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Sede: Ale
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si tiene all'indirizzo: Via Cavou
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Titolare d
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ario di ricevimento: Contattarei
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Crediti: 0
Ore: 15
Anno: Tu
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Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
nza: Consigliata
Modalità di frequen
L'eventua
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Propedeuticita' del corso
Esame di statistica e a tutti gli insegnamenti del secondo anno
Programma del corso
calcolo e utilizzo delle percentuali
operazioni sulle frazioni e potenze
risoluzione di problemi ad una incognita
nozioni base di geometria analitica
equazione della retta
comprensione quantitativa di grafici e tabelle
Bibliografia - Testi d'esame
Dispense ed esercitazioni distribuite dal docente
Controllo dell'apprendimento
Non sono previste prove intermedie
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte è prevista una prova scritta al termine del corso
l'esame si articola in 40 quesiti a risposta multipla della durata di 90 minuti
DIRITTO PUBBLICO
JOERG LUTHER
Sede: Alessandria
Settore scientifico: IUS/09
Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della
integrazione
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare d
del corso:

Joe
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joe
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@uniupo.it
Ora
ario di ricevimento: Nel
N 1° sem estre 2016
6, il lunedì e martedì dalle 8 alle
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e il mercoledìì dalle 11 alle
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Tell. 0131.283
3878 - Via Mondovì, 6/8
joe
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@uniupo.it
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 1
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
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compiere scelte economiche, culturali e politiche, saper dialogare e relazionarsi con
istituzioni pubbliche, conoscendone le funzioni e le strutture, saper verificare la necessità e
giudicare la qualità di opere di consulenza ed assistenza legale, saper valutare scelte
politiche reali o proposte sulla base dei principi fondamentali della costituzione che
animano la vita politica, economica e culturale di Stato e società, saper analizzare e
gestire processi di produzione e di applicazione amministrativa o giudiziaria di norme.
Competenze e conoscenze attese
Lo studente conoscerà le tipologie di norme giuridiche, le teorie e le pratiche principali
relative ai diritti e ai doveri di cittadino, le funzioni e le strutture delle principali istituzioni
pubbliche, le principali dinamiche delle norme e degli ordinamenti giuridici, i principi
fondamentali della Costituzione che informano l'interpretazione del diritto pubblico e le
controversie della politica del diritto che ne condizionano lo sviluppo storico. Lo studente
imparerà a distinguere fatti da norme, a trovare accesso alle fonti (normative, atti
amministrativi, sentenze ecc.), a verificare il loro valore formale (vigenza e validità), a
sondare le interpretazioni (interessi e contesti), a valutare i margini di conflitto e
negoziazione, a orientarsi nel mondo delle varie istituzioni pubbliche (enti, parlamenti,
amministrazioni, magistrature), a interrogare i giuristi senza farsi ingannare dalla loro
retorica.
Propedeuticita' del corso
Diritto dell'Unione europea, diritto amministrativo, diritto pubblico comparato e altre materie
di diritto pubblico oggetto di esami a scelta, anche se mutuati dal corso di laurea in
Giurisprudenza.
Programma del corso
Le lezioni non seguono l'ordine del libro di testo, la cui lettura autonoma è presupposta e
facilitata, ma interrogano la materia: 1. Che cosa è il "diritto pubblico" e come si studia? 2.
Quali sono gli elementi del diritto pubblico: i soggetti, gli oggetti, gli interessi e le dinamiche
3. Come si naviga tra le fonti del diritto pubblico “multi livello” ? 4. Quali sono i principi
fondamentali delle istituzioni del diritto pubblico ?
Attivita' di supporto alla didattica
Risorse permettendo, gli studenti potranno avvalersi di un tutorato che opera sotto la
supervisione del docente. In ogni caso si consiglia e sostiene anche con assistenza diretta
la formazione di gruppi di lavoro. Se lo richiedono almeno 20 studenti, nelle prime
settimane sarà organizzata una visita introduttiva alla biblioteca di Palazzo Borsalino.
Strumenti didattici
Saranno messi a disposizione di tutti gli studenti una raccolta delle fonti principali del diritto
pubblico (materiali in formato elettronico). Gli studenti frequentanti potranno avvalersi di
una dispensa con un riassunto delle nozioni principali del lessico del diritto pubblico.
Bibliografia - Testi d'esame
L'esame si basa sul testo della Costituzione italiana vigente al momento dell'esame, sulle
altre fonti messe a disposizione e sul manuale di Roberto Bin / Giovanni Pitruzzella, Diritto
pubblico, Torino: Giappichelli, ultima edizione (in caso di uso di edizioni precedenti si
raccomanda la verifica ed integrazione delle fonti nuove) oppure su G. Zagrebelsky, V.
Marcenò, F. Pallante, Lineamenti di diritto costituzionale, Firenze: Le Monnier, ultima
edizione.
Lo studente può concordare con il docente a) la scelta di altri testi equivalenti al manuale,
ad es.: P. Caretti/ U. De Siervo, Istituzioni di diritto pubblico, Torino, Giappichelli (ultima
edizione), F. Modugno (a cura di), Lineamenti di diritto pubblico, Torino, Giappichelli
(ultima edizione), A. Barbera / C. Fusaro, Corso di diritto costituzionale, Bologna, Mulino,
(ult. ed.), o altri; b) la scelta di testi ulteriori di approfondimento e ricerche specifiche su
casi e sentenze (anche con evt. relazioni scritte da presentare all'esame), con
proporzionata riduzione del programma. L'esame degli studenti frequentanti ha per
oggetto il contenute delle lezioni e delle dispense relative, integrate dalla lettura del libro.
L'esame degli studenti non frequentanti ha per oggetto il testo del manuale integrato dal
testo della Costituzione e dalle altre fonti messe a disposizione nonché la lettura
integrativa di uno dei testi di Zagrebelsky.
Controllo dell'apprendimento
L'esame intermedio facoltativo si svolge entro il primo terzo del corso. Tale prova scritta
dura un'ora e verte su domande aperte (con indicazione del tempo di risposta che vale
come misura del peso dei punti attribuiti). Sono basate per gli studenti frequentanti sul
contenuto delle lezioni fino allora svolte, per gli studenti non frequentanti sul primo
percorso del libro di Bin-Pitruzzella o sulle parti I, VI, VII, VIII del libro di Zagrebelsky. E
aperto anche agli studenti degli anni precedenti. Si ricordano le regole: 1. Serve
documento di identità. 2. Viene escluso dalla valutazione e segnalato al dipartimento
chiunque si trovi in possesso di strumenti didattici, appunti e testi relativi al diritto pubblico
(anche senza farne uso), comunichi con altri candidati o disturbi in altro modo l'ordinato
svolgimento della prova. 3. Il termine di consegna è improrogabile tranne che in casi di
accertata disabilità. La restituzione dei compiti degli studenti frequentanti avviene nel
corso delle lezioni. I risultati degli studenti non frequentanti sono pubblicati in forma
anonima (numero matricola) sul sito. Lo studente che intende avvalersene è tenuto a
ritirare il compito corretto (anche delegando altra persona) prima o dopo le lezioni, nelle
ore di ricevimento o dietro appuntamento. Il risultato può, a richiesta dello studente,
confluire nel voto finale con un peso pari a 3 CFU dello stesso se frequentante, 4 1/2 CFU
se non frequentante (cd. effetto di esonero). Il compito deve poi essere esibito al momento
dell'esame finale.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali - Casi studio - con uso strumenti Al fine di verificare le conoscenze e le competenze discorsive sopra descritte, in
particolare la padronanza del linguaggio giuridico, l'esame finale consiste in una prova
scritta (1 ora) e orale (almeno 20 min) sull'intero programma. La prova intermedia scritta
superata esonera dalla prova scritta. Chi per due volte non supera l'esame scritto può
essere ammesso all'esame orale. L'esame degli studenti che si autoqualificano
frequentanti ha per oggetto il contenuto delle lezioni e delle dispense relative, integrate
dalla lettura del libro
o di testo. L'esame
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Corso di Laurea: ASPES
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N 1° sem estre 2016
6, il lunedì e martedì dalle 8 alle
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e il mercoledìì dalle 11 alle
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Tell. 0131.283
3878 - Via Mondovì, 6/8
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Crediti: 12
Ore: 60
Anno: 1
Semestre
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Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
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Modalità di erogazione: Trad
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Modalità di frequen
nza: Consigliata
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Supportti alla did
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Sono supporti alla lezione il testo della Costituzione, il libro di testo, le altre fonti giuridiche
e i materiali caricati sul sito dei "materiali didattici". Si farà uso della lavagna, di carte
geografiche, articoli di giornale, immagini e, solo raramente, di power point.
Prerequisiti al corso
Lo studio universitario del diritto pubblico non presuppone propedeuticità, ma come
prerequisiti culturali adeguate capacità di analisi filologica e logica (Italiano e Matematica)
e sufficienti conoscenze scolastiche di educazione civica, storia e geografia. Lo studente
deve essere capace di svolgere autonome ricerche via internet e scrivere temi.
Si raccomanda come preparazione preliminare, in particolare per chi non ha studiato diritto
a scuola, un'accurata (ri-)lettura del testo della Costituzione italiana vigente il cui testo sarà
continuamente utilizzato ed interpretato durante le lezioni e l'esame. Per lo studio dei casi
di attualità del diritto pubblico è consigliata una lettura non solo sporadica di giornali (inter)nazionali. Vista la difficoltà del linguaggio giuridico, si raccomanda soprattutto agli
studenti non di madrelingua italiana di approfondire gli studi di italiano e di elaborare un
tesauro.
Obiettivo del corso
Lo studio del "diritto pubblico" in un corso di laurea diverso da quello delle scienze
giuridiche serve a fornire conoscenze giuridiche di base e una competenza discorsiva
interdisciplinare per poter cooperare e competere con i giuristi. A questo fine servono
conoscenze teoriche collegate alle altre scienze studiate in ASPES e un minimo di saperi
pratici, in particolare saper distinguere e istruire fatti e norme, interessi e diritti, politiche e
ordinamenti, mercati e stati ecc., saper osservare ed applicare norme giuridiche per poter
compiere scelte economiche, culturali e politiche, saper dialogare e relazionarsi con
istituzioni pubbliche, conoscendone le funzioni e le strutture, saper verificare la necessità e
giudicare la qualità di opere di consulenza ed assistenza legale, saper valutare scelte
politiche reali o proposte sulla base dei principi fondamentali della costituzione che
animano la vita politica, economica e culturale di Stato e società, saper analizzare e
gestire processi di produzione e di applicazione amministrativa o giudiziaria di norme.
Competenze e conoscenze attese
Lo studente conoscerà le tipologie di norme giuridiche, le teorie e le pratiche principali
relative ai diritti e ai doveri di cittadino, le funzioni e le strutture delle principali istituzioni
pubbliche, le principali dinamiche delle norme e degli ordinamenti giuridici, i principi
fondamentali della Costituzione che informano l'interpretazione del diritto pubblico e le
controversie della politica del diritto che ne condizionano lo sviluppo storico. Lo studente
imparerà a distinguere fatti da norme, a trovare accesso alle fonti (normative, atti
amministrativi, sentenze ecc.), a verificare il loro valore formale (vigenza e validità), a
sondare le interpretazioni (interessi e contesti), a valutare i margini di conflitto e
negoziazione, a orientarsi nel mondo delle varie istituzioni pubbliche (enti, parlamenti,
amministrazioni, magistrature), a interrogare i giuristi senza farsi ingannare dalla loro
retorica.
Propedeuticita' del corso
Diritto dell'Unione europea, diritto amministrativo, diritto pubblico comparato e altre materie
di diritto pubblico oggetto di esami a scelta, anche se mutuati dal corso di laurea in
Giurisprudenza.
Programma del corso
Le lezioni non seguono l'ordine del libro di testo, la cui lettura autonoma è presupposta e
facilitata, ma interrogano la materia: 1. Che cosa è il "diritto pubblico" e come si studia? 2.
Quali sono gli elementi del diritto pubblico: i soggetti, gli oggetti, gli interessi e le dinamiche
3. Come si naviga tra le fonti del diritto pubblico “multi livello” ? 4. Quali sono i principi
fondamentali delle istituzioni del diritto pubblico ?
Attivita' di supporto alla didattica
Risorse permettendo, gli studenti potranno avvalersi di un tutorato che opera sotto la
supervisione del docente. In ogni caso si consiglia e sostiene anche con assistenza diretta
la formazione di gruppi di lavoro. Se lo richiedono almeno 20 studenti, nelle prime
settimane sarà organizzata una visita introduttiva alla biblioteca di Palazzo Borsalino.
Strumenti didattici
Saranno messi a disposizione di tutti gli studenti una raccolta delle fonti principali del diritto
pubblico (materiali in formato elettronico). Gli studenti frequentanti potranno avvalersi di
una dispensa con un riassunto delle nozioni principali del lessico del diritto pubblico.
Bibliografia - Testi d'esame
L'esame si basa sul testo della Costituzione italiana vigente al momento dell'esame, sulle
altre fonti messe a disposizione e sul manuale di Roberto Bin / Giovanni Pitruzzella, Diritto
pubblico, Torino: Giappichelli, ultima edizione (in caso di uso di edizioni precedenti si
raccomanda la verifica ed integrazione delle fonti nuove) oppure su G. Zagrebelsky, V.
Marcenò, F. Pallante, Lineamenti di diritto costituzionale, Firenze: Le Monnier, ultima
edizione.
Per gli studenti che conseguono 12 CFU sarà obbligatoria e oggetto di esame scritto
separato (anche intermedio) una lettura integrativa, a scelta tra uno dei seguenti libri di
Gustavo Zagrebelsky: 1) Contro la dittatura del presente, 2014; 2) La maschera
democratica dell'oligarchia; 3) Fondata sulla cultura, 2014; 4) Fondata sul lavoro, 2013; 5)
Simboli al potere; 6) Principi e voti, 2005; 6) Il diritto mite, 1992. Gli studenti che
conseguono solo 9 CFU sono esentati da tale lettura.
Lo studente può concordare con il docente a) la scelta di altri testi equivalenti al manuale,
ad es.: P. Caretti/ U. De Siervo, Istituzioni di diritto pubblico, Torino, Giappichelli (ultima
edizione), F. Modugno (a cura di), Lineamenti di diritto pubblico, Torino, Giappichelli
(ultima edizione), A. Barbera / C. Fusaro, Corso di diritto costituzionale, Bologna, Mulino,
(ult. ed.), o altri; b) la scelta di testi ulteriori di approfondimento e ricerche specifiche su
casi e sentenze (anche con evt. relazioni scritte da presentare all'esame), con
proporzionata riduzione del programma. L'esame degli studenti frequentanti ha per
oggetto il contenute delle lezioni e delle dispense relative, integrate dalla lettura del libro.
L'esame degli studenti non frequentanti ha per oggetto il testo del manuale integrato dal
testo della Costituzione e dalle altre fonti messe a disposizione nonché la lettura
integrativa di uno dei testi di Zagrebelsky.
Controllo dell'apprendimento
L'esame intermedio facoltativo si svolge entro il primo terzo del corso. Tale prova scritta
dura un'ora e verte su domande aperte (con indicazione del tempo di risposta che vale
come misura del peso dei punti attribuiti). Sono basate per gli studenti frequentanti sul
contenuto delle lezioni fino allora svolte, per gli studenti non frequentanti sul primo
percorso del libro di Bin-Pitruzzella o sulle parti I, VI, VII, VIII del libro di Zagrebelsky.
E aperto anche agli studenti degli anni precedenti. Si ricordano le regole: 1. Serve
documento di identità. 2. Viene escluso dalla valutazione e segnalato al dipartimento
chiunque si trovi in possesso di strumenti didattici, appunti e testi relativi al diritto pubblico
(anche senza farne uso), comunichi con altri candidati o disturbi in altro modo l'ordinato
svolgimento della prova. 3. Il termine di consegna è improrogabile tranne che in casi di
accertata disabilità. La restituzione dei compiti degli studenti frequentanti avviene nel
corso delle lezioni. I risultati degli studenti non frequentanti sono pubblicati in forma
anonima (numero matricola) sul sito. Lo studente che intende avvalersene è tenuto a
ritirare il compito corretto (anche delegando altra persona) prima o dopo le lezioni, nelle
ore di ricevimento o dietro appuntamento.
Il risultato può, a richiesta dello studente, confluire nel voto finale con un peso pari a 3
CFU dello stesso se frequentante, 4 1/2 CFU se non frequentante (cd. effetto di esonero).
Il compito deve poi essere esibito al momento dell'esame finale.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali - Casi studio - con uso strumenti Al fine di verificare le conoscenze e le competenze discorsive sopra descritte, in
particolare la padronanza del linguaggio giuridico, l'esame finale consiste in una prova
scritta (1 ora) e orale (almeno 20 min) sull'intero programma. La prova intermedia scritta
superata esonera dalla prova scritta. Chi per due volte non supera l'esame scritto può
essere ammesso all'esame orale.
L'esame degli studenti che si autoqualificano frequentanti ha per oggetto il contenuto delle
lezioni e delle dispense relative, integrate dalla lettura del libro di testo e dalla lettura
integrativa (se 12 CFU). L'esame degli studenti non frequentanti ha per oggetto il testo del
manuale integrato dal testo della Costituzione e dalle altre fonti messe a disposizione
nonché dalla lettura integrativa (se 12 CFU).
Si avverte che gli studenti che si auto-qualificano frequentanti senza aver seguito più di
due terzi delle lezioni, come dato di esperienza, hanno grandi difficoltà a superare
l’esame. Può essere consentito l'uso del testo della Costituzione e delle altre fonti messe a
disposizione dall'esaminatore purché non annotate. Le domande possono fare riferimento
anche a fonti non trattate nelle lezioni, messe a disposizione del candidato al momento
dell’esame, oppure a casi e a problemi di attualità per verificare la capacità di applicare le
conoscenze acquisite e di com
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Crediti: 12
Ore: 60
Anno: 1
e: 1
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
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Modalità di erogazione: Trad
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Modalità di frequen
nza: Consigliata
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di analisi fillologica e logica
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(Italiiano e Mattematica)
e sufficienti conoscenze scolastiche di educazione civica, storia e geografia. Lo studente
deve essere capace di svolgere autonome ricerche via internet e scrivere temi. Si
raccomanda come preparazione preliminare, in particolare per chi non ha studiato diritto a
scuola, un'accurata (ri-)lettura del testo della Costituzione italiana vigente il cui testo sarà
continuamente utilizzato ed interpretato durante le lezioni e l'esame. Per lo studio dei casi
di attualità del diritto pubblico è consigliata una lettura non solo sporadica di giornali (inter)nazionali. Vista la difficoltà del linguaggio giuridico, si raccomanda soprattutto agli
studenti non di madrelingua italiana di approfondire gli studi di italiano e di elaborare un
tesauro.
Obiettivo del corso
Lo studio del "diritto pubblico" in un corso di laurea diverso da quello delle scienze
giuridiche serve a fornire conoscenze giuridiche di base e una competenza discorsiva
interdisciplinare per poter cooperare e competere con i giuristi. A questo fine servono
conoscenze teoriche collegate alle altre scienze studiate in ASPES e un minimo di saperi
pratici, in particolare saper distinguere e istruire fatti e norme, interessi e diritti, politiche e
ordinamenti, mercati e stati ecc., saper osservare ed applicare norme giuridiche per poter
compiere scelte economiche, culturali e politiche, saper dialogare e relazionarsi con
istituzioni pubbliche, conoscendone le funzioni e le strutture, saper verificare la necessità e
giudicare la qualità di opere di consulenza ed assistenza legale, saper valutare scelte
politiche reali o proposte sulla base dei principi fondamentali della costituzione che
animano la vita politica, economica e culturale di Stato e società, saper analizzare e
gestire processi di produzione e di applicazione amministrativa o giudiziaria di norme.
Competenze e conoscenze attese
Lo studente conoscerà le tipologie di norme giuridiche, le teorie e le pratiche principali
relative ai diritti e ai doveri di cittadino, le funzioni e le strutture delle principali istituzioni
pubbliche, le principali dinamiche delle norme e degli ordinamenti giuridici, i principi
fondamentali della Costituzione che informano l'interpretazione del diritto pubblico e le
controversie della politica del diritto che ne condizionano lo sviluppo storico. Lo studente
imparerà a distinguere fatti da norme, a trovare accesso alle fonti (normative, atti
amministrativi, sentenze ecc.), a verificare il loro valore formale (vigenza e validità), a
sondare le interpretazioni (interessi e contesti), a valutare i margini di conflitto e
negoziazione, a orientarsi nel mondo delle varie istituzioni pubbliche (enti, parlamenti,
amministrazioni, magistrature), a interrogare i giuristi senza farsi ingannare dalla loro
retorica.
Propedeuticita' del corso
Diritto dell'Unione europea, diritto amministrativo, diritto pubblico comparato e altre materie
di diritto pubblico oggetto di esami a scelta, anche se mutuati dal corso di laurea in
Giurisprudenza.
Programma del corso
Le lezioni non seguono l'ordine del libro di testo, la cui lettura autonoma è presupposta e
facilitata, ma interrogano la materia: 1. Che cosa è il "diritto pubblico" e come si studia? 2.
Quali sono gli elementi del diritto pubblico: i soggetti, gli oggetti, gli interessi e le dinamiche
3. Come si naviga tra le fonti del diritto pubblico “multi livello” ? 4. Quali sono i principi
fondamentali delle istituzioni del diritto pubblico ?
Attivita' di supporto alla didattica
Risorse permettendo, gli studenti potranno avvalersi di un tutorato che opera sotto la
supervisione del docente. In ogni caso si consiglia e sostiene anche con assistenza diretta
la formazione di gruppi di lavoro. Se lo richiedono almeno 20 studenti, nelle prime
settimane sarà organizzata una visita introduttiva alla biblioteca di Palazzo Borsalino.
Strumenti didattici
Saranno messi a disposizione di tutti gli studenti una raccolta delle fonti principali del diritto
pubblico (materiali in formato elettronico). Gli studenti frequentanti potranno avvalersi di
una dispensa con un riassunto delle nozioni principali del lessico del diritto pubblico.
Bibliografia - Testi d'esame
L'esame si basa sul testo della Costituzione italiana vigente al momento dell'esame, sulle
altre fonti messe a disposizione e sul manuale di Roberto Bin / Giovanni Pitruzzella, Diritto
pubblico, Torino: Giappichelli, ultima edizione (in caso di uso di edizioni precedenti si
raccomanda la verifica ed integrazione delle fonti nuove) oppure su G. Zagrebelsky, V.
Marcenò, F. Pallante, Lineamenti di diritto costituzionale, Firenze: Le Monnier, ultima
edizione. Per gli studenti che conseguono 12 CFU sarà obbligatoria e oggetto di esame
scritto separato (anche intermedio) una lettura integrativa, a scelta tra uno dei seguenti
libri di Gustavo Zagrebelsky: 1) Contro la dittatura del presente, 2014; 2) La maschera
democratica dell'oligarchia; 3) Fondata sulla cultura, 2014; 4) Fondata sul lavoro, 2013; 5)
Simboli al potere; 6) Principi e voti, 2005; 6) Il diritto mite, 1992. Gli studenti che
conseguono solo 9 CFU sono esentati da tale lettura. Lo studente può concordare con il
docente a) la scelta di altri testi equivalenti al manuale, ad es.: P. Caretti/ U. De Siervo,
Istituzioni di diritto pubblico, Torino, Giappichelli (ultima edizione), F. Modugno (a cura di),
Lineamenti di diritto pubblico, Torino, Giappichelli (ultima edizione), A. Barbera / C.
Fusaro, Corso di diritto costituzionale, Bologna, Mulino, (ult. ed.), o altri; b) la scelta di testi
ulteriori di approfondimento e ricerche specifiche su casi e sentenze (anche con evt.
relazioni scritte da presentare all'esame), con proporzionata riduzione del programma.
L'esame degli studenti frequentanti ha per oggetto il contenute delle lezioni e delle
dispense relative, integrate dalla lettura del libro. L'esame degli studenti non frequentanti
ha per oggetto il testo del manuale integrato dal testo della Costituzione e dalle altre fonti
messe a disposizione nonché la lettura integrativa di uno dei testi di Zagrebelsky.
Controllo dell'apprendimento
L'esame intermedio facoltativo si svolge entro il primo terzo del corso. Tale prova scritta
dura un'ora e verte su domande aperte (con indicazione del tempo di risposta che vale
come misura del peso dei punti attribuiti). Sono basate per gli studenti frequentanti sul
contenuto delle lezioni fino allora svolte, per gli studenti non frequentanti sul primo
percorso del libro di Bin-Pitruzzella o sulle parti I, VI, VII, VIII del libro di Zagrebelsky. E
aperto anche agli studenti degli anni precedenti. Si ricordano le regole: 1. Serve
documento di identità. 2. Viene escluso dalla valutazione e segnalato al dipartimento
chiunque si trovi in possesso di strumenti didattici, appunti e testi relativi al diritto pubblico
(anche senza farne uso), comunichi con altri candidati o disturbi in altro modo l'ordinato
svolgimento della prova. 3. Il termine di consegna è improrogabile tranne che in casi di
accertata disabilità. La restituzione dei compiti degli studenti frequentanti avviene nel
corso delle lezioni. I risultati degli studenti non frequentanti sono pubblicati in forma
anonima (numero matricola) sul sito. Lo studente che intende avvalersene è tenuto a
ritirare il compito corretto (anche delegando altra persona) prima o dopo le lezioni, nelle
ore di ricevimento o dietro appuntamento. Il risultato può, a richiesta dello studente,
confluire nel voto finale con un peso pari a 3 CFU dello stesso se frequentante, 4 1/2 CFU
se non frequentante (cd. effetto di esonero). Il compito deve poi essere esibito al momento
dell'esame finale.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali - Casi studio - con uso strumenti Al fine di verificare le conoscenze e le competenze discorsive sopra descritte, in
particolare la padronanza del linguaggio giuridico, l'esame finale consiste in una prova
scritta (1 ora) e orale (almeno 20 min) sull'intero programma. La prova intermedia scritta
superata esonera dalla prova scritta. Chi per due volte non supera l'esame scritto può
essere ammesso all'esame orale. L'esame degli studenti che si autoqualificano
frequentanti ha per oggetto il contenuto delle lezioni e delle dispense relative, integrate
dalla lettura del libro di testo e dalla lettura integrativa (se 12 CFU). L'esame degli studenti
non frequentanti ha per oggetto il testo del manuale integrato dal testo della Costituzione e
dalle altre fonti messe a disposizione nonché dalla lettura integrativa (se 12 CFU). Si
avverte che gli studenti che si auto-qualificano frequentanti senza aver seguito più di due
terzi delle lezioni, come dato di esperienza, hanno grandi difficoltà a superare l’esame.
Può essere consentito l'uso del testo della Costituzione e delle altre fonti messe a
disposizione dall'esaminatore purché non annotate. Le domande possono fare riferimento
anche a fonti non trattate nelle lezioni, messe a disposizione del candidato al momento
dell’esame, oppure a casi e a problemi di attualità per verificare la capacità di applicare le
conoscenze acquisite e di compiere ragionamenti giuridici. Il candidato può chiedere una
motivazione orale immediata del voto.
ECONOMIA
FERRUCCIO PONZANO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/01
Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della
integrazione
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Ferrruccio Ponzano
ferrruccio.pon
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Contattare
C
il docente il docente solo su apppuntamen
nto email
Tell. 0131.283
3715 - Studio n. 310 - IV piano
ferrruccio.pon
[email protected]
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 1
e: 1
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
ato dal doc
L'eventua
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co pubblica
cente e' dis
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English Version
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Prerequ
uisiti al corso
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Fornire ag
gli studentii i concetti di base de
ella teoria economica
e
a, sia microoeconomic
ca che
macroeco
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o i requisiti quantitativ
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minimo, e utilizzando prevalen
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amenti della teoria ecconomica nel campo
o della micrroeconomia e della
macroeco
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della teoria economic
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la realtà, semp
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a attraverso
o la formulaazione di ipotesi, e
riducendo
ola a mode
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appresenta
abili
Propede
euticita' del corso
Altri corsi di econom
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Program
mma del corso
1. Introduzione. I principi dell'economia; pensare da economisti; interdipendenza e
vantaggi dello scambio2. Offerta e Domanda I: come funzionano i mercati. Domanda e
offerta di mercato; l'elasticità e le sue applicazioni; offerta, domanda e analisi di politica
economica3. Offerta e Domanda II: mercati e benessere. Consumatori, produttori ed
efficienza dei mercati; il costo dell'imposizione fiscale4. Comportamento delle imprese e
organizzazione dei settori industriali. I costi di produzione; il mercato concorrenziale; il
monopolio5. Economia dei mercati del lavoro: i mercati dei fattori di produzione: il fattore
produttivo lavoro6. I dati macroeconomici. Come si misura il reddito di una nazione; come
si misura il costo della vita7. L'economia reale nel lungo periodo. Produzione e crescita;
risparmio e investimento; il tasso naturale di disoccupazione8. Moneta e prezzi nel lungo
periodo. Il sistema monetario; inflazione: cause e costi9. Fluttuazioni economiche di breve
periodo. Domanda aggregata e offerta aggregata; influenza della politica monetaria e
fiscale sulla domanda aggregata; il rapporto di scambio di breve periodo tra inflazione e
disoccupazione.10. Macroeconomia delle economie aperte. Concetti e fondamenti.
Attivita' di supporto alla didattica
Nessuna
Strumenti didattici
Materiale didattico disponibile sulla pagina web del corso.Ogni settimana viene inserito il
materiale relativo agli argomenti trattati nel corso della settimana stessa: lezioni,
chiarimenti sui passaggi più difficoltosi o non approfonditi dal testo. Vengono, inoltre,
assegnati esercizi da svolgere e si rendono disponibili sul sito web le soluzioni.
Bibliografia - Testi d'esame
N.G. MANKIW, Principi di Economia, Zanichelli 2007, quarta edizione. Capitoli dall'1 all'8 e
dal 13 al 15 per la prima parte dell'esame. Capitoli 18, 23, 24, 25, 26, 27 (solo la regola del
70), 28, 29, 30, 33 e 34.
Controllo dell'apprendimento
Nessuno
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte L'esame si compone di una prova scritta.
ECONOMIA
FERRUCCIO PONZANO
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-P//01
Corso di Laurea: ASPES
A
Scienze econ
nomiche e politiche europee
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Ferrruccio Ponzano
ferrruccio.pon
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Contattare
C
il docente il docente solo su apppuntamen
nto email
Tell. 0131.283
3715 - Studio n. 310 - IV piano
ferrruccio.pon
[email protected]
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 1
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
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L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
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Nessuna
Obiettiv
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Fornire ag
gli studentii i concetti di base de
ella teoria economica
e
a, sia microoeconomic
ca che
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onomica, in
n modo rigo
oroso e co
ompleto, mantenendo
o i requisiti quantitativ
vi al
minimo, e utilizzando prevalen
ntemente u
un'analisi grafica.
g
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v
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ne dei concetti teoricci e del mod
do di ragio
onare econnomico alla
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a
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
- Apprend
dere i fonda
amenti della teoria ecconomica nel campo
o della micrroeconomia e della
macroeco
onomia;- Comprendere il modo in cui gli strumenti
s
della teoria economic
ca
possano a
aiutare a capire
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la realtà, semp
plificandola
a attraverso
o la formulaazione di ipotesi, e
riducendo
ola a mode
elli facilmen
nte compre
ensibili e ra
appresenta
abili
Propedeuticita' del corso
Altri corsi di economia
Programma del corso
1. Introduzione. I principi dell'economia; pensare da economisti; interdipendenza e
vantaggi dello scambio2. Offerta e Domanda I: come funzionano i mercati. Domanda e
offerta di mercato; l'elasticità e le sue applicazioni; offerta, domanda e analisi di politica
economica3. Offerta e Domanda II: mercati e benessere. Consumatori, produttori ed
efficienza dei mercati; il costo dell'imposizione fiscale4. Comportamento delle imprese e
organizzazione dei settori industriali. I costi di produzione; il mercato concorrenziale; il
monopolio5. Economia dei mercati del lavoro: i mercati dei fattori di produzione: il fattore
produttivo lavoro6. I dati macroeconomici. Come si misura il reddito di una nazione; come
si misura il costo della vita7. L'economia reale nel lungo periodo. Produzione e crescita;
risparmio e investimento; il tasso naturale di disoccupazione8. Moneta e prezzi nel lungo
periodo. Il sistema monetario; inflazione: cause e costi9. Fluttuazioni economiche di breve
periodo. Domanda aggregata e offerta aggregata; influenza della politica monetaria e
fiscale sulla domanda aggregata; il rapporto di scambio di breve periodo tra inflazione e
disoccupazione.10. Macroeconomia delle economie aperte. Concetti e fondamenti.
Attivita' di supporto alla didattica
Nessuna
Strumenti didattici
Materiale didattico disponibile sulla pagina web del corso.Ogni settimana viene inserito il
materiale relativo agli argomenti trattati nel corso della settimana stessa: lezioni,
chiarimenti sui passaggi più difficoltosi o non approfonditi dal testo. Vengono, inoltre,
assegnati esercizi da svolgere e si rendono disponibili sul sito web le soluzioni.
Bibliografia - Testi d'esame
N.G. MANKIW, Principi di Economia, Zanichelli 2007, quarta edizione. Capitoli dall'1 all'8 e
dal 13 al 15 per la prima parte dell'esame. Capitoli 18, 23, 24, 25, 26, 27 (solo la regola del
70), 28, 29, 30, 33 e 34.
Controllo dell'apprendimento
Nessuno
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte L'esame si compone di una prova scritta.
ECONOMIA PUB
BBLICA EUROPE
E
EA
CARLA MARCHESE
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-P//03
Corso di Laurea: ASPES
A
Am
mministrazio
one pubblica e proble
ematiche ssociali della
a
one
integrazio
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Ca
arla Marche
ese
carrla.marche
ese@uniup
po.it
Ora
ario di ricevimento: A partire da
a mercoled
dì 23 giugno la docennte riceverà
à previo
app
puntamentto e-mail
Tell. 0131.283
3718 Studiio n. 307 - IV piano Palazzo
P
Bo
orsalino
carrla.marche
ese@uniup
po.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 1
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni, Seminari
Modalità di erogazione: Mistta
nza: Consigliata
Modalità di frequen
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
L'eventua
ato dal doc
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
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Materiale didattico
Prerequ
uisiti al corso
Si consiglia la lettura
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microecon
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e dell'opera
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di teoria e
moderne economie di mercato
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Competenze e conoscenze attese
Le conoscenze attese sono l'acquisizione dei principali concetti elaborati dalla teoria
economica per l'analisi dei problemi del settore pubblico. Le competenze attese sono
quelle relative all'utilizzazione delle conoscenze acquisite applicate al sistema istituzionale
italiano.
Programma del corso
Argomenti: Analisi positiva, analisi normativa, bilancio pubblico e vincoli macroeconomici,
economia del benessere, fallimenti del mercato (beni pubblici-esternalità), scelte collettive,
ridistribuzione del reddito, spesa pubblica (sanità, assistenza, previdenza), analisi delle
imposte, cenni sul sistema impositivo italiano.
Bibliografia - Testi d'esame
Testo consigliato:ROSEN H.S., Scienza delle finanze , McGraw-Hill, Milano, 2014 (4° Ed.),
capitoli 1, 3, 4,5, 6,7, 8, 9,10,11, 18.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte Esame scritto.
IDONEITA' DI ITALIANO
PAOLA LUCARNO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Paola Lucarno
[email protected]
Orario di ricevimento: La docente di Idoneita' di italiano, riceve su appuntamento,
previa comunicazione via e-mail:
[email protected]
Crediti: 0
Ore: 15
Anno: 1
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
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cente e' dis
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all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
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fotocopie,, testi vari ( manuali, saggistica
a, narrativa ), lavagna
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uisiti al corso
Conoscen
nza della lingua italiana e delle sue principali struttu
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Il corso s
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Propede
euticita' del corso
Tutti gli e
esami del primo ann
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Program
mma del corso
Il corso v
verterà suii seguenti argomen
nti: - Le pa
arti del discorso e lo
oro ruolo
sintattico
o - L’ortog
grafia ( prin
ncipali errrori, punte
eggiatura ) - Il lessicco (registrri
linguistic
ci, uso del dizionario
o) - La sin
ntassi: ana
alisi della frase sem
mplice e de
ella frase
compless
sa: i comp
plementi; la
l coordin
nazione e la subordinazione; i principa
ali tipi di
subordinate - Le parti del testo: paragrafo, introduzione, conclusione - Coerenza e
coesione del testo: legami logici e linguistici - La costruzione di testi scritti: la
produzione di idee; la stesura della scaletta; la stesura del testo; la revisione - I
generi testuali (narrazione, descrizione, argomentazione ed esposizione - Il
riassunto, la relazione, la tesina - La comunicazione epistolare: la lettera, l’e-mail; il
curriculum vitae - Le tecniche di studio: lettura, sottolineatura, appunti, mappe
concettuali, ripasso
Attivita' di supporto alla didattica
La docente sarà a disposizione, in orario di ricevimento, per chiarimenti ed
eventuali approfondimenti.
Strumenti didattici
Gli studenti dovranno possedere e consultare una Grammatica della Lingua Italiana
della Scuola Secondaria di Secondo Grado ed un vocabolario della Lingua Italiana.
Verranno inoltre fornite dalla docente fotocopie per le esercitazioni e le lezioni.
Bibliografia - Testi d'esame
Testi consigliati (qualora gli studenti non fossero già in possesso di una
Grammatica della Lingua Italiana della Scuola Secondaria di Secondo Grado): - Gian
Luigi Beccaria, Marinella Pregliasco, Italiano, Competenze linguistiche – Come si è
formato, come funziona, come si usa, come cambia, Le Monnier Scuola, 2014 - Gian
Luigi Beccaria, Marinella Pregliasco, Italiano, Competenze testuali – Come si è
formato, come funziona, come si usa, come cambia, Le Monnier Scuola, 2014 Marta Meneghini, Grammatica allo specchio, Lessico e Semantica, Morfologia,
Sintassi, Ortografia, Loescher Editore, 2014 - Beatrice Panebianco, Cecilia Pisoni,
Loretta Reggiani, Mario Gineprini, Grammabilità , Zanichelli, 2012 - Maria Teresa
Serafini, Flavia Fornili, Virgola e punto – Le regole e i testi dell’italiano di oggi, +
Giusto? Sbagliato? Dipende!, Bompiani, 2014 - Marcello Sensini, L’agenda d’Italiano
, A. Grammatica e scrittura; B. Comunicazione e lessico, A. Mondadori
Scuola, Durante il corso verranno suggeriti testi di lettura e consultazione, che non
è obbligatorio acquistare.
Controllo dell'apprendimento
Non sono previste prove intermedie; il controllo dell’apprendimento avverrà
sistematicamente nel corso delle lezioni, soprattutto tramite la correzione degli esercizi
assegnati .
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di essere in grado, in un
tempo massimo di due ore, di rispondere correttamente, sia dal punto di vista della
comprensione sia da quello della correttezza morfosintattica ed espositiva, ad una
serie di domande relative ad un testo proposto.
IDONEIT
TA' INFO
ORMATIC
CA
SABRIN
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: INF/01
A
Corso di Laurea: ASPES
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Sabrina Vigano'
sab
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ario di ricevimento: Nel
N 2° sem estre 2016
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sab
brina.vigan
no@uniupo
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Crediti: 2
Ore: 24
Anno: 1
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni, Attivita' in
n laboratorrio
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
nza: Consigliata
Modalità di frequen
L'eventua
ale materia
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NetSuppo
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Obiettiv
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Acquisizio
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nformatiche
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p un corrretto utilizzzo del personal
computer.
Competenze e conoscenze attese
Apprendimento delle conoscenze necessarie per un utilizzo efficace dei principali
applicativi; capacità di servirsi degli strumenti informatici per trovare soluzioni creative a
problemi significativi.
Programma del corso
Il corso è basato sul programma dei moduli 1,2,3,4,7 previsti per la Patente Europea del
Computer e tratta pertanto i seguenti argomenti: concetti di base della tecnologia
dell’informazione, struttura e funzionamento del pc uso del sistema operativo (Windows)
elaborazione testi (MS Word) foglio elettronico (MS Excel) reti informatiche (Internet e
posta elettronica) Il programma ha un approccio orientato alla soluzione di problemi
contestualizzati, inerenti il percorso di studi.
Attivita' di supporto alla didattica
Esercitazioni pratiche in laboratorio con metodo didattico orientato al problem solving
Strumenti didattici
un personal computer per ogni studente
Bibliografia - Testi d'esame
Dispense; libro di testo a scelta sull’ECDL Core 5.0
Controllo dell'apprendimento
Simulazioni d’esame in laboratorio durante l’ultima lezione.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove pratiche - con uso strumenti La prova, della durata di 50 minuti, consisterà in una serie di domande scritte relative alla
parte teorica e in una prova pratica sull’uso del sistema operativo, di Internet e degli
applicativi trattati durante il corso.
LAW AND ECONOMICS - ITA
GIUSEPPE CLERICO
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-P//02
Corso di Laurea: ASPES
A
Scienze econ
nomiche e politiche europee
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Giu
useppe Cle
erico
giu
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 1
e: 2
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Slides.
Prerequ
uisiti al corso
Per sostenere l’esam
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di Econom
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a
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Il corso di economia
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bilità civile; gli usi, i costumi,
c
le istituzioni e le conve
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Compettenze e conoscen
c
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Il corso di economia
a delle istitu
uzioni mira
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prietà; i conntratti, le re
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bilità civile; gli usi, i costumi,
c
le istituzioni e le conve
enzioni.
Program
mma del corso
Si tratta di un corso che esamina alcuni argomenti tipici dell’a
analisi ecoonomica de
el diritto.
L'analisi e
economica del diritto é nata e ssi é sviluppata in particolare neggli Stati Un
niti a
partire dal secondo dopoguerrra. In quessti ultimi an
nni anche in
n Italia si é manifesta
ato un
interesse crescente all'analisi dei proble mi giuridici utilizzand
do i princip i della teorria
economicca. Il corso é impernia
ato sostanzzialmente su quattro grandi arggomenti: a) origine,
ruolo ed evoluzione delle istituzioni Per istituzioni intendiamo le regole del gioco (norme e
convenzioni) che governano l'interazione sociale. L'intento é quello di spiegare: per quali
ragioni sorgono; perché e come mutano; quali effetti hanno sul comportamento
individuale. Un'istituzione non necessariamente richiede l'intervento pubblico ma può
nascere e permanere in forma spontanea: é il caso delle cosiddette convenzioni che
possono o meno essere recepite in una norma. b) teoria economica dei diritti di proprietà
Esistono diverse tipologie di diritti di proprietà (proprietà privata, pubblica, comune,
cooperativa, senza fini di lucro ecc.). L'obiettivo é quello di spiegare le ragioni per cui
sorgono e si sviluppano forme diverse di diritti di proprietà. Di ciascuna forma sono
esaminate le peculiarità nell'intento di valutare il comportamento individuale alla luce della
teoria economica degli incentivi e del criterio di efficienza. c) teoria economica dei contratti
Molteplici sono le possibili tipologie contrattuali. Dapprima sono analizzate le condizioni di
fattibilità di un contratto. Poi vengono esaminate le variabili che possono essere
specificate in un contratto. Per le principali tipologie contrattuali sono analizzati: gli
incentivi dei contraenti a un comportamento ottimale; la ripartizione del surplus totale del
contratto; la distinzione fra preferenza individuale (misurata dal benessere privato) e
preferenza sociale di un contratto (in termini di massimizzazione del benessere sociale).
Infine sono esaminati il problema dell'inadempienza contrattuale e i possibili rimedi a tale
inadempienza. d) teoria economica della responsabilità extracontrattuale Quando la scelta
di una persona causa un danno ad un'altra (si pensi a un incidente stradale) si pone il
problema di determinare la responsabilità individuale e di calcolare l'ammontare del
risarcimento a favore della parte lesa. Diverse sono le regole di responsabilità
(responsabilità oggettiva, regole di negligenza ecc.). Ciascuna regola incentiva
diversamente i soggetti ad adottare il livello di precauzione più adeguato per ridurre la
probabilità di incidente e/o l'entità del danno causato. Una particolare attenzione é
dedicata al meccanismo dei danni punitivi.
Attivita' di supporto alla didattica
no
Bibliografia - Testi d'esame
Si tratta di un corso che esamina alcuni argomenti tipici dell’analisi economica del diritto.
L'analisi economica del diritto é nata e si é sviluppata in particolare negli Stati Uniti a
partire dal secondo dopoguerra. In questi ultimi anni anche in Italia si é manifestato un
interesse crescente all'analisi dei problemi giuridici utilizzando i principi della teoria
economica. Il corso é imperniato sostanzialmente su quattro grandi argomenti: a) origine,
ruolo ed evoluzione delle istituzioni Per istituzioni intendiamo le regole del gioco (norme e
convenzioni) che governano l'interazione sociale. L'intento é quello di spiegare: per quali
ragioni sorgono; perché e come mutano; quali effetti hanno sul comportamento
individuale. Un'istituzione non necessariamente richiede l'intervento pubblico ma può
nascere e permanere in forma spontanea: é il caso delle cosiddette convenzioni che
possono o meno essere recepite in una norma. b) teoria economica dei diritti di proprietà
Esistono diverse tipologie di diritti di proprietà (proprietà privata, pubblica, comune,
cooperativa, senza fini di lucro ecc.). L'obiettivo é quello di spiegare le ragioni per cui
sorgono e si sviluppano forme diverse di diritti di proprietà. Di ciascuna forma sono
esaminate le peculiarità nell'intento di valutare il comportamento individuale alla luce della
teoria economica degli incentivi e del criterio di efficienza. c) teoria economica dei contratti
Molteplici sono le possibili tipologie contrattuali. Dapprima sono analizzate le condizioni di
fattibilità di un contratto. Poi vengono esaminate le variabili che possono essere
specificate in un contratto. Per le principali tipologie contrattuali sono analizzati: gli
incentivi dei contraenti a un comportamento ottimale; la ripartizione del surplus totale del
contratto; la distinzione fra preferenza individuale (misurata dal benessere privato) e
preferenza sociale di un contratto (in termini di massimizzazione del benessere sociale).
Infine sono esaminati il problema dell'inadempienza contrattuale e i possibili rimedi a tale
inadempienza. d) teoria economica della responsabilità extracontrattuale Quando la scelta
di una persona causa un danno ad un'altra (si pensi a un incidente stradale) si pone il
problema di determinare la responsabilità individuale e di calcolare l'ammontare del
risarcimento a favore della parte lesa. Diverse sono le regole di responsabilità
(responsabilità oggettiva, regole di negligenza ecc.). Ciascuna regola incentiva
diversamente i soggetti ad adottare il livello di precauzione più adeguato per ridurre la
probabilità di incidente e/o l'entità del danno causato. Una particolare attenzione é
dedicata al meccanismo dei danni punitivi.
Controllo dell'apprendimento
Frequenza: vivamente consigliata. Nessun controllo dell'apprendimento.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali Solo esame orale.
POLITICA ECONOMICA
ALBERTO CASSONE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/02
Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Alberto Cassone
[email protected]
Orario di ricevimento: Ricevimento studenti periodo estivo prof. A. Cassone
31 agosto h 9.00 - 12.00
7 settembre h 9.00 - 12.00
14 settembre h 9.00 - 12.00
21 settembre sospeso docente in missione
Ne
el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà
ap
partire dal 29
2 settemb
bre fino al 1° dicembre, il giovedì ore 9-111
A sseguire
Me
ercoledì 14
4 dicembre Mercoledìì 21 dicembre Gioved
dì 12 gennnaio 2017
Gio
ovedì 26 ge
ennaio
Gio
ovedì 9 feb
bbraio Giov
vedì 23 feb
bbraio
Palazzo Borssalino - studio 319, IV
V piano - te
el. 0131-28
83714
alb
berto.casso
one@uniup
po.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 1
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
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a docenz
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Lavagna lluminosa, power poin
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Prerequ
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Economia
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Fornire gli strumentii teorici e metodologi
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Capacità di riconosccere le caratteristiche
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Program
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à. Mercato,, intervento
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cato: beni ppubblici, es
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nali decrescenti Strum
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Tornei e fiss
sazione di soglie Gli effetti delle
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microeconomiche sul comportamento degli agenti Casi di studio nel campo della politica
ambientale, sociale, sanitaria. La valutazione delle politiche pubbliche Analisi costi-benefici
Strumenti didattici
nessuno
Bibliografia - Testi d'esame
Dispense del docente e appunti di lezione, reading list personalizzata distribuita all'inizio
del corso.
Controllo dell'apprendimento
Una prova intermedia, scritta , a metà corso.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte La prova intermedia consisterà in una simulazione dell'esame finale per la parte di
programma già svolta. La valutazione sarà computata per la votazione finale con un peso
del 33% e preferibilmente a favore dello studente.La prova finale riguarda l'intero
programma del corso.
POLITICA ECONOMICA
ALBERTO CASSONE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/02
Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della
integrazione
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Alberto Cassone
[email protected]
Orario di ricevimento: Ricevimento studenti periodo estivo prof. A. Cassone
31 agosto h 9.00 - 12.00
7 settembre h 9.00 - 12.00
14 settembre
e h 9.00 - 12.00
21 settembre
e sospeso docente
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Ne
el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà
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partire dal 29
2 settemb
bre fino al 1° dicembre, il giovedì ore 9-111
A sseguire
Me
ercoledì 14
4 dicembre Mercoledìì 21 dicembre Gioved
dì 12 gennnaio 2017
Gio
ovedì 26 ge
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Gio
ovedì 9 feb
bbraio Giov
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V piano - te
el. 0131-28
83714
Palazzo Borssalino - studio 319, IV
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one@uniup
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Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 1
Semestre
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Organizzazione de
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Modalità di erogazione: Trad
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Modalità di frequen
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Economia
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Fornire gli strumentii teorici e metodologi
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ici per analizzare e valutare
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Capacità di riconosccere le caratteristiche
e di un problema di tiipo econom
mico-sociale e di
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atezza dei possibili sstrumenti di politica microecono
m
omica.
Program
mma del corso
Analisi pe
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he microec
conomiche
e Efficienza
a ed equità
à. Mercato,, intervento
o pubblico
e altri sistemi di allocazione de
elle risorse
e Fallimentti: del merc
cato: beni ppubblici, es
sternalità,
asimmetriie di inform
mazione, co
osti margin
nali decrescenti Strum
menti per lee politiche
microeconomiche: tasse, sussidi, regolamentazione, voucher, ration coupons, divieti,
autorizzazioni, licenze, permessi, ecc. Tornei e fissazione di soglie Gli effetti delle politiche
microeconomiche sul comportamento degli agenti Casi di studio nel campo della politica
ambientale, sociale, sanitaria. La valutazione delle politiche pubbliche Analisi costi-benefici
Strumenti didattici
nessuno
Bibliografia - Testi d'esame
Dispense del docente e appunti di lezione, reading list personalizzata distribuita all'inizio
del corso.
Controllo dell'apprendimento
Una prova intermedia, scritta , a metà corso.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte La prova intermedia consisterà in una simulazione dell'esame finale per la parte di
programma già svolta. La valutazione sarà computata per la votazione finale con un peso
del 33% e preferibilmente a favore dello studente.La prova finale riguarda l'intero
programma del corso.
SCIENZA DELLA POLITICA
MARCO REVELLI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/04
Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della
integrazione
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Marco Revelli
[email protected]
Orario di ricevimento: Contattare il docente via e-mail
Tell 0131.283
3721 - stud
dio n. 321 - III piano Palazzo
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mail.com
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[email protected]
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 1
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Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
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s ciò che distingue un
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o scienticoo sulla polittica dalla
mero opin ione o da ciò che va sotto il nome di "arte politica" oltre che sulle differenze tra
la scienza politica e le altre discipline contigue: Filosofia politica, Sociologia politica e
Storiografia politica.
La seconda parte prenderà in considerazione da una parte la "Teoria dell'èlite" (Gaetano
Mosca, Vilfredo Pareto e Roberto Michels); dall'altra parte la Teoria sistemica della politica
o "Teoria del sistema politico" a partire dal suo fondatore David Easton fino
all'approfondimento analitico di Almond e Powell
Attivita' di supporto alla didattica
No
Strumenti didattici
No
Bibliografia - Testi d'esame
Per gli studenti frequentanti i testi delle lezioni via via resi disponibili sul sito web (moodlemateriali didattitìci) oltre a un testo a scelta tra i seguenti:
Gaetano Mosca, Teorica dei governi e gioverno parlamentare, UTET
Roberto Michels, Sociologia del partito politico, Il Mulino
Giovanni Sartori, Elementi di teoria politica, Il Mulino
Arend Lijphard, Le democrazie contemporanee, Il Mulino
Carl Schmitt, Le categorie del politico, Il Mulino
Per i non frequentanti, oltre ai materiali scaricabili sul sito e al testo a scelta:
Gianfranco Pasquino, Manuale di scienza politica, capp. I, II, III, VI, IX
Controllo dell'apprendimento
Due prove intermedie per i frequentanti aventi lo scopo di permettere loro di autovalutare il
gradi della propria preparazione e di certificare la propria presenza (la partecipazione alla
prova vale da attestato di frequenza anche in caso di punteggio insufficiente). Nel caso di
risultato positivo esso concorrerà nella determinazione della valutazione finale.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali Prima e seconda prova: durata 2 ore - domande a risposta chiusa ("Vero/Falso", "Risposta
multipla", "A riempimento."
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Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 1
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Semestre
Organizzazione de
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dizionale
Modalità di erogazione: Trad
Modalità di frequen
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Conoscenza del lessico di basa della Scienza Politica, delle principali categorie concettuali
che la caratterizzano nel suo sviluppo e delle principali metodologie utilizzate in chiave
empirico-descrittiva.
Propedeuticita' del corso
Sistemi politici comparati
Programma del corso
Il modulo è strutturato in due parti, la prima di carattere teorico-concettuale, dedicata ai
concetti fondamentali della disciplina, la seconda di carattere storico-teorico dedicata allo
studio di due scuole particolarmente significative in campo politilogico. La prima parte sarà
dedicata al "Concetto di politica", cioè alla principali definizioni che sono state date di essa
e alle problematiche cui danno luogo, analizzando una serie di autori, la Aristotele a John
Locke, a Max Weber e Carl Schmitt; nonché al concetto di "Scienza politica", riflettendo su
ciò che distingue un discorso scientico sulla politica dalla mero opin ione o da ciò che va
sotto il nome di "arte politica" oltre che sulle differenze tra la scienza politica e le altre
discipline contigue: Filosofia politica, Sociologia politica e Storiografia politica. La seconda
parte prenderà in considerazione da una parte la "Teoria dell'èlite" (Gaetano Mosca,
Vilfredo Pareto e Roberto Michels); dall'altra parte la Teoria sistemica della politica o
"Teoria del sistema politico" a partire dal suo fondatore David Easton fino
all'approfondimento analitico di Almond e Powell
Attivita' di supporto alla didattica
No
Strumenti didattici
No
Bibliografia - Testi d'esame
Per gli studenti frequentanti i testi delle lezioni via via resi disponibili sul sito web (moodlemateriali didattitìci) oltre a un testo a scelta tra i seguenti: Gaetano Mosca, Teorica dei
governi e gioverno parlamentare, UTET Roberto Michels, Sociologia del partito politico, Il
Mulino Giovanni Sartori, Elementi di teoria politica, Il Mulino Arend Lijphard, Le
democrazie contemporanee, Il Mulino Carl Schmitt, Le categorie del politico, Il Mulino Per i
non frequentanti, oltre ai materiali scaricabili sul sito e al testo a scelta: Gianfranco
Pasquino, Manuale di scienza politica, capp. I, II, III, VI, IX
Controllo dell'apprendimento
Due prove intermedie per i frequentanti aventi lo scopo di permettere loro di autovalutare il
gradi della propria preparazione e di certificare la propria presenza (la partecipazione alla
prova vale da attestato di frequenza anche in caso di punteggio insufficiente). Nel caso di
risultato positivo esso concorrerà nella determinazione della valutazione finale.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove sccritte - Provve orali Prima e seconda pro
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a 2 ore - d omande a risposta chiusa
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multipla", "A riempim
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Corso di Laurea: ASPES
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il docente via e-mail
ario di ricevimento: Contattare
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Tell 0131.283
3721 - stud
dio n. 321 - III piano Palazzo
P
Bo
orsalino
revvellim@gm
mail.com
ma
[email protected]
Crediti: 9
Ore: 30
Anno: 1
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
nza: Consigliata
Modalità di frequen
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L'eventua
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
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za
No
Obiettiv
vo del corso
Apprendimento dei concetti fondamentali della disciplina e del linguaggio tecnico che la
caratterizza. Esemplificazione dei principali approcci che hanno qualificato lo sviluppo
recente della Scienza politica e della loro applicabilità nel campo della ricerca empirica.
Competenze e conoscenze attese
Conoscenza del lessico di basa della Scienza Politica, delle principali categorie concettuali
che la caratterizzano nel suo sviluppo e delle principali metodologie utilizzate in chiave
empirico-descrittiva.
Propedeuticita' del corso
Sistemi politici comparati
Programma del corso
Il modulo è strutturato in due parti, la prima di carattere teorico-concettuale, dedicata ai
concetti fondamentali della disciplina, la seconda di carattere storico-teorico dedicata allo
studio di due scuole particolarmente significative in campo politilogico. La prima parte sarà
dedicata al "Concetto di politica", cioè alla principali definizioni che sono state date di essa
e alle problematiche cui danno luogo, analizzando una serie di autori, la Aristotele a John
Locke, a Max Weber e Carl Schmitt; nonché al concetto di "Scienza politica", riflettendo su
ciò che distingue un discorso scientico sulla politica dalla mero opin ione o da ciò che va
sotto il nome di "arte politica" oltre che sulle differenze tra la scienza politica e le altre
discipline contigue: Filosofia politica, Sociologia politica e Storiografia politica. La seconda
parte prenderà in considerazione da una parte la "Teoria dell'èlite" (Gaetano Mosca,
Vilfredo Pareto e Roberto Michels); dall'altra parte la Teoria sistemica della politica o
"Teoria del sistema politico" a partire dal suo fondatore David Easton fino
all'approfondimento analitico di Almond e Powell
Attivita' di supporto alla didattica
No
Strumenti didattici
No
Bibliografia - Testi d'esame
Per gli studenti frequentanti i testi delle lezioni via via resi disponibili sul sito web (moodlemateriali didattitìci) oltre a un testo a scelta tra i seguenti: Gaetano Mosca, Teorica dei
governi e gioverno parlamentare, UTET Roberto Michels, Sociologia del partito politico, Il
Mulino Giovanni Sartori, Elementi di teoria politica, Il Mulino Arend Lijphard, Le
democrazie contemporanee, Il Mulino Carl Schmitt, Le categorie del politico, Il Mulino Per i
non frequentanti, oltre ai materiali scaricabili sul sito e al testo a scelta: Gianfranco
Pasquino, Manuale di scienza politica, capp. I, II, III, VI, IX
Controllo dell'apprendimento
Due prove intermedie per i frequentanti aventi lo scopo di permettere loro di autovalutare il
gradi della propria preparazione e di certificare la propria presenza (la partecipazione alla
prova vale da attestato di frequenza anche in caso di punteggio insufficiente). Nel caso di
risultato positivo esso concorrerà nella determinazione della valutazione finale.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali Prima e seconda prova: durata 2 ore - domande a risposta chiusa ("Vero/Falso", "Risposta
multipla", "A riempimento."
SOCIOLOGIA
MARIA LUISA BIANCO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/07
Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della
integrazione
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Maria Luisa Bianco
[email protected]
Orario di ricevimento: Nel periodo estivo contattare il docente via e-mail
Nel 1° semestre 2016 la docente riceverà gli studenti il martedì dalle 9.45 alle 13,
o su apppuntamento e-mail
Studio 211 - 2° piano in Via Cavour, 78 (Lato Banca)
tel. 0131283731
[email protected]
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 1
Semestre: 2
Organizzazione del corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
English Version
Supportti alla did
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diapositive
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uisiti al corso
Non esisto
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Fornire co
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are concettti e teorie al
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nomeni soociali
Propede
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Program
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temi, conccetti e strumenti sociologici di b
base
Attivita' di supporto alla didattic
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Bibliogrrafia - Te
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David Cro
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es, Sociolo gia genera
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un problem
ma posto e di usare lee competen
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sociologicche appresse
SOCIOL
LOGIA
LUISA BIANCO
MARIA L
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SPS/07
Corso di Laurea: ASPES
A
Scienze econ
nomiche e politiche europee
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
del corso:
Titolare d
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B
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[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Nel
N periodo
o estivo contattare il docente
d
viaa e-mail
Ne
el 1° semesstre 2016 la
a docente riceverà gli studenti il martedì ddalle 9.45 alle 13,
o ssu apppunttamento e--mail
Stu
udio 211 - 2°
2 piano in
n Via Cavo
our, 78 (Latto Banca)
tel.. 01312837
731
arialuisa.bia
[email protected]
ma
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 1
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
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diapositive
e
Prerequ
uisiti al corso
Non esisto
ono proped
deuticità, trattandosi
t
esame de
el I anno
Obiettivo del corso
Fornire concetti, quadri teorici e strumenti analitici di base
Competenze e conoscenze attese
Saper usare concetti e teorie al fine dell'interpretazione di fenomeni sociali
Propedeuticita' del corso
xxx
Programma del corso
temi, concetti e strumenti sociologici di base
Attivita' di supporto alla didattica
nessuna
Strumenti didattici
non sono previsti laboratri
Bibliografia - Testi d'esame
David Croteau, William Hoynes, Sociologia generale, McGraw Hill education
Controllo dell'apprendimento
Non sono previste prove intermedie, in quanto per la preparazione di tali prove gli studenti
si assentano dalle lezioni, con grave danno al loro apprendimento.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali Capacità di affrontare discorsivamente un problema posto e di usare le competenze
sociologiche apprese
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI DI INTEGRAZIONE SOCIALE
FRANCESCA ZALTRON
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/07
Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della
integrazione
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Francesca Zaltron
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 1
Semestre: 2
Organizzazione del corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
Supporti alla didattica in uso alla docenza
Computer e supporti audiovisivi
Prerequisiti al corso
Nessuno
Obiettivo del corso
Il corso intende fornire strumenti per l'analisi sociologica riferiti alla comprensione del
processo di integrazione sociale tanto nella sua dimensione macrosociologica, quanto in
quella micorsociologica, in particolar modo riferita al processo di sociliazzazione
Competenze e conoscenze attese
Comprendere e saper argomentare i contenuti trattati. Imparare a utilizzare i concetti e le
prospettive teoriche trattate al fine di comprendere i meccanismi e i processi della realtà
sociale, in partticolar modo riferiti alle dimensioni macro e micro dell'integrazione sociale
Propedeuticita' del corso
nessuna propedueticità
Programma del corso
Il corso prevede una prima parte dedicata all'analisi degli elementi costitutivi il processo di
integrazione sociale attraverso un confronto tra due delle principali prospettive del
pensiero sociologico: strutturalista e conflittualista.
La seconda parte prevede un approfondimento del processo di integrazione sociale in
chiave microsociologica. Sarà analizzato il processo di socializzazione attraverso un
confronto tra prospettive sociologiche (struttural-funzionalismo e interazionismo simbolico)
e psicologiche (teorie evolutiva piagetiana)
Attivita' di supporto alla didattica
Non sono previste attività di supporto
Strumenti didattici
Slide e materiale didattico integrativo
Bibliografia - Testi d'esame
Gilli, G.A., (2000), "Manuale di Sociologia", Mondadori, Milano - cap.2-5 (escludere i
paragrafi da pag. 166 a pag.192) -7
Dubar Claude, (2004), "La socializzazione. Come si costruisce l'identità sociale", Bologna,
Il Mulino - cap.1 (paragrafi: 1, 2, 5); cap. 2 (paragrafi: 1 - 1.1, 1.2 -; 2 - 2.1, 2.2 -; 3 - 3.2 -;
4); cap.4 (paragrafo 3)
Controllo dell'apprendimento
Non sono previste prove intermedie
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali L'esame avverrà in forma orale e riguarderà i temi trattati nei testi di esame
SOCIOLOGIA DELLE MIGRAZIONI
MICHAEL EVE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/07
Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della
integrazione
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare d
del corso:

Micchael Eve
micchael.eve@
@uniupo.it
ario di ricevimento: Gli
G studentii possono contattare il docente via email.
Ora
Stu
udio 202 - 2°
2 piano Via
V Cavour,, 78 (Lato Banca)
Tell. 0131.283
3867
micchael.eve@
@uniupo.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 1
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
ato dal doc
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
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Obiettiv
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Introduzio
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Conoscen
nze di base
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amiche sotttostanti le migrazion
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demograffici, i fattori di spinta. Comprenssione delle specificità
à del mercaato di lavoro
immigrato
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onde generrazioni. Il rruolo delle reti
sociali. Qu
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a. I tentativ
vi di regolaamentare le
e
migrazion
ni.
Propede
euticita' del corso
Sociologia
a delle mig
grazioni II
Programma del corso
Sociologia delle migrazioni: quali temi? Le cause delle migrazioni: fattori di spinta e di
attrazione. Le reti sociali e le catene migratorie. Il mercato del lavoro al centro delle
dinamiche migratorie. Il ciclo di "integrazione" degli immigrati. Le dinamiche nel mercato
del lavoro, nella famiglia, i rapporti con "home". Le seconde generazioni. I tentativi di
regolamentare le migrazioni. Le migrazioni e l'opinione pubblica
Attivita' di supporto alla didattica
ricevimento studenti
Strumenti didattici
materiali didattici sul sito del corso (DIR); fotocopie
Bibliografia - Testi d'esame
- M. Ambrosini, Sociologia delle migrazioni (2a edizione), Il Mulino, Bologna 2011.
- cap. 2 di F. Billari, G. Dalla Zuanna, Rivoluzione nella culla, Egea, Milano, 2008.
- cap. 1 e cap. 4 di A. Colombo, G. Sciortino, Gli immigrati in Italia, Il Mulino, Bologna
2004.
Controllo dell'apprendimento
nessuna prova intermedia
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali prova scritta (1 ora) seguita da una breve prova orale. Gli studenti devono dimostrare di
aver studiato i materiali e di poter applicare i concetti a casi empirici
STORIA DELLE DOTTRINE E DELLE ISTITUZIONI POLITICHE
FRANCESCO INGRAVALLE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/03
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare d
del corso:

Fra
ancesco In
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fran
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gravalle@u
uniupo.it
Ora
ario di ricevimento: Nel
N periodo
o estivo, es
scluso il me
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o 10 alle ore 13
Ne
ell 1° semestre 2016 il docente riceverà il lunedì dalle ore 10 aalle ore 13
fran
ncesco.ing
gravalle@u
uniupo.it
Tell. 0131.283
3710 - 853
3 - IV piano
o n. 313
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 1
e: 1
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
nza: Consigliata
Modalità di frequen
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
L'eventua
ato dal doc
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Utilizzo di power-point
Obiettiv
vo del corso
Conoscen
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XX, la sovvranità, le forme
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X secolo.
Propede
euticita' del corso
Tutte le diiscipline di carattere storico-po litologico presenti
p
ne
ell'offerta foormativa
Program
mma del corso
1. Che co
os'è la storia delle dotttrine politicche?
2. Che co
osa fa di un
n fatto un fa
atto "storicco"?
3. Aspetti del pensiero politico greco antico, romano e medio-latino;
4. L'Assolutismo (Machiavelli, pp. 19-28; Botero, pp. 59-62; Bodin, pp. 49-53; Hobbes, pp.
74-81);
5. Il Monarcomachesimo (Althusius, pp. 63-67; La politica, cap. I, XVIII, XXXVIII);
6. Il Costituzionallismo (Locke, pp. 82-99; Montesquieu, pp. 90-96);
7. Democrazia europea e federalismo nord-americano (Rousseau, pp. 124-129; Hamilton,
pp. 130-137);
8. Liberalismo (Adam Smith, pp. 118-123; Kant, pp. 148-154; Tocqueville, pp. 196-200;
Stuart Mill, pp. 200-204);
9. Positivismo sociale e socialismo scientifico (Saint-Simon, pp. 171-177; Marx, pp. 181191);
10. Max Weber (pp. 281-287) e Carl Schmitt (pp. 299-304);
11. L'Elitismo (Mosca, Pareto, Michels, pp. 237-248);
12. Totalitarismo (pp. 313-321);
13. Cenni sul "Globalismo" (cap. 48, pp. 391-393)
15. Globalismo (Neurath nei -MATERIALI DIDATTICI-, Mitrany mei -MATERIALI
DIDATTICI-, Held, pp. 391-397)
Bibliografia - Testi d'esame
C. Malandrino, Da Machiavelli all'Unione Europea, Roma, Carocci, 2003 (le pagine sopra
indicate)
F. Ingravalle, Che cos'è la storia delle dottrine politiche, Rimini, Maggioli, 2013 (pp. 13-37;
pp. 83-98; 99-110)
G. Simmel, Il problema del tempo storico -in MATERIALI DIDATTICIJ. Althusius, La politica, a cura di C. Malandrino, Torino, Claudiana, 2011 (capp. I, XVIII,
XXXVIII)
G. Borgognone, Tecnocrati del progresso, Torino, UTET, 2015, capp. 1, 6, 7, 11, (soltanto
le pp.217-225)
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte Conoscenza della terminologia e dei problemi relativi al problema della sovranità nella
storia delle dottrine politiche europee tra XVI e XX secolo.
La prova scritta consta di:
- due domande alle quali rispondere in un massimo di venti righe ciascuna e valevoli
ciascuna 8 punti
- quattro domande alle quali rispondere in un massimo di cinque righe ciascuna e valevoli,
ciascuna 2 punti
- sei domande a crocette valevoli 1 punto ciascuna
Durata della prova. ore2 (due)
STORIA DELLE DOTTRINE E DELLE ISTITUZIONI POLITICHE
FRANCESCO INGRAVALLE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/03
Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della
integrazione
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Francesco Ingravalle
[email protected]
Orario di ricevimento: Nel periodo estivo, escluso il mese di agosto, il docente
riceverà il lunedì dalle ore 10 alle ore 13
Nell 1° semestre 2016 il docente riceverà il lunedì dalle ore 10 alle ore 13
[email protected]
Tel. 0131.283710 - 853 - IV piano n. 313
Crediti: 10
Ore: 60
Anno: 1
Semestre: 1
Organizzazione del corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
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Lavagna lluminosa Proiettore
P
per
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Obiettiv
vo del corso
Conoscen
nza precisa
a dei momenti fondam
mentali della storia delle
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relative al problema della sovrranità dal X
XVI secolo al XX secolo.
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c
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a delle dotttrine politic
che
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à dal XVI se
X secolo.
ecolo al XX
Propede
euticita' del corso
Tutti gli insegnamen
nti storici e politologicci presenti nell’offerta
a formativaa
Program
mma del corso
MODULO
O 1 (STORIIA DELLE DOTTRIN E POLITIC
CHE)
1. Che co
os'è la storia delle dotttrine politicche?
2. Il proble
ema del te
empo storic
co
3. Aspetti del pensie
ero politico
o graco anttico, roman
no e medio
o-latino
4. L'Assollutismo (Machiavelli, pp. 19-28;; Botero, pp.
p 59-62; Bodin,
B
pp. 49-53; Hobbes, pp.
74-81)
5. Il Mona
arcomache
esimo (Althusius, pp. 63-67, La politica, c. I, XVIII, X
XXXVIII).
6. Il Costittuzionalism
mo (Locke, pp. 82-89
9; Montesquieu, pp. 90-96)
9
7. Democcrazia europea e fede
eralismo no
ord-americ
cano (Rous
sseau, pp. 124-129, Hamilton,
pp. 130-137)
m Smith, pp.
p 118-123
3; Kant, pp
p. 148-154, Tocqueviille, pp. 19
96-200;
8. Liberaliismo (Adam
Stuart Mill, pp. 200-2
204)
9. Positivismo socia
ale e socialismo scien
ntifico (Sain
nt-Simon, pp. 171-1777; Marx, pp.
p 181191)
10. Max W
Weber (pp. 281-287),, Carl Schm
mitt (pp. 29
99-304)
11. Elitismo (Mosca, Pareto, Michels, pp. 237-248)
12. Totalitarismo (Friedrich-Brzezinski, Aron, Arendt, pp. 313-321)
15. Globalismo (Neurath -in MATERIALI DIDATTICI - Mitrany - in MATERIALI DIDATTICIHeld, pp. 391-397)
MODULO 2 (STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE)
1. Che cos'è lla storia delle istituzioni politiche?
2. Le istituzioni politiche dell'antico regime (pp. 15-36)
3. Le istituzioni delle rivoluzioni: America e Francia (pp. 59-79)
4. Le istituzioni dell'età napoleonica (pp. 81-102)
5. Le istituzioni politiche della Restaurazione (pp. 103-127)
6. Dal liberalismo alla democrazia (1848-1914, pp. 129-148)
7. Il totalitarismo (pp. 195-218)
8. Le istituzioni del Welfare (pp. 169-194)
9. Le istituzioni internazionali (Nazioni unite e Unione europea, pp. 241-266)
10. Lo Stato nella società globalizzata (pp. 267-280)
Bibliografia - Testi d'esame
MODULO 1
C. Malandrino, Da Machiavelli all'Unione europea, Roma, Carocci, 2003
F. Ingravalle, Che cos'è la storia delle dottrine politiche, Rimini, Maggioli, 2013
G. Simmel, l problema del tempo storico -in MATERIALI DIDATTICI J. Althusius, La politica, a cura di C. Malandrino, Torino, Claudiana, 2012, capp. I, XVIII,
XXXVIII
Giordano Bruno, La cabala del cavallo pegaseo, Roma, Aracne, 2015
G. Borgognone, Tecnocrati del progresso, Torino, UTET, 2015, capp. 1, 6, 7, 11 (di
quest'ultimo soltanto da p. 217 a p. 225
MODULO 2
F. Ingravalle, Che cos'è la storia delle istituzioni politiche, Roma, Aracne, 2014 (capp. I, II,
III, VI)
M. Meriggi-L. Tedoldi (a cura di), Storia delle istituzioni politiche, Bologna, Il Mulino, 2014
(le parti su indicate)
T. Carena-F. Ingravalle, Gioberti politico, Torino, Lazzaretti, 2011, capp. I, II, III
C. F. Ferraris, La rappresentanza delle minoranze in Parlamento, Roma, Aracne, 2013
(pp. 1-78 e 129-132)
C. Malandrino, Lineamenti del pensiero politico di Urbano Rattazzi. Unità nazionale,
costituzione e laicità dello Stato, "temperato progresso", Milano, Giuffrè, 2014, capp. IV, V,
VI, VII, VIII, IX = pp. 25-77)
Controllo dell'apprendimento
Test scritto
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali Capacità di trattare brevemente gli aspetti istituzionali oggetto del corso,
contestualizzandoli, in modo terminologicamente e concettualmente proprio.
Il test scritto è composto di:
2 domande cui rispondere in un massimo di venti righe ciascuna e valevoli ciascuna 8
punti
4 domande cui rispondere in un massimo di 5 righe e valevoli 2 punti ciascuna
6 domande a crocette valevoli ciascuna 1 punto
La durata della prova è di ore 2 (due)
STORIA DELLE DOTTRINE E DELLE ISTITUZIONI POLITICHE
FRANCESCO INGRAVALLE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/03
Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ndria
ur 84, 15121 Alessan
Titolare d
del corso:

Fra
ancesco In
ngravalle
fran
ncesco.ing
gravalle@u
uniupo.it
Ora
ario di ricevimento: Nel
N periodo
o estivo, es
scluso il me
ese di agoosto, il doce
ente
rice
everà il lun
nedì dalle ore
o 10 alle ore 13
Ne
ell 1° semestre 2016 il docente riceverà il lunedì dalle ore 10 aalle ore 13
fran
ncesco.ing
gravalle@u
uniupo.it
Tell. 0131.283
3710 - 853
3 - IV piano
o n. 313
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 1
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
nza: Consigliata
Modalità di frequen
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
L'eventua
ato dal doc
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Lavagna lluminosa Proiettore
P
per
p power--point
Obiettiv
vo del corso
Conoscen
nza precisa
a dei momenti fondam
mentali della storia delle
d
dottrinne politiche
e europee
relative al problema della sovrranità dal X
XVI secolo al XX secolo.
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Conoscen
nza precisa
a delle cate
egorie fond
damentali della storia
a delle dotttrine politic
che
europee rrelative alla
a sovranità
à dal XVI se
ecolo al XX
X secolo.
Propede
euticita' del corso
Tutti gli insegnamen
nti storici e politologicci presenti nell’offerta
a formativaa
Program
mma del corso
MODULO
O 1 (STORIIA DELLE DOTTRIN E POLITIC
CHE) 1. Ch
he cos'è laa storia dellle dottrine
politiche? 2. Il proble
ema del te
empo storicco 3. Aspetti del pens
siero politicco graco antico,
a
romano e medio-latiino 4. L'As
ssolutismo (Machiave
elli, pp. 19--28; Boteroo, pp. 59-62
2; Bodin,
pp. 49-53; Hobbes, pp. 74-81) 5. Il Monarcomachesimo (Althusius, pp. 63-67, La politica,
c. I, XVIII, XXXVIII). 6. Il Costituzionalismo (Locke, pp. 82-89; Montesquieu, pp. 90-96) 7.
Democrazia europea e federalismo nord-americano (Rousseau, pp. 124-129, Hamilton,
pp. 130-137) 8. Liberalismo (Adam Smith, pp. 118-123; Kant, pp. 148-154, Tocqueville,
pp. 196-200; Stuart Mill, pp. 200-204) 9. Positivismo sociale e socialismo scientifico (SaintSimon, pp. 171-177; Marx, pp. 181-191) 10. Max Weber (pp. 281-287), Carl Schmitt (pp.
299-304) 11. Elitismo (Mosca, Pareto, Michels, pp. 237-248) 12. Totalitarismo (FriedrichBrzezinski, Aron, Arendt, pp. 313-321) 15. Globalismo (Neurath -in MATERIALI
DIDATTICI - Mitrany - in MATERIALI DIDATTICI- Held, pp. 391-397) MODULO 2
(STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE) 1. Che cos'è lla storia delle istituzioni
politiche? 2. Le istituzioni politiche dell'antico regime (pp. 15-36) 3. Le istituzioni delle
rivoluzioni: America e Francia (pp. 59-79) 4. Le istituzioni dell'età napoleonica (pp. 81-102)
5. Le istituzioni politiche della Restaurazione (pp. 103-127) 6. Dal liberalismo alla
democrazia (1848-1914, pp. 129-148) 7. Il totalitarismo (pp. 195-218) 8. Le istituzioni del
Welfare (pp. 169-194) 9. Le istituzioni internazionali (Nazioni unite e Unione europea, pp.
241-266) 10. Lo Stato nella società globalizzata (pp. 267-280)
Bibliografia - Testi d'esame
MODULO 1 C. Malandrino, Da Machiavelli all'Unione europea, Roma, Carocci, 2003; F.
Ingravalle, Che cos'è la storia delle dottrine politiche, Rimini, Maggioli, 2013 G. Simmel, l
problema del tempo storico -in MATERIALI DIDATTICI - J. Althusius, La politica, a cura di
C. Malandrino, Torino, Claudiana, 2012, capp. I, XVIII, XXXVIII Giordano Bruno, La cabala
del cavallo pegaseo, Roma, Aracne, 2015 MODULO 2 F. Ingravalle, Che cos'è la storia
delle istituzioni politiche, Roma, Aracne, 2014 (capp. I, II, III, VI) M. Meriggi-L. Tedoldi (a
cura di), Storia delle istituzioni politiche, Bologna, Il Mulino, 2014 (le parti su indicate) T.
Carena-F. Ingravalle, Gioberti politico, Torino, Lazzaretti, 2011, capp. I, II, III C. F.
Ferraris,La rappresentanza delle minoranze in Parlamento, Roma, Aracne, 2013 (pp. 1-78
e 129-132)
Controllo dell'apprendimento
Test scritto
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali Capacità di trattare brevemente gli aspetti istituzionali oggetto del corso,
contestualizzandoli, in modo terminologicamente e concettualmente proprio. Il test scritto è
composto di: 2 domande cui rispondere in un massimo di venti righe ciascuna e valevoli
ciascuna 8 punti 4 domande cui rispondere in un massimo di 5 righe e valevoli 2 punti
ciascuna 6 domande a crocette valevoli ciascuna 6 punti La durata della prova è di ore 2
(due)
ANALIS
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CHE PUB
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SPS/04
Corso di Laurea: ASPES
A
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one pubblica e proble
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a
integrazio
one
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ndria
ur 84, 15121 Alessan
del corso:
Titolare d

No
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emi.podesta@uniupo
o.it
Ora
ario di ricevimento: Contattare
C
la docente
e via e-mail.
013
31.283741 - studio n. 322 - 3° p
piano Pala
azzo Borsa
alino
noe
emi.podesta@uniupo
o.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni, Seminari
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
nza: Consigliata
Modalità di frequen
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
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Presentazzione su fo
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Prerequ
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nto se non le propede
euticità
consigliate
e dal piano
o di studi vigente
v
in F
Facoltà
Obiettiv
vo del corso
Il corso si propone di introdurre gli studenti ai principali concetti e strumenti per l’analisi
delle politiche pubbliche e, attraverso la loro applicazione a problemi oggetto di intervento
pubblico, di far acquisire la progressiva capacità di analizzare attori, interazioni ed esiti dei
processi di policy
Competenze e conoscenze attese
competenze teorico metodologiche: cosa sono le politiche pubbliche, perché e come si
studiano (finalità e paradigmi, problemi e concetti) competenze analitiche: come si
decidono e si attuano gli interventi pubblici (attori e processi, regole e strumenti)
Propedeuticita' del corso
Non si segnala alcuna particolare propedeuticità dell’insegnamento se non quelle
consigliate dal piano di studi vigente in Facoltà
Programma del corso
1. Dalla politica alle politiche 2. Il ciclo di vita di una policy 3. Come nasce un problema
pubblico 4. Tipi di politiche e modalità di policy making 5. Processi e modelli decisionali 6.
Decisione e attuazione: cosa succede dopo che una legge è stata approvata? 7.
Dall’output amministrativo all’impatto sociale 8. Politiche pubbliche e partecipazione: casi
empirici e concetti teorici 9. Organizzazioni e politiche locali
Attivita' di supporto alla didattica
La docente sarà a disposizione degli studenti durante l’orario di ricevimento per qualsiasi
chiarimento in merito alle lezioni, allo svolgimento dell’esame
Strumenti didattici
Saranno a disposizione degli studenti tutte le slides delle lezioni che dovranno essere
utilizzate unicamente come “guida” allo studio e non in sostituzione dei testi consigliati per
la preparazione all’esame
Bibliografia - Testi d'esame
Dispense di Analisi delle Politiche Pubbliche a cura di Noemi Podestà M. HOWLET e M.
RAMESH, Come studiare le politiche pubbliche, Bologna, Il Mulino, 2003 (Per i non
frequentanti) G.L. BULSEI e N. PODESTA', L' ascolto del territorio.Esperienze di
democrazia partecipativa, Roma, Aracne, 2014 (forthcoming). G.L. BULSEI, La società
diffusa. Organizzazioni e politiche locali, Roma, Carocci, 2012
Controllo dell'apprendimento
Gli studenti impossibilitati a frequentare sono invitati a contattare il docente al fine di
concordare forme alternative di supporto e verifica dell’apprendimento
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orrali La prova ffinale, consisterà in un
u colloquiio volto ad accertare l’acquisizi one delle
conoscenze e comp
petenze atttese
DIRITTI,, SALUTE
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SPS/12
Corso di Laurea: ASPES
A
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ematiche ssociali della
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one
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
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del corso:
Titolare d
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[email protected]
Ora
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N periodo
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el 1° semesstre 2016 la
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Riccevimento nella sede
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3869
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[email protected]
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
L'eventua
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Statistiche
e ufficiali
Prerequisiti al corso
Nessuno
Obiettivo del corso
Conoscenza dei principali paradigmi sociologici in tema di salute e malattia, del diritto alla
salute come diritto fondamentale e della sua esigibilità da parte dei cittadini stranieri
Competenze e conoscenze attese
Conoscenza dei principali aspetti della salute, della malattia e dell'esigibilità del diritto alla
salute da parte dei cittadini stranieri secondo una prospettiva sociologica
Propedeuticita' del corso
Nussun insegnamento
Programma del corso
Il corso intende presentare e analizzare i principali approcci sociologici in tema di salute e
malattia, con un'attenzione particolare al concetto di diritto alla salute, inteso come diritto
soggettivo. A tal fine, una parte del corso sarà dedicata all'approfondimento e all'analisi
dell'esercizio che di tale diritto possono fare i cittadini stranieri
Attivita' di supporto alla didattica
Nessuno
Strumenti didattici
Audiovisivi
Bibliografia - Testi d'esame
Per i frequentanti: primi tre capitoli del Maturo, A., (2010), Sociologia della malattia.
Un'introduzione, Milano, Franco Angeli . Letture di approfondimento fornite dal docente
durante il corso
Per i non frequentanti: primi tre capitoli del Maturo, A., (2010), Sociologia della malattia.
Un'introduzione, Milano, Franco Angeli. Letture di approfondimento (disponibili in
biblioteca): Colombo, E., (2006), Le culture della salute, in M. Bucchi, F. Neresini,
Sociologia della salute. Carocci, Roma. Crivellini, M., Galli, M., (2011), Il sistema sanitario
italiano, in M. Crivellini, M. Galli, Sanità e salute: due storie diverse. Sistemi sanitari e
salute nei paesi industrializzati, Franco Angeli, Milano.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove sccritte Prova scrritta della durata di 90
0 minuti
DIRITTO
O AMMIN
NISTRATIVO
EUGENIIO BRUT
TI LIBERA
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: IUS/10
Corso di Laurea: ASPES
A
Scienze econ
nomiche e politiche europee
ur 84, 15121 Alessan
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ndria
Titolare d
del corso:

Eugenio Brutti Liberati
eug
[email protected]
il docente via mail.
Ora
ario di ricevimento: Contattare
C
Stu
udio via Mo
ondovì 6 - tel. 0131-2
283838
ibe
erati@uniup
po.it
Crediti: 12
Ore: 60
Anno: 2
e: 1
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
Modalità di frequen
nza: Consigliata
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
L'eventua
ato dal doc
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Prerequ
uisiti al corso
Conoscen
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del diritto privato
p
Obiettiv
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Stimolare lo studio e la comprensione de
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Competenze e conoscenze attese
Conoscenza approfondita e critica degli istituti fondamentali della disciplina
dell’organizzazione e dell’attività amministrativa. Capacità di leggere e analizzare la
giurisprudenza in materia.
Programma del corso
Le fonti del diritto amministrativo (in particolare, gli atti normativi UE, il riparto di
competenza legislativa tra Stato e regioni, i regolamenti amministrativi e gli atti generali). Il
potere amministrativo e la discrezionalità. L’interesse legittimo e il diritto soggettivo. I
principi generali sul potere amministrativo. La disciplina del procedimento e dell’atto
amministrativo (la legge 241/90). Le principali tipologie di poteri e atti amministrativi.
L’attività di diritto privato delle p.a. I servizi di interesse economico generale e i servizi di
interesse generale. I principi generali in tema di organizzazione amministrativa. I concetti
di base: ente e organo amministrativo. L’organizzazione ministeriale. Le regioni e gli enti
locali. La Corte dei Conti. Le autorità amministrative indipendenti. Le imprese pubbliche. Il
rapporto di lavoro presso le p.a. I beni pubblici e i beni privati di interesse pubblico.
Attivita' di supporto alla didattica
Assistenza metodologica e sul merito degli istituti agli studenti negli orari di ricevimento
Bibliografia - Testi d'esame
M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, 2015
Controllo dell'apprendimento
Test scritto a risposte multiple su una parte del programma
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali L’esame finale (orale) dura dai venti ai trenta minuti e prevede domande generali e più
puntuali dirette a verificare sia la conoscenza che la comprensione sostanziale degli istituti
DIRITTO AMMINISTRATIVO
MODULO DI: DIRITTO AMMINISTRATIVO E PUBLIC UTILITIES
EUGENIO BRUTI LIBERATI
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: IUS/10
Corso di Laurea: ASPES
A
Am
mministrazio
one pubblica e proble
ematiche ssociali della
a
integrazio
one
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ndria
ur 84, 15121 Alessan
Titolare d
del corso:

Eugenio Brutti Liberati
eug
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Contattare
C
il docente via mail.
Stu
udio via Mo
ondovì 6 - tel. 0131-2
283838
ibe
erati@uniup
po.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
nza: Consigliata
Modalità di frequen
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
L'eventua
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Prerequ
uisiti al corso
Conoscen
nza del diriitto costituz
zionale e d
del diritto privato
p
Obiettiv
vo del corso
Stimolare lo studio e la comprensione de
ella disciplina dell’org
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Program
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vo. I
principi generali sul potere amministrativo. La disciplina del procedimento e dell’atto
amministrativo (la legge 241/90). Le principali tipologie di poteri e atti amministrativi.
L’attività di diritto privato delle p.a. I servizi di interesse economico generale e i servizi di
interesse generale. I principi generali in tema di organizzazione amministrativa. I concetti
di base: ente e organo amministrativo. L’organizzazione ministeriale. Le regioni e gli enti
locali. La Corte dei Conti. Le autorità amministrative indipendenti. Le imprese pubbliche. Il
rapporto di lavoro presso le p.a. I beni pubblici e i beni privati di interesse pubblico.
Attivita' di supporto alla didattica
Assistenza metodologica e sul merito degli istituti agli studenti negli orari di ricevimento
Bibliografia - Testi d'esame
M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, 2015
Controllo dell'apprendimento
Test scritto a risposte multiple su una parte del programma
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali L’esame finale (orale) dura dai venti ai trenta minuti e prevede domande generali e più
puntuali dirette a verificare sia la conoscenza che la comprensione sostanziale degli istituti
ECONOMIA PUBBLICA EUROPEA
CARLA MARCHESE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/03
Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Carla Marchese
[email protected]
Orario di ricevimento: A partire da mercoledì 23 giugno la docente riceverà previo
appuntamento e-mail
Tell. 0131.283
3718 Studiio n. 307 - IV piano Palazzo
P
Bo
orsalino
carrla.marche
ese@uniup
po.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni, Seminari
Modalità di erogazione: Mistta
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
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ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
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English Version
Supportti alla did
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Materiale didattico
Prerequ
uisiti al corso
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Obiettiv
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1) Ampliare le conosscenze riguardo all'a
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s
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Program
mma del corso
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ncio pubblico e vincooli macroec
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economia
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Bibliogrrafia - Te
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OSEN H.S
S., Scienza delle finan
nze , McGrraw-Hill, M
Milano, 2014 (4° Ed.),
capitoli 1, 3, 4,5, 6,7
7, 8, 9,10,1
11,18.
Modalita
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- Prove sccritte Esame sccritto.
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-P//03
Corso di Laurea: ASPES
A
Scienze econ
nomiche e politiche europee
ur 84, 15121 Alessan
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ndria
Titolare d
del corso:

Giu
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[email protected]
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
nza: Consigliata
Modalità di frequen
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
ato dal doc
L'eventua
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Slides.
Prerequ
uisiti al corso
Per sostenere l’esam
me di Econ
nomia delle
e istituzion
ni è necess
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di Econom
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a
Obiettiv
vo del corso
Il corso di economia
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diverse prroblematiche di naturra giuridica
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bilità civile; gli usi, i costumi,
c
le istituzioni e le conve
enzioni.
Competenze e conoscenze attese
Il corso di economia delle istituzioni mira ad esaminare da un punto di vista economico
diverse problematiche di natura giuridica quali: i diritti di proprietà; i contratti, le regole di
responsabilità civile; gli usi, i costumi, le istituzioni e le convenzioni.
Programma del corso
Si tratta di un corso che esamina alcuni argomenti tipici dell’analisi economica del diritto.
L'analisi economica del diritto é nata e si é sviluppata in particolare negli Stati Uniti a
partire dal secondo dopoguerra. In questi ultimi anni anche in Italia si é manifestato un
interesse crescente all'analisi dei problemi giuridici utilizzando i principi della teoria
economica. Il corso é imperniato sostanzialmente su quattro grandi argomenti: a) origine,
ruolo ed evoluzione delle istituzioni Per istituzioni intendiamo le regole del gioco (norme e
convenzioni) che governano l'interazione sociale. L'intento é quello di spiegare: per quali
ragioni sorgono; perché e come mutano; quali effetti hanno sul comportamento
individuale. Un'istituzione non necessariamente richiede l'intervento pubblico ma può
nascere e permanere in forma spontanea: é il caso delle cosiddette convenzioni che
possono o meno essere recepite in una norma. b) teoria economica dei diritti di proprietà
Esistono diverse tipologie di diritti di proprietà (proprietà privata, pubblica, comune,
cooperativa, senza fini di lucro ecc.). L'obiettivo é quello di spiegare le ragioni per cui
sorgono e si sviluppano forme diverse di diritti di proprietà. Di ciascuna forma sono
esaminate le peculiarità nell'intento di valutare il comportamento individuale alla luce della
teoria economica degli incentivi e del criterio di efficienza. c) teoria economica dei contratti
Molteplici sono le possibili tipologie contrattuali. Dapprima sono analizzate le condizioni di
fattibilità di un contratto. Poi vengono esaminate le variabili che possono essere
specificate in un contratto. Per le principali tipologie contrattuali sono analizzati: gli
incentivi dei contraenti a un comportamento ottimale; la ripartizione del surplus totale del
contratto; la distinzione fra preferenza individuale (misurata dal benessere privato) e
preferenza sociale di un contratto (in termini di massimizzazione del benessere sociale).
Infine sono esaminati il problema dell'inadempienza contrattuale e i possibili rimedi a tale
inadempienza. d) teoria economica della responsabilità extracontrattuale Quando la scelta
di una persona causa un danno ad un'altra (si pensi a un incidente stradale) si pone il
problema di determinare la responsabilità individuale e di calcolare l'ammontare del
risarcimento a favore della parte lesa. Diverse sono le regole di responsabilità
(responsabilità oggettiva, regole di negligenza ecc.). Ciascuna regola incentiva
diversamente i soggetti ad adottare il livello di precauzione più adeguato per ridurre la
probabilità di incidente e/o l'entità del danno causato. Una particolare attenzione é
dedicata al meccanismo dei danni punitivi.
Attivita' di supporto alla didattica
no
Bibliografia - Testi d'esame
Si tratta di un corso che esamina alcuni argomenti tipici dell’analisi economica del diritto.
L'analisi economica del diritto é nata e si é sviluppata in particolare negli Stati Uniti a
partire dal secondo dopoguerra. In questi ultimi anni anche in Italia si é manifestato un
interesse crescente all'analisi dei problemi giuridici utilizzando i principi della teoria
economica. Il corso é imperniato sostanzialmente su quattro grandi argomenti: a) origine,
ruolo ed evoluzione delle istituzioni Per istituzioni intendiamo le regole del gioco (norme e
convenzioni) che governano l'interazione sociale. L'intento é quello di spiegare: per quali
ragioni sorgono; perché e come mutano; quali effetti hanno sul comportamento
individuale. Un'istituzione non necessariamente richiede l'intervento pubblico ma può
nascere e permanere in forma spontanea: é il caso delle cosiddette convenzioni che
possono o meno essere recepite in una norma. b) teoria economica dei diritti di proprietà
Esistono diverse tipologie di diritti di proprietà (proprietà privata, pubblica, comune,
cooperativa, senza fini di lucro ecc.). L'obiettivo é quello di spiegare le ragioni per cui
sorgono e si sviluppano forme diverse di diritti di proprietà. Di ciascuna forma sono
esaminate le peculiarità nell'intento di valutare il comportamento individuale alla luce della
teoria economica degli incentivi e del criterio di efficienza. c) teoria economica dei contratti
Molteplici sono le possibili tipologie contrattuali. Dapprima sono analizzate le condizioni di
fattibilità di un contratto. Poi vengono esaminate le variabili che possono essere
specificate in un contratto. Per le principali tipologie contrattuali sono analizzati: gli
incentivi dei contraenti a un comportamento ottimale; la ripartizione del surplus totale del
contratto; la distinzione fra preferenza individuale (misurata dal benessere privato) e
preferenza sociale di un contratto (in termini di massimizzazione del benessere sociale).
Infine sono esaminati il problema dell'inadempienza contrattuale e i possibili rimedi a tale
inadempienza. d) teoria economica della responsabilità extracontrattuale Quando la scelta
di una persona causa un danno ad un'altra (si pensi a un incidente stradale) si pone il
problema di determinare la responsabilità individuale e di calcolare l'ammontare del
risarcimento a favore della parte lesa. Diverse sono le regole di responsabilità
(responsabilità oggettiva, regole di negligenza ecc.). Ciascuna regola incentiva
diversamente i soggetti ad adottare il livello di precauzione più adeguato per ridurre la
probabilità di incidente e/o l'entità del danno causato. Una particolare attenzione é
dedicata al meccanismo dei danni punitivi.
Controllo dell'apprendimento
Frequenza: vivamente consigliata. Nessun controllo dell'apprendimento.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali Solo esame orale.
GOVERNO E GOVERNANCE DEI SISTEMI PRODUTTIVI
PAOLO PERULLI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/09
Corso di Laurea: ASPES Amministrazione pubblica e problematiche sociali della
integrazione
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Paolo Perulli
pao
olo.perulli@
@uniupo.it
Ora
ario di ricevimento: Nel
N periodo
o estivo, co
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Ne
el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà il
me
ercoledì ore
e 13-14, giiovedì ore 13-14
Tell. 0131.283
3725 - stud
dio n. 101 - 2° piano
Via
a Cavour 78
7 lato banca
pao
olo.perulli@
@uniupo.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ato dal doc
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
/
Prerequ
uisiti al corso
sociologia
a
Obiettiv
vo del corso
Apprendim
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d Italia. Co
onoscenza dei concetti di
governo, g
governancce e contra
atto.
Propede
euticita' del corso
/
Programma del corso
Il corso introduce alla conoscenza delle principali trasformazioni che hanno interessato i
sistemi produttivi contemporanei, dal punto di vista dei modelli del governo e della
governance: catene globali del valore, outsourcing, decentramento e delocalizzazione,
servizi avanzati alla produzione. Il tema emergente delle relazioni contrattuali tra imprese
e istituzioni sarà affrontato in chiave di governance. Un approfondimento riguarderà i nuovi
sistemi produttivi delle regioni del Nord Italia: industria, servizi, innovazione, ricerca.
Attivita' di supporto alla didattica
/
Strumenti didattici
/
Bibliografia - Testi d'esame
P. Perulli, Il dio Contratto, Einaudi 2012 cap. I e II.
P. Perulli, Nord. Una città-regione globale, Il Mulino 2012.
Controllo dell'apprendimento
/
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali /
INGLESE - ASPES
COLIN IRVING-BELL
Sede: Alessandria
Settore scientifico: L-LIN/12
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Colin Irving-Bell
[email protected]
Orario di ricevimento: Contattare il docente via e-mail.
Studio 302 - 3° piano
Tel. 0131.283724 - Cell: 3391271741
[email protected]
[email protected]
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 2
Semestre: 2
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
Prerequisiti al corso
Ai fini di seguire proficuamente il corso, è richiesta una conoscenza dell’inglese a
livello B2 o superiore.
Gli obbiettivi del corso sono di discutere ed analizzare i principali argomenti di
attualità più rilevanti; a tal fine gli studenti dovranno sviluppare le loro capacità di
analisi e comprensione degli articoli e riassumere gli stessi in maniera sintetica e
coerente. Svilupperanno inoltre la loro capacità nel redigere presentazioni e nel
gestire le risposte a domande da parte del pubblico.
Obiettivo del corso
Gli obiettivi del corso sono di creare un forum di discussione, sollecitando la
dialettica degli studenti, le loro capacità di parlare ed argomentare tesi in pubblico,
esplorando i principali argomenti del mondo politico-economico.
Programma del corso
Il corso ha una durata di 32 ore. I seguenti argomenti costituiscono i principali temi
di discussione ed analisi del corso
· The development of the ever-changing State
· The European Union – its structure, role and effectiveness.
· The Euro and the monetary crisis.
· The Banking Sector – its structure and the current crisis.
· Globalisation.
· The European Welfare State systems.
· Immigration.
· The European Central Bank, the World Bank, the International Monetary Fund.
· Corruption, acccountability and transparency.
· Democracy - its limitations and importance.
Strumenti didattici
Il corso è tenuto interamente in lingua inglese e mira ad un’analisi sintetica,
pragmatica ed empirica dei temi di attualità economico finanziaria.
Agli studenti verrà richiesto di partecipare attivamente alle discussioni migliorando
l’abilità espositiva di fronte ad un auditorium, svolgendo presentazioni in lingua
inglese.
Bibliografia - Testi d'esame
Non sono previsti libri di testo.
Saranno fornite delle dispense durante lo svolgimento delle lezioni, disponibili
anche sul web.
Giornali utili alla comprensione delle tematiche del corso sono: Financial Times,
Times, Guardian, Independent, European Voice, Economist , Sole 24 Ore. Altri testi
socio-economic.
LINEAMENTI DI STORIA NATURALE DELL'UOMO PER LE SCIENZE
SOCIALI
FRANCESCO SCALFARI
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: BIO/08
Corsi di L
Laurea: AS
SPES CLE
EA EMI EP
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Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

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[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Contattare
C
il docente via e-mail
ncesco. [email protected]
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Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
e: 2
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
nza: Consigliata
Modalità di frequen
ato dal doc
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
L'eventua
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
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Propede
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Programma del corso










lo studio dell’uomo tra biologia e cultura
nascita e sviluppo dell’antropologia
il posto dell’uomo nella natura
gli umani prima dell’umanità
comparsa e diffusione di homo sapiens sul pianeta terra
l’umanità tra unità e diversità biologica, culturale, cognitiva
esperimenti naturali di storia
antropologia e questioni demografiche e ambientali
natura umana e implicazioni sociali e bioetiche
prove di umanità futura
Attivita' di supporto alla didattica
-
Strumenti didattici
-
Bibliografia - Testi d'esame
dispense e materiali audio video forniti dal docente
Controllo dell'apprendimento
-
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali verifica della conoscenza di temi e concetti
attraverso un colloquio della durata di un’ora circa
LOGICHE E PROCESSI DELLA AMMINISTRAZIONE
PAOLO PERULLI
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SPS/09
Corso di Laurea: ASPES
A
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mministrazio
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ematiche ssociali della
a
integrazio
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Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
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ur 84, 15121 Alessan
Titolare d
del corso:

Paolo Perulli
pao
olo.perulli@
@uniupo.it
Ora
ario di ricevimento: Nel
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Ne
el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà il
me
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Via
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pao
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@uniupo.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
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L'eventua
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ale didattic
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Introduzio
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ormazione dello Stato
o contemporaneo.
Propede
euticita' del corso
/
Programma del corso
Il modello burocratico weberiano di amministrazione pubblica e il suo superamento:
privatizzazione, esternalizzazione, new public management. Gestione dei processi
amministrativi, e ruolo delle nuove tecnologie digitali e open data, come criticità e fattori di
crisi degli apparati pubblici centrali e locali. Il tema della modernità e della post-modernità
come cornice delle trasformazioni di senso dell'amministrazione pubblica.
Attivita' di supporto alla didattica
/
Strumenti didattici
/
Bibliografia - Testi d'esame
P. Perulli, Il dio Contratto, Einaudi, Torino 2012, cap. III, IV.
P. Wagner, Modernità. Comprendere il presente, Einaudi, Torino 2013, cap I,II,III,IV, V.
Controllo dell'apprendimento
/
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali /
MACROECONOMIA
ALBERTO CASSONE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/02
Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Alb
berto Cassone
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berto.casso
one@uniup
po.it
Ora
ario di ricevimento: Ricevimen
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nto studen
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31 agosto h 9.00
9
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14 settembre
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21 settembre
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el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà
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partire dal 29
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A sseguire
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Gio
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Gio
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83714
Palazzo Borssalino - studio 319, IV
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berto.casso
one@uniup
po.it
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 2
e: 1
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
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ale materia
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cente e' dis
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po.it
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Prerequ
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Economia
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Conoscen
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oblemi e de
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a macroeconomia
Programma del corso
La macroeconomia come scienza I dati della macroeconomia Il reddito nazionale: da dove
viene e dove va Moneta e inflazione L'economia aperta La disoccupazione La crescita
economica, I La crescita economica, II Introduzione alle fluttuazioni economiche La
domanda aggregata, I La domanda aggregata, II La domanda aggregata in una economia
aperta L'offerta aggregata Le politiche di stabilizzazione Il debito pubblico Il consumo Gli
investimenti Offerta e domanda di moneta Progressi della teoria delle fluttuazioni cicliche
Quel che sappiamo e quel che ancora non sappiamo
Attivita' di supporto alla didattica
tutoraggio
Strumenti didattici
lavagna luminosa
Bibliografia - Testi d'esame
N. GREGORY MANKYW, Macroeconomia, III edizione italiana, Zanichelli, 2001-09-28Si
invitano gli studenti a consultare periodicamente, sul sito della Facoltà, il materiale
didattico online ( esercizi, domande, casi di studio)
Controllo dell'apprendimento
Le prove intermedie (scritte) verteranno sul programma fino ad allora svolto, con domande
a scelta multipla ed esercizi
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali La prova finale (scritta) verterà sull'intero programma del corso Un colloquio orale
(obbligatorio anche se breve) completa la valutazione
METODI E TECNICHE DELLA RICERCA SOCIALE
DARIO VAIUSO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/09
Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Dario Vaiuso
[email protected]
Orario di ricevimento: Contattare il docente via e-mail.
[email protected]
tel. 0131.283703
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre: 2
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
Supporti alla didattica in uso alla docenza
Aula informatica con PC a disposizione per ogni singolo studente, collegamento internet e
intranet docente/studenti, software Net Support per consentire agli studenti di vedere sul
proprio monitor le operazioni che il docente svolge sul proprio computer (Master) alla
cattedra.Gli argomenti principali del corso sono disponibili sul sito, costantemente
aggiornato, sotto forma di files consultabili e scaricabili anche sul PC di casa, per
consentire un'agevole fruizione del corso anche agli studenti impossibilitati a seguire
regolarmente le lezioni di persona.La possibilità di interagire con il docente incontrandolo
'di persona' o 'a distanza' (a seconda dei propri vincoli e preferenze) nell'orario di
ricevimento da concordare preventivamente via mail. La fruizione del corso in modalità
sincrona (lezioni tradizionali svolte in classe o 'a distanza' con la possibilità di stabilire orari
in cui collegarsi al sito per partecipare alle chat di discussione in real time) e asincrona (gli
argomenti sono affrontati dagli studenti in momenti successivi rispetto alla spiegazione del
docente, tramite la partecipazione a forum di approfondimento) oltre alla possibilità di
interagire sia con il docente, sia con gli altri studenti (di persona ma anche tramite chat,
forum e posta elettronica), permette agli studenti di raggiungere una forma di
partecipazione al corso e di interazione superiore al livello raggiungibile con le sole
metodologie didattiche tradizionali.
Obiettivo del corso
Obiettivo del corso è introdurre gli studenti (anche tramite numerose esercitazioni pratiche)
ai principi, ai metodi e alle tecniche della ricerca sociale e dell'analisi statistica dei dati.
Competenze e conoscenze attese
I partecipanti al corso matureranno le competenze utili a costruire un data set e ad
applicare le principali tecniche di analisi statistica monovariata, bivariata e multivariata più
adeguate a descrivere il fenomeno indagato e a controllare le ipotesi relative alla stima di
un parametro di una variabile o alla valutazione dell'associazione tra variabili (forza e
significatività della relazione).Gli studenti conseguiranno quindi le competenze necessarie
a dare una descrizione sufficientemente approfondita di un fenomeno analizzato,
acquisendo quindi le capacità utili ad operare in enti pubblici o aziende private che
facciano uso di banche dati.
Programma del corso
Breve ripasso di alcune nozioni di metodologia delle scienze sociali e di statistica
descrittiva e inferenziale. I principali argomenti trattati saranno:- teoria dei livelli di scalaintroduzione alla gestione e trasformazione dei file- controlli di qualità e pulizia della
matrice dati- gestione dei valori mancanti- trasformazioni e ricodifica di variabilicostruzione di indici e tipologie-analisi statistiche monovariate, bivariate e multivariate:
distribuzioni di frequenza, tavole di contingenza, analisi della varianza, correlazione
bivariata e parziale, regressione semplice e multipla, introduzione alla regressione
logistica e all'utilizzo della sintassi.
Strumenti didattici
Ogni studente ha la possibilità di utilizzare un PC in modo esclusivo. Il software principale
utilizzato di supporto alla didattica è Net Support, grazie al quale il docente, operando sul
pc alla cattedra (PC Master), mostra, sugli schermi dei pc degli studenti presenti in aula, le
operazioni da eseguire a terminale. Si possono inoltre svolgere esercitazioni distribuendo
e ritirando i files direttamente dal computer del docente. Durante le spiegazioni o le
esercitazioni in classe il docente può intervenire direttamente sulle tastiere degli studenti in
difficoltà, mostrando le operazioni corrette da eseguire. Oltre a Net Support i software
utilizzati sono Excel, Word e Internet Explorer. Il software per l'analisi statistica dei dati è
STATA.
Bibliografia - Testi d'esame
i testi verranno indicati dal docente a inizio del corso.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove pratiche Durante le esercitazioni pratiche (vedi: Obiettivi), gli studenti sono chiamati a valutare,
sulla base dei dati disponibili, la plausibilità delle ipotesi in studio e, quando possibile, sono
invitati a formulare nuove ipotesi da sottoporre a controllo. E' prevista una verifica finale,
articolata in una prova scritta (sugli elementi di teoria) e in una prova pratica tramite
esercitazione al PC (sulle procedure statistiche)
METODI QUANT
TITATIVI I
ANDREA
A VENTU
URINI
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-S//06
Corso di Laurea: ASPES
A
Scienze econ
nomiche e politiche europee
ur 84, 15121 Alessan
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
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Titolare d
del corso:

Andrea Ventu
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urini@uniup
po.it
il docente via email
Ora
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C
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7 - IV piano
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31.283857
and
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urini@uniup
po.it
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 2
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
nza: Consigliata
Modalità di frequen
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L'eventua
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English Version
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massimo non vincolato.
Program
mma del corso
Ripasso di alcuni prerequisiti.
Funzioni di una variabile e loro grafico.
Equazioni e disequazioni.
Proprietà delle funzioni di una variabile.
Funzioni elementari e loro composizione.
Calcolo del limite e continuità di una funzione.
Derivata di una funzione di una variabile.
Ricerca dei punti di ottimo di una fuzione di una variabile.
Accenni alla teoria dell’integrazione.
Strumenti didattici
Attività standard svolta alla lavagna.Attività standard svolta alla lavagna.
Bibliografia - Testi d'esame
C. Mattalia, F. Privileggi – “Matematica per le scienze economiche e sociali” – Ed. Maggioli
– ISBN 978-8891611178.
F. Privileggi – “Matematica per l'economia” – Ed. Simone – ISBN 978-8824432870.
Controllo dell'apprendimento
Una prova intermedia a metà corso e una prova finale al termine delle lezioni. Vi è un
orale integrativo opzionale. Dal secondo appello in poi vi è una sola prova scritta e l'orale
integrativo opzionale.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali Una prova intermedia da 16 punti e una prova finale da 16 punti. Ciascuna avrà durata di
due ore. Lo studente sarà chiamato a risolvere esercizi. Il voto finale sarà la somma dei
due scritti. Chi avrà conseguito un voto non inferiore a 24 potrà accedere a una prova
orale facoltativa, nella quale sarà chiamato a rispondere a domande di teoria. Dal secondo
appello in poi l'esame consisterà in uno scritto da 32 punti da svolgersi in due ore.
METODOLOGIA
A DELLE SCIENZE
E SOCIA
ALI
DOMEN
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SPS/07
Corso di Laurea: ASPES
A
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ur 84, 15121 Alessan
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Ore: 60
Anno: 2
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
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Si farà riferimento allle principa li tecniche per
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menti di rileevazione empirica
e
e
organizza
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Programma del corso
Prima parte
- Introduzione alla metodologia della ricerca sociale: i paradigmi di riferimento
- Due diversi modi di conoscere la realtà sociale: ricerca quantitativa e ricerca qualitativa
- Struttura “tipo” di una ricerca quantitativa
- L’inchiesta campionaria
- Costruzione e formulazione delle domande
- Organizzazione della rilevazione
Seconda parte
- la ricerca qualitativa
- l’osservazione partecipante
- Le interviste in profondità
- l’uso dei documenti: leggere e analizzare i documenti umani
Terza parte
- L’organizzazione dei dati: la matrice CXV
- L’analisi monovariata
- L’analisi bivariata
Bibliografia - Testi d'esame
CORBETTA Piergiorgio, Metodologia e tecniche della ricerca sociale. Seconda Edizione, ,
Il Mulino, Bologna. Capitoli: 1, 2, 3, 5, 6, 9 10, 11, 12, 13, 14
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte La prova finale, scritta e della durata di 60 minuti, sarà tesa a verificare le capacità dello
studente di orientarsi tra i vari aspetti teorici e pratici della disciplina e conterrà 'domande
aperte' e 'domande chiuse a risposta multipla'.
METODOLOGIA
A DELLE SCIENZE
E SOCIA
ALI
DOMEN
NICO CAR
RBONE
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SPS/07
Corso di Laurea: ASPES
A
Am
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a
one
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si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
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Do
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Ora
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C
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0 - 2° piano
o Palazzo C
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a Cavour, 78
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Tell. 0131.283
3871
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 2
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
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po.it
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Il corso intende chia
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sociologicca mediantte la ricerca
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Si farà riferimento allle principa li tecniche per
raccoglierre informazzioni (quan
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Ottime co
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menti di rileevazione empirica
e
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azione dei dati
d
Programma del corso
Prima parte
- Introduzione alla metodologia della ricerca sociale: i paradigmi di riferimento
- Due diversi modi di conoscere la realtà sociale: ricerca quantitativa e ricerca qualitativa
- Struttura “tipo” di una ricerca quantitativa
- L’inchiesta campionaria
- Costruzione e formulazione delle domande
- Organizzazione della rilevazione
Seconda parte
- la ricerca qualitativa
- l’osservazione partecipante
- Le interviste in profondità
- l’uso dei documenti: leggere e analizzare i documenti umani
Terza parte
- L’organizzazione dei dati: la matrice CXV
- L’analisi monovariata
- L’analisi bivariata
Bibliografia - Testi d'esame
CORBETTA Piergiorgio, Metodologia e tecniche della ricerca sociale. Seconda Edizione, ,
Il Mulino, Bologna. Capitoli: 1, 2, 3, 5, 6, 9 10, 11, 12, 13, 14
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte La prova finale, scritta e della durata di 60 minuti, sarà tesa a verificare le capacità
dello studente di orientarsi tra i vari aspetti teorici e pratici della disciplina e
conterrà ‘domande aperte’ e ‘domande chiuse a risposta multipla’.
PROGR
RAMMAZIIONE E CONTRO
C
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-P//07
Corso di Laurea: ASPES
A
Am
mministrazio
one pubblica e proble
ematiche ssociali della
a
one
integrazio
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Ro
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ani
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berto.merani@uniupo
o.it
Ora
ario di ricevimento:
Co
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d
via mail
Tell 0131.283
3709 - Stud
dio n. 317 IIV piano
rob
berto.merani@uniupo
o.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
nza: Consigliata
Modalità di frequen
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
ato dal doc
L'eventua
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Testimoniianze
Obiettiv
vo del corso
Far comprendere la normativa
a vigente e i metodi di
d programmazione, ggestione e controllo,
il Sistema
a dei Contro
olli negli Enti Locali, il sistema delle parte
ecipate deggli enti loca
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Compettenze e conoscen
c
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se





conoscenza del sistema normativo vigente,
conoscenza dei sistemi di Programmazione, gestione e controllo
conoscenza del sistema dei controlli e delle tipologie di controllo
conoscenza dei soggetti, compiti e funzioni inerenti i Controlli
conoscenza di elementi delle società partecipate pubbliche locali
Programma del corso







analisi del sistema normativo vigente: Testo Unico Enti Locali TUEL, DL 174/2012 e
altro
la programmazione e la gestione finanziaria degli Enti locali e il controllo di gestione
Il sistema dei controlli e la sua evoluzione
I controlli interni e l’organo di revisione
I controlli esterni
Le società partecipate pubbliche locali
Analisi di casi e testimonianze
Attivita' di supporto alla didattica
Testimonianze
Strumenti didattici
casi
Bibliografia - Testi d'esame
Manuale di contabilità armonizzata a cura di Iacopo Cavallini , Ed. Wolters Kluwer
Italia dicembre 2014
Parte I Cap 1 par 2 - I contenuti della riforma
Parte II Cap 2 e 3 - Cap 4 par 1 i criteri di accertamento e impegno - Cap 4 par 5 esercizio
provvisorio e gestione provvisoria
Manuale delle società pubbliche a cura di Davide DI Russo, Ed Eutekne maggio
2015
Capitoli I - II - III - XII - XIII
Ordinamento e gestione contabile-finanziaria degli Enti Locali – AA.VV. ed. IPSOA,
2012
Parte VI – Controlli e responsa
abilità Cap
pitoli 40, 41
1, 42, 44,
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Sede: Ale
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scientifico: IUS/10
Corso di Laurea: ASPES
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Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
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Titolare d
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[email protected]
ario di ricevimento: Contattare
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il docente via mail.
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Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
ale materia
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co pubblica
cente e' dis
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L'eventua
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all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Prerequ
uisiti al corso
Conoscenza del diritto costituzionale e del diritto privato
Obiettivo del corso
Stimolare lo studio e la comprensione della disciplina dell’organizzazione e dell’attività
amministrativa attraverso l’analisi dei principi generali, delle categorie interpretative
fondamentali della materia e delle normative positive inerenti agli istituti più rilevanti.
Competenze e conoscenze attese
Conoscenza approfondita e critica degli istituti fondamentali della disciplina
dell’organizzazione e dell’attività amministrativa. Capacità di leggere e analizzare la
giurisprudenza in materia.
Programma del corso
Le fonti del diritto amministrativo (in particolare, gli atti normativi UE, il riparto di
competenza legislativa tra Stato e regioni, i regolamenti amministrativi e gli atti generali). Il
potere amministrativo e la discrezionalità. L’interesse legittimo e il diritto soggettivo. I
principi generali sul potere amministrativo. La disciplina del procedimento e dell’atto
amministrativo (la legge 241/90). Le principali tipologie di poteri e atti amministrativi.
L’attività di diritto privato delle p.a. I servizi di interesse economico generale e i servizi di
interesse generale. I principi generali in tema di organizzazione amministrativa. I concetti
di base: ente e organo amministrativo. L’organizzazione ministeriale. Le regioni e gli enti
locali. La Corte dei Conti. Le autorità amministrative indipendenti. Le imprese pubbliche. Il
rapporto di lavoro presso le p.a. I beni pubblici e i beni privati di interesse pubblico.
Attivita' di supporto alla didattica
Assistenza metodologica e sul merito degli istituti agli studenti negli orari di ricevimento
Bibliografia - Testi d'esame
M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, 2015
Controllo dell'apprendimento
Test scritto a risposte multiple su una parte del programma
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali L’esame finale (orale) dura dai venti ai trenta minuti e prevede domande generali e più
puntuali dirette a verificare sia la conoscenza che la comprensione sostanziale degli istituti
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: IUS/02
Corso di Laurea: ASPES
A
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one pubblica e proble
ematiche ssociali della
a
integrazio
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Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
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Titolare d
del corso:

Elissabetta Grrande
elissabetta.gra
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upo.it
Ora
ario di ricevimento: Nel
N periodo
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elissabetta.gra
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Tell. 0131.283
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Crediti: 8
Ore: 60
Anno: 2
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
nza: Facoltativa
Modalità di frequen
ale materia
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co pubblica
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cente e' dis
sponibile
L'eventua
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alcuni dei sistemi non occidentali. Apprendimento di una metodologia comparatistica.
Conoscenze piu’ approfondite di singoli ordinamenti giuridici.
Programma del corso
Ad un'introduzione che illustrerà la funzione e il significato della comparazione giuridica
farà seguito un approfondimento del tema della globalizzazione, cui seguirà l'analisi delle
famiglie della tradizione giuridica occidentale e non. Si opererà un'indagine dei sistemi di
civil law e di common law che, anche in prospettiva storica, metta in luce convergenze e
divergenze - apparenti e reali - fra le due grandi famiglie giuridiche. Verrà poi dedicata
attenzione alle famiglie giuridiche della tradizione non-occidentale, nonchè al tema delle
nuove frontiere della comparazione con particolare attenzione agli apporti forniti
dall'antropologia del diritto. Si approfondiranno gli aspetti fondamentali del diritto, volta a
volta, islamico, africano, sud-americano e statunitense. Una particolare attenzione sarà
dedicata al tema delle carceri negli Usa e in Italia.
Attivita' di supporto alla didattica
Esercitazioni di lingua attraverso documentari sui temi del corso.
Strumenti didattici
Alle lezioni verra' affiancata la visione di documentari in lingua inglese attinenti ai temi del
corso.
Bibliografia - Testi d'esame
I testi d’esame per gli studenti non frequentanti sono i seguenti: Per gli studenti di Aspes:
1) U. MATTEI- P.G. MONATERI, Introduzione breve al diritto comparato, Cedam ult. ed. 2)
E. Grande, Il terzo strike. La prigione in america, Sellerio, 2007. 3) U.Mattei, Il modello di
common law, Giappichelli, quarta edizione, 2014 soltanto i capitoli: terzo, quarto, quinto,
sesto, settimo e nono.
Per gli studenti frequentanti il materiale verra' fornito a lezione.
NOTA: il testo Introduzione breve al diritto comparato di U. Mattei e P.G. Monateri si trova
scannerizzato su moodle, giacchè fuori commercio.
Controllo dell'apprendimento
Per i frequentanti sono previste due prove sui materiali analizzati e discussi a lezione.Una
prima prova intermedia, sarà orale, ed una finale sarà scritta.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte La verifica finale consiste in una prova scritta, della durata di un’ora e mezza, in cui si
testano le capacita’ espressive e di sintesi dello studente , nonche’ la sua capacita’ di
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Corso di Laurea: ASPES
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Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
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Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
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Scienza d
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Obiettivo del corso
Giungere alla conoscenza di alcuni degli aspetti istituzionali più significativi nell'ambito
degli studi politologici e verificarne l'analizzabilità mediante la metodologia empiricodescrittiva propria della Scienza politica.
Competenze e conoscenze attese
Conoscenza dei principali sistemi politici europei e loro comparazione; capacità di cogliere
le assonanze e le differenze più significative.
Propedeuticita' del corso
Nessuna
Programma del corso
Il corso è strutturato in tre parti. La prima dedicata all'analisi in chiave storica delle
differenti "forme di stato" succedutesi in Europa nel corso dell'età moderna; la seconda
dedicata alla classificazione delle "forme di governo" e all'analisi delle più significartive
differenze tra regimi Parlamentari, Presidenziali e Semipresidenziali; la terza parte, infine,
focalizzata sui sistemi elettorali, le loro differnze, e l'nfluenza dui queste sul funzionamento
generale dei diversi sistemi politici.
Attivita' di supporto alla didattica
Nessuna
Strumenti didattici
Materiali didattici e appunti sulle lezioni forniti via via sul sito web.
Bibliografia - Testi d'esame
Giovanni Sartori, Ingegneria costituzionale comparata, Il Mulino, BolognaDispense
scaricabili on line
Controllo dell'apprendimento
Sono previste due prove intermedie.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte Con moduli a risposta chiusa - durta 1 ora
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Sede: Ale
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Settore s
scientifico: SPS/08
Corso di Laurea: ASPES
A
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ematiche ssociali della
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integrazio
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
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Titolare d
del corso:
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Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 2
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
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Modalità di erogazione: Trad
dizionale
nza: Consigliata
Modalità di frequen
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di spiegazione dei mutamenti e dei conflitti familiari. Il corso si propone infine di fornire
strumenti utili per esplorare le relazioni tra modelli ed esperienze familiari e i contesti
economici, giuridici e politici in cui si sono sviluppati, attraverso una prospettiva
comparativa sia in senso storico sia rispetto alle configurazioni familiari contemporanee,
con un focus specifico ma non esclusivo sull'Europa.
Competenze e conoscenze attese
Capacità di decostruzione degli stereotipi relativi alle relazioni familiari, di genere e di
generazione. Capacità di individuazione delle fonti, di raccolta e di lettura passiva dei dati,
quantitativi e qualitativi, relativi a strutture e relazioni familiari.Capacità di utilizzare e
confrontare diversi modelli di spiegazione delle diversità, dei mutamenti e dei conflitti nelle
relazioni familiari. Capacità di individuare le relazioni tra modelli ed esperienze familiari ed
i contesti economici, giuridici e politici in cui si sono sviluppati.
Propedeuticita' del corso
Nessuno
Programma del corso
Dopo un inquadramento relativo alle definizioni ed ai principali approcci allo studio della
famiglia, sarà sviluppata una prospettiva comparativa in due direzioni. In senso storico
sarà ricostruita la storia delle strutture e delle relazioni familiari, con un focus sull'Europa
ed integrazioni su altri contesti. Rispetto alla situazione contemporanea, saranno esplorati
in chiave comparativa le relazioni fra trasformazioni di esperienze e modelli di famiglia e le
diverse condizioni economiche, giuridiche e politiche in cui si stanno realizzando. Uno
sguardo più approfondito sarà orientato ad esplorare come si configurano le relazioni di
intimità, cura e generazione in diversi contesti oggi accomunati da politiche di austerità,
crescenti disuguaglianze sociali e nuove dimensioni di conflitto.
Un secondo modulo del corso sarà dedicato alla realizzazione e discussione di
esercitazioni scritte in cui sarà richiesta la comparazione di una dimensione di vita
familiare in contesti diversi.
Strumenti didattici
-
Bibliografia - Testi d'esame
TESTI D’ESAME 1. Saraceno, Chiara e Naldini, Manuela, Sociologia della famiglia,
Bologna, Il Mulino, 2013 2. Durante il corso saranno forniti testi integrativi di
approfondimento in chiave comparativa dei temi trattati dal manuale
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali -
L'esame ssi compone
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Sede: Ale
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scientifico: SPS/10
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Corso di Laurea: ASPES
ur 84, 15121 Alessan
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
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Titolare d
del corso:
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Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
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Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
nza: Consigliata
Modalità di frequen
L'eventua
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cente e' dis
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Prerequ
uisiti al corso
Sociologia
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Obiettivo del corso
Il corso intende fornire allo studente gli strumenti per analizzare la realtà urbana e operare
in essa.
Competenze e conoscenze attese
Conoscenza delle teorie e dei metodi per l'analisi del fenomeno urbano.
Capacità di applicare le conoscenze all'analisi di specifiche realtà urbane.
Programma del corso
Gli argomenti trattati nel corso saranno:
lo sviluppo urbano in Italia, in Europa e nel mondo,
economia, politica e cultura nella città contemporanea,
gli attori sociali nella città contemporanea,
la città nella riflessione sociologica.
Bibliografia - Testi d'esame
- Bagnasco A. (1995), Fatti sociali formati nello spazio, Angeli, Milano (p. 13-28);
- Mela A. (2006), Sociologia delle città. Nuova edizione, Carocci, Roma (p. 15-17, 21-36,
77-108, 109-144, 145-166, 167-177, 187-194);
- Martinotti G. (1993), Metropoli. La nuova morfologia sociale della città, Bologna, Il Mulino
(solo il capitolo 3);
- Madge J. (1966 ), Lo sviluppo dei metodi di ricerca empirica in sociologia, Il Mulino,
Bologna (solo il capitolo 4);
- Tilly C. (1974), An Urban World, Little Brown and Co., Boston (p. 1-18).
Gli studenti non frequentanti dovranno inoltre preparare un testo a scelta tra i seguenti:
1) Hannerz U. (1992), Esplorare la città, Il Mulino, Bologna (solo il capitolo 2 e il capitolo 3
fino a p.167);
2) Vicari Haddock S. (2004), La città contemporanea, Il Mulino, Bologna (solo p. 68-84 e il
capitolo 4).
N.B.: Gli studenti che hanno sul Piano di studi l'insegnamento di "Sociologia urbana (9
CFU)" devono preparare entrambi i testi di Hannerz e Vicari Haddock
Controllo dell'apprendimento
Non è prevista una verifica intermedia.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali E' previsto un esame scritto, consistente nella risposta ad alcune domande (sia a risposta
chiusa che a risposta aperta) riguardanti i temi trattati nel corso.
L'esame scritto, della durata di un'ora, si svolgerà al termine del corso ed è riservato agli
studenti frequentanti.
Consiste in una dozzina di domande a cui si risponde con una crocetta o una parola o una
frase, e tre domande a cui si risponde con un "temino" di (al massimo) mezza pagina. Le
domande a "temino" corrispondono all'argomento di un paragrafo o di un insieme di
paragrafi dei testi d'esame;
Chi non sostiene l'esame scritto è tenuto a sostenere un esame orale, della durata di 20
minuti.
L'esame orale consiste nella verifica delle conoscenze e delle competenze sia teoriche
che metodologiche impartite nel corso.
N.B.: Gli studenti particolarmente interessati ai temi trattati nel corso possono preparare
una relazione scritta su un caso di studio (cioè su un aspetto della realtà urbana o su una
singola città) che sarà discussa nel corso dell'esame orale.
Partendo dalla relazione, l'esame si sviluppa toccando i temi trattati in tutti i testi d'esame.
Si ricorda che l'impegno richiesto per la scrittura della relazione è maggiore rispetto a
quello richiesto per la preparazione dell'esame orale.
L'argomento della relazione va preventivamente concordato con il docente e la relazione
deve essere consegnata almeno una settimana prima dell'esame ed approvata dal
docente prima di poter sostenere l'esame.
SOCIOLOGIA DELLE MIGRAZIONI
MICHAEL EVE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/07
Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Michael Eve
[email protected]
Orario di ricevimento: Gli studenti possono contattare il docente via email.
Studio 202 - 2° piano Via Cavour, 78 (Lato Banca)
Tel. 0131.283867
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre: 1
Organizzazione del corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
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- M. Ambrosini, Sociologia delle migrazioni (2a edizione), Il Mulino, Bologna 2011. - cap. 2
di F. Billari, G. Dalla Zuanna, Rivoluzione nella culla, Egea, Milano, 2008. - cap. 1 e cap. 4
di A. Colombo, G. Sciortino, Gli immigrati in Italia, Il Mulino, Bologna 2004.
Controllo dell'apprendimento
nessuna prova intermedia
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali prova scritta (1 ora) seguita da una breve prova orale. Gli studenti devono dimostrare di
aver studiato i materiali e di poter applicare i concetti a casi empirici
STATISTICA
ALBERTO MARTINI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-S/01
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Alberto Martini
[email protected]
Orario di ricevimento: Il docente riceverà previo appuntamento via e-mail.
[email protected]
Tel. 011.5171062
Tel. 0131.283855 - studio 3° piano n. 305 Palazzo Borsalino
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 2
Semestre: 1
Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
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Strumenti didattici
uso di Excel
Bibliografia - Testi d'esame
dispense a cura del docente
Controllo dell'apprendimento
due prove intermedie alla conclusione del primo e secondo modulo
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte esercizi per verifcare la capacità di applicare i concetti appresi
STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO
GIORGIO BARBERIS
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/02
Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Giorgio Barberis
[email protected]
Orario di ricevimento: Nel periodo estivo il docente riceve nei giorni: - lunedì dalle
11.00 alle 12.30 - mercoledì dalle 14.30 alle 15.30. Nel 1° semestre 2016 da fine
settembre al 22 dicembre, il docente riceverà il lunedì al pomeriggio, dalle 14.15
alle 13.30.
Tel. 0131.283850 - studio 308 - IV piano - Palazzo Borsalino
[email protected]
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 2
Semestre: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni, Seminari
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Seminari di approfondimento per
p la com
mprensione dei testi e la discusssione delle
tematiche
e affrontate
e a lezione.
umenti inerrenti agli argomenti
a
trattati
t
nel ccorso.
Possibile visione di film e docu
Prerequ
uisiti al corso
Non sono
o previste propedeutic
p
cità.
Obiettiv
vo del corso
Fornire alcuni strum
menti interpretativi utilli a compre
endere le categorie
c
e le dinamic
che del
pensiero p
politico con
ntemporan
neo e delle sue princiipali corren
nti (con parrticolare atttenzione
al pensierro anarchicco e liberta
ario).
Nella seco
onda parte
e del corso, anche atttraverso le
etture e inc
contri seminnariali, vi saranno
s
ulteriori ap
pprofondim
menti, che potranno e
essere ded
dicati a uno
o o più dei seguenti ambiti
a
tematici: a
a) la filosoffia della sto
oria; b) il cconcetto di Potere; c) le diversee forme di
democrazzia e la crissi attuale della rappre
esentanza;; d) la figurra di Ivan Illlich e la Teologia
della liberrazione.
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Assimilazione del co
ontenuto dei testi e ccapacità di rielaborazione criticaa degli argomenti
trattati a le
ezione.
Propede
euticita' del corso
Nessuna propedeutticità.
Program
mma del corso
Il corso intende anzitutto fornirre conosce
enze di bas
se sui princ
cipali filonii del pensie
ero
politico co
ontemporaneo (libera
alismo, soccialismo, co
omunismo, fascismi) .
Approfondimenti specifici saranno dedicati all'anarchismo e al pensiero libertario, al
concetto di Potere, alle diverse forme di Democrazia e alle dinamiche politico-economiche
della globalizzazione.
Ulteriori riflessioni potranno essere dedicate alla Teologia della liberazione e alle sue
principali figure.
Attivita' di supporto alla didattica
A richiesta verranno forniti tutoraggi.
Strumenti didattici
Materiale didattico preparato dal docente (e discusso di volta in volta con gli studenti).
Bibliografia - Testi d'esame
Tra i testi di riferimento, sia per gli studenti frequentanti sia per i non frequentanti (con la
precisazione che la fequenza è consigliata e agevola certamente la preparazione
dell'esame), vi sono C. Galli (a cura di), Il pensiero politico contemporaneo, il Mulino,
Bologna 2011, e le dispense messe a disposizione dal docente.
Gli studenti frequentanti dovranno inoltre studiare un testo a scelta tra quelli presentati e
discussi a lezione.
Gli studenti non frequentanti, invece, dovranno studiare - oltre al Manuale e alle dispense anche il volume di Carlo Galli, I grandi testi del pensiero politico. Antologia, il Mulino,
Bologna 2011.
Controllo dell'apprendimento
Non è prevista una prova intermedia vera e propria, bensì una costante verifica
dell'apprendimento con gli studenti frequentanti.
Modalita' della verifica
- Prove scritte - Prove orali -
STORIA DEL PENSIERO POLITICO RISORGIMENTALE EUROPEO
CORRADO MALANDRINO
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SPS/02
Corso di Laurea: ASPES
A
Scienze econ
nomiche e politiche europee
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Co
orrado Mala
andrino
corrrado.mala
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Dal
D 29 giug
gno il riceviimento studenti è sosspeso, con
ntattare il
doccente via e-mail
e
Ne
el 1° semesstre 2016, il docente riceverà il mercoledì ore 10 -111
Tell. 0131.283
3710 - IV° piano stud
dio n. 313 palazzo
p
Bo
orsalino
corrrado.mala
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
e: 1
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni, Seminari
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
L'eventua
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Lavagna, lavagna lu
uminosa, proiettore
p
e PC
Prerequ
uisiti al corso
Conoscen
nza genera
ale della storia moderrna e conte
emporanea
a e delle pprincipali do
ottrine
politiche m
moderne e contempo
oranee
Obiettiv
vo del corso
L'apprend
dimento de
ella storia del
d pensierro politico del
d Risorgimento e laa sua collocazione
rispetto allla storia ita
aliana ed europea
e
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Conoscen
nza del com
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olitiche riso
orgimentalli, con partticolare rife
erimento
alla storia
a delle dottrrine e dei movimenti
m
risorgimen
ntali sorti nel
n Piemonnte ottocentesco e
nell'Alessa
andrino.
Programma del corso
Il programma promuoverà una riflessione intesa ad approfondire il significato del
Risorgimento nella storia italiana ed europea dell'Ottocento, anche alla luce del contributo
delle correnti revisioniste che negli ultimi decenni hanno criticato le visioni deterministe e
teleologiche del Risorgimento nel contesto dell'unificazione e della modernizzazione
democratizzante dell'Italia. Particolare spazio sarà dato all'approfondimento della figura e
dell'opera di Urbano Rattazzi.
Attivita' di supporto alla didattica
Tutoraggio
Bibliografia - Testi d'esame
L. Riall, Il Risorgimento. Storia e interpretazioni, Roma, Donzelli, 1997, capp. I-II e VII (pp.
7-47 e 123-130); C. Malandrino, Il Risorgimento italiano fra storia, interpretazioni,
innovazioni. Contributi a un dibattito aperto, in: Garibaldi, Rattazzi e l'unità dell'Italia, a
cura di C. Malandrino e S. Quirico, Torino, Claudiana, 2011, parte introduttiva pp. 9-41; C.
Malandrino, Lineamenti del pensiero politico di Urbano Rattazzi. Unità nazionale,
costituzione e laicità dello Stato, "temperato progresso", Milano, Giuffré Editore, 2014.
Eventuali testi fuori commercio e altri materiali saranno resi disponibili dal docente nella
prima lezione del corso.
Controllo dell'apprendimento
Prova scritta finale e/o prova orale
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali Prova scritta finale composta da: 2 domande cui rispondere in max 20 righe e valevoli
ciascuna al massimo 8 punti; 4 domande cui rispondere in max 4-5 righe e valevoli al
massimo 2 punti ciascuna; 6 domande a crocette , a scelta multipla, a completamento. La
durata della prova scritta è fissata in due ore. Gli studenti che non si presentano alla prova
scritta o non la superano dovranno presentarsi a una prova orale negli appelli successivi.
STORIA E METODOLOGIA DEL PENSIERO POLITICO MODERNO
CORRADO MALANDRINO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/02
Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee
ur 84, 15121 Alessan
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ndria
Titolare d
del corso:

Co
orrado Mala
andrino
corrrado.mala
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Dal
D 29 giug
gno il riceviimento studenti è sosspeso, con
ntattare il
doccente via e-mail
e
Ne
el 1° semesstre 2016, il docente riceverà il mercoledì ore 10 -111
Tell. 0131.283
3710 - IV° piano stud
dio n. 313 palazzo
p
Bo
orsalino
corrrado.mala
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni, Seminari
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
nza: Consigliata
Modalità di frequen
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
L'eventua
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Lavagna, lavagna lu
uminosa, proiettore
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e PC
Prerequ
uisiti al corso
Conoscen
nza genera
ale della storia moderrna e conte
emporanea
a e delle pprincipali do
ottrine
politiche m
moderne e contempo
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Obiettiv
vo del corso
L'apprend
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ca modernaa e
l'approfon
ndimento in
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e monogra fica di un classico
c
de
ella storia ddel pensierro politico
moderno: Johanness Althusius
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Capacità d'analisi, di
d riflession
ne e di orie
entamento intorno al complessoo delle mettodologie
inerenti la
a ricerca sto
orico-politica, con pa
articolare riiferimento alla storia delle dottrrine e
delle istitu
uzioni politiiche moderne.
Program
mma del corso
Il programma verterà sull'insegnamento delle principali metodologie storico-politiche a
partire dai problemi della ricerca e della valutazione delle fonti nei modelli storiografici
moderni e contemporanei. Un particolare approfondimento monografico sarà dedicato
all'applicazione di tali metodologie rispetto alla storia del pensiero politico e istituzionale di
Johannes Althusius, anche attraverso letture e commenti dei suoi testi.
Attivita' di supporto alla didattica
Tutoraggio
Bibliografia - Testi d'esame
F. Chabod, Lezioni di metodo storico, Laterza, Bari, 2004 ( o ultima ristampa disponibile),
pp. 49-142; J. Althusius, La politica. Una antologia, a cura di C. Malandrino, Torino,
Claudiana, 2011. Altri articoli saranno resi disponibili dal docente nella prima lezione del
corso.
Controllo dell'apprendimento
Prova scritta finale e/o prova orale
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali Prova scritta finale composta da: 2 domande cui rispondere in max 20 righe e valevoli
ciascuna al massimo 8 punti; 4 domande cui rispondere in max 4-5 righe e valevoli al
massimo 2 punti ciascuna; 6 domande a crocette , a scelta multipla, a completamento. La
durata della prova scritta è fissata in due ore. Gli studenti che non si presentano alla prova
scritta o non la superano dovranno presentarsi a una prova orale negli appelli successivi.
STORIA MODERNA
GIOVANNI CERINO BADONE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: M-STO/02
Corso di Laurea: ASPES Scienze economiche e politiche europee
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Giovanni Cerino Badone
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Contattare
C
il docente via mail
Stu
udio 325, Palazzo
P
Bo
orsalino, via
a Cavour 84.
8
gio
ovanni.cerin
nobadone@
@gmail.co
om
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
ato dal doc
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Nel corso delle lezio
oni saranno
o proiettattte slides e filmati che
e accompa gneranno
l'esposizio
one del docente. Son
no altresì p
previste due esercitaz
zioni esterrne.
Obiettiv
vo del corso
L'obiettivo
o principale
e del corso
o prevede ll'approfond
dimendo di alcuni tem
mi legati alla storia
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ale, sociale
e e culturale nei seco
oli dell'età moderna.
m
Nel corso delle lezio
oni saranno
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n merito a:



fon
nti e interprretazioni de
elle fonti;
rep
pporto con altre discip
pline;
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miti nel lavo
oro di scavvo e ricostrruzione del passato.
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Mi attendo
o che alla fine
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del conrso i mieii studenti abbiano
a
sv
viluppato unn approccio critico
allo studio
o della discciplina, sap
ppiano valu
utare con attenzione
a
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istituzioni e osservin
no con la stessa criticcità le situa
azioni del presente.
p
Program
mma del corso
Il corso si dividerà in
n due parti, una mon ografica ed
d una istitu
uzionale.
e è volta a illustrare lle coordina
ate cronolo
ogiche e le strutture socios
La parte isstituzionale
istituziona
ali della sto
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ea fra metà
à Quattroce
ento e mettà Ottocentto, giungen
ndo alla
svolta fra età moderrna ed età contempo ranea. Parrticolare atttenzione ssarà dedica
ata a:
- storia culturale del clima;
- confini, strade e commerci;
- gli Stati di antico regime;
- equilibrio e tensioni fra le maggiori potenze politiche;
- rivoluzioni militari e rivoluzioni industriali.
La parte monografica è dedicata a un tipico fenomeno dell'età moderna: la guerra. Il taglio
che intendo dare nel corso di questo anno accademico è particolare, in quanto voglio
affrontare la guerra nel suo contesto più strettamente operativo. I punti principali che
saranno affrontati sono i seguenti:
- l'addestramento del soldato nella guerra moderna;
- la tecnologia delle armi dal XVI al XIX secolo;
- tattica ed arte operativa dalla Guerra dei Trent'Anni a Napoleone;
- la battaglia (la battaglia dei generali; la battaglia dei soldati; dopo la battaglia);
- la fortezza (a cosa serve, come è fatta, come funziona);
- la memoria (monumenti, archivi, musei)
Attivita' di supporto alla didattica
A supporto delle lezioni della parte monografica saranno effettuate due ricognizioni:
1. sul campo di battaglia di Marengo;
2. alla Cittadella di Alessandria.
Bibliografia - Testi d'esame
Parte istituzionale
Per la parte generale si consigliano le seguenti letture:
- C. CAPRA, Storia moderna (1492-1848), Firenze, Le Monnier Università, 2004, o altro
manuale ad uso dei Licei.
- R. BIZZOCCHI, Guida allo studio della storia moderna, Laterza, Roma-Bari, 2002
- P. PRODI, Introduzione allo studio della storia moderna, Bologna, Il Mulino, 2005.
Sempre per la parte istituzioni è allo stesso modo fortemente consigliata la lattura di:
W. BEHRINGER, Storia culturale del clima. Dall'Era glaciale al Riscaldamento globale,
Torino, Bollati Boringhieri, 2013.
Parte monografica
Per la parte monografica è obbligatoria la lettura dei seguenti volumi:
- G. CERINO BADONE, Potenza di Fuoco, Eserciti, Tattica e Tecnologia nelle Guerre
Europee dal Rinascimento all'Età della Ragione, Milano, Edizioni Libreria Militare, 2013.
- D. GROSSMAN, On Combat. Psicologia e fisiologia del combattimento in guerra e in
pace, Milano, Edizioni Libreria Militare, 2009.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali La prova finale consisterà in una prova orale per verificare l’apprendimento rispetto agli
argomenti discussi nelle lezioni ed illustrati attraverso la bibliografia.
DIRITTO AMMINISTRATIVO
EUGENIO BRUTI LIBERATI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: IUS/10
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Eugenio Bruti Liberati
[email protected]
Orario di ricevimento: Contattare il docente via mail.
Studio via Mondovì 6 - tel. 0131-283838
[email protected]
Crediti: 12
Ore: 66
Anno: 3
Semestre: 1
Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Prerequ
uisiti al corso
Conoscen
nza del diriitto costituz
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Obiettiv
vo del corso
Stimolare lo studio e la comprensione de
ella disciplina dell’org
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alisi dei priincipi gene
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Conoscen
nza approfo
ondita e crritica degli istituti fond
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C
di leggere e analizzare
e la
giurisprud
denza in materia.
Program
mma del corso
Le fonti de
el diritto am
mministratiivo (in partticolare, glii atti norma
ativi UE, il riparto di
competen
nza legislattiva tra Sta
ato e region
ni, i regolamenti amm
ministrativi e gli atti ge
enerali). Il
potere am
mministrativvo e la disc
crezionalità
à. L’interes
sse legittim
mo e il dirittto soggettiv
vo. I
principi ge
enerali sul potere am
mministrativvo. La disciplina del procedimen
p
nto e dell’a
atto
amministrrativo (la le
egge 241/9
90). Le prin
ncipali tipollogie di potteri e atti aamministrativi.
L’attività d
di diritto priivato delle p.a. I servvizi di intere
esse econo
omico gennerale e i se
ervizi di
interesse generale. I principi generali
g
in tema di organizzazio
one amminnistrativa. I concetti
di base: e
ente e orga
ano amministrativo. L
L’organizza
azione ministeriale. LLe regioni e gli enti
locali. La Corte dei Conti.
C
Le autorità
a
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mministrativ
ve indipend
denti. Le im
mprese pub
bbliche. Il
rapporto d
di lavoro prresso le p.a. I beni pu
ubblici e i beni
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privatti di interessse pubblic
co.
Attivita' di supporto alla didattic
ca
Assistenzza metodolo
ogica e sul merito de
egli istituti agli
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nti negli oraari di riceviimento
Bibliogrrafia - Te
esti d'esa
ame
M. Clarich
h, Manuale
e di diritto amministra
a
ativo, Il Mulino, 2015
Controlllo dell'ap
pprendim
mento
Test scrittto a rispostte multiple su una pa
arte del pro
ogramma
Modalita
a' e desc
crizione della
d
verrifica
- Prove orrali L’esame ffinale (orale) dura da
ai venti ai trrenta minu
uti e preved
de domandde generali e più
puntuali d
dirette a verificare sia
a la conosccenza che la compren
nsione sosstanziale degli istituti
DIRITTO
O DELL'U
UNIONE EUROPE
EA
VITO RU
UBINO
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: IUS/14
Corso di Laurea: ASPES
A
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Vito
o Rubino
vito
o.rubino@u
uniupo.it
Crediti: 12
Ore: 66
Anno: 3
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
nza: Consigliata
Modalità di frequen
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
ato dal doc
L'eventua
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
- P.C.
Prerequ
uisiti al corso
- per LMG
G propedeu
uticità gene
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eno due es
sami del prrimo anno fra diritto
costituzion
nale, istituzzioni di diritto privato
o ed istituziioni di dirittto romano))
Obiettiv
vo del corso
Il corso è strutturato
o per fornire
e agli stud enti gli stru
umenti perr comprenddere il proc
cesso di
one europe
ea nei suoi elementi ffondamenttali dal pun
nto di vista istituziona
ale e
integrazio
materiale (con particcolare riferrimento ai d
diritti ed alle libertà fo
ondamentaali). Gli stu
udenti al
termine del corso matureranno una capacità di analisi critica delle norme e della
giurisprudenza UE, nonché della relazione fra l'ordinamento UE e quello nazionale;
saranno in grado di utilizzare una terminologia appropriata e di fornire una adeguata
illustrazione delle competenze acquisite; affrontare i temi dell'integrazione europea in
modo autonomo, con consapevolezza della specificità della disciplina nel contesto del
corso di studi che frequentano.
English version:
The course is designed to give students the instruments in order to understand the
European integration process in its essential elements from the institutional and material
point of view (fundamental freedoms and rights). The student will be able to 1) give a
critical analysis of the norms and the jurisprudence of the European Union and the
relationship between these and the national legal systems; 2) use the appropriate
terminology and give a complete explanation of the notions acquired; 3) approach the
subject independently, with awareness of the specificity of this discipline within the study
course;
Competenze e conoscenze attese
Gli studenti al termine del corso matureranno una capacità di analisi critica delle norme e
della giurisprudenza UE, nonché della relazione fra l'ordinamento UE e quello nazionale;
saranno in grado di utilizzare una terminologia appropriata e di fornire una adeguata
illustrazione delle competenze acquisite; affrontare i temi dell'integrazione europea in
modo autonomo, con consapevolezza della specificità della disciplina nel contesto del
corso di studi che frequentano.
English version:
The student will be able to 1) give a critical analysis of the norms and the jurisprudence of
the European Union and the relationship between these and the national legal systems; 2)
use the appropriate terminology and give a complete explanation of the notions acquired;
3) approach the subject independently, with awareness of the specificity of this discipline
within the study course;
Programma del corso
Lingua insegnamento -Language: italiano - Italian
Contenuti - contents
Il corso è diviso in due distinte parti: la parte istituzionale analizzerà i seguenti punti: il
processo di integrazione europea; le istituzione UE e il processo decisionale europeo; le
competenze dell'Unione europea; la relazione fra il diritto dell'Unione europea e le fonti
nazionali (effetto diretto; supremacy etc.); la giurisdizione della Corte di giustizia ed i
procedimenti giudiziari fondamentali; i diritti fondamentali nell'ordinamento U.E.; la parte
speciale tratterà i seguenti temi: libera circolazione delle merci nel mercato interno; libera
circolazione delle persone, libertà di investimenti, nel contesto dello spazio libertà
sicurezza e giustizia. Cittadinanza UE.
English version:
The course will be divided in two different parts: the institutional part will analyse the
following points: the European integration process, the Union Institutions and the decision
making process, the Union competences, the relationship between the EU Law and the
national legal systems (direct effect and supremacy in particular), the Jurisdiction of the
European Court and the main European Actions, fundamental rights. In the special part
the following arguments will be covered: free circulation of goods in the Internal Market,
free movement of workers and investments in the context of the European space of
freedom, security and justice, citizenship.
Introduzione al diritto dell'Unione
Introduction to the Course.
europea
Storia dell'Integrazione europea The History of European Integration
L'adesione all'Unione europea
Il Parlamento europeo
Il Consiglio
La Commissione europea
La Corte di giustizia e le
procedure giudiziarie
Le fonti del diritto UE: diritto
primario ed atti
Membership of the European Union
The European Parliament
The Council
The European Commission
The European Court of Justice and judiciary actions
The EU Legal order: primary law and legislative acts
The Enforcement of European Union Law in the
domestic legal order: general principles
The Enforcement of European Union Law in the
Il principio di preferenza o
domestic legal order: primacy of EU law principles
sovraordinazione e l'effetto diretto
and direct effect
L'attuazione del diritto UE
nell'ordinamento nazionale
Il mercato interno. La libera
circolazione delle merci
Il mercato interno: la libera
circolazione delle persone
The Internal Market: free moovement of goods
The Internal Market:free movement of workers;
investments
Lo spazio libertà sicurezza e giustizia The European space of freedom, security and
Justice Cittadinanza citizenship.
Attivita' di supporto alla didattica
TUTORAGGIO A RICHIESTA
Bibliografia - Testi d'esame
parte istituzionale - Institutional part: U. Villani, Istituzioni di Diritto dell'Unione europea,
Cacucci, Bari, ult. ed. disp.
parte materiale- Special part: U. Draetta, N. Parisi, Elementi di diritto dell'Unione europea,
parte speciale, Giuffré, Milano, ult. ed. disp.
Foreign Students can use a Handbook in English or their mother tongue with the
agreement of the teacher.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali Modalità di verifica dell'apprendimento - examination method: Esame orale. Durante le
lezioni il docente si riserva di effettuare un esonero per coprire parte del programma.
Oral exam. A written essay may be scheduled during the course in order to cover part of
the program.
ECONOMETRIA
DANIELE BONDONIO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-S/03
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Daniele Bondonio
[email protected]
Orario di ricevimento: Per offrire una ampia flessibilità agli studenti con impegni di
lavoro e/o impegnati nella frequenza di altre lezioni, durante il periodo estivo ed il
primo semestre dell'a.a. 2016/17, il docente riceve gli studenti su appuntamento
previo contatto per e-mail all'indirizzo: [email protected]
Tel. 0131.283712- studio n. 318 IV piano - Palazzo Borsalino
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 3
Semestre: 1
Organizzazione del corso: Lezioni, Attivita' in laboratorio
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Lucidi pow
wer-pointC
Casi studioE
Esempi su
u fogli di lav
voro excelA
AulaPC coon 1 PC a
disposizio
one per cia
ascuno stud
dente (partte di labora
atorio di ec
conometriaa)
Prerequ
uisiti al corso
Per meglio compren
ndere alcun
ni argomen
nti del cors
so è raccom
mandabile frequentare il corso
dopo averre già supe
erato l'esam
me di statisstica.
Obiettiv
vo del corso
Parte di e
econometria
a: l'obiettiv
vo finale de
el corso è di
d porre gli studenti nnella condiz
zione di
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mpostare glli appropria
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e
ica in basee ai dati a
disposizio
oni ed al tip
po di evidenze empiriiche richieste.Parte di
d laboratorrio di econ
nometria:
Permetterre a ciascu
uno studen
nte di saperre utilizzarre il software STATA per stimarre i
modelli ecconometricci trattati ne
el corso di economettria
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Parte di e
econometria
a: Conoscere i rudim
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g appropri ati modelli di analisi
economettrica in gra
ado di produrre evide nza empirica a supporto delle ddecisioni in
n tema di
gestione d
delle risorsse pubblich
heParte di laboratorio
o di econom
metria: La conoscenz
za del
funzionam
mento e de
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del softwarre STATA.
Program
mma del corso
Parte di e
econometria
a:Il corso tratterà
t
i se
eguenti arg
gomenti:1. Richiami nnozioni di variabile
v
casuale e valore atteso; 2. Tes
st di ipotessi statistich
he; 3. La co
odificazion e con varia
abili
dummy dii fenomeni qualitativi ed interacction terms
s; 4. L'analiisi dei dati non param
metrica
mediante il confrontto tra valori attesi con
ndizionati;5
5. Il modelllo di regresssione line
eare; 6. Il
metodo dii stima dei minimi quadrati (OL S); 7. I pro
oblemi di co
orrelazionee spuria, variabili
d'interesse e variabiili di contro
ollo; 8. L'intterpretazio
one dei coe
efficienti di regressione: la
scala delle
e variabili indipenden
nti e della vvariabile dipendente;; 9. I test ddi significatività dei
coefficientti stimati: T-test10.
T
I problemi d
di multicolliinearità.La didattica ddel corso avrà
a
un
orientame
ento di tipo
o "problem solving". C
Ciascun argomento trattato verrrà illustrato
o
mediante numerosi esempi ed
d applicazio
oni in cui gli
g strumenti di analissi verranno esposti in
relazione alla loro ca
apacità di fornire
f
evid
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piriche utili per guida re process
si di
decisione pubblica in diverse situazioni
s
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di disponib
bilità di datii ed a secoonda di div
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metria:Il corrso è centrrato
esigenze conoscitive
sull'utilizzo
o del softw
ware STAT
TA per la sttima dei mo
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nometrici ssviluppati nel corso
di econom
metria. Nelllo specifico
o gli argom
menti trattati sono cos
sì riassumiibili: 1)
Funzionam
mento delle finestre del
d softwarre STATA 2)I files di STATA: ddo files, log
g file and
data files 3) I princip
pali comandi del softw
ware 4) I diversi
d
form
mati dei datti5) Stima dei
d
modelli di regression
ne lineare multipla uttilizzati nel corso di econometri
e
ia ed interp
pretazione
dei risulta
ati
Attivita' di supporto alla didattica
Durante lo svolgimento del corso saranno previste esercitazioni in preparazione della
prova d'esame.
Strumenti didattici
Le lezioni saranno supportate dalla proiezione di lucidi in powerpoint contenti un riassunto
degli argomenti trattati e/o una serie didata sets e casi sutdio utilizzati come ausilio alla
didattica.Per la parte di lab. di econometria: 1 PC per ciascuno studente.
Bibliografia - Testi d'esame
Dispense ed esercitazioni a cura del docente disponibili ad inizio del corso e scaricabili dal
sito web del corso sulla piatytaforma DIR accessibile dal portale del dipartimento.
Controllo dell'apprendimento
Gli argomenti del corso ed il tipo di prova di esame (improntata a testare la capacità degli
studenti di applicare le nozioni apprese costruendo modelli di analisi applicati) non
permettono la separazione del progrmma in diverse parti su cui potere realizzare prove
intermedie
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove pratiche Prova scritta orientata prevalentemente alla soluzione di problemi mediante l'elaborazione
di modelli econometrici.Per la parte di laboratorio di econometria è richiesto agli studenti di
sapere inidcare gli appropriati comandi per eseguire alcuni operazioni sul software
STATA.
ECONOMIA E POLITICA DEL LAVORO
GUIDO ORTONA
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/02
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Guido Ortona
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Nel
N periodo
o estivo il docente
d
ric
ceve su apppuntamentto
Tell. 0131.283
3707 - stud
dio n. 316 IV piano Palazzo
P
Borsalino
guiido.ortona@
@uniupo.itt
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 3
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
-
Prerequ
uisiti al corso
Conoscen
nza delle nozioni
n
di base
b
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c
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conomia deel primo an
nno è
propedeuttico.
Obiettiv
vo del corso
Conoscen
nza dei datti e delle prroblematicche fondam
mentali del mercato ddel lavoro.
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Conoscen
nza dei datti e delle prroblematicche fondam
mentali del mercato ddel lavoro.
Propede
euticita' del corso
-
Program
mma del corso
Si tratta di un corso istituziona
ale (cioè no
on monogrrafico). In esso
e
si trattterà di dom
manda e
offerta di llavoro, di equilibrio
e
del
d mercato
o del lavoro
o, di sindacati, di disccriminazione, di
sfruttamen
nto e di lavvoro domestico.
Attivita' di supporto alla didattic
ca
-
Strumen
nti didatttici
-
Bibliografia - Testi d'esame
Dispense, che saranno rese disponibili via via sul sito, ma che saranno molto simili a
quelle del 2014-2015. Letture aggiuntive che saranno indicate durante il corso.
Controllo dell'apprendimento
Si valuterà insieme agli studenti se effettuare una prova intermedia.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte -
ECONOMIA PUBBLICA
CARLA MARCHESE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/03
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Carla Marchese
[email protected]
Orario di ricevimento: A partire da mercoledì 23 giugno la docente riceverà previo
appuntamento e-mail
Tel. 0131.283718 Studio n. 307 - IV piano Palazzo Borsalino
[email protected]
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 3
Semestre: 2
Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni, Seminari
Modalità di erogazione: Mista
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Materiale didattico
Prerequ
uisiti al corso
Si consiglia la lettura
a dell'Appe
endice del libro di tes
sto per i ne
ecessari fo ndamenti di
d
microecon
nomia.
Obiettiv
vo del corso
1) Ampliare le conosscenze riguardo all'a
attività econ
nomica pubblica; 2) F
Fornire gli strumenti
economica per comprrendere il rruolo e la dimensione
d
e dell'opera
ratore pubb
blico nelle
di teoria e
moderne economie di mercato
o
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Le conosccenze attesse sono l'a
acquisizion
ne dei princ
cipali concetti elaboraati dalla teoria
economicca per l'ana
alisi dei pro
oblemi del settore pubblico. Le competenzze attese sono
s
quelle rela
ative all'utilizzazione delle cono
oscenze ac
cquisite ap
pplicate al ssistema isttituzionale
italiano.
Program
mma del corso
Argomentti: Analisi positiva,
p
an
nalisi norm ativa, bilan
ncio pubblico e vincooli macroec
conomici,
economia
a del benesssere, fallim
menti del m
mercato (be
eni pubblic
ci-esternaliità), scelte collettive,
ridistribuzzione del re
eddito, spe
esa pubblicca (sanità, assistenza
a, previdennza), analis
si delle
imposte, ccenni sul sistema
s
imp
positivo ita
aliano.
Bibliogrrafia - Te
esti d'esa
ame
Testo con
nsigliato:RO
OSEN H.S
S., Scienza delle finan
nze , McGrraw-Hill, M
Milano, 2014 (4° Ed.),
capitoli 1, 3, 4,5, 6,7
7, 8, 9,10,1
11,12, 14, 1
15, 17,18,2
20.
Modalita
a' e desc
crizione della
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verrifica
- Prove sccritte Esame sccritto.
MACRO
OECONOMIA
ALBERT
TO CASS
SONE
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-P//02
Corso di Laurea: ASPES
A
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Alb
berto Cassone
alb
berto.casso
one@uniup
po.it
Ora
ario di ricevimento: Ricevimen
R
nto studen
nti periodo
o estivo prrof. A. Cas
ssone
31 agosto h 9.00
9
- 12.0
00
7 ssettembre h 9.00 - 12
2.00
14 settembre
e h 9.00 - 12.00
e sospeso docente
d
in
n missione
21 settembre
Ne
el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà
ap
partire dal 29
2 settemb
bre fino al 1° dicembre, il giovedì ore 9-111
A sseguire
Me
ercoledì 14
4 dicembre Mercoledìì 21 dicembre Gioved
dì 12 gennnaio 2017
Gio
ovedì 26 ge
ennaio
Gio
ovedì 9 feb
bbraio Giov
vedì 23 feb
bbraio
V piano - te
el. 0131-28
83714
Palazzo Borssalino - studio 319, IV
berto.casso
one@uniup
po.it
alb
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 3
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
L'eventua
ato dal doc
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
CD-Rom
Prerequisiti al corso
Economia
Obiettivo del corso
Fornire una buona conoscenza e padronanza della teoria macroeconomica
Competenze e conoscenze attese
Conoscenza dei problemi e dei modelli teorici della macroeconomia
Programma del corso
La macroeconomia come scienza I dati della macroeconomia Il reddito nazionale: da dove
viene e dove va Moneta e inflazione L'economia aperta La disoccupazione La crescita
economica, I La crescita economica, II Introduzione alle fluttuazioni economiche La
domanda aggregata, I La domanda aggregata, II La domanda aggregata in una economia
aperta L'offerta aggregata Le politiche di stabilizzazione Il debito pubblico Il consumo Gli
investimenti Offerta e domanda di moneta Progressi della teoria delle fluttuazioni cicliche
Quel che sappiamo e quel che ancora non sappiamo
Attivita' di supporto alla didattica
tutoraggio
Strumenti didattici
lavagna luminosa
Bibliografia - Testi d'esame
N. GREGORY MANKYW, Macroeconomia, III edizione italiana, Zanichelli, 2001-09-28Si
invitano gli studenti a consultare periodicamente, sul sito della Facoltà, il materiale
didattico online ( esercizi, domande, casi di studio)
Controllo dell'apprendimento
Le prove intermedie (scritte) verteranno sul programma fino ad allora svolto, con domande
a scelta multipla ed esercizi
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali La prova finale (scritta) verterà sull'intero programma del corso Un colloquio orale
(obbligatorio anche se breve) completa la valutazione
MATEMATICA FINANZIARIA
ANDREA VENTURINI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/02
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Andrea Venturini
[email protected]
Orario di ricevimento: Contattare il docente via email
Studio n. 307 - IV piano - Tel. 0131.283857
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 3
Semestre: 2
Organizzazione del corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
Supporti alla didattica in uso alla docenza
Dispensa disponibile sul DIR del Dipartimento.
Prerequisiti al corso
Introduzione alla matematica, metodi quantitativi per l'economia.
Obiettivo del corso
Trasmettere la conoscenza dei concetti di base, relativi alle operazioni finanziarie di uso
comune.
Competenze e conoscenze attese
Capacità di valutare la convenienza e le modalità di svolgimento di semplici operazioni
finanziarie.
Programma del corso
01. grandezze finanziarie e tempo;
02. operazioni finanziarie: capitalizzazione e attualizzazione;
03. regimi e leggi finanziarie;
04. scindibilità;
05. tassi equivalenti;
06. rendite e costituzione di capitale;
07. ammortamenti;
08. scelta tra investimenti: TIR, VAN;
09. leasing;
10. calcolo del rendimento (lordo e netto) di titoli senza cedola;
11. durata media finanziaira;
12. calcolo del rendimento (lordo e netto) di titoli con cedola;
13. opzioni.
Bibliografia - Testi d'esame
Dispensa e note distribuite dal docente.
Controllo dell'apprendimento
Una prova scritta finale da 32 punti. Ogni valutazione pari a superiore a 31 verrà convertita
in 30 e lode.
Modalita' della verifica
- Prove scritte -
METODI E TECNICHE DELLA RICERCA SOCIALE
DARIO VAIUSO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/07
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Dario Vaiuso
[email protected]
Orario di ricevimento: Contattare il docente via e-mail.
[email protected]
tel. 0131.283703
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 3
Semestre: 1
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
Supporti alla didattica in uso alla docenza
Aula informatica con PC a disposizione per ogni singolo studente, collegamento internet e
intranet docente/studenti, software Net Support per consentire agli studenti di vedere sul
proprio monitor le operazioni che il docente svolge sul proprio computer (Master) alla
cattedra.Gli argomenti principali del corso sono disponibili sul sito, costantemente
aggiornato, sotto forma di files consultabili e scaricabili anche sul PC di casa, per
consentire un'agevole fruizione del corso anche agli studenti impossibilitati a seguire
regolarmente le lezioni di persona.La possibilità di interagire con il docente incontrandolo
'di persona' o 'a distanza' (a seconda dei propri vincoli e preferenze) nell'orario di
ricevimento da concordare preventivamente via mail. La fruizione del corso in modalità
sincrona (lezioni tradizionali svolte in classe o 'a distanza' con la possibilità di stabilire orari
in cui collegarsi al sito per partecipare alle chat di discussione in real time) e asincrona (gli
argomenti sono affrontati dagli studenti in momenti successivi rispetto alla spiegazione del
docente, tramite la partecipazione a forum di approfondimento) oltre alla possibilità di
interagire sia con il docente, sia con gli altri studenti (di persona ma anche tramite chat,
forum e posta elettronica), permette agli studenti di raggiungere una forma di
partecipazione al corso e di interazione superiore al livello raggiungibile con le sole
metodologie didattiche tradizionali.
Obiettivo del corso
Obiettivo del corso è introdurre gli studenti (anche tramite numerose esercitazioni pratiche)
ai principi, ai metodi e alle tecniche della ricerca sociale e dell'analisi statistica dei dati.
Competenze e conoscenze attese
I partecipanti al corso matureranno le competenze utili a costruire un data set e ad
applicare le principali tecniche di analisi statistica monovariata, bivariata e multivariata più
adeguate a descrivere il fenomeno indagato e a controllare le ipotesi relative alla stima di
un parametro di una variabile o alla valutazione dell'associazione tra variabili (forza e
significatività della relazione).Gli studenti conseguiranno quindi le competenze necessarie
a dare una descrizione sufficientemente approfondita di un fenomeno analizzato,
acquisendo quindi le capacità utili ad operare in enti pubblici o aziende private che
facciano uso di banche dati.
Programma del corso
Breve ripasso di alcune nozioni di metodologia delle scienze sociali e di statistica
descrittiva e inferenziale. I principali argomenti trattati saranno:- teoria dei livelli di scalaintroduzione alla gestione e trasformazione dei file- controlli di qualità e pulizia della
matrice dati- gestione dei valori mancanti- trasformazioni e ricodifica di variabilicostruzione di indici e tipologie-analisi statistiche monovariate, bivariate e multivariate:
distribuzioni di frequenza, tavole di contingenza, analisi della varianza, correlazione
bivariata e parziale, regressione semplice e multipla, introduzione alla regressione
logistica e all'utilizzo della sintassi.
Strumenti didattici
Ogni studente ha la possibilità di utilizzare un PC in modo esclusivo. Il software principale
utilizzato di supporto alla didattica è Net Support, grazie al quale il docente, operando sul
pc alla cattedra (PC Master), mostra, sugli schermi dei pc degli studenti presenti in aula, le
operazioni da eseguire a terminale. Si possono inoltre svolgere esercitazioni distribuendo
e ritirando i files direttamente dal computer del docente. Durante le spiegazioni o le
esercitazioni in classe il docente può intervenire direttamente sulle tastiere degli studenti in
difficoltà, mostrando le operazioni corrette da eseguire. Oltre a Net Support i software
utilizzati sono Excel, Word e Internet Explorer. Il software per l'analisi statistica dei dati è
STATA.
Bibliografia - Testi d'esame
i testi verranno indicati dal docente a inizio del corso.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove pratiche Durante le esercitazioni pratiche (vedi: Obiettivi), gli studenti sono chiamati a valutare,
sulla base dei dati disponibili, la plausibilità delle ipotesi in studio e, quando possibile, sono
invitati a formulare nuove ipotesi da sottoporre a controllo. E' prevista una verifica finale,
articolata in una pro
ova scritta (sugli
(
elem
menti di teo
oria) e in un
na prova ppratica tram
mite
esercitazione al PC (sulle proc
cedure sta tistiche)
METODI STATIS
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V
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ALBERT
TO MART
TINI
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-S//03
Corso di Laurea: ASPES
A
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Il corso s
Titolare d
del corso:

Alb
berto Martini
alb
berto.martin
ni@uniupo
o.it
Ora
ario di ricevimento: Ill docente rriceverà previo appun
ntamento vvia e-mail.
am
martini@pro
ova.org
Tell. 011.5171
1062
Tell. 0131.283
3855 - stud
dio 3° pian
no n. 305 Palazzo
P
Borsalino
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 3
e: 1
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
proiezioni in power point
p
Prerequ
uisiti al corso
nozioni di base di sttatistica de
escrittiva e di inferenz
za statistica
a
Obiettivo del corso
mostrare come sia possibile usare una strumentazione statistica di base per formulare
giudizi rigorosi sull'efficacia delle politiche pubbliche
Competenze e conoscenze attese
essere in grado di utilizzare l'evidenza empirica per formulare giudizi sul successo di una
politica pubblica
Propedeuticita' del corso
nessun corso
Programma del corso
politica e politiche pubbliche causalità e approccio controfattuale metodo sperimentale
esperimenti con partial compliance metodi non sperimentali differenza nelle differenze
abbinamento statistico discontinuità
Attivita' di supporto alla didattica
esercizi svolti con soluzioni
Strumenti didattici
proiezione di materiale audiovisivo
Bibliografia - Testi d'esame
Martini A Sisti M, Valutare il successo delle politiche pubbliche, Il Mulino, 2009 dispense a
cura del docente
Controllo dell'apprendimento
presentazioni di casi da parte degli studenti
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte verifica della comprensione dei concetti di effetto, efficacia, metodi sperimentali e nonsperimentali riferiti ad una politica pubblica
MICROE
ECONOM
MIA
ROBERT
TO ZANO
OLA
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-P//03
Corso di Laurea: ASPES
A
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Ro
oberto Zano
ola
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berto.zanolla@uniupo
o.it
Ora
ario di ricevimento: Nel
N mese d
di agosto il ricevimento è sospeeso, riprend
derà il 7
setttembre ore
e 9- 10
Tell. 0131.283
3719 - Studio n. 306 - IV piano Palazzo Borsalino
B
rob
berto.zanolla@uniupo
o.it
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 3
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
ato dal doc
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
SLides, essercizi svo
olti disponib
bili on line.
Prerequ
uisiti al corso
Principi dii economia
a e uso dellla derivata
a.
Obiettiv
vo del corso
Attraverso
o lo studio dei fondam
menti della
a microeconomia com
mprende il mondo rea
ale.
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Conoscen
nza dei fon
ndamneto della
d
micro
oeconomia attraverso
o l'uso di sttrumenti qu
uantitativi.
Propede
euticita' del corso
.
Programma del corso
I fondamenti della microeconomia: domanda, offerta, concorrenza perfetta; monopolio;
oligopolio.
Attivita' di supporto alla didattica
Sarà attivata, se i fondi saranno messi a disposizione e su richiesta esplicita degli studenti,
un'attività di tutoraggio.
Strumenti didattici
.
Bibliografia - Testi d'esame
Pindyck Robert S.; Rubinfeld Daniel L. - Microeconomia
Controllo dell'apprendimento
E' prevista una prova intermedia (non esonero)
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte 5 quesiti scritti, 2 domnde di teorai e 3 esercizi. E' possibile sostenere l'orale ad
integrazione dello scritto.
POLITICA SOCIALE
MODULO DI: POLITICA SOCIALE E DI GENERE
ENRICO GARGIULO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/09
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Enrico Gargiu
ulo
enrrico.gargiulo@uniupo
o.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 3
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
-
Obiettiv
vo del corso
Il corso ha
a l’obiettivo
o di analizz
zare i siste
emi di welfa
are contem
mporanei e di approfo
ondirne le
trasformazioni attua
ali, con partticolare rife
erimento all’Italia. A tale
t
scopo,, nella prim
ma parte
saranno rripercorse le
l origini di questi sisstemi e ne saranno definiti i trattti portanti. Inoltre,
saranno a
analizzati gli
g ambiti in
n cui le poliitiche socia
ali si articolano, soffeermandosi anche su
un aspetto
o spesso trascurato nello studio
o del welfa
are: il proge
etto di conntrollo
sociale so
otteso all’id
dea di stato
o sociale. S
Successiva
amente, l’a
attenzione si sposterà
à sui
cambiame
enti in corsso: attraverrso l’analissi di alcuni settori spe
ecifici dellee politiche sociali,
s
saranno e
evidenziate
e le criticità
à e le poten
nzialità con
nnesse alle
e trasformaazioni del welfare
w
state, con
n particolarre riferimen
nto all’Italia
a. L’approfo
ondimento
o di questi ssettori consentirà di
mostrare in maniera
a più tangib
bile, e da u
una prospe
ettiva critica
a, cosa si iintenda in termini
teorici ed empirici co
on espress
sioni quali sussidiarie
età orizzontale e
verticale, governancce e re-sca
aling e qua
ali siano le implicazione dei proccessi a cuii questi
termini fan
del corso sarà
nno riferim
mento. L’ultima parte d
s
dedica
ata all’appprofondimento delle
trasformazioni in senso locale della citta dinanza so
ociale. Parrticolare atttenzione sarà
ai processii di inclusio
one/esclussione che, a livello loc
cale, intereessano le
dedicata a
popolazio
oni migranti e “margin
nali”.
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Acquisizio
one da parrte delle stu
udentesse e degli stu
udenti delle
e capacita di compre
endere le
caratteristtiche principali dei sis
stemi di we
elfare conttemporanei e le loro ttrasformaz
zioni, con
particolare
e riferimen
nto al conte
esto italian o e ad alcu
uni settori delle politicche sociali.
Propede
euticita' del corso
-
Program
mma del corso













Che cos’è il welfare state?
Modelli di welfare: una prospettiva storica
Stato sociale e controllo sociale
Gli ambiti del welfare: lavoro, salute, assistenza sociale, educazione, abitazione
Le trasformazioni del welfare state: welfare mix, welfare
society, social investment state…
Il ruolo della sussidiarietà
L’avvento della governance
Il re-scaling delle politiche sociali
Le trasformazioni di alcuni settori del welfare italiano: una prospettica critica
La localizzazione delle politiche sociali
Promesse e rischi del welfare locale
Inclusione ed esclusione nei comuni italiani
La residenza come meccanismo selettivo della popolazione locale
Attivita' di supporto alla didattica
-
Strumenti didattici
-
Bibliografia - Testi d'esame
1. Kazepov Y. e Carbone D., 2007, Che cos’è il welfare state, Roma, Carocci;
2. Bifulco L. (a cura di), 2005, Le politiche sociali. Temi e prospettive emergenti,
Roma, Carocci (parti scelte: capitoli 1, 2, 3, 8 e 10).
Controllo dell'apprendimento
-
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte La prova finale, scritta e della durata di 60 minuti, sarà tesa a verificare, mediante
domande a risposta aperta, la capacità dello studente di comprendere i nodi centrali dei
sistemi di welfare contemporanei e le loro trasformazioni in corso.
SISTEMI POLITICI E AMMINISTRATIVI COMPARATI
MARCO REVELLI
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SPS/04
Corso di Laurea: ASPES
A
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Ma
arco Revellli
ma
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Contattare
C
il docente via e-mail
Tell 0131.283
3721 - stud
dio n. 321 - III piano Palazzo
P
Bo
orsalino
revvellim@gm
mail.com
ma
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 3
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
nza: Consigliata
Modalità di frequen
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Nessuno
Prerequ
uisiti al corso
Scienza d
della politicca (propede
eutico)
Obiettiv
vo del corso
Giungere alla conosscenza di alcuni
a
degl i aspetti istituzionali più significcativi nell'ambito
degli studi politologici e verificarne l'anallizzabilità mediante
m
la
a metodoloogia empiricodescrittiva
a propria della Scienz
za politica..
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Conoscen
nza dei prin
ncipali sistemi politicii europei e loro comp
parazione; capacità di
d cogliere
le assona
anze e le diifferenze più
p significa
ative.
Propede
euticita' del corso
Nessuna
Programma del corso
Il corso è strutturato in tre parti. La prima dedicata all'analisi in chiave storica delle
differenti "forme di stato" succedutesi in Europa nel corso dell'età moderna; la seconda
dedicata alla classificazione delle "forme di governo" e all'analisi delle più significartive
differenze tra regimi Parlamentari, Presidenziali e Semipresidenziali; la terza parte, infine,
focalizzata sui sistemi elettorali, le loro differnze, e l'nfluenza dui queste sul funzionamento
generale dei diversi sistemi politici.
Attivita' di supporto alla didattica
Nessuna
Strumenti didattici
Materiali didattici e appunti sulle lezioni forniti via via sul sito web.
Bibliografia - Testi d'esame
Giovanni Sartori, Ingegneria costituzionale comparata, Il Mulino, BolognaDispense
scaricabili on line
Controllo dell'apprendimento
Sono previste due prove intermedie.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte Con moduli a risposta chiusa - durta 1 ora
SOCIOLOGIA DEI MEDIA
ANDREA POGLIANO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/07
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Andrea Pogliano
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Riceve
R
su a
appuntame
ento previa
a e-mail, neella nuova sede di
Via
a Cavour, 78
7 (lato ba
anca)
stu
udio n.212 - 2°piano - tel. 0131. 283802
and
drea.poglia
ano@uniup
po.it
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 3
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ato dal doc
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Video in fo
ormato dig
gitale, ppt., articoli di giornale e fotocopie di articoli sscientifici
Obiettiv
vo del corso
L'obiettivo
o principale
e è quello di
d sensibili zzare gli allievi
a
ai tem
mi della ripproduzione e della
trasformazione socia
ale, mostra
andoli in fo
orma di pro
ocessi e attività all’intterno dei quali
q
i
media gio
ocano un ru
uolo chiave
e. L'insegn
namento si propone di
d offrire strrumenti pe
er la
comprenssione di fen
nomeni com
municativi complessii e di mostrarne l'utilittà per lo sttudio delle
relazioni ssociali, della partecip
pazione att iva e dell'a
agire strate
egico.
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Un’accressciuta conssapevolezz
za del ruolo
o che i media attivam
mente ricopprono nel contesto
c
sociale co
ontemporaneo e dei meccanism
m
mi di produ
uzione dell’informazioone, di fram
ming e di
formazion
ne delle opinioni.
Program
mma del corso
L’insegna
amento si propone
p
di toccare le seguenti questioni:
q
MEDIA E D
DEMOCRA
AZIA: La
blica: il cla
assico lavoro di Habe
ermas e i suoi critici. Rivisitare iil concetto di sfera
sfera pubb
pubblica n
nel nuovo ambiente
a
comunicati
c
ivo. LE LO
OGICHE DE
EI MEDIA: Un’introdu
uzione alla
a
sociologia
a delle notizie e alle principali
p
m
mappe concettuali a partire
p
daggli anni Otta
anta (la
sociologia
a della prod
duzione di notizie; il fframing, il potere iconico), con particolari
riferimentii a guerre e migrazio
oni. I FENO
OMENI ME
EDIALI: gli scandali
s
poolitici, i gra
andi eventi
dei media
a, le disaste
er maratho
ons e le on
ndate di panico moralle. Cosa stta cambian
ndo con
internet? G
GLI EFFET
TTI DEI MEDIA: Il ru
uolo dell’op
pinione pub
bblica e le pprincipali teorie sulla
a
formazion
ne dell’opin
nione (in pa
articolare la
a “spirale del
d silenzio
o” e la “teooria della
coltivazione”). Cosa accade ai pubblici di massa in un contesto digitalizzato? MEDIA
NAZIONALI E MEDIA GLOBALI: Vecchi/Nuovi media e trasformazioni globali.
Attivita' di supporto alla didattica
Ricevimento
Bibliografia - Testi d'esame
Per i non frequentanti: Mauro Barisione, “Comunicazione e società. Teorie, processi,
pratiche del framing”, il Mulino. Gariglio, Pogliano e Zanini (a cura di), “Facce da straniero.
30 anni di fotografia e giornalismo sull’immigrazione in Italia”, Bruno Mondadori [ESCLUSI
CAPP. 2 e 4] Un testo a scelta tra i due seguenti: - Sherry Turkle, “Insieme ma soli.
Perché ci aspettiamo sempre più dalla tecnologia e sempre meno dagli altri”, Codice Evgeny Morozov, “L'ingenuità della rete. Il lato oscuro della libertà di internet”, Codice. Per
i frequentanti i testi verranno scelti in classe da un elenco messo a disposizione dal
docente.
Controllo dell'apprendimento
E' prevista una presentazione in aula (a partire da un testo a scelta), non obbligatoria, che
vale come prova intermedia.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali L'esame orale dura in media 30 minuti. Costituiscono elementi importanti nel processo di
valutazione: la competenza linguistica mostrata dallo studente (utilizzo di concetti presenti
nei testi), la capacità di cogliere il significato generale dei libri studiati e di individuare
connessioni tra i diversi testi affrontati, nonché tra questi e l'attualità.
SOCIOLOGIA DEL DIRITTO ALLA SALUTE
STEFANIA FUCCI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/12
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Stefania Fucci
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Nel
N periodo
o estivo la docente ric
ceverà il m
mercoledì ore10-11
o
Ne
el 1° semesstre 2016 la
a docente riceverà il giovedì da
alle 13 allee 14
Riccevimento nella sede
e di via Cavvour 78 (la
ato banca)) studio 2077- 2° piano
o
Tell 0131.283
3869
ste
[email protected]
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 3
e: 2
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni
dizionale
Modalità di erogazione: Trad
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Statistiche
e ufficiali
Prerequ
uisiti al corso
Nessuno
Obiettiv
vo del corso
Conoscen
nza dei prin
ncipali para
adigmi socciologici in tema di sa
alute e mallattia, nonc
chè del
diritto alla
a salute com
me diritto fondament
f
tale
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Conoscen
nza dei prin
ncipali asp
petti della ssalute, della
a malattia e dell'esig ibilità del diritto
d
alla
salute seccondo una prospettiv
va sociolog
gica
Propede
euticita' del corso
Nussun in
nsegnamen
nto
Program
mma del corso
Il corso intende pressentare e analizzare
a
i principalii approcci sociologici
s
i in tema di salute e
malattia, ccon un'atte
enzione pa
articolare a l concetto di diritto allla salute, iinteso com
me diritto
soggettivo
o. A tal fine
e, una partte del corso
o sarà ded
dicata ad approfondim
menti e all'analisi
dell'esercizio che di tale diritto possono fare particolari categorie di cittadini (minori,
migranti, ecc.)
Attivita' di supporto alla didattica
Nessun supporto
Strumenti didattici
Audiovisivi
Bibliografia - Testi d'esame
Per i frequentanti: Maturo, A., (2010), Sociologia della malattia. Un'introduzione, Milano,
Franco Angeli. Letture di approfondimento fornite dal docente durante il corso Per i non
frequentanti: Maturo, A., (2010), Sociologia della malattia. Un'introduzione, Milano, Franco
Angeli. Letture di approfondimento (disponibili in biblioteca): Colombo, E., (2006), Le
culture della salute, in M. Bucchi, F. Neresini, Sociologia della salute. Carocci, Roma.
Crivellini, M., Galli, M., (2011), Il sistema sanitario italiano, in M. Crivellini, M. Galli, Sanità
e salute: due storie diverse. Sistemi sanitari e salute nei paesi industrializzati, Franco
Angeli, Milano.
Controllo dell'apprendimento
Prova intermedia
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte Prova scritta della durata di 90 minuti
SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA E DI GENERE
MODULO DI: POLITICA SOCIALE E DI GENERE
FRANCESCA ZALTRON
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/08
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Fra
ancesca Za
altron
fran
ncesca.zaltron@uniu
upo.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 3
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ato dal doc
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Computerr, supporti audiovisivi
Prerequ
uisiti al corso
Aver supe
erato l'esam
me di socio
ologia
Obiettiv
vo del corso
Introduzio
one ai fond
damenti del concetto di genere e all'acquisizione di sstrumenti per
p
l'analisi so
ociologica delle relaz
zioni familia
ari
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Capacità di adottare
e una prosp
pettiva di g
genere nell'elaborazione teoricaa e nell'attività di
ricerca pa
articolarme
ente riferita all'analisi e all'interp
pretazione delle relazzioni familia
ari.
Capacità di individua
are e analiizzare i vin
ncoli e le ris
sorse di na
atura conteestuale (ec
conomici,
giuridici, ssociali) che
e contribuis
scono a orrientare e a differenziare le prattiche e i mo
odelli
familiari.
Propede
euticita' del corso
Nessun in
nsegnamen
nto
Program
mma del corso
Il corso si propone di
d introdurrre ai fondam
menti del concetto
c
di genere e al suo con
ntributo
nello studio delle rellazioni fam
miliari. L'ana
alisi delle relazioni
r
fa
amiliari sarà
rà trattata ponendo
p
attenzione
e alle defin
nizioni e ai principali a
approcci allo studio delle
d
famigglie e alle specifiche
s
interazion
ni tra definizzioni istituz
zionali e prratiche fam
miliari. Infine i modellii e le pratic
che
familiari saranno afffrontati prendendo in considera
azione le in
nterazioni ccon i conte
esti
economicci, giuridici e delle pollitiche soci ali in cui sii sono svilu
uppati in Itaalia e in Eu
uropa.
Attivita' di supporto alla didattica
Nessuna
Strumenti didattici
slide e materiale didattico integrativo
Bibliografia - Testi d'esame
Saraceno C., e Naldini M., (2013 - terza edizione), Sociologia della famiglia, il Mulino,
Bologna
Piccone Stella S., Saraceno C., (1996), Genere. la costruzione del femminile e del
maschile, il Mulino, Bologna (solo l'introduzione)
Controllo dell'apprendimento
Non è prevista prova intermedia
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte L'esame avverrà in forma scritta sui temi trattati nei due testi di esame
SOCIOLOGIA DELLE MIGRAZIONI
MICHAEL EVE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/07
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Michael Eve
[email protected]
Orario di ricevimento: Gli studenti possono contattare il docente via email.
Stu
udio 202 - 2°
2 piano Via
V Cavour,, 78 (Lato Banca)
Tell. 0131.283
3867
micchael.eve@
@uniupo.it
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 3
e: 1
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
materiali ssul sito dell corso (DIR); fotocop
pie
Prerequ
uisiti al corso
non ci son
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euticità
Obiettiv
vo del corso
Introduzio
one alla socciologia de
elle migrazzioni
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Conoscen
nze di base
e delle dina
amiche sotttostanti le migrazion
ni:la domannda di lavo
oro, i fattori
demograffici, i fattori di spinta. Comprenssione delle specificità
à del mercaato di lavoro
immigrato
o. L'"integra
azione" degli immigra
ati, le seco
onde generrazioni. Il rruolo delle reti
sociali. Qu
ualche spe
ecificità dellla famiglia
a immigrata
a. I tentativ
vi di regolaamentare le
e
migrazion
ni.
Propede
euticita' del corso
Sociologia
a delle mig
grazioni II
Program
mma del corso
Sociologia
a delle mig
grazioni: qu
uali temi? L
Le cause delle
d
migra
azioni: fattoori di spinta
a e di
attrazione
e. Le reti so
ociali e le catene
c
mig
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m
de
el lavoro all centro de
elle
dinamiche
e migratorie. Il ciclo di
d "integrazzione" deglli immigrati. Le dinam
miche nel mercato
m
del lavoro
o, nella fam
miglia, i rapporti con " home". Le
e seconde generazion
g
ni. I tentativi di
regolamen
ntare le miigrazioni. Le
L migrazio
oni e l'opin
nione pubblica
Attivita' di supporto alla didattic
ca
ricevimento studenti
Strumenti didattici
materiali didattici sul sito del corso (DIR); fotocopie
Bibliografia - Testi d'esame
- M. Ambrosini, Sociologia delle migrazioni (2a edizione), Il Mulino, Bologna 2011. - cap. 2
di F. Billari, G. Dalla Zuanna, Rivoluzione nella culla, Egea, Milano, 2008. - cap. 1 e cap. 4
di A. Colombo, G. Sciortino, Gli immigrati in Italia, Il Mulino, Bologna 2004.
Controllo dell'apprendimento
nessuna prova intermedia
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali prova scritta (1 ora) seguita da una breve prova orale. Gli studenti devono dimostrare di
aver studiato i materiali e di poter applicare i concetti a casi empirici
SOCIOLOGIA URBANA
ENRICO ERCOLE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/10
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Enrico Ercole
[email protected]
Orario di ricevimento: Dal 15 luglio al 15 settembre il prof. Ercole riceve su
appuntamento. Scrivere una email a <[email protected]> per fissare un
appuntamento.
Nel 1° semestre 2016/2017 il docente riceve il martedì dalle 14,45 alle 16,00
Studio 106, I° piano - Via Cavour, 78 (lato Cassa di Risparmio di
Asti)Tel.0131.283748 - [email protected]
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 3
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
videoproie
ettore
Prerequ
uisiti al corso
Sociologia
a
Obiettiv
vo del corso
Il corso intende forn
nire allo stu
udente gli sstrumenti per
p analizzare la realttà urbana e operare
in essa.
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Conoscen
nza delle te
eorie e dei metodi pe
er l'analisi del
d fenome
eno urbanoo.
Capacità di applicarre le conos
scenze all'a
analisi di specifiche realtà
r
urbaane.
Program
mma del corso
Gli argom
menti trattatti nel corso
o saranno:
lo sviluppo
o urbano in
n Italia, in Europa e n
nel mondo;
economia
a, politica e cultura ne
ella città co
ontemporanea;
gli attori ssociali nella
a città conttemporane
ea,;
la città ne
ella riflessio
one sociolo
ogica.
Bibliogrrafia - Te
esti d'esa
ame
- Bagnascco A. (1995
5), Fatti so
ociali forma
ati nello spa
azio, Ange
eli, Milano ((p. 13-28);
- Mela A. (2006), So
ociologia delle città. N
Nuova ediz
zione, Caro
occi, Romaa (p. 15-17
7, 21-36,
77-108, 109-144, 14
45-166, 167-177, 187
7-194);
- Martinotti G. (1993
3), Metropo
oli. La nuovva morfologia sociale
e della cittàà, Bologna, Il Mulino
(solo il capitolo 3);
- Madge JJ. (1966 ), Lo sviluppo dei meto
odi di ricerc
ca empirica
a in socioloogia, Il Mulino,
Bologna ((solo il capitolo 4);
- Tilly C. ((1974), An Urban Wo
orld, Little B
Brown and
d Co., Boston (p. 1-188).
Gli studen
nti non freq
quentanti dovranno
d
in
noltre prep
parare un te
esto a scellta tra i seg
guenti:
1) Hannerz U. (1992), Esplorare la città, Il Mulino, Bologna (solo il capitolo 2 e il capitolo 3
fino a p.167);
2) Vicari Haddock S. (2004), La città contemporanea, Il Mulino, Bologna (solo p. 68-84 e il
capitolo 4).
N.B.: Gli studenti che hanno sul Piano di studi l'insegnamento di "Sociologia urbana (9
CFU)" devono preparare entrambi i testi di Hannerz e Vicari Haddock
Controllo dell'apprendimento
Non è prevista una verifica intermedia.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali E' previsto un esame scritto, consistente nella risposta ad alcune domande (sia a risposta
chiusa che a risposta aperta) riguardanti i temi trattati nel corso.
L'esame scritto, della durata di un'ora, si svolgerà al termine del corso ed è riservato agli
studenti frequentanti.
Consiste in una dozzina di domande a cui si risponde con una crocetta o una parola o una
frase, e tre domande a cui si risponde con un "temino" di (al massimo) mezza pagina. Le
domande a "temino" corrispondono all'argomento di un paragrafo o di un insieme di
paragrafi dei testi d'esame;
Chi non sostiene l'esame scritto è tenuto a sostenere un esame orale, della durata di 20
minuti.
L'esame orale consiste nella verifica delle conoscenze e delle competenze sia teoriche
che metodologiche impartite nel corso.
N.B.: Gli studenti particolarmente interessati ai temi trattati nel corso possono preparare
una relazione scritta su un caso di studio (cioè su un aspetto della realtà urbana o su una
singola città) che sarà discussa nel corso dell'esame orale.
Partendo dalla relazione, l'esame si sviluppa toccando i temi trattati in tutti i testi d'esame.
Si ricorda che l'impegno richiesto per la scrittura della relazione è maggiore rispetto a
quello richiesto per la preparazione dell'esame orale.
L'argomento della relazione va preventivamente concordato con il docente e la relazione
deve essere consegnata almeno una settimana prima dell'esame ed approvata dal
docente prima di poter sostenere l'esame.
STORIA CONTEMPORANEA E DELL'EUROPA ORIENTALE
SIMONE BELLEZZA
Sede: Alessandria
Settore scientifico: M-STO/03
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Simone Bellezza
[email protected]
Orario di ricevimento: Il docente riceverà solo su appuntamento e-mail
Studio 320 - 4° piano di Palazzo Borsalino
[email protected]
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 3
Semestre: 2
Organizzazione del corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
Supporti alla didattica in uso alla docenza
Oltre che a riproduzioni cartacee dei documenti, per le esercitazioni da svolgere durante le
lezioni il docente utilizzerà materiali audio e video, che verranno messi a disposizione
degli studenti online.
Obiettivo del corso
Il corso ha principalmente due obiettivi: il primo è fornire i lineamenti principali
dell’evoluzione storica dell’Europa orientale nell’evo contemporaneo. Il secondo obiettivo è
di illustrare le tappe fondamentali dell’evoluzione della storiografia sulla storia russa,
sovietica e post-sovietica.
Competenze e conoscenze attese
Conoscenza dei principali avvenimenti della storia contemporanea dell’Europa orientale.
Capacità di leggere criticamente le fonti primarie e di orientarsi all’interno delle principali
correnti storiografiche.
Programma del corso
“Dalla Guerra di Crimea all’occupazione della Crimea, 1853-2015”
Il corso esaminerà i principali lineamenti della storia dell’età contemporanea scegliendo
come chiave di lettura quello della contrapposizione fra la Russia e l’occidente (sia esso
inteso come Europa o come Stati Uniti d’America). Si esamineranno le vicende e le ragioni
degli episodi di scontro e di guerra, così come i periodi di riavvicinamento e di dialogo fra
la Russia e i suoi rivali/alleati occidentali. Particolare attenzione sarà dedicata alla storia
culturale, all’evoluzione del periodo post-sovietico e alla storia dell’Ucraina, così da
comporre un affresco completo dell’attuale crisi internazionale.
Nel corso delle lezioni gli studenti saranno invitati a discutere con il docente e a
partecipare attivamente a delle esercitazioni da svolgersi su documenti e letteratura
secondaria. Se i numeri lo permetteranno, il corso assumerà anche una forma
parzialmente seminariale, nella quale a ciascuno studente verrà assegnato un compito da
illustrare brevemente durante la lezione.
Attivita' di supporto alla didattica
Non sono previste attività di supporto alla didattica.
Strumenti didattici
Il corso sarà composto di lezioni frontali e di esercitazioni pratiche su materiali che
verranno di lezione in lezione forniti dal docente. La frequenza è vivamente consigliata.
Bibliografia - Testi d'esame
Tutti gli studenti si prepareranno all’esame, oltre che grazie agli appunti presi a lezione,
con la lettura di:
Giovanna Cigliano, La Russia contemporanea. Un profilo storico. Nuova edizione, Roma:
Carocci, 2013 (NOTA BENE: non sono adatte le edizioni precedenti a quella del 2013).
Inoltre gli studenti frequentanti integreranno la preparazione con la lettura di un testo (o
coppia di testi) a propria scelta fra:
- Katrin Boeckh, Ekkehard Völkl, Ucraina. Dalla rivoluzione rossa alla rivoluzione
arancione, Trieste: Beit, 2009;
- Ettore Cinnella, Ucraina. Il genocidio dimenticato 1932-1933, Pisa: Della Porta edizioni,
2015;
- Stephen Kotkin, A un passo dall’apocalisse. Il collasso sovietico, 1970-2000, Roma:
Viella, 2010 ASSIEME A Lev Gudkov, Victor Zaslavsky, La Russia da Gorbaciov a Putin,
Bologna: Il Mulino, 2010;
- Liudmila Novikova, La “controrivoluzione” in provincia. Movimento bianco e Guerra civile
nella Russia del nord, 1917-1920, Roma: Viella, 2015;
- Gian Piero Piretto, Il radioso avvenire. Mitologie culturali sovietiche, Torino: Einaudi,
2001;
- Antonella Salomoni, L’Unione Sovietica e la Shoah. Genocidio, resistenza, rimozione,
Bologna: Il Mulino, 2007;
- Elena Zubkova, Quando c’era Stalin. I russi dalla guerra al disgelo, Bologna: Il Mulino,
2003.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con il docente per
concordare un programma d’esame specifico.
Controllo dell'apprendimento
Il controllo dell’apprendimento avverrà durante tutta la durata del corso valutando la
partecipazione degli studenti alle discussioni e alle esercitazioni e attività comuni che
verranno man mano proposte. La verifica finale consisterà in un esame orale.
STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO
GIORGIO BARBERIS
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/02
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Giorgio Barberis
[email protected]
Orario di ricevimento: Nel periodo estivo il docente riceve nei giorni: - lunedì dalle
11.00 alle 12.30 - mercoledì dalle 14.30 alle 15.30. Nel 1° semestre 2016 da fine
settembre al 22 dicembre, il docente riceverà il lunedì al pomeriggio, dalle 14.15
alle 13.30.
Tel. 0131.283850 - studio 308 - IV piano - Palazzo Borsalino
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 3
Semestre: 1
Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni, Seminari
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Seminari di approfondimento per
p la com
mprensione dei testi e la discusssione delle
tematiche
e affrontate
e a lezione.
Prerequ
uisiti al corso
Non sono
o previste propedeutic
p
cità.
Obiettiv
vo del corso
Fornire alcuni strum
menti interpretativi utilli a compre
endere le categorie
c
e le dinamic
che del
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ntemporan
neo e delle sue princiipali corren
nti (con parrticolare atttenzione
pensiero p
al pensierro anarchicco e liberta
ario).
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Assimilazione del co
ontenuto dei testi e ccapacità di rielaborazione criticaa degli argomenti
trattati a le
ezione.
Propede
euticita' del corso
Nessuna propedeutticità.
Program
mma del corso
Il corso intende anzitutto fornirre conosce
enze di bas
se sui princ
cipali filonii del pensie
ero
politico co
ontemporaneo (libera
alismo, soccialismo, co
omunismo, fascismi) . Un
approfond
dimento sp
pecifico sarrà dedicato
o all'anarch
hismo e al pensiero l ibertario.
Attivita' di supporto alla didattic
ca
A richiesta
a verranno
o forniti tuto
oraggi.
Strumen
nti didatttici
Materiale didattico preparato
p
dal
d docente
e (e discus
sso di volta
a in volta ccon gli stud
denti).
Bibliogrrafia - Te
esti d'esa
ame
Tra i testi di riferime
ento, sia pe
er gli stude
enti frequen
ntanti sia per
p i non freequentanti, vi sono
C. Galli (a
a cura di), Il pensiero politico co
ontemporaneo, il Mullino, Bologgna 2011, e un
volume a scelta tra G. Ragona
a, Anarchissmo, Laterrza, Roma--Bari 2013 ; M. Larizz
za Lolli,
otere nell'a
anarchismo
o, Franco A
Angeli, Mila
ano 2010; G. Berti (aa cura di), Un'idea
Stato e po
esagerata
a di libertà. Introduzio
one al penssiero anarc
chico, Elèu
uthera, Milaano 2006. Nel corso
delle lezioni verranno indicati altri testi utili per l'approfondimento, che potranno intregare o
sostituire i volumi indicati in precedenza. Il programma d'esame verrà in ogni caso
concordato con il docente nel corso delle lezioni (per gli studenti frequentanti - con la
precisazione che la fequenza è consigliata e agevola certamente la preparazione
dell'esame), o nel corso di colloqui individuali (per gli studenti non frequentanti).
Controllo dell'apprendimento
Non è prevista una prova intermedia vera e propria, bensì una costante verifica
dell'apprendimento con gli studenti frequentanti. Per chi fosse impossibilitato a seguire le
lezioni, possono essere organizzati incontri individuali di chiarimento e discussione sui
testi da portare all'esame e sulle modalità di svolgimento dello stesso.
Modalita' della verifica
- Prove scritte - Prove orali -
STORIA DELL'IDEA DI EUROPA
CORRADO MALANDRINO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SPS/02
Corso di Laurea: ASPES
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Corrado Malandrino
[email protected]
Orario di ricevimento: Dal 29 giugno il ricevimento studenti è sospeso, contattare il
docente via e-mail
Nel 1° semestre 2016, il docente riceverà il mercoledì ore 10 -11
Tel. 0131.283710 - IV° piano studio n. 313 palazzo Borsalino
[email protected]
Crediti: 9
Ore: 60
Anno: 3
Semestre: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni, Seminari
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
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Lavagna, lavagna lu
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p
e PC, carta
a geopolitic
ca dell'Euroopa
Prerequ
uisiti al corso
Conoscen
nza genera
ale della storia delle d
dottrine po
olitiche mod
derne e coontemporan
nee
Obiettiv
vo del corso
L'apprend
dimento de
el compless
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ne concern
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d'Europa dall'antichità alla modernità. Co
onoscenza
a dell'idea di
d Europa nel pensie
ero politico
di Walter Hallstein
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Capacità d'analisi, di
d riflession
ne e di orie
entamento storico-politico sulle principali dottrine
d
europee e dell'europ
peismo
Program
mma del corso
Il corso prrenderà in esame la genesi e l’ evoluzione
e dell’idea di Europa e dell’idea
a dell’unità
n età anticca e moderrna, per po
europea in
oi concentrarsi sul contributo di autori qua
ali
Althusius e Montesq
quieu, oltre
e che sulla tematica della
d
pace sviluppataa da Saint-Pierre e
Kant. Amp
pio spazio verrà acco
ordato all’illlustrazione
e delle rica
adute idealli e istituzio
onali
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andi rivoluz
zioni di fine
e Settecentto, in Amerrica e in Frrancia, sul progetto
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uropea.Particolare atttenzione ssarà posta inoltre sui problemi ppropedeutici
all’unificazzione euro
opea e ai modelli
m
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erali e conffederali a questa
q
colllegati dall’O
Ottocento
fino alla p
prima metà del Novec
cento, tra ccui le elabo
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aturate in eepoca
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ntale (Catttaneo, Maz
zzini, Garib
baldi), nel mondo
m
marxista (Bauuer, Renne
er,
Kautsky, T
Trockij, gli italiani dellla “Critica sociale”), nel periodo
o fra le duee guerre mondiali
m
(Einaudi, A
Agnelli, Ca
abiati, Coudenhove-K
Kalergi, Ke
err, Robbins), negli am
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dell’antifascismo italiano (Rosselli, Trenttin, Spinelli, Rossi) e del personnalismo e del
d
liberalismo in Francia, e infine le teorie e
emerse dall secondo dopoguerrra ai giorni nostri
(Monnet, Friedrich, Elazar, Alb
bertini, Hab
bermas). Un
U particola
are caso ddi studio - l''idea di
mo federallizzante di Walter Ha
allstein - sa
arà al centrro di una sezione
Europa e l'europeism
monograffica del corrso.
Attivita' di supporto alla didattic
ca
Tutoraggio: collaborrazione docente Dottt. Stefano Quirico
Q
Bibliografia - Testi d'esame
C. Malandrino, Federalismo. Storia, idee, modelli, Roma, Carocci, 1998 (esclusi i capp. 6,
10 e 11); C. Malandrino, "Tut etwas Tapferes": compi un atto di coraggio. L'Europa
federale di Walter Hallstein (1948-1982), Bologna, Il Mulino, 2005, pp. 11-142. I testi fuori
commercio e altri articoli saranno resi disponibili dal docente nella prima lezione del corso.
Controllo dell'apprendimento
Gli studenti sosterranno una prova scritta intermedia su circa il 60% della materia
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali Test scritto intermedio composto da: 2 domande cui rispondere in max 20 righe e valevoli
ciascuna al massimo 8 punti; 4 domande cui rispondere in max 4-5 righe e valevoli al
massimo 2 punti ciascuna; 6 domande a crocette , a scelta multipla, a completamento. La
durata della prova scritta è fissata in due ore (dalla consegna dei fogli prestampati
contenenti i quesiti). La durata della prova orale finale è fissata in venti-venticinque minuti
per candidato.