Scarica - Comune di Robecco D`Oglio
Transcript
Scarica - Comune di Robecco D`Oglio
GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE 2016 22 CRONACA DEL CREMONESE [email protected] Corte de’ Cortesi Casa a soqquadro, danni e bottino Proprietari al lavoro, arrivano i ladri: salve le cagnoline n CORTE DE’ CORTESI Proprietari fuori casa, ladri in azione: porta d’ingresso sfondata, camera da letto completamente sottosopra e quadri spostati nella speranza di trovare la cassaforte. La gang cercava principalmente denaro contante. «E nella speranza che i soldi fossero lì —spiegano i proprietari —, è addirittura stata ri- Il centro di Cignone mossa tutta la carne dal freezer». Ma dei contanti nessuna traccia. Il bottino è comunque stato cospicuo, di circa 1200 euro. I ladri hanno portato via un televisore da 40 pollici comprato meno di un anno fa e un orologio Swatch. I gioielli in oro non sono stati toccati. L’episodio è successo nei giorni scorsi, a Cignone, in un orario com- preso tra le 20.30 e le 21.30. Ora ad indagare sulla vicenda sono i carabinieri di Casalbuttano. Al momento del raid nell’abitazione c’erano solo le due cagnoline. Ma gli animali non sembrano aver abbaiato ai ladri. Mentre a quell’ora i proprietari erano ancora al lavoro. Ma una volta rientrati «ci siamo ritrovati la camera da letto a soqquadro —proseguono nel racconto —, con tutti i cassetti aperti e i vestiti gettati alla rinfusa. I ladri cercavano i soldi: l’anello e il ciondolo d’oro non sono stati sfiorati, mentre si sono arrampicati sopra l’armadio, danneggiandolo, convinti di trovare dei contanti. Piuttosto di nulla hanno portato via la televisione e l’orologio. Il primo Ostiano Cacciatori di fantasmi a teatro Ghostbuster con delibera della giunta pensiero è andato ai nostri cani. Sono le nostre ‘bambine’ e la cosa importante è che a loro non è stato fatto del male. Non erano nemmeno spaventate e ci hanno accolto come nulla fosse successo. Certo, dispiace per gli oggetti rubati ed è brutto quanto toccano le tue cose. Ma poteva andare peggio». © RIPRODUZIONE RISERVATA ROBECCO D’OGLIO DOMENICA HA FATTO 102 ANNI GRANDE FESTA PER CAROLINA ‘Ricerche’ anche nella cantina della Biblioteca. Il sindaco Locatelli: non cercano spettri ma bolle di energia Però scoppia la polemica, De Carli: si affida il patrimonio pubblico ad associazioni prive di crediti scientifici di ALESSANDRO BOTTA n OSTIANO A caccia di fantasmi, con tanto di delibere di giunta, nel teatro ‘Gonzaga’ e nella cantina della biblioteca comunale. Su richiesta dei tecnici della Società italiana ricerche paranormali, il Comune ha deciso di concedere ancora una volta, a titolo gratuito, le strutture al team ‘Silent’ per verificare l’esistenza di presunte attività paranormali. L’amministrazione non ha speso nulla, ma il caso è a dir poco curioso. Tutto è iniziato nel 2014, dopo una serata di approfondimento sui fenomeni paranormali tenuto, in municipio, dall’associazione. A seguire i ricercatori hanno trascorso una notte intera all’interno della rocca per portare avanti le ‘indagini’. Le ricerche sono proseguite a marzo 2015. E nei giorni scorsi la giunta comunale guidata dal sindaco Lorenzo Locatelli ha dato nuovamente il via libera all’associazione per effettuare altri ‘Rilievi a titolo di studio e ricerca attività paranormali ’ in teatro e in biblioteca — questo quanto si legge nelle due delibere pubblicate sull’albo pretorio del Comune. «Di delibere di giunta come queste — spiega il primo cittadino Locatelli —, ne faremo una trentina all’anno. Ogni volta che si concede uno spazio pubblico, si fa una delibera. Così facendo il Comune non ha responsabilità in caso di incidenti». Ma scusi, non le sembra curioso concedere queste strutture per ricerche sui fantasmi? «Queste persone non cercano fantasmi, ma vanno alla ricerca di bolle di energia e di movimenti elettrici al di fuori della quotidianità. Sono tutti amatori, ma persone molto serie che danno spiegazioni a livello fisico-scientifico. Tra loro ci sono infatti ingegneri e tecnici del suono che portano avanti queste ricerche per passione. Sognano di trovare una presenza, ma in vent’anni di studi non ne hanno mia trovata nessuna. E questo concetto lo hanno ribadito anche nella serata fatta in municipio». Ma in paese la particolarità non è passata inosservata. Anzi, le reazioni suscitate sono contrastanti. In prima persona si è esposto il professore di storia e membro del grup- po di minoranza ‘Per Ustia’ Carlo De Carli, che commenta. «Da storico sono scandalizzato dal fatto che nel 2016 u n’amministrazione perda tempo per simili fandonie. E con me lo sono anche altri cittadini. I problemi della comunità sono ben altri. Non c’è alcuna traccia, nella memoria degli anziani di Ostiano, in merito ad alcun fantasma. Il sindaco affida uno dei più bei gioielli architettonici del Cremonese alle investigazioni di associazioni prive di crediti scientifici. Se tale manovra ha per obiettivo quello di creare interesse e turismo ad Ostiano, la cosa è altrettanto scandalosa. Basterebbe solo valorizzare il patrimonio esistente». © RIPRODUZIONE RISERVATA Fantasmi e il teatro di Ostiano CORTE DE’ FRATI UNITÀ NAZIONALE E MILITARI SABATO LA CELEBRAZIONE n CORTE DE’ FRAT I Le celebrazioni per la giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate si terranno sabato mattina. La commemorazione prende il via alle 10 con la messa in parrocchiale celebrata dal parroco don Antonio Agnelli. A seguire, alla presenza di autorità civili e militari, ci sarà la deposizione di una corona di fiori al monumento ai Caduti di piazza Roma. Come da tradizione l’evento viene proposto il sabato mattina successivo alla giornata del quattro novembre. (a.b.) n ROBECCO Grande festa alla casa di riposo per i 102 anni di Carolina Cinquetti (nella foto). Domenica, giorno del suo compleanno, l’ultracentenaria robecchese ha festeggiato lo storico traguardo insieme ai figli Angiolina e Renato e ai parenti tutti. Nata il 30 ottobre 1914, Carolina ha sempre fatto la casalinga, crescendo con amore i due figli. Pur non avendo interessi particolari, la donna ha però sempre avuto una grande passione: quella dell’Inter, squadra di calcio di cui è tifosa. Carolina, persona molto conosciuta in paese, è rimasta nella sua abitazione di Robecco d’Oglio fino all’età di 101 anni. In totale, nella Fondazione di via Mazzini sono sei le nonne che nel 2016 festeggiano più di un secolo di vita. (a.b.) Quando é l’ora del piumino, scegli lo specialista: IMPRESA STORICA D’ITALIA nd o Rota SPACCIO AZIENDALE a rm by dott. A NUOVE COLLEZIONI AUTUNNO-INVERNO 2016/2017 PIUMONI SFILABILI - TRAPUNTE PREGIATE IN PIUMINO D’OCA GUANCIALI - CUSCINI - BIANCHERIA DA LETTO (tutto anche su misura) ABBIGLIAMENTO IN PIUMINO D’OCA: PER UOMO DONNA E BAMBINO PIUMINI TAGLIE GRANDI - PIUMINI SUPER LEGGERI. LOCALE RINNOVATO - NUOVO REPARTO OCCASIONI SPACCIO RETI, MATERASSI, POLTRONE RELAX SERVIZI: RIFACIMENTO PIUMONI DEL CLIENTE E CUSCINI DA DIVANO IN PIUMA Orari di NOVEMBRE: MATTINO: dal martedì al sabato dalle 9 alle 12 POMERIGGIO: dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19 SABATO: dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30 DOMENICA: chiuso CICOGNOLO via Papa Giovanni XXIII, 2 - Tel. e fax 0372 835665 - www.rotapiume.it Sesto Gli onori a tutti i Caduti n SESTO Musica, bandiere e divise per onorare in grande stile il ‘4 Novembre’. In paese la cerimonia si è svolta martedì sotto la regia della sezione ‘Combattenti e Reduci-Sostenitori della Pace’ guidata da Pietro Alossi, che per ragioni di salute non ha potuto presenziare e salutato con un applauso sincero. In prima fila, oltre al vice presidente dell’associazione Angelo Somenzi, il sindaco Francesca Maria Viccardi con la giunta al completo, il comandante dei carabinieri di Castelverde maresciallo Francesco Pietrangelo e due sottufficiali della caserma Col di Lana di Cremona, il primo maresciallo Donato Losito e il collega Domenico Ancone. Nutrita anche la delegazione delle associazioni combattentistiche e d’arma locali, della città e dei paesi limitrofi. All’omelia della messa il parroco don Angelo Staffieri ha sottolineato la sinergia di intenti della comunità civile e di quella religiosa. Il corteo aperto dalla banda di Pizzighettone ha quindi raggiunto il monumento ai Caduti per l’alzabandiera, la deposizione di una corona di alloro e i saluti delle autorità. (l.u.) Alcuni momenti della cerimonia per celebrare il 4 Novembre