Relazione di fine mandato del Sindaco

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Relazione di fine mandato del Sindaco
Prot. n. 6804/2016
COMUNE DI MONTAGNANA
Provincia di Padova
RELAZIONE DI FINE MANDATO ANNI 2011 - 2016
(articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.149)
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Relazione di fine mandato 2011-2016
Premessa
La presente relazione viene redatta da province e comuni ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: ”Meccanismi sanzionatori e premiali
relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42” per descrivere le principali attività normative e amministrative svolte durante
il mandato, con specifico riferimento a:
a) sistema e esiti dei controlli interni;
b) eventuali rilievi della Corte dei conti;
c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard;
d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla provincia ai sensi dei numeri 1 e 2 del
comma primo dell'articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio;
e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi
resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell’offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualità-costi;
f) quantificazione della misura dell’indebitamento provinciale o comunale.
Tale relazione è sottoscritta dal Presidente della provincia e dal Sindaco non oltre il sessantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato e, non oltre dieci giorni dopo
la sottoscrizione della stessa, deve risultare certificata dall’organo di revisione dell’ente locale e trasmessa al tavolo tecnico interistituzionale istituito presso la Conferenza
permanente per il coordinamento della finanza pubblica.
In caso di scioglimento anticipato del Consiglio comunale o provinciale, la sottoscrizione della relazione e la certificazione da parte degli organi di controllo interno avvengono entro
quindici giorni dal provvedimento di indizione delle elezioni. L’esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia
per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati ed anche nella finalità di non aggravare il carico di adempimenti degli enti.
La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex art. 161 del tuoel e dai questionari inviati dall’organo di revisione
economico finanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell’articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266 del 2005. Pertanto, i dati qui riportati
trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell’ente.
Le informazioni di seguito riportate sono previste per le province e per tutti i comuni.
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Relazione di fine mandato 2011-2016
PARTE I - DATI GENERALI
1.1 Popolazione residente al 31-12-2015: 9214
1.2 Organi politici
GIUNTA:
Sindaco:
Loredana Borghesan
Assessori:
Arzenton Claudio fino al 29/02/2016, Vice-Sindaco con delega a: Urbanistica - Edilizia Privata - Ambiente ed Ecologia - Patrimonio
Arzenton Gian Luigi dal 15/03/2016, Vice-Sindaco con delega a: Turismo - Ambiente ed Ecologia
Draghi Andrea con delega a: Sicurezza - Identità Veneta - Protezione Civile - Innovazioni Tecnologiche e Sistemi Informativi
Mantoan Matteo con delega a: Politiche Giovanili - Politiche per le Frazioni - Cultura - Sport e tempo libero - Formazione
Mantoan Sabrina con delega a: Politiche Sociali - Politiche all'Istruzione - Riforme Istituzionali - Pari Opportunità
CONSIGLIO COMUNALE:
Presidente:
Loredana Borghesan
Consiglieri:
Arzenton Claudio
Arzenton Gian Luigi
Bertolaso Michele
Di Salvatore Roberta fino al 16/04/2013
Draghi Andrea
Favero Marco
Gobbi Flavio
Mantoan Matteo
Mantoan Sabrina
Morello Federica
Pastorello Andrea dal 24/04/2016
Uguccioni Alessandro
Zonato Daniele Giovanni
1.3 Struttura organizzativa
Organigramma: indicare le unità organizzative dell'ente (settori, servizi, uffici, ecc...)
Direttore: ==
Segretario: dott.ssa Laura Saltarin
Numero dirigenti: ==
Numero posizioni organizzative: 7
Numero totale personale dipendente (vedere conto annuale del personale): 44 di cui n. 1 in aspettativa + Segretario generale
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Relazione di fine mandato 2011-2016
1.4 Condizione giuridica dell'ente:
L'ente non è commissariato e non lo è stato nel periodo del mandato ai sensi dell'art.141 e 143 del TUOEL.
1.5 Condizione finanziaria dell'ente:
L'ente non ha dichiarato il dissesto finanziario, nel periodo del mandato, ai sensi dell'art.244 del TUOEL, e neppure il predissesto finanziario ai sensi dell'art.243-bis.
L'ente non ha fatto ricorso al fondo di rotazione di cui all'art. 243-ter, 243-quinques del TUOEL e/o del contributo di cui all'art. 3-bis del D.L. n.174/2012, convertito nella legge
n.213/2012.
1.6 Situazione di contesto interno/esterno:
Il rispetto dell’obiettivo annuale del patto di stabilità interno ha condizionato, per tutto il quinquennio, l’operato dell’Amministrazione ed ha avuto quale effetto principale la riduzione
e/o il rallentamento delle opere pubbliche, ma nel complesso buona parte dei lavori programmati sono stati comunque realizzati in quanto si è potuto usufruire dell’esclusione dal
patto delle spese relative ai lavori di ricostruzione e ampliamento della Scuola media e dei lavori di asfaltatura di alcune vie del territorio a seguito calamità naturali.
Il problema più rilevante riscontrato all’inizio del mandato amministrativo è la notevole mole di debiti di parte capitale (circa 2.000.000 di euro) relativi a lavori realizzati ma non
pagati negli anni precedenti per non eludere gli obiettivi del patto di stabilità interno. Subito la Giunta ha adottato tutte le misure necessarie per affrontare le richieste dei creditori e
rispettare il patto di stabilità, a partire dalla sospensione dei lavori in corso (naturalmente dove era possibile), al differimento dei nuovi lavori programmati e all’alienazione anticipata
di alcuni immobili comunali. Solo a metà anno 2013 il problema “debiti pregressi” è stato concluso e questa Giunta ha potuto iniziare a realizzare le Opere pubbliche programmate.
Alla fine del quinquennio non vi sono debiti né relativi ai lavori pregressi né per i lavori in corso.
Alla fine dell’esercizio 2011 (22/12/2011) si è provveduto alla stipula dell’atto di cessione alla partecipata ZAICO del terreno in via Praterie, al fine di adempiere alle disposizioni di
cui alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 10/5/2005. L'introito stabilito e che il comune avrebbe dovuto incassare da Zaico, era pari a €. 820.818,00, somma che era
già stata imputata al finanziamento di parte dei lavori del “Contratto di quartiere”. In quella sede la s.r.l. ZAICO pagava solo una parte del prezzo di vendita (€. 500.000,00) e si
obbligava a versare l’importo rimanente (€. 320.818) in quattro rate annuali, a partire dal 1° dicembre 2012. Purtroppo ZAICO non ha più versato la somma rimanente così, nel
corso dell’estate del 2014 a seguito di una ricognizione da parte dell’ufficio competente sullo stato di realizzazione dei lavori del contratto di quartiere e delle relative fonti di
finanziamento, questa Amministrazione è stata costretta ad adottare provvedimenti per la salvaguardia del bilancio. L'unica soluzione praticabile a quel punto è stata l'utilizzo
dell’avanzo di amministrazione 2013, già destinato alla realizzazione di altre opere pubbliche, che pertanto sono state sospese per pari importo.
L’indebitamento dell’Ente ha subito nel quinquennio una importante riduzione passando da €. 4.276.809,49 del 2011 ad €. 3.433.041,18 alla fine del 2015. Il contenimento del
debito è stato possibile perché nel quinquennio una parte consistente delle opere pubbliche finanziate e realizzate, o in fase di realizzazione, (quantificate in €. 7.571.057,45) sono
state finanziate con contributi dello Stato, della Regione o di altri Enti ed associazioni (per €. 3.298.839,76) e per altra parte con il ricavato dalla vendita degli immobili, con avanzo
di amministrazione o con i proventi derivanti dalle concessioni ad edificare.
Nel medesimo periodo si è assistito alla rilevante riduzione dei trasferimenti dello Stato per il finanziamento dei servizi essenziali del Comune. Nell’anno 2010 il totale dei
trasferimenti ammontava ad €. 1.958.237,30 e nel 2015 l’importo accertato nel bilancio è stato di €. 156.613,27. Per compensare la riduzione dei trasferimenti è stata istituita dallo
Stato l’IMU e la TASI.
2. Parametri obiettivi per l'accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell'art.242 del TUOEL:
indicare il numero dei parametri obiettivi di deficitarietà risultati positivi all'inizio e alla fine del mandato:
TUTTI I PARAMETRI ERANO (all'inizio del mandato) E SONO NEGATIVI
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Relazione di fine mandato 2011-2016
PARTE II - DESCRIZIONE ATTIVITA' NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO
1. Attività Normativa:
10
25-06-2013
MODIFICA DELLO STATUTO COMUNALE IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE N. 215 DEL 23/11/2012 E DI ALTRE
DISPOSIZIONI NORMATIVE
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04-02-2013
APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI.
7
24-05-2012
7
27-05-2014
8
24-05-2012
Delibera di
C.C.
8
27-05-2014
Delibera di
C.C.
8
23-02-2015
9
27-05-2014
11
25-06-2013
12
25-06-2013
19
25-06-2013
20
25-06-2013
22
29-07-2015
23
29-07-2015
25
29-09-2012
33
07-11-2012
39
24-11-2014
52
17-12-2013
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
ADEGUAMENTO DEL REGOLAMENTO PER L'ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, BENI E SERVIZI ALLE
NUOVE SOGLIE PER GLI AFFIDAMENTI DIRETTI INTRODOTTE DALLA NORMATIVA STATALE
REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - IMU - APPROVAZIONE
MODIFICA ARTT.2, 5 E 6.
MODIFICA AL REGOLAMENTO DI ACCESSO AGLI ATTI - ISTITUZIONE DIRITTI DI RICERCA E VISURA PER
ACCESSO PRATICHE EDILIZIE.
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER L'APPLICAZIONE DEL PRELIEVO PER LA COPERTURA
DEI COSTI AFFERENTI AL SERVIZIO DI IGIENE URBANA (TARI) AI SENSI DELL'ART. 1, COMMA 639 E
SEGUENTI LEGGE 147/2013
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L'ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA
RESIDENZIALE PUBBLICA IN EMERGENZA ABITATIVA E QUANTIFICAZIONE DELLA RISERVA DEGLI ALLOGGI
AI SENSI DELL'ART. 11 DELLA L.R. N. 10 DEL 02/04/96 E S.M.I.APPROVAZIONE REGOLAMENTO T.A.S.I.
REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - IMU - APPROVAZIONE
MODIFICA ART. 8.
APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER L'APPLICAZIONE DEL PRELIEVO SULLA GESTIONE DEI
RIFIUTI URBANI, ASSIMILATI E DEI SERVIZI INDIVISIBILI.
APPROVAZIONE DEL NUOVO REGOLAMENTO COM.LE PER IL FUNZIONAMENTO DELL'ASILO NIDO COM.LE
"G. VALANDRO".
APPROVAZIONE DEL NUOVO REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DELL'ALBO COMUNALE DELLE
ASSOCIAZIONI.
MODIFICA DEL REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF E
DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE PER L'ANNO 2015.
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA MANOMISSIONE DEL SUOLO E DEL
SOTTOSUOLO.
APPROVAZIONE REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU).
APPROVAZIONE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL VIGENTE REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA
MORTUARIA
PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA TERRITORIALE - VARIANTE N. 1. REGOLAMENTO. APPROVAZIONE AI
SENSI DEL 7 COMMA DELL'ART. 50 DELLA L.R. 61/85.
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER L'EROGAZIONE DEL BUONO FREQUENZA ALLE
FAMIGLIE ISCRITTE AL NIDO IN FAMIGLIA.
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Relazione di fine mandato 2011-2016
Delibera di
C.C.
Delibera di
C.C.
54
17-12-2013
MODIFICA ART. 10 DEL REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI.
68
30-12-2011
REGOLAMENTO EDILIZIO - MODIFICA DEL TITOLO III. COMMISSIONE EDILIZIA COMUNALE E COMMISSIONE
LOCALE PER IL PAESAGGIO. APPROVAZIONE.
2. Attività tributaria
2.1 Politica tributaria locale. Per ogni anno di riferimento
2.1.1 ICI/IMU:
Aliquote ICI/IMU
2011
2012
2013
2014
2015
Aliquota abitazione principale
0,5000
0,4000
0,4000
0,4000
0,4000
Detrazione abitazione principale
103,29
Altri immobili
200,00
0,6750
Fabbricati rurali e strumentali (solo IMU)
200,00
0,9000
0,9000
0,2000
0,2000
200,00
200,00
0,9000
0,9000
2.1.2 Addizionale IRPEF:
Aliquote addizionale IRPEF
2011
2012
2013
2014
2015
Aliquota massima
0,4500
0,8000
0,8000
0,8000
0,8000
Fascia esenzione
7.500,00
Differenziazione aliquote
NO
NO
NO
NO
SI
Per l’anno 2015 le aliquote di compartecipazione dell’addizionale comunale all’IRPEF sono così differenziate:
da
oltre
oltre
oltre
oltre
€
€
€
€
Scaglione di reddito €
€ 0,00
e fino a
15.000,00
e fino a
28.000,00
e fino a
55.000,00
e fino a
75.000,00
€
€
€
€
15.000,00
28.000,00
55.000,00
75.000,00
Aliquota
0,70%
0,75%
0,78%
0,79%
0,80%
L’addizionale non è dovuta se il reddito imponibile determinato ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche non supera l’importo di €. 7.500,00
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Relazione di fine mandato 2011-2016
2.1.3 Prelievi sui rifiuti:
Prelievi sui rifiuti
2011
2012
2013
2014
2015
Tipologia di prelievo
TIA corrispettivo
TIA corrispettivo
TIA corrispettivo
TARI corrispettivo
TARI corrispettivo
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
Tasso di copertura
Costo del servizio procapite
3 Attività amministrativa
3.1 Sistema ed esiti e controlli interni:
1. Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 4 febbraio 2013 è stato disciplinato il sistema integrato dei controlli, che risulta articolato in controlli preventivi di:
a)
regolarità amministrativa, da parte del Responsabile del servizio competente, è finalizzato a garantire la legittimità, la regolarità e la correttezza dell’azione
amministrativa;
b)
regolarità contabile, da parte del Responsabile del servizio Finanziario, è finalizzato a garantire la regolarità contabile degli atti;
e altri controlli:
c)
gestione, finalizzato a verificare l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa ed ottimizzare il rapporto tra costi e risultati;
d)
del permanere degli equilibri finanziari, finalizzato al mantenimento degli equilibri di bilancio nella gestione di competenza, dei residui e di cassa anche ai fini della
realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica determinati dal patto di stabilità interno.
Il controllo successivo di regolarità amministrativa viene svolto sotto la direzione del segretario generale, con la collaborazione organizzativa del personale dell’area affari generali,
con cadenza, di norma, quadrimestrale e riguarda le determinazioni di impegno di spesa, i contratti e gli altri atti amministrativi dell’Ente (ordinanze, autorizzazioni, concessioni,
ecc.).
La selezione degli atti da sottoporre a controllo viene svolta con tecniche di campionamento adeguatamente motivate, anche di tipo informatico; le tecniche adottate dovranno
garantire l’effettiva casualità della selezione degli atti da sottoporre a controllo. Il controllo è servito ad individuare gli aspetti positivi e le aree di miglioramento nella produzione
degli atti dell’Ente. Complessivamente non sono emerse particolari problematiche, ma invece una diffusa conformità alle regole.
Il controllo di gestione riferito all’intera attività dell’Ente, rivolto al perfezionamento e migliore coordinamento dell’azione amministrativa, per la corretta individuazione degli obiettivi
prioritari per la collettività, il raggiungimento degli obiettivi con modalità più efficaci ed efficienti, in tempi minori, tenendo conto delle risorse disponibili, l’imparzialità ed il buon
andamento dell’azione amministrativa e verificare il grado di economicità dei fattori produttivi. Ha come orizzonte temporale l’esercizio finanziario e si sviluppa nelle seguenti fasi:
a) la fase di predisposizione ed approvazione, del Piano Esecutivo di Gestione/P:R:O: unitamente al Piano delle Performance;
b) la fase di rilevazione dei dati relativi ai risultati raggiunti in riferimento agli obiettivi assegnati ai singoli servizi e centri di responsabilità.
La valutazione finale circa la adeguatezza delle scelte compiute, con particolare attenzione all’efficacia e all’economicità dell’azione amministrativa, è riassunta nel Rendiconto
di Gestione (art. 227 del TUEELL).
Il Controllo sugli equilibri finanziari, viene effettuato costantemente a cura del responsabile del servizio finanziario, per verificare l’andamento della gestione di competenza
(accertamenti/impegni) dei capitoli affidati con il Piano Esecutivo di Gestione/PRO, l’andamento della gestione dei residui attivi e passivi con la verifica circa la sussistenza del titolo
giuridico del credito/debito, l’andamento della gestione di cassa con particolare rilievo alle entrate a specifica destinazione. Tale verifica dovrà proiettarsi fino alla chiusura
dell'esercizio, considerando anche l'evoluzione degli incassi e dei pagamenti che si perfezioneranno nel periodo di riferimento.
Qualora, la gestione di competenza o dei residui evidenzi il costituirsi di situazioni tali da pregiudicare gli equilibri finanziari o l’obiettivo del patto di stabilità, il responsabile del
servizio finanziario procede, senza indugio, alle segnalazioni di cui all’art. 153 comma 6 del D.lgs. 267/2000.
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Relazione di fine mandato 2011-2016
3.1.1 Controllo di gestione:
di seguito vengono indicati per singola Area i principali obiettivi inseriti nel programma di mandato e nella programmazione del quinquennio e il livello della loro realizzazione alla
fine del periodo amministrativo:
AREA 1^
L’Area 1^ ha subito nel corso di questo mandato alcune modifiche; in un primo tempo, a seguito delle disposizioni della Giunta Comunale assunte con deliberazione n. 51 del
28.07.2011 ad oggetto: “Ridefinizione della struttura organizzativa dell’Ente”, è stata strutturata in tre settori:
SETTORE 1° “segreteria” SETTORE 2° “cultura, associazionismo” SETTORE 3° “commercio, promozione turistica”
Con un organico complessivo di 10 unità di cui n. 8 a tempo pieno ed indeterminato, una part-time all’83,33 % ed una condivisa al 50% con l’Area 3^.
Dal 02.05.2013, a seguito della deliberazione di G.C. n. 46 del 02.05.2013 ad oggetto “Ridefinizione della struttura organizzativa dell’Ente”, l’Area I è stata così ridefinita
Area1^ - “Serv. Generali, Promozione turistica, Commercio, Cultura, Associazionismo, Servizi sociali, Scolastici e Sportivi, trasparenza”nei settori:
Settore 1° “segreteria”
Settore 2° “cultura, associazionismo”
Settore 3° “commercio, promozione turistica”
Settore 4° “servizi sociali
Settore 5° “servizi scolastici e sportivi
Con un organico complessivo di n. 16 unità di cui n. 15 a tempo pieno ed indeterminato, una in part-time all’83,33%.
1° SETTORE (Segreteria e Affari Generali, Contratti, Protocollo e Centralino).
Attraverso il servizio di segreteria si è provveduto:
alla modifica dello Statuto comunale in attuazione della Legge n. 215/2012, che introduce nuove disposizioni per promuovere il riequilibrio delle rappresentanze di genere negli
organi collegiali elettivi e non elettivi degli EE.LL., e del D.P.R. 251/2012 attuativo della Legge 120/2011, che ha disposto che negli organi di amministrazione di controllo delle
società a composizione collegiale, al genere meno rappresentato deve essere garantito almeno un terzo dei componenti (approvato con Del. C.C. n. 10 del 25.06.2013);
alla predisposizione del nuovo regolamento comunale per la disciplina dell’organizzazione e dell’espletamento dei controlli interni come previsto dal D.L. 174/2012, come
convertito con modificazioni nella Legge 13/2013 (approvato con Del. C.C. n. 2 del 04.02.2013, come modificata con Del. n. 54 del 17.12.2013);
all’adeguamento del regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi alle nuove soglie per gli affidamenti diretti introdotti dalla Legge 106/2011 di
conversione del D.L. n. 70/2011, che ha modificato l’art. 125, comma 11, del Codice dei Contratti sostituendo l’importo fissato per l’affidamento diretto di servizi o forniture da
parte del responsabile del procedimento dai 20.000,00 € alla nuova soglia dei 40.000,00 € (approvato con Del. C.C. n. 7 del 24.05.2012);
alla predisposizione della convenzione con il Tribunale di Padova per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità presso i servizi del comune di Montagnana (approvata con
Del. G.C. n. 126 del 30.10.2014 e sottoscritta in data 17.11.2014).
L’Amministrazione Comunale ha sottoscritto una convenzione con AICCRE VENETO (associazione di enti locali, apolitica e senza finalità di lucro, che ha tra le proprie finalità
perseguire il ravvicinamento tra le politiche dell’Unione Europea e l’azione amministrativa assicurata dagli enti locali a livello territoriale, allo scopo di radicare la consapevolezza
della comune appartenenza europea nelle istanze democratiche più vicine ai cittadini, e di promuovere fattivamente il processo di integrazione) – Del. C.C. n. 52 del 08.09.2015 – e
l’ufficio ne sta seguendo l’iter e gli sviluppi;
Dal 31.05.2012 al 31.05.2016, il Sindaco, con propri decreti, ha conferito al Sig. Malaman Andrea l’incarico di addetto all’informazione e comunicazione istituzionale ai sensi dell’art.
7 della Legge n. 150/2000. L’ufficio sta gestendo tutto l’iter amministrativo.
Dal 2011 viene realizzata una rivista di informazione comunale periodica a cura della ditta “Tipografia e Litografia Arte Stampa s.n.c. - Fratelli Corradin Editori”, incaricata a seguito
di gare informali, giuste Det. n. 446 del 27.12.2011 e n. 78 del 23.03.2015. La realizzazione della rivista è a costo zero per l’Ente.
Si è proceduto al conferimento della cittadinanza onoraria al Sig. Orazio Rossi (in data 01.08.2012) e all’Ing. Ricardo Antonio Vicintin (in data 30.09.2013). Il Sig. Rossi ha donato
un contributo al Comune pari ad € 5.000,00.
Sono state potenziate le procedure informatiche con l’utilizzo di un nuovo programma per la gestione dei contratti, al fine di procedere poi all’archiviazione in rete degli stessi e si è
incentivato l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) per le comunicazione esterna e verso gli altri enti, oltre ad aver attivato un nuovo sistema di comunicazioni interne che
consente una migliore gestione degli atti e l’ottimizzazione del lavoro per il personale addetto. L’ufficio ha gestito la stipula di numero 36 contratti in forma pubblica e 195 scritture
private.
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Relazione di fine mandato 2011-2016
Dal 2011 al 2016 hanno svolto stage di formazione negli uffici comunali 30 studenti e altri 6 all’ufficio Informazione Turistica (da luglio 2014) in accordo con gli istituti di istruzione
superiore e diverse università.
2° SETTORE (Cultura, Associazionismo).
L’Ufficio Cultura ha provveduto alla predisposizione di un nuovo regolamento per l’istituzione dell’Albo comunale delle Associazioni maggiormente consono alle attuali esigenze con
il quale si è provveduto a ridefinire le modalità di gestione dell’Albo stesso e le procedure per l’iscrizione, la revisione periodica e la cancellazione delle forme associative.
Di grande rilevanza la nuova gestione dello IAT di territorio - servizio di informazione e accoglienza turistica a seguito dell’approvazione di una convenzione con la Regione Veneto
ai sensi della D.G.R. n. 2287/2013 e del successivo affidamento in concessione del servizio al Consorzio di Promozione Turistica di Padova, per il periodo luglio 2014 – luglio 2016,
a seguito dell’espletamento di regolare gara informale. Per l’attivazione dello IAT di territorio, ai sensi della D.G.R. n. 2287/2013, la Giunta Regionale ha concesso a codesto
Comune, per le iniziative di start-up delle attività di informazione ed accoglienza turistica, un contributo di € 12.000,00 (già erogati).
Di grande significato l'attivazione della rilevazione di accessi turistici allo IAT, che ha consentito di determinare le presenze turistiche transitate allo IAT, al Museo Civico e al Mastio,
con numeri veramente importanti:
Riepilogo
ANNO
2012
ANNO
2013
ANNO
2014
ANNO
2015
Ragazzi
visite
guidate o
didattica
con
Murabilia
Ingresso
Mastio
Mastio
omaggio
Museo
intero
Museo
ridotto
Museo
omaggio
Contapersone
IAT
Adulti
visite
guidate
con
Murabilia
1748
n.c.
244
171
47
n.c.
2221
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372
216
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607
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813
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6327
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912
499
197
18715
4267
7209
Tra le iniziative che hanno contribuito al notevole incremento dell’affluenza di turisti, ricordiamo:
- l’adesione al Network per le azioni promozionali del marchio turistico di qualità “Bandiera Arancione” del Touring Club Italiano;
- l’adesione al progetto “Gusta l’Arancione 3.0” in convenzione con la società “Balcone dei Sibillini” che gestisce il network tra i Comuni “Bandiera Arancioni”;
- l’ammissione al club “I borghi più belli d’Italia” con la conseguente partecipazione al programma televisivo “Alle falde del Kilimangiaro” e partecipazione ad EXPO Milano 2015;
- l’adesione all’associazione “Piccole città storiche del Veneto” ed “Europa Nostra”;
- l’adesione all’associazione Città Murate del Veneto;
- la partecipazione alle rassegne teatrali “Reteventi”, network di cultura e spettacoli coordinati dalla Provincia di Padova, con l’obiettivo di valorizzare la cultura del territorio;
- l’organizzazione del Montagnana Festival con la rivista Plein Air;
- l’organizzazione del Concorso Lirico Internazionale Martinelli-Pertile con l’associazione Laboratorio Lirico del Veneto;
- l’organizzazione della rassegna “Autunno Arte a Montagnana”;
- rassegna culturale Paolo Veronese a Montagnana;
- mostra del grafico F. Civitelli “Tex Willer” (05-20 settembre 2014);
oltre alle varie e numerose iniziative culturali che hanno coinvolto le associazioni operanti nel territorio (Estate in Arena, mostre e rassegne cinematografiche e teatrali, corsi di
lingue inglese).
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Relazione di fine mandato 2011-2016
Da registrare i numerosi redazionali televisivi di cui Montagnana è stata protagonista in questi anni, che hanno portato la nostra città alla ribalta mediatica su reti televisive nazionali
(Alle Falde del Kilimagiaro, Linea Verde (2 volte), 7 e Dintorni).
E’ stato inoltre organizzato annualmente un corso di Cultura e lingua veneta per le Scuole Primarie e Secondarie locali, realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Luigi
Chinaglia” per presso le Scuole aderenti (classi della Scuola Primaria e Secondaria di 2° grado dell’Educandato “St. San Benedetto” e dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Jacopo da
Montagnana”).
L’ufficio ha seguito l’iter per l’erogazione di contributi ordinari e straordinari a circa 40 associazioni culturali per un importo annuale di contributi complessivi attorno ai € 50.000,00.
A seguito della soppressione della sede del Giudice di Pace, l’ufficio ha gestito le pratiche necessarie ai fini della riacquisizione dei locali ex sede dell’Ufficio del Giudice di Pace in
via Matteotti. Ciò ha consentito in fase successiva di assegnare degli spazi ad associazioni di volontariato del territorio.
A partire da Gennaio 2016 è stato avviato il corso di Alta Formazioni universitaria dal titolo
“Montagnana e la memoria di Ezzelino: dalla rievocazione storica al marketing, un percorso formativo tra storytelling e nuove tecnologie”.
Il corso è stato avviato grazie alla partnership con un'associazione di promozione sociale, che ha contribuito al perfezionamento dell'attività didattica e all'acquisto di materiali
tecnici. L'associazione ha inoltre assegnato 10 Borse di Studio.
Premio Sanmicheli: l’Amministrazione Comunale, assieme alla redazione del Sanmicheli, mensile di informazione del Comune di Montagnana, ha bandito sin dal 2013 il premio
“Sanmicheli”. Si tratta di un premio attribuito a coloro che, con opere concrete, nel campo dell’arte, del lavoro, della scuola, della solidarietà e del volontariato, hanno in special
modo giovato alla comunità di Montagnana, rendendone più alto il prestigio.
3° SETTORE (Commercio e Promozione turistica).
L'Amministrazione Comunale ha partecipato:
al progetto di cooperazione interterritoriale “Città storiche, mercati rionali e contadini tra piazze, corti e barchesse – OPEN MARKET” nell’ambito del programma di sviluppo
rurale del Veneto 2007-2013 – Misura 421 e Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche – Azione 4 (Del. G.C. n. 105 del 18.09.2014), l’ufficio ha curato tutte le iniziative
comprese nel progetto stesso (adozione della “Carta dei principi e degli intenti e del disciplinare Open Market”, realizzazione di una APP per tablet e smartphone – per tale
iniziativa il Comune di Montagnana ha svolto le funzioni di Ente Capofila (Enti aderenti: Comuni di Abano Terme, Conselve, Este, Monselice, GAL Antico Dogado e GAL Carso),
realizzazione di materiale pubblicitario, tra cui totem, bandiere, adesivi, opuscoli, brochure, realizzazione dell’evento specifico previsto dal progetto in collaborazione con il
comitato Montagnanese in Fiera, realizzazione di 2 momenti di degustazione di prodotti a marchio locali) e per le quali all’Ente è stato concesso un contributo regionale pari ad €
36.372,00;
al progetto strategico regionale per la rivitalizzazione dei centri storici e urbani e la riqualificazione delle attività commerciali, ai sensi della D.G.R. n. 2741 del 24.12.2012, per il
quale al Comune di Montagnana è stato concesso un contributo da parte della Regione Veneto pari ad € 199.000,00. Il Comune di Montagnana, coinvolgendo altri soggetti
(partner del Programma integrato) pubblici e privati potenzialmente interessati a realizzare iniziative che contribuiscano alla riqualificazione all’area urbana centrale quale
comune capofila (aderenti soggetti privati e Comuni di Saletto e Casale di Scodosia), ha elaborato il programma integrato “La strada verso il borgo” (l’ufficio ha curato la
realizzazione di n. 15 iniziative, inserite nel progetto, oltre alla realizzazione di materiale pubblicitario). La rendicontazione finale è stata inoltrata alla Regione Veneto in data
29.01.2016;
al progetto pilota regionale per l’individuazione dei distretti del commercio ai sensi dell’art. 8 della L.R. 50/2012 – ai sensi della D.G.R. n. 1912 del 14.10.2014 (Del. G.C. n. 144
del 27.11.2014), per il quale al Comune di Montagnana è stato concesso un contributo da parte della Regione Veneto pari ad € 374.000,00. L’ufficio sta curando la realizzazione
del progetto ed ha già conferito l’incarico di Manager del Distretto del Commercio di Montagnana - denominato “Le vie del Borgo” - a seguito di procedura pubblica di selezione
(Det. n. 309 del 11.09.2015).
L’ufficio ha provveduto, su atto di indirizzo dell’Amministrazione (Del. G.C. n. 30 del 15.03.2012), ad indire gara informale per l’affidamento dell’organizzazione della tradizionale
manifestazione per la promozione del Prosciutto Veneto Berico-Euganeo, con l’aggiudicazione, per l’anno 2012, alla ditta Mark. Co. & Co. di Padova. In seguito, per gli anni
2013-2014-2015-2016, la manifestazione viene organizzata in collaborazione con il Consorzio di Tutela del Prosciutto Veneto Berico-Euganeo D.O.P. (Det. n. 178 del 09.05.2013,
Det. n. 162 del 30.04.2014, Det. n. 156 del 12.05.2015).
A seguito di una gestione discontinua del Mercatino dell’antiquariato e del collezionismo (istituito con Del. C.C. n. 33/2005) e gestito da varie associazioni locali e non, che non ha
creato le condizioni per costruire un solido progetto, con conseguente mancanza di continuità per gli operatori coinvolti, l’Amministrazione ha dato indirizzo di procedere
all’affidamento della gestione dell’organizzazione e svolgimento dello stesso mediante pubblica selezione. L’ufficio ha predisposto gli atti relativi e proceduto all’affidamento a
seguito di gara informale all’associazione culturale “Pandora” di Vicenza.
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Relazione di fine mandato 2011-2016
Abbinata al Mercatino dell’antiquariato e del collezionismo, ogni terza domenica del mese (tranne luglio ed agosto), viene svolta nel Centro Storico anche una particolare
manifestazione a tema. (Festa del Maiale, Febbraio Goloso, Aspettando Primavera, Pasquetta a Montagnana, Festa del Melone Montagnanese, Festa della Zucca e dei Fiori
d’Autunno, Sapori d’Autunno, ecc…). Per queste manifestazioni il Comune di Montagnana ha ricevuto i seguenti contributi:
Contributo Camera di Commercio - Bando “Azioni di Animazione dei Centri Storici Minori della Provincia di Padova” Anno 2011:
Euro 6.450,00 (per il progetto I VENERDI' DI LUGLIO);
Contributo Camera di Commercio - Bando “Azioni di Animazione dei Centri Storici Minori della Provincia di Padova” Anno 2012:
Euro 7.800,00 (Montagnana d'Autunno);
Contributo Camera di Commercio - Bando 2012 "Grande Natale a Padova":
Euro 3.000,00 (Natale 2012)
Contributo Camera di Commercio - Bando “Azioni di Animazione dei Centri Storici Minori della Provincia di Padova” Anno 2013:
Euro 8.500,00 (Montagnana d'Autunno);
Contributo Camera di Commercio - Bando 2013 "Grande Natale a Padova":
Euro 3.000,00 (Natale 2013);
Bando per la proposta di manifestazioni locali per l’agroalimentare e la valorizzazione dei prodotti tipici padovani per l’anno 2013 (Melone Montagnanese):
Euro 2.000,00;
Contributo Camera di Commercio - Concessione di contributi camerali per la realizzazione di iniziative di promozione del territorio in collaborazione con i Comuni Anno
2014:
Euro 8.500,00 (Natale 2014);
4° SETTORE (Servizi Scolastici e Sportivi).
Nel territorio comunale sono funzionanti quattro istituzioni scolastiche e precisamente:
- l’Istituto Comprensivo St. “L. Chinaglia”;
- l’Educandato St. “S. Benedetto”;
- l’I.I.S. “Jacopo da Montagnana”;
- il C.F.P. “Pavoni” presso l’Istituto “Sacchieri”.
L’Amministrazione com.le si è attivata per garantire il regolare funzionamento delle suddette istituzioni scolastiche mantenendo costanti contatti con i Dirigenti Scolastici e
garantendo per tutte le scuole dell’Istituto Comprensivo St. “L. Chinaglia” i servizi fondamentali di refezione e di trasporto.
L'ufficio ha erogato contributi per € 55.400,00 annui, a diversi istituti scolastici, ivi include le Scuole dell'Infanzia presenti nel comune.
Per quanto attiene alla refezione scolastica l’Amministrazione comunale, al fine di superare le difficoltà derivanti dalla precedente gestione in forma mista del servizio legate alla
presenza di diversi soggetti nelle varie fasi del processo produttivo a partire dall’approvvigionamento delle derrate alimentari, alla preparazione e somministrazione dei pasti nei vari
plessi, alla consegna dei pasti veicolati, ha deciso, al fine di migliorare la qualità del servizio, di ricomprendere tutte le suddette attività in un unico appalto. Le migliorie si possono
così riassumere:
- strutture ed attrezzature più adeguate nelle cucine e nei refettori, con relativi costi a carico della ditta aggiudicataria del servizio;
- professionalità del personale garantita da ditta che opera nel settore della ristorazione a livello nazionale;
- iniziative di educazione alimentare.
Da precisare che la nuova modalità di gestione del servizio mensa non ha comportato per l’Ente nessun aggravio di spesa. Si può ben dire che trattasi di un servizio
all’avanguardia, oltre che per la qualità dello stesso, anche per la metodologia informatizzata adottata per il pagamento dei pasti, con grande beneficio per le famiglie degli alunni
che possono effettuare i pagamenti in maniera veloce anche presso POS situati in alcune cartolibrerie locali.
Altro servizio che l’Amministrazione comunale ha voluto gestire in maniera ottimale è il trasporto scolastico che viene gestito annualmente per circa 300 alunni delle cinque scuole
dell’infanzia, tre scuole primarie e una scuola secondaria di 1° grado mediante l’utilizzo di quattro scuolabus forniti da una ditta specializzata nel settore degli autotrasporti.
Altro intervento nel settore del “diritto allo studio” sono i contributi regionali erogati tramite il Comune di residenza agli studenti per il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto
dei libri di testo.
Un altro servizio fondamentale per la popolazione del nostro territorio è l’Asilo Nido la cui gestione è affidata ad una Cooperativa Sociale. Il servizio è svolto da parecchi anni in
maniera ottimale e la prova è la costante presenza giornaliera di utenti frequentanti la struttura. Da ricordare che l’Asilo Nido di Montagnana ha ottenuto in questi ultimi tempi dalla
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Relazione di fine mandato 2011-2016
Regione Veneto l’Autorizzazione al funzionamento e l’Accreditamento del servizio che consente al Comune di accedere ai contributi regionali statali. Da sottolineare che il servizio
di Asilo Nido ha un costo molto basso per la cittadinanza in quanto il Comune contribuisce nella gestione del servizio con un importo di € 15.500,00 annui. Da ricordare che in
questi ultimi anni, utilizzando finanziamenti della Fondazione Cassa di Risparmio del Veneto, sono stati fatti numerosi lavori di ristrutturazione e di miglioramento dei locali.
L’Amministrazione comunale, al fine di favorire l’accesso agli impianti sportivi dei giovani, ha garantito la piena funzionalità degli impianti sportivi comunali ed in particolare della
palestra ex GIL, degli impianti sportivi di Prato della Valle e di quelli nella frazione di Borgo S. Marco.
Il Comune ha erogato € 17.675,00 annui a varie associazioni sportive presenti nel territorio.
Altro importante servizio fornito annualmente dal Comune nel periodo luglio-agosto è il “Centro Estivo” presso il parco della scuola “Mazzini” al quale partecipano i ragazzi della
scuola dell’obbligo.
5° SETTORE (Servizi Sociali).
Nel quinquennio 2011-2016 il Settore Servizi Sociali, oltre al lavoro quotidiano che ha visto impegnato il personale nelle prestazioni socio-economiche e relazionali, normate da
leggi nazionali e regionali, nonché di tutela delle fasce deboli della popolazione, ha provveduto al rinnovo della gara d’appalto, tramite la provincia di Padova, dell’affidamento del
Servizio di Assistenza Domiciliare con le migliorie: la durata dell’appalto da 2 anni a 3 anni e l’aggiunta, per 18 ore settimanali, della figura di un Assistente Sociale, visto l’aumento
esponenziale di richieste di aiuto economico. E’ stato altresì rinnovato l’affidamento dell’ISEE con un nuovo CAF territoriale, per anni 2.
Sono state attivate collaborazione con due Associazioni di volontariato locali, per la concessione di beni di prima necessità e contributi economici straordinari, per compagnia
telefonica, servizio rivolto in particolar modo ad anziani soli.
E’ rimasta attiva al collaborazione con la Caritas Nazionale per il progetto “Sportello di Solidarietà”, rivolto a persone in cerca di lavoro.
Il Settore Servizi Sociali ha provveduto alla erogazione dei Contributi Comunali ed dei contributi Regionali.
I contributi comunali, sono relativi a: contributo assistenziale Mensile, contributo assistenziale Straordinario , contributo Spese di Riscaldamento, contributi ad integrazione
del pagamento delle rette per l’inserimento di minori, anziani e disabili in strutture residenziali e semiresidenziali.
I contributi Regionali erogati dal Comune sono relativi a:Impegnativa di Cura Domiciliare - ICD (contributo erogato per l’assistenza delle persone non autosufficienti al proprio
domicilio) che dal 2013 ha sostituito l’Assegno di Cura, i Bonus Famiglia (interventi a sostegno delle famiglie numerose) ed il Fondo Sostegno Affitti (contributo a sostegno del
pagamento del canone di affitto per le famiglie in possesso di regolare contratto di locazione).
Negli anni 2011-2012-2013 il Comune ha altresì liquidato il beneficio economico Assegno di Sollievo (intervento che sostiene i costi che le famiglie affrontano nell'assistere la
persona disabile o non autosufficiente a domicilio) erogato dall’A.Ulss n. 17 (in essere fino al 2013).
Nello schema che segue vengono indicati gli importi ed il numero dei beneficiari, dal 2011 al 2015, relativamente ai contributi erogati :
Anni
Numero
beneficiari
Importo
Euro*
2011
2012
2013
2014
2015
TOTALE
188
213
254
246
227
1128
159.310,15
155.721,14
126.490,14
135.127,31
141.585,90
718.234,64
*Gli importi si riferiscono ai contributi effettivamente erogati ai beneficiari nell’anno indicato.
I contributi liquidati dalla Regione Veneto (Ex Assegno di Cura ora ICD, Bonus Famiglia, Fondo Sostegno Affitto) e dall’A.Ulss (ex Assegno Sollievo) hanno determinato variazioni
sull’importo totale erogato annualmente.
Il settore inoltre collabora con il Servizio di Integrazione Lavorativa dell’Az. Ulss 17 per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità.
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Relazione di fine mandato 2011-2016
AREA 2^ - TRIBUTI
Nel quinquennio 2011/2015 la politica tributaria di questa Amministrazione è stata quasi totalmente influenzata dalle disposizioni normative del Governo centrale: ogni anno si è
modificato la denominazione delle imposte, i presupposti impositivi ed i cespiti soggetti all’imposta o alle imposte. Ogni anno si è dovuto approvare nuovi Regolamenti, nuove
aliquote e tariffe dei tributi, ma soprattutto i cittadini (e gli uffici) hanno dovuto fare i conti con nuove norme da interpretare, capire ed applicare…..
Nell’anno 2011, per compensare la prima sostanziale riduzione dei trasferimenti dallo Stato (circa 408.000 euro), questa Amministrazione ha dovuto ricorrere all’aumento
dell’Addizionale com.le all’I.R.PE.F., mentre sono rimaste inalterate le aliquote e le tariffe delle altre imposte e tasse comunali.
Nel 2012, a seguito della soppressione dell’I.C.I., è istituita l’I.M.U. sperimentale che, contrariamente all’imposta precedente, andava a colpire nuovamente tutte le abitazioni
principali e relative pertinenze.
L’anno successivo la legge di stabilità ha esentato le abitazioni principali (escluse quelle considerate di lusso) e le pertinenze ed il mancato introito per il Comune è stato (quasi)
compensato con un trasferimento dallo Stato.
Dall’anno 2014 è stata soppressa l’IMU sperimentale ed introdotta la I.U.C., composta dall’I.M.U, dalla TA.SI. (tributo sui servizi indivisibili) e dalla TARI (tributo sui rifiuti).
Le aliquote dell’IMU sono rimaste inalterate dall’anno 2012 e quelle della TA.SI dall’anno 2014.
La gestione della raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e l’applicazione della relativa tassa (TIA fino al 2014 e TARI successivamente) è gestita direttamente dal
Consorzio Bacino Padova Tre ora Consorzio Bacino Padova Sud il cui prelievo deve coprire il 100 per cento del costo del servizio.
Nell’anno 2015 la Giunta Comunale ha deciso di modificare l’aliquota dell’addizionale com.le all’I.R.PE.F., introducendo delle aliquote differenziate per scaglioni di reddito e
fissando una soglia di esenzione per tutte le tipologie di reddito ad euro 7.500, mentre tutte le aliquote e tariffe sono rimaste inalterate.
AREA 3^ - A
Si premette che l'Area 3^ "Lavori Pubblici, manutenzioni, ambiente, patrimonio e protezione civile”, da sempre accorpato in un’unica area, è stata provvisoriamente divisa in due
Aree per esigenze organizzative dal gennaio 2016: Area 3^ A "Lavori Pubblici e patrimonio" con un organico complessivo di 2 unità in ruolo a tempo pieno ed indeterminato: due
istruttori direttivi tecnici; Area 3^ B "Manutenzioni e ambiente" con un organico complessivo di 5 unità in ruolo a tempo pieno ed indeterminato: un istruttore direttivo tecnico, un
Istruttore tecnico, 3 operai .
Attività svolta dall’Area 3^ A - lavori pubblici e patrimonio – nel corso del mandato amministrativo relativamente agli anni dal 2011 al 2016
STRADE - MARCIAPIEDI - PARCHEGGI
Nel corso di questi anni sono stati numerosi e importanti gli interventi effettuati per migliorare la sicurezza stradale e la percorribilità delle strade comunali. La realizzazione degli
interventi è stata garantita oltre che dalle risorse dell’Ente da finanziamenti pubblici, ed in particolare:
Mediante Progettazione interna:
“Completamento della rotatoria di via B.go Alberi”: importo complessivo del progetto € 147.000,00 – finanziato con fondi propri dell’Amministrazione – il progetto esecutivo è
stato approvato con deliberazione di G.C. n. 100 del 10.09.2013 - i lavori iniziati nel 2013 sono stati conclusi nel 2014.
Mediante Progettazione esterna:
“Rifacimento delle pavimentazioni del centro storico cittadino – via Matteotti ” - importo complessivo del progetto € 237.000,00 – finanziato per € 100.000,00 con contributo
“Sostegno finanziario ai lavori pubblici di interesse locale di importo inferiore a Euro 200.000,00 – Anno 2012 – Terzo programma di riparto L.R. n. 27/2003” - e per €
66.084,23 con devoluzione di mutui e per Euro 68.715,77 con fondi propri - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 138 del 24.11.2014 - i lavori
iniziati nel mese di febbraio 2015 sono stati conclusi nel mese di ottobre dello stesso anno – attualmente si è in fase di rendicontazione dell’intervento.
“Completamento delle opere di urbanizzazione residenziale “Montagnana-Giardino” e dell’area sosta camper” - importo complessivo del progetto € 150.238,00 – finanziato per
€ 10.000,00 con il contributo dell’APC – Associazione Produttori Caravan e Camper per € 105.238,00 con il credito vantato dall’Ente nei confronti del Fallimento Immobiliare
della Società “PANDA IMMOBILIARE” e per € 25.000,00 con fondi propri - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 84 del 24.07.2014 - i lavori
sono stati conclusi nel 2015.
A seguito degli eventi alluvionali dei giorni dal 31.10.2010 al 02.11.2010 la Regione Veneto ha comunicato la definitiva assegnazione dei finanziamenti assegnati con OPCM n.
3960/2011 ed in particolare per:
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Relazione di fine mandato 2011-2016
“Lavori di sistemazione e adeguamento di via Coatta Marzola” - importo complessivo del progetto € 60.000,00 – finanziato per € 60.000,00 con l’OO.CC. n. 43/2013 - il
progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 10.07.2014 – i lavori avviati nel mese di ottobre 2014 sono stati conclusi nel mese di dicembre dello
stesso anno.
“Lavori di sistemazione e adeguamento di via Stangon e via Fossa di Buoso” - importo complessivo del progetto € 215.249,29 – finanziato per € 215.249,29 con le OO.CC. n.
09/2010 e n. 3/2011 - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 74 del 10.07.2014 - i lavori avviati nel mese di ottobre 2014 sono stati conclusi nel
mese di ottobre 2015.
“Lavori di completamento di via Fossa di Buoso” - importo complessivo del progetto € 81.760,00 – finanziato per € 81.760,00 con le OO.CC. n. 09/2010 e n. 3/2011 - il
progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 126 del 10.09.2015 - i lavori sono stati avviati e conclusi nel mese di ottobre 2015.
Gli interventi assistiti dai contributi sopra descritti sono stati regolarmente rendicontati.
(Importo complessivo dei progetti € 891.247,29 - importo dei contributi € 476.009,29).
ILLUMINAZIONE
Nel corso di questi anni si è realizzato un intervento di illuminazione nel centro storico della frazione di B.go San Marco e del tratto di via Circonvallazione Sud grazie ad un
contributo concesso nell’ambito degli “Interventi da finanziare con la quota di competenza regionale del tributo previsto dalla Legge 28.12.1995 n. 549. Tributo speciale per il
deposito in discarica dei rifiuti solidi. Annualità 2011” sulle risorse disponibili di cui alla L.R. n. 3/2000, art. 48, comma 3 del DGR n. 86/CR del 03 agosto 2011, ed in particolare:
Mediante Progettazione esterna:
“Interventi di ottimizzazione impianti di pubblica illuminazione e opere di urbanizzazione” - importo complessivo del progetto € 200.000,00 – finanziato per € 100.000,00 con
contributo della Provincia di Padova e per € 100.000,00 con fondi propri - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 123 del 08.11.2013 - i lavori
avviati nel mese di novembre 2014 sono stati conclusi nel mese di marzo 2015.
L’intervento assistito da contributo è stato regolarmente rendicontato.
(Importo complessivo dei progetti € 200.000,00 - importo dei contributi € 100.000,00)
SCUOLA
Le iniziative in tale ambito hanno riguardato l’adeguamento, sia normativo che funzionale, dei plessi scolastici di competenza comunale, ora ricadenti nell’ambito di un unico istituto
onnicomprensivo che comprende le Scuola D’Infanzia, le Scuole Primarie e la Scuola Secondaria di 1^ Grado, oltre all’Asilo Nido Comunale favorito da importanti finanziamenti
regionali, statali e con contributo della Fondazione Cassa di Risparmio, avviati e conclusi, ed in particolare
Mediante progettazione interna:
“Sistemazione e messa in sicurezza della copertura della palestra della Scuola Primaria “G. Mazzini” di v.le Spalato” - importo complessivo del progetto € 91.409,52 –
finanziato per € 61.774,73 con contributo del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca concesso con Decreto n. 906 del 05.11.2013 - e per € 29.634,79 con
fondi propri - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 101 del 13.09.2013 - i lavori avviati nel mese di giugno 2014 sono stati conclusi nel mese di
novembre dello stesso anno.
Mediante progettazione esterna:
lavori di “Abbattimento delle barriere architettoniche e per l’ottenimento del certificato di prevenzioni incendi dell’asilo nido comunale”– importo complessivo del progetto €
105.931,83 – finanziato per € 73.431,83 con contributo regionale ai sensi dell’art. 1, comma 1259 della L.R. n. 32/90 - giusta D.G.R.V. n. 4048/2009 e per € 32.500,00 con
fondi propri dell’Amministrazione - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 70 del 02.08.2012 - i lavori avviati nel mese di agosto 2012 i lavori sono
stati conclusi nel mese di marzo 2013.
Legge 23/1996 - “Scuola Elementare “E. De Amicis” di B.go San Marco – Lavori di adeguamento alle norme e messa in sicurezza” - importo complessivo del progetto €
80.000,00 – finanziato per € 45.028,00 con il contributo della Legge n. 23/96 (anno 2007) per € 34.972,00 con fondi propri - il progetto esecutivo è stato approvato con
deliberazione di G.C. n. 75 del 10.07.2014 - i lavori iniziati nel mese di agosto 2014 sono stati conclusi nel mese di settembre dello stesso anno.
Legge 23/1996 - “Scuola d’Infanzia “Collodi” di v.le Spalato – Lavori di adeguamento alle norme e messa in sicurezza” - importo complessivo del progetto € 90.000,00 –
finanziato per € 37.354,66 con il contributo della Legge n. 23/96 (anno 2007) per € 52.645,34 con fondi propri - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di
G.C. n. 77 del 10.07.2014 - i lavori iniziati nel mese di agosto 2014 sono stati conclusi nel mese di settembre dello stesso anno.
Gli interventi assistiti dai contributi sopra descritti sono stati regolarmente rendicontati.
(Importo complessivo dei progetti € 367.341,35 - importo dei contributi € 217.589,22)
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Relazione di fine mandato 2011-2016
TURISMO
In tale ambito l’attività ha riguardato la realizzazione di strutture rivolte sia al richiamo turistico che all’offerta ricettiva con iniziative specifiche inserite in finanziamenti pubblici
importanti quali “I patti territoriali” tramite la Provincia di Padova, il “Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013”, la Legge Regionale n. 15/2003 “Tutela e valorizzazione delle città
murate del Veneto” tramite la Regione Veneto e il “Progetto strategico regionale per la rivitalizzazione dei centri storici e urbani e la riqualificazione delle attività commerciali”,
avviati e conclusi nel corso del mandato, ed in particolare:
Mediante progettazione esterna:
L.R n. 15/2003 “Interventi di adeguamento delle pavimentazioni e dell’illuminazione dei sottoportici – int. 3/A” - importo complessivo del progetto € 980.000,00 – finanziato per
€ 494.683,82 con i fondi della L.R. n. 15/2003 - giusta DGRV n. 4512 del 28.12.2007 - e per € 485.316,16 con fondi propri - il progetto esecutivo è stato approvato con
deliberazione di G.C. n. 68 del 21.06.2013 - i lavori iniziati nel mese di ottobre 2013 sono stati conclusi nel mese di giugno 2014.
PSRV 2007-2013 – Mis. 313 Az. 2 “Accoglienza – Incentivazione attività turistiche” - importo complessivo del progetto € 41.698,56 – finanziato per € 33.366,06 con contributo
PSRV 2007-2013 e per € 8.032,50 con fondi propri - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 88 del 29.09.2012 - i lavori iniziati nel mese di
settembre 2014 sono stati conclusi nel mese di febbraio 2015.
PSRV 2007-2013 – Mis. 323 Az. 4 “Castello di San Zeno – Interventi di recupero del patrimonio storico architettonico” - importo complessivo del progetto € 101.257,70 –
finanziato per € 88.677,45 con contributo PSRV 2007-2013 e per € 12.580,25 con fondi propri - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 66 del
19.06.2014 - i lavori iniziati nel mese di settembre 2014 sono stati conclusi nel mese di febbraio 2015.
PSRV 2007-2013 – Mis. 323 Az. 4 “Arena “Martinelli-Pertile” – Interventi di recupero del patrimonio storico architettonico” - importo complessivo del progetto € 158.170,17 –
finanziato per € 138.071,89 con contributo PSRV 2007-2013 e per € 20.152,28 con fondi propri - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 108 del
18.09.2014 - i lavori iniziati nel mese di ottobre 2014 sono stati conclusi nel mese di febbraio 2015.
PSRV 2007-2013 – Mis. 323 Az. 4 “Ingresso alla Corte d’Armi” – Interventi di recupero del patrimonio storico architettonico” - importo complessivo del progetto € 83.624,24 –
finanziato per € 74.769,50 con contributo PSRV 2007-2013 e per € 8.854,74 con fondi propri - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 14 del
05.02.2015 - i lavori sono iniziati e conclusi nel mese di marzo 2015.
Progetto strategico regionale per la rivitalizzazione dei centri storici e urbani e la riqualificazione delle attività commerciali – “Rifacimento delle vie Nazario Sauro e via Villia” importo complessivo del progetto € 150.000,00 – finanziato per € 75.000,00 con i fondi regionali del “Progetto strategico regionale per la rivitalizzazione dei centri storici e
urbani e la riqualificazione delle attività commerciali” e per € 75.000,00 con mutuo - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 26 del 03.03.2015 - i
lavori sono iniziati nel mese di aprile 2015 sono stati conclusi nel mese di ottobre dello stesso anno.
Gli interventi assistiti dai contributi sopra descritti sono stati regolarmente rendicontati.
(Importo complessivo dei progetti € 1.514.750,67 - importo dei contributi € 904.568,72)
ALTRE OPERE PUBBLICHE
Oltre ad interventi minori riguardanti:
Mediante progettazione esterna:
“Interventi di adeguamento e messa a norma della Caserma dei Carabinieri” - importo complessivo del progetto € 52.118,00 – finanziato per € 52.118,00 con mutuo - il
progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 23 del 25.02.2014 - i lavori sono iniziati nel mese di aprile 2014 sono stati conclusi nel mese di dicembre
dello stesso anno.
“Allacciamenti alla condotta della pubblica fognatura delle case e degli immobili di proprietà Comunali” - importo del progetto € 6.650,47. Nel 2015 sono stati completati gli
interventi avviati tra il 2009 e il 2010.
Mediante progettazione interna:
Acquisto di arredi ed attrezzature per l’Asilo Nido Comunale - importo complessivo del progetto € 16.126,57 – finanziati per € 12.090,00 con contributo della “Fondazione
Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo” - giusta nota prot. n. 4801 del 15.03.2011 - e per € 4.036,57 con fondi propri – la fornitura è stata conclusa nel mese di febbraio 2012
e regolarmente rendicontata alla Fondazione CARIPARO.
Fornitura e posa tribune palestra “Ex Gil” - importo complessivo del progetto € 17.931,20 – finanziati per € 6.000,00 con contributo dell’A.P.E. Associazione Promozione Eventi
c/o Mark co & co S.r.l. di Padova e per € 11.931,20 con fondi propri – la fornitura è stata conclusa nel mese di gennaio 2014.
(Importo complessivo dei progetti € 92.826,24 - importo dei contributi € 18.090,00)
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Relazione di fine mandato 2011-2016
INTERVENTI DEL “CONTRATTO DI QUARTIERE II FIUMICELLO”
Nell’ambito degli interventi del “Contratto di Quartiere II Fiumicello”, avviati tra il 2007 ed il 2009 si precisa che per i lavori pressoché ultimati riguardanti gli interventi di:
“Sistemazione di via Fiumicello” - importo di progetto (€ 67.881,00) il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 12 del 08.02.2007 - i lavori sono iniziati
nel mese di gennaio 2008 sono stati conclusi nel mese di ottobre del 2009 e collaudati con determinazione n. 399/2011.
“Realizzazione della strada di collegamento via Praterie con via Papa Giovanni” - importo di progetto (€ 55.348,30) il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di
G.C. n. 13 del 08.02.2007 – i lavori sono iniziati nel mese di gennaio 2008 sono stati conclusi nel mese di ottobre del 2009 e collaudati con determinazione n. 398/2011.
“Costruzione di una pista ciclabile lungo l’argine del canale Fiumicello” - importo di progetto (€ 483.153,00) - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n.
15 del 08.02.2007 - i lavori sono iniziati nel mese di novembre 2008 sono stati conclusi nel mese di febbraio del 2011 e collaudati con determinazione n. 318/2011.
“Realizzazione del parco ecologico urbano lungo il canale Fiumicello” - importo di progetto (€ 1.407.800,00) - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C.
n. 21 del 08.02.2007 - i lavori sono iniziati nel mese di maggio 2009 sono stati conclusi nel mese di ottobre del 2011 e collaudati con determinazione n. 243/2013.
si è provveduto ad approvare gli atti di collaudo mentre per l’intervento di:
“Ristrutturazione stradale di via Praterie” - importo di progetto (€ 1.360.282,00) – il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 14 del 08.02.2007 - i
lavori iniziati nel 2009 sono attualmente in sospensione per le difficoltà derivanti dal rispetto del patto di stabilità e per la predisposizione di una perizia suppletiva e di variante.
(Importo complessivo dei progetti € 3.374.464,30 - importo dei contributi € 1.349.785,60)
Inoltre, tra il 2011 ed il 2016, sono stati completati e rendicontati interventi precedentemente avviati ed in particolare:
Mediante progettazione interna:
nell’ambito degli interventi di “Adeguamento e sistemazione del patrimonio comunale” i lotti funzionali:
Lavori di messa in sicurezza della Scuola Primaria “M. D’Azeglio” di B.go San Zeno” – importo complessivo del progetto € 116.366,30 – finanziato per € 74.526,66 con i
contributi di cui alla Legge 23/96 (anno 2007) e con mutuo a carico dell’Ente - il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 79 del 19.11.2009 - i lavori,
avviati a giugno 2010, sospesi nell’agosto dello stesso anno per i limiti imposti dal rispetto del patto di stabilità, sono ripresi nel 2013 con l’approvazione di una perizia di
variante e sono stati conclusi e rendicontati nel 2014.
Consolidamento ed ampliamento del Ponte di via Pescara nell’ambito degli interventi di “Adeguamento e sistemazione del patrimonio comunale” – importo complessivo del
progetto € 114.398,93 finanziato con mutuo a carico dell’Ente – il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 2 del 15.01.2009 - i lavori iniziati nel 2009
sono stati sospesi nel 2010 a seguito degli eventi alluvionali dei mesi di ottobre-novembre 2010 per poi essere nuovamente ripresi e conclusi nel 2011. La chiusura
dell’intervento è stata nel 2015 con gli atti di collaudo e contabilità finale a seguito del perfezionamento della procedura fallimentare della Ditta esecutrice.
Mediante progettazione esterna:
Realizzazione di una rotatoria per il riordino dell’intersezione tra la S.P. n. 90 “Dell’Argine Padovano” e la S.R. n. 10 “Padana Inferiore” con viabilità locale - importo
complessivo del progetto € 260.000,00 finanziato per Euro 123.000,00 da un contributo del Ministero delle Economie e delle finanze e per Euro 125.000,00 con contributo
della Provincia di Padova; il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 138 del 06.05.2010 - i lavori, iniziati a luglio 2010, sono stati conclusi nel 2013.
Mediante progettazione esterna:
“Il restauro delle facciate del Palazzo del Consiglio” e “Sistemazione della copertura della sede municipale”: importo complessivo del progetto € 680.000,00 – finanziato per €
240.000,00 con il contributo della L.R. n. 15/2003 “Tutela e valorizzazione delle città murate del Veneto” e per € 440.000,00 con mutuo – il progetto esecutivo è stato
approvato con deliberazione di G.C. n. 307 del 11.11.2008 - i lavori iniziati nel 2009 sono stati conclusi e rendicontati a giugno 2012 a seguito di una nuova procedura di gara
derivante dal fallimento della ditta esecutrice.
Mediante progettazione esterna:
Ulteriori interventi di adeguamento della rete viaria nel territorio comunale - importo complessivo del progetto € 400.000,00 finanziato con mutuo a carico dell’Ente - il progetto
esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 59 del 08.07.2010 - i lavori, iniziati a settembre 2010, sono in fase di realizzazione. I lavori sono stati sospesi nel
2011 a seguito delle limitazioni derivanti dal rispetto del patto di stabilità interno. Nell’anno 2015si è provveduto a riprendere i lavori e ad approvare una perizia di variante.
(Importo complessivo dei progetti € 1.570.765,23 - importo dei contributi € 562.526,66)
INTERVENTI in CORSO
Mediante progettazione esterna:
Lavori di demolizione e ricostruzione della Scuola secondaria di 1^ Grado “L. Chinaglia” 1 ^ stralcio demolizione dell’ala nuova e 2^ stralcio ricostruzione e ristrutturazione e
ricostruzione dell’ala vecchia: importo complessivo del progetto relativo al 2^ stralcio € 3.659.523.35 – finanziato per € 1.065.597,53 con contributi della Regione Veneto (€
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Relazione di fine mandato 2011-2016
1.000.000,00 ai sensi dell’art. 52 della Legge 3/2003 e per € 65.597,53 ai sensi della L.R. n. 59/99), per € 1.265.000,00 con mutuo e per € 1.343.925,82 con fondi propri. Il
progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 127 del 15.09.2015 -I lavori affidati nel mese di febbraio 2016 sono in fase di realizzazione.
L’intervento relativo al 1^ stralcio – demolizione è stato realizzato nel 2014 per l’importo di € 155.145,59.
Nell’ambito dei lavori di “Demolizione e ricostruzione della Scuola secondaria di 1^ Grado “L. Chinaglia” 1 ^ stralcio demolizione dell’ala nuova e 2^ stralcio ricostruzione e
ristrutturazione e ricostruzione dell’ala vecchia” si è provveduto ad approvare il progetto esecutivo di demolizione della palestra per l’importo di € 48.091,36. Il progetto
esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 14 del 29.01.2016 -I lavori affidati nel mese di febbraio 2016 sono in fase di realizzazione.
Patto Territoriale Generalista Bassa Padovana “Intervento di restauro e riqualificazione della corte d’armi del Castello di San Zeno”: importo complessivo del progetto €
123.000,00 – finanziato per € 100.000,00 con contributo a valere sui fondi relativi al “Patto territoriale generalista Bassa Padovana” e per € 23.000,00 con fondi propri. Il
progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 25 del 03.03.2015. I lavori sono stati affidati nel mese di marzo 2015 e sono in fase di realizzazione.
Adeguamento delle pavimentazioni e dell’illuminazione dei sottoportici vie Marconi, Roma, Andronalecca e dei lati nord-est e nord-ovest”: importo complessivo del progetto €
500.000,00 – finanziato per € 389.075,00 con contributo a valere sui fondi PAR FSC VENETO 2007/2013 – Asse 5 Sviluppo Locale. Linea di intervento 5.2 e per € 110.925,00
con fondi propri. Il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 176 del 23.12.2015. I lavori sono stati affidati nel mese di marzo 2016 e sono in fase di
realizzazione.
Progetto di finanza: Project Financing per interventi di ampliamento, manutenzione ordinaria e straordinaria, gestione loculi ed impianti nei cimiteri di Montagnana: importo
complessivo intervento € 4.350.240,30 – intervento la cui spesa è totalmente a carico del promotore. La realizzazione è prevista tramite lo strumento giuridico di project
financing per interventi di ampliamento, manutenzione ordinaria e straordinaria, gestione loculi e impianti nei Cimiteri di Montagnana. Il progetto preliminare è stato approvato
con deliberazione di G.C. n. 140 del 08.10.2015. L’intervento programmato nel 2015 è attualmente nella fase di espletamento della gara.
Oltre agli interventi minori riguardanti:
Mediante progettazione interna:
Recupero e sistemazione dell’area “Ex Scardin”: importo complessivo del progetto € 40.000,00 – finanziato per € 40.000,00 con fondi propri. Il progetto esecutivo è stato
approvato con deliberazione di G.C. n. 27 del 05.03.2015. I lavori sono stati affidati nel mese di aprile 2015; la prima fase riguardante le opere di bonifica sono state concluse;
attualmente sono in fase di realizzazione le opere di demolizione.
Mediante progettazione esterna:
Interventi di riqualificazione area boscata del Parco Urbano del Fiumicello: importo complessivo del progetto € 50.000,00 – finanziato per € 40.000,00 con contributo regionale
concesso con DGR n. 2804/2013 ai sensi dell’art. 48 della L.R. n. 3/2000 e per € 10.000,00 con fondi propri. Il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di G.C.
n. 130 del 17.09.2015. La realizzazione dell’intervento è stata prevista in due fasi; la prima fase dei lavori riguardante la riqualificazione delle aree boscate mediante
manutenzione e pulizia della superficie boscata è stata conclusa nel 2015. Le opere di arredo previste nella seconda fase e sono in corso di realizzazione.
(Importo complessivo dei progetti in corso € 4.527.668,94 - importo dei contributi € 1.594.672,53) ad esclusione dell’intervento relativo al Project Financing di € 4.350.240,30.
AREA 3^ - B
L'Area 3^ B “Manutenzioni e ambiente” ha un organico complessivo di 5 unità in ruolo a tempo pieno ed indeterminato: un istruttore direttivo, un Istruttore, 3 operai.
PERSONALE ESTERNO; il personale addetto ai servizi esterni, è passato dal 2010 presenti n 7 unità a n. 3 (tre)unità. Pertanto con il personale rimasto in servizio si è potuto
eseguire solo piccoli interventi di prioritaria necessità per il mantenimento ordinario dei beni comunali (pavimentazioni stradali, segnaletica verticale, assistenza alle scuole, ecc.
ecc.). Tale situazione ha comportato la necessaria esternalizzazione di lavori quali: sfalcio di aiuole, potature e riordino piante e aree, stesa di ghiaia, assistenza lavori stradali,
assistenza a manifestazioni organizzate o patrocinate dall’Amm.ne Com.le, mantenendo costante l’attenzione alla economicità e qualità dei servizi.
In merito ai servizi pubblici di maggiore rilevanza si relaziona quanto segue:
La gestione integrata dei RIFIUTI SOLIDI URBANI è gestito dal Consorzio Padova Sud: l’ufficio è punto di riferimento per tutti gli utenti e di collegamento di questi con gli operatori
delle ditte. Nel quinquennio è proseguita la precedente gestione di raccolta porta a porta affinando sempre di più le modalità operative che hanno permesso di arrivare a percentuali
di differenziazione superiori al 70% arrivando a sfiorare nell’anno 2015 l’80%. Per tali motivi il Comune di Montagnana è stato ogni anno premiato con il diploma di “Comune
RCICLONE” da Legambiente.
Il Consorzio Padova Sud oltre alla raccolta rifiuti provvede a: spazzamento delle strade; sfalcio erba dei cigli e fossi stradali; pulizia delle caditoie.
Di recente è stata inaugurato il nuovo ECOCENTRO pienamente funzionante.
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Relazione di fine mandato 2011-2016
ILLUMINAZIONE PUBBLICA,
Nel settembre .2012 è terminato l’appalto della pubblica illuminazione in “global service” tramite Consip durato 5 anni, che prevedeva oltre alla fornitura dell’energia elettrica anche
la manutenzione ordinaria degli impianti e la sostituzione delle lampade (125 Watt) con lampade a basso consumo (70 Watt).
Successivamente, si è tornati ad una gestione “diretta” di tutti gli impianti di pubblica illuminazione che vede da una parte la fornitura dell’energia acquistata tramite CEV (Consorzio
Energia Veneto) di cui il Comune di Montagnana è socio e dall’altra l’affidamento ad una ditta esterna per la manutenzione ordinaria. Con tale gestione la spesa complessiva è
diminuita rispetto al “global service” di circa il 27%.
GESTIONE CALORE e FORNITURA GAS
L’attività più significativa riguarda:
la gestione delle centrali termiche (3° Responsabile) e l'assistenza agli impianti di rinfrescamento del Municipio, dell'Ufficio del Giudice di Pace e degli uffici delle Scuole
Medie;
l’attività di controllo ed ispezione degli impianti termici” effettuata per conto della Provincia di Padova dalla soc. Padova Attiva S.r.l. relativamente agli impianti di scuola
elementare di San Zeno, scuola media, Castello di San Zeno, Comune;
la fornitura del combustibile per il riscaldamento (gas metano per tutte le centrali termiche).
SERVIZIO di PULIZIA UFFICI e IMMOBILI COMUNALI
Il servizio è gestito con appalto esterno e riguarda municipio, Castel San Zeno con le varie sale e l ‘arena.
Interventi di carattere straordinario sono stati effettuati in occasione delle manifestazioni organizzate presso l’Arena, o incontri organizzati presso la Sala Veneziana e/o Austriaca,
sala ex ACI ed a seguito di lavori vari quali ad es. la sostituzione completa delle finestre e balconi nella sede Municipale, spostamento uffici comunali (anagrafe, Suap, ufficio
cultura, protocollo, ecc…).
SERVIZI CIMITERIALI
Il servizio, gestito con appalto esterno, presenta diversi aspetti di criticità, in particolare per la necessità di intervenire con incisive manutenzioni nei tre cimiteri.
Tra gli interventi manutentivi eseguiti si segnalano:
- il Cimitero di San Zeno: l’installazione di due barriere per riparare i loculi dalla pioggia nella parte nuova alle pareti esterne;
- il Cimitero di S. Maria: ripassatura tetto bagni, pulizie straordinarie per guano colombi e taglio piante abbattute dal fortunale del 29.08.12, pulizia annuale della parte esterna da
piante e arbusti;
- il Cimitero di B.go San Marco: messa in sicurezza soffitto parte vecchia, messa in sicurezza lapidi, effettuate numerose tumulazione a terra nell’entrata a destra;
L’amministrazione al fine di dare un soluzione radicale e durature alle varie criticità accumulatesi negli anni, ha avviato l’esternalizzazione del servizio attraverso un project
financing –
SERVIZIO VERDE PUBBLICO
Il servizio è gestito con appalti esterni.
L'appalto ha per oggetto la manutenzione di 52 aree verdi (prati, aiuole, siepi e alberature) comprese nelle aree pubbliche oltre alla gestione dei parchi comunali: parco
Fiumicello, parco Palù, parco ex forestale e VALLO.
RICETTIVITA’ STRUTTURE TURISTICHE
OSTELLO DELLA GIOVENTU’ di via Circonvallazione: gestito da A.I.G. di Venezia. Si è provveduto alla manutenzione straordinaria degli impianti ( es. sostituzione piatti e cabine
doccia, sostituzione pompe di circolazione dell’impianto termico, sostituzione tratti di impianto fognario.)
ROCCA DEGLI ALBERI: di proprietà dello Stato, ex ostello, era stata per un breve periodo concessa al Comune e adibita a Ostello ,;ora viene utilizzata solo l’area esterna per
esposizione macchine da guerra d’epoca, e il comune provvede alla manutenzione del verde.
CASTELLO DI SAN ZENO e ARENA; vengono appaltati annualmente la manutenzione degli impianti (elettrici, ascensori, antincendio, videosorveglianza, antintrusione..)
SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRADE
I lavori che possono essere eseguiti in economia con i tre operai riguardano in particolare la chiusura delle buche più pericolose che vengono segnalate, l’installazione e/o
sostituzione di segnaletica verticale, l’inghiaiamento di piccoli tratti di strada.
Nel corso degli anni dal 2011 al 2016 molti lavori prima eseguiti in economia, proprio a causa della carenza di personale, sono stati affidati con appalti annuali a ditte esterne: il
taglio d’erba delle banchine e fossi stradali è stato trasferito in gestione al Consorzio Padova Sud.
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Relazione di fine mandato 2011-2016
La segnaletica orizzontale, eseguita con ditta esterna, a causa delle limitazioni finanziarie, ogni anno, viene limitata ai tratti più usurati.
Interventi particolari hanno riguardato: la sistemazione dei semafori (Porta Vicenza, Porta Padova e Porta XX Settembre) con sostituzione delle lanterne con lampade a “Led” e con
l’installazione di radar che rilavano il traffico in sostituzione delle sonde a terra; in via San Zeno sono stati illuminati n. 3 passaggi pedonali con la fornitura e posa in opera di n. 4
lampeggianti del tipo “Pastorali”
SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE
La responsabilità del Servizio è stata recentemente affidata al Comandante di Polizia Municipale, ma la parte gestionale compete all’ area 3^ -B- l’ufficio provvede a mantenere i
rapporti: - con l’Ufficio di Protezione Civile della Provincia di Padova per attività sovradistrettuali, per organizzazioni di corsi, per autorizzazioni particolari.;
- con l’ufficio della Regione Veneto, ( si ricorda in particolare l’impegno per la gestione post alluvione del 2010 dopo la rotta del fiume Frassine :contributi a privati ed
imprese, pagamento straordinari a dipendenti nella gestione dell’emergenza, contributi per riparazione delle strutture pubbliche, ecc….)
- con i Comuni aderenti al distretto di Protezione Civile denominato del “Montagnanese” composto da 17 Comuni, con Montagnana capofila dal 02.12.2011.
- a fine 2012 è stata sottoscritta la Convenzione tra il Comune di Montagnana e Saletto per lo svolgimento in forma associata delle funzioni relative alla “attività, in ambito
comunale, di pianificazione di Protezione Civile e di coordinamento dei primi soccorsi” dove Il Comune di Montagnana svolge il ruolo di comune capoconvenzione.
Recentemente (giugno 2015) è stato inaugurato presso l’Avioclub Montagnana il nuovo deposito mezzi del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile
GESTIONE TERRENI COM.LI PALU’ E PRATERIE
Nel 2011 i terreni in proprietà comunale ammontavano a circa 47 ettari gestiti in economia con il personale dell’ufficio. In seguito sono stati venduti nel 2012 ettari 5,50, nel 2013
ettari 7,50, nel 2014 ettari 15,00. I rimanenti 19,00 ettari vengono dati in affitto annualmente tramite bando di gara apposito.
AREA 4^
I servizi di Polizia Locale e Stradale, Polizia Amministrativa, Ambiente, Edilizia, Pubblica Sicurezza, sanitaria e Polizia Annonaria, Protezione Civile.
CONVENZIONE INTERCOMUNALE DEL MONTAGNANESE
L’Amministrazione ha proseguito ed incrementato l’unione dei servizi di “Polizia Locale”, costituendo una forma
associata cui inizialmente hanno aderito i Comuni di Carceri, Saletto e Bevilacqua, estesa dal 2012 ai Comuni di Casale di Scodosia e Urbana e dal 08/09/2015 anche ai Comuni di
Merlara, Castelbaldo e Masi, recependo contestualmente il recesso anticipato don decorrenza dal 01/01/2016 del Comune di Saletto.
Operativamente, la gestione del servizio è stato riorganizzato in funzione delle risorse umane e strumentali che i Comuni aderenti hanno nella circostanza trasferito al Comune
capo fila di Montagnana, garantendo le attività dovute dal “Corpo di Polizia Locale Intercomunale del Montagnanese” in base alle esigenze evidenziate dalla singola
amministrazione comunale.
Il personale operativo è il seguente:
n.1 Comandante
n.1 Vice Comandante
n.3 Vice Istruttori
n.4 Agenti/Assistenti
n.1 Ausiliario del Traffico
n.1 Istruttore Direttivo Amministrativo
n.1 Collaboratore Amministrativo
VIDEOSORVEGLIANZA
Nel territorio del Comune sono numerose le aree urbane da monitorare ai fini della sicurezza urbana e stradale, l’amministrazione continua a garantire
la gestione delle immagini del proprio territorio a supporto dell’attività di prevenzione e repressione di attività illecite, anche in materia ambientale, di controllo e miglioramento della
viabilità urbana, di tutela del patrimonio pubblico, interessando dal 2015 altri tre punti di osservazione oltre ai sette già precedentemente installati.
ZONA A TRAFFICO LIMITATO
Si è proseguito nella programmazione di una gestione pluriennale del servizio di manutenzione del sistema dei varchi di accesso alla << zona di
traffico limitato>> al fine di assicurare il suo corretto funzionamento in considerazione della sua importanza strategica nell’attività di controllo del territorio stesso.
PARCOMETRI
Al fine di ottimizzare il sistema di sosta nel centro cittadino, sono stati installati nr. 8 <<parcometri>> nuovi, di ultima generazione, di alto contenuto tecnologico e
conformi alle nuove disposizioni previste dall’art. 1, comma 901 della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016). Tale affidamento è in regime di noleggio pluriennale, compreso il
rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale, la manutenzione ordinaria e straordinaria, fornitura di un sistema di centralizzazione, elaborazione, trasferimento dati software
19
Relazione di fine mandato 2011-2016
e registrazione storica di tutte le operazioni effettuate dal parcometro. L’intervento si è reso indispensabile, in quanto, il modello di parcometro in dotazione e di proprietà comunale
risulta vecchio e oramai fuori produzione da più di un anno, così come anche i suoi ricambi, che si stanno esaurendo.
GESTIONE CICLO SANZIONI AL CODICE DELLA STRADA
Annualmente l’Amministrazione provvede a destinare parte dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative per
le violazioni al C.d.S. (Art. 208 D.Lgs. 285/92) per finanziare progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza stradale ed urbana, per l’attivazione negli orari
e nei giorni prefissati del servizio di controllo in orario notturno o in occasione delle numerose manifestazioni di carattere culturale, sociale, ricreativo e religioso.
GESTIONE RANDAGISMO
Si evidenzia, che l’Amministrazione si è impegnata a fornire alla cittadinanza, un servizio efficiente di randagismo dei cani vaganti nel territorio
comunale. Infatti, in collaborazione con una associazione di volontariato, regolarmente iscritta all’albo regionale, vengono garantiti i servizi per la custodia, ricovero, mantenimento
e affidamento dei cani randagi e/o vaganti nel territorio del Comune di Montagnana.
ATTIVAZIONE DI SERVIZI CON ASSOCIAZIONI
L’Amministrazione comunale, inoltre, tenuto conto dei risultati ottenuti negli anni precedenti, elabora annualmente, in
collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo – Sezione di Montagnana – Gruppo Volontariato, un progetto per l’attivazione dei servizi di assistenza civica
nei pressi di istituti scolastici, rivolta a tutelare gli alunni e servizio di osservazione e segnalazione nel territorio comunale in occasione delle molteplici manifestazioni e dei mercati
organizzati nel territorio del Comune di Montagnana, con il coordinamento della Polizia Locale.
CONTROLLO SEMAFORICO T-RED
Valutato dall’Amministrazione Comunale il livello di pericolosità della circolazione stradale della intersezione semaforica tra Via
Circonvallazione (S.R. Padana Inferiore) e Viale Spalato, ha ritenuto opportuno proseguire l’esperienza di accertamento automatico delle violazioni al Codice della strada, inerenti il
transito dei veicoli con luce semaforica rossa (art. 146 C.d.S.).
VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
Recentemente, l’Amministrazione, nell’ambito dell’espletamento di attività di vigilanza per la prevenzione delle
infrazioni alle norme vigenti in materia di <<PARCHI>>, ha definito un intervento teso a valorizzare il parco denominato “Fiumicello” sito in località Frassine e il “Vallo” che circonda
la città Murata, affidando l’attività di <<monitoraggio ambientale>> ad idonea associazione con l’obiettivo di valorizzare e conservare gli ambienti naturalistici del parco e alla
diffusione, conoscenza e rispetto della natura e degli animali. Il gruppo di volontari, in collaborazione con la Polizia Locale, provvede ad effettuare controlli periodici nelle citate zone
rivolti alla prevenzione delle infrazioni contro il patrimonio faunistico e floristico naturale, alla vigilanza sulla viabilità e transito e, soprattutto, alla tutela dell’ambiente naturale
protetto e per contrastare l’abbandono dei rifiuti in dette aree.
AREA 5^
La 5^ Area “Urbanistica-Edilizia Privata- SUAP- Sistema Catastale- ERP” ha subito nel corso di questo mandato molte modifiche dal punto di vista organizzativo con
l’attribuzione di nuove competenze che hanno necessitato di un riordino significativo dell’organigramma del personale in servizio composto di quattro unità compreso il
Responsabile di Area.
URBANISTICA
Fondamentale è stata per questa amministrazione conseguire due importanti obiettivi:
il primo relativo al completamento dell’iter di approvazione del PAT comunale avvenuto con la delibera di approvazione Provinciale n. 107 del 19/06/2014. Il secondo
l’approvazione della Prima variante al PI preceduta dall’allineamento tra il previgente PRG e il nuovo Piano degli Interventi che ha avuto definitiva approvazione con la del. C.C. n. 5
del 11/03/2016, comprensivo dell’inserimento degli accordi pubblico/privato di cui all’art. 6 della L.R. n. 11/2004.
Inoltre la Giunta con del n. 75 del 18/06/2015 ha approvato l’atto di indirizzo propedeutico all’assegnazione dell’incarico per la redazione del Piano delle Acque del quale è già stata
presentata una bozza.
SUAP (produttivo – commercio)
Lo sviluppo del portale SUAP per le pratiche sia di tipo commerciale che edilizio produttivo ha modificato sicuramente in meglio le procedure ed i tempi dei procedimenti nonostante
una eccessiva burocratizzazione connessa con il controllo e la verifica degli atti. E’ in corso l’azione per potenziare ulteriormente le procedure informatiche con l’estensione delle
pratiche on line anche all’edilizia privata con l’utilizzo dello stesso portale SUAP in delega dalla CCIAA opportunamente integrato da quello proprio per la gestione delle pratiche di
edilizia residenziale.EDILIZIA PRIVATA (contenzioso Edilizio)
l’edilizia residenziale privata se ha sofferto in questi anni della crisi generale che ha investito il paese non è certo stata immune da interventi legislativi e procedimentali che con
l’obiettivo di semplificare le procedure spesso hanno creato situazioni di difficoltà interpretative che solo il tempo farà maturare e che in qualche caso hanno favorito contenziosi tra i
soggetti coinvolti, siano questi gli operatori istituzionali, i tecnici ed i cittadini. Contenziosi che hanno occupato pesantemente in termini di tempo ed impegno i servizi preposti.20
Relazione di fine mandato 2011-2016
per quanto attiene l’aspetto “quantitativo” si riporta il dato relativo al contributo da permessi a costrure: 2011 € 197.353,87; 2012 € 119.427,78; 2013 € 213.710,62; 2014 €
113.410,15; 2015 € 100.000,00.
ERP (emergenza abitativa)
L’Area ha riassunto a circa metà mandato la gestione del servizio ERP. Si è cercato di dotare gli Uffici di strumenti idonei ad assicurare trasparenza e correttezza ai provvedimenti
e il Consiglio Comunale ha approvato uno specifico regolamento per l’edilizia di emergenza abitativa con del CC n. 8 del 23/02/2015 che assieme ad altri provvedimenti di Giunta
ha contribuito ad assicurare comportamenti e assunzione di provvedimenti e determinazioni maggiormente rispettosi delle norme e delle procedure.
AREA 6^
L’Area 6^ è stata costituita a seguito delibera della Giunta Comunale n. 51 del 28/07/2011 ad oggetto “Ridefinizione della struttura organizzativa dell’ente” ed era strutturata
inizialmente in tre settori: “SS.DD, STATISTICI, SOCIALI, ERP, SCOLASTICI, SPORTIVI”
Settore 1° “SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICI”
Settore 2° “SERVIZI SOCIALI, EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA”
Settore 3° “SERVIZI SCOLASTICI E SPORTIVI”
con un organico complessivo di 11 unità in ruolo a tempo pieno ed indeterminato.
Dal 02/05/2013, a seguito della deliberazione di G.C. n. 46 del 02/05/2013 ad oggetto “Ridefinizione della struttura organizzativa dell’ente”, l’Area 6^ è così ridefinita:
“SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICI, SERVIZI CIMITERIALI, MONITORAGGIO OPPORTUNITA’ FINANZIAMENTI”
con un organico complessivo di 4 unità in ruolo a tempo pieno ed indeterminato.
Attività predominante dell’Area 6^, nella attuale configurazione, è, per i singoli servizi, l’attività di sportello al pubblico generico; articolata in 20,5 ore settimanali, copre il 57%
dell’orario di lavoro settimanale delle 3 unità di lavoro a tempo pieno. La restante attività è rivolta ad utenze specifiche con rapporto diretto, generalmente esercitata in orario di
chiusura dello sportello, riguardante la polizia mortuaria (Imprese Onoranze Funebri), indagini di pubblica sicurezza (carabinieri, finanze, ispettori INAIL, INPS e simili), atti di stato
civile di particolare rilevanza che richiedono condizioni di riguardo (giuramenti, separazioni, divorzi, matrimoni).
Si assiste ad una crescente difficoltà degli uffici per la gestione della copiosissima corrispondenza che perviene da Consolati ed Ambasciate relativamente ai cittadini italiani
residenti all’estero e la gestione del sempre maggior numero di cittadini comunitari e dei Paesi extra residenti nel nostro Comune.
AREA STAFF
L’ Area di Staff “Servizio informatico ed innovazione tecnologica” si occupa principalmente dell’impianto informatico dell’ente e del coordinamento di tutte le attività di
assistenza all’impianto stesso ed ai software ivi installati necessari a garantire i servizi.
Tutto l’impianto informatico è in noleggio tecnologico mentre i software sono in licenza d’uso con assistenza e manutenzione annuale.
Oltre all’impianto informatico l’area si occupa di tutto ciò che riguarda le nuove tecnologie di navigazione, trasmissione dati e telefonia
ATTIVITA’ SVOLTE NEL MANDATO 2011/2016
Nel mese di Luglio 2013 si è provveduto ad affidare, in noleggio tecnologico n. 60 mensilità, l’impianto telefonico della sede Comunale – centralino e n. 60 terminali (det. N. 211 del
30/05/2013 costo complessivo € 21.360,00 oltre all’IVA)
Nel marzo 2014 si è provveduto ad affidare, in noleggio tecnologico su base triennale (2014/2017) con possibilità di proroga di tutto l’impianto informatico (det. N. 106 del
27/03/2014 costo complessivo € 109.440,00 oltre all’IVA)
Nel corso del 2014/15 è stato realizzato il progetto di estensione della rete WIFI del centro storico, per la spesa di € 15.000,00 Intervento realizzato avvalendosi del finanziamento
POR Obiettivo “Competitività regionale e occupazione”, Parte FESR “Fondo Europeo Sviluppo Regionale” 2017-2013 Asse prioritario 4, Linea di intervento 4.1: Interventi di
sviluppo e offerta di servizi e applicazioni per le PMI e gli Enti locali, Azione 4.1.2 denominata “Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla banda
larga e creazione di punti di accesso pubblici;
Nel corso del 2015 è stato realizzato il cablaggio strutturale dei nuovi locali destinati ai servizi demografici (det. N. 484 del 22/12/2015 costo complessivo € 7.320,00 IVA compresa)
21
Relazione di fine mandato 2011-2016
3.1.2 Controllo strategico:
NON DOVUTO PERCHE' COMUNE INFERIORE AI 15.000 ABITANTI
3.1.3 Valutazione delle performance:
Con deliberazione di Giunta comunale n. 81 del 9 novembre 2011 è stato approvato il regolamento per la misurazione e valutazione della performance finalizzate al miglioramento
della qualità dei servizi offerti dal Comune nonché alla crescita delle competenze professionali attraverso la valorizzazione del merito e l’erogazione dei premi per i risultati
conseguiti dai singoli dipendenti e dalle unità organizzative/aree in cui si articola la struttura organizzativa dell’ente.
Il ciclo di gestione della performance si sviluppa nelle seguenti fasi:
a) Definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori;
b) Predisposizione delle risorse finanziarie, umane e strumentali coerentemente alla definizione degli obiettivi;
c) Monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi;
d) Misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale;
e) Utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito;
f) Rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico – amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni (Nucleo di valutazione), ai
cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatari dei servizi.
La performance organizzativa fa riferimento ai seguenti aspetti:
a) incidenza dell’attuazione delle politiche attivate sulla soddisfazione finale dei bisogni della collettività;
b) grado di attuazione di piani e programmi, nel rispetto delle fasi e dei tempi previsti;
c) la modernizzazione e il miglioramento qualitativo dell’organizzazione e delle competenze professionali e delle capacità di attuazione dei piani e programmi;
e) lo sviluppo qualitativo e quantitativo delle relazioni con i cittadini, i soggetti interessati, gli utenti e i destinatari dei servizi;
f) l’efficienza nell’impiego delle risorse con particolare riferimento al contenimento e alla riduzione dei costi, nonché alla ottimizzazione dei tempi dei procedimenti amministrativi;
g ) la qualità e la quantità delle prestazioni e dei servizi erogati.
La performance organizzativa del Comune si traduce nella definizione e valutazione di obiettivi che possono essere di ente, di singole unità organizzative/aree e di gruppi di
dipendenti, e che devono essere: rilevanti e pertinenti rispetto alle finalità dell’ente, concreti, misurabili e valutabili in termini chiari e precisi, orientati al miglioramento dei servizi e
degli interventi erogati dal Comune, riferiti ad un arco temporale pluriennale o annuale, confrontabili, correlati alle quantità e qualità delle risorse disponibili.
La misurazione e la valutazione della performance, sia dei titolari di posizione organizzativa sia del restante personale riguardano: il raggiungimento degli obiettivi di area e/o
trasversali tra aree e/o complessivi di ente o il contributo individuale, le competenze professionali e manageriali dimostrate ed i comportamenti professionali e organizzativi; mentre
la valutazione delle performance del Segretario Generale riguarda gli obiettivi assegnati ed è attribuita alla competenza esclusiva del Sindaco.
La misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale consiste nella misurazione dell’effettivo grado di raggiungimento degli obiettivi del “Piano delle Risorse e
degli Obiettivi - Piano annuale della performance “ e del sistema di valutazione del personale.
E’ compito del Nucleo di valutazione validare la relazione sulle performance dell’Ente.
Sulla base del referto del Nucleo di valutazione vengono erogati gli incentivi al personale.
Il nucleo di valutazione, composto dal Segretario Generale (Presidente) e 2 componenti esterni esperti, ha provveduto regolarmente alle valutazioni e alle attestazioni di
competenza in particolare in materia di Trasparenza.
3.1.4 Controllo sulle società partecipate/controllate ai sensi dell'art.147-quater del TUOEL:
Il controllo sulle società partecipate è stato rivolto alla valutazione dell’andamento economico- finanziario delle medesime, in ragione del possibile impatto sul bilancio del Comune.
Per questo, nel corso del quinquennio, è stato deciso:
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Relazione di fine mandato 2011-2016
-
-
-
per quanto riguarda la S.p.A. “Parco produttivo del Fiumicello” – partecipata direttamente al 23,72 per cento, di non procedere alla “ricapitalizzazione” e successivamente
(con deliberazione di Consiglio Comunale n. 23/2014) di procedere allo scioglimento anticipato e alla liquidazione della società medesima nonché alla partecipata indiretta
Z.A.I.CO. S.r.l.. Successivamente con deliberazione di Consiglio Comunale n. 41 del 2014 a proporre l’istanza di “autofallimento”. In data 4 marzo 2015 il Tribunale di
Rovigo con sentenze n. 20 e n. 21 ha dichiarato il fallimento rispettivamente della S.p.a. “parco del fiumicello” e della S.r.l. “Z.A.I.C.O.”;
con deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 in data 30 aprile 2015 è stato avviato un processo di razionalizzazione delle partecipate della S.p.A. Centro Veneto Servizi
(quest’ultima partecipata direttamente dal Comune al 3,96 per cento) e precisamente la messa in liquidazione della Srl PRONET, la vendita o il recesso della S.p.A.
ENERCO Distribuzione, la cessione o il recesso della S.p.A. ENERCO Energie, la cessione della S.r.l. NE-T BY TELERETE NORDEST, la verifica degli equilibri della S.r.l.
Centro Veneto Gestione Acque ed il mantenimento della S.c.ar.l. VIVERACQUA;
per quanto concerne la situazione patrimoniale del Consorzio Bacino Padova Sud (partecipato dal Comune al 3,5 per cento), cui è affidata la gestione del ciclo dei rifiuti, i
cui bilanci consuntivi, come certificati dall’organo di revisione, chiudono con un utile di esercizio, si è in fase di acquisizione di ulteriori elementi per la verifica per effetto di
accollo di debiti e crediti dalla partecipata “Padova T.R.E.” S.r.l..
23
Relazione di fine mandato 2011-2016
PARTE III - SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL'ENTE
3.1 Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell'ente:
ENTRATE
2011
2012
2013
2014
(IN EURO)
ENTRATE CORRENTI
TITOLO 4 - ENTRATE DA ALIENAZIONE
E TRASFERIMENTI DI CAPITALE
Percentuale di
incremento/decremento
rispetto al primo anno
6.253.993,85
18,75 %
5.266.254,93
5.780.167,05
6.481.017,17
6.622.019,59
261.084,34
502.309,75
2.279.312,10
1.701.355,00
384.336,88
47,20 %
181.084,23 *
363.051,77
%
8.504.458,82
7.001.382,50
26,66 %
TITOLO 5 - ENTRATE DERIVANTI DA
ACCENSIONI DI PRESTITI
TOTALE
2015
5.527.339,27
6.282.476,80
8.760.329,27
* di cui € 66.084,23 relativi a devoluzione mutui in ammortamento le cui entrate e spese non erano conservate in bilancio
SPESE
2011
2012
2013
2014
2015
(IN EURO)
TITOLO 1 - SPESE CORRENTI
Percentuale di
incremento/decremento
rispetto al primo anno
5.036.274,64
5.251.499,60
5.920.128,56
5.835.928,94
5.982.970,29
18,79 %
TITOLO 2 - SPESE IN CONTO CAPITALE
119.962,83
383.546,28
2.581.832,00
1.900.454,20
846.321,49
605,48 %
TITOLO 3- RIMBORSO DI PRESTITI
509.701,81
576.151,87
527.074,37
551.155,62
569.386,43
11,70 %
5.665.939,28
6.211.197,75
9.029.034,93
8.287.538,76
7.398.678,21
30,58 %
TOTALE
PARTITE DI GIRO
2011
2012
2013
2014
2015
(IN EURO)
Percentuale di
incremento/decremento
rispetto al primo anno
TITOLO 6 - ENTRATE DA SERVIZI PER
CONTO DI TERZI
839.944,55
672.688,59
997.646,00
800.365,24
963.323,95
14,68 %
TITOLO 4 - SPESE PER SERVIZI PER
CONTO DI TERZI
839.944,55
672.688,59
997.646,00
800.365,24
963.323,95
14,68 %
24
Relazione di fine mandato 2011-2016
3.2 Equilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandato:
EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE
2011
2012
2013
2014
2015
Totale titoli (I+II+III) delle entrate
5.266.254,93
5.780.167,05
6.481.017,17
6.622.019,59
6.253.993,85
5.036.274,64
5.251.499,60
5.920.128,56
5.835.928,94
5.982.970,29
509.701,81
576.151,87
527.074,37
551.155,62
569.386,43
Spese titolo I
Rimborso prestiti parte del titolo III
Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alle
spese correnti
23.118,51
307.689,07 *
SALDO DI PARTE CORRENTE
-256.603,01
-47.484,42
33.814,24
542.624,10
-298.362,87
* per fondo crediti di dubbia esigibilità
EQUILIBRIO DI PARTE CONTO CAPITALE
2011
2012
2013
2014
2015
Entrate titolo IV
261.084,34
502.309,75
2.279.312,10
1.701.355,00
384.336,88
181.084,23
363.051,77
Entrate titolo V **
Totale titolo (IV+V)
261.084,34
502.309,75
2.279.312,10
1.882.439,23
747.388,65
119.962,83
383.546,28
2.581.832,00
1.900.454,20
846.321,49
141.121,51
118.763,47
-302.519,90
-18.014,97
-98.932,84
227.332,46
304.222,79
346.095,93
1.702,89
-18.014,97
-98.932,84
Spese titolo II
Differenza di parte capitale
Entrate correnti destinate a investimenti
Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla
spesa in conto capitale [eventuale]
SALDO DI PARTE CAPITALE
141.121,51
** Esclusa categoria 1 "Anticipazioni di cassa"
25
Relazione di fine mandato 2011-2016
3.3 Gestione competenza. Quadro riassuntivo
2011
2012
2013
2014
2015
Riscossioni
(+)
5.489.881,49
5.852.801,25
7.056.040,88
7.443.761,53
6.952.839,77
(-)
5.417.778,92
5.463.035,69
6.086.591,49
5.754.094,60
6.413.862,10
(=)
72.102,57
389.765,56
969.449,39
1.689.666,93
538.977,67
(+)
877.402,33
1.102.364,14
2.701.934,39
1.861.062,53
1.011.866,68
(-)
1.088.104,91
1.420.850,65
3.940.089,44
3.333.809,40
1.948.140,06
(=)
-210.702,58
-318.486,51
-1.238.155,05
-1.472.746,87
-936.273,38
(=)
-138.600,01
71.279,05
-268.705,66
216.920,06
-397.295,71
Pagamenti
Differenza
Residui attivi
Residui passivi
Differenza
Avanzo (+) o Disavanzo (-)
Risultato di amministrazione, di cui:
2011
2012
2013
2014
2015
Vincolato
474.465,16
Per spese in conto capitale
227.332,46
304.222,79
7.179,72
18.750,97
148.158,48
126.167,44
300.509,35
464.325,64
375.490,94
430.390,23
307.689,07
957.541,77
Per fondo ammortamento
Non vincolato
Totale
26
Relazione di fine mandato 2011-2016
3.4 Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione
Descrizione:
2011
2012
2013
2014
2015
Fondo di cassa al 31 dicembre
2.771.708,00
2.352.443,53
2.295.187,90
2.655.028,04
2.643.662,54
3.943.343,82
3.500.637,80
5.087.909,68
3.768.436,42
2.405.407,22
6.339.560,88
5.422.691,10
7.075.408,51
5.465.922,69
2.158.364,17
375.490,94
430.390,23
307.689,07
957.541,77
2.890.705,59
Totale residui attivi finali
Totale residui passivi finali
Risultato di amministrazione
Utilizzo anticipazione di cassa
NO
NO
NO
NO
NO
2011
2012
2013
2014
2015
3.5 Utilizzo avanzo di amministrazione
Descrizione:
Reinvestimento quote accantonate per
ammortamento
Finanziamento debiti fuori bilancio
Salvaguardia equilibri di bilancio
Spese correnti non ripetitive
Spese correnti in sede di assestamento
23.118,51
Spese di investimento
304.222,79
Estinzione anticipata di prestiti
Totale
23.118,51
304.222,79
27
Relazione di fine mandato 2011-2016
4 Gestione dei residui:Totale residui di inizio e fine mandato
Iniziali
Riscossi
Maggiori
Minori
Riaccertati
Da riportare
Residui provenienti
dalla competenza
Totali residui di fine
gestione
a
b
c
d
e=(a+c-d)
f=(e-b)
g
h=(f+g)
Titolo 1- Tributarie
732.226,61
537.952,51
Titolo 2 - Contributi e
trasferimenti
100.796,96
111.551,64
10.754,68
111.551,64
Titolo 3 - Extratributarie
210.775,25
99.961,34
6.192,02
216.967,27
Parziale titoli 1+2+3
1.043.798,82
749.465,49
16.946,70
28.800,55
Titolo 4 - In conto
capitale
3.196.593,45
1.075.920,16
37.370,71
Titolo 5 - Accensione di
prestiti
1.225.249,57
562.197,24
89.733,97
46.804,87
5.555.375,81
2.434.387,76
RESIDUI ATTIVI
ANNO 2011
Titolo 6 - Servizi per
conto di terzi
Totale titoli
1+2+3+4+5+6
RESIDUI PASSIVI
ANNO 2011
28.800,55
16.946,70
703.426,06
165.473,55
473.724,29
639.197,84
58.110,80
58.110,80
117.005,93
211.153,41
328.159,34
1.031.944,97
282.479,48
742.988,50
1.025.467,98
3.159.222,74
2.083.302,58
25.000,00
2.108.302,58
1.225.249,57
663.052,33
5.822,00
83.911,97
37.107,10
109.413,83
146.520,93
71.993,26
5.500.329,25
3.065.941,49
877.402,33
3.943.343,82
663.052,33
Iniziali
Pagati
Maggiori
Minori
Riaccertati
Da riportare
Residui provenienti
dalla competenza
Totali residui di fine
gestione
a
b
c
d
e=(a+c-d)
f=(e-b)
g
h=(f+g)
Titolo 1- Spese correnti
1.685.916,72
997.294,93
122.645,59
1.563.271,13
565.976,20
812.796,70
1.378.772,90
Titolo 2 - Spese in conto
capitale
5.882.864,29
1.395.360,85
118.349,51
5.764.514,78
4.369.153,93
111.991,22
4.481.145,15
Titolo 4 - Spese per
servizi per conto terzi
554.395,72
212.402,61
25.667,27
528.728,45
316.325,84
163.316,99
479.642,83
Totale titoli 1+2+3+4
8.123.176,73
2.605.058,39
266.662,37
7.856.514,36
5.251.455,97
1.088.104,91
6.339.560,88
Titolo 3 - Spese per
rimborso prestiti
28
Relazione di fine mandato 2011-2016
Iniziali
Riscossi
Maggiori
Minori
Riaccertati
Da riportare
Residui provenienti
dalla competenza
Totali residui di fine
gestione
a
b
c
d
e=(a+c-d)
f=(e-b)
g
h=(f+g)
863.473,75
775.462,73
85.241,60
68.681,39
321.080,55
196.696,36
Parziale titoli 1+2+3
1.269.795,90
1.040.840,48
Titolo 4 - In conto
capitale
1.473.935,84
332.586,96
Titolo 5 - Accensione di
prestiti
204.564,94
158.118,84
Titolo 6 - Servizi per
conto di terzi
130.532,06
40.966,88
3.078.828,74
1.572.513,16
RESIDUI ATTIVI
ANNO 2015
Titolo 1- Tributarie
Titolo 2 - Contributi e
trasferimenti
Titolo 3 - Extratributarie
Totale titoli
1+2+3+4+5+6
RESIDUI PASSIVI
ANNO 2015
Titolo 1- Spese correnti
4.965,21
868.438,96
92.976,23
216.798,55
309.774,78
1.560,21
83.681,39
15.000,00
73.045,39
88.045,39
49.378,09
271.702,46
75.006,10
311.505,35
386.511,45
50.938,30
1.223.822,81
182.982,33
601.349,29
784.331,62
35.376,65
1.438.559,19
1.105.972,23
122.409,32
1.228.381,55
204.564,94
46.446,10
284.220,11
330.666,21
31.425,30
99.106,76
58.139,88
3.887,96
62.027,84
117.740,25
2.966.053,70
1.393.540,54
1.011.866,68
2.405.407,22
4.965,21
4.965,21
Iniziali
Pagati
Maggiori
Minori
Riaccertati
Da riportare
Residui provenienti
dalla competenza
Totali residui di fine
gestione
a
b
c
d
e=(a+c-d)
f=(e-b)
g
h=(f+g)
1.483.525,89
1.391.937,41
71.817,93
1.411.707,96
19.770,55
1.343.381,09
1.363.151,64
744.288,84
641.462,91
17.054,62
727.234,22
85.771,31
466.172,23
551.943,54
Titolo 4 - Spese per
servizi per conto terzi
184.251,77
51.602,92
27.966,60
156.285,17
104.682,25
138.586,74
243.268,99
Totale titoli 1+2+3+4
2.412.066,50
2.085.003,24
116.839,15
2.295.227,35
210.224,11
1.948.140,06
2.158.364,17
Titolo 2 - Spese in conto
capitale
Titolo 3 - Spese per
rimborso prestiti
29
Relazione di fine mandato 2011-2016
4.1 Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza
Residui attivi al 31.12
2011
e precedenti
2012
2013
2014
Totale residui ultimo
rendiconto approvato
Titolo 1 - Entrate tributarie
75.452,85
10.473,64
Titolo 2 - Trasferimenti da Stato, Regione ed altri
enti pubblici
777.547,26
863.473,75
36.372,60
57.850,12
94.222,72
Titolo 3 - Entrate extratributarie
2.000,00
3.894,79
27.850,74
287.335,02
321.080,55
77.452,85
14.368,43
64.223,34
1.122.732,40
1.278.777,02
970.018,16
98.431,83
425.726,05
504.841,91
1.999.017,95
181.084,23
360.109,39
Totale
CONTO CAPITALE
Titolo 4 - Entrate da alienazioni e trasferimenti di
capitale
Titolo 5 - Entrate derivanti da accensione di prestiti
179.025,16
Totale
1.226.496,17
112.800,26
489.949,39
1.808.658,54
3.637.904,36
23.329,23
5.827,00
48.971,84
52.403,99
130.532,06
1.249.825,40
118.627,26
538.921,23
1.861.062,53
3.768.436,42
Titolo 6 - Entrate da servizi per conto di terzi
Totale generale
Residui passivi al 31.12
2011
e precedenti
2012
2013
2014
Totale residui ultimo
rendiconto approvato
Titolo 1 - Spese correnti
59.135,04
33.610,72
161.931,15
1.615.638,72
1.870.315,63
1.169.786,01
55.217,05
506.035,41
1.680.316,82
3.411.355,29
92.793,98
12.857,47
40.746,46
37.853,86
184.251,77
1.321.715,03
101.685,24
708.713,02
3.333.809,40
5.465.922,69
Titolo 2 - Spese in conto capitale
Titolo 3 - Rimborso di prestiti
Titolo 4 - Spese per servizi per conto terzi
Totale generale
4.2 Rapporto tra competenza e residui
2011
Percentuale tra residui attivi titoli 1 e 3 e totale
accertamenti entrate correnti titoli 1 e 3
13,52 %
2012
16,83 %
2013
29,99 %
2014
17,48 %
2015
8,94 %
30
Relazione di fine mandato 2011-2016
5 Patto di Stabiltà interno
Indicare la posizione dell'ente negli anni del periodo del mandato rispetto agli adempimenti del patto di stabilità interno; Indicare "S" se è stato soggetto al patto; "NS" se non è stato
soggetto; indicare "E" se è stato escluso dal patto per disposizioni di legge
2011
2012
2013
2014
2015
S
S
S
S
S
5.1 Indicare in quali anni l'ente è risultato eventualmente inadempiente al patto di stabilità interno:
NESSUNO
5.2 Se l'ente non ha rispettato il patto di stabilità interno indicare le sanzioni a cui è stato soggetto: =======
6 Indebitamento
6.1 Evoluzione indebitamento dell'ente: indicare le entrate derivanti da accensioni di prestiti (Tit.V ctg 2-4)
2011
2012
2013
2014
2015
Residuo debito finale
4.276.809,49
3.700.657,62
3.173.583,23
2.737.427,61
3.433.041,18
9454
9429
9358
9276
9214
452,38
392,47
339,13
295,10
372,58
Popolazione residente
Rapporto fra debito residuo e popolazione residente
6.2 Rispetto del limite di indebitamento. Indicare la percentuale di indebitamento sulle entrate correnti di ciascun anno, ai sensi dell'art. 204 del TUOEL
2011
Incidenza percentuale attuale degli interessi passivi
sulle entrate correnti (art. 204 del TUEL)
2012
3,722 %
2013
3,387 %
2014
2,885 %
2015
2,316 %
1,751 %
6.3 Utilizzo strumenti di finanza derivata:
Nel periodo considerato l'ente NON HA AVUTO contratti relativi a strumenti derivati.
31
Relazione di fine mandato 2011-2016
7 Conto del patrimonio in sintesi. Ai sensi dell'art 230 del TUOEL
Anno 2010
Attivo
Importo
Immobilizzazioni immateriali
Passivo
Importo
Patrimonio netto
108.000,00
18.275.965,24
Immobilizzazioni materiali
22.039.947,69
Immobilizzazioni finanziarie
8.444.494,00
Rimanenze
Crediti
5.591.710,65
Attività finanziarie non immobilizzate
Conferimenti
Disponibilità liquide
Debiti
13.751.639,42
2.870.276,06
Ratei e risconti attivi
7.026.823,74
Ratei e risconti passivi
TOTALE
TOTALE
39.054.428,40
39.054.428,40
Anno 2014
Attivo
Importo
Immobilizzazioni immateriali
Passivo
Importo
Patrimonio netto
19.324.224,69
Immobilizzazioni materiali
24.384.200,66
Immobilizzazioni finanziarie
8.890.644,95
Rimanenze
Crediti
3.690.103,42
Attività finanziarie non immobilizzate
Conferimenti
15.399.820,03
Disponibilità liquide
Debiti
2.617.174,95
Ratei e risconti attivi
4.858.079,26
Ratei e risconti passivi
TOTALE
TOTALE
39.582.123,98
39.582.123,98
32
Relazione di fine mandato 2011-2016
7.2 Conto economico in sintesi.
CONTO ECONOMICO ANNO 2014 (3) (6)
Importo
(Dati in euro)
A) Proventi della gestione
6.619.843,22
B) Costi della gestione, di cui:
6.195.795,02
quote di ammortamento d'esercizio
712.302,63
C) Proventi e oneri da aziende speciali e partecipate
-189.749,78
utili
interessi su capitale di dotazione
trasferimenti ad aziende speciali e partecipate (7)
189.749,78
D.20) Proventi finanziari
2.176,37
D.21) Oneri finanziari
134.403,81
E) Proventi e Oneri straordinari
Proventi
1.404.780,06
Insussistenze del passivo
437.775,88
Sopravvenienze attive
22.296,60
Plusvalenze patrimoniali
944.707,58
Oneri
67.309,54
Insussistenze dell'attivo
39.026,58
Minusvalenze patrimoniali
Accantonamenti per svalutazione crediti
Oneri straordinari
28.282,96
RISULTATO ECONOMICO DI ESERCIZIO
1.439.541,50
(3) Trattasi di dati di cui al conto economico ex art. 239 TUEL
(6) Il quadro non riguarda i comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti, in quanto non tenuti alla compilazione (art.1 comma 164 L.266/2005)
(7) Il dato deve essere riportato in valore assoluto
33
Relazione di fine mandato 2011-2016
7.3 Riconoscimento debiti fuori bilancio
Importi riconosciuti e
finanziati nell'esercizio 2014
DEBITI FUORI BILANCIO ANNO 2014
(Dati in euro)
Sentenze esecutive
16.882,43
Copertura di disavanzi di consorzi, aziende speciali e di istituzioni
Ricapitalizzazioni
Procedure espropriative o di occupazione d'urgenza per opere di pubblica utilità
Acquisizione di beni e servizi
18.770,72
TOTALE
35.653,15
Importo
ESECUZIONE FORZATA 2014 (2)
(Dati in euro)
Procedimenti di esecuzione forzati
(2) Art. 914 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 267/2000
Indicare se esistono debiti fuori bilancio ancora da riconoscere, in caso di risposta affermativa inidicare il valore.
Sì, per l'importo complessivo di € 12.372,46.
8 Spesa per il personale
8.1 Andamento della spesa del personale durante il periodo del mandato:
2011
Importo limite di spesa (art.1, c.557 e 562 della
L.296/2006) (*)
Importo spesa di personale calcolata ai sensi art.1,
c.557 e 562 della L.296/2006
2.056.845,54
2012
2013
2014
2015
2.056.845,00
1.898.090,00
1.949.534,70
1.948.534,70
1.898.090,32
1.893.668,20
1.830.037,85
1.898.363,16
Rispetto del limite
SI
Incidenza delle spese di personale sulle spese
correnti
SI
40,84 %
SI
36,14 %
SI
31,98 %
SI
31,35 %
31,72 %
Personale in servizio al 31/12
49
48
47
47
45
(*) Linee guida al rendiconto della Corte dei Conti
34
Relazione di fine mandato 2011-2016
8.2 Spesa del personale pro-capite:
2011
2012
2013
2014
2015
Spesa personale (*) / Abitanti
217,56
201,30
202,35
197,28
206,03
(*) Spesa di personale da considerare: Intervento 01 + Intervento 03 + IRAP
8.3 Rapporto abitanti dipendenti:
2011
2012
2013
2014
2015
Abitanti / Dipendenti
193
196
199
197
205
8.4 Indicare se nel periodo considerato per i rapporti di lavoro flessibile instaurati dall'amministrazione sono stati rispettati i limiti di spesa previsti dalla normativa
vigente.
SI
8.5 Indicare la spesa sostenuta nel periodo di riferimento della relazione per tali tipologie contrattuali rispetto all'anno di riferimento indicato dalla legge:
Limite di spesa con riferimento all'anno 2009 € 52.548,96
Spesa sostenuta:
anno 2011 € 30.443,76
anno 2012 € 14.592,25
anno 2013 € 34.832,36
anno 2014 € 4.635,12
anno 2015 € 34.454,84
8.7 Fondo risorse decentrate
Indicare se l'ente ha provveduto a ridurre la consistenza del fondo delle risorse per contrattazione decentrata:
2011
2012
2013
2014
2015
Fondo risorse decentrate
Oltre le economie da anno precedente non soggette
a riduzione
190.911,99
178.151,80
178.151,80
174.361,75
174.361,75
5.184,69
181,87
80,49
4.730,17
7.163,32
0,00
- 3.888,89
- 519,67
0,00
0,00
Recupero anno precedente
8.8 Indicare se l'ente ha adottato provvedimenti ai sensi dell'art.6-bis del D.Lgs.165/2001 e dell'art.3, comma 30 della legge 244/2007 (esternalizzazioni)
35
Relazione di fine mandato 2011-2016
PARTE IV - RILIEVI DEGLI ORGANISMI ESTERNI DI CONTROLLO
1 Rilievi della Corte dei Conti
- Attività di controllo:
indicare se l'ente è stato oggetto di deliberazioni, pareri, relazioni, sentenze in relazione a rilievi effettuati per gravi irregolarità contabili in seguito ai controlli di cui ai commi 166-168
dell'art.1 delle Legge 266/2005.
Se la risposta è affermativa, riportarne in sintesi il contenuto;
L'attività di controllo della Corte dei Conti è stata rivolta principalmente a porre l'attenzione dell'Ente sulle partecipate e sull'impatto che le relative situazioni economico-finanziarie
hanno sul bilancio del Comune.
Le delibere della Corte dei Conti sono pubblicate sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione Trasparente" alla voce "Controlli e rilievi sull'amministrazione"
- Attività giurisdizionale:
indicare se l'ente è stato oggetto di sentenze.
Se la risposta è affermativa, riportarne in sintesi il contenuto.
2 Rilievi dell'Organo di revisione:
indicare se l'ente è stato oggetto di rilievi di gravi irregolarità contabili.
Se la risposta è affermativa, riportarne in sintesi il contenuto.
NO
NO
3 Azioni intraprese per contenere la spesa:
L’ Ente ha provveduto, nei termini di cui all’art. 47, c. 9 del D.L. n. 66/2014, convertito in L. n. 89/2014 e modificato dall’art.1, comma 451 della L. 190/2014, alla riduzione delle
spese correnti, relative ai codici SIOPE riferiti all’acquisto di beni e prestazioni di servizi, oltre i limiti indicati dal D. M. nell’importo di €. 48.732,91.
36
Relazione di fine mandato 2011-2016
PARTE V - ORGANISMI CONTROLLATI
1 Organismi controllati:
NESSUNO
descrivere, in sintesi, le azioni poste in essere ai sensi dell'art.14, comma 32 del D.L. 31 maggio 2010, n.78, così come modificato dall'art.16, comma 27 del D.L. 13/08/2011 n.138
e dell'art.4 del D.L. n. 95/2012, convertito nella legge n.135/2012;
1.1 Le società di cui all'articolo 18, comma 2-bis, del D.L. 112 del 2008, controllate dall'Ente locale, hanno rispettato i vincoli di spesa di cui all'articolo 76, comma 7, del
dl 112 del 2008 ?
SI
NO
1.2 Sono previste, nell'ambito dell'esercizio del controllo analogo, misure di contenimento delle dinamiche retributive per le società di cui al punto precedente.
SI
NO
1.3 Organismi controllati ai sensi dell'art. 2359, comma 1, numeri 1 e 2, codice civile.
Esternalizzazione attraverso società:
RISULTATI DI ESERCIZIO DELLE PRINCIPALI SOCIETA' CONTROLLATE PER FATTURATO (1)
BILANCIO ANNO
Campo di attività
(2) (3)
Forma giuridica Tipologia di società
A
B
C
Fatturato registrato o
valore produzione
Percentuale di
partecipazione o di
capitale di dotazione
(4) (6)
Patrimonio netto
azienda o società
(5)
Risultato di esercizio
positivo o negativo
(1) Gli importi vanno riportati con 2 zero dopo la virgola
l'arrotondamento dell'ultima unità è effettuato per eccesso qualora la prima cifra decimale sia superiore o uguale a cinque
l'arrotondamento è effettuato per difetto qualora la prima cifra decimale sia inferiore a cinque
(2) Indicare l'attività esercitata dalle società in base all'elenco riportato a fine certificato
(3) Indicare da uno a tre codici corrispondenti alle tre attività che incidono, per prevalenza, su fatturato complessivo della società
(4) Si intende la quota di capitale sociale sottoscritto per le società di capitale o la quota di capitale di dotazione conferito per le aziende speciali ed i consorzi - azienda
(5) Si intende la quota di capitale sociale più fondi di riserva per le società di capitale e il capitale di dotazione più fondi di riserva per le aziende speciali ed i consorzi - azienda
(6) Non vanno indicate le aziende e società, rispetto alle quali si realizza una percentuale di partecipazione fino allo 0,49%
37
Relazione di fine mandato 2011-2016
1.4 Esternalizzazione attraverso società e altri organi partecipati (diversi da quelli indicati nella tabella precedente):
(Certificato preventivo - quadro 6 quater)
NEL QUINQUENNIO NON VI SONO STATE NUOVE ESTERNALIZZAZIONI
RISULTATI DI ESERCIZIO DELLE PRINCIPALI AZIENDE E SOCIETA' PER FATTURATO (1)
BILANCIO ANNO
Forma giuridica Tipologia azienda o
società (2)
Campo di attività
(3) (4)
A
B
C
Fatturato registrato o
valore produzione
Percentuale di
partecipazione o di
capitale di dotazione
(5) (7)
Patrimonio netto
azienda o società
(6)
Risultato di esercizio
positivo o negativo
(1) Gli importi vanno riportati con 2 zero dopo la virgola
l'arrotondamento dell'ultima unità è effettuato per eccesso qualora la prima cifra decimale sia superiore o uguale a cinque
l'arrotondamento è effettuato per difetto qualora la prima cifra decimale sia inferiore a cinque
(2) Vanno indicate le aziende e società per le quali coesistano i requisiti delle esternalizzazioni dei servizi (di cui al punto 3) e delle partecipazioni.
Indicare solo se trattasi (1) di azienda speciale, (2) società per azioni, (3) società r.l., (4) azienda speciale consortile, (5) azienda speciale alla persona (ASP), (6) altre società.
(3) Indicare l'attività esercitata dalle società in base all'elenco riportato a fine certificato
(4) Indicare da uno a tre codici corrispondenti alle tre attività che incidono, per prevalenza, sul fatturato complessivo della società
(5) Si intende la quota di capitale sociale sottoscritto per le società di capitale o la quota di capitale di dotazione conferito per le aziende speciali ed i consorzi - azienda
(6) Si intende la quota di capitale sociale più fondi di riserva per le società di capitale e il capitale di dotazione più fondi di riserva per le aziende speciali ed i consorzi - azienda
(7) Non vanno indicate le aziende e società, rispetto alle quali si realizza una percentuale di partecipazione fino allo 0,49%
1.5 Provvedimenti adottati per la cessione a terzi di società o partecipazioni in società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie
finalità istituzionali (art. 3, commi 27, 28 e 29, legge 24 dicembre 2007, n. 244)
NESSUNO
Denominazione
Oggetto
Estremi provvedimento cessione
Stato attuale procedura
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Relazione di fine mandato 2011-2016