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Vita di Chiesa
ARCETO
Lo spettacolo è stato portato in scena in ottobre con grande successo
La Compagnia «Parentesi Aperta» si ripete
col musical educativo «La Bella e la Bestia»
T
oc-toc, è permesso?
Possiamo appoggiare i
talloni? Si fa un po’ fatica a stare in punta di piedi.
Grazie mille!
Eccoci qua, siamo quelli della
Compagnia teatrale amatoriale Parentesi Aperta di Arceto,
quelli che nel lontano 2009
hanno rappresentato il musical Aggiungi un posto a tavola. Qualcuno ricorda? Molto
bene. Ci dispiace per quei tre
che ricordano… ma qui urge
un breve cenno su chi, come,
cosa siamo.
La nostra Compagnia è nata
qualche tempo fa, grazie allo
spirito sognatore e combattivo
di tre persone tenaci e volenterose, che si sono messe in testa di fare un musical ad Arceto. Avuta l'idea, senza perdere
tempo, i tre pionieri hanno
iniziato a cercare, tra le persone del paese, coristi, ballerini
e attori adatti ad interpretare i
vari ruoli del musical.
Naturalmente gli interpellati
hanno accettato senza sapere
bene cosa volesse dire prendersi un impegno di quel genere (poi hanno capito... ma
troppo tardi). E così lentamente si è formato un gruppo
eterogeneo di persone di ogni
estrazione socio-politico-culturale, senza limiti di età, ma
con tanta voglia di fare e fare
bene.
S
ubito tutto è filato via
liscio, sembrava una
passeggiata, poi spiegabilmente la strada si è fatta
sempre più in salita: la passeggiata è diventata un'escursione, l'escursione un'arrampicata. Le prove si susseguivano
come una trottola impazzita:
prima i cori, poi i balletti, poi
Arceto. La scena finale del musical "La Bella e la Bestia".
il recitato. C'era chi cantava
nel coro, poi andava a ballare; c'era chi cantava nel coro,
poi ballava e recitava; c'era
chi cantava nel coro, ballava,
recitava e lavorava per la scenografia!
Scenografi, costumisti, truccatori, attori, ballerini, coristi,
tutti al lavoro (trascinati da
un'impeccabile e ostinata reGina, scusate regia), per realizzare un sogno: il nostro primo musical, appunto Aggiungi
un posto a tavola.
Poi quella sera del 7 novembre 2009 il sipario si è aperto
e il sogno è diventato realtà.
I tre che ricordano possono
testimoniare di quanta gente
stupita sia tornata a casa felice di aver trascorso una serata
entusiasmante.
L’
avventura è proseguita
nei mesi successivi con
alcune repliche rappresentate in vari teatri della
zona, dove abbiamo ottenuto
sempre un buon riscontro di
pubblico e di consensi. Poi per
Bagnolo. La Messa di saluto
ad ANNA MARCONI e a MAURIZIA BARBIERI
volontarie in India e Rwanda
cause di forza maggiore si è
dovuto sospendere le rappresentazioni.
In questi anni di silenzio abbiamo pensato, progettato,
creato e anche un po’ copiato (però a fin di bene) ed ora
siamo quasi pronti con un
nuovo musical. Attenzione,
udite udite , o meglio, leggete
leggete: il musical è La Bella e
la Bestia. Sì, avete letto bene,
proprio quello!
Un musical targato Disney,
adattato brillantemente dal
film di animazione che è stato
premiato con l'Oscar nel 1991.
Ha avuto un enorme successo
di pubblico a Broadway per
più di 10 anni ed ha entusiasmato centinaia di milioni di
spettatori in tutto il mondo.
A
desso vi domanderete
perché abbiamo scelto
proprio questo spettacolo… Beh, insomma, anche
se non ve lo chiedete, ci teniamo a dirvelo ugualmente.
La Bella e la Bestia è sicuramente un musical adatto a tut-
te le età, da vedere più di una
volta, soprattutto per le meravigliose musiche e l’interpretazione degli artisti sul palco,
nonché per il significato stesso dell’opera: guardare oltre le
apparenze, vivere la tolleranza, sforzarsi di capire quel che
appare anormale e strano ad
uno sguardo superficiale. Un
inno anche alla accettazione
delle diversità.
La Bella e La Bestia è un musical speciale; chi ha visto la
versione italiana (c'è chi di
noi è andato a Roma in giornata per vederlo) ne è rimasto
folgorato: musiche bellissime, scenografie meravigliose,
costumi impossibili, balletti
incredibili, attori bravissimi,
il tutto condito da magie ed effetti speciali.
E
d ora ci abbiamo voluto
provare noi. Parentesi
Aperta si è lanciata in
questa nuova impegnativa ed
entusiasmente sfida: più di 50
persone coinvolte tra personaggi di scena, ballerini, coristi, scenografi e costumisti;
oltre 60 straordinari costumi,
maestose scenografie con 20
cambi scena, uno spettacolo
che sta ricalcando il successo
del precedente ed è in grado
di immergere gli spettatori
nella magia di questa brillante favola.
Chi ha assistito alle prime
rappresentazioni, sabato 19,
domenica 20 e domenica 27
ottobre, nella sala polivalente
parrocchiale di Arceto, è rimasto entusiasta. Applausi a
scena aperta e ovazioni finali.
Un'emozione indicibile.
Ed ora siamo pronti per portare il musical fuori casa. Chi ci
vuole, sa dove trovarci.
Per due giorni le celebrazioni
in Vaticano saranno animate dalla
CORALE SAN PROSPERO DI CARPINETI
9 novembre 2013
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ACCADRÀ A REGGIO
CENTRO GIOVANNI XXIII. La donna nella Chiesa
Venerdì 8 novembre, ore 16, Centro Giovanni XXIII: il
Gruppo Christifideles Laici propone una riflessione su La
donna nella vita della Chiesa contemporanea: molte domande, alcune risposte, con interventi, fra le altre, di Benedetta Zorzi, monaca benedettina, Giovanna Bondavalli,
delle Serve della Chiesa, e Rita Storti, giornalista.
ISTITUTO PERI. La ricerca musicale in Europa
Sabato 9 novembre, ore 17.30, Istituto Achille Peri (via
Dante Alighieri 11): per la rassegna Soli Deo Gloria, conferenza di Paolo Terni, musicista e scrittore, sul tema Non
senza fatica si giunge al fine: il Ricercare nelle prime musiche
europee (nell'ambito de L'Orecchio del Sabato).
SAN LUIGI. Cena "galeotta" per ex detenuti
Sabato 9 novembre, ore 20, parrocchia di San Luigi (via
Torricelli 31): la cooperativa Cielo d'Irlanda, che favorisce il
reinserimento lavorativo di detenuti ed ex detenuti del carcere di Reggio Emilia, organizza una "cena galeotta", durante la quale sarà possibile acquistare zucche prodotte dalla
cooperativa (prenotare: Fausto Guareschi 348.4795963).
BUON PASTORE. Cena pro Rtm in Madagascar
Sabato 9 novembre, ore 20, parrocchia del Buon Pastore:
nell'anniversario della dedicazione della chiesa, cena benefica a offerta libera pro Rtm (Reggio Terzo Mondo) in Madagascar. Prenotare: Ilva 347.0172243, Graziella 335.1334285.
CENTRO GIOVANNI XXIII. Insegnanti educatori
Lunedì 11 novembre, ore 16.30, Centro Giovanni XXIII (via
Prevostura 4): per iniziativa di Aimc e Uciim, don Daniele
Moretto, direttore dello Studio Teologico Interdiocesano,
parlerà a docenti e dirigenti scolastici su L’insegnante come
educatore nella comunicazione dei contenuti.
CAPPUCCINI. San Francesco, un santo amato
Martedì 12 novembre, ore 20.30, Biblioteca dei Cappuccini
(piazza Vallisneri 1): nel 1° dei due incontri sulla figura si san
Francesco, padre Lorenzo Volpe parlerà di San Francesco,
un santo amato ma poco conosciuto (martedì 19 novembre,
2° incontro: L'ideale della povertà e dell'amore evangelico).
SAN PROSPERO STRINATI. Per i catechisti
Martedì 12 novembre, ore 21, parrocchia di San Prospero
Strinati: per il cammino di formazione per catechisti e accompagnatori dei genitori, monsignor Daniele Gianotti
parlerà del tema Chiamare Dio col nome di Padre.
CAPPUCCINI. Corso di arte e tecnica esecutiva
Mercoledì 13 o giovedì 14 ottobre, ore 20.30, Convento dei
Cappuccini (via Ferrari Bonini): nel 4° dei quattro incontri
del corso d’arte Trame e ordini di un secolo (artisti del ’600),
previsti in due cicli (il mercoledì o il giovedì), il tema sarà
Luci ed ombre della nostra terra: Guercino e Guido Reni.
SEMINARIO. "Edith Stein e la mistica"
Venerdì 15 novembre, ore 19.30, Seminario: presso l'Istituto Superiore Scienze Religiose Angela Ales Bello parlerà di
Edih Stein e la Mistica (si veda l'articolo a pag. 3).
RIVALTA. Cineforum nell'Anno della fede
Giovedì 14 novembre, ore 20.30, Cinema Corso di Rivalta:
per il ciclo Quattro cineforum d'autunno per l'Anno della
Fede, Gian Lauro Rossi, critico e redattore della rivista Edav
(Educazione Audiovisiva), presenterà il film Lourdes, di Jessica Hausner, 2009 (giovedì 21 novembre, Eugenio Bicocchi presenterà il film Il responsabile delle risorse umane).
ORATORIO. Convegno Caritas 2013
Sabato 16 novembre, ore 9.30, Oratorio Don Bosco di via
Adua: Convegno Caritas 2013 Siate custodi (si veda a pag. 5).
L
a sera di giovedì 31 ottobre, vigilia di Tutti i Santi, è stata celebrata
nella chiesa parrocchiale di Bagnolo la santa Messa missionaria
per il saluto e la consegna della candela ad Anna Marconi, della
parrocchia di Bagnolo, in partenza per l'India (sarà accolta nella
Casa della Carità da un'altra bagnolese, suor Annamaria Capiluppi)
e Maurizia Barbieri, di Castellarano, in partenza per il Rwanda. La
Messa è stata presieduta dal parroco don Giovanni Rossi; hanno
concelebrato don Roberto Ruozi, monsignor Daniele Gianotti, don
Gabriele Carlotti, don Romano Zanni, don Emanuele Benatti e don
Giuliano Marzucchi (nella foto di Renato Marzola).
Muovendo dalla scelta missionaria di Anna e Maurizia, don Giovanni Rossi ha insistito sul tema del dono: quello che l’Eucarestia,
che guida la Chiesa, fa attraverso il cammino dei suoi figli e il dono
attraverso le "beatitudini" indicate dal Vangelo della solennità dei
Santi; beatitudini, ha sottolineato il parroco, da coltivare, ricercare,
vivere nel quotidiano. Inoltre don Rossi ha evidenziato il valore del
dono di una Chiesa missionaria, quale è quella reggiano-guastallese,
che non ha paura di inviare alle Chiese sorelle delle persone che
arricchiscono sé e le loro comunità di esperienze nuove. È un dono
fatto nella luce di quella santità che si spoglia del superfluo e che
si alimenta del versetto "Beati i poveri in Spirito perché di loro è il
regno dei cieli".
Un bel saluto, a tratti commovente, che Anna e Maurizia hanno vissuto con l'affetto delle loro famiglie, delle loro comunità, delle Case
della Carità e di tanti amici del Centro Missionario Diocesano, giunti
numerosi alla celebrazione. Un ricordo particolare, durante la celebrazione, è stato riservato a don Paolo Morelli (1929-2004), dell’Istituto dei Servi della Chiesa, per 44 anni curato a Bagnolo, che attraverso le sue "raccolte" quotidiane ha mantenuto lebbrosari e ospedali
nelle terre di missione. Ricordandolo, si è intravista quella luce di "beatitudine" che guiderà Maurizia e Anna nel loro cammino.
Carlo Incerti
A
ncora un impegno capitolino straordinario per la Corale San Prospero di Carpineti, che da venerdì 8 a domenica 10 novembre si
trasferirà in Vaticano per accompagnare le varie celebrazioni eucaristiche. Altre tappe di assoluto rilievo sono in programma nell’Aula Paolo
VI, all’udienza di Papa Francesco, e nella Basilica di San Paolo fuori
le mura. L’occasione è offerta dal convegno nazionale dell’Unitalsi,
nell’ambito del 110° anniversario della fondazione.
La Corale polifonica di Carpineti è formata da circa 50 elementi, tra cui
alcuni giovani strumentisti. Sono studenti e diplomati dell’Istituto Peri
di Reggio Emilia e Castelnovo Monti (scuole di organo, tromba, violoncello, fisarmonica, clarinetto, percussioni). In alcune occasioni la corale è accompagnata all'organo dal giovane maestro Claudio Cardani.
La Corale San Prospero - delle parrocchie di Carpineti e Pantano - è
nata una ventina d’anni fa ed è diretta dal maestro Mario Bertini, che
da alcuni anni dirige anche la Corale Nazionale Unitalsi-NSL, formazione che anima tutte le celebrazioni del pellegrinaggio nazionale Unitalsi a Lourdes.
La Corale collabora con il Coro Diocesano ed è iscritta da parecchi
anni all’Associazione Nazionale Santa Cecilia. Ha partecipato nel
2006 al 28° Congresso nazionale di musica sacra, dedicato al 50° anniversario della morte di Lorenzo Perosi, animando insieme ad altre
Scholae Cantorum la celebrazione eucaristica nella solennità di Cristo
Re, nella Basilica di San Pietro in Vaticano.
Nel 2005 i coristi e gli strumentisti di Carpineti si sono esibiti nel Duomo di Orvieto e nella Basilica di San Paolo fuori le mura in Roma. A
maggio del 2007, nella festa della Santissima Trinità, ha cantato nella
Basiliche di Santa Chiara e di San Francesco ad Assisi. A Capodanno
2009, insieme al coro guida e alla “Cappella Sistina”, ha preso parte
alla solenne celebrazione nella Basilica di San Pietro, presieduta da Benedetto XVI. La sera stessa, in occasione dell’Anno Paolino, ha quindi
animato la liturgia presso la Basilica di San Paolo. Ultimamente la Corale San Prospero ha animato la celebrazione liturgica dell'8 settembre
2013, presso la Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi (foto).
CENTRO GIOVANNI XXIII. Corso Genitori
Sabato 16 novembre, ore 15.30, Centro Giovanni XXIII: ultimo incontro del Corso Genitori promosso da Ac e Fism;
don Bruno Ferrero parlerà di Vivere la fede in famiglia.
BARAGALLA. Serata per il Madagascar
Sabato 16 novembre, dalle 20, Oratorio Sacro Cuore di Baragalla: incontro su Madagascar... il viaggio continua!,
con cena, testimonianze e musica (il ricavato sarà a favore
dell'Ospedale di Ampasimanjeva). Info: 349.3595523.
SEMINARIO. Corso di canto gregoriano
Mercoledì 20 novembre, ore 21, Seminario: nel 1° incontro
sul canto gregoriano Cesarino Ruini parlerà delle Radici del
canto cristiano (si veda l'articolo a pag. 2).
SAN GIOVANNINO. Polifonie per Santa Cecilia
Venerdì 22 novembre, ore 21, chiesa di San Giovanni Evangelista (San Giovannino): per Soli Deo Gloria, il Coro della
Cappella Musicale San Francesco da Paola, diretto da Silvia Perucchetti, eseguirà il concerto Caecilia Virgo gloriosa. Polifonie per Santa Cecilia fra Cinque e Seicento.
CAPPUCCINI. Il 25° di sacerdozio di padre Volpe
Sabato 23 novembre, ore 16, chiesa dei Cappuccini: Messa
per il 25° di sacerdozio di padre Lorenzo Volpe.
CATTEDRALE. Professione di fede dei giovani
Sabato 23 novembre, ore 20.45, Cattedrale: conclusione
dell'Anno della fede con la Professione di fede dei giovani.
CASA DELLA CARITÀ. Festa del 14° di apertura
Sabato 23 e domenica 24 novembre, Casa della Carità Beata Vergine della Ghiara (via F.lli Rosselli 31/1): festa del 14°
anniversario di apertura della Casa stessa.