazione del co ontenuto dei testi e ccapacità di rielaborazione criticaa degli argomenti trattati a le ezione. Propede euticita' del corso Nessuna propedeutticità. Program mma del corso Il corso intende anzitutto fornirre conosce enze di bas se sui princ cipali filonii del pensie ero politico co ontemporaneo (libera alismo, soccialismo, co omunismo, fascismi) . Approfondimenti specifici saranno dedicati all'anarchismo e al pensiero libertario, al concetto di Potere, alle diverse forme di Democrazia e alle dinamiche politico-economiche della globalizzazione. Ulteriori riflessioni potranno essere dedicate alla Teologia della liberazione e alle sue principali figure. Attivita' di supporto alla didattica A richiesta verranno forniti tutoraggi. Strumenti didattici Materiale didattico preparato dal docente (e discusso di volta in volta con gli studenti). Bibliografia - Testi d'esame Tra i testi di riferimento, sia per gli studenti frequentanti sia per i non frequentanti (con la precisazione che la fequenza è consigliata e agevola certamente la preparazione dell'esame), vi sono C. Galli (a cura di), Il pensiero politico contemporaneo, il Mulino, Bologna 2011, e le dispense messe a disposizione dal docente. Gli studenti frequentanti dovranno inoltre studiare un testo a scelta tra quelli presentati e discussi a lezione. Gli studenti non frequentanti, invece, dovranno studiare - oltre al Manuale e alle dispense anche il volume di Carlo Galli, I grandi testi del pensiero politico. Antologia, il Mulino, Bologna 2011. Controllo dell'apprendimento Non è prevista una prova intermedia vera e propria, bensì una costante verifica dell'apprendimento con gli studenti frequentanti. Modalita' della verifica - Prove scritte - Prove orali - STORIA DEL PENSIERO POLITICO RISORGIMENTALE EUROPEO CORRADO MALANDRINO Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/02 Corso di Laurea: ASPES A Scienze econ nomiche e politiche europee Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Co orrado Mala andrino corrrado.mala [email protected] Ora ario di ricevimento: Dal D 29 giug gno il riceviimento studenti è sosspeso, con ntattare il doccente via e-mail e Ne el 1° semesstre 2016, il docente riceverà il mercoledì ore 10 -111 Tell. 0131.283 3710 - IV° piano stud dio n. 313 palazzo p Bo orsalino corrrado.mala [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 e: 1 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni, Seminari Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Lavagna, lavagna lu uminosa, proiettore p e PC Prerequ uisiti al corso Conoscen nza genera ale della storia moderrna e conte emporanea a e delle pprincipali do ottrine politiche m moderne e contempo oranee Obiettiv vo del corso L'apprend dimento de ella storia del d pensierro politico del d Risorgimento e laa sua collocazione rispetto allla storia ita aliana ed europea e Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza del com mplesso de elle idee po olitiche riso orgimentalli, con partticolare rife erimento alla storia a delle dottrrine e dei movimenti m risorgimen ntali sorti nel n Piemonnte ottocentesco e nell'Alessa andrino. Programma del corso Il programma promuoverà una riflessione intesa ad approfondire il significato del Risorgimento nella storia italiana ed europea dell'Ottocento, anche alla luce del contributo delle correnti revisioniste che negli ultimi decenni hanno criticato le visioni deterministe e teleologiche del Risorgimento nel contesto dell'unificazione e della modernizzazione democratizzante dell'Italia. Particolare spazio sarà dato all'approfondimento della figura e dell'opera di Urbano Rattazzi. Attivita' di supporto alla didattica Tutoraggio Bibliografia - Testi d'esame L. Riall, Il Risorgimento. Storia e interpretazioni, Roma, Donzelli, 1997, capp. I-II e VII (pp. 7-47 e 123-130); C. Malandrino, Il Risorgimento italiano fra storia, interpretazioni, innovazioni. Contributi a un dibattito aperto, in: Garibaldi, Rattazzi e l'unità dell'Italia, a cura di C. Malandrino e S. Quirico, Torino, Claudiana, 2011, parte introduttiva pp. 9-41; C. Malandrino, Lineamenti del pensiero politico di Urbano Rattazzi. Unità nazionale, costituzione e laicità dello Stato, "temperato progresso", Milano, Giuffré Editore, 2014. Eventuali testi fuori commercio e altri materiali saranno resi disponibili dal docente nella prima lezione del corso. Controllo dell'apprendimento Prova scritta finale e/o prova orale Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali Prova scritta finale composta da: 2 domande cui rispondere in max 20 righe e valevoli ciascuna al massimo 8 punti; 4 domande cui rispondere in max 4-5 righe e valevoli al massimo 2 punti ciascuna; 6 domande a crocette , a scelta multipla, a completamento. La durata della prova scritta è fissata in due ore. Gli studenti che non si presentano alla prova scritta o non la superano dovranno presentarsi a una prova orale negli appelli successivi. STORIA E METODOLOGIA DEL PENSIERO POLITICO MODERNO CORRADO MALANDRINO Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/02 Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee ur 84, 15121 Alessan Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria Titolare d del corso: Co orrado Mala andrino corrrado.mala [email protected] Ora ario di ricevimento: Dal D 29 giug gno il riceviimento studenti è sosspeso, con ntattare il doccente via e-mail e Ne el 1° semesstre 2016, il docente riceverà il mercoledì ore 10 -111 Tell. 0131.283 3710 - IV° piano stud dio n. 313 palazzo p Bo orsalino corrrado.mala [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni, Seminari dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Lavagna, lavagna lu uminosa, proiettore p e PC Prerequ uisiti al corso Conoscen nza genera ale della storia moderrna e conte emporanea a e delle pprincipali do ottrine politiche m moderne e contempo oranee Obiettiv vo del corso L'apprend dimento de elle metodo ologie in usso nella ric cerca storic ca modernaa e l'approfon ndimento in n una parte e monogra fica di un classico c de ella storia ddel pensierro politico moderno: Johanness Althusius Compettenze e conoscen c nze attes se Capacità d'analisi, di d riflession ne e di orie entamento intorno al complessoo delle mettodologie inerenti la a ricerca sto orico-politica, con pa articolare riiferimento alla storia delle dottrrine e delle istitu uzioni politiiche moderne. Program mma del corso Il programma verterà sull'insegnamento delle principali metodologie storico-politiche a partire dai problemi della ricerca e della valutazione delle fonti nei modelli storiografici moderni e contemporanei. Un particolare approfondimento monografico sarà dedicato all'applicazione di tali metodologie rispetto alla storia del pensiero politico e istituzionale di Johannes Althusius, anche attraverso letture e commenti dei suoi testi. Attivita' di supporto alla didattica Tutoraggio Bibliografia - Testi d'esame F. Chabod, Lezioni di metodo storico, Laterza, Bari, 2004 ( o ultima ristampa disponibile), pp. 49-142; J. Althusius, La politica. Una antologia, a cura di C. Malandrino, Torino, Claudiana, 2011. Altri articoli saranno resi disponibili dal docente nella prima lezione del corso. Controllo dell'apprendimento Prova scritta finale e/o prova orale Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali Prova scritta finale composta da: 2 domande cui rispondere in max 20 righe e valevoli ciascuna al massimo 8 punti; 4 domande cui rispondere in max 4-5 righe e valevoli al massimo 2 punti ciascuna; 6 domande a crocette , a scelta multipla, a completamento. La durata della prova scritta è fissata in due ore. Gli studenti che non si presentano alla prova scritta o non la superano dovranno presentarsi a una prova orale negli appelli successivi. STORIA MODERNA GIOVANNI CERINO BADONE Sede: Alessandria Settore scientifico: M-STO/02 Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Giovanni Cerino Badone [email protected] Ora ario di ricevimento: Contattare C il docente via mail Stu udio 325, Palazzo P Bo orsalino, via a Cavour 84. 8 gio ovanni.cerin nobadone@ @gmail.co om Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Nel corso delle lezio oni saranno o proiettattte slides e filmati che e accompa gneranno l'esposizio one del docente. Son no altresì p previste due esercitaz zioni esterrne. Obiettiv vo del corso L'obiettivo o principale e del corso o prevede ll'approfond dimendo di alcuni tem mi legati alla storia istituziona ale, sociale e e culturale nei seco oli dell'età moderna. m Nel corso delle lezio oni saranno o sviluppatte anche riiflessioni in n merito a: fon nti e interprretazioni de elle fonti; rep pporto con altre discip pline; diffficoltà e lim miti nel lavo oro di scavvo e ricostrruzione del passato. Compettenze e conoscen c nze attes se Mi attendo o che alla fine f del conrso i mieii studenti abbiano a sv viluppato unn approccio critico allo studio o della discciplina, sap ppiano valu utare con attenzione a gli intreccii fra storia,, politica e istituzioni e osservin no con la stessa criticcità le situa azioni del presente. p Program mma del corso Il corso si dividerà in n due parti, una mon ografica ed d una istitu uzionale. e è volta a illustrare lle coordina ate cronolo ogiche e le strutture socios La parte isstituzionale istituziona ali della sto oria europe ea fra metà à Quattroce ento e mettà Ottocentto, giungen ndo alla svolta fra età moderrna ed età contempo ranea. Parrticolare atttenzione ssarà dedica ata a: - storia culturale del clima; - confini, strade e commerci; - gli Stati di antico regime; - equilibrio e tensioni fra le maggiori potenze politiche; - rivoluzioni militari e rivoluzioni industriali. La parte monografica è dedicata a un tipico fenomeno dell'età moderna: la guerra. Il taglio che intendo dare nel corso di questo anno accademico è particolare, in quanto voglio affrontare la guerra nel suo contesto più strettamente operativo. I punti principali che saranno affrontati sono i seguenti: - l'addestramento del soldato nella guerra moderna; - la tecnologia delle armi dal XVI al XIX secolo; - tattica ed arte operativa dalla Guerra dei Trent'Anni a Napoleone; - la battaglia (la battaglia dei generali; la battaglia dei soldati; dopo la battaglia); - la fortezza (a cosa serve, come è fatta, come funziona); - la memoria (monumenti, archivi, musei) Attivita' di supporto alla didattica A supporto delle lezioni della parte monografica saranno effettuate due ricognizioni: 1. sul campo di battaglia di Marengo; 2. alla Cittadella di Alessandria. Bibliografia - Testi d'esame Parte istituzionale Per la parte generale si consigliano le seguenti letture: - C. CAPRA, Storia moderna (1492-1848), Firenze, Le Monnier Università, 2004, o altro manuale ad uso dei Licei. - R. BIZZOCCHI, Guida allo studio della storia moderna, Laterza, Roma-Bari, 2002 - P. PRODI, Introduzione allo studio della storia moderna, Bologna, Il Mulino, 2005. Sempre per la parte istituzioni è allo stesso modo fortemente consigliata la lattura di: W. BEHRINGER, Storia culturale del clima. Dall'Era glaciale al Riscaldamento globale, Torino, Bollati Boringhieri, 2013. Parte monografica Per la parte monografica è obbligatoria la lettura dei seguenti volumi: - G. CERINO BADONE, Potenza di Fuoco, Eserciti, Tattica e Tecnologia nelle Guerre Europee dal Rinascimento all'Età della Ragione, Milano, Edizioni Libreria Militare, 2013. - D. GROSSMAN, On Combat. Psicologia e fisiologia del combattimento in guerra e in pace, Milano, Edizioni Libreria Militare, 2009. Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali La prova finale consisterà in una prova orale per verificare l’apprendimento rispetto agli argomenti discussi nelle lezioni ed illustrati attraverso la bibliografia. DIRITTO AMMINISTRATIVO EUGENIO BRUTI LIBERATI Sede: Alessandria Settore scientifico: IUS/10 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Eugenio Bruti Liberati [email protected] Orario di ricevimento: Contattare il docente via mail. Studio via Mondovì 6 - tel. 0131-283838 [email protected] Crediti: 12 Ore: 66 Anno: 3 Semestre: 1 Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Prerequ uisiti al corso Conoscen nza del diriitto costituz zionale e d del diritto privato p Obiettiv vo del corso Stimolare lo studio e la comprensione de ella disciplina dell’org ganizzazio ne e dell’a attività amministrrativa attraverso l’ana alisi dei priincipi gene erali, delle categorie c iinterpretatiive fondamen ntali della materia m e delle d norma ative positiive inerenti agli istitutti più rileva anti. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza approfo ondita e crritica degli istituti fond damentali della discipplina dell’organ nizzazione e dell’attiv vità amminiistrativa. Capacità C di leggere e analizzare e la giurisprud denza in materia. Program mma del corso Le fonti de el diritto am mministratiivo (in partticolare, glii atti norma ativi UE, il riparto di competen nza legislattiva tra Sta ato e region ni, i regolamenti amm ministrativi e gli atti ge enerali). Il potere am mministrativvo e la disc crezionalità à. L’interes sse legittim mo e il dirittto soggettiv vo. I principi ge enerali sul potere am mministrativvo. La disciplina del procedimen p nto e dell’a atto amministrrativo (la le egge 241/9 90). Le prin ncipali tipollogie di potteri e atti aamministrativi. L’attività d di diritto priivato delle p.a. I servvizi di intere esse econo omico gennerale e i se ervizi di interesse generale. I principi generali g in tema di organizzazio one amminnistrativa. I concetti di base: e ente e orga ano amministrativo. L L’organizza azione ministeriale. LLe regioni e gli enti locali. La Corte dei Conti. C Le autorità a am mministrativ ve indipend denti. Le im mprese pub bbliche. Il rapporto d di lavoro prresso le p.a. I beni pu ubblici e i beni b privatti di interessse pubblic co. Attivita' di supporto alla didattic ca Assistenzza metodolo ogica e sul merito de egli istituti agli a studen nti negli oraari di riceviimento Bibliogrrafia - Te esti d'esa ame M. Clarich h, Manuale e di diritto amministra a ativo, Il Mulino, 2015 Controlllo dell'ap pprendim mento Test scrittto a rispostte multiple su una pa arte del pro ogramma Modalita a' e desc crizione della d verrifica - Prove orrali L’esame ffinale (orale) dura da ai venti ai trrenta minu uti e preved de domandde generali e più puntuali d dirette a verificare sia a la conosccenza che la compren nsione sosstanziale degli istituti DIRITTO O DELL'U UNIONE EUROPE EA VITO RU UBINO Sede: Ale essandria Settore s scientifico: IUS/14 Corso di Laurea: ASPES A Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Vito o Rubino vito o.rubino@u uniupo.it Crediti: 12 Ore: 66 Anno: 3 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile ato dal doc L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za - P.C. Prerequ uisiti al corso - per LMG G propedeu uticità gene erale (alme eno due es sami del prrimo anno fra diritto costituzion nale, istituzzioni di diritto privato o ed istituziioni di dirittto romano)) Obiettiv vo del corso Il corso è strutturato o per fornire e agli stud enti gli stru umenti perr comprenddere il proc cesso di one europe ea nei suoi elementi ffondamenttali dal pun nto di vista istituziona ale e integrazio materiale (con particcolare riferrimento ai d diritti ed alle libertà fo ondamentaali). Gli stu udenti al termine del corso matureranno una capacità di analisi critica delle norme e della giurisprudenza UE, nonché della relazione fra l'ordinamento UE e quello nazionale; saranno in grado di utilizzare una terminologia appropriata e di fornire una adeguata illustrazione delle competenze acquisite; affrontare i temi dell'integrazione europea in modo autonomo, con consapevolezza della specificità della disciplina nel contesto del corso di studi che frequentano. English version: The course is designed to give students the instruments in order to understand the European integration process in its essential elements from the institutional and material point of view (fundamental freedoms and rights). The student will be able to 1) give a critical analysis of the norms and the jurisprudence of the European Union and the relationship between these and the national legal systems; 2) use the appropriate terminology and give a complete explanation of the notions acquired; 3) approach the subject independently, with awareness of the specificity of this discipline within the study course; Competenze e conoscenze attese Gli studenti al termine del corso matureranno una capacità di analisi critica delle norme e della giurisprudenza UE, nonché della relazione fra l'ordinamento UE e quello nazionale; saranno in grado di utilizzare una terminologia appropriata e di fornire una adeguata illustrazione delle competenze acquisite; affrontare i temi dell'integrazione europea in modo autonomo, con consapevolezza della specificità della disciplina nel contesto del corso di studi che frequentano. English version: The student will be able to 1) give a critical analysis of the norms and the jurisprudence of the European Union and the relationship between these and the national legal systems; 2) use the appropriate terminology and give a complete explanation of the notions acquired; 3) approach the subject independently, with awareness of the specificity of this discipline within the study course; Programma del corso Lingua insegnamento -Language: italiano - Italian Contenuti - contents Il corso è diviso in due distinte parti: la parte istituzionale analizzerà i seguenti punti: il processo di integrazione europea; le istituzione UE e il processo decisionale europeo; le competenze dell'Unione europea; la relazione fra il diritto dell'Unione europea e le fonti nazionali (effetto diretto; supremacy etc.); la giurisdizione della Corte di giustizia ed i procedimenti giudiziari fondamentali; i diritti fondamentali nell'ordinamento U.E.; la parte speciale tratterà i seguenti temi: libera circolazione delle merci nel mercato interno; libera circolazione delle persone, libertà di investimenti, nel contesto dello spazio libertà sicurezza e giustizia. Cittadinanza UE. English version: The course will be divided in two different parts: the institutional part will analyse the following points: the European integration process, the Union Institutions and the decision making process, the Union competences, the relationship between the EU Law and the national legal systems (direct effect and supremacy in particular), the Jurisdiction of the European Court and the main European Actions, fundamental rights. In the special part the following arguments will be covered: free circulation of goods in the Internal Market, free movement of workers and investments in the context of the European space of freedom, security and justice, citizenship. Introduzione al diritto dell'Unione Introduction to the Course. europea Storia dell'Integrazione europea The History of European Integration L'adesione all'Unione europea Il Parlamento europeo Il Consiglio La Commissione europea La Corte di giustizia e le procedure giudiziarie Le fonti del diritto UE: diritto primario ed atti Membership of the European Union The European Parliament The Council The European Commission The European Court of Justice and judiciary actions The EU Legal order: primary law and legislative acts The Enforcement of European Union Law in the domestic legal order: general principles The Enforcement of European Union Law in the Il principio di preferenza o domestic legal order: primacy of EU law principles sovraordinazione e l'effetto diretto and direct effect L'attuazione del diritto UE nell'ordinamento nazionale Il mercato interno. La libera circolazione delle merci Il mercato interno: la libera circolazione delle persone The Internal Market: free moovement of goods The Internal Market:free movement of workers; investments Lo spazio libertà sicurezza e giustizia The European space of freedom, security and Justice Cittadinanza citizenship. Attivita' di supporto alla didattica TUTORAGGIO A RICHIESTA Bibliografia - Testi d'esame parte istituzionale - Institutional part: U. Villani, Istituzioni di Diritto dell'Unione europea, Cacucci, Bari, ult. ed. disp. parte materiale- Special part: U. Draetta, N. Parisi, Elementi di diritto dell'Unione europea, parte speciale, Giuffré, Milano, ult. ed. disp. Foreign Students can use a Handbook in English or their mother tongue with the agreement of the teacher. Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali Modalità di verifica dell'apprendimento - examination method: Esame orale. Durante le lezioni il docente si riserva di effettuare un esonero per coprire parte del programma. Oral exam. A written essay may be scheduled during the course in order to cover part of the program. ECONOMETRIA DANIELE BONDONIO Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-S/03 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Daniele Bondonio [email protected] Orario di ricevimento: Per offrire una ampia flessibilità agli studenti con impegni di lavoro e/o impegnati nella frequenza di altre lezioni, durante il periodo estivo ed il primo semestre dell'a.a. 2016/17, il docente riceve gli studenti su appuntamento previo contatto per e-mail all'indirizzo: [email protected] Tel. 0131.283712- studio n. 318 IV piano - Palazzo Borsalino Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 3 Semestre: 1 Organizzazione del corso: Lezioni, Attivita' in laboratorio Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Lucidi pow wer-pointC Casi studioE Esempi su u fogli di lav voro excelA AulaPC coon 1 PC a disposizio one per cia ascuno stud dente (partte di labora atorio di ec conometriaa) Prerequ uisiti al corso Per meglio compren ndere alcun ni argomen nti del cors so è raccom mandabile frequentare il corso dopo averre già supe erato l'esam me di statisstica. Obiettiv vo del corso Parte di e econometria a: l'obiettiv vo finale de el corso è di d porre gli studenti nnella condiz zione di sapere im mpostare glli appropria ati modelli di analisi econometr e ica in basee ai dati a disposizio oni ed al tip po di evidenze empiriiche richieste.Parte di d laboratorrio di econ nometria: Permetterre a ciascu uno studen nte di saperre utilizzarre il software STATA per stimarre i modelli ecconometricci trattati ne el corso di economettria Compettenze e conoscen c nze attes se Parte di e econometria a: Conoscere i rudim menti per im mpostare gli g appropri ati modelli di analisi economettrica in gra ado di produrre evide nza empirica a supporto delle ddecisioni in n tema di gestione d delle risorsse pubblich heParte di laboratorio o di econom metria: La conoscenz za del funzionam mento e de ei principali comandi d del softwarre STATA. Program mma del corso Parte di e econometria a:Il corso tratterà t i se eguenti arg gomenti:1. Richiami nnozioni di variabile v casuale e valore atteso; 2. Tes st di ipotessi statistich he; 3. La co odificazion e con varia abili dummy dii fenomeni qualitativi ed interacction terms s; 4. L'analiisi dei dati non param metrica mediante il confrontto tra valori attesi con ndizionati;5 5. Il modelllo di regresssione line eare; 6. Il metodo dii stima dei minimi quadrati (OL S); 7. I pro oblemi di co orrelazionee spuria, variabili d'interesse e variabiili di contro ollo; 8. L'intterpretazio one dei coe efficienti di regressione: la scala delle e variabili indipenden nti e della vvariabile dipendente;; 9. I test ddi significatività dei coefficientti stimati: T-test10. T I problemi d di multicolliinearità.La didattica ddel corso avrà a un orientame ento di tipo o "problem solving". C Ciascun argomento trattato verrrà illustrato o mediante numerosi esempi ed d applicazio oni in cui gli g strumenti di analissi verranno esposti in relazione alla loro ca apacità di fornire f evid denze emp piriche utili per guida re process si di decisione pubblica in diverse situazioni s d di disponib bilità di datii ed a secoonda di div verse e richieste.Parte di la aboratorio di econom metria:Il corrso è centrrato esigenze conoscitive sull'utilizzo o del softw ware STAT TA per la sttima dei mo odelli econ nometrici ssviluppati nel corso di econom metria. Nelllo specifico o gli argom menti trattati sono cos sì riassumiibili: 1) Funzionam mento delle finestre del d softwarre STATA 2)I files di STATA: ddo files, log g file and data files 3) I princip pali comandi del softw ware 4) I diversi d form mati dei datti5) Stima dei d modelli di regression ne lineare multipla uttilizzati nel corso di econometri e ia ed interp pretazione dei risulta ati Attivita' di supporto alla didattica Durante lo svolgimento del corso saranno previste esercitazioni in preparazione della prova d'esame. Strumenti didattici Le lezioni saranno supportate dalla proiezione di lucidi in powerpoint contenti un riassunto degli argomenti trattati e/o una serie didata sets e casi sutdio utilizzati come ausilio alla didattica.Per la parte di lab. di econometria: 1 PC per ciascuno studente. Bibliografia - Testi d'esame Dispense ed esercitazioni a cura del docente disponibili ad inizio del corso e scaricabili dal sito web del corso sulla piatytaforma DIR accessibile dal portale del dipartimento. Controllo dell'apprendimento Gli argomenti del corso ed il tipo di prova di esame (improntata a testare la capacità degli studenti di applicare le nozioni apprese costruendo modelli di analisi applicati) non permettono la separazione del progrmma in diverse parti su cui potere realizzare prove intermedie Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove pratiche Prova scritta orientata prevalentemente alla soluzione di problemi mediante l'elaborazione di modelli econometrici.Per la parte di laboratorio di econometria è richiesto agli studenti di sapere inidcare gli appropriati comandi per eseguire alcuni operazioni sul software STATA. ECONOMIA E POLITICA DEL LAVORO GUIDO ORTONA Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/02 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Guido Ortona [email protected] Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo il docente d ric ceve su apppuntamentto Tell. 0131.283 3707 - stud dio n. 316 IV piano Palazzo P Borsalino guiido.ortona@ @uniupo.itt Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 3 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za - Prerequ uisiti al corso Conoscen nza delle nozioni n di base b di eco onomia. Il corso c di ec conomia deel primo an nno è propedeuttico. Obiettiv vo del corso Conoscen nza dei datti e delle prroblematicche fondam mentali del mercato ddel lavoro. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza dei datti e delle prroblematicche fondam mentali del mercato ddel lavoro. Propede euticita' del corso - Program mma del corso Si tratta di un corso istituziona ale (cioè no on monogrrafico). In esso e si trattterà di dom manda e offerta di llavoro, di equilibrio e del d mercato o del lavoro o, di sindacati, di disccriminazione, di sfruttamen nto e di lavvoro domestico. Attivita' di supporto alla didattic ca - Strumen nti didatttici - Bibliografia - Testi d'esame Dispense, che saranno rese disponibili via via sul sito, ma che saranno molto simili a quelle del 2014-2015. Letture aggiuntive che saranno indicate durante il corso. Controllo dell'apprendimento Si valuterà insieme agli studenti se effettuare una prova intermedia. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - ECONOMIA PUBBLICA CARLA MARCHESE Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/03 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Carla Marchese [email protected] Orario di ricevimento: A partire da mercoledì 23 giugno la docente riceverà previo appuntamento e-mail Tel. 0131.283718 Studio n. 307 - IV piano Palazzo Borsalino [email protected] Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 3 Semestre: 2 Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni, Seminari Modalità di erogazione: Mista Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Materiale didattico Prerequ uisiti al corso Si consiglia la lettura a dell'Appe endice del libro di tes sto per i ne ecessari fo ndamenti di d microecon nomia. Obiettiv vo del corso 1) Ampliare le conosscenze riguardo all'a attività econ nomica pubblica; 2) F Fornire gli strumenti economica per comprrendere il rruolo e la dimensione d e dell'opera ratore pubb blico nelle di teoria e moderne economie di mercato o Compettenze e conoscen c nze attes se Le conosccenze attesse sono l'a acquisizion ne dei princ cipali concetti elaboraati dalla teoria economicca per l'ana alisi dei pro oblemi del settore pubblico. Le competenzze attese sono s quelle rela ative all'utilizzazione delle cono oscenze ac cquisite ap pplicate al ssistema isttituzionale italiano. Program mma del corso Argomentti: Analisi positiva, p an nalisi norm ativa, bilan ncio pubblico e vincooli macroec conomici, economia a del benesssere, fallim menti del m mercato (be eni pubblic ci-esternaliità), scelte collettive, ridistribuzzione del re eddito, spe esa pubblicca (sanità, assistenza a, previdennza), analis si delle imposte, ccenni sul sistema s imp positivo ita aliano. Bibliogrrafia - Te esti d'esa ame Testo con nsigliato:RO OSEN H.S S., Scienza delle finan nze , McGrraw-Hill, M Milano, 2014 (4° Ed.), capitoli 1, 3, 4,5, 6,7 7, 8, 9,10,1 11,12, 14, 1 15, 17,18,2 20. Modalita a' e desc crizione della d verrifica - Prove sccritte Esame sccritto. MACRO OECONOMIA ALBERT TO CASS SONE Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-P//02 Corso di Laurea: ASPES A Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Alb berto Cassone alb berto.casso one@uniup po.it Ora ario di ricevimento: Ricevimen R nto studen nti periodo o estivo prrof. A. Cas ssone 31 agosto h 9.00 9 - 12.0 00 7 ssettembre h 9.00 - 12 2.00 14 settembre e h 9.00 - 12.00 e sospeso docente d in n missione 21 settembre Ne el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà ap partire dal 29 2 settemb bre fino al 1° dicembre, il giovedì ore 9-111 A sseguire Me ercoledì 14 4 dicembre Mercoledìì 21 dicembre Gioved dì 12 gennnaio 2017 Gio ovedì 26 ge ennaio Gio ovedì 9 feb bbraio Giov vedì 23 feb bbraio V piano - te el. 0131-28 83714 Palazzo Borssalino - studio 319, IV berto.casso one@uniup po.it alb Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 3 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za CD-Rom Prerequisiti al corso Economia Obiettivo del corso Fornire una buona conoscenza e padronanza della teoria macroeconomica Competenze e conoscenze attese Conoscenza dei problemi e dei modelli teorici della macroeconomia Programma del corso La macroeconomia come scienza I dati della macroeconomia Il reddito nazionale: da dove viene e dove va Moneta e inflazione L'economia aperta La disoccupazione La crescita economica, I La crescita economica, II Introduzione alle fluttuazioni economiche La domanda aggregata, I La domanda aggregata, II La domanda aggregata in una economia aperta L'offerta aggregata Le politiche di stabilizzazione Il debito pubblico Il consumo Gli investimenti Offerta e domanda di moneta Progressi della teoria delle fluttuazioni cicliche Quel che sappiamo e quel che ancora non sappiamo Attivita' di supporto alla didattica tutoraggio Strumenti didattici lavagna luminosa Bibliografia - Testi d'esame N. GREGORY MANKYW, Macroeconomia, III edizione italiana, Zanichelli, 2001-09-28Si invitano gli studenti a consultare periodicamente, sul sito della Facoltà, il materiale didattico online ( esercizi, domande, casi di studio) Controllo dell'apprendimento Le prove intermedie (scritte) verteranno sul programma fino ad allora svolto, con domande a scelta multipla ed esercizi Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali La prova finale (scritta) verterà sull'intero programma del corso Un colloquio orale (obbligatorio anche se breve) completa la valutazione MATEMATICA FINANZIARIA ANDREA VENTURINI Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/02 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Andrea Venturini [email protected] Orario di ricevimento: Contattare il docente via email Studio n. 307 - IV piano - Tel. 0131.283857 [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 3 Semestre: 2 Organizzazione del corso: Lezioni Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it Supporti alla didattica in uso alla docenza Dispensa disponibile sul DIR del Dipartimento. Prerequisiti al corso Introduzione alla matematica, metodi quantitativi per l'economia. Obiettivo del corso Trasmettere la conoscenza dei concetti di base, relativi alle operazioni finanziarie di uso comune. Competenze e conoscenze attese Capacità di valutare la convenienza e le modalità di svolgimento di semplici operazioni finanziarie. Programma del corso 01. grandezze finanziarie e tempo; 02. operazioni finanziarie: capitalizzazione e attualizzazione; 03. regimi e leggi finanziarie; 04. scindibilità; 05. tassi equivalenti; 06. rendite e costituzione di capitale; 07. ammortamenti; 08. scelta tra investimenti: TIR, VAN; 09. leasing; 10. calcolo del rendimento (lordo e netto) di titoli senza cedola; 11. durata media finanziaira; 12. calcolo del rendimento (lordo e netto) di titoli con cedola; 13. opzioni. Bibliografia - Testi d'esame Dispensa e note distribuite dal docente. Controllo dell'apprendimento Una prova scritta finale da 32 punti. Ogni valutazione pari a superiore a 31 verrà convertita in 30 e lode. Modalita' della verifica - Prove scritte - METODI E TECNICHE DELLA RICERCA SOCIALE DARIO VAIUSO Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/07 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Dario Vaiuso [email protected] Orario di ricevimento: Contattare il docente via e-mail. [email protected] tel. 0131.283703 Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 3 Semestre: 1 Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it Supporti alla didattica in uso alla docenza Aula informatica con PC a disposizione per ogni singolo studente, collegamento internet e intranet docente/studenti, software Net Support per consentire agli studenti di vedere sul proprio monitor le operazioni che il docente svolge sul proprio computer (Master) alla cattedra.Gli argomenti principali del corso sono disponibili sul sito, costantemente aggiornato, sotto forma di files consultabili e scaricabili anche sul PC di casa, per consentire un'agevole fruizione del corso anche agli studenti impossibilitati a seguire regolarmente le lezioni di persona.La possibilità di interagire con il docente incontrandolo 'di persona' o 'a distanza' (a seconda dei propri vincoli e preferenze) nell'orario di ricevimento da concordare preventivamente via mail. La fruizione del corso in modalità sincrona (lezioni tradizionali svolte in classe o 'a distanza' con la possibilità di stabilire orari in cui collegarsi al sito per partecipare alle chat di discussione in real time) e asincrona (gli argomenti sono affrontati dagli studenti in momenti successivi rispetto alla spiegazione del docente, tramite la partecipazione a forum di approfondimento) oltre alla possibilità di interagire sia con il docente, sia con gli altri studenti (di persona ma anche tramite chat, forum e posta elettronica), permette agli studenti di raggiungere una forma di partecipazione al corso e di interazione superiore al livello raggiungibile con le sole metodologie didattiche tradizionali. Obiettivo del corso Obiettivo del corso è introdurre gli studenti (anche tramite numerose esercitazioni pratiche) ai principi, ai metodi e alle tecniche della ricerca sociale e dell'analisi statistica dei dati. Competenze e conoscenze attese I partecipanti al corso matureranno le competenze utili a costruire un data set e ad applicare le principali tecniche di analisi statistica monovariata, bivariata e multivariata più adeguate a descrivere il fenomeno indagato e a controllare le ipotesi relative alla stima di un parametro di una variabile o alla valutazione dell'associazione tra variabili (forza e significatività della relazione).Gli studenti conseguiranno quindi le competenze necessarie a dare una descrizione sufficientemente approfondita di un fenomeno analizzato, acquisendo quindi le capacità utili ad operare in enti pubblici o aziende private che facciano uso di banche dati. Programma del corso Breve ripasso di alcune nozioni di metodologia delle scienze sociali e di statistica descrittiva e inferenziale. I principali argomenti trattati saranno:- teoria dei livelli di scalaintroduzione alla gestione e trasformazione dei file- controlli di qualità e pulizia della matrice dati- gestione dei valori mancanti- trasformazioni e ricodifica di variabilicostruzione di indici e tipologie-analisi statistiche monovariate, bivariate e multivariate: distribuzioni di frequenza, tavole di contingenza, analisi della varianza, correlazione bivariata e parziale, regressione semplice e multipla, introduzione alla regressione logistica e all'utilizzo della sintassi. Strumenti didattici Ogni studente ha la possibilità di utilizzare un PC in modo esclusivo. Il software principale utilizzato di supporto alla didattica è Net Support, grazie al quale il docente, operando sul pc alla cattedra (PC Master), mostra, sugli schermi dei pc degli studenti presenti in aula, le operazioni da eseguire a terminale. Si possono inoltre svolgere esercitazioni distribuendo e ritirando i files direttamente dal computer del docente. Durante le spiegazioni o le esercitazioni in classe il docente può intervenire direttamente sulle tastiere degli studenti in difficoltà, mostrando le operazioni corrette da eseguire. Oltre a Net Support i software utilizzati sono Excel, Word e Internet Explorer. Il software per l'analisi statistica dei dati è STATA. Bibliografia - Testi d'esame i testi verranno indicati dal docente a inizio del corso. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove pratiche Durante le esercitazioni pratiche (vedi: Obiettivi), gli studenti sono chiamati a valutare, sulla base dei dati disponibili, la plausibilità delle ipotesi in studio e, quando possibile, sono invitati a formulare nuove ipotesi da sottoporre a controllo. E' prevista una verifica finale, articolata in una pro ova scritta (sugli ( elem menti di teo oria) e in un na prova ppratica tram mite esercitazione al PC (sulle proc cedure sta tistiche) METODI STATIS STICI DI VALUTA V AZIONE DELLE D PO OLITICH HE PUBBLICHE ALBERT TO MART TINI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-S//03 Corso di Laurea: ASPES A si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Il corso s Titolare d del corso: Alb berto Martini alb berto.martin ni@uniupo o.it Ora ario di ricevimento: Ill docente rriceverà previo appun ntamento vvia e-mail. am martini@pro ova.org Tell. 011.5171 1062 Tell. 0131.283 3855 - stud dio 3° pian no n. 305 Palazzo P Borsalino Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 3 e: 1 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za proiezioni in power point p Prerequ uisiti al corso nozioni di base di sttatistica de escrittiva e di inferenz za statistica a Obiettivo del corso mostrare come sia possibile usare una strumentazione statistica di base per formulare giudizi rigorosi sull'efficacia delle politiche pubbliche Competenze e conoscenze attese essere in grado di utilizzare l'evidenza empirica per formulare giudizi sul successo di una politica pubblica Propedeuticita' del corso nessun corso Programma del corso politica e politiche pubbliche causalità e approccio controfattuale metodo sperimentale esperimenti con partial compliance metodi non sperimentali differenza nelle differenze abbinamento statistico discontinuità Attivita' di supporto alla didattica esercizi svolti con soluzioni Strumenti didattici proiezione di materiale audiovisivo Bibliografia - Testi d'esame Martini A Sisti M, Valutare il successo delle politiche pubbliche, Il Mulino, 2009 dispense a cura del docente Controllo dell'apprendimento presentazioni di casi da parte degli studenti Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte verifica della comprensione dei concetti di effetto, efficacia, metodi sperimentali e nonsperimentali riferiti ad una politica pubblica MICROE ECONOM MIA ROBERT TO ZANO OLA Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-P//03 Corso di Laurea: ASPES A Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Ro oberto Zano ola rob berto.zanolla@uniupo o.it Ora ario di ricevimento: Nel N mese d di agosto il ricevimento è sospeeso, riprend derà il 7 setttembre ore e 9- 10 Tell. 0131.283 3719 - Studio n. 306 - IV piano Palazzo Borsalino B rob berto.zanolla@uniupo o.it Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 3 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ato dal doc L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za SLides, essercizi svo olti disponib bili on line. Prerequ uisiti al corso Principi dii economia a e uso dellla derivata a. Obiettiv vo del corso Attraverso o lo studio dei fondam menti della a microeconomia com mprende il mondo rea ale. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza dei fon ndamneto della d micro oeconomia attraverso o l'uso di sttrumenti qu uantitativi. Propede euticita' del corso . Programma del corso I fondamenti della microeconomia: domanda, offerta, concorrenza perfetta; monopolio; oligopolio. Attivita' di supporto alla didattica Sarà attivata, se i fondi saranno messi a disposizione e su richiesta esplicita degli studenti, un'attività di tutoraggio. Strumenti didattici . Bibliografia - Testi d'esame Pindyck Robert S.; Rubinfeld Daniel L. - Microeconomia Controllo dell'apprendimento E' prevista una prova intermedia (non esonero) Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte 5 quesiti scritti, 2 domnde di teorai e 3 esercizi. E' possibile sostenere l'orale ad integrazione dello scritto. POLITICA SOCIALE MODULO DI: POLITICA SOCIALE E DI GENERE ENRICO GARGIULO Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/09 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Enrico Gargiu ulo enrrico.gargiulo@uniupo o.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 3 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za - Obiettiv vo del corso Il corso ha a l’obiettivo o di analizz zare i siste emi di welfa are contem mporanei e di approfo ondirne le trasformazioni attua ali, con partticolare rife erimento all’Italia. A tale t scopo,, nella prim ma parte saranno rripercorse le l origini di questi sisstemi e ne saranno definiti i trattti portanti. Inoltre, saranno a analizzati gli g ambiti in n cui le poliitiche socia ali si articolano, soffeermandosi anche su un aspetto o spesso trascurato nello studio o del welfa are: il proge etto di conntrollo sociale so otteso all’id dea di stato o sociale. S Successiva amente, l’a attenzione si sposterà à sui cambiame enti in corsso: attraverrso l’analissi di alcuni settori spe ecifici dellee politiche sociali, s saranno e evidenziate e le criticità à e le poten nzialità con nnesse alle e trasformaazioni del welfare w state, con n particolarre riferimen nto all’Italia a. L’approfo ondimento o di questi ssettori consentirà di mostrare in maniera a più tangib bile, e da u una prospe ettiva critica a, cosa si iintenda in termini teorici ed empirici co on espress sioni quali sussidiarie età orizzontale e verticale, governancce e re-sca aling e qua ali siano le implicazione dei proccessi a cuii questi termini fan del corso sarà nno riferim mento. L’ultima parte d s dedica ata all’appprofondimento delle trasformazioni in senso locale della citta dinanza so ociale. Parrticolare atttenzione sarà ai processii di inclusio one/esclussione che, a livello loc cale, intereessano le dedicata a popolazio oni migranti e “margin nali”. Compettenze e conoscen c nze attes se Acquisizio one da parrte delle stu udentesse e degli stu udenti delle e capacita di compre endere le caratteristtiche principali dei sis stemi di we elfare conttemporanei e le loro ttrasformaz zioni, con particolare e riferimen nto al conte esto italian o e ad alcu uni settori delle politicche sociali. Propede euticita' del corso - Program mma del corso Che cos’è il welfare state? Modelli di welfare: una prospettiva storica Stato sociale e controllo sociale Gli ambiti del welfare: lavoro, salute, assistenza sociale, educazione, abitazione Le trasformazioni del welfare state: welfare mix, welfare society, social investment state… Il ruolo della sussidiarietà L’avvento della governance Il re-scaling delle politiche sociali Le trasformazioni di alcuni settori del welfare italiano: una prospettica critica La localizzazione delle politiche sociali Promesse e rischi del welfare locale Inclusione ed esclusione nei comuni italiani La residenza come meccanismo selettivo della popolazione locale Attivita' di supporto alla didattica - Strumenti didattici - Bibliografia - Testi d'esame 1. Kazepov Y. e Carbone D., 2007, Che cos’è il welfare state, Roma, Carocci; 2. Bifulco L. (a cura di), 2005, Le politiche sociali. Temi e prospettive emergenti, Roma, Carocci (parti scelte: capitoli 1, 2, 3, 8 e 10). Controllo dell'apprendimento - Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte La prova finale, scritta e della durata di 60 minuti, sarà tesa a verificare, mediante domande a risposta aperta, la capacità dello studente di comprendere i nodi centrali dei sistemi di welfare contemporanei e le loro trasformazioni in corso. SISTEMI POLITICI E AMMINISTRATIVI COMPARATI MARCO REVELLI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SPS/04 Corso di Laurea: ASPES A Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Ma arco Revellli ma [email protected] Ora ario di ricevimento: Contattare C il docente via e-mail Tell 0131.283 3721 - stud dio n. 321 - III piano Palazzo P Bo orsalino revvellim@gm mail.com ma [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 3 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni dizionale Modalità di erogazione: Trad nza: Consigliata Modalità di frequen L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Nessuno Prerequ uisiti al corso Scienza d della politicca (propede eutico) Obiettiv vo del corso Giungere alla conosscenza di alcuni a degl i aspetti istituzionali più significcativi nell'ambito degli studi politologici e verificarne l'anallizzabilità mediante m la a metodoloogia empiricodescrittiva a propria della Scienz za politica.. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza dei prin ncipali sistemi politicii europei e loro comp parazione; capacità di d cogliere le assona anze e le diifferenze più p significa ative. Propede euticita' del corso Nessuna Programma del corso Il corso è strutturato in tre parti. La prima dedicata all'analisi in chiave storica delle differenti "forme di stato" succedutesi in Europa nel corso dell'età moderna; la seconda dedicata alla classificazione delle "forme di governo" e all'analisi delle più significartive differenze tra regimi Parlamentari, Presidenziali e Semipresidenziali; la terza parte, infine, focalizzata sui sistemi elettorali, le loro differnze, e l'nfluenza dui queste sul funzionamento generale dei diversi sistemi politici. Attivita' di supporto alla didattica Nessuna Strumenti didattici Materiali didattici e appunti sulle lezioni forniti via via sul sito web. Bibliografia - Testi d'esame Giovanni Sartori, Ingegneria costituzionale comparata, Il Mulino, BolognaDispense scaricabili on line Controllo dell'apprendimento Sono previste due prove intermedie. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte Con moduli a risposta chiusa - durta 1 ora SOCIOLOGIA DEI MEDIA ANDREA POGLIANO Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/07 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Andrea Pogliano [email protected] Ora ario di ricevimento: Riceve R su a appuntame ento previa a e-mail, neella nuova sede di Via a Cavour, 78 7 (lato ba anca) stu udio n.212 - 2°piano - tel. 0131. 283802 and drea.poglia ano@uniup po.it Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 3 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Video in fo ormato dig gitale, ppt., articoli di giornale e fotocopie di articoli sscientifici Obiettiv vo del corso L'obiettivo o principale e è quello di d sensibili zzare gli allievi a ai tem mi della ripproduzione e della trasformazione socia ale, mostra andoli in fo orma di pro ocessi e attività all’intterno dei quali q i media gio ocano un ru uolo chiave e. L'insegn namento si propone di d offrire strrumenti pe er la comprenssione di fen nomeni com municativi complessii e di mostrarne l'utilittà per lo sttudio delle relazioni ssociali, della partecip pazione att iva e dell'a agire strate egico. Compettenze e conoscen c nze attes se Un’accressciuta conssapevolezz za del ruolo o che i media attivam mente ricopprono nel contesto c sociale co ontemporaneo e dei meccanism m mi di produ uzione dell’informazioone, di fram ming e di formazion ne delle opinioni. Program mma del corso L’insegna amento si propone p di toccare le seguenti questioni: q MEDIA E D DEMOCRA AZIA: La blica: il cla assico lavoro di Habe ermas e i suoi critici. Rivisitare iil concetto di sfera sfera pubb pubblica n nel nuovo ambiente a comunicati c ivo. LE LO OGICHE DE EI MEDIA: Un’introdu uzione alla a sociologia a delle notizie e alle principali p m mappe concettuali a partire p daggli anni Otta anta (la sociologia a della prod duzione di notizie; il fframing, il potere iconico), con particolari riferimentii a guerre e migrazio oni. I FENO OMENI ME EDIALI: gli scandali s poolitici, i gra andi eventi dei media a, le disaste er maratho ons e le on ndate di panico moralle. Cosa stta cambian ndo con internet? G GLI EFFET TTI DEI MEDIA: Il ru uolo dell’op pinione pub bblica e le pprincipali teorie sulla a formazion ne dell’opin nione (in pa articolare la a “spirale del d silenzio o” e la “teooria della coltivazione”). Cosa accade ai pubblici di massa in un contesto digitalizzato? MEDIA NAZIONALI E MEDIA GLOBALI: Vecchi/Nuovi media e trasformazioni globali. Attivita' di supporto alla didattica Ricevimento Bibliografia - Testi d'esame Per i non frequentanti: Mauro Barisione, “Comunicazione e società. Teorie, processi, pratiche del framing”, il Mulino. Gariglio, Pogliano e Zanini (a cura di), “Facce da straniero. 30 anni di fotografia e giornalismo sull’immigrazione in Italia”, Bruno Mondadori [ESCLUSI CAPP. 2 e 4] Un testo a scelta tra i due seguenti: - Sherry Turkle, “Insieme ma soli. Perché ci aspettiamo sempre più dalla tecnologia e sempre meno dagli altri”, Codice Evgeny Morozov, “L'ingenuità della rete. Il lato oscuro della libertà di internet”, Codice. Per i frequentanti i testi verranno scelti in classe da un elenco messo a disposizione dal docente. Controllo dell'apprendimento E' prevista una presentazione in aula (a partire da un testo a scelta), non obbligatoria, che vale come prova intermedia. Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali L'esame orale dura in media 30 minuti. Costituiscono elementi importanti nel processo di valutazione: la competenza linguistica mostrata dallo studente (utilizzo di concetti presenti nei testi), la capacità di cogliere il significato generale dei libri studiati e di individuare connessioni tra i diversi testi affrontati, nonché tra questi e l'attualità. SOCIOLOGIA DEL DIRITTO ALLA SALUTE STEFANIA FUCCI Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/12 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Stefania Fucci [email protected] Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo la docente ric ceverà il m mercoledì ore10-11 o Ne el 1° semesstre 2016 la a docente riceverà il giovedì da alle 13 allee 14 Riccevimento nella sede e di via Cavvour 78 (la ato banca)) studio 2077- 2° piano o Tell 0131.283 3869 ste [email protected] Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 3 e: 2 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni dizionale Modalità di erogazione: Trad Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Statistiche e ufficiali Prerequ uisiti al corso Nessuno Obiettiv vo del corso Conoscen nza dei prin ncipali para adigmi socciologici in tema di sa alute e mallattia, nonc chè del diritto alla a salute com me diritto fondament f tale Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza dei prin ncipali asp petti della ssalute, della a malattia e dell'esig ibilità del diritto d alla salute seccondo una prospettiv va sociolog gica Propede euticita' del corso Nussun in nsegnamen nto Program mma del corso Il corso intende pressentare e analizzare a i principalii approcci sociologici s i in tema di salute e malattia, ccon un'atte enzione pa articolare a l concetto di diritto allla salute, iinteso com me diritto soggettivo o. A tal fine e, una partte del corso o sarà ded dicata ad approfondim menti e all'analisi dell'esercizio che di tale diritto possono fare particolari categorie di cittadini (minori, migranti, ecc.) Attivita' di supporto alla didattica Nessun supporto Strumenti didattici Audiovisivi Bibliografia - Testi d'esame Per i frequentanti: Maturo, A., (2010), Sociologia della malattia. Un'introduzione, Milano, Franco Angeli. Letture di approfondimento fornite dal docente durante il corso Per i non frequentanti: Maturo, A., (2010), Sociologia della malattia. Un'introduzione, Milano, Franco Angeli. Letture di approfondimento (disponibili in biblioteca): Colombo, E., (2006), Le culture della salute, in M. Bucchi, F. Neresini, Sociologia della salute. Carocci, Roma. Crivellini, M., Galli, M., (2011), Il sistema sanitario italiano, in M. Crivellini, M. Galli, Sanità e salute: due storie diverse. Sistemi sanitari e salute nei paesi industrializzati, Franco Angeli, Milano. Controllo dell'apprendimento Prova intermedia Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte Prova scritta della durata di 90 minuti SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA E DI GENERE MODULO DI: POLITICA SOCIALE E DI GENERE FRANCESCA ZALTRON Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/08 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Fra ancesca Za altron fran ncesca.zaltron@uniu upo.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 3 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Computerr, supporti audiovisivi Prerequ uisiti al corso Aver supe erato l'esam me di socio ologia Obiettiv vo del corso Introduzio one ai fond damenti del concetto di genere e all'acquisizione di sstrumenti per p l'analisi so ociologica delle relaz zioni familia ari Compettenze e conoscen c nze attes se Capacità di adottare e una prosp pettiva di g genere nell'elaborazione teoricaa e nell'attività di ricerca pa articolarme ente riferita all'analisi e all'interp pretazione delle relazzioni familia ari. Capacità di individua are e analiizzare i vin ncoli e le ris sorse di na atura conteestuale (ec conomici, giuridici, ssociali) che e contribuis scono a orrientare e a differenziare le prattiche e i mo odelli familiari. Propede euticita' del corso Nessun in nsegnamen nto Program mma del corso Il corso si propone di d introdurrre ai fondam menti del concetto c di genere e al suo con ntributo nello studio delle rellazioni fam miliari. L'ana alisi delle relazioni r fa amiliari sarà rà trattata ponendo p attenzione e alle defin nizioni e ai principali a approcci allo studio delle d famigglie e alle specifiche s interazion ni tra definizzioni istituz zionali e prratiche fam miliari. Infine i modellii e le pratic che familiari saranno afffrontati prendendo in considera azione le in nterazioni ccon i conte esti economicci, giuridici e delle pollitiche soci ali in cui sii sono svilu uppati in Itaalia e in Eu uropa. Attivita' di supporto alla didattica Nessuna Strumenti didattici slide e materiale didattico integrativo Bibliografia - Testi d'esame Saraceno C., e Naldini M., (2013 - terza edizione), Sociologia della famiglia, il Mulino, Bologna Piccone Stella S., Saraceno C., (1996), Genere. la costruzione del femminile e del maschile, il Mulino, Bologna (solo l'introduzione) Controllo dell'apprendimento Non è prevista prova intermedia Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte L'esame avverrà in forma scritta sui temi trattati nei due testi di esame SOCIOLOGIA DELLE MIGRAZIONI MICHAEL EVE Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/07 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Michael Eve [email protected] Orario di ricevimento: Gli studenti possono contattare il docente via email. Stu udio 202 - 2° 2 piano Via V Cavour,, 78 (Lato Banca) Tell. 0131.283 3867 micchael.eve@ @uniupo.it Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 3 e: 1 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za materiali ssul sito dell corso (DIR); fotocop pie Prerequ uisiti al corso non ci son no propede euticità Obiettiv vo del corso Introduzio one alla socciologia de elle migrazzioni Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nze di base e delle dina amiche sotttostanti le migrazion ni:la domannda di lavo oro, i fattori demograffici, i fattori di spinta. Comprenssione delle specificità à del mercaato di lavoro immigrato o. L'"integra azione" degli immigra ati, le seco onde generrazioni. Il rruolo delle reti sociali. Qu ualche spe ecificità dellla famiglia a immigrata a. I tentativ vi di regolaamentare le e migrazion ni. Propede euticita' del corso Sociologia a delle mig grazioni II Program mma del corso Sociologia a delle mig grazioni: qu uali temi? L Le cause delle d migra azioni: fattoori di spinta a e di attrazione e. Le reti so ociali e le catene c mig gratorie. Il mercato m de el lavoro all centro de elle dinamiche e migratorie. Il ciclo di d "integrazzione" deglli immigrati. Le dinam miche nel mercato m del lavoro o, nella fam miglia, i rapporti con " home". Le e seconde generazion g ni. I tentativi di regolamen ntare le miigrazioni. Le L migrazio oni e l'opin nione pubblica Attivita' di supporto alla didattic ca ricevimento studenti Strumenti didattici materiali didattici sul sito del corso (DIR); fotocopie Bibliografia - Testi d'esame - M. Ambrosini, Sociologia delle migrazioni (2a edizione), Il Mulino, Bologna 2011. - cap. 2 di F. Billari, G. Dalla Zuanna, Rivoluzione nella culla, Egea, Milano, 2008. - cap. 1 e cap. 4 di A. Colombo, G. Sciortino, Gli immigrati in Italia, Il Mulino, Bologna 2004. Controllo dell'apprendimento nessuna prova intermedia Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali prova scritta (1 ora) seguita da una breve prova orale. Gli studenti devono dimostrare di aver studiato i materiali e di poter applicare i concetti a casi empirici SOCIOLOGIA URBANA ENRICO ERCOLE Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/10 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Enrico Ercole [email protected] Orario di ricevimento: Dal 15 luglio al 15 settembre il prof. Ercole riceve su appuntamento. Scrivere una email a <[email protected]> per fissare un appuntamento. Nel 1° semestre 2016/2017 il docente riceve il martedì dalle 14,45 alle 16,00 Studio 106, I° piano - Via Cavour, 78 (lato Cassa di Risparmio di Asti)Tel.0131.283748 - [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 3 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za videoproie ettore Prerequ uisiti al corso Sociologia a Obiettiv vo del corso Il corso intende forn nire allo stu udente gli sstrumenti per p analizzare la realttà urbana e operare in essa. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza delle te eorie e dei metodi pe er l'analisi del d fenome eno urbanoo. Capacità di applicarre le conos scenze all'a analisi di specifiche realtà r urbaane. Program mma del corso Gli argom menti trattatti nel corso o saranno: lo sviluppo o urbano in n Italia, in Europa e n nel mondo; economia a, politica e cultura ne ella città co ontemporanea; gli attori ssociali nella a città conttemporane ea,; la città ne ella riflessio one sociolo ogica. Bibliogrrafia - Te esti d'esa ame - Bagnascco A. (1995 5), Fatti so ociali forma ati nello spa azio, Ange eli, Milano ((p. 13-28); - Mela A. (2006), So ociologia delle città. N Nuova ediz zione, Caro occi, Romaa (p. 15-17 7, 21-36, 77-108, 109-144, 14 45-166, 167-177, 187 7-194); - Martinotti G. (1993 3), Metropo oli. La nuovva morfologia sociale e della cittàà, Bologna, Il Mulino (solo il capitolo 3); - Madge JJ. (1966 ), Lo sviluppo dei meto odi di ricerc ca empirica a in socioloogia, Il Mulino, Bologna ((solo il capitolo 4); - Tilly C. ((1974), An Urban Wo orld, Little B Brown and d Co., Boston (p. 1-188). Gli studen nti non freq quentanti dovranno d in noltre prep parare un te esto a scellta tra i seg guenti: 1) Hannerz U. (1992), Esplorare la città, Il Mulino, Bologna (solo il capitolo 2 e il capitolo 3 fino a p.167); 2) Vicari Haddock S. (2004), La città contemporanea, Il Mulino, Bologna (solo p. 68-84 e il capitolo 4). N.B.: Gli studenti che hanno sul Piano di studi l'insegnamento di "Sociologia urbana (9 CFU)" devono preparare entrambi i testi di Hannerz e Vicari Haddock Controllo dell'apprendimento Non è prevista una verifica intermedia. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali E' previsto un esame scritto, consistente nella risposta ad alcune domande (sia a risposta chiusa che a risposta aperta) riguardanti i temi trattati nel corso. L'esame scritto, della durata di un'ora, si svolgerà al termine del corso ed è riservato agli studenti frequentanti. Consiste in una dozzina di domande a cui si risponde con una crocetta o una parola o una frase, e tre domande a cui si risponde con un "temino" di (al massimo) mezza pagina. Le domande a "temino" corrispondono all'argomento di un paragrafo o di un insieme di paragrafi dei testi d'esame; Chi non sostiene l'esame scritto è tenuto a sostenere un esame orale, della durata di 20 minuti. L'esame orale consiste nella verifica delle conoscenze e delle competenze sia teoriche che metodologiche impartite nel corso. N.B.: Gli studenti particolarmente interessati ai temi trattati nel corso possono preparare una relazione scritta su un caso di studio (cioè su un aspetto della realtà urbana o su una singola città) che sarà discussa nel corso dell'esame orale. Partendo dalla relazione, l'esame si sviluppa toccando i temi trattati in tutti i testi d'esame. Si ricorda che l'impegno richiesto per la scrittura della relazione è maggiore rispetto a quello richiesto per la preparazione dell'esame orale. L'argomento della relazione va preventivamente concordato con il docente e la relazione deve essere consegnata almeno una settimana prima dell'esame ed approvata dal docente prima di poter sostenere l'esame. STORIA CONTEMPORANEA E DELL'EUROPA ORIENTALE SIMONE BELLEZZA Sede: Alessandria Settore scientifico: M-STO/03 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Simone Bellezza [email protected] Orario di ricevimento: Il docente riceverà solo su appuntamento e-mail Studio 320 - 4° piano di Palazzo Borsalino [email protected] Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 3 Semestre: 2 Organizzazione del corso: Lezioni Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it Supporti alla didattica in uso alla docenza Oltre che a riproduzioni cartacee dei documenti, per le esercitazioni da svolgere durante le lezioni il docente utilizzerà materiali audio e video, che verranno messi a disposizione degli studenti online. Obiettivo del corso Il corso ha principalmente due obiettivi: il primo è fornire i lineamenti principali dell’evoluzione storica dell’Europa orientale nell’evo contemporaneo. Il secondo obiettivo è di illustrare le tappe fondamentali dell’evoluzione della storiografia sulla storia russa, sovietica e post-sovietica. Competenze e conoscenze attese Conoscenza dei principali avvenimenti della storia contemporanea dell’Europa orientale. Capacità di leggere criticamente le fonti primarie e di orientarsi all’interno delle principali correnti storiografiche. Programma del corso “Dalla Guerra di Crimea all’occupazione della Crimea, 1853-2015” Il corso esaminerà i principali lineamenti della storia dell’età contemporanea scegliendo come chiave di lettura quello della contrapposizione fra la Russia e l’occidente (sia esso inteso come Europa o come Stati Uniti d’America). Si esamineranno le vicende e le ragioni degli episodi di scontro e di guerra, così come i periodi di riavvicinamento e di dialogo fra la Russia e i suoi rivali/alleati occidentali. Particolare attenzione sarà dedicata alla storia culturale, all’evoluzione del periodo post-sovietico e alla storia dell’Ucraina, così da comporre un affresco completo dell’attuale crisi internazionale. Nel corso delle lezioni gli studenti saranno invitati a discutere con il docente e a partecipare attivamente a delle esercitazioni da svolgersi su documenti e letteratura secondaria. Se i numeri lo permetteranno, il corso assumerà anche una forma parzialmente seminariale, nella quale a ciascuno studente verrà assegnato un compito da illustrare brevemente durante la lezione. Attivita' di supporto alla didattica Non sono previste attività di supporto alla didattica. Strumenti didattici Il corso sarà composto di lezioni frontali e di esercitazioni pratiche su materiali che verranno di lezione in lezione forniti dal docente. La frequenza è vivamente consigliata. Bibliografia - Testi d'esame Tutti gli studenti si prepareranno all’esame, oltre che grazie agli appunti presi a lezione, con la lettura di: Giovanna Cigliano, La Russia contemporanea. Un profilo storico. Nuova edizione, Roma: Carocci, 2013 (NOTA BENE: non sono adatte le edizioni precedenti a quella del 2013). Inoltre gli studenti frequentanti integreranno la preparazione con la lettura di un testo (o coppia di testi) a propria scelta fra: - Katrin Boeckh, Ekkehard Völkl, Ucraina. Dalla rivoluzione rossa alla rivoluzione arancione, Trieste: Beit, 2009; - Ettore Cinnella, Ucraina. Il genocidio dimenticato 1932-1933, Pisa: Della Porta edizioni, 2015; - Stephen Kotkin, A un passo dall’apocalisse. Il collasso sovietico, 1970-2000, Roma: Viella, 2010 ASSIEME A Lev Gudkov, Victor Zaslavsky, La Russia da Gorbaciov a Putin, Bologna: Il Mulino, 2010; - Liudmila Novikova, La “controrivoluzione” in provincia. Movimento bianco e Guerra civile nella Russia del nord, 1917-1920, Roma: Viella, 2015; - Gian Piero Piretto, Il radioso avvenire. Mitologie culturali sovietiche, Torino: Einaudi, 2001; - Antonella Salomoni, L’Unione Sovietica e la Shoah. Genocidio, resistenza, rimozione, Bologna: Il Mulino, 2007; - Elena Zubkova, Quando c’era Stalin. I russi dalla guerra al disgelo, Bologna: Il Mulino, 2003. Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con il docente per concordare un programma d’esame specifico. Controllo dell'apprendimento Il controllo dell’apprendimento avverrà durante tutta la durata del corso valutando la partecipazione degli studenti alle discussioni e alle esercitazioni e attività comuni che verranno man mano proposte. La verifica finale consisterà in un esame orale. STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO GIORGIO BARBERIS Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/02 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Giorgio Barberis [email protected] Orario di ricevimento: Nel periodo estivo il docente riceve nei giorni: - lunedì dalle 11.00 alle 12.30 - mercoledì dalle 14.30 alle 15.30. Nel 1° semestre 2016 da fine settembre al 22 dicembre, il docente riceverà il lunedì al pomeriggio, dalle 14.15 alle 13.30. Tel. 0131.283850 - studio 308 - IV piano - Palazzo Borsalino [email protected] Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 3 Semestre: 1 Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni, Seminari Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Seminari di approfondimento per p la com mprensione dei testi e la discusssione delle tematiche e affrontate e a lezione. Prerequ uisiti al corso Non sono o previste propedeutic p cità. Obiettiv vo del corso Fornire alcuni strum menti interpretativi utilli a compre endere le categorie c e le dinamic che del politico con ntemporan neo e delle sue princiipali corren nti (con parrticolare atttenzione pensiero p al pensierro anarchicco e liberta ario). Compettenze e conoscen c nze attes se Assimilazione del co ontenuto dei testi e ccapacità di rielaborazione criticaa degli argomenti trattati a le ezione. Propede euticita' del corso Nessuna propedeutticità. Program mma del corso Il corso intende anzitutto fornirre conosce enze di bas se sui princ cipali filonii del pensie ero politico co ontemporaneo (libera alismo, soccialismo, co omunismo, fascismi) . Un approfond dimento sp pecifico sarrà dedicato o all'anarch hismo e al pensiero l ibertario. Attivita' di supporto alla didattic ca A richiesta a verranno o forniti tuto oraggi. Strumen nti didatttici Materiale didattico preparato p dal d docente e (e discus sso di volta a in volta ccon gli stud denti). Bibliogrrafia - Te esti d'esa ame Tra i testi di riferime ento, sia pe er gli stude enti frequen ntanti sia per p i non freequentanti, vi sono C. Galli (a a cura di), Il pensiero politico co ontemporaneo, il Mullino, Bologgna 2011, e un volume a scelta tra G. Ragona a, Anarchissmo, Laterrza, Roma--Bari 2013 ; M. Larizz za Lolli, otere nell'a anarchismo o, Franco A Angeli, Mila ano 2010; G. Berti (aa cura di), Un'idea Stato e po esagerata a di libertà. Introduzio one al penssiero anarc chico, Elèu uthera, Milaano 2006. Nel corso delle lezioni verranno indicati altri testi utili per l'approfondimento, che potranno intregare o sostituire i volumi indicati in precedenza. Il programma d'esame verrà in ogni caso concordato con il docente nel corso delle lezioni (per gli studenti frequentanti - con la precisazione che la fequenza è consigliata e agevola certamente la preparazione dell'esame), o nel corso di colloqui individuali (per gli studenti non frequentanti). Controllo dell'apprendimento Non è prevista una prova intermedia vera e propria, bensì una costante verifica dell'apprendimento con gli studenti frequentanti. Per chi fosse impossibilitato a seguire le lezioni, possono essere organizzati incontri individuali di chiarimento e discussione sui testi da portare all'esame e sulle modalità di svolgimento dello stesso. Modalita' della verifica - Prove scritte - Prove orali - STORIA DELL'IDEA DI EUROPA CORRADO MALANDRINO Sede: Alessandria Settore scientifico: SPS/02 Corso di Laurea: ASPES Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Corrado Malandrino [email protected] Orario di ricevimento: Dal 29 giugno il ricevimento studenti è sospeso, contattare il docente via e-mail Nel 1° semestre 2016, il docente riceverà il mercoledì ore 10 -11 Tel. 0131.283710 - IV° piano studio n. 313 palazzo Borsalino [email protected] Crediti: 9 Ore: 60 Anno: 3 Semestre: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni, Seminari Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Lavagna, lavagna lu uminosa, proiettore p e PC, carta a geopolitic ca dell'Euroopa Prerequ uisiti al corso Conoscen nza genera ale della storia delle d dottrine po olitiche mod derne e coontemporan nee Obiettiv vo del corso L'apprend dimento de el compless so delle ide ee e dottrin ne concern nenti l'identtità europe ea e l'idea d'Europa dall'antichità alla modernità. Co onoscenza a dell'idea di d Europa nel pensie ero politico di Walter Hallstein Compettenze e conoscen c nze attes se Capacità d'analisi, di d riflession ne e di orie entamento storico-politico sulle principali dottrine d europee e dell'europ peismo Program mma del corso Il corso prrenderà in esame la genesi e l’ evoluzione e dell’idea di Europa e dell’idea a dell’unità n età anticca e moderrna, per po europea in oi concentrarsi sul contributo di autori qua ali Althusius e Montesq quieu, oltre e che sulla tematica della d pace sviluppataa da Saint-Pierre e Kant. Amp pio spazio verrà acco ordato all’illlustrazione e delle rica adute idealli e istituzio onali sortite dallle due gra andi rivoluz zioni di fine e Settecentto, in Amerrica e in Frrancia, sul progetto di unità eu uropea.Particolare atttenzione ssarà posta inoltre sui problemi ppropedeutici all’unificazzione euro opea e ai modelli m fede erali e conffederali a questa q colllegati dall’O Ottocento fino alla p prima metà del Novec cento, tra ccui le elabo orazioni ma aturate in eepoca risorgimen ntale (Catttaneo, Maz zzini, Garib baldi), nel mondo m marxista (Bauuer, Renne er, Kautsky, T Trockij, gli italiani dellla “Critica sociale”), nel periodo o fra le duee guerre mondiali m (Einaudi, A Agnelli, Ca abiati, Coudenhove-K Kalergi, Ke err, Robbins), negli am mbienti dell’antifascismo italiano (Rosselli, Trenttin, Spinelli, Rossi) e del personnalismo e del d liberalismo in Francia, e infine le teorie e emerse dall secondo dopoguerrra ai giorni nostri (Monnet, Friedrich, Elazar, Alb bertini, Hab bermas). Un U particola are caso ddi studio - l''idea di mo federallizzante di Walter Ha allstein - sa arà al centrro di una sezione Europa e l'europeism monograffica del corrso. Attivita' di supporto alla didattic ca Tutoraggio: collaborrazione docente Dottt. Stefano Quirico Q Bibliografia - Testi d'esame C. Malandrino, Federalismo. Storia, idee, modelli, Roma, Carocci, 1998 (esclusi i capp. 6, 10 e 11); C. Malandrino, "Tut etwas Tapferes": compi un atto di coraggio. L'Europa federale di Walter Hallstein (1948-1982), Bologna, Il Mulino, 2005, pp. 11-142. I testi fuori commercio e altri articoli saranno resi disponibili dal docente nella prima lezione del corso. Controllo dell'apprendimento Gli studenti sosterranno una prova scritta intermedia su circa il 60% della materia Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali Test scritto intermedio composto da: 2 domande cui rispondere in max 20 righe e valevoli ciascuna al massimo 8 punti; 4 domande cui rispondere in max 4-5 righe e valevoli al massimo 2 punti ciascuna; 6 domande a crocette , a scelta multipla, a completamento. La durata della prova scritta è fissata in due ore (dalla consegna dei fogli prestampati contenenti i quesiti). La durata della prova orale finale è fissata in venti-venticinque minuti per candidato.